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Regione Liguria, stanziati 500mila euro per l’ottava edizione di ‘Nidi estivi’

Super User 29 Giugno 2024 635 Visite

Regione Liguria conferma anche per il 2024 la misura dei “Nidi estivi”, pensata per sostenere i comuni che garantiscano almeno due settimane di apertura consecutive tra luglio e agosto dei nidi d’infanzia e servizi analoghi. Anche quest’anno sono stati stanziati 500mila euro: i fondi saranno ripartiti tra i comuni capofila dei vari distretti sociosanitari liguri, che, a loro volta, provvederanno a erogare ai titolari privati accreditati/parificati aderenti all’iniziativa le quote loro spettanti sulla base del riparto regionale.

“Siamo ormai giunti all’ottava edizione di questa misura, a conferma del grande appezzamento dei comuni e soprattutto delle famiglie su tutto il territorio – commenta l’assessore alle Politiche Sociali Giacomo Giampedrone –. Aiutare gli enti locali a tenere aperte le strutture anche nel pieno dell’estate, a luglio e agosto, è di fondamentale importanza per le famiglie, specialmente per i genitori che lavorano, spesso in difficoltà nei periodi di vacanza nel trovare luoghi adatti con personale specializzato ad accogliere i loro figli”. 

“Grazie a questa misura i servizi per la prima infanzia della Liguria assolvono alle preziose funzioni di presidio educativo e sociale anche in estate – spiega l’assessore alla Tutela dell’Infanzia Simona Ferro – Attraverso l’erogazione di questi fondi Regione Liguria si dimostra concretamente vicina ai comuni, alle strutture pubbliche e private che mettono a disposizione quasi 8mila posti e, ovviamente, alle famiglie e ai bimbi che beneficiano del servizio”.

Nel 2023 hanno aderito all’iniziativa 92 comuni (nel 2022 erano stati 84), coinvolgendo 223 servizi estivi (erano 214 l’anno precedente) dedicati alla prima infanzia sia pubblici sia privati: una sinergia tra servizi per la prima infanzia della pubblica amministrazione e di associazioni che l’anno scorso era riuscita a garantire oltre 7681 posti dedicati ai bimbi fino ai 3 anni, oltre 1.600 in più rispetto all’anno precedente. L’anno scorso circa l’80% dei servizi ha mantenuto l’apertura per l’intera giornata, il restante 20% ha garantito la mezza giornata quasi sempre con il pasto incluso; a luglio si è registrata l’apertura per tutto il mese, ad agosto la maggior parte dei servizi aderenti ha assicurato in media due settimane di apertura.

Per quest’anno, la somma di 500mila euro andrà a compensare le spese sostenute dagli enti locali per garantire il servizio di nido d’infanzia nei loro territori. L’assegnazione delle risorse per i singoli comuni sarà quantificata in base al numero dei posti messi a disposizione da ciascuna struttura per la prima infanzia (nidi d’infanzia, centri bambine e bambini, servizi educativi domiciliari, sezioni primavera a titolarità di enti pubblici come di enti privati che hanno percorso la via dell’accreditamento), al numero di giorni di apertura garantiti nel periodo luglio e agosto 2024 e al numero di ore di apertura giornaliera garantita nello stesso periodo, ovvero un meccanismo tanto più premiante quanto più un servizio si impegna a prolungare l’apertura anche in estate. 

“Questa iniziativa conferma l’attenzione verso i nostri più piccoli ‘cittadini’ che così, anche nel periodo estivo, possono continuare a usufruire di un’importante occasione di socializzazione in ambienti e con personale di qualità a loro dedicati, tra i loro coetanei”, concludono gli assessori Ferro e Giampedrone.

Cena superba e cabaret: al ristorante Barisone le gag di Marco Rinaldi

Super User 28 Giugno 2024 606 Visite

Una “Cena Superba” quella che mette in tavola Marco Rinaldi giovedì 4 luglio presso il Ristorante Barisone di via Siracusa 2 a Sestri Ponente. Un format, quello del comico genovese, che si va delineando sempre di più sulla base di “Eroi Superbi - I grandi genovesi raccontati in zenéise” che è stato un autentico successo e in cui Rinaldi veste i panni dei più grandi personaggi della storia del capoluogo ligure.

Come dice lui stesso, “Cena Superba” è una cena con specialità che strizzano l'occhio alla genovesità. Poi ci saranno le mie gag, i miei personaggi e i miei racconti. Insomma, un modo per passare una bella serata.”

Rinaldi unisce nei suoi spettacoli le sue due grandi passioni: il cabaret e il teatro di narrazione.

L’uso del dialetto e i riferimenti storici sono frutto di una ricerca approfondita e i momenti comici, di cui sono costellati i racconti, rendono le sue performance molto divertenti e godibili per ogni tipo di pubblico. La proposta gastronomica, gestita dallo staff di Barisone 1945, proporrà piatti significativi legati alla tradizione del locale versato al pesce ma attento anche alle proposte “di terra” di cui la cucina genovese è molto ricca.

