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Notizie

Depositi chimici a Ponte Somalia, Anzalone: “Imposte comunali ridotte per residenti e aziende di Sampierdarena”

Super User 17 Gennaio 2022 789 Visite

“Domani, nel corso del Consiglio comunale monotematico sul progetto relativo al trasferimento dei depositi chimici da Multedo a Ponte Somalia, chiederò l’impegno del sindaco e della giunta affinché vengano ridotte le imposte comunali a residenti e aziende di Sampierdarena”. E’ la proposta del consigliere comunale di Cambiamo Stefano Anzalone.

“Se sarà confermato lo spostamento, ritengo giusto che chi dovrà convivere con i depositi abbia in cambio almeno un piccolo vantaggio economico dal Comune”, conclude Anzalone.

Parafarmacie, Tosi: “Unaftisp disponibile a effettuare test antigenici rapidi, ma Regione l'ha ignorata”

Super User 17 Gennaio 2022 637 Visite

“Sulla nostra proposta di consentire anche alle parafarmacie di poter effettuare i test antigienici rapidi, al fine di ampliare le attività di rilevamento dei casi da Sars-CoV-2, c'è stato oggi l’intervento anche dell’Unaftisp, l’Unione nazionale farmacisti titolari di sola parafarmacia”. Lo ha dichiarato il capogruppo regionale del M5S Fabio Tosi.

“In un’intervista congiunta con la presidente dell'associazione ligure Simona Capaccioli, infatti, abbiamo appreso che mesi fa i parafarmacisti liguri avevano dato la propria disponibilità a eseguire, esattamente come fanno le farmacie, i tamponi per il tracciamento delle positività o per l’accertamento dell'avvenuta negatività al Covid. Hanno le competenze, gli spazi e i programmi per poterlo fare ma, come segnalato, sono stati ignorati. Eppure, in ogni parafarmacia, come ha peraltro ribadito la rappresentante ligure, c'è un farmacista laureato e abilitato”. 

“La politica regionale deve, in questo momento così delicato, superare le logiche degli interessi di pochi e difendere invece la collettività: bene che l’Unaftisp abbia ribadito la propria volontà di andare avanti su questa strada cercando un accordo sia con Regione che con A.Li.Sa: le 590 farmacie regionali potrebbero solo che trarre beneficio dall’ausilio delle 150 parafarmacie liguri”.

“La procedura va snellita: i cittadini devono poter tornare a lavorare, i ragazzi devono essere messi in condizione di rientrare celermente a scuola e i medici di famiglia e tutti gli operatori sanitari devono essere aiutati a far fronte alla montagna di richieste e relativa burocrazia. La Regione, in virtù dell’autonomia in materia sanitaria, ha la possibilità di emanare un'ordinanza per andare in questa direzione. Basta con lo strabismo politico di chi in Liguria appoggia un'idea e poi a Roma ne sposa un'altra secondo la convenienza del momento”, conclude Tosi.

Guide turistiche in ginocchio per il Covid, Cama (Federagit): “Occorre una legge”

Super User 17 Gennaio 2022 643 Visite

Le guide turistiche, tra i settori più penalizzati dal riacutizzarsi della pandemia che, di fatto, ha azzerato la loro attività, sono ancora in attesa di una risposta alla loro lettera inviata la scorsa settimana al ministro del turismo, Massimo Garavaglia, nella quale richiedevano di essere finalmente incluse nelle misure di sostegno al vaglio del governo.

«Non riusciamo a comprendere come il nostro settore non figuri nell’elenco delle attività da indennizzare a carico del Fondo per il sostegno delle attività economiche previsto dal decreto interministeriale 9 settembre 2021, e perché non sia considerato nemmeno in relazione al sostegno degli investimenti per il settore del turismo nell’ambito del Pnrr», spiega Antonella Cama, coordinatrice Federagit Confesercenti Liguria. 

Nella lettera inviata a Garavaglia e ancora in attesa di risposta, le associazioni di categoria richiedevano il riconoscimento di un’indennità per le partite iva con codice Ateco 79.90.20, la decontribuzione degli oneri previdenziali e assistenziali per l’anno d’imposta 2022 ed il riconoscimento, quale "onere detraibile" pari al 19%, del valore di servizio di guida e accompagnatore turistico, oltre ad una regolamentazione dell'offerta su piattaforme online, al fine di garantire che i professionisti che vendono i loro servizi siano abilitati ed esercitino ai sensi delle norme vigenti in Italia.

«Al governo - prosegue Cama - chiediamo anche di essere coinvolti nella stesura di una necessaria legge di riordino della nostra professione, tenendo conto della situazione in cui si trovano le guide turistiche, oggi, in Italia: dall'inizio della pandemia, centinaia di colleghi hanno chiuso la loro partita Iva e cercato rifugio in altri lavori. Di questo passo il timore è che, se e quando torneremo alla normalità, molti altri professionisti saranno ormai scomparsi, lasciando il campo a guide abusive ed improvvisate a danno, in primis, della qualità dell'offerta turistica e della valorizzazione culturale del nostro paese».

A Palazzo Bianco wc senza tavoletta e sciacquone con lo spago, il reportage di Piccini

Super User 17 Gennaio 2022 824 Visite

Giuseppe Vittorio Piccini, segretario ligure del Nuovo PSI, ha fatto due sorprendenti scoperte.

“Oggi ho scoperto che, nel grigiore dormiente di una Genova domenicale, in via Garibaldi esiste un museo all'altezza di una Genova Meravigliosa (l'altro è chiuso): Palazzo Bianco. La sorpresa più sconvolgente è che la domenica il museo è gratuito per i residenti. Mi sono vergognato per essere l'unico in città a non esserne edotto e di essere arrivato ultimo. Il museo era deserto. Evidentemente tutti i genovesi lo hanno già visitato. Nei pressi del "Cannone" di Paganini le toilettes. Non sono un fatto culturale ma l'immagine della città, suvvia. Speriamo che il PNRR ci porti tanto da mettere l'asse e sostituire lo sciacquone”.

Candidato ma non eletto alle comunali 2017, allora si presentò con Forza Italia, Piccini, evidentemente, è già in campagna elettorale. E l’ha avviata dai bagni di Palazzo Bianco.

Vaccini, Toti: “Dal 19 gennaio attive linee open per over12 con green pass in scadenza”

Super User 16 Gennaio 2022 538 Visite

“Saranno attive da mercoledì 19 gennaio linee dedicate alla vaccinazione ad accesso diretto, almeno una per ogni Asl, per consentire a chi ha il green pass in scadenza nei 7 giorni successivi (requisito indispensabile) e non avesse trovato un appuntamento utile per la prenotazione attraverso il portale prenotovaccino di effettuare la vaccinazione. Una possibilità che abbiamo che riguarderà la popolazione over 12, compresa la fascia 12-15, per la somministrazione delle dosi booster”. Lo ricorda il presidente di Regione Liguria e assessore alla sanità Giovanni Toti, facendo il punto sulle vaccinazioni.

