Skin ADV

Notizie

Assemblea Spediporto, Giachero: “Città e porto devono puntare su infrastrutture e servizi alla merce”

Super User 01 Aprile 2025 84 Visite

LE INTERVISTE DI PIERFRANCO PELLIZZETTI 

Sala delle Grida del Palazzo della Borsa di Genova gremita come non mai per l’assemblea pubblica di Spediporto, che ha incentrato la prima parte sui temi più legati alla portualità e all’economia. Nella seconda tavola rotonda, invece, c’è stato il primo confronto tra i candidati a sindaco di Genova, al quale hanno partecipato Silvia Salis, Pietro Piciocchi e Mattia Crucioli.

Nella relazione d’apertura il presidente Spediporto, Andrea Giachero, ha sottolineato quanto la città e il suo porto debbano guardare al futuro puntando sulle infrastrutture ma anche sui servizi alla merce. Giachero ha ricordato l’importanza dell’innovazione e sottolineato anche quanto l’aeroporto debba diventare un asset strategico per lo sviluppo di Genova, sfruttando la posizione che rientra appieno nella Zona Logistica Semplificata, in cui si innesta il progetto Spediporto della Green Logistic Valley.

Particolarmente interessanti, poi, gli spunti emersi dalla tavola rotonda “Genova Shapes the future”. Il vice ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Edoardo Rixi, oltre a ribadire la volontà di dare presto un presidente all’Autorità di Sistema Portuale del Mar Mediterraneo Occidentale, ha parlato anche del caso dogane, sollevato da Spediporto. Rixi ha sottolineato come “il commissario del porto di Genova-Savona si sia attivato con una lettera, che ho girato al Ministero delle Finanze, per chiedere l’incremento del personale. Si tratta di una riorganizzazione che non ha interessato solo Genova. Dobbiamo avere - ha concluso Rixi - una maggiore capacità di sdoganamento con orari più flessibili e una maggiore digitalizzazione dei processi”.

Dal canto suo il presidente di Regione Liguria, Marco Bucci, ha sottolineato di essere perfettamente allineato con le richieste di Spediporto: “Vogliamo - ha detto - che il porto di Genova e l'intero sistema logistico ligure diventino il vero gateway dell’Europa da sud; gli investimenti infrastrutturali in corso vanno proprio in questa direzione: dare allo scalo genovese una dimensione ancor più internazionale, con benefici concreti in termini economici e occupazionali per il territorio. Non solo: vogliamo un rapporto sempre più sinergico tra città e porto, che sia un esempio per tutti”.

Un pensiero che ha trovato concordi, nei loro interventi, il presidente di Camera di Commercio, Luigi Attanasio, il segretario generale dell’ADSP Paolo Piacenza e il direttore generale dell’Aeroporto Francesco D’Amico, con quest’ultimo che ha sottolineato come si stia lavorando per un rilancio ulteriore dello scalo (va ricordato, per quanto riguarda il cargo aereo, che i magazzini del Colombo sono gestiti dalla Società Consortile GOAS).

Attesissimo anche l’appuntamento con i candidati a sindaco di Genova Silvia Salis, Pietro Piciocchi e Mattia Crucioli che, stimolati da Simone Gallotti del “Secolo XIX”, moderatore dell’intera assemblea, hanno affrontato diversi temi cruciali anche per la visione di Spediporto del futuro per Genova: dallo sviluppo dell’aeroporto all’utilizzo di uno strumento forte come la ZLS come chiave per la crescita del territorio. E come territorio, concordano i candidati, la Valpolcevera, la “casa” della Green Logistic Valley, rappresenta un’area ideale per la realizzazione di nuovi spazi produttivi.

Dopo l’Assemblea Pubblica si è svolta l’Assemblea Privata che ha votato per eleggere i componenti del Consiglio Direttivo per il triennio 2025-2028. Il Consiglio, nella sua prima seduta, sarà poi chiamato a scegliere il Presidente Spediporto per i prossimi 3 anni.

Elezioni, Bertorello si candida con Vince Genova e la Lega lo espelle

Super User 01 Aprile 2025 213 Visite

La Lega ha deciso di espellere dal partito l'avvocato Federico Bertorello. L'ex presidente del Consiglio comunale ed ex capogruppo del Carroccio in Sala Rossa nei giorni scorsi aveva annunciato la sua candidatura per le amministrative di maggio con la lista Vince Genova.

“A seguito di una valutazione approfondita e un’attenta discussione, il Direttivo regionale della Lega in Liguria ha deciso di espellere Federico Bertorello dal partito. La decisione è stata presa ieri, 31 marzo, all'unanimità, dai membri del Direttivo, in conformità con i principi e le linee guida che caratterizzano la nostra formazione politica”. È quanto si legge in una nota del direttivo della Lega in Liguria.

“La Lega, fin dalla sua nascita, si è sempre distinta per il suo impegno verso la trasparenza, la coerenza e il rispetto delle regole interne. L’espulsione di Bertorello è la conseguenza di comportamenti e atteggiamenti che non sono più compatibili con la visione e i valori della Lega che ribadisce il suo impegno verso i cittadini, rimanendo fedele alle promesse fatte e al mandato ricevuto dagli elettori”.

Elezioni, Bagnasco (FI): “Salis grida al fascismo e nasconde la sua visione per Genova”

Super User 01 Aprile 2025 286 Visite

“Le dichiarazioni di Silvia Salis sono vergognose e indegne di chi aspira ad amministrare una grande città come Genova. Definire “fascisti” gli avversari politici non è solo un insulto inaccettabile, ma un evidente segnale di nervosismo e pochezza politica. Quando la sinistra non ha argomenti, grida al fascismo sperando di nascondere il nulla della propria proposta”. Così in una nota il segretario regionale di Forza Italia, Carlo Bagnasco.

