Nuova ordinanza antismog, Anzalone scrive a Toti e Bucci: “Sta generando panico e disperazione”
In merito alla nuova ordinanza antismog, che scatterà a Genova all’inizio del prossimo mese, il consigliere regionale Stefano Anzalone (Gruppo Misto) ha scritto una lettera aperta al governatore Giovanni Toti e al sindaco Marco Bucci.
Carissimi Giovanni e Marco,
dal 1° marzo 2023 scatterà la nuova ordinanza anti smog che prevede nuove limitazioni al traffico privato e commerciale su tutto il territorio comunale di Genova.
Seppure tale provvedimento abbia obiettivi legittimi che traggono la loro genesi anche dalle indicazioni del Ministero della Salute a tutela della qualità dell’aria nell’ambito di un progetto globale di decarbonizzazione e miglioramento della vivibilità, risulta necessario tarare tale provvedimento in maniera più conforme alla situazione contingente del periodo in cui stiamo vivendo. Dopo un periodo di crisi sociale/economica che ha visto paventarci e materializzarsi pandemia, guerra e rincaro bollette (ancora in corso), il provvedimento di cui sopra sta generando nelle aziende, tra gli artigiani ed ai privati cittadini (non solo Genovesi ma di tutta la Provincia) situazioni di panico e disperazione dinnanzi all’impossibilità di muoversi per lavoro a fronte di un obbligatorio neoacquisto veicolare che incentivi o meno, risulterebbe comunque un onere pesante.
Entrando nel vivo ritengo necessario ed indispensabile ridurre l’orario del blocco veicolare ad oggi previsto dalle ore 07,00 alle ore 19,00 consentendo un margine di movimento più ampio oltre alla creazione di aree di parcheggio di interscambio che soddisfino le principali arterie genovesi con piena opportunità di poter fruire del servizio di pubblico trasporto.
Residua, infine, l’esclusione dall’ordinanza dei veicoli diesel 3 che non hanno una vita veicolare “preistorica” ma che sono oggi investimenti indispensabili per poter lavorare come mezzi di lavoro spesso omologati autocarri o merci e quindi facenti parte del ciclo produttivo degli intestatari.
Certo della Vostra attenzione e collaborazione, Vi saluto cordialmente.