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Notizie

Imbrattati i muri del palazzo della Regione, Toti: “Clima d'odio intollerabile nel Paese, solidarietà al ministro Nordio”

Super User 26 Febbraio 2023 534 Visite

“Le scritte comparse in queste ore sul palazzo della Regione Liguria, e non solo, dimostrano ancora una volta che il clima d’odio che sta dilagando nel nostro Paese è diventato intollerabile. Le istituzioni devono essere unite e saper gestire con risolutezza e polso fermo i momenti di tensione. Al ministro Nordio, a cui sono indirizzate alcune delle scritte, va la nostra solidarietà. Non saranno di certo questi gesti a intimidirci, continueremo a lavorare a testa alta per combattere ogni forma di violenza e criminalità”. Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti a seguito dell'imbrattamento del palazzo della Regione Liguria da parte di ignoti.

Tre anni fa il primo caso di Covid in Liguria, Toti: “Il pensiero va alle vittime e al personale sanitario”

Super User 25 Febbraio 2023 803 Visite

“Il 25 febbraio 2020, ad Alassio, veniva scoperto il primo caso di Covid in Liguria e iniziava la lunga battaglia contro il virus. Tre anni dopo, il nostro pensiero va prima di tutto alle vittime, alle famiglie spezzate, a chi ha dovuto lottare contro la malattia lontano dai propri cari. E poi alle donne e agli uomini della nostra sanità, che con spirito di sacrificio e abnegazione hanno combattuto in prima linea per salvare vite e sono stati il motore della nostra campagna vaccinale. Se oggi il Covid non ci fa più paura lo dobbiamo al vaccino e all’impegno incessante di tanti professionisti che ci hanno restituito la libertà e la speranza nel futuro. Senza mai dimenticare le perdite e il dolore che la Liguria e il Paese hanno dovuto affrontare”. Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, a tre anni dal primo caso confermato di Coronavirus in Liguria, ad Alassio. Si trattava di una donna di 72 anni, residente in Lombardia e in vacanza nella cittadina della riviera ligure. Quella sera venne confermato anche un secondo caso, alla Spezia, di un uomo di 54 anni positivo al Covid-19 che era stato a Codogno per motivi di lavoro.

“In quel periodo – ricorda l’assessore alla Sanità Angelo Gratarola – si pensava che fosse un problema nato in Cina e che là si sarebbe esaurito. Poi rapidamente il nostro Paese è stato ‘invaso’ e anche in Liguria, dopo i primi casi ad Alassio di persone che provenivano dalle zone lombarde maggiormente colpite, il virus si diffuse a macchia d’olio. I casi dei pazienti che venivano ricoverati in terapia intensiva al Policlinico San Martino crescevano esponenzialmente: quelli della prima ondata sono stati momenti difficili, seguiti dalla seconda ondata autunnale che è stata per dimensioni certamente maggiore e ha messo a dura prova il nostro sistema sanitario. Nonostante questo, la Liguria ha superato quei mesi molto meglio di altre zone del Paese. Quell’esperienza così dura ci ha permesso di capire – conclude - che la coesione tra professionisti e la tenuta del sistema sanitario pubblico sono valori aggiunti irrinunciabili e che grazie alla scienza le malattie possono essere sconfitte”.

Al via i voucher nido di Regione Liguria per il 2023, domande a partire dal 10 marzo

Super User 25 Febbraio 2023 612 Visite

Tornano anche nel 2023 i voucher nido di Regione Liguria, la misura finanziata con fondi del FSE+ 2021/2027 e pensata per sostenere le famiglie liguri in difficoltà nell’affrontare le spese tipiche dei primi anni di vita dei bambini, oltre che a potenziare la socialità nella prima infanzia ed aiutare i genitori ad armonizzare lavoro e vita personale. Per la quinta edizione del bando, che sarà pubblicato sul sito ufficiale della Regione entro la fine di febbraio, sono stati stanziati due milioni di euro. Le domande potranno essere presentate a partire dal 10 marzo ed entro il 31 maggio, o comunque fino all’esaurimento delle risorse economiche disponibili.

“Per il quinto anno consecutivo la Regione offre un aiuto concreto ai genitori, e in particolare alle madri, per rimanere attivi nel mondo del lavoro e a sostenere le spese tipiche dei primi anni di vita dei bambini – spiega l’assessore alle Politiche socio sanitarie e Terzo Settore, Giacomo Giampedrone – Un impegno che negli ultimi quattro anni ha portato ad investire oltre dieci milioni di euro, con quasi 7400 domande valide pervenute. Per agevolare il più possibile le famiglie, voucher nido 2023 potrà essere utilizzato anche per le strutture aperte in estate, in modo da dare una risposta alle esigenze delle famiglie anche nei mesi di chiusura delle scuole, ed è retroattivo – continua l’assessore – con la possibilità di presentare domanda anche per le spese sostenute dal settembre 2022”.

“La programmazione regionale del FSE+ dimostra ancora una volta la sua importanza e la capacità di soddisfare un ampio ventaglio di esigenze – dichiara l’assessore regionale alla Formazione Marco Scajola - Abbiamo definito un programma molto integrato, spingendo al massimo le potenzialità del fondo per soddisfare più destinatari possibile. Stiamo inoltre programmando l’utilizzo di risorse strategiche europee, mai così rilevanti per la Liguria: diversi gli ambiti che seguiamo e supportiamo, tecnicamente ed economicamente, per dare risposte concrete ai cittadini. La misura è pensata per abbattere il costo di frequenza degli asili nido agevolando le famiglie ed in particolare le donne, alleggerite dei carichi familiari, nella ricerca di un lavoro o nel miglioramento della posizione lavorativa; nello stesso tempo fornisce un aiuto economico a chi ha bisogno”.

