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Rigassificatore, Toti risponde al PD: “Polemiche pretestuose, come commissario mi attengo alle direttive nazionali”

Super User 16 Dicembre 2023 475 Visite

“Al Pd, che come sempre ha perso un’altra occasione per evitare polemiche inutili e pretestuoso mostrando idee confuse e divergenti sulla questione rigassificatore, ricordo che oggi è stato lo stesso ministro Pichetto a smentire l’ipotesi di spostare il rigassificatore nell’Adriatico. Al Pd ricordo anche che il piano energetico, che è stato sottoscritto anche dal loro partito, è nazionale e che in veste di commissario posso solamente prendere atto delle scelte governative. Continuerò a ripetere che il rigassificatore non sarà autorizzato da Toti ma vi è una procedura ambientale e di sicurezza molto importante, che prevede la Valutazione di impatto ambientale da parte del ministero dell'Ambiente, la Conferenza dei servizi e la commissione di sicurezza, con i Vigili del fuoco, la Capitaneria di porto e 53 enti che dovranno rilasciare le rispettive autorizzazioni”. Così il presidente Toti in risposta al Pd sull’ipotesi di spostare il rigassificatore da Vado all’Adriatico.

Ponte Parodi, inaugurato il Winter Park Genova: oltre 1000 persone in coda per accedere alle attrazioni

Super User 15 Dicembre 2023 771 Visite

Uno dei simboli del Natale genovese è tornato in città con un’edizione colma di novità, a partire dalla nuova location a due passi dal Porto Antico di Genova. È stato inaugurato oggi, venerdì 15 dicembre 2023, il Winter Park Genova nella sua nuova location: Ponte Parodi. Più di mille le persone in coda per accedervi dopo il taglio del nastro in presenza dello staff di organizzatori, del vicesindaco e assessore al Bilancio, Lavori pubblici, Manutenzioni e Verde pubblico Pietro Piciocchi e dell’assessore al Commercio, alle Tradizioni e alle Pro Loco Paola Bordilli. La giornata iniziale è poi proseguita con trampolieri, truccabimbi, clown e sconti per i primi 1000 visitatori. Il luna park con più di 100 attrazioni e fresco vincitore del Lunapark Award 2023 torna così a colorare le festività natalizie di Genova fino a domenica 14 gennaio 2024 in una nuova e suggestiva area, a cui si accede unicamente dalla Darsena, in calata Ansaldo De Mari.

«È una grande emozione – racconta Mattia Gutris, portavoce dello staff organizzativo del Winter Park – cominciare subito con un’affluenza del genere. Dopo mesi di duro lavoro, ricevere subito dai genovesi un abbraccio così intenso è veramente speciale ed è nostra intenzione cercare di ripagare al meglio la fiducia che ci è stata dimostrata oggi».  Il Winter Park torna così a colorare le festività natalizie di Genova. «Le giostre sono adatte sia per famiglie e bambini – continua Gutris – sia per chi cerca l’adrenalina. Questi ultimi apprezzeranno sicuramente la nuova pista di Go Kart, una delle new entry di quest’anno insieme a un simulatore di realtà aumentata e all’Explorer. È tornata anche una delle iniziative più amate dal nostro pubblico: sui nostri canali social stiamo regalando 20 Golden Ticket, che garantiscono l’accesso illimitato alle attrazioni insieme a un accompagnatore».

«Ci siamo interrogati molte volte su quella che potesse essere la location - dice il vicesindaco di Genova Pietro Piciocchi – e negli ultimi due mesi abbiamo trovato questo che forse era il luogo più impensato e più difficile. Io voglio sottolineare, oltre al fatto di essere riusciti a mantenere un luna park ancora più bello di quello che abbiamo visto negli anni precedenti e aver salvaguardato un patrimonio importantissimo della nostra città, il fatto che per la prima volta nella storia il ponte Parodi viene messo a disposizione della fruizione pubblica. Questo è un luogo che i genovesi non conoscono e sul quale noi abbiano tantissimi progetti e che puntiamo tantissimo a riqualificare. Quindi invitiamo tutti a venire nei prossimi giorni, a frequentare questo luogo, a conoscerlo: si gode di un panorama sulla città meraviglioso, è una specie di portaerei sul mare e quindi benvenuti. Oggi è una bella giornata e siamo molto contenti anche di vedere tutto questo entusiasmo, tutti questi ragazzi. È stato fatto un bel lavoro per il quale voglio ringraziare tutti, gli uffici comunali, As.Ter, l’Autorità portuale e tutti quelli che hanno realizzato, in poco più di due mesi, questo che è un piccolo miracolo». Il Winter Park Genova è aperto a Ponte Parodi da venerdì 15 dicembre 2023 a domenica 14 gennaio 2024, dalle ore 15 alle 00.00 nei giorni feriali e dalle 10.30 alle 00.00 nei giorni festivi. «Siamo riusciti a mantenere numeri superiori a quelli dello scorso anno – aggiunge l’assessore al Commercio, alle proloco e alle tradizioni Paola Bordilli – e questo ha consentito che sia ponte Parodi che la Darsena potessero ospitare e dare ricovero anche a giostre più piccole che sicuramente portano gioia e divertimento. Mantenere il luna park è importante per noi, per la città, per i giostrai, per tutti: ora è importante vivere questi giorni con gioia e festa, scoprendo quest’area sia come genovesi che come visitatori. Siamo vicini al Galata, è una zona molto frequentata».

Tursi, tanti bambini all’inaugurazione dell’albero riservata ai dipendenti del Comune

Super User 15 Dicembre 2023 536 Visite

Anche quest’anno i dipendenti del Comune di Genova e le loro famiglie hanno inaugurato il grande albero di Natale addobbato nella buvette di Palazzo Tursi.

All’iniziativa, voluta dall’assessore al Personale Marta Brusoni, hanno partecipato numerosi bambini che, dopo aver aggiunto all’albero la loro pallina natalizia hanno fatto merenda tutti insieme e ascoltato le storie di Natale narrate dal personale delle biblioteche civiche, nell’ambito delle iniziative legate a Genova Capitale del Libro.

“Ringrazio i dipendenti del Comune per essere venuti qui con i loro bimbi – ha detto l’assessore Brusoni – A loro e a tutti i genovesi auguro un felice Natale, da trascorrere in serenità insieme agli affetti più cari”.

Riunito il tavolo porto-città, assessore Maresca: “Primo focus sulla Zona logistica semplificata”

Super User 15 Dicembre 2023 621 Visite

Riunito questa mattina a Palazzo Tursi, dall’assessore al Porto Francesco Maresca, il tavolo Porto-Città. Al centro dell’incontro, lo stato di avanzamento della Zona logistica semplificata.

