Trasformazione digitale, cybersecurity, intelligenza artificiale, infrastrutture di telecomunicazione sottomarine, decarbonizzazione del settore marittimo, sostenibilità ambientale nell’ambito della blue economy e le prossime sfide per il futuro dello shipping. Sono questi alcuni dei temi affrontati nella mattinata di lavori, in quattro panel, nell’ambito della una tavola rotonda "Il futuro dello shipping: sfide, opportunità e tecnologie". Realizzato in collaborazione con il governo britannico, il St George’s Club e la rete degli Ambasciatori di Genova nel Mondo, l’evento ha avuto come obiettivo il rafforzamento dei legami storici e del dialogo tra le due città, coinvolgendo stakeholder del settore marittimo, mondo delle imprese, della ricerca e delle istituzioni locali.
«Oggi rinsaldiamo ulteriormente il rapporto tra Genova e la City of London, accogliendo con orgoglio Lord Mayor Michael Mainelli – ha dichiarato il sindaco di Genova Marco Bucci - I legami tra le nostre due realtà sono antichi e duraturi, a cominciare dalla condivisione della bandiera di San Giorgio. L’incontro di oggi è di fondamentale importanza per analizzare il futuro del settore marittimo, da sempre motore trainante del commercio internazionale, in grado di facilitare lo scambio di merci e il collegamento tra culture distanti. Attraverso la continua condivisione di progetti e idee, le nostre due realtà hanno intrapreso una proficua collaborazione che porterà risultati sempre più importanti. Genova svolge un ruolo fondamentale nel campo dello shipping grazie alla sua posizione strategica, alla sua lunga storia marittima e al suo porto, uno dei più importanti del Mediterraneo. Il futuro, grazie ai progetti che abbiamo intrapreso e alle nuove infrastrutture, consentirà di migliorare la nostra capacità operativa offrendo servizi logistici efficienti e competitivi. La continua collaborazione con la City of London porterà benefici anche da questo punto di vista».
«Questa tavola rotonda prende le mosse dalla Lettera d’Intenti siglata nel 2022 tra la City di Londra e Genova con l’obiettivo di rafforzare la nostra amicizia bilaterale, tra gli altri, nel settore marittimo e dei trasporti navali – ha dichiarato Lord Mayor of City of London Michael Mainelli - I legami tra le nostre due grandi città portuali sono lunghi e duraturi, a cominciare dalla condivisione della bandiera di San Giorgio. Ogni anno, entrambi i nostri porti movimentano oltre 52 milioni di tonnellate di merci e questa tavola rotonda mira ad affrontare le sfide che il settore del trasporto marittimo si trova a fronteggiare. Tutto ciò si traduce nell’individuazione di soluzioni collaborative in ambito assicurativo che permettano di navigare attraverso le attuali tensioni geopolitiche e, poiché il 90% degli scambi dei contratti assicurativi sui trasporti marittimi avviene a Londra, ci troviamo in una posizione unica per poter affrontare la questione».
«Occasioni come questa sono preziose per rafforza le storiche affinità tra Genova e la città di Londra, un rapporto che ha una grande rilevanza per tutta la Liguria: un legame che non può che passare per il mare e per lo sviluppo della Blue Economy, un settore nel quale entrambe le città per secoli hanno giocato, e continuano a giocare, un ruolo fondamentale – ha commentato il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti – Affrontare le sfide del futuro del trasporto marittimo sarà cruciale per entrambe le nostre comunità, e su questo la Liguria e il suo capoluogo stanno facendo molto. Siamo forse l’area in Italia dove arriveranno più investimenti infrastrutturali: c’è il Terzo Valico, la nuova diga che presto offrirà più spazi marittimi a Genova, le nuove banchine, il passante ferroviario, tutti progetti pensati per integrare i vari punti della catena logistica e intercettare sempre più i traffici marittimi. Un questo scenario, coltivare rapporti con grandi player come gli scali inglesi sarà sempre più strategico».
«I legami storici e l’amicizia tra Genova e la City of London sono molto antichi, quasi millenari – ha evidenziato Catriona Graham, Console Generale e Direttrice della sezione Industria e Commercio del Consolato Generale britannico - Oggi condividono diverse priorità quali sostenibilità ambientale, Fintech, sistemi di trasporto smart e innovazione. Anche gli scambi commerciali si mantengono saldi con forti livelli di import dal Regno Unito a Genova in settori centrali quali quello dei macchinari, con un valore di quasi 29 milioni di euro per il 2023 secondo i dati ISTAT, dell’alimentare e dei prodotti chimici. La tavola rotonda di oggi, alla presenza del Lord Mayor della City of London e di aziende di prim’ordine, si è posta come obiettivi quelli di creare un momento di confronto con uno sguardo rivolto alle sfide e alle opportunità offerte dalla digitalizzazione e dalle nuove tecnologie in ambito marittimo, e di rafforzare la già stretta collaborazione tra le due città. Siamo estremamente grati al Sindaco e al Comune di Genova per la generosa ospitalità».
La missione istituzionale del Lord Mayor of City of London Mainelli rientra nel solco delle relazioni attivate tra Comune di Genova e City of London su ideazione, programmazione e supporto della rete degli Ambasciatori di Genova nel mondo e del St George’s club - ideato e fondato a Londra nel 2018 su iniziativa dell'ambasciatore di Genova nel Mondo Francesca Centurione Scotto con 50 soci genovesi, inglesi e internazionali e oggi presieduto dall’avvocato Domenic Pini –. Tra le più recenti iniziative, che hanno suggellato il rinnovato rapporto tra le due città, la firma del Memorandum di intenti sottoscritto a dicembre 2022 dal sindaco Marco Bucci e dall’allora alderman - assessore poi primo cittadino della cittadella finanziaria londinese – oggi Lord Mayor of City of London Michael Mainelli. Cultura, shipping, alta tecnologia ed education sono i principali ambiti dell’accordo che ha posto le basi di collaborazione tra le due città.
Inoltre, lo scorso anno, a novembre, la città di Genova è stata, per la prima volta nella storia, ospite alla Lord Mayor’s show, la sfilata celebrativa che da 800 anni si svolge tra le strade del centro di Londra in occasione della cerimonia di investitura di Lord Mayor.