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Aeroporto di Genova, al via i lavori di ammodernamento del terminal

Super User 17 Gennaio 2023 553 Visite

All’aeroporto di Genova hanno preso il via i lavori di ammodernamento dell’aerostazione. Il restyling del terminal, inaugurato nel 1986, si affianca al cantiere di ampliamento partito lo scorso anno. Gli interventi all’interno dell’edificio esistente prevendono la completa revisione dell’area partenze, con spazi più ampi e luminosi, l’aumento del numero dei banchi check-in, una nuova area per i controlli di sicurezza e la revisione dei flussi per i passeggeri in partenza. I lavori di ammodernamento e ampliamento del terminal porteranno, a regime, a un incremento delle aree commerciali e di ristorazione e a un deciso miglioramento dell’esperienza di viaggio dei passeggeri. 

La pianificazione dei lavori è stata studiata per garantire l’operatività dell’aeroporto, che resterà sempre aperto, e per non interferire con i servizi all’utenza. La prima fase del cantiere durerà 15 giorni (fino al 31 gennaio) e prevede la rimozione della struttura sottostante alla scalinata a due rampe che collega primo e secondo piano (che verrà rimossa nei prossimi mesi). La seconda fase, che partirà a fine gennaio e durerà circa 2 mesi, vedrà la realizzazione di nuove scale fisse e mobili di collegamento tra il piano partenze e il secondo piano. Ciò comporterà la ricollocazione temporanea di alcuni uffici autonoleggi situati al piano terra. Al piano partenze l’area esterna del bar ristorante “Caruggio” sarà spostata di pochi metri per la durata del cantiere di realizzazione delle nuove scale. Il ristorante resterà aperto, offrendo a passeggeri e accompagnatori menu ispirati alla cucina tradizionale ligure. 

In estate sarà completato il blocco aggiuntivo di levante, che si estenderà su 3 piani e 5.500 metri quadrati portando la superficie complessiva dell’aerostazione a oltre 20.000 metri quadrati. Le nuove aree entreranno in funzione progressivamente fino al completamento dei lavori, previsto per l’inizio del 2024. La spesa complessiva per ampliamento e ammodernamento dell’aerostazione sarà di circa 20 milioni di euro. Di questi, 11,3 milioni sono stati stanziati dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale nel quadro del Programma Straordinario d’Investimenti. Altri 5 milioni sono stati stanziati da Regione Liguria con risorse del Fondo strategico regionale a supporto dello sviluppo infrastrutturale e tecnologico dello scalo.

«L’avvio di questo cantiere è un ulteriore passo avanti dei lavori di ammodernamento e ampliamento del terminal – commenta Paolo Odone, presidente dell’Aeroporto di Genova –. Ci impegneremo per evitare qualunque disagio agli utenti per l’intera durata dei lavori. Il nuovo aeroporto sarà più bello, accogliente ed efficiente. Non vediamo l’ora di presentarlo ai nostri passeggeri».

Servizio 118, si va verso la centrale unica del Levante. Muzio: “Soluzione soddisfacente”

Super User 17 Gennaio 2023 550 Visite

 

“Nel quadro del riordino del servizio 118 sul territorio regionale, previsto dalla normativa nazionale che impone la presenza di una Centrale almeno ogni 600 mila abitanti, ho accolto positivamente quanto dichiarato quest’oggi in Consiglio regionale dall’assessore alla Sanità Angelo Gratarola che, rispondendo ad una mia Interrogazione sul tema, ha confermato la possibile creazione di una Centrale unica del Levante ligure, con sede baricentrica tra il Tigullio e La Spezia. Tale soluzione, che sarà formalizzata nel nuovo Piano sociosanitario regionale, è di gran lunga preferibile all’accorpamento della Centrale della ASL4 con quella di Genova: quest’ultima andrebbe in tal caso a coprire un bacino d’utenza pari a oltre la metà della popolazione ligure. La Centrale unica del Levante potrà inoltre garantire sia la qualità del servizio per i cittadini del Tigullio sia le professionalità maturate in questi anni”. E’ quanto dichiara il consigliere regionale Claudio Muzio, capogruppo di Forza Italia e membro della Commissione Sanità.

“Ribadisco – prosegue Muzio – che il passaggio da 5 a 3 Centrali del 118 in Liguria è un atto dovuto per legge e che quindi occorre trovare soluzioni concrete e praticabili che non penalizzino i territori. Fare demagogia e chiedere l’impossibile, come il Partito Democratico, è facile. Difficile lavorare per mettere in atto ciò che è possibile e ragionevole”.

