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Notizie

Contrasto alla violenza di genere, dal governo 1,4 milioni per la Liguria

Super User 29 Dicembre 2023 519 Visite

In Liguria stanziati 1 milione e 430mila euro per il contrasto alla violenza di genere, 390mila euro in più rispetto all’anno precedente. Lo ha stabilito il Governo con la ripartizione delle risorse del Fondo per le politiche relative ai diritti e alle pari opportunità per l’anno 2023. I fondi vincolati si dividono in 547mila euro per i centri antiviolenza, 423mila euro per le case rifugio e 460mila euro per progetti di prevenzione e sostegno all’interno del Piano nazionale.

“Ringrazio il Governo e il ministro Roccella per la sensibilità mostrata su un tema così complesso e quanto mai attuale anche sul nostro territorio, oltre che per la proficua e costante interlocuzione portata avanti in questi mesi – commenta l’assessore regionale alle Pari Opportunità Simona Ferro. – Tengo a sottolineare come Regione Liguria promuova iniziative di prevenzione della violenza di genere e a sostegno delle donne vittime di violenza anche attraverso i fondi discrezionali collegati alla legge regionale 12/2007. Inoltre, nel 2024 stanzieremo ulteriori 100mila euro per il contrasto alla violenza economica, un’assoluta novità che abbiamo voluto introdurre vista la crescente diffusione di questa forma di violenza subdola, ma sempre più radicata”.

Piano economia mare e turismo, Regione Liguria finanzia 49 nuovi corsi

Super User 28 Dicembre 2023 670 Visite

Regione Liguria finanzia 49 nuovi corsi di formazione attraverso il Piano dell’economia, del mare e del turismo. È stata infatti pubblicata ieri la graduatoria del bando, aperto ad agosto e chiuso il 6 ottobre, per cui sono stati stanziati 5 milioni di euro a valere sul Fondo sociale europeo.

I corsi, che avranno durata da 150 a 800 ore, coinvolgeranno circa 600 allievi disoccupati a partire da gennaio e fanno riferimento ai settori più lavorativamente strategici dell’economia ligure individuati grazie alla sinergia tra Regione Liguria, Camere di commercio e associazioni di categoria.

“Il Piano dell’economia, del mare e del turismo ha avuto un grandissimo successo e ci permetterà di offrire un’occasione di accesso al mondo del lavoro a 600 disoccupati liguri – dichiara l’assessore alla Formazione Marco Scajola -. Formiamo per occupare con corsi appositi nei settori che effettivamente necessitano di forza lavoro. Un supporto concreto non solo per chi non ha impiego, ma anche per tante aziende che faticano a trovare personale qualificato. Per la stagione 2024 avremo, tra gli altri, nuovi addetti al ricevimento, guide ambientali, operatori di agenzia viaggi, cuochi, camerieri, piazzaioli, ma anche marinai, esperti audiovisivi e della logistica portuale. 5 milioni di euro per concludere alla grande un 2023 che ci ha visto protagonisti in campo formativo con il riconoscimento dell’ottimo lavoro svolto da parte dell’Unione Europea”.

Tra i settori più gettonati il mondo della ricettività turistica con 14 corsi finanziati, a seguire le professioni che fanno riferimento al settore meccanico elettrotecnico e impiantistico con 11 progetti, 6 quelli per la ristorazione, 6 per le professioni nautiche, 7 quelli nella logistica portuale, 3 nell’ambito audiovisivo e infine 2 corsi da frigorista.

Maltempo, da Regione Liguria 1,5 milioni per l’emergenza dello scorso novembre

Super User 28 Dicembre 2023 411 Visite

Un contributo pari a 1 milione e 500mila euro quello deliberato dalla Giunta regionale a sostegno dei territori colpiti, nel novembre scorso, dall'ondata di maltempo. Dopo la richiesta del presidente della Regione Liguria Giovanni Toti del riconoscimento dello stato di emergenza nazionale, e a poche settimane dagli eventi calamitosi, la Regione approva una nuova misura a favore degli enti locali. La delibera, a firma dell’assessore alla Protezione Civile Giacomo Giampedrone, intende coprire la metà delle spese emergenziali sostenute da 49 amministrazioni liguri interessate dal maltempo.

“In risposta alle richieste d'aiuto arrivate dal territorio – commenta il governatore Giovanni Toti –, Regione Liguria si è prontamente attivata per aiutare i sindaci nel superamento dell'emergenza. Auspichiamo che la richiesta di oltre cento milioni complessivi venga accolta dal Governo insieme allo stato di emergenza, in modo da avere a disposizione ancora più risorse per la difesa del suolo in Liguria. Il compito della Regione – prosegue Toti – non si limita al solo stanziamento di risorse, come confermato da questo milione e mezzo, ma include anche il sostegno ai Comuni mediante l'acquisizione di nuovi fondi nazionali per programmare un futuro più resiliente”.

"Abbiamo confermato l'erogazione della metà dei fondi impiegati dagli enti durante l'emergenza - aggiunge l'assessore regionale alla Protezione Civile Giacomo Giampedrone -, ma attendiamo a breve il riconoscimento dello stato di emergenza nazionale. A differenza di altre regioni limitrofe, verso le quali esprimiamo massima solidarietà, la Liguria ha saputo resistere contenendo i danni grazie al lavoro portato avanti in questi anni. Come dimostrato dopo la mareggiata del 2018, i programmi di resilienza e difesa del suolo stanno dando i loro frutti. Il sostegno reciproco e la collaborazione sono i pilastri su cui costruiremo insieme un territorio più sicuro anche per le attività produttive, dalla costa all’entroterra.

Il contributo interessa tutte le province liguri. Nel novembre 2023 le aree costiere sono state colpite dalle mareggiate, mentre l’entroterra ha subito danni per frane e smottamenti, che hanno imposto la chiusura di alcune arterie stradali. Il maltempo ha causato inoltre danni strutturali ad abitazioni, con conseguente evacuazione dei nuclei famigliari.

Di seguito gli importi suddivisi per provincia:

- Il territorio genovese ha ricevuto un contributo regionale pari a 709.571,61 euro suddiviso tra diciannove Comuni, Città Metropolitana di Genova e Parco Naturale Regionale dell’Aveto. Le cifre più importanti hanno interessato la Città Metropolitana (310.823 euro) e i Comuni di Cogorno (110.744,23 euro), Sestri Levante (55.112,33 euro) e Lavagna (53.262,24 euro).

- L’Imperiese può avvalersi di un sostegno di 141.928,7 euro diviso tra cinque Comuni e la Provincia di Imperia. A quest’ultima è andato un contributo pari a 88.749,75 euro. Si segnalano inoltre i contributi ai Comuni di Cervo (19.524,95 euro) e Ospedaletti (14.199,96 euro).

- Alla Spezia spettano 458.619,56 euro suddivisi tra quattordici Comuni e l’amministrazione provinciale. La somma più consistente è stata assegnata al Comune di Arcola per 106.499,70 euro. Seguono il Comune della Spezia (86.556,40 euro) e quello di Riccò del Golfo di Spezia (85.472,36 euro).

- Il territorio savonese ha ricevuto un contributo di 189.880,13 euro. Sono sette i Comuni coinvolti – principalmente da mareggiate – tra i quali Alassio (45.563,41 euro), Celle Ligure (35.499,90 euro) e Albenga (33.648,74 euro).

App IO: attiva la nuova funzionalità per ritrovare gli oggetti smarriti

Super User 28 Dicembre 2023 761 Visite

Una notifica sul cellulare nel momento in cui viene ritrovato un oggetto o un documento smarriti: è la nuova funzionalità dell’App IO, ideata e sviluppata dall’Ufficio Informatica della Polizia Locale in collaborazione con l’Ufficio Agenda Digitale - Direzione di area Technology Office. Da oggi, nel momento in cui un oggetto, riconducibile con certezza al proprietario, giunge al magazzino degli oggetti smarriti viene immediatamente registrato in un database e, una volta incrociati i dati dei cittadini registrati, la nuova funzionalità dell’App invia al proprietario una notifica dell’avvenuto ritrovamento. 

Il progetto è stato ideato dagli agenti della Polizia Locale e Ufficio Oggetti Rinvenuti, in considerazione dell’alto numero di oggetti che quotidianamente vengono responsabilmente recapitati allo sportello. Da agosto a oggi sono stati rinvenuti 2.384 oggetti e inviati 1.460 messaggi, di cui circa 400 notifiche su AppIO, 1.045 senza App Io e 16 con App IO ma con notifica disattivata.

«Abbiamo reso ancora più smart un servizio di fondamentale utilità per tutti i cittadini nell’ottica di innovare le procedure di riconoscimento e ritiro dei beni smarriti – dichiara l’assessore alla Sicurezza Sergio Gambino -. L’ufficio oggetti smarriti della Polizia Locale è costantemente in attività per accogliere la custodia di oggetti rinvenuti ed avviare le indagini del caso per risalire, ove possibile, al proprietario. Si tratta di un ulteriore passo in avanti nel percorso di digitalizzazione delle procedure della Polizia Locale ed un modo estremamente concreto per accorciare le distanze tra i genovesi e i nostri agenti che ogni giorno lavorano su diversi fronti per rendere la nostra città sempre più vivibile, sicura e a misura di tutti».

