Skin ADV

Notizie

Pesca del novellame di sardina, Piana: “Nuove possibilità per le marinerie liguri, a Bruxelles le istanze di riapertura”

Super User 24 Maggio 2023 708 Visite

Ultimato il piano per la gestione alle marinerie liguri del bianchetto o sardella, si apre la possibilità di derogare a diversi punti del Regolamento CE n.1967/2006 e del Reg. (UE) n. 1241/2019 per consentire l’attività di pesca artigianale e storica di tale specie continuando a monitorare le catture, lo sforzo di pesca delle marinerie, i valori limite di riferimento e i parametri biologici di tutela.

"Le deroghe che abbiamo presentato a Bruxelles insieme a Marco Campomenosi, Enrico Lupi, Paolo Ripamonti, Stefano Verrecchia, Lorenzo Viviani, in rappresentanza delle istituzioni e delle categorie, sono finalizzate alla ripresa di questo settore capace di apportare redditività al comparto senza impattare a livello ambientale – spiega il vice presidente della Regione Liguria con delega alla Pesca, Alessandro Piana -. Ricordo che la pesca del novellame di sardina può essere esercitata esclusivamente con la sciabica, unico attrezzo che consente la cattura di questa specie che non provoca impatto su fondali e comunità marine”.

La serie storica pluriennale di dati esaminati per la redazione del Piano di Gestione è aggiornata agli ultimi mesi e culmina nell’analisi del triennio 2020-2022, nell’ambito della strategia adottata dai FLAG Liguri (Flag Levante ligure, FLAG Il Mare delle Alpi e FLAG Savonese) attraverso i fondi FEAMP, volta alla gestione sostenibile della risorsa.

“Il report - continua il vice presidente - evidenzia tra l'altro come il reale sforzo di pesca autorizzata negli ultimi 16 anni, quindi dal 1995 al 2010, sia stato sempre di gran lunga inferiore alle previsioni. Questa pesca però rivestiva un ruolo determinante in Liguria e contribuiva in modo significativo al reddito dei pescatori, in particolare nei mesi maggiormente critici come quelli invernali. Ecco perché l’accoglimento di queste istanze sarebbe significativo e potrebbe ridare linfa al settore. La deroga interesserebbe esclusivamente le imbarcazioni che saranno autorizzate, in attuazione del Piano, per la pesca del novellame di sardina con sciabiche da natante. Tale tipologia di pesca non viene effettuata ovviamente in habitat protetti, cioè non si effettua su fondali caratterizzati dalla presenza della posidonia oceanica o di habitat di pregio. In più non interferisce con altre attività di pesca e il prelievo viene consentito sempre entro i limiti biologici di sicurezza”.

Palazzo Tursi, bandiere a mezz’asta per commemorare le vittima dell’Emilia-Romagna

Super User 24 Maggio 2023 630 Visite

In questa giornata di lutto nazionale proclamata dalla Presidenza del Consiglio, il Comune di Genova ha deciso di esporre le bandiere a mezz’asta per commemorare le vittime della devastante alluvione che ha colpito l’Emilia-Romagna.

«Un gesto per dimostrare la nostra vicinanza al popolo dell'Emilia Romagna in questi giorni di grande dolore – ha detto il sindaco di Genova Marco Bucci -. Gli eventi drammatici che hanno flagellato il territorio non possono lasciarci indifferenti. Nei giorni scorsi alcune squadre di soccorsi della nostra città hanno raggiunto le zone più colpite per fornire un aiuto concreto alla popolazione. Genova è vicina all'Emilia Romagna».

Parlamento europeo, Campomenosi: “Commissione pesca boccia proposta folle Ue, prevale buonsenso”

Super User 24 Maggio 2023 658 Visite

“Dopo la commissione Agricoltura ieri, anche la commissione Pesca del Parlamento Europeo boccia la proposta sul ‘Ripristino della natura’, ennesimo provvedimento che, sotto una superficie di nobili intenti, nasconde una serie di follie dirigiste che andrebbero a penalizzare fortemente settori fondamentali per il nostro Paese”. Così in una nota Marco Campomenosi, capo delegazione della Lega al Parlamento europeo.

“In questo caso specifico - prosegue la nota -, la proposta prevedeva persino che Bruxelles travalicasse le competenze dei singoli Stati membri per imporre l’aumento di aree marine protette, con obiettivi di ripristino da parte del relatore di almeno il 30% degli ecosistemi marini degradati entro il 2030, il 60% entro il 2040 e il 90% entro il 2050. Ennesimo esempio di una Ue distante anni luce dalla realtà che, con le sue decisioni a cominciare dall’Action Plan che elimina pesca a strascico e detassazione carburanti, vuole mettere in ginocchio i nostri pescatori. Per fortuna il buonsenso ha prevalso, rispedendo al mittente la proposta. Un piccolo segnale positivo: mentre Pd e sinistra dicono di essere dalla parte di agricoltori e pescatori, ma poi sostengono questi eurodeliri con il proprio voto, altri, verso fine legislatura, si stanno accorgendo che le politiche green di questa Commissione Europea non sono una soluzione, ma un grosso problema”. “Ora la battaglia prosegue, con la Lega in prima linea a difendere gli interessi delle aziende e dai lavoratori italiani”, conclude Campomenosi.

Genova ricorda la tragedia del popolo giuliano-dalmata, Mascia: “Momento tragico della storia del nostro Paese”

Super User 24 Maggio 2023 763 Visite

Ieri mattina, nel Parco della Rimembranza del cimitero monumentale di Staglieno, l'assessore allo Sviluppo Economico Mario Mascia e il presidente provinciale dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia Fabio Nardi hanno partecipato alla commemorazione in suffragio dei morti e degli esuli istriani, fiumani e dalmati. 