“La Salis - prosegue la nota - ha dimostrato di non avere né il rispetto istituzionale né la statura politica per rappresentare una città che merita serietà, non isterismi da comizio. Se pensa di conquistare Genova con slogan da anni ’70 e con la solita retorica dell’odio, si sbaglia di grosso. Noi rispondiamo con i fatti: grazie al centrodestra, Genova è una città che cresce, che lavora, che guarda al futuro”.

“Chi si candida a guidare una comunità dovrebbe unire, non seminare odio. Ma evidentemente, quando si è privi di idee e di esperienza amministrativa, l’unica cosa che resta è l’insulto. I genovesi non abboccheranno a questa becera propaganda: noi continuiamo a lavorare per una città più moderna, efficiente e sicura con Pietro Piciocchi Sindaco. La Salis continui pure con le sue accuse ridicole”, conclude Bagnasco.

Trasporti, Liguria e Canton Ticino accelerano per l’opera AlpTransit

Super User 31 Marzo 2025 171 Visite

L’alleanza per il completamento di AlpTransit si estende: anche la Liguria firma la lettera congiunta. Ticino, Lombardia, Piemonte e ora Liguria uniti per il corridoio Genova-Rotterdam, questa mattina, a margine dell'assemblea di Spediporto, presso gli uffici della presidenza del Consiglio regionale della Liguria, si è compiuto un nuovo passo storico nell’ambito della cooperazione interregionale a favore del completamento dell’asse ferroviario del San Gottardo. Il presidente dell'Assemblea legislativa ligure, Stefano Balleari, ha incontrato il presidente del Gran Consiglio della Repubblica e Canton Ticino, Michele Guerra, per sottoscrivere la lettera congiunta già firmata da Ticino, Lombardia e Piemonte per chiedere con forza il completamento del progetto AlpTransit anche sul versante sud.

“Con la firma odierna – ha dichiarato Guerra – l’arco dei territori direttamente interessati dal completamento di AlpTransit si chiude: il Ticino, dove l’idea è nata; la Lombardia, con cui abbiamo consolidato una forte alleanza istituzionale; il Piemonte, che si è recentemente unito; e ora la Liguria, che con i suoi porti rappresenta il terminale naturale del corridoio logistico europeo Genova–Rotterdam”. 

L’importanza del completamento di AlpTransit è testimoniata dai dati attuali: il 90% delle merci che dall’Italia entra in Svizzera transita sull’asse del Gottardo, per un valore di scambi commerciali pari a oltre 1 miliardo di euro ogni settimana. Eppure, nonostante il tunnel di base del San Gottardo sia stato completato in territorio elvetico, il tratto italiano risulta ancora fortemente inadeguato: tra Lugano e Milano, i treni merci viaggiano oggi a una velocità media di soli 64 km/h, con evidenti ricadute negative in termini di efficienza e competitività.

Proprio in questi mesi, nei tavoli nazionali ed europei si deciderà se considerare il completamento dell’asse a sud di Chiasso una priorità strategica o se rinviarne la realizzazione a dopo il 2050. In questo contesto, l’alleanza tra Ticino, Lombardia, Piemonte e Liguria assume un valore fondamentale: la lettera congiunta, ora rafforzata dalla firma della Liguria, sarà inviata alle rispettive autorità competenti e alla Commissione europea.

Soddisfatto anche il presidente del Consiglio regionale della Liguria Balleari: " nel 2017 da vicesindaco di Genova e assessore alla Mobilità, durante il convegno 'un mare di Svizzera', ci si interrogava sul futuro della mobilità tra i nostri due Paesi - dichiara il presidente Balleari - si parlava dell'abbattimento dei tempi di percorrenza tra Italia e Svizzera relativamente al trasporto di persone e merci. Oggi, quell'idea ha preso forma e sta per realizzarsi. Se oggi la Liguria rappresenta già il 'mare della Svizzera', con la realizzazione di opere come l'Ultimo Miglio, il Terzo Valico e AlpTransit, diventerà hub d'Europa per l'ingresso delle merci da sud", conclude Balleari.

Il presidente del Consiglio regionale Stefano Balleari firma la lettera congiunta

Assemblea di Spediporto, Bucci: “Il porto di Genova deve diventare il gateway da Sud per l’Europa”

Super User 31 Marzo 2025 372 Visite

“Siamo perfettamente allineati con le richieste di Spediporto e aggiungiamo un obiettivo strategico: vogliamo che il porto di Genova e l'intero sistema logistico ligure diventino il vero gateway dell’Europa da sud. Gli investimenti infrastrutturali in corso – dalla nuova diga al tunnel subportuale, dalla sopraelevata portuale alle altre opere – vanno proprio in questa direzione: dare allo scalo genovese una dimensione ancor più internazionale, che porterà naturalmente benefici concreti in termini economici e occupazionali a tutto il territorio. Non solo: vogliamo un rapporto sempre più sinergico tra città e porto, che sia un esempio per tutti e faccia molti passi avanti rispetto a un recente passato in cui porto e città neanche si parlavano”. Lo ha dichiarato il presidente della Regione Liguria Marco Bucci a margine dell'assemblea pubblica di Spediporto che si è svolta questa mattina nel Palazzo della Borsa.

Il presidente ha poi sottolineato l’importanza di una gestione moderna e flessibile della pianificazione portuale e rilanciato il tema del federalismo fiscale: “Vogliamo che il nuovo piano regolatore portuale non sia la fotografia dell’esistente, ma uno strumento dinamico, capace di intercettare le esigenze degli operatori nei prossimi anni. Il mondo cambia, e non possiamo progettare il futuro con strumenti del passato. Da Genova passa moltissima IVA: sarebbe giusto pensare a un meccanismo che consenta di reinvestire localmente parte di queste risorse, come accade in altri grandi porti europei come Amburgo. Stiamo progettando un porto con molte 'features' in più rispetto a quello di oggi, perché dobbiamo posizionarci bene per essere competitivi anche in futuro”.