I requisiti per accedere all’incentivo, che saranno illustrati nel dettaglio nel bando 2023 in corso di pubblicazione, saranno simili a quelli applicati nelle scorse edizioni del voucher nido: un ISEE non superiore a 20mila euro, residenza in un Comune ligure, l’avere uno o più figli in età utile per la frequenza di servizi per la prima infanzia nell’anno educativo 2022/2023 e aver già effettuato l’iscrizione ad uno dei servizi socioeducativi per la prima infanzia accreditati, sia pubblici che privati (ovvero nidi d’infanzia, centri per bambini, servizi educativi domiciliari e sezioni primavera). La misura sarà retroattiva: si potrà richiedere il rimborso delle spese sostenute a decorrere da settembre 2022.

L’importo del voucher va dai 100 ai 200 euro mensili, a seconda dell’ISEE della famiglia richiedente. I voucher copriranno il periodo dal primo settembre 2022 al 30 giugno 2023 (pari a dieci mensilità) e, sempre nell’ambito delle dieci mensilità massime, se la struttura scelta rimane aperta anche in estate potranno essere utilizzati anche nei mesi di luglio e agosto 2023.

Come nelle precedenti edizioni, la gestione dei voucher nido sarà a cura di Filse. Tra le varie attività, l’ente si occuperà di stilare una prima graduatoria, dedicata alle domande pervenute dal 10 marzo al 30 aprile, e una seconda relativa alle domande pervenute dal primo al 31 maggio, se vi saranno risorse residue dopo la prima graduatoria. Contestualmente sarà indicato ai beneficiari il valore dei voucher richiesti e si procederà alla loro erogazione. Tutte le comunicazioni e tutte le richieste intercorrenti tra Filse e gli utenti avverranno tramite posta elettronica ordinaria all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

Giornata di raccolta del farmaco, grande adesione in Liguria con 16mila confezioni donate

Super User 25 Febbraio 2023 479 Visite

Ha colto nel segno la 23esima Giornata di Raccolta del Farmaco di Banco Farmaceutico che si è svolta anche in Liguria nella settimana dal 7 al 13 febbraio. Nelle 167 farmacie della nostra regione che hanno aderito all’iniziativa supportata da Regione Liguria sono state raccolte 15.929 confezioni (pari a un valore di 129.204 euro) che contribuiranno a curare 15.078 persone aiutate da 62 realtà del territorio regionale.

“La solidarietà dei liguri si evidenzia anche in questo caso attraverso un risultato che va oltre la media nazionale – dichiarano gli assessori alla Sanità e alle Politiche Sociali Angelo Gratarola e Giacomo Giampedrone – il ringraziamento va non solo ai cittadini che hanno donato questi farmaci, ma anche alle farmacie che si sono rese disponibili dimostrando anche in questa meritevole occasione di essere parte integrante del sistema sanitario con la presenza capillare sul territorio non soltanto fisica ma anche con la loro professionalità. Un grazie speciale anche alla rete del volontariato che è cuore pulsante di questa iniziativa”.

"Ancora una volta le farmacie liguri hanno dato dimostrazione di attenzione nei confronti delle iniziative di tipo sociale come quella del Banco Farmaceutico, che tradizionalmente supportiamo – sottolinea Giuseppe Castello presidente di Federfarma Genova - Il fatto che ci sia stato un aumento così significativo del numero di farmacie aderenti a livello regionale è un ulteriore segnale della sensibilità della categoria. I risultati ottenuti ci rendono orgogliosi e soprattutto consentiranno di portare un aiuto concreto a larghe fasce di popolazione in difficoltà e garantire loro le cure di cui hanno bisogno".

"Siamo molto soddisfatti dei risultati, persino inaspettati visto il periodo di crisi.

ha aggiunto Giovanni De Francesco, delegato della provincia di Genova del Banco Farmaceutico - Avere conferme di questo tipo sulla generosità delle persone ci conforta davvero. Ringraziamo le farmacie liguri che hanno aderito in numero molto elevato e gli oltre 500 volontari del Banco, che hanno reso possibile raggiungere i numeri importanti con cui si chiude questa edizione dell'iniziativa"

A livello nazionale sono state donate 598.000 confezioni di medicinali (pari a un valore superiore a 4,9 milioni di euro) con l’adesione di 5.635 farmacie (752 in più delle 4.883 della scorsa edizione) in 2.197 comuni. Sono stati coinvolti più di 22.000 volontari e oltre 18.000 farmacisti. I titolari delle farmacie hanno donato oltre 840.000 euro.

Nonostante i risultati importanti, è necessario continuare a sostenere le realtà assistenziali che si prendono cura dei bisognosi. Secondo i dati a disposizione del Banco Farmaceutico, fondazione nata a livello nazionale nel 2000, una persona indigente ha a disposizione solo 9,9 euro al mese per la propria salute (una persona non povera sei volte tanto, cioè 66,83 euro). Limitandoci all’acquisto di farmaci, i poveri hanno a disposizione solo 5,85 euro, i non poveri 26. Tale situazione, già di per sé preoccupante. A causa del caro vita anche tante famiglie non povere faranno sempre più fatica a sostenere le spese necessarie per curarsi.