Bagnasco, Rixi e Rosso dopo l’incontro con Toti: “Andiamo avanti con convinzione”

Super User 28 Giugno 2024 910 Visite

“L’incontro col presidente Giovanni Toti è stato approfondito e costruttivo. Abbiamo tracciato un percorso condiviso per la nostra Regione e dato la nostra solidarietà e vicinanza, umana e personale. Con lui abbiamo condiviso l'importanza di proseguire quel percorso di crescita iniziato insieme nel 2015 e di portarlo avanti fino alla fine del mandato. L'auspicio è che si possa continuare con Toti nuovamente nel suo ruolo e con una riconquistata agibilità politica”. Lo dichiarano in una nota Matteo Rosso, Edoardo Rixi e Carlo Bagnasco, segretari regionali rispettivamente di Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia in Liguria, a seguito dell’incontro con Giovanni Toti, autorizzato dai magistrati, presso la sua abitazione di Ameglia.

“Senza entrare nel merito di indagini che rispettiamo insieme al lavoro dei magistrati - prosegue la nota -, ci auguriamo che possano venire meno le esigenze cautelari e che il mandato elettorale possa essere mantenuto nel rispetto contestuale del voto degli elettori in una fase di indagini preliminari che non prevede dimissioni, nemmeno citate nel corso del nostro incontro. Sosterremo il presidente e tutta la giunta per continuare un lavoro non facile, ma importante e impegnativo per il quale, nel prosieguo, ciascuno di noi avrà necessità del confronto col proprio responsabile nazionale del partito”.

“Ringraziamo il presidente ad interim Alessandro Piana che da oltre un mese regge la Regione con grande impegno e professionalità e, insieme a lui, tutti gli assessori della giunta e i consiglieri regionali di maggioranza che non hanno mai fatto mancare il loro sostegno, convinti che la strada tracciata sia quella più rispettosa nei confronti dei liguri. Andiamo avanti con convinzione perché la Liguria non si può fermare”, concludono i tre coordinatori.

Lavoro e pari opportunità, 284 aziende hanno conseguito la certificazione di genere

Super User 28 Giugno 2024 820 Visite

Esattamente un anno fa nasceva in Liguria il protocollo d'intesa per l'istituzione di un tavolo permanente regionale sulla certificazione di genere nelle imprese con almeno 50 dipendenti.

Lo strumento ha portato benefici che emergono dai numeri. In Liguria nel 2022 le certificazioni per la parità di genere erano 14, oggi sono 284. La nostra regione oggi è all’11° posto in Italia, ma è fra le prime se si prendono in considerazione solo le piccole regioni.

Il riconoscimento della certificazione di genere è una vera e propria valutazione del livello qualitativo di come le aziende si stanno educando al benessere organizzativo che deve avvenire necessariamente attraverso il riconoscimento di uguali diritti e uguali doveri per i lavoratori e per le lavoratrici.

"La nascita di questo protocollo ha portato una nuova consapevolezza collettiva, necessaria per eliminare quella disuguaglianza di genere che purtroppo è ancora radicata nel mondo del lavoro e, in generale, all’interno della nostra società – dice l’assessore regionale alle Pari Opportunità Simona Ferro -. Credo che mantenere alta l’attenzione sulle politiche di genere e sul valore della diversità significhi riconoscerla pubblicamente come una componente essenziale per il raggiungimento di una crescita territoriale sostenibile inclusiva. Mi piace ricordare come la Regione Liguria sia vicina alle donne e quindi alle famiglie. All’interno del nostro ente, ad esempio, siamo al passo con i tempi in campo di parità di genere, direi molto più avanti rispetto a molte realtà affini. Resto comunque convinta che i numeri siano importanti, ma non siano l’unico indicatore per la parità e che a prevalere debba sempre essere il merito della persona sia esso maschio o femmina".

La certificazione della parità di genere, oltre ad essere un riconoscimento che dimostra l’impegno dell’azienda in questo campo, consente sul piano fiscale una agevolazione Inps pari all’1% dell’imponibile contributivo fino ad un massimo di 50 mila euro (la misura è stata prevista per il 2023 ed è in attesa di proroga per il 2024).

"Sono molto felice di come stiano andando le cose, non certo sorpreso perché sapevamo che il protocollo avrebbe portato benefici importanti – dice l’assessore al Lavoro di Regione Liguria Augusto Sartori -. Abbiamo un obiettivo finale per il futuro: la chiusura di questo tavolo perché vorrebbe dire che in Liguria non ci saranno più discriminazioni sui posti di lavoro".