La cerimonia si è svolta nel ventinovesimo anniversario della posa del cippo, avvenuta il 29 maggio 1994 per ricordare ai vivi tutte le donne e gli uomini di quelle terre che ci hanno lasciato in tempo di guerra e in tempo di pace. Pensieri sono stati rivolti alle vittime della recente alluvione che ha colpito l’Emilia-Romagna e al popolo Ucraino. Erano presenti i gonfaloni del Comune e della Città Metropolitana di Genova. Dopo la deposizione delle corone di alloro e gli interventi istituzionali, l’evento è proseguito nel Tempio Laico con una Santa Messa officiata da Padre Herzl.

«Genova e i genovesi non dimenticano il popolo giuliano-dalmata e il suo sacrificio – dichiara l’assessore allo sviluppo economico Mario Mascia -. Sono orgoglioso di poter rappresentare qui oggi, su delega del sindaco Marco Bucci, una città che, anche in uno dei momenti più tragici della storia del nostro Paese, si è dimostrata accogliente e vicina a chi soffre. Di fronte alla dignità e alla libertà delle persone quanto avvenne allora non può trovare spiegazioni e giustificazioni, ma se oggi siamo qui significa che queste persone non sono morte invano. I valori che continuano a trasmetterci sono più che mai validi e vivi, in primis la pace e la giustizia tra le Nazioni e quindi il ripudio della guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali, come recita l'art 11 della nostra Costituzione. Per questo credo che tutti noi dobbiamo ringraziare il comitato provinciale di Genova dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia che in modo esemplare rinnova il ricordo di quello che accadde, perché senza memoria non c’è futuro».

Il cippo, opera dell'architetto Guglielmo Pollastri, consiste in un masso cubico di pietra calcarea del Carso sul cui lato superiore, leggermente inclinato, e stata riportata in bronzo dorato la sagoma dell'Istria, della Dalmazia e la collana delle isole che la cingono.  

Logistica digitale e interoperabilità tra i sistemi informativi al tavolo di lavoro organizzato a Palazzo Tursi

Super User 23 Maggio 2023 737 Visite

“Efficientamento del nastro operativo logistico: logistica digitale e interoperabilità tra i sistemi informativi”, questo il titolo del tavolo di lavoro che si è svolto questa mattina nella Sala Giunta Vecchia di Palazzo Tursi. 

All’incontro, curato dal consigliere delegato in materia di nuovi insediamenti aziendali sul territorio Davide Falteri, hanno preso parte l’assessore comunale allo sviluppo economico Mario Mascia e rappresentanti di associazioni e stakeholder del mondo della logistica: Autorità Portuale, Liguria Digitale, Free to X, Federlogistica, Assagenti e Camera di Commercio di Genova. 

Obiettivo principale di questo appuntamento è stato quello di asoltare le esigenze della filiera. Capire come si possano armonizzare le esigenze di una città digitale con le esigenze di un porto che ha bisogno di essere connesso e dialogare con essa. Il tutto sottolineando il ruolo fondamentale della condivisione per affrontare insieme le sfide del futuro e scrivere in modo concreto ciò che il comparto ha bisogno perché il processo va guidato insieme in un percorso finalizzato all'efficientamento della filiera. 

Il tavolo di oggi ha anche permesso di approfondire il progetto di Regione Liguria relativo ad un applicativo di digitalizzazione dei documenti che rappresenti un punto di riferimento per il comparto in termini di cooperazione transfrontaliera ed ha consentito lo sviluppo di uno specifico focus sulla Hub Telematica elaborata da Assagenti e Spediporto finalizzata a supportare l’Autorità del Sistema Portuale e gli operatori della filiera nella digitalizzazione dei processi logistici. 

«Sulla logistica digitale ci giochiamo il futuro di Genova e l’efficientamento del nastro operativo rientra fra le azioni strategiche essenziali – ha affermato l’assessore allo sviluppo economico Mario Mascia -. Qualsiasi progetto o decisione necessita uno sguardo di prospettiva per un futuro che sviluppi sinergie e circoli virtuosi supportando e allargando le operatività. Sin dai primi giorni del suo mandato la visione del sindaco Marco Bucci è stata che Genova non sia solo un porto di merci e persone ma anche una porta di dati per tutto il resto dell'Europa e del mondo, un obiettivo che stiamo perseguendo con particolare attenzione e impegno anche sul versante della logistica, con la digitalizzazione dei processi di organizzazione, gestione, esecuzione e controllo dei flussi sul territorio». 

Davide Falteri, consigliere delegato ai nuovi insediamenti aziendali sul territorio, ha sottolineato: «È fondamentale ascoltare le esigenze di filiera. Capire come all'interno della nostra città si possano armonizzare le esigenze di una città digitale con le esigenze di un porto che ha bisogno di essere connesso e dialogare con la città. È importante la condivisione per affrontare insieme le sfide del futuro e scrivere in modo concreto ciò che il comparto ha bisogno, il processo va guidato insieme in un percorso finalizzato all'efficientamento della filiera».

Regione, Riolfo: “Riconoscimento Asl 1 area disagiata e aumenti salariali per professionisti della sanità”

Super User 23 Maggio 2023 717 Visite

“Occorre favorire la previsione di aumenti salariali agli operatori sanitari per incentivarli a scegliere di esercitare la professione nella sanità pubblica delle aree territorialmente disagiate della Liguria, che purtroppo non vengono più considerate appetibili in quanto si tratta di aree lontane dai centri di formazione e di difficile logistica a parità di trattamento economico, che ne disincentiva, quindi, la scelta. Senza contare che molte specializzazioni, per il carico di lavoro sempre più elevato e con scarse prospettive economiche e professionali, non vengono più considerate allettanti”. Lo ha dichiarato il consigliere regionale della Lega e commissario della II Commissione Salute e Sicurezza sociale Mabel Riolfo.

