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‘Genova città di Colombo’, presentata la 33esima edizione del trofeo internazionale di judo

Super User 31 Maggio 2023 1122 Visite

 

Il 3 e 4 giugno torna il Trofeo Internazionale di Judo ‘Genova Città di Colombo’. Questa mattina, presso la Sala Trasparenza della Regione Liguria, si è svolta la presentazione ufficiale dell’evento giunto alla sua 33esima edizione.

A organizzare la competizione, all’Rds Stadium di lungomare Canepa, il Centro Sportivo Marassi Judo con il patrocinio di Regione Liguria, Comune di Genova, Coni e Fijlkam.

Il torneo fa parte del Grand Prix di judo della classe Cadetti e Junior maschile e femminile e vedrà, complessivamente, la partecipazione di oltre mille atleti da tutta Italia e da otto paesi esteri: Belgio, Francia, Spagna, Ungheria, Romania, Turchia, Azerbaigian e Principato di Monaco.

“Sono certa che avremo due grandi giornate di sport che mostreranno da un lato l'altissimo livello tecnico dei partecipanti e dall'altro la capacità attrattiva e turistica di questo tipo di eventi – dichiara l’assessore regionale allo Sport Simona Ferro. Il torneo porterà infatti un migliaio di persone a pernottare per diversi giorni nella nostra città e sarà un bel banco di prova per ospitare eventi sempre più importanti per il judo, ma anche per altre discipline”.

“Siamo orgogliosi di essere giunti alla 33esima edizione del trofeo – commenta Rosario Valastro, presidente del Centro Sportivo Marassi Judo. Parliamo di un evento ormai diventato un’istituzione per Genova, la Liguria ma anche e soprattutto a livello internazionale. Supportati da Regione, Comune, Coni e federazione abbiamo fatto uno sforzo organizzativo importante che siamo pronti a replicare per nuove manifestazioni che ci auspichiamo la nostra città e la nostra regione possano ospitare nei prossimi anni”.

“Il trofeo internazionale Genova Città di Colombo rappresenta un motivo d'orgoglio per la nostra città – evidenzia Alessandra Bianchi, assessore allo Sport del Comune di Genova. Un appuntamento che ogni anno richiama oltre un migliaio di judoka in arrivo non solo dall’Italia, ma anche da nazioni di tutto il mondo. L'impegno del Marassi Judo, del presidente Rosario Valastro e del suo staff, è davvero notevole come dimostra anche la storicità di un evento giunto alla 33esima edizione. Per gli atleti si tratta di una vetrina importante, un’opportunità per mettersi in mostra in vista di eventuali convocazioni in Nazionale. I numeri elevati costituiscono una grande opportunità di promozione turistica della città e delle sue eccellenze. Genova è, ancora una volta, in pole position quando si parla di grandi eventi sportivi e nel 2024, quando sarà capitale europea dello sport, il trofeo Genova Città di Colombo sarà senz'altro tra gli eventi più partecipati”.

L’evento sportivo si disputerà su 6 diverse aree e verrà diretto da 50 ufficiali di gara nazionali e internazionali e sarà un trampolino di lancio in vista di Europei e Mondiali.

"Questo importante trofeo di judo è un appuntamento tradizionale che, anno dopo anno, è cresciuto sotto tanti aspetti, affermandosi nel calendario nazionale e internazionale per numero dei partecipanti e per l'alto livello tecnico sia degli atleti che degli organizzatori – dice Antonio Micillo, presidente del Coni ligure. Un plauso doveroso a Rosario Valastro, al Marassi Judo e a tutto lo staff che permette la realizzazione di un evento sportivo patrimonio della città di Genova e della Liguria".

“Il “Città di Colombo” di Judo rappresenta un appuntamento ormai ben radicato nella nostra regione legato alla presenza di atleti che hanno fatto la storia del nostro sport – sottolinea Filippo Faranda presidente della Fijlkam ligure. Olimpionici e medagliati ai vari campionati internazionali di judo hanno calcato i tatami di questo trofeo e scoprendo, al contempo, Genova.

Il raggiungimento della 33esima edizione è significativo di una macchina organizzativa ben oliata magistralmente orchestrata da Rosario Valastro con il supporto Fijlkam del comitato regionale ligure.

Proprio a nome della Fijlkam rivolgo un augurio a tutti i partecipanti e invio un sentito ringraziamento agli organizzatori e collaboratori”.

Regolamento forestale, Mai (Lega): “Regione disponibile a rivedere le vecchie norme”

Super User 31 Maggio 2023 1182 Visite

“Nella scorsa legislatura, per andare incontro alle necessità del comparto forestale, attraverso il ‘Tavolo di Coordinamento per il Settore Forestale’ da me istituito con tutti i soggetti interessati: Regione Liguria (settore politiche della forestazione, sanzioni in materia agroforestale), Coldiretti, CIA, Confagricoltura, Carabinieri Forestali, Ordine degli Agronomi Forestali e Anci, avevamo preparato un nuovo regolamento forestale per dare una spinta alla crescita del reparto selvicolturale, forestale e alle imprese che vi operano. Il nostro documento colmava i vuoti normativi e apportava modifiche alle vecchie norme per stare al passo con i tempi, andando incontro alle necessità delle imprese selvicolutali e ridurre i contenziosi. In questo lasso di tempo siamo intervenuti ad esempio: sulla larghezza delle strade forestali, gestione delle tagliate, periodi di taglio. Alcuni giorni fa ho annunciato al direttore provinciale di Coldiretti Savona la mia intenzione di riprendere il lavoro fatto, aggiornandolo ulteriormente. Ho quindi sottoposto il testo all’Assessore Alessandro Piana, il quale ha mostrato piena disponibilità e che ringrazio per la sensibilità. La mia proposta è quella di portare il regolamento come emendamento al collegato in bilancio che dovrebbe andare in Consiglio già a luglio. In questo modo si potrà fornire agli operatori del settore uno strumento importante per la gestione del territorio forestale”. Lo dice in una nota Stefano Mai, capogruppo della Lega in Consiglio regionale.

Più case rifugio per donne vittime violenza, Riolfo: “Via libera di Regione Liguria”

Super User 30 Maggio 2023 729 Visite

“L’Assemblea legislativa della Liguria ha approvato all’unanimità il mio ordine del giorno che impegna la giunta regionale ad assumere le più idonee iniziative affinché venga implementato il numero di Case rifugio sul nostro territorio e quindi ad aumentare il numero di posti letto per le donne vittime di violenza”. Lo ha dichiarato il consigliere regionale della Lega e componente della II commissione Salute e Sicurezza sociale Mabel Riolfo.

“Infatti, le strutture dedicate a queste donne e ai loro bambini nella nostra regione sono poche (4 a Genova, 2 alla Spezia, 1 sola a Savona e 1 sola a Imperia) e sono abilitate a ospitare complessivamente circa cinquanta persone. Una terza Casa rifugio è in fase di autorizzazione nello Spezzino per 12 persone. Pertanto, il numero resta del tutto insufficiente non soltanto per il Ponente ligure, ma anche per tutta la Liguria. Ricordo che con il Dpcm del 22 settembre 2022 nel 2023 le Case rifugio in Liguria avranno un riparto complessivo di 320mila euro e che la Regione, con la legge n. 12/2007, ha voluto porre l’accento sul sostegno alle donne vittime di violenza per consentire loro di rafforzare la propria autonomia, materiale e psicologica, tutelando l’integrità fisica e dignità nel rispetto della loro riservatezza e sicurezza, anche dei figli”, conclude Riolfo.

