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Regione Liguria, rifinanziato con ulteriori 800 mila euro il bando digitalizzazione logistica

Super User 21 Marzo 2024 475 Visite

 

"Regione Liguria incrementa a 1,8 milioni di euro il bando dedicato all'innovazione e alla digitalizzazione delle imprese della logistica". Ad annunciare il rifinanziamento della misura, che disponeva inizialmente della dotazione economica di un milione di euro, è stato l'assessore regionale allo Sviluppo economico con delega ai Porti e alla Logistica Alessio Piana.

"Per migliorare l'efficienza e la sicurezza dei processi di gestione della filiera della logistica, Regione Liguria ha attivato, unica regione in Italia, un bando interamente dedicato all'innovazione e alla digitalizzazione delle imprese del settore - evidenzia l'assessore regionale allo Sviluppo economico con delega ai Porti e alla Logistica Alessio Piana - Con questi nuovi 800 mila euro confermiamo la nostra attenzione verso il comparto, garantendo il co-finanziamento regionale a tutti i progetti presentati che verranno ritenuti ammissibili".

Il 29 febbraio 2024, ultimo giorno utile del bando, a valere sull'azione 1.3.7 del PR FESR 2021-2027, erano 35 le imprese della logistica ligure ad aver presentato domanda agli uffici di Filse. Regione Liguria sosterrà, con un contributo a fondo perduto al 50% dell'investimento, le spese effettuate per attrezzature, impianti, componenti, sistemi, programmi informatici e per l'acquisto di software dedicati alla gestione, al controllo e alla programmazione del processo logistico.

Canoni demaniali, Pastorino (PD): “Oltre alle piccole associazioni sportive, non vanno dimenticati i comuni”

Super User 21 Marzo 2024 473 Visite

“Accolgo con favore la notizia dell’avvio - anche a seguito delle mie molte interrogazioni - di un tavolo tecnico con il ministero dello Sport che proporrà un intervento normativo volto alla disciplina delle concessioni demaniali marittime e dei loro canoni assegnati per le attività sportive amatoriali. Tuttavia ricordo che tra chi ha visto aumentare i canoni demaniali marittimi vi sono anche realtà come i comuni che non corrispondono dunque a questa descrizione e che devono sostenere costi esorbitanti per interessi pubblici quali le fognature o comunque la gestione di zone di uso pubblico", commenta il deputato ligure del Partito Democratico Luca Pastorino dopo la risposta da parte del ministro Giorgetti all’ennesima interrogazione sul tema.

“Anche il ministro ha sottolineato l’importanza sociale di queste realtà, ma chiedo di non dimenticare che la mia interrogazione era rivolta anche alla tutela dei comuni, in un quadro molto composito. L'attenzione va fatta a 360 gradi: su alcune di queste società sportive peraltro grava anche l'ultimo decreto legislativo firmato dal ministro Lollobrigida che di fatto le priva dell'uso del palamito”, conclude Pastorino.

Porto Antico, aperto al pubblico il Village del Blue District

Super User 20 Marzo 2024 562 Visite

È stato inaugurato oggi pomeriggio il Village, il nuovo spazio all’interno del Blue District rivolto ai cittadini e alle imprese, che coniuga innovazione e sostenibilità. Allestito al piano terra e al primo piano di Palazzo dell’Abbondanza in via del Molo, nel cuore del Porto Antico di Genova, il Village si sviluppa su 600 metri quadrati con tre aree a vocazioni diverse. Si potrà visitare e vivere liberamente tutti i giorni: cittadini, giovani, studenti, famiglie, turisti di passaggio, potranno rilassarsi, leggere i libri in consultazione o scambiarli con il book crossing, fare un gioco da tavolo, studiare o lavorare, prendere un caffè, scoprire i prototipi delle soluzioni innovative in mostra, partecipare a momenti di approfondimento con esperti, farsi coinvolgere dalle installazioni sulla biodiversità e sul clima, partecipare ai laboratori studiati sia per le scuole che per i singoli visitatori.

All’inaugurazione di oggi presenti il vicesindaco Pietro Piciocchi, l’assessore al Patrimonio, al Porto e alla Pesca Francesco Maresca e il presidente del consiglio comunale Carmelo Cassibba.

Sarà sempre accessibile dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18, (ad eccezione della “Inspiration Room”, che sarà invece aperta al mattino per le scuole e nel pomeriggio per i cittadini), e fino al 31 maggio anche il sabato e la domenica, compresi i festivi, dalle 14 alle 18.

Il Village è una nuova attività del Blue District, gestito dal Job Centre, società in house del Comune di Genova; le risorse per lo sviluppo dei laboratori e delle attività, derivano dal progetto Verso The Ocean Race: innovazione sostenibilità e impresa, realizzato con il sostegno delle Fondazioni Compagnia di San Paolo e Carige. La Direzione Scolastica Regionale e l’Università di Genova hanno supportato la divulgazione dei laboratori verso gli studenti e contribuiranno al monitoraggio delle attività. 

La ristrutturazione dell’immobile che ha interessato anche il rifacimento delle facciate, ha visto un investimento totale di 2.131.788,95, euro, nell’ambito del PON Città Metropolitane 2014-2020-React EU, gestito dal Comune di Genova e da IRE Spa. Tramite un secondo finanziamento, per un valore complessivo pari a 447.477 euro, è stato invece realizzato un progetto che ha consentito di acquisire proiettori, microscopio, impianti audio e schermi touch.

 

Il Village

La prima sala di ingresso accoglie l’area relax, arredata con divanetti colorati per fare una pausa, leggere un libro o navigare online grazie al WiFi gratuito. Uno schermo gigante, sempre attivo, informa sulle attività presenti in tutte le sale e gli orari dei laboratori e segnala i punti utili del Village.

Nella parte est del piano terra si trova la “Sala dell’ispirazione”, dove è stato realizzato un sistema tecnologico integrato con proiezioni alle pareti, schermi touch, un microscopio e telecamere. Questo è lo spazio dedicato a esperienze coinvolgenti, interattive, ludiche e creative per tutte le età sui temi della biodiversità del clima e dell’innovazione sostenibile.

Al primo piano uno spazio di consultazione libri e book crossing, un’area jungle come spazio verde, un angolo dedicato al baby pit stop, con fasciatoio e possibilità di allattamento, macchine del caffè e tisane.

Spazio anche alle start up sostenute nel loro percorso da Blue District, già protagoniste dell’Innovation Village in occasione di The Ocean Race Genova The Grand Finale. La prima ad animare la scena, dall’inaugurazione fino a fine mese, sarà Northern Light Composites, che insieme al suo partner genovese, il cantiere San Giorgio Marine, avrà un corner nel quale sarà esposta una pala eolica verticale di due metri, corredata di video e pannelli esplicativi.