“In particolare - aggiunge -, in Asl 1 mancano 163 medici e oltre 200 tra infermieri, tecnici di laboratorio, fisioterapisti e ostetriche. Sono inoltre presenti 10 psichiatri, di cui solo 5 abilitati alle guardie, mentre dovrebbero essere 26. Nell’Asl Imperiese oltre 350 turni al mese sono stati affidati a medici di cooperative per sopperire alle carenze. Regione Liguria nel 2022 ha speso tre milioni di euro per i cosiddetti ‘medici a gettone’ e ben 2.5 milioni sono stati destinati all’Asl 1 per l’emergenza-urgenza, cardiologia, ginecologia, psichiatria, che altrimenti avrebbero rischiato la chiusura. L’assessore alla Sanità in aula ha spiegato che Regione Liguria si è fatta promotrice di proposte finalizzate a un aumento delle retribuzioni nelle aree svantaggiate e in alcuni settori. In tal senso, è stato presentato un emendamento all’art. 10 del D.L. 34 del 2023, che prevede l’identificazione delle ‘zone disagiate’, intese come sedi di Asl particolarmente svantaggiate per ragioni orografiche e demografiche, quali l’Asl 1 Imperiese. La proposta, accettata dalla Conferenza Stato-Regioni, è ora è all’esame del Parlamento”.

“Mi auguro che questo emendamento venga approvato e dia, pertanto, la possibilità di destinare alla contrattazione integrativa ulteriori risorse aggiuntive. In ogni caso, Regione Liguria continuerà a fare concorsi per frenare l’emorragia di professionisti sanitari”, conclude Riolfo.

Camogli, Corso (Lega): “Soddisfazione per le importanti deleghe assegnate ai nostri eletti”

Super User 23 Maggio 2023 915 Visite

“Buon lavoro al neo sindaco di Camogli Giovanni Anelli e alla sua nuova giunta. Sono soddisfatta che fra le sue nomine ci siano diverse importanti deleghe assegnate alla Lega. Francesco Olivari sarà assessore a Servizi sociali, Promozione salute, Lavori pubblici, Sicurezza del territorio, mentre Claudio Pompei sarà consigliere delegato a Sport, Tempo libero, Politiche giovanili. Sono certa che con questa nuova amministrazione a Camogli ci sarà un cambio di passo su molti temi, a cominciare da quelli inerenti alle nostre deleghe e a quelli ambientali”. Lo dice in una nota Francesca Corso, segretario provinciale della Lega di Genova.

Decreto legge 48/2023, le prime riflessioni in un convegno dei consulenti del lavoro

Super User 22 Maggio 2023 1215 Visite

Il Centro Studi dei Consulenti del Lavoro di Genova, con il Consiglio dell’Ordine, l’associazione Giovani Consulenti del Lavoro di Genova e l’ANCL, hanno organizzato un importante convegno dal titolo “Decreto Lavoro 2023: le novità per le imprese e i lavoratori”. L’incontro si è svolto la scorsa settimana nella bellissima Sala dei Congressi della Biblioteca Università di Genova, ex Hotel Columbia.

Attraverso 8 interventi, sono stati esaminati e commentati i 44 articoli del Decreto. I relatori si sono soffermati non solo sulle modifiche alla disciplina del contratto di lavoro a termine e sulle agevolazioni previste per le assunzioni di giovani con determinate caratteristiche, che verranno effettuate tra il 1° giugno ed il 31 dicembre del 2023, ma anche sulle ulteriori misure di riduzione del cuneo fiscale per il 2023 e l’innalzamento del limite di beni e servizi esenti a 3.000 euro per i lavoratori dipendenti con figli a carico.

Il presidente dei consulenti del lavoro di Genova, Fabrizio Marti, ha ricordato l’importanza dei convegni e della formazione organizzata dall’Ordine di Genova e dell’impegno della categoria, e del Centro Studi in particolare, nell’affrontare un argomento così delicato a pochi giorni dall’uscita del decreto, e con l’intervento di tanti giovani consulenti del lavoro. Inoltre ha posto l’accento sulle tante e nuove competenze dei consulenti del lavoro anche nell’ambito delle politiche attive e sottolineato la grande difficoltà in Liguria per le aziende a trovare personale in certi settori. Il presidente dell’ANCL di Genova, Salvatore Lapolla, ha esposto il ruolo dell’ANCL come associazione che promuove, rappresenta, tutela e difende gli interessi professionali e sindacali dei consulenti del lavoro, anche nelle sedi giudiziarie, e si pone l'obiettivo di accrescere, sviluppare e valorizzare l'immagine e le funzioni professionali degli associati. Il coordinatore del Centro Studi del Consulenti del Lavoro di Genova, Carlo Cavalleri, ha posto l’accento sulla situazione del mondo del lavoro, ha introdotto gli argomenti principali presenti all’interno del Decreto ed in particolare ha sottolineato l’importanza di alcuni articoli come quello relativo al contratto a tempo determinato, rapportando il diritto del lavoro spagnolo con quello italiano e l’articolo relativo alle semplificazioni per quanto riguarda la trasparenza. Per chiarire ancora meglio l’indirizzo preso dal Decreto, il presidente dell’Associazione Giovani Consulenti del Lavoro di Genova, Ilaria Conte, ha ribadito l’importanza della formazione ed evidenziato il grande impegno dei giovani nel voler partecipare attivamente dando il proprio contributo alla categoria, come nel convegno. Inoltre, ha spiegato il ruolo centrale ricoperto dai consulenti del lavoro, sia all’interno delle aziende sia nel mondo del lavoro in generale.

LE INTERVISTE DI VITTORIO SIRIANNI AI RELATORI 

Torna la Genova BeDesign Week con un numero record di eventi ed espositori

Super User 22 Maggio 2023 1526 Visite

Oltre 130 eventi culturali tra momenti musicali (30), conferenze e talk (20), appuntamenti dentro e fuori dal distretto (80). E ancora, 8 mostre, 110 espositori in arrivo tra aziende e designer, 40 dei quali sotto i quarant’anni di età, che esporranno in 98 spazi espositivi suddivisi in atri di palazzi (45), piazze (10) e attività commerciali (43) aperti al pubblico nei cinque giorni della manifestazione. Con l’assoluta novità di quest’anno del Fuori Distretto, ovvero 15 momenti organizzati fuori dal perimetro del DiDe per una manifestazione che, dunque, allarga i propri confini e ingloba altre aree del centro città.