Oltre che dagli assessori Ferro e Sartori un anno fa il protocollo era stato sottoscritto dall’Ufficio della consigliera di Parità rappresentato da Laura Amoretti insieme all’Ispettorato Territoriale di Genova/Interregionale del Lavoro di Milano, Inail, Ordine degli Avvocati di Genova, Agi Liguria “Associazione Donne Giuriste Italia Liguria“, Comitati Imprenditoria Femminile di Genova, Camera di Commercio di Genova, Camera di Commercio Riviere di Liguria, Confcommercio Liguria, Confartigianato Liguria, Confindustria Liguria, Confesercenti Liguria, Cna Liguria, Confcooperative Liguria, Legacoop Liguria, Consulta degli Ordini Provinciali dei Consulenti del Lavoro della Liguria e Conforma Associazione Organismi Certificazione Ispezione Prova e Taratura. In questo anno si sono aggiunti ulteriori sottoscrittori, quali l’Ordine degli Psicologi e delle Psicologhe, Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti contabili, Assagenti, Federmanager Liguria, Alfa Liguria.

Fondazione Carige, Francesco Vesco consigliere in quota Comune di Genova

Super User 28 Giugno 2024 808 Visite

L’ex presidente del Municipio Medio Levante Francesco Vesco è entrato nel consiglio di indirizzo della Fondazione Carige in quota Comune di Genova, l’incarico gli è stato conferito direttamente dal sindaco Marco Bucci.

Da presidente municipale, eletto nel 2017 grazie ai voti di Forza Italia, Vesco era finito sui giornali per aver chiesto più volte l’intervento dei vigili urbani per far allontanare un paninaro ambulante che frequentemente stazionava con il suo mezzo sul marciapiede di corso Italia.

Alle comunali genovesi del 2022, l’ex azzurro aveva tentato di entrare da totiano, ma con la seconda lista di Bucci (Genova Domani), a Palazzo Tursi. L’impresa però non gli era riuscita.

Vesco, che ha battuto i due concorrenti, Giancarlo Vinacci e Alessandro Arvigo, entra nel consiglio della Fondazione in sostituzione di Pietro Pongiglione, che si era dimesso per diversità di vedute con il presidente Lorenzo Cuocolo.

Convegno Federcasa, Scajola: “In Liguria investimenti senza precedenti per politiche abitative e rigenerazione urbana”

Super User 28 Giugno 2024 693 Visite

“Il confronto continuo con Federcasa, che rappresenta tutte le aziende territoriali di edilizia residenziale pubblica italiane, è fondamentale per il nostro lavoro in tema di politiche abitative. Dal 2015 a oggi, nella sola Liguria, abbiamo ristrutturato oltre 3000 alloggi investendo 90 milioni di euro. A questi si sommano i circa 20 milioni di euro per le Arte ottenuti grazie alla tempestiva firma con il Governo per il Fondo sviluppo e coesione e i 45 milioni di euro di progetti Pinqua, già ben avviati, che porteranno ad avere 138 nuovi alloggi erp. Un lavoro senza precedenti è stato fatto anche sulla rigenerazione urbana con il nostro territorio diventato modello a livello nazionale. Dal 2021 a oggi siamo arrivati a 31 milioni di euro stanziati per 122 progetti che stanno cambiando e cambieranno il volto della Liguria da Ventimiglia a Sarzana e dalla costa all’entroterra”. Così l’assessore all’Edilizia e alle Politiche abitative della Regione Liguria Marco Scajola, relatore, nella sala Zuccari del Senato della Repubblica a Roma, al convegno nazionale di Federcasa dedicato alle ‘Politiche abitative e rigenerazione urbana’. Scajola ha condiviso con i partecipanti un focus su quanto fatto in Liguria e con la Conferenza delle Regioni e delle Provincie autonome di cui è coordinatore del tavolo dedicato all’edilizia.

“Con le altre regioni italiane stiamo collaborando tenendo una linea univoca sui temi all’ordine del giorno – aggiunge Scajola -. Primo fra tutti quello del rifinanziamento del fondo affitti sul quale, da tempo, siamo in dialogo con il Governo. Abbiamo chiesto che venga fatta al più presto una legge nazionale che non limiti questo contributo all’erogazione una tantum in modo da poter avere maggiore programmazione e certezze. Come Regione Liguria non siamo rimasti a guardare finanziando, con risorse dal nostro bilancio, 1,7 milioni di euro, destinati ai 23 Comuni con maggior tensione abitativa, con cui ci aspettiamo di poter dare un supporto concreto a oltre 2000 famiglie”.

Carceri, 45 nuovi agenti di Polizia Penitenziaria sono stati assegnati a Genova

Super User 27 Giugno 2024 553 Visite

Con la conclusione del 183° Corso Allievi della Polizia Penitenziaria, 1704 nuovi agenti entreranno in servizio presso gli istituti penitenziari italiani. Di questi, 45 sono stati assegnati alle case circondariali genovesi: 34 saranno inseriti nell’organico del carcere di Marassi e 11 in quello di Pontedecimo.