Festa della Repubblica, a Genova una caccia al tesoro a tema Risorgimento

Super User 30 Maggio 2023 1100 Visite

“Il 2 giugno celebriamo la nascita della Repubblica nel nostro Paese con una rievocazione-spettacolo al Carlo Felice e con una caccia al tesoro “Bianco Rosso Verde, il gioco degli anni che fecero l’Italia”, che consentirà di riscoprire le tappe storiche ed i luoghi nascosti del Risorgimento a Genova”. Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti in merito alle celebrazioni del 2 Giugno che si terranno venerdì a Genova.

“L’obiettivo - aggiunge - è quello di festeggiare e ricordare che le Istituzioni sono di tutti, grazie al fatto che si è lottato per la libertà, con un processo politico che ha portato all’indipendenza e all’unità del nostro Paese, diffondendo un sentimento nazionale e un movimento culturale, politico, sociale di unificazione secondo ideali patriottici che hanno portato alla rinascita italiana e al raggiungimento di un’identità politica unitaria. Un’unità che prende le mosse anche e proprio dalla Liguria, con la partenza dei Mille di Garibaldi che salparono dallo scoglio di Quarto. La nostra regione è stata quindi crocevia dello spirito repubblicano e democratico di Giuseppe Mazzini, Giuseppe Garibaldi, Goffredo Mameli, di Michele Novaro e di quell’avventuriero eroico che fu Nino Bixio. Un punto di partenza di un certo spirito e ribellismo che abbiamo per natura, contribuendo al processo di indipendenza che qui, oggi, vogliamo ricordare a tutti. Su quello spirito libertario, rinnovato ed esteso negli anni della Liberazione, si fonda la nostra Repubblica”.

“È con grande orgoglio che ricevo questo prestigioso riconoscimento, la Croce di San Giorgio. Da genovese spero di meritarmela: il mio mestiere di attore spesso mi ha portato a seguire tante strade lontane da Genova, ma mancando dalla mia città si è rafforzato il legame con lei, e tutto quello che ho fatto è stato fatto tenendo conto del mio DNA genovese - dichiara Tullio Solenghi, intervenuto alla conferenza stampa di presentazione del suo spettacolo “Bianco Rosso Verde” (venerdì 2 giugno alle 18 presso il Teatro Carlo Felice) e delle altre iniziative in programma per il due giugno -. Nel corso della serata l’attore riceverà la Croce di San Giorgio, il premio istituto da Regione Liguria come riconoscimento per chi si è distinto per particolari meriti di valore culturale, sociale o morale. “Genova è sempre stata presente nel mio cuore, e avevo il desiderio di riportare in scena Gilberto Govi con l’idea di restituire alle nuove generazioni, che non hanno potuto vederlo in teatro, i tratti essenziali di quello che è stato il caposcuola della nostra tradizione di comici e attori genovesi”.

 

IL GIOCO

Dalle 14 alle 17 del 2 Giugno si svolgerà la caccia al tesoro “Bianco Rosso Verde, il gioco degli anni che fecero l’Italia”, un’attività dedicata ai liguri e ai turisti che consentirà di riscoprire le tappe storiche ed i luoghi nascosti del Risorgimento a Genova. Il gioco, così come lo spettacolo di Tullio Solenghi che andrà in scena al Carlo Felice alle ore 18, viene anche promosso sulla facciata del palazzo della Regione Liguria in piazza De Ferrari.

La partecipazione è gratuita e possono partecipare squadre composte da quattro a otto persone maggiorenni. Le iscrizioni sono aperte dalle ore 09.00 di giovedì 11 maggio 2023, fino a esaurimento dei posti disponibili, sul sito www.edutainmentformula.com

La caccia al tesoro “Bianco Rosso Verde il gioco degli anni che fecero l’Italia” è un Rogaining supportato da un sistema digitale. Obiettivo del gioco sarà totalizzare il punteggio più alto pianificando percorsi ottimali per visitare più CheckPoint nel tempo dato e rispondere correttamente ai quiz a risposta multipla somministrati dalla Web App. Ogni squadra dovrà essere dotata di propri cellulari o tablet con collegamento internet. Il punteggio verrà poi assegnato in base ai CheckPoint visitati ed alle risposte corrette dei quiz a risposta multipla, aggiornati dal server una volta ogni 4 minuti.

La mappa di gioco è suddivisa in CheckPoint corrispondenti a luoghi di interesse storico, culturale o paesaggistico. A ciascun CheckPoint è assegnato un punteggio numerico ed una scena, ossia un’azione da compiere (ad esempio scattare una fotografia in una determinata posa). Ogni squadra poi potrà partire da qualsiasi punto dal comune di Genova creandosi la propria strategia di gioco.

Al termine del gioco, il punteggio totale (CheckPoint + quiz) verrà inserito in una graduatoria comune. La classifica verrà redatta al termine della sessione e la squadra vincitrice verrà premiata dal presidente della Regione Liguria Giovanni Toti sul palco del Teatro Carlo Felice durante lo spettacolo “Bianco Rosso Verde, il gioco degli anni che fecero l’Italia” in programma alle ore 18 al Teatro Carlo Felice di piazza De Ferrari.

 

IL PREMIO “CROCE DI SAN GIORGIO” A TULLIO SOLENGHI E LO SPETTACOLO “VARIAZIONI SUL RISORGIMENTO”

L’attore e regista teatrale Tullio Solenghi sarà insignito dell’onorificenza della Croce di San Giorgio, conferita l’8 dicembre ad un altro ligure doc Gino Paoli. Per ricordare o scoprire o citare aneddoti anche marginali sul Risorgimento a metà Ottocento in Liguria, Tullio Solenghi al Carlo Felice alle ore 18 (ingresso gratuito), intervisterà e commenterà i brevi interventi o i flash raccontati nei salotti delle signore. Nell’Ottocento in Liguria il salotto non è quello che si intende oggi, un incrocio di conoscenze, gossip con qualche risata, ma era soprattutto il luogo in cui ci riuniva per conoscere e per valutare e ideare interventi, segreti, come i salotti attivi durante il fenomeno della Carboneria. Proprio nei salotti genovesi passava quindi il Risorgimento ligure e i suoi protagonisti. Lo spettacolo di Tullio Solenghi vedrà in scena, oltre lo stesso Solenghi, Elisabetta Pozzi, Neri Marcorè, Roberto Alingheri, Giua, Federico Pasquali e Stefano Moretti. I punti forti dello spettacolo saranno la riscoperta e la lettura pubblica di un testo di Luigi Orengo riscritto e inscenato dal grande Gilberto Govi, intitolato “O Quarantotto!”. Si tratta di un atto unico ambientato a Genova che narra la nascita dell’Inno di Novaro-Mameli. Il prezioso testo, recuperato tra le carte di Govi al Museo Biblioteca dell’Attore di Genova, consentirà la breve e divertente messinscena che chiuderà il pomeriggio al Carlo Felice.

Coldiretti Giovani Impresa Genova, Elisa Morando nuova delegata degli imprenditori under 30

Super User 30 Maggio 2023 833 Visite

 

Una squadra tutta nuova quella che, a partire dalle elezioni provinciali di ieri, vede ora in carica come nuova delegata provinciale Coldiretti Giovani Impresa la 21enne Elisa Morando, impegnata a gestire con i genitori l’impresa di famiglia: l’azienda agricola “Monterosato” di Genova.

Da ormai diversi anni la Liguria sta vivendo un positivo incremento delle imprese agricole guidate da giovani. Un dato che fa ben sperare per il rilancio in termini economici, non solo del settore, e che fa capo sia ad aziende nuove che a imprese “ereditate”: quest’ultimo caso è quello di Elisa Morando, 21 anni, figlia dei nostri associati Luigi Morando e Federica Bozzo dell’Azienda Agricola di famiglia, quella “Monterosato” conosciuta sia nei mercati Campagna Amica del territorio genovese che nelle serate estive della Darsena di Genova in occasione degli appuntamenti del Fish&DJs. Azienda agricola multifunzionale, che spazia dalle produzioni stagionali dell’orto all’attività agrituristica, avviata con successo da diversi anni a Bavari, sulle alture di Genova, con interessanti proposte culinarie a km0 offerte a genovesi e turisti ogni sabato e domenica a pranzo.