Sono i numeri, imponenti, della Genova BeDesign Week edizione 2023 in programma dal 24 al 28 maggio nella rive gouche del centro storico di Genova - nella zona compresa tra via San Lorenzo, via San Bernardo e Santa Maria di Castello – che per l’edizione numero quattro è pronta a superare anche se stessa e a battere ogni record in termini di visibilità e proposte culturali. Un modello esemplare che ha fatto rivivere una porzione della città vecchia e che in pochi anni, dalla nascita del DiDe – Distretto del Design, ha favorito l’apertura di decine di attività all’interno del distretto, molte delle quali appartenenti ai settori design e mobiliare.

 

GLI EVENTI DEL DISTRETTO TRA DESIGN, INNOVAZIONE E SALUTE

GBDW vuol dire soprattutto eventi culturali, mostre ed installazioni. Tra gli appuntamenti più rilevanti dell’edizione 2023, promossi dal DiDe – Distretto del Design di Genova, spiccano il convegno promosso dal superpatner Enel Energia “Dalle smart city alle pure city: delle città pensate alle città pensanti”, in programma mercoledì 24 maggio alle ore 14.30 in piazza Ferretto 1. Segue alle 15, in via di San Bernardo 19, “Radical Harvest: La progettazione architettonica e il riutilizzo di scarti”, talk realizzato in collaborazione con l’Università di Edimburgo che rinnova la partecipazione alla GBDW dopo il successo della passata edizione. Alle 16.45, sempre in piazza Ferretto 1, decolla il Festival del Tempo 2023 con il convegno “Cross love” - energia dell’arte e dell'arte partecipata”, con la partecipazione di Roberta Melasecca, curatrice del progetto, ed interventi di Marco Angelini, Anahi Mariotti e Silvia Stucky. Alle 17.30, in piazza Ferretto 1, si parla di salute durante l’appuntamento “Design e salute: umanizzare luoghi e strumenti per la cura” promosso dalla Clinica Montallegro, partner da qualche anno della manifestazione. Il tema centrale sarà il design inteso come elemento fondamentale nella creazione di ambienti e strumenti che favoriscono la cura e il benessere delle persone. Sempre mercoledì 24 maggio alle ore 19,30 in via San Bernardo 19, Enrico Natoli terrà una conferenza dal titolo: “Corpo, luce, emozioni, occasioni di vestire il corpo con il gioiello ispirandosi al passato in maniera innovativa”. In chiusura verrà lanciato il workshop aperto agli studenti del corso di design dell’Università di Genova. Venerdì 26 maggio da segnalare la presentazione dei progetti scelti per la categoria Professionisti e per la categoria Academy (ore 17 al Luzzati Lab vico Amandorla 3), del concorso nazionale “Olio in tutti i sensi”, promosso dalla rete Italian Design Weeks (IDW). Sabato 27 maggio alle 15.30 inaugura la mostra “La poetica della luce” per la rassegna Caleidoscopio che torna a Santa Maria di Castello per il secondo anno consecutivo con un’esposizione, un’installazione, un concerto e due conferenze. Tra i presenti anche Richi Ferrero, scenografo, artista, tra i maggiori lighting designer italiani che proporrà un racconto della luce non come tecnologia ma come poetica che scorre negli occhi, nel respiro, nell’anima. La partecipazione garantisce 2 crediti formativi dell’Ordine Architetti P.P.C. Genova. Sempre per la rassegna Caleidoscopio, alle 17.30, al via il convegno “Energia osmotica e architettura site specific” con Massimo Facchinetti, architetto, designer, urbanista, docente del corso di Tecnologia dell’architettura presso il Politecnico di Milano in partnership con ItalMesh. La partecipazione, anche in questo caso, garantisce 2 crediti formativi dell’Ordine Architetti P.P.C. di Genova.

Confermato anche il sodalizio con Confindustria Nautica che, dopo essere diventata dal 2022 partner fissa della manifestazione integrando il Design al Blu Design. Come già annunciato, altra novità dell’edizione 2023 della Genova BeDesign Week, è la #call per i designer emergenti sotto i 35 anni di età, sia universitari che professionisti, selezionati dal Comitato Scientifico del Distretto del Design, composto da DiDe, DAD, ADI e Ordine degli Architetti di Genova. Per l’occasione è stato predisposto un percorso espositivo nei palazzi del distretto del design con i partecipanti che avranno la possibilità di allestire gratuitamente “piccoli” atri di palazzi individuati nella parte più antica del distretto. Un percorso che sarà segnalato e “raccontato”.

 

IL DIDE LANCIA IL “GENOA DESIGN AWARD”

Tra le novità di quest’edizione il lancio del “Genoa Design Award”, premio che nel 2024 sarà riservato al miglior progetto di segnaletica informativa del Centro Storico, realizzato in collaborazione con DAD, Camera di Commercio di Genova, Comune Di Genova e Università di Genova. Il concorso si suddividerà a sua volta in quattro distinte categorie tra cui il “Paolo Odone Special Award”, premio speciale riservato al miglior progetto che avrà come obiettivo la rigenerazione di un’area della parte antica della città pensato in ricordo del presidente della Camera di Commercio di Genova e di Ascom Confcommercio Genova, Paolo Odone, scomparso lo scorso 11 aprile. «Paolo Odone ha sempre creduto nei giovani e nel progetto della Genova Design Week sostenendo il modello di una città più vivibile – motiva la scelta Elisabetta Rossetti, presidente del DiDe – Distretto del Design di Genova -. Ci è sembrato naturale dedicargli un riconoscimento che rimarrà permanente per onorarne la memoria e rafforzare l’esempio di sviluppo di città a cui ha sempre fatto riferimento».

Le altre categorie del “Genoa Design Award” comprenderanno rispettivamente l’Award Studenti, l’Award Under 35 e l’Award Over 35.

