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Notizie

Torriglia, Regione Liguria stanzia 135mila euro per la messa in sicurezza della strada di Pentema

Super User 03 Aprile 2022 674 Visite

Regione Liguria stanzia 135 mila euro a favore del Comune di Torriglia per coprire il primo lotto dei lavori di messa in sicurezza della parete rocciosa lungo la strada comunale di Pentema, dopo la frana avvenuta a febbraio a causa del maltempo. Lo prevede una delibera di giunta, approvata su proposta dell'assessore alla Protezione Civile Giacomo Giampedrone.
“Prima di Pasqua saranno ultimati i lavori per la messa in sicurezza del tratto interdetto alla circolazione nella strada comunale collegante Torriglia con Pentema - ha spiegato l’assessore Giampedrone -. Ultimate le lavorazioni, la strada verrà riaperta al transito veicolare con senso unico alternato. Il secondo lotto di lavori, il cui costo ammonta a circa 90 mila euro, prevede la ricostruzione del ciglio di valle del suddetto tratto di strada, la posa di una nuova barriera stradale di sicurezza e la successiva apertura nei due sensi di marci della viabilità”.

Tagli alle corse collinari Amt, Lodi (PD): “Finita l’emergenza nessuna vera politica di trasporto pubblico”

Super User 03 Aprile 2022 829 Visite

 

“Nel silenzio totale e nel disinteresse per quella che è la vita quotidiana dei cittadini, la giunta comunale da domani, lunedì 4 aprile, giorno in cui termina l’emergenza e si torna al massimo della capienza sui mezzi pubblici, taglia 182 corse con un nuovo orario e va verso il taglio di 20 turni dei propri dipendenti. Tagli di corse che interesseranno soprattutto il ponente, l’ospedale San Martino, Sampierdarena, Marassi, San Fruttuoso e in generale i quartieri collinari e riduzioni di corse a linee importanti come il 18 e l'1. E lo apprendiamo grazie all'Associazione Utenti del Trasporto Pubblico, non dall'assessore Campora o da un comunicato del sindaco”. Così si esprime Cristina Lodi, consigliera comunale del Partito Democratico, in merito ai tagli delle corse giornaliere di diverse linee del trasporto pubblico a Genova.

“Certo - prosegue la consigliera -, l’amministrazione Bucci prima della grande tragedia del crollo del Ponte Morandi prevedeva di tagliare 40 turni, poi con i fondi straordinari del governo è riuscita a tenere tutte le corse; ma un’amministrazione seria programma, chiede più soldi al Governo affinché implementi il Fondo Nazionale fermo dal 2010, denuncia un anno prima che servono più risorse pena l'agonia del sistema di trasporto pubblico, e invece fa finta di interessarsi a questi temi, offrendo una parzialissima gratuità del trasporto. Eppure, i cittadini e le cittadine pagano l'abbonamento. Verranno risarciti?”.

“Il risultato della politica comunale sul trasporto pubblico cittadino - aggiunge Lodi - è che da domani la popolazione delle zone collinari probabilmente avrà meno autobus su cui viaggiare e quindi meno possibilità di usare i mezzi pubblici. È evidente che non sostenere di fatto, a parte i proclami, il trasporto pubblico vuol dire non sostenere uno sviluppo di una città in termini di sostenibilità ambientale, sociale e culturale, la città che noi vogliamo per il nostro bene. Facendo un rapido calcolo, dall'inizio dell'orario estivo il risparmio cuberebbe circa duecentomila euro, cifra con le quali il sindaco Bucci ha comprato tante bandiere: forse non era il caso di investire per il mantenimento delle corse da domani tolte?”

“E questo è il pareggio di quella che è una politica che già da anni conosciamo tutti, che costringe i cittadini ad arrangiarsi con mezzi propri incentivandone l'acquisto in attesa della realizzazione delle miriadi di promesse, anche queste spesso non rispondenti alle esigenze delle cittadine e dei cittadini. La mancanza di programmazione si scontra con l'intenzione dell'idea del momento. Il trasporto deve essere implementato per permettere un trasporto certo, veloce e sostenibile. Il resto è fantasia. Riguardo questi temi chiederò una commissione consiliare per avere delucidazioni, anche se ormai la decisione è stata presa”, conclude la consigliera comunale.

Programma di sviluppo rurale, Piana: “Concessa una proroga straordinaria dei termini”

Super User 03 Aprile 2022 573 Visite

Regione Liguria continua a sostenere le aziende agricole con la proroga delle operazioni ammesse a finanziamento sul Programma di Sviluppo Rurale 2014-2022 che non sono state concluse nei tempi previsti a causa della pandemia da Covid-19.

“Per dare la possibilità ai beneficiari di portare a termine le domande di pagamento per gli investimenti conclusi – spiega il vice presidente con delega all’Agricoltura Alessandro Piana – oppure per presentare una richiesta motivata di proroga, tutti gli atti scaduti o in scadenza tra il 1° aprile e il 31 maggio slittano al termine perentorio del 30 giugno. Obiettivi: migliorare la qualità della spesa e l’utilizzo delle economie”.

Non rientrano nella fattispecie prevista i beneficiari per i quali sono stati avviati specifici procedimenti di decadenza, i destinatari della misure 1.1., 1.2., 6.1, 6.2, di atti specifici o i soggetti decaduti ed inseriti in atti di ricognizione delle economie oppure ancora i beneficiari ammessi nel 2019 e anni precedenti e che non hanno ancora presentato un’utile domanda di pagamento di anticipo o di avanzamento lavori. Cessato lo stato di emergenza COVID-19 non saranno ammesse altre deroghe e pertanto non sarà consentita la presentazione di domande di pagamento oltre il termine indicato nell’atto di ammissione o nella relativa proroga.