“Anche la prossima settimana – sottolinea Toti – la Liguria sarà in zona gialla perché gli accessi in ospedale sono sostanzialmente stabili, così come il numero di pazienti nelle terapie intensive”.

Questi i punti vaccinali dove da mercoledì 19 gennaio saranno attivate linee dedicate ad accesso diretto per la vaccinazione legata alla scadenza del green pass nei successivi 7 giorni (popolazione over12):

Asl1

- hub Arma di Taggia (da lunedì a sabato dalle 9 alle 18);

- Palasalute di Imperia (da lunedì a sabato dalle 14 alla 20);

- hub di Camporosso (da lunedì a sabato dalle 14 alle 20);

- ospedale di Bordighera nelle giornate del 22, 23, 29 e 30 gennaio (dalle 8 alle 20)

 

Asl2

- Palacrociere di Savona (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18)

 

Asl3

- hub Casa della Salute Torre MSC San Benigno (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18)

- Sala Chiamata del Porto (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18)

- Teatro della Gioventù (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18)

 

Asl4

- hub di Chiavari (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18)

 

Asl5

- hub di Sarzana (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18)

 

In merito la classificazione dei positivi ospedalizzati, il presidente Toti ha espresso soddisfazione per la notizia data dal sottosegretario Sileri sulla possibilità che, entro due settimane, sia fatta una distinzione nel bollettino tra i positivi asintomatici e i malati.

“Finalmente viene presa in considerazione una nuova modalità di conteggio più coerente con la situazione reale, come avevamo già suggerito come Regione Liguria – ha detto Toti – è evidente che i pazienti Covid sottraggono posti alle altre patologie, pertanto è opportuno, come si sta facendo strada, che i pazienti risultati positivi al Covid ma arrivati al pronto soccorso per altri problemi vengano conteggiati in atro modo e non tra i ricoveri covid”.

Intanto prosegue la vaccinazione della popolazione over 5 in Liguria: ammontano a 1.248.140 i liguri che hanno ricevuto almeno una dose, pari all’85,29%, e a 1.182.502 coloro che si son o vaccinati con ciclo completo, pari all’80,80%. Mentre sono 619.942 pari al 42,36% coloro che hanno ricevuto la dose booster.

Nella fascia 50-60 sono 224.893 i liguri che hanno ricevuto almeno una dolse pari all’88,85%, 119.662 quelli che hanno avuto il ciclo completo pari all’85,11% e 119.662 quelli che hanno ricevuto la dose booster pari al 47,27%.

Oggi ammontano a 4.393 i nuovi positivi in Liguria su 22.684 tamponi tra molecolari e antigenici. Di questi 357 nella Asl 1, 877 nella Asl 2, 2024 nella Asl 3 Genovese, 489 nella Asl 4 e 632 nella Asl 5. Stabili i ricoverati a quota 738 di cui 41 in terapia intensiva, 4 i deceduti.

Bucci al pronto soccorso del Galliera: “Il Covid è ancora molto presente”

Super User 16 Gennaio 2022 696 Visite

“Sono tornato al pronto soccorso dell’ospedale Galliera, diretto dal professor Paolo Cremonesi, per salutare i pazienti ricoverati a causa del Covid-19 e per ringraziare e incoraggiare tutto il personale del reparto a proseguire con tenacia e professionalità l’importante lavoro che stanno svolgendo per la comunità genovese. Il Covid non è un ricordo del recente passato, è un virus ancora molto presente tra noi i cui effetti possono essere sensibilmente ridotti o annullati se prenderemo tutti la decisione di vaccinarci: unica reale arma che abbiamo a disposizione per superare questo momento critico! Rinnovo il mio appello ai genovesi affinché si comportino con responsabilità adottando tutte le misure precauzionali che sono richieste per evitare il dilagare dei contagi”.

Manifestazione pro-vax, Toti: “Dopo tante piazze del no, una piazza del sì. Doveroso per me esserci”

Super User 15 Gennaio 2022 643 Visite

“Dopo tante piazze del no una pizza del sì, mi sembrava opportuno esserci, è stata una buona idea organizzare una manifestazione pro-vaccino e un atto di coraggio non solo vaccinarsi, ma testimoniare i benefici della vaccinazione e la propria volontà di cittadino spendersi per sensibilizzare l’opinione pubblica per questo. Mi sembrava opportuno essere presente per portare la vicinanza di una Regione che ha sempre creduto nella vaccinazione”. Lo ha detto questa sera il presidente di Regione Liguria e assessore alla sanità Giovanni Toti, a margine della manifestazione pro-vax che si è svolta alla Spezia.

“Sono aumentati – ha detto il presidente Toti - gli over 50 che si sono vaccinati: in Liguria le prenotazioni per la prima dose nella fascia 50 – 60 sono triplicate. Resta ancora un numero sufficientemente alto di non vaccinati che dovrebbero preoccuparsi per loro stessi, visto che occupano i due terzi delle terapie intensive, come si vede in questi giorni, a dimostrazione che il vaccino ha prodotto forti difese dai fenomeni peggiori del Covid”.

Dopo l’ordinanza ministeriale sono infatti triplicate in Liguria le prenotazioni per la prima dose nella fascia tra i 50 e i 60 anni. Si è passati infatti da 483 prenotazioni dal 21 dicembre scorso al 5 gennaio, alle 1.300 nel periodo dal 5 al 15 gennaio. “Una buona notizia – ha detto Toti - a cui si aggiunge la consapevolezza del grande lavoro compiuto che ha portato praticamente alla vaccinazione pressoché totale degli over 80, vaccinati con almeno una dose al 98% e con ciclo completo al 95,53% e con la popolazione ligure vaccinata all’85,23% con almeno una dose, pari a 1.247.331 abitanti”.

Buono anche l’andamento delle prenotazioni tra i più giovani con 22.248 prenotati per la prima dose nella fascia 5 – 11 e 50.558 prenotazioni di prima dose nella fascia 12 – 17. Per quanto riguarda invece la dose booster per la fascia 12 – 15 le prenotazioni sono 7.800.

In merito la classificazione dei positivi ospedalizzati, il presidente Toti ribadisce ancora una volta che “oggi ci sono modalità di conteggio non coerenti con la situazione reale: c’è una parte consistente di pazienti risultati positivi al Covid al triage in Pronto soccorso ma che si sono recati in ospedale per problemi che nulla hanno a che fare con il Covid. Oggi quel paziente viene conteggiato tra i ricoveri Covid ma riteniamo sia un errore. Quel conteggio è nato ed è diventato la nostra stella polare perché i pazienti Covid sottraggono posti letto alle altre patologie, ad esempio a chi ha un incidente o un infarto. Questo lo riconosce anche il ministro Speranza, con cui ho parlato. Rimane aperto il tema legato alla modalità organizzativa ma spero che il ministro arrivi ad una riflessione positiva. Noi proseguiremo con la nostra proposta”.

Intanto oggi sono 5.835 i nuovi positivi in Liguria a fronte di 33.258 tamponi, tra molecolari e antigenici. Stabili i pazienti in terapia intensiva a quota 44 di cui 34 non vaccinati e 9 i deceduti.