«Abbiamo fatto un primo focus a cui ne seguirà un altro con altri stakeholders a gennaio – spiega l’assessore Maresca –  Enti locali, Capitaneria di Porto, associazioni datoriali e sindacati concordano sulla necessità di arrivare allo sblocco della Zls, istituita di fatto con la Legge Genova nel 2018, a cui sono seguiti successivi provvedimenti normativi ma ancora non abbiamo visto concretizzarsi quella che rappresenta un’opportunità fondamentale per il nostro territorio in termini di sviluppo e di attrattività del territorio all’insediamento aziendale. Sono passati cinque anni dalla Legge Genova, la mappatura delle aree è stata fatta, ma ancora non si hanno certezze sulla governance e quindi sull’effettiva partenza della Zls. La nostra portualità e la città di Genova hanno un importante programma di investimenti in opere e logistica, con investimenti governativi forse mai visti dal dopoguerra a oggi: non possiamo rischiare di vanificare un’occasione storica per lo sviluppo del nostro territorio. Pertanto, con tutti i soggetti presenti al tavolo, faremo sentire la voce di Genova su questo tema, con iniziative congiunte, chiedendo, nei prossimi giorni, un’attenzione particolare al ministro alle Politiche di Coesione Fitto perché si arrivi in tempi celeri allo sblocco delle Zls».

«La Zls – commenta il direttore generale di Spediporto Gianpaolo Botta - è un’iniziativa fondamentale e a costo zero per lo Stato, inspiegabilmente ferma a Roma. Non è ammissibile che la Zls diventi una vittima illustre dell'oblio romano. Ci sono in gioco investimenti e tanti posti di lavoro».

Al tavolo erano presenti i rappresentanti di: Comune di Genova, Regione Liguria, Autorità di Sistema Portuale Mar Ligure Occidentale, Capitaneria di Porto con il direttore marittimo Liguria Piero Pellizzari, Agenzia delle Dogane, Assarmatori, Assagenti, Spediporto, Confindustria Genova, Trasportounito, Filt Cgil Genova, Fit Cisl, Legacoop Liguria. 

Piano Caruggi, inaugurato il nuovo centro di educazione al lavoro per adulti

Super User 15 Dicembre 2023 590 Visite

É stato inaugurato stamattina il centro Scatolab, il nuovo Centro di educazione al lavoro per adulti in Vico Chiuso Paggi 3/2, a pochi passi da Piazza Cavour, a Genova, alla presenza dell'Assessore alle politiche sociali del Comune di Genova, Lorenza Rosso e dei partner del terzo settore che aderiscono alla rete del progetto StartTappe, con capofila Agorà Coop.

Il Centro di educazione al lavoro offrirà percorsi formativi e di orientamento al mondo del lavoro con opportunità di tirocini presso aziende, che accompagnano adulti a bassa scolarità o senza competenze lavorative adeguate, verso l’ingresso nel mondo del lavoro. 

Rivolto a 20 persone disoccupate e inoccupate di età compresa tra i 25 e i 60 anni e residenti nel Comune di Genova, che vivono situazioni di svantaggio sociale, il centro darà la possibilità di riattivarsi e riavvicinarsi gradualmente al mondo del lavoro, attraverso attività laboratoriali e progetti di orientamento individualizzati. 

La proposta nasce sul modello consolidato dei Centri di Educazione al Lavoro del Comune di Genova, rivolti ai giovani (ne esistono 5 in città): un luogo tutelato che offre percorsi graduali di formazione, orientamento e accompagnamento mediato al mondo del lavoro, un’opportunità di acquisizione, crescita, consolidamento graduale delle competenze tecniche e trasversali utili al positivo inserimento o al miglioramento del livello di occupabilità delle persone. 

La proposta formativa del CEL adulti si focalizza sul laboratorio artigianale, che ha una forte valenza sperimentale per la persona, un ambiente tecnico dove mettersi alla prova, supportati dall’operatore competente; ma anche risorsa osservativa per l’operatore, che ha la possibilità di vedere la persona “in diretta” e di valutarne le potenzialità sotto diversi punti di vista: tecnico-manuale, organizzativo, relazionale. 

I laboratori prettamente artigianali sono integrati da attività diverse, utili al potenziamento della persona, della percezione di sé, delle competenze sociali e di autonomia. In particolare:

- Laboratori manuali e artigianali di falegnameria, cucina, ciclomeccanica, pelletteria, sartoria creativa, legatoria

- Laboratorio digitale, fotografia digitale e comunicazione digitale e gestione delle pagine social

- Corso di Sicurezza Generale – Rischio Basso, Corso HACCP (per destinatari orientabili al settore ristorazione)

- Laboratori di orientamento di gruppo, attività di individuazione e rinforzo delle competenze trasversali, Didattica del lavoro, Ricerca del lavoro, altre attività propedeutiche al miglioramento del livello di occupabilità e all’inclusione lavorativa per il gruppo

 - Laboratori culturali e formativi, cineforum, visite a mostre e musei del territorio, eventi di interesse specifico per il gruppo, visita a realtà artigianali e produttive del territorio

 - Attività esterne di prossimità, partecipazione ad eventi territoriali attraverso: proposte laboratoriali rivolte a bambini e adulti, esposizione dei manufatti prodotti nei laboratori, allestimento e servizio catering in occasione di eventi

- Attività di socializzazione in esterno, proposte rivolte al gruppo ad integrazione dell’attività laboratoriale in parchi e ville della città, gite e percorsi naturalistici sul territorio 

Il Centro sarà aperto 5 giorni alla settimana, da lunedì a venerdì, per un totale di 20 ore settimanali distribuite su fasce orarie mattutine o pomeridiane.

La durata del percorso individuale al Cel è stimabile in circa 6/10 mesi. Ad inserimento avvenuto, come concordato sul Patto di Servizio, il beneficiario è tenuto a frequentare le attività laboratoriali proposte. Le attività di gruppo sono integrate da periodici colloqui individuali, volti alla rilevazione delle competenze, analisi dei bisogni professionali, condivisione degli obiettivi e definizione del progetto personale e professionale. Sarà cura del referente Progetti Adulti UCIL confermare la possibilità di accedere al servizio e inoltrare la segnalazione al coordinatore del servizio, che a sua volta definirà con l’inviante i tempi e le modalità di ingresso del beneficiario.

«Siamo molto orgogliosi di aver inaugurato oggi questo nuovo centro di educazione al lavoro nel nostro centro storico- dichiara l’assessore alle Politiche sociali del Comune di Genova Lorenza Rosso- Un luogo che offrirà percorsi formativi e di orientamento al mondo del lavoro con opportunità di tirocini presso aziende, per accompagnare adulti a bassa scolarità o senza competenze lavorative adeguate, verso l’ingresso nel mondo del lavoro. Quest’anno StartTappe è riuscito ad avviare al mondo del lavoro quasi il 60% delle persone che si sono rivolte ai tanti servizi messi a disposizione cogliendone anche le opportunità formative. Questa è la dimostrazione che la sinergia tra pubblico e rete territoriale del terzo settore è un’idea vincente e che soprattutto questa macchina sta lavorando bene, intercettando i reali bisogni delle persone e delle aziende, incrociando professionalità e talenti».