Ucraina, Toti: “Aspettiamo a braccia aperte bambini e ragazzi in arrivo al Gaslini”

Super User 02 Aprile 2022 736 Visite

“Sono già un centinaio i profughi che si sono rivolti al numero verde 800 938 883 oppure al portale bilingue in italiano e ucraino della piattaforma Orientamenti (orientamenti.regione.liguria.it/ucraina) che abbiamo messo a disposizione con l’assessore Cavo per aiutare le persone scappate dalla guerra ad orientarsi tra i servizi messi a disposizione da Istituzioni, mondo del volontariato e altri Enti. Tra le richieste più frequenti, le informazioni su vitto e alloggio e anche sulle iniziative di socialità, rivolte in particolare ai bambini. Per favorire l’integrazione, sono aperte sul portale le iscrizioni al corso di lingua italiana rivolto agli over16 che partirà martedì 5 aprile e si svolgerà on line con cadenza bisettimanale, il martedì e il venerdì dalle 17 alle 18”. Lo afferma il presidente della Regione e commissario delegato dal governo al coordinamento dell’accoglienza dei profughi in Liguria Giovanni Toti.

“Sono orgoglioso del lavoro che stiamo portando avanti – prosegue Toti – e che riguarda la prima accoglienza, con la Protezione civile in prima linea in costante contatto con il Dipartimento nazionale anche per l’invio in Polonia e in Ucraina di attrezzature e farmaci, la possibilità di offrire loro una sistemazione in alloggi individuati dalle nostre Arte liguri e riguarda anche gli aspetti legati ai più piccoli, per consentire loro di andare a scuola, di praticare sport e di conoscere la nostra città con alcuni momenti di svago. Dopo gli orrori della guerra, è importante che soprattutto i bambini possano recuperare una dimensione di serenità. Tutto questo è reso possibile anche grazie alla sinergia e alla collaborazione con la comunità ucraina e con il mondo dell’associazionismo”.

Questa sera intanto sono attesi all’ospedale Gaslini di Genova con i loro familiari due bambini e un ragazzo ucraini che saranno presi in carico dagli specialisti dell’ospedale pediatrico, dove sono già assistiti altri 11 bambini provenienti dal paese in guerra, pazienti oncologici o affetti da gravi patologie o feriti a causa del conflitto. “Ringrazio i professionisti del Gaslini – aggiunge Toti – che si sono recati in Polonia per costruire un ponte umanitario e portare qui i bambini malati che non potevano più essere curati in Ucraina. E ringrazio anche il 118 e Anpas Liguria, che si sono messi a disposizione per il loro arrivo a Genova. Siamo orgogliosi di poter offrire a questi piccoli pazienti la migliore assistenza sanitaria possibile in un centro di eccellenza come il Gaslini. Quando non dovranno seguire le terapie, insieme alle loro famiglie saranno sistemati presso gli appartamenti messi a disposizione dalla nostra Protezione civile”.

Marcia per la pace, Candia (Lista Sansa): “Eliminare il transito di armi dal porto di Genova”

Super User 02 Aprile 2022 683 Visite

“Eliminare il transito di armi dal porto di Genova è la base per lo sviluppo sostenibile della nostra città: che non riguarda solo l’aspetto economico e ambientale, ma anche quello etico e sociale”, dichiara Selena Candia, consigliera regionale della Lista Sansa, oggi pomeriggio in marcia per la pace a Genova insieme ai portuali, al mondo cattolico e all'associazionismo genovese.

“Il problema è difficile da risolvere, perché a Genova tanti si voltano dall’altra parte anziché fare come ad Amburgo, dove hanno proposto un referendum per escludere le armi dal transito in città. Ma per qualsiasi iniziativa, bisogna far partire un dialogo tra i lavoratori del porto e le istituzioni. Per questo abbiamo già depositato in consiglio regionale la richiesta di far partire un dialogo tra i lavoratori del porto e le istituzioni. La Liguria si merita un nuovo modello etico-sociale, che rispetti i diritti dei lavoratori e i principi del nostro Paese: la guerra non è uno di questi”, conclude la consigliera regionale.

Amministrative, Salvini a Genova per incontrare i candidati Lega e cenare con Bucci

Super User 02 Aprile 2022 1460 Visite

Matteo Salvini sarà a Genova il prossimo 11 aprile.
Accompagnato dal segretario regionale Edoardo Rixi, il leader del Carroccio parteciperà a incontri con candidati della Lega alle elezioni comunali, simpatizzanti, militanti, stakeholder di attività economiche e sociali.

Prevista anche una cena col sindaco Marco Bucci.

Sviluppo rurale, assessore regionale Piana: “400mila euro per le aree agricole e forestali”

Super User 02 Aprile 2022 748 Visite

Approvata dalla giunta regionale, su proposta del vice presidente con delega all’Agricoltura Alessandro Piana, l’apertura dei bandi dal Programma di Sviluppo Rurale con un ammontare di risorse stanziate pari a 400 mila euro, che vanno a finanziare le sottomisure 12.1 “Indennità compensative per le aree agricole Natura 2000” (300 mila euro) e 12.2 “Indennità compensativa per le aree forestali Natura 2000” (100 mila euro).

“Questi bandi - spiega il vice presidente Piana - prevedono la concessione di indennità agli allevatori e ai silvicoltori delle zone "Rete Natura 2000”, per compensare i costi aggiuntivi o il mancato guadagno derivante dagli obblighi delle zone di protezione speciale o delle zone speciali di conservazione rispetto agli areali simili, che non hanno gli stessi obblighi. Si tratta di misure a superficie e si applicano ai pascoli con un premio di 80 euro all’ettaro per il minor carico di bestiame possibile. Invece per le superfici a taglio dei boschi si prevedono indennità dai 325 ai 260 euro all’ettaro a seconda alle dimensioni complessive degli areali”.

Il termine ultimo di presentazione delle domande è fissato per il 16 maggio; maggiori informazioni saranno disponibili su www.agriligurianet.it

Santa Margherita Ligure sarà la capitale dei medici di famiglia

Super User 01 Aprile 2022 1933 Visite

Santa Margherita Ligure per tre giorni sarà la capitale italiana dei medici di famiglia. Dal 7 al 9 aprile all’Hotel Regina Elena si tiene infatti la 13ma edizione del meeting nazionale “Nel cuore di Santa – il cardiologo e il medico di medicina generale sul territorio”.