 

IL NUOVO TEMA: L’ENERGIA PROGETTUALE, UMANA E CREATIVA

Nata dall’idea di un gruppo ristretto di professionisti del Distretto del Design Genova, sostenuta e promossa sin dalla prima edizione da Ascom Confcommercio Genova, la GBDW per l’edizione 2023 ha scelto come tema centrale l’energia, intesa come scintilla tra design e innovazione con l’obiettivo di stimolare le trasformazioni e la ricerca, favorire il comfort e il benessere, dare impulso alle idee e all’innovazione, esaltare i colori e le forme, stimolare il pensiero e l’emotività dell’individuo e produrre soluzioni energeticamente sostenibili in ambito domestico ed urbano. «Il design è l’acceleratore della smart city, dove la tecnologia e l’innovazione, migliorano la qualità della vita dell’individuo e allo stesso tempo innalzano sensibilmente gli standard di sostenibilità – racconta Rossetti-. L’obiettivo, anche in quest’edizione, sarà di garantire un’ampia offerta agli espositori del settore e una vetrina non convenzionale delle loro eccellenze in un perfetto equilibrio tra stile e innovazione».

 

IL DIDE LANCIA IL PROGETTO-PROPOSTA DELLE COLONNINE DI RICARICA ELETTRICA

Altra novità della GBDW è il lancio del progetto delle colonnine di ricarica. Si tratta di punti informativi, posizionati in punti strategici e di grande passaggio che, grazie all’utilizzo di una app dedicata scaricabile su tutti i dispositivi smartphone, consentiranno a turisti e visitatori di ricevere indicazioni sulle aree espositive, i palazzi storici e anche altro tipo di comunicazioni turistiche. Nella colonnina, che utilizza un dispositivo “iBeacon”, sarà possibile anche ricaricare il proprio telefonino e utilizzare il codice QR-code. Le colonnine sono state ideate e progettate dagli architetti del DiDe in collaborazione con l’agenzia di comunicazione creativa DPSonline, digital partner della Genova BeDesign Week, che da oltre 40 anni unisce la creatività della comunicazione con lo sviluppo di tecnologie dedicate, on/offline.

La Genova BeDesign Week è sostenuta da Regione Liguria, Comune di Genova, Camera di Commercio di Genova, Ascom Confcommercio Genova e Confindustria Nautica. Superpartner della GBDW è Enel Energia.

 

«La Genova Bedesign Week - dice Maurizio Caviglia, segretario generale della Camera di Commercio di Genova - ha fatto passi da gigante rispetto alla prima, pioneristica edizione del 2019, di cui la Camera di Commercio, anche grazie a Paolo Odone e a Ascom, intuì da subito le enormi potenzialità. È cresciuta nel numero di eventi, di espositori e di spazi interessati, ha allargato il perimetro d’azione e il livello delle collaborazioni acquisite, sia a livello nazionale che internazionale, e tutto questo senza perdere di vista il forte legame con la Facoltà di Architettura dell’Università di Genova e con  il distretto di origine: un distretto che rappresenta un modello di rigenerazione urbana, condiviso con Comune di Genova e Regione Liguria e dove oggi nascono e si consolidano nuove attività».

«Ridare vita a una parte di città, che nei decenni passati ha vissuto un periodo di grande sofferenza, con iniziative come quella della BeDesign Week, che proietta nel futuro Genova in un settore come quello del design che può rappresentare un elemento di crescita anche culturale per la nostra regione, è segno di quella condivisione strategica che accomuna enti e associazioni territoriali nella salvaguardia del decoro urbano - sottolinea l'assessore allo Sviluppo economico di Regione Liguria Andrea Benveduti - Siamo convinti che, anche grazie a queste occasioni, il centro storico genovese possa diventare la nostra "Rive Gauche", quell'area un po' bohémien in cui la creatività degli artisti si sposa appieno con l'unicità architettonica. Un'espressione moderna del saper fare ligure, che come Regione Liguria sosteniamo da tempo e continueremo a sostenere, che può rappresentare un volano di sviluppo economico per tutte le nostre attività commerciali».

Per Alessandro Cavo, presidente Ascom Confcommercio Genova: «È una grande soddisfazione veder crescere la Genova BeDesign Week che abbiamo appoggiato fin dalla prima edizione. Siamo anche grati al DIDE per aver pensato ad un premio speciale Paolo Odone Design Award, il nostro presidente è stato uno dei primi a credere fortemente nel progetto e ad appoggiarlo. Ci piace anche il tema del premio “la segnaletica più significativa”. Infatti la segnaletica è necessaria per far si che una zona completamente rigenerata dalla BeDesign Week venga riconosciuta e visitata. Come Ascom Confcommercio siamo anche contenti perché nell’evento sono parte attiva altre nostre associazioni di settore come ad esempio i mobilieri e quest’anno anche la nostra associazione orafi».

«Come amministrazione e come assessorato abbiamo sostenuto La BeDesign Week sin dalla sua nascita consci del suo importante valore e siamo orgogliosi di come questo evento renda sempre più ogni anno Genova capitale del design con una capacità di coniugare impresa, bellezza, arte e creatività - dichiara l’assessore al Commercio e Artigianato Paola Bordilli - Mi piace legare il tema di quest'anno, l'energia, a quella spontanea forza e sinergia che si è creata nel progetto tra pubblico e privato, enti-istema camerale- imprese, e che ogni anno vive sempre più dell'entusiasmo generato all'interno del distretto. Il sostegno non solo all'evento, ma più in generale al distretto del Design rientra anche all'interno del Piano Caruggi e ha visto nascere negli anni una serie di nuove realtà legate proprio al design e a tutto quanto è ad esso connesso: vicino a tutta queste imprese l'amministrazione vuole continuare un percorso sano e costruttivo di crescita della città. Con piacere plaudo all'idea del premio a Paolo Odone con cui voglio ricordare anche io quanto lavoro, proprio sul centro storico e su questo importante progetto, sia stato fatto negli anni tra l'amministrazione e Confcommercio sotto la sua guida».

