Arte contro la violenza sulle donne: le opere degli studenti del Klee-Barabino proiettate sul palazzo della Regione
In occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, che si celebra il 25 novembre, gli studenti del liceo artistico Klee – Barabino di Genova hanno contribuito in modo significativo alla sensibilizzazione sul tema, realizzando una serie di opere che verranno proiettate sulla facciata del Palazzo della Regione Liguria, in piazza De Ferrari, dal 23 al 25 novembre.
Quindici immagini, nate dalla creatività e dalla sensibilità dei giovani artisti, andranno a raccontare il dramma della violenza sulle donne visto attraverso gli occhi e le emozioni degli studenti. Le opere, realizzate con tecniche tradizionali come matita e pennello, ma anche con strumenti digitali, sono un vero e proprio atto di denuncia che non lascia indifferenti. Ogni immagine, dal tocco grafico contemporaneo, invita a riflettere e a prendere posizione contro un fenomeno che purtroppo continua a minacciare la vita di tante donne.
Le opere: una riflessione artistica sul tema della violenza
Le opere proposte dagli studenti sono un intreccio di rivisitazioni iconiche e immagini originali che esprimono con forza il messaggio di contrasto alla violenza di genere. Tra queste, la Venere di Botticelli "cancellata", che perde la sua bellezza, diventa un simbolo della perdita di dignità di chi subisce violenza. A questa, si affianca l’interpretazione della ragazza con l’orecchino di perla di Vermeer, il cui volto, pur segnato dai segni di violenza, non perde la sua forza interiore. Un'altra immagine, ispirata alla grafica pop di Saul Bass, mostra un volto femminile che si dissolve, con petali rossi di sangue che simboleggiano il trauma e la devastazione della violenza.
Le immagini, oltre a rispondere ad una sollecitazione artistica, sono un chiaro messaggio di accusa e di richiesta di responsabilità collettiva. Un appello che si fa sentire forte e chiaro nella visione dei ragazzi che, attraverso l'arte, pongono l'accento sulla necessità di una consapevolezza condivisa e di un impegno concreto nella lotta contro la violenza.
Un progetto sostenuto dal Comando provinciale dei Carabinieri
Il progetto, che ha visto il coinvolgimento diretto dei militari del Comando Compagnia di Forte San Giuliano di Genova, ha avuto l’obiettivo di sensibilizzare i giovani sulla violenza di genere, mettendo in atto una serie di incontri che hanno visto il confronto tra i carabinieri e gli studenti. Durante questi incontri, gli studenti hanno avuto l’opportunità di confrontarsi con esperti del settore, acquisendo una maggiore consapevolezza sul tema e sulle risorse disponibili per prevenire e contrastare la violenza.
Il progetto è stato realizzato con il supporto della dirigente scolastica Alessia Patti, che ha autorizzato la partecipazione degli studenti delle classi IV e V L del Liceo Artistico Klee – Barabino, sotto la guida dei professori Mauro Panichella e Claudia Melodia. Il ciclo di incontri con i carabinieri ha avuto un impatto positivo, alimentando il desiderio degli studenti di comunicare attraverso l'arte un messaggio forte di condanna e di speranza.
La violenza di genere: un fenomeno sociale da combattere
La violenza sulle donne è un problema che non riguarda solo l'ambito privato, ma è una ferita aperta nel tessuto sociale. I dati parlano chiaro: nel 2023 sono state 1.014 le donne prese in carico dai centri antiviolenza in Liguria, e già nel 2024 sono stati registrati 708 nuovi casi. La violenza contro le donne non ha confini geografici, culturali o economici e rappresenta una piaga sociale che richiede un intervento sistemico e costante.
In questo contesto, la Regione Liguria ha continuato il suo impegno a contrastare la violenza di genere, fornendo supporto concreto alle vittime e coordinando le attività dei centri antiviolenza, delle Case Rifugio e dei Centri per uomini autori di violenza. Grazie al finanziamento di fondi nazionali, sono stati creati nuovi centri sul territorio, tra cui quelli di Sarzana, Rapallo, Albenga e Imperia.
Un insegnamento che parte dalla scuola
Il presidente della Regione Liguria, Marco Bucci, ha sottolineato l’importanza di iniziative come questa, che coinvolgono le scuole, luogo in cui è possibile educare le nuove generazioni al rispetto e alla parità. "La violenza di genere non è solo fisica, ma è anche psicologica ed economica. È essenziale lavorare con i giovani per insegnare loro a rifiutare ogni forma di violenza e a promuovere la cultura dell'uguaglianza", ha dichiarato Bucci.
Il comandante provinciale dei Carabinieri, colonnello Alessandro Magro, ha aggiunto che iniziative come quella del Liceo Klee – Barabino rappresentano un passo fondamentale nella lotta contro la violenza di genere, aiutando a sensibilizzare le comunità, in particolare i più giovani, e a fornire loro gli strumenti per riconoscere e denunciare abusi.
Un incontro che lascia il segno
Gli studenti del Liceo Artistico Klee – Barabino hanno risposto con passione e impegno al progetto, mostrando grande dedizione nel realizzare le opere esposte. Come ha sottolineato il docente Mauro Panichella, questo tipo di progetti arricchisce l’esperienza scolastica, fornendo agli studenti una formazione che va oltre il programma didattico e li prepara a essere cittadini consapevoli e attivi nella società.