Manifestazione di Idea-Cambiamo, Toti: “Se Berlusconi avrà i numeri lo appoggeremo”

Super User 15 Gennaio 2022 700 Visite

Si è svolta questa mattina la manifestazione “Dall’Italia che deve crescere, una proposta per il Paese” organizzata dal gruppo in Senato “Idea-Cambiamo” a Napoli ma anche online, tramite la piattaforma Zoom. Oltre 300 tra parlamentari, sindaci, consiglieri regionali e amministratori comunali del Mezzogiorno hanno partecipato all’evento per portare il loro contributo di idee per affrontare le sfide che attendono il Paese e costruire il futuro. Tra i relatori i senatori Davide Faraone (IV), Riccardo Nencini (PSI), il sindaco di Benevento Clemente Mastella, il consigliere comunale di Napoli Catello Maresca, il deputato Marco Marin (CI) e il senatore Paolo Romani (CI), il sindaco di Venezia e fondatore di Coraggio Italia Luigi Brugnaro, il senatore Gaetano Quagliariello (CI) e il presidente della Liguria e cofondatore di Coraggio Italia Giovanni Toti, che collegato in videoconferenza è intervenuto per tirare le fila della manifestazione.

“Noi nasciamo dall’insieme di tante persone ma con lo stesso obiettivo: essere una casa confortevole per chi, anche con culture politiche diverse, volesse portare avanti progetti e idee moderate e realizzabili.

Ora, anche se forse l’ora più buia ce la siamo lasciata alle spalle grazie all’economia che sta ripartendo e grazie ai vaccini, ci sono scelte importanti da prendere: Presidente della Repubblica e una legge elettorale diversa.

Abbiamo bisogno di un Presidente che allarghi quanto più possibile la platea e abbiamo detto che se Berlusconi avrà i numeri lo appoggeremo, anche perché nessuno si può permettere di dire che un leader di centrodestra non possa avere un ruolo così importante nelle istituzioni”. Così è intervenuto il presidente Giovanni Toti.

“Il nostro movimento politico è nato da poco, un’unione di sensibilità che si sono trovate nel tempo. Ma la dimostrazione che tanto piccoli non siamo l’abbiamo avuta oggi con le centinaia di persone che hanno partecipato a questo seminario via internet, dando un segno di vivacità e radicamento territoriale”.

Toti ha poi voluto sottolineare che: “Se oggi governa uno dei presidenti del Consiglio più autorevoli si deve anche e soprattutto alla nostra forza parlamentare, che ringrazio per l’impegno e la serietà dimostrati in questi anni. E la stessa cosa faremo adesso con la scelta del nuovo Presidente della Repubblica, mettendo da parte le ambizioni politiche di tutti per il bene comune”.

Peste suina, vice presidente di Regione Liguria sul post del Parco del Beigua: “No a sterili polemiche”

Super User 15 Gennaio 2022 671 Visite

“Ho letto un post del Parco del Beigua dove viene manifestata la posizione dell’Ente Parco proprio rispetto alla gravissima emergenza della peste suina che stiamo cercando di arginare e gestire nel modo più efficace, allo scopo di tutelare un importante settore dell’economia agroalimentare italiana.

Stupisce moltissimo che il presidente di un Ente Parco affronti in maniera leggera, e banalizzando, un problema su cui stanno lavorando squadre di tecnici del Ministero della Salute, veterinari esperti di epidemie animali e la Regione, al fine di contenere il più possibile i danni e di arginare l’epidemia. La Regione come sempre sta facendo la propria parte, in questo momento per la gestione emergenziale, ma anche sulla fase immediatamente successiva che ci auguriamo possa iniziare il prima possibile.

Da un rappresentante di Ente regionale ci si aspetta non una presa di posizione limitata, ma la condivisione di strategie comuni a cominciare da come gestire un primo monitoraggio del territorio colpito. Invece si incontrano solo facili proclami all’indirizzo del Ministero della Salute e di tutti i soggetti istituzionali che stanno in questo momento facendo direttamente i conti con un problema di cui avremmo fatto volentieri a meno”. Così il vice presidente della Regione Liguria, Alessandro Piana.

Il poste del Parco del Beigua

Crollo Morandi, Murolo (FdI): “Sono passati 3 anni e mezzo, ma la magistratura ancora non si esprime”

Super User 15 Gennaio 2022 817 Visite

“Nel dicembre 2021 l’ultima udienza sulla tragedia del Ponte Morandi prima dell’interruzione ‘utile’ alla decisione sulla ricusazione del giudice. La vicenda giudiziaria è iniziata nell’ottobre del 2018 ed oggi si veste di oblio e conseguente sdegno per chi non possa dimenticare”. Così Giuseppe Murolo, coordinatore regionale Cultura e Innovazione di Fratelli d’Italia.

“Vite spezzate e altre segnate - prosegue Murolo - per cui è stato chiesto un risarcimento cui Autostrade si è opposto e non trova ancora oggi una risposta netta dei giudici, che ancora potrebbero avvallare la difesa dell’azienda e negare il riconoscimento, oltre che economico, di una colpa oggettiva. Tra pochi giorni la Cassazione si pronuncerà sulla ricusazione chiesta da alcuni legali di ex dirigenti di Autostrade e Spea Engineering, ma è emblematico come la magistratura e le più alte istituzioni stiano evitando di giungere alla fine di un processo divenuto calvario e che crea, anche in chi non sia direttamente coinvolto, sdegno e rabbia”. Murolo mostra così la propria vicinanza alle famiglie prendendo distacco da quella magistratura “che solo in Italia impiega anni a compiere giustizia anche su reati e responsabilità palesi!”

“Credo - dice Murolo - sia una vera e propria mancanza di rispetto nei confronti delle persone e del loro dolore. Cosa che ormai sembra accadere regolarmente nella maggior parte di questi processi, che vorremmo non dover commentare, ma che oltretutto vivono iter legali annosi e spesso indegni di una società civile. Oltre alla strage del Ponte Morandi, penso per esempio al disastro di Viareggio. Sotto accusa 59 dirigenti e tecnici per cui si parla di omicidio stradale plurimo, falso e disastro e che attendono: sembra ci si preoccupi di tutelare e salvaguardare le esistenze dei potenziali rei, gli interessi economici e le grandi potenze coinvolte piuttosto che le vite di chi abbia subito perdite inquantificabili. Mi chiedo, tutta la Magistratura è complice, o solo chi segua il processo inadeguato?”.

Ancora il meloniano: “Non resta che aspettare l’udienza preliminare del 28 gennaio: il giudice ha accolto le istanze degli avvocati difensori per il rinvio del processo del 28 dicembre in attesa della pronuncia della Corte di Cassazione sulla ricusazione. La risposta arriverà il 21 gennaio, la stessa, si spera, che i magistrati della Corte d’Appello di Genova già diedero il 5 novembre scorso, rigettando l’istanza. Speriamo la calendarizzazione delle udienze sia finalmente rapida e la fase dibattimentale possa cominciare al più presto rendendo giustizia e non insabbiando il tutto. Il mio pensiero va oggi, come ogni giorno, a chi abbia perso un familiare, un amico, un compagno… ma non basta commemorare le vittime il 14 agosto di ogni anno o ricordarle solo quando si sia vicini ad un’udienza: dobbiamo aiutare e sostenere l’avvio e la risoluzione di un processo veloce”.