Il convegno da sempre è organizzato da Roberto Pescatori, medico di famiglia molto noto in città, in collaborazione con la Sicsport, la Società italiana di cardiologia dello sport. Parteciperanno specialisti di cardiologia e medici di medicina generale giunti da tutta Italia: sono attesi almeno 500 medici. Presidente del congresso sarà lo stesso dott. Pescatori, medico di medicina generale e specista in cardioangiochirurgia. Il co-presidente sarà Alberto Cavallini, specialista in cardiologia della casa di cura Villa Montallegro a Genova. Nel comitato scientifico ci sono Umberto Berrettini (Ancona); Massimo Blondett (Genova); Riccardo Castelli (Genova); Alberto Cavallini (Genova); Maurizio Coronelli (Pavia); Giuseppe Marini (Genova); Vincenzo Montemurro (Reggio Calabria); Roberto Pescatori (S. Margherita Ligure). Durante il congresso sono previsti anche dei momenti “dal vivo”, con visite ed esami diagnostici su pazienti volontari.

“Il Congresso - afferma il dott. Pescatori - si propone di affrontare le problematiche che si presentano ogni giorno nella pratica della Cardiologia del Territorio e nell’attività del Medico di Medicina Generale; gli argomenti trattati tracciano una linea continua tra passato presente e futuro attraverso terapie e tecniche ormai quasi obsolete, fino alle attuali e con visione sulle tecniche future. I temi vanno dalla medicina legale alla necessità di terapie per migliorare la qualità di vita dei pazienti, sia per la prevenzione primaria che secondaria.

Il Congresso alternerà lezioni frontali con momenti di discussione e tecniche pratiche di indagini cardiovascolari quali ecocardiografia, ecocolordoppler TSA e ecocolordoppler aorta addominale ed arti inferiori per la miglior gestione sinergica del paziente tra cardiologo ospedaliero, cardiologo del territorio e medico di medicina generale”.

Ogni momento di studio sarà preceduto da una frase celebre pronunciata dagli scienziati nel passato. Per esempio “Ogni medico dovrebbe essere ricco di conoscenze, e non soltanto di quelle che sono contenute nei libri; i suoi pazienti dovrebbero essere i suoi libri” (Paracelso);

“Il medico vede l’uomo in tutta la sua debolezza, l’avvocato in tutta la sua cattiveria” (A. Schopenhauer); Il medico deve generalizzare la malattia e individualizzare il paziente (Christoph Wilhelm Hufeland). Chiusura sabato 9 aprile alle 16.

Paolo Fizzarotti

Forum Giannini, Berrino e Cavo: “Turismo e cultura si confermano tra le principali risorse della Liguria”

Super User 01 Aprile 2022 587 Visite

Questa mattina alla seconda edizione del Forum Giannini, in scena oggi e domani a Chiavari, focus di Regione Liguria sul turismo e sulla cultura con gli assessori Gianni Berrino e Ilaria Cavo. L’edizione del 2022 è infatti dedicata al turismo, un’industria che in Liguria, nonostante la pandemia, si sta confermando in costante crescita.

"Il turismo è per il Tigullio e per tutta la Liguria una delle principali risorse economiche - ha spiegato l’assessore al Turismo Gianni Berrino - e uno dei settori con le maggiori potenzialità di crescita: nonostante si arrivi da anni complicati, il sistema ligure ha tenuto per merito soprattutto degli operatori che sono stati prontissimi, non appena i turisti sono potuti tornare, ad accoglierli al meglio. Con la pandemia abbiamo rilanciato il turismo di prossimità ma il 2021 è stato anche l'anno della crescita esponenziale di turisti tedeschi e svizzeri i cui arrivi da giugno a dicembre sono cresciuti del 50% rispetto al 2019 arrivando a più di 12 milioni di presenze, ben oltre gli 8-9 milioni stimati. Quest'anno gli operatori, in special modo proprio nel Tigullio stanno già lavorando molto bene nei week end e stanno registrando prenotazioni in crescita per aprile, maggio e addirittura fino a luglio. La notizia della sospensione dei cantieri nelle autostrade liguri durante i ponti di primavera, ottenuta anche grazie all’impegno di Regione ai tavoli di confronto con il Ministero e le concessionarie, è certamente una buona notizia e, dopo tanti disagi, è senza dubbio motivo di stimolo per i turisti a venire da noi”.

Al Forum Giannini sì è parlato anche di cultura, nelle molteplici sfaccettature che un territorio come quello del Tigullio può offrire ma anche della sua valorizzazione.

"In questa seconda edizione del Forum Giannini è inevitabile il riferimento alla prima edizione, alla proposta che lì è maturata: quella della candidatura del Tigullio a Capitalia italiana della cultura 2024 - dichiara l'assessore alla Cultura Ilaria Cavo - Avevamo dichiarato che sarebbe stato un successo arrivare in finale, tutti insieme ci siamo riusciti: il risultato importante è stato aver riscoperto il Tigullio, aver fatto rete, aver riscoperto una capacità progettuale che ora non a caso si riverbera positivamente anche sulla progettualità del Pnrr Cultura. Questa parte del Pnrr, che seguo anche come coordinatrice della commissione cultura delle Regioni, è indirizzata a progetti che siano in grado di rigenerare il territorio dal punto di vista culturale, ambientale, ma anche turistico e occupazionale. Sulla linea B del bando borghi, gestito a livello nazionale ma voluto fortemente dalla commissione cultura delle Regioni per esprimere una progettualità diffusa sui territori, sono arrivate 8 proposte, da comuni di costa ed entroterra. Soltanto i comuni sotto i 5mila abitanti potevano partecipare: ci sarà una selezione, ma è la dimostrazione della vitalità acquisita da questo territorio. La selezione dei progetti dirà se e quali percorsi dell'atlante culturale, pensato per la Capitale italiana Cultura, potranno essere realizzati non con il progetto del 2024, ma con il Pnrr. Lo stesso ragionamento vale per il bando dei Giardini, a cui hanno partecipato 6 amministrazioni del Tigullio. Ci sarà modo di capire cosa sarà finanziato dal Pnrr, cosa si potrà canalizzare con altri finanziamenti, ma è certo che al modello di fondo dell'atlante culturale, dei suoi percorsi per vivere il Tigullio in maniera esperienziale, non rinunceremo. Insieme al sindaco di Sestri Levante Valentina Ghio e all'amministrazione di Chiavari abbiamo già fissato la data dell'11 aprile per ritrovarci qui a Chiavari, con tutti i comuni coinvolti e decidere come andare avanti insieme. Del resto se c'è una cosa che ha insegnato proprio Amadeo Peter Giannini è proprio ad avere visione".

