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Palazzo Ducale, accuse e ringraziamenti nell’addio dell’ex presidente Bizzarri

Super User 07 Ottobre 2022 1046 Visite

Ha affidato a Facebook il suo addio alla presidenza della Fondazione Palazzo Ducale.

Nel suo lungo post, Luca Bizzarri spiega come è venuto a sapere, “mi ha chiamato il sindaco”, della formazione del nuovo cda del contenitore culturale più importante di Genova.

L'ormai ex presidente del Ducale ringrazia l’assessore regionale alla Cultura, la neo deputata Ilaria Cavo, “senza di lei non sarebbe successo nulla”, e la direttrice Serena Bertolucci che gli ha insegnato “la sua passione”.

L'attore non risparmia però accuse al veleno rivolte a chi in città "soddisfa ambizioni personali o, peggio, fa affari con la scusa della cultura".

Più volte critico con le scelte delle amministrazioni regionale e comunale, entrambe di centrodestra, Bizzarri aggiunge: "La mia presenza ha dato spesso fastidio".  

Il post:

Mi ha appena chiamato il Sindaco Bucci per comunicarmi che il CDA di Palazzo Ducale è stato riformato e che io non ne farò più parte. Il Sindaco ha tenuto a ringraziarmi per il lavoro svolto e io ricambio il ringraziamento per l’opportunità che mi è stata data da lui, da Giovanni Toti ma soprattutto da chi mi ha davvero voluto lì: Ilaria Cavo, senza di lei non sarebbe successo nulla. Grazie davvero, Ilaria, e in bocca al lupo. In quanto al motivo del cambiamento, assodato il fatto che sono stati raggiunti ottimi e insperati risultati in questi complicatissimi anni, mi è stato fatto un discorso su quanto tutti siamo precari a questo mondo, discorso che terrò nel cuore quando dovrò inventarmi delle scuse poco plausibili. Spero che il nuovo CDA potrà lavorare al massimo per la città, così come spero sia tenuta in grande considerazione la persona che ha contribuito più di tutti (e a volte contro molti) alla rinascita e al consolidamento strutturale e culturale del Palazzo: Serena Bertolucci. Lei è stata ed è una professionista vera, seria e preparata in un ambito e in una città dove troppe volte con la scusa della cultura si soddisfano ambizioni personali o, peggio, si fanno affari. Ho conosciuto un mondo che non conoscevo, dove la mia presenza ha dato spesso fastidio perché, al di là di non avere niente da perdere, ero uno dei pochi che non avesse nulla da guadagnare, da nessun punto di vista, sia economico che narcisistico. Palazzo Ducale è una struttura complessa, delicata, e ci tengo a ringraziare ogni lavoratore, ogni manutentore, ogni dirigente e ogni collaboratore. La “squadra” del Palazzo è una vera ricchezza per la città, e ognuno di loro me lo ha dimostrato in questi anni in cui ogni difficoltà è stata affrontata con uno spirito di sacrificio e un attaccamento al lavoro encomiabile.
Finisco il mio lavoro con la certezza di aver dato il massimo, di aver avuto qualche notte insonne, di aver fatto qualche errore e di essermi tolto più di una soddisfazione. C’è una nuova sala teatrale che senza sto rompicoglioni sarebbe rimasta una discarica, c’è un progetto avviato perché la Torre Grimaldina un giorno sia aperta e visitabile. Ma soprattutto c’è un’amica in più, una confidente, c’è Serena che mi ha insegnato la sua passione, mi ha fatto innamorare del suo lavoro, mi ha tenuto fuori dai guai, e alla fine di questo viaggio tiro le somme e sono felice.
Grazie a tutti, a chi mi è stato vicino per davvero, chi per finta e agli indignati e i detrattori un tanto al chilo. Viva la nostra meravigliosa città, viva Palazzo Ducale e viva chi da domani farà di tutto per farlo crescere ancora di più.

 

Regione Liguria, Angelo Gratarola nominato assessore alla Sanità

Super User 07 Ottobre 2022 879 Visite

Angelo Gratarola - attuale direttore dell’Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione e direttore del Dipartimento Emergenza dell’Ospedale Policlinico San Martino oltre che coordinatore del Dipartimento Interaziendale Regionale dell’Emergenza urgenza di Alisa - è stato designato assessore alla Sanità della Regione Liguria. Gratarola è stato in prima linea durante gli anni difficili dell’emergenza Covid sia in corsia tra i pazienti sia nella cabina di regia con gli altri professionisti del sistema sanitario. Gratarola è stato scelto dal presidente della Regione Giovanni Toti in condivisione con tutti i partiti che compongono la maggioranza di governo della Regione e in particolare con i coordinatori regionali di Fratelli d’Italia Matteo Rosso, della Lega Liguria Edoardo Rixi e di Forza Italia Carlo Bagnasco: la selezione del profilo più adatto è stata portata avanti con un costante dialogo con gli alleati in modo da arrivare all’affidamento dell’incarico al professionista che rappresenta la migliore sintesi tra capacità, esperienza e condivisione del progetto. La nomina, il passaggio di consegne e l’assegnazione formale delle deleghe avverranno nei prossimi giorni, il tempo necessario a concludere le procedure previste.

Da sinistra: Edoardo Rixi, Matteo Rosso, Angelo Gratarola e Giovanni Toti

Vaccino, Toti fa la quarta dose: “Fatelo anche voi per evitare che il Covid torni a far male”

Super User 07 Ottobre 2022 557 Visite

“Oggi mi vaccino con la quarta dose, spero che tanti cittadini l’abbiano già fatta e che la campagna vaccinale registri una maggiore partecipazione di quella registrata fino ad ora, perché il vaccino ci sta consentendo di trascorrere un autunno tranquillo, nonostante l’incidenza del Covid sia tornata a salire, e ancora protegge i nostri cittadini più fragili da sindromi severe e ricoveri. Quindi vaccinatevi, perché il vaccino è la miglior cura preventiva per evitare che la malattia torni a far male a noi stessi al nostro paese e alla nostra economia. Grazie a tutta la nostra sanità, ancora e sempre in prima linea per noi”. Lo ha detto il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti, dopo la vaccinazione effettuata questa mattina presso la Sala Chiamata del Porto.

Recco, un’ora di parcheggio gratis per chi fa shopping o degusta la focaccia col formaggio

Super User 07 Ottobre 2022 631 Visite

C'è una novità nella sosta a pagamento del Comune di Recco e riguarda la possibilità di avere un'ora di parcheggio gratis se si va a fare shopping o a gustare la focaccia col formaggio Igp. L'opportunità che permette di parcheggiare gratis e fare acquisti in centro parte oggi e durerà fino al 31 gennaio 2023. L'iniziativa, che nasce grazie alla collaborazione dell'Amministrazione comunale con Ascom, Consorzio della Focaccia di Recco, Civ e Pro Loco, punta ad attirare più clienti e promuovere le attività produttive della città 

La procedura è molto semplice: ai clienti che acquistano nei negozi aderenti saranno distribuiti dei ticket, con i codici sosta, che consentiranno di parcheggiare successivamente e gratuitamente per un'ora negli stalli blu. L'opzione sarà attivabile direttamente dal parcometro selezionando il tasto TT, seguendo le indicazioni; sarà inoltre possibile prolungare la sosta effettuando il pagamento prima di stampare lo scontrino da esporre sul cruscotto dell'auto.

Il singolo esercente sceglierà le modalità da offrire ai propri clienti i ticket per la sosta gratuita. I commercianti dovranno acquistare i ticket negli uffici della Pro Loco pagando un euro per ogni tagliando che sarà valido per tutte le autovetture.

“Avevamo già testato una tariffa promozionale nel corso di Euroflora in favore dei visitatori della rassegna - commenta il sindaco Carlo Gandolfo – visto il successo abbiamo deciso di riproporre una iniziativa analoga insieme alle associazioni di categoria per incentivare gli acquisti nei negozi della città".