In particolare, la Polizia Locale si avvale di due strumenti: App IO e il Fascicolo del Cittadino del Comune di Genova. Tramite App IO, i cittadini ricevono notifiche relative a sanzioni, pagamenti incompleti, stato di avanzamento delle istanze presentate, rimozione veicoli, avvisi bonari per sanzioni al Codice della Strada.

I servizi erogati tramite il Fascicolo del Cittadino sono: consultazione verbali, pagamento sanzioni, presentazione istanze di rimborso, presentazione istanze di annullamento, consultazione stato avanzamento delle istanze, consultazione avvisi bonari, dichiarazione dei dati del conducente.

«Abbiamo recentemente rilasciato ulteriori servizi accessibili tramite il Fascicolo del Cittadino – dichiara il comandante della Polizia Locale Gianluca Giurato - tra questi la presentazione di ricorsi al Prefetto riguardo il Codice della strada o la possibilità di richiedere il permesso di accesso all’area Ztl. Tramite App IO, inoltre, è adesso possibile ricevere la notifica di accesso non autorizzato ai varchi Ztl. Altra importante novità rappresenta la notifica delle sanzioni al Codice della Strada attraverso la piattaforma nazionale SEND, evitando così i costi di notifica tramite raccomandata».

Gli utenti che hanno ricevuto notifiche relative ai servizi della Polizia Locale sono stati 64.000 nel 2022 e per quest’anno hanno giù superato quota 50.000. All’interno del Fascicolo del Cittadino: nella sezione “io Richiedo”, alla voce “Oggetti Smarriti”, sarà possibile visionare gli oggetti rinvenuti riconducibili al proprio codice fiscale. Dal 2021, quando il Fascicolo del Cittadino è entrato in funzione, a oggi, sono stati circa 160.000 i cittadini che hanno usufruito dei servizi digitali collegati alla Polizia Locale tramite appunto il Fascicolo. In totale, nel 2023 – dato al 30 novembre - sono stati rinvenuti 7.310 oggetti.

Superbonus, Confedilizia: “In Liguria mancano all’appello lavori per 330 milioni”

Super User 28 Dicembre 2023 700 Visite

“Lo scenario tratteggiato dagli ultimi dati comunicati dall’Enea, relativi alla situazione del super-ecobonus al 30 novembre scorso, è preoccupante: 92.154 condominii hanno maturato un totale di investimenti ammessi a detrazione pari a 58,28 miliardi di euro. Il totale dei lavori realizzati è pari a 45,46 miliardi di euro, che corrisponde al 78%.

Questo sta a significare che manca ancora da realizzare il 22% dei lavori ammessi a detrazione, per un importo di 12,8 miliardi di euro. Sempre sulla base dei dati Enea, il totale dei lavori realizzati ammessi a detrazione è pari al 92,9% per gli edifici unifamiliari e al 94,7% per le unità immobiliari funzionalmente indipendenti. In Liguria i numeri sono in linea: di 6.502 edifici, per un totale di un miliardo e mezzo di euro di investimenti, e i lavori sono stati ultimati al 78% per 1miliardo e 170 milioni circa. Dunque, mancano all’appello lavori per circa 330 milioni”. È quanto si legge in una nota di Confedilizia, l’organizzazione nazionale che raggruppa i proprietari di case.

Sul punto Confedilizia, con il presidente nazionale Giorgio Spaziani Testa e il presidente Ligure Vincenzo Nasini, osserva: “Il problema che si creerà nei condominii fra qualche giorno è notevole e non ha nulla a che vedere con il giudizio che ciascuno di noi ha sul superbonus. Occorre fare qualcosa per limitare al massimo le conseguenze che il passaggio dalla detrazione del 110% a quella del 70% comporterà, determinando problemi economici per le famiglie e un enorme contenzioso. Nelle condizioni, anche di finanza pubblica, in cui ci troviamo, forse la soluzione del Sal aggiuntivo è quella più percorribile, anche se concedere 2 o 3 mesi in più ai condominii per terminare i lavori sarebbe la scelta più auspicabile. Confidiamo un intervento in questa direzione”.

Sanità, Gratarola replica a Pastorino: “Non possiamo impedire alle persone di recarsi nei pronto soccorso”

Super User 27 Dicembre 2023 615 Visite

"Lo sforzo che il nostro personale sanitario compie tutti i giorni credo di conoscerlo bene e proprio per questo sto lavorando perché la situazione migliori in un quadro generale di difficoltà a livello nazionale. In questo senso già nel ponte dell'Immacolata e anche per queste festività natalizie abbiamo varato con buoni risultati i Flu Point". L'assessore alla Sanità Angelo Gratarola replica così alla nota del consigliere di opposizione Gianni Pastorino.

"Non possiamo certo impedire alle persone di recarsi nei pronto soccorso, ma possiamo mettere in campo azioni per scongiurare questo fenomeno in caso di patologie di bassa complessità - continua Angelo Gratarola - In questo senso l’efficacia dei Flu Point è tutta nei numeri espressi in questo lungo ponte natalizio e ancor prima nel ponte dell'Immacolata. A titolo esemplificativo cito un dato: tra il 23 e il 26 dicembre nel solo territorio della Asl 3 si sono rivolti a questi presidi con i medici di medicina generale, all'ambulatorio dell'ospedale Gallino e all'ambulatorio del mal di denti della Fiumara ben 486 pazienti. In area genovese dunque con questi strumenti abbiamo evitato che quasi 500 persone affollassero i pronto soccorso. Ma le nostre azioni di sistema si muovono anche in altre direzioni. Abbiamo lavorato e tutt'ora stiamo lavorando sulla revisione del processo delle dimissioni protette che ci vede impegnati costantemente per alleggerire la pressione sugli ospedali e al contempo dare appropriatezza assistenziale ai pazienti. La sanità territoriale fa sforzi straordinari – conclude Angelo Gratarola - ma la mancanza di personale è problema da risolvere a livello nazionale e, come è noto, anche questa amministrazione si è attivata in questa direzione".

Patto per il lavoro nel turismo, bonus assunzionali per contratti di almeno otto mesi

Super User 27 Dicembre 2023 410 Visite

Al via la settima edizione del Patto per il lavoro nel settore del Turismo. È stato firmato l’accordo tra Regione Liguria, organizzazioni sindacali regionali, confederali e di settore, e categorie datoriali (Cgil, Filcams Cgil, Cisl, Fisascat Cisl, Uil, Uiltucs, Confindustria, Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato) per l’attuazione degli interventi a sostegno delle imprese del settore per il 2024. L’accordo è propedeutico all’emanazione dell’Avviso pubblico relativo ai Bonus assunzionali a valere su risorse afferenti il PR FSE+ 2021-2027.

Le risorse disponibili ammontano a circa 5 milioni di euro: il budget verrà definito compiutamente alla pubblicazione dell'avviso e, come gli anni passati, saranno possibili ulteriori integrazioni per soddisfare tutte le domande.

Il Patto 2023 si è chiuso con la presentazione di domande per 2539 contratti (di cui 290 a tempo indeterminato) da parte di 658 aziende, per un totale richiesto di 6.368.634,50 euro. 

Nel 2024 i bonus potranno essere richiesti dalle imprese per assunzioni a decorrere dal 1° gennaio con contratti di durata non inferiore a otto mesi (con la sola eccezione degli stabilimenti balneari per i quali è previsto un incentivo anche a fronte dei sette mesi, a causa delle peculiarità di un settore che dipende, oltre che dal clima, da decisioni autonome degli enti locali di riferimento).

Entro primavera verrà aperto lo sportello per la richiesta dell’incentivo, fino a esaurimento delle risorse disponibili.

La nuova edizione del Patto presenta altre novità: l'innalzamento dei bonus occupazionali previsti per la stipula di contratti a tempo indeterminato dai precedenti 6 mila a 8 mila euro; l'incremento dei bonus per i contratti a tempo determinato di 500 euro rispetto alla precedente annualità arrivando così a 3.500 euro per i contratti di 8 mesi (2.500 per i contratti dei balneari la cui durata minima resta di 7 mesi); la nascita di un sistema di monitoraggio in tempo reale dell’andamento dell’intervento, che prevede l’invio automatico da parte del sistema applicativo di informazioni circa la quantità e la tipologia di contratti incentivati.

“Il turismo è un settore strategico per la nostra economia: gli ultimi dati, con una previsione di chiusura del 2023 a 16 milioni di presenze complessive, confermano la bontà delle azioni intraprese, a partire da questo Patto, una misura unica nel suo genere a livello nazionale – sottolinea il presidente della Regione Giovanni Toti – molto attesa dalle imprese del settore. Si tratta infatti di uno strumento importante su due fronti: da un lato per le aziende, per tenere sotto controllo il costo del lavoro e, dall’altro, per chi sceglie di lavorare nel settore turistico per avere la garanzia di un’occupazione sempre più lunga e stabile, tanto più quest’anno con il bonus che verrà erogato a fronte di contratti di almeno 8 mesi di durata. L’obiettivo condiviso con sindacati e operatori del settore è quello di sostenere sempre di più il turismo, non solo con campagne di promozione e valorizzazione che portano sempre di più la Liguria nel mondo, ma anche con iniziative come questa”.

