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Regione, vice presidente Piana: “87mila euro a supporto delle unioni di comuni liguri”

Super User 31 Luglio 2023 501 Visite

 

La Giunta regionale della Liguria, su proposta del vice presidente con delega all’Associazionismo comunale Alessandro Piana, ha approvato il bando per l’erogazione di risorse statali alle Unioni di comuni liguri, al fine di sostenerne il funzionamento.

“Un’attività di supporto pari a 87mila euro, che avevamo concertato con ANCI – spiega il vice presidente con delega all’Associazionismo comunale Alessandro Piana – finalizzata alle funzioni e ai servizi svolti in forma associata dai Comuni. Nel bando è prevista un’attenzione particolare, pari ad una maggiorazione del 10% sul punteggio, se vengono svolte due o più funzioni integralmente, se l’Unione è costituita da 6 o più Comuni, se la densità della popolazione in rapporto alla superficie dell’Unione è inferiore a 25 abitanti per chilometro quadrato. Anche il limite del contributo massimo concedibile di 20mila euro va nella direzione di tutelare la massima partecipazione e una progettualità condivisa su tutto il territorio”.

Le domande dovranno pervenire a mezzo posta elettronica certificata entro il 30 settembre, sottoscritte digitalmente dal legale rappresentante dell’Unione dei Comuni e corredate dalla documentazione richiesta. Tutte le informazioni saranno disponibili sul sito web regionale.

Regione Liguria al lavoro per realizzare il distretto del cinema

Super User 30 Luglio 2023 612 Visite

Per completare l’offerta audiovisiva e rendere il territorio ancora più attrattivo Regione Liguria ha istituito un gruppo di lavoro dedicato alla ricerca dell’area più adatta e al reperimento dei fondi necessari per la realizzazione degli Studios cinematografici in Liguria. L’iniziativa, guidata dall’assessorato allo Sviluppo economico, vede la partecipazione di Genova Liguria Film Commission, Filse e Agenzia In Liguria.

"Il brand Liguria si conferma protagonista nel settore dell'audiovisivo - dichiara il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti -. Tantissime produzioni, anno dopo anno, scelgono infatti la nostra regione come location per set cinematografici. L'audiovisivo ha il potere mediatico di far conoscere il territorio in tutto il mondo, veicolando un indotto duraturo nel tempo. Se il 2022 è stato un anno record, anche il 2023 si avvia a confermare la Liguria al top delle destinazioni più ricercate per le produzioni. Il nostro obiettivo è quindi quello di consolidare la nostra presenza con nuovi sostegni a chi decide di investire nella Liguria, fornendo allo stesso tempo mezzi e spazi per seguire l'iter produttivo dall'inizio alla fine. Cinema significa turismo, promozione culturale e benessere socioeconomico, pertanto la realizzazione degli Studios rappresenta la prossima sfida del settore".

“Da Ponente a Levante, dalla costa all’entroterra, la Liguria è sempre più set naturale ricercato dalle produzioni audiovisive. E questo lo dobbiamo principalmente alle possibilità che offre la nostra regione di trovare in uno spazio ristretto un’ampia varietà di panorami – spiega l’assessore regionale allo Sviluppo economico Andrea Benveduti – Dotare le case cinematografiche di infrastrutture fisiche all’avanguardia vorrebbe dire, non solo abbattere i loro costi di produzione, ma gettare le basi per la creazione di un vero e proprio ‘Distretto del Cinema Ligure’. Una piccola Cinecittà, in salsa nostrana, che permetterebbe alla nostra regione di consolidare la propria offerta industriale, generando interessanti benefici sia sotto il profilo economico e che in termini di indotto, ospitalità e sviluppo di professionalità specifiche e stabili sul nostro territorio. Grazie al lavoro puntuale di pianificazione delle risorse Fesr, svolto in sinergia con la Genova Liguria Film Commission, Regione Liguria con più di 6 milioni di euro investiti ha generato più di 11 milioni di euro di investimenti sul territorio, coinvolgendo 590 professionalità liguri in oltre 1100 giornate di riprese – aggiunge Benveduti – Un impegno che rafforzeremo con la nuova programmazione Fesr 2021-2027 per continuare a sostenere la filiera imprenditoriale che ruota attorno a questo genere di produzioni”.

“Il settore dell’audiovisivo si è dimostrato un importante volano per il territorio con ricadute occupazionali significative – spiega Cristina Bolla, presidente della Genova Liguria Film Commission - Gli Studios rappresentano un ulteriore passo avanti per fornire maggiori servizi alle produzione, dando loro l’opportunità di allungare le giornate di lavoro in Liguria e perché no, di portare una lunga serialità che diventi una vera e propria industria creativa”.

La crescita dell’audiovisivo è confermata anche dai dati INPS, che segnalano che nel 2022 i lavoratori nel settore dello spettacolo sono aumentati di ben 1500 unità rispetto al 2021, superando gli 8 mila addetti complessivi. E sono cresciute anche le giornate retribuite dei lavoratori di questo comparto, passando da 635 mila a 936 mila. Nello stesso anno hanno trovato occupazione circa 80 comparse al giorno, più di 100 persone di troupe di cui il 40% di maestranze liguri, sei mesi di lavorazione per oltre 20 giorni di produzione in Liguria. Sono invece 333 le produzioni assistite, 535 le giornate di preparazione e 847 quelle di riprese per un totale di 1382 giornate di produzione (quasi 200 in più rispetto al 2021). Oltre 6 mila i collocamenti attivati (di cui circa 2 mila con professionisti liguri) per il reclutamento delle maestranze sui set (+1.503 rispetto ai 4695 del 2021), per un totale di ben 27.510 giornate di lavoro (+9.114 rispetto al 2021, in cui erano 18.396). Salgono a 20.430 le notti d’albergo (+7.895 rispetto alle 12.535 del 2021), mentre le ricadute economiche dirette sul territorio superano globalmente i 9 milioni di euro, per un valore complessivo delle produzioni stimato in circa 27 milioni di euro.

Al via il bando per formare 67 medici di famiglia, Gratarola: “Continua l'impegno della giunta”

Super User 30 Luglio 2023 583 Visite

Via libera da Regione Liguria, su proposta dell'assessore alla Sanità Angelo Gratarola, al bando di concorso pubblico per esami per l’ammissione di 67 medici al corso triennale di formazione specifica in Medicina generale, per gli anni 2023/2026, strutturato a tempo pieno. Nel dettaglio, si tratta di 44 borse di studio finanziate con le quote del Fondo Sanitario Nazionale e di 23 borse previste dal Pnrr Missione 6.