Saverio Cecchi, Presidente Confindustria Nautica: «È con soddisfazione che Confindustria Nautica conferma anche quest'anno la partnership con la Genova BeDesign Week, una manifestazione che è esempio concreto e vincente di sinergia territoriale. Per l'occasione, l'Associazione realizzerà presso Palazzo Sopranis un’esposizione di prodotti strettamente legati al tema centrale di questa edizione, l'Energia. Una tematica che richiama i concetti di innovazione e sostenibilità, centrali e imprescindibili per l'intero settore della nautica e tratti fondamentali caratterizzanti il design nautico. Ed è proprio con l'intento di valorizzare i migliori prodotti e l’impegno nell’ambito della ricerca, all’innovazione della qualità formale e tecnica e della sostenibilità che Confindustria Nautica ha istituito il Design Innovation Award, quest'anno alla quarta edizione, i cui vincitori saranno proclamati a settembre nel corso del 63° Salone Nautico Internazionale a Genova».

Niccolò Casiddu, Direttore Dipartimento Architettura e Design – DAD - Università di Genova: «Il DAD anche quest'anno partecipa attivamente con una serie di eventi, in Dipartimento e in centro storico, volti a valorizzare soprattutto il lavoro dei giovani designer e il contesto territoriale del Design district genovese. Di conseguenza, risulta naturale proseguire la collaborazione con la Genova BeDesign Week, vetrina ideale per designer emergenti, per promuovere iniziative ed esperienze volte ad ampliare il coinvolgimento e la partecipazione propositiva ed attiva della città e favorire l’economia circolare anche attraverso l’utilizzo di nuovi biomateriali e prodotti realizzati con risorse naturali o scarti industriali che hanno un impatto ambientale minimo in termini di produzione e che rappresentano un nuovo settore emergente nelle nostre città».

Sonia Sandei, Head of Electrification di Enel: «Sono lieta di questa prima partnership con la Genova BeDesign week, a testimoniare quanto la transizione energetica sia correlata al design ed alla riqualificazione dei territori e delle città, con una particolare attenzione alle città di mare, come Genova, in cui convive il più grande porto del Mediterraneo, con le sue eccellenze industriali e cantieristiche ed una città in ri-evoluzione, che può diventare campione di un nuovo modello di città la “Pure City”, un modello che andremo a definire con architetti, esperti di design, economisti, esperti di innovazione e geografi; infatti la transizione energetica è trasversale e culturale e deve vedere la partnership pubblico privata come imprescindibile elemento di accelerazione. Una Alliance tra le Pure City, città costiere che insieme costituiscono un meta-continente abitato da 500 milioni di abitanti lungo il confine osmotico tra i mari e le terre emerse, potrà generare un grande filiera globale di progetti innovativi. È con soddisfazione che Confindustria Nautica conferma anche quest'anno la partnership con la Genova BeDesign Week, una manifestazione che è esempio concreto e vincente di sinergia territoriale. Per l'occasione, l'Associazione realizzerà presso Palazzo Sopranis un’esposizione di prodotti strettamente legati al tema centrale di questa edizione, l'Energia. Una tematica che richiama i concetti di innovazione e sostenibilità, centrali e imprescindibili per l'intero settore della nautica e tratti fondamentali caratterizzanti il design nautico. Saremo inoltre presenti all'evento con un secondo appuntamento giovedì 25 maggio in piazza Giustiniani, un talk che si concentrerà su energia del futuro, con focus su progetti innovativi e avveniristici come volano per dare impulso allo sviluppo del settore. Ed è proprio con l'intento di valorizzare i migliori prodotti e l’impegno nell’ambito della ricerca, all’innovazione della qualità formale e tecnica e della sostenibilità che Confindustria Nautica ha istituito il Design Innovation Award, quest'anno alla quarta edizione, i cui vincitori saranno proclamati a settembre nel corso del 63° Salone Nautico Internazionale a Genova».

Ente bilaterale ligure dell’artigianato, Regione stanzia 50mila euro per le imprese

Super User 21 Maggio 2023 648 Visite

Per contribuire allo sviluppo del sistema economico e sociale dell'artigianato ligure, Regione Liguria continua a sostenere, con un contributo annuale, le 9 mila imprese e i 25 mila lavoratori che aderiscono a Eblig, l’ente bilaterale ligure dell’artigianato.

È stato infatti approvata dalla Giunta regionale, su proposta dell’assessore allo Sviluppo economico Andrea Benveduti, la concessione di un importo pari a 50 mila euro in favore dell’Ente Bilaterale Ligure dell’artigianato (E.B.LIG.), gestore del Fondo Intercategoriale di Sostegno (F.I.S.).

L'Ente non ha fini di lucro ed ha lo scopo di rendere operative intese, tra le parti costituenti, finalizzate al miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro: dei lavoratori dipendenti dalle imprese artigiane della Liguria; degli imprenditori artigiani e dei loro familiari collaboratori. Con l’obiettivo di favorire complessivamente lo sviluppo e il consolidamento nella Liguria dell'artigianato e del lavoro dipendente nel settore artigiano, con particolare riguardo agli aspetti del mercato del lavoro, della formazione professionale e dell'ambiente e sicurezza.

“Un impegno per continuare ad aiutare un pezzo importante del nostro tessuto produttivo, rappresentato da migliaia di imprese artigiane liguri con dipendenti, che testimonia ancora una volta la volontà regionale di dare vigore a uno strumento che, specie in questi anni di difficoltà economiche, ha supportato la competitività delle imprese, stimolando anche l’assunzione di nuovo personale”, spiega l’assessore regionale allo Sviluppo economico.

Sviluppo delle vallate, due parchi geotecnici didattici a Marassi e Morego

Super User 21 Maggio 2023 684 Visite

Approvata dalla giunta comunale di Genova, su proposta del vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici Pietro Piciocchi, sentito il consigliere delegato allo Sviluppo delle Vallate Alessio Bevilacqua, il progetto per la realizzazione del secondo parco geotecnico didattico aperto al pubblico su aree verdi comunali nell’area di via Serro a Morego a Bolzaneto. Il primo parco è in corso di realizzazione tra via Monterosa e via Fea nel quartiere di Marassi.