“Siamo arrivati alla settima edizione del Patto per il lavoro nel settore turismo a dimostrazione del fatto che è una misura apprezzata dal comparto e che anno dopo anno è un importante supporto alle imprese turistiche e anche i risultati del Patto 2023 lo dimostrano. Questa amministrazione crede fortemente nel turismo e naturalmente vuole incentivare un'occupazione più stabile: non è un caso che per il 2024 oggetto degli incentivi siano i contratti che hanno durata minima di otto mesi. Mi preme sottolineare anche l'importante innalzamento dei bonus per i contratti a tempo indeterminato: vogliamo incoraggiare le aziende a stabilizzare il maggior numero di dipendenti. Ringrazio ancora una volta le organizzazioni sindacali e gli enti datoriali che hanno collaborato fattivamente con noi per l'accordo raggiunto”, ha dichiarato l'assessore al Lavoro e al Turismo Augusto Sartori.

“Attraverso le fondamentali risorse del Fondo sociale europeo 2021-2027 riusciamo a sostenere questa misura di grande successo e, anzi, a migliorarla rispetto all’edizione precedente – dichiara l’assessore regionale alla Formazione Marco Scajola -. La programmazione in ambito formativo è fondamentale per creare nuovi posti di lavoro e dare competenze professionali. L’obiettivo è quello di innalzare il livello degli impiegati nel settore turistico e del lavoro in generale dando un supporto tanto importante quanto atteso dalle imprese. I numeri ci stanno dando ragione, stiamo rispondendo concretamente alle richieste delle imprese e l’occupazione continua a crescere in Liguria, grazie a ciò che stiamo mettendo in campo e a come lo stiamo facendo avvicinando sempre di più l’offerta e la domanda di lavoro con misure ad hoc e con eventi mirati come i nostri Career day in grado di coinvolgere oltre 5mila partecipanti nelle sole edizioni di Genova e Savona. Formiamo per occupare e, anche attraverso il Patto per il turismo, diamo lavoro di qualità per migliorare un settore trainante della nostra economia e destagionalizzarlo il più possibile”.

IL PATTO NEL DETTAGLIO 

LE CATEGORIE BENEFICIARIE. Quest'anno sono tre le categorie beneficiarie, identificate con i codici Ateco.

1) Della prima fanno parte imprese di alberghi, alloggi, villaggi turistici, ostelli della gioventù, rifugi di montagna, colonie marine e montane, affittacamere per brevi soggiorni, case e appartamenti per vacanze, bed and breakfast, residence, attività di alloggio connesse alle aziende agricole, aree di campeggio e aree attrezzate per camper e roulotte, gestione vagoni letto, alloggi per studenti e lavoratori con servizi accessori di tipo alberghiero, catering per eventi e banqueting, attività delle agenzie di viaggio, attività di tour operator, organizzazione di convegni e fiere, organizzazioni di feste e cerimonie. Per questo tipo di imprese viene riconosciuto un incentivo occupazionale purché stipulino un contratto di lavoro a tempo indeterminato oppure a tempo determinato di durata pari o superiore a 8 mesi.
Sono tre gli scaglioni di valore del bonus: 3.500 euro per ciascun contratto a tempo determinato o somministrazione di durata pari o superiore a 8 mesi e inferiore ai 9 mesi; 4.500 euro per ciascun contratto a tempo determinato di durata pari o superiore a 9 mesi; 8 mila euro per ciascun contratto a tempo indeterminato.

2) Della seconda categoria fanno parte le imprese di gestione di stabilimenti balneari (marittimi, lacuali e fluviali) che potranno richiedere i bonus purché stipulino contratti di lavoro a tempo indeterminato oppure a tempo determinato di durata pari o superiore a 7 mesi. In questo caso sono quattro gli scaglioni di valore del bonus: 2.500 euro per ciascun contratto a tempo determinato o somministrazione di durata pari o superiore a 7 mesi e inferiore agli 8 mesi; 3.500 euro per ciascun contratto a tempo determinato o somministrazione di durata pari o superiore a 8 mesi inferiore ai 9 mesi; 4.500 euro per ciascun contratto a tempo determinato o somministrazione di durata pari o superiore a 9 mesi; 8 mila euro per ciascun contratto a tempo indeterminato.

3) Della terza categoria, infine, fanno parte le imprese di ristorazione connesse alle aziende agricole, ristorazione con somministrazione, gelaterie e pasticcerie, bar e altri esercizi simili senza cucina. Per questo tipo di imprese sono previsti bonus dal valore di 8 mila euro per ogni contratto di lavoro a tempo indeterminato. 

PREMIALITÀ. L’importo del Bonus assunzionale potrà essere ulteriormente incrementato come di seguito descritto: del 10% se l’impresa risulta iscritta al Registro dei Datori di Lavoro socialmente responsabili o risulta autorizzata ad avvalersi di marchi di origine e qualità disciplinati e approvati dalla Regione Liguria e dal sistema camerale; del 10% se il singolo lavoratore assunto sia beneficiario del Supporto per la formazione e il lavoro (SFL); del 10% se il singolo lavoratore assunto ha un Patto di servizio personalizzato attivo nell’ambito del Programma Gol al momento dell’assunzione; del 35% se il singolo lavoratore è una persona disabile; del 50% nel caso in cui l’impresa abbia stipulato, a far data dal 1 gennaio 2024, accordi aziendali, ovvero territoriali o ancora, qualora nelle imprese non siano presenti le rappresentanze sindacali unitarie o aziendali, abbia stipulato accordi con le organizzazioni sindacali territoriali negli ambiti previsti dagli Accordi interconfederali stipulati dalle associazioni nazionali comparativamente più rappresentative, finalizzati a concordare una migliore organizzazione e gestione del lavoro. 

DESTINATARI. Sono destinatari dei Bonus assunzionali le persone che al momento dell’assunzione presso l’impresa siano privi di rapporti di lavoro in essere, con l’esclusione dei rapporti di lavoro intermittente.

Bollo, Mai (Lega): “Esenzione per auto ibride anche nel 2024”

Super User 27 Dicembre 2023 930 Visite

“Per andare incontro ai cittadini che hanno acquistato auto ibride e fare in modo che anche per il 2024 possano godere dei benefici previsti dalla Regione, ho presentato, in sede di bilancio, un Ordine del giorno, approvato da tutta l’Assemblea regionale (con la sola astensione del consigliere Sansa), per valutare la possibilità, anche per il prossimo anno, in coerenza con le politiche di eco-sostenibilità già adottate dalla Liguria, di esentare dalla tassa automobilistica le auto ibride”. Lo dice in una nota Stefano Mai, capogruppo della Lega in Regione Liguria.

“La legge regionale n. 15, all’articolo 5, prevede due o tre annualità di esenzione dal pagamento della tassa automobilistica per le vetture ibride (a seconda della loro tipologia), immatricolate nel 2023. Un modo perché i cittadini non debbano trovarsi a pagare di più nell’anno venturo. Gli sconti potrebbero anche avvenire in modo proporzionale, in base alle differenti fasce di emissioni di CO2, o ponendo un tetto massimo alla potenza per le auto beneficiarie dell’esenzione”, conclude Mai.

Borse di studio, il Ministero eroga 952mila euro alla Liguria. Ferro: ‘‘40mila in più rispetto all’anno scorso”

Super User 27 Dicembre 2023 561 Visite

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha completato la procedura di erogazione a Regione Liguria delle borse di studio destinate agli studenti iscritti alle scuole superiori (secondarie di secondo grado) relative all’anno scolastico 2022/2023. L’importo complessivo è di 952mila euro ed è destinato a 3.270 studenti liguri, che possono riscuotere un voucher di 291 euro ciascuno.

“L’importo erogato dal Ministero, che ringrazio, è superiore di circa 40mila euro rispetto all’anno scolastico 2021/22 – ricorda l’assessore alla scuola di Regione Liguria Simona Ferro. – L’adesione al bando regionale gestito da Aliseo è stata buona, in linea con le aspettative: gli oltre 3mila ragazzi aventi diritto al contributo possono ritirarlo in tutti gli uffici postali del territorio nazionale. Il Ministero e la Regione continuano a lavorare efficacemente, fianco a fianco, per la promozione del diritto allo studio e il contrasto della dispersione scolastica”.

Le famiglie o, se maggiorenni, gli stessi studenti beneficiari possono ritirare il proprio contributo economico presso gli uffici postali senza necessità di utilizzare o esibire la Carta dello Studente “IoStudio”, ma semplicemente comunicando all’operatore di dover ricevere la borsa di studio erogata dal Ministero dell’Istruzione e del merito attraverso la consegna della Carta Postepay “Borsa di Studio” ed esibendo il codice fiscale e documento di identità in corso di validità.