“In un momento di grande carenza del personale sanitario – dichiara l’assessore Angelo Gratarola - la Giunta pone particolare attenzione a mettere in campo tutte le azioni possibili per portare a formazione giovani medici. Accanto alle dodici borse di studio nelle specialità ostetricia, ematologia, neuropsichiatria, oculistica, ortopedia e igiene che abbiamo attivato negli ultimi mesi, questo provvedimento va nel solco del potenziamento del territorio essendo dedicato alla formazione di medici di medicina generale. Già dalle prime fasi del corso questi professionisti possono entrare a far parte del sistema della medicina di famiglia ancorché con numeri di assistiti più contenuti rispetto a quelli già strutturati per ragioni didattiche. Rafforzare il territorio, avere a disposizione medici anche nelle aree interne più remote della nostra regione è l’obiettivo che, come amministrazione, ci poniamo per portare vicino ai cittadini la medicina di base e trovare soluzioni per la maggior parte delle problematiche sanitarie che li affliggono. Così facendo si riserva agli ospedali la gestione e il trattamento delle patologie più complesse che necessitano di procedure non erogabili dal territorio”.

Per l’ammissione al concorso il candidato deve soddisfare uno dei seguenti requisiti:

a) essere cittadino italiano;

b) essere cittadino di uno degli Stati membri dell’Unione Europea;

c) essere cittadino non avente la cittadinanza di uno Stato membro in possesso di un diritto di soggiorno o di un diritto di soggiorno permanente (entrambi in corso di validità), essendo familiare;

di un cittadino di uno Stato membro;

d) essere cittadino dei paesi terzi titolare di permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo

periodo in corso di validità;

e) essere cittadino dei paesi terzi titolare dello status di rifugiato in corso di validità

f) essere cittadino dei paesi terzi titolare dello status di protezione sussidiaria in corso di validità

Per l’ammissione al concorso, il candidato deve, altresì, essere in possesso:

a) del diploma di laurea in medicina e chirurgia;

nonché dei seguenti requisiti:

b) abilitazione all’esercizio della professione in Italia;

c) iscrizione all’albo professionale dei medici chirurghi di un ordine provinciale dei medici chirurghi e degli odontoiatri della Repubblica Italiana.

Questi requisiti devono essere posseduti entro l’inizio ufficiale del corso, previsto entro il mese di febbraio 2024. Il candidato deve presentare domanda entro il termine perentorio di 30 giorni a decorrere dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente Bando per estratto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. I candidati ammessi al concorso dovranno sostenere una prova scritta consistente nella soluzione di 100 quesiti a scelta multipla su argomenti di medicina clinica. La prova si svolgerà nel giorno e nell’ora, unici su tutto il territorio nazionale, stabiliti dal Ministero della Salute. Del luogo e dell’ora di convocazione dei candidati, sarà data comunicazione ai candidati stessi con un avviso pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Liguria ed affisso presso gli Ordini provinciali dei medici chirurghi e degli odontoiatri della Regione Liguria.

Mondiali di scherma a Milano, Campomenosi: “Italia protagonista verso gli Europei di Genova 2025”

Super User 29 Luglio 2023 631 Visite

“Oggi mi sono recato a Milano ai mondiali di scherma: una disciplina stupenda che regala al nostro Paese grandi soddisfazioni grazie all’impegno e alla tenacia delle nostre donne e dei nostri uomini che anche in questo mondiale stanno ottenendo ottimi risultati. Nel corso dell’evento, ho avuto modo di visitare lo stand della città di Genova che ospiterà i Campionati Europei 2025, che saranno una sfida importante dalla quale - sono sicuro - il prestigio e il ‘saper fare’ della nostra Regione ne usciranno rafforzati e riconosciuti. Dopo il successo di The Ocean Race, Genova dimostra ancora una volta di essere all'avanguardia e di meritare il suo ruolo tra le grandi capitali dello sport e dello spettacolo, ospitando attività sportive di altissimo livello con visibilità internazionale. I mondiali di Milano sono anche un’occasione per valorizzare il grande lavoro che Federscherma fa quotidianamente, sia a livello ligure che a livello nazionale e europeo, qui rappresentati da Giorgio Scarso, presidente della Confederazione Europea  (EFC), Paolo Azzi, presidente Federazione italiana scherma, e Giovanni Falcini, presidente federscherma Liguria”. Così in una nota Marco Campomenosi, capodelegazione della Lega al Parlamento Europeo, in visita ai mondiali di scherma di Milano, all’interno dei quali si trova lo stand di Genova, in vista degli Europei 2025 che saranno ospitati in città.

Sanità, Marco Sinesi confermato commissario dell’istituto Brignole

Super User 29 Luglio 2023 660 Visite

La Giunta regionale, su proposta del presidente della Giunta e dell'assessore alla Sanità, ha deliberato la conferma per un anno di Marco Sinesi come commissario straordinario dell’Azienda pubblica Servizi alla Persona 'Emanuele Brignole', con tutti i poteri di gestione ordinaria e straordinaria e di rappresentanza dell'ente.

"All'architetto Sinesi va l'augurio di un buon lavoro - dichiarano il presidente Giovanni Toti e l'assessore Angelo Gratarola -. La sua conferma in questo delicato ruolo certifica positivamente l’attività svolta, ma anche la necessità di proseguire l'azione di risanamento intrapresa. Le posizioni debitorie sono state abbattute del 50% rispetto alla situazione originaria, ma restano importanti e richiedono una politica di gestione economica/finanziaria estremamente attenta, oculata e minuziosa. L'obiettivo è dunque quello di portare avanti le azioni finalizzate alla riduzione del debito e di salvaguardare il patrimonio culturale dell’ASP tramite la valorizzazione dell’Albergo dei Poveri e la riqualificazione della RSA Doria di Genova Struppa, nonché provvedere alla gestione ordinaria e straordinaria dell’Ente perseguendo il consolidamento delle azioni e degli obiettivi realizzati per il miglioramento della qualità dei servizi socio sanitari offerti".