“I nuovi 45 agenti contribuiranno al miglioramento delle condizioni lavorative di chi vive il carcere, un’iniezione di forze nuove che daranno sollievo agli istituti che soffrono le conseguenze di anni e anni di abbandono da parte dei governi precedenti”, dichiara il sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro.

“Le nuove assegnazioni di oggi dimostrano tutta l’attenzione del Governo Meloni per il nostro territorio. Ringrazio il sottosegretario Delmastro per quanto sta facendo per la Polizia Penitenziaria, continuerò a lavorare al suo fianco per il bene del nostro territorio”, dichiarano il deputato di Fratelli d’Italia Matteo Rosso e il capogruppo in Consiglio regionale Stefano Balleari.

Autonomia delle regioni, Piana: “La firma di Mattarella dà slancio alla Liguria”

Super User 27 Giugno 2024 563 Visite

“La firma, a soli sei giorni dall'approvazione definitiva alla Camera, del Presidente della Repubblica Sergio Matterella ci dà lo slancio per proseguire i lavori sull'autonomia differenziata, certi di poter traguardare nuove opportunità per la Regione Liguria nel solco di quanto tracciato in questi anni”. Lo rende noto il presidente ad interim della Regione Liguria Alessandro Piana a seguito della promulgazione della legge sull'autonomia.

Palazzo Tursi, da sabato sarà aperto al pubblico il plastico della Genova del 2030

Super User 27 Giugno 2024 603 Visite

Da sabato 29 giugno, dalle 14:00 alle 19:00, nella sala giunta vecchia di Palazzo Tursi sarà esposto al pubblico il grande plastico di Genova 2030. Il modello 6 per 2 metri, realizzato da Stefano Rossi, titolare dello studio-laboratorio “Stefano Rossi Modelli” in legno tridimensionale, è in scala 1:5000, e rappresenta Genova, da Voltri a Nervi, con le nuove opere infrastrutturali.

Il plastico, presentato in occasione dell’anteprima internazionale del Mipim-Marché international des professionels de l’immobilier di Cannes, sarà visibile, con il servizio di presidio e assistenza dell’Associazione Nazionale dei Carabinieri, durante i fine settimana, fino al 18 agosto.

Il calendario completo: sabato 29 giugno (dalle 14 alle 19), domenica 7 luglio (dalle 14 alle 19), sabato 13 (dalle 9 alle 13) e domenica 14 luglio (dalle 14 alle 19), sabato 20 e domenica 21 (dalle 14 alle 19); con orario 14-19 sabato 3 e domenica 4, sabato 10 e domenica 11 e sabato 17 e domenica 18.

Fascicolo sanitario elettronico, on-line la banca dati delle cartelle cliniche

Super User 27 Giugno 2024 505 Visite

Come previsto dal PNRR, è stato avviato il potenziamento del Fascicolo Sanitario Elettronico, punto unico di accesso e raccolta dei documenti sanitari e sociosanitari di tutti i cittadini. Il Fascicolo Sanitario Elettronico è lo strumento attraverso il quale il cittadino può tracciare e consultare la storia della propria vita sanitaria, condividendola con i professionisti per garantire servizi più efficaci ed efficienti. Con un evento che si è svolto presso la Sala del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale, a Genova, sono stati illustrati gli obiettivi e gli obblighi della pubblica amministrazione e dei professionisti del sistema sanitario regionale: tra questi la realizzazione, l’implementazione e messa in funzione di un registro centrale per i documenti digitali e di una piattaforma di interoperabilità e servizi che permette di consultare gli atti con estrema facilità.

Al convegno è stato anche dato formalmente inizio alle attività formative del triennio 2024-2026. 

“Si tratta – spiega Angelo Gratarola assessore alla sanità della Regione Liguria - di uno strumento fondamentale per il cittadino che in modo sempre più capillare avrà a disposizione, attraverso un solo strumento, la sua storia clinica con dati e documenti digitali di tipo sanitario, con prestazioni erogate dagli erogatori pubblici e privati. Al tempo stesso è uno strumento fondamentale per i professionisti che prendono in carico un paziente, senza la necessità che l’assistito porti con sé la documentazione cartacea. Il personale medico, previo consenso da parte dell’assistito, ha infatti la possibilità di consultare, in formato digitale, la documentazione relativa alla storia clinica del paziente. Ed è anche previsto l’accesso ad alcuni documenti in caso di ricovero in emergenza”.

“Tra gli obiettivi del fascicolo sanitario 2.0 – aggiunge Filippo Ansaldi Direttore Generale di Alisa - ci sono quelli di renderlo uno strumento efficace per la diagnosi e la cura, per condividere i documenti clinici rilevanti tra professionisti e strutture sanitarie pubbliche e private, a garanzia di continuità assistenziale; l’obiettivo è anche quello di aumentare la qualità e la quantità dei documenti e dei dati clinici presenti per contribuire alla prevenzione, diagnosi e cura personalizzata da parte dei professionisti sanitari e quello di creare una conoscenza sempre più approfondita sullo stato di salute della popolazione a supporto della definizione di politiche di programmazione sanitaria e governo, e agli enti di ricerca per l’attività di ricerca medica e biomedica”.

