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Notizie

Claudio Muzio eletto presidente dell’Associazione Pesca Sportiva Dilettanti Borgo Renà

Super User 06 Dicembre 2021 1084 Visite

L’Associazione Pesca Sportiva “Borgo Renà” ha rinnovato i propri organi dirigenti, con l’elezione di un nuovo Consiglio Direttivo e di un nuovo presidente. A ricoprire questo incarico sarà Claudio Muzio, consigliere regionale, ex sindaco e attualmente consigliere comunale a Casarza Ligure, socio dal 1988, appassionato pescatore e fautore di diverse iniziative in difesa della pesca sportiva anche in Regione Liguria. Questi gli altri membri del Consiglio Direttivo: Roberto Rolleri (vicepresidente), Claudio Salandrini (segretario), Aldo Canepa, Salvatore D’Eugenio, Luigi Gueglio, Dino Taddei, Andrea Barale, Fabio Solari. Componenti supplenti: Flavio Bertoldi e Ivo Cucuccio. L’Associazione, fondata nel 1982, ha la propria sede nell’antico borgo di Renà e annovera tra le sue fila diverse decine di soci.

“Sono onorato di poter presiedere una realtà associativa che è attiva sul nostro territorio da quasi quarant’anni”, dice Muzio. “Renà è per me come una casa, un angolo di pace e serenità. Anche per questo ho accettato di ricoprire l’incarico di presidente. Mi sono messo a disposizione per dare una mano a rilanciare le finalità statutarie dell’Associazione, tra cui quella di valorizzare l’elemento di aggregazione sociale che la pesca sportiva porta con sé. Tra le iniziative che intendiamo promuovere con gli altri componenti del Direttivo vi sono quelle rivolte ai ragazzi delle scuole, con l’obiettivo di far conoscere e apprezzare anche ai più giovani la bellezza di questa attività, diffondendo quella cultura di rispetto e amore per l’ambiente propria di ogni vero pescatore”.

“La nostra Associazione – sottolinea ancora Muzio - ha sede in uno degli angoli storici e paesaggistici più belli e suggestivi del Tigullio e non solo, e questo rappresenta per noi un valore aggiunto di cui andiamo orgogliosi, oltre che un elemento di ulteriore responsabilità”.

“Desidero ringraziare il Direttivo per la fiducia riposta nei miei confronti e il presidente uscente Salvatore D’Eugenio per l’impegno profuso in questi anni. Ringrazio inoltre in modo particolare i soci fondatori, che costituiscono la memoria storica e la colonna portante della nostra Associazione. Nella mia veste di presidente – conclude - continuerò a portare avanti le iniziative in difesa della pesca sportiva che ho messo in campo in questi anni, per tutelare e valorizzare questa passione sana che coinvolge tante persone nel nostro territorio e decine di migliaia a livello regionale, portando con sé anche un rilevante indotto economico per molte attività commerciali”.

Tra le sue battaglie, Muzio ricorda in particolare quella per la valorizzazione della pesca ricreativa negli appositi Piani regionali, passata attraverso alcuni emendamenti approvati dal Consiglio Regionale nel 2016, e la difesa della pesca al palamito giunta fino al Parlamento nazionale ed europeo.

Covid, Toti: “Migliora la situazione negli ospedali. Campagna vaccinale prosegue: oltre 8500 prime dosi in 6 giorni”

Super User 05 Dicembre 2021 586 Visite

 

“Nonostante una circolazione del virus sostenuta, migliora la situazione negli ospedali della Liguria. Sono 22 oggi i ricoverati in terapia intensiva, 3 in meno di ieri: nel complesso, 21 sono non vaccinati, ulteriore dimostrazione del fatto che i vaccini siano l’unica arma a nostra disposizione per sconfiggere il Covid”.

Così il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti che fa il punto della situazione Coronavirus nella nostra regione.

“Per fortuna – precisa Toti - la maggior parte dei liguri ha aderito alla campagna vaccinale, che prosegue senza sosta: nelle ultime 24 ore sono state 6.542 le dosi di vaccino somministrate, e da lunedì a ieri sono state almeno 1000 le prime dosi somministrate ogni giorno, per un totale di 8511 in sei giorni. Un dato in crescita rispetto alla settimana precedente, e che fa ben sperare per il futuro”.

“Per quanto riguarda le dosi booster invece, sono 216.762 quelle somministrate complessivamente, di cui 60.955 dal 29 novembre al 4 dicembre: anche in questo caso si tratta di un dato in crescita rispetto a quello dei giorni precedenti – spiega Toti – Buoni anche i dati per quanto riguarda le prenotazioni delle terze dosi: nel complesso sono 417.124, quasi 10mila in più di ieri. Di queste, 16.333 riguardano la fascia 18-39 anni, 91.147 la fascia 40 – 59, 148.573 quella 60 – 80 e 81.305 la fascia over 80”.

Recco, nella sala Polivalente la cassetta dove i cittadini possono imbucare i mugugni indirizzati al sindaco

Super User 05 Dicembre 2021 791 Visite

Come da antica tradizione, presso la Pro Loco di Recco, nella sala Polivalente, è stata sistemata la cassetta dei mugugni, una buca delle lettere, dove i cittadini potranno indirizzare al sindaco e all'amministrazione comunale mugugni, richieste e suggerimenti.

"I cittadini potranno imbucare le loro lettere avendo la certezza che saranno lette dall'araldo sabato prossimo, 11 dicembre, in occasione dell'antica tradizione del Confeugo in piazza Nicoloso.

La cerimonia vedrà la partecipazione degli abitanti di Ponte di Legno che “hanno donato a Recco l'albero di Natale”, ricordano il sindaco Carlo Gandolfo e l'assessore alle tradizioni popolari Francesca Aprile.

Sempre in sala Polivalente è stato allestito il presepe della Pro Loco ed è stata sistemata la cassetta delle lettere per Babbo Natale, dove i bambini potranno inviare le loro lettere al Polo Nord.

Giornata di Genova, il Balilla commemorato in piazza Portoria

Super User 05 Dicembre 2021 849 Visite

«Che l’inse?», «Che la cominci?», sono le parole con la quali il 5 dicembre del 1746 venne dato il via all’insurrezione popolare dei genovesi contro l’invasore austriaco, un evento chiave nella storia della città – e nell’immaginario italiano dal Risorgimento in poi – e che anche quest’anno sarà ricordato tramite la commemorazione del Balilla, il giovane che, stando alle ricostruzioni storiche e ai racconti tramandati dai genovesi, scagliò la prima pietra pronunciando la frase iconica.

E se sulla sua reale identità gli storici ancora si interrogano – l’ipotesi più accreditata continua a essere quella che identifica il Balilla con Giovanni Battista Perasso – la sua eredità nella cultura e nella identità genovese è sempre e ancora attuale.

Per questo oggi, domenica 5 dicembre, la tradizione si è rinnovata e alla presenza dell’assessore ai Grandi eventi Paola Bordilli, del presidente del Municipio Centro Est Andrea Carratù e dell presidente della commissione Cultura del Municipio Centro est Marco Ghisolfo si è svolta la cerimonia di commemorazione del Balilla, alle 10.30 in piazza Portoria, proprio dove tutto è cominciato.

«Anche quest’anno – dice l’assessore ai Grandi Eventi Paola Bordilli – vogliamo ricordare e commemorare un gesto che ha contribuito a formare l’identità di noi genovesi e una figura che, tra mito e realtà, rappresenta la nostra essenza: un popolo resiliente e superbo, in grado di rispondere con forza e coraggio alle grandi sfide. Ai tempi del Balilla gli austriaci, oggi il Covid e tutto ciò che ne deriva. Impariamo dal passato per poter affrontare il presente e futuro. Sono contenta di come si sia lavorato in questi anni affinché questa giornata venisse valorizzata per farla diventare, proprio come il Balilla, sempre più un momento di ricordo di valori e di identità del quale andare fieri per tutti i genovesi».