Sanità, Brunetto: “Disincentivare la cattiva prassi di non disdire le prenotazioni delle visite”

Super User 15 Dicembre 2023 482 Visite

“Purtroppo, sempre con maggiore frequenza, si verificano episodi nei quali gli utenti del Servizio sanitario regionale non provvedono a disdire le prenotazioni delle visite sanitarie effettuate, con l’inevitabile conseguenza di aumentare in maniera ingiustificata le liste di attesa e facendo quindi impiegare inutilmente risorse umane ed economiche del SSR”. Così il consigliere regionale della Lega e presidente della II commissione Salute e Sicurezza sociale Brunello Brunetto.

“In un momento difficile per la sanità in generale - prosegue Brunetto -, con carenza di organico a fronte di una crescente domanda di prestazioni, Regione Liguria ha comunque messo in campo diverse iniziative per il contenimento delle liste d’attesa quali, ad esempio, l’attivazione e la gestione delle prenotazioni per classi di priorità. In tale contesto e anche per una questione di rispetto degli altri e di senso di comunità, è necessario che venga disincentivata la cattiva prassi di diversi utenti del SSR ligure di non disdire per tempo le prenotazioni delle visite”.

“Ho quindi presentato un ordine del giorno che impegna la giunta regionale ad assumere i più idonei provvedimenti in tal senso, come campagne informative e altri eventuali strumenti per evitare tale fenomeno”, conclude il consigliere regionale della Lega.

Case di Arte Genova, 3000 euro di bonus agli assegnatari che fanno ripristini manutentivi ordinari

Super User 15 Dicembre 2023 1068 Visite

Assegnazione con autorecupero. Si basa su questo concetto il progetto sperimentale, elaborato da Arte (Azienda regionale territoriale per l’edilizia) Genova con il Comune di Genova, in partenza in questi giorni.

In sostanza una serie di abitazioni, rientranti nella categoria di quelle bisognose di manutenzione ordinaria, verranno affidate a possibili assegnatari a fronte di un contributo forfettario per effettuare eventuali lavori.

“Con questo progetto puntiamo a velocizzare le pratiche di assegnazione e, al contempo, mettere più alloggi in circolo per dare una risposta alle richieste dei potenziali assegnatari - dichiara l’assessore regionale all’Edilizia, Marco Scajola -. Una bella sinergia con il Comune di Genova che mi auguro possa portare i frutti sperati e dare un supporto concreto a chi ne ha bisogno. Sull’edilizia residenziale in questi anni stiamo facendo un lavoro straordinario mettendo in campo risorse e progetti, come quello di Begato, senza precedenti. Dobbiamo proseguire sulla strada tracciata continuando a migliorare, dove possibile, i servizi di Arte per essere il più vicini possibile ai cittadini”.

“Il progetto di autorecupero potrà servire ad aumentare il numero degli alloggi disponibili per soddisfare il fabbisogno abitativo delle fasce più deboli - commenta il vicesindaco e assessore all’Edilizia residenziale pubblica del Comune di Genova Pietro Piciocchi - ovviamente procede anche il nostro impegno come amministrazione nel recupero e nella ristrutturazione degli alloggi, circa 400 nel prossimo triennio, nell’ottica sia di aumentare l’offerta sia la qualità abitativa degli stessi”.

Gli alloggi interessati sono 30 e il progetto prevede che il potenziale assegnatario si faccia carico di una verifica impiantistica (energia elettrica e gas) e di eventuali ripristini manutentivi ordinari. A fronte di questo impegno durante il rapporto locativo verrà scalato all’assegnatario un importo forfettario di 3000 euro.

"L'approccio configurato da Arte e Comune è estremamente pratico e senza ‘burocrazia aggiuntiva’ per gli assegnatari che opteranno per tale opzione - aggiunge l’amministratore unico di Arte Genova, Paolo Gallo -. È credibile ipotizzare nel prossimo futuro un incremento degli alloggi assegnati con la modalità dell'autorecupero”.

“Il progetto, avviato in forma sperimentale, è il frutto di un articolato lavoro di concertazione con le organizzazioni sindacali - spiega il consigliere delegato del Comune di Genova all’Edilizia residenziale pubblica Valeriano Vacalebre - si tratterà di alloggi che verranno assegnati con piccoli lavori di manutenzione ordinaria a carico dell’inquilino, previa verifica e adeguamento degli impianti da parte di Arte. Pertanto oltre agli alloggi ristrutturati dal Comune e da Arte, potrebbero essere disponibili per le assegnazioni del 2024, sul bando appena chiuso e di cui a breve partirà la fase istruttoria”.

Guida Vitae 2024: nove vini liguri hanno ricevuto il premio ‘Quattro viti’

Super User 15 Dicembre 2023 706 Visite

Si è svolta ieri sera, giovedì 14 dicembre alle ore 20:00 all’Excelsior Palace Hotel di Rapallo, la cerimonia di presentazione della guida Vitae 2024 dell’Associazione Italiana Sommelier e la relativa consegna del premio Quattro viti ai 9 migliori produttori liguri inseriti nella guida. 

Giunta alla decima edizione, la Guida Vitae di Ais valorizza da quasi un decennio le straordinarie competenze interne dell’associazione stessa, facendo narrare ai soci i territori vitivinicoli della Penisola. Una guida dai grandi numeri: 900 degustatori, 2.354 cantine selezionate (che salgono a 2.700 nell’App Vitae, disponibile su Google Play e Apple Store) e oltre 12.000 vini recensiti (15.000 sull’App), su una selezione di 25.000 bottiglie.

Il momento più importante della serata di ieri a Rapallo è stato la consegna degli attestati delle Quattro viti, che rappresentano il massimo riconoscimento della Guida, assegnati a 9 produttori liguri. Le aziende liguri premiate sono: Particella 906 2020 di Luna Mater, Colli di Luni Vermentino Superiore Boceda 2022 di Zangani, Cinque Terre Sciacchetrà Riserva 2019 di Cooperativa Agricoltura Cinque Terre, Colli di Luni Vermentino Superiore 2022 di Ottaviano Lambruschi, Rossese di Dolceacqua Posaú 2021 di Maccario Dringenberg, Rossese di Dolceacqua Superiore Pini Dante 2021 di Poggi dell’Elmo, Riviera Ligure di Ponente Pigato Bon In Da Bon 2022 di Bio Vio, Solitario 2021 di Cascina delle Terre Rosse e Riviera Ligure Di Ponente Pigato Le Russeghine 2021 di Bruna. 

Il prestigioso riconoscimento Tastevin, il premio che Ais conferisce a chi ha contribuito a imprimere una svolta produttiva al territorio di origine, destinato a una sola cantina per Regione, quest'anno è stato assegnato all'azienda ligure Ottaviano Lambruschi di Castelnuovo magra (SP), per il suo Colli di Luni Doc Vermentino Superiore 2022.

La premiazione è avvenuta alla presenza del presidente di Associazione Italiana Sommelier della Liguria Marco Rezzano e del vicepresidente di Regione Liguria con delega all'Agricoltura e al Marketing territoriale Alessandro Piana.