“Più che di un lavoro per me si parla di una vera e propria passione – afferma Elisa Morando, neo-delegata Coldiretti Giovani Impresa Genova – che mi è stata insegnata dai miei genitori fin da ragazzina e che oggi porto avanti con orgoglio accanto a loro. Ringrazio i giovani della Coldiretti di Genova per avermi scelta come propria rappresentante e sono pronta a mettermi in gioco insieme a loro per crescere e portare avanti progetti concreti e iniziative che serviranno realmente al nostro territorio e che, magari, riusciranno anche a convincere altri giovani a scegliere la nostra strada e a viverlo appieno, valorizzandolo come merita”.

“La passione della giovanissima Elisa e l’impegno che da sempre i giovani Coldiretti mettono nel proprio lavoro e nelle idee innovative che riescono a concretizzare – commentano Luca Dalpian e Paolo Campocci, Presidente e Direttore di Coldiretti Genova – oltre al grande entusiasmo che dimostrano in tutto quello che fanno, è la chiave di volta della nostra agricoltura. Facciamo i nostri più sentiti complimenti a Elisa Morando per questo importante risultato: i giovani in agricoltura, come in ogni settore, sono il futuro, e lei da oggi è la rappresentante genovese di questa splendida categoria. I giovani non hanno paura di buttarsi e le loro idee, sempre in evoluzione, sono in grado di adattarsi al meglio al mondo che cambia”.

Lutto nel mondo del giornalismo, è morto Elio Domeniconi

Super User 30 Maggio 2023 2733 Visite

Elio Domeniconi, classe 1932, era nato con il ‘bernoccolo’ del giornalismo.

Al liceo (classico, Mazzini, Sampierdarena) aveva fondato il primo giornale di istituto ‘Il Semaforo’ (stampato con il ciclostile). Ha scritto in tanti giornali: 20 anni al Corriere Mercantile, tanti scoop per il Secolo XIX di Cesare Lanza. All'inizio della carriera aveva fatto anche l'inviato della ‘Gazzetta dello Sport’.

Poi la decisione di trasferirsi a Milano, suggerito al conte Alberto Rognoni dal medico della Nazionale, il genovese Italo Ferrando. Prima firma in quel ‘Guerin sportivo’ di Gianni Brera che rivoluzionò il giornalismo sportivo. Poi nel ‘Guerino’ trasformato in rotocalco da Italo Cucci, sino a quando un ex guerinetto Willy Molco lo chiamò nel suo staff nel settimanale ‘Oggi’.

Con i vari gruppi editoriali Domeniconi fu anche uno degli inventori del giornalismo mondano (oggi gossip): da sue idee sono nati Genova Vip e Genova3000.

Nel 2015, ‘Repubblica’, per la firma di Gessi Adamoli, gli ha dedicato un’intera pagina.

Il giornalismo era nel suo DNA. Siamo sicuri che scriverà anche da lassù.

Condoglianze dalla nostra redazione alla figlia Monica.

Risultato storico a Sestri Levante: Solinas eletto sindaco, battuto il candidato del centrosinistra

Super User 29 Maggio 2023 871 Visite

Dal ballottaggio di Sestri Levante arriva un risultato storico: dopo decenni, la sinistra perde la gestione del comune.

Al candidato Marcello Massucco (41,77%), chiamato per dare continuità al lavoro svolto dalla sindaca uscente Valentina Ghio, gli elettori hanno preferito Francesco Solinas (58,23%), candidato civico sostenuto dal capogruppo di Forza Italia in Regione, Claudio Muzio, e da alcuni leghisti del territorio.

Immediati i complimenti di Giovanni Toti e di Diego Pistacchi, candidato del centrodestra uscito sconfitto al primo turno.

“Complimenti e buon lavoro a Francesco Solinas, nuovo sindaco di Sestri Levante. Cade un’altra roccaforte rossa della nostra regione e si conferma la voglia di futuro e buona amministrazione, legata a una scelta civica”, così scrive Toti sulla sua pagina Facebook.

“A Francesco Solinas un in bocca al lupo per un impegno sicuramente difficile quanto affascinante! Come già detto, sarò pronto a collaborare nell'interesse di Sestri Levante anche dai banchi della minoranza, con l'impegno a farmi garante di quel buongoverno che Francesco ha assicurato di portare a Sestri in linea con il centrodestra che ben governa ormai in tutta la Liguria. Un sincero pensiero anche per Marcello Massucco, uscito sconfitto da questo ballottaggio, che ha certamente scontato il malcontento creato a Sestri da troppi anni di governo autoreferenziale del Pd”, scrive in una nota Pistacchi.

Waterfront di Levante, completato l’allagamento del canale

Super User 29 Maggio 2023 812 Visite

Sopralluogo questa mattina del sindaco di Genova Marco Bucci, accompagnato dal vicesindaco Pietro Piciocchi, e del presidente di Regione Liguria Giovanni Toti al Waterfront di Levante, dove è stato completato l’allagamento del canale. 

«Dopo poche ore dall'inizio delle operazioni i nuovi canali sono totalmente allagati – ha detto il sindaco - Oggi possiamo dire di aver girato la prima boa, ma dobbiamo continuare a lavorare per raggiungere il nostro obiettivo. Vedere l'acqua nei canali rappresenta anche un segnale di buon auspicio sia per i genovesi sia per tutti coloro che lavorano in questo cantiere. Grazie a questo intervento saranno anche realizzati nuovi 300 posti barca che incrementeranno il numero delle barche del Salone Nautico da 1100 a 1400».

«Oggi inauguriamo il simbolo di una nuova Liguria, con queste magnifiche torri realizzate da Renzo Piano, i canali d’acqua, il palazzetto dello sport – dice il presidente di Regione Liguria - sicuramente un momento davvero importante che ripaga dei tantissimi sforzi fatti il Comune di Genova, Regione Liguria, i nostri tecnici, i soci di questo gigantesco cantiere, il più grande di rigenerazione urbana del nostro Paese. Un intero quartiere di centinaia e centinaia di metri fronte mare e completamente rifatto con abitazioni, locali, palazzetti dello sport, credo sia qualcosa di unico».

Inoltre, è arrivata, su una chiatta, la gru che servirà al varo del ponte mobile che inizierà domani. Quattro le fasi di lavoro che comprendono il varo prima dei due conci fissi e poi dei due mobili: le operazioni dureranno quattro giorni con un varo di un concio al giorno ed entro il fine settimana il primo ponte sarà completato, se le condizioni meteo saranno favorevoli. «La gru – spiega il vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici - servirà alla collocazione del ponte sud, da domani: dopo il varo del ponte potremo sfilare la parancola del canale, aprendolo definitivamente. Nel frattempo verrà demolito il diaframma nella parte di ponente. A luglio monteremo il ponte nord, che è già in fabbricazione. Per il Salone Nautico avremo tutta la banchina fruibile con i locali commerciali tra la banchina e il Jean Nouvel e tutta la circolazione pienamente utilizzabile. Sarà il momento importante perché sarà quello in cui l’area diventerà viva e davvero fruibile da tutti i genovesi». 

Il ponte mobile, che si alzerà e si abbasserà in caso di passaggio delle barche con un sistema automatico, è composto da due conci fissi per un totale di 200 tonnellate e due conci mobili da 33 tonnellate, collegati tramite dei pistoni con centraline elettriche. I conci mobili sono ancorati ai conci fissi zavorrati per consentire il contro bilanciamento. Per la realizzazione dei ponti, mobile e fisso, sono state utilizzate 235 tonnellate di acciaio, 400 metri cubi di calcestruzzo per le spalle del ponte fisso e 200 tonnellate di ferro impiegate. I due ponti sono lunghi circa 50 metri l’uno.

