Il Garante dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza al convegno sul disagio in famiglia
In occasione del 35° anniversario della "Convenzione ONU sui diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza", si è svolto questa mattina, presso la sede dell'Ordine degli Avvocati di Genova, il convegno dal titolo "Il bambino e la famiglia". L'evento, organizzato dal Garante dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza della Regione Liguria, Guia Tanda, in collaborazione con l'Ordine degli Avvocati di Genova e l'Ordine degli Assistenti Sociali, ha rappresentato un momento di riflessione sulle criticità legate al disagio nelle fasi della preadolescenza e adolescenza.
Le parole di Guia Tanda, Garante dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza della Regione Liguria
Aprendo i lavori, Guia Tanda ha messo in evidenza le difficoltà crescenti che bambini e adolescenti affrontano a causa di disagi familiari e sociali, soprattutto in contesti di conflittualità genitoriale. “Le criticità legate al disagio durante l’adolescenza e la preadolescenza sono sempre più evidenti e richiedono un approfondimento a diversi livelli - ha dichiarato Tanda -. Abbiamo scelto di celebrare questo anniversario per raccogliere il contributo delle diverse professionalità coinvolte nel percorso di tutela e protezione dei diritti dei minori”. Il Garante ha poi sottolineato come le separazioni familiari, in particolare, possano avere un impatto negativo irreparabile sui bambini, per cui è fondamentale l’adozione di strumenti efficaci per mediare i conflitti tra genitori, sempre nell’interesse superiore dei figli.
Il ruolo delle istituzioni e delle professioni
Nel corso del convegno, Dario Arkel, responsabile dell'Ufficio del Garante della Regione Liguria, ha ricordato l'importanza di riconoscere il bambino come persona con diritti specifici, richiamando le tappe storiche che hanno portato al riconoscimento internazionale dei diritti dei minori, dalla Carta dei diritti del Fanciullo del 1924 alla Convenzione ONU del 1989.
Numerosi gli interventi da parte di esperti del settore, tra cui Luigi Cocchi, presidente dell'Ordine degli Avvocati di Genova, che ha sottolineato l'importanza di una collaborazione interprofessionale per garantire una protezione adeguata ai bambini. Maria Neri, presidente dell'Ordine degli Assistenti Sociali, ha parlato della necessità di un approccio globale che includa anche il supporto psicologico per le famiglie in difficoltà.
I contributi degli esperti
Nicoletta Vaccamorta, vicepresidente dell'Associazione Nazionale Pedagogisti, ha evidenziato la necessità di mantenere un equilibrio nelle relazioni genitoriali, rispettando i bisogni fondamentali del bambino. Francesco Mazza Galanti, Garante dei diritti dell’Infanzia e dell’adolescenza del Comune di Genova, ha illustrato i principali interventi normativi a tutela dei diritti dei minori, mentre Domenico Pellegrini, presidente del tribunale di Genova, sezione Famiglia, ha discusso le problematiche legate alle separazioni, spesso influenzate da dinamiche economiche piuttosto che dal benessere del minore.
Alberto Figone, avvocato cassazionista, ha trattato il tema della sindrome da "alienazione parentale", fenomeno che si manifesta quando uno dei genitori tenta di allontanare i figli dall'altro genitore durante una separazione. Nadia Grosso, educatrice familiare, ha sottolineato l'importanza della figura del mediatore familiare, che deve sempre orientarsi verso la tutela del minore, mentre Anna Maria Panfili ha spiegato il ruolo del "Curatore speciale del minore" nelle situazioni legali che coinvolgono minori. Maria Naccari Carlizzi, neuropsichiatra infantile, ha illustrato le funzioni del coordinatore genitoriale nel monitorare le dinamiche familiari, mentre Francesca Angelini, psicologa e psicoterapeuta, ha approfondito i pregiudizi e i luoghi comuni legati alla lettura del disagio nei bambini.