«L’intervento si inserisce nel quadro delle azioni finalizzate alla messa in sicurezza, al recupero e alla valorizzazione dei quartieri collinari per restituire aree verdi fruibili dalle famiglie anche con scopi didattici per la diffusione della cultura della difesa del nostro territorio tra i giovani e i bambini in particolare», spiega il vicesindaco Piciocchi.

«Per questi interventi – dice il consigliere Bevilacqua – saranno utilizzati materiali e arredi innovativi per la stabilizzazione dei versanti in frana, per la mitigazione del rischio idrogeologico e la riqualificazione ambientale oltre che per l’allestimento di parchi tecnologici con installazioni che spiegano le azioni di tutela del territorio. Inoltre, nel caso specifico dell’area di Morego, limitrofa all’IIT, saranno installate attrezzature per lo sport all’aria aperta, sarà realizzato un parco geotecnico che consentirà la rigenerazione dell’area, oggi in stato di abbandono, che potrà essere quindi a servizio del quartiere e usata anche come luogo di relax per i ricercatori dell’Istituto italiano di tecnologia, in un contesto naturalistico valorizzato e potenzialmente attrattivo anche per i turisti che visitano il nostro entroterra».

Il costo complessivo per l'intervento è di circa 360.000 euro.

Affari esteri,Toti incontra viceministro della Repubblica Dominicana: “Utile per rinnovare gli ottimi rapporti”

Super User 20 Maggio 2023 668 Visite

Il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti ha incontrato ieri il viceministro degli Affari Esteri della Repubblica Domenicana Carlo De La Mota. Al centro del colloquio, tenutosi nella sede della Regione in piazza De Ferrari, le connessioni commerciali, turistiche, culturali, storiche, a cominciare dai legami con Cristoforo Colombo, che intercorrono tra Liguria e Repubblica Dominicana.

“Un incontro fruttuoso e cordiale - ha spiegato il presidente della Regione Liguria - utile per rinnovare gli ottimi rapporti che intercorrono tra la nostra regione e la Repubblica Dominicana, un paese ricco di storia e con una vocazione turistica come quella ligure che potrà portare ad un rapporto di collaborazione estremamente proficuo con tutta la comunità dominicana”.

Pet therapy, Brunetto: “Impiegare animali domestici in maniera capillare nella sanità ligure”

Super User 19 Maggio 2023 884 Visite

“Animali nostri amici, ma anche necessari per la ‘Pet therapy’ ossia il loro impiego per curare specifiche malattie. Pertanto, ho presentato un’interrogazione al fine di conoscere quali iniziative si intendono realizzare in Liguria per promuovere, in maniera capillare, gli interventi assistiti con gli animali domestici nel nostro Servizio sanitario regionale”. Lo ha dichiarato il consigliere regionale della Lega e presidente della II commissione Salute e Sicurezza sociale Brunello Brunetto.

“Numerose evidenze scientifiche, infatti, dimostrano le potenzialità del loro impiego come strumento di cura, in particolare nelle strutture ospedaliere e nelle Residenze sanitarie, stimolando la comunicazione e le relazioni sociali che sono fondamentali per i pazienti – aggiunge Brunetto -. L’introduzione dei cani nelle sedute terapeutiche ha avuto effetti incoraggianti, anche per le persone affette da disturbi dello spettro autistico, portando un rapido miglioramento delle loro condizioni. La presenza di un animale domestico, durante situazioni percepite come stressanti dal paziente, riduce i livelli di ansia, la pressione sanguigna e il battito cardiaco. Inoltre, gli studi scientifici hanno dimostrato che il contatto fisico con l’animale da compagnia induce una riduzione, nel sangue, dei livelli degli ormoni responsabili della risposta allo stress (cortisolo), aumentando parallelamente la quantità di ormoni e neurotrasmettitori in grado di determinare emozioni positive (endorfine e dopamina)”.

“Ricordo che nel 2015 a Savona, per la prima volta in Italia, avevamo consentito l’ingresso in Rianimazione del cane di un’anziana paziente. La donna lo aveva riabbracciato e lui le era stato sempre accanto sul letto d’ospedale. Questo fatto aveva accelerato la ripresa della paziente e il suo trasferimento a casa”, conclude il consigliere regionale della lega.

“Maggio dei parchi”, fino al 4 giugno escursioni e visite in programma in Liguria

Super User 19 Maggio 2023 722 Visite

All’insegna del motto di Federparchi nazionale, “Costruire dalle nostre radici”, oggi venerdì 19 maggio prende il via la serie di eventi “Maggio dei Parchi”, che continuerà fino al 4 giugno.

“Sono previste tantissime iniziative, da Ponente a Levante, per offrire ogni giorno ai visitatori escursioni guidate tra vette e crinali, visite a musei, tuffi nella storia e nella natura – spiega il vice presidente della Regione Liguria con delega ai Parchi e al Marketing Territoriale - Un modo di prepararsi alla Giornata europea dei Parchi del 24 maggio, che festeggia l’anniversario della nascita del primo parco naturale europeo in Svezia. Regione Liguria punta sempre di più alla valorizzazione della biodiversità e alle peculiarità di ogni areale, che in questo mese mostrano anche delle fioriture eccezionali”.

“Maggio dei Parchi” è una iniziativa degli Enti Parco regionali e nazionali della Regione Liguria, attuata con la collaborazione della Regione stessa, dell'Agenzia In Liguria, del CAI Regionale, della FIE e di altre associazioni.

Al seguente link tutti i dettagli e il programma del “Maggio dei Parchi”:

http://www.parks.it/maggiodeiparchidiliguria/

 

Blocco auto, l’interrogazione del consigliere regionale Alessio Piana

Super User 19 Maggio 2023 852 Visite

“Il Comune di Genova ha ricevuto dalla Regione Liguria 18 milioni di euro per incentivare l’ammodernamento del parco auto circolante. Nel capoluogo ligure è già in vigore l’ordinanza che limita la circolazione in un’area perimetrata del comune per gli autoveicoli privati compresi tra la classe Euro 1 e Euro 3. Dal 1° luglio 2023, la limitazione verrà estesa anche ai veicoli commerciali Euro 3”. Lo dichiara in una nota Alessio Piana, consigliere regionale della Lega e presidente della III Commissione attività produttive.