La Liguria vanta il parco treni più giovane d’Italia, Toti: “L’età media dei convogli arriverà a 4 anni e mezzo”

Super User 29 Maggio 2023 859 Visite

“La Liguria insieme alla Valle d’Aosta può vantare i treni più giovani d’Italia. Solo il 17% dei convogli che circolano nella nostra regione ha infatti un’età superiore ai 15 anni e al termine del rinnovamento della flotta avremo un’età media di 4.5 anni. Rispetto al servizio pubblico regionale che abbiano ereditato anni fa si tratta di un passo avanti straordinario visto che oggi la Liguria può contare su treni con prestazioni molto più qualificate e con un ritorno ovviamente diverso sulla qualità del servizio. Raccogliamo quindi i frutti di un grande lavoro svolto in questi anni in sinergia con Trenitalia”. Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti in merito alla classifica dell’età dei treni in ogni regione italiana.

"Con il vigente Contratto di Servizio tra Regione e Trenitalia - spiega l’assessore ai Trasporti Augusto Sartori - stipulato nel 2018 sono previsti investimenti significativi per un valore complessivo di 558 milioni di euro. Di questi ben 390 sono stati destinati al rinnovo della flotta con l'acquisto di 48 nuovi elettrotreni (5 Jazz, 15 Pop e 28 Rock) di cui 38 sono già in circolazione, che abbasseranno l'età media a 4,5 anni: un netto miglioramento considerando che prima di questa amministrazione regionale era di ben 26 anni. Si tratta di treni dotati di tutti i confort moderni che permettono spostamenti comodi e in sicurezza in quanto dotati anche di videosorveglianza. Al termine del piano di rinnovamento della flotta oltre il 90% dei treni sarà accessibile alle persone a ridotta mobilità".

Genova, al via il progetto di educazione stradale a 200 bimbi delle primarie

Super User 29 Maggio 2023 866 Visite

Spiegazione delle principali norme del Codice della Strada, descrizione della segnaletica stradale più diffusa, analisi delle cause degli scontri stradali e delle infrazioni più comuni, riflessioni sulla mobilità sostenibile e approfondimenti sulla figura e sull’operato degli agenti di Polizia Locale.

Sono soltanto alcune delle materie di “Fai Strada!”, il nuovo progetto di educazione stradale degli studenti delle scuole primarie partito oggi ai Giardini “Giovanni Battista Cavagnaro” di Staglieno, promosso dall’associazione La Strada Siamo Noi con la partecipazione della Polizia Locale, il sostegno di Comune di Genova e Genova Parcheggi come sponsor, per promuovere la crescita di una cittadinanza più consapevole e sensibile ai pericoli legati all’uso della strada.

Il progetto, rivolto al momento a 11 classi di sei istituti comprensivi della città di Genova, con il coinvolgimento totale di quasi 200 studenti delle scuole primarie genovesi, è iniziato questa mattina al Parco scuola per l’educazione stradale della “Piastra” di Staglieno che ospiterà le lezioni di educazione stradale insieme al Parco scuola di via delle Viole, a Quarto.

Il Parco scuola per l'educazione stradale è un’area appositamente realizzata per insegnare ai più piccoli come muoversi in sicurezza sulla strada, rispettando pedoni, stop, precedenze e semafori, che riproduce in formato ridotto lo scenario che si vive ogni giorno nelle strade urbane.

Il corso di questa mattina ha impegnato, in 4 ore di lezione tra le 8.30 e le 12.30, 30 studenti delle classi IV e V A della scuola primaria “Doria” dell’IC Molassana e Prato.

Le lezioni, tenute dall’associazione La Strada Siamo Noi e da un operatore di Polizia Locale appositamente formato come educatore nelle scuole, vogliono spiegare ai bimbi come cambia la sicurezza nella mobilità urbana da quando non ci sono regole a quando, invece, le norme vengono rispettate e fatte rispettare dagli agenti preposti.

«L’educazione dei più piccoli a un uso corretto della strada è uno strumento chiave per aumentare la sicurezza sulle nostre strade e costruire una città a misura di persona e di bambino – dichiara Sergio Gambino, assessore alla sicurezza del Comune di Genova con delega alla Polizia Locale – “Fai Strada!” è un bellissimo progetto a cui, insieme alla Polizia Locale, abbiamo aderito da subito con entusiasmo, mettendo a disposizione un operatore appositamente formato che, con un moderno approccio didattico, spiega ai 200 bimbi coinvolti come e perché si debbano rispettare le norme del Codice della Strada. I parchi scuola per l’educazione stradale, insieme a forme di mobilità collettiva sostenibile come pedibus e bicibus promossi anche dall’ufficio Smart Mobility del Comune, sono strumenti di primaria importanza per rendere consapevoli i nostri figli dei danni che possono provocare, a se stessi e agli altri, guidando o muovendosi in maniera non rispettosa delle regole. Obiettivo – conclude Gambino – quest’ultimo che vale anche per neopatentati e adulti a cui è rivolta la nostra ultima campagna “Incidente? Pensaci prima” che sta facendo registrare numeri importanti». 

«Siamo davvero felici che La Strada Siamo Noi, impegnata nell'educazione alla sicurezza stradale dagli anni 2000, possa ancora una volta contribuire alla sensibilizzazione delle giovani generazioni, puntando anche sull'educazione di ritorno per trasferire il messaggio a genitori e famiglie – spiega Alessandra Gentile, presidente dell’associazione La Strada Siamo Noi – L'attività "Fai strada!" mette al centro gli alunni delle scuole nel vivere in maniera pratica la strada, da protagonisti del percorso che sperimenteranno, nell'ottica di responsabilizzarli come cittadini attivi e consapevoli. Il tutto sull'onda dei programmi di Educazione civica voluti dal Ministero dell'Istruzione e del Merito e delle nuove politiche territoriali in tema di mobilità sostenibile». 

«La nostra società, operando nella gestione dei parcheggi pubblici, si occupa anche di un segmento della mobilità cittadina – aggiunge l’amministratore unico di Genova Parcheggi Santiago Vacca – Da tempo, infatti, collabora con la Polizia Locale anche nell'installazione di infrastrutture tecnologiche volte ad aumentare la sicurezza stradale. Anche sulla scorta di questo ruolo abbiamo favorevolmente accolto l’iniziativa dell’associazione La Strada Siamo Noi che porta nelle scuole la diffusione delle regole che governano le strade e la valorizzazione dell’agente di Polizia Locale, ruolo centrale nel mantenere e migliorare gli standard di sicurezza stradale».

La prima ora di lezione vede la presentazione dell’attività e un’introduzione generale sui ruoli dei vari utenti, con la simulazione di un percorso stradale in cui gli studenti si muovono liberamente senza alcuna regola. Partendo dalle esperienze personali e sotto la supervisione degli adulti, i bimbi si confrontano tra loro analizzando le possibili cause di scontri stradali dovuti al mancato rispetto delle regole, in questo caso dovuto alla totale assenza di convenzioni solitamente previste dal Codice della Strada. Di grande valore didattico i momenti di discussione e confronto con il supporto dell’operatore di Polizia Locale. 

Nella seconda ora di lezione vengono presentati il Codice della Strada e le sue regole principali, le varie tipologie di segnaletica stradale e la loro gerarchia di importanza: semaforo, segnali stradali verticali e relative tipologie tra forme e colori (pericolo, obbligo, divieto, precedenza e indicazione).