Alice Diena presidente Ascom aggiunge: “Omaggiare i ticket sosta ai nostri clienti è un’ulteriore iniziativa per rilanciare il settore del commercio e per poter attirare più gente possibile nei nostri negozi. Recco è una delle cittadine della riviera che offre maggiori attività commerciali, ma -soprattutto- un maggior numero di comodi parcheggi! Perché non sfruttarli?”. 

Maura Macchiavello presidente Consorzio della Focaccia di Recco dichiara: “Ringraziamo il sindaco per aver concretizzato questa iniziativa sulla quale, sentite le esigenze di nostri consorziati, ne avevamo già ragionato qualche tempo fa. Si aggiunge così un altro tassello al senso dell’ospitalità della nostra città”.

"Nel corso degli incontri con l'amministrazione comunale ci siamo chiesti come promuovere le nostre attività - spiega la presidente del Civ Manuela Francalanci - e il tema del parcheggio è risultato il più attrattivo per favorire l'acquisto nel nostro Civ. La possibilità di ‘offrire’, come piccolo sconto, una o più ore di sosta al proprio cliente, può risultare un elemento gradito".

Torna a Genova Biodomenica, la manifestazione nazionale che porta in piazza i produttori biologici

Super User 06 Ottobre 2022 619 Visite

Dopo due anni di stop a causa della pandemia, domenica 9 ottobre ritorna a Genova la Biodomenica, la manifestazione nazionale che porta in piazza i produttori biologici per promuovere la conoscenza dell’agricoltura biologica e dell’insieme dei valori che essa rappresenta. La manifestazione si svolge ogni anno in contemporanea in oltre 100 piazze d’Italia ed è l’evento nazionale di promozione più importante dedicato all’agricoltura biologica di qualità.

A Genova si svolgerà, dalle 9:00 alle 19:00 in piazza Matteotti, una fiera-mercato per festeggiare le eccellenze bio tipiche del territorio ligure oltre ad attività culturali legate al cibo e all’agricoltura biologica. Come per le scorse edizioni, insieme ai consueti banchetti per acquistare direttamente i prodotti bio provenienti da tutta la Liguria, saranno presenti angoli dedicati alla degustazione del vino, della birra artigianale.

Inoltre, per festeggiare il ritorno della manifestazione, si sono svolti tre eventi preparatori per far conoscere le piccole realtà Bio di Genova che operano quotidianamente all'interno del contesto urbano, mentre venerdì 7 si svolgerà una tavola rotonda sul futuro del biologico in Liguria.

 

TAVOLA ROTONDA

Venerdì 7 ottobre alle ore 10 in Sala Consiglio Prefettura di Genova (Largo Lanfranco 1), le istituzioni, enti ed associazioni del territorio si confrontano su: Il "Bio di Liguria: la risposta per il futuro del territorio. Come raggiungere in Liguria gli obiettivi nazionali e comunitari”. Dopo alcuni interventi mirati a presentare l'agricoltura biologica ligure e le innovazioni che possono essere portate in campo per raggiungere gli obiettivi prefissati dalle policy agroalimentari europee, le personalità coinvolte verranno invitate a confrontarsi sul tema.

Al termine dell’evento sarà allestito un rinfresco a base di prodotti bio a cura di Natura Sì.

Interverranno alla tavola rotonda:

Alessandro Piana - Vice Presidente Regione Liguria con delega all’agricoltura

Paola Bordilli - Assessore al Commercio Artigianato Pro Loco e Tradizioni Cittadine del Comune di Genova

Franco Senarega - Consigliere Città Metropolitana di Genova

Maurizio Torre - Direttore Direzione Patrimonio e Sviluppo economico Città Metropolitana di Genova

Gloria Manaratti - Dirigente presso Regione Liguria - Settore servizi alle imprese agricole e Florovivaismo

Alberto Sturla - Referente Postazione regionale Liguria e Rete Rurale Nazionale, CREA

Giuseppe Romano - Presidente AIAB

Le aziende

Azienda Agricola Biovio

Azienda Agrituristica Dalpian Il Sottobosco

Azienda Agricola Adelmi Cristina

Conclusioni a cura di

Riccardo Iannone - Responsabile programmazione dei servizi di divulgazione e consulenza in agricoltura- Regione Liguria

Alessandro Triantafyllidis - Presidente AIAB Liguria

Gli eventi hanno ricevuto il patrocinio di Regione Liguria, Comune di Genova, Città Metropolitana di Genova e Camera di Commercio di Genova.

“Prosegue l’impegno verso un’agricoltura sostenibile, dal basso impatto ambientale e dallo spiccato ruolo di presidio del territorio – spiega il Vice Presidente della Regione Liguria con delega all’Agricoltura Alessandro Piana – sia dal profilo dei processi produttivi sia da quello della sicurezza alimentare. Con il Programma di Sviluppo Rurale nel 2021 abbiamo messo a bando in generale 11 milioni di euro, nel 2022 circa 60 milioni che prevediamo di incrementare, sino a dicembre di 28 milioni. Tra le misure prioritarie questa primavera siamo partiti subito con la misura 11, incentrata sulla conversione e il mantenimento dell’agricoltura biologica. Un settore che intendo rafforzare ulteriormente e momenti come questo, dalla lungimirante ideazione e realizzazione, in un periodo fondamentale in termini di programmazione e di vision europea, sono molto importanti per un’allocazione equilibrata delle risorse e degli asset prioritari su cui concentrare l’attività politica ed amministrativa”.

Paola Bordilli Assessore al Commercio, Artigianato, Pro Loco e Tradizioni cittadine sottolinea che: “Anche nel 2022 si rinnova il nostro appuntamento annuale con la Biodomenica, la mostra-mercato che porta “in piazza” il meglio del biologico della nostra regione e i nostri produttori, con l’obiettivo di mettere in mostra le eccellenze agrobiologiche liguri. Per il Comune di Genova - è importante sostenere questa iniziativa che permette, dopo gli ultimi anni di incertezze, di incontrarci nuovamente e concederci una giornata alla scoperta delle realtà locali dell’agricoltura biologica; la Biodomenica non è solo un semplice mercato di prodotti biologici, ma un incontro culturale a cui partecipano produttori, aziende agrituristiche, associazioni ambientalistiche e di consumatori. Diventa quindi l’occasione per discutere non soltanto di agricoltura biologica e della sua funzione a tutela dell’ambiente, ma anche di biodiversità, risparmio, alimentazione, gusto e salute; consumo responsabile e tradizioni locali: tutti temi che all'amministrazione comunale stanno particolarmente a cuore”.

Lavoro in Liguria, Toti e Berrino: “Boom di assunzioni, anche con contratti a tempo indeterminato”

Super User 06 Ottobre 2022 599 Visite

“Nei primi sei mesi del 2022 in Liguria sono stati 118.800 i nuovi contratti di lavoro stipulati, il numero più alto dal 2014. Un processo di crescita importante per la nostra regione, sia dal punto di vista occupazionale sia economico soprattutto perché arriva dopo una fase difficile dovuta alla pandemia. Da tempo diciamo che la Liguria deve essere pronta a cogliere la ripartenza e questi dati ci confermano che stiamo raggiungendo l’obiettivo. I posti di lavoro sono infatti il primo parametro che definisce il trend della nostra economia e in questo caso è evidente il cambio di passo. Merito dell’impegno di tutti, a cominciare dal personale sanitario, per mettere all’angolo il Covid, del sostegno della Regione Liguria per le imprese anche sul fronte della digitalizzazione, delle campagne di promozione del territorio”. Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti in merito ai nuovi contratti di lavoro stipulati in Liguria nei primi sei mesi del 2022.