Regione, Benveduti: “Un database classificherà il fabbisogno energetico del patrimonio immobiliare ligure”

Super User 25 Febbraio 2023 601 Visite

"Regione Liguria ha sottoscritto con il Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura dell'Università degli Studi di Pavia e IRE SpA un protocollo d'intesa per la realizzazione di un database flessibile che consenta di conoscere, studiare e classificare il fabbisogno energetico del patrimonio immobiliare e impiantistico ligure". A dirlo è l'assessore regionale allo Sviluppo economico e all'Energia Andrea Benveduti.

Un accordo sottoscritto ai sensi dell'articolo 15 della L.241/1990 e finanziato nell'ambito di Urbem ("Urban Reference Buildings for Energy Modelling"), progetto con cui il Ministero dell'Università e della Ricerca (MUR) intende colmare l'attuale divario di conoscenze a livello nazionale per la definizione di forme standard ("archetipi") di strutture edilizie finalizzate al calcolo del fabbisogno energetico degli edifici su larga scala.

"Quest'attività di coordinamento ed armonizzazione consentirà di migliorare la banca dati degli attestati di prestazione energetica di Siapel e degli impianti termici di Caitel - spiega Benveduti - Con l'obiettivo di fornire un'adeguata risposta regionale alle simulazioni tecniche ed economiche nazionali previste in ambito energetico".

Per farlo, nell'ambito della presente intesa, le analisi regionali saranno coordinate da IRE SpA, società in house di Regione Liguria.

Urbanistica, Mascia: “Ok alla realizzazione di un complesso sportivo per il paddle a Bolzaneto”

Super User 25 Febbraio 2023 792 Visite

Approvato dalla Giunta comunale di Genova, su proposta dell’assessore all’Urbanistica Mario Mascia, lo schema di convenzione per la realizzazione di un complesso sportivo per il paddle nell’edificio di via Albisola n. 125 a Genova Bolzaneto.

L’immobile, di proprietà di Intesa San Paolo spa, ospiterà due campi da paddle, con spogliatoi e locali di servizio, secondo il progetto presentato dal Gruppo Camponovo srl.  

“La destinazione della nuova struttura è di uso pubblico – spiega l’assessore Mascia – avrà una nuova vocazione di tipo ludico-sportivo a servizio della zona e in tal senso sarà approvato un disciplinare con gli uffici dello Sport per le modalità della fruizione pubblica. Il progetto, condiviso con il Municipio, fa parte di un network di strutture dedicate al paddle in città: sarà il primo centro ad avere due campi omologati al coperto, quindi fruibile tutto l’anno, da un’utenza non solo locale ma anche di altri quartieri, vista la sua posizione di vicinanza all’uscita autostradale”.

Morandi, Toti e Bucci: “Certi che i controlli della Corte dei conti certificheranno qualità e legittimità del nostro operato”

Super User 25 Febbraio 2023 1204 Visite

“Siamo orgogliosi del lavoro svolto a Genova durante l’emergenza seguita al crollo del ponte Morandi e di tutte le attività legate alla sua ricostruzione. Un lavoro che ha visto tutte le istituzioni unite, lavorando fianco a fianco, con coraggio e determinazione”. Così il presidente della Regione Liguria e commissario per la gestione dell'emergenza di Protezione Civile Giovanni Toti e il sindaco di Genova e commissario per la ricostruzione Marco Bucci sull’indagine della procura regionale della Corte dei conti della Liguria circa le spese sostenute per far fronte all’emergenza dopo il crollo di Ponte Morandi.

“I risultati - proseguono i due commissari - sono sotto gli occhi di tutti: gli sfollati hanno ottenuto una casa in poche settimane, le imprese sono state risarcite, la città ha gestito le sue emergenze, anche legate alla viabilità, e comprese quelle legate al più grande porto del paese. E l’Italia, unica nella sua storia, ha saputo costruire una grande opera come il ponte San Giorgio, disegnato da Renzo Piano, in poco meno di due anni. Tutto questo non è solo un nostro orgoglio ma rappresenta l’orgoglio delle migliaia di persone che hanno portato il loro contributo per raggiungere questo obiettivo in tempi record. Tutto questo è un esempio da cui il paese non deve tornare indietro”.

“Ben vengano - aggiungono Toti e Bucci - i controlli della Corte dei Conti che siamo sicuri certificheranno la qualità e la legittimità di ogni azione da noi intrapresa. Nessuno può immaginare di sminuire, sporcare, delegittimare una delle migliori esperienze della pubblica amministrazione e tanto meno riportare indietro l’Italia, che ha bisogno di crescere, nel vortice infinito dei cavilli, della burocrazia malata, del formalismo paralizzante”.

“Speriamo solo che non si compia un passo indietro, tornando all’immobilismo del passato, quando ogni azione compiuta per la comunità era rallentata e ostacolata da continui e pretestuosi ricorsi, trasformando un legittimo potere dello Stato in un disincentivo al prendersi responsabilità”, concludono.