 

Bagnasco (FI): “Calenda dice di voler cancellare il M5s, ma a Genova si candida insieme a loro”

Super User 31 Marzo 2025 229 Visite

“Carlo Calenda continua a recitare la parte del politico duro e puro, ma la realtà smentisce le sue parole. Al suo congresso ha dichiarato che “l’unico modo per avere a che fare con il Movimento 5 Stelle è cancellarlo”, ma nel frattempo a Genova, Azione si candida proprio con i 5 Stelle per sostenere Silvia Salis. Una contraddizione imbarazzante, che smaschera l’ennesima operazione di trasformismo politico ai danni degli elettori”. Lo scrive in una nota il coordinatore regionale di Forza Italia, Carlo bagnasco.

“Azione e Calenda - prosegue la nota - non possono più vendersi come alternativa al populismo grillino, perché a Genova lo stanno abbracciando senza alcun imbarazzo. Questa è la verità: parlano di serietà, ma poi fanno accordi di potere con quelli che, a parole, dicono di voler combattere. È la solita sinistra delle poltrone, che unisce tutto e il contrario di tutto pur di tentare di fermare il buon governo del centrodestra”.

“Forza Italia, invece, è sempre stata chiara: siamo alternativi ai 5 Stelle, ai loro fallimenti e alle loro promesse irrealizzabili - dice Bagnasco -. Noi non rinneghiamo le nostre battaglie a seconda della convenienza del momento. La nostra coerenza e il nostro buon governo sono la vera garanzia per Genova e la Liguria.”

“Calenda spieghi ai genovesi perché predica in un modo e agisce nell’altro. Noi, intanto, continueremo a lavorare per dare alla città una guida solida, seria e coerente con Pietro Piciocchi Sindaco”, conclude il coordinatore e consigliere regionale di Forza Italia.

Schlein a Genova, Cavo (Nm): “Prima vera sconfitta della civica e indipendente Salis”

Super User 31 Marzo 2025 200 Visite

"L'arrivo a Genova di Elly Schlein è la prima vera sconfitta della civica Salis, costretta a gettare definitivamente la sua finta maschera di candidata civica e indipendente. Se non fossero bastate le foto con la falce e il martello nello storico circolo Pd di Sampierdarena, ecco la conferma: Salis si affida all'accoppiata Schlein-Orlando, riparte da lì, dal profondo e spaccato PD, consegna la sua campagna elettorale nelle mani della leader del primo partito della coalizione proprio nel momento in cui si rende conto che la coalizione non esiste più: Calenda ha dichiarato che vuole far sparire i 5 Stelle, i 5 Stelle gli rispondono che lui vale poco ed è già sparito; per loro semmai quello che deve sparire è il Nuovo Galliera, voluto invece dalla Salis che per dribblare le contraddizioni interne fa sparire dall'agenda di Genova la Gronda e altre opere fondamentali”. Così Ilaria Cavo, candidata vice sindaco di Genova per la coalizione di centrodestra e capolista della lista "Noi Moderati - Bucci Orgoglio Genova", commenta l’arrivo di oggi in città della segretaria del PD.

“La Salis è la copertina di cashmere che dovrebbe tenere insieme Azione e 5 Stelle, mascherare le tragiche differenze del campo largo, un fantasma politico che solo a Genova dovrebbe avere il suo compimento. Ma per questo non basta la Salis, ci vorrebbe il mago Silvan. La verità della loro insussistenza non tarderà a manifestarsi e gli elettori non si faranno ingannare da giochi di prestigio. Le dichiarazioni di Calenda ieri e la presenza di Schlein di domani sono dei bei colpi di piccone”, conclude Cavo.

Elezioni, l’UDC ha deciso di sostenere il candidato sindaco Piciocchi

Super User 30 Marzo 2025 382 Visite

L'UDC Liguria ha comunicato che sosterrà Pietro Piciocchi nella sua candidatura a sindaco di Genova. 

“La nostra preoccupazione - si legge nella nota - è quella di dar voce ai cattolici e ai nostri valori per questo motivo chiederemo che vengano inseriti nel programma elettorale diversi punti e proposte che mireranno a risolvere problematiche cittadine: dal sociale, al quale noi teniamo particolarmente, alla logistica portuale. Nei prossimi giorni sarà organizzato un evento nel quale presenteremo ufficialmente il programma alla cittadinanza. Permane il nostro progetto di creare un grande partito di centro che raccolga ed esprima i valori cattolici in politica. Crediamo in Pietro Piciocchi, nella sua competenza e siamo certi che la città non potrà che giovarne dalla sua elezione”.

Corteo in centro, Corso (Lega): “La sinistra sta dalla parte degli antagonisti nullafacenti e violenti?”

Super User 30 Marzo 2025 300 Visite

 

“In centro a Genova corteo di anarchici e antagonisti dei centri sociali: ancora violenza sulla nostra città. Imbrattati e vandalizzati palazzi storici, negozi, perfino l’ingresso di UniGe e del commissariato di Polizia in via Balbi con pesanti insulti alle lavoratrici e lavoratori delle Forze dell’ordine. Oscurate anche diverse telecamere della sicurezza cittadina”. Lo ha dichiarato in una nota l’assessore comunale di Genova Francesca Corso (Lega).

“Da parte mia - prosegue la nota - condanno questi episodi ed esprimo massima solidarietà ai residenti, commercianti, docenti e Rettore, agenti e dirigenti di Polizia. Auspico che la magistratura individui e punisca i responsabili. Però, purtroppo, non ho visto esprimere la stessa solidarietà e lo stesso auspicio da parte del centrosinistra. Mi chiedo se loro stiano dalla parte della legalità e delle nostre Forze dell’ordine o da quella degli anarchici e antagonisti dei centri sociali nullafacenti e violenti”.