“Qualcosa è stato fatto: un disegno di legge è stato presentato alla Commissione Ambiente e Trasporti della Camera nell’agosto 2020, a ridosso dell’anniversario dell’evento ed a favore del sostegno di vittime di eventi tragici come quelle del Ponte Morandi. Prime firmatarie Raffaella Paita e Alessia Rota, del PD. Un fiore non si nega a nessuno, ma dopo quest’atto dovuto e d’immagine, serve concretezza. Non è più tempo per belle idee, proposte e parole. Che la politica dia l’esempio”, conclude con un sorriso amareggiato Murolo.

In questi giorni Murolo si è attivato per prendere contatto con i rappresentanti di FDI alla commissione ambiente, Butti (vicepresidente) e Foti e alla commissione trasporti, Rotelli e Silvestroni, per portare avanti il disegno di legge.

Conservatorio Paganini, una targa in ricordo della cantante bulgara Elena Nicolai

Super User 15 Gennaio 2022 773 Visite

Il Consolato Generale della Repubblica di Bulgaria a Milano assieme al Comune di Genova e A.Se.F. del Comune di Genova, sponsor dell’evento, ha celebrato l’inaugurazione della targa commemorativa della famosa cantante lirica ed attrice bulgara Elena Nicolai nel Parco del Conservatorio “Paganini” di Genova. La cerimonia si è tenuta ieri dinnanzi al “Paganini”, dove è stata apposta la targa. L’idea è nata dalla Console Generale a Milano, Tanya Dimitrova, per ricordare il profondo legame tra la mezzo soprano bulgara e Genova, città nella quale è avvenuta la sua prima significativa formazione professionale.

Tra gli ospiti ufficiali alla cerimonia vi sono stati: il Console Generale della Repubblica di Bulgaria a Milano Tanya Dimitrova, il Presidente del VIII Municipio Francesco Vesco, l’assessore comunale alle Politiche culturali Barbara Grosso, il presidente del conservatorio Niccolò Paganini Fabrizio Callai, il direttore del Conservatorio Paganini Roberto Tagliamacco, oltre al Console Onorario della Repubblica di Bulgaria Michele Scandroglio, l’amministratore unico di A.Se.F. Srl Maurizio Barabino ed i sovrintendente del Carlo Felice Claudio Orazi.

Elena Nicolai- Stoyanka Savova Nikolova (1905-1993) - nasce nel villaggio di Tserovo, nella regione di Panagyurishte, studia al Conservatorio in Bulgaria e a quello di Oberlin negli USA per poi spostarsi in Italia, prima a Genova, poi a Milano e Napoli, occupando i maggiori palcoscenici italiani lirici e cinematografici dell’epoca. Tra il 1963 e il 1968 recita in 7 film tra cui “Il boom” con Alberto Sordi, per la regia di Vittorio De Sica.

A Genova Elena Nicolai approfondisce lo studio del canto perfezionando una voce alta, potente e calda, migliora la sua preparazione tecnica, la sua dizione chiara e vivace, oltre a sviluppare un temperamento versatile. Dopo i bombardamenti del 1943 si esibisce sul palcoscenico del Teatro Carlo Felice di Genova e al Cinema Grattacielo, luoghi che testimoniano il profondo legame con la città della Lanterna. Inoltre, il 12 maggio 1948 Elena Nicolai riceve un ruolo di spicco nell’opera “Tristano e Isotta” di Richard Wagner, diretta da Tullio Serafin al Cinema Grattacielo. La mezzo soprano bulgara si afferma così sulla scena italiana e mondiale: per 17 anni si esibisce alla Scala di Milano e per 23 stagioni al teatro San Carlo di Napoli e all’Arena di Verona.

La targa commemorativa ad Elena Nicolai “Sarà il primo simbolo della Bulgaria a Genova, che riunirà i nostri connazionali per celebrare le festività nazionali, oltre ad attrarre turisti bulgari e stranieri”, ha affermato la console generale della Bulgaria. “Essa è un simbolo degli stretti rapporti culturali, economici e politici che da sempre uniscono Italia e Bulgaria. La stessa Elena è un esempio eccellente di come le nostre Nazioni possono creare collaborazioni eccellenti”, aggiunge la diplomatica bulgara.

“Come amministrazione è nostro intento valorizzare i talenti che hanno raccontato Genova nel mondo – dice l’assessore alle Politiche culturali Barbara Grosso – La mezzosoprano Nicolai si formò al conservatorio Paganini, portandone ovunque l’eccellenza”. Le fa eco il sovrintendente del Carlo Felice Claudio Orazi che invita il Governo italiano a “Maggiori investimenti sui giovani talenti”.

“A.Se.F. è da tempo impegnata in operazioni di valore socio culturale in ambito cittadino – spiega l’amministratore unico dell’azienda partecipata del Comune di Genova Maurizio Barabino – Abbiamo aderito con entusiasmo a questa iniziativa che ci ricorda le eccellenze che Genova è in grado di esprimere, tra cui il Conservatorio Paganini, fucina di grandi talenti artistici”. 

Altri progetti avviati e realizzati dalla console generale a Milano Tanya Dimitrova negli ultimi tre anni sono: l'apertura di via Vasil Levski a Bolgare in provincia di Bergamo, l'installazione di una panchina dedicata al poeta Pencho Slaveykov in via Verciere 2 a Milano nei pressi del Duomo, l’apposizione delle targhe commemorative alla poetessa Mara Belcheva a Brunate vicino a Como, al famoso cantante lirico bulgaro Nikolay Gyaurov a Modena e al professore italiano Katerin Katerinov a Perugia, oltre alla dedica di un albero della memoria bulgara a Vigevano.

Toti: “Liguria in zona gialla. Dal 19 gennaio attive linee open per over12 con green pass in scadenza dopo 7 giorni”

Super User 14 Gennaio 2022 498 Visite

“La Liguria rimane in zona gialla anche per la prossima settimana. I dati infatti confermano che da una settimana circa gli accessi in ospedale sono sostanzialmente stabili così come il numero di pazienti nelle terapie intensive. In tema di vaccinazioni, siamo arrivati all’obiettivo delle 100mila vaccinazioni settimanali: in sostanza, stiamo somministrando tutto quello che ci viene consegnato da Roma, anche con un aumento delle prime dosi. Stiamo potenziando anche la vaccinazione pediatrica. Inoltre da mercoledì 19 gennaio saranno attive linee dedicate ad accesso diretto in alcuni punti vaccinali, almeno uno per ciascuna Asl, per consentire di fare il vaccino a chi ha il green pass in scadenza nei 7 giorni successivi (requisito indispensabile) e non avesse trovato un appuntamento utile per la prenotazione attraverso il portale prenotovaccino. Questa possibilità riguarderà la popolazione over12, compresa la fascia 12-15 anni per la somministrazione delle dosi booster”. Così il presidente della Regione Liguria e assessore alla Sanità Giovanni Toti, facendo il punto della situazione sull’emergenza Covid. 