Winter Park Genova, il 28 dicembre la mattinata riservata alle persone con disabilità

Super User 27 Dicembre 2023 638 Visite

Proseguono gli eventi del Winter Park di Genova, luna park simbolo dello spettacolo viaggiante europeo e colonna portante delle festività natalizie genovesi, che torna in città fino a domenica 14 gennaio con più di 100 attrazioni nella nuova location di Ponte Parodi. Giovedì prossimo, 28 dicembre (dalle 10 alle 12.30), torna la Mattinata dedicata alle persone con disabilità: un momento rivolto interamente ed esclusivamente ai disabili e ai loro accompagnatori, che possono usufruire gratuitamente delle attrazioni presenti. Al luna park, fresco vincitore del Lunapark Award 2023, si accede unicamente dalla Darsena, in calata Ansaldo De Mari.

Iniziata diciotto anni fa, l’iniziativa è molto attesa dalle persone con disabilità e dalle loro famiglie: nel 2022 si è infatti raggiunto il record di 3500 presenze.

«La prima volta, nel 2005, le ragazze e i ragazzi erano non più di una ventina – racconta Nadia Superina, coordinatrice dell’evento – e poi, di anno in anno, siamo diventati sempre di più attirando la partecipazione anche da altre regioni d’Italia».

«Gli organizzatori del Winter Park – prosegue Superina – sono da sempre molto attenti a queste esigenze e si impegnano sempre molto a organizzare questo evento, a cui possono partecipare tutte e tutti, sia con la famiglia, sia attraverso le molte associazioni coinvolte provenienti quest’anno da Liguria, Piemonte e Toscana, come Cepim, Anffas, Chiossone, Fa.Di.Vi, Angsa, Ass. Ligure X fragile, Emozioni Giocate, Insieme per caso, Papa Giovanni XXIII, BIC Genova e molte altre». 

«Il mondo dello spettacolo viaggiante – aggiunge Mattia Gutris, portavoce del comitato organizzativo del Winter Park – è dedicato principalmente a famiglie e ragazzi e, com’è giusto che sia, ha sempre avuto un’attenzione particolare alla solidarietà. Fin dalla prima edizione, le centinaia di persone che lavorano e compongono il Winter Park si sono attivate sempre con entusiasmo per dedicare una mattinata unicamente a chi, tutti i giorni, potrebbe avere difficoltà nel godersi a pieno le nostre attrazioni. Ed è veramente emozionante notare il numero di sedie a rotelle lasciate vuote accanto alle giostre, o vedere come tantissimi bambini con autismo riescano a provare la gioia di salire sulle tante attrazioni del Winter Park in tranquillità e sicurezza». In caso di pioggia, l’evento sarà rinviato.

Le iniziative del Winter Park proseguono la sera di domenica 31 dicembre con i festeggiamenti di Capodanno, mentre sabato 6 gennaio più befane atterrano a Ponte Parodi per regalare caramelle ai bambini.

«Le più di 100 attrazioni del Winter Park sono adatte sia per famiglie e bambini – conclude Gutris – sia per chi cerca l’adrenalina. Questi ultimi apprezzeranno sicuramente la nuova pista di Go Kart, una delle new entry di quest’anno insieme a un simulatore di realtà aumentata e all’Explorer».

AIGA, Alessandro Nicolini è il nuovo vicepresidente nazionale dei giovani avvocati

Super User 27 Dicembre 2023 802 Visite

In occasione del Consiglio direttivo nazionale tenutosi a Viterbo, l’Associazione Italiana Giovani Avvocati - una delle associazioni forensi maggiormente rappresentative che raccoglie più di 10.000 avvocati under-45 e che da anni è protagonista dell’interlocuzione dell’Avvocatura con il Governo e le forze parlamentari – ha eletto, su indicazione del presidente nazionale Carlo Foglieni, la giunta che guiderà l’associazione nel biennio 23/25.

L’avvocato genovese e past president di AIGA Genova Alessandro Nicolini è stato nominato vicepresidente nazionale.

L’ultimo ad ottenere un tale riconoscimento fu Stefano Savi, socio fondatore della sezione genovese di AIGA ed attuale vicepresidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Genova, del quale è stato presidente per lungo tempo.

Avvocato di impresa, Alessandro Nicolini arriva alla vicepresidenza nazionale dopo un lungo percorso associativo che, dal 2013, lo ha visto tesoriere, segretario e poi presidente della sezione Genovese dell’AIGA, coordinatore del Gruppo Giovani Riuniti di Genova nel 2017, tesoriere della Fondazione AIGA Tommaso Bucciarelli nel 2018 e nel 2019, e, infine, componente della Giunta nazionale dell’AIGA nel biennio appena trascorso.

“La scelta di Carlo Foglieni di indicarmi come suo vicepresidente – dichiara Nicolini – è motivo di grande orgoglio e di altrettanta responsabilità. Questo traguardo non sarebbe stato possibile senza il lavoro e il sostegno di una grande sezione, composta da tanti colleghi di valore, una sezione di cui dobbiamo andare fieri e che considero un perfetto esempio della serietà, dell’abnegazione, della qualità e dell’entusiasmo che di AIGA sono la spina dorsale. Avere grandi persone al proprio fianco fa sempre la differenza”.

“L’elezione di Alessandro Nicolini a vicepresidente nazionale dell’AIGA” – dichiara l’avvocato Luigi Cocchi, presidente dell’Ordine degli Avvocati di Genova – è il grande riconoscimento per la preziosa ed intensa attività che ha prestato in favore dell'Avvocatura e, in particolare, dell’associazione alla quale mi onoro di aver appartenuto in gioventù ed è garanzia di continuità per quei valori che hanno sempre contraddistinto l’Avvocatura Italiana nel suo ruolo sociale di difesa dei diritti: la libertà di pensiero, l’autonomia e l’indipendenza”.

“Con grande soddisfazione” – aggiunge l’avvocato Stefano Savi, vicepresidente dell’Ordine degli Avvocati di Genova ed ultimo genovese ad essere nominato Vicepresidente nazionale AIGA – saluto la nomina dell’avvocato Alessandro Nicolini a vicepresidente dell'AIGA, nel solco della tradizione che ha fatto di AIGA un pilastro dell’Avvocatura Italiana e della sua sezione genovese un costante riferimento per i giovani avvocati genovesi e per il Consiglio dell’Ordine. Per le sue doti umane, professionali e associazionistiche Alessandro merita pienamente la prestigiosa nomina, che certamente onorerà riverberando lustro sul nostro Foro. Grazie a lui rinnovo, con emozione, un antico entusiasmo e l’orgoglio di appartenenza all'AIGA, che non ho mai abbandonato, fiducioso nel futuro dell’Avvocatura e nella qualità delle persone che la compongono, come Alessandro dimostra”.

La direzione nazionale dell’AIGA sarà rafforzata dalla nomina dell’avvocato Leda Rita Corrado, Presidente di AIGA Genova, quale coordinatore del dipartimento di Giustizia Tributaria e, come tale, componente della Giunta Nazionale allargata.

Oltre alla Vicepresidente Alessandro Nicolini ed al coordinamento del dipartimento Giustizia Tributaria toccato a Leda Rita Corrado, la sezione del capoluogo ligure vede altri due componenti del proprio Consiglio Direttivo tra i professionisti nominati nella Giunta Nazionale e nei dipartimenti politici che la affiancheranno nel biennio 2023-2025: l'avvocato Valerio Botta, componente del dipartimento Crisi d'impresa, e l'avvocato Andrea Romani Grussu, componente del dipartimento di Giustizia Amministrativa.

Turismo da record in Liguria: nel 2023 circa 16 milioni di presenze

Super User 26 Dicembre 2023 435 Visite

 “Ci avviamo a chiudere l’anno traguardando o comunque sfiorando il record di 16 milioni di presenze turistiche sul territorio: è un risultato straordinario, dopo oltre 20 anni che la Liguria non raggiungeva numeri simili”. Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti a fronte dei dati forniti dagli uffici regionali relativi ai primi 10 mesi dell’anno.

“Ad oggi siamo a oltre 15 milioni e 700mila presenze senza i dati definitivi di novembre e dicembre, comprese le festività. Il 2015 si chiuse con 14 milioni e 328mila presenze turistiche, quest’anno ne avremo quasi 2 milioni in più:

è un grande risultato, che premia tutti gli investimenti in promozione turistica fatti in questi anni, oltre al grande lavoro svolto da tutti gli operatori del settore con sempre maggiore professionalità”, proseguono il governatore e l’assessore al Turismo Augusto Sartori.

In particolare, il dato ormai consolidato (con una rispondenza del 96,76% delle strutture) nei primi dieci mesi dell’anno è di 15 milioni e 180mila presenze, con una crescita del 3,53% (circa 520mila presenze) rispetto allo stesso periodo del 2022, con un aumento del 9,71% degli stranieri (arrivati a quota 6.929.764).