“Liguria Digitale è ente realizzatore del Fascicolo Sanitario 2.0 - ha commentato Caterina Gaggero, Vicedirettore Generale e Sanità Pubblica di Liguria Digitale - Il nuovo Fascicolo sarà una decisa innovazione rispetto a quello del 2017, una infrastruttura tecnologica capace di collezionare documenti e dati sanitari fornendo ai cittadini piena informazione sul proprio stato di salute e migliori strumenti agli operatori sanitari per la cura e la salute dei pazienti. Il tutto nel rispetto dell’evoluzione delle linee guida di livello nazionale e della privacy”.

Nel nome delle signore

Super User 26 Giugno 2024 1151 Visite

Evviva le donne, che sono le colonne…! Cantavano Marcel Amont, Pippo Baudo, Don Nicola e tanti altri negli anni ‘70. Antesignani dei giorni nostri con le donne, sempre più...colonne (rima casuale). 

No, non sono maschilista (anzi quasi femminista) e non apprezzo l’altro genere per estetica ed attrazione fatale. Anche, ma soprattutto mi inchino felice all’onda rosa che sta diventando sempre più un’onda lunga, forte e persistente.

Perché personalmente delle donne ho più fiducia e stima che dei miei omologhi maschietti per intelletto, capacità di riflettere e saper prendere decisioni più ponderate. Donna la mia consulente bancaria, donna il mio medico, donna una prestigiosa copilota con la quale divido spesso la bellezza del volo, donne molte colleghe cui mi affido e chiamo a collaborare per organizzare eventi. Questo soltanto per fare un po’ di esempi.

Per cui ho accolto con gioia quasi da tifoso il lungo elenco di donne in politica che stanno assumendo ruoli istituzionali importanti e di vertice.

A parte il binomio governo e opposizione Giorgia ed Elly, personaggi entrambi più che interessanti e con personalità che di uomini nel fanno più di uno, vogliamo parlare delle sindache?

Scusandomi di queste digressioni sul genere dei vocaboli per i quali – mi perdoni il lettore – devo ancora attrezzarmi e trovare giusto ed accettabile equilibrio per accontentare quanto più possibile l’opinione pubblica.

Sindache (o sindaci?) a partire da Sara Funaro, prima cittadina di una delle più belle città del mondo, stemma gigliato ed Arno come specchio. Proseguendo, in quel di Lecce, per registrare l’elezione a sindaca di Adriana Poli Bortone, mentre salendo la penisola di poco meno di 400 chilometri arriviamo a Campobasso, dove a guidare il Comune è stata designata Marialuisa Forte. Ed in una città che ho particolarmente nel cuore e mi incanta ogni volta che ci vado, come Perugia, si afferma sindaco Vittoria Ferdinandi. A Rovigo i cittadini hanno scelto Valeria Cittadin, con cognome che tradisce l’origine del Nord Est, ad Avellino Laura Nargi e l’operosa Bergamo ha sulla poltrona di numero uno della città Elena Carnevali. Suvvia, si dice in terra toscana quasi come sprone a muoversi e certamente è sindaca attiva Ilaria Bugetti, come lo sarà nella nostra Rapallo Elisabetta Ricci. E chiedo perdono per quelle che non cito, non facendo neppure menzione, volutamente, sul loro colore politico perché, in questo contesto, eccelle e va benissimo il rosa.

Alla faccia di patriarcato e parità di genere messa sotto stress o di quote rose, donna vince ed in genere fa bene, sbaglia raramente. Quote rose che si invocavano e che oggi sono sempre più realtà, tanto che qualcuno proporrà di chiedere quote azzurre, mai, dico mai, trovandomi alleato in questa richiesta. Preferisco ostinatamente le donne.

Onda rosa, ho scritto ed ho detto del Bel Paese dove peraltro abbiamo nei medici più donne che uomini, prefetti e comandanti di Polizia, Finanza e carabinieri sempre femmine. Ma se allarghiamo lo sguardo al vecchio continente, eccoci davanti a Roberta Metsola alla presidenza del Parlamento Ue, Ursula von der Leyen ri-presidente Commissione Ue, donna e madre esemplare visto che ha 7 figli oltre ad un ruolo di elevatissimo impegno e potere, per finire all’estone Kaja Kallas, alto rappresentante per la politica estera dell'Ue.

Confesso che mi sento un po’ più tranquillo di essere in buone mani.

Evviva le donne!

Dino Frambati

Incontri tra Toti e gli assessori, Muzio ai consiglieri regionali di minoranza: “Bocciati!”

Super User 26 Giugno 2024 464 Visite

“Visto che siamo in periodo di pagelle, mi sono chiesto che cosa scriverei su quella dell’opposizione in merito all’atteggiamento tenuto sulla vicenda che ha coinvolto il Presidente Toti. La risposta è: politicamente bocciati, anzi stra-bocciati”. È quanto dichiara il consigliere regionale Claudio Muzio, capogruppo di Forza Italia.