“Nel secondo trimestre 2022 – prosegue l’assessore al Lavoro Gianni Berrino - i lavoratori che hanno siglato un contratto a tempo indeterminato sono il 13,7% degli avviati, mentre un anno prima, e cioè nel secondo trimestre 2021, erano il 12,7%, con un aumento complessivo di 1.555 unità, +17,5% rispetto agli occupati complessivi rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. A trainare il processo di crescita sono soprattutto i settori del commercio, trasporto e magazzinaggio, alloggio e ristorazione che rappresentano quasi il 40% di tutte le nuove assunzioni”.

Giornata nazionale della Psicologia, gli psicologi liguri raccontano la resilienza

Super User 06 Ottobre 2022 950 Visite

In occasione della Giornata nazionale della Psicologia del 10 ottobre, l'Ordine degli Psicologi della Liguria organizza una settimana di eventi culturali aperti alla cittadinanza, intitolati “Percorsi di resilienza”. Tre le conferenze in programma: l’8 e 9 ottobre alla Sala Quadrivium ed il 15 ottobre a Palazzo Ducale. 

«Resilienza è la capacità di superare le avversità e continuare a rimanere in piedi», afferma il neuropsichiatra e psicanalista francese Boris Cyrulnik. «In questi anni segnati dalla pandemia, dalla guerra, dalla crisi climatica e più recentemente da quella energetica, si sente parlare spesso di resilienza, con il rischio di banalizzarne il significato e l’importanza. Per questo – spiega la presidente dell’Ordine Mara Donatella Fiaschi – abbiamo ritenuto di dedicare la Giornata della Psicologia di quest'anno proprio alla resilienza, esplorando i percorsi possibili per favorirla e costruirla, indagando quali siano le condizioni che possono ristabilire uno stato di benessere e di crescita personale a seguito di avversità. Nei tre incontri in programma i relatori e le relatrici avranno modo di confrontarsi con il pubblico, rispondere alle loro domande e raccogliere spunti di riflessione da approfondire, sempre secondo una logica di dialogo aperto con tutti i partecipanti». 

«Insieme alla Commissione promozione della professione del nostro Ordine, abbiamo lavorato all’organizzazione di eventi che toccassero tematiche attuali, su cui le persone sentono il bisogno di confrontarsi – aggiunge Biancamaria Cavallini, consigliera segretaria dell’Ordine degli Psicologi della Liguria –. Queste iniziative saranno infatti l'occasione non solo per raccontare, ma anche per ascoltare. Obiettivo dell’Ordine è porsi in una logica di ascolto nei confronti della cittadinanza, in modo che la nostra professione sia sempre più ricettiva dei bisogni e dei desiderata della collettività».

Nel primo appuntamento di sabato 8 ottobre, presso la Sala Quadrivium di piazza Santa Marta a partire dalle 14,30 alle 16,30, si parlerà di “Adolescenza, scuola e psicologia” con la presidente dell'Ordine Fiaschi, i contributi dei componenti della commissione per la promozione della professione e quelli del gruppo di lavoro in psicologia scolastica, che approfondiranno il ruolo dello psicologo nella scuola. Le conclusioni saranno affidate ad Elena Buday, psicologa e psicoterapeuta dell'età evolutiva, socia dell'Istituto Minotauro di Milano, docente e membro del comitato scientifico della Scuola di formazione in Psicoterapia Psicoanalitica dell'adolescente e del giovane adulto. 

L'indomani, domenica 9 ottobre, sempre alla Sala Quadrivium dalle 10,30 alle 12,30, ci si confronterà su “Psicologia e legami affettivi”, ancora con la presidente Fiaschi e i componenti della commissione per la Promozione della professione, a precedere l'intervento di Vittorio Neri, psichiatra, psicoterapeuta della persona, della coppia e della famiglia, direttore dell'Istituto Logos-Sviluppi delle risorse umane di Genova, e direttore della sede distaccata di Genova della Scuola di Psicoterapia familiare sistemica del Centro Studi Eteropoiesi di Torino.

Evento clou della settimana sarà, infine, quello di sabato 15 ottobre dalle 9,30 alle 12 alla Sala del Minor Consiglio di Palazzo Ducale, dedicato a come “Promuovere la salute psicologica nella popolazione”. Dopo i saluti delle autorità locali, in rappresentanza di Comune di Genova e Regione Liguria, e l'introduzione della presidente Fiaschi, si passerà agli interventi dei relatori: “Perché è importante costruire resilienza” di Mariella Bologna; “La resilienza nella comunità” di Laura Migliorini; “E tu come stai?” di Cinzia Aurora Modafferi, che presenterà il monitoraggio sulla salute psicologica della popolazione ligure a cura dell'Ordine. In conclusione, sarà lasciato spazio alle domande del pubblico. Del tutto particolare sarà poi lo speach “Spiderman, un esempio di resilienza”, testimonianza di Mattia Villardita, il ragazzo savonese che, dopo un’infanzia segnata dalla malattia, ha deciso di indossare i panni dell’Uomo Ragno per intrattenere i piccoli pazienti ricoverati e, proprio per questa sua attività, nel 2021 è stato insignito del titolo di Cavaliere della Repubblica dal presidente Mattarella.

La partecipazione a ciascuna delle giornate è libera e gratuita, previa prenotazione obbligatoria fino ad esaurimento posti. Per informazioni è possibile rivolgersi alla segreteria dell'Ordine al numero di telefono 010.541225 oppure via mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

A Genova arriva ‘Carta al tesoro’, il gioco per imparare tutto sul riciclo di carta e cartone

Super User 06 Ottobre 2022 701 Visite

Dopo Napoli, Teramo e Firenze, il tour di Carta al Tesoro fa tappa a Genova, la gara a squadre promossa da Comieco, Consorzio Nazionale per il recupero e riciclo degli imballaggi cellulosici, per informare e sensibilizzare sul valore del ciclo del riciclo di carta e cartone e sull’importanza della raccolta differenziata.

L’iniziativa, organizzata con il patrocinio del Comune di Genova e in collaborazione con AMIU Genova, si terrà sabato 8 ottobre con appuntamento, a partire dalle ore 9, in Piazza Caricamento dove verrà allestita l’area accoglienza per le squadre, con originali arredi in cartone, insieme al laboratorio con attività e giochi per bambine e bambini. La partenza della sfida è fissata alle ore 10,30; il percorso della gara si sviluppa tra i luoghi più suggestivi del centro storico e prevede cinque “checkpoint” con prove e quiz da superare: i primi 5 team si contenderanno la vittoria nel gioco finale, il “Riciclatutto”. I primi tre classificati si aggiudicheranno complessivamente 3.000 euro in buoni spesa.

Un’occasione per imparare in maniera ludica i benefici di una buona raccolta.

Nel 2021 in Italia sono state raccolte 3,6 milioni di tonnellate di carta e cartone e per la prima volta la media nazionale pro-capite ha superato i 60 kg (60,8 Kg per abitante). La Liguria ha contribuito a questo risultato facendo segnare un aumento del 2,8% nella raccolta differenziata degli materiali cellulosici. 

“A Genova e in tutta Italia cresce la raccolta differenziata della carta - ha dichiarato l'assessore all'Ambiente del Comune di Genova Matteo Campora - grazie al crescente impegno di amministrazioni pubbliche ed aziende nel promuovere, verso la popolazione, comportamenti virtuosi in materia di riciclo e recupero delle risorse. La collaborazione dei cittadini è fondamentale: lo sa bene il Consorzio nazionale per il recupero e il riciclo degli imballaggi a base cellulosica che, portando a Genova l'iniziativa "Carta al Tesoro", farà divertire bambine e bambini con laboratori, giochi e attività di sensibilizzazione sull'importanza di una corretta raccolta differenziata, abbinando l'utile al dilettevole. Una strategia che Comune di Genova e AMIU Genova appoggiano e condividono per costruire una città sempre più attenta all'ambiente e un futuro più ecologico”. 