“La creazione di una Centrale unica del Levante ligure - sottolinea ancora il capogruppo di Forza Italia - darebbe vita ad un polo con un bacino d’utenza di circa 350/400 mila persone che diventano quasi il doppio nei periodi di maggiore afflusso turistico. Inoltre consentirebbe di avere sempre attivo personale con conoscenze e competenze relative sia al Tigullio che alla provincia della Spezia”.

“In sede di discussione del nuovo Piano sociosanitario regionale mi batterò affinché tale ipotesi diventi realtà, avendo cura di garantire la qualità del servizio e di tutelare le professionalità presenti. Come sede della nuova Centrale del Levante un’ipotesi praticabile potrebbe essere quella di Brugnato, che presenta caratteristiche adeguate non solo sul piano logistico”, conclude Muzio.

Consiglio regionale, Brunetto: “Necessari fondi dal governo per tutelare e sostenere le persone anziane”

Super User 17 Gennaio 2023 482 Visite

“Tutela, sostegno e valorizzazione alla terza età devono essere perseguite da una buona amministrazione regionale. Senza mai dimenticare che spesso le persone anziane, nonni ma anche padri e madri, aiutano nipoti e figli sostenendoli pure economicamente, specie se studenti o disoccupati”. Lo ha dichiarato il consigliere regionale della Lega e presidente della II commissione Brunello Brunetto.

“In Liguria - prosegue Brunetto - vi sono molte famiglie che affrontano da sole la cura dei propri anziani, residenze protette e residenze sanitarie assistite, che devono fare fronte a sempre maggiori difficoltà. Inoltre, molte persone anziane soggiornanti in Liguria arrivano da altre regioni perché, in particolare in inverno, scelgono il clima più mite della nostra regione. Pertanto, oggi in aula ho discusso l’interrogazione presentata dalla Lega per conoscere quali iniziative si stiano adottando per la tutela, il sostegno e la valorizzazione della terza età, chiedendo inoltre alla giunta di far pervenire al governo una richiesta di fondi per le politiche dedicate alle persone anziane e più fragili. L’assessore competente, concordando con le richieste contenute nel documento della Lega, ha risposto confermando la sua totale disponibilità anche per implementare con nuove sinergie il percorso già intrapreso da Regione Liguria. Le principali azioni progettuali a sostegno delle persone anziane sono Custodi sociali e Call center, Patto di sussidiarietà area anziani, Registro badanti e babysitter, Maggiordomo di quartiere, la misura bonus badanti, i progetti regionali Memory training, Attività fisica adattata e quello di prevenzione nei confronti dei pazienti con Alzheimer e dei famigliari/caregiver”.

“Inoltre, la Liguria ha avviato il progetto Silver economy e senior e nell’ottobre scorso si è realizzato il ‘kick off’ sul progetto di coordinamento nazionale delle politiche sull’invecchiamento attivo. In campo socio-sanitario si è prevista la messa a regime dell’Infermiere di famiglia e comunità, prevedendone 1 ogni 3mila abitanti”, conclude il consigliere regionale della Lega.

Ospedale San Martino, è morto il direttore generale Salvatore Giuffrida

Super User 17 Gennaio 2023 643 Visite

A causa di un malore improvviso, è morto Salvatore Giuffrida, 59 anni, direttore generale dell’ospedale San Martino di Genova.

"Oggi è un giorno triste - scrive il presidente Giovanni Toti -. La sanità ligure perde uno dei suoi pilastri e una delle sue migliori guide mentre tutti noi perdiamo una persona speciale, sempre disponibile e allegra, con una immensa dedizione verso l'ospedale che dirigeva. La morte improvvisa di Salvatore Giuffrida ci lascia sgomenti e addolorati. Alla sua famiglia vanno le nostre più sentite condoglianze. Ci stringiamo intorno a tutta la comunità dell'ospedale San Martino - prosegue Toti - che Salvatore Giuffrida in questi anni di direzione ha guidato al meglio, con vento a favore e con vento contro, da vero velista quale era. A lui va la nostra più profonda gratitudine per quanto ha fatto per tutti noi. Ciao Salvatore, non ti dimenticheremo".

Regione, incontro distensivo tra Toti e Rosso: “Ribadita l'importanza del centrodestra unito”

Super User 16 Gennaio 2023 587 Visite

Schiarita nel centrodestra, dopo la burrasca nata a seguito del sostegno di Giovanni Toti alla rielezione di Pierangelo Olivieri alla presidenza della Provincia di Savona, avvenuta anche con i voti del PD, e all’endossement dello stesso Toti al sindaco di Imperia, Claudio Scajola, che si prepara al bis. Entrambe le decisioni avevano fatto infuriare gli alleati, sia leghisti sia meloniani.