Fine stato emergenza, Toti: “Apporto fondamentale di Liguria Digitale in questi due anni di pandemia”

Super User 01 Aprile 2022 677 Visite

Dalla sanità alla scuola, dall’approvvigionamento di mascherine alle configurazioni per lo smart working, dalla ricetta dematerializzata alla campagna di prenotazione dei vaccini: durante lo stato di emergenza sanitaria è emerso con forza il ruolo strategico di Liguria Digitale, braccio destro tecnologico dell’amministrazione regionale che in questi due anni non si è mai fermata per offrire un servizio veloce ed efficiente a tutti i cittadini liguri.

“Nel periodo emergenziale - ha spiegato il presidente Giovanni Toti - Liguria Digitale ha lanciato servizi digitali fondamentali, che segnano il vero punto di svolta della rivoluzione che stiamo portando nella sanità ligure. La ricetta dematerializzata, ad esempio, accolta subito con grande entusiasmo anche dalla popolazione anziana, che ha permesso di ricevere le proprie prescrizioni senza affollare gli studi dei medici di medicina generale e quindi senza correre il rischio di contagio. Quando è partita la campagna vaccinale contro il Covid-19, lo sforzo si è ulteriormente amplificato: l’azienda ha gestito direttamente la campagna di prenotazioni multicanale, realizzando la piattaforma Prenotovaccino. Più di trecento professionisti tra ingegneri, tecnici della sanità, programmatori, sistemisti, progettisti software, operatori di call center, esperti di sicurezza informatica, privacy e comunicazione hanno messo a disposizione le proprie competenze e il proprio know-how per mettere in piedi un sistema articolato. Un sistema che ha saputo reggere, nelle sue varie articolazioni e senza intoppi, le prenotazioni per il vaccino anti Covid. Liguria Digitale, inoltre, ha fornito un prezioso supporto, telefonico e via mail, a coloro che riscontravano difficoltà nella prenotazione”.

“Nella prima fase dell’emergenza - ha spiegato l’amministratore unico di Liguria Digitale Enrico Castanini - i tecnici hanno dato un supporto tecnico per consentire lo svolgimento delle attività alla Regione, al Comune di Genova, ad Alisa, alle Asl, agli ospedali e a tante altre realtà. Liguria Digitale ha fornito anche i servizi di rete necessari per la connettività alla nave ospedale GNV Splendid, ha supportato Asl e ospedali nell’organizzazione dei reparti covid e ha stretto un accordo con Cisco per dotare le residenze sanitarie assistenziali (RSA) di postazioni per videochiamate consentendo agli ospiti delle residenze di restare in contatto con i familiari. Fondamentale anche il supporto fornito alla Regione e ad Alisa per l’approvvigionamento di DPI, tra cui 10 milioni di mascherine nel periodo in cui era pressoché impossibile reperirle sul mercato. Per quanto riguarda la didattica a distanza (DAD), nella fase appena precedente il lockdown, Liguria Digitale ha dato un grande contributo per supportare i docenti liguri, aprendo le porte della sede di Erzelli per mettere a disposizione spazi, tecnologie e competenze, grazie al team del Progetto Scuola Digitale Liguria”.

“L’emergenza è finita – ha concluso il presidente Toti - ma il processo di innovazione non si ferma, anzi: sono allo studio nuove piattaforme per portare la sanità ligure a un livello più avanzato, con l’obiettivo di facilitare la vita ai cittadini, ma anche di razionalizzare le attività e garantire standard qualitativi sempre più alti”.

Turismo a Genova, assessore Gaggero: “L’estate si preannuncia con un trend in crescita”

Super User 01 Aprile 2022 879 Visite

L’estate genovese e ligure si preannuncia con un trend turistico in crescita stabile, dopo un 2021 scoppiettante che ha ribaltato la situazione di decrescita della pandemia del 2020, facendo registrare un incremento turistico del 60 per cento e recuperando, rispetto al 2019, totalmente i flussi del mercato interno e, parzialmente, di quello estero.

«Il 2021 ha marcato la ripartenza per il nostro turismo: nonostante la forte battuta d’arresto dell’anno precedente, abbiamo recuperato totalmente i flussi sul mercato interno e su gran parte di quello internazionale. Abbiamo avuto punte di overbooking nel mese di agosto e un ottimo andamento già a partire da maggio, quando abbiamo lanciato per la prima volta la nostra promozione omaggiando la seconda notte di pernottamento e un city pass con esperienze turistiche gratuite – spiega l’assessore al Turismo e Marketing territoriale Laura Gaggero – L’estate scorsa ha dunque segnato un recupero complessivo pari all’80 per cento e le previsioni sul restante 20 per cento dei flussi internazionali sono più che ottimistiche. I primi dati del 2022 hanno infatti evidenziato che la destinazione Genova è in ulteriore crescita rispetto all’anno scorso».

Soddisfazione anche da parte di Maurizio Caviglia, segretario generale di Camera di Commercio, che esprime «apprezzamento per il lavoro svolto dal tavolo dell’imposta di soggiorno, instaurato insieme al Comune di Genova e alle associazioni degli albergatori».

Nonostante in Italia il turismo balneare abbia mantenuto la prima posizione, a fronte di una flessione importante di visitatori delle città d’arte, Genova ha mantenuto un livello alto grazie al mix di mare in città, turismo outdoor, edutainment e cultura.

Secondo uno studio condotto da Camera di Commercio, la Liguria si è piazzata al di sopra della media nazionale durante tutto l’anno, con punte in estate, e Genova è stata l’elemento trainante anche per il clima eccezionale che ha prolungato la stagione fino a ottobre. Si è anche allungata la permanenza media in città, che cresce da due a quattro giorni, con un incremento per le strutture ricettive.  Cultura, enogastronomia, ma anche parchi, turismo attivo, centro storico sono le esperienze più gettonate dai nostri visitatori, tra i quali figurano numerose famiglie ma anche giovani tra i 18 e i 30 anni, per i quali sono allo studio proposte dedicate. 