 

Cessione Piaggio Aerospace, Benveduti: “Fiduciosi che venga individuato acquirente solido”

Super User 29 Luglio 2023 909 Visite

"Il futuro produttivo della Liguria passa anche da storiche e strategiche realtà, come Piaggio Aerospace, che da oramai troppo tempo attendono un concreto piano di rilancio che salvaguardi e sviluppi nel medio-lungo periodo il patrimonio tecnologico e industriale della nostra regione. Siamo pertanto fiduciosi della nuova fase di vendita avviata dalla struttura commissariale, che ha autorizzato la due diligence per tredici dei diciotto soggetti che avevano espresso l'interesse all'acquisto della società". È il commento dell'assessore regionale allo Sviluppo economico Andrea Benveduti, all'apertura della nuova fase del processo di vendita dei complessi aziendali di Piaggio Aero Industries e Piaggio Aviation, le due società in amministrazione straordinaria che operano sotto il marchio Piaggio Aerospace, annunciata dai commissari straordinari Carmelo Cosentino, Vincenzo Nicastro e Gianpaolo Davide Rossetti.

"Ribadiamo, come più volte affermato in questi anni, la necessità di individuare un acquirente che proponga un solido piano di sviluppo nel medio-lungo termine, mantenendo l'interezza produttiva dei due siti di Villanova d'Albenga e Sestri Ponente", aggiunge l'assessore.

Conferenza Stato-Regioni, vice presidente Piana: “La Liguria ha a disposizione 207 milioni per lo sviluppo rurale”

Super User 28 Luglio 2023 607 Visite

Con delibera di Giunta regionale, su proposta del vice presidente della Regione Liguria con delega all’Agricoltura Alessandro Piana, è stato approvato il Complemento regionale per lo Sviluppo rurale (CSR) del Piano strategico della PAC 2023-2027 della Regione Liguria.

“Il documento programmatico – spiega il vice presidente Alessandro Piana – evidenzia la strategia regionale per lo sviluppo rurale esprimendo in pieno le specificità del territorio e le esigenze delle comunità. Di fatto nasce da un confronto partecipato sia a livello nazionale che locale, di concerto con Enti e Associazioni. Consente una maggiore autonomia nell’attuazione dei diversi interventi previsti dal complemento di programmazione, permettendo alla Regione di intervenire su particolari settori o territori o ambiti tematici. Le linee strategiche ricoprono diversi asset, dalla promozione del ricambio generazionale al miglioramento delle condizioni di produzione, favorendo gli investimenti innovativi e la tutela dell’ecosistema. Per l’attuazione del Complemento regionale per lo Sviluppo rurale, a seguito dell’accordo sancito in Conferenza Stato-Regioni, la Liguria ha a disposizione 207 milioni di euro nel quinquennio 2023-2027: un plafond che potrà incidere positivamente su uno dei settori più importanti per la vitalità del territorio e per il presidio ambientale”.

Maggiori informazioni saranno disponibili sul sito www.agriligurianet.it

“Più spiagge libere”, parte da Quinto la richiesta dei bagnanti di Generazione P

Super User 28 Luglio 2023 788 Visite

È stata una protesta estiva, con musica, costumi e asciugamani. Per rivendicare, in mezzo ai bagnanti della spiaggia libera di Genova Quinto, il diritto di andare al mare liberamente perché il mare è di tutti. Una settantina di persone sono scese in spiaggia giovedì sera, nel presidio organizzato dal collettivo Generazione P.

«Abbiamo il diritto di avere più spiagge libere», hanno urlato al microfono in spiaggia i manifestanti, citando l'illegalità della situazione ligure. Il limite del 40% di spiagge tra libere e libere attrezzate in Liguria non viene infatti rispettato. La Liguria è la regione italiana con meno spiagge libere, perché il 69,9% sono occupate da stabilimenti balneari: a indicarlo è Legambiente in base ai dati del Portale Acque del Ministero della Salute e del Sistema informativo Demanio Marittimo.

In spiaggia erano presenti con i propri attivisti anche gli altri organizzatori della manifestazione: Legambiente Polis, Adiconsum Liguria/referente Conamal, La Supernova, Fridays For Future - Genova, Cittadini Sostenibili, Comunità San Benedetto al Porto, The Black Bag, Genova che osa, cui si sono aggiunti Le Formiche di Possibile.

Il Centro subacqueo Poseidonia ha partecipato al presidio per ricordare un approdo libero sotto la Chiesa di Sant'Erasmo di Quinto, una piccola insenatura naturale dove le persone facevano il bagno e dove ora è comparso un muro di massi frangiflutti.

Stefano Salvetti, di Adiconsum Liguria e referente Conamal, ha illustrato ai bagnanti la situazione normativa in Italia: «Le concessioni balneari sono state rinnovate automaticamente anche da più di 100 anni. L'UE ha stabilito che i rinnovi automatici sono illegittimi, e che se si intende affidare la spiaggia a un privato lo si deve fare con bando pubblico», ha spiegato, ricordando le battaglie di Adiconsum: più del 50% di spiagge libere in ogni Comune; concessioni rilasciate in via eccezionale; la presenza sulle spiagge solo di strutture strettamente necessarie alla balneazione, in materiale ecocompatibile e di facile rimozione. 

«Il problema è anche l'accessibilità alle spiagge per i disabili, che spesso in quelle pubbliche manca», dice Lorenzo Garzarelli, attivista di Generazione P e consigliere del municipio IX della Lista Rossoverde. «Il Comune si lava la coscienza rendendo accessibile alcune spiagge "comode", non preoccupandosi però dell'accesso al mare, mentre per tante altre si nasconde dietro la mancanza di soldi, il che diventa inaccettabile quando poi si spendono 8milioni di euro di soldi pubblici per fare Ocean Race, e se sei disabile non riesci nemmeno ad andare al mare». 

Secondo i dati forniti da Regione Liguria, un terzo dei 63 comuni costieri liguri - 21 in tutta la regione, di cui 15 nella sola provincia di Savona - sono infatti fuorilegge. Il 53% delle spiagge della Liguria è affidato ai privati; il 10% sono libere attrezzate, il 37% sono ad accesso libero. In alcuni paesi come Spotorno le spiagge ad accesso libero sono appena il 3%; a Sanremo il 10%; a Rapallo e Santa Margherita il 16%. 

«Le spiagge libere sono troppo poche», spiega Micol Manca di Generazione P. «E quelle che ci sono, spesso, sono fazzoletti di terra; sono alle foci dei torrenti, sono lontane dai centri e dalle stazioni dei treni. Spesso non sono nemmeno spiagge, ma scogli. Non è giusto».