“E’ questo il modello che la sinistra vuole per la nostra città? Ci rispondano almeno a mezzo stampa su questo tema, visto e considerato che anche sulle opere per il futuro di Genova la loro candidata a sindaco non si vuole confrontare pubblicamente”, conclude Corso.

Terzo Valico, Rixi: “Secondo Open Day da record, ‘Signori del No’ aprano gli occhi”

Super User 30 Marzo 2025 176 Visite

 

“Anche il secondo Open Day dedicato al Terzo Valico ha avuto un grande successo, con le prenotazioni esaurite in poche settimane. Migliaia di persone hanno avuto l’opportunità di toccare con mano la maestosità dell’opera e di rendersi conto del grande lavoro fatto finora. Un interesse straordinario che dimostra quanto sia alto l'entusiasmo e la fiducia della nostra comunità e degli operatori nel progetto che rappresenta un passo fondamentale per il futuro infrastrutturale del nostro Paese”. Lo dice in una nota il deputato e vice ministro al Mit Edoardo Rixi.

“Il mio auspicio è che tra i 'Signori del No' ci sia qualcuno capace di aprire gli occhi, comprendendo che il progresso e lo sviluppo non possono essere fermati dalla paura del cambiamento, ma devono essere abbracciati come una necessità per il nostro futuro. Il Terzo Valico non è solo un'opera strategica per il trasporto merci, ma un motore di sviluppo economico per tutta la Regione e per l'Italia. La partecipazione così numerosa e l'entusiasmo dimostrato confermano che stiamo andando nella giusta direzione. Grazie a tutti coloro che hanno partecipato e che continuano a credere in questa grande sfida”, conclude Rixi.

Personale, Piciocchi scrive a Zangrillo: “Dialogo con il governo costante e costruttivo”

Super User 30 Marzo 2025 211 Visite

 

«Siamo consapevoli che il quadro di finanza locale non sia semplice, ma, come ho già più volte dichiarato, sono certo che dal dialogo con il Governo, come già accaduto in passato, potranno essere trovate soluzioni percorribili nell’allentamento degli attuali vincoli sulla spesa del personale». Lo dichiara il facente funzioni sindaco di Genova Pietro Piciocchi che ha, in queste ore, scritto al ministro per la Pubblica amministrazione Paolo Zangrillo sul tema della spesa del personale.

«Al ministro, con cui ho avuto modo di confrontarmi e che ringrazio per la sensibilità dimostrata, ho chiesto di valutare le modalità che possano consentire di neutralizzare, nei vincoli di spesa del personale a cui tutti i Comuni sono soggetti, i costi attinenti in particolare ai profili professionali nei comparti di gestione diretta del Comune, come la scuola, il sociale e la sicurezza. In questi anni, oltre a garantire il turn over al 100%, abbiamo assunto molte nuove professionalità, attingendo al massimo della capacità assunzionale dell’ente, e dal 2018 a oggi i dipendenti comunali sono passati da 4.934 unità agli attuali 5.019, con oltre 3.600 nuove assunzioni dal 2018 a oggi garantendo il turn over e puntando sui giovani. Un record assoluto rispetto alla giunta che ci aveva preceduto quando le assunzioni avevano registrato un -700 unità sulla pianta organica. Alla luce della recente approvazione del Piao (Piano integrato di attività e organizzazione), siamo confidenti che troveremo una soluzione percorribile, proseguendo nel percorso intrapreso e nel dialogo costruttivo che in questi anni non è mai mancato».

Al via a Recco la terza edizione di Evoè Festival, Gandolfo: “La focaccia col formaggio è sempre la protagonista”

Super User 29 Marzo 2025 320 Visite

INTERVISTA AL SINDACO CARLO GANDOLFO

Oggi e domani Recco ospita la terza edizione dell’Evoè Festival, dedicato all’esaltazione del patrimonio gastronomico italiano. Piazza Nicoloso è stata trasformata per l’occasione in un vivace centro di cultura gastronomica con palco, area dedicata allo show cooking, videowall, un salottino per interviste e sedie in platea per gli spettatori.

"La focaccia col formaggio di Recco Igp è sempre la protagonista - dice il sindaco Carlo Gandolfo - la nostra città si è affermata come una meta gastronomica d’eccellenza, attirando un numero crescente di turisti. Negli ultimi anni, abbiamo lavorato in stretta collaborazione con il Consorzio per la promozione e la tutela della Focaccia di Recco, con l’obiettivo di valorizzare questo prodotto unico e sostenere lo sviluppo turistico ed economico del territorio".

Intese tra Genova e Tenerife: la missione spagnola in città prosegue tra logistica, cultura e tecnologie

Super User 29 Marzo 2025 324 Visite

 

La prima delle due intense giornate di incontri con la delegazione dell’isola spagnola di Tenerife si è conclusa giovedì sera, dopo un intenso pomeriggio di lavori, con un incontro nella splendida cornice di palazzo Tobia Pallavicino, sede di Camera di Commercio, dove si è svolto un confronto molto proficuo e cordiale.

Alla delegazione è stata successivamente proposta una visita guidata del centro storico, regalando loro una immersione tra palazzi storici, strade e monumenti storici della Genova antica.

Ieri mattina, il consigliere delegato Davide Falteri ha accompagnato la delegazione di Tenerife presso la sede di Autorità di sistema portuale del mar ligure occidentale, dove è emerso un tema già affrontato nella giornata di ieri e centrale per la strategia mediterranea: il ruolo di Tenerife come possibile piattaforma di transshipment, al crocevia tra Europa, Africa e Sud America, in sinergia con Genova come hub naturale del Mediterraneo.