Orientamenti, premiati i vincitori del concorso ‘Un TikTok per la Liguria’

Super User 24 Febbraio 2023 544 Visite

Sono stati premiati oggi, sul palco della Sala Maestrale del Porto Antico, i primi 9 studenti di scuole superiori vincitori del concorso “Un TikTok per la Liguria”: Noel Haremi, Simone Rusconi, Giulia D'Abbiero, Nicholas Romeo Cristiano Balzano, Simone Bavastrello, Giada Lorenzi, Andrea Quistelli, Lisa Straffalaci, Luca Grespo.

Per partecipare era necessario realizzare un breve video pensato per la piattaforma social di condivisione dedicato alla Liguria e alla promozione del territorio. A turno i ragazzi, in gruppi da 2/3 studenti alla volta, collaboreranno con la redazione social di Regione Liguria creando contenuti per il canale TikTok Regionale, all’interno dei progetti legati ai Percorsi per le Competenze Trasversali e l'Orientamento. I ragazzi vivranno l’esperienza di una redazione, con una riunione settimanale di programmazione e riceveranno diversi contenuti formativi.

“Abbiamo cominciato il percorso – spiega il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti – che porterà al grande evento di novembre da Sanremo nei giorni del Festival, portando ai ragazzi presenti le testimonianze di giornalisti, influencer, artisti e personaggi dello spettacolo, persone che, sicuramente hanno inseguito i loro sogni, e scoprendo e coltivando le proprie passioni sono riusciti a trasformarle in opportunità di crescita e di occupazione. Vogliamo continuare a sostenere i ragazzi nel loro percorso di crescita, che è crescita del singolo ma anche della società, sviluppo della nostra terra, proseguendo in un lavoro che ha come obiettivo dare gli strumenti e le possibilità a questi ragazzi di coltivare i loro talenti e realizzarsi nella vita, tenendo sempre presente quali siano i settori e i campi in cui c’è maggiore richiesta da parte delle imprese, e quindi maggiori opportunità”.

“Orientamenti è un’iniziativa che dura tutto l’anno – spiega l’assessore alla Formazione Marco Scajola – e che ambiamo a farla crescere anche a livello internazionale. Oggi è l’evento conclusivo del progetto relativo alle Bussole, che ci hanno accompagnato nella scorsa edizione. Ragazzi che si sono messi a disposizione degli altri giovani durante le giornate del Salone, vivendo un’esperienza di PCTO. Ringrazio gli studenti ed i docenti che hanno aderito il progetto: sono stato un elemento importante del successo della scorsa edizione. Inoltre, oggi abbiamo premiato i ragazzi del concorso ‘Un TikTok per la Liguria’, nove giovani che entreranno a far parte della redazione social di Regione Liguria, un momento di apprendimento e di crescita importante, che ha la finalità di promuovere un uso consapevole dei social media, che sono un elemento che fa parte della quotidianità dei nostri figli. Inoltre, grazie al coinvolgimento degli studenti, comunicheremo in modo ancor più diretto ai giovani liguri”.

Nella giornata di oggi il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e l’assessore alla Formazione Marco Scajola, hanno inoltre ringraziato le ‘Bussole’, i 400 ragazzi e le ragazze delle classi 3,4 e 5 di 18 scuole superiori di Genova che, con il loro indispensabile lavoro supporto allo staff organizzativo di Alfa Liguria, nell’ambito dei Percorsi per le Competenze Trasversali e l'Orientamento, hanno reso possibile lo svolgimento dell’ultima edizione di Orientamenti, raccogliendo le loro idee, proposte e suggestioni su come poter far crescere e migliorare ancora questo appuntamento.

Regione Liguria, approvato il finanziamento di 20 corsi per 600 nuovi operatori socio sanitari

Super User 24 Febbraio 2023 916 Visite

Regione Liguria ha approvato oggi il bando per il finanziamento, tramite le risorse FSE+ 21-27 che ammontano ad oltre 2,8 milioni di euro, di 20 corsi che consentiranno di qualificare 600 nuovi operatori socio sanitari (Oss).

Potranno presentare domanda per l’erogazione dei corsi gli organismi formativi accreditati. I corsi, completamente gratuiti, sono rivolti ai disoccupati e gli inoccupati residenti o domiciliati in Liguria e rilasceranno la qualifica di Oss offrendo quindi una concreta opportunità di nuova occupazione. La qualifica dei nuovi operatori consentirà, inoltre, di rafforzare gli organici delle strutture sanitarie e socio-sanitarie, migliorando il servizio nei confronti dei cittadini più fragili, come gli anziani e le persone malate.

“Il bando per i corsi di formazione per Oss, molto richiesto dalle varie realtà socio sanitarie, è stato approvato in Giunta entro il mese di febbraio, come promesso - commenta l’assessore regionale alla Formazione Marco Scajola -. Sono contento che, ancora una volta, siano state accolte le richieste del territorio. Andremo a formare 600 Oss per dare una risposta concreta ai bisogni del sistema sanitario ligure. L’operatore socio sanitario è una figura importante, sia per il servizio pubblico, per i nostri ospedali, ma anche per le tante strutture sociosanitarie extra - ospedaliere. I corsi saranno completamente gratuiti, le ore del percorso formativo sono state ridotte da 1200 a 1000, per velocizzare l’entrata nel mondo del lavoro, senza inficiare la preparazione e dare una risposta celere ad un bisogno espresso dalle varie parti con cui abbiamo lavorato a stretto contatto per la programmazione della formazione professionale. Siamo soddisfatti del risultato, abbiamo anche studiato una formula ancora più snella per fare in modo che le attività formative vengano attivate in tempi brevi. Un risultato importante per tutta la Liguria”.