 

Agroalimentare, Toti dal ministro Lollobrigida: “Sosteniamo le eccellenze liguri”

Super User 20 Marzo 2024 472 Visite

“Ho incontrato il ministro Francesco Lollobrigida per parlare della Liguria, della sua agricoltura, dei suoi straordinari prodotti tipici e del suo mare. L’agroalimentare è parte importante della crescita del nostro territorio, della qualità del nostro turismo e del successo del nostro export: dobbiamo lavorare sempre di più per sostenere le eccellenze del made in Liguria". Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, ieri a Roma con l'onorevole Matteo Rosso per un incontro istituzionale con il ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida.

Stefano D al ristorante Barisone: il cantante torna ad esibirsi nei locali genovesi

Super User 19 Marzo 2024 579 Visite

Stefano D torna ad esibirsi nei locali genovesi e lo fa, in anteprima assoluta, partendo dal ristorante Barisone di via Siracusa 2r a Sestri Ponente. L'artista, infatti, sarà di scena nel corso di una serata di felice connubio tra cucina e canzone sabato 23 marzo a partire dalle ore 21.00.
Il cantante genovese torna all'ombra della Lanterna dopo un fortunatissimo periodo che lo ha visto grande protagonista in Sudamerica dove nel 2019 con la sua “Noche Prohibida” ha fatto registrare un milione e mezzo di streaming su Spotify. Non solo, la clip ufficiale, registrata a L’Avana in collaborazione con uno dei più grandi registi cubani Carlos Eduardo Maristany, ha vinto nel 2022 l'ottava edizione del “Premios Moviendo” come video “Mas Popular”.
Ed è proprio in questa circostanza che per Stefano D arriva la consacrazione sotto forma di duetto con Alberto Plaza, uno dei più grandi artisti sudamericani. Il duetto arriva grazie alla collaborazione con il Management Oscar Lolo Peña e a seguito della pubblicazione nel 2019 di “Mi piace come sei” che Stefano dedica a sua figlia Mia e che entra nel catalogo discografico di Plaza con il titolo di “Me gustas como eres”.
In tema di futuro questa primavera, uscirà il nuovo singolo di Stefano D dal titolo “E ora” dove l'artista genovese duetterà con uno dei più importanti gruppi cileni, I Natalino, riprendendo un grandissimo successo di Alberto Plaza: “Ahora”.
Nel palmares di Stefano D anche la collaborazione con la Bulgarian Symphony Orchestra nazionale bulgara. Ad accompagnarlo nelle sue ultime pubblicazioni discografiche alcuni tra i più importanti turnisti italiani come Lorenzo Poli al basso, Lele Melotti alla batteria, Manuel Boni alle chitarre e il batterista Marco Fuliano. Tutti gli arrangiamenti sono curati dal M. Marco Grasso, che ha diretto in più di un'occasione al Festival di Sanremo.
Sabato 23 marzo da Barisone a Sestri Ponente sarà possibile ascoltare alcuni famosissimi brani di Stefano D come “Il nostro mare” con il quale vinse il primo festival della canzone italiana di New York nel 2008, uniti all’interpretazione di alcuni grandi successi della musica d’autore italiana. Per Stefano D quello di sabato è “Un ritornare alle radici della mia carriera, è il modo migliore per rimuovere transenne e barriere ricreando così la miglior empatia tra l'artista e il pubblico. E poi cosa c'è di meglio che vivere uno splendido connubio tra arte musicale e arte culinaria allo scopo di far trascorrere, a chi desidera parteciparne, le diverse sfaccettature di una magia che si avvera”.

Nuovo forno crematorio, So.Crem: “Sì alla collaborazione con Altair, ma nessuna cessione”

Super User 19 Marzo 2024 1004 Visite

C’è stato l’atteso incontro tra Ivano Malcotti, presidente di So.Crem, e Paolo Zanghieri, numero uno del Gruppo Altair, la società leader in Italia in ambito cimiteriale. Un incontro che si è risolto nel modo migliore come conferma Malcotti:

“Noi siamo - spiega Malcotti - un ente di terzo settore e lavoriamo da 120 anni per offrire un servizio alla città, ma soprattutto per mettere a disposizione di attività sociali, culturali e formative molte delle nostre risorse. Abbiamo 15 dipendenti che sono grandi professionisti nel settore e un forno crematorio a Staglieno capace di soddisfare largamente le esigenze di Genova. Questi elementi sono stati molto apprezzati da Zanghieri, che ha ribadito di non essere interessato ad acquisire So.Crem. Questo tranquillizza tutti e ci fa guardare con attenzione e impegno alle prossime sfide che ci aspettano. Con Altair, un grande gruppo a livello europeo, potremo collaborare ciascuno con le proprie capacità e professionalità”.

Lega, Mai su Riolfo: “Ci auguriamo che dietro la sua uscita dal gruppo non si celi la volontà di passare in Forza Italia”

Super User 19 Marzo 2024 609 Visite

“La Lega non è una barca sulla quale si sale solo quando fa comodo e dalla quale si scende se il mare si agita. Il consigliere Mabel Riolfo, senza confrontarsi con nessuno di noi e senza coinvolgerci nella sua decisione, ha comunicato le dimissioni dal gruppo, pur restando in consiglio regionale e aderendo al gruppo Misto”. Lo dice in una nota Stefano Mai, capogruppo della Lega in Regione Liguria.

“Riolfo - aggiunge la nota - è stata eletta in Regione unicamente grazie ai voti della Lega e al supporto di tanti nostri sostenitori e militanti, ma è evidente che oggi non si sente più in dovere di rappresentarli. Da qualche tempo Riolfo era insofferente. Se non condivide più lo spirito del partito, ammesso che lo abbia mai davvero condiviso, la coerenza vuole che non solo lasci il gruppo, ma anche la carica da consigliere regionale che ha avuto grazie alla Lega e solo subentrando a seguito delle dimissioni da Consigliere regionale del vice-presidente Alessandro Piana, essendo stata la prima dei non eletti”.

“In ogni caso ci auguriamo che dietro la sua uscita dalla Lega non si celi la volontà di passare in Forza Italia, perché per noi i cambi di casacca non sono tollerabili”, conclude Mai.

Al Porto Antico apre il Village, spazio che coniuga innovazione e sostenibilità per cittadini e imprese

Super User 19 Marzo 2024 486 Visite

Inaugura domani, mercoledì 20 marzo, il Village, nuovo spazio all’interno del Blue District rivolto ai cittadini e alle imprese, che coniuga innovazione e sostenibilità. Allestito al piano terra e al primo piano di Palazzo dell’Abbondanza in via del Molo, nel cuore del Porto Antico di Genova, il Village si sviluppa su 600 metri quadrati con tre aree a vocazioni diverse. Si potrà visitare e vivere liberamente tutti i giorni: cittadini, giovani, studenti, famiglie, turisti di passaggio, potranno rilassarsi, leggere i libri in consultazione o scambiarli con il book crossing, fare un gioco da tavolo, studiare o lavorare, prendere un caffè, scoprire i prototipi delle soluzioni innovative in mostra, partecipare a momenti di approfondimento con esperti, farsi coinvolgere dalle installazioni sulla biodiversità e sul clima, partecipare ai laboratori studiati sia per le scuole che per i singoli visitatori.

