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Sondaggio Primocanale: la coalizione di Bucci sale al 55,4%, PD primo partito (22,7%) e FdI secondo (15,9%)

Super User 22 Marzo 2022 1063 Visite

Il sondaggio Primocanale-Tecné, pubblicato oggi dall’emittente dell’editore Maurizio Rossi, conferma il distacco tra i due principali candidati a sindaco di Genova, Marco Bucci e Ariel Dello Strologo.
Secondo le intenzioni di voto di seicento genovesi intervistati da Tecné, il centrodestra si assesta al 55,4% (per Bucci sarebbe elezione al primo turno), mentre il centrosinistra è fermo al 38,9%. La distanza tra le due coalizioni è cresciuta nelle ultime due settimane, arrivando a ben 16 punti e mezzo.
Il balzo in avanti di Bucci significa che i genovesi hanno gradito i suoi primi cinque anni da sindaco e che lo vorrebbero per un altro mandato. A Dello Strologo, invece, i numeri consigliano di cambiare passo, se vuole raggiungere e superare l’avversario.

Non vanno oltre il 2% i candidati Mattia Crucioli e Antonella Marras.

Il sondaggio premia il PD come primo partito a Genova con il 22,7%. Seconda piazza per Fratelli d’Italia (15,9%) e terza per Vince Genova (14,4%). Poi seguono: Lista Toti (11,4%), Lega (9,6%), M5S (6,4%), Forza Italia (4,1%), Lista Dello Strologo (45), Liberi e uguali (3,7%) Lista Sansa (2,1%), Azione (1,4%), Italia Viva (1,3%).

Zelensky: “Immaginate Genova distrutta come Mariupol”, i commenti di Toti e Rixi

Super User 22 Marzo 2022 1053 Visite

Intervenuto in videocollegamento con il Parlamento italiano, a Camere riunite, il presidente ucraino Zelensky ha parlato della nostra città: “L'invasione russa sta distruggendo le famiglie, la guerra continua a devastare città ucraine, alcune sono completamente distrutte come Mariupol, che aveva mezzo milione di abitanti, è come Genova. Immaginate Genova completamente bruciata!”.

“Il paragone di Zelensky - ha detto il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti - fa venire i brividi a tutti noi ma ci rende ancora più consapevoli che la battaglia dell'Ucraina è la battaglia di tutti. Come ha detto il Presidente Draghi “L’Ucraina non difende soltanto se stessa, difende la nostra pace, la nostra libertà, la nostra sicurezza”. Genova, medaglia d’oro della Resistenza sa cosa vuol dire combattere per la Libertà. Genova è vicina a Mariupol, Kharkiv, Odessa ed è grata a chi resiste per la pace. La Liguria e l’Italia sono con l’Ucraina”.

“Il parallelo tra Genova e Mariupol del presidente ucraino Zelensky fotografa l’importanza strategica di Genova per l’Europa e per il Mediterraneo. Un ruolo geoeconomico che troppo spesso viene sminuito e sottovalutato. Genova è un bersaglio sensibile perché snodo economico fondamentale per l’intero Nord Ovest del Paese e porto di riferimento per buona parte dell’Europa. Una testimonianza che ci fa riflettere sull’attenzione che meriterebbe la città, auspicando che la diplomazia torni ad avere un ruolo di primo piano perché le armi non sono la soluzione per la pace”. E’ il commento del deputato della Lega Edoardo Rixi.

Alluvione 2020, Riolfo (Lega): “Per i comuni colpiti saranno sbloccati i fondi del Principato di Monaco”

Super User 22 Marzo 2022 653 Visite

“Il Principato di Monaco nel dicembre 2020 ha donato 1 milione di euro alle ‘collettività liguri’ come atto di solidarietà per i territori dell’estremo Ponente, in particolare Ventimiglia, duramente colpiti dagli eventi alluvionali del 2-3 ottobre 2020. Tuttavia, a oggi, la liquidazione della donazione ai comuni non è stata ancora effettuata. Il bonifico è stato accertato in entrata nel bilancio 2020/2022 di Regione Liguria. Il presidente della giunta regionale il 26 gennaio 2021 ha quindi comunicato i Comuni destinatari del contributo: 500mila euro per Ventimiglia, 150mila per Airole, 100mila per Olivetta S. Michele, 100mila per Camporosso, 150mila per Dolceacqua. Allo scopo di capire le tempistiche per l'erogazione, la Lega ha presentato un’interrogazione alla giunta regionale sulle ragioni per cui la donazione non sia stata ancora erogata a questi Comuni, che da oltre un anno attendono i fondi per la ricostruzione dei territori colpiti dall’alluvione. L’assessore competente in aula ha replicato che i fondi saranno sbloccati attraverso un'ordinanza da emettersi da parte del dipartimento nazionale di protezione civile, e ha visto, già negli scorsi giorni, la sollecitazione del dipartimento regionale per procedere alla liquidazione”. Lo ha dichiarato il consigliere regionale della Lega e primo firmatario dell’interrogazione Mabel Riolfo.

Bucci all’inaugurazione del point della Lega: “Quando sono con voi, mi sento come a casa”

Super User 22 Marzo 2022 1377 Visite

“L’avevo già detto e lo ripeto oggi: quando sono con voi, mi sento come a casa”. A dirlo questa volta non è Davide Rampello, l’inviato di ‘Striscia la notizia’ che ha fatto di questo aforisma il suo brand, ma Marco Bucci.
Con queste parole, che probabilmente hanno fatto venire un crampo allo stomaco a totiani, meloniani e berlusconiani, il sindaco di Genova ha infatti aperto il suo discorso in occasione dell’inaugurazione del point della Lega: un ampio spazio multiuso in vico Chiuso Paggi 3 a Caricamento pensato per eventi elettorali in vista delle prossime comunali.

Bucci non ha nascosto il suo desiderio di vincere al primo turno, perché i ballottaggi sono sempre un rischio, anche quando ti danno ampiamente in vantaggio (Primocanale oggi dà il centrodestra al 55,4%). Per questo ha raccomandato di lavorare duro e ha invitato tutti ad andare a votare, perché nel giorno delle votazioni qualcuno “potrebbe decidere di andare al mare o in montagna”.

All’inaugurazione, organizzata dalla portavoce dei parlamentari europei Sonia Sportiello e dall’enfant prodige Guglielmo Menduni, supportati da Daniel Guerrera, Gabriele Vasirani e Andrea Cavalleri, erano presenti i big regionali del Carroccio: il segretario Edoardo Rixi, il capogruppo alla Camera Riccardo Molinari, il senatore Francesco Bruzzone, il consigliere regionale Alessio Piana, il presidente del Consiglio comunale Federico Bertorello, gli assessori comunali Paola Bordilli (con il suo inseparabile cagnolino) e Giorgio Viale, i consiglieri comunali Francesca Corso, Sonia Paglialunga e Davide Rossi, il presidente di Municipio Centro Est Andrea Carratù, il dirigente Filse e candidato a Arenzano Paolo Cenedesi, l’ex assessore ora presidente di ‘Società per Cornigliano’ Paolo Fanghella, il presidente di Liguria International (appena rientrato dall’Expo di Dubai) Ivan Pitto, l'ex senatore Giorgio Bornacin, la presidente delle Pro Loco Liguria Daniela Segale e il consigliere del Medio Levante Marco Neri, accompagnato dal papà Pino, agente della polizia municipale che segue come un’ombra l’assessore Viale.

