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Orientamenti 2022, Toti: “Dal React al Care per prenderci cura dei nostri ragazzi e dei loro talenti”

Super User 14 Gennaio 2022 558 Visite

Dal React, reagire, a Care for your skills, prendersi cura delle proprie competenze, è questo lo slogan dell’edizione 2022 di Orientamenti con una formula che durerà tutto l’anno. La nuova edizione è stata presentata oggi in Regione alla presenza del presidente Giovanni Toti, degli assessori alla Formazione e Lavoro Ilaria Cavo e Gianni Berrino, dell’assessore alla Scuola del Comune di Genova Barbara Grosso e dei rappresentanti di Università, Ufficio Scolastico Regionale, Camere di Commercio, Enti di Formazione e ITS.

Numerose le opportunità rivolte a studenti e famiglie di tutta la Liguria che da subito possono utilizzare il nuovo portale “Orientamenti School” (www.orientamneti.regione.liguria.it) con informazioni sull’offerta formativa post medie di tutta la regione.

Orientamenti School è anche test di orientamento negli istituti scolastici con specialisti del settore e psicologici che hanno già ricevuto oltre 700 prenotazioni dalle scuole liguri.

E in attesa di arrivare all’appuntamento del Salone previsto quest’anno dal 15 al 17 novembre ai Magazzini del Cotone al Porto Antico di Genova, Orientamenti Care fa il pieno di eventi sul territorio.

A cominciare da Orienta Tour che prenderà il via il 31 gennaio a Sanremo, in occasione del Festival della Canzone Italiana, con seminari e webinar rivolti a studenti di tutti gli ordini e gradi e alle loro famiglie e con Safer Internet Day, l’8 febbraio, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e con Liguria Digitale, per un uso sicuro della rete. Orienta Tour proseguirà poi nel resto della Liguria e in tutta Italia con tappe previste a Torino, Firenze, Roma, Bari. E a seguire tante iniziative altre iniziative: Sailor, la nave dell’Orientamento alle professioni del mare, Summer, i laboratori estivi per i ragazzi in tutta la regione, Scienza per l’orientamento alle professioni scientifiche in collaborazione con il Festival della Scienza.

Sono cinque i testimonial di Orientamenti Care che diffonderanno il nuovo messaggio “Care for your skills – abbi cura delle tue competenze” visitando le scuole della Liguria: Ivan Ayon – Rivas, tenore peruviano di 30 anni residente a Rapallo che ha debuttato recentemente alla Scala di Milano e si è aggiudicato il successo a “Operalia” uno dei concorsi lirici più importanti al mondo svoltosi a ottobre al Bolshoi di Mosca; Pamela Di Carlo, ventenne di Savona, nominata nel 2021 alfiere della Repubblica per essersi presa cura dei più giovani nella stessa comunità in cui ha vissuto, Enzo Paci, 49enne, attore genovese, recentemente in prima serata su Rai 1 con la serie tv “Blanca”, ambientata a Genova e in Liguria; Luca Ragosa di soli 15 anni, nominato alfiere della Repubblica per avere, senza esitazione, tratto in salvo un amico a scuola, impedendogli di compiere un gesto definitivo; infine Mattia Villardita, trentenne savonese, detto “Spiderman”, nominato cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica per l’altruismo e le fantasiose iniziative a favore dei piccoli pazienti ospedalizzati.

“La pandemia non ci ha fermato – ha spiegato il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti – Oltre alla tutela fondamentale della salute abbiamo lavorato e ci siamo impegnati a fondo per garantire ai nostri ragazzi da un lato la scuola in presenza, dall’altro un sistema formativo capace di offrire una risposta articolata sul territorio. Non è un caso infatti che l’edizione 2021 di Orientamenti sia stata il primo salone dedicato alla formazione che è ritornato in presenza in Italia. L’anno scorso era React, quest’anno è Care, seguendo il filo logico in base al quale, dopo una reazione a un momento di difficoltà ci si prende cura delle proprie risorse e competenze e di quelle altrui”.

“La risposta che abbiamo ricevuto nel 2021 dal mondo scolastico, sia in presenza, sia on line con 230mila contatti in tutta l’edizione – ha sottolineato l’assessore regionale alla Formazione Ilaria Cavo - ha rafforzato la nostra convinzione di continuare a offrire un orientamento tutto l’anno in grado di intercettare e rispondere ai molteplici bisogni. Significativo il passaggio dai testimonial del 2021, giovani che hanno reagito alle loro difficoltà, a quelli messi in pista nel 2022 che prendendosi cura delle loro capacità e talenti hanno fornito un contributo fondamentale al territorio e agli altri. Con il nuovo portale Orientamenti School, per la prima volta, siamo in grado di offrire a tutti gli studenti delle scuole medie della Liguria e alle loro famiglie uno strumento per conoscere l’offerta formativa e scegliere consapevolmente il proprio percorso”.

“L'edizione 2022 di Orientamenti sarà anche l'occasione, sia per fare il punto del programma Garanzia Giovani attualmente in corso e a cui da un anno e mezzo hanno aderito migliaia di ragazzi, sia per spiegare direttamente agli studenti il programma GOL (Garanzia Occupabilità dei Lavoratori) che prenderà il via nei prossimi mesi e che interesserà anche i giovani – ha concluso l’assessore al Lavoro di Regione Liguria Gianni Berrino - Orientamenti 2021 è stato un successo e, nel solco degli ottimi risultati conseguiti, mi fa moltissimo piacere che il primo evento dell'edizione di quest'anno partirà proprio dalla mia città Sanremo".