“Questi corsi sono il risultato di un lavoro coordinato all’interno della Giunta che coniuga le esigenze sanitarie con quelle formative – aggiunge l’assessore regionale alla Sanità Angelo Gratarola –. Si tratta dunque di una tematica trasversale che consente di monitorare meglio la tenuta del sistema. Nel continuo confronto con gli stakeholder negli ultimi mesi è emersa la necessità di formare nuovo personale da impiegare nell’assistenza all’interno delle strutture. Si è arrivati quindi a questo provvedimento che rientra in una serie di progettualità mirate verso un settore che ha bisogno di evidenti sostegni in uscita dal periodo pandemico. A livello operativo viene semplificato il coinvolgimento delle Aziende Sanitarie Locali nella progettazione e gestione del corso, in particolare non è più obbligatoria la partecipazione delle Asl quali supervisori della didattica e questo per non appesantire l’attività ordinaria sottraendone il personale”.

I corsi Oss dovranno essere svolti secondo i nuovi indirizzi elaborati da Alisa di concerto con la Regione e prevedono una formazione la cui durata è ridotta da 1200 a 1.000 ore uniformandosi agli standard nazionali e seguendo il modello già adottato anche in Liguria durante lo stato di emergenza. Viene semplificato il coinvolgimento delle aziende sanitarie locali nella progettazione e gestione del corso; in particolare non è più obbligatoria, ancorché possibile, la partecipazione delle Asl quali supervisori della didattica e quali docenti nei corsi di formazione. Viene infine ridotto il numero dei componenti delle commissioni d’esame.

Urbanistica, Mascia: “Ok allo schema di convenzione per l’insediamento della nuova scuola politecnica agli Erzelli”

Super User 24 Febbraio 2023 613 Visite

Approvato dalla giunta comunale, su proposta dell’assessore all’Urbanistica Mario Mascia, lo schema di convenzione urbanistica che sarà sottoscritta da GHT spa, proprietaria del complesso immobiliare e soggetto attuatore del nuovo parco scientifico tecnologico agli Erzelli, e Università degli Studi di Genova per la realizzazione di opere accessorie alla nuova Scuola politecnica.

«Questo provvedimento – spiega l’assessore Mascia – dà il definitivo via libera alla realizzazione, da parte di Ght spa, di opere di urbanizzazione, all’interno dello schema di assetto urbanistico, necessarie all’insediamento del polo scientifico e accademico, in particolare la viabilità, la piazza pubblica antistante alla nuova Scuola e i percorsi pedonali di collegamento con l’area verde di monte Guano. Inoltre, la convenzione prevede anche la realizzazione di opere esterne al perimetro dello schema di assetto urbanistico per la realizzazione della viabilità alternativa di collegamento tra via Siffredi e via dell’Acciaio».

Dati Gimbe sulla sanità, Gratarola: “Si riferiscono al 2020, la prevenzione ora è in netto miglioramento”

Super User 24 Febbraio 2023 491 Visite

In merito alla nota della Fondazione Gimbe, che ha analizzato il 'Monitoraggio dei LEA attraverso il nuovo sistema di garanzia' del Ministero della Salute nel 2020, arriva la puntualizzazione dell’assessore alla Sanità Angelo Gratarola.

“Secondo il nuovo sistema di monitoraggio del Ministero della Salute sui LEA-Livelli Essenziali di Assistenza, la Liguria ha ottenuto risultati positivi sia per l’area ospedaliera che per quella distrettuale – sottolinea Angelo Gratarola -. Per quest’ultima in particolare la nostra regione si trova ampiamente al di sopra dei livelli indicati dal Ministero. In merito invece al risultato sotto la soglia nel campo della prevenzione, il valore è stato determinato dal punteggio relativo alla insufficiente copertura vaccinale di morbillo, parotite e rosolia. Va però sottolineato che il dato è relativo al 2020, primo anno in cui la pandemia ha fortemente influenzato le attività di prevenzione, nel quale per pochissimi punti percentuali è stato assegnato un punteggio pari a 0, poiché inferiore al livello richiesto. È opportuno specificare che già nel corso del 2021 la copertura vaccinale è cresciuta in modo da garantire il superamento delle soglie richieste”.

Sul valore relativo all’adesione agli screening oncologici organizzati, Alisa specifica poi che siamo di fronte ad un’analoga situazione. In particolare, a proposito dello screening del tumore della cervice uterina, è emerso che una percentuale elevata di donne ha effettuato il test anti-HPV attraverso il proprio ginecologo di fiducia, test che, se effettuato privatamente, non viene conteggiato ai fini del monitoraggio LEA del Ministero.

Anche in questo caso, come per le coperture vaccinali, è stato rilevato che il trend in crescita per tutte le tipologie di screening nel 2021 è destinato a migliorare il punteggio della nostra regione.

Ordinanza anti-smog, accolte le richieste dei leghisti a Tursi: “Ridefinite le norme per l’area 1”

Super User 23 Febbraio 2023 654 Visite

“La Lega si conferma una forza politica responsabile che non critica, ma propone. Le deroghe all’ordinanza anti-smog, che entrerà in vigore a Genova a partire dal primo marzo, sono il risultato delle nostre richieste di apportare dei correttivi alla norma che tenessero conto delle esigenze del territorio”. Lo dice in una nota il Gruppo Lega in Comune a Genova.