Non è la prima volta che il sindaco dimostra pubblicamente riconoscenza nei confronti della Lega per averlo candidato nel 2017, era già successo nello scorso dicembre in occasione dell’incontro all’Auditorium Montale del Carlo Felice.
Rispetto a cinque anni fa, le posizioni si sono però invertite, perché adesso è il Carroccio che ha bisogno della spinta di Bucci per poter riconfermare le sue posizioni a Tursi: presidenza del Consiglio, tre assessori e nove consiglieri.

Rixi taglia il nastro

L'intervento di Bucci

Il point si trova al primo piano di vico Chiuso Paggi 3 

Ucraina, Toti: “Unificheremo tutti gli sportelli a cui il cittadino ucraino si deve rivolgere”

Super User 21 Marzo 2022 1038 Visite

 

Si è svolta oggi la prima riunione del comitato operativo regionale presieduto dal presidente di Regione Liguria Giovanni Toti in qualità di commissario delegato per l’emergenza e la gestione dei profughi alla presenza del sindaco di Genova Marco Bucci, della Protezione Civile con l’assessore Giacomo Giampedrone, dell’assessore all’Istruzione Ilaria Cavo, dell’assessore all’Edilizia Marco Scajola, del direttore generale di Alisa Filippo Ansaldi, del direttore generale di Asl 3 Giacomo Zappa, dei presidenti e dei prefetti delle 4 province, dei sindaci dei capoluoghi e Anci per omologare tutte le azioni da mettere in campo nella gestione ucraina.

“Oggi pomeriggio – ha spiegato il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti - abbiamo svolto la prima cabina di regia che continuerà domani con un tavolo tecnico. Unificheremo nel più breve tempo possibile tutti gli sportelli a cui il cittadino ucraino si deve rivolgere appena arrivato per lo screening, il codice stp (straniero temporaneamente presente) e il permesso di soggiorno. Individueremo luoghi appositi in tutte le province per unificare il percorso. Per ora la maggior parte delle persone che hanno raggiunto la Liguria non sono alloggiate nei sistemi pubblici perché hanno trovato assistenza da amici e parenti”. 

“La riunione di oggi è stato un passaggio fondamentale – ha spiegato il prefetto di Genova Renato Franceschelli – per far emergere le presenze degli ucraini che rischiano di sfuggire a tutti i passaggi, da quelli della sanità a quelli della Questura. Su un’emergenza che ha visto tanto spontaneismo dobbiamo riportare tutto in una cornice più coordinata e controllata, anche per potere permettere agli stessi cittadini ucraini di beneficiare di tutta una serie di servizi. Avremo quindi un unico sportello a disposizione di tutti, coordinato anche con tutti i Comuni. L’emergenza è destinata a crescere e per questo la nuova cabina di regia ci permetterà di gestire al meglio la situazione”. 

“Come sistema di prima accoglienza – ha spiegato l’assessore alla Protezione Civile Giacomo Giampedrone - ad oggi in Liguria abbiamo 175 posti di strutture ex Covid; nella giornata di domani al massimo dopodomani saremo in grado di rendere pubblico il bando per la prima accoglienza anche alle strutture alberghiere che si volessero estendere a questo tipo di ricettività. Oggi intanto, nell’ultima giornata di missione in Polonia del Gaslini, sono arrivati altri 4 bambini presi in cura dall’ospedale pediatrico e che alloggeranno nella struttura di via Liri”.

“Proseguiamo l’impegno comune per assicurare l’assistenza e le cure necessarie per tutti i profughi in arrivo – ha spiegato Filippo Ansaldi, direttore generale di Alisa –. Ringrazio tutte le aziende, gli ospedali e il personale per quanto stanno facendo, consapevoli che questa emergenza sia da affrontare con l’impegno e il coinvolgimento di tutti, ognuno per la propria parte. Oggi sono 287 i profughi presi in carico dalle nostre Asl, 2813 in totale, con 2311 STP effettuati. Il maggior numero delle persone prese in carico sono in Asl3 con 1227 profughi. Invito anche tutti i cittadini ucraini che non hanno seguito questo percorso a recarsi negli Infopoint per ottenere il codice STP e la tessera sanitaria”. 

SOCIALE, SCUOLA E FORMAZIONE

E oggi in Regione si è svolta anche un incontro con la comunità ucraina per approfondire i fabbisogni legati a Scuola e Sociale, convocato dall'assessore Ilaria Cavo alla presenza dei rappresentanti di Università, Ufficio Scolastico Regionale, Forum Terzo Settore, Anci Liguria. Dal confronto sono intanto emersi i fabbisogni per l'inserimento scolastico dei bimbi ucraini. 

"A oggi risultano presi in carico dal sistema scolastico regionale poco più di 100 bambini - ha dichiarato l'assessore Ilaria Cavo - ma i minori presenti in Liguria, secondo quanto riferito anche dalla comunità ucraina, sono circa 500. Bisogna dunque prepararsi ad un flusso scolastico più ampio per far sì che i minori vengano inseriti per farsi carico della prosecuzione dei loro studi nel medio periodo. Tutte le opportunità di iscrizione per una scuola accogliente e aperta verranno illustrate alla comunità ucraina genovese in un incontro in programma mercoledì 23 marzo, partendo dai circa 4mila posti messi a disposizione dalla rete scolastica ligure (duemila a Genova) a cui si aggiungono 250 posti messi a disposizione dagli enti della formazione professionale". 

Ma l'incontro di oggi ha fatto emergere soprattutto la necessità di strutturare in maniera organica quell'opera di volontariato che alcuni rappresentanti della comunità ucraina stanno compiendo generosamente nelle scuole in qualità di traduttori considerata l'oggettiva difficoltà di reperire sul mercato veri e propri mediatori.

"Come assessorato alle Politiche Sociali -ha aggiunto Ilaria Cavo - abbiamo messo a disposizione le risorse attivate per il Terzo Settore per avviare una misura specifica a sostegno di questi volontari, di riconoscimento del loro operato affinché possa essere strutturato e coordinato dai Patti di sussidiarietà attivati dal terzo settore a sostegno dell'inserimento dei minori ucraini nelle scuole liguri. Avere a disposizione traduttori per la prima accoglienza a scuola sarà la prima condizione per una corretta integrazione scolastica e sociale".

Un'altra misura sostenuta con fondi regionali è quella della formazione linguistica erogata tramite i CPIA (Centri Provinciali Istruzione Adulti) che attualmente hanno in carico 42 ucraini, ma la cui capienza può aumentare. Anche questa opportunità è stata illustrata a Oleh Sahaydak, referente della comunità ucraina a Genova, e sarà spiegata nell'incontro più allargato di dopodomani. L'Università di Genova, rappresentata dal Prorettore Fulvio Mastrogiovanni, ha ribadito la disponibilità a iscrivere chi ha appena compiuto 17 anni (soprattutto ragazze) a corsi di studio specifici in inglese, anche on line, per compensare gli anni di scolarità mancante nel caso in cui gli studenti volessero permanere in Italia e iscriversi al prossimo anno universitario.

"Nella riunione è stato chiesto anche un monitoraggio degli studenti ucraini che stanno seguendo le lezioni in dad per garantire loro un adeguato affiancamento delle istituzioni scolastiche. - ha concluso Ilaria Cavo - E' stata poi esplicitata la volontà, da parte di Regione, di mettere in campo, con gli strumenti del fondo del sociale, una misura specifica di accompagnamento per i giovani ucraini anche per l'estate".