Il passaggio dalla teoria alla pratica è l’obiettivo della terza ora di lezione, dove si verifica la corretta interiorizzazione delle regole e la loro concreta attuazione con riferimenti soprattutto al percorso casa-scuola e ad ambiti di percorsi relativi alla vita quotidiana (palestra, supermercato e così via). Attraverso l’immedesimazione, i bimbi apprendono attivamente a muoversi in maniera sicura per loro e per gli altri, riflettendo attraverso alcuni esempi pratici sui benefici della mobilità sostenibile. Infine, è prevista un'analisi di gruppo sul posizionamento dei segnali, coadiuvati dall’operatore della Polizia Locale, che consente di consolidare la conoscenza acquisita. 

La quarta e ultima ora di lezione consiste in un approfondimento sulla figura dell’agente di Polizia Locale, con particolare attenzione a uniforme, strumenti in dotazione, ruolo e funzione, principali mansioni, che cosa può e non può fare, giornata tipo, approccio alle multe, infrazioni più frequenti e racconti di aneddoti. Discussione finale e conclusioni.

Le altre cinque scuole che andranno a lezione di educazione stradale saranno nell’ordine, sempre nella fascia oraria 8.30-12.30: mercoledì 31 maggio, classe I, scuola primaria “Sacro Cuore” – IC Quarto, campo scuola di educazione al traffico di via delle Viole, Quarto; lunedì 5 giugno, classe V A, scuola primaria “G. Da Verrazzano” – IC Quinto Nervi, campo scuola di educazione al traffico di via delle Viole, Quarto; martedì 6 giugno, classi IV A, IV B e IV C, scuola primaria "G. Marconi” – IC Terralba, campo scuola di educazione al traffico dei Giardini “Cavagnaro”, Staglieno; mercoledì 7 giugno, classe V, scuola primaria “G. Fanciulli” – IC Quezzi, campo scuola di educazione al traffico dei Giardini “Cavagnaro”, Staglieno; venerdì 9 giugno, classi IV B e IV C, scuola primaria "Da Passano" – IC Montaldo, campo scuola di educazione al traffico dei Giardini “Cavagnaro”, Staglieno.

Il progetto “Fai Strada!” è solo l’ultima di una lunga serie di iniziative portate avanti dalla Polizia Locale di Genova, da sola o in collaborazione con associazioni e altre realtà del territorio, pubbliche e private, per promuovere l’educazione stradale nelle scuole.

Un obiettivo ambizioso valorizzato dalla collaborazione con l’ufficio Smart Mobility del Comune di Genova, che rinforza il ruolo della Polizia Locale grazie anche alle lezioni di educazione stradale programmate nelle scuole aderenti al premio Federica Picasso, rivolto ai bimbi delle scuole primarie e mirato a educare i cittadini genovesi, fin da piccoli, alla sicurezza stradale e alla mobilità sostenibile.

Molto importante, per la messa a terra di questi progetti, il ruolo delle reti territoriali e quindi la collaborazione con altri soggetti come l’associazione La Strada Siamo Noi, con i quali viene realizzato in maniera sinergica un percorso educativo e formativo con obiettivi articolati.

Da decenni la Polizia Locale genovese si occupa nelle scuole di prevenzione della guida in stato d’ebbrezza e promozione dell’uso cinture di sicurezza, dei dispositivi di protezione e di tutti i comportamenti virtuosi che portano ad una circolazione stradale sicura.

Ciò viene declinato in base alla fascia anagrafica di riferimento: infatti, i programmi sono studiati per partire già dalla scuola dell’infanzia per arrivare fino alle scuole secondarie di II grado. In passato l’educazione stradale è stata portata anche all’Università di Genova, oggi partner della campagna “Incidente? Pensaci prima”.

Gli agenti di Polizia Locale, appositamente formati, vanno nelle scuole con attività di role-playing in cui simulano situazioni di guida con semaforo e segnaletica stradale ad hoc. Inoltre, fanno in modo che nelle lezioni interattive ci sia un coinvolgimento attivo dei bambini e dei ragazzi in modo che siano per primi gli studenti, all’interno del dialogo che si instaura in classe, a portare le istanze utili per la sicurezza stradale. 

Un lavoro supportato dal ruolo di coordinamento dell’ufficio Smart Mobility del Comune di Genova per il coinvolgimento delle scuole nell’ambito delle azioni che riguardano la mobilità sostenibile scolastica, che va dalla promozione dei pedibus in sinergia con ASL3 al sostegno dei mobility manager scolastici, fino al cambiamento culturale portato avanti con il premio Federica Picasso.

Da sottolineare anche il ruolo delle politiche educative del Comune di Genova che vede, in seno alla conferenza cittadina delle istituzioni scolastiche del primo ciclo, l’attivazione del tavolo della mobilità scolastica dove avviene il confronto sul tema della mobilità scolastica sostenibile, con azioni concrete per cambiare la cultura della mobilità partendo dai bambini e dalle loro famiglie.

Regata delle Repubbliche marinare, a Pra’ consegnati i body gara agli equipaggi genovesi

Super User 28 Maggio 2023 1149 Visite

È partita oggi pomeriggio al Centro Remiero di Pra’, con la consegna dei body gara agli equipaggi maschili e femminili, la marcia di avvicinamento alla 68esima edizione della Regata delle antiche Repubbliche marinare, in programma venerdì 2 e sabato 3 giugno a Venezia, nel bacino di San Marco.

Lo storico appuntamento, a cavallo tra sport e tradizione, vedrà affrontarsi Genova, Pisa, Amalfi e Venezia in una doppia competizione, maschile e femminile, preceduta come sempre da uno sfarzoso corteo storico che costituisce il momento centrale di tutta la manifestazione.

Sotto gli occhi del sindaco di Genova Marco Bucci e dell’assessore comunale allo sport e presidente del Comitato cittadino di Regata Alessandra Bianchi, le 9 ragazze e i 12 ragazzi di San Giorgio hanno ricevuto i body gara con i quali, il prossimo weekend, difenderanno i colori della città della Lanterna.

«In bocca al lupo ai nostri ragazzi che fra pochi giorni saranno impegnati nelle acque di Venezia per tenere alto il nome di Genova – dichiara il sindaco di Genova Marco Bucci – Un evento tra sport e tradizione con il nostro equipaggio che dovrà difendere il titolo conquistato a Pisa nella precedente edizione. La Regata delle Antiche Repubbliche Marinare ha regalato grandissime emozioni a Genova negli ultimi anni. Sono certo che i nostri equipaggi sapranno renderci orgogliosi anche questa volta. Tutta la città è pronta a sostenere i nostri ragazzi!».

«Ci avviciniamo alla 68esima regata storica delle antiche Repubbliche Marinare con una grandissima carica di entusiasmo – spiega l’assessore comunale allo sport e presidente del Comitato cittadino di Regata Alessandra Bianchi – Saranno due giorni all'insegna dello sport e della valorizzazione della storia che accomuna le nostre città, una storia legata al mare, alle attività ad esso connesse, ma anche alla sfida sportiva e alla sana competizione, il cui spirito è impresso nel Dna delle nostre comunità. Il corteo storico con i nostri figuranti e gli equipaggi che scenderanno in mare con l'arrivo in Canal Grande daranno vita a un evento che si preannuncia entusiasmante e coinvolgente per tutto il grande pubblico che seguirà la Regata a Venezia, ma anche in diretta tv. Genova come equipaggio campione dell'ultima edizione a Pisa e in vista di The Ocean Race Genova The Grand Finale è pronta a vivere due giornate di grande sport in una vetrina straordinaria e unica al mondo in un mix di spettacolo, tradizioni e sport per la valorizzazione della nostra cultura millenaria, con tantissimi giovani protagonisti». 

Grande attesa in particolare per la prova maschile, trasmessa in diretta su Raidue sabato 3 giugno alle ore 18, con l’equipaggio genovese che scenderà in acqua da campione in carica dopo la grande vittoria ottenuta a Pisa lo scorso settembre. 