Aumentano tra gennaio e ottobre anche gli arrivi (+6,01%) che passano da 4.595.439 a 4.871.730 di quest’anno.

“Va ricordato che questi dati non considerano i turisti che soggiornano negli appartamenti in affitto ad uso turistico, non ancora soggetti alla nostra statistica – aggiunge l’assessore Sartori -: è evidente dunque la crescita della qualità dell’offerta della Liguria, che risponde sempre più alle esigenze di un turista consapevole e desideroso di vivere il territorio a 360 gradi durante i suoi soggiorni di vacanza”.

A livello provinciale, l’area metropolitana genovese supera le 4 milioni di presenze nei primi dieci mesi dell’anno (4.185.206) in crescita del 5,54% rispetto allo stesso periodo del 2022, grazie soprattutto ad un boom a due cifre (+13,4%) degli stranieri.

Positivo il dato anche per la provincia di Imperia che tra gennaio e ottobre registra 3.127.193 presenze turistiche, segnando un + 4,31% rispetto allo stesso periodo del 2022, e 876.931 mila arrivi (+5,66%).

In provincia di Savona, tra gennaio e ottobre di quest’anno le presenze superano la quota 5 milioni (5.002.803), con un aumento complessivo più contenuto (+0,37%) rispetto allo stesso periodo del 2022.

Molto positivo il dato della provincia della Spezia che nei primi dieci mesi dell’anno registra 2.863.805 presenze (+5,56%) legate soprattutto ad un aumento a doppia cifra degli stranieri (+11,51%). Gli arrivi superano quota 1 milione (1.029.702) con una crescita dell’8,90% rispetto al 2022 e, in particolare, di oltre il 16% degli stranieri (+16,65%).

Natale, il messaggio di auguri di Toti: “Chiudiamo un anno straordinario per la Liguria”

Super User 25 Dicembre 2023 1175 Visite

“Buon Natale a tutta la Liguria. Oggi è un giorno importante per chi crede e per chi non crede: con i suoi riti religiosi e laici, il Natale è un momento di unione della nostra comunità, con le nostre famiglie, i parenti, gli amici, le persone che ci sono più care. Quello che sta per finire è stato il primo anno in cui, dopo la pandemia che ci ha costretti a vivere in solitudine e nel chiuso delle nostre case tante festività come questa, siamo tornati a guardare al futuro con ottimismo, a crescere e incontrarci come comunità. Spero che sia davvero un buon Natale di affetti per tutti voi, non solo per chi è cattolico e crede nel Natale come una delle festività fondanti della nostra civiltà, ma anche per tutti quelli che lavorano nel commercio e nella ristorazione, per chi del Natale vive anche dal punto di vista delle imprese. Quello che si chiude è stato un anno importante, in cui la Liguria ha dimostrato una grande capacità di crescita. Chiudiamo un anno straordinario: gli occupati sono cresciuti come non accadeva da anni di quasi il 16% dal 2014, così come sono calati i Neet, i ragazzi che non studiano e non lavorano, segno che l’ottimismo ha prevalso. Il nostro Pil, la ricchezza complessiva che il ‘sistema Liguria’ produce, è cresciuto più di quello dell’Italia e anche di quello delle Regioni del Nord Ovest, come la Lombardia e il Piemonte, che da sempre trainano l’economia del nostro Paese. Restano, certo, molte le incertezze nel futuro: la guerra russo-ucraina con il suo carico di dolore, di morti e di profughi che anche noi ospitiamo nella nostra regione, il nuovo conflitto in Medio Oriente, quella guerra israelo-palestinese che non riusciamo a fermare, e poi ancora la crisi del Canale di Suez, che lancia un’ombra di preoccupazione sui traffici mondiali e per la quale si sta correndo al riparo. Nonostante tutto questo, il nostro sistema economico sociale e il sistema di imprese del nostro territorio ha dimostrato una gigantesca vitalità: ce lo dicono l’esportazione dei nostri prodotti, da quelli agroalimentari come il pesto, che stiamo portando come ambasciatore della Liguria in giro per il mondo, ma ce lo dicono anche i numeri del turismo con quasi un 4% di crescita dopo un 2022 che era già stato straordinario per i risultati ottenuti. Non molti territori del nostro Paese e del Mediterraneo possono dire lo stesso. I nostri turisti, anche gli stranieri, sono cresciuti quasi del 4% mentre in altre Regioni abbiamo visto un segno meno dell’1-1,5%: anche questo è segno di una grande vitalità, che dimostra come la Liguria sia tornata ad essere visibile e di moda. Tutto questo vuol dire posti di lavoro, occupazione, ricchezza, prospettive per i nostri giovani.

Nella legge di bilancio della Regione, la legge con la quale programmiamo le politiche del nostro prossimo futuro, abbiamo voluto spingere ancora più avanti la Liguria ma senza lasciare nessuno indietro, a cominciare dalle persone più deboli e fragili. Abbiamo confermato 16 milioni di euro per aiutare le gravissime disabilità, abbiamo deciso di non aumentare l’abbonamento ai pendolari che usano i treni anche se nel 2024 l’intera flotta regionale di 43 treni sarà completamente rinnovata, diventando la flotta più moderna di questo paese, che avevamo ereditato come quella più vecchia. Abbiamo deciso che chi va a scuola fino ai 19 anni non deve pagare l’abbonamento del treno e chi va all’università fino ai 26 anni debba avere uno sconto del 50%. Per aiutare tante famiglie in un inverno demografico, che è il vero problema dell’Italia e della nostra regione, tutte le famiglie possono avere asili nido gratuiti se guadagnano meno di 35mila euro di Isee sociale. Tanti ragazzi potranno frequentare palestre e centri sportivi con la Dote Sport da oltre due milioni di euro della Regione. Visto che l’inflazione ha fatto tanto male alle nostre tasche, in questi mesi abbiamo deciso di far correre la Liguria, dare posti di lavoro, creare ricchezza, occupazione, futuro con le 1000 infrastrutture in costruzione in questo momento che stanno cambiando la faccia del nostro territorio, senza dimenticarci di chi è rimasto più indietro e di chi vuole andare veloce come la nostra Liguria e magari avere uno o due figli, cosa che è una benedizione per loro ma è anche una necessità per l’intero nostro territorio.

Vi auguro una splendida giornata, auguri a tutti quelli che oggi stanno lavorando pe noi, come le forze dell’ordine, i vigili del fuoco, chi lavora su qualche banchina portuale a garantire la sicurezza delle nostre infrastrutture, oltre ai tantissimi infermieri, operatori sanitari, tecnici e medici che lavorano nei nostri ospedali e nelle nostre Rsa prendendosi cura dei cittadini più fragili. Si critica molto la sanità che, certo, vive un momento di difficoltà: è sempre più difficile per errori del passato, non attribuibili a nessuno di noi, avere medici e infermieri perché servono professionalità per le quali occorrono anni e anni di studio e di lavoro perché possano operare. Però bisogna tenere conto che nei nostri ospedali lavorano con tanta buona volontà tantissimi professionisti di straordinaria qualità e generosità e a loro bisogna dare anche una mano e del sostegno, non solamente delle critiche. In questa legge di stabilità abbiamo investito altri 50 milioni di euro proprio per non scordarci dei tanti cittadini che aspettano un esame diagnostico, con le gare per farne di più che sono già partite, o piccole operazioni che magari non comportano un rischio di vita ma recano comunque un grave disturbo alla vita di ciascuno.

Credo che sarà un Natale di ottimismo e lo sarà ancora di più la fine dell’anno, dato che ci sarà un gran momento di visibilità con feste e concerti in diretta televisiva: Genova sarà ancora una volta la capitale di queste feste sulle reti nazionali con uno straordinario concerto. Quello che occorre trovare sotto l’Albero sono soprattutto l’energia e la voglia di essere ottimisti e di credere nel futuro. Un grande presidente americano, Roosevelt, diceva che ‘l’unico limite alla comprensione del domani sono i nostri dubbi di oggi’. Noi oggi non dobbiamo avere dubbi sul fatto che il domani sarà migliore, perché questa è la direzione che abbiamo intrapreso, questa è la nostra capacità, dimostrata in tragedie come quella del ponte Morandi, nelle grandi mareggiate che hanno spazzato le nostre coste, nel saper recuperare il nostro territorio da tante calamità che ci hanno reso più forti, senza intaccare in alcun modo il nostro spirito e la nostra voglia di guardare avanti.

Quindi, prendendoci una giornata di riposo, io vi auguro ancora una volta buon Natale con i vostri familiari, e soprattutto vi auguro di recuperare quelle energie di cui avremo bisogno tutti insieme per correre veloci a partire dal prossimo anno.

Buon Natale a tutti e buon Natale alla Liguria”.