Polizia locale, il bilancio semestrale delle operazioni interforze

Super User 28 Luglio 2023 1308 Visite

Un’attività che è andata avanti senza sosta, quella che il Nucleo commercio del reparto sicurezza urbana della Polizia locale ha effettuato sul territorio genovese nei primi sei mesi del 2023 e che ha portato al controllo di ben 133 attività, di cui 33 nel solo centro storico. 

Le operazioni si sono svolte interforze con altri enti e con altre forze di polizia, così come previsto dai protocolli di intesa firmati al fine di tutelare e difendere i consumatori e gli stessi operatori economici, contrastando gli abusi commerciali, incrementando la tutela della salute pubblica e, più in generale, il livello di sicurezza del territorio.

Grazie ai protocolli di intesa, infatti, è stato possibile svolgere controlli coordinati e congiunti che hanno consentito di verificare, con un unico accesso, gli aspetti di competenza degli enti, limitando così il più possibile un intralcio alle attività delle imprese.

«Il nostro corpo di Polizia locale – spiega l’assessore competente Sergio Gambino – si dimostra ancora una volta attento e voglio ringraziare i componenti del corpo per il costante impegno che ogni giorno mettono nello svolgimento del loro lavoro. Vorrei sottolineare l’importanza fondamentale che ha il coordinamento tra enti e forze di polizia che consentono di intervenire contemporaneamente sfruttando a pieno le varie competenze e specializzazioni di reparti e uffici. I controlli interforze, infatti, ci hanno permesso di sospendere e revocare licenze di attività che operavano in condizioni di illegalità, facendo fronte a problemi legati non solo alla sicurezza, ma anche di decoro pubblico».

In totale si sono svolte 59 pattuglie interforze, che hanno visto l’impiego di 146 operatori della Polizia locale Nucleo Commercio e 14 del Nucleo antidegrado del reparto sicurezza urbana, con una media di 4 operatori per servizio, accompagnati dal personale di altri enti.

Il protocollo di intesa più recente, firmato a febbraio, è quello con l’Ispettorato del lavoro. Insieme all’Ispettorato sono stati svolti 23 servizi durante i quali sono state controllate 63 attività ( di cui 15 nel centro storico). Durante i servizi sono state elevate dalla Polizia locale 45 sanzioni mentre da parte dell’Ispettorato del lavoro le sanzioni sono state 9. Dieci sono state le richieste di integrazione documentale, mentre 7 attività sono state chiuse o sospese.

Il protocollo con Asl 3 ha portato a 15 servizi congiunti durante i quali sono state controllate 29 attività (10 nel centro storico); la Polizia locale ha elevato 8 sanzioni, mentre l’Asl ne ha elevate 20. Quattro attività hanno dovuto sospendere le attività.

Tramite il protocollo di intesa con la Polizia di Stato, invece, sono stati svolti 6 servizi congiunti durante i quali sono state controllate 15 attività (di cui 4 nel centro storico) e sono state elevate 14 sanzioni.

Per quanto riguarda i controlli SIAE sono stati svolti 5 servizi congiunti che hanno portato al controllo di 23 attività (6 nel centro storico) e sono state elevate 9 sanzioni dal personale SIAE.

Insieme alla Guardia di finanza sono stati svolti cinque servizi per altrettante attività (due nel centro storico) e sono state elevate 11 sanzioni. Due attività risultavano aperte senza titolo autorizzativo. La guardia di finanza ha accertato anche la presenza di un lavoratore irregolare.

Con Città metropolitana si è svolto un unico servizio che ha portato alla chiusura di un’attività che era già stata attenzionata nel 2022. 

Rigassificatore, Toti: “Incontrerò il ministro Pichetto per valorizzazione del territorio savonese”

Super User 28 Luglio 2023 617 Visite

Dopo l’incontro con i sindaci del savonese della scorsa settimana oggi il presidente della Regione Liguria e commissario di governo per il rigassificatore Giovanni Toti ha incontrato insieme all’assessore allo Sviluppo Economico Andrea Benveduti i rappresentanti liguri dei sindacati confederali Cgil, Cisl e Uil, le associazioni di categoria e la Camera di Commercio di Savona. Il presidente Toti, con l’ausilio del Rina, ha illustrato il progetto per il nuovo gassificatore rispondendo alle domande dei sindacati e ribadendo che l’obiettivo è quello di una valorizzazione dell’intero territorio. 

“La settimana prossima incontrerò il Ministro Pichetto e ci confronteremo con il Ministero dell’Economia e Finanza e il viceministro alle Infrastrutture e Trasporti Edoardo Rixi per riprendere in mano quello che è stato fatto fino ad oggi sul territorio savonese - ha spiegato il presidente Toti - pensando ad un protocollo d’intesa che possa dare una scossa ad una serie di opere che non sono ancora state portate a termine, ovviamente in accordo con i comuni direttamente interessati, con cui abbiamo un confronto costante. Opera che avrà anche una ricaduta occupazionale con opere compensative che porteranno un ritorno sul territorio dal punto di vista economico ma anche sociale”.

“L’evoluzione energetica dev’essere portata avanti in maniera graduale e condivisa, rispondendo sì a una sostenibilità ambientale ma anche a una altrettanto indispensabile sostenibilità economica e sociale, senza diktat ideologici sulle tecnologie o sulle forme di energia - spiega l’assessore regionale allo Sviluppo economico Andrea Benveduti - In questo percorso non possiamo prescindere ancora per anni dal contributo del gas e la presenza di rigassificatori, non alternativi ma complementari agli investimenti sulle energie rinnovabili, che possono contribuire allo sforzo per una maggiore indipendenza energetica del Paese. In questo senso il progetto presentato da Snam è un’opportunità per il nostro territorio, per il sistema economico e per la sicurezza energetica nazionale”.

Delfino, Piana alla manifestazione Rems di Pra’: “Istanze abitanti in Consiglio regionale”

Super User 28 Luglio 2023 711 Visite

“Sono solidale con i residenti di Genova Pra’ e preoccupato per l’arrivo di Luca Delfino nella Rems Villa Caterina”. “Lo ha dichiarato il consigliere regionale della Lega Alessio Piana, che ieri ha partecipato alla manifestazione degli abitanti presso la Rems Villa Caterina di Genova Pra’.