“Ovviamente - prosegue Muzio - io non sono un professore di politica e si tratta quindi di un giudizio personale che vale quel che vale, ma da 50 giorni l’opposizione non ha ottenuto altro, in Consiglio, che fare buchi nell’acqua e compattare ancora di più la nostra maggioranza”.

“Capisco che l’opposizione - sottolinea ancora il capogruppo di Forza Italia - abbia mal digerito l’incontro tra il Presidente Toti e il Presidente ad interim Piana e gli assessori Giampedrone e Scajola, ma voglio ricordare che tale momento di confronto è stato autorizzato dalla Gip”.

“Immagino che tanto nervosismo da parte della minoranza, documentato anche da alcuni toni e parole inaccettabili ascoltate in Consiglio, sia dovuto al fatto che l’incontro di Ameglia ha in sostanza riaffermato l’agibilità politica del Presidente Toti, che se da un punto di vista amministrativo è temporaneamente impedito a causa della misura cautelare cui è sottoposto, dal punto di vista politico può invece esercitare i suoi diritti, sia votando, come è accaduto in occasione delle elezioni europee, sia confrontandosi con i membri della Giunta e dei partiti di maggioranza”, ha concluso Muzio.

Liguria-gate, il terminalista Aldo Spinelli resta ai domiciliari

Super User 26 Giugno 2024 623 Visite

Aldo Spinelli dovrà restare agli arresti domiciliari, dove si trova dallo scorso 7 maggio a seguito dell’inchiesta che ha coinvolto anche il governatore Giovanni Toti e l’ex presidente dell’Autorità portuale di Genova e Savona Paolo Emilio Signorini.

È quanto ha deciso la Gip Paola Faggione, che ha respinto la richiesta presentata dai legali dell’imprenditore portuale, gli avvocati Alessandro Vaccaro e Andrea Vernazza, di sostituire i domiciliari (per i quali avevano già chiesto la revoca) con una misura meno afflittiva, come l’interdizione professionale (Spinelli si è già dimesso dalle cariche che ricopriva nella sua società).

Per la giudice c’è ancora il rischio che il terminalista possa reiterare il reato o inquinare le prove.

Rigassificatore a Vado, il centrodestra non vuole responsabilità: “Governo nomini un nuovo commissario”

Super User 26 Giugno 2024 518 Visite

"Sulla situazione dell'iter legato all'ipotesi del rigassificatore a Savona - Vado diamo atto che a un anno dalla presentazione del progetto preliminare la SNAM ha ritirato il rapporto di sicurezza e il Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica (competente per la procedura di VIA), ha chiesto oltre 70 integrazioni al progetto originario”. È quanto si legge in una nota dei partiti di maggioranza Lega, Fratelli d'Italia, Forza Italia, Cambiamo! e maggioranza in Gruppo Misto in Regione Liguria.

“Considerando che dal 7 di maggio scorso il ruolo di Commissario è vacante, che in sede di Conferenza dei servizi verranno formulate tutte le richieste di revisione al tracciato proposto e che i 12 sindaci dei comuni del savonese interessati hanno richiesto un incontro con il presidente ad interim della Regione, Alessandro Piana, con un Ordine del giorno, che la maggioranza ha votato all'unanimità, abbiamo chiesto un impegno della Regione e del presidente ad interim Piana per chiedere la nomina di un nuovo Commissario che possa prendere in considerazione tutte le criticità recentemente emerse o che potrebbero emergere nel corso dell’istruttoria relative alle numerose procedure in essere, e, una volta nominato, di incontrare tutti i sindaci dei comuni interessati e la Provincia di Savona e gli enti territoriali per dare loro aggiornamenti puntuali sulle procedure in corso”, conclude la maggioranza in Regione Liguria.

 

Beneficenza, Enrico Chiesa Team e Ceis Genova Sport scendono in campo per ‘Il porto dei piccoli’

Super User 25 Giugno 2024 1017 Visite

Venerdì 28 giugno, alle ore 19:00, sul campo San Carlo di Voltri si terrà una partita di calcio benefica tra l’Enrico Chiesa Team e il Ceis Genova Sport. L’ingresso sarà gratuito, ma chiunque potrà fare una donazione volontaria. Con lo scopo di raccogliere ulteriori fondi, al termine dell’incontro si svolgerà una lotteria con ricchi premi.

L'intero ricavato della serata sarà devoluto a ‘Il porto dei piccoli’, associazione presieduta da Beppe Costa che utilizzerà queste donazioni per servizi destinati ai bambini con fragilità.