Tamponi, la Lista Toti replica alla proposta del consigliere Tosi

Super User 13 Gennaio 2022 668 Visite

"Abbiamo letto con attenzione la proposta del consigliere regionale di minoranza del Movimento 5 Stelle, Fabio Tosi, che ha proposto al presidente Giovanni Toti di poter attivare i tamponi antigenici anche nelle parafarmacie. - dichiara il gruppo consiliare regionale della Lista Toti Liguria - È assolutamente vero che le stesse fanno regolarmente parte del sistema sanitario nazionale, ma è altrettanto vero che la cronaca riporti che, nella giornata di ieri, il Parlamento (nel quale siedono anche i 5 Stelle, il movimento di cui Tosi fa parte) ha bocciato l'emendamento al Decreto Covid che avrebbe consentito anche alle parafarmacie di poter erogare questa tipologia di servizio che il consigliere di minoranza richiede di attivare".

"Crediamo fortemente che informarsi sia importante e chiediamo al consigliere di farlo la prossima volta, prima di inviare una richiesta che, con ogni evidenza, non può essere soddisfatta perché non è una competenza attinente a un ente come la Regione. - concludono i consiglieri regionali arancioni - La pandemia, su questo Tosi ha ragione, ha provato tutti, ma la 'burocrazia complessa', che il consigliere cita, è comportata dalle disposizioni che dal Governo provengono e che ogni presidente di Regione ha sempre applicato e rispettato pienamente, cercando nel contempo di rendere ai cittadini il servizio migliore possibile. Sappiamo bene quanto l'ultimo periodo storico abbia messo a dura prova il Paese, ma non è questo il momento per mollare la presa e invitiamo tutti a continuare a rispettare le norme e le regole vigenti. Solo con una rinnovata unità d'intenti da parte di ognuno di noi, infatti, potremo lasciarci alle spalle questa pandemia in un tempo ragionevole".

Tamponi e referti, M5S propone di coinvolgere parafarmacie e pubbliche assistenze per snellire le procedure

Super User 13 Gennaio 2022 565 Visite

“In queste ultime settimane, i casi positivi in Liguria sono aumentati vertiginosamente e il relativo tracciamento ha rischiato di mandare in tilt il sistema. Allo stesso tempo, è triplicato il lavoro del personale sanitario, al quale va dato atto di affrontare una situazione di difficilissima gestione. Cosa possiamo fare per snellirla nell'interesse dei cittadini sempre più preoccupati e degli operatori ormai stremati? Come M5S, abbiamo scritto in merito al presidente di Regione, mettendo sul tavolo due proposte che crediamo potrebbero fare la differenza”. Lo dichiara il capogruppo del M5S in Regione Liguria Fabio Tosi.

“Considerando che non si dovrebbe sottoporre - spiega Tosi - una popolazione già provata da due anni di pandemia all'obbligo di file interminabili e di una burocrazia complessa, che nelle ultime settimane sta mettendo in crisi l'intero sistema, ho proposto al Governatore di valutare la possibilità di poter effettuare tamponi all'interno delle parafarmacie, esercizi che fanno regolarmente parte del Servizio sanitario nazionale. Questa soluzione, rapportata ai numeri dell'ultimo periodo, potrebbe aumentare la capacità diagnostica di circa il 20%, decongestionando almeno in parte le lunghe file che nelle ultime settimane hanno interessato farmacie e drive through”.

“Inoltre, per snellire la procedura di inserimento a sistema dei certificati di negativizzazione o di positività post tampone, ho proposto di coinvolgere le Pubbliche Assistenze, affidando anche a loro questa mansione, dopo aver ovviamente sondato la loro disponibilità. Se accolta, la procedura potrebbe abbattere almeno in parte le attese e garantire un servizio più celere ed efficiente”, conclude Tosi.

Recco, secondo bando per le imprese danneggiate dalla pandemia: 22 attività ammesse al contributo

Super User 13 Gennaio 2022 528 Visite

Sono 22 le domande ammesse al secondo bando indetto dall'amministrazione comunale di Recco per l'erogazione di contributi a fondo perduto alle piccole imprese danneggiate dall'emergenza Covid. Per il bando sono stati stanziati 50mila euro.

"E' stata una misura finanziaria rivolta alle imprese del settore commerciale e della ristorazione, dei servizi alla persona e turistico, puntando soprattutto sulla percentuale di decremento del fatturato nel primo semestre 2021 rispetto allo stesso periodo 2019. Ringrazio l'assessore alle attività produttive Enrico Zanini e gli uffici comunali per il lavoro svolto. Aumentando gli sforzi fatti in questo periodo cerchiamo di dare aiuto al settore economico produttivo locale, con l'obiettivo di mantenere le attività esistenti e i relativi livelli occupazionali", commenta il sindaco Carlo Gandolfo.

Sono state 26 le richieste arrivate all'ufficio protocollo del Comune ma una è stata ritenuta non ricevibile in quanto presentata fuori termini, un'altra presentata con modalità di inoltro non conformi, altre due sono state escluse.

Le domande ammesse sono così ripartite: nessuna richiesta per la categoria “imprese di nuova costituzione”- contributo massimo 300 euro; 16 domande per la prima fascia di contribuzione (40% o più di perdita) – contributo massimo 2.500 euro; 4 domande per la seconda fascia di contribuzione (tra il 30 e il 39%) – contributo massimo 2.000 euro; nessuna domanda per la terza fascia di contribuzione (tra il 25 e il 29%) - contributo massimo 1.500 euro; 2 domande per la quarta fascia di contribuzione (tra il 20 e il 24%) – contributo massimo 1.500 euro.