«I principali mercati stranieri di riferimento sono tedesco, francese e svizzero quest’ultimo anche per il riavvio, nel dicembre 2020, del collegamento ferroviario diretto Zurigo-Genova. Per questo, la scorsa estate le ferrovie svizzere hanno scelto Genova come immagine della loro campagna di promozione turistica, e anche quest’anno hanno deciso di reinvestire, ancora maggiormente, sulla nostra città – dice ancora Gaggero – Il mercato francese è sicuramente quello più attivo, anche per una questione di vicinanza. A questo proposito, ieri ho partecipato alla presentazione di Visitez l’Italie, la guida ufficiale di Camera di Commercio Italiana a Nizza, e per tutto questo week end Genova sarà protagonista della Fiera dedicata all’Italia. Un’occasione per promuovere la nostra città, in particolare Euroflora, le mostre in corso e i prossimi appuntamenti. Altro elemento interessante emerso dagli accessi ai nostri uffici di informazione turistica è il flusso molto elevato dei visitatori che arriva dai Paesi Bassi: il volo di KLM è infatti rimasto attivo durante la pandemia, con ottimi coefficienti di riempimento. Questo fattore ci ha dato la possibilità di intensificare la collaborazione con Aeroporto, con il quale stiamo lavorando a un progetto complessivo di rilancio della destinazione Genova».

Ospedale Villa Scassi, Balleari e Rosso: “Chirurgia vascolare è un reparto prezioso per il territorio”

Super User 01 Aprile 2022 1181 Visite

Matteo Rosso, commissario regionale e vice-responsabile nazionale del dipartimento Sanità di Fratelli d’Italia, e Stefano Balleari, capogruppo dei meloniani in Regione Liguria, hanno visitato, in occasione del primo giorno di cessazione dello stato di emergenza, l’ospedale Villa Scassi di Genova, per parlare con il personale sanitario e comprenderne lo stato delle necessità e delle esigenze dei vari reparti.
A proposito del reparto di chirurgia vascolare, i due dirigenti di Fratelli d’Italia hanno detto: “E’ complementare ed indispensabile per molte delle altre specialità presenti nell’ospedale baluardo di sanità per un territorio vasto e densamente popolato. Reparti come questo sono un vanto ed un fiore all’occhiello per la nostra sanità regionale e vanno potenziati partendo da questo del Villa Scassi che è punto di riferimento per i pazienti in particolare della Val Polcevera e tutto il ponente genovese”.

Raccolta differenziata, le attività Amiu nella Media Valbisagno per sensibilizzare i bambini

Super User 01 Aprile 2022 755 Visite

Nella Media Valbisagno continua a crescere il progetto del nuovo sistema di raccolta differenziata a ecoisole di prossimità ad accesso controllato di Amiu. Nella giornata di lunedì 4 aprile ci sarà spazio per un bel mix tra divertimento, educazione ambientale e buone pratiche sulla raccolta differenziata.

Il tutto all’interno di un’iniziativa realizzata in sinergia col Municipio Media Valbisagno e inserita nell’ambito delle manifestazioni promosse dal Municipio in occasione dell’Earth Day 2022, con un focus specifico dedicato ai giovani: dalle 10, con l’aiuto dell’associazione Trash Team, verrà infatti organizzato un workshop di informazione e sensibilizzazione ambientale per i bambini che riceveranno anche dei gadget informativi. 

Inoltre dalle 9 alle 13, per tutto l’arco della mattinata, presso la Piazza del Municipio verrà allestito un info point AMIU presidiato dagli informatori ambientali, in cui verrà distribuito materiale informativo sul nuovo progetto delle Ecoisole avviato nei quartieri e contenente tutte le indicazioni utili per fare la raccolta differenziata in modo corretto. Un’occasione importante per proseguire e rafforzare ulteriormente la campagna informativa verso gli abitanti di Struppa, Molassana e Staglieno: nell’occasione verranno anche distribuiti piccoli bidoncini con i sacchetti per differenziare correttamente l'organico a casa.

La Fondazione San Paolo ha rinnovato la convenzione con l'Università di Genova

Super User 31 Marzo 2022 861 Visite

La Fondazione Compagnia di San Paolo ha rinnovato per il triennio 2022 – 2024 le convenzioni Universitarie con i tre atenei Piemontesi, l’Università degli Studi di Napoli Federico II e l’Università degli Studi di Genova.

“Il sostegno allo sviluppo del sistema universitario - inteso sia nella sua funzione di centro di didattica e di ricerca, sia come fattore di sviluppo locale - rappresenta per la nostra Fondazione un impegno consolidato, basti osservare che solo per le convenzioni universitarie abbiamo stanziato negli anni oltre 219 milioni di euro. La formazione si pone non solo come passaggio fondamentale per il pieno sviluppo dell’individuo in ambito sociale, ma anche come elemento importante di competitività economica, specie se contribuisce alla definizione di sistemi di competenze che rappresentano una delle risorse cruciali delle economie urbane contemporanee”, ha dichiarato Francesco Profumo, presidente della Compagnia di San Paolo.

“Attraverso le Convezioni 2022 – 2024 - prosegue Profumo - supporteremo azioni volte ad abilitare le università all’accesso alle risorse competitive europee e nazionali, come Next Generation EU, Horizon Europe e i bandi previsti nell’ambito del PNRR. A tal fine, abbiamo introdotto tre nuovi ambiti d’intervento: quello ‘trasversale’, finalizzato a realizzare processi di rafforzamento strutturale a vantaggio dell’ateneo, quello ‘terza missione’, dedicato alle azioni di public engagement, e l’ambito ‘azioni per lo sviluppo del territorio’, dedicato al sostegno e al rafforzamento di processi, come detto prima, anche in logica complementare a PNRR e strumenti EU.”