“Siamo riusciti - prosegue la nota - a conciliare la tutela dell’ambiente con la salvaguardia del lavoro e delle esigenze dei cittadini che, in un periodo di crisi economica come quello che stiamo attraversando, non possono permettersi dall’oggi al domani un esborso notevole per cambiare il proprio veicolo. Come avevamo chiesto sono state ridefinite le norme per l’area 1 (quella più interna), con un’attenzione particolare riservata agli artigiani e ai commercianti, categorie con le quali ci siamo a lungo confrontati”.

“Un doveroso grazie al sindaco Marco Bucci e all'assessore alla Mobilità e all'Ambiente Matteo Campora che si sono sempre dimostrati disponibili nel voler apportare le modifiche da noi richieste”, concludono i leghisti a Palazzo Tursi.

Morte Lello Liguori, il ricordo di Alessandro Sportiello

Super User 23 Febbraio 2023 4485 Visite

Oggi se n'è andato uno che è stato veramente l'Imperatore delle notti genovesi, liguri, italiane e influencer a livello nazionale di tutto ciò che è il mondo della night life fashion.

Lello Liguori lascia un ricordo indelebile in noi, che abbiamo avuto l’occasione di frequentarlo da vicino, perché ci ha trasmesso un'eredità artistica non comune.

Con Lello ho avuto la fortuna di organizzare, era il 14 luglio del 1991, nel suo Covo di Nord Est a Santa Margherita Ligure, un magnifico concerto di Claudio Baglioni.

Con lui ho avuto il privilegio di trascorrere una vacanza epocale nel suo Leopard Beach Hotel di Malindi con tanti amici e Vip del mondo della notte, con i quali siamo stati spesso protagonisti nel privé del Covino durante l'esibizione di artisti come Lisa Stansfield, Teo Teocoli, James Brown e naturalmente Beppe Grillo, con quest’ultimo avevo un rapporto veramente speciale.

Insieme sfiorammo l'impresa: portare Michael Jackson al Covo. Ma il concerto saltò per dettagli legati alla logistica: un personaggio del genere avrebbe attirato troppe persone.

Il mio grande ricordo personale rimane quando mi regalò, per conquistare mia moglie Stefania, i Gipsy King: il gruppo venne a cantare una serenata mentre noi eravamo a cena a lume di candela nel privè sulla terrazza del Covino, in quella sera chiuso al pubblico.

Era depositario di tantissimi segreti, ma la riservatezza che lo ha sempre contraddistinto lo ha portato comunque a passare gli ultimi anni della sua vita, invece che alla ribalta, rinchiuso in una casa di riposo, dove ha ricevuto, oltre al sottoscritto, pochissimi fedelissimi.

Mi ha concesso molte volte il privilegio di entrare nella sua casa di Milano, dove con sua moglie Giuni viveva una vita veramente semplice, rispetto all'alone di mistero che lo circondava.

Nei primi anni Novanta, nella sala bunker del Covo, con lui passavamo serate a esaminare artisti, DJ e programmazione della stagione. Il ciclone Tangentopoli lo travolse, pur privo di colpe, perché non volle mai rinnegare la sua amicizia con Bettino Craxi.

Alessandro Sportiello

Genova Pra’, Piana: “Necessario finanziare progetto nuova piastra ambulatoriale”

Super User 23 Febbraio 2023 651 Visite

“Nell’ambito della necessaria attenzione per la sanità territoriale in Liguria, occorre attivarsi per finanziare il progetto della nuova piastra ambulatoriale multidisciplinare in via 2 dicembre 1944 a Genova Pra’, che prevede la realizzazione di quattro ambulatori, due sale di attesa, reception e locali di supporto, i quali consentiranno attività proprie di Medicina generale di Famiglia e Pediatria di libera scelta e la presenza di un infermiere di comunità”. Lo ha dichiarato il consigliere regionale della Lega e presidente della III commissione Attività produttive Alessio Piana.

“Tenendo conto che, in tal senso, lo scorso 21 dicembre il Consiglio regionale ha approvato il nostro ordine del giorno, la Lega ora ha presentato un’interrogazione al fine di conoscere quali iniziative siano state attuate da Regione Liguria per predisporre gli appositi finanziamenti per realizzare la nuova struttura sanitaria affinché la stessa sia eventualmente assimilabile per funzioni a quanto previsto dal Pnrr relativamente alle Case di comunità Spoke”, conclude Piana.

Camera dei Deputati, presentato il Genoa Club Zeneixi de Roma - Francesco Bruzzone

Super User 22 Febbraio 2023 792 Visite

Alla Camera dei Deputati è stato presentato il Genoa Club Zeneixi de Roma - Francesco Bruzzone.

Alla conferenza stampa, organizzata dal deputato e sindaco di Bogliasco Luca Pastorino, erano presenti il ministro della Pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo, fratello dell'attuale presidente del Genoa, Alberto, l'amministratore delegato del Genoa, Flavio Ricciardella, il presidente del club Alberto Bruzzone e molti dei soci, l’editore e scrittore Fabrizio Càlzia. Hanno partecipato i deputati liguri Ilaria Cavo, Matteo Rosso, Francesco Bruzzone, tra il pubblico anche il cantante Francesco Baccini e l'ex calciatore del Genoa Claudio Onofri.