“Carta al tesoro è un’occasione per coinvolgere i cittadini sui temi del riciclo e sui benefici di una buona raccolta e si inserisce in un percorso “informativo” avviato da tempo a Genova dove, ad esempio, insieme ad Amiu e al Comune abbiamo promosso l’avvio a riciclo dei cartoni per bevande anche attraverso l’utilizzo di ecocompattatori posizionati in città, con la possibilità di ottenere punti-premio – commenta Roberto Di Molfetta, Vice direttore Comieco. Si tratta di attività di comunicazione che vanno nella direzione di migliorare gli attuali dati di raccolta (nel 2021 ogni genovese ha differenziato circa 50 kg di carta e cartone, risultato in crescita dell’8% rispetto all’anno precedente) premiando al contempo l’impegno dei cittadini, fondamentale per dare impulso al ciclo del riciclo”.

“Coniugare un momento di divertimento per tutti i cittadini di tutte le fasce di età con una specifica educazione ambientale è un’occasione che non potevamo assolutamente perdere – ha dichiarato il Presidente AMIU Genova, Giovanni Battista Raggi – per di più in una location così meravigliosamente unica come è il nostro centro storico. La sfida che dobbiamo affrontare tutti i giorni nei territori dove siamo presenti è quella di armonizzare le nostre attività con il coinvolgimento dei cittadini. Si tratta di sistema complesso dove, accanto alla partecipazione attiva di ognuno di noi, deve muoversi parallelamente un flusso di informazioni utili, precise e circostanziate in grado di rendere ciascuna parte consapevole che ogni gesto ha peso e importanza. Fare bene la raccolta differenziata vuol dire arrivare ad un riciclo di materie prime seconde evitando sprechi e consumi che in campo ambientale non sono più sostenibili”.

Nuovo governo, Beverini: “Forza Italia occuperà una posizione centrale e fondamentale”

Super User 05 Ottobre 2022 693 Visite

“Dopo oltre dieci anni, il centrodestra si appresta a tornare alla guida del Paese. Quella formatasi a seguito della consultazione elettorale è una maggioranza schiacciante che, in modo non equivoco, esprime la volontà del popolo sovrano”. Lo dice l’avvocato Giovanni Beverini, responsabile del Dipartimento Giustizia di Forza Italia.

“Nell’alleanza del prossimo governo - aggiunge Beverini -, Forza Italia occupa una posizione centrale e fondamentale. Per coerenza delle sue posizioni e serietà della propria azione, il partito di Silvio Berlusconi si accredita come forza politica moderata, autorevole e responsabile. All’interno della coalizione di centrodestra, Forza Italia svolge il ruolo fondamentale ed insostituibile di componente liberale, democratica e popolare. Il governo Draghi che, nell’emergenza, ha assicurato al Paese una guida all’altezza dei propri compiti, lascia ora il testimone ad un governo politico, necessario a ripristinare la democrazia dell’alternanza. Nel naturale confronto tra maggioranza ed opposizione l’Italia saprà trovare una soluzione ai problemi della propria economia e del vivere sociale”.

“Sulla via da percorrere per garantire lo sviluppo del Paese, il centrodestra ha le idee chiare: favorire l’impresa e la libera iniziativa assicurando sostegno, pero, a chi si trovi senza colpe, in una situazione di difficoltà. E’ la via del liberalismo popolare, quella indicata, 28 anni fa, da Silvio Berlusconi”, conclude il forzista.

Val Trebbia, Garibaldi (Lega): “Avviare i lavori del 2° e 3° lotto della SS 45 è di vitale importanza”

Super User 05 Ottobre 2022 576 Visite

“La SS 45 in Val Trebbia rappresenta l’unica arteria stradale di collegamento dei comuni della zona con Genova e Piacenza. E’ quindi di vitale importanza per i residenti dell’entroterra che, dopo il completamento dei lavori del primo lotto, vadano avanti anche quelli del secondo e terzo lotto. Pertanto, ho presentato un’interrogazione in Regione Liguria per conoscere i tempi di avvio e realizzazione dei lavori del secondo e terzo lotto, considerato che sono già stati finanziati ma non si conosce ancora la data d’inizio degli stessi”. Lo ha dichiarato il vice capogruppo regionale della Lega Sandro Garibaldi.

Corso Italia, Bertorello: “Intitolare la ciclabile a Scarponi e Rinaldi per promuovere la sicurezza stradale”

Super User 05 Ottobre 2022 557 Visite

“In Italia è sempre più pericoloso pedalare. La stima preliminare del 2021 è infatti di 180 ciclisti morti (a cui si andrà ad aggiungere almeno un ulteriore 30%, perché deceduti in ospedale nei 30 giorni successivi al sinistro), numeri che devono far riflettere su come rendere le nostre strade più sicure”. Lo dichiara in una nota il gruppo Lega in Consiglio comunale.

“Con la mozione a mia firma - dichiara il capogruppo Federico Bertorello -, presentata dalla Lega in Consiglio comunale e approvata all’unanimità, si chiede di intitolare la nuova pista ciclabile di corso Italia come simbolo di sicurezza stradale, a Michele Scarponi e al genovese Rocco Rinaldi, entrambi ciclisti, il primo professionista, l’altro amatoriale, vittime di omicidio stradale rispettivamente nel 2017 e nel 2015. L’iniziativa è stata concordata con la Federazione Nazionale Ambiente e Bicicletta-Genova (Fiab) attraverso un sondaggio lanciato in rete che ha coinvolto soci e simpatizzanti. Considerando che fin dalla sua nascita la Fondazione Michele Scarponi lavora per l’educazione al corretto comportamento stradale, collaborando anche con il Comune, il mondo dello sport, la scuola, le Forze dell’Ordine, e garantendo un supporto psicologico ai familiari delle vittime, abbiamo chiesto che la ciclabile di Corso Italia venga intitolata a Michele Scarponi e Rocco Rinaldi con  l’apposizione di due targhe, ciascuna apposta all’inizio ed alla fine del percorso, recanti la seguente intestazione: Pista Ciclabile Michele Scarponi, ciclista professionista e Rocco Rinaldi, ciclista amatoriale, vittime della strada”.

Missione 6 del Pnrr, obiettivi e sfide all’indomani delle elezioni politiche

Super User 04 Ottobre 2022 976 Visite

Valutazione dei bisogni, attenzione alle differenze regionali, investimenti in formazione, in assunzioni e nuove apparecchiature, gestione ottimizzata del territorio e della cronicità, riforma strutturale della medicina generale. Sono tanti gli obiettivi e le sfide della missione 6 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e gli investimenti destinati alla sanità non sono pochi: circa 20 miliardi di euro che dovrebbero aiutare il nostro Sistema Sanitario Nazionale (SSN) a cambiare decisamente passo, a sradicare approcci vetusti che andavano bene nel secolo scorso ma che mal si conciliano con le esigenze di oggi, dove la popolazione anziana cresce sempre di più, insieme alle cronicità e alle comorbilità. Tutto questo si può fare con la rete di prossimità, la medicina territoriale, la telemedicina. Con una gestione centrale sapiente e un coordinamento regionale che tenga conto delle esigenze dei singoli territori.

Sarà fondamentale, io credo, poter formare in modo davvero efficace i Medici di Medicina Generale (MMG), la categoria che più sarà interessata dagli investimenti del PNRR, ma i clinici chiedono anche di essere più ascoltati dalle istituzioni, mentre tra i dirigenti ci si chiede come si possano calcolare in modo corretto i fabbisogni prima di procedere ad acquistare strumenti e come investire in modo giusto nelle competenze, visto che molti macchinari nuovi ancora rimangono chiusi e imballati perché non c’è sufficiente personale qualificato. Piccoli grandi quesiti che segnano il terreno scivoloso su cui si sta muovendo tutto il PNRR e che meritano risposte e interventi per poter applicare nel modo corretto l’ingente mole di investimenti che a breve interesserà tutto il Servizio Sanitario Nazionale.