Ospedale San Martino, il valore del team multidisciplinare per la cura del tumore epatico

Super User 23 Dicembre 2023 818 Visite

LE INTERVISTE DI GENOVA3000

L'importanza per il paziente di essere seguito da una squadra multidisciplinare di professionisti, l'accesso a strutture di eccellenza in grado di offrire tutte le risposte, la possibilità di usufruire delle innovazioni diagnostiche e terapeutiche e degli avanzamenti della ricerca. Sono tutti aspetti fondamentali nella cura di una delle prime cause di morti oncologiche nel mondo: l'epatocarcinoma (Hcc).

In Italia, nel 2023, sono state stimate oltre 12.000 nuove diagnosi mentre in Liguria sono previsti 300 nuovi casi di epatocarcinoma ogni anno. Il "Ruolo e valore del team multidisciplinare per la cura del tumore epatico, l'esperienza del San Martino" è stato il tema al centro di una tavola rotonda ospitata a Genova nel centro congressi del policlinico. L'iniziativa è stata promossa da Roche con il patrocinio dell'associazione EpaC, punto di riferimento per chi soffre patologie epatiche, ed è una delle tappe del roadshow "Uniti e vicini ai pazienti con epatocarcinoma".

Un anno fa, la Regione Liguria istitutiva i Disease management team (Dmt) per il paziente oncologico.

“I pazienti presi in carico nel primo anno sono stati 152 - spiega Annamaria Pessino, coordinatrice del Dmt neoplasie gastroenteriche dell'ospedale policlinico San Martino -. Dalla creazione di questo team abbiamo osservato come la gestione multidisciplinare sia imprescindibile: il coinvolgimento di diverse competenze mediche permette di definire la strategia più appropriata per un paziente complesso come il malato di Hcc, che spesso presenta situazioni di comorbidità”. Oltre a epatologi, chirurgi, oncologi e radiologi, il team del San Martino ha a disposizione anche la figura del "navigator nurse", ovvero "un'infermiera specializzata che lavora in collaborazione con il team fornendo supporto emotivo a pazienti e familiari", aggiunge Pessino.

Il tumore si sviluppa prevalentemente in persone che soffrono di cirrosi a causa di epatite cronica e abuso di alcol o sindromi dismetaboliche e si manifesta tipicamente in stati avanzati e difficili da trattare. Il dato di sopravvivenza dell'epatocarcinoma a cinque anni dalla diagnosi è del 22%. Un altro aspetto affrontato nel corso della tappa genovese del roadshow è stato l'effetto della malattia sulla qualità di vita di pazienti e famiglie.

"È fondamentale che queste persone possano reperire facilmente le informazioni- sottolinea Massimiliano Conforti, vicepresidente di EpaC- il nostro sforzo come associazione è indirizzato però anche a diffondere conoscenza sui fattori di rischio e sulla diagnosi precoce per evitare che i pazienti scoprano della malattia quando è ormai di difficile trattamento".

Il team del San Martino definisce un trattamento personalizzato sul paziente in base alle patologie esistenti e pregresse, alle riserve funzionali epatiche e alla rapidità della diagnosi con il supporto di linee guida all'interno della struttura ospedaliera. Una delle unità del San Martino più coinvolte in questo gioco di squadra è quella di Chirurgia epatobiliare e trapianti d'organo, diretta da Enzo Andorno: "E' importante che il chirurgo trapiantologo possa agire in sincronia con gli specialisti, dopo una resezione ad esempio potrebbe esserci il rischio di un'insufficienza epatica e dobbiamo essere in grado di contrastarla- afferma- inoltre, per un trapianto d'organo è necessario tenere conto di alcuni parametri per selezionare i pazienti, in modo che abbiano più possibilità di vivere a lungo dopo l'intervento". Nel corso della tavola rotonda si è parlato anche delle prospettive di cura e di immunoterapia. In tal senso, sono cruciali i progressi nell'ambito della radioterapia.

"Può essere utilizzata in tutti gli stadi dell'epatocarcinoma- spiega Almalina Bagicalupo, dirigente medico dell'unità operativa di radioterapia oncologica del San Martino- in particolare, oggi è possibile usare la radioterapia stereotassica, tecnica avanzata che prevede dosi molto elevate in modalità circoscritta e consente di migliorare il controllo tumorale".

Lega Genova, la cena natalizia con il vice ministro Rixi fa sold out

Super User 23 Dicembre 2023 862 Visite

“È stata una bellissima serata ‘da tutto esaurito’ ieri sera per scambiarci gli auguri e per passare un po’ di tempo insieme. Grazie a tutti i presenti, amici, sostenitori, militanti e rappresentanti delle istituzioni, per aver portato sorrisi, idee e momenti di scambio. Abbiamo concluso un 2023 non sempre semplice, ma che ha anche saputo dare prova del fatto che la squadra della Lega quando è unita vince”. Così Francesca Corso, segretario della Lega per la provincia di Genova.

“Ringrazio il segretario regionale Edoardo Rixi e il segretario provinciale Francesca Corso per aver voluto organizzare la cena provinciale nel territorio della sezione che ho l'onore di rappresentare - dice Davide Manerba, segretario della sezione Golfo Paradiso -. Per noi sarà un 2024 molto importante, caratterizzato dagli appuntamenti elettorali di Recco, Sori, Avegno e Uscio, tutti comuni nei quali la Lega sarà piena protagonista e sarà decisiva per un esito favorevole al centrodestra. Abbiamo tanti amministratori uscenti e militanti pronti a mettersi in gioco e a ricoprire ruoli importanti nelle future amministrazioni”.

Bando regionale per le edicole, assessore Piana: “Investimenti per 172 mila euro”

Super User 23 Dicembre 2023 505 Visite

Dieci edicole liguri sono pronte a investire 172 mila euro per ampliare l'offerta dei propri prodotti e servizi, con un'agevolazione a fondo perduto richiesta a Regione pari a 54 mila euro. È quanto emerge alla chiusura del bando regionale dedicato all'innovazione e la valorizzazione degli esercizi commerciali dedicati alla vendita della stampa quotidiana e periodica. 

“Una risposta, a tratti sorprendente, che premia l'attenzione regionale nel raccogliere le esigenze di un settore che rappresenta ancora oggi un presidio importante per i nostri territori - spiega l'assessore regionale allo Sviluppo economico Alessio Piana - In più, grazie all'emendamento in manovra di bilancio, approvato ieri in consiglio regionale, siamo confidenti di poter garantire la disponibilità economica a tutte le domande che verranno ritenute ammissibili”.

I progetti presentati, da avviare o avviati a partire dal 1° gennaio 2023 (purché non conclusi alla data di presentazione della domanda di agevolazione) riguardano: le opere di miglioramento della struttura dei punti vendita (inclusi gli arredi pertinenziali), l’acquisto di dotazioni informatiche per l'erogazione di servizi e informazioni (vetrine digitali, totem interattivi, touch screen, licenze software e internet); le attrezzature, le strumentazioni o i macchinari utili al miglioramento e all'ampliamento dei servizi (in particolare per l’informazione turistica e logistica).

Staglieno, So.Crem ha celebrato i suoi 120 anni con 160 studenti di Medicina

Super User 22 Dicembre 2023 1378 Visite

LE INTERVISTE DI GENOVA3000 

Si è celebrato quest’oggi, venerdì 22 dicembre, il 120° anniversario della concessione da parte del Comune di Genova nell’area del cimitero di Staglieno destinata al Tempio crematorio. Un evento che fu eccezionale nel 1903 e che resta oggi un momento di grande importanza. Perché So.Crem, in questi 120 anni, è stata soprattutto un’istituzione che ha saputo promuovere e sostenere progetti sociali, attività culturali, convegni e ricerche offerte gratuitamente alla cittadinanza.

Presenti il presidente di SoCrem, Ivano Malcotti, e tra i rappresentanti delle istituzioni l’assessore del Comune di Genova con delega ai servizi cimiteriali, Marta Brusoni, il consigliere regionale ligure Pippo Rossetti e il parlamentare ligure Luca Pastorino.

L’occasione è stata ricordata con una serie di iniziative di rilevante valore culturale, andate in scena tra il mattino e il pomeriggio. Al mattino è stato organizzato un laboratorio “a cielo aperto” per gli studenti della Scuola di Medicina dell’Università degli Studi di Genova. 160 studenti del corso di laurea magistrale in Medicina e Chirurgia guidati dalla professoressa Rosagemma Ciliberti (professore associato di Bioetica e Storia della Medicina) e dalla professoressa Linda Alfano (professore a contratto di Bioetica e Psicologia generale), dall’architetto Stefano Repetto e dallo storico Paolo Fontana, hanno visitato i sepolcri di illustri medici e studiosi che hanno contribuito al progresso della scienza, alla umanizzazione della medicina ed alla diffusione delle cure sanitarie anche al di là del territorio genovese.

“La storia della medicina e le complesse e intricate questioni morali legate alla morte si apprendono e si approfondiscono non solo dalle pagine di libri o attraverso lezioni in aula - commenta Ciliberti - ma anche attraverso una pratica insolita e coinvolgente come la visita guidata al maestoso Cimitero Monumentale di Staglieno che So.Crem ha oggi organizzato e donato ai nostri studenti”.