Sarà sempre accessibile dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18, (ad eccezione della “Inspiration Room”, che sarà invece aperta al mattino per le scuole e nel pomeriggio per i cittadini), e fino al 31 maggio anche il sabato e la domenica, compresi i festivi, dalle 14 alle 18.

«Il Comune di Genova - dichiara l’assessore al Patrimonio, Porto, Mare e Pesca Francesco Maresca - con l’apertura del “Village” offre uno spazio fisico e risorse per sviluppare idee d’impresa legate settore della blue economy, basate sul concetto di “open innovation”. Un incubatore di innovazione per le imprese, un acceleratore di start-up, un luogo aperto e dinamico su varie aree tematiche, dalle infrastrutture, all’ambiente, lo sviluppo economico e produttivo, il turismo, la cultura e la valorizzazione di risorse naturali. Questo nuovo spazio sarà fondamentale perché non soltanto accoglierà ricercatori e imprese, ma anche cittadini e studenti, dimostrandosi un luogo di convergenza per sostenere l’innovazione, la ricerca tecnologica, la socialità e nuove forme di business legate alla blue economy. Pensiamo in questo modo di interpretare i bisogni di innovazione sostenibile del territorio e la necessità di sostegno alla loro realizzazione».

«La Fondazione Compagnia di San Paolo guarda con attenzione al territorio genovese e svolge da tempo un ruolo di hub territoriale nella cornice di una già ben consolidata partnership pubblico-privata, che, anche attraverso la Convenzione Quadro firmata con il Comune di Genova e le Convenzioni Universitarie che coinvolgono anche l’Università degli Studi di Genova, ci vedono impegnati nella creazione e nel sostegno all’ecosistema dell’innovazione cittadino, rafforzando inoltre il legame con la Blue Economy, come previsto nelle nostre Linee Programmatiche per il 2024” – ha dichiarato Paolo Mulassano, Responsabile dell’Obiettivo Pianeta e della Direzione Innovazione di Impatto dell’ente torinese – “I nuovi spazi che presentiamo oggi rappresentano un elemento di grande soddisfazione per la Compagnia, che è stata a fianco e ha sostenuto il Genova Blue District sin dalla sua nascita».

Il Village è una nuova attività del Blue District, gestito dal Job Centre, società in house del Comune di Genova; le risorse per lo sviluppo dei laboratori e delle attività, derivano dal progetto Verso The Ocean Race: innovazione sostenibilità e impresa, realizzato con il sostegno delle Fondazioni Compagnia di San Paolo e Carige. La Direzione Scolastica Regionale e l’Università di Genova hanno supportato la divulgazione dei laboratori verso gli studenti e contribuiranno al monitoraggio delle attività.

La ristrutturazione dell’immobile che ha interessato anche il rifacimento delle facciate, ha visto un investimento totale di 2.131.788,95, euro, nell’ambito del PON Città Metropolitane 2014-2020-React EU, gestito dal Comune di Genova e da IRE Spa. Tramite un secondo finanziamento, per un valore complessivo pari a 447.477 euro, è stato invece realizzato un progetto che ha consentito di acquisire proiettori, microscopio, impianti audio e schermi touch.

 

Il Village

La prima sala di ingresso accoglie l’area relax, arredata con divanetti colorati per fare una pausa, leggere un libro o navigare online grazie al WiFi gratuito. Uno schermo gigante, sempre attivo, informa sulle attività presenti in tutte le sale e gli orari dei laboratori e segnala i punti utili del Village.

Nella parte est del piano terra si trova la “Sala dell’ispirazione”, dove è stato realizzato un sistema tecnologico integrato con proiezioni alle pareti, schermi touch, un microscopio e telecamere. Questo è lo spazio dedicato a esperienze coinvolgenti, interattive, ludiche e creative per tutte le età sui temi della biodiversità del clima e dell’innovazione sostenibile. 

Al primo piano uno spazio di consultazione libri e book crossing, un’area jungle come spazio verde, un angolo dedicato al baby pit stop, con fasciatoio e possibilità di allattamento, macchine del caffè e tisane.

Spazio anche alle start up sostenute nel loro percorso da Blue District, già protagoniste dell’Innovation Village in occasione di The Ocean Race Genova The Grand Finale. La prima ad animare la scena, dall’inaugurazione fino a fine mese, sarà Northern Light Composites, che insieme al suo partner genovese, il cantiere San Giorgio Marine, avrà un corner nel quale sarà esposta una pala eolica verticale di due metri, corredata di video e pannelli esplicativi.

 

Riolfo scende dal Carroccio, Lega Imperia: “Ingrata, si dimetta da consigliera regionale”

Super User 19 Marzo 2024 561 Visite

“Ringraziamo il consigliere Mabel Riolfo per il lavoro che ha svolto fin qua, ma crediamo sia corretto fornire alcuni chiarimenti. Nel 2019 l’Avvocato Riolfo si è candidata alle elezioni comunali a Ventimiglia senza raggiungere i voti necessari per essere eletta”. Lo dice in una nota la segreteria della Lega provincia di Imperia, commentando l'addio al Carroccio della consigliera regionale.

“La Lega - prosegue la nota - ha premiato i suoi sforzi ripescandola come assessore. L’anno successivo è stata candidata alle elezioni regionali: seconda per preferenze e prima dei non eletti grazie al traino di tutto il partito, viene ripescata ancora una volta grazie alle dimissioni di Alessandro Piana nominato assessore e vice presidente della Regione. Alle ultime Amministrative a Ventimiglia si candida e raccoglie meno voti rispetto al 2019. Nonostante tutto, di recente è stata anche valorizzata col ruolo di vice capogruppo in Consiglio regionale subentrando ad Alessio Piana quando è stato nominato assessore. Da un po’ di tempo avevamo notato il suo totale disinteresse alla vita del movimento, adducendo scuse di ogni tipo. Ad esempio, ha partecipato soltanto a 3 direttivi provinciali su 14 convocati”.

“Per qualcuno ‘l'ingratitudine nasce dall'impossibilità di sdebitarsi’. Riolfo ha rotto il patto con gli elettori, per questo non le resta che onorare il suo percorso con le dimissioni dal consiglio regionale”, concludono i leghisti di Imperia.