 

ALLOGGI DI ARTE

“Insieme alle quattro ARTE del territorio – ha spiegato l’assessore all’Edilizia Marco Scajola - abbiamo lavorato con grande attenzione per individuare abitazioni da mettere a disposizione dei profughi ucraini in tempi celeri, cercando di non togliere alloggi che vengono assegnati tramite graduatorie, ma utilizzando al massimo altre realtà. Insieme agli Amministratori delle ARTE abbiamo incontrato i Prefetti del territorio per coordinare insieme il lavoro della gestione degli stessi alloggi. Al più presto vogliamo essere pronti per ospitare i profughi negli alloggi individuati, da oggi abbiamo iniziato anche ad ammobiliare gli alloggi che avevamo censito, ma che non erano arredati. Nel savonese è attivo da questa mattina un avviso pubblico per individuare un soggetto gestore, che si occuperà di organizzare l’accoglienza dei profughi ucraini. In tutta questa situazione di emergenza mondiale stiamo lavorando con grande impegno e senso di responsabilità per mettere a disposizione alloggi delle ARTE, ma allo stesso tempo stiamo operando per non toglierne dalle graduatorie ERP perché nessuno deve rimanere indietro”.

Recco, consegnata al sindaco Gandolfo la bandiera di Comune Europeo dello Sport 2022

Super User 21 Marzo 2022 775 Visite

Nella Reggia di Venaria Reale (Torino), questa mattina il sindaco Carlo Gandolfo ha ricevuto da Aces Europa la bandiera con la quale Recco potrà fregiarsi del titolo di "Comune Europeo dello Sport 2022".
"E' questo il coronamento di un percorso che la nostra città ha compiuto nel corso degli anni - ha commentato il sindaco Carlo Gandolfo ricevendo il vessillo - . Recco è stata distrutta durante la Seconda guerra mondiale ma grazie anche alla forza dello sport è riuscita a ricostruire i suoi progetti e ad arrivare al livello di oggi con la nostra squadra di pallanuoto, dal palmares internazionale, e alle altre eccellenze sportive. Il riconoscimento va ai tanti lungimiranti amministratori locali che hanno saputo puntare sullo sport, ai dirigenti sportivi, ai tanti allenatori e atleti di altissimo livello che nel corso degli anni hanno fatto la forza della nostra città. L'Amministrazione sta investendo quasi cinque milioni di euro, grazie anche alla partnership delle società, per migliorare la nostra impiantistica sportiva. Questo riconoscimento per noi è un impegno e una grande responsabilità".

La delegazione recchese oltre che dal sindaco Gandolfo era formata dal funzionario del Comune Silvano Ratto e da Giuseppe Raiola, presidente ASD Ginnastica Recco.

Recco è stato proclamato "Comune Europeo dello Sport 2022", titolo assegnato annualmente da Aces (Association of City European of Sport), associazione no profit con sede a Bruxelles, che dal 2001 consegna i riconoscimenti alle città che dimostrano un costante impegno nella promozione della pratica sportiva.

‘Open Sport’, il convegno di Fratelli d’Italia sull’importanza dell’attività sportiva

Super User 21 Marzo 2022 824 Visite

Venerdì 25 marzo, ore 17:30, allo StarHotels President di Corte Lambruschini si terrà un altro importante evento, ‘Open Sport’, a cura del Dipartimento Regionale Cultura e Innovazione di Fratelli d’Italia presieduto da Giuseppe Murolo.

Dopo la serie “Interviste d’Autore” che ha visto protagonisti Marcello Veneziani, Francesco Borgonovo e Daniele Capezzone, questa volta si punta sul dibattito culturale con un convegno dedicato all’importanza dello sport con particolare riferimento alla disabilità.

Tanti gli ospiti che si alterneranno per apportare il proprio contributo: dopo i saluti istituzionali del coordinatore regionale di FdI, Matteo Rosso e dell’assessore regionale allo Sport, Simona Ferro, per ASI interverranno il presidente nazionale, Claudio Barbaro, e il provinciale, Silvestro De Montis; per il CIP, il presidente della sezione ligure, Gaetano Cuozzo; per ASL, il consigliere Valerio Bellia, mentre a portare testimonianza dell’importanza del lavoro svolto con atleti disabili, ci sarà l’allenatore di tennis Riccardo Brunelli.

“Da sempre lo sport - dice Giuseppe Murolo - è un momento di aggregazione e socialità. La sua importanza supera l’aspetto di mantenimento della salute, che resta fondamentale e applicabile a tutte le età, affiancandovi il concetto di autodisciplina ed educazione, di rafforzamento del carattere verso il raggiungimento di obiettivo e di sana competizione volta al miglioramento di se stessi, di fonte di miglioramento interiore e spinta a dare il meglio di sé, di rispetto dell’avversario ed in taluni casi, di riscatto personale e sociale. Per questo ho pensato ad un convegno che avesse lo sport come protagonista: anche questo è cultura. In particolare, soprattutto dopo il difficile periodo di pandemia, ho pensato fosse necessario dare nuova visibilità ai problemi affrontati sia dalle società che dagli atleti ed appassionati. Con un occhio di riguardo a “Sport e Disabilità” dove ogni atleta è esempio positivo e lo sport simbolo di uguaglianza. Tutti dovremmo fare sport: per mantenersi in salute, per migliorare se stessi, per creare rapporti umani e, perché no, puntare a traguardi che allenino anche la nostra forza di volontà”.

Ucraini, Toti e lo Spiderman ligure fanno visita ai bambini arrivati alla residenza Santa Dorotea

Super User 21 Marzo 2022 684 Visite

“Cortesia e vicinanza, è questo che vogliamo dimostrare alle persone che sono qui ospitate in una delle strutture messe a disposizione da Regione Liguria e dedicate all’accoglienza temporanea, dove ci sono anche bambini in cura presso il nostro servizio sanitario regionale. Questa è una delle architravi del nostro sistema di accoglienza insieme a quello organizzato dalla Prefetture per quanto riguarda l’accoglienza di lungo periodo attraverso il sistema dei CAS (Centro Accoglienza e Servizi). Stanno arrivando molti bambini, grazie anche all’opera della sanità ligure in particolare del Gaslini che sta operando con una sua missione ai confini con l’Ucraina. Ci fa particolarmente piacere metterci a disposizione di persone che hanno una fragilità acquisita da una situazione di guerra. Ci auguriamo che tutto possa finire nel più breve tempo possibile, ma naturalmente non dipende da noi”. Lo ha detto il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti questa mattina facendo visita alle famiglie ucraine ospiti della residenza Santa Dorotea in via Liri, messa a disposizione da Regione Liguria.

Insieme al presidente e all’assessore alla Protezione civile Giacomo Giampedrone, a salutare i bambini anche Mattia Villardita, lo Spiderman ligure, insignito del titolo di Cavaliere dell’Ordine della Repubblica italiana per la sua attività negli ospedali nei panni del supereroe. Mattia ha giocato a calcio con loro e ha donato loro alcuni regali.

Nella residenza Santa Dorotea ci sono 12 persone di cui 6 bambini tra i 4 e i 14 anni, e tra questi anche due bambini in cura al Gaslini. Nelle prossime ore sono attese circa 20 profughi, su un totale di 75 posti diponibili. Persone che arrivano da una situazione drammatica provate da un lunghissimo viaggio che in poche ore hanno lasciato i luoghi di una vita.