Il punto, infatti, è che a parte i grandi contenitori (le cure domiciliari, le case di comunità, la telemedicina, la digitalizzazione, la ricerca e l’innovazione nell’ambito clinico e sanitario) ancora non è del tutto chiaro quali saranno in concreto i progetti a cui dare seguito. E chi misurerà l’avanzamento dei lavori e il raggiungimento degli obiettivi?

La pandemia vissuta ha insegnato a tutta la classe politica la necessità di dialogare con i cittadini, per capirne davvero i bisogni in termini di salute e realizzare una Sanità di prossimità davvero efficiente.

Credo, all’indomani del voto, che ci sia bisogno di una politica che torni ad ascoltare. Prima dell’emergenza credevamo che l’ospedale fosse l’unico luogo dove avere risposte e invece occorre infrastrutturare il territorio, gli ospedali devono concentrarsi sui servizi acuti e il territorio deve essere potenziato per il resto. Non c’è crescita senza salute in un paese e penso sia sbagliato l’approccio ideologico di contrapporre la sanità pubblica a quella privata: tutti possono contribuire per dare una risposta ai bisogni di salute dei cittadini.

In tutto questo non possiamo aspettarci che ogni cosa da fare sia scritta, ci vuole anche un po’ di iniziativa. Ad esempio, le Case di Comunità potrebbero essere utili anche per attività di screening. Non possiamo poi pensare di poter rinnovare tutto il personale sanitario, ma dobbiamo lavorare e formare quello esistente. E cominciare a capire che certi servizi potrebbero diventare anacronistici: la continuità assistenziale avrà poco senso a meno che non venga ricompresa nelle Case di Comunità. I MMG non potranno più stare solo nei loro ambulatori ma dedicare metà del loro tempo alle Case di Comunità, dove sarà erogata un’assistenza h24, sette giorni su sette, come negli ospedali.

L’Health Technology Assessment dovrebbe essere lo strumento principe per attuare la missione 6 del PNRR, ma guardando all’impostazione generale, mi sorge qualche dubbio.

Credo che, almeno nelle fasi iniziali, questo strumento non sia stato davvero preso in considerazione, quello che auspico è che l’HTA sia usato sempre di più, soprattutto per definire la strategia della Medicina Territoriale.

L’emergenza Covid ha reso evidenti gli aspetti critici di natura strutturale del Sistema Sanitario Nazionale. Ci sono state enormi disparità territoriali nell’erogazione dei servizi, i tempi di attesa sono spesso stati elevati e si è assistito a una scarsa capacità di coniugare le sinergie in risposta ai rischi sanitari e ambientali. In tutto questo, concetti come integrazione, prossimità, telemedicina sono fondamentali per disegnare la struttura e i processi sanitari e questo andrà fatto anche attraverso una contestualizzazione delle linee guida e dei percorsi terapeutici in ottica di HTA, soprattutto a livello territoriale e domiciliare, per rendere omogenea l’offerta di assistenza sanitaria e rispondere ai bisogni di salute ed equità di accesso. 

Con AGENAS (Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali) che affiancherà le regioni nell’applicazione del PNRR e nella realizzazione della sanità digitale, si spera che gli obiettivi sfidanti del Piano e le richieste esigenti dell’Europa possano essere realizzate e soddisfatte nei tempi giusti. Anche perché il contractor del PNRR nei confronti dell’Unione Europea non sono le singole regioni, ma il nostro Paese e se una regione rimarrà indietro, le Istituzioni dovranno fare di tutto per colmare il ritardo. Non è una sfida facile, l’Italia non è tra i primi posti per il miglior uso dei fondi europei nei tempi giusti. Speriamo che la pandemia abbia davvero insegnato qualcosa!

Enrico Mazzino
PhD Applied Economics and Quantitative Methods in Health Sector
Economista sanitario/Farmacoeconomista
Docente Università di Genova

Consiglio comunale, Lodi: “Ancora nessuna risposta dal Comune sulla messa in sicurezza del Rio Fegino”

Super User 04 Ottobre 2022 560 Visite

In vista dell’odierna seduta del Consiglio comunale, la consigliera del Partito Democratico Cristina Lodi ha presentato un’interrogazione urgente sulla situazione di rischio idrogeologico del rio Fegino, territorio spesso soggetto a esondazioni, sollecitata anche dal Municipio Val Polcevera.

“Al momento rimane senza risposta la mia interrogazione sulla situazione del Rio Fegino – spiega la consigliera Lodi –. Ricordiamo che a novembre 2021 era stato annunciato lo stanziamento da parte del Ministero della Transizione Ecologica a favore di Regione Liguria per la sistemazione idraulica del rio (3° lotto, stralcio 2°) a Genova Borzoli per un importo di 5,4 milioni di euro.

“Come spesso accade - prosegue Lodi -, non abbiamo più notizie sullo stato dei lavori, sulla realizzazione, sui finanziamenti utilizzati e su quelli mancanti per completare l'opera. Serve maggiore chiarezza e trasparenza per tutti i cittadini e, in particolar modo, per il Municipio al fianco dei cittadini e per la popolazione del territorio di Fegino, che già tante volte ha dovuto pagare uno scotto troppo alto. Ancora oggi, molti cittadini e commercianti del luogo aspettano gli indennizzi dalla Regione Liguria a seguito dell’ultima alluvione”.

“Fegino è una zona spesso di frontiera, sempre dimenticata dall'amministrazione comunale e regionale attuali, che oggi ha bisogno di sapere quando la messa in sicurezza sarà conclusa e se sono stati chiesti tutti i finanziamenti per renderla definitiva. Non mi resta che attendere nei prossimi giorni una risposta scritta rapida, perché le piogge, speriamo non forti, stanno per arrivare”, conclude la consigliera comunale PD.

Aree interne, assessore Benveduti: “Bene proposta di azzerare l’Imu”

Super User 04 Ottobre 2022 540 Visite

"Per evitare il prosieguo della desertificazione sociale ed economica delle nostre aree interne, dopo decenni di abbandono, il nuovo governo è chiamato a intervenire in maniera pesante e sinergica con le iniziative regionali per custodire e valorizzare al meglio il potenziale del nostro entroterra. In attesa di un programma che preveda un adeguato sistema di infrastrutture (fisiche e digitali), scolarizzazione e assistenza sanitaria, la proposta del senatore Alberto Bagnai di abolire l'Imu nei comuni sotto i 3 mila abitanti è certamente proposta concreta, che non risolve i problemi, ma aiuta a ridurre il carico fiscale e quindi a garantire un più alto livello di permanenza di famiglie e imprese nelle nostre vallate". È il commento dell'assessore regionale allo Sviluppo economico Andrea Benveduti.

"Anche noi, come Regione Liguria, alla vigilia della nuova programmazione comunitaria Fesr 2021-2027 - aggiunge l'assessore - confermiamo che continueremo a offrire tutto il nostro sostegno possibile allo sviluppo di tali aree, che vada oltre alla mera sopravvivenza e chiediamo al nuovo esecutivo un’azione organica e incisiva e, perché no, una specifica legge per la montagna".

"Tra le nostre priorità - conclude il vice presidente della Regione Liguria con delega allo Sviluppo dell'Entroterra Alessandro Piana - è fondamentale il rilancio delle realtà territoriali interne della Liguria, con tutte le leve che possono concorrere a favorire la crescita del nostro mare verde per contrastare il depopolamento, che si tradurrebbe in una mancanza di presidio del territorio e dell'ambiente oltre che nella perdita di molte delle nostre tradizioni".