Festività pasquali, stop ai cantieri su tutta la rete autostradale ligure

Super User 18 Marzo 2024 689 Visite

Via libera al piano di alleggerimento dei cantieri autostradali sulla rete ligure per le festività pasquali e i ponti primaverili, con una significativa riduzione anche delle chiusure notturne, in particolare sulla tratta della A26 gestita da Autostrade per l'Italia. Il piano sarà operativo, con alcune minime differenze di giorni e orari, dal 27 marzo al 2 aprile e nuovamente dal 24 aprile al 6 maggio. Questo è quanto emerso dal tavolo di coordinamento convocato oggi dal Ministero dei Trasporti per condividere con Regione Liguria, Anas, Anci, Comune di Genova e società concessionarie il piano di gestione dei cantieri.

"Grazie al tavolo di coordinamento che ha visto Regione Liguria a confronto con ministeri e concessionari per rappresentare le esigenze del territorio - commentano il governatore ligure Giovanni Toti e l'assessore Giacomo Giampedrone -, durante il prossimo periodo pasquale la quasi totalità dei cantieri sarà sospesa e, in generale, i lavori più impattanti si avviano alla conclusione. Una buona notizia per i liguri, le categorie produttive e il comparto turistico, anche in vista della stagione estiva in cui i flussi non saranno concentrati solo in alcuni giorni specifici. Questo nuovo piano è frutto di incontri mirati a garantire la non interferenza dei lavori con la stagione turistica, assicurando così un flusso agevole sulle autostrade e evitando disagi sia ai cittadini che ai turisti". 

Nello specifico, per quanto riguarda le tratte liguri gestite in concessione da SALT, nel periodo pasquale la concessionaria rimuoverà dalle ore 22 di martedì 27 marzo alle ore 12 di martedì 2 aprile tutti i cantieri presenti sul Tronco Autocisa e sul Tronco Ligure Toscano ad accezione di due restringimenti di carreggiata prima della barriera della Spezia in entrambi i sensi di marcia che, però, non dovrebbero creare turbative al traffico.

Per quanto riguarda, invece, le tratte liguri gestite in concessione da Autostrada dei Fiori, il piano della concessionaria per il periodo pasquale prevede la sospensione dei dieci cantieri ad oggi presenti lungo la A10 Savona – Ventimiglia dalle ore 14.00 di mercoledì 27 marzo sino alle ore 22.00 di martedì 2 aprile su entrambe le carreggiate (direzione Italia/direzione Francia). Per quanto riguarda, la A6 Torino – Savona, nei prossimi giorni verrà rimosso il restringimento ad un’unica corrente veicolare in corrispondenza del viadotto Bormida di Mallare (tra Altare e Millesimo) in direzione Torino. Inoltre, verrà riconfigurato lo scambio di carreggiata tra Altare e Savona al fine di assicurare due correnti veicolari nella direzione di traffico prevalente. 

Sulle tratte di Autostrade per l’Italia verranno rimossi tutti i cantieri impattanti per il periodo pasquale, dal 28 marzo alla mattina del 2 aprile, periodo durante il quale verranno garantite sempre due corsie per senso di marcia su tutte le direttrici. Un altro stop ai lavori verrà effettuato per il lungo ponte delle festività del 25 aprile e del primo maggio, con la sospensione dei cantieri dal 24 aprile fino alla mattina del 6 maggio. In entrambi questi periodi anche le chiusure notturne verranno limitate al massimo. Con l’obiettivo di garantire per tutta l’estate due corsie verso Milano in A7, dal 2 al 27 aprile verrà effettuato un importante intervento sul viadotto Balletto tra Bolzaneto e Busalla in direzione Nord, che consentirà di eliminare l’attuale limitazione permanente su una corsia. Durante questi 25 giorni, verso Milano sarà disponibile solo una corsia anche nei fine settimana. Per quanto riguarda le problematiche registrate sulla Statale in provincia di Savona in concomitanza con le chiusure notturne della A10, nella giornata di domani Aspi incontrerà i rappresentanti delle istituzioni locali.  

Regione Liguria, assessore Piana: “In arrivo due nuovi bandi dedicati all’audiovisivo”

Super User 18 Marzo 2024 427 Visite

"Regione Liguria è pronta ad attivare due nuovi bandi dedicati all'audiovisivo". Ad annunciarlo è l'assessore regionale allo Sviluppo economico Alessio Piana, nel corso della conferenza stampa dei Portofino Days.

Con queste misure, dal valore complessivo di un milione e 750 mila euro e a valere sull'azione 1.3.4 del PR FESR 2021-2027, la Giunta intende sostenere da un lato lo sviluppo e la produzione di progetti audiovisivi locali e dall'altro attrarre produzioni nazionali e internazionali in Liguria.

"Un nuovo impegno in favore di un settore che, oltre a promuovere l'immagine della Liguria in Italia e all'estero, si è rivelato mezzo straordinario di sviluppo economico, con importanti ricadute sulle imprese del territorio e su quelle, spesso artigianali, capaci di offrire un ottimo servizio alle produzioni - sottolinea l'assessore allo Sviluppo economico Alessio Piana - Regione in questo percorso di crescita c'è stata, stimolando più di 11 milioni di euro di investimenti e il coinvolgimento di 590 professionalità liguri, grazie all'attivazione di più di 6 milioni di euro della precedente programmazione Fesr 2014-2020. E ci sarà in futuro, come dimostrano le opportunità messe a disposizione per le imprese del comparto da questi due nuovi bandi. Misure in continuità con il primo bando dedicato all'audiovisivo sulla programmazione Fesr 2021-2027, che a ottobre scorso ha suscitato l'interesse di 14 case di produzione e potrebbe generare altri 6 milioni di investimento sul territorio".

In particolare, il bando a sostegno dell'attrazione di produzioni audiovisive sarà attivo dal 15 al 24 aprile e avrà una dotazione economica di un milione di euro, con contributi a fondo perduto che potranno raggiungere il limite massimo dei 300 mila euro (copertura max 60% dell'investimento). Sono ammissibili ad agevolazione lungometraggi (durata minima di 52 minuti) o serie tv (durata minima di 90 minuti) destinati alla distribuzione nazionale o internazionale, a condizione che almeno il 30% dei giorni di riprese vengano effettuati sul territorio o, in alternativa, che almeno il 20% della spesa preventiva sia in Liguria.

Il bando a supporto dei progetti audiovisivi regionali, invece, disporrà di un plafond di 750 mila euro (80% per la produzione, 20% per lo sviluppo) e consentirà, dal 14 maggio al 3 giugno, alle piccole e medie imprese liguri (in forma singola o associata) di richiedere contributi a fondo perduto che potranno raggiungere, in alcuni casi, i 120 mila euro (copertura max 70% dell'investimento). Sono ammissibili ad agevolazione lungometraggi (durata minima di 52 minuti), serie tv (durata minima di 90 minuti), serie web (durata superiore a 50 minuti) e cortometraggi (durata massima 30 minuti) destinati alla distribuzione nazionale e internazionale, a condizione, nel caso della sottomisura "produzione") che almeno il 30% dei giorni di riprese vengano effettuati sul territorio o, in alternativa, che almeno il 20% della spesa preventiva sia in Liguria.