Oggi, per stemperare gli animi, il presidente della Liguria ha incontrato nel suo ufficio di piazza De Ferrari l'onorevole Matteo Rosso, deputato di Fratelli d’Italia e coordinatore ligure del partito, e ha annunciato che presto vedrà anche il segretario ligure della Lega, il vice ministro Edoardo Rixi.

Al centro del confronto odierno proprio le politiche da attuare in Liguria e gli obiettivi da raggiungere insieme nel 2023.

“Non è mancata l’occasione per discutere delle elezioni amministrative che interesseranno diversi comuni del territorio ligure e sulle quali ci sarà un confronto anche con il vice ministro e segretario regionale della Lega Edoardo Rixi, insieme a tutti gli alleati, già nei prossimi giorni. Durante la riunione è stata ribadita l'importanza del centrodestra unito nell'azione di governo, coerente con quello nazionale, e che si debba continuare nel solco di quanto fatto fino a oggi con la consapevolezza che uniti si possa andare avanti per proseguire un’esperienza vincente che ha dato negli anni risultati importanti e tangibili per tutti i liguri”, si legge in una nota del presidente Toti.

Maria Concetta Giardina è la nuova Segretaria Generale della Città Metropolitana di Genova

Super User 16 Gennaio 2023 872 Visite

Si è insediata oggi, lunedì 16 gennaio, come nuova Segretaria Generale della Città Metropolitana di Genova, Maria Concetta Giardina, che va a ricoprire il prestigioso ruolo occupato sino alla scorsa settimana da Concetta Orlando. 

Maria Concetta Giardina è nata a Siracusa il 4 marzo 1962, e si è laureata in Giurisprudenza con la votazione di 110 e lode presso l’Università di Messina.

La prima esperienza come Segretario Comunale è stata nel 1987 nel Comune di Serle, successivamente ha ricoperto lo stesso ruolo nei comuni di Lograto, Flero e Castel Mella.

In seguito dal 2003 è stata Segretario e Direttore Generale del Comune di Orzinuovi, e dal 2009 al 2017 del Comune di Lumezzane, dove ha seguito negli anni la ridefinizione dell’assetto organizzativo del personale e degli uffici e, contestualmente, si è impegnata nella razionalizzazione delle aziende partecipate. 

Dal settembre 2018 è stata Segretario Generale della Provincia di Brescia, dove anche in tale Ente ha presidiato la riorganizzazione, e dopo aver assunto nel febbraio 2019 la direzione del Settore Risorse Umane e Controllo di Gestione, ha curato l’avvio delle procedure concorsuali, introducendo nuove discipline regolamentari (dal regolamento per l’accesso al lavoro al SMV performance, alla disciplina del lavoro agile ante e post pandemia, dal comitato dei garanti in forma associata alla disciplina delle sponsorizzazioni, o dei benefici economici e contributi).

Ha inoltre supportato l’amministrazione provinciale bresciana nel progetto volto ad articolare il territorio in aree omogenee, per un miglior raccordo e coordinamento dei comuni nella definizione delle politiche locali.

Il benvenuto nel nuovo ufficio di Piazzale Mazzini a Genova, le è stato dato da subito in una riunione sul Piano Integrato di Attività ed Organizzazione con direttori e dirigenti, in cui la neo Segretaria Generale ha iniziato a conoscere la macchina organizzativa di una delle più grandi Città Metropolitane italiane, ente territoriale che ha ereditato diverse ed importantissime competenze dalla ex Provincia di Genova, quali, ad esempio, manutenzione delle strade provinciali e degli istituti scolastici superiori, affiancandole con nuovi ed altrettanto importanti ruoli in materia di pianificazione strategica e territoriale, infrastrutture e reti di comunicazione, servizi di pubblico interesse in ambito metropolitano, informatizzazione e digitalizzazione, sistemi coordinati di servizi pubblici d’intesa con i Comuni, mobilità e viabilità e sviluppo economico.

“E’ per me una sfida importante, - ha dichiarato Maria Concetta Giardina durante l’incontro - ma la affronto con sicurezza sapendo di poter contare su una squadra all’altezza, perfezionata da colei che mi ha preceduto, Concetta Orlando, che ha definito il team di Città Metropolitana come un gioiellino”.