“Alcune mamme hanno portato figli che non sono loro – ha detto Luciano Alessi ad del Gruppo Votto Alessi - per loro organizzeremo oggi un piccolo spettacolo cercando di alleviare almeno in parte le loro sofferenze e abbiamo allestito alcuni giochi di fronte alla residenza”.

Salvaguardia mari e coste, a Genova una serie di importanti workshop

Super User 21 Marzo 2022 571 Visite

A due anni mezzo da The Ocean Summit, celebrato per la prima volta in Italia al Porto Antico, lunedì prossimo Genova sarà nuovamente al centro dell’attenzione mondiale nell’ambito delle politiche e azioni di sostenibilità, in particolare per la salvaguardia dei mari e degli ambienti costieri, grazie alla sinergia con The Ocean Race.

Al Blue District si terrà il primo di una serie di incontri - denominati Innovation Workshop - che vedrà esperti di livello internazionale lavorare con l’obiettivo di definire i principi della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Oceano, che verranno presentati alle Nazioni Unite, a New York, nel settembre 2023. Un percorso importante e ambizioso che prende il nome di “Genova Process”.

Al workshop parteciperanno esperti di diritto internazionale, politica, diplomazia e scienze oceaniche, alcuni in presenza e altri collegati online dai propri paesi. Tra loro, ci saranno Michelle Bender (direttore delle campagne sull'oceano, Earth Law Center), Mumta Ito (fondatore di Nature's Rights), Antonio Di Natale (biologo marino e consulente scientifico) e Bronwen Golder (ricercatrice presso lo Stanford Centre for Ocean Solutions). Il loro compito sarà quello di analizzare i risultati del “The Ocean Race Summit Seychelles” che nella giornata di oggi (lunedì 21 marzo) affronta in particolare i temi della mancanza di governance e protezione dei nostri mari, l'impatto del cambiamento climatico, l’importanza delle donne nei ruoli di leadership per la conservazione degli oceani, piani di economia blu e la lotta all’inquinamento.  

Gli “innovation workshop” che costituiscono il Genova Process raccoglieranno gli spunti che emergeranno dai Summit di The Ocean Race a cui partecipano attori chiave del mondo dello sport, dell'industria, della politica e della scienza, insieme a sostenitori appassionati dell'oceano. Un’opportunità unica per elaborare le idee e proposte firmate dagli esperti di tutto il mondo per lavorare su una bozza di principi per una Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Oceano da presentare all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite. 

Ad accogliere i partecipanti del workshop di lunedì prossimo saranno il Sindaco di Genova, Marco Bucci, e il Presidente di The Ocean Race, Richard Brisius che presenteranno il Genova Process alla stampa italiana e internazionale in diretta streaming sul sito theoceanracegenova.com e sui canali social di “Genova The Grand Finale”. 

I prossimi workshop potranno coinvolgere anche una serie di esperti selezionati ad hoc durante il processo e i risultati saranno continuamente condivisi con i decisori chiave, i governi, le ONG, le OIG, le imprese, i velisti e altri stakeholder. Per il Genova Process, The Ocean Race sta lavorando a stretto contatto con due organizzazioni specializzate nei diritti della natura, Earth Law Center e Nature's Rights, insieme al professor Antonio di Natale, biologo marino italiano riconosciuto a livello internazionale e consulente scientifico sulle questioni oceaniche.

Aeroporto Cristoforo Colombo, nuovi voli Genova-Roma

Super User 21 Marzo 2022 856 Visite

Voli in aumento tra Genova e Roma grazie alla nuova stagione di relazioni tra Ita Airways e il “Cristoforo Colombo”. Se oggi è possibile volare tra il capoluogo ligure e la capitale due volte al giorno, da lunedì 28 marzo si aggiungerà una terza frequenza, mentre dal 1° giugno sarà il turno del quarto volo giornaliero tra il “Cristoforo Colombo” e Fiumicino. 

L’ACCORDO COMMERCIALE TRA ITA AIRWAYS E AEROPORTO DI GENOVA
L’aumento di collegamenti tra Genova e Roma è frutto dell’accordo commerciale siglato a metà marzo tra Ita Airways e la Società di gestione dello scalo ligure, finalizzato all’incremento dell’offerta sia in termini di frequenze sia in termini di sedili. Aeroporto di Genova supporterà inoltre Ita Airways nella promozione della sua offerta commerciale sul territorio ligure attraverso i suoi canali di comunicazione, con campagne ad hoc e con iniziative dedicate alle aziende e al trade. Già questo martedì la compagnia aerea sarà presente all’Open Day dell’Aeroporto di Genova dedicato alle agenzie di viaggio. 
Esprime soddisfazione l'amministratore Delegato di ITA Airways, Fabio Lazzerini, che commenta: "il lavoro fatto con l'aeroporto di Genova è la dimostrazione del nuovo approccio della Compagnia che attraverso accordi specifici e profittevoli sta ponendo le basi per l'ampliamento del proprio network uscendo da vecchie logiche e riducendo le pratiche di favoritismo verso le low cost. Stiamo lavorando con altri aeroporti per continuare a dare con la nostra Compagnia di bandiera italiana il massimo servizio ai nostri clienti, fulcro centrale della nostra visione strategica"

MIGLIORAMENTO DELL’ESPERIENZA DI VIAGGIO IN AEROPORTO
Nell’ambito dell’accordo commerciale sottoscritto, che ha già portato all’incremento dei voli tra il capoluogo ligure e Roma, Aeroporto di Genova è al lavoro con Ita Airways per migliorare ulteriormente l’esperienza di viaggio con particolare attenzione ai frequent flyer e ai soci di “Volare”, il programma di fidelizzazione della compagnia aerea.

 

GENOVA-ROMA

Roma FCO Ita Airways AZ 1380 06.55 - 08.00 Già operativo

Roma FCO Ita Airways AZ 1384 11.05 - 12.10 Dal 01.06.22

Roma FCO Ita Airways AZ 1386 15.00 - 16.05 Già operativo

Roma FCO Ita Airways AZ 1392 19.15 - 20.20 Dal 28.03.22

 

ROMA-GENOVA

Roma FCO Ita Airways AZ 1383 09.15 - 10.20 Dal 01.06.22

Roma FCO Ita Airways AZ 1395 13.10 - 14.15 Già operativo

Roma FCO Ita Airways AZ 1391 17.25 - 18.30 Dal 28.03.22

Roma FCO Ita Airways AZ 1389 21.40 - 22.45 Già operativo

 

I voli sono già in vendita sul sito www.ita-airways.com, in agenzia di viaggio e sulla app di Ita Airways.

Tariffe a partire da 72 euro a tratta.

Ucraina, Toti: “Sanità ligure in prima linea per accogliere profughi in fuga”

Super User 20 Marzo 2022 838 Visite

 

“E’ arrivato questa notte un pullman con 40 profughi ucraini in fuga dalla guerra e questa mattina un aereo con un gruppo di 30 persone. Tra questi nessun positivo e tutti autonomamente sistemati in case private. Domani in giornata è previsto l’arrivo di un altro volo del Gaslini con due bimbi e gli accompagnatori che verranno sistemati nella residenza messa a disposizione da Regione Liguria in via Liri”. Lo comunica il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti.