“Il fatto che Regione Liguria, in previsione dei Portofino Days, rilanci il proprio impegno annunciando l’apertura di due nuove misure dedicate al settore, è senza dubbio una grande notizia che dà ulteriore slancio a una manifestazione che, dal 22 al 24 marzo, radunerà nel Tigullio importanti produzioni nazionali e internazionali”, segnala Cristina Bolla, presidente di Genova Liguria Film Commission.

Per entrambi i bandi è riconosciuta una retroattività al 1° luglio 2023, purché non risultino concluse alla data di presentazione della domanda. Le imprese interessate potranno presentar far richiesta di agevolazione accedendo al sistema "Bandi on line" di Filse.

Genovesato e Golfo Paradiso, nuovi contenitori Amiu per il recupero dell’olio alimentare

Super User 18 Marzo 2024 771 Visite

Per ampliare la raccolta differenziata dell’olio alimentare usato e rendere il servizio AMIU sul territorio sempre più capillare e attento alle tematiche di sostenibilità da oggi prende l’avvio il potenziamento della diffusione di nuovi contenitori dedicati dando così la possibilità ai cittadini di conferire in modo corretto l’olio esausto da cucina, in collaborazione con il Consorzio RenOils.

Saranno complessivamente 100 le postazioni utilizzabili, individuabili grazie ai nuovi contenitori di colore arancione, distribuiti tra i 37 comuni del Bacino del Genovesato e del Bacino del Golfo Paradiso e Valli del levante dove AMIU svolge i suoi servizi ambientali.

«Ringraziamo la Regione Liguria e AMIU – dichiara Cristina Santagata amministratore delegato di Santagata Spa e Consigliere di Amministrazione di RenOils – per l’opportunità di ampliare il servizio di raccolta degli oli alimentari esausti nei Comuni coinvolti. Si tratta di un tipo di raccolta differenziate che grazie alla responsabilità estesa dei produttori di olio consente di creare una pratica sostenibile di economia circolare». 

Il potenziamento di questo servizio di raccolta differenziata sarà una novità per i comuni di: Mele, Casella, Crocefieschi, Isola del Cantone, Montoggio, Savignone, Valbrevenna, Vobbia, Fascia, Fontanigorda, Gorreto, Montebruno, Propata, Rondanina, Rovegno, Torriglia e Uscio. 

Mentre questo tipo di raccolta era già presente nei comuni di: Arenzano, Cogoleto, Serra Riccò, Sant’Olcese, Mignanego, Ceranesi, Campomorone, Masone, Campoligure, Rossiglione, Tiglieto, Ronco Scrivia, Busalla, Davagna, Bargagli, Bogliasco, Pieve, Sori, Avegno, Recco. 

Per rendere più agevole la raccolta ed evitare agli utenti di commettere errori, sono stati sistemati sui contenitori adesivi con le istruzioni per il corretto conferimento.

Aggiunge Giovanni Battista Raggi, presidente AMIU Genova: «Una raccolta differenziata attenta è imprescindibile per l'adozione di pratiche circolari che consentano di mitigare l’impatto ambientale. Ma per il successo di queste politiche è necessario un coinvolgimento dei cittadini che faciliti l'adozione di comportamenti responsabili da parte dei singoli. In merito poi al recupero dell’olio, invitiamo tutti a non prendere sotto gamba l’importanza di tale gesto, poiché lo sversamento di oli esausti su un terreno qualsiasi genera un film sottilissimo attorno alle particelle di terra e forma così uno strato di sbarramento tra le particelle stesse, l’acqua e le radici capillari delle piante, impedendo l’assunzione delle sostanze nutritive. Se gettato in mare, l’olio forma una patina che impedisce il passaggio dei raggi solari danneggiando l’ecosistema marino. A contatto con le falde acquifere, l’olio esausto può rendere non più potabili decine e decine di litri di acqua, impedendone l’ossigenazione. Infine se l’olio esausto raggiunge la falda freatica forma uno strato lentiforme di 3-5 cm di spessore, che si sposta con la falda stessa verso valle, e può raggiungere pozzi di acqua potabile anche molto lontani determinando gravi conseguenze alla salute pubblica.

Al contrario, L’olio vegetale o di origine animale, arrivato alla fine del suo ciclo di vita, può subire diversi trattamenti ed essere destinato ad affrontare nuove trasformazioni quali ad esempio la produzione di Biodiesel, la produzione di saponi, la produzione di bitumi stradali, la produzione di mangimi animali. la produzione di biogas».

L’olio va raccolto in bottiglie di plastica ben chiusi e inseriti direttamente nei contenitori arancioni. Vanno conferiti solo oli alimentari (olio di oliva, mais, girasole, ecc...): olio della frittura e la cottura, olio per la conservazione dei cibi in scatola e in vetro (tonno o verdure) o da condimento.

È importante ricordare che non va inserito olio motore (quello delle macchine) e che l’olio alimentare esausto può essere conferito anche presso isole ecologiche, i centri di raccolta e gli EcoVan.

Sul sito di AMIU è possibile trovare tutti gli indirizzi delle postazioni dei contenitori arancioni divisi per Comune https://www.amiu.genova.it/servizi/raccolta-differenziata/olio-alimentare/

Palazzo Ducale, 15mila persone hanno partecipato a ‘La storia in piazza’

Super User 18 Marzo 2024 496 Visite

Si conferma il successo di pubblico de ‘La Storia in piazza’ anche per questa edizione numero tredici. Sono stati infatti complessivamente 15mila i partecipanti alle iniziative contenute nel programma di incontri, conferenze, reading e laboratori dedicato quest’anno al tema “Libro e Libertà” che ha chiuso idealmente Genova Capitale del Libro.

Quattro giorni intensi con 66 incontri, un totale di 90 relatori provenienti da tutta Italia e alcuni dall’estero, 30 laboratori didattici, 190 classi coinvolte, una mostra e tanto altro.

La qualità del calendario, la partecipazione di studiosi autorevoli, le attività per le scuole e le famiglie sono stati – come sempre - il mix che ha decretato la conferma di una rassegna che è diventata uno degli appuntamenti culturali di maggior prestigio a livello nazionale per quanto riguarda la divulgazione e l’approfondimento delle tematiche storiche.

Ad Anna Foa e Franco Cardini – curatori insieme a Luciano Canfora – il compito di chiudere la rassegna alle 19.

«La Storia in piazza – commenta il presidente di Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura Beppe Costa – si conferma come uno degli appuntamenti di punta della programmazione della Fondazione. Tra i compiti di una istituzione culturale c’è quello di offrire occasioni di crescita e di consapevolezza nella cittadinanza. Una rassegna come La Storia in Piazza, che ha acquisito ormai una sua autorevolezza non soltanto in Italia, va esattamente in questa direzione. Il tema scelto per questa tredicesima edizione – “Libro e Libertà” – chiude l’anno in cui Genova è stata scelta dal Ministero della Cultura come Capitale italiana del libro. Ringrazio i curatori Luciano Canfora, Franco Cardini e Anna Foa, il comitato scientifico, i prestigiosi relatori e tutto lo staff di Palazzo Ducale».