Cantiere Esselunga a Sampierdarena, Rossi (Lega): “Polemiche pretestuose”

Super User 13 Gennaio 2022 1134 Visite

I problemi che rileva il presidente del Municipio Centro Ovest circa il cantiere di Esselunga sono dei pretesti. Conosco i loro interessi e giochi di palazzo. Parla di disagi che il cantiere può recare ai cittadini ma non è certo rallentando i lavori dello stesso che la situazione può cambiare. Io stesso ho sempre vissuto in questo quartiere, e conosco tutte le dinamiche e le situazioni che davvero possono destabilizzare i residenti. Nel passato, i sampierdarenesi, ma non solo, hanno incontrato con altre amministrazioni dei grossi problemi che ancora oggi si ripercuotono inesorabilmente su tutto il territorio, come la scelta del centro commerciale e altre catene di negozi che hanno rovinato il comune intero. Lo dice in una nota il consigliere comunale Davide Rossi della Lega. 

“Esselunga non cambierà - conclude Rossi - il volto a Sampierdarena in maniera negativa, ma bensì l’opposto. Ci sarà una buona competizione tra marchi e competitività. Questa sarà l’ennesima cosa giusta che sul territorio spenderemo a beneficio di tutti i cittadini. Questo è e sarà il nostro unico scopo, a differenza di chi afferma di volere il bene altrui senza nemmeno capire quali bisogni e necessità hanno le persone. L’intero Municipio sarà ancora una volta rivalutato, attento a tutti e al fianco di tutti, perché laddove funziona la piccola e la grande distribuzione e ci sono posti di lavoro è un risultato e un successo di tutti”.

Controlli Green pass e mascherine, a Genova 31 sanzioni

Super User 13 Gennaio 2022 613 Visite

Nella giornata di ieri, mercoledì 12 gennaio, la Polizia locale di Genova ha eseguito 1635 controlli per verificare validità del Green pass e uso corretto delle mascherine. Le persone sanzionate perché non in regola con il certificato verde sono state 17, mentre 13 quelle multate perché non indossavano il dispositivo di protezione delle vie respiratorie.

Sanzionato 1 esercizio commerciale, sui 42 controllati.

Fascia 12-15 anni, Toti: “Partite le prenotazioni per le dosi booster”

Super User 12 Gennaio 2022 444 Visite

“Oggi alle 18 sul portale regionale prenotovaccino.regione.liguria.it, sono partite le prenotazioni per la dose booster relativa alla fascia tra i 12 e i 15 anni. Nella prima mezz’ora sono state oltre 2300. Domani mattina alle 8 sarà possibile prenotarsi anche tramite tutti gli altri usuali canali. Le prime vaccinazioni saranno somministrate già da domani. Nelle ultime 24 ore sono stati somministrate 18.371 dosi di vaccino, ancora una volta un numero elevatissimo. È necessario andare avanti così: il vaccino ci difende dalla degenerazione acuta della malattia, ed è necessario ricevere le dosi e i richiami nei tempi corretti per massimizzare la sua efficacia”.

Così il presidente e assessore alla Sanità di Regione Liguria Giovanni Toti, che fa il punto sulla situazione Coronavirus e vaccini nella nostra regione.

“Nell’ultima settimana, dal 5 all’11 gennaio, sono ben 10.329 le prime dosi somministrate, di cui oltre 3300 andate a cittadini sopra i 50 anni di età. Sono invece 8.570 le prenotazioni per ricevere la prima dose per gli over 12. Per quanto riguarda la fascia tra i 5 e gli 11 anni, sono oltre 21mila i prenotati e oltre 10mila le persone già vaccinate”.

“Per quanto riguarda la gratuità dei tamponi per gli studenti – aggiunge Toti – è necessario ricordare che è prevista esclusivamente per gli alunni delle classi in cui si sono verificati uno o più casi di positivi accertati. Non è invece previsto il tampone gratuito per un generico monitoraggio degli studenti al di fuori del percorso avviato dalla scuola stessa. La Liguria è la prima regione a livello nazionale a estendere la gratuità dei tamponi a tutti gli alunni delle scuole di ogni ordine e grado, visto che la normativa nazionale prevedeva il rimborso solo per le scuole medie e superiori: abbiamo fatto questa scelta perché ci sembrava corretto che tutti i bambini sia delle materne che delle scuole avessero lo stesso trattamento, a maggior ragione considerando che i più piccoli, sotto i 5 anni, non possono essere vaccinati. Naturalmente si tratta di mettere a punto un sistema ampio e complesso, a cui stiamo lavorando perché sia perfettamente funzionante”.

 

GRATUITA' DEI TAMPONI RAPIDI PER GLI STUDENTI 

Per quanto riguarda le scuole dell’infanzia (0-6 anni) e le elementari
Sarà la Asl, tramite la scuola, a inviare la prescrizione alle famiglie degli alunni contatti di caso accertato. Tale prescrizione è necessaria per poter effettuare il tampone gratuito nelle strutture delle Asl e del Gaslini dove sono previsti i tamponi, nelle farmacie e nei laboratori privati accreditati

Per quanto riguarda invece le scuole medie e superiori
Si differenzia in base alla misura di contenimento prevista:

 

Autosorveglianza
(se un positivo in classe oppure se due positivi in classe per alunni con terza dose-booster o vaccinati-guariti da meno di 4 mesi)
Se è prevista l’autosorveglianza il Medico o il Pediatra possono prescrivere, su richiesta della famiglia dell’alunno interessato, la ricetta dematerializzata indispensabile per effettuare il tampone gratuito esclusivamente presso le strutture pubbliche di Asl e Gaslini dove sono previsti i tamponi e presso le farmacie 

Quarantena
(se tre o più positivi in classe oppure se due positivi in classe per alunni non vaccinati o vaccinati-guariti da più di 4 mesi)
Se è prevista la quarantena sarà la Asl, tramite la scuola, a inviare la prescrizione alle famiglie degli alunni contatti di caso accertato. Tale prescrizione è necessaria per poter effettuare il tampone gratuito nelle strutture delle Asl e del Gaslini dove sono previsti i tamponi, nelle farmacie e nei laboratori privati accreditati.