“Purtroppo – continua Toti – quest’oggi abbiamo appreso una notizia riguardante un bimbo ucraino, arrivato nei giorni scorsi che aveva trovato ospitalità in una famiglia genovese e che è precipitato da una passerella, ora ricoverato. Ci auguriamo che possa al più presto guarire”.

“Tutta la nostra sanità con in testa l’Istituto Gaslini – ha detto Toti – sta lavorando per dare soccorso ai bambini in arrivo, per portare in Italia quelli gravemente malati che non possono restare in Ucraina e per accogliere tutti coloro che stanno fuggendo dalla guerra. A tutti gli ucraini che sono arrivati il nostro servizio sanitario ha provveduto a fare i tamponi e, per chi non avesse una sistemazione, ad alloggiarli nelle nostre due strutture messe a disposizione a Genova, il S. Dorotea in via Liri, dove al momento sono ospitate 10 persone, e a Savona la Riviera che ne ospita 4. In viale Cembrano sono sei le persone alloggiate, in arrivo dall’Ucraina, positive al Covid. Nel frattempo continua la missione del Gaslini che terminerà domani quando è previsto l’arrivo di altri 4 bambini che saranno presi in cura e ospitati nelle strutture della regione”.

Intanto domani è prevista la prima riunione del Comitato operativo regionale presieduto dal presidente di Regione Liguria Giovanni Toti in qualità di commissario per l’emergenza, insieme con l’assessore regionale alla Protezione civile Giacomo Giampedrone, al direttore generale della Protezione civile e al direttore generale della sanità, Anci, i presidenti di Provincia e di Città Metropolitana e i quattro prefetti per definire al meglio l’organizzazione e l’accoglienza. In Liguria già attivi i 4 Infopoint, uno per provincia e le strutture in grado di ospitare i profughi. Martedì prossimo verrà definita la convenzione tra Regione Liguria e le associazioni degli albergatori per individuare quelle strutture disponibili ad ospitare coloro che stanno fuggendo dalla guerra.

Ita, Rixi: “Liguria meno isolata con 4 aerei al giorno Genova-Roma”

Super User 20 Marzo 2022 644 Visite

“Col ritorno alla normalità sui collegamenti aerei Genova-Roma la Liguria è meno isolata. Dal 27 marzo al 31 maggio la compagnia di bandiera Ita ha schedulato 3 aerei al giorno per altrettanti collegamenti in andata (alle 7:00, 15:10, 19:10) e ritorno (alle 13:20, 17:20, 21:40). Dal primo giugno e fino al 29 ottobre i collegamenti quotidiani a/r saranno addirittura quattro, con l’aggiunta di un volo ulteriore alle 11:05 verso Roma e alle 9:05 per Genova. Un ritorno che ho fortemente sollecitato con un pressing a tutto campo in Commissione Trasporti nel corso delle numerose audizioni della compagnia aerea. Un messaggio importante con la stagione turistica alle porte. Il ritorno di un volo ogni 4 ore con un grande hub internazionale sostiene la ripresa economica e turistica di Genova e della Liguria. Un risultato concreto con la Lega al governo per un territorio meno isolato”. Lo dice in una nota il deputato della Lega Edoardo Rixi, componente la Commissione Trasporti e responsabile dipartimento Infrastrutture.

‘Coraggio o incoscienza, una battaglia vinta’, il libro di Dino Frambati e Claudio Senzioni

Super User 19 Marzo 2022 1161 Visite

E’ uscito da pochi giorni il libro di Dino Frambati e Claudio Senzioni, ‘Coraggio o incoscienza, una battaglia vinta’.

Il volume, pubblicato da Stefano Termanini Editore, racconta una vicenda di volo vera della quale il protagonista è uno dei due coautori, Senzioni. La scrittura è di Dino Frambati. Le pagine contengono anche ampi riferimenti alla storia dell'Aero Club di Genova.

La prefazione è di Vittorio Sgarbi.

Sanità, Toti: “Aumenta la circolazione del virus, ma numero dei malati diminuito dell’80%”

Super User 19 Marzo 2022 582 Visite

“Il quadro epidemiologico è caratterizzato da un aumento dell’incidenza da un paio di settimane. Pur non essendo un indicatore principale, è comunque un segnale dell’aumentata circolazione del virus. Per quanto riguarda la pressione ospedaliera, dopo il picco nel mese di gennaio e la discesa nel mese di febbraio, nel mese di marzo si registra una certa stabilità con una oscillazione tra i 20 e i 30 ingressi giornalieri nei nostri ospedali. Questo si ripercuote sui numeri dei pazienti in malattia intensiva e in media intensità negli ospedali del territorio: negli ultimi giorni il quadro è stabile con poco più di 200 persone ricoverati in media intensità in Liguria. Il numero dei malati, comunque, è diminuito del 70-80% rispetto ai picchi di gennaio”. Lo comunica il presidente di Regione Liguria e assessore alla sanità Giovanni Toti, facendo il punto sul Covid.

“La Liguria – dice Toti - è in zona bianca dal 14 marzo e gli indicatori di oggi ci vedono al 4% di terapie intensive occupate e al 14% delle medie intensità. Complessivamente la Liguria è in linea con il quadro nazionale”.

Intanto oggi ammontano a 1582 i nuovi positivi registrati nelle ultime 24 ore in Liguria su un totale di 11.121 tamponi effettuati di cui 2.912 molecolari e 8.209 antigenici rapidi. Sono 226 i positivi nella Asl 5 Spezzina, 157 nella Asl 1 Imperiese, 274 nella Asl 2 Savonese, 767 nella Asl 3 Genovese e 154 nella Asl 4 del Tigullio. Duecentotrentacinque i pazienti ospedalizzati, di cui 8 in terapia intensiva.

Genitori separati, inaugura la Casa dei papà

Super User 19 Marzo 2022 1030 Visite

Nel giorno della Festa del papà, è stato inaugurato un piccolo spazio nel centro storico per accogliere temporaneamente un papà separato nel momento di difficoltà economica legata all’abbandono della casa familiare. 

Si chiama Casa dei papà, si trova in vico Cannoni 4 nel quartiere della Maddalena, ed è un bene confiscato alla criminalità organizzata, ristrutturato e reso vivibile grazie all’associazione Papà Separati Liguria A.P.S., che tutela il diritto dei figli di potersi relazionare con entrambi i genitori dopo la separazione. 

La Casa del papà di vico Cannoni, primo spazio genovese inaugurato oggi con la partecipazione degli assessori Lorenza Rosso (Famiglia e relativi diritti), Paola Bordilli (Centro storico), Giorgio Viale (Sicurezza e Pari opportunità), Stefano Garassino (Patrimonio), va ad aggiungersi alla Casa di Strevi (Al) e a quella di Imperia.

«Siamo felici di essere qui a festeggiare questo inizio: una casa recuperata dai beni confiscati alla mafia, attraverso un bando del Comune di Genova è stata acquisita dall’associazione Papà Separati, che ha fatto un grandissimo lavoro – ha spiegato l’assessore Rosso – Soprattutto è la prima casa per i padri separati ad essere inaugurata in città, e come amministrazione siamo felici di aver messo il primo tassello». 

«Un lavoro che pone Genova come città sempre in prima linea e che è importante per il centro storico, dove ci sono molti locali affidati al Comune con un passato negativo legato alle mafie, che oggi vengono riscoperti anche grazie a questi progetti: ciò dimostra come il lavoro dell’amministrazione in centro storico abbia sempre bisogno di una forte sinergia con il privato – ha commentato l’assessore Bordilli - Oggi è stato creato un importante punto di riferimento per una tematica sulla quale l'amministrazione è sensibile e che mai deve essere sottovalutata, senza dimenticare che aiutare un papà vuole direi aiutare anche i suoi figli ».