Il “Zeneixi de Roma – Genoa Club” è nato nel 2009 per iniziativa di semplici tifosi genoani residenti a Roma e in tutto il Lazio. Da fine 2022 è stato intitolato a Francesco Bruzzone, tifoso genoano scomparso prematuramente nel 2019. Oggi il club vanta circa 60 iscritti.

In concomitanza del 130esimo anniversario del Genoa CFC, la squadra più antica d’Italia, e 125 anni dopo la vittoria del primo campionato italiano, vinto dal Genoa nel 1898, l’editore e scrittore Fabrizio Càlzia ha illustrato la ristampa anastatica della “prima” storia del Genoa, pubblicata nel 1947 per le firme di Aldo Merlo e Renato Tosatti, e il suo libro “Il primo scudetto”, dedicato alla nascita del calcio in Italia.

Paolo Zangrillo, Luca Pastorino e Flavio Ricciardella

Claudio Onofri, Francesco Baccini e Flavio Ricciardella

 

Pesca, Muzio: “Bene il sostegno della Regione allo sviluppo dell’acquacoltura”

Super User 22 Febbraio 2023 763 Visite

“Ho molto apprezzato l’impostazione del nuovo Programma regionale triennale della pesca, che testimonia la volontà di mettere in campo azioni concrete anche su un tema che mi sta molto a cuore, quello dell’acquacoltura e del suo sviluppo. È un settore che va incentivato, anche alla luce delle richieste sempre più esigenti del mercato, che non possono essere soddisfatte attraverso l’aumento parossistico del prelievo, con conseguenze decisamente negative per la fauna ittica presente nei nostri mari”. È quanto dichiara il consigliere regionale Claudio Muzio, capogruppo di Forza Italia e membro della Commissione Attività Produttive, Caccia e Pesca.

“Da questo punto di vista - prosegue Muzio - l’acquacoltura rappresenta una strada decisamente percorribile. Essa, infatti, non consiste soltanto nell’allevamento di specie destinate alla commercializzazione, ma svolge anche un’importante attività di studio e di ricerca finalizzata all’innovazione nella direzione della sostenibilità ambientale. Può inoltre essere il motore di nuova occupazione”.

“Un altro aspetto promosso dal Programma regionale che merita di essere segnalato - aggiunge il capogruppo di Forza Italia - è quello delle azioni finalizzate alla conoscenza e alla promozione anche culturale di questa attività”.

“Ritengo poi - sottolinea ancora Muzio - che il Programma, attraverso l’emanazione di linee guida molto stringenti, previste dal testo approvato, possa portare ad un passo in avanti anche per quel che concerne il ruolo della Regione in questa materia. Tale ruolo dovrà diventare, visto che i Comuni agiscono su delega regionale, di maggiore regia complessiva anche per quanto riguarda le autorizzazioni, con uno sguardo a 360 gradi sulla Liguria, garantendo che si possa andare oltre prospettive meramente localistiche di corto respiro”.

“Ringrazio infine la Giunta, l’assessore alla Pesca e gli uffici competenti per il lavoro svolto nell’elaborazione di questo Programma triennale”, conclude.

Superbonus 110%, Tosi: “Con i fondi europei possiamo dare immediata liquidità a famiglie e imprese”

Super User 22 Febbraio 2023 817 Visite

“Il governo Meloni ha negato alle regioni la possibilità di acquistare una parte dei crediti fiscali da Superbonus, perché a loro dire avrebbe un impatto diretto sul debito pubblico. Non ha pensato però che si possono usare i fondi europei, che non generano debito pubblico”. Così il capogruppo del Movimento 5 Stelle in Consiglio regionale, Fabio Tosi. 

“Noi invece - prosegue il pentastellato - lo sapevamo e infatti abbiamo previsto la possibilità nella nostra proposta di legge, fondamentale per dare liquidità a famiglie, imprese e figure professionali coinvolte. Per questo motivo, portiamo convintamente avanti la nostra proposta e rinnoviamo l’appello al presidente della Regione Liguria per arrivare all’obiettivo finale”.

“Indipendentemente dalle nostre diverse appartenenze politiche, chiediamo alla Giunta di supportare l’iniziativa legislativa del M5S nell’interesse di migliaia di liguri”, conclude Tosi.

La Liguria protagonista al F.RE.E, Sartori: “I tedeschi sono gli stranieri più numerosi nelle nostre strutture”

Super User 22 Febbraio 2023 661 Visite

Regione Liguria con Agenzia 'In Liguria' è presente da protagonista alla Fiera F.RE.E, una delle rassegne più importanti al mondo dedicate a tempo libero e viaggi, in svolgimento a Monaco di Baviera da oggi al 26 febbraio prossimo.

Dal 1970 l’appuntamento fieristico offre ispirazione, informazioni e l'attrezzatura giusta per i viaggi e le attività outdoor, presentando le novità e le prospettive per il 2023 riguardanti benessere, diving, tempo libero, sport. Gli spazi espositivi della Fiera sono suddivisi nei settori “Caravan & Camping”, “Bicycles”, “Water sports”, “Outdoor & Fitness” e “Travel”, all’interno del quale la Liguria ha uno stand con la presenza di 10 operatori liguri provenienti da tutta la regione. Oltre ai prodotti presentati da circa 750 espositori, i visitatori potranno conoscere le offerte e le destinazioni turistiche vocate e in quest’ottica la Liguria avrà molte carte da giocare, visto il peso sempre crescente che ha la vacanza attiva e outdoor per il turista che sceglie le Riviere o l’entroterra. Non a caso Regione Liguria e Agenzia 'In Liguria' stanno investendo risorse e professionalità proprio per campagne riguardanti i segmenti turistici rappresentati alla F.RE.E di Monaco di Baviera.