«Un evento baricentrico per il mondo del vino – dice il vicepresidente Piana – che punta a dare spazio all’eccellenza, alle buone pratiche, alle nuove tendenze come ai grandi classici. La presentazione dei premiati liguri, a cui va il mio plauso particolare, e della guida dell’Associazione Italiana Sommelier valorizza competenze, investimenti, si fa vessillo delle tradizioni e di un dinamismo comunicativo sempre più importante. In questo appuntamento si fa rete e si veicola alla filiera così come agli appassionati la produzione identitaria italiana e della nostra Liguria. Essere un produttore oggi è totalizzante: sempre più fare vino richiede competenze diverse e approfondite dalla cantina al marketing territoriale. Centrale resta l’amore per il territorio, riversato in bicchieri che raccontano i sentori, i terrazzamenti, il microclima unico e quella fatica ampiamente ripagata dall’elevatissima qualità del prodotto».

«Un grande orgoglio poter rappresentare per quanto riguarda la Liguria un’associazione che sta contribuendo a dare una spinta propulsiva alla visibilità del vino in tutta Italia e non solo – afferma il presidente di Ais Liguria Marco Rezzano – La Guida Vitae ne rappresenta uno dei tasselli importanti oltre che una testimonianza. Quest’anno, abbiamo premiato 9 aziende liguri che si sono distinte per la qualità dei loro vini in un contesto molto prestigioso. Dietro questi vini c’è tutto un movimento ligure che mai come in questi anni si sta dimostrando vivo e recettivo, consapevole del fatto che la Liguria è un territorio che, come pochi altri, riesce a tracciare profili dei propri vini che sono indiscutibilmente legati a un territorio articolato e unico. Sono vini che rispecchiano molto il carattere del territorio, sono vini di mare, di pietra, di montagna, di vento e di sole. Siamo lieti di poter celebrare questo momento importantissimo per tutta la Liguria».

La Guida Vitae 2024 si può acquistare su https://store.aisitalia.it/prodotti/Articoli/Guida-Vitae-2024/442  e sotto forma di app su Google Play Store e App Store.

Regione Liguria, Riolfo: “Stanziati fondi per la rimozione di materiali dal torrente Nervia”

Super User 15 Dicembre 2023 436 Visite

“Con una delibera di giunta, la Regione, ha deciso di stanziare 211.649,64 euro per effettuare interventi per la difesa del suolo, che comprendono la manutenzione ordinaria degli alvei, opere di difesa idraulica e dei versanti. Al comune di Pigna (IM), saranno destinati 35 mila euro per la rimozione di un grosso accumulo di materiali nell’alveo del torrente Nervia, in località Prato Giara. Un intervento che risulta prioritario a causa di una grande quantità di materiale che si è prodotto dopo le numerose frane che si sono verificate a monte e che, in caso di forti piogge, potrebbe rappresentare un pericolo per il territorio circostante. Un’operazione che non veniva coperta dalle risorse stanziate a favore dei comuni per le opere di manutenzione ordinaria e che, grazie a questa delibera, potrà essere effettuata”. Lo dice in una nota la consigliera regionale della Lega Mabel Riolfo.

Classifica TasteAtlas, focaccia di Recco e pesto tra le prime 35 specialità tipiche al mondo

Super User 15 Dicembre 2023 545 Visite

Taste Atlas, il più famoso atlante on line del cibo locale di tutto il mondo che stila classifiche seguendo le recensioni di critici e articoli pubblicati da ogni parte dell’emisfero, premia la focaccia col formaggio di Recco e il pesto genovese.

Più volte citata in varie classifiche, la specialità recchese nel 2023 è stata incoronata due volte: prima come “miglior piatto al mondo” nella categoria pasticceria e prodotti da forno salati e poi, lo scorso 13 dicembre, è stata inserita al 31° posto nella classifica ‘100 Best Dishes in the word’.

Ottimo piazzamento anche per il pesto genovese, che si è guadagnato il 35° posto.

Soddisfazione a Recco: “Risultato frutto di una grossa azione di marketing”, dice Daniela Bernini del Consorzio della focaccia col formaggio.

Educazione finanziaria, Comune di Genova e Banca d’Italia presentano i corsi per i cittadini

Super User 14 Dicembre 2023 737 Visite

Non è mai troppo tardi per apprendere i concetti fondamentali dell’economia e della finanza e per superare lo stato di disagio culturale e psicologico che a volte si affronta quando arriva il momento di fare scelte importanti: acquistare e pagare online stando attenti agli aspetti di sicurezza informatica, scegliere una carta o un’app di pagamento, pianificare entrate e uscite, risparmiare o ricorrere a un prestito. 

Dal prossimo gennaio la Sede di Genova della Banca d’Italia, in collaborazione e con il patrocinio del Comune di Genova, offrirà presso la propria filiale di via Dante 3 il corso gratuito di educazione finanziaria “Difendi il tuo bilancio familiare” illustrato questa mattina nel Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi durante una conferenza stampa alla quale sono intervenuti l’assessore a Sviluppo economico, Lavoro e Urbanistica Mario Mascia e l’assessore ad Avvocatura, Servizi sociali e Famiglia Lorenza Rosso. Il progetto è stato presentato dalla Direttrice della Sede di Genova della Banca d’Italia Daniela Palumbo e da Alessandro Fabbrini che della stessa Sede è il Referente per l’educazione finanziaria. 

Il ciclo di quattro incontri, della durata di circa un’ora e mezza ciascuno, è rivolto a tutta la cittadinanza ed in particolare alle persone più vulnerabili per condizioni reddituali o di indebitamento. L’iniziativa si rivolge anche alle associazioni del Terzo settore e sarà un’occasione in cui gli operatori e i volontari potranno arricchire il proprio già ricco bagaglio di conoscenze ed esperienze per condividerlo successivamente con altre persone e soggetti diffondendo la conoscenza di utili pratiche gestionali. 

Il primo appuntamento, “La moneta e gli altri mezzi di pagamento”, è in calendario martedì 16 gennaio alle ore 15 e la propria partecipazione si potrà comunicare scrivendo una e-mail all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. ; i successivi incontri (le cui date sono in fase di definizione) verteranno su questi temi: "Acquistare online senza dimenticare la sicurezza informatica", "Pianificare, risparmiare e investire" e "Prudenti nell’indebitarsi, ma decisi nel far valere i propri diritti".

«Un'adeguata educazione finanziaria aiuta le persone a sviluppare competenze fondamentali nella gestione del credito e nella pianificazione del proprio bilancio anche domestico attraverso risparmi ed investimenti consapevoli utili alla programmazione del futuro, inclusa la preparazione alla pensione – afferma Mario Mascia, assessore a Sviluppo economico, Lavoro e Urbanistica -. Si tratta di insegnamenti il cui valore non va sottostimato, soprattutto in questo periodo storico nel quale i temi legati alle finanze personali e alla gestione del denaro sono più che mai essenziali anche per promuovere una maggiore consapevolezza dei rischi e delle modalità per proteggersi da truffe e frodi. È altrettanto evidente come le persone in grado di gestire bene le proprie finanze siano più propense a investire, avviare imprese creando posti di lavoro contribuendo così alla stabilità dell’intero sistema. La lodevole iniziativa della Banca d’Italia, fortemente sostenuta dal Comune di Genova, fornisce un valore aggiunto in termini di competenza ed autorevolezza». 