«Il gesto e la figura del Balilla – aggiunge il presidente del Municipio Centro Est Andrea Carratù – hanno permeato la cultura italiana e non solo quella genovese ed è menzionato anche nella quarta strofa del nostro inno nazionale, quel Canto degli italiani di Goffredo Mameli del quale tutti noi dovremmo conoscere non solo la parte più famosa. Il Balilla deve essere ricordato e il suo gesto deve continuare a ricordarci chi siamo e cosa possiamo fare nei momenti di crisi».

A suonare l’Inno di Mameli durante la celebrazione è stata la Filarmonica Sestrese.

«La proposta di istituire la “Giornata di Genova” - spiega Marco Ghisolfo, Consigliere e Presidente della Commissione Cultura del Municipio Centro Est - ha visto il nostro Municipio come convinto promotore poiché rappresenta proprio la Genova storica: sono convinto: sono convinto che continuando a valorizzare i nostri simboli e la nostra storia sarà più facile passare il testimone dei nostri valori alle future generazioni».

Dopo il minuto di silenzio a ricordo e omaggio del Balilla, il corteo storico è partito facendo tappa in via Fieschi, piazza Dante, piazza De Ferrari, via XXV aprile, via Luccoli per terminare in piazza Matteotti dove è stato rievocato il gesto del Balilla.

Per proseguire una giornata all’insegna della tradizione e della scoperta, dalle 15.30 sarà possibile partecipare alle visite guidate dedicate ai Ribelli di Genova, un viaggio alla scoperta di tutti i ribelli che hanno animato la storia genovese. Sono state molte le rivolte e le congiure che hanno visto la Superba protagonista. Le famiglie più in vista facevano di tutto per accaparrarsi il potere e gli scontri armati talvolta avevano risvolti davvero insospettabili.

Le visite si terranno in tre slot alle 15.30, alle 16 e alle 16.30 e si potranno prenotare sul sito www.exploratour.it

L’itinerario prevede una partenza da MaddAlive, vico della chiesa della Maddalena 20r e comprende: piazza Corvetto e monumenti a Mazzini, Mameli, Bisagno e Jose Martì; Pammattone e Balilla; piazza Dante e Fieschi; De Ferrari e XXV aprile; san Matteo e Coppetta; Arcivescovado e colonne infami; san Lorenzo e Matteotti.

 

La commemorazione del Balilla e le visite guidate dedicate ai Ribelli di Genova rientrano nell’ambito delle Giornate Mazziniane, istituite per valorizzare la storia della città e il patrimonio iconografico legato a Giuseppe Mazzini.

Ecco il programma del 5 e del 10 dicembre, data in cui trentamila patrioti provenienti da ogni parte d’Italia sfilarono dall’Acquasola a Oregina cantando per la prima volta in pubblico il Canto degli Italiani di Mameli e Novaro e sventolando il Tricolore:

 

Mercoledì 8 dicembre:

da ore 09.30

Istituto Mazziniano – Museo del Risorgimento

Ore 18.30 Apertura straordinaria del museo

Ore 16.00 Omaggio a Mameli da Bellini a Leoncavallo.

Concerto della Camerata Musicale Ligure: nell'occasione sarà suonata la chitarra appartenuta a Giuseppe Mazzini Accesso esclusivamente su prenotazione con conferma, lo stesso verrà registrato e trasmesso sul canale YouTube del Comune a partire dal giorno 9 dicembre.

Per info e prenotazioni Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. , tel. 010 5576431 Ulteriori informazioni su www.museidigenova.it , www.visitgenoa.it 

Venerdì 10 dicembre

Deposizione di corone di alloro del Comune di Genova a ricordo:

Cippo di Mameli - Giardini dell’Acquasola Casa di Mameli - Largo Sanguineti Casa natale di Mameli - Piazza San Bernardo

Ore 09.30 Parco dell’Acquasola

"Passeggiata di scioglimento del voto", processione storico/evocativa del 10 dicembre 1847, giorno della prima esecuzione pubblica del Canto degli Italiani.

Partenza del corteo che rievoca gli avvenimenti del 10 dicembre 1847 con la partecipazione di una Banda Musicale dei ragazzi della scuola Sandro Pertini.

Percorso: Parco Acquasola - Salita Santa Caterina -Fontane Marose - Via Garibaldi - Via Cairoli - Via Lomellini - Piazza dell'Annunziata - Via Balbi - Principe - Salita della Provvidenza - Salita Oregina, fino al Santuario.

A cura di Associazione GenovApiedi - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.; www.genovapiedi.it

Ore 10.45 Santuario N.S. di Loreto, Salita di Oregina

Esibizione degli alunni della Scuola Primaria “X Dicembre” – I.C. Lagaccio Ore 11.00 S. Messa (fino ad esaurimento posti nel rispetto delle norme anti contagio)

Al termine: Cerimonia tradizionale dello Scioglimento del Voto con accensione di un cero alla Madonna

A seguire: nel Piazzale antistante il Santuario deposizione corona alla lapide dei Caduti Interventi autorità.

Dati Ispra, Liguria regione con meno consumo di suolo

Super User 05 Dicembre 2021 696 Visite

L'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale ha pubblicato i dati relativi al consumo di suolo delle diverse Regioni italiane nel biennio 2019-2021. La Liguria, con un consumo di suolo netto dello 0,08% si attesta come regione più virtuosa a livello nazionale.

“Il grande lavoro realizzato a partire dal 2015 è ripagato dai risultati ottenuti - commentano Il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti e l’assessore all’Urbanistica Marco Scajola - la Liguria si è confermata un riferimento a livello nazionale in ambito di rigenerazione urbana. Nel 2019, infatti, abbiamo ottenuto il prestigioso riconoscimento Urban Promo per il progetto di rigenerazione urbana relativo alla pista ciclopedonale del Ponente ligure. I dati pubblicati dall’ISPRA dimostrano che le politiche urbanistiche adottate da Regione Liguria, la legge regionale 23 del 2018 sulla rigenerazione urbana e il recupero del territorio agricolo, la legge regionale 30 del 2019 che disciplina il riutilizzo di locali accessori, di pertinenza di fabbricati e di immobili non utilizzati, il Piano Casa e la strategia di riqualificazione, sono vincenti”.

“La legge regionale sulla rigenerazione urbana – proseguono Toti e Scajola - attualmente è presa come modello dal Parlamento per redigere una normativa nazionale sulla riqualificazione urbana. Il Piano Casa, dal 2016 ha generato un volano economico di 75 milioni di euro annui, tutti di investimenti privati, ha migliorato la qualità del patrimonio immobiliare esistente e non ha compromesso il territorio. Le politiche di riqualificazione adottate hanno determinato una rigenerazione urbana, economica e sociale di aree degradate, recuperando il patrimonio immobiliare esistente, spesso in stato di abbandono, e riducendo quindi il consumo di suolo. Un modello virtuoso che ha stimolato l’economica, migliorato il patrimonio immobiliare e tutelato l’ambiente. Il nostro impegno prosegue in tal senso: stiamo lavorando al futuro del nostro territorio grazie al programma triennale di rigenerazione urbana ed al Piano Territoriale Regionale, che delineerà la Liguria dei prossimi vent’anni”.

Coronavirus, Toti: “Su 25 ricoverati in terapia intensiva 24 sono non vaccinati”

Super User 04 Dicembre 2021 778 Visite

“Dei 25 ricoverati in terapia intensiva oggi negli ospedali della Liguria 24 sono non vaccinati. Un dato che si commenta da solo: se tutta la platea vaccinabile avesse aderito alla campagna, le nostre terapie intensiva sarebbero praticamente deserte. La situazione in Liguria è comunque ben diversa da quella di un anno fa, quando i ricoverati complessivi erano 1011 (oggi sono 195) e quelli in terapia intensiva 99.
Anche oggi la circolazione del virus si fa sentire, ma proprio grazie ai vaccini siamo tornati a vivere, lavorare e creare sviluppo per la nostra economia”. Così il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti, che fa il punto sulla situazione Coronavirus nella nostra regione.