La notte bianca dei bambini, torna l’evento che dal 2012 anima il sestiere della Maddalena

Super User 04 Ottobre 2022 521 Visite

Sabato 8 ottobre, a partire dalle 15,30 e fino alle 23,30, il Sestiere della Maddalena di Genova, si animerà con “La notte bianca dei bambini”, un’iniziativa ideata dalla cooperativa sociale “Il laboratorio”, con il patrocinio del Comune di Genova, in collaborazione con la Rete “Io vivo qui” e il sostegno finanziario dell’Impresa Sociale “Con i bambini”. Dopo due anni di restrizioni, “La notte bianca dei bambini” torna a riappropriarsi dello spazio pubblico nel cuore della città antica: giochi, letture, laboratori, musicisti e trampolieri, visite guidate, spettacoli di musica e teatro, per un calendario fitto di appuntamenti e di attività gratuite. OndaBaraonda è il tema di questa XI edizione e tantissimi saranno i laboratori e le performance in programma: artisti, riciclo creativo, scienza, musica, letture, danze, spettacoli di teatro e tanti giochi a fruizione gratuita per tutti. Numerose anche le novità che accompagneranno questa XI edizione, a partire dagli spazi della futura Biblioteca in via delle Vigne 9r, che aprirà per la prima volta le sue porte ai bambini. E se è vero che la socialità e l’amicizia passano anche dalla tavola, non poteva mancare l’appuntamento con la cena, offerta con una caratteristica tavolata lungo via della Maddalena, dalle ore 19,30. In concomitanza con l’apertura della pagina Instagram de “Il Laboratorio”, verrà poi lanciata l’iniziativa “Raccontaci la tua Notte Bianca”, con la quale i partecipanti all’evento saranno invitati a raccontare la propria esperienza tramite una storia su Instagram, taggando l’account (@illaboratoriogenova). Le tre storie più divertenti verranno premiate con un gadget esclusivo, creato da “MadLab2.0”.

“Sabato tornerà la “Notte Bianca dei bambini”, un evento a cui siamo molto legati perché da anni ormai fa rivivere la Maddalena con giochi, musica e laboratori per bambini, con un sempre più ricco programma di eventi- commenta Federica Cavalleri Consigliera delegata in materia di grandi eventi- Quella di quest’anno, poi, è una edizione speciale, la undicesima, che arriva dopo due anni di restrizioni, vissuti con la paura di incontrarsi e di stare insieme. Oggi, quindi, in un certo senso ci ritroviamo anche con la voglia di riappropriarci della nostra città, vivere all’aperto, divertirci e crescere tutti assieme. La Notte bianca dei bambini inoltre non è soltanto una festa, ma un vero laboratorio di idee a cui ogni anno lavorano decine e decine di associazioni culturali, sociali ed educative del territorio, per arricchire i bambini e le bambine di Genova e renderla una città sempre più a loro misura”.

 

IL PROGRAMMA

 

Piazza della Cernaia

Dalle 15:30 alle 16:30

Ass. Sarabanda

Sircus Centro delle Arti del Circo

Lab di Circo

per tutti

 

Dalle 16:30 alle 17:00

Ass. Sarabanda

“Sinestesia”

spettacolo di tessuti aerei

per tutti

 

17:30 - 18:30

Mauro Pagan

”I tre Porcellini”

Spettacolo di Marionette

per tutti

 

Dalle 18:30 alle 20:00

Banda Faladeira

“Batucada”

Performance musicale

Ritmi brasiliani da ascoltare e sperimentare per tutti

 

 

Piazza della Cernaia 3/6

due turni: 16:00-17:00 I 17:30-18:30

Il Formicaio

“Le Onde del Mare fanno così…”

Lab. di Ceramica

6-10 anni

max 10 bambini a turno

 

due turni: 16:00-17:00 | 17:00-18:00

D.A.F.N.E. Soc. Coop.

“Pelagos: un mare di libertà”

Lab. scientifico

6-10 anni (max 15 bambini per turno)

 

Via di Posta Vecchia 10r

due turni: 15:30-16:30 | 17:00-18:00

Radice Comune

“Baraonda di emozioni Dall'onda alla riva disegniamo la mappa”

6-10 anni (max 12 bambini per turno)

 

Piazza Posta Vecchia

Dalle 16:00 alle 19:00

cicli di 30'/40'

LAB.MED - Laboratorio Mediterraneo

“Musicamondo”

Lab. musicali dai 3 anni in su

 

Dalle 15:30 alle 17:30

Ass. culturale “Aralè - visioni d’arte

“L’almanacco dei sogni!”

Lab artistico 6-10 anni

 

Vico del fornaro 16r

Dalle 16:00 alle 19:00

cicli di 30'/40'

LAB.MED - Laboratorio  Mediterraneo

“Le lingue nelle fiabe”

Letture di fiabe e storie e Lab. creativo

dai 3 anni in su

 

Via delle Vigne 9r

Dalle 15,30 alle 17

Ass. La Stanza A.P.S.

“Quale forma ha il mare?”

Lab. creativo e letture poetiche

3-10 anni

 

Dalle 17:00 alle 18:30

Andersen

“Facciamo la giungla!”

Lettura e lab. artistico

6-10 anni

 

Vico delle Vigne 10r

Dalle 15:30 alle 18:00

Ass. Pas à pas

“Open Week iscrizioni”

Iscrizioni corsi gratuiti di italiano, corsi di lingue straniere, informazioni sul volontariato in associazione.

 

 

Piazzetta dei Greci

due turni: 15:30-16:30 | 16:40-17:40

Centro Remida Genova - Sc'Art! APS

“Città baraonda!”

Lab. di riciclo creativo

3-10 anni (max 8 bambini a turno)

 

Piazza delle Vigne

Dalle 15:30 alle 18:00

Ass.ne Casa della Maddalena

“Ce l'hai…un mare di giochi!”

Giochi di movimento a squadre

6-14 anni

 

Piazza Pellicceria Sup.

Dalle 15:30 alle 17:30

Matita Studio

“Una baraonda di matite”

Lab. artistico

per tutti

 

Piazza Pellicceria, 1

tre turni: 16:00 | 17:00 | 18:00

iscrizioni: 15 min prima dell’inizio dell’attività

durata: 45 min

Arteprima Factory e gallerie nazionali di palazzo spinola

“Onde Dorate”

Attività didattica sul patrimonio artistico museale

6-10 anni

max 12 bambini a turno

 

Piazza Pellicceria

Dalle 15:30 alle 18:30

C.S.E. Fata Carabina

“Una notte ai Caraibi”

Lab. artistico e di danza

per tutti

 

Piazza S.Luca

Dalle 15:30 alle 18:30

LUDOTECA ITINERANTE TÀTÀ

giochi liberi in legno

per tutti

 

Vico S. Luca, 4/2

Dalle 15:30 alle 22:30

ARTEPRIMA FACTORY

“EFFETTO DOMINO”

Gioco-lab. artistico di costruzione

dai 6 anni in su

 

Via Garibaldi 20 -  2° piano

Dalle 15:30 alle 17:30

Alliance Française de Gênes

“FAITES VOS JEUX”

Giochi in francese

per tutti

 

Piazza della Meridiana

Dalle 15:30 alle 18:00

cicli di 30' minuti

Ass.ne Festival della Scienza

“Un mare di Onde”

Lab. scientifico

6-14 anni

 

Piazza di Santa Maria degli Angeli

Due turni: 15:30-16:30 | 17:00-18:00

Le Voci del Mare – Centro Velico Interforze

“L’onda del Vento”

Simulatore per derive e optimist con ventilazione forzata

6-14 anni (max 10 bambini a turno)

 

Dalle 15:30 alle 19:30

Arci Genova

“Com’è profondo il mare!”