Arresto del superlatitante Messina Denaro, Toti: “Lo Stato alla fine vince sempre, grande vittoria per il Paese”

Super User 16 Gennaio 2023 482 Visite

“Lo Stato alla fine vince sempre. E oggi festeggiamo una grande vittoria per il nostro Paese: l'arresto del superboss Matteo Messina Denaro dopo 30 anni di latitanza. Complimenti agli inquirenti e alle forze dell'ordine che hanno raggiunto questo risultato storico. Giovanni Falcone diceva ‘La mafia non è affatto invincibile. È un fatto umano e come tutti i fatti umani ha un inizio e avrà anche una fine’. Oggi questa fine è più vicina”. Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti in merito alla cattura da parte dei Carabinieri del Ros del boss mafioso, avvenuta in una clinica privata di Palermo dopo 30 anni di latitanza.

Cinque Terre, M5S difende la presidente del parco: “Fa sorridere questa crociata totiana”

Super User 15 Gennaio 2023 553 Visite

“Siamo al paradosso: esponenti del centrodestra che si stracciano le vesti per presunta incompatibilità di cariche. Da che pulpito! Al netto dell’ovvio, e cioè che nello specifico alla presidenza dell’Ente c’è una guida salda e credibile che ha dimostrato di lavorare bene nell’interesse del Parco, fa sorridere questa crociata totiana contro Donatella Bianchi perché svela il vero intento degli esponenti del centrodestra: rimuovere chi non si piega alla loro visione miope delle aree protette, che per loro sono da sempre un ostacolo, come ben dimostra ad esempio la sospensione dell’area contigua al Parco regionale di Portofino”. Lo dichiara il capogruppo regionale del M5S Fabio Tosi con il collega di Gruppo Paolo Ugolini.

“Non c'è nessuna incompatibilità tra la guida dell’Ente e la candidatura di Donatella Bianchi nel Lazio. Segnaliamo peraltro che il Parco nazionale delle Cinque Terre è tra i più virtuosi perché è stato fatto un ottimo lavoro. Che la destra regionale ora vuole smantellare perché da sempre vede le aree naturali protette come fumo negli occhi: la tutela dell’ambiente non è mai stata nelle loro corde perché, ed è risaputo, si mette di traverso alla cementificazione, alla speculazione edilizia e alla caccia”, aggiunge il deputato del M5S Roberto Traversi. 

“Pare strano che gli esponenti del centrodestra attacchino Donatella Bianchi per una carica in Liguria mentre si candida nel Lazio e invece, di contro, gli andasse benissimo che Marco Bucci fosse contemporaneamente commissario e candidato sindaco in uno stesso territorio”, commenta il senatore del M5S Luca Pirondini.

“La sensibilità del M5S verso le aree protette è cosa nota a tutti. Può la destra regionale dire altrettanto? Ricordiamo bene con quale foga la Regione Liguria voleva chiudere, ad esempio, e a tutti i costi, il Parco di Montemarcello-Magra e Vara. Se non fosse stato per la battaglia promossa dal nostro Gruppo con una petizione per la sua tutela portata all’Europarlamento, il Parco sarebbe stato abolito con buona pace del sito di interesse comunitario”, concludono i pentastellati.

Cresciute le prestazioni sanitarie, Toti e Gratarola: “Nella diagnostica arriva il contributo del privato”

Super User 14 Gennaio 2023 525 Visite

I primi dati sul recupero delle prestazioni effettuate dal sistema sanitario regionale pubblico riferiti all’anno 2022 rivelano un significativo incremento rispetto all’anno precedente. Prendendo come riferimento le prestazioni indicate nel Piano nazionale di governo delle liste d’attesa, il recupero rispetto al 2021 è di circa 140.000 prestazioni (per un valore indicativo di 7 milioni di euro). Analizzando il valore di tutte le prestazioni effettuate (ad eccezione degli esami di laboratorio), l’incremento arriva a 500.000 prestazioni (per un valore di 25 milioni di euro).

“È evidente come le azioni messe in atto in Liguria – affermano Giovanni Toti, presidente di Regione Liguria, e Angelo Gratarola, assessore alla Sanità – stiano dando risultati significativi. A tutto quello che viene fatto dal sistema sanitario pubblico della nostra regione, si affiancherà anche l’apporto del privato, nel campo della diagnostica per immagini. Con la manifestazione di interesse e i sei milioni di euro già assegnati alle aziende che interverranno nei prossimi mesi daremo un ulteriore slancio per arrivare a ridurre drasticamente le liste d’attesa, ricordando che il tutto avviene ancora in un contesto nazionale dove le carenze di organico e le regole Covid complicano l’erogazione di tutte le prestazioni”.