“Intanto – prosegue Toti – l’introduzione del super Green pass che scatterà da lunedì prossimo ha impresso una decisa accelerazione alle vaccinazioni: nella settimana dal 20 al 26 novembre erano state 5.715 le prime dosi somministrate. In quella dal 27 novembre al 3 dicembre 8.839. Procede spedita anche la somministrazione delle dosi booster: nella settimana dal 20 al 26 novembre sono state 43.412 le dosi somministrate, in quella dal 27 novembre al 3 dicembre 60.408, mentre le prenotazioni totali su questo fronte sono 407.484”.

Sicurezza, il Comune di Genova installerà 250 nuove telecamere sul territorio

Super User 04 Dicembre 2021 953 Visite

Circa 250 nuove telecamere che vanno ad implementare una rete già estremamente sviluppata in tutta la città e che copriranno in maniera capillare larghe porzioni del territorio comunale.

La Giunta ha approvato, su proposta dell’assessore ai lavori pubblici Pietro Piciocchi e dell’assessore alla sicurezza Giorgio Viale, due delibere che prevedono un incremento degli impianti di videosorveglianza attraverso la partecipazione a un bando del Ministero degli Interni, che stanzia fondi per la sicurezza nei centri urbani, e attraverso un investimento di risorse proprie.

Il progetto “Sicurezza Periferie”, con il quale Palazzo Tursi parteciperà al bando per l’assegnazione dei fondi ministeriali, è del valore di complessivi 1 milione e 420mila euro e prevede, oltre all’installazione di 67 telecamere, anche la realizzazione di un collegamento in fibra ottica di tutta la rete degli impianti già esistenti direttamente alla centrale operativa della Polizia Locale. Il progetto passerà ora all’approvazione preventiva del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. Una parte dei lavori sarà cofinanziata dal Comune, per la cifra di 468mila euro (il 33% dell’importo totale).

L’altra delibera approvata prevede lo stanziamento di complessivi 600mila euro – tutti del bilancio comunale – per la realizzazione di quasi 200 nuove telecamere che verranno posizionate nelle zone periferiche cittadine verso le quattro dorsali Ponente – Levante – Val Polcevera – Val Bisagno.

«La nostra Amministrazione prosegue sul sentiero intrapreso dall’inizio del suo insediamento: la tutela dei cittadini e della sicurezza del territorio non soltanto attraverso strumenti di intervento repressivo, ma anche grazie all’utilizzo della tecnologia – sottolinea l’assessore Giorgio Viale –, una tecnologia che con la capillarità degli impianti di videosorveglianza assume un ruolo attivo di deterrenza. Di particolare importanza anche il progetto “Sicurezza Periferie” nella parte che prevede l’allaccio delle telecamere alla nostra centrale operativa, grazie a un cavo che ci consentirà di gestire in house tutte le informazioni. Un passo importante in chiave di cyber security».

«Il nostro impegno sui temi della sicurezza e della vivibilità della città è massimo – dichiara l’assessore Pietro Piciocchi – Con questa ulteriore tranche di telecamere implementiamo la copertura del territorio con impianti di videosorveglianza all’avanguardia. L’azione dell’Amministrazione tuttavia non si ferma all’investimento di risorse proprie, ma si sostanzia anche nella ricerca e nel reperimento di fondi nazionali ed europei che consentano di incrementare la quantità e la qualità degli interventi».

Covid, Toti: “Incidenza importante ma ospedalizzazioni sotto controllo”. Capitan Vaccino testimonial campagna vaccinale

Super User 03 Dicembre 2021 1258 Visite

“Il virus continua a circolare in Liguria, dove registriamo un Rt intorno a 1.3 e oltre 500 nuovi positivi. Nonostante questo, le ospedalizzazioni sono ridotte ad alcune unità e la Liguria rimane sotto le soglie di rischio individuate dal ministero sia per la media intensità sia per le terapie intensive. L’anno scorso con un’incidenza analoga avevamo un numero di ospedalizzazioni nell’ordine delle decine, con oltre 100 ricoveri in terapia intensiva dove oggi si trovano 22 pazienti, la quasi totalità, 21 su 22, non vaccinati. Questo dimostra che il vaccino ha un’efficacia straordinaria, e credo se ne siano accorti anche i liguri visto che oggi abbiamo raggiunto le 13.450 vaccinazioni, un dato analogo al luglio scorso, segno che anche le misure adottate dal governo hanno funzionato”. Così il presidente della Regione Liguria e assessore alla Sanità Giovanni Toti ha tracciato il quadro della situazione in relazione all’emergenza Covid.

Per quanto riguarda le vaccinazioni, “oggi abbiamo ritarato l’offerta dei vaccini per gli adulti, con una situazione nei nostri hub molto più serena – afferma Toti - grazie all’attenzione dei cittadini verso alcune regole che abbiamo comunicato, raccomandando loro di prenotare per evitare inutili code e disagi anche per chi ha regolarmente prenotato. Oltre a questo, stiamo lavorando anche per partire dal 13 dicembre con le prenotazioni dei vaccini per l’età pediatrica, tra i 5 e gli 11 anni, è in corso la ricognizione da parte delle aziende per individuare gli hub dedicati sul territorio, dove saranno presenti i pediatri di libera scelta che ringrazio per la collaborazione già garantita per la fascia 12-18 anni. Il testimonial per questa campagna vaccinale sarà ‘Capitan Vaccino’ che, nato dalla fantasia e dalla matita di Enzo Marciante, brandizzerà i nostri hub pediatrici”.

Al punto stampa è intervenuto questa sera anche il sottosegretario al ministero della Salute, Andrea Costa: “Per quanto riguarda i vaccini, la Liguria sta procedendo ad un ritmo sostenuto, con un numero confortante non solo di terze dosi ma anche con un incremento significativo delle prime dosi e questo ci consente di guardare al futuro con maggiore serenità. Siamo convinti che coloro che non si sono ancora vaccinati possano essere convinti, con messaggi di fiducia. In questo senso, speriamo serva a sensibilizzarli anche la situazione in altri paesi europei dove, a fronte di un numero di vaccinazioni inferiore rispetto all’Italia, la situazione è molto più complicata. Quello che abbiamo di fronte è un periodo decisivo, con l’entrata in vigore del super green pass che riteniamo sia un ulteriore elemento di garanzia per affrontare le prossime settimane con maggiore serenità, sapendo che il vaccino è l’unica soluzione per combattere la pandemia”. Per quanto riguarda le vaccinazioni in età pediatrica, il sottosegretario Costa ha aggiunge: “È una fase delicata, mi auguro che la politica si assuma una grandissima responsabilità e non trasformi questo tema in un tema da dibattito e confronto politico. Dobbiamo rinnovare la nostra piena fiducia nella scienza: se il vaccino è stato approvato dalle massime autorità scientifiche significa che i primi a beneficiarne sono coloro che lo ricevono. Dobbiamo vaccinare i piccoli perché anche loro siano protetti dal Covid, non per proteggere i grandi. Sono convinto che il senso di responsabilità degli italiani prevarrà e questo ci aiuterà ad avere un quadro ancora migliore di quello che viviamo oggi”. Dal sottosegretario Costa l’invito ai cittadini a “rispettare le regole, senza abbassare la guardia. Non dobbiamo alimentare la paura ma la fiducia nei vaccini e questo è il compito principale della politica. Voglio anche ringraziare tutto il personale sanitario nazionale e ligure in particolare che, con un’organizzazione capillare, ci ha consentito di raggiungere grandi risultati sul fronte delle vaccinazioni: in Liguria è accaduto e per questo la Liguria resta in zona bianca anche la prossima settimana e ci auguriamo anche nelle settimane successive”. 