Lab. artistici/ludici 6-10 anni

 

Via della Maddalena 120r

tre turni: 15:30-16:10 | 16:30-17:10 | 17:30-18:10

Il limone lunare

“‘Dal movimento al segno”

Lab. artistico maieutico

3-6 anni

max 6 partecipanti per turno

 

Via della Maddalena 111r

due turni: 15:30-16:30 | 17:00-18:00

Amistà con Marco e Mattia Boetti

“Stesso quartiere stesso mare…Un’onda di colore alla Maddalena”

Lab. artistico

6-14 anni (max 10 bambini a turno)

 

Via della Maddalena 117r

due turni: 15.30-17:00 | 17.15-18.45

MadLab 2.0

“OndaBOT”

Lab. di robotica educativa

6-14 anni

max 12 bambini a turno

 

Piazzetta Boccanegra

15:30 - 18:00

C.E.L. Lab85

“Navigando”

Lab. Manuale 6-10 anni

 

Via della Maddalena 52r

Dalle 16:00 alle 19:00

Coop Pandora e Co.Ser.Co

“Un guazzabuglio di immagini e parole”

Lab artistico e di lettura per tutti

 

Via della Maddalena 48A

Dalle 15:30 alle 19:30

Ama Associazione abitanti Maddalena APS

“Parole vagabOnde”

Letture per tutti

 

Vico del duca 23r

due turni: 16:30-17:00 | 17:30-18:00

Papê Lab

“Onda dopo onda”

Lab. artistico

5-10 anni

max 8 bambini a turno

 

Via della Maddalena 16

due turni: 15:30-16:45 | 17:15-18:30

Nido Vico Rosa, Coop. Soc. Mignanego

“A ritrovar le storie”

Lettura ad alta voce e a seguire lab. espressivo creativo

0-6 anni e famiglie

 

Piazza della Maddalena

Dalle 15:30 alle 18:00

Veri amici

“Le belle statuine”

Lab. artistico

per tutti

 

Chiostro della Maddalena

piazza della Maddalena 11

due turni: 16:30-17:00 | 17:30-18:00

Asilo Nido YOYO

“Onda su Onda”

Lab. ludico-motorio

0-6 anni

 

 

 

Piazza del Ferro

Dalle 16:00 alle 18:30

ASD Art.Ebi

“Chi vuol giocare...metta il dito qui sottoooo!!!” FAMILY GAMES

Animazione con musica e movimento corporeo

per tutti

 

Via Macelli di Soziglia 31 R

due turni:

15:30-16:10 (3-5 anni)

16:40-17:20 (6-10 anni)

La valigia di Ada

“Liberi di dipingere!!!”

Lab. artistico

 

Visita guidata

Dalle 16:30 alle 18:00

D.A.F.N.E. Soc. Coop.

Appuntamento davanti a Palazzo Tursi, Via Garibaldi, 9

“Mostri e animali mitici nel Sestiere della Maddalena”

6-10 anni

Su prenotazione compilando il form: https://forms.gle/zbNgXr4ZPN5xjJPz6

max 25 partecipanti

 

Trampoli con musicisti

dalle 17:15 Trampoli con Musicisti

Ilaria Servi, Marco Motta, Filippo Cantarella

 

Piazzetta Cambiaso, 1

21:00 - 22:00

TEATRO TIQU

Il Volo

ovvero LA SIGNORA IDA ALLA FERMATA DEL BUS

MERAKI.TEATRO

di e con Simona Gambaro

regia: Antonio Tancredi

per tutti

max 80 persone

fino ad esaurimento posti

 

Concerto in Piazza Cernaia

21:00 – 22:30

The Donuts

Litium

con Giovanni Parodi

per tutti

 

Cena in strada

ore 19:30

via della Maddalena

Elettrificazione delle città e dei porti, parte da Genova il tour Enel ‘Sali a bordo del futuro’

Super User 04 Ottobre 2022 947 Visite

È stata presentata questa mattina presso l’Acquario di Genova la nuova iniziativa Enel “Sali a Bordo del Futuro”, un tour che toccherà diverse città italiane per parlare di elettrificazione dei porti e delle marine, valorizzando il loro ruolo strategico nella transizione ecologica delle città.

ll trasporto marittimo, sebbene sia il metodo di trasporto più efficiente in termini di energia ed emissioni per quantità di carico trasportato, è anch’esso responsabile di emissioni di gas ad effetto serra, in particolare nella fase di sosta. Per questo motivo, il porto del futuro deve essere sostenibile, innovativo e a basse emissioni, coniugando l’efficientamento energetico dei buildings, lo sviluppo delle fonti rinnovabili e delle pompe di calore, con la decarbonizzazione ed elettrificazione dei porti, migliorando la qualità della vita della comunità urbana in cui l’area portuale si inserisce.

“Il tour ‘Sali a Bordo del Futuro’ è stato pensato da Enel non solo per parlare di mobilità elettrica in mare, ma soprattutto di mobilità elettrica integrata, perché porti e città sono due facce della stessa medaglia e la decarbonizzazione del trasporto marittimo dev’essere integrata con il trasporto a terra – ha spiegato Nicola Lanzetta, Direttore Italia di Enel. In ogni città valorizzeremo, quindi, l’ecosistema di soluzioni pensate da Enel per accompagnare le pubbliche amministrazioni e gli utenti finali nel percorso di elettrificazione e coinvolgeremo la cittadinanza in attività educative e laboratori, per far toccare con mano l’importanza della sostenibilità e dell’economia circolare”. 

“L’elettrificazione del trasporto marittimo e dei porti è un passaggio necessario per dare un’ulteriore spinta al processo di transizione energetica in atto in altri settori industriali. – ha detto Sonia Sandei, Vice Presidente di Confindustria Genova e Responsabile Elettrificazione Enel Italia - In particolare, la nautica elettrica non è solo una scelta vincente in termini di riduzione di emissioni, ma anche un’opportunità di innovazione e di crescita industriale per l’intero comparto marittimo e la filiera italiana, nonché un fattore di competitività per i porti”.

"In questa fase di ripartenza della nostra regione e del nostro paese - ha aggiunto il Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti - la transizione ecologica deve necessariamente passare attraverso l’elettrificazione dei porti e dei terminal, la decarbonizzazione della logistica e l’economia circolare. Una tappa fondamentale non solo per ridurre le emissioni in uno dei settori che è responsabile del 2,5% delle emissioni globali di gas serra ma anche per accelerare la crescita del business per il comparto marittimo, soprattutto in termini di cantieristica green. Oggi ci troviamo ad una svolta storica della nostra economia, dove non si può non cogliere l’opportunità che sta arrivando dal PNRR, una fase in cui però non è possibile lasciare indietro la transizione ecologica e le sue opportunità".

“Siamo felici che Enel abbia scelto di partire da Genova con questo importante progetto che toccherà varie città italiane – ha concluso Mario Mascia, Assessore allo Sviluppo Economico del Comune di Genova. Il nostro è un grande porto che ha l’ambizione di diventare in breve tempo completamente ecosostenibile. L’elettrificazione delle banchine e la mobilità elettrica integrata sono un passaggio fondamentale per rafforzare il legame fra area portuale e area urbana, sviluppare filiere legate alla sostenibilità e confermare Genova città leader nella blue economy”.

Per raccontare i suoi progetti di elettrificazione, circolarità e sostenibilità Enel ha avviato una collaborazione con il Gruppo Garbage, che da anni si occupa di servizi ecologici portuali, marittimi e terrestri. L’Azienda ha messo a disposizione E-Pelikan, un’imbarcazione full electric che seguirà ogni tappa del tour effettuando un servizio di gestione e recupero delle plastiche nello specchio acqueo portuale. L’imbarcazione potrà ricaricarsi grazie alle infrastrutture Enel X Way – la società del Gruppo dedicata alla mobilità elettrica - e rappresenterà un modello di transizione ecologica attraverso l’elettrificazione dei porti e delle banchine.     

“Da oltre 60 anni – ha dichiarato Paolo Balboni, CEO di Garbage Group – ci occupiamo di disinquinamento del mare. Con questa nuova imbarcazione full electric abbiamo sviluppato un sistema unico: il “Sistema Pelikan” che permette di raccogliere ogni genere di rifiuti in mare in particolare la plastica che, grazie al riciclo, può essere recuperata sia dal punto di vista materico che energetico. Inoltre, il battello è dotato di droni, row sottomarini e sonde al fine di ricercare e monitorare i rifiuti e la conseguente qualità delle acque in cui naviga”.