Trasporto, Berrino: “Il governo convochi Cts per definire capienza bus all’80% anche per regioni arancioni”

Super User 12 Gennaio 2022 476 Visite

“Il governo deve convocare al più presto il Comitato Tecnico Scientifico, come previsto, per stabilire che anche in zona arancione il coefficiente di riempimento di autobus e treni sia come in zona gialla dell’80%, tenendo conto delle misure restrittive assunte. Perché con il 50%, con le scuole in presenza e il minor utilizzo dello smart working rispetto allo scorso anno, non si è in grado di portare studenti e lavoratori a scuola e sul posto di lavoro”. Lo ha ribadito oggi l’assessore ai Trasporti di Regione Liguria Gianni Berrino nella conferenza dei Presidenti, dando seguito alla segnalazione già effettuata dalla Liguria al ministro delle Infrastrutture e Mobilità Sostenibile Giovannini.

“Il CTS - ha detto Berrino - deve riunirsi entro questa settimana e prevedere che anche in zona arancione, stante le disposizioni normative più restrittive e più tutelanti, previste per l’accesso al tpl, cioè mascherine Ffp2 e Super Greenpass, sia previsto un coefficiente di riempimento dei mezzi pubblici pari a quello della zona gialla”.

“Tutto questo è stato condiviso e approvato - continua Berrino - durante la seduta dai presidenti di regione pertanto il governo deve accelerare in tal senso per non mandare in crisi il sistema del trasporto pubblico locale”.

L’assessore ai Trasporti di Regione Liguria chiede inoltre che si dia seguito all’istanza già presentata dalla commissione trasporti della Conferenza delle Regioni per garantire la copertura finanziaria dei servizi aggiuntivi dei trasporti attraverso la possibilità di utilizzo delle risorse residue, stanziate nel 2021, per i servizi 2022, nonché ulteriori stanziamenti per la continuità degli stessi servizi fino al termine dell’anno scolastico.

“Queste risorse residue - conclude Berrino - saranno in grado di garantire l’applicazione dei piani prefettizi definiti all’inizio dell’anno scolastico che per la Liguria prevedono circa 220 bus aggiuntivi”.

Cybersecurity, intesa tra Liguria Digitale e Polizia Postale per contrastare i reati informatici

Super User 12 Gennaio 2022 638 Visite

Una collaborazione per prevenire e contrastare il fenomeno dei crimini informatici, con particolare riferimento a quelli a danno delle infrastrutture delle pubbliche amministrazioni liguri. È lo scopo del protocollo d’intesa tra Liguria Digitale e il Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni per la Liguria, organo periferico del Dipartimento della Pubblica Sicurezza che si occupa prevenzione e repressione dei reati informatici.

“Rispetto al 2019 sono aumentate più del 50% le criticità relative alla cybersecurity. Dal punto di vista informatico – dichiara il Presidente della Regione Giovanni Toti – la Liguria è all’avanguardia. Oggi uniamo le forze del territorio grazie all’investimento di risorse da parte della Regione, grazie alle infrastrutture e alle competenze di Liguria Digitale e alle professionalità e all’esperienza sul campo della Polizia Postale. L’intesa sancisce un ulteriore rafforzamento per la prevenzione degli attacchi informatici e pone le basi per un lavoro di sensibilizzazione dei cittadini sui rischi, a partire dai più giovani. Le iniziative di comunicazione sui temi della sicurezza e sull’uso consapevole delle tecnologie riguarderanno anche il mondo della scuola”.

“Quest’accordo offre nuove opportunità – dice l’assessore alla Scuola e Politiche Giovanili Ilaria Cavo – nell’ambito della prevenzione all’interno degli istituti scolastici. Il contributo tecnico di Liguria Digitale e l’operatività della Polizia Postale diventano un supporto prezioso per fare ulteriore opera di sensibilizzazione tra i più giovani, che rischiano di essere i più esposti ai crimini informatici e in particolare al fenomeno del cyberbullismo”.

“Nell’epoca del 5G, in cui i dati in rete diventano un bene sempre più prezioso e vulnerabile, le pubbliche amministrazioni hanno il dovere di perseguire politiche attive in ambito di cyber security, per il monitoraggio e la difesa dai possibili attacchi informatici – racconta l’assessore regionale allo Sviluppo economico e Digitalizzazione Andrea Benveduti – Sapere che la Liguria sta giocando un ruolo attivo in questo scenario, oltre a inorgoglirci, ci stimola a rafforzare e, perché no, introdurre nuovi percorsi di collaborazione, come quello sottoscritto da Liguria Digitale con la Polizia Postale, che possano da qui in avanti proteggere i nostri dati”. 

“Il protocollo siglato oggi - spiega il Dirigente della Polizia Postale della Liguria Lucia Muscari - sottolinea l'importanza della sinergia tra la Polizia di Stato e le risorse del territorio, di cui Liguria Digitale è espressione moderna ed efficace per quello che riguarda il regolare funzionamento delle infrastrutture digitali.

La sicurezza informatica, inoltre, si raggiunge non solo con la repressione, ma anche con la prevenzione in cui hanno un ruolo fondamentale tutte le componenti della società ligure”.