Filippo Ansaldi, direttore generale Alisa 
La circolazione del virus nell’ultima settimana è indubbiamente in crescita e il quadro nelle diverse province della nostra regione è caratterizzato da un'aumentata incidenza, in particolare l’imperiese, dovuta all'impatto della circolazione del virus nella vicina Costa Azzurra. Oggi la Liguria ha circa 190 casi settimanali ogni 100mila abitanti. Dall’ultimo report ministeriale la Liguria si conferma in area bianca con un rischio moderato. Per quanto riguarda l'incidenza nelle diverse classi di età nel mese di novembre il driver della circolazione è stato rappresentato dalla fascia 6-12, negli ultimi giorni stiamo assistendo a un netto aumento della circolazione nei teenager che oggi hanno un'incidenza pari a più del doppio rispetto alle altre fasce di età. Dall'inizio di ottobre il numero dei pazienti che vengono ricoverati nei nostri ospedali è aumentato: oggi abbiamo lo stesso numero di casi rispetto allo stesso periodo del 2020 ma una pressione ospedaliera decisamente inferiore. La campagna vaccinale in Liguria ha subito una accelerazione negli ultimi giorni, non dobbiamo dimenticare che c’è una proporzione diretta fra copertura vaccinale e risparmio di vite umane: è evidente che la vaccinazione è la strada per uscire da questa pandemia.

Angelo Gratarola, responsabile Dipartimento interaziendale regionale di emergenza-urgenza e direttore dell’Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione dell’Ospedale Policlinico San Martino
Si conclude una settimana complicata dal punto di vista della gestione del posto letto, proprio per cercare di utilizzare al meglio questa risorsa, con l’obiettivo di rimanere nell’ambito dei parametri che il professor Ansaldi ha segnalato, ovvero sotto il 15% e il 10%. Si rende tuttavia necessario fare due tipi di considerazioni: dei pazienti che sono oggi ricoverati in terapia intensiva, 22 in tutta la Liguria, 21 non hanno mai ricevuto nemmeno una dose di vaccino; un dato preoccupante, se si considera che la mortalità in terapia intensiva per malattia grave da Covid può arrivare anche al 50%. Seconda considerazione: occupare posti letto in terapia intensiva con pazienti che avrebbero la possibilità di non passare attraverso questo tipo di problematica sottrae posti letto a quello che invece non è prevenibile, cioè i traumi, le altre malattie, il post-operatorio chirurgico complesso, portando ad un consumo di risorse che potrebbero essere riposte in altri settori.

Matteo Bassetti, responsabile Dipartimento interaziendale regionale di Malattie Infettive e direttore della Clinica di Malattie Infettive dell’Ospedale Policlinico San Martino
Anche per quel che riguarda le Malattie Infettive e dunque la media intensità, è stata una settimana più complessa rispetto alla precedente, anche se nulla fa pensare ad una situazione emergenziale. La maggior parte dei ricoveri che si verificano oggi nella media intensità riguardano soggetti vaccinati che presentano problematiche diverse dal Covid: pazienti che arrivano in ospedale per problematiche di base, cardiologiche, respiratorie, renali, internistiche, ma che incidentalmente vengono trovati positivi al tampone e dunque necessitano di isolamento in posti destinati ai Covid positivi. Non vi è pertanto un aumento della gravità della patologia, bensì un aumento del contagio, anche per quanto riguarda le persone che hanno ricevuto il vaccino, senza tuttavia avere un’evoluzione negativa della malattia. Stiamo quindi assistendo ad un aumento di positivi per SARS-CoV-2 che non significa, però, un aumento di casi di polmoniti legate al Covid-19. Facendo una fotografia odierna del reparto di Malattie Infettive, sono 10 i malati ricoverati, di cui solo 2 hanno la polmonite da Covid-19, entrambi non vaccinati. Ciò significa che l’infezione in forma grave colpisce soggetti non vaccinati. In relazione agli anticorpi monoclonali, segnalo che stiamo continuando ad utilizzarli. Ogni giorno di questa settimana sono stati somministrati in clinica almeno 5 trattamenti di anticorpi monoclonali e anche questo ci aiuta a gestire meglio i pazienti a domicilio. Nella giornata odierna, a mezzogiorno, il gruppo delle Malattie Infettive si è recato presso la Residenza Camaldoli, dove sono stati trattati 13 ospiti in loco con gli anticorpi monoclonali. Restiamo in continuo contatto con le strutture assistenziali, pronti nel momento in cui ve ne fosse bisogno. Preciso la motivazione della somministrazione degli anticorpi monoclonali a chi ha ricevuto tre dosi di vaccino: questi soggetti, soprattutto se persone molto anziane, hanno una copertura importante, ma per non far progredire l’infezione verso forme più gravi, si fanno in questo caso i monoclonali.

A Genova parcheggi gratis per i fine settimana dello shopping prenatalizio

Super User 03 Dicembre 2021 972 Visite

«Per agevolare il più possibile gli spostamenti in sicurezza dei genovesi e per dare un segnale concreto di supporto al commercio locale, la sosta nelle zone Blu Area, Isole Azzurre, gestite da Genova Parcheggi, sarà gratuita dal prossimo fine settimana e per tutti i weekend di dicembre, prima delle festività natalizie».

Ad annunciarlo gli assessori del Comune di Genova alla Mobilità Matteo Campora e al Commercio Paola Bordilli.

Già sperimentata con successo durante i periodi di saldi e delle scorse festività natalizie, l'iniziativa, congiunta tra i due assessorati, nasce grazie dall'intesa con Genova Parcheggi Spa e su richiesta delle categorie del commercio maggiormente rappresentative all’interno del sistema camerale.

A partire da domani, sabato 4 dicembre, e per i fine settimana di dicembre fino a domenica 19, tutti i posti auto su strada, gestiti da Genova Parcheggi, saranno gratis.

Covid, azzerati per il 2021 i canoni concessori alle associazioni in locali civici

Super User 03 Dicembre 2021 615 Visite

Approvate dalla giunta del Comune di Genova, su proposta dell’assessore al Bilancio Pietro Piciocchi, le nuove misure di sostegno alle associazioni che svolgono attività di interesse collettivo in locali a uso associativo in concessione da parte del Comune. Anche per il 2021 è stata decisa l’esenzione dal pagamento dei canoni concessori.
«Dopo il provvedimento approvato per il supporto dei gestori di impianti sportivi comunali – spiega l’assessore Piciocchi – oggi variamo l’estensione, anche per quest’anno, dell’esenzione alle associazioni che operano all’interno degli immobili in concessione del Comune. L’obiettivo è agevolare il riequilibrio economico-finanziario e assicurare la continuità all’attività di associazioni che svolgono un ruolo fondamentale per il tessuto sociale della città e che hanno visto, anche nel 2021, la limitazione delle loro attività aggregative per il protrarsi dell’emergenza epidemiologica».

Sociale, stanziati altri 3 milioni di euro per bonus badanti e baby sitter e voucher nido

Super User 03 Dicembre 2021 697 Visite

La Giunta regionale, su proposta dell’assessore alle Politiche Sociali Ilaria Cavo, ha deliberato con due distinti provvedimenti uno stanziamento complessivo di 3.048.692 euro per rifinanziare il bonus badanti e baby sitter e i voucher nido. In particolare per il ‘Bonus badanti e baby sitter’ si mettono a disposizione ulteriori 1.858.236,40 euro al fine di soddisfare tutte le domande valide nelle due distinte graduatorie chiuse a giugno e rimaste inevase per mancanza di fondi. Nel secondo provvedimento si promuove invece la quarta edizione della misura ‘Voucher nido’ erogando alle famiglie complessivi 1.190.456 euro con le stesse finalità delle precedenti edizioni.