Il principale elemento di novità del nuovo triennio risiede dunque nella ridefinizione dell’attività con una ripartizione del sostegno erogato da Fondazione Compagnia di San Paolo in due linee di intervento: la prima, in continuità con il passato, comprende azioni gestite dall’Ateneo mediante l’attuazione di progetti definiti congiuntamente; la seconda, caratterizzante queste nuove Convenzioni, riservata a iniziative gestite dalla Fondazione e/o co-progettate dalle parti incentrate sui temi delle transizioni digitale, ecologica, sociale in ottica PNRR.

Ciò che invece permane rispetto all’impianto delle Convenzioni 2019-2021 è l’obiettivo che si intende perseguire, ovvero contribuire a rendere le Università innovative, competitive e attrattive, attraverso azioni mirate che si inseriscono in quattro mission: sostenere gli atenei nella competizione europea dopo Horizon 2020 con azioni funzionali a Horizon Europe; promuovere innovazione nella didattica per ridurre il mismatch tra competenze e necessità del mercato; migliorare le prestazioni degli atenei per incrementare le premialità ministeriali con strategie di sistema a livello territoriale; favorire strategie evolute di gestione, protezione e valorizzazione della proprietà intellettuale generata.

Esaminando il quadro del nostro Paese e dell’Europa negli ambiti legati alle quattro mission, emerge, infatti, una situazione caratterizzata da molteplici elementi di debolezza sistemica, che avvalorano la rilevanza delle sfide affrontate nel triennio 2019-2021 e guidano nella riconferma delle stesse per i prossimi tre anni oggetto delle Convenzioni.

Un esempio concreto, riferito a ciò che le Convenzioni mirano ad attuare attraverso la mission 4, può essere raccontato considerando uno degli elementi di debolezza sistemica presi in considerazione: la discrepanza rilevata in Europa fra l’elevata intensità di conoscenza e il numero ridotto di output industriali adeguati e competitivi. Sul piano internazionale l’Europa ricopre infatti una posizione di primo piano se analizziamo i dati relativi all’attività di ricerca (misurata in numero di dottori e personale di ricerca e in produzione di articoli accademici), mentre diventa quasi nulla se si volge lo sguardo ai risultati della ricerca sul mercato. Considerando, per esempio, l’imprenditoria deep-tech l’Europa è doppiata dagli Stati Uniti e ancora totalmente oscurata dalla Cina. Oppure se facciamo riferimento alle imprese attive nella brevettazione in ambito AI, l’Europa è doppiata dagli Stati Uniti e viene totalmente oscurata dalla Cina. Per ciò che riguarda invece la nascita e la crescita di startup di successo, gli Stati Uniti continuano ad avere una posizione di leadership assoluta con un numero di “unicorni” che supera l’Europa di ben 4 volte. In ultimo, guardando alla capitalizzazione di mercato delle piattaforme digitali, si evince che l’Europa è pressoché inesistente sul mercato.

Per colmare nel minor tempo possibile tale divario una soluzione possibile è l’utilizzo del PoC, Proof of Concept, come strumento per la valorizzazione del know-how accademico. Gli Atenei e la Fondazione hanno individuato in esso il mezzo per un obiettivo duplice e condiviso: creare un percorso di sviluppo imprenditoriale per i migliori PoC finanziati attraverso le Convenzioni e costruire, quindi, una vera e propria filiera del trasferimento tecnologico mirando a un allineamento strategico fra ricerca e output sul mercato, che la Compagnia di San Paolo sostiene convintamente da anni, con azioni mirate a posizionare la nostra città nell’ecosistema mondiale dell’innovazione, basti ricordare l’acceleratore Techstars o Startup Genome, Vento, ESA Bic solo per citare alcune iniziative a supporto dello sviluppo del nostro territorio.

“Ringrazio la Fondazione Compagnia di San Paolo - dice Federico Delfino, Rettore dell’Università di Genova - per aver deciso recentemente di allargare il suo perimetro di azione e di supporto su percorsi di innovazione anche all’Università di Genova, che sicuramente trarrà benefici importanti da questa collaborazione. Le linee di intervento che abbiamo individuato per il prossimo triennio sono perfettamente allineate agli obiettivi strategici della nostra visione di università proiettata nel futuro e quindi aperta al dialogo e alla progettualità con i territori, le istituzioni e le imprese e con una dimensione internazionale sempre più marcata. Con il supporto, non solo economico, ma anche di scambio culturale e di esperienze fornito dalla Compagnia di San Paolo realizzeremo iniziative che ci consentiranno di compiere significativi passi avanti in tema di transizione digitale, creazione di ambienti favorevoli allo sviluppo di imprese innovative e di continuo miglioramento dei nostri servizi didattici e di ricerca. Tutto improntato all’inclusione e all’attenzione alle esigenze del mondo studentesco, sempre più al centro della nostra azione”.

Municipio Centro Ovest, Rossi: “A breve nuovi lavori per riqualificare completamente Villa Scassi”

Super User 31 Marzo 2022 836 Visite

Nel Municipio Centro Ovest, sono in corso lavori per riqualificare villa Scassi, una zona verde punto di incontro per molti cittadini di Sampierdarena.

“In questi ultimi 20 anni, la villa ha versato in condizioni pessime, a causa di una cattiva gestione del territorio. Ho cercato sempre di occuparmene e infatti, appena sono diventato consigliere municipale e poi consigliere comunale, la possibilità e l’attenzione per poterci lavorare sono sempre state altissime”, commenta Davide Rossi, vice capogruppo della Lega a Palazzo Tursi.

“Sono contento che l'assessorato competente abbia preso molte delle mie richieste e siano partiti i lavori. Il rifacimento della fontana era atteso da più di dieci anni, e adesso l'area giochi per bambini sarà completata in termini anche di sicurezza. La pista di pattinaggio e il campetto da calcio verranno ripristinati, è notizia di pochi giorni e sono molto soddisfatto. Valorizzare questo spazio è fondamentale per la città e il quartiere. E' interesse di tutti poiché è frequentato da famiglie, bambini e persone anziane. E' il parco del quartiere ma ha anche un valore storico importante che non bisogna assolutamente dimenticare”, conclude il consigliere comunale.