«La possibilità di attivare un corridoio operativo tra la nostra Zona Logistica Semplificata (ZLS) e la loro Zona Especial Canaria (ZEC) – ha dichiarato Falteri – rappresenta un’opportunità concreta per rendere ancora più competitivo il sistema portuale genovese, e con esso l’Italia e l’Europa nel Mediterraneo. Le nuove rotte commerciali impongono una visione condivisa, fondata su cooperazione istituzionale e sostenibilità».

La visita è proseguita con un tour in battello per ammirare Genova dal mare, organizzato dall’Autorità Portuale, si è conclusa presso la Casa delle Tecnologie Emergenti, situata nell'ex stazione di Genova Prà. La delegazione di Tenerife ha partecipato a una presentazione del progetto, che vede quale proprio capofila il Comune di Genova e che punta a sperimentare le diverse modalità di applicazione delle tecnologie, abilitate dal 5G, nella filiera culturale e creativa. In rappresentanza del partenariato pubblico privato che realizza il progetto, la delegazione ha incontrato: Centro di Competenza Start4.0, rappresentato da Giacomo Benedetti; CNR, con la partecipazione di Franca Giannini e Silvia Biasotti; ETT, con Alessandra Azzola; Le imprese innovative Mediaform (rappresentata da Giuliano Delfino) e Must (Francesca Bonaventura), finanziate nell’ambito delle call promosse dalla Casa delle Tecnologie.

L’obiettivo condiviso è quello di avviare, già dalla prossima settimana, tavoli di lavoro operativi per dare continuità concreta agli impegni presi, in particolare sul fronte dell’innovazione tecnologica, dell’attrattività di impresa e delle relazioni internazionali.

«Lavoriamo – ha concluso Falteri – affinché momenti come questo si traducano in progettualità a lungo termine, generando valore per Genova e posizionando la città come nodo strategico di una rete internazionale che unisce economia, cultura e sviluppo sostenibile».

Festival della fiction, al via la seconda edizione dei Portofino Days

Super User 29 Marzo 2025 285 Visite

Si è aperta ufficialmente ieri sera la seconda edizione dei Portofino Days - International Fiction Festival, l’evento dedicato all’industria dell’audiovisivo e alla lunga serialità.

A portare i saluti della Regione il vice presidente Alessandro Piana, l’assessore regionale alla Cultura Simona Ferro e il consigliere regionale delegato Alessio Piana. A fare gli onori di casa Giorgio D'Alia, vice sindaco di Portofino, affiancato dai rappresentanti dei comuni del Tigullio e della Camera di Commercio.

La serata inaugurale proseguirà con la presentazione della serie ‘Mike’, dedicata alla vita di Mike Bongiorno, con la partecipazione di Maria Pia Ammirati (direttrice di Rai Fiction), Alessandro Passadore (Viola Films), Daniela Zuccoli Bongiorno, il regista Giuseppe Bonito e l’attore Elia Nuzzolo.

Nei prossimi giorni, il Festival continuerà ad animare il Tigullio con un fitto programma di eventi.

A Santa Margherita Ligure, Villa Durazzo ospiterà masterclass con esperti di colonne sonore, sceneggiatura e scenografia, mentre il Convento dei Cappuccini sarà il cuore di incontri su recitazione, musica e regia.

Il cinema Augustus di Rapallo proporrà due proiezioni esclusive: questa sera l’anteprima mondiale del film “Mike” su Mike Bongiorno e il 30 marzo il docufilm “Nero a metà” dedicato a Pino Daniele.

Intanto, la Piazzetta di Portofino farà da cornice a incontri e dibattiti, tra cui gli “Stati Generali dell’Audiovisivo” e il talk con il cast di “Sensualità a Corte” sabato 29 marzo, la celebrazione dei 120 anni del Club Atletico Boca Juniors (con la partecipazione di Genoa C.F.C.) e un incontro sull’audiovisivo per contrastare il fenomeno dilagante del bullismo (con la partecipazione di U.C. Sampdoria) domenica 30 marzo.

Il programma completo degli eventi e i dettagli per partecipare sono disponibili sul sito www.portofinodays.org

Da sinistra: Alessio Piana, Giorgio D'Alia, Alessandro Piana e Simona Ferro

“Capitale del super calcolo”, Genova pioniera e leader nei computer ad alte prestazioni

Super User 28 Marzo 2025 391 Visite

È stato firmato oggi un importante protocollo d’intesa che conferma il ruolo di Genova come “Capitale del Super Calcolo”, città pioniera e leader nei computer ad alte prestazioni. Con questa firma il capoluogo ligure mette a sistema le sue eccellenze scientifiche, tecnologiche, digitali e industriali verso il traguardo di “Genova Capitale del Dato”, con potenziali notevoli ricadute per la crescita industriale ed imprenditoriale. 

Il documento “Genova Capitale dell’High Performance Computing per la Ricerca Biomedica”, sottoscritto da Regione Liguria, Comune di Genova, Liguria Digitale, Confindustria Genova, CNR, Istituto Italiano di Tecnologia, Università degli Studi di Genova, Leonardo, Istituto Giannina Gaslini IRCCS, Ospedale Policlinico San Martino IRCCS, Camera di Commercio di Genova, Mnesys e RAISE, pone nuove basi per il futuro digitale della città, grazie alla presenza di ben due supercomputer (Davinci-1 di Leonardo e Franklin dell’IIT, ospitato da Liguria Digitale) e al relativo know how che – partendo dalla ricerca biomedica – potrà così allargarsi anche agli altri settori di sviluppo.