“In questa chiusura di programmazione del Fondo Sociale Europeo – sottolinea l’assessore alle Politiche Sociali Ilaria Cavo - abbiamo fatto uno sforzo per venire incontro alle famiglie che hanno più difficoltà economica a sostenere le rette per le iscrizioni al nido. Abbiamo poi voluto soddisfare tutte le domande arrivate a Regione Liguria per un altro servizio vitale per le famiglie che è quello del sostegno per le spese di badanti e baby sitter. Si tratta di misure che su entrambi i filoni scelti vanno ad aiutare il sistema famiglia e soprattutto le famiglie a più basso reddito e più in difficoltà. Per i voucher nido l’obiettivo è di raggiungere circa 1200 famiglie mentre per il bonus badanti e baby sitter contiamo di evadere quasi 350 domande”.

VOUCHER NIDO
La misura, nelle tre edizioni realizzate fin qui nel 2018 nel 2019 e nel 2020, ha raggiunto complessivamente 7444 persone.
Rimangono invariati i valori dei voucher a seconda dell’ISEE dei richiedenti (euro 200,00 al mese per un massimo di dieci mensilità per i redditi fino a euro 10.000,00 ed euro 100,00 al mese per massimo di dieci mesi per i redditi superiori a euro 10.000,00 e non oltre i 20.000,00) nonché i requisiti per accedere alla misura, in questa edizione effettuata esclusivamente su ASSE 2 Inclusione Sociale. Come nella seconda edizione di voucher nido sarà utilizzata la modalità dei bandi on line, mediante SPID.
Il bando emanato da Regione Liguria resterà aperto alle famiglie fino al 31/05/2022 o comunque fino a esaurimento delle risorse disponibili (in tale caso si darà diffusione della situazione con gli opportuni mezzi di informazione).
Filse effettuerà una prima graduatoria, relativa alle domande pervenute dal 7 dicembre 2021 (primo giorno utile) al 31 gennaio 2022; una seconda graduatoria, relativa alle domande pervenute al 31 marzo 2022, in caso di ulteriori risorse disponibili; una terza graduatoria, relativa alle domande pervenute al 31 maggio 2022, sempre e solo in caso di ulteriori risorse disponibili.
Requisiti Voucher Nido
Sono individuati, quali beneficiari del contributo, i nuclei familiari in situazione di disagio economico con ISEE non superiore a € 20.000,00 con i seguenti requisiti:
-residenti in un Comune della Liguria
-con uno o più figli in età utile per la frequenza di uno dei servizi socioeducativi per la prima infanzia sopra elencati, nell’anno educativo 2021/2022 e per i quali sia già stata effettuata l’iscrizione in uno di tali servizi al momento della domanda.

BONUS BADANTI E BABY SITTER
La misura, nelle due edizioni realizzate fin qui nel 2019 e nel 2020, ha raggiunto complessivamente 2731 persone. A seguito del rifinanziamento della misura il cui bando era stato chiuso anticipatamente il 30/6/2921 per esaurimento fondi si andranno a soddisfare tutte le domande presentate entro giugno e rimaste escluse. In particolare saranno evase 144 domande per bonus baby sitter e 198 domande per bonus badanti.

Vaccini, Toti: “Prenotatevi per evitare code agli hub”

Super User 02 Dicembre 2021 833 Visite

“Dispiace che chi ha preso regolarmente appuntamento attraverso un sistema computerizzato tra i più efficaci abbia trovato code e situazioni di disagio legate all’afflusso delle tante persone che invece si sono recate agli hub in accesso libero, quindi senza prenotazione, per farsi somministrare la terza dose. Ribadisco che attraverso il sito www.prenotavaccino.regione.liguria.it è possibile trovare posto 48 ore dopo dal giorno della prenotazione così come è facile e comodo prenotarsi in farmacia, attraverso i Cup e il numero verde. Chi prenota limita disagi a se stesso e agli altri. Restano invece le linee ad accesso libero per chi deve ancora effettuare la prima dose e per le categorie che hanno l’obbligo vaccinale (sanitari anche amministrativi, docenti e personale amministrativo della scuola, militari, forze di polizia compresa quella penitenziaria, personale del soccorso pubblico, immunodepressi e con particolari condizioni di rischio). Da domani negli hub liguri saranno presenti steward che inviteranno chi deve fare la terza dose a tornare a casa e a passare attraverso i canali di prenotazione”. Così il presidente di Regione Liguria e assessore alla Sanità Giovanni Toti in merito all’andamento delle vaccinazioni in Liguria.

“Questa settimana abbiamo fatto un balzo importante in avanti nella somministrazione delle prime dosi grazie anche all’introduzione del Super Green Pass e alle notizie sull’insorgere di nuove varianti – ha aggiunto il presidente Toti -. L’andamento delle vaccinazioni nella nostra regione prosegue a ritmo spedito e a testimoniarlo è anche il numero di somministrazioni giornaliere che nelle ultime 24 ore sono state più di 12 mila. Sono state invece quasi 12 mila le prenotazioni (partite ieri alle ore 12) per le terze dosi nella fascia 18-39 anni. Numeri che ci dicono come ancora una volta la fascia dei più giovani stia dando il buon esempio. Anche grazie a loro e a tutti i liguri che si stanno affidando alla scienza la Liguria sarà ancora in zona bianca anche la prossima settimana, nonostante il numero dei contagi sia anche oggi molto elevato”.

“Per quanto riguarda le vaccinazioni ai bambini – ha spiegato ancora il presidente Toti - vista la situazione negli hub stiamo pensando a luoghi separati adeguatamente brandizzati per renderli accoglienti e idonei per i più piccoli, con un presidio permanente di pediatri di libera scelta. Il Gaslini sarà l’hub centrale per elaborare le linee guida e per la parte clinico-scientifica e di sostegno alle famiglie. Asl3 sta ragionando sull’ hub a Villa Bombrini e ce ne saranno altri in giro per la città”.

A Genova scatta l’obbligo di mascherina all’aperto nelle principali vie del centro e di Sestri

Super User 02 Dicembre 2021 940 Visite

A Genova scatta da domani, venerdì 3 dicembre, alle 16, e durerà fino alla mezzanotte del prossimo 6 gennaio l’obbligo di indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie nei luoghi all’aperto in un’area del centro della città, delimitata da vie e piazze che rientrano nell’obbligo. Lo stabilisce la nuova ordinanza del sindaco Marco Bucci, in relazione alle misure di sicurezza per il contrasto all’emergenza Covid-19, firmata questo pomeriggio.

L’area del centro, di cui l’elaborato grafico allegato, è compresa dalle seguenti vie e piazze:

Ponte dei Mille (esclusa), via Fanti d’Italia (esclusa), piazza del Principe , via Andrea Doria, piazza Acquaverde, via Balbi, piazza dell’Annunziata, via Polleri, via Brignole De Ferrari, corso Carbonara, piazza Villa, corso Paganini, corso Magenta, corso Solferino, corso Armellini, piazza Manin, via Assarotti, piazza Corvetto, via dei Santi Giacomo e Filippo, via Serra, piazza Brignole, via De Amicis, piazza Verdi, via Duca d’Aosta (esclusa), viale Brigate Bisagno (esclusa), viale Brigate Partigiane (esclusa) fino al mare.

Inoltre, l’obbligo riguarda inoltre la via principale del quartiere di Sestri Ponente (via Sestri), i mercatini natalizi, rionali, fiere e manifestazioni all’aperto all’interno dell’intero territorio comunale.

L’inosservanza dell’obbligo dell’uso delle mascherine comporterà l’applicazione della sanzione amministrativa pecuniaria da 400 a mille euro.