Fine stato di emergenza, Toti: “Inizia vera convivenza con il virus, che deve coincidere con ripartenza del Paese”

Super User 31 Marzo 2022 662 Visite

“Domani, 1° aprile, sarà il primo giorno senza lo stato di emergenza, dopo oltre due anni in cui abbiamo affrontato eventi e situazioni che difficilmente avremmo potuto anche solo immaginare prima. Ora di fronte a noi si profila una graduale e progressiva eliminazione delle regole con cui abbiamo convissuto in questi mesi, dal sistema dei colori al green pass. A questo punto inizia la fase di vera e propria convivenza con il virus, che deve coincidere con la definitiva ripartenza di questo Paese”. Così il presidente e assessore alla Sanità della Regione Liguria Giovanni Toti.

“Ora più che mai - aggiunge Toti - è indispensabile un forte senso di responsabilità e di comunità per tornare alla vita e alla normalità: è necessario lavorare a protezione dei soggetti più fragili e di chi potrebbe ancora subire conseguenze gravi in caso di contagio con un virus che ancora circola. Su questo fronte ritengo sia necessario ragionare sull’opportunità di un richiamo stagionale del vaccino anti Covid, per far sì che la convivenza con questo virus sia effettiva e reale”.

“La fine dello stato di emergenza non sarebbe stata possibile senza i vaccini e la straordinaria campagna messa in campo dalla Regioni e dalla struttura commissariale guidata dal generale Francesco Paolo Figliuolo, che esattamente un anno fa visitò il nostro hub vaccinale allestito alla Fiera di Genova: da quel momento iniziò la vera campagna vaccinale di massa, con punte di oltre 16mila vaccini al giorno, gli open days e le diverse aperture notturne per accelerare il più possibile e mettere in sicurezza la popolazione”.
Ad oggi, in particolare, l’84,30% della popolazione ligure over12 ha effettuato almeno una dose di vaccino, mentre per quanto riguarda la dose booster, risulta coperto l’85,15% dei liguri che abbiano fatto la seconda dose da almeno quattro mesi.

“Non possiamo dimenticare – aggiunge Toti – che la pandemia ha comportato lutti e sofferenze, con oltre 5mila morti in Liguria, e un gigantesco sforzo per tutto il sistema sanitario regionale, che ha però dimostrato di saper affrontare questa sfida: innanzitutto con il grandioso sforzo legato al tracciamento. In Liguria sono stati effettuati a oggi oltre 5 milioni i tamponi, tra molecolari e antigenici rapidi, che hanno consentito il tracciamento degli oltre 383mila positivi registrati in Liguria, guariti e deceduti compresi. Oltre a questo, nessuno in Liguria è mai stato lasciato indietro, tutti coloro che ne avevano bisogno hanno ricevuto tutte le cure necessarie, e la nostra regione è stata all’avanguardia nelle cure contro il Covid, penso ad esempio agli anticorpi monoclonali e alla pillola anti Covid Molnupiravir. Inoltre il sistema ha dimostrato grande flessibilità e capacità di adattare i reparti alle esigenze: adesso – precisa Toti - abbiamo di fronte un’altra sfida, cioè recuperare e smaltire le liste di attesa e tutte le attività sanitarie che, a causa della pandemia, sono state ridotte o sospese. Per questo abbiamo realizzato e messo in campo il piano Restart sanità, che dopo il rallentamento a causa del riacutizzarsi della pandemia dell’autunno e dell’inverno scorso, adesso è pronto a correre e dipanare i propri effetti sul sistema: la riconversione dei reparti Covid, che stanno tornando alla loro normale attività, ci consentirà di raggiungere questo obiettivo fondamentale, per il quale lavoriamo con con tutte le nostre forze a disposizione e con importanti investimenti”.

Protezione civile, Toti: “Inviata proposta per interventi a difesa suolo e coste per oltre 20 mln euro”

Super User 31 Marzo 2022 691 Visite

Il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti ha firmato oggi la proposta inviata al Dipartimento nazionale di Protezione civile per una serie di interventi di difesa del suolo e della costa per oltre 20 milioni di euro da finanziare attraverso il Pnrr (Missione 2, componente 4).

Si tratta di otto progetti così suddivisi per provincia: quattro nell’imperiese a Taggia e Riva Ligure, a Sanremo, a Ospedaletti e a Ventimiglia; uno nell’area metropolitana genovese a Cogoleto; uno nel savonese a Celle Ligure; due nello spezzino a Framura e Bolano.

“Sono interventi strutturali di difesa del suolo e di difesa a mare da finanziare con il Pnrr – spiegano il presidente Toti e l’assessore alla Protezione civile Giampedrone – in base ad un pacchetto di lavori già concordato da Regione Liguria con il Dipartimento nazionale. Abbiamo lavorato a questa nuova destinazione di risorse del Piano nazionale di Ripresa e Resilienza sin dal primo momento in cui si è manifestata questa opportunità e, qualora ci fossero ulteriori disponibilità da parte del Governo su questo tipo di interventi, siamo già pronti con ulteriori progettualità in fase avanzata, che ci consentirebbero di proseguire nell’imponente opera di messa in sicurezza del territorio avviata negli anni scorsi fin dal primo mandato di questa amministrazione. Fra gli interventi individuati, Regione Liguria realizzerà direttamente quale ente attuatore quello a Taggia e Riva Ligure, mentre negli altri casi saranno direttamente i Comune a svolgere questo ruolo. Abbiamo cercato di dare una coerenza territoriale a tutto il pacchetto di lavori, selezionando, provincia per provincia, le progettualità che avessero i requisiti richiesti dal Pnrr in relazione all’avanzamento dei progetti. Si tratta di lavori che traguardano un aumento della resilienza del territorio a seguito di emergenze che hanno colpito la Liguria tra il 2018 e il 2020”.

In particolare, all’imperiese sono destinati oltre 11 milioni e 600mila euro, oltre la metà delle risorse complessive: nei Comuni di Taggia e Riva Ligure è prevista la messa in sicurezza del tratto focivo del torrente Argentina a valle del ponte dell’Aurelia (5 milioni di euro); ad Ospedaletti l’intervento riguarda la realizzazione di opere per la difesa della costa e dell’abitato (1,5 milioni di euro); a Ventimiglia saranno effettuati lavori di protezione della costa antistante il litorale cittadino (3.321.457,13 euro); a Sanremo è previsto il completamento dell’intervento di sistemazione della frana in località La Vesca (1,6 milioni euro).