Gli uomini proveranno a bissare il successo della scorsa edizione con il seguente equipaggio:

- capovoga Edoardo Rocchi (vice campione del mondo Junior a Tokyo 2019 e componente fisso dell’Italia Under 23, alla sua seconda esperienza con il galeone di San Giorgio)

- Nicolò Pucci (spezzino, seconda esperienza)

- Michele Maspero (un passato con la maglia azzurra nelle competizioni giovanili, seconda esperienza)

- Luca Carrozzino (atleta del Centro remiero federale universitario di Pra’, ha partecipato ad alcune regate internazionali con il body Italia e all’ultima edizione della Regata)

- Edoardo Marchetti (quinta esperienza consecutiva, due vittorie con il galeone bianco, campione del mondo di Coastal Rowing e svariati titoli di campione italiano di canottaggio)

- Riccardo Altemani (campione italiano di canottaggio a sedile fisso)

- Pietro Sitia (atleta del Centro remiero federale universitario di Pra’, nel curriculum alcuni titoli italiani, alla sua prima partecipazione alla Regata) 

- Enrico Perino (veterano del gruppo, varie vittorie nel canottaggio a sedile fisso e mobile) 

- Andrea Licatalosi (atleta del Centro remiero federale universitario di Pra’, nazionale categorie Junior e Under 23, vice campione del mondo Junior 2021)

- Martino Cappagli (azzurro categoria Junior 2022, seconda esperienza)

- Giacomo Costa (quinta esperienza consecutiva, due vittorie con il galeone bianco, campione del mondo di Coastal Rowing e svariati titoli di campione italiano di canottaggio)

- timoniere Alessandro Calder (due vittorie con il galeone bianco, campione del mondo di Coastal Rowing)

La scelta e la preparazione dell’equipaggio che parteciperà alla Regata maschile sono state affidate a due allenatori di grande esperienza: Giovanni Calabrese e Giulio Basso. 

Giovanni Calabrese, medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Sydney 2000 nel due di coppia, ha contribuito al successo di Genova nel 2022. Vanta diversi titoli di campione del mondo come tecnico della ASD Canottieri Gavirate. 

Giulio Basso, anch’egli vittorioso con Genova nella 67esima edizione della Regata, tra il 2015 e il 2021 è stato collaboratore tecnico nella nazionale italiana di canottaggio Junior, Under 23 e assoluta. Attuale responsabile tecnico del Centro remiero federale universitario di Pra’, allena quotidianamente il Rowing Club Genovese con cui ha contribuito alla vittoria di diversi titoli mondiali.

Ma gli occhi di Genova e dei genovesi sono rivolti anche all’equipaggio femminile. Diverse le ragazze alla prima esperienza sul galeone bianco ma con un ricco curriculum sportivo fatto di titoli italiani e mondiali: Maria Ludovica Costa, Gaia Boiocchi, Arlinda Brahaj, Ludovica D’Epifanio, Gemma Ghinelli, Silvia Tripi, Silvia Sciutto, Valentina Cacciacarne, Alessia Della Fazia. Il timoniere sarà Alessandro Calder, l’allenatore Enzo Mancuso che vanta diverse esperienze con il galeone genovese, avendo vinto diverse edizioni della Regata sia con l’equipaggio maschile sia con quello femminile.

Imprescindibile anche il ruolo di Stefano Crovetto, direttore sportivo e pedina fondamentale della spedizione genovese.

Come da tradizione la (doppia) Regata sarà preceduta dal corteo storico che sfilerà per le strade di Venezia con una “colonna mobile” di 250 figuranti.

Il programma prevede, venerdì 2 giugno alle ore 17, la sfilata delle delegazioni in costume di Pisa, Amalfi, Genova e Venezia, da piazza San Marco lungo la Riva degli Schiavoni fino all’Arsenale, mentre alle 18.30 i quattro equipaggi femminili in rappresentanza di ciascuna delle antiche Repubbliche si sfideranno in acqua su un percorso di 1000 metri. Alle 19.30 la premiazione presso l’Arsenale – Salone Nautico di Venezia. 

Sabato 3 giugno, alle ore 18, il piatto forte della manifestazione con la Regata al maschile sulla distanza di 2000 metri, dai Giardini di Sant’Elena lungo il Bacino di San Marco fino al traguardo di fronte la Basilica della Salute. A seguire la premiazione degli equipaggi nel Campo della Salute. Regata e premiazione saranno trasmesse in diretta tv su Raidue.

«Genova si presenta alla 68esima edizione della Regata con i migliori atleti disponibili – commenta il vice presidente del Comitato cittadino di Regata Marco Dodero – Ringraziamo tutte le società che hanno messo a disposizione i loro tesserati per questo grande appuntamento a cui, purtroppo, non potranno partecipare le vogatrici e i vogatori impegnati nei prossimi campionati assoluti di Varese. Un ringraziamento speciale ai nostri tre allenatori, Calabrese, Basso e Mancuso, che hanno lavorato duramente per formare due equipaggi competitivi che onoreranno al massimo i colori della nostra Genova». 

Ulteriori informazioni sulla 68esima edizione della Regata delle antiche Repubbliche marinare al link https://www.repubblichemarinare.org/

‘Maturità, no panic!’, la guida online con i consigli per genitori e studenti in vista dell'esame di stato

Super User 28 Maggio 2023 954 Visite

Lunedì 29 e mercoledì 31 maggio Regione Liguria offre ai genitori e ai maturandi due webinar gratuiti di orientamento, organizzati da #Progettiamocilfuturo e Orientamenti in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale. Si tratta degli ultimi due eventi in programma prima del termine delle lezioni: in questo anno scolastico sono stati 19 gli appuntamenti, tra webinar e incontri in presenza, con oltre 8.500 partecipanti. Tra le tematiche trattate, l’adolescenza, l’uso di internet, l’alimentazione, oltre ovviamente alla scelta del percorso scolastico e formativo.

“Con questi due webinar si conclude il ciclo di appuntamenti che anche quest’anno ha supportato i genitori nel loro compito - dichiara l’assessore regionale alla Formazione Marco Scajola - Abbiamo, tra l’altro, creato importanti occasioni di dialogo e confronto con esperti e professionisti non solo su tematiche legate all’orientamento scolastico, ma anche al supporto alla genitorialità. La risposta non si è fatta attendere: oltre 8.500 genitori hanno preso parte alle iniziative, manifestando interesse ai temi proposti e apprezzando l’occasione di incontrarsi con specialisti per finalità comuni a tutto il nucleo famigliare. Il nostro impegno - conclude l’assessore - continua anche nel periodo estivo con Orientamenti Summer che è pronto ad accogliere bambini, ragazzi e famiglie con workshop e laboratori diffusi in tutta la Regione”.

“I webinar di #Progettiamociilfuturo sono una preziosa occasione di dialogo per accompagnare studenti e studentesse, nonché le rispettive famiglie, alla migliore scelta per il proprio percorso. L’orientamento è tra le prioritarie linee strategiche di investimento anche del ministero dell’Istruzione e del Merito, con un significativo stanziamento di risorse Pnrr, per incoraggiare simili progettualità in tutte le nostre scuole", ha affermato Antimo Ponticiello, direttore generale USR Liguria.

In particolare, il 29 maggio dalle ore 18 alle ore 19:30 si svolgerà un webinar dal titolo “Maturità no panic”, dedicato a genitori e maturandi. L’appuntamento sarà incentrato sulle modalità dell'Esame di Stato 2023, il relativo meccanismo di crediti e punteggi, con un particolare focus sull'utilità del curriculum dello studente per il futuro universitario e professionale e sulla presentazione di alcune tecniche di gestione dell’ansia e impostazione comunicativa positiva. Fra i relatori il professor Roberto Peccenini, coordinatore Dirigenti Tecnici USR Liguria, e la dottoressa Guendalina Grossi, psicologa.