«L’obiettivo non è sanzionare ma sensibilizzare i cittadini a proteggersi – spiega il consigliere delegato alla Protezione civile Sergio Gambino – con i volontari di protezione civile faremo un’attività di informazione, dando, nelle vie a maggior rischio di assembramento, informazioni sulla nuova ordinanza e, se necessario, distribuendo mascherine a chi ne fosse sprovvisto. Nell’ordinanza abbiamo inserito le zone del centro, del centro storico e di Sestri Ponente che per importanza commerciale, turistica e sociale rappresentano potenzialmente i poli più attrattivi per afflusso di pubblico con la possibilità per le persone di venire a contatto ravvicinato. Non escludiamo che nei prossimi giorni la misura possa essere estesa anche ad altre aree della città, qualora se ne vedesse la necessità, per tutelare il più possibile la salute dei genovesi, sensibilizzandoli all’autoprotezione».

Coronavirus, Toti: “Liguria si conferma in zona bianca con Rt 1.3”

Super User 02 Dicembre 2021 732 Visite

“Con un Rt pari a 1.3, la Liguria si conferma in zona bianca anche la prossima settimana”. Lo dice il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti.

“Il virus è tornato a correre - dichiara Toti - ma gli effetti sui cittadini sono molto minori rispetto a un anno fa, a partire dai ricoveri nei nostri ospedali, e questo grazie alla campagna vaccinale, che stiamo portando avanti senza sosta. Ora più che mai servono buonsenso e responsabilità se vogliamo vivere un Natale sereno con i nostri cari”.

Contrasto alla violenza sulle donne, Forza Italia Liguria propone nuove iniziative

Super User 02 Dicembre 2021 649 Visite

“Le mille facce della violenza sulle donne”. E’ questo il titolo della prossima riunione della Scuola di Formazione politica di Forza Italia Liguria, organizzata dal capogruppo in Comune a Genova e responsabile regionale del Settore Formazione, Mario Mascia, in collaborazione con Alice Dotta, coordinatrice regionale di Azzurro Donna, il movimento femminile del partito. L’incontro si terrà in videocall giovedì 2 dicembre alle 18.00 (codice Google Meet urb-rnvq-hdw). Saranno presentate e approfondite le iniziative di Forza Italia su questo tema a livello parlamentare e regionale.

Interverranno l’on. Catia Polidori, imprenditrice e deputata, coordinatrice nazionale di Azzurro Donna, Liana Maggiano, avvocato cassazionista, presidente dell’AIAF Liguria (Associazione Italiana Avvocati per la Famiglia e per i Minori), coordinatrice Osservatorio Unicef Liguria, e Gabriella De Filippis, avvocato penalista, segretaria dell’AGI (Associazione Giuriste Italiane) sezione di Genova. Parteciperanno anche il coordinatore regionale di Forza Italia, Carlo Bagnasco, il capogruppo in Regione Claudio Muzio e il vice responsabile regionale Formazione e portavoce del coordinamento regionale, Gianteo Bordero.

“I dati relativi alla violenza contro le donne – dichiara l’on. Polidori – sono sempre più allarmanti. Occorre mobilitarsi con il concorso di tutti per incoraggiare le vittime a denunciare, garantendo loro la massima protezione sin dalle primissime ore e, se necessario, un adeguato sostegno economico. Azzurro Donna è attiva su questo fronte con numerose iniziative, tra cui la proposta di legge sul ‘Soccorso di Libertà’ di cui sono prima firmataria e che alcune Regioni hanno già adottato, le modifiche al Codice delle Pari Opportunità approvate a ottobre in Parlamento e diversi emendamenti alla prossima Finanziaria”.

“Forza Italia – sottolinea il coordinatore regionale Carlo Bagnasco – è in prima linea su questo tema e in Liguria siamo impegnati con i nostri rappresentanti per fare sì che vengano poste in essere misure concrete di prevenzione e sostegno”.

“In Regione – spiega il capogruppo Claudio Muzio - mi sono fatto promotore, in collaborazione con Azzurro Donna, della proposta di legge sul sostegno di libertà, per fare sì che le donne in condizione di povertà materiale e vittime di violenza domestica superino lo stato di dipendenza economica, soprusi e ricatto, possano accedere ai beni essenziali e partecipare dignitosamente alla vita sociale. La proposta sarà prossimamente all’esame della Commissione e, quindi, del Consiglio regionale”.

“La violenza sulle donne – afferma Alice Dotta - non è solo fisica, anzi quello che leggiamo è talvolta solo il triste epilogo di un percorso molto lungo, fatto di discriminazione e vessazione psicologica spesso derivanti da un pregiudizio culturale ancora radicato. Come Azzurro Donna Liguria siamo impegnate anche su questo fronte culturale, sostenendo le iniziative promosse a livello nazionale dall’on. Polidori”.

“La Scuola di Formazione politica - concludono Mario Mascia e Gianteo Bordero - è sempre a disposizione dei movimenti azzurri, sui quali punta molto il presidente Silvio Berlusconi, per ogni iniziativa che riguardi la loro mission politica nell’ambito del partito: questa volta la riunione è in collaborazione con Azzurro Donna, altre ne seguiranno con Forza Italia Giovani e con i Seniores guidati dal neo coordinatore regionale Guido Grillo”.

I quattro progetti Spim, la società sempre più protagonista del mercato immobiliare

Super User 01 Dicembre 2021 885 Visite

Al giro di boa dei 20 anni di attività, Spim consolida il cambiamento di strategia: da società focalizzata solo sulla vendita di appartamenti e locali a protagonista del mercato immobiliare nella gestione e valorizzazione, riferimento per lo sviluppo di innovativi progetti di efficientamento energetico.

Nuovo Mercato dei Fiori, immobili in via Porro e via al Campasso, via degli Archi, Salita della Tosse: i quattro progetti presentati oggi - in uno degli Archi nel centro di Genova dove sta prendendo forma l'Ostello ispirato alle strutture di ultima generazione in Italia e nel resto d'Europa – rappresentano la sintesi del cambiamento che ha contraddistinto in questi ultimi anni la società per la promozione del patrimonio immobiliare del Comune di Genova.

Nei primi mesi del 2022 sarà pronto il Nuovo Mercato dei Fiori di proprietà di Spim che prevede la costruzione ex-novo di un edificio innovativo e sostenibile nella zona adiacente al Centro Agroalimentare, anche questo di proprietà di Spim. Sorgerà in una posizione logistica strategica vista anche la vicinanza con il casello autostradale. Le scelte progettuali, dalle vetrate all’impianto fotovoltaico in copertura, sono mirate a limitare i fabbisogni energetici per la climatizzazione estiva e a contenere la temperatura interna degli ambienti, su modello dei modernissimi edifici Near Zero Emission Building.

Un futuro ad alta efficienza energetica è quello che aspetta i 130 appartamenti dei cinque palazzi tra via Porro e via del Campasso. Un intervento realizzato da Spim in coordinamento con il Comune di Genova che guarda ad una riqualificazione complessiva dei palazzi e dell’intero quartiere. E’ Iren Smart Solutions ad effettuare gli interventi di rinnovamento tecnologico ed efficientamento energetico di questi edifici che prevedono, tra le diverse migliorie, l’isolamento termico a facciate ventilate in via Porro.

L’Ostello è una delle diverse attività che troveranno spazio negli Archi dell’omonima via dove Spim sta operando un progetto di riqualificazione complessivo.                                                                                                                                                                      

Il Marathon Hostel sarà in linea con gli standard e le nuove tendenze in tema di accoglienza per i turisti più giovani e per i nuclei familiari, ispirato come è agli ostelli di ultima generazione in Italia e nel resto d'Europa: quindi un ambiente giovane, vivace, con servizi di alto livello che si avvalgono delle tecnologiche più smart. Sono 160 i posti letto previsti. All’interno troveranno spazio il tavolo "Liguria" che arreda la zona più "social" dell'ostello, un'opera ideata dall'architetto Massimiliano Dalle Sasse che stilizza con la disposizione ad arco dei diversi piani d'appoggio il caratteristico profilo della nostra regione. E poi il bancone del pub: con i suoi 15 metri di sviluppo lineare è il più lungo in Liguria ed è stato realizzato con elementi in pietra che richiamano le arcate del Ponte Monumentale.