“Ho quindi partecipato alla manifestazione spontanea degli abitanti presso la struttura che sabato accoglierà l’omicida genovese, che dopo avere scontato la pena sarà scarcerato e dovrà trascorrere sei anni e mezzo nella Rems come disposto dai giudici - prosegue Piana -. Martedì prossimo porterò la questione e le istanze degli abitanti in Consiglio regionale con un’interrogazione in cui chiederò che Regione Liguria si attivi nei confronti degli enti competenti affinché siano aumentati i livelli di sicurezza e sia garantita l’incolumità dei cittadini genovesi. La presenza di questa struttura obbliga i residenti ad assistere quotidianamente ad atti osceni, urla, lancio di oggetti e insulti. Ricordo che anche la scorsa settimana uno degli ospiti della Rems è fuggito facilmente dalla struttura, forzando la porta del cancello d’ingresso, anche se poi vi è rientrato dopo un paio di giorni”.

“La scelta di ospitare Luca Delfino nella Rems di Genova Pra’ lascia fortemente perplessi per la conoscenza del territorio del 46enne e per la prossimità delle famiglie che vivono intorno alla struttura. La norma nazionale va ripensata. Almeno introducendo l’obbligo di assunzione controllata di farmaci e di applicazione dei braccialetti elettronici o altri idonei dispositivi geolocalizzanti”, conclude il consigliere regionale della Lega.

Genova Jeans, al via la campagna ‘Pop’ per promuovere il nuovo appuntamento internazionale

Super User 27 Luglio 2023 1408 Visite

Parte il conto alla rovescia per la nuova edizione di GenovaJeans, che si svolgerà a Genova dal 5 all’8 ottobre, prodotta dal Comune di Genova e curata da Anna Orlando. Quattro giorni dedicati ai valori, ai messaggi intergenerazionali, alla creatività, all’innovazione e alla cultura del jeans, il tessuto che ha avuto proprio a Genova la sua culla. 

Nelle settimane di avvicinamento a GenovaJeans - progetto nato da un’idea di Manuela Arata, che oggi presiede il Comitato Promotore, e di Emilio Iacopino- è stata presentata ufficialmente questa mattina a Palazzo Tursi la campagna di informazione e promozione che intende veicolare e condividere con la città i messaggi chiave e i valori di GenovaJeans.  

Saranno le immagini a farla da padrone: cinque soggetti frutto della creatività dell’artista fotografo genovese Fabio Accorrà, con la grafica di Giordano Panini, sono pensate per essere declinate sui manifesti della campagna affissioni, che partirà il 1° agosto, e sui banner per i canali social e video. 

A dare volto e voce alla campagna saranno quattro genovesi di successo del mondo dello spettacolo, della TV, della radio e dei media, nominate negli anni scorsi dal Sindaco Marco Bucci “Ambasciatrici di Genova del Mondo”.  Si trasformeranno in influencer-testimonial: l’attrice e produttrice Alice Arcuri, la giornalista sportiva di Sky Sport Giorgia Cenni, l’attrice e conduttrice radiofonica Marina Minetti, la conduttrice televisiva e attrice teatrale, speaker radiofonica di Radio 105 Valeria Olivieri. Le loro testimonianze raggiungeranno i loro numerosi follower, veicolando e moltiplicando i messaggi di GenovaJeans ben oltre i confini cittadini.

«Si avvicina l’appuntamento di ottobre e vogliamo accompagnarlo con un percorso che ci aiuti a divulgare i valori di questo progetto che coinvolge tanti ambiti dalla creatività all’innovazione e alla cultura per creare un nuovo brand della città – ha dichiarato il vicesindaco di Genova Pietro Piciocchi – GenovaJeans è diventata anche un veicolo fondamentale di rigenerazione urbana del centro storico in particolare della zona di Prè. Abbiamo il tema dei locali che vogliamo mettere a disposizione attraverso un bando per metterli a disposizione del progetto GenovaJeans, quindi popolarli di artigiani e artisti, un lavoro già iniziato col laboratorio del Jeans che vogliamo propagare a tutta via Prè».

«L’amministrazione comunale vuole condividere con la città l’entusiasmo che caratterizza le settimane di preparazione di questo grande appuntamento che sta entrando nel vivo – ha spiegato il curatore generale di GenovaJeans Anna Orlando – e che desideriamo comunicare. Stiamo mettendo a punto il programma definitivo su due asset fondamentali: l’appuntamento con gli operatori della settore moda, dai grandi brand alla produzione responsabile del tessuto jeans di nuova generazione, ai giovani creativi, toccando tutta la grande filiera italiana del jeans di chi opera all’insegna della sostenibilità ambientale; in parallelo, gli appuntamenti di edutainment con i quali invitiamo la città e i nostri ospiti da fuori Genova a partecipare a eventi di intrattenimento ludico-culturale per trasmettere valori importanti. Parliamo innanzi tutto di sostenibilità e di quella rigenerazione urbana che il Comune ha attivato sulla ‘via del jeans’, ossia l’arteria urbana di origine medievali che va da via Pre’ a via del Campo, a Fossatello e via San Luca. Abbiamo scelto di trasmettere questi messaggi, che vanno quindi oltre un semplice “save the date” – precisa la storica dell’arte e manager culturale Orlando - avvalendoci della forza delle immagini artistiche di Fabio Accorrà, il fotografo genovese che sarà nominato ‘Talento di Genova’ quest’anno, a cui abbiamo chiesto di interpretare una delle caratteristiche fondamentali del jeans, ovvero di essere “pop”, che significa per tutti, sottolineando la sua natura trasversale dal punto di vista sociale, storico e anagrafico: ognuno, indipendentemente dall’età e dalla capacità economica, ha un capo jeans nell’armadio». 

Le immagini scelte per la campagna GenovaJeans diventeranno una vera e propria installazione artistica: nella ‘via del jeans’ le serrande saranno dipinte di blu, con pitture ecocompatibli, ricordando l’indaco del ‘Blu di Genova’ che si usava per tingere il fustagno poi denominato “jeans”; a queste si alterneranno le serrande degli esercizi commerciali chiusi, che ospiteranno le coloratissime fotografie di Accorrà. «Quando le saracinesche si alzeranno e le immagini si rovineranno per l’apertura quotidiana del negozio – conclude Orlando - avremo raggiunto l’obiettivo: l’effetto rigeneratore del bello e dell’arte avrà dato nuova vita alla strada».

