Lutto nel mondo del giornalismo, è morto Elio Domeniconi
Elio Domeniconi, classe 1932, era nato con il ‘bernoccolo’ del giornalismo.
Al liceo (classico, Mazzini, Sampierdarena) aveva fondato il primo giornale di istituto ‘Il Semaforo’ (stampato con il ciclostile). Ha scritto in tanti giornali: 20 anni al Corriere Mercantile, tanti scoop per il Secolo XIX di Cesare Lanza. All'inizio della carriera aveva fatto anche l'inviato della ‘Gazzetta dello Sport’.
Poi la decisione di trasferirsi a Milano, suggerito al conte Alberto Rognoni dal medico della Nazionale, il genovese Italo Ferrando. Prima firma in quel ‘Guerin sportivo’ di Gianni Brera che rivoluzionò il giornalismo sportivo. Poi nel ‘Guerino’ trasformato in rotocalco da Italo Cucci, sino a quando un ex guerinetto Willy Molco lo chiamò nel suo staff nel settimanale ‘Oggi’.
Con i vari gruppi editoriali Domeniconi fu anche uno degli inventori del giornalismo mondano (oggi gossip): da sue idee sono nati Genova Vip e Genova3000.
Nel 2015, ‘Repubblica’, per la firma di Gessi Adamoli, gli ha dedicato un’intera pagina.
Il giornalismo era nel suo DNA. Siamo sicuri che scriverà anche da lassù.
Condoglianze dalla nostra redazione alla figlia Monica.