“La firma di questo protocollo arriva a pochi giorni dall’approvazione in Senato del disegno di legge sull’intelligenza artificiale, fortemente voluto da questo Governo, e in una fase di grande slancio per l’ecosistema dell’innovazione italiano - dichiara il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alessio Butti -. Genova e la Regione Liguria si confermano protagoniste nel super calcolo, nella gestione del dato, nella ricerca biomedica e nello sviluppo di tecnologie avanzate. È esattamente questo il modello che vogliamo promuovere: un’alleanza tra pubblico, privato e ricerca, per costruire un’infrastruttura digitale solida, sicura e orientata al futuro. I dati – se ben governati – sono una risorsa strategica per la crescita economica, la salute e la qualità della vita dei cittadini".

"Genova ha tutte le carte in regola per ospitare una delle quattro gigafactory europee dedicate all’intelligenza artificiale - spiega il presidente della Regione Liguria Marco Bucci -. Abbiamo una filiera completa composta da università, centri di ricerca d’eccellenza come l’IIT, aziende specializzate e una solida base infrastrutturale già pronta ad accogliere questa sfida. Siamo pronti a fare grandi passi avanti, con importanti ricadute occupazionali e strategiche. A differenza di altri settori, una gigafactory occupa spazi ridotti ma richiede molta energia: per questo stiamo valutando con attenzione dove collocarla, l’area non è ancora stata decisa ma, in ogni caso, Genova si candida con forza. La città è già oggi la capitale del dato e del supercalcolo, grazie alla rete di cavi sottomarini che la collega a oltre 5 miliardi di persone nel mondo e a una tradizione lunga oltre 40 anni nello sviluppo software. Siamo connessi con il mondo e pronti ad accogliere il futuro. Tra i punti di forza della candidatura ligure - continua Bucci - c’è l’impegno già in corso sull’intelligenza artificiale applicata alla mobilità e alla medicina personalizzata: abbiamo avviato un progetto pilota per la digitalizzazione completa del traffico urbano, che potrà essere replicato in tutta Italia, e oggi firmiamo l’accordo per lo sviluppo della medicina computazionale, con l’obiettivo di realizzare un nuovo ospedale agli Erzelli. Sarà un centro IRCCS specializzato in terapie personalizzate, un altro tassello fondamentale della nostra strategia di crescita, entro fine anno potremmo avere la gara di evidenza pubblica. Genova è un polo sempre più attrattivo anche in termini occupazionali: l’arrivo dei cavi sottomarini ha già portato centinaia di ingegneri, e con i progetti futuri stimiamo un incremento ulteriore della forza lavoro qualificata. Stiamo costruendo – conclude Bucci - un ecosistema competitivo e sostenibile: l’intelligenza artificiale non è solo tecnologia, ma uno strumento per migliorare la qualità della vita di tutti".

“L’amministrazione comunale ha aderito con entusiasmo e convinzione a questo protocollo perché crediamo alle importanti opportunità che possano discendere da Genova hub del dato, dal campo della ricerca biomedica, sanitaria sino alle imprese e all’attività amministrativa – dice il facente funzione sindaco Pietro Piciocchi -. Genova ha un elevata percentuale, anche in termini di crescita, di start up innovative, e si sta affermando come “porto dei dati” con i nuovi cavi sottomarini, avremo il primo Liceo tecnologico sperimentale in Val Polcevera e la Fabbrica delle idee al Waterfront di Levante: fare sistema tra mondo della ricerca, aziende di eccellenza, università e istituzioni è fondamentale per creare quel necessario ecosistema territoriale per cogliere tutte le opportunità e le ricadute sul futuro della città e delle prossime generazioni”.

"High performance e cloud computing, intelligenza artificiale sono le tecnologie che guidano l’attuale evoluzione dell’industria e della società. Basti pensare al ruolo rilevante che queste occupano nell’ambito della sicurezza o ancora in quello delle scienze della vita. Avere queste capacità significa garantire competitività al sistema delle imprese e servizi state of the art ai cittadini – dichiara Roberto Cingolani, amministratore delegato e direttore generale di Leonardo -. Il protocollo di oggi, che consente a Genova di ambire al ruolo di città di riferimento nell’ambito della digitalizzazione, è uno dei passi fondamentali per poter attrarre e mantenere sul territorio le competenze necessarie a garantire lo sviluppo nel lungo periodo”.

“Genova è già la capitale del supercalcolo, ma possiamo puntare a diventare capitale del dato – commenta Enrico Castanini, direttore generale di Liguria Digitale e Commissario per l’innovazione e la transizione digitale della Regione Liguria -. Abbiamo i supercomputer, abbiamo una ricerca di altissimo livello, abbiamo grandissime competenze nel mondo del digitale e della cybersecurity. Abbiamo infine un tessuto industriale importante con aziende che fanno ricerca e sviluppo ad alto livello. Gli ingredienti ci sono tutti, e questa è l’unicità di Genova, ma tutto ciò non bastava: occorreva amalgamarli, e noi lo abbiamo fatto con questo accordo, in un ecosistema che comprendesse tutti gli aspetti scientifici, digitali e tecnologici senza dimenticarsi del trasferimento industriale. La nascita del futuro Centro di Medicina Computazionale e Tecnologica che avrà sede nel costituendo Ospedale degli Erzelli darà un ulteriore step. Questo protocollo d’intesa – continua Castanini - vuole essere la risposta a questa sfida: con la firma di oggi cominciamo con la ricerca biomedica, ma per diventare capitale del dato bisogna applicare il supercalcolo anche ad altre tematiche, non solo alla ricerca ma anche per esempio all'IA. Ricordiamoci inoltre – conclude Castanini - che l’Unione Europea ha intenzione di finanziare con 200 miliardi progetti per il super calcolo applicato proprio all’intelligenza artificiale: con questo accordo, con i nuovi finanziamenti previsti per i data center, con l’eccellenza internazionale di Leonardo radicata nel nostro territorio, con le connessioni ultraveloci garantita dai cavi sottomarini che passano da Genova, abbiamo tutte le carte in regola per candidarci a diventare un polo importantissimo e ospitare anche la Gigafactory nazionale”.