Ivano Malcotti si è soffermato sul “Valore sociale e aperto alla città di So.Crem che dal 2022 è un ente morale del terzo settore che non persegue fini di lucro. Noi oggi ricordiamo un passato in cui a risaltare è prima di tutto lo spirito di servizio per la città”.

Attraverso la guida delle docenti sono stati ricordati alcuni insigni cittadini che hanno lasciato un’impronta indelebile nella storia della scienza medica, della cura e della riflessione bioetica e che sono sepolti nel cimitero di Staglieno, come il professor Edoardo Maragliano, ideatore e realizzatore della prima vaccinazione antitubercolare, con i suoi tre figli: Dario, chirurgo; Vittorio, pioniere e vittima della radiologia; Giulio, anatomo patologo. Un altro ricordo per Aldo Franchini, esimio maestro della Scuola Medico Legale genovese e preside della Facoltà di Medicina nei difficili anni ’70, a Tullio Bandini, chirurgo che per primo utilizzò protesi metalliche nelle correzioni chirurgiche del ginocchio, a Edoardo Guglielmino, meglio noto nella città di Genova come "il medico della mala", per i suoi contributi alla cura delle classi svantaggiate del centro storico.

La visita si è inoltre soffermata presso la tomba di Giuseppe Mazzini la cui salma, su sollecitazione di molti seguaci fu sottoposta da Paolo Gorini a inediti processi di conservazione per pietrificazione. Gli studenti hanno anche onorato la memoria di Giannina Gaslini alla quale è intitolato uno dei più importanti ospedali pediatrici d’Italia e il sepolcro dell’ingegner Cesare Parodi, che ha progettato e supervisionato la costruzione dell’Ospedale Galliera.

All’interno del laboratorio itinerante attori del Teatro Sociale dell’Ortica hanno ridato vita a Luigi Maria D'Albertis, fondatore dell’Ente So.Crem e a Mario Capello, autore della storica canzone dialettale genovese “Ma se ghe pensu”.

Al pomeriggio, il professor Giacomo Montanari, al termine di un breve concerto, ha ricordato soprattutto il valore artistico e storico del cimitero di Staglieno: “L’iniziativa rappresenta un modo nuovo per favorire la conoscenza del patrimonio culturale, storico, artistico e architettonico della città e per approfondire la comprensione del contesto sociale e valoriale”, ha detto. 

L'assessore Marta Brusoni e il presidente Ivano Malcotti

Regione stanzia 300mila euro per la morosità incolpevole, Scajola: “Supporto concreto per chi è in difficoltà”

Super User 22 Dicembre 2023 650 Visite

Ammonta a 300mila euro lo stanziamento approvato dalla Giunta regionale, su proposta dell’assessore alle Politiche abitative ed Edilizia Marco Scajola, come sostegno alla morosità incolpevole.

I fondi sono ripartiti tra le quattro Arte del territorio ligure (Imperia, Savona, Genova e La Spezia) e andranno a dare un supporto agli assegnatari che sono in difficoltà nei pagamenti del canone di locazione e dei servizi accessori.

Tra le possibili cause di morosità incolpevole rientrano: disoccupazione, malattia e altre motivazioni valutabili di volta in volta dall’apposita Commissione istituita all’interno delle Arte.

“Anche quest’anno stanziamo queste importanti risorse per sostenere chi è più in difficoltà – spiega l’assessore regionale Marco Scajola -. 300mila euro per dare supporto a chi ha perso lavoro o ha subito una grave mancanza e non riesce a pagarsi le spese. Oltre agli imponenti lavori strutturali che stiamo portando avanti da Ventimiglia a Sarzana in materia di edilizia popolare, proseguiamo dunque nelle buone pratiche messe in campo dalla nostra amministrazione regionale”.

Regione, Toti: “Via libera a manovra da oltre 7 miliardi improntata a sviluppo e equità sociale”

Super User 22 Dicembre 2023 678 Visite

“Sono molto soddisfatto per l’approvazione definitiva di questa manovra di bilancio da oltre 7 miliardi di euro improntata alla crescita e all’equità sociale. È una manovra coraggiosa, la più imponente degli ultimi 8 anni che garantirà non solo ingenti investimenti nei settori strategici come le infrastrutture, la difesa del suolo, la rigenerazione urbana, il turismo ma anche una serie di importanti sostegni economici alle famiglie, a partire dagli asili nido gratuiti (con un Isee sociale fino a 35mila euro), un sostegno per i figli che praticano attività sportiva grazie ai 2 milioni di euro stanziati per la Dote Sport (con reddito Isee fino a 35mila euro), la gratuità degli abbonamenti al trasporto ferroviario per gli under19 e analogamente uno sconto del 50% per gli under26 nel tragitto tra casa e scuola/università/centro di formazione, a prescindere dal reddito. Sono risorse che mettiamo nelle tasche dei cittadini. Abbiamo anche condiviso alcuni emendamenti con le minoranze per garantire, ad esempio, un maggiore supporto ai centri antiviolenza per 200mila euro, un contributo alla Fondazione Antiusura da 150mila euro a sostegno delle persone in sofferenza economica e uno da 150mila euro per il Banco Alimentare, un finanziamento da 30mila euro per le associazioni che accompagnano in mare le persone disabili, la presenza dello psicologo territoriale nei distretti e le agevolazioni a sostegno dei medici che operano in zone disagiate. Voglio ringraziare i consiglieri, anche di opposizione, per il senso di responsabilità dimostrato durante la discussione in aula, nell’interesse dei liguri”. Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti subito dopo l’approvazione della manovra finanziaria in Consiglio regionale. 

Tra le novità a partire dal 2024, l’avvio sperimentale dell’insegnamento dell’inglese negli asili e nelle scuole materne attraverso la formazione degli insegnanti su base volontaria, lo stanziamento di 500mila euro per garantire ai proprietari over60 di animali d’affezione, in relazione all’Isee, la prima visita gratuita dal veterinario e, per quanto riguarda il turismo, l’estensione anche alle strutture alberghiere ed extralberghiere della possibilità di attrezzare aree con allestimenti 'glamping', per coniugare la bellezza della vita all’aria aperta a contatto con la natura con i servizi in stile resort. 

Tra le principali voci di spesa indicate nella manovra, 4,27 miliardi di euro sono destinati alla sanità con 50 milioni di euro dedicati all’abbattimento delle liste d’attesa in aggiunta alle risorse del Pnrr per le Case e gli Ospedali di Comunità e a quelle per realizzare i nuovi ospedali come il Felettino e l’Ospedale Unico di Taggia.

Previsti inoltre 358 milioni di euro ai trasporti, circa 146 milioni a lavoro e formazione professionale, 285 milioni di euro per il sostegno allo sviluppo economico e alla competitività, 155 milioni per la diversificazione delle fonti energetiche, 2,6 milioni di euro per opere di ripascimento, pulizia, sicurezza e accessibilità delle spiagge per le persone disabili.

Stanziati 120 milioni per i servizi sociosanitari con la conferma dei fondi per 16,5 milioni di euro destinati alle persone con gravi disabilità per sostenere il pagamento delle rette delle strutture residenziali e semiresidenziali a cui si aggiungono circa 30 milioni di euro destinati al Fondo per la non autosufficienza (misure a sostegno gravi e gravissime disabilità, progetti ‘Vita indipendente’ e ‘Dimissioni protette’) oltre a circa 2 milioni per il fondo ‘Dopo di noi’.

Nella direzione del sostegno alla crescita e alla competitività, Regione stanzia inoltre 113 milioni di euro stanziati nel Fondo Strategico 2024-2026 che serviranno, tra l’altro, per circa 50 opere di rigenerazione urbana su tutto il territorio e per un piano biennale da 20 milioni di euro di interventi per la manutenzione straordinaria e opere strutturali di messa in sicurezza dei principali rivi della Liguria. Una misura, quest’ultima, che va ad aggiungersi alle risorse stanziate annualmente dalle Regione a favore degli Enti locali per le manutenzioni ordinarie e che integra la semplificazione varata lo scorso anno con l’autorizzazione quinquennale per le manutenzioni dei rivi da parte dei Comuni.

Stanziati anche 3 milioni di euro a favore della Provincia della Spezia per la realizzazione del nuovo ponte di Ceparana.

Importanti investimenti sono previsti dalla manovra anche nel comparto Cultura e Spettacolo: senza tener conto delle risorse Pnrr, la manovra prevede oltre 19 milioni di euro tra spesa corrente e investimenti, ad esempio a sostegno del sistema dei teatri (che per l’annualità 2024 beneficerà di 3 milioni di euro), di istituzioni culturali (come Palazzo Ducale, Istituti Storici della Resistenza, Istituzioni culturali e Museo dell’Emigrazione Italiana), iniziative culturali e di spettacolo promosse dal mondo associativo e dai Comuni e la valorizzazione dei beni culturali e della loro fruizione digitale.