«Un’iniziativa splendida perché può effettivamente regalare un momento di sollievo a chi è in difficoltà – ha affermato l’assessore Viale – Credo sia molto importante che nella nostra città non ci siano persone costrette a vivere in macchina o sul posto di lavoro».

«In questi anni abbiamo fatto un grande lavoro e ora siamo a oltre 70 beni confiscati e riassegnati ad associazioni o ad attività commerciali sane – ha concluso l’assessore Garassino - Dal punto simbolico è un segnale forte della presenza delle istituzioni, da quello pratico, come in questo caso, è un grande valore sociale, che riusciamo a mettere in campo grazie al lavoro delle associazioni».

Elezioni, Forza Italia incontra il sindaco Bucci: “Garantire a Genova altri cinque anni di buon governo”

Super User 19 Marzo 2022 735 Visite

Nel tardo pomeriggio di ieri, i vertici regionali e cittadini di Forza Italia hanno incontrato il sindaco Marco Bucci per un confronto in vista delle prossime elezioni amministrative. Presenti il coordinatore regionale Carlo Bagnasco, i parlamentari Roberto Bagnasco e Roberto Cassinelli, il capogruppo in Regione Claudio Muzio e il capogruppo in Comune Mario Mascia.

“E’ stato un momento importante, costruttivo e propositivo. Forza Italia appoggia Marco Bucci sindaco di Genova convintamente, in un percorso che ci vede uniti senza se e senza ma. Lo ringrazia per il lavoro svolto e l’impegno profuso e si adopererà con tutti i suoi candidati, in Comune e nei Municipi, per la sua riconferma, per proseguire nel prossimo mandato l’azione politica che ha visto in questi cinque anni Forza Italia protagonista di tante iniziative consiliari importanti, concretizzatesi in altrettanti provvedimenti che hanno contribuito al buon governo della città”, dichiarano i rappresentanti del partito.

Pnrr, Toti: “In arrivo 5-6 miliardi euro di investimenti, Regione ente attuatore su sanità”

Super User 18 Marzo 2022 599 Visite

“Con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza arriveranno in Liguria ingenti risorse, per 5 o 6 miliardi di euro di investimenti, destinati anche al mondo delle imprese e ad altri Enti come le Autorità Portuali e i Comuni. Stiamo parlando di un Piano nazionale che dovrebbe cambiare la faccia di questo territorio, come immaginiamo cambierà la faccia del Paese. Per questo, ad eccezione di alcuni temi specifici tra cui la sanità in cui le Regioni sono enti programmatori ed attuatori degli interventi, la Giunta ha svolto un intenso e scrupoloso lavoro di pianificazione, di coordinamento e sostegno e ausilio del territorio per garantire l’applicazione del PNRR. Sta andando avanti anche il nostro progetto pilota per la realizzazione agli Erzelli del primo Irccs ad indirizzo tecnologico collegato agli istituti di didattica e ricerca del nostro territorio, come l’Università e l’IIT e alla parte di innovazione tecnologica di Liguria Digitale: c’è stata una missione interministeriale tra Affari Regionali e Sanità nell’area degli Erzelli, continuano le interlocuzioni con i ministri Gelmini e Speranza e, da qui ad alcune settimane, potremo darvi una prima sintesi del lavoro svolto, confermando già da ora la volontà comune di Regione e Comune di farne uno dei progetti bandiera per il Pnrr sul territorio nazionale”. Così il presidente della Regione Liguria e assessore alla Sanità Giovanni Toti ha fatto il punto sul lavoro svolto dalla Giunta per l’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, con una serie di azioni concrete messe in campo dagli assessorati per realizzare i progetti previsti nei diversi settori in relazione alle Missioni in cui è articolato il PNRR.

“La Regione – prosegue Toti - ha alcune competenze specifiche: come soggetto programmatore e attuatore di talune missioni, in altri casi svolge attività di coordinamento, in altre ancora ci siamo ritagliati una funzione di ausilio rispetto ad interventi tipicamente di carattere sotto ordinato rispetto alla Regione. Come presidenza abbiamo cercato di coordinare questo lavoro sul territorio, con l’impegno di portare in giunta un aggiornamento delle varie funzioni regionali quanto fatto fino ad oggi. Alcuni mesi fa abbiamo istituito specifici tavoli tematici coordinati da ciascun assessorato che si sono riuniti diverse volte con i vari portatori di interesse: oggi abbiamo una prima risultanza di quanto fatto intorno ai quei tavoli, quali sono i progetti e gli auspici e le risorse a disposizione per i bandi nazionali che vengono poi partecipati e, se vinti, attuati”.

 

ALESSANDRO PIANA - VICEPRESIDENTE E ASSESSORE AGRICOLTURA, CACCIA E PESCA
“Continuiamo a lavorare per un ambizioso percorso di crescita in agricoltura – spiega il vice presidente della Regione Liguria con delega all’Agricoltura Alessandro Piana - sulla base del PNRR, tramite le voci della Missione 2 Rivoluzione verde e transizione ecologica: agricoltura sostenibile ed economia circolare, energia rinnovabile, idrogeno, rete e mobilità sostenibile, tutela del territorio e della risorsa idrica. Tutti ambiti che avranno un effetto moltiplicativo delle risorse, coerenti con i principi di complementarietà e addizionalità delle politiche agricole”. “Il primo intervento ammissibile, ora alla verifica documentale – prosegue Piana - è stato presentato dal Consorzio di Bonifica e Irrigazione del Canale Lunense per una migliore gestione delle risorse idriche. Si propone un utilizzo dell’acqua senza dispersioni, sempre più efficiente e virtuoso, sostituendo con condotte in pressione i canali aperti attualmente in uso. Un progetto che è indice della costante condivisione tramite tavoli di confronto con l’assessorato e le sue strutture tecniche, i diversi enti e gli stakeholder, nel caso specifico di una forte cooperazione tra il Settore Servizi alle Imprese agricole – CAAR di Sarzana insieme agli uffici regionali dell’Ambiente e l’Autorità di bacino, oltre al Consorzio di Bonifica. In generale, il MIPAAF ha inteso gestire in autonomia i fondi con procedure unificate a livello nazionale, ma ha affidato la gestione alle Regioni dei riparti dedicati per l’ammodernamento delle macchine agricole, un asset che può essere molto interessante in Liguria soprattutto per il comparto olivicolo, su cui sono già state effettuate ricognizioni tecniche per rispondere alle esigenze del territorio”.

 

ANDREA BENVEDUTI, ASSESSORE ALLO SVILUPPO ECONOMICO
"Per intercettare le risorse in arrivo, come dipartimento dello Sviluppo economico abboamo attivato Radar PNRR – spiega l’assessore allo Sviluppo Economico Andrea Benveduti - la task force operativa che, dall'ottobre scorso, si riunisce periodicamente per aggiornare imprese ed enti sulle possibilità attive o in fase di attivazione con le risorse comunitarie e governative. Sono cinque gli ambiti di sviluppo economico individuati: competitività, ricerca e innovazione, energia, porti e logistica e aree interne. Un lavoro che ha suscitato da subito interesse e apprezzamento da parte delle categorie economiche e delle rappresentanze istituzionali e che ha già prodotto tre riunioni operative, partecipate mediamente da un numero di stakeholder che si aggira attorno alle 99 unità, oltre un servizio di newsletter che conta più di 38.400 iscritti. Siamo convinti – prosegue Benveduti - che quello compiuto dalla nostra struttura, con questo servizio unico in Italia, sia un ulteriore passo in avanti per proseguire un percorso sinergico con il partenariato economico e sociale che ci vedrà, anche in vista dei 630 milioni di euro in arrivo con la prossima programmazione comunitaria Fesr 2021-2027, sempre più concentrati a difendere e rafforzare il nostro tessuto economico".