«È stato per me un onore partecipare non più come pubblico ma come direttrice di Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura – dichiara Ilaria Bonacossa – a questa tredicesima edizione de La Storia in Piazza che ha indagato in quattro giorni ricchi di storia e storie, di pensieri e discussioni il tema “Libro e Libertà”. La varietà e la ricchezza di voci hanno portato a far emergere come questi due universi siano legati da un complesso rapporto fatto di memorie, passioni, ma anche momenti di censura e negazione; spero che, come per me, questi quattro giorni siano stati un’occasione di apprendimento e soprattutto di consapevolezza e acquisizione critica di idee e storie capaci di impattare il nostro essere nel mondo contemporaneo come cittadini coscienti e critici. Ringrazio i curatori Luciano Canfora, Franco Cardini e Anna Foa per il loro lavoro e la loro visione e tutto il team di Palazzo Ducale senza cui questi quattro giorni eccezionali non sarebbero possibili».

Quest’anno una sezione è stata dedicata a Genova nel Medioevo. Ianua: porta di libri, questo il titolo di un ciclo di quattro conferenze – dalla Bibbia Atlantica agli Annali Genovesi, passando per i “manoscritti della Meloria” – in collaborazione con Ianua. Genova nel Medioevo, un progetto patrocinato dal Comune di Genova e curato da Antonio Musarra. 

Per il secondo anno inoltre è tornata “Unige: futuro in ricerca”, una speciale sezione dedicata all’Università di Genova. Uno spazio all’interno del quale si sono svolte brevi presentazioni di ricerche in corso da parte di dottorandi in Storia, Storia dell’Arte e Archeologia di UniGe.

L’edizione 2025 de La Storia in Piazza si svolgerà da giovedì 20 a domenica 23 marzo.

Sviluppo economico, ad aprile il corso gratuito che accompagna le imprese sui mercati esteri

Super User 17 Marzo 2024 528 Visite

 

Avrà il via l'8 aprile il ciclo di incontri rivolto alle aziende artigiane e alle micro, piccole e medie imprese, incluse le 'Botteghe Storiche', interessate ad espandersi sui mercati esteri. Il percorso formativo, denominato "Formazione e Coaching per l'export delle imprese artigiane e delle Botteghe Storiche", nasce dalla collaborazione tra Regione Liguria e Agenzia ICE, l'agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane, con la collaborazione delle Camere di Commercio di Genova e Riviere di Liguria e offre l'opportunità agli interessati di accrescere, a titolo gratuito, la presenza della propria attività sul palcoscenico internazionale.

"L'estero rappresenta sempre più un'opportunità di sviluppo. Abbiamo pertanto il dovere di intercettare le possibilità che può rappresentare per provare ad aumentare la competitività delle nostre imprese - spiega l'assessore regionale allo Sviluppo economico Alessio Piana - Anche attraverso momenti formativi e di crescita professionale come questi, che, con il valido supporto di Agenzia ICE e del Sistema Camerale ligure, mettiamo gratuitamente a disposizione degli imprenditori, possiamo aiutarli ad affacciarsi a una domanda di mercato aggiuntiva".

Si inizia alle 13.30 dell'8 aprile con il primo incontro in presenza, presso la Camera di Commercio di Genova (via Garibaldi 4), ad approfondire le tematiche legate al marketing internazionale, al metodo di lavoro da adottare sull'attuale scenario internazionale e agli strumenti disponibili gratuitamente sul web per individuare il Paese in cui presentarsi. Saranno analizzati anche i competitor e il target a cui rivolgersi, così come verranno offerti consigli a chi per la prima volta deve affrontare una fiera internazionale.

"L'accordo operativo stipulato con la Regione Liguria nel 2022 è espressione della collaborazione a 360 gradi tra ICE e Regione per la promozione e la formazione delle aziende liguri sui mercati internazionali - afferma il direttore generale di Agenzia ICE Lorenzo Galanti -. Con questa iniziativa di formazione indirizzata alle aziende artigiane e alle Botteghe Storiche, intendiamo valorizzare tutte le aziende che vogliono aprirsi all'export, indipendentemente dalle loro dimensioni, convinti che la qualità del Made in Italy vada sempre più sostenuta e incoraggiata a crescere anche sui mercati esteri."

“Le botteghe storiche, i locali di tradizione, le imprese di ‘Artigiani in Liguria’ sono un’eccellenza dell’economia genovese e ligure che i visitatori stranieri mostrano di apprezzare moltissimo quando visitano il nostro territorio – commenta Maurizio Caviglia, segretario generale della Camera di Commercio di Genova - con questa iniziativa vogliamo fornire loro una cassetta degli attrezzi per crescere ed affacciarsi con i loro prodotti sui mercati internazionali”.

“Le imprese artigiane e, più in generale, le micro, piccole e medie imprese rappresentano l’ossatura del nostro sistema produttivo e sono fisiologicamente le meno attrezzate per competere sui mercati internazionali – sottolinea il presidente della Camera di Commercio Riviere di Liguria – Imperia La Spezia Savona, Enrico Lupi - Per questo motivo la Camera di Commercio Riviere di Liguria destina annualmente, nell’ambito della propria programmazione, importanti risorse per accompagnare queste imprese alle principali rassegne fieristiche che si svolgono all’estero oltre a prevedere una serie di interventi formativi destinati ad ampliare la conoscenza dei principali strumenti per operare con successo fuori dai confini nazionali, obiettivo che riteniamo possa essere efficacemente perseguito grazie a questa iniziativa”.

Il corso proseguirà poi con altri sei incontri, in modalità online, per concludersi il 7 maggio. Il termine ultimo per aderire è il 28 marzo.

 

È possibile iscriversi compilando la scheda di adesione al seguente link: https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSeaMXXcXXJM1VFdGPcnV8HW34N5IOY3_dk4HHd_cG8sXTFh-A/viewform

Regione, botta e risposta tra il capogruppo Sansa e la lista Toti sulla presunta vendita del Secolo XIX

Super User 17 Marzo 2024 957 Visite

 

Botta e risposta tra il consigliere regionale Ferruccio Sansa, capogruppo dell’omonima lista, e il gruppo del presidente Giovanni Toti sulla presunta vendita del quotidiano Il Secolo XIX.

Nel post su Facebook dal titolo “Le mani di Toti sul Secolo XIX?”, il giornalista Sansa scrive: “Si dice che a Giovanni Toti non piaccia la nuova direttrice del Secolo XIX, Stefania Aloia, colpevole di troppa indipendenza. Sarà un caso che i contratti di InLiguria per il 2024 con il Secolo XIX sono a zero, mentre negli anni precedenti il quotidiano prendeva decine di migliaia di euro. Una punizione?