Confermato anche per il 2024, a seguito dell’accordo raggiunto con le organizzazioni sindacali confederali, il ‘Fondo straordinario per la riduzione della pressione fiscale’ (Irpef) con una dotazione di 5 milioni di euro: la detrazione riguarderà le famiglie con figli a carico e con un reddito imponibile fino a 28 mila euro (per i soggetti con almeno due figli a carico viene confermata la detrazione base pari a 40 euro per ciascun figlio a carico, aumentata a 45 per ciascun figlio disabile riconoscendo quest’ultima misura anche ai contribuenti con un solo figlio a carico se disabile).

“A questa ingente mole di risorse si aggiungono gli oltre 260 milioni di euro dal Fondo Sviluppo e Coesione che serviranno per realizzare già dal 2024 importanti interventi sul nostro territorio, ad esempio sulle strade secondarie o le piste ciclabili, sull’edilizia residenziale pubblica, sulla cultura con risorse per i nostri teatri, sugli impianti sportivi, grazie all’accordo sottoscritto a settembre con il governo, per primi tra le Regioni italiane”, ricorda Toti. In particolare, attraverso i fondi FSC saranno stanziati circa 20 milioni di euro tra il 2024 e il 2025 per interventi di recupero e acquisto di nuovi alloggi di edilizia residenziale pubblica. 

“Questa manovra – conclude il governatore – si inserisce in un quadro complessivo di ripresa economica della Liguria, confermata dagli ultimi dati congiunturali a disposizione: il mercato del lavoro registra il massimo storico di addetti nelle imprese liguri con un correlato aumento del tasso di occupazione ligure superiore sia al dato nazionale che al dato del nord ovest mentre i dati delle Camere di Commercio registrano nel terzo trimestre 2023 il massimo della serie storica di addetti delle unità locali, sfiorando quota 500mila, con un incremento del 15,9% rispetto al 2014. Crescono l’export, il turismo, il settore crocieristico: con questa manovra - conclude Toti - garantiamo una decisa spinta alla spesa pubblica per investimenti, con effetti positivi sull’occupazione e sul nostro tessuto economico produttivo”.

Forza Italia Genova, lo staff del coordinatore Mascia: “Facce nuove, teste pensanti e metodo Bucci”

Super User 21 Dicembre 2023 2072 Visite

Alla prima riunione del coordinamento genovese di Forza Italia, conclusasi con un brindisi di auguri natalizi, è stato completato l'organigramma del partito, disegnato dal neo eletto coordinatore azzurro della Grande Città di Genova Mario Mascia, avvocato penalista, già capogruppo di Forza Italia in Consiglio comunale nella passata consiliatura ed ora assessore del Bucci bis a Urbanistica, Edilizia Privata, Demanio Marittimo, Sviluppo Economico, Lavoro e Relazioni sindacali.

“Il congresso di Forza Italia Grande Città di Genova è stato un successo di iscritti e di partecipazione - dichiara Mascia -. Non a caso è stato seguito con particolare attenzione dai nostri vertici nazionali, che ci hanno dato un grande supporto coi settori Adesioni e Organizzazione: ringrazio per tutti il nostro segretario nazionale, il vice premier e ministro degli Esteri Antonio Tajani, il nostro responsabile Enti locali e capogruppo a Palazzo Madama Senatore Maurizio Gasparri e  l'onorevole Maurizio Casasco, già presidente della Confapi - Confederazione italiana della piccola e media industria, in oggi presidente della Federazione Medico Sportiva Italiana, che ha presieduto il congresso ed assolto gli adempimenti statutari con grande cura e professionalità. Quel che più ha colpito anche i media intervenuti è che non hanno fatto mancare la loro presenza tanti storici rappresentanti ed esponenti dei partiti e delle liste civiche del centrodestra ligure, per buona parte ex forzisti, che hanno accolto di buon grado il mio invito e sono intervenuti per salutare con favore il nuovo corso genovese di Forza Italia”.

“Nella scelta del nuovo board - prosegue Mascia - abbiamo dato spazio a facce nuove e teste pensanti che saranno chiamate a lavorare per Forza Italia Genova esattamente con lo stesso metodo di lavoro del sindaco Bucci che sto apprendendo giorno dopo giorno, mese dopo mese, in questa nuova esperienza assessorile per Genova: un metodo che richiede  innanzitutto la presenza costante, ad occhi aperti e voce alta, nei ruoli istituzionali ricoperti per mandato elettivo; quindi l'impegno concreto ancorato ad un cronoprogramma condiviso e ad un metodo di lavoro scandito da verifiche periodiche di rendimento. Ogni tot ci saranno dei tagliandi di revisione perché i meccanismi vanno oleati anche nei mezzi più performanti. Per usare un'altra metafora, le seggiole sono fragili per tutti ma la squadra è forte quando tutte le seggiole fragili lavorano insieme come team. Nessuno ha la garanzia di restare per tutto il mandato congressuale, nemmeno io”.

“Nella nuova Giunta esecutiva del partito - annuncia Mascia - ci siamo attenuti ad un rigoroso rispetto della parità di genere e del merito, valorizzando donne e uomini che negli ultimi anni si sono distinti per professionalità ed impegno nelle iniziative del partito. Vice coordinatrice, con deleghe ai settori amministrazione, tesoreria ed elettorale, è stata nominata Donatella Pallotta, commercialista, assessore del Municipio Medio Levante, colonna portante di tutte le ultime campagne elettorali di Forza Italia regionali, comunali e politiche; responsabile settore Organizzazione è Simone Allarmati, giovane studente universitario e attivissimo Presidente del Comitato Sì Skymetro; responsabile Settore Adesioni è Emma De Gregori, impiegata esperta in customer care e sempre presente agli eventi di partito; responsabile Settore Enti Locali è Alessandro Lionetti, key account manager aziendale, che non si è mai mosso da Forza Italia, già responsabile dei Giovani e dei Club Forza Silvio di Forza Italia; responsabile Settore Dipartimenti è Nello Sammarco, attivissimo capogruppo di Forza Italia al Municipio VII Ponente, che anche in questa veste continuerà a fornire al partito il suo apporto sul territorio e il suo spirito di iniziativa; responsabile Settore Comunicazione ed Immagine è Maria Paola Dagnino, già professoressa al liceo classico statale "Andrea D'Oria", figlia dell'indimenticato parlamentare DC, primo presidente della Regione Liguria e presidente della Cassa di Risparmio di Genova e Imperia Gianni Dagnino; responsabile Settore Formazione è l'avvocato Matteo Savio, già locale presidente della FUCI - Federazione Universitaria Cattolica Italiana; portavoce è l'avvocato lavorista Clizia Ghiglione, balzata agli onori delle cronache nell'ultima campagna elettorale per le comunali genovesi quando scelse di candidarsi per spirito di servizio col pancione dell'ottavo mese di gravidanza; responsabile Settore Rapporti con gli Alleati è Ferruccio Barnaba, avvocato penalista di chiara fama, storico esponente di Forza Italia anche come consigliere provinciale dal 1997 al 2000; responsabile Settore Principi, Valori e Memoria Storica è Guido Grillo, già consigliere decano e vice presidente del Consiglio comunale in Sala Rossa, leader del Movimento Seniores di Forza Italia”.

“Accanto ai responsabili dei Settori - conclude il coordinatore azzurro - per adesso ho chiamato a far parte del mio staff, che è ancora in progress, Fabio Orengo, ingegnere elettronico e project manager di Liguria Digitale, già consigliere del Municipio Medio Levante dal 1997 al 2017 e suo presidente dal marzo 2011 al febbraio 2012, come delegato ai rapporti con industria 4.0; Massimo Corte, manager che vanta una consolidata esperienza nello shipping, presidente e CEO di una società di spedizioni marittime, come delegato ai rapporti con realtà portuale e logistica; Enzo Carozzi, attivissimo esponente dei Seniores di Forza Italia, come delegato ai servizi elettorali; Roberto Foscoli, agente immobiliare, come delegato ai rapporti con gli eletti e i delegati di municipio; Luca Marcato, commercialista, già Coordinatore dei Giovani di Forza Italia Genova, maestro di taekwondo e tecnico della Nazionale italiana di ParaTaekwondo, come delegato ai rapporti col mondo dello sport e dell'inclusione sociale; Luisella Delle Piane, già consigliere e presidente dell'Ordine dei Consulenti del Lavoro di Genova e provincia, come delegata ai rapporti con gli ordini professionali; Simone Bodio, avvocato, come delegato ai rapporti con le comunità straniere; Marcia Birmana Bravo, già candidata per Forza Italia in Municipio III Genova Bassa Valbisagno, come delegata ai rapporti con le associazioni ecuadoriane; Paola Listuzzi, già candidata per Forza Italia alle ultime elezioni comunali, delegata ai rapporti con le associazioni dilettantistiche; Lorenzo Patti, docente di scienze infermieristiche presso l'università di Genova e il CISEF Centro Internazionale di Studi e Formazione Germana Gaslini, come delegato ai temi socio sanitari; Nunzio Rondoni, capogruppo di Forza Italia nel Municipio VI Medio Ponente, come delegato al progetto Sestri”.

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