“L’adesione alla tappa iniziale del tour Enel si inserisce nel nostro impegno per la sostenibilità – commenta Beppe Costa, Presidente di Costa Edutainment. Siamo felici di ospitare la presentazione di un progetto che ha a cuore la tutela del mare attraverso l’elettrificazione dei porti e lo sviluppo di una mobilità marina più sostenibile. La salvaguardia degli ambienti acquatici è infatti l’obiettivo del lavoro quotidiano dei nostri biologi, ricercatori e veterinari attraverso la ricerca, la conservazione e la divulgazione che riguarda anche il tema dell’eccessiva presenza di plastica nell’ambiente marino.”

Domani, 5 ottobre, la tappa genovese si concluderà con attività educative pensate per i bambini delle scuole elementari. Le plastiche raccolte in mare da E-Pelikan si trasformeranno in opere d’arte grazie a un laboratorio di riciclo creativo. Il tour proseguirà nelle successive tappe in giro per l’Italia sul Lago di Como, a Venezia Certosa, Gaeta e Ancona.

Europa, Campomenosi: “Serve l’impegno di tutti per rafforzare il rapporto di amicizia con Israele”

Super User 04 Ottobre 2022 591 Visite

“La riunione del Consiglio di associazione Ue-Israele che si è tenuta ieri a Bruxelles, a circa dieci anni di distanza dal precedente meeting, rappresenta una buona notizia”. Così in una nota Marco Campomenosi, capo delegazione della Lega al Parlamento Europeo. 

“Come Lega - prosegue Campomenosi - avevamo aderito ad un appello per far riprendere questi lavori, che per troppo tempo sono stati interrotti, al fine di coltivare e rafforzare le relazioni tra Unione Europea e Israele. Esprimiamo soddisfazione, è un passo in avanti importante nell’ottica della collaborazione e della cooperazione. Israele è un partner fondamentale, un amico della democrazia e della libertà: serve l’impegno di tutti per mantenere saldo questo rapporto e intensificarlo ulteriormente a ogni livello”. 

“Come membro della European Coalition for Israel - aggiunge il capodelegazione Lega -, io stesso mi sono riproposto di favorire la cooperazione tra Israele e le realtà della Liguria, e lo scorso aprile ho avuto il piacere e l’onore di partecipare, insieme all’allora ambasciatore israeliano in Italia, alla commemorazione della conferenza di Sanremo del 1920, che all’indomani della prima guerra mondiale stabilì la legittimità giuridica dello Stato di Israele”.

“Sono convinto che la Liguria e Genova possano giocare un ruolo fondamentale in diversi progetti, come quello, ambizioso e importantissimo, di un desalinizzatore di cui ho già avuto modo di parlare con il Sindaco Marco Bucci”, conclude l’europarlamentare.

 

 

Sanità, Noi Moderati: “Il PD si lamenta perché Regione Liguria assume 1.000 infermieri e Oss”

Super User 04 Ottobre 2022 711 Visite

“Riuscirebbero anche a darsi la risposta da soli, ma non soddisfatti vanno alla ricerca di altre cose su cui mugugnare. I consiglieri del Pd sono incredibili, polemizzano sul fatto che la Regione Liguria ha appena assunto oltre 1000 tra infermieri e Oss”. E’ quando si legge in un comunicato di Noi Moderati.

“Accusano la giunta - prosegue la nota - perché grazie ai concorsi indetti dalla Regione, i vincitori rinunciano ai loro posti spesso precari in altre strutture e in Rsa per avere finalmente la certezza di un posto fisso, contribuendo a completare gli organici negli ospedali. I consiglieri dem sanno bene - e lo dicono anche - che la carenza di personale sanitario è un problema nazionale, che la coperta è corta. Ma insistono nel ripetere che è comunque colpa di Toti, perché è lui a gestire la Sanità in Regione. Perché è lui a dover fare qualcosa. Gli chiedono più corsi di formazione, gli chiedono di pagare questi corsi con soldi pubblici per non farli pesare sulle tasche di chi li segue e per invogliare più persone a partecipare. Ma anche in questo caso regalano una vera chicca. Vogliono rivedere i criteri, visto che il 30% oggi non supera i corsi”.

“La proposta del Pd è quindi regalare il “6 politico” anche a chi deve curare i nostri malati? Promuovere tutti, anche chi non è ritenuto idoneo a lavorare in corsia? E' sinceramente preoccupante apprendere quale sia il concetto di “formazione” di personale di sanitario che ha in testa il Pd”, concludono i moderati.

Consulenze al Carlo Felice, Pirondini: “Insopportabile diffamazione ai miei danni”

Super User 03 Ottobre 2022 884 Visite

“Da giorni, alcuni organi di informazione stanno distorcendo - navigando peraltro nel fantasioso mare delle ipotesi, della superficialità e della scarsa conoscenza del tema in oggetto - la notizia di consulenze sottoscritte dalla Fondazione Teatro Carlo Felice a tre funzionari del Ministero delle Politiche giovanili”. Lo dichiara il neo senatore e capogruppo comunale del M5S Genova, Luca Pirondini. 

“Ho dettagliatamente spiegato ai giornalisti - prosegue Pirondini - che ho appreso dalla stampa dei suddetti incarichi semplicemente perché le collaborazioni non passano dall’organismo di cui faccio parte, vale a dire il Consiglio di indirizzo, fatto confermato addirittura dalla lettera che il revisore dei conti che ha chiesto approfondimenti ha inviato alla Fondazione. Nonostante sia stato cristallino, certa stampa si diletta a insinuare che io sia “coinvolto”, arrivando addirittura ad attribuirmi la responsabilità delle consulenze (peraltro legittime fino a prova contraria) come se la Fondazione la gestissi io. Giunti a questo punto, la misura è colma: intendo querelare quanti stanno ledendo la mia reputazione e in merito ho già dato mandato al mio legale di intraprendere tutte le azioni necessarie per ristabilire la verità davanti a un Giudice”.

“Da quando mi onoro di far parte del Consiglio di indirizzo della Fondazione (carica totalmente gratuita!) - aggiunge - la situazione debitoria della stessa ha vissuto la più grande contrazione degli ultimi vent’anni, è stata approvata dal Ministero una nuova pianta organica prodromica a nuovi concorsi e vengono onorati i debiti pregressi. Il tutto offrendo al nostro pubblico stagioni artistiche di indiscutibile livello”.

“Non permetterò a nessuno di mettere in dubbio la mia onorabilità e soprattutto il mio amore per il Carlo Felice. Ci vediamo in tribunale”, conclude il senatore grillino.

 

Schede elettorali abbandonate a Pegli, assessore Brusoni: “Nostro dovere fare chiarezza”

Super User 03 Ottobre 2022 585 Visite

“I nostri uffici si sono attivati per fare luce sulla segnalazione dell’abbandono di materiale elettorale a Villa Rosa a Pegli, un fatto che, se confermato, sarebbe gravissimo e in totale trasgressione delle procedure. Infatti, per il materiale elettorale non utilizzato, le normative prevedono che venga consegnato dal presidente di seggio agli agenti di polizia locale, prima ancora dell’inizio dello spoglio, mentre le schede scrutinate e i registri vengono portati in prefettura subito dopo lo spoglio. Le indagini si sono messe in moto e sono certa che le autorità competenti troveranno i responsabili. È nostro dovere e interesse capire come sia stato possibile che del materiale elettorale sia stato abbandonato, eludendo di fatto le procedure. Da parte mia e di tutta l’amministrazione c’è la volontà di andare a fondo”. Lo dichiara l’assessore comunali ai Servizi Civici Marta Brusoni.

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