Questi i punti vaccinali dove da mercoledì 19 gennaio saranno attivate linee dedicate ad accesso diretto per la vaccinazione legata alla scadenza del green pass nei successivi 7 giorni (popolazione over12):

Asl1

- hub Arma di Taggia (da lunedì a sabato dalle 9 alle 18);

- Palasalute di Imperia (da lunedì a sabato dalle 14 alla 20);

- hub di Camporosso (da lunedì a sabato dalle 14 alle 20);

- ospedale di Bordighera nelle giornate del 22, 23, 29 e 30 gennaio (dalle 8 alle 20)

 

Asl2

- Palacrociere di Savona (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18)

 

Asl3

- hub Casa della Salute Torre MSC San Benigno (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18)

- Sala Chiamata del Porto (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18)

- Teatro della Gioventù (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18)

 

Asl4

- hub di Chiavari (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18)

 

Asl5

- hub di Sarzana (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18)

 

Per quanto riguarda il percorso scuola, “come previsto dalla contorta normativa in vigore – ha precisato il presidente della Regione - i tamponi sono gratuiti esclusivamente a seguito della segnalazione da parte della scuola alle Asl di uno i più casi positivi in classe e, quindi, a fronte della prescrizione della Asl, del medico o del pediatra. In questi casi, i tamponi possono essere effettuati gratuitamente. Non sono gratuiti invece se la segnalazione di un caso positivo è legata ad altri luoghi o circostanze come, ad esempio la palestra, la piscina oppure una festicciola tra bimbi”. 

In merito la classificazione dei positivi ospedalizzati, il presidente Toti ha spiegato che “oggi ci sono modalità di conteggio non coerenti con la situazione reale: c’è una parte consistente di pazienti risultati positivi al Covid al triage in Pronto soccorso ma che si sono recati in ospedale per problemi che nulla hanno a che fare con il Covid. Oggi quel paziente viene conteggiato tra i ricoveri Covid ma riteniamo sia un errore. Quel conteggio è nato ed è diventato la nostra stella polare perché i pazienti Covid sottraggono posti letto alle altre patologie, ad esempio a chi ha un incidente o un infarto. Questo lo riconosce anche il ministro Speranza, con cui ho parlato poco fa. Rimane aperto il tema legato alla modalità organizzativa ma spero che il ministro arrivi ad una riflessione positiva”.

 

Filippo Ansaldi, direttore generale Alisa
L’attuale quadro epidemiologico è caratterizzato da indicatori di pressione ospedaliera abbastanza stabili in questa ultima settimana: dopo una ascesa costante iniziata nella prima metà di dicembre, abbiamo avuto un periodo di stasi negli ultimi 6 giorni e il numero di nuovi ingressi giornalieri negli ospedali si attesta attorno alle 70 unità.
Dal punto di vista delle differenze tra le varie zone della Liguria, c’è stato come noto un primo innalzamento dei ricoveri a ponente, già a inizio dicembre, e un successivo innalzamento dei posti letto occupati nell’area metropolitana genovese. L’ascesa nell’area di levante è invece rimasta piuttosto lenta. La pressione resta importante in Liguria, con i valori soglia dell’area arancione che sono stati superati per la media intensità, ma non per le terapie intensive. Per questo la Liguria è rimasta in zona gialla.
Di notevole importanza è il grande impegno profuso per il raggiungimento di un importante obiettivo legato alla campagna vaccinale: infatti, come era accaduto a inizio agosto, abbiamo superato le 100mila dosi negli ultimi sette giorni. Lo abbiamo fatto per garantire la massima copertura vaccinale della nostra popolazione. Si tratta fra l’altro di un numero limite rispetto alle dosi consegnate alla Liguria.

 

Angelo Gratarola, responsabile Dipartimento interaziendale regionale di emergenza-urgenza e direttore dell’Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione dell’Ospedale Policlinico San Martino
Si chiude una settimana all’insegna della stabilità. Questo dato è vero soprattutto in terapia intensiva, con il dato sull’occupazione dei posti letto si è stabilizzato da diverse settimane intorno a 40 posti. Il dato che vedremo nelle prossime settimane è che sta crescendo progressivamente il numero di pazienti positivi al Covid ma che, di fatto, non hanno mai sviluppato la malattia e si trovano invece ricoverati in ospedale, nei reparti di media intensità e anche in terapia intensiva, per ragioni diverse dal Covid, per altre patologie. Oggi, infatti, anche grazie alla vaccinazione, molte persone non sviluppano più la malattia. Possono contagiarsi, ma senza presentare alcun tipo di sintomatologia. Un dato importante per cui anche il conteggio dovrà essere rivisto, per non rischiare di fornire un’immagine distorta del Covid negli ospedali.

 

Matteo Bassetti, responsabile del Dipartimento interaziendale regionale di Malattie Infettive e direttore della Clinica di Malattie Infettive dell’Ospedale Policlinico San Martino
Anche per le Malattie Infettive si chiude una settimana all’insegna della stabilità, con molte dimissioni e pochi ingressi di soggetti non vaccinati, con quadri impegnativi e con un paio di trasferimenti in terapia intensiva.
In questa prima settimana di utilizzo costante della pillola anti Covid, il Molnupiravir, siamo arrivati a oltre 50 prescrizioni solo sull’area di Genova. A questo proposito, mercoledì si è svolta, sotto la regia di Alisa, una riunione del DIAR delle Malattie Infettive in cui, insieme a tutti gli altri centri liguri di Malattie Infettive, abbiamo concordato criteri omogenei di utilizzo sia del Molnupiravir che degli anticorpi monoclonali, che al momento, sfortunatamente, scarseggiano in tutta Italia. Le poche dosi di cui disponiamo le riserviamo a casi molto selezionati, ovvero a pazienti che risultassero positivi con sintomi e con delle condizioni di base impegnative. Ci auguriamo la settimana prossima di avere a disposizione altre dosi. In questo momento, inoltre, il professor Icardi ci ha comunicato che la proporzione Omicron-Delta è 80 a 20: in questo contesto, non potendo disporre di un test rapido fatto su tutti i pazienti, non possiamo utilizzare ben 3 monoclonali. In ogni caso abbiamo il Molnupiravir, che continua ad essere molto utilizzato.

Elezioni Culmv, D’Angelo (PD): “Compagnia Unica motore essenziale del porto”

Super User 14 Gennaio 2022 779 Visite

Sulle elezioni per il rinnovo delle cariche sociali della Compagnia Unica, che si svolgeranno il prossimo 18 gennaio, interviene il segretario del Partito Democratico di Genova, Simone D’Angelo.

“Il Partito Democratico auspica che da questo importante passaggio esca rafforzato e riconosciuto il ruolo che la Compagnia Unica ha sempre saputo svolgere, garantendo quell’unità del corpo sociale che ha reso i camalli non solo una categoria professionale qualificata, ma anche un collante democratico nelle fasi più complesse della storia della nostra città. La pandemia è il drammatico contesto nel quale si gioca la sfida che i lavoratori quotidianamente devono affrontare, nella variabilità dei flussi di traffico, nel calo delle giornate lavorate, nel confronto aperto tra gli imprenditori portuali”, dichiara D’Angelo. 