Ma la cosa più grave è un'altra: nessuno ha ancora smentito che Toti, insieme con gli inseparabili Aldo Spinelli e Maurizio Rossi, si sarebbe impegnato direttamente per far comprare il Decimonono a un editore amico (magari il gruppo Cairo)”.

“Addirittura - continua Sansa - si parla di un incontro tra il Presidente della Regione Liguria e la società proprietaria del Secolo. Roba da repubblica delle banane, se fosse vera.

Sono anni che denunciamo il rischio di commistione tra il potere di Toti e la stampa. Una visione proprietaria che forse il Presidente della Regione ha mutuato da Silvio Berlusconi, il suo padrone dei tempi di Mediaset. Milioni di euro in pubblicità e propaganda, eventi organizzati insieme con gli organi di informazione, per un giro di affari che rischia di minare l'indipendenza della stampa fornendo ai cittadini un'informazione amica di chi comanda. Toti vuole una stampa che sia 'cane da compagnia' e non 'cane da guardia' del potere”.

“Da consigliere regionale, da giornalista e da cittadino, l'intrusione del presidente della regione nei destini di un giornale indipendente, mi sembrerebbe un tradimento del compito delle istituzioni e del ruolo della stampa. Tutto perché la direttrice Aloia ha fatto il suo dovere. Sosteniamo i giornali e i giornalisti liberi”, conclude il giornalista e consigliere regionale.

Secca la replica del gruppo Toti in Consiglio regionale: “Sansa gioca al detective del sabato sera”.

“Sansa, Pd, tutti a chiedersi se Toti si occupi della cessione del Secolo XIX – si legge in una nota del gruppo Toti -. Francamente ci sembra se ne occupino molto più loro, del Secolo, in modo forse fin eccessivo o forse per banale gratitudine, dello stesso Toti che come già detto, ma forse a qualcuno è sfuggito, non si occupa di vicende tra privati. Ma sembra comunque un nuovo caso, il giallo del sabato sera per il consigliere Sansa”.

“Ormai - prosegue la nota - il cercatore di scandali è più datato di Colombo: per provare a tornare di moda, visto che ultimamente viene battuto (e nemmeno al fotofinish) dai suoi colleghi, mette Toti tra i sospettati. Ligio alla trama monotona dei suoi noir, dimentica che di solito gli insospettabili sono i colpevoli più probabili e soprattutto il gallo che canta prima”.

“Certo, lui non potrebbe "uccidere" il quotidiano, l'astuto detective ha infatti un probabile debito di riconoscenza su chi gli concede spazio tra i romanzi di serie b che cercano in tutti modi il comodo assassino. Vi lasciamo indovinare i sospetti, i sospettati e l’assassino”, concludono i totiani.

Nuova proroga al bando efficientamento energetico, assessore Piana: “C’è tempo fino al 2 aprile”

Super User 16 Marzo 2024 510 Visite

Regione Liguria concede un’ulteriore proroga al bando dedicato all'efficientamento energetico delle imprese liguri. Una modifica apportata dalla giunta regionale, su proposta dell'assessore allo Sviluppo economico con delega all'Energia Alessio Piana, che consentirà alle attività economiche di richiedere le agevolazioni previste dal bando da 10 milioni di euro, a valere sull'azione 2.1.2 del PR FESR 2021-2027, fino al prossimo 2 aprile.

In particolare, le micro, piccole e medie imprese che intendono migliorare almeno del 30% le attuali prestazioni energetiche potranno accedere a un mix di interventi agevolativi come il contributo a fondo perduto, il finanziamento a tasso agevolato (al tasso dell'1,5%) e l'abbattimento dei costi di garanzia, a copertura massima dell'88% degli investimenti effettuati. Per le grandi imprese l'agevolazione è limitata al prestito a tasso particolarmente vantaggioso a copertura massima dell'80% dell'investimento.

Gli interventi, per essere ammessi ad agevolazione, non devono essere inferiori ai 20 mila euro in caso di microimpresa, 100 mila euro in caso di piccola, media o grande impresa. L'intervento massimo consentito è di un milione di euro. I progetti d'investimento devono essere, in ogni caso, completati e rendicontati entro il 10 novembre 2024.

"Posticipiamo ulteriormente la misura per consentire a quelle imprese che stanno compilando la domanda di accedere a questa importante opportunità. Ad oggi una trentina di attività hanno già presentato domanda, per una richiesta superiore agli 8,5 milioni di euro - osserva l'assessore allo Sviluppo economico con delega all'Energia Alessio Piana - Numeri che riteniamo possano aumentare, alla luce della cinquantina di domande ulteriori in lavorazione, e pertanto abbiamo concesso altre due settimane di tempo".

Le imprese interessate possono far domanda esclusivamente on line, accedendo al sistema "Bandi on line" di Filse, fino al 2 aprile 2024.

Diagnostica per immagini, Toti: “Sensibile miglioramento delle liste d’attesa”

Super User 15 Marzo 2024 531 Visite

"Grazie all’inserimento nelle agende delle nostre Asl di nuovi appuntamenti per una serie di prestazioni, i dati delle liste d'attesa per la diagnostica per immagini sono sensibilmente migliorati in tutte le aziende sanitarie. Entro la fine della prossima settimana, Alisa bandirà anche le manifestazioni d'interesse per l'acquisto dal privato accreditato di prestazioni di cardiochirurgia, cardiologia interventistica e prestazioni correlate. A seguire predisporrà le procedure necessarie all'acquisizione di prestazioni ortopediche (sia in regime di ricovero sia di day hospital) oltre a quelle riabilitative di ortopedia, di cardiologia e di neurologia. Saranno poi oggetto di manifestazione di interesse le prestazioni di chirurgia di media e bassa complessità.

Entro la fine del primo semestre dell'anno quindi arriveremo a impegnare tutti le risorse complessivamente messe a disposizione dalla Regione per la riduzione dei tempi di attesa". Così il Presidente della Regione Giovanni Toti in merito ai tempi di accesso agli esami diagnostici nelle varie aziende sanitarie liguri. 

In particolare, prendendo per esempio le prenotazioni con priorità B da erogare entro dieci giorni, al momento in Asl 1 un eco addome è prenotabile in sette giorni, in Asl 2 una tac con priorità B è prenotabile in dieci giorni, in Asl 3 la risonanza della colonna cervicale e lombosacrale è prenotabile in quattro giorni, in Asl 4 una risonanza ha un tempo di attesa di dieci giorni e infine in Asl 5 per effettuare una tac senza mezzo di contrasto sono necessari cinque giorni.