Ma via degli Archi va “scoperta”. Per questo SPIM ha affidato al Dipartimento di Architettura e Design (DAD) uno studio che ha evidenziato la necessità di pedonalizzare l’intero percorso; rendere evidente la funzione di “cerniera” di via degli Archi tra i due ambiti (la “passeggiata” e il “centro”); rendere raggiungibile la via attraverso una sosta intermedia dell’ascensore.

C’era una volta “A Montâ da Tuscia”, la strada che proveniva dalla collina di Piccapietra e proseguiva attraverso la Porta dell’Olivella nelle mura trecentesche, si immetteva nella via Arborea, in direzione della Toscana. Ma tuscî vuol dire tosse e la trasposizione in italiano è stata in seguito automatica. Da qui la Salita della Tosse. Qui, nel centro di Genova, proprio a fianco di Via San Vincenzo, grazie a Spim si è concretizzata l’occasione unica per ricavare un nucleo di residenze nel centro della città in una zona strategica centrale ma silenziosa, in un contesto ricco di verde e a contatto con il soprastante Parco dell’Acquasola. Risultato: in meno di un anno sono stati tutti venduti tutti i 16 appartamenti e un locale commerciale.

“Per i venti anni di attività abbiamo scelto questi quattro progetti che rappresentano il modello della nostra strategia – sottolinea Stefano Franciolini, presidente e amministratore delegato di Spim -. Ascoltiamo le comunità, intercettiamo i bisogni, restituiamo alle comunità la riqualificazione di zone intere, incidendo su immobili e aree, generando opportunità di lavoro e occasioni di incontro.

Abbiamo riorganizzato la società in quattro business unit: gestione e vendita di immobili di proprietà e affidati da terzi; progetti di riqualificazione ed efficientamento energetico; realizzazione e gestione di mercati di proprietà o affidati da terzi; gestione e progettazione di edilizia sociale per il disagio abitativo. Con questo modello organizzativo, oggi Spim aggiorna costantemente le sue linee guida di approccio al mercato”.

Solo che nel 2021 Spim è impegnata in 10 cantieri, ha più di 2000 inquilini, gestisce oltre 240.000 mq., ha un patrimonio immobiliare di circa 300 milioni di euro.

“Intanto faccio tanti auguri a Spim per il traguardo dei vent’anni di attività e ringrazio tutti coloro che lavorano in questa società per l’importante contributo che forniscono all’amministrazione comunale e alla città - dichiara Marco Bucci, Sindaco di Genova -.  In questi anni abbiamo avviato progetti importanti e strategici insieme e siamo certi che, oltre a portare a termine quanto avviato, saremo capaci di lanciarne di nuovi e ancor più arricchenti per la Genova del futuro”.

Edilizia pubblica, il Comune di Genova cancella gli sfratti per morosità incolpevole

Super User 01 Dicembre 2021 879 Visite

Un fondo da 3 milioni di euro per contrastare la morosità per affitti e spese condominiali di nuclei familiari assegnatari di alloggi di edilizia residenziale pubblica che non riescono a provvedere al pagamento e rischiano di perdere la propria casa. Per supportare le famiglie oggi in difficoltà, il Comune di Genova ha previsto un contributo per le 583 nuclei che si trovano in situazione di morosità di nuova formazione, a seguito dell’emergenza pandemica, e ai 339 di fascia reddituale A0, cioè con un reddito lordo annuale sotto i 6.700 euro.

Il contributo ha come obiettivo la cancellazione totale del debito per le situazioni di nuova morosità, ovvero di quei nuclei familiari che fino a febbraio 2020 avevano provveduto al regolare pagamento degli affitti degli alloggi popolari, ma che hanno subito una perdita di lavoro o di entrate a seguito dell’emergenza pandemica. Inoltre, per i nuclei familiari fragili, in particolare rappresentati da pensionati con pensione minima che cronicamente non riescono ad assolvere ai pagamenti con regolarità, anche prima dell’emergenza Covid, è stato previsto un contributo tale da consentire un piano di rientro graduale dalla situazione di morosità.
“La delibera che abbiamo approvato – spiega l’assessore al Bilancio Pietro Piciocchi – prevede anche la sospensione, per un anno, delle procedure della decadenza della concessione degli immobili per questi nuclei familiari. È una misura mai attuata a Genova e forse un unicum a livello nazionale. Diamo un concreto sostegno, che si aggiunge a quello dei contributi Tari, a circa un migliaio di nuclei familiari svantaggiati, azzerando di fatto per un anno il rischio di perdere la propria abitazione e di rimettersi in piedi per sanare, nel caso delle morosità dovute a un bassissimo reddito, il proprio debito con un piano di rientro graduale. Con questo provvedimento, quindi, non solo vogliamo sostenere le famiglie in difficoltà che sono più che raddoppiate, tra le assegnatarie di alloggi popolari, a causa del Covid, ma anche ridare dignità a quelle persone, in particolare pensionati, che avevano quasi ormai perso ogni speranza di potersi mettere in regola con i pagamenti”. 

“Molti residenti in alloggi di edilizia pubblica – spiega il consigliere delegato alla Partecipazione dei cittadini alle scelte dell’amministrazione in tema di edilizia residenziale pubblica Fabio Ariotti – hanno visto crescere le proprie difficoltà a seguito della pandemia, del lungo lockdown dello scorso anno e delle chiusure delle attività economiche che hanno portato alla perdita di posti di lavoro, il ricorso alla cassa integrazione e alla gestione di familiari a carico con crescenti spese. Centinaia di nuclei familiari sono caduti nello stato di morosità, davanti a scelte contingenti quotidiane e non hanno più potuto assolvere ai pagamenti regolari ad esempio dell’amministrazione. Grazie alla misura varata dalla nostra giunta finalmente per la prima volta anche gli assegnatari di alloggi pubblici possono accedere a quei contributi, già previsti per l’edilizia privata, per andare ad alleggerire i debiti maturati per morosità incolpevole, comprovata da una conclamata difficoltà economica. È importante anche aver individuato degli scaglioni di rientro per la morosità di quegli assegnatari di alloggi che, per un reddito alla soglia della povertà, nel corso degli anni non avevano potuto assolvere ai pagamenti: un segnale di fiducia e di responsabilizzazione che tutti i cittadini onesti, ma in difficoltà, meritano di avere dalle istituzioni”.

I “nuovi” morosi da febbraio 2020 sono 583 per un ammontare complessivo di debito nei confronti dell’ente proprietario dell’alloggio, Arte Genova e Come di Genova, di oltre 713.000 euro. I morosi di fascia reddituale A0 – fino a 6.669 euro lordi annui – sono 339 per un totale di debito di oltre 3,3 milioni di euro. In totale i beneficiari del contributo saranno 922 famiglie.

“It’s cool fashion square”, a Genova sbarca la prima piazza delle eccellenze genovesi

Super User 01 Dicembre 2021 1444 Visite

Una due giorni per promuovere le eccellenze creative e artigianali della nostra città, per imparare, degustare, toccare con mano e stimolare. E nello stesso tempo sostenere il Fondo delle Malattie Renali del Bambino, acquistando il loro panettone.