La società sportiva Ceis Genova Sport è stata costituita il 25 settembre 2017 con l’obiettivo di offrire opportunità sportive alle persone accolte nelle strutture residenziali terapeutiche e di accoglienza del CEIS Genova, il cui presidente è Enrico Costa (fratello di Beppe), in particolare ai migranti richiedenti asilo politico. Affiliata al Centro Sportivo Italiano (CSI) e al Movimento Sportivo Popolare Italia (MSP Liguria), la società ha costituito una squadra di calcio iscritta al Campionato di Terza Categoria della FIGC.

Gestisce inoltre la palestra di Casa Bozzo, un Centro di Accoglienza Straordinaria (CAS) per richiedenti asilo, che dal 2018 è il punto di riferimento per tutte le attività ludico-sportive promosse dal CEIS Genova per i residenti del quartiere Quezzi e per i richiedenti asilo ospitati nella struttura. L’obiettivo è favorire la nascita di relazioni e legami sempre più stretti con il territorio.

Nel 2023, la squadra è stata sponsorizzata da due aziende: Seam e Mitel Spa. Ceis Genova Sport Società Sportiva Dilettantistica è iscritta alla Camera di Commercio di Genova.

È possibile fare una donazione tramite bonifico bancario intestato a Associazione Il Porto dei Piccoli ODV - Intesa Sanpaolo Genova - IBAN: IT75S0306901400100000133264 - Causale: Donazione partita di beneficenza Enrico Chiesa Team contro Ceis Genova Sport

Regione Liguria, al via il bando per le imprese che investono in competenze aziendali

Super User 25 Giugno 2024 604 Visite

"Apre oggi, e rimarrà attivo fino al 26 luglio prossimo, il nuovo bando regionale da 1,5 milioni di euro dedicato alle imprese che investono in competenze aziendali interne in favore della transizione industriale, attraverso l'introduzione di nuove professionalità, la formazione altamente tecnologica e i percorsi di aggiornamento del personale". A ricordarlo è l'assessore regionale allo Sviluppo economico Alessio Piana.

Una misura che rientra tra le azioni del PR FESR 2021-2027 e che consente a tutte le micro, piccole e medie imprese, spin off dalla ricerca, start up e nuove imprese a richiedere fino a 40 mila euro a fondo perduto per progetti afferenti ai tre macro ambiti della Smart Specialisation Strategy (Tecnologie del mare, Sicurezza e Qualità della vita nel territorio e Salute e Scienze della vita). "Si tratta della terza edizione di un bando che, complessivamente, ha già visto la partecipazione di 72 imprese - aggiunge l'assessore Alessio Piana -. Con questa nuova opportunità concediamo un'ulteriore occasione, per chi non avesse fatto domanda nelle precedenti edizioni, per accrescere le competenze interne e competere sui propri mercati di riferimento".

Sono finanziabili progetti non inferiori ai 10 mila euro circa l'introduzione di processi di innovazione, trasformazione tecnologica e digitale delle imprese attraverso l’applicazione di una o più delle tecnologie abilitanti previste dal nuovo Piano Nazionale Transizione 4.0 (big data, robotica, cyber-security, intelligenza artificiale, realtà aumentata, internet delle cose e internet industriale...) e di processi di trasformazione “green” delle imprese con particolare focus sull’adozione di modelli di economia circolare e di sostenibilità ambientale. Le domande possono essere presentate accedendo al sistema "Bandi On Line" di Filse.

Cucina e cabaret, Andrea Di Marco live show al ristorante Savio

Super User 25 Giugno 2024 510 Visite

Andrea Di Marco è senza dubbio uno degli artisti più brillanti e poliedrici della scena genovese. Sarà il protagonista della serata che il ristorante Savio di piazza Amatore Sciesa 24 r. a Pra' ha voluto organizzare venerdì 28 giugno. Un omaggio alla propria clientela visto che assistere allo spettacolo non prevede costi aggiuntivi oltre a quelli della normale cena. Con una carriera lunga e ricca di successi, Andrea Di Marco ha saputo conquistare il pubblico grazie al suo talento e alla sua ironia. La sua partecipazione a numerosi programmi televisivi e radiofonici lo ha reso un volto noto e amato dal grande pubblico. 

La sua esperienza con i Cavalli Marci e il Comedy Club lo ha visto collaborare con alcuni dei nomi più importanti della comicità italiana, mostrando sempre grande versatilità e talento. La sua capacità di coinvolgere il pubblico attraverso la musica, la comicità e la satira lo rende un artista completo e apprezzato.

Il suo show presso il ristorante Savio sarà sicuramente un'occasione da non perdere per tutti coloro che vogliono trascorrere una serata all'insegna della buona cucina e dell'intrattenimento di qualità. La presenza di Andrea Di Marco garantirà momenti di divertimento e spensieratezza, regalando al pubblico un'esperienza indimenticabile.