“Le elezioni - prosegue -, che osserviamo con il rispetto rigoroso che si deve verso l’esercizio democratico espresso nella piena autonomia dai soci lavoratori, rappresentano la cifra democratica del risanamento gestionale, avviato con gli accordi con l'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale e con il Piano già approvato unitariamente dalla Compagnia Unica”. prosegue.

“Pensiamo siano oggi questi i termini della questione per un Partito Democratico che - conclude il segretario D’Angelo - si appresta ad affrontare l'appuntamento elettorale in una città, Genova, nella quale il sistema portuale, e con esso la Compagnia Unica, deve rappresentarne il motore essenziale”.

Presentato il calendario della polizia locale di Genova per il Gaslini

Super User 14 Gennaio 2022 627 Visite

L’evoluzione tecnologica al servizio dei cittadini e a contrasto delle condotte lesive alla sicurezza stradale, urbana e del decoro cittadino.

È il tema dell’edizione 2022 del calendario della polizia locale Genova, che scandirà il trascorrere dei mesi con le immagini degli agenti del Corpo intenti a svolgere la propria attività di presidio, tutela, sicurezza della città con l’ausilio di supporti tecnologici sempre più all’avanguardia.

«Il corpo della Polizia Locale è ancora una volta in prima linea, questa volta per aiutare l’Istituto Gaslini – commenta il sindaco di Genova Marco Bucci - L’iniziativa benefica del calendario è una tradizione che ci rende ogni anno sempre più orgogliosi. Questa edizione si focalizza sull’evoluzione tecnologica, a dimostrazione dei passi avanti effettuati negli ultimi mesi dalla polizia locale di Genova in questo ambito. Ringrazio personalmente tutti gli agenti al lavoro quotidianamente a sostegno dei cittadini. Un compito impegnativo ma svolto sempre con grande professionalità che consente di aumentare la sicurezza in città oltre a fornire un punto di riferimento per tutti i genovesi. Oggi con una semplice iniziativa come il calendario abbiamo la possibilità di supportare anche i piccoli pazienti del Gaslini».

La finalità è benefica: anche per quest’anno, i fondi raccolti verranno destinati alla realizzazione di progetti di solidarietà dell’associazione Gaslini Onlus per sostenere il progetto “Accogliere oltre che curare” e contribuire così al Centro di accoglienza bambini e famiglie: un sistema che si occupa della presa in carico dei pazienti e delle famiglie in difficoltà aiutandole ad affrontare le spese di vitto e alloggio e dando supporto intervenendo in situazione di necessità.

«In un anno di lavoro assieme ho avuto modo di conoscere le molteplici competenze tecniche e umane che, ogni giorno, la polizia locale genovese mette a disposizione dei cittadini, andando spesso ben oltre a quello che sarebbe il semplice servizio - sottolinea Giorgio Viale, assessore alla Polizia locale - Il calendario 2022 illustra i tanti, importanti progressi tecnologici del Corpo, che consentiranno di lavorare con sempre maggiore efficienza ed efficacia. Aggiungo che il vero vanto della polizia locale di Genova rimane la capacità e l’umanità dei suoi agenti e funzionari: ne è prova questo calendario, destinato a raccogliere fondi per le attività dell’Istituto Gaslini».

Dai veicoli in dotazione alla nuova centrale operativa, dall’impiego di strumenti particolarmente sofisticati come droni, lettori evoluti di targhe, telecamere per il controllo del trasporto di merci pericolose all’attivazione della app “IO” per una rapida comunicazione con il cittadino: sono solo alcune delle innovazioni che hanno contribuito a rendere la polizia locale genovese un vero e proprio fiore all’occhiello anche al di fuori del territorio regionale.

«La piena consapevolezza dei propri doveri di controllo e assistenza ha portato il Corpo a un radicale aggiornamento in ogni ambito delle proprie attività - evidenzia Gianluca Giurato, comandante della Polizia locale Genova - Il Comando che ho ereditato, infatti, era del tutto inadeguato in quanto a tecnologia e strumenti in dotazione rispetto a quelle che sono le esigenze dei tempi moderni. Ringrazio quindi l’amministrazione comunale, che ha risposto a questa necessità contribuendo a far sì che il corpo di polizia locale di Genova potesse essere considerato un vanto a livello nazionale». 

Con la pubblicazione e la diffusione del calendario, ancora una volta la polizia locale vuole contribuire fattivamente e mostrare la propria vicinanza all’ospedale pediatrico genovese, tra le eccellenze a livello nazionale e non solo. L’iniziativa va ad inserirsi nel lungo elenco di attività e servizi che il corpo della PL realizza a favore della città e per garantire aiuto e sostegno alle persone più fragili.

«Desidero ringraziare la polizia locale di Genova che da molti anni ha scelto di destinare i proventi della vendita del suo calendario a Gaslini Onlus, per dare continuità ad un progetto che sta davvero a cuore al nostro Istituto, quello dell'accoglienza - ha dichiarato Edoardo Garrone, presidente dell'Istituto Giannina Gaslini - Sono tante le famiglie che arrivano presso il nostro ospedale per curare i loro bambini da tutta Italia e dall'estero. Oltre al dolore e all’ansia per la malattia, spesso i genitori si trovano ad affrontare costi di viaggio e permanenza in città che possono non essere sostenibili per tutti, soprattutto quando la degenza si protrae nel tempo.  Al Gaslini è attivo un sistema multidisciplinare che offre accoglienza, con un sostegno sia economico che psicologico, grazie ad una rete di professionisti dedicati che ogni giorno prendono in carico i piccoli degenti e le loro famiglie. Per questo il progetto "Accogliere oltre che curare” è importante: perché quando sta male un bambino sta male anche la sua famiglia e poter provvedere a loro è un dono davvero prezioso, per l’aiuto concreto che possiamo offrire e per il suo profondo valore simbolico. Ed è per noi motivo d'orgoglio condividerlo con la polizia locale di Genova». 

Il calendario (realizzato grazie agli sponsor Verbatel, Milestone, Giuseppe Lang, RS Service, Technology Associates, 4 Design, Bertazzoni, Genova Meravigliosa-Telenord e Ok Ufficio Arredamento) è acquistabile nelle sezioni e nella sede della società di mutuo soccorso della polizia locale genovese e nella bottega Gaslini Onlus presso l'Ospedale di Giorno del Gaslini.

Canoni demaniali, Muzio (FI): “No all’aumento per le associazioni di pesca ricreativa”

Super User 14 Gennaio 2022 494 Visite

“No all’aumento dei canoni per l’utilizzo di aree e pertinenze demaniali marittime dovuti dalle associazioni senza scopo di lucro che svolgono attività sportive, ricreative e legate alle tradizioni locali”. E’ la presa di posizione del consigliere regionale Claudio Muzio, capogruppo di Forza Italia, che ha depositato sul tema un’Interrogazione che verrà discussa nella prossima seduta di Consiglio. Nel documento Muzio chiede alla Giunta Toti di farsi parte attiva in sede di Conferenza delle Regioni e di Conferenza Stato-Regioni affinché il Governo intervenga con un provvedimento che, scongiurando il previsto aumento di questi canoni annuali a 2.500 euro e oltre, renda strutturale la cifra di 500 euro stabilita per il solo 2021 dalla legge 106/2021.