Fabio Accorrà 
Genovese, si avvicina alla fotografia negli anni Novanta sviluppando i primi rullini e utilizzando la polaroid. Nel 2019 pubblica The colors of Japan edito da Erga. Nel 2020 la mostra fotografica “I Colori del Giappone” al Museo d’Arte Orientale Edoardo Chiossone di Genova. Giurato al concorso fotografico Wiki Loves Monuments con Wikimedia Italia per la Regione Abruzzo nelle edizioni 2019 e 2020. Nel maggio 2021, pubblica “I Colori di Genova” (Erga Edizioni), un libro fotografico che racconta le bellezze della sua amata città. Nella primavera 2022 partecipa con una sua opera fotografica dedicata a Venezia alla mostra collettiva “Artisti d’Italia” a Villa Reale di Monza curata da Vittorio Sgarbi. A giugno 2022 pubblica il suo terzo libro fotografico, “Venezia colori e parole del silenzio” (Erga Edizioni), un reportage fotografico che racconta Venezia come non si era mai vista, deserta nell’ultimo lockdown.

Alice Arcuri
Nata a Genova, ha studiato all’università di Lettere e frequentato la scuola di del Teatro Stabile insieme. È attiva sulla scena in tv da vent’anni. Oltre a essere Ambasciatrice di Genova nel mondo è anche Ambasciatrice del FAI, Fondo per l’Ambiente Italiano.
Ha recitato a teatro in “Intrigo e amore” e “il Gabbiano” e “Le Baccanti”. Per la tv è apparsa in “La regola del piombo”, “Tutta colpa di Freud”, “Don Matteo 11”, “Moschettieri del re – la penultima missione”, nella serie tv “Petra” e in “Blanca”. 

 

Giorgia Cenni 
Giornalista sportiva, inizia la sua carriera a Telegenova come telecronista e inviata, poi a Telenord e Sportitalia. Dal 2017 è a Sky, dove presenta la trasmissione di Serie A di SkySport, inviata a bordocampo in Champions League e Nazionale italiana.

Marina Minetti
Attrice e conduttrice radiofonica, ha lavorato per Radio Deejay, Radio 101, Radio Italia.
Genovese di nascita e milanese di adozione, oggi si dedica al digital audio presta la voce per audiolibri e insegna public speaking.

Valeria Oliveri
Appassionata di sport, calcio e motori, conduttrice televisiva e attrice teatrale. 
Si forma professionalmente nella redazione de “Il Secolo XIX” come speaker di Radio 19. Tra il 2012 e il 2014 è analista televisiva nel programma “Tv Talk” su Rai 3 e Rai Educational. Dal 2015 è speaker di Radio 105. È fondatrice del progetto “BomberGirl: il calcio raccontato dalle ragazze”.
In allegato le slides illustrate durante la presentazione di oggi.

‘Occhio alla strada’, Brunetto: “Regione Liguria capofila campagna prevenzione maculopatia”

Super User 27 Luglio 2023 652 Visite

“Occhio alla strada. Campagna di prevenzione della maculopatia. L’Assemblea legislativa della Liguria ha approvato il mio ordine del giorno che impegna la giunta a farsi parte attiva presso la Conferenza Stato-Regioni affinché venga istituita, oltre che in Liguria come Regione capofila, la campagna di prevenzione ‘Occhio alla strada’ coinvolgendo l’Anci, le autoscuole, i medici di Medicina generale e le farmacie. La maculopatia, infatti, può presentarsi a partire dai 40 anni e le cause principali possono essere legate al diabete o a scompensi metabolici. Inoltre, l’utilizzo delle nuove tecnologie e dei vari dispositivi, come computer e smartphone, accentua la malattia e i deficit visivi che questa produce. Tuttavia, il telelavoro e l'utilizzo dei vari dispositivi è oggi d'obbligo per poter lavorare e quindi bisogna accertare la malattia prima che si manifestino le cause. La perdita della patente di guida comporta una grave limitazione della propria libertà e autonomia quotidiana, venendo meno anche i requisiti di idoneità lavorativa in diversi casi come, per esempio, autisti, rappresentanti di commercio e appartenenti alle Forze dell’ordine. È quindi necessario avviare istituzionalmente questa campagna di prevenzione senza ritardo”. Lo ha dichiarato il consigliere regionale della Lega e presidente della II commissione Salute e Sicurezza sociale Brunello Brunetto.

Caldaie, Piana: “Stop a sanzioni immediate, 30 giorni di tempo per mettersi in regola”

Super User 27 Luglio 2023 650 Visite

“In Liguria stop alle salate sanzioni immediate (900 euro) nel caso non si sia provveduto a fare le necessarie manutenzioni e i controlli prescritti delle caldaie per cause di forza maggiore (ad esempio lockdown per l’emergenza Covid). Ora, prima di essere sanzionato, a seguito dell’ispezione il responsabile dell’impianto dovrà essere diffidato a provvedere a mettersi in regola entro 30 giorni decorrenti dalla data di ispezione, facendo quindi pervenire all’Autorità competente copia della relativa documentazione attestante l’adempimento. Se non lo farà scatterà la sanzione”. Lo ha dichiarato il consigliere regionale della Lega e presidente della commissione Attività produttive Alessio Piana.

“E’ la sostanza del mio emendamento - aggiunge Piana -, approvato dall’Assemblea legislativa della Liguria, collegato alla legge di Bilancio. La nuova norma, per il futuro, prevede che la sanzione non possa essere applicata nel caso in cui l’ispezione non possa essere effettuata per cause documentate di forza maggiore. Inoltre, viene introdotta la possibilità di modificare la data dell’ispezione, una sola volta, attraverso richiesta in forma scritta (a tutela del consumatore) da parte del responsabile dell’impianto”.

“Fermo restando che la nuova norma non può essere retroattiva e quindi vale per i casi in cui non siano stati già attivati i procedimenti sanzionatori, in questo modo riusciremo ad alleggerire i disagi e le spese per i liguri che non hanno potuto provvedere a fare manutenzioni e controlli previsti per cause di forza maggiore, come durante il periodo di lockdown per l’emergenza Covid”, conclude il consigliere regionale della Lega.

Skymetro, assessore Campora: “Opera strategica per la mobilità di tutta la città”

Super User 27 Luglio 2023 621 Visite

“Lo Skymetro è un’opera fondamentale per la mobilità della Val Bisagno e di tutta la nostra città, finanziata nel 2022 dall’allora ministro del Mims Enrico Giovannini con uno stanziamento di quasi 400 milioni di euro. Fondi che la nostra Amministrazione è stata capace di aggiudicarsi grazie a una proposta esaminata scrupolosamente dagli uffici tecnici del Ministero, che ne hanno bollinato la bontà tecnica e funzionale. Ringrazio, quindi, il presidente Toti e Regione Liguria per avere considerato lo Skymetro un’opera strategica, aiutandoci così a imprimere un’accelerazione importante al processo autorizzativo e di messa a terra di questa infrastruttura che vogliamo realizzare al più presto per dare alla Val Bisagno, e a tutta la città, un mezzo di trasporto pubblico efficiente e sostenibile: un servizio che i residenti attendevano da anni e che rappresenta un chiaro esempio della volontà di questa Amministrazione di portare Genova nel futuro”. Lo dichiara l’assessore comunale alla mobilità integrata e trasporti Matteo Campora.