«Una maggiore conoscenza e consapevolezza delle dinamiche finanziarie può certamente fornire alle persone un aiuto importante per gestire al meglio le proprie risorse dotandole degli strumenti necessari per prendere decisioni informate riguardo a prestiti, investimenti, pensioni e assicurazioni. Questo – sottolinea Lorenza Rosso, assessore ad Avvocatura, Servizi sociali e Famiglia - a livello globale può certamente influire in modo positivo al contrasto dell’indebitamento e della povertà massimizzando le opportunità di crescita del patrimonio. La nostra Amministrazione apprezza moltissimo questo progetto della Banca d’Italia perché le persone che comprendono meglio i concetti finanziari sono generalmente più sicure riguardo al proprio futuro». 

Daniela Palumbo, Direttrice della Sede di Genova della Banca d’Italia, aggiunge: «Il benessere individuale e collettivo non può prescindere dal benessere finanziario, che dipende, oltre che dalla disponibilità di reddito e di risparmio, dalla capacità con cui ci rapportiamo con il mondo della finanza e gestiamo il nostro denaro. Da tempo la Banca d’Italia collabora con il Ministero dell’Istruzione e del Merito per la diffusione della cultura finanziaria già in età scolare, ma gli ultimi anni hanno visto crescere il nostro impegno nei confronti della popolazione adulta, con una particolare attenzione all’inclusione economica e sociale: avere adeguate competenze economiche e finanziarie costituisce infatti una componente fondamentale per l’esercizio della cittadinanza attiva, tanto più in un contesto di transizione digitale che richiede un approccio consapevole ai nuovi strumenti di pagamento e ai rischi a essi correlati. Avere instaurato su questi temi una collaborazione con il Comune di Genova, che ringrazio, ci consente di raggiungere non solo i cittadini interessati a migliorare le proprie competenze economico-finanziarie, ma anche gli operatori del Terzo settore, che avranno l’opportunità di rafforzare le già ampie capacità di ascolto e di assistenza messe in campo nell’attività quotidiana svolta sul territorio». 

“Difendi il tuo bilancio familiare” è un progetto pensato su misura per cittadini ed operatori del Terzo Settore e prevede materiale didattico specificamente pensato per questo corso. È anche possibile avvalersi delle risorse online del sito di educazione finanziaria della Banca d’Italia raggiungibile al link economiapertutti.bancaditalia.it.

 

Questo è il programma dettagliato dei vari incontri:

1) La moneta e gli altri mezzi di pagamento (16 gennaio 2024, ore 15)

- Il contante: come riconoscere un biglietto falso 

- Il conto corrente di base: a cosa serve e chi ne ha diritto 

- Il Bancomat e le altre carte bancarie

 

2) Acquistare online senza dimenticare la sicurezza informatica

- Le piattaforme di e-commerce 

- Il corretto utilizzo in rete delle carte bancarie e degli altri strumenti di pagamento elettronici 

- Le principali tipologie di truffa informatica e i comportamenti che le prevengono

 

3) Pianificare, risparmiare e investire

- Il budget familiare: soddisfare i bisogni e gestire i desideri 

- Il risparmio, il rendimento e la difesa dall’inflazione 

- L’ABC degli investimenti 

 

4) Prudenti nell’indebitarsi, ma decisi nel far valere i propri diritti

- La scelta del prestito e la sostenibilità del debito                          

- Il credito al consumo: utile ma senza esagerare 

- Fare un reclamo, un esposto o un ricorso 

Congresso ligure di Azione, Cristina Lodi sarà ufficializzata segretaria regionale

Super User 14 Dicembre 2023 580 Visite

Sabato prossimo, 16 dicembre alle ore 15:30, presso l’hotel Melia di Genova, si terrà il secondo congresso regionale di Azione. L’evento sarà aperto ad altre forze politiche, ai tesserati e ai simpatizzanti del partito.

Il congresso ufficializzerà l’elezione di Cristina Lodi, unica candidatura unitaria presentata, a segretaria regionale di Azione, partito guidato dal senatore Carlo Calenda. Il congresso vedrà la partecipazione del consigliere regionale di Azione, Pippo Rossetti, del capogruppo alla Camera di Azione, Matteo Richetti e dei neo-segretari provinciali eletti lo scorso novembre: il sindaco di Casarza Ligure Giovanni Stagnaro (Genova), il consigliere comunale Massimiliano Carpano (Savona), la presidente di Terziario Donne La Spezia Laura Porcile (La Spezia) e l’imprenditrice Desiree Negri (Imperia).

“Per motivi professionali e familiari lascerò la Liguria, per questo ho deciso di non ricandidarmi alla segreteria regionale - dichiara il segretario uscente Roberto Donno -. Ringrazio Cristina Lodi per il coraggioso passo che ha fatto e per aver abbracciato il progetto di Azione e le sue persone. Da segretario uscente, insieme ai segretari e direttivi provinciali, ho lavorato per porre delle buone basi sul territorio, coinvolgendo amministratori capaci e giovani che rappresentano il futuro di questo Paese. C’è ancora tanto lavoro da fare e sono sicuro che grazie all’esperienza, competenza e passione politica di Cristina, il partito riuscirà a crescere, ramificarsi e lavorare bene per la Liguria”.

Confeugo, sabato la tradizionale cerimonia con corteo e accensione dei rametti di alloro

Super User 14 Dicembre 2023 640 Visite

Sabato prossimo, 16 dicembre, si rinnova la tradizionale cerimonia del “Confeugo”, organizzata dal Comune di Genova e dall’associazione A Compagna, quest’anno dedicata alla Consulta Ligure. La cerimonia sarà preceduta da un corteo di gruppi storici.    

Il programma prevede: alle 16, partenza da piazza Caricamento del corteo guidato dall’abate del popolo con i gruppi storici. Il corteo percorrerà via Frate Oliverio, piazza della Raibetta, via San Lorenzo, via Petrarca fino a piazza De Ferrari dove, sempre dalle 16, è prevista un’esibizione della Filarmonica Sestrese. Alle 16.40, dopo l’arrivo del corteo storico in piazza De Ferrari, l’abate del popolo incontrerà il sindaco offrendogli il tradizionale “Confeugo”, un grande fascio di rametti di alloro sistemato di fronte all’ingresso di Palazzo Ducale a cui verrà appiccato il fuoco.    