L’intesa, che ha una durata di tre anni e potrà essere rinnovata, prevede azioni di prevenzione e contrasto per tutti gli accessi illeciti che tentano di interrompere servizi di pubblica utilità, sottrarre informazioni e compiere attività illecite sui sistemi informatici e sulle reti delle pubbliche amministrazioni liguri, molte delle quali già seguite da Liguria Digitale, tra le quali sono annoverate infrastrutture sensibili di interesse pubblico. 

“La condivisione di informazioni e di strumenti tecnologici e l’alta professionalità della Polizia Postale – spiega Enrico Castanini, amministratore unico – sono fattori fondamentali per aumentare i livelli di sicurezza informatica per la pubblica amministrazione ligure, in linea con i dettami della nuova Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale e le indicazioni di Agid. Ogni giorno Liguria Digitale identifica tra i 16.000 e i 20.000 messaggi di spam e virus sulla posta di Regione Liguria, Asl3 e Liguria Digitale. Grazie al rafforzamento della collaborazione, già in corso da anni con ottimi risultati, con le forze dell’ordine sarà possibile migliorare ancora di più l’efficacia delle azioni di prevenzione, contrasto e mitigazione degli attacchi informatici alla pubblica amministrazione ligure e, in generale, sul territorio”. 

Attraverso la Direzione Technology and Solutions, SOC-NOC Liguria Digitale gestisce il data center, i servizi e le reti della Regione Liguria e di gran parte delle pubbliche amministrazioni liguri, dal Comune di Genova alle Asl, dagli ospedali ad Arpal. Il data center di Liguria Digitale è il luogo fisico che ospita i server che raccolgono i dati di gran parte della pubblica amministrazione ligure. Si tratta di un’infrastruttura fisica che si estende per circa 2000 m² e ospita 4000 server (tra fisici e virtuali), più di 100 km di cavi in fibra e rame, oltre 8000 TB di storage.

L’intesa prevede anche lo scambio di dati per realizzare soluzioni tecnologiche. Per le attività di collaborazione previste, Liguria Digitale mette a disposizione, nella propria sede a Erzelli, in condivisione con la Polizia Postale, le competenze del proprio personale e uno spazio dedicato attrezzato a laboratorio con le più moderne e sofisticate dotazioni tecnologiche e servizi informatici.

Forza Italia, i Seniores liguri: “Berlusconi al Colle per dare più forza all’Italia in Europa e nel mondo”

Super User 12 Gennaio 2022 636 Visite

I Seniores di Forza Italia in Liguria, col loro responsabile regionale Guido Grillo, comunicano l’adesione all’appello promosso dal coordinatore nazionale Enrico Pianetta per l’elezione di Silvio Berlusconi alla Presidenza della Repubblica.

“Come ha sottolineato il nostro coordinatore nazionale Enrico Pianetta - dichiarano i Seniores liguri - da un lato Silvio Berlusconi esprime un forte sentimento e una solida politica di unità nazionale, ben riassunti dall’indimenticato discorso di Onna in occasione delle celebrazioni del 25 aprile 2009. Dall’altro lato egli potrà rilanciare una robusta strategia di politica internazionale che si muova lungo l’asse dell’alleanza storica con gli USA e coi Paesi NATO per un verso, e della pacificazione dei rapporti con la Russia e il mondo orientale per l’altro. Tutto questo all’insegna dei principi e dei valori di libertà, democrazia, giustizia, europeismo dei quali Forza Italia è portatrice da più di un quarto di secolo nel nostro Paese e nell’ambito delle democrazie occidentali”. 

“Col tandem Berlusconi Presidente della Repubblica e Draghi Presidente del Consiglio il nostro Paese avrà ancora più forza, autorevolezza e prestigio in Europa e nel mondo, come confermano anche le recenti dichiarazioni al proposito del segretario del Partito Popolare Europeo, Antonio Lopez”, concludono.

Morte Davide Sassoli, il tweet shock dell’ideologo Paolo Becchi e la reazione dell'Università di Genova

Super User 12 Gennaio 2022 1282 Visite

“Rispetto per la morte di #DavidSassoli. Ma è morto in seguito alla terza dose? Non c’è nessuna correlazione? Non rendete pubblica neppure l’autopsia? O non la fate neppure? Costringete la gente a vaccinarsi e a morire. State costruendo una tirannia sanitaria mai esistita prima”. E’ il tweet shock del docente di Filosofia dell’Università di Genova e ideologo politico, prima dei cinquestelle e ora dei leghisti, Paolo Becchi.

Affermazioni che hanno scatenato la reazione dell’ateneo genovese, che con un tweet ha preso le distanze dal suo professore: “Nell’esprimere cordoglio per la scomparsa del Presidente #Sassoli, l’Università di Genova prende doverosamente le distanze dai contenuti del tweet del prof. Paolo Becchi (11.01.2022) precisando che si tratta di opinioni strettamente personali e non condivise dall'Istituzione”.

Il professor Paolo Becchi accanto all'ex consigliere regionale Giancarlo De Paoli ad una cena di Natale della Lega di qualche anno fa

Vaccini, Toti: “Quasi 10 mila prime dosi somministrate in una settimana”

Super User 12 Gennaio 2022 585 Visite

“Sono quasi 10 mila le prime dosi somministrate negli ultimi sei giorni in Liguria mentre sono 3.814 le prenotazioni effettuate nell’ultima settimana sempre per la prima dose. Un balzo in avanti importante dopo l’introduzione dell’obbligo vaccinale per gli over 50 e l’ampliamento del Super Green Pass che ci consentirà di aumentare ancora l’immunità di massa”. Così il presidente di Regione Liguria e assessore alla Sanità Giovanni Toti in merito all’andamento della campagna vaccinale.