San Giovanni: la benedizione, lo stop alla processione e il falò scaccia streghe. E lumache nel piatto

Super User 24 Giugno 2024 584 Visite

Scoccavano le 18:00, oggi, quando l'Arcivescovo di Genova Monsignor Tasca ha alzato verso la folla sul sagrato del Duomo, l'Urna con le Ceneri di San Giovanni Battista. E ha benedetto Genova, che da mille anni lo venera come Patrono. Non è potuto scendere sino al mare. Pioveva, troppo pericoloso uscire con i grandi Cristi in processione. Le Ceneri del Battista, decapitato e dissepolto per sfregio, furono portate a Genova dai Crociati di Guglielmo Embriaco, il 6 maggio 1099. Trovate in un convento nella città turca di Demre. Da quella data, il Santo veglia sulla città.

La scelta del giorno (24 Giugno) perché si dice che il Battista sia nato 6 mesi prima di Gesù.

Ieri sera, invece, si è svolto l'antico rito pagano del falò in piazza, davanti a Palazzo Ducale, col fuoco appiccato dal Sindaco. Fiamme scaccia streghe e diavoli (un tempo), oggi gesto che porterà fortuna e benessere, se la fiamma sale alta, nel cielo.

Sulle tavole dei genovesi doc, invece, molti hanno trovato le lumache. Una tradizione speciale.

Perché le lumache raccolte all'alba del 24 giugno sono bagnate di rugiada miracolosa, che scaccia malocchio, streghe vaganti, diavoli. E poi le lumache, lo sapete, hanno le corna!

Io le ho gustate, al verde, dal Bruxaboschi, locale che difende a spada tratta la tradizione. Erano 28, uscite coi temporali di mezza estate di questi giorni.

Tradizione rispettata, per intero.

Paolo Zerbini

Vertice Toti-assessori, Cavo e Bozzano: “L’incontro ha dato più forza a tutti”

Super User 24 Giugno 2024 592 Visite

“Un incontro che ha portato a Giovanni Toti l'affetto e la vicinanza della sua giunta e di tanti amministratori e cittadini liguri. Un incontro che ha trasmesso al presidente reggente Alessandro Piana e agli assessori Giacomo Giampedrone e Marco Scajola, la carica e la determinazione del governatore”. Ilaria Cavo, coordinatrice della Lista Toti, e Alessandro Bozzano, capogruppo in Regione, commentano l'esito dell'incontro di oggi nella residenza di Ameglia.

“Tre ore – proseguono i totiani - che hanno rafforzato la convinzione di portare, fino alla scadenza naturale del settembre 2025, a termine il mandato ricevuto dai cittadini per ben amministrare la Liguria, continuando a ottenere quei successi che sono sotto gli occhi di tutti e vengono di continuo certificati da tutti gli indicatori economici. L'obiettivo è e resta il riconoscimento della piena agibilità politica di Giovanni Toti e della maggioranza. Il suo ritorno in ufficio è atteso sulla base del ricorso al Tribunale del Riesame che, siamo tutti convinti, restituirà il presidente a quell'incarico che gli ha conferito la stragrande maggioranza dei liguri”.

“Come ha avuto modo di fare Toti, ringraziamo il presidente reggente Piana per l'impegno che si è assunto con coraggio e per la forza con cui lo sta portando avanti, e così pure l'intera maggioranza che si dimostra ogni giorno più compatta e decisa a non arretrare di un millimetro. Siamo felici che Giacomo Giampedrone e Marco Scajola abbiano potuto far sentire a Giovanni Toti il nostro affetto e, sperando di poterlo presto riabbracciare tutti insieme, ci teniamo stretta la sua assoluta determinazione, così come espressa dall'avvocato Savi, della correttezza dell'azione politica sempre portata avanti”, concludono Cavo e Bozzano.

Ameglia, al via gli incontri tra Toti e i politici: oggi il primo dei tre vertici

Super User 24 Giugno 2024 595 Visite

Col primo dei tre incontri autorizzati dalla Gip Paola Faggioni, casa Toti diventa da oggi l’ombelico della politica ligure, il luogo dove il governatore (attualmente sospeso) e gli alleati prenderanno le decisioni su come affrontare i temi principali della regione.

A varcare la villetta di Ameglia, dove Giovanni Toti è agli arresti domiciliari dallo scorso 7 maggio, in questo lunedì di San Giovanni Battista saranno il presidente ad interim Alessandro Piana e gli assessori Marco Scajola e Giacomo Giampedrone.

Entro la settimana, Toti dovrebbe incontrare, probabilmente venerdì, i coordinatori regionali dei partiti di centrodestra, Matteo Rosso (FdI), Edoardo Rixi (Lega) e Carlo Bagnasco (Forza Italia), mentre sabato dovrebbero fargli visita il leader di Noi moderati Maurizio Lupi e il deputato Pino Bicchielli.

Dalle notizie che trapelano, durante i vertici non si parlerà delle dimissioni di Toti. Anzi, il legale Stefano Savi ha fatto sapere che il suo assistito vuole tornare al comando della Liguria e per questo hanno presentato ricorso al Tribunale del Riesame. E, in caso di verdetto negativo, andranno in Cassazione.

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