Il secondo webinar, in programma mercoledì 31 maggio sempre dalle 18 alle 19.30, tratterà le “Competenze umane e lavori del futuro: un approccio integrato per promuovere l'orientamento, la formazione e l'inserimento lavorativo di ragazzi e ragazze con un'attenzione alla dimensione del mercato del lavoro”. L’incontro è realizzato in collaborazione con Save the Children ed è dedicato ai genitori degli studenti che frequentano le scuole secondarie di secondo grado/IeFP e ai docenti: verranno analizzate le competenze chiave richieste dal mondo del lavoro e dai lavori del futuro, con una guida pratica e suggerimenti per sviluppare e valorizzare le abilità personali, la creatività, la flessibilità, il pensiero critico. Durante il webinar Save the Children presenterà i risultati di un'analisi sull'accesso dei giovani al mercato del lavoro in Liguria. Le relatrici saranno Patrizia Bertuccelli e Valeria Pivetta, rispettivamente Senior Project e Project Coordinator Global Grant 8, Innovazione sociale - Save the Children Italia Onlus.

I webinar, completamente gratuiti, si svolgeranno tramite la piattaforma GoToWebinar. Per partecipare è necessario iscriversi al link: https://progettiamocilfuturo.it/famiglie  e collegarsi il giorno dell’incontro.

Waterfront di Levante, al via le operazioni di allagamento dei canali

Super User 27 Maggio 2023 870 Visite

Sono iniziate questa mattina, con lo ‘stappamento’ dei 18 fori realizzati nella paratia di Ponente, le operazioni di allagamento dei canali del Waterfront di Levante.

Sotto gli occhi del sindaco di Genova Marco Bucci e del vicesindaco Pietro Piciocchi, l’acqua marina ha cominciato a defluire regolarmente nel sistema di canali realizzati attorno al Padiglione B Jean Nouvel.

Le operazioni di riempimento dei canali – 15mila metri quadrati di superficie totale con una profondità di tre metri e mezzo, una capienza di 54mila metri cubi d’acqua e una lunghezza di circa 450 metri – proseguiranno per tutta la giornata. A procedura ultimata il Padiglione B Jean Nouvel si trasformerà in un suggestivo “isolotto” immerso nel mare.

«Oggi è una giornata storica per Genova. Dopo tanto lavoro finalmente l’acqua si avvicina alle mura della città e i genovesi si potranno riappropriare del loro mare – dichiara il sindaco di Genova Marco Bucci – Sarà un vero spettacolo quando tutto sarà pronto per l’arrivo del Grand Finale di The Ocean Race. Un ringraziamento a tutti coloro che stanno lavorando ogni giorno per rendere possibile tutto questo».

«Vedere riempirsi i canali del Waterfront di Levante è un risultato agognato e una grande emozione – spiega il vicesindaco di Genova Pietro Piciocchi – Voglio ringraziare pubblicamente i dipendenti del Comune di Genova e le aziende che, con passione e dedizione, hanno lavorato in questo cantiere molto complesso e molto impegnativo: un vero e proprio “cantiere parlante” nel cuore della città, che si racconta e si sviluppa nel contesto di un quartiere fieristico che qui svolge le proprie attività. Questo è molto bello, perché dà a tutti l’opportunità di vedere quello che avviene oggi e che è il simbolo di una città dinamica, che vuole crescere, che crede in grandi progetti e che sa affrontare grandi sfide. È questa la Genova che vogliamo. Invito tutti i genovesi a recarsi in corso Podestà per assistere dal vivo alla procedura di allagamento dei canali che durerà tutto il giorno».

Un impianto tecnologicamente molto avanzato di ricircolo dell’acqua, detto “talassotermico”, farà in modo che le acque dei canali siano sempre limpide e pulite.

Le prossime tappe del progetto di realizzazione del Waterfront di Levante prevedono, entro la fine della prima settimana di giugno, la demolizione della paratia di Ponente in calcestruzzo, l’installazione del ponte mobile sul canaletto tra i due nuovi edifici residenziali e il Palasport, lo smontaggio e la rimozione della paratia metallica di Levante.

Protezione civile, rientrano in Liguria gli operatori in missione per aiutare la popolazione dell'Emilia Romagna

Super User 27 Maggio 2023 699 Visite

 

"A nome di tutta la Regione ringraziamo i nostri operatori di Protezione civile, che questi giorni si sono recati in missione nelle zone alluvionate dell'Emilia Romagna e che ora stanno rientrando in Liguria dopo aver terminato le operazioni nelle quali erano coinvolti. Il loro impegno e dedizione davanti alle emergenze sono un esempio per tutti". Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e l'assessore alla Protezione civile Giacomo Giampedrone, che hanno portato i ringraziamenti di tutto il territorio ai 60 volontari impegnati in questi giorni nel sostegno alla popolazione colpita dalle alluvioni in Emilia Romagna.

"La colonna mobile di Protezione civile rimane ovviamente a disposizione delle zone colpite, nel caso fosse nuovamente necessaria la loro presenza".

Wylab, premiate le tre idee innovative sviluppate dagli studenti dell’Università di Genova

Super User 26 Maggio 2023 1019 Visite

Quando il mondo accademico e quello del lavoro si parlano è sempre una bella notizia. Quando lo fanno all’insegna dell’innovazione e della creatività tecnologica significa che qualcosa sta davvero cambiando. Nella giornata di mercoledì 24 maggio, circa 50 studenti del corso di laurea magistrale in Computer Engineering dell’Università di Genova hanno avuto la possibilità di presentare a Wylab, incubatore di start up con sede a Chiavari, i progetti sviluppati durante il corso di Human Computer Interaction. Da una applicazione per segnalare pericoli stradali a soluzioni innovative per aiutare persone con disabilità, tutte le proposte sono state valutate da una giuria composta dai docenti Antonio Camurri e Alberto Massari, da Elena Cocchi della Fondazione David Chiossone, dal Ilaria Torre, presidente del corso di laurea in Digital Humanities, da Chiara Leontina Sanino di Palazzo Reale e da alcuni membri del team di Wylab.

“Siamo particolarmente grati a Wylab per questa opportunità offerta ai nostri studenti. Un’esperienza professionalizzante e un’opportunità unica per completare il percorso di apprendimento, per mettersi in gioco in un contesto reale e per una maturazione e preparazione al mondo del lavoro nei settori della progettazione di sistemi multimediali e interfacce innovative. Ci auguriamo di poter continuare e far crescere questa preziosa collaborazione. A partire dal prossimo anno accademico il corso di Human Computer Interaction della laurea magistrale in Computer Engineering verrà mutuato anche dal nuovo curriculum “Affective Computing, Arts, and Cultural Welfare” della laurea magistrale in Digital Humanties”, spiegano i docenti del corso Human Computer Interaction Antonio Camurri e Alberto Massari.

Le tre idee innovative che hanno totalizzato i punteggi più alti sono state “B-Eye”, un'interfaccia multimodale che utilizza diversi dispositivi per permettere agli utenti ciechi di fare la spesa al supermercato in completa autonomia in modo semplice e intuitivo; “MuseNav”, un progetto innovativo pensato per consentire alle persone ipovedenti di navigare e vivere l'arte nei musei in modo indipendente, senza bisogno di un cane guida o dell'assistenza del personale del museo; “LantaVia”, app con funzionalità appositamente pensate per segnalare nella città di Genova pericoli stradali come buche, attraversamenti e scarsa illuminazione.