“Le prenotazioni per i bambini nella fascia tra i 5 e gli 11 anni nell’ultima settimana ammontano a 4.560, con un balzo in avanti di quasi mille prenotazioni al giorno nelle ultime 48 ore – ha aggiunto il presidente Toti -. Una risposta importante da parte delle famiglie che hanno capito l’importanza di mettere in sicurezza i propri figli, limitando anche la circolazione del virus. Per quanto riguarda invece i ragazzi tra i 12 e 15 anni, su una platea di 39.102 ragazzi, 26.457 hanno effettuato almeno la prima dose (22.397 hanno completato il ciclo). Ricordo anche che da domani, mercoledì 12 gennaio alle ore 18 sul portale prenotovaccino.regione.liguria.it e dalle ore 8 del giorno successivo tramite tutti gli altri canali, partiranno le prenotazioni per la dose booster relativa alla fascia tra i 12 e i 15 anni”.

Regione Liguria, confermata la gratuità dei test rapidi nel percorso scuola

Super User 11 Gennaio 2022 644 Visite

A seguito del confronto con tutti i soggetti interessati, Regione Liguria conferma la gratuità dei tamponi antigenici rapidi nell’ambito del percorso scuola, con differenti modalità a seconda dei gradi di istruzione. La gratuità dei tamponi è prevista esclusivamente per gli alunni delle classi in cui si sono verificati uno o più casi di positivi accertati. Non è invece previsto il tampone gratuito per un generico monitoraggio degli studenti.

 

Ecco le diverse modalità

SCUOLE INFANZIA ED ELEMENTARI

Per quanto riguarda le scuole dell’infanzia, fino a 6 anni, e le scuole elementari viene confermata la possibilità di effettuare i tamponi secondo le scadenze previste dalla normativa nazionale presso le strutture delle Asl e del Gaslini dove sono previsti i tamponi, le farmacie e i centri tamponi privati accreditati.

In questi casi sarà la Asl a inviare alle famiglie di un alunno, contatto di caso accertato, la prescrizione indispensabile per poter effettuare il tampone gratuito.

Per le scuole dell’infanzia in base alla circolare del ministero si ricorda che:

- nel caso di un caso positivo accertato, è prevista la sospensione della didattica per 10 giorni con la quarantena e un test a conclusione dei 10 giorni di quarantena.

Per le scuole elementari in base alla circolare del ministero si ricorda che:

- con 1 caso positivo in classe, è prevista la didattica in presenza, insieme alle misure distanziamento e auto-sorveglianza con l’effettuazione di un tampone il prima possibile dal momento in cui si viene informati della positività (T0) e da ripetersi dopo cinque giorni.

- con due casi positivi è invece prevista la sospensione della didattica per 10 giorni con altrettanti giorni di quarantena, con un tampone finale.

 

SCUOLE MEDIE E SUPERIORI

Per la scuola secondaria (scuole medie e superiori), invece, la norma nazionale prevede la possibilità del tampone previa prescrizione del medico o del pediatra, ove ritenuto necessario. In questi casi, è il medico di medicina generale o il pediatra ad inviare, su richiesta della famiglia dell’alunno interessato, la ricetta dematerializzata con la prescrizione del tampone, indispensabile per effettuarlo gratuitamente esclusivamente presso le strutture pubbliche di Asl e Gaslini dove sono previsti i tamponi e presso le farmacie.

 

Si ricorda che:

- Con un caso positivo, è prevista la didattica in presenza con misure di distanziamento e la FFP2 per 10 giorni insieme all’autosorveglianza.

- Con due casi positivi:

Se non concluso il ciclo vaccinale primario o concluso da più di 120 giorni: sospensione didattica per 10 giorni con didattica digitale integrata; quarantena 10 giorni e tampone antigenico al decimo giorno.

Se concluso ciclo vaccinale o guariti da meno 120 gg o terza dose: didattica in presenza, con le misure di distanziamento, la FFP2 per 10 giorni e l’autosorveglianza.

- Da tre casi positivi in poi, è prevista la sospensione della didattica per 10 giorni con dad; il paziente sarà considerato contatto stretto per i provvedimenti conseguenti.

Carige, Murolo: “Una banca non più genovese ma ancora italiana, pertanto tuteli i posti di lavoro”

Super User 11 Gennaio 2022 921 Visite

“E’ un momento importante per Banca Carige: dopo anni di incertezza, seguita alle infauste gestioni che portarono l’ex benemerita Cassa di Risparmio sull’orlo del baratro, il Fondo Interbancario ha dato via libera all’offerta di BPER, la Banca Popolare dell’Emilia, appartenente al gruppo Intesa San Paolo”, afferma soddisfatto Giuseppe Murolo, coordinatore regionale cultura e innovazione di Fratelli d’Italia e prossimo candidato alle elezioni comunali con i meloniani.

“Banca Carige - prosegue Murolo - ha smesso da tempo, dal crack della gestione Berneschi, di essere il fiore all’occhiello finanziario della nostra città. Migliaia e migliaia di risparmiatori hanno temuto per il loro denaro e i dipendenti per il lavoro. Ora occorre la massima vigilanza politica sulla “nuova” Carige che, per fortuna, resta italiana: è stato respinto l’ennesimo attacco francese alla nostra economia, in questo caso da parte di Crédit Agricole. Un sospiro di sollievo all’interno dell’azienda che è nel cuore di Genova e della Liguria intera e che è, non lo dimentichiamo, uno dei soci, con quasi il 4%, della Banca d’Italia”.