“L’esborso di 2.500 euro per il pagamento del canone, statuito da un decreto legge del 2020, metterebbe in ginocchio molte associazioni senza scopo di lucro titolari di concessione demaniale marittima, che fino al 2020 si trovavano a pagare circa 360 euro”, dichiara il capogruppo di Forza Italia in Regione. “Ricordo che queste associazioni, tra cui quelle di pesca sportiva e ricreativa, svolgono un’importante funzione di aggregazione sociale e di promozione delle attività legate alle tradizioni locali, ed è proprio in ragione di tale funzione che ritengo motivato il pagamento di un canone ridotto”, prosegue. “L’eventuale chiusura di queste realtà associative, numerose anche nella nostra Liguria, porterebbe ad un impoverimento sociale ed anche culturale per la nostra regione”.

“Nel 2021 il salasso da 2.500 euro è stato evitato con un emendamento alla legge di conversione del decreto ‘Sostegni-bis’, ma nel 2022, se non si interviene prontamente, saremo nuovamente al punto di partenza”, sottolinea Muzio. “Per questo chiedo alla Giunta Toti, da sempre sensibile e attenta al tema, di mettere in campo tutte le azioni necessarie per tutelare queste associazioni senza scopo di lucro, agendo nei confronti del Governo affinché diventi strutturale la cifra di 500 euro prevista dal ‘Sostegni-bis’ per la sola annualità 2021. Chiedo inoltre a tutte le forze politiche presenti in Consiglio Regionale, con cui in questi anni abbiamo condiviso e votato all’unanimità diverse iniziative, di attivarsi in tale direzione con i propri parlamentari di riferimento”, conclude.

Peste suina, Anzalone: “Lockdown dei boschi? Un altro provvedimento senza senso!”

Super User 14 Gennaio 2022 3260 Visite

“Avrà serie conseguenze economiche (e non solo) il provvedimento emanato dai ministri Roberto Speranza e Stefano Patuanelli, riferito alla gestione della peste suina che prevede per 114 comuni del Piemonte e della Liguria, con Genova compresa, un lockdown dei boschi”. Così il consigliere regionale di Cambiamo Stefano Anzalone.

“Andando sul pratico - prosegue Anzalone - si tradurrà nel divieto di​ raccolta dei funghi​, dei tartufi,​ di fare legna, di praticare la​ pesca,​ il​ trekking,​ la​ mountain bike, il deltaplano, la caccia, lo sgambamento dei cani e tutte le altre attività del tempo libero tipiche delle realtà delle alture.

Questo sarà un lockdown dei boschi e dei monti di Genova​ e comunque dei comuni interessati​ capace di penalizzare migliaia di cittadini che per rigenerarsi dalle misure covid ma anche per tradizione salutare e del tempo libero frequentano con passione tali spazi. Le conseguenze saranno specialmente economiche per le nostre valli che si popolano di un turismo che per tali restrizioni non avrebbe più ragione di essere alimentato”.

“Assodata la non trasmissibilità della peste agli umani, ci chiediamo il perché soffocare queste attività commerciali e le libertà individuali delle persone in ragione di una politica di contenimento degli ungulati davvero insostenibile e poco comprensibile”, conclude il consigliere regionale.

Aumenti tariffe trasporto ferroviario regionale, interpellanza di Cristina Lodi alla giunta comunale

Super User 14 Gennaio 2022 747 Visite

“Perché il Comune di Genova non interviene a difesa dei cittadini che dal 1° gennaio hanno subito l’incremento delle tariffe relative al trasporto ferroviario regionale?”. Lo chiede la consigliera comunale PD Cristina Lodi con un’interpellanza alla giunta in considerazione del fatto che il Contratto di servizio firmato dalla Regione con le ferrovie prevede da inizio anno un aumento dell'8% per le corse semplici, del 5% per gli abbonamenti del trasporto regionale.

“Quella della Liguria è una situazione davvero singolare visto che a livello nazionale i partiti, a partire da quelli che governano, portano avanti richieste di contenimento, blocco delle cartelle esattoriali, intervento sulle tariffe dei servizi. Invece la Regione ha dato il suo benestare a Trenitalia, senza chiedere un rinvio o ricontrattazione, come già fatto con le scadenze del 2019 e 2021, ma forse in quel periodo le elezioni regionali non lo consigliavano”, dichiara la consigliera comunale.

“Come se non bastasse - prosegue Lodi - questo aumento è stato applicato senza una trasparente campagna di comunicazione agli utenti. Infatti, la notizia è stata fatta passare in mezzo alla cancellazione dei treni dovuta al Covid, vengono fornite delle percentuali generiche, non si conoscono le vere cifre degli aumenti e il costo finale degli abbonamenti, dei biglietti a singola corsa, dei mensili e le tariffe per località; i passeggeri se ne sono accorti in biglietteria o sui siti di Trenitalia, senza preavviso o specifica comunicazione, a prescindere dell'impegno di Trenitalia di “mettere le persone al centro”. Nel contempo, nel Comune di Genova, da circa dicembre del 2017, è praticamente saltato l'accordo con Ferrovie sul Biglietto Integrato con AMT per le tratte ricadenti nel Comune di Genova, ed è aperto un contenzioso con Trenitalia del valore di 2,5 milioni annui per il bilancio di AMT”.

“Perché questo contenzioso non viene chiuso, e non si equipara la tariffa integrata a quella del solo servizio AMT? Infine, gli utenti vogliono sapere se con l'aumento delle tariffe di Trenitalia c'è il rischio che aumenti anche l'integrato”, conclude Cristina Lodi.

Covid, Toti: “Attivo il servizio per la gratuità dei tamponi agli alunni liguri”

Super User 14 Gennaio 2022 568 Visite

E’ partito a mezzanotte il servizio per i tamponi gratis agli alunni delle scuole che sono entrati in contatto con un soggetto positivo. Le farmacie liguri, dopo l’accordo con Regione Liguria che ha esteso la gratuità a tutte le fasce d’età e non solo ai ragazzi delle scuole medie e superiori come da normativa nazionale, hanno già registrato, sempre dalla mezzanotte, 2.785 tamponi, di cui 821 con esenzione.

“In breve tempo siamo riusciti a risolvere le difficoltà dovute alla burocrazia – ha spiegato il presidente di Regione Liguria e assessore alla Sanità Giovanni Toti – offrendo un servizio a tutti gli alunni liguri, con l’obiettivo di tutelare il più possibile la didattica in presenza. L’estensione di questo servizio anche alle farmacie, che stanno dando un importante contributo alla lotta al Covid, permette alle famiglie di avere un servizio gratuito e funzionale. Dare priorità all’istruzione è un impegno che ci siamo presi e che vogliano portare avanti, soprattutto in un momento in cui i vaccini ci stanno tutelando dalla forma più grave del virus”.