“Dopo la Bit di Milano, proseguiamo la campagna di promozione del nostro territorio con la presenza all'appuntamento di Monaco di Baviera. La scelta non è casuale perché quello tedesco è un mercato che si conferma essere come il più rilevante tra quelli esteri. Nel 2022, infatti, i turisti provenienti dalla Germania sono stati i primi stranieri per presenze nella nostra regione: dai dati dell'Osservatorio turistico regionale, rispetto al 2021 si sono registrati 395 mila tedeschi in più rispetto al 2021 (+38,5%) per un totale di ben 1 milione e 420 mila unità che hanno soggiornato in Liguria. La nostra regione si sta dimostrando essere sempre più accogliente per ogni tipologia di turista: grande merito va soprattutto alle nostre strutture ricettive che sanno soddisfare al massimo le esigenze della clientela sia italiana che straniera”, afferma l'assessore regionale al Turismo Augusto Sartori.

I 10 operatori liguri presenti sono: Comune di Sanremo, Liguria Together & Visit Levanto e le 5 Terre, Liguria Together & Lavagna, Elevation Club, Comune di Bordighera, Quilaigueglia rete di imprese, Villaggio dei Fiori Sanremo, 4Guimp Travel, Agriturismo Cascina Trevo Spotorno, Comune di Diano Marina.

Primarie del PD, Lodi: “Bonaccini è la scelta giusta per tornare a governare”

Super User 21 Febbraio 2023 862 Visite

In vista delle primarie di domenica prossima, l'altra candidata è Elly Schlein, Stefano Bonaccini è arrivato a Genova per promuovere la sua candidatura alla segreteria nazionale del Partito Democratico.

Il governatore dell'Emilia-Romagna è stato all’ex Ilva e al Teatro di Stradanuova, qui era presente anche la consigliera comunale del PD Cristina Lodi.

“La presenza di Stefano Bonaccini oggi a Genova, proprio a due passi da Palazzo Tursi, è un segnale importante: il Partito Democratico c’è e vuole tornare a governare nella nostra città e nella nostra Regione - ha commentato la consigliera Lodi -. A pochi giorni dalle primarie del 26 febbraio, ribadisco con entusiasmo ed energia il mio supporto a Stefano Bonaccini come segretario del PD, che con lui può finalmente ripartire e tornare a rappresentare la scelta politica giusta per il nostro Paese”.

Autonomia delle regioni, Toti incontra Calderoli e Rixi, “Riforma che valorizzerà le risorse del territorio”

Super User 21 Febbraio 2023 596 Visite

L’apertura di un tavolo di lavoro al ministero delle Infrastrutture sul tema dell’autonomia delle Regioni nei settori della logistica e della portualità. Questo l’esito dell’incontro del presidente di Regione Liguria Giovanni Toti oggi pomeriggio a Roma con il ministro per gli Affari regionali e le Autonomie Roberto Calderoli, insieme anche al viceministro alle Infrastrutture e Mobilità sostenibili Edoardo Rixi che ha delineato i principali elementi di sviluppo e crescita dei porti liguri.

Al centro del colloquio il tema dell’Autonomia differenziata, dopo l’approvazione del disegno di legge in Consiglio dei Ministri.

“Proficuo e costruttivo incontro in tema di autonomia differenziata con il governatore della Liguria Giovanni Toti, al quale ha partecipato anche il viceministro alle Infrastrutture Edoardo Rixi per quanto concerne l’ambito portuale. C’è grande attenzione da parte della Regione per ottenere particolari forme e condizioni di autonomia su diverse materie, in particolare portualità e logistica, nel solco del procedimento di richiesta già avviato negli anni scorsi. La Liguria ha già svolto tutti i passaggi relativi alla fase regionale dell’iter e abbiamo ribadito l’impegno di proseguire nella stessa direzione, condiviso anche col governatore Toti. Un’unità di intenti nel segno della collaborazione efficiente ed efficace che ho sempre auspicato e che spero potrà avvenire anche con le altre Regioni. Verrà inoltre istituito un tavolo al ministero delle Infrastrutture per il coordinamento tra le Regioni che hanno richiesto o richiederanno autonomia in ambito portuale”. Lo rende noto il ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, Roberto Calderoli, a margine dell’incontro con il governatore della Liguria Giovanni Toti.

“Questo incontro proficuo sancisce un altro passo avanti verso una riforma che rappresenta una grande opportunità per valorizzare le peculiarità e utilizzare al meglio le proprie risorse – ha spiegato il presidente Toti –. È per questo che la Liguria sta già completando l’iter per richiedere l’autonomia in alcuni settori, a cominciare da quello della logistica e della portualità, assi portanti del nostro territorio e della nostra economia. In questa direzione, verrà avviato un tavolo di lavoro al ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili con le Regioni che hanno avanzato una richiesta analoga alla nostra. Siamo convinti che una maggiore autonomia delle Regioni consentirà davvero al Paese di crescere, ai cittadini e ai territori di avere maggiori diritti e di colmare quei divari che, per colpa del centralismo e non certo dell’autonomia, da troppo tempo dividono questo Paese”.

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