“L'acquisizione - che sarà formalizzata nelle prossime settimane, OPA (offerta pubblica di acquisto) a 0,80 euro ad azione - speriamo sia il passaggio decisivo per la ripresa dell’istituto di credito una volta genovese. Auspichiamo che i posti di lavoro degli attuali dipendenti siano ben saldi, sia per la mancata sovrapposizione territoriale sia per le dimensioni che il gruppo acquisirà, con questo acquisto Bper diventerà la terza banca a livello nazionale. Un augurio di buon lavoro alla nuova Carige, nella speranza che mantenga il legame con il territorio e torni ad essere un volano di sviluppo per le imprese genovesi e liguri”, conclude Murolo.

 

Consiglio comunale sui depositi costieri a porte chiuse, PD Genova: “Bucci si chiude nel fortino”

Super User 11 Gennaio 2022 662 Visite

“Martedì prossimo 18 gennaio, su richiesta dei gruppi consiliari di minoranza, si terrà il Consiglio comunale straordinario sul trasferimento dei depositi costieri. Sarà la prima occasione di dibattito su una scelta assunta dal sindaco-commissario in completa solitudine, senza mai coinvolgere né informare il Consiglio comunale né i Consigli di municipio interessati. E avverrà a porte chiuse”. E’ quanto si legge in una nota Gruppo PD Comune di Genova.

“La maggioranza di centrodestra - prosegue la nota - ha deciso che per ragioni sanitarie dalla settimana prossima il pubblico non potrà più assistere alle sedute del Consiglio comunale. Porte chiuse per i cittadini, che con green pass rafforzato e mascherine FFP2 possono comunque andare a teatro, al cinema, nelle palestre e nei palazzetti dello sport, ma non potranno assistere ai lavori del Consiglio comunale”.

“Chiediamo al sindaco di spiegare pubblicamente se esistono ragioni per rafforzare nella nostra città le vigenti misure nazionali anti contagio, e nel caso di assumere i provvedimenti adeguati per regolamentare l’accesso del pubblico in ogni altro luogo al chiuso. Siamo certi che non avremo risposte, perché la pandemia non c’entra. C’entra il timore del dissenso dei cittadini di Sampierdarena. C’entra l’arroganza di chi pretende di assumere decisioni in solitudine senza confrontarsi con chi ne subisce le conseguenze. Può rinchiudersi nel fortino, ma il centrodestra non si salverà dal legittimo dissenso per una scelta sbagliata per la città e per il porto”, conclude il Gruppo PD Genova.

Bolkestein, Mai (Lega): “Sostenere balneari, battaglia per concessioni demaniali al 2033 non è ancora persa”

Super User 11 Gennaio 2022 627 Visite

“Sostenere il comparto dei balneari senza se e senza ma, come sta facendo il ministro Massimo Garavaglia, andando oltre le gravissime omissioni e colpe del governo Conte II. L’Assemblea legislativa della Liguria ha approvato l’ordine del giorno, sottoscritto anche dalla Lega, che impegna la giunta regionale a farsi promotrice, nelle sedi opportune, di ogni azione utile a scongiurare, a seguito della recente sentenza del Consiglio di Stato, l’azzeramento delle concessioni demaniali dal 2024. Una prospettiva che metterebbe in ginocchio le nostre aziende, molte a conduzione familiare e già duramente colpite dalle mareggiate del 2018, con pesantissime conseguenze sotto il profilo occupazionale. Ricordo che la Corte di giustizia dell'Unione Europea ha ribadito la compatibilità della direttiva Bolkestein con una norma nazionale di attuazione, che per l’Italia è la ‘Legge Centinaio’.
Tuttavia, dal 2019 al 2020 il Governo Conte II non ha messo in atto le riforme previste dalla suddetta legge n. 145/2018. Nonostante la lettera di richiamo da Bruxelles perché il Governo era inadempiente, Conte e Di Maio non hanno dato seguito alla norma. Nel frattempo, moltissimi Comuni hanno esteso le concessioni al 2033 e i vari ricorsi al Tar hanno visto la maggior parte delle sentenze riconoscere la validità della Legge Centinaio. Con il Governo Draghi e il ministro Garavaglia è stata quindi riconosciuta la validità della 145/2018. Allo stesso tempo il nostro ministro si è impegnato per trovare una soluzione con l’Unione Europea. Però, a pochi giorni dal confronto tra Roma e Bruxelles, il Consiglio di Stato ha azzerato tutte le concessioni demaniali a partire dal 2024. Infatti, nel novembre scorso il ministro Garavaglia avrebbe dovuto incontrare il commissario europeo Breton per definire una linea e uscire dall'impasse. Voglio sottolineare che il Consiglio di Stato ha scritto una sentenza assolutamente esecrabile sotto tutti i punti di vista, ma ha anche garantito che fino a gennaio 2024 non ci saranno gare e quindi ora la situazione appare assolutamente in stallo. Il termine del 2033 non è stato abrogato dalla sentenza.
Pertanto la battaglia non è ancora persa, anche perché il Consiglio di Stato è intervenuto poiché, come cita la sentenza, nonostante i ripetuti annunci di un intervento legislativo di riforma, questo non è mai arrivato. Ringrazio il ministro Garavaglia per l’impegno e la disponibilità a istituire un tavolo con le associazioni di categoria e i balneari al fine di definire una strategia comune per non disperdere la professionalità dei nostri operatori e al tempo stesso non svendere le spiagge alle multinazionali o a gruppi di investimento esteri. Dobbiamo continuare a sostenere le nostre imprese balneari e tutti coloro che esercitano un'attività sui nostri litorali”. Lo ha dichiarato il capogruppo regionale Stefano Mai (Lega).