Alle 17.15, nel Salone del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale verranno espressi i messaggi augurali del sindaco di Genova Marco Bucci, del presidente di Regione Liguria Giovanni Toti e del presidente de “A Compagna” Franco Bampi che, in veste di abate, come da tradizione elencherà i “mogogni”, i problemi insoluti della città esprimendo molte raccomandazioni e l'augurio che ne venga tenuto conto. Dopo il medley natalizio del Coro Perfect Life, il vicepresidente della A Compagna Maurizio Daccà racconterà la Consulta Ligure delle Associazioni per la Cultura, le Arti, le Tradizioni e la difesa dell’Ambiente, nata nel 1973. A seguire: gli interventi musicali di Francesco Arrigoni, “O Mae Corso” Renzo Graglia, “Parasio” Mike Fc, “Inte’n abrasso” Danza popolare Gruppo Folcloristico Città di Genova e l’invito a cantare l’”inno” dei genovesi “Ma se ghe penso”.  

Presenta il Cintraco Marco Pepè.  

  

La storia del Confeugo  

Questo rito riprende un’antica tradizione della Repubblica di Genova, documentata dal secolo XIV, ma probabilmente più antica, risalendo presumibilmente al Medioevo, forse all’epoca del Comune del Popolo (XII secolo). Essa consisteva infatti nell’omaggio da parte dell’Abate, che rappresentava il Popolo, alle massime Autorità di un grosso tronco di alloro, ricoperto di rami. Ne furono destinatari nel corso del tempo, prima il Podestà, poi il Capitano del Popolo e infine il Doge.  

Esistono testimonianze del fatto che il corteo partisse dalla Valle del Bisagno e attraverso il Ponte di Sant’Agata percorresse le attuali via San Vincenzo, Via Porta d’Archi, vico Dritto Ponticello, Porta Sant’Andrea fino ad arrivare al Palazzo del Governo, l’attuale Palazzo Ducale.  

Davanti al Ducale l’Abate si rivolgeva al Doge pronunciando le seguenti frasi: “Ben trovòu Messê ro Duxe” e il Doge rispondeva “Ben vegnûo Messê l’Abbòu”.  

In tarda serata il Doge e il suo seguito appiccavano fuoco all’alloro, per buon auspicio, e vi gettavano sopra un vaso di vino e lo addolcivano con confetti e zucchero. I presenti cercavano di portare a casa un tizzone come amuleto.  

La Cerimonia venne sospesa nel Settecento e ripresa nel 1923 dall’associazione A Compagna, associazione nata in quell’anno per la tutela e la conservazione della cultura e delle tradizioni genovesi, per esser nuovamente interrotta nel 1937. Da allora è il presidente della Compagna che impersona l’Abate del Popolo, portando il tradizionale tronco d’alloro al Sindaco. Dal 1951 la Cerimonia è continuata di anno in anno sempre con l'offerta di una pianta di alloro, adorna dei colori rosso e bianco, completata con il falò rituale di un fascio di alloro ed uno scambio di auguri contornato da commenti sugli avvenimenti dell’anno trascorso e impegni e richieste per l’anno a venire.    

Alla cerimonia del Confeugo 2023 collaborano: Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura, Gruppo Folcloristico Città di Genova, Pro Loco Centro Antico, Gruppo Storico Sextum, Gruppo Storico Pegliese, Gruppo Storico Sestrere, Gruppo Storico Voltri, Gruppo Storico I Gatteschi, Gruppo Storico di Rapallo, Gruppo Danza Storica Le Gratie D’Amore, Gruppo Storico San Giorgio, Gruppo Folk Amixi de Boggiasco e del Golfo Paradiso, Circolo Culturale Fondazione Amon, Gruppo Folcloristico Città di Genova, Sbandieratori dei Sestieri di Lavagna, Associazione Carrettieri Genovesi, Associazione Culturale Corte Fieschi di Casella, Compagnia Balestrieri del Mandraccio, Gruppo Storico Limes Vitae, Gruppo Storico Procobera-Pontedecimo.    

Ambiente, Amiu rinforza la sua squadra sul territorio genovese

Super User 13 Dicembre 2023 818 Visite

 

Quaranta nuovi addetti allo spazzamento sono stati assunti a tempo indeterminato da AMIU Genova per potenziare le attività di pulizia e decoro della nostra città, oltre che contribuire attivamente alla tutela dell'ambiente. 

Dichiara Giovanni Battista Raggi, Presidente di AMIU Genova: «Questo significativo potenziamento del personale risponde alla volontà dell'amministrazione di migliorare sensibilmente la qualità della vita dei cittadini, garantendo le nostre strade più pulite e accoglienti per tutti. Gli addetti ecologici, grazie al loro impegno costante anche e soprattutto durante le festività, contribuiranno in modo tangibile a rendere Genova una città ancora più bella e vivibile».

Raggi ha poi aggiunto: «Il nostro impegno per una Genova più pulita e accogliente è reso possibile grazie alla professionalità del nostro settore delle risorse umane, che ha svolto un ruolo fondamentale nel reclutamento e nell’inserimento dei nuovi dipendenti nella nostra azienda. Avere in forza altre 40 persone garantirà un impatto positivo su tutte le attività legate al ciclo dei rifiuti, attività in cui AMIU è impegnata da oltre 30 anni e che ambiscono a migliorare confidando in un impegno sempre più costante, oltre che da parte delle amministrazioni ed enti locali, anche da parte dei cittadini».

“Senza mugugni”, al Teatro Duse lo spettacolo per i 50 anni della Consulta Ligure

Super User 13 Dicembre 2023 1366 Visite

La Consulta Ligure compie 50 anni e festeggia il traguardo con lo spettacolo “Senza Mugugni” al Teatro Duse il 22 dicembre alle 20,30. Un grande evento di cultura, musica e intrattenimento con il patrocinio del Comune di Genova.

«Siamo molto felici di presentare qui a Palazzo Tursi la rappresentazione “Senza Mugugni” in occasione dei 50 anni dalla fondazione della Consulta Ligure, che comprende le più importanti associazioni culturali della nostra regione- dichiara l’assessore alle Tradizioni del Comune di Genova Paola Bordilli - Sosteniamo questo spettacolo teatrale, fatto di musica, cabaret e musica che racconta la nostra storia, le tradizioni e le bellezze del nostro territorio. Un regalo per tutti i cittadini che amano le tradizioni popolari, le arti, la cultura e soprattutto Genova e la Liguria.  Abbiamo in questi ultimi stretto sempre più forti sinergie per le iniziative della Consulta Ligure a cui ci unisce l’obiettivo comune della promozione del territorio, l’attenzione alle più variegate forme espressive della nostra cultura locale, come le tradizioni religiose, quelle popolari e la lingua»

La Consulta Ligure delle Associazioni per la Cultura, le Arti, le Tradizioni e la difesa dell’Ambiente nasce nel 1973 dall’incontro fra due importanti Associazioni Culturali “A Compagna” di Genova e “A Campanassa” di Savona, con l’intento di creare le basi per una fratellanza senza recriminazioni e vecchi rancori fra tutti i Liguri.

Oggi le Associazioni che ne fanno parte sono oltre sessanta, coinvolgono le quattro province della Regione, oltre a località sarde di lingua genovese, e contano circa 50.000 aderenti. 

La Consulta, sotto la guida dell’attuale Presidente Giorgio Oddone, ha fra i suoi più importanti e ambiziosi progetti quello di promuovere la lingua ligure nelle sue varie parlate.