Si chiama “It’s Cool Fashion Square” l’iniziativa promossa per la seconda volta nel capoluogo ligure che sabato 4 e domenica 5 dicembre 2021 in piazza Dante 39 rosso, nei locali di Spazio ImmaginaGenova, darà la possibilità a stilisti di esporre le proprie creazioni, ad artigiani di proporre i propri prodotti e a chef di preparare di prodotti tipici della cucina locale. Una vera e propria vetrina in cui creatività, moda e tradizione si mescolano creando un mix di eccellenze professionali locali in cui il visitatore sarà immerso in un evento nell’evento passando dalla moda, all’estetica e persino ai viaggi. Gli ingressi nei locali saranno contingentati nel rispetto delle norme sanitarie vigenti.

Nato dalla trasmissione “Trait D’Union” condotta da Marta Brusoni ogni lunedì sera sulla sua pagina ufficiale Facebook, “It’s Cool Fahion Square” vuole essere un’idea alternativa per un regalo di Natale “pensato" e fuori dagli schemi. «Si tratta di due giornate nelle quali espositori, con altissimi profili personali, esporranno prodotto locali e delle vere eccellenze del territorio – spiega Marta Brusoni di Etabeta 5.0, l’Impresa che promuove e organizza l’evento -. La location scelta sarà animata da un programma di eventi anche in diretta in orari predefiniti che vanno dalla partecipazione di cuochi, che prepareranno piatti tipici della cucina ligure, spiegando ingrediente dopo ingrediente la preparazione del piatto, per poi passare a uno stilista sia di abiti che di capelli e trucco che vestiranno e acconceranno due modelle direttamente in vetrina».

Un modo alternativo per mettere in vetrina il commercio locale, esaltandone la professionalità, la maestria e la competenza. «Il programma si snoderà attraverso una serie di eventi anche in diretta in orari diversi, di intrattenimento e di divulgazione in cui i professionisti racconteranno la loro storia e ripercorreranno le tappe delle rispettive professioni che nella maggior parte dei casi si sono trasformate da hobby in lavoro, da passione a mestiere – prosegue -. Si tratta di un modo alternativo e innovativo di spiegare la storia del commercio genovese, di cosa significhi rivolgersi a professionisti del commercio che forniscono un servizio, mettono in campo la propria professionalità e garantiscono qualità».

 

IL PROGRAMMA

 

SABATO 4 DICEMBRE

Dalle ore 11:00 alle ore 14:00 Servizio fotografico con Francesco Bogetti

Ore 15:00 Intervista Elastase

Ore 16:00 Andrea Baghino PESTO AL MORTAIO

Ore 17:30 Don’cola con una dolce sorpresa

ORE 18:30 Continuazione con TEMPORARY STORE

Ore 18:30 intervista al presidente dell’associazione Fondo malattie renali bambino

 

DOMENICA 5 DICEMBRE

Ore 15:00 Intervista titolare Rebellato Viaggi

Ore 16:00 Manuel Cabras per Sciamadda le delizie dell’amico con la torta pasqualina

Ore 17:30 Stefano Di Bert con il suo cappon magro

Ore 17:30 servizio fotografico e intervista a Francesco Bogetti

Turismo, la Liguria alla fiera del lusso a Cannes

Super User 01 Dicembre 2021 648 Visite

Dal 6 al 9 dicembre al Luxury Travel Market International di Cannes. Agenzia “In Liguria” e Regione in partnership con dieci operatori alla fiera del lusso 

Genova 1° dicembre 2021. Regione Liguria e Agenzia “in Liguria” hanno annunciato quest’oggi la propria partecipazione alla prossima edizione di Luxury Travel Market International, la fiera dedicata al segmento del turismo del lusso. L’evento si svolgerà dal 6 al 9 dicembre prossimi a Cannes e la Liguria sarà protagonista con uno stand in partnership con dieci operatori liguri del settore.

Una presenza importante, dunque. La Comunità ligure del Lusso, con i suoi alberghi e le sue strutture ricettive, punta a conquistare nuove fette di mercato in un settore che è in forte crescita dopo lo stop della pandemia. Un’analisi condotta dall’Oxford Economics Group conferma che nei prossimi anni il Luxury travel crescerà maggiormente del resto del settore dei viaggi, con un tasso del 6,2% contro il 4,8% del resto del mercato.

L’evento di Cannes, oltre che ideale dal punto di vista logistico, arriva in un momento molto importante per il turismo e il marketing territoriale del made in Liguria. A Cannes brand di viaggio di lusso, esperienze, destinazioni e fornitori provenienti da tutti e quattro gli angoli del mondo incontreranno ancora una volta pianificatori di viaggi, curatori e agenzie internazionali: «Abbiamo partecipato due anni fa all'ILTM di Cannes - dichiara Gianni Berrino Assessore al Turismo - su invito degli albergatori che gestiscono gli hotel di lusso della Liguria, per valutare come una fiera interamente dedicata a esperienze di turismo legate al lusso potesse essere utile al nostro territorio. Abbiamo reputato l'evento di Cannes in assoluto il migliore del comparto e quest'anno pertanto saranno presenti dieci strutture ricettive, insieme ad Agenzia in Liguria, per promuovere al meglio il nostro territorio e la nostra regione». 

«Ci aspettiamo visitatori internazionali da più di 95 Paesi e una grande attenzione per la nostra offerta; questo è un appuntamento da non perdere ed è molto importante che Agenzia svolga con sempre maggiore forza e managerialità il ruolo di motore della promozione turistica. Noi saremo presenti con i nostri operatori e il nostro patrimonio territoriale; pronti a raccogliere le sfide del mercato e a incontrare i grandi buyer internazionali» - racconta Roberto Moreno, commissario di Agenzia “In Liguria”. A Cannes saranno presenti anche alcuni dei migliori media editor e giornalisti vip di tutto il mondo. I Buyer saranno 1.650 e sono previsti tre giorni di contrattazione B2B, con agenda appuntamenti. 

Questi gli operatori presenti: 

HOTEL DEI CENOBIO DEI DOGI - Camogli

COVO DI NORD EST - Santa Margherita

EXCELSIOR PALACE HOTEL - Rapallo

GOLFO DEI POETI RELAIS - Ameglia

GRAND HOTEL ALASSIO - Alassio

GRAND HOTEL SAVOIA - Genova

HOTEL MIRAMARE & SPA - Sestri Levante

HOTEL VIS A VIS - Sestri Levante

LA MERIDIANA RELAIS & CHATEAUX - Garlenda

ROYAL HOTEL SANREMO - Sanremo

Vaccini fascia 5-11 anni, Toti incontra i pediatri: “In attesa via libera Aifa e indicazioni ministeriali”

Super User 01 Dicembre 2021 568 Visite

Si è svolto ieri pomeriggio presso la sede di Regione Liguria un incontro tra il presidente Giovanni Toti insieme al direttore generale di Alisa Filippo Ansaldi e i rappresentanti dei pediatri di libera scelta, Alessandro Giannattasio (segretario generale Federazione Cipe-SisPe-SinsPe), Giorgio Conforti (vice segretario regionale e responsabile nazionale vaccini Fimp Liguria) e Riccardo Campus, segretario regionale e presidente provinciale Snami.

Al centro del dialogo, l’organizzazione delle vaccinazioni anti Covid per i bambini tra 5 e 11 anni, in attesa del via libera di Aifa atteso nelle prossime ore e delle indicazioni ministeriali.

“Stiamo lavorando per poter essere pronti a partire entro la metà di dicembre – afferma Toti – grazie alla disponibilità dei pediatri. La platea dei bambini nella fascia di età 5-11 anni è di poco meno di 80mila minori in Liguria. Nelle prossime ore Alisa avvierà il confronto con tutte le Asl per individuare, in collaborazione con i Distretti, hub dedicati e adeguatamente attrezzati per accogliere i bambini, in cui organizzare le vaccinazioni dei più piccoli. All’interno saranno certamente presenti i pediatri che, avendo un rapporto costante e di fiducia con i genitori, potranno accoglierli insieme ai figli più piccoli, rispondendo ad ogni domanda per sciogliere ogni possibile dubbio”.

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