“Abbiamo fatto il punto con il ministero della Salute - aggiunge il direttore generale di Alisa Filippo Ansaldi - e i dati liguri fanno emergere che il sistema sanitario regionale ha dato una risposta molto importante già nel corso di tutto il 2022. Tra quanto ha già fatto il servizio pubblico e con i fondi per le prestazioni della sanità privata per garantire ecografie, raggi, Tac e risonanze magnetiche (132.000 prestazioni per un valore di oltre 6 milioni di euro), siamo vicini a coprire il fabbisogno complessivo dei liguri”.

Intervista al consigliere regionale Stefano Anzalone (Gruppo Misto)

Super User 14 Gennaio 2023 919 Visite

Intervista al consigliere regionale della Liguria Stefano Anzalone (Gruppo Misto), ecco cosa ha detto al microfono di Vittorio Sirianni: “Sono uscito dalla lista di Toti perché dopo l’esito delle politiche ho deciso di farmi di lato, assumendomi così le mie responsabilità, visto che facevo parte di quella classe dirigente. Dal governo Meloni ci aspettavamo qualcosa in più, ma evidentemente i tanti problemi, nazionali e internazionali, le hanno impedito di mantenere le promesse. Purtroppo, però, ci sono stati tagli importanti ai pensionati. Nel sostenere la ricandidatura di Olivieri a presidente della Provincia di Savona, Toti ha fatto una scelta azzeccata: chi ha fatto bene va riconfermato, a prescindere dalle appartenenze politiche. In questo caso, hanno sbagliato, secondo me, Lega e Fratelli d’Italia a non sostenerlo. Bucci sta facendo bene e nei prossimi 4 anni e mezzo potrà terminare le importanti opere che ha in mente. Non mi sono pentito di non essermi ricandidato in Consiglio comunale. La situazione della sanità è grave, ce ne rendiamo conto se abbiamo la sfortuna di finire al pronto soccorso. Bisogna metterci mano, iniziando dai medici di famiglia. Cosa farò in futuro? Lavorerò per il territorio”.

IL VIDEO DELL'INTERVISTA

Politiche giovanili: oltre 600 posti per il servizio civile a Genova, il 24 gennaio l’open day a Tursi

Super User 14 Gennaio 2023 628 Visite

Sono 611 i posti disponibili per il servizio civile universale rivolto ai giovani tra i 18 e i 28 anni, sul territorio comunale di Genova. Ben 42 programmi e 80 progetti saranno attivati per 12 mesi, tra il 2023 e il 2024, nelle oltre 60 sedi accreditate di enti titolari e partner, in città.
«I ragazzi potranno partecipare a un’esperienza importante per la propria formazione e per la propria crescita, mettendosi a disposizione della nostra comunità, nell’ambito di svariati settori che vanno dalla protezione civile alla cultura, dallo sport al turismo, dall’ambiente alla rigenerazione urbana - commenta l’assessore alle Politiche giovanili Francesca Corso -. I progetti coinvolgeranno il Comune di Genova, Anci Liguria, Università di Genova, le Croci, cooperative, fondazioni ed enti religiosi. Inoltre, il 24 gennaio, l’open day a Palazzo Tursi sarà l’occasione per fare conoscere ai ragazzi tutte le opportunità che offre il servizio civile universale nella nostra città». I progetti hanno una durata di 12 mesi, con un orario di servizio settimanale in media di 25 ore.

Nell’ambito della progettualità del servizio civile universale, il Comune di Genova, ente referente con l’Università di Genova come co-programmante, ha realizzato il programma “Un ombrello per la Pace”, articolato in tre progetti per un totale di 34 posti. 

Una memoria inclusiva 2023 è il progetto per 14 operatori volontari a cura della direzione Attività di marketing culturale, con l’obiettivo di avvicinare i giovani alle istituzioni culturali, in particolare alle biblioteche e musei, con particolare attenzione nella facilitazione dell’incontro tra diverse generazioni. 

Informati e preparati 2023 è il progetto per 11 operatori volontari a cura della direzione Urbanistica, del settore Protezione Civile-direzione Corpo di Polizia Locale, dell’ufficio Programmi di Edilizia residenziale sociale-direzione Politiche della Casa, focalizzato sul tema dell’abitare e della sicurezza del territorio. 

Cultura della crescita e dell’accoglienza 2023 è il progetto per 9 operatori volontari, a cura della direzione Politiche sociali e della direzione dell’Istruzione e Politiche giovanili, con l’obiettivo di informare le famiglie sui servizi extrascolastici anche rivolti ai bambini con disabilità.