Nell’area metropolitana di Genova, è previsto un intervento a Cogoleto per il ripristino dei danni alle opere di difesa marittima e ripascimento delle spiagge (3 milioni di euro).

Nel savonese, a Celle Ligure, verrà realizzato il progetto preliminare di difesa dell’abitato, delle spiagge e delle attività produttive connesse (4,7 milioni di euro).

Nello spezzino, a Framura sono previsti lavori in località Fornaci per la difesa costiera dell’abitato attraverso la stabilizzazione delle spiagge tramite opere di contenimento laterale e ripascimento strutturale (1.140.000 euro); a Bolano è previsto il completamento dell’intervento di adeguamento dell’arginatura del fiume Vara (600mila euro).

La proposta avanzata dal Presidente Toti dovrà essere riscontrata dal Dipartimento Nazionale; le risorse saranno poi gestite attraverso Regione Liguria. Come per tutti gli interventi finanziati attraverso il Pnrr, la cantierizzazione dei lavori dovrà avvenire entro 2023 e gli interventi dovranno essere realizzati entro 2026.

 

Centro storico, Bordilli e Viale: “Dello Strologo scenda da terrazze radical chic, scoprirà rinascita vicoli”

Super User 31 Marzo 2022 827 Visite

“La giunta Bucci è la prima nella storia di Genova ad aver messo i caruggi al centro di un articolato piano integrato di rigenerazione e rilancio. Dopo decenni di degrado causato dalle giunte di sinistra la prima giunta di centrodestra ha concentrato sforzi, impegno e milioni di euro sul centro storico. Abbiamo creato un nucleo di polizia locale dedicato al territorio per dare più sicurezza ai cittadini, abbiamo richieste di nuove botteghe da aprire nei vicoli, abbiamo eliminato decine di cassonetti che creavano degrado e implementato la pulizia, abbiamo fatto rete sul sociale con 54 associazioni che aprono un Emporio alla cui inaugurazione il candidato della sinistra va a farsi bello coi selfie elettorali. Una domanda sorge spontanea: cos’ha fatto Dello Strologo in 10 anni da presidente del Porto Antico, porta di accesso per migliaia di turisti? I genovesi si ricordano bene la decrescita infelice a cui sono stati costretti dalle giunte di sinistra che lo avevano nominato alla guida della partecipata comunale, col mercato abusivo di corso Quadrio che questa giunta - con la Lega al governo - ha finalmente cancellato dopo anni di battaglie contro l’ideologia dei ‘buonisti da salotto’. Dello Strologo oggi, fuori tempo massimo, definisce “buco nero” e “fossato” un centro storico che rinasce, vivace e intraprendente, grazie al supporto della giunta di centrodestra. Il candidato della sinistra scenda dalle terrazze radical chic, si accorgerà di una realtà migliore rispetto a quella che abbiamo ereditato da lui e dalle giunte precedenti”. Lo dichiarano gli assessori comunali al Centro Storico e alla Sicurezza della Lega Paola Bordilli e Giorgio Viale in risposta al candidato sindaco Ariel Dello Strologo.

Ucraina, Toti: “Sono 86 le strutture che hanno aderito al bando per ospitare i profughi”

Super User 30 Marzo 2022 834 Visite

“In Liguria sono 86 gli alberghi, agriturismi e affittacamere che hanno aderito al bando aperto da Regione Liguria, grazie ai fondi di Protezione Civile, con lo scopo di individuare strutture ricettive da destinare all’ospitalità temporanea della popolazione ucraina in arrivo nella nostra regione: 38 a Genova, 19 a Imperia, 24 a Savona, 5 a Spezia. E’ ancora in corso l’idoneità dei requisiti richiesti per poter stilare l’elenco completo delle strutture e nel frattempo abbiamo convocato per mercoledì prossimo il Comitato Operativo regionale alla presenza dei prefetti per incrociare offerte e disponibilità, andando a soddisfare le richieste delle stesse prefetture nel caso rimanessero scoperte le richieste Cas (Centri accoglienza straordinaria)”. Così il presidente di Regione Liguria e commissario delegato a coordinare l’accoglienza dei profughi in Liguria Giovanni Toti e l’assessore alla Protezione Civile Giacomo Giampedrone in merito all’emergenza Ucraina.

“Intanto - ha aggiunto l’assessore Giampedrone - saranno rinnovate le concessioni, in scadenza domani, delle strutture di Santa Dorotea in via Liri e di viale Cembrano che fino al 31 dicembre saranno utilizzate dalla Sanità e dalla Protezione Civile mentre l’indicazione, sempre in accordo con la Sanità, per la struttura La Riviera di Savona è quella di proseguire l’accordo fino alla fine di aprile in attesa di capire l’evoluzione dell’emergenza”.

Ad oggi invece sono 4.293 i presi in carico nelle Asl liguri, 3.561 gli STP generati, 1.604 nella fascia under 18, 1.479 tra i 18 e i 49 anni, 151 over 50.

Ex Oto Melara, Benveduti ai sindacati: “Rappresenteremo le vostre preoccupazioni ai ministeri competenti”

Super User 30 Marzo 2022 676 Visite

"Mantenere la governance italiana dell'ex Oto Melara e Wass, oggi all'interno del gruppo Leonardo, investendo sul territorio per una prospettiva di strategia pluriennale che massimizzi il patrimonio di tecnologia, competenza e know-how dei lavoratori, anche nell'ottica di una collaborazione internazionale". Lo dice l'assessore regionale allo Sviluppo economico, Andrea Benveduti, al termine dell'incontro odierno in videoconferenza con le sigle sindacali territoriali.

"Condividiamo le preoccupazioni dei sindacati e sarà nostra cura rappresentarle quanto prima ai ministeri competenti, per difendere e sviluppare un settore come quello della Difesa in cui la Liguria gioca da sempre un ruolo decisivo sul palcoscenico nazionale", conclude Benveduti.

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