 

GIANNI BERRINO, ASSESSORE AI TRASPORTI, TURISMO, POLITICHE ATTIVE DELL’OCCUPAZIONE
"Per il settore Lavoro il Pnrr è un'opportunità di riforma che non si può fallire: il programma GOL – spiega Gianni Berrino, assessore all’Occupazione, Trasporti e Turismo - ne è il suo cardine e modificherà la qualità dei servizi erogati non solo per chi sarà in cerca di lavoro ma auspico anche per le aziende.
Per il Turismo sono state destinate poche risorse rispetto a quanto si riteneva necessario per far sviluppare le aziende del comparto. La misura più significativa è il credito per le imprese ricettive che decidono di investire nel risparmio energetico, nella digitalizzazione e nell'accessibilità. Sarà di sicuro fondamentale nei prossimi anni intervenire con politiche regionali da attuare utilizzando fondi europei, perché gli imprenditori, dopo anni difficili, hanno bisogno di maggiori investimenti per competere sui mercati internazionali.
Relativamente ai Trasporti, alla base del Pnrr ci sono le politiche green che prevedono per il trasporto pubblico locale un cambio di rotta con sempre maggiori investimenti verdi sia sui treni che sui bus".

  

ILARIA CAVO, ASSESSORE POLITICHE GIOVANILI, SCUOLA, UNIVERSITÀ E FORMAZIONE
“La partecipazione ai tre tavoli avviati sul Pnrr (per le competenze nei settori di cultura, istruzione e sociale) ha sfiorato le 500 presenze – dichiara l’assessore Ilaria Cavo – ed è stato un importante segnale di condivisione dei percorsi avviati e di interesse per cogliere le opportunità messe in campo dalle varie misure. Proprio oggi, come coordinatore della Commissione Cultura delle Regioni, mi trovo a Roma per la presentazione, insieme al ministro Franceschini, di una delle principali misure del Pnrr Cultura, quella legata ai Borghi, frutto di un patto tra Stato e Regioni: un meccanismo partecipativo in cui come Regioni ci siamo assunte la responsabilità di scegliere un progetto pilota su cui investire 20 milioni di euro, condividendo con il ministero però la necessità di una seconda linea di finanziamento che, con un bando gestito a livello nazionale, sosterrà anche una progettualità più diffusa sul territorio: per questa seconda linea dalla nostra regione sono arrivati altri 73 progetti, alcuni in forma aggregata, segno che i nostri Comuni e i nostri territori hanno una forza progettuale importante e che gli stakeholder hanno condiviso il concetto di fondo: la cultura può diventare volano di rigenerazione del territorio dal punto di vista economico e occupazionale”. “Sul fronte dell’Istruzione e Formazione, l’opportunità è data dai finanziamenti per i percorsi in Duale (attesi circa 9 milioni di riparto su un sistema già consolidato) – prosegue l’assessore Cavo - e soprattutto dal miliardo e mezzo destinato a livello nazionale per gli Its. In attesa dei criteri di riparto, che monitoriamo insieme alla legge di riforma incardinata al Senato, abbiamo condiviso con gli stakeholder di privilegiare la richiesta, sui fondi del PNRR, di finanziamenti per nuovi corsi (e non per nuove fondazioni) all’interno della nuova programmazione triennale regionale che prevede 28 nuovi corsi già con accordi siglati con le imprese (una parte avrà il complementare sostegno del Fse). Il fabbisogno per l’ammodernamento dei laboratori, da far valere sul Pnrr, è di 24 milioni di euro. Anche in campo sociale, i numerosi incontri con gli stakeholder, a partire dalle conferenze dei sindaci, e il supporto di Anci hanno portato a progettualità coordinata tra i territori sui 7 bandi attivati dalla Missione 5. Non va però trascurata – conclude - l’azione importante sulla Missione 6 dove verrà attuata l’integrazione socio sanitaria all’interno delle case di comunità, tramite i Punti unici di accesso, le equipe miste stabili (con personale sanitario e dei servizi sociali) e il fascicolo elettronico socio sanitario: un ‘modello ligure’ per una presa in carico unica della persona, che può sommare esigenze sociali e sanitarie”.

 

SIMONA FERRO, ASSESSORE ALLE PARI OPPORTUNITÀ
“Con i tavoli tematici organizzati nel mese di febbraio abbiamo iniziato un percorso che ci porterà verso l’attuazione del PNRR portando cambiamenti e miglioramenti che si attendevano da tempo – dichiara l’assessore alle Pari Opportunità Simona Ferro – con l’istituzione dell’Osservatorio di Genere abbiamo fatto un notevole passo in avanti sul tema delle pari opportunità mettendo in rete esperienze, ma soprattutto coniugando lavoro e formazione per la costituzione di politiche attive che vadano oltre la sola parità di genere consentendo la creazione di vere opportunità. Abbiamo ridato vigore allo sport riconoscendone il valore educativo con investimenti nell’edilizia scolastica favorendo la ristrutturazione se non la vera e propria costruzione di palestre, ma vogliamo anche lavorare nella direzione di una città come modello di salute riconoscendo all’attività sportiva la sua finalità di benessere oltre che di inclusione sociale e questo vuol dire investire in parchi urbani attrezzati anche per lo sport outdoor. Un ulteriore aspetto che voglio evidenziare è quello dell’avvio del nuovo Piano Integrato di attività e organizzazione che sarà il nuovo strumento programmatorio che contribuisce a snellire ed ammodernare la PA che sta beneficiando dell’inserimento dei così detti ‘mille esperti’ che hanno portato competenze specifiche per l’attuazione del PNRR e non solo”.

 

GIACOMO GIAMPEDRONE, ASSESSORE ALL’AMBIENTE, PROTEZIONE CIVILE E INFRASTRUTTURE
«Fra le sfide principali del PNRR c’è quella della transizione ecologica e della sostenibilità ambientale. L’assessorato all’Ambiente di Regione Liguria - dichiara l’assessore Giacomo Giampedrone - lavora da sempre per migliorare su questo fronte. All’interno del PNRR particolare importanza riveste la “Missione 2: Rivoluzione Verde e Transizione Ecologica”, per la quale i nostri uffici hanno supportato gli enti nella predisposizione della documentazione necessaria, per richiedere i fondi destinati alla realizzazione dell’impiantistica per la gestione e chiusura del ciclo dei rifiuti. Sono stati presentati 58 progetti a livello regionale per un totale ammissibile di oltre 138 milioni di euro. Altra importante iniziativa è stata l’avvio di un tavolo tematico in materia di appalti pubblici per definire linee comuni di operatività nell’affidamento e nella gestione degli appalti stessi, un lavoro svolto insieme alle organizzazioni sindacali. Si è giunti alla stesura di una bozza di Protocollo d’intesa, che è stata inoltrata alle associazioni datoriali per una condivisione. Il documento definitivo verrà sottoscritto prima dell’avvio delle procedure concernenti gli incarichi di progettazione e conseguentemente l’affidamento dei lavori e l’acquisizione dei beni e dei servizi nell’ambito del PNRR».