Approvazione Piano territoriale regionale, Cianci: “Un grande risultato della commissione che presiedo”

Super User 14 Gennaio 2022 756 Visite

“La commissione Territorio ed Ambiente da me presieduta ha approvato il Piano territoriale regionale, strategico strumento di programmazione atteso dalla Liguria da ben 25 anni.

Un risultato importante che voglio condividere con i colleghi consiglieri di maggioranza e opposizione, l’assessore Marco Scajola e gli uffici che hanno realizzato questa legge in house.

Quello che verrà presentato in Consiglio regionale entro fine gennaio è il frutto di un lungo lavoro di ascolto e condivisione con sindacati, associazioni ambientaliste, soprintendenza e ordini professionali, che ha portato a disegnare il futuro della nostra regione seguendo due linee ben precise: lo sviluppo sostenibile a livello costiero con una attenzione rinnovata alla protezione dagli eventi climatici e poi la valorizzazione dell’entroterra, territorio che ha un enorme potenziale attrattivo da sprigionare per fermare lo spopolamento; per farlo servono investimenti sulle infrastrutture e per questo motivo nel piano è stato inserito il collegamento con l’autostrada per la Fontanabuona, opera tanto attesa e mai vicina alla realizzazione come adesso”. Così il consigliere regionale e presidente della commissione Territorio ed Ambiente Domenico Cianci (Cambiamo).

Orientamenti 2022, Toti: “Dal React al Care per prenderci cura dei nostri ragazzi e dei loro talenti”

Super User 14 Gennaio 2022 558 Visite

Dal React, reagire, a Care for your skills, prendersi cura delle proprie competenze, è questo lo slogan dell’edizione 2022 di Orientamenti con una formula che durerà tutto l’anno. La nuova edizione è stata presentata oggi in Regione alla presenza del presidente Giovanni Toti, degli assessori alla Formazione e Lavoro Ilaria Cavo e Gianni Berrino, dell’assessore alla Scuola del Comune di Genova Barbara Grosso e dei rappresentanti di Università, Ufficio Scolastico Regionale, Camere di Commercio, Enti di Formazione e ITS.

Numerose le opportunità rivolte a studenti e famiglie di tutta la Liguria che da subito possono utilizzare il nuovo portale “Orientamenti School” (www.orientamneti.regione.liguria.it) con informazioni sull’offerta formativa post medie di tutta la regione.

Orientamenti School è anche test di orientamento negli istituti scolastici con specialisti del settore e psicologici che hanno già ricevuto oltre 700 prenotazioni dalle scuole liguri.

E in attesa di arrivare all’appuntamento del Salone previsto quest’anno dal 15 al 17 novembre ai Magazzini del Cotone al Porto Antico di Genova, Orientamenti Care fa il pieno di eventi sul territorio.

A cominciare da Orienta Tour che prenderà il via il 31 gennaio a Sanremo, in occasione del Festival della Canzone Italiana, con seminari e webinar rivolti a studenti di tutti gli ordini e gradi e alle loro famiglie e con Safer Internet Day, l’8 febbraio, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e con Liguria Digitale, per un uso sicuro della rete. Orienta Tour proseguirà poi nel resto della Liguria e in tutta Italia con tappe previste a Torino, Firenze, Roma, Bari. E a seguire tante iniziative altre iniziative: Sailor, la nave dell’Orientamento alle professioni del mare, Summer, i laboratori estivi per i ragazzi in tutta la regione, Scienza per l’orientamento alle professioni scientifiche in collaborazione con il Festival della Scienza.

Sono cinque i testimonial di Orientamenti Care che diffonderanno il nuovo messaggio “Care for your skills – abbi cura delle tue competenze” visitando le scuole della Liguria: Ivan Ayon – Rivas, tenore peruviano di 30 anni residente a Rapallo che ha debuttato recentemente alla Scala di Milano e si è aggiudicato il successo a “Operalia” uno dei concorsi lirici più importanti al mondo svoltosi a ottobre al Bolshoi di Mosca; Pamela Di Carlo, ventenne di Savona, nominata nel 2021 alfiere della Repubblica per essersi presa cura dei più giovani nella stessa comunità in cui ha vissuto, Enzo Paci, 49enne, attore genovese, recentemente in prima serata su Rai 1 con la serie tv “Blanca”, ambientata a Genova e in Liguria; Luca Ragosa di soli 15 anni, nominato alfiere della Repubblica per avere, senza esitazione, tratto in salvo un amico a scuola, impedendogli di compiere un gesto definitivo; infine Mattia Villardita, trentenne savonese, detto “Spiderman”, nominato cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica per l’altruismo e le fantasiose iniziative a favore dei piccoli pazienti ospedalizzati.

“La pandemia non ci ha fermato – ha spiegato il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti – Oltre alla tutela fondamentale della salute abbiamo lavorato e ci siamo impegnati a fondo per garantire ai nostri ragazzi da un lato la scuola in presenza, dall’altro un sistema formativo capace di offrire una risposta articolata sul territorio. Non è un caso infatti che l’edizione 2021 di Orientamenti sia stata il primo salone dedicato alla formazione che è ritornato in presenza in Italia. L’anno scorso era React, quest’anno è Care, seguendo il filo logico in base al quale, dopo una reazione a un momento di difficoltà ci si prende cura delle proprie risorse e competenze e di quelle altrui”.

“La risposta che abbiamo ricevuto nel 2021 dal mondo scolastico, sia in presenza, sia on line con 230mila contatti in tutta l’edizione – ha sottolineato l’assessore regionale alla Formazione Ilaria Cavo - ha rafforzato la nostra convinzione di continuare a offrire un orientamento tutto l’anno in grado di intercettare e rispondere ai molteplici bisogni. Significativo il passaggio dai testimonial del 2021, giovani che hanno reagito alle loro difficoltà, a quelli messi in pista nel 2022 che prendendosi cura delle loro capacità e talenti hanno fornito un contributo fondamentale al territorio e agli altri. Con il nuovo portale Orientamenti School, per la prima volta, siamo in grado di offrire a tutti gli studenti delle scuole medie della Liguria e alle loro famiglie uno strumento per conoscere l’offerta formativa e scegliere consapevolmente il proprio percorso”.

“L'edizione 2022 di Orientamenti sarà anche l'occasione, sia per fare il punto del programma Garanzia Giovani attualmente in corso e a cui da un anno e mezzo hanno aderito migliaia di ragazzi, sia per spiegare direttamente agli studenti il programma GOL (Garanzia Occupabilità dei Lavoratori) che prenderà il via nei prossimi mesi e che interesserà anche i giovani – ha concluso l’assessore al Lavoro di Regione Liguria Gianni Berrino - Orientamenti 2021 è stato un successo e, nel solco degli ottimi risultati conseguiti, mi fa moltissimo piacere che il primo evento dell'edizione di quest'anno partirà proprio dalla mia città Sanremo".

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