“Il tema della digitalizzazione, del super calcolo, dei data center è fondamentale non solo per quello che attiene al mondo della ricerca, di cui l’Università di Genova è un attore importante, insieme a IIT, CNR, INFN, per citare solo alcuni dei principali partner con cui ogni giorno svolgiamo attività che riguardano il trattamento dei dati e la loro gestione, ma è un tema che ha un impatto crescente nel business quotidiano delle aziende - aggiunge Federico Delfino, Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Genova - A Genova, in Liguria, si può costituire una filiera importante che può guidare il Paese in una transizione ricca di prospettive”.

“La ricerca dell’IIT adotta un approccio 'AI First': l’intelligenza artificiale come motore trasversale, dalla robotica alla medicina - conferma Giorgio Metta, direttore scientifico IIT -. Per essere competitivi a livello globale servono infrastrutture avanzate e un ecosistema capace di valorizzare i dati. Il supercalcolo non è solo potenza: è capacità di trasformare l’informazione in utile conoscenza per la scienza, per la medicina, per la società. Genova, con questo accordo, può diventare il luogo dove tutto questo accade ogni giorno. E come Istituto, siamo orgogliosi di far parte di questa cordata di eccezione".

 

 

Il lanciatissimo Genoa, privo del terzino Martin, chiede strada ad una Juventus in forte crisi

Super User 28 Marzo 2025 315 Visite

Al “top” della serenità grazie ai 35 punti già incamerati, il Genoa proverà domani (ore 18:00, Alleanz Stadium di Torino) a fare uno scherzetto ad una Juventus in grave crisi, a forte rischio di perdere l'accesso alla prossima Champions. La squadra bianconera si presenterà con un'importante novità in panchina: esonerato Thiago Motta, spazio a Igor Tudor, che qualche tempo fa era stato vicino all'approdo al Grifone.

Mister Vieira non si spaventa: “Noi dobbiamo solo confermare quanto di buono mostrato nell'ultima partita. Il Genoa è sempre stato competitivo di fronte agli squadroni, anche se in questo caso il cambio di allenatore in casa Juve porterà senz'altro energia ai nostri avversari. Ci aspetta dunque una gara molto difficile, che dovremo affrontare con la volontà di vincere. Dopo tutto, a livello matematico non siamo ancora salvi, dunque occorre raccogliere altri punti cercando di migliorare nei dettagli”.

Nelle file rossoblù pesa l'assenza del terzino sinistro Martin, squalificato. Il sostituto più probabile è il giovane Matturro, che Vieira non esclude di piazzare al centro della difesa spostando sulla fascia l'eclettico Vasquez. In alternativa, Norton-Cuffy con Sabelli dirottato sul versante mancino.

Probabile la conferma del modulo 4-2-3-1 con Frendrup e Masini in mediana. Alle spalle di Pinamonti, posto sicuro per Malinovskyi (pronto ad aumentare il minutaggio) e Miretti, giunto in prestito proprio dal club piemontese, che dovrebbe riprenderselo a fine campionato. Il terzetto di mezze punte dovrebbe essere completato da Zanoli, ma sperano in una chiamata anche Ekhator (due volte a segno in Nazionale) ed Ekuban. Da valutare la presenza dei convalescenti Thorsby e Vitinha, comunque destinati alla panchina.

In casa Juve cambio di modulo: dal 4-2-3-1 al 3-4-2-1 con il rilancio del centravati Vlahovic (spesso trascurato da Motta), sostenuto dai due rifinitori Koopmeiners e Yildiz.

Il Grifone indosserà la quarta maglia, quella gialloblù del Boca, per festeggiare i 120 anni del club di Baires con radici genovesi.

Pierluigi Gambino

Regione Liguria, assessore Ferro: “400mila euro per l’integrazione degli studenti con disabilità”

Super User 28 Marzo 2025 233 Visite

 

Regione Liguria completa lo stanziamento da 400mila euro relativo all’anno formativo 2024/2025 per l’integrazione degli studenti con disabilità iscritti nei Percorsi di Istruzione e Formazione Professionale. Le risorse saranno erogate all’Agenzia regionale per il lavoro, la formazione e l’accreditamento (ALFA) e verranno poi distribuite agli enti di formazione accreditati per la realizzazione di attività di istruzione e formazione professionale rivolte a giovani di età inferiore a 18 anni.

“Questo provvedimento conferma anche per il corrente anno formativo l’impegno dell’amministrazione regionale a sostegno di tutti gli studenti con disabilità – spiega l’assessore alla Formazione Simona Ferro. – Dal momento che l’istruzione e la formazione professionale sono di competenza delle Regioni, abbiamo ritenuto necessario erogare agli enti di formazione un finanziamento regionale analogo ai contributi nazionali previsti per l’integrazione degli studenti disabili iscritti a scuola. In questo modo tutti i giovani con disabilità, indifferentemente dalla scelta di un percorso scolastico o formativo, godono degli stessi diritti e agevolazioni”.

In virtù delle risorse assegnate, gli enti di formazione potranno intervenire all’interno dei percorsi formativi avviati al fine di garantire la continuità del diritto allo studio degli alunni con disabilità. Attraverso specifici strumenti didattici/educativi mirati alla particolare tipologia di studenti, si vogliono creare le condizioni per la crescita personale degli allievi e garantire a tutti gli studenti meritevoli, a prescindere dalla situazione di svantaggio di partenza, l’acquisizione del titolo di qualifica professionale e la spendibilità dello stesso anche dal punto di vista lavorativo, così da garantire l’effettiva integrazione lungo tutto il corso della vita.

 

Salis attacca il centrodestra sulle consulenze, Brusoni: “Anche l’incarico dato da Toti a suo marito non va più bene?