Le domande possono essere presentate fino alle 14 del 10 febbraio attraverso la piattaforma domanda on line (DOL) raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it . Gli operatori volontari selezionati sottoscriveranno con il dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio civile universale, la struttura di supporto al Presidente del Consiglio dei Ministri, un contratto che fissa l’importo dell’assegno mensile per lo svolgimento del servizio in circa 444 euro, che potrebbe essere incrementato sulla base della variazione, accertata dall’ISTAT. I ragazzi quindi avranno un contratto con lo Stato e presteranno il proprio servizio nella nostra città. Per accedere all'elenco dei progetti di SCU in Italia e all'estero occorre utilizzare il motore di ricerca "Scegli il tuo progetto in Italia" e "Scegli il tuo progetto all'estero", disponibile nella sezione “Progetti” di questa pagina https://www.politichegiovanili.gov.it/comunicazione/news/2022/12/bando-ordinario-2022/ 

Fino all’8 febbraio, a Genova, inoltre, lo Sportello di orientamento al Celivo, in collaborazione con la CLESC, la Conferenza Ligure enti di servizio civile, ogni mercoledì, dalle 14 alle 17, su appuntamento, mette a disposizione uno sportello di orientamento per i ragazzi interessati. Per richiedere l'appuntamento è necessario effettuare la registrazione in area riservata del Celivo e telefonare al numero 010 5956815. Sito del Celivo: https://www.celivo.it/  Registrazione in Area Riservata https://gestionale.celivo.it/Frontend/Registrazione.aspx  

Mercoledì 24 gennaio, dalle 15 alle 18, open day del Comune di Genova. Per informazioni, http://www.informagiovani.comune.genova.it/

Comune di Genova, il consigliere delegato Falteri incontra il premier del Togo: “Rafforzare i rapporti logistici”

Super User 14 Gennaio 2023 765 Visite

«In queste ore mi trovo in Togo per motivi professionali e ho colto l’occasione, su mandato del sindaco Bucci, per incontrare Victoire Tomegah Dogbé, primo ministro del Togo – spiega il consigliere delegato in materia di Nuovi insediamenti aziendali sul territorio Davide Falteri –. È stata un’occasione importante per parlare della strategicità storica di Genova come porto di accesso e snodo logistico sul Mediterraneo per l’intero continente africano. Il Togo, con lo scalo di Lame, è tra i Paesi africani più collegati con l’Europa: fare conoscere le opportunità e la visione di sviluppo futuro di Genova al primo ministro togolese è un ulteriore tassello, tra le azioni che stiamo portando avanti come amministrazione, per aumentare le possibilità di nuovi insediamenti aziendali sul nostro territorio». 

Il Comune di Genova e il Togo avevano instaurato un canale di collaborazione già lo scorso anno, in occasione della donazione di sei imbarcazioni ai pescatori del Togo, grazie alla missione delle Suore della Visitazione, in particolare alla madre generale Suor Rita Tenerezza della Croce. L’iniziativa benefica, promossa dall’assessore al Porto Francesco Maresca, era stata realizzata in collaborazione con le associazioni di pescasportivi e del territorio.

Davide Falteri con Victoire Tomegah Dogbé, primo ministro del Togo

Comunali di Imperia, l’endorsement di Toti a Scajola fa infuriare Rosso e Berrino: “Il presidente si confronti con gli alleati”

Super User 13 Gennaio 2023 673 Visite

“Apprendiamo dalle agenzie di stampa che il presidente Toti ha fatto un endorsement al sindaco Claudio Scajola, ma ci auguriamo che sia a titolo personale e non parli a nome del centrodestra con il quale non si è ancora confrontato. Ci auguriamo che il presidente Toti concordi al più presto un incontro che apra al confronto tra tutti i partiti del centrodestra unito per valutare tutti insieme le migliori candidature per il territorio e soprattutto senza mai mettere in dubbio l’unità del centrodestra. Sembra anche poco opportuno, a meno che non sia anche quello a titolo personale, l’apprezzamento fatto oggi nei confronti del sindaco di Sanremo che esprime la sua stima politica per il partito di Calenda e Renzi, partito che è all’opposizione in Regione Liguria così come al governo nazionale”. Così, in una nota, il coordinatore regionale di Fratelli d’Italia, Matteo Rosso, ed il senatore Gianni Berrino intervengono all’unisono sulle scelte per le amministrative di Imperia.

Dopo i noti fatti di Savona, dove Pierangelo Olivieri è stato confermato presidente della Provincia con i voti dei totiani e del PD, sale nuovamente la tensione nel centrodestra.