Funivia Lagaccio, opposizioni genovesi: “Il centrodestra fugge dalle proprie responsabilità”

Super User 27 Luglio 2023 935 Visite

 

“Il centrodestra dei municipi Centro-Est e Centro-Ovest, nel corso del Consiglio congiunto che si è tenuto al Centro Civico Buranello con il vicesindaco Piciocchi, ha lasciato l’aula facendo saltare il numero legale per la votazione di un ordine del giorno presentato dalla coalizione progressista dei due municipi. Il documento impegnava i presidenti a convocare un’assemblea pubblica al Lagaccio, al fine di coinvolgere le cittadine e i cittadini dei territori interessati dall’opera, per avviare un confronto sino ad oggi assente”. Lo rendono noto i consiglieri comunali e municipali di Movimento 5 Stelle Genova, Pd, Lista Rossoverde e Genova Civica con il Gruppo Misto Centro Ovest. 

“Il fatto che il presidente Carratù abbia lasciato l’aula, avendo l’onere di presiedere l’assemblea congiunta dei due municipi, è un atto politico grave nei confronti della cittadinanza che subisce maggiormente le ricadute del progetto della funivia”, affermano Alberto Cattaneo e Sergio Ghirardi, capigruppo del PD nel Municipio Centro Est e nel Municipio Centro Ovest.

“Oggi la democrazia si è fermata per dare spazio alla deplorevole oligarchia che regna nella nostra città. Carratù alla fine ha gettato la maschera, abdicando dal suo ruolo di presidente del municipio a semplice passacarte del sindaco. Come coalizione progressista continueremo a lottare per il rispetto della democrazia e insistiamo nella nostra richiesta di convocare al più presto un’assemblea pubblica nel quartiere del Lagaccio”, afferma Stefano Giordano, capogruppo del Movimento 5 Stelle nel Municipio Centro Est, con la capogruppo M5S del Municipio Centro Ovest Simonetta Mazzi.

“Avevamo l'occasione di un primo incontro e confronto municipale tra cittadinanza e istituzioni, vanificato dal gesto della maggioranza. Al pettine ancora troppi nodi irrisolti, come la svalutazione degli immobili, l'impatto del cantiere all'interno del quartiere, senza poi dimenticare come e quanto sarà sostenibile economicamente un intervento inutile per i residenti. Si continua a guardare a pochi lasciando indietro molti”, chiosa la capogruppo della Lista Rossoverde Francesca Coppola.

“Non è un’opera per la città - dicono le opposizioni -, ma un colpo al cuore per i commercianti del centro storico. Sarà infatti la funivia dei crocieristi mordi-e-fuggi che, paghi di un panino e una birretta a Forte Begato, ritorneranno alla loro avventura in mare. Non c’è una parola nel Pums che certifichi l’opera inserita nel Tpl. Abbiamo assistito a un’imbarazzante descrizione da parte dell’ingegnere Michelini, che difende l’esclusione della VIA rispetto allo screening, che analizza superficialmente l’opera in tutti i suoi aspetti e non entra nel merito. Avremo tralicci alti 70 metri sopra un Lagaccio depauperato dei servizi pubblici essenziali, che ora vengono proposti senza certezze come una sorta di compensazione. Ad aggravare il tutto, il fatto che non hanno mai analizzato proposte alternative come il potenziamento delle strutture verticali e la chiusura del parco alle autovetture private con navette elettriche. Questa follia, questo sperpero di fondi ha inoltre escluso il restauro dello Sperone e del Diamante. Non paghi, stanno modificando la sentieristica con cemento e pietre, una sorta di autostrada per i Forti che modifica la storicità di chi nel 1800 ha costruito sentieri di guerra”.

Skymetro, Toti replica ai Dem: “Noi lavoriamo per andare avanti, gli altri si perdono in chiacchiere”

Super User 27 Luglio 2023 631 Visite

“C’è una ragione per cui noi dobbiamo andare di fretta con l'iter normativo per la realizzazione dello Skymetro lungo il torrente Bisagno. La ragione è che voi siete andati con calma per trent’anni. Un tempo infinito, che ha paralizzato la regione. Ora le stesse persone si nascondono dietro alle chiacchiere per frenare chi ha voglia di guardare avanti”. Così Giovanni Toti replica al Partito Democratico in merito all’emendamento discusso ieri in Consiglio regionale.

“Con questa norma non si autorizza niente ma si consente che chi deve autorizzare, ovvero la Conferenza dei servizi, possa esprimersi nel merito. Noi lo Skymetro lo vogliamo fare e non considerarlo un’opera strategica non ci passa neanche per la testa”.

Fondo affitti e morosità incolpevole, Cavo: “Essenziale il rifinanziamento”

Super User 26 Luglio 2023 620 Visite

“Il gruppo di Noi Moderati (che per primo, la settimana scorsa, ha portato in aula a Montecitorio, con un’interpellanza urgente, il tema della carenza di risorse per i Fondi affitti e morosità incolpevole) seguirà con attenzione il rifinanziamento di entrambi i Fondi che il ministro Salvini si è impegnato a chiedere nella prossima legge Finanziaria. Sono Fondi importanti, di cui le famiglie più fragili hanno bisogno per prevenire uno sfratto o per gestire le difficoltà di un’improvvisa incapacità di pagare un affitto”. Così Ilaria Cavo, deputata di Noi moderati, commenta le dichiarazioni del ministro Matteo Salvini durante il Question time.

“Continueremo a essere vigili e a seguire questa tematica, sottoposta al ministero anche, a suo tempo, dall'assessore regionale all'urbanistica Marco Scajola da una Regione come la Liguria che, nell'ultimo anno di finanziamento del Fondo affitti, era riuscita a sostenere diecimila famiglie grazie ai trasferimenti del fondo statale. A livello nazionale il Fondo affitti è stato finanziato fino al 2022 per 330 milioni di euro, il Fondo morosità incolpevole fino al 2021, per 50 milioni di euro. Sarà essenziale recuperare risorse in un momento in cui le famiglie non affrontano meno, ma più difficoltà”, conclude la deputata di Noi Moderati.

