L'arcivescovo Tasca a Tursi: “La Chiesa genovese collabora da sempre con l’amministrazione comunale”
Questa mattina, monsignor Marco Tasca si è recato a Palazzo Tursi per una visita augurale, ricambiando così quella del sindaco Marco Bucci avvenuta prima di Natale in Curia.
L’arcivescovo di Genova è stato ricevuto dal primo cittadino e dal presidente del Consiglio comunale, Carmelo Cassibba. Nel Salone di Rappresentanza erano presenti anche molti componenti della giunta e del consiglio comunale.
“La Chiesa genovese collabora da sempre in maniera significativa con l’amministrazione comunale - ha affermato l'arcivescovo Tasca -. Soffermandomi sull’ultimo rapporto Censis, voglio metterne in evidenza la fatica, lo spavento, la malinconia che emerge dall’ascolto degli Italiani: è compito nostro, allora, come amministrazione e come comunità cristiana, darsi da fare per aiutare le persone a gestire questo stato delle cose, questa stanchezza che porta al disimpegno. Anche a livello ecclesiale stiamo riscontrando una fatica a partecipare, nelle parrocchie, nei consigli pastorali: per questo dobbiamo impegnarci a costruire oggi la Chiesa di domani, con uno sguardo ‘avanti’ nello spirito di collaborazione anche con la società civile. L’obiettivo è non solo la crescita dei servizi e dell’economia, ma è creare un benessere psicologico di cui si possano vedere le conseguenze”.
“La Diocesi resta un importante interlocutore per l’amministrazione comunale ed è fondamentale continuare a lavorare insieme per la collettività e cercando sempre di perseguire il bene di Genova e dei genovesi, nel segno del reciproco aiuto e cooperazione. Genova e la Diocesi sono due comunità che comunicano e lavorano in sinergia nel segno del reciproco aiuto e cooperazione per perseguire il bene dei nostri concittadini”, ha commentato il sindaco Bucci
“Desidero sin da subito offrire a monsignor Tasca, a mio nome e del consiglio comunale che rappresento, disponibilità e collaborazione ad eventuali iniziative aggregative e socialmente inclusive che vorrà intraprendere - ha sottolineato il presidente del consiglio comunale Cassibba -. Sono rimasto molto colpito dalle sue parole. Parole colme di speranza, ma che hanno posto l’attenzione sulla diseguaglianza sociale che, sempre di più, ci attanaglia. Le ho vissute in prima persona come un richiamo alle responsabilità, una spinta a migliorare e a cercare i mezzi per abbattere quella disuguaglianza, al fine di camminare tutti insieme verso una Genova sempre più capace di dare a tutti pari possibilità di crescita e sempre più in grado di prendersi cura di ogni cittadino, garantendone la dignità”.
In prima fila gli assessori: Mario Mascia, Francesco Maresca, Sergio Gambino, Lorenza Rosso, Paola Bordilli e Marta Brusoni
L'arcivescovo, il sindaco e il presidente del Consiglio comunale