Demanio marittimo, Scajola: “Chiederemo al governo di rivedere l’aumento delle concessioni minime”

Super User 13 Gennaio 2023 502 Visite

“Alla luce dei rincari delle concessioni demaniali minime e visto che la questione si protrae da tempo senza essere mai arrivati ad una soluzione concreta, come coordinatore del tavolo regionale chiederò al Governo di ripensare all’aumento dei canoni che rischiano di mettere in ginocchio le piccole realtà del nostro territorio. Nel frattempo ho interpellato il presidente della Conferenza delle Regioni Massimiliano Fedriga chiedendo che il tema venga portato anche in Conferenza”. Così l’assessore regionale Marco Scajola Coordinatore del Tavolo interregionale sul Demanio Marittimo, in merito agli aumenti dei canoni minimi demaniali.

“Si tratta di un aumento che alcune realtà del territorio non riuscirebbero a reggere – ha proseguito l’assessore Scajola – visto che parliamo anche di associazioni senza scopo di lucro e che sono invece presidi sociali o turistico-ricreativi, come associazioni di pescatori, associazioni socio-culturali. È quindi importante intervenire per salvare il tessuto economico ligure ma anche sociale”.

Salute, l’ex sottosegretario Costa torna al ministero da esperto Pnrr

Super User 13 Gennaio 2023 1121 Visite

Andrea Costa di Noi Moderati, già sottosegretario alla Salute nel governo Draghi e consigliere regionale in Liguria, è stato chiamato dal ministro Orazio Schillaci ad assumere l’incarico di “esperto in strategie di attuazione del PNRR-Missione 6 Salute, con particolare riferimento agli interventi a livello territoriale”. 

“E’ un grande opportunità – ha detto Costa – per la quale ringrazio il ministro ed è anche una sfida nell’ambito degli obiettivi dichiarati nel programma di governo. C’è tanto da fare, ora al lavoro”.

Imprenditori più coraggiosi d’Italia, Alessandro Garrone sulla copertina di Capital

Super User 13 Gennaio 2023 1163 Visite

Gli imprenditori più coraggiosi d'Italia sono i protagonisti del numero di Capital in edicola. Sono gli uomini e le donne che hanno sfidato settori complessi, chi partendo da zero, chi creando nuovi prodotti e chi con la lucidità e l'audacia di cambiare modelli di business consolidati.

La copertina del numero è dedicata ad Alessandro Garrone, che con il fratello Edoardo è stato artefice, anticipando i trend del mercato, della svolta dagli idrocarburi verso le rinnovabili del gruppo Erg, e raccoglie le esperienze di altri protagonisti come: Stefano Beraldo di Ovs, Massimo Di Risio di Dr Automobiles, Marina Berlusconi, Massimo Perotti di Cantieri Sanlorenzo, Attila Kiss del Gruppo Florence, Giuseppe Amitrano di Dils, Filippo Berti di Ali Group, Giuseppe Prisco di MMI, Domenico e Baldassarre Monge, Alessandro Sannino di Gelesis, Stefano Buono di NewCleo. 

La selezione ha tenuto conto del fatto che tutti gli imprenditori sono per definizione coraggiosi: investono e rischiano in proprio, hanno una propensione al sacrificio e si confrontano con obiettivi impegnativi di lungo termine. Capital ha voluto andare oltre le classiche definizioni, individuando i più audaci tra gli audaci sotto diversi profili:

1) Hanno avuto il coraggio di sfidare con successo colossi o di entrare in settori dominati da multinazionali.

2) Sono partiti da zero e hanno in brevissimo tempo con supercoraggio raggiunto il successo.

3) Sono stati capaci di lanciare prodotti e servizi inesistenti.

4) Hanno dato una svolta alla loro attività professionale, facendo il salto da manager a imprenditore.

5) Hanno sfidato lo status quo trasformando modelli di business consolidati, assumendosi il rischio di cambiare le loro aziende.

Per Capital l'appuntamento di quest'anno vuole rappresentare l'inizio di un percorso, con l'impegno di realizzare da qui in avanti, ogni anno, una selezione ispirata alla ricerca degli imprenditori che più si sono distinti per il coraggio delle loro iniziative nei 12 mesi precedenti.

Genova, nel 2022 rimossi 906 veicoli abbandonati. Nel centro storico record di sanzioni

Super User 13 Gennaio 2023 876 Visite

Sono stati 906 i veicoli abbandonati rimossi dalla Polizia locale genovese durante l’anno appena concluso. Alle rimozioni si è arrivati tramite un lungo periodo di osservazione e anche grazie alle 1237 segnalazioni pervenute alla Polizia locale.  