 

MARCO SCAJOLA, ASSESSORE ALL’URBANISTICA, POLITICHE ABITATIVE ED EDILIZIA
“I fondi erogati dal PNRR rappresentano una grande opportunità per lo sviluppo della Liguria grazie ad investimenti mirati – afferma l’assessore all’Urbanistica, Politiche abitative ed Edilizia Marco Scajola - stabiliti dopo un’attenta e capillare azione di ascolto del territorio, per far fronte ai bisogni di chi quotidianamente lo vive. Il mio assessorato ha già previsto uno stanziamento complessivo di oltre 95,4 milioni di euro, così suddiviso: 45 milioni di euro per tre importanti progetti di riqualificazione urbana, economica e sociale di tre quartieri strategici a livello regionale: Pigna di Sanremo, il cuore storico della Città dei Fiori, Begato a Genova, per cui è previsto un importante progetto di rigenerazione urbana che è oggetto di studio a livello europeo ed il Borgo di Marinella a Sarzana, un quartiere che versava in uno stato di abbandono e che verrà completamente riqualificato. Tre progetti che sono arrivati nei primi posti della graduatoria nazionale del bando “Qualità dell’abitare”, un orgoglio per la Liguria. Sono stati stanziati oltre 35 milioni di euro per l’adeguamento sismico e la riqualificazione energetica di 2600 alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica. Un’azione significativa che garantirà agli assegnatari abitazioni più sicure e confortevoli ed una riduzione dei costi delle utenze, che spesso superano l’importo dell’affitto corrisposto. Un aiuto concreto per le fasce più fragili della popolazione. È in corso anche un importante lavoro per dare fondi, molto attesi, per edilizia scolastica: si tratta di oltre 15 milioni di euro per l’adeguamento sismico ed impiantistico di 14 edifici scolasti liguri, che ospitano oltre 3.000 studenti, tornati finalmente a seguire le lezioni in presenza dopo due anni di pandemia. La scuola è la loro seconda casa e come Regione il nostro impegno è quello di garantire loro, agli insegnanti ed agli operatori scolastici, un ambiente sicuro, confortevole e moderno. Come Regione Liguria abbiamo l’obiettivo di investire i fondi in arrivo, non solo del PNRR, in modo efficace ed efficiente, realizzando un’attenta analisi del fabbisogno esistente, per stimolare in modo significativo lo sviluppo economico del territorio, coniugandolo al rispetto dell’ambiente, alla tutela delle nuove generazioni e all’inclusione. Tutti gli interventi di riqualificazione urbana, di efficientamento energetico ed adeguamento sismico degli edifici di Edilizia Residenziale Pubblica e degli edifici scolastici verranno completati entro marzo 2026”.

Belvedere sul Polcevera intitolato a Mirko Vicini, vittima del crollo di ponte Morandi

Super User 18 Marzo 2022 910 Visite

Si è tenuta questo pomeriggio a Coronata la cerimonia di intitolazione del belvedere sul Polcevera a Mirko Vicini, scomparso il 14 agosto 2018 nel crollo di Ponte Morandi.

Alla cerimonia erano presenti tra gli altri il sindaco di Genova Marco Bucci, il vicesindaco e assessore ai servizi civici Massimo Nicolò, l’assessore al sociale del Municipio VI Medio Ponente Marialuisa Centofanti e Paola Vicini, madre di Mirko Vicini.

Al ragazzo, che al momento della scomparsa aveva appena 30 anni e lavorava nei pressi dell’isola ecologica AMIU di Campi travolta dal crollo del ponte, è stato dedicato il belvedere posto nel tratto terminale di via Coronata, nei pressi dell’Oratorio di Nostra Signora Assunta.

La scelta di questo luogo è dovuta al fatto che Mirko Vicini abitava a Coronata con la sua famiglia e amava spesso intrattenersi proprio sul belvedere con vista sul Polcevera.

L’iter di intitolazione del belvedere a Mirko Vicini era partito nell’agosto 2021 su richiesta di un conoscente della famiglia Vicini, Angelo Spanò. La proposta, condivisa fin dall’inizio dalla madre del giovane, è stata subito presa in carico dal Comune di Genova che, in collaborazione con il Municipio VI Medio Ponente, l’ha portata a termine in pochi mesi.

«Non potevamo che condividere la proposta di dedicare a Mirko Vicini il belvedere di Coronata – dichiara il sindaco di Genova Marco Bucci –. La ferita del crollo di Ponte Morandi è sempre viva nei nostri cuori. Abbiamo lavorato senza sosta anche in memoria di Mirko per restituire alla città un ponte sicuro, il ponte che oggi solca la vallata sotto Coronata. Quello che è accaduto non deve mai più accadere. Il nostro è un impegno dovuto, nel rispetto del ricordo che abbiamo di Mirko e di chi, con lui, ha perso la vita quel giorno».

«Dedicando a Mirko Vicini il belvedere della “sua” Coronata – commenta il vicesindaco Massimo Nicolò – vogliamo scolpire nella memoria collettiva di Genova il ricordo di questo sfortunato ragazzo. Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito all’iniziativa, in particolare Angelo Spanò che l’ha proposta e gli uffici comunali per averci lavorato con celerità e solerzia. Un grande abbraccio, infine, alla signora Vicini, che merita tutto il nostro affetto e tutta la nostra ammirazione per i sacrifici che sta facendo, insieme ai parenti delle altre 42 vittime, per avere finalmente giustizia».

«La tragedia del ponte ha colpito nel profondo tutti noi, con ferite non rimarginabili per le famiglie coinvolte, i parenti, gli amici – afferma il presidente del Municipio VI Medio Ponente Mario Bianchi –. I nomi e i volti delle 43 vittime rimarranno nelle nostre menti e nei nostri cuori. Con il ricordo di Mirko a Coronata la sua, la nostra comunità, ricorda e si stringe attorno ad uno dei suoi figli».

«Non ho conosciuto personalmente Mirko Vicini, né l’altro collega Amiu Bruno Casagrande, essendo arrivato in azienda nel 2019 – spiega Pietro Moltini, vicepresidente Amiu – ma, dalle parole affettuose che ho sempre sentito da parte dei colleghi con cui hanno lavorato, l’autentica emozione di chiunque in azienda ricordi i tragici momenti dell’agosto 2018, il grande impegno e coraggio di ciascuno nell’affrontare quei momenti durissimi dimostra quanta grande forza d’animo e grande cuore animano le nostre donne e i nostri uomini. Certo niente potrà restituire ciò che ci è stato tolto, ma il ricordo del valore delle persone non potrà certamente essere dimenticato. E questo momento emozionante insieme ce lo ricorda chiaramente e in modo indelebile»

«Ringrazio Angelo Spanò per l'idea di dedicare a mio figlio il belvedere di via Coronata – aggiunge Paola Vicini, madre di Mirko Vicini – e il Comune di Genova, insieme al Municipio VI Medio Ponente, per averla portata a compimento. Questa iniziativa deve servire a non dimenticare mai ciò che è successo, facendo sì che chiunque volga gli occhi alla targa ricordi per sempre, oltre a Mirko, gli altri 42 Angeli strappati ingiustamente alla vita ed ai loro affetti».

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