Assi di forza e Skymetro Val Bisagno, Bevilacqua: “Rivedere il progetto su variazioni alla viabilità”

Super User 26 Maggio 2023 899 Visite

“Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha finanziato con grandi risorse economiche la realizzazione dei 4 assi di forza (471 milioni) e lo Skymetro (400 milioni) in Val Bisagno. Questi progetti porteranno a un miglioramento della viabilità, sia locale che cittadina, riqualificando le rimesse delle Gavette e di Staglieno e proseguendo l’iter intrapreso dal Governo e dal MIT per rendere Genova sempre più competitiva e attrattiva in chiave economica. Esaminando il progetto dei 4 assi di forza, si ravvisano però alcune importanti modifiche alla viabilità della Media Val Bisagno che il territorio chiede di non attuare. Per questo con una mozione, abbiamo chiesto di rivedere il progetto in modo che non sia realizzata alcuna area ZTL a San Gottardo o, comunque, all’interno del territorio municipale; non sia variato il senso di marcia per i ponti Feritore e Guglielmetti; non sia variata la viabilità nei pressi di via Lodi, unica via di accesso, a oggi, per la scuola e per i residenti del quartiere di Preli. È importante, inoltre, proseguire il confronto con il Municipio e capire se le richieste fatte dai residenti possano essere attuate”. Lo dice in una nota il consigliere comunale della Lega, Alessio Bevilacqua.

Addio a Gianfranco Sansalone, giornalista gentiluomo

Super User 25 Maggio 2023 1114 Visite

Ci ha lasciato un collega, un amico, un giornalista raffinato, sensibile e geniale. Se n’è andato con la discrezione con cui è vissuto e ha lavorato Gianfranco Sansalone, 65 anni, che piangono e rimpiangono il giornalismo genovese, ligure, toscano e nazionale.

Giornalista dalla scrittura incisiva ed elegante, ma anche ricco di idee innovative, è stato per tre legislature membro del Consiglio Nazionale dell’Ordine, eletto in Liguria, ed anche revisore dei conti nell’Odg ligure. Impegno istituzionale che non aveva abbandonato, neppure nella corrente legislatura, quando era componente del Comitato tecnico scientifico dell’Ordine nazionale dei giornalisti.

Dalla Liguria si era trasferito con la famiglia in Toscana, dov’è morto, dopo una grave malattia, iniziata quando era stato colto da malore proprio a Vinci, in provincia di Firenze, dove abitava.

Un’attività la sua ininterrotta, intensa, importante che aveva vissuto sempre con competenza e grande passione.

Dagli anni di cronista all’Unità in Calabria, sua regione di origine, occupandosi di criminalità organizzata, fino al suo trasferimento a Genova, sempre lavorando per la stessa testata. Ma ha lavorato pure in Rai, al Secolo XIX, all’Ansa, al Corriere della Sera. Poi ha creato e dato vita ad una agenzia di stampa ed è stato autore del primo censimento dell’editoria in Liguria, che aveva rappresentato con L’Agenda della Comunicazione. Ennesima sua creatura con la Cooperativa di giornalisti Agf. E pubblicazione per anni punto essenziale di riferimento e informazione per la regione, sia nel mondo della comunicazione che in quello delle pubbliche relazioni, enti pubblici, sociali e in quello di economia, finanza, produttività.

Dopo il trasloco in Toscana collaborava alla Fondazione dell’Ordine dei giornalisti di questa regione e con lo stesso Odg, occupandosi di corsi per la formazione obbligatoria.

Nel suo ampio curriculum c’è anche da sottolineare un forte impegno sindacale per la categoria.

L’estremo saluto a Sansalone sarà dato sabato 27 maggio alle 14:30 presso la chiesa di Santa Croce di Vinci, dopo una veglia alle cappelle del commiato dell'Ospedale San Giuseppe di Empoli, dalle 8 del mattino alle 19.

Lascia la compagna, Oksana, e il figlio Dani, cui va l’abbraccio forte e la vicinanza di questo sito.

La sua figura e la sua esemplare attività sono ricordate presso il sito nazionale dell’Ordine dei giornalisti e in quello dell’Ordine ligure.

Dino Frambati

Il Comune di Genova aderisce alla Carta europea per le pari opportunità e uguaglianza sul lavoro

Super User 25 Maggio 2023 802 Visite

Il Comune di Genova aderisce alla Carta europea per le pari opportunità e l’uguaglianza sul lavoro, promossa in Italia dalla Fondazione Solidalitas – nata nel 1995 su iniziativa di Assolombarda e prima organizzazione in Italia a promuovere la responsabilità sociale di impresa -. Lo ha deciso la giunta comunale, su proposta dell’assessore alle Pari opportunità Francesca Corso. 

«L’adesione alla Carta è in linea con gli obiettivi della nostra amministrazione e le raccomandazioni che contiene possono offrire lo stimolo e l’occasione di potenziare le azioni di confronto e di condivisione sul tema delle pari opportunità sul posto di lavoro anche con il mondo dell’associazionismo e altre istituzioni – spiega l’assessore Corso - Il Comune di Genova ha una fortissima componente femminile e i ruoli apicali sono ricoperti in maggioranza da donne, inoltre, all’interno della pubblica amministrazione non esiste il differenziale salariale di genere: ciò però non vuole significare che la nostra istituzione non possa fare di più, al contrario proprio partendo da queste basi può essere protagonista nella diffusione di buone pratiche a tutti i livelli».

In Europa le Carte per le pari opportunità sul lavoro sono state sottoscritte da circa 15.400 aziende e associazioni per un totale di circa 17 milioni di dipendenti rappresentati. 

La Carta europea per le pari opportunità e l’uguaglianza sul lavoro, sottoscritta da Palazzo Tursi, ha, tra i suoi obiettivi: il superamento degli stereotipi di genere, attraverso adeguate politiche aziendali, formazione e sensibilizzazione, anche promuovendo i percorsi di carriera; l’integrazione del principio di parità di trattamento nei processi che regolano tutte le fasi della vita professionale e della valorizzazione delle risorse umane; fornire strumenti concreti per favorire la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro favorendo l’incontro tra domanda e offerta di flessibilità aziendale e delle persone, anche con adeguate politiche aziendali e contrattuali, in collaborazione con il territorio e la convenzione con i servizi pubblici e privati integrati, assicurando anche una formazione adeguata al rientro dei congedi parentali.

Trasporti, Riolfo (Lega): “Necessario istituire nuova fermata a Bordighera dell’Intercity 641”

Super User 25 Maggio 2023 728 Visite

“Isolamento dell’estremo Ponente ligure. Considerato che molti abitanti della zona utilizzano treni Intercity da e per Genova e che uno dei convogli più utilizzati nel ritorno è l’Intercity 641 che parte da Milano, è necessario istituire una fermata supplementare a Bordighera. In consiglio regionale l’assessore competente ha concordato sul fatto che la richiesta è legittima e opportuna. Regione Liguria, lo scorso aprile, ha scritto al Ministero competente chiedendo di mettere a sistema la fermata di Bordighera per l’Intercity 641 in tutto il periodo dell’anno. Mi auguro che la risposta arrivi velocemente perché è importante istituire la nuova fermata per i nostri pendolari, studenti e lavoratori, ma anche per il nostro turismo, soprattutto in vista dell’ormai prossima stagione estiva. Ricordo che la distanza temporale tra la stazione di Bordighera e quella di Ventimiglia è di soli 5 minuti e l’aggiunta dell’ulteriore fermata a Bordighera non incide sulla rapidità della corsa”. Lo ha dichiarato il consigliere regionale della Lega Mabel Riolfo.

Palazzo Tursi, l’ex assessore Garassino entra nella squadra di Maresca

Super User 25 Maggio 2023 1425 Visite

La squadra dell’assessore Francesco Maresca si allarga con l’ingresso di un personaggio già noto in Comune a Genova. Si tratta di Stefano Garassino, assessore alla Sicurezza della prima giunta Bucci, che entrerà a Palazzo Tursi come funzionario a tempo determinato per supportare Maresca nello svolgimento di tutte le sue deleghe: porto, patrimonio, mare e pesca.

Non sono però previsti cambi di casacca: Garassino resterà leghista e Maresca totiano.

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