Proprio la lingua sarà il filo conduttore dell’evento “Sensa Mugugni” che si terrà, sabato 22 dicembre alle ore 20 e 30 al Teatro Duse, in occasione del cinquantesimo anno della sua attività.

Sarà un importante evento culturale, musicale e di intrattenimento, con la partecipazione di Pino Petruzzelli, la direzione artistica di Aldo De Scalzi, l’orchestra della Filarmonica Sestrese diretta dal maestro Matteo Bariani ed il Circolo Mandolinistico Risveglio diretto dal maestro Eliano Calamaro. Grazie alla presenza di Michele, Vladi dei Trilli, Mike FC, e molti altri, avremo l’opportunità di ascoltare le più significative e variegate voci liguri.  

Inoltre dal mondo della lirica una grande novità: i tenori Fabio Armiliato e Massimo Ferri, la soprano Rossella Cerioni accompagnati al pianoforte dal maestro Dennis Ippolito, si esibiranno anche in canzoni genovesi come mai ascoltate prima. I Soggetti Smarriti Andrea Possa e Marco Rinaldi interverranno a disturbare con esilaranti intromissioni la suggestiva armonia musicale.

Lo spettacolo è gratuito, previa prenotazione che può essere on line sul sito del Teatro Nazionale (www.teatronazionalegenova.it) oppure tramite biglietteria telefonica allo 010 5342 400 dal martedì al sabato, in orario ore 10-13 e 15-18 o direttamente presso la biglietteria del Teatro nelle stesse giornate dalle 15 alle 19,30.

Accademia Marina Mercantile, l’assessore Scajola premia la prima allieva donna direttore di macchina

Super User 13 Dicembre 2023 738 Visite

"L’Its Accademia Italiana della Marina Mercantile di Genova è un'eccellenza nazionale in campo formativo. I numeri di coloro che trovano occupazione dopo averlo frequentato sono straordinari e si attestano intorno a percentuali del 95%. Secondo il monitoraggio Indire del ministero dell’Istruzione e del Merito gli istituti tecnologici superiori della Liguria sono i migliori d’Italia, e in particolare quello in oggetto risulta essere al top nazionale tanto da ricevere 1,3 milioni di euro, di cui 494mila euro di premialità, per i grandi risultati raggiunti”. Lo ha detto l’assessore alla Formazione della Regione Liguria Marco Scajola a margine del Graduation Day dell’Accademia Italiana della Marina Mercantile svoltosi oggi al teatro Stradanuova di Genova.

Durante l’evento sono stati consegnati circa 70 attestati a una rappresentanza dei 163 diplomati del 2023 che, in larghissima parte, sono già impegnati lavorativamente. Alla presenza delle autorità e del presidente della Fondazione Accademia Italiana della Marina Mercantile Eugenio Massolo, l'assessore Scajola ha inoltre consegnato una targa di riconoscimento a Gaia Marconcini prima allieva donna, dell'Its genovese, diventata direttore di macchina.

“Un ulteriore primato, che è giusto celebrare, per un istituto da record con già circa 800 iscritti ai corsi del 2024 – aggiunge l’assessore Scajola -. L’Accademia della Marina Mercantile deve essere il nostro punto di riferimento per non accontentarci e continuare a migliorare l‘offerta formativa. Nel 2023 abbiamo investito, grazie al Fondo Sociale Europeo, 5 milioni di euro sugli Its oltre alle risorse ministeriali e a quelle derivanti dal Pnrr. Vogliamo potenziare i nostri corsi e le infrastrutture tecnologiche a essi collegate in modo da diventare più attrattivi per i giovani che in Liguria, grazie a questo tipo di percorsi, al 90% trovano lavoro. Dobbiamo coinvolgerne sempre di più e convincerli, come ripeto spesso, a fidarsi di noi”.

Convegno Confedilizia: “Vinta la battaglia sulle case green, da vincere quella sugli affitti brevi”

Super User 13 Dicembre 2023 610 Visite

 

Si è svolto ieri pomeriggio, nel Salone di Rappresentanza Bper in via Cassa di Risparmio a Genova, il convegno sui “140 anni di battaglie in difesa della proprietà immobiliare”, per ricordare una storia che inizia proprio a Genova nel 1883 con la prima “Associazione fra i proprietari”, per poi nel 1915 dare vita a un’unica Confederazione. Presenti e relatori il presidente nazionale Giorgio Spaziani Testa e il presidente di Ape Confedilizia Genova Vincenzo Nasini, il dibattito si è incentrato non solo sul passato, che ha consolidato il valore della Confedilizia negli anni, ma soprattutto sul presente e sul futuro.

«La nostra storia è fatta di impegno e di battaglie per la libertà della proprietà. Anche in questi giorni siamo in prima fila per tutelare gli Italiani e abbiamo appena ottenuto una non scontata vittoria sulle Case Green – ha detto Spaziani Testa - la direttiva europea che avrebbe spazzato via molti proprietari è stata messa da parte dall’Unione. Sarebbero stati enormi i rischi che si sarebbero corsi se dalla UE fosse arrivato un via libera alla direttiva capestro con la quale si voleva obbligare ogni singolo proprietario a pagare di tasca propria l’efficientamento energetico. Genova avrebbe pagato un prezzo ancora più alto, come tutte le città storiche».

Un punto fondamentale, dunque, come hanno ricordato intervenendo anche il consigliere regionale Stefano Balleari e il presidente del Municipio Centro Est Andrea Carratù. Vincenzo Nasini ha ricordato che un’altra battaglia è in corso e va combattuta: «E’ quella sugli Affitto Brevi; da quasi un secolo la locazione è regolata in Italia dal Codice civile e da alcune successive leggi speciali. Gli affitti brevi, peraltro, soddisfano anche esigenze diverse da quelle dei turisti, come lavoro, studio, assistenza a ricoverati. Ciò detto, ribadiamo alcuni punti fermi. In primo luogo, non si capisce perché voglia limitare gli affitti brevi, visto che sono state smentito le due motivazioni indicate nel disegno di legge predisposto in materia dal suo Ministero: l’esistenza del fenomeno del cosiddetto overtourism e il fatto che gli affitti brevi avrebbero causato lo spopolamento dei centri storici».

L’ultimo censimento della Regione Liguria risale a un paio di anni fa e fa riferimento a circa 25.000 appartamenti che offrono 100.000 posti letto, a fronte di un'offerta alberghiera ed extra alberghiera di 150.000 posti. Quindi ogni 3 posti in alberghi, bed & breakfast, agriturismi e altre tipologie consolidate corrispondono 2 posti negli affitti turistici brevi. A Genova e provincia il numero è di circa 11.000 appartamenti e 44.000 posti letto. Dunque, a Genova e in Liguria il fenomeno degli affitti brevi è in crescita e rappresenta una risorsa per molti proprietari e per il sistema turistico ligure. Tra gli interventi di oggi anche quello di Luigi Zanti, direttore Territoriale Liguria BPER, Paolo Prato, presidente Confedilizia Ligure. Al termine degli interventi è stato presentato il libro “La proprietà e i suoi nemici. Dalla direttiva UE Case Green alla libertà” a cura di Sandro Scoppa, che sarà presente con Alessandro Vitale dell’Università degli Studi di Milano, Sonia Paglialunga, consigliere e consulente Confedilizia Genova.  