"Questo aumento dell'offerta della diagnostica per immagini sconta però il fatto di dover assorbire tutto il pregresso - aggiunge l'assessore alla Sanità Angelo Gratarola - e ci aspettiamo che questo iniziale e straordinario miglioramento possa subire anche una flessione. Per questo stiamo lavorando per armonizzare la domanda rispetto all'offerta con la cabina di regia che punta oltre a migliorare l’appropriatezza anche ad azioni strutturali: queste azioni faranno la differenza nel medio lungo periodo. Quindi tra finanziamento attuale e quello che la Giunta mette a disposizione per il 2024 per la riduzione delle liste d'attesa e per il recupero delle fughe c'è un aumento del 40%: si passa dai circa 80 milioni a quasi 120 milioni di impegno economico”.

Disturbi alimentari, Brunetto (Lega): “Più prevenzione, in Liguria 1744 pazienti”

Super User 15 Marzo 2024 457 Visite

“Stamane, in occasione della Giornata nazionale del Fiocchetto Lilla, dedicata all’anoressia, alla bulimia e agli altri disturbi della nutrizione e dell’alimentazione, ho partecipato all’inaugurazione della Panchina Lilla e all’incontro pubblico organizzato dall’associazione Il Bucaneve a Loano, una delle tante iniziative in Liguria”. Lo ha dichiarato il consigliere regionale della Lega e presidente della commissione Salute e Sicurezza sociale Brunello Brunetto.

“Nella nostra regione - prosegue Brunetto - i pazienti presi in carico dal SSR sono stati 1656 nel 2022 e 1744 nel 2023. Le strutture dedicate sono al Santa Corona di Pietra Ligure con il Centro regionale (ricovero ospedaliero riabilitativo), al San Martino di Genova (day hospital), al Gaslini di Genova (presa in carico in età pediatrica), a Villa del Principe di Genova (presa in carico e ricovero extraospedaliero) e in tutte le altre Asl del territorio con ambulatori specialistici. In particolare, al Centro regionale di Pietra Ligure sono stati attivati 4 posti letto per pazienti che necessitano di nutrizione artificiale o per comorbidità psichiatriche che richiedano un ‘setting' assistenziale peculiare ed è stato definito il percorso emergenza-urgenza in collaborazione tra CDA, Medicina d’Urgenza, Rianimazione. Secondo i recenti dati epidemiologici negli ultimi anni è stato registrato un notevole abbassamento dell’età di esordio, con conseguente elevato rischio di danni permanenti per la salute e, purtroppo, talvolta di decesso”.

“E’ quindi necessario e importante fare più prevenzione, anche attraverso campagne di informazione, oltre a interventi in rete e di ‘best practice', diagnosi precoce e approccio multidisciplinare delle persone affette dal disturbo, senza dimenticarsi di avere comportamenti di solidarietà nei confronti dei loro famigliari. Ricordo che i disturbi alimentari sono per la maggior parte diffusi nella popolazione femminile, ma rispetto a una decina di anni fa la popolazione maschile ne è sempre più interessata. Secondo gli ultimi dati disponibili, infatti, negli esordi tra i 12 e i 17 anni, un caso su dieci riguarda un maschio”, conclude il consigliere regionale della Lega.

Porto Antico di Genova, Vincenzo Monaco è il nuovo direttore generale

Super User 15 Marzo 2024 550 Visite

Livornese, 58 anni, laurea in economia e commercio, MBA in Gestione Integrata delle Pubbliche Amministrazioni, Monaco ha maturato, dopo l’esordio in Tirrenia, una lunga e consolidata esperienza manageriale con ruoli da direttore generale in aziende partecipate nel settore del marketing territoriale, della comunicazione, della cultura e dei trasporti. In particolare, è stato negli ultimi 15 anni direttore generale di Vela Spa. La società, partecipata del Comune di Venezia, opera come soggetto organizzatore delle principali manifestazioni cittadine e coordinatore degli eventi speciali, come gestore delle strutture congressuali al Lido di Venezia e del complesso monumentale dell’Arsenale Nord e come soggetto promotore di tutte le attività di marketing cittadino rivolte principalmente ai turisti e alle aziende. Un’azienda quindi caratterizzata da una missione multifunzionale che si traduce nella gestione quotidiana di una pluralità di servizi e prodotti diversi, mirata all’ottimizzazione della relazione tra il brand, il territorio, cittadini e turisti.

“A nome della Porto Antico di Genova – ha dichiarato il presidente Mauro Ferrando – do il benvenuto a Vincenzo Monaco, nuovo direttore generale della società. Porto Antico guarda con fiducia alle prospettive di consolidamento delle attività del polo storico e alle prospettive di crescita offerte dal nuovo Waterfront di Levante, facendo in ciò affidamento sull’esperienza maturata da Vincenzo Monaco nei pregressi incarichi ricoperti. La società ringrazia Gilberto Gagliardi Bonasegale per il proficuo lavoro svolto in un delicato momento della vita sociale, quale quello dell’acquisizione del ramo d’azienda fieristico e della crisi pandemica”.

Antenna 5G di via Duse, assessore Mascia convoca i residenti: “Condominio verso recesso dal contratto”

Super User 15 Marzo 2024 553 Visite

 

Si è tenuto ieri l'incontro convocato dall'assessore all’Urbanistica ed Edilizia privata del Comune di Genova, Mario Mascia, con i residenti di via Duse che si oppongono, anche con una raccolta firme, che ha raggiunto più di 800 adesioni, alla installazione di una antenna di 12 metri su un tetto condominiale. 

«Dopo aver personalmente incontrato alcuni residenti venerdì primo marzo ed effettuato un sopralluogo in zona con loro il sabato successivo, all'esito della riunione di stamane mi sono fatto latore delle rimostranze dei cittadini all'amministratore del condominio interessato per il tramite del suo legale- dichiara Mascia- e ho ricevuto la disponibilità a convocare una assemblea condominiale per recedere dal contratto con la tower company».

«Dopo i precedenti già balzati agli onori delle cronache- continua Mascia- l'occasione è propizia per mettere mano ad un Piano e Regolamento per l’installazione sul territorio comunale di antenne e impianti di tele-radiocomunicazione con misurazione dell’inquinamento elettromagnetico, per individuare le aree adeguate e tutelare edifici e luoghi 'sensibili', come asili nido e scuole dell’infanzia e aree di particolare interesse locale per il loro valore culturale, sociale, storico, architettonico, monumentale o paesaggistico-ambientale o 'semi sensibili', come ospedali, case di cura e di riposo e strutture di accoglienza socio-assistenziali, parchi e scuole che non rientrino tra i siti sensibili. Ho già dato mandato agli uffici di procedere in tal senso e a breve incontrerò gli operatori per condividere anche con loro questo percorso».

«Dopo aver sentito l’assessore Mascia, assieme all’amministratore condominiale abbiamo deciso di convocare l’assemblea per sottoporre ai condomini il recesso dal contratto con la società, per l’installazione dell’impianto - dichiara l’avvocato Daniele Camino - L’assemblea è stata convocata il prossimo mercoledì 20 febbraio».

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