«Ancora una volta la collaborazione tra cittadini e Polizia locale ha portata a ottimi risultati – dice l’assessore alla Sicurezza Sergio Gambino -. Nel 2022 abbiamo portato avanti importantissime operazioni di rimozione e bonifica di alcune aree che qualche cittadino ha scambiato per la sua personale discarica abusiva, anche per le carcasse della propria auto. Basti pensare alle operazioni che abbiamo portato avanti al Cep. Voglio di nuovo ringraziare la cittadinanza e la polizia locale – senza scordami di Amiu -, per il lavoro svolto e per lo spirito di collaborazione che continuano a dimostrare e che sicuramente contribuirà a rendere Genova una città sempre migliore».

La maggior parte delle rimozioni è avvenuta nel 7° distretto, in particolar modo nel quartiere Cep a Pra’ (185 veicoli). Gli altri distretti interessati e dove si è svolta una maggiore attività di rimozione sono stati il distretto 4 (Valbisagno) con 126 veicoli rimossi, il 5° (Rivarolo e Pontedecimo) con 86 e il distretto 3 (Marassi) con 78.

Nel 2022 le sanzioni per abbandono veicoli sono state 248, le altre sanzioni per abbandono di rifiuti sono state 1298 e per la maggior parte sono state inflitte in centro storico e nel Municipio I Centro est. Seguono Bassa Valbisagno, Sampierdarena e Cornigliano.

Le denunce, invece, sono state 63.

Aurelia bis, Rixi: “Quattro alternative per Sanremo, sbocco a monte per Diano Marina”

Super User 13 Gennaio 2023 623 Visite

“Al Mit c’è grande attenzione sui tratti di Aurelia bis in Liguria. Ho incontrato il commissario Matteo Castiglioni per fissare le quattro proposte alternative per il prolungamento di Sanremo tra lo svincolo del Borgo, la Foce e il ponente cittadino. Il territorio potrà così esprimersi su proposte che non sono calate dall'alto, ma che saranno condivise. Inoltre, sarà riprogettato a monte lo sbocco a ovest di Diano Marina, a distanza di sicurezza dalle ville e dagli alberghi minacciati di demolizione. A breve ci confronteremo sulla progettazione del tratto Sanremo-Ventimiglia. Un ulteriore passo avanti contro l’isolamento infrastrutturale del Ponente ligure”. Lo dice in una nota il deputato e vice ministro al Mit Edoardo Rixi.

Palazzo Tursi, pronta una delega per la consigliera Tiziana Lazzari

Super User 12 Gennaio 2023 929 Visite

La consigliera comunale Tiziana Lazzari, eletta alle amministrative genovesi dello scorso giugno con la lista di Toti e poi passata nel gruppo di Fratelli d’Italia, assumerà a breve la delega a lavorare per la salute dei cittadini in collaborazione con l'Health City Manager (dirigente della salute della città) Luciano Grasso.

A Palazzo Tursi la decisione è stata già presa, ma l’ufficialità si avrà soltanto fra qualche giorno.

Dermatologo e chirurgo estetico di fama nazionale, la dottoressa Lazzari si occuperà pertanto della sua materia.

Commercio, Russo: “Diamo un riconoscimento ai mercati storici e creiamo un sistema ligure”

Super User 12 Gennaio 2023 509 Visite

Valorizzare il contributo allo sviluppo economico e turistico offerto dai mercati storici, caratterizzati da una combinazione di fattori legati alla continuità nel tempo, al commercio di prodotti enogastronomici ed artigianali tipici del territorio, nonché alla collocazione in strutture architettoniche di particolare interesse come i centri storici. È l'obiettivo della proposta di legge presentata in Consiglio regionale da Veronica Russo di Fratelli d'Italia.

“I mercati di valenza storica, così come le botteghe storiche, contribuiscono in maniera significativa a definire l’identità di un territorio e conservare le sue tradizioni, rappresentando quindi un patrimonio prezioso da salvaguardare e tutelare”, afferma la consigliera.

La proposta di legge individua tre tipologie: mercati a valenza storica esistenti da almeno 50 anni, mercati a valenza storica di tradizione da almeno 100 anni e mercati di particolare pregio che svolgono l’attività mercatale da almeno 30 anni.

“Il primo passo – aggiunge Veronica Russo - sarà il censimento dei mercati storici al quale dovranno provvedere i Comuni che potranno iscrivere quelli che ne facciano richiesta e che siano in possesso dei requisiti stabiliti dalla Regione. Un secondo passo sarà quello di creare un 'Sistema Mercati Storici' attraverso un progetto, coordinato da Regione Liguria con il coinvolgimento di enti, istituzioni ed associazioni di categoria, che sviluppi percorsi enogastronomici, artigianali e storico-culturali e che preveda azioni mirate di marketing al fine di promuovere il turismo sul territorio”.

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