Super User 28 Marzo 2025 521 Visite

“Quando suo marito collaborava con Giovanni Toti e Regione Liguria aveva incaricato per una campagna pubblicitaria il ‘compagno’ regista Fausto Brizzi, per lei andava tutto bene. Adesso che è candidata a Tursi Silvia Salis attacca il centrodestra sulle consulenze assegnate a Genova. E quindi, ora, l’incarico dato a suo marito non va più bene?” Lo ha dichiarato l’assessore comunale di Genova Marta Brusoni (Lega).

“Sono il solito doppiopesismo e doppia morale della sinistra radical chic, che ancora una volta, predicando bene e razzolando male, non ha mancato di dimostrare la sua ipocrisia. Perché la verità è che la sinistra si affida agli amici ed esclude gli altri, mentre il centrodestra incarica i migliori professionisti a prescindere dal colore politico”, conclude Brusoni.

Aeroporto di Genova: nuove rotte e rafforzamento dei collegamenti per la stagione estiva

Super User 28 Marzo 2025 310 Visite

 

Estate 2025 all’insegna dell’ampliamento dell’offerta di voli per il Genova City Airport.

L’aeroporto Cristoforo Colombo si appresta ad aprire la stagione estiva, al via domenica 30 marzo, con importanti novità in termini sia di nuove rotte, sia di rafforzamento di alcuni importanti collegamenti già attivi.

Lo scalo genovese metterà complessivamente a disposizione oltre 1.240.000 posti, registrando un incremento di circa 170.000 posti (+16%) rispetto alla stagione 2024, confermando il proprio trend di crescita.

Nel dettaglio, dal prossimo 1° maggio partirà il collegamento con Varsavia operato da Wizz Air. Tre i voli a settimana (martedì, giovedì e sabato) che collegheranno per la prima volta lo scalo genovese alla Polonia.

Martedì 17 giugno verrà attivato invece il nuovo collegamento con Cracovia, volo operato sempre dal vettore low cost ungherese con tre voli a settimana in partenza il martedì, il giovedì e il sabato.

Confermato, inoltre, il collegamento con Budapest (martedì, giovedì e sabato) avviato nella stagione invernale 2024/2025 e operato sempre da Wizz Air. 

Importanti novità anche sul fronte dei collegamenti già attivi. Nei mesi di aprile, maggio, giugno, settembre e ottobre i voli per Parigi Orly operati da Volotea raddoppieranno da due a quattro frequenze alla settimana mentre, a partire da metà maggio, saranno cinque i voli a settimana per Barcellona operati da Vueling, frequenze che saliranno a sei nel mese di luglio e diventeranno giornaliere per tutto il mese di agosto, fino alla prima settimana di settembre.

Tornano per la stagione estiva anche i collegamenti stagionali per Manchester, Bucarest e Brindisi operati dal vettore irlandese Ryanair, il volo per Copenaghen operato da SAS Scandinavian Airlines e il collegamento estivo di Ita Airways per Olbia che si affianca a quello di Volotea.

Confermati anche due voli giornalieri su Amsterdam (KLM) e Monaco (Air Dolomiti – Lufthansa).

La stagione estiva 2025, infine, vedrà la ripartenza dei charter a servizio dei crocieristi a 3 anni di distanza dall’ultimo servizio. Complessivamente saranno circa 200 le movimentazioni aeree (voli di andata e ritorno) che collegheranno il Colombo alle principali città tedesche, per un totale di oltre 30mila passeggeri.

Diga, Traversi e Pirondini (M5S): “Bucci si è dato alla macchia. Opacità inaccettabile”

Super User 28 Marzo 2025 282 Visite

 

“La diga Foranea di Genova è una delle opere più rilevanti inserite nel cronoprogramma del Pnrr, di certo la più importante a livello portuale. Il governatore Bucci, che è anche Commissario per l’opera, ha deciso di darsi alla macchia e di disertare la commissione regionale convocata ad hoc. Oltre alla sua assenza, va rimarcata quella dell’Autorità portuale di Genova”. Così scrivono in una nota i parlamentari M5s genovesi Roberto Traversi e Luca Pirondini.

“Dinanzi a un’infrastruttura che potrebbe arrivare a costare due miliardi e sulla quale le opacità si susseguono - prosegue la nota -, questa è una fuga vergognosa! Dopo le irregolarità sugli appalti, i ritardi, gli extracosti, gli avvisi di garanzia della Procura Europea per turbativa d’asta, falso e malversazione, cos’altro deve succedere per capire che serve chiarezza? È inaccettabile che quest’opera così cruciale per il rilancio del porto e dell’economia genovese, sia diventata il simbolo di una politica torbida, dove gli interessi di pochi hanno avuto la meglio sul bene comune. La Regione Liguria e le istituzioni coinvolte non possono più far finta di nulla: servono risposte. Le aspettavamo ieri in Commissione in Regione, ma non sono arrivate, abbiamo assistito solo allo sfilarsi, prima di Bucci e poi dell’Autorità portuale che si è praticamente sfilata di fronte alle responsabilità. Non ci fermerà certo questo, anzi: chiediamo e pretendiamo piena luce su questa vicenda e capire chi ha permesso che si arrivasse a questo punto. Chi ha governato questo processo deve assumersi le proprie responsabilità, in primis il Commissario dell’opera Bucci, così come chi oggi continua a minimizzare”.

“Non possiamo accettare che una grande opera pubblica si trasformi nell’ennesimo cantiere bloccato per extracosti, inchieste e promesse mancate. Genova e la Liguria meritano risposte serie, competenza e un’Amministrazione che metta al primo posto l’interesse della città, non i favori agli amici”, concludono Traversi e Pirondini.

 

 

Genova3000 TV

Genova3000 TV

Notizie

Levante

Cultura

Spettacoli

Sport

Gossip