‘La Cantina del Primitivo’, le specialità della cucina pugliese servite a Genova

Super User 26 Luglio 2023 1219 Visite

Le specialità della cucina pugliese a Genova. Questo, ma non solo, è ‘La Cantina del Primitivo’ che si trova a Cornigliano, nell'omonima via al 204 r. Il locale, gestito dalla famiglia Palummieri, offre un ambiente accogliente e confortevole, perfetto per trascorrere momenti all'insegna del buon cibo e del buon vino. ‘La Cantina del Primitivo’ propone infatti una vasta selezione di vini, sia in bottiglia che sfusi, provenienti principalmente dalla regione Puglia.

Tra i vini proposti non può mancare il celebre Primitivo di Manduria, che rappresenta una delle punte di diamante della produzione vinicola pugliese.

Ma non solo vino, la ‘Cantina del Primitivo’ offre anche una cucina di alto livello, che fa della pasta fresca una delle sue specialità. All'interno del locale è presente un laboratorio di produzione di pasta fresca, dove viene preparata quotidianamente la pasta per il ristorante ma anche per la vendita al dettaglio.

Uno dei piatti più apprezzati e rinomati della Cantina sono gli spaghetti al vino rosso, una vera e propria innovazione culinaria che unisce il sapore intenso del vino rosso al gusto della pasta fresca fatta in casa.

Ma non solo pasta, la Cantina propone anche altre specialità della cucina pugliese, come le orecchiette, un piatto tradizionale che rappresenta un vero e proprio patrimonio gastronomico.

Infine, non si può non menzionare il corner dedicato alla musica live, che permette ai clienti di godere di un'atmosfera unica e suggestiva, accompagnata da ottima musica dal vivo.

Insomma, ‘La Cantina del Primitivo’ è il luogo ideale per tutti gli amanti della cucina pugliese, del vino di qualità e della buona musica. Un vero e proprio punto di riferimento per gli appassionati della gastronomia genovese, che hanno finalmente la possibilità di assaporare le specialità della cucina pugliese senza dover viaggiare fino in Puglia.

Che si tratti di un pranzo in famiglia, di una cena romantica o di un semplice aperitivo in compagnia degli amici, ‘La Cantina del Primitivo’ saprà conquistare i vostri palati.

Antonio Palummieri con la moglie Anna Angela Sammarco e la figlia Miriana

Un gruppo di giornalisti e blogger è stato ospite del locale: Cristina Capacci (Radio Babboleo), Tomaso Torre (Goa Magazine), Marco Benvenuto (Zena a Toua), Paolo Zerbini (Telenord), Domenico Papalia (Genova3000), Luca Bartesaghi (Liguria Notizie), Massimiliano Lussana (Telenord), Fernanda Demuru (food blogger), Monica Benedetto (food blogger), Virgilio Pronzati (enogastronomo), Pietro Scioni (PSG Production) e Franco Ricciardi (Faro di Roma e Telegenova).

 

 

La Liguria si candida a Regione europea dello Sport 2025

Super User 26 Luglio 2023 2277 Visite

È stato ufficialmente consegnato oggi in Sala Trasparenza il dossier per la candidatura della Liguria a Regione europea dello Sport 2025. Regione Liguria, tramite l'assessore allo Sport Simona Ferro, ha simbolicamente affidato a Gian Francesco Lupattelli, presidente di Aces Europe (Federazione delle Capitali e delle Città Europee dello Sport), il report che fotografa la situazione sportiva ligure adempiendo così a uno dei passaggi obbligatori della candidatura stessa. In particolare, all’interno del documento, che verrà pubblicato sul sito web LaMiaLiguria, è contenuto un report sul mondo sportivo della regione: dall’impiantistica, con un censimento completo di tutte le strutture presenti sul territorio ligure, alle manifestazioni, passando per le eccellenze sportive, le società e gli atleti con grande attenzione alla valorizzazione del territorio attraverso lo sport outdoor.

"La tradizione sportiva della Liguria è tra le più prestigiose d'Italia - commenta il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti - pertanto questa candidatura porta avanti il naturale percorso avviato con Genova Capitale europea dello Sport 2024, consolidato negli anni precedenti con investimenti infrastrutturali e iniziative territoriali. Lo sport ligure è completo sia in ambito professionistico, che dilettantistico: è educazione per i giovani, superamento di barriere, benessere sociale, promozione turistica e volano per l'economia regionale".

“Oggi è una giornata importante per la candidatura della Liguria a Regione Europea dello Sport 2025 – spiega l’assessore regionale Simona Ferro. Un percorso iniziato ormai da diversi mesi, in collaborazione con Anci, Sport&Salute, Coni e Cip, che ci auguriamo possa condurci all’acquisizione di questo prestigioso titolo. Abbiamo fortemente voluto questa candidatura per mettere in mostra il nostro bellissimo territorio e soprattutto la sua grande peculiarità sportiva. L’obiettivo è quello di indurre un numero sempre maggiore di cittadini a vivere lo sport come protagonisti e non come semplici spettatori e, al contempo, offrire un anno intero di eventi e iniziative che possano esprimere al meglio l’eccellenza del movimento ligure a livello internazionale”.

Contestualmente al dossier sopraddetto è stato svelato anche il logo che accompagnerà la candidatura di Regione Liguria e, in caso di nomina, anche tutti gli eventi legati a Regione Europea dello Sport 2025. La grafica del logo è stata studiata per richiamare i colori del nostro territorio, dal mare alla montagna, con riferimento al dinamismo sportivo della Liguria.

Dopo il passaggio odierno le parti si riaggiorneranno a settembre quando il comitato esaminatore di Aces Europe sarà in Liguria per conoscere da vicino le opportunità sportive che la nostra regione può offrire e valutarne la candidatura al titolo.

IL VIDEO DELLA CANDIDATURA DELLA LIGURIA

 L'intervento di Gian Francesco Lupattelli, presidente Aces Europe

L'eurodeputato Alessandro Panza

L'europarlamentare Brando Benifei

L'assessore Simona Ferro e la dirigente regionale Cecilia Cuneo

Andrea Fossati, vice presidente Coni Liguria

L'assessore comunale allo Sport Alessandra Bianchi, il presidente Aces Europe Gian Francesco Lupattelli e l'eurodeputato Alessandro Panza

 

L'abbraccio fra il presidente Lupattelli e l'assessora Ferro

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