Iran, Campomenosi (Lega): “Sakharov a Mahsa Amini gesto coraggioso, segnale forte contro regime Teheran”

Super User 13 Dicembre 2023 404 Visite

“Il premio Sakharov a Jina Mahsa Amini e al movimento ‘Donna, vita, libertà’ in Iran è un segnale forte contro il regime di Teheran. La vicenda drammatica di Mahsa Amini e di tutte le giovani donne oppresse in Iran non può e non deve lasciarci indifferenti. Mahsa, imprigionata a Teheran dalla polizia morale per non aver portato correttamente il velo islamico, è per tutti noi un simbolo di lotta per le libertà”. Così in una nota Marco Campomenosi, capo delegazione Lega al Parlamento europeo e componente della delegazione Ue-Iran.

“La sua appartenenza alla comunità curda iraniana - prosegue la nota - ci ricorda anche le persecuzioni che minoranze come quella curda subiscono in Medio Oriente e nel mondo arabo dai regimi teocratici e dai fanatici religiosi, spesso nel silenzio assordante dell’Occidente. La premiazione di oggi è un modo per ribadire che la battaglia di Mahsa Amini contro il regime degli Ayatollah non si arresta, e per denunciare ancora una volta che l’Iran continua a colpire dentro e fuori i suoi confini, come testimonia l’attacco avvenuto a Madrid ai danni dell’amico Alejo Vidal-Quadras, già vice presidente del Parlamento, che è tra i più strenui sostenitori dei diritti del popolo iraniano nel mondo”.

“Allo stesso modo, è vergognoso che il regime di Teheran abbia impedito alla famiglia di Mahsa Amini di recarsi a Strasburgo per ricevere il nostro plauso”, conclude Campomenosi.

Scuola, assessore Brusoni: “Il Comune è impegnato in assunzioni per efficientare il servizio”

Super User 12 Dicembre 2023 566 Visite

«L’impegno di questa amministrazione è mantenere sempre tutti i servizi educativi anche in situazione di particolare emergenza come in questo periodo: il mix tra picco influenzale e di Covid ha messo innegabilmente in difficoltà il sistema, fino a una media di un quarto di personale scolastico assente, con difficoltà nelle sostituzioni ‘last minute’. Nessun bambino e nessuna famiglia deve rinunciare ai servizi educativi, ma su questo è necessario l’impegno di tutti. In questo senso ringrazio gli insegnanti che si sono prodigati nelle sostituzioni dei colleghi assenti, anche con poco preavviso. Il servizio, a livello territoriale, non è comunque stato inficiato e stiamo lavorando perché non si verifichino più casi in cui, per il mancato raggiungimento delle proporzioni tra numero di bambini presenti e insegnanti, si arrivi a dover chiamare le famiglie: una situazione di cui ci scusiamo per i disagi conseguenti all’organizzazione interna delle famiglie stesse. Non posso però non evidenziare gli sforzi che come amministrazione stiamo facendo, scegliendo, nell’ottica del miglioramento della capacità organizzativa del sistema scolastico 0-6, a valle di numerosi incontri e trattazioni sindacali, di anticipare a metà dell’anno in corso il numero delle assunzioni a tempo indeterminato. Ciò ha garantito la copertura delle assenze lunghe e dei pensionamenti del personale insegnante e ha assicurato la sostituzione delle persone in assenza breve quando si verifica la circostanza del superamento del rapporto adulto-bambino. Il comparto scuola conta su 1137 addetti, di cui abbiamo aumentato sensibilmente le assunzioni a tempo indeterminato e assicurato sempre continuità lavorativa e il percorso scolastico dei bambini. Dai 2017 a oggi sono state 578 le assunzioni, 106 in più rispetto al saldo con pensionamenti, 51 in più solo nell'ultimo anno. Non possiamo però non tenere conto che l’organizzazione del personale delle scuole comunali è disciplinata da normative nazionali e regionali che stabiliscono i limiti e le tempistiche assunzionali. Nel bilancio di previsione illustrato dal vicesindaco Piciocchi in aula, l’impegno sui Servizi educativi dell’ente è di 29 milioni con particolare attenzione alle assunzioni di personale. Questo dimostra il nostro impegno sulla scuola: siamo disponibili al confronto con tutti, come abbiamo sempre fatto, genitori e rappresentanti dei lavoratori, per efficientare il sistema ponendo fine anche a quei gap collegati al Covid, che fino a qualche anno fa non esistevano, perché il rapporto numerico stabilito per legge all’interno delle scuole tra personale e bambino sia garantito, ogni giorno dell’anno, obiettivo che siamo pronti a raggiungere anche con una profonda riorganizzazione». Lo dichiara l'assessore alle Politiche dell'istruzione Marta Brusoni.  

«Per quanto riguarda le mense è massima l'attenzione al servizio di ristorazione - aggiunge l'assessore - è stato fatto un bando su lotti territoriali che hanno messo come requisito quello della qualità. Le imprese fornitrice che si sono aggiudicati i diversi lotti presteranno particolare attenzione alla varietà dei pasti e alle eventuali intolleranze alimentari dei bambini».

Terzo Valico, Pastorino (PD): “Domani question time con il ministro Salvini”

Super User 12 Dicembre 2023 403 Visite

"Domani, mercoledì 13 dicembre, presenterò in aula alla Camera la mia interrogazione al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini sull’evoluzione delle opere infrastrutturali liguri, con specifico riferimento alla riduzione dei tempi di percorrenza sulla tratta ferroviaria Milano-Genova. Al ministro Salvini chiedo di indicare tempistiche e modalità di finanziamento di ciascuno degli interventi previsti, e i dettagli della realizzazione dei lavori del Terzo Valico dopo i problemi rilevati sia per la paralisi dei cantieri per motivi tecnici, sia per lo stralcio dei fondi Pnrr dedicati all'opera stessa. Nella mia interrogazione domando tempi di realizzazione e dettagli del finanziamento". Lo dichiara il deputato ligure del PD Luca Pastorino, componente della Commissione Trasporti alla Camera.

"Già lo scorso mese di aprile il ministro Salvini, in risposta a una mia interrogazione sullo stesso tema, affermava che i lavori del quadruplicamento verranno conclusi nei tempi previsti e che stava provvedendo all'individuazione delle risorse necessarie per completarne il finanziamento. Sul Terzo Valico invece dichiarava che il completamento dell’opera sarebbe avvenuto nel termine ultimo del giugno 2026: una data che alla luce dei fatti occorsi appare poco verosimile mentre non è ancora chiaro dove e se verranno reperiti i fondi mancanti per la seconda fase del quadruplicamento della linea che riguarda il tratto tra Pieve Emanuele e Pavia, un intervento dal costo complessivo di 636 milioni di euro", conclude Pastorino.

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