Grandi elettori, Lauro (Lista Toti): “Buon lavoro a Toti e Medusei, solidarietà a Rossetti. Sinistra spaccata”

Super User 11 Gennaio 2022 685 Visite

“Complimenti e auguri di buon lavoro a Giovanni Toti, presidente della Regione Liguria, e a Gianmarco Medusei, presidente del Consiglio regionale, che sono stati scelti come Grandi Elettori per l’elezione del presidente della Repubblica”, così Lilli Lauro, consigliera regionale della Lista Toti Liguria e presidente della I Commissione, commenta il voto avvenuto questa mattina in via Fieschi.

“Sono certa che svolgeranno il compito che abbiamo assegnato loro nel modo migliore possibile e con senso delle Istituzioni – prosegue Lauro – Esprimo invece solidarietà, unitamente agli auguri di buon lavoro, al consigliere del PD Sergio Rossetti, che a Montecitorio rappresenterà la minoranza, visto che ha ricevuto un mandato ‘zoppo’. L’opposizione infatti si è spaccata anche su questo tema, non riuscendo a trovare un nome unitario, oltre che sui più importanti argomenti che interessano il nostro territorio. Spaccature che ormai non fanno neanche più notizia e a valle delle quali di certo non ci stupiamo di come quel campo non abbia ancora individuato un nome per le prossime elezioni amministrative a Genova e La Spezia”.

Consiglio comunale verso chiusura al pubblico, il presidente Bertorello: “Scelta di responsabilità”

Super User 11 Gennaio 2022 654 Visite

“Non mi fa piacere che si debba nuovamente chiudere il Consiglio comunale alla presenza del pubblico, ma penso che si tratti di una scelta di buon senso fatta per tutelare la salute di tutti: consiglieri comunali, dipendenti del Comune e cittadini, e che non ha nulla a che vedere con il Consiglio monotematico previsto il 18 gennaio sullo spostamento dei depositi chimici da Multedo, come afferma la minoranza che in Conferenza Capigruppo ha votato contro, sostenendo che la maggioranza vuole evitare manifestazioni di dissenso in aula. Ricordo a chi vuole strumentalizzare politicamente questa decisione, che avrei potuto prendere questo provvedimento già il 31 dicembre scorso, ma per una questione di rispetto non lo ho fatto e ho preferito consultare i Capigruppo nella prima seduta utile, ossia quella odierna, scelta condivisa dai colleghi Capigruppo di maggioranza. I contagi per Covid stanno dilagando e la maggior parte degli eventi pubblici in programma in questi giorni vengono cancellati o spostati on line. Anche in Consiglio regionale si sono attuate ulteriori restrizioni. Adesso attendiamo il parere del comitato Covid del Comune per ripristinare, a malincuore e temporaneamente, la sospensione della partecipazione del pubblico”. Lo ha dichiara in una nota Federico Bertorello, Presidente del Consiglio comunale di Genova.

Consiglio comunale, Mascia (FI): “Sì al gemellaggio Genova - Akko”

Super User 11 Gennaio 2022 775 Visite

È stata approvata oggi all'unanimità dal Consiglio comunale di Genova, su proposta del capogruppo di Forza Italia Mario Mascia e col parere favorevole dell'assessore alla Cultura Barbara Grosso, la mozione che impegna sindaco e giunta "a promuovere un patto di amicizia e gemellaggio tra le città di Genova ed Akko, in virtù del loro profondo legame storico e culturale".

"Akko, città dello Stato d'Israele - spiega Mascia - con l'antico nome di San Giovanni d'Acri fu la capitale del Regno di Gerusalemme, in cui i genovesi ebbero il privilegio di insediarsi nel marzo 1103, grazie al contributo dato dalle loro 40 galee guidate da Guglielmo Embriaco "Testa di Maglio" alla conquista della città da parte di Re Baldovino". 

“Fu così - continua il capogruppo azzurro in Sala Rossa - che nacque il quartiere dei genovesi con una chiesa di "San Lorenzo dei Genovesi" di cui residuano a tutt'oggi i resti e con una "Via crociata a volte" che sembra il copia incolla di via di Sottoripa a Caricamento".

"Lo spunto per questa iniziativa consiliare - aggiunge Mascia - mi è stato dato da un convegno organizzato il 9 novembre scorso dal Presidente di APAI - Italia Israele Genova Bruno Gazzo presso l'Aula Magna dell'Università degli Studi di Genova, nel corso del quale è stato illustrato dal Professor Fabrizio Benente, Pro Rettore e Ordinario di Archeologia Medievale dell'Università di Genova, con un video-saluto da Israele della Prof.ssa Edna J.Stern, un progetto Italo-israeliano per lo studio del quartiere medievale genovese di Acri, che coinvolge appunto l’Università di Genova, il Ministero degli Affari esteri, l’Ambasciata italiana e l'Israel Antiquities Authority".

"Ad Akko si attaglia perfettamente quanto scriveva in rima nel XIII secolo d. C. l'Anonimo Genovese, cioè che tanti sono i Genovesi, e per il mondo così dispersi, che dove vanno e stanno  un'altra Genova fanno - conclude il capogruppo azzurro a Palazzo Tursi - il gemellaggio con Genova non fa che consacrare un legame storico e culturale già assodato e l'auspicio è che ciò possa in futuro valere anche per  tutte le "altre Genova" costruite dai Genovesi in giro per il mondo".

Toti, Medusei e Rossetti parteciperanno all’elezione del Presidente della Repubblica

Super User 11 Gennaio 2022 767 Visite

Durante la seduta odierna del Consiglio regionale, sono stati eletti i tre consiglieri delegati che saranno chiamati a partecipare all'elezione del prossimo Presidente della Repubblica.

La Liguria sarà rappresentata dal presidente della Regione, Giovanni Toti, dal presidente del Consiglio regionale, Gianmarco Medusei, e dal consigliere regionale di minoranza Pippo Rossetti.

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