“Per sostenere le esigenze di cittadini e lavoratori, con un’interrogazione, ho chiesto - prosegue Piana -, attraverso l’apposita cabina di regia istituita per il monitoraggio dell’accordo, se risultino economie di spesa derivanti dal contributo concesso dalla Regione al Comune, e, in caso affermativo, se si possano usare per le seguenti iniziative: estendere il bando per gli incentivi sui mezzi non inquinanti anche ai residenti della Città Metropolitana di Genova; aumentare il massimale del contributo previsto dal Comune per l’acquisto di veicoli commerciali”.

“Chiedo inoltre di valutare la proroga della data del 1° luglio 2023 per l’estensione delle limitazioni ai veicoli commerciali Euro 3 e di avviare la sperimentazione dell’app MoVe-In, già usata con successo in altre regioni, che concede bonus chilometrici ai proprietari di auto e veicoli commerciali rientranti nei divieti, in base al loro utilizzo e allo stile di guida adottato”, conclude il consigliere regionale della Lega. 

Depositi chimici, M5S e PD: “Sampierdarena non è la soluzione. Salvini si informi sui danni”

Super User 18 Maggio 2023 841 Visite

Dopo la partecipata manifestazione dei cittadini del ponente genovese di fronte a Palazzo San Giorgio organizzata su iniziativa delle Officine Sampierdarena e dei consiglieri di maggioranza del Municipio Centro Ovest, i senatori del PD Lorenzo Basso e Annamaria Furlan con il senatore del M5S Luca Pirondini, hanno presentato interrogazioni al Governo per avere chiarimenti sull’insediamento dei depositi chimici a Ponte Somalia, coordinandosi con il presidente del Municipio Centro Ovest Michele Colnaghi (M5S), da sempre in prima linea su questa battaglia.

Oggi, il ministro delle infrastrutture Salvini ha risposto in Senato al vicepresidente della Commissione trasporti e ambiente Lorenzo Basso.

Pirondini, Basso e Furlan hanno ribadito la necessità del trasferimento dei depositi chimici di Genova da Multedo, sottolineando però tutte le ragioni per cui sia sbagliata e pericolosa la scelta di Ponte Somalia. L’insediamento dei depositi chimici a Ponte Somalia a San Pier d’Arena, zona questa che il sindaco di Genova ha individuato come l’unica soluzione da prendere in considerazione, porterebbe infatti a conseguenze dannose che metterebbero a rischio le autostrade del mare, i posti di lavoro e lo sviluppo del bacino di Sampierdarena. 

Durante il Question time a palazzo Madama, i senatori delle forze progressiste hanno sottolineato che “il sito di Ponte Somalia si trova a 300 metri dalle case, comprometterebbe le attività oggi presenti e si trova in Zona C del vincolo aeroportuale che vieta attività che possono creare pericolo di incendio, esplosione e danno ambientale. Questa collocazione – è stato spiegato - non risulta pertanto compatibile per questioni di carattere ambientale, sociale e occupazionale in quanto comporterebbe pesanti rischi per la salute pubblica e per la sicurezza e avrebbe ripercussioni molto negative sui traffici e sull'occupazione portuali”. 

“Abbiamo 30 milioni di euro di risorse pubbliche che sono disponibili per il progetto di ricollocazione dei depositi costieri. Il Governo deve impegnarsi affinché tali risorse siano meglio utilizzate per salvaguardare l’interesse generale e non quello di pochi”. 

I senatori Basso, Furlan e Pirondini rilevano come il Ministro Salvini non fosse informato delle perdite occupazionali che questa scelta comporterebbe per le attività portuali presenti e lo invitano quindi ad approfondire il tema e a “intervenire affinché sia rivista la scelta fatta, non sia compromesso lo sviluppo del porto e soprattutto la salute e la sicurezza dei cittadini genovesi”.

“Con il portavoce alla Camera dei deputati Roberto Traversi, stiamo peraltro ancora aspettando risposta ad altre nostre interrogazioni sullo stesso tema: una in particolare riguarda la questione certamente non secondaria del cono aereo e la compatibilità del sito scelto per i depositi con l’aeroporto Cristoforo Colombo poco distante. Non mi sembra una questione da poco, visto che chiama in causa la sicurezza dell’infrastruttura aeroportuale genovese. Credo sia un preciso dovere di tutti i parlamentari liguri lavorare in sinergia quando viene messa in discussione la sicurezza e la salute dei cittadini della nostra regione”, ricorda Pirondini.

“Apprendiamo che Salvini ha avallato il posizionamento dei depositi chimici a San Pier d’Arena, dicendo che non ci sono rischi. Ai cittadini del Municipio Centro Ovest dico: ricordatevelo, quando alla prossima tornata elettorale verrà a elemosinare voti in piazza Settembrini con il suo vice Rixi”, dichiara Michele Colnaghi.

Rigenerazione urbana, presentato nuovo programma regionale

Super User 18 Maggio 2023 774 Visite

Si è svolto oggi l’incontro tra l’assessore all’Urbanistica e i sindaci dei comuni della Città Metropolitana di Genova e della Provincia della Spezia per presentare il nuovo bando del Programma Regionale per la Rigenerazione Urbana. Regione Liguria ha messo a disposizione dei Comuni liguri 7 milioni di euro (6,3 milioni di euro, cui vanno ad aggiungersi 250 mila euro per l’Edilizia Residenziale Pubblica e 200 mila euro per l’abbattimento delle barriere architettoniche) per finanziare nuovi interventi di rigenerazione urbana.

“Un bando molto atteso dai Comuni liguri attraverso il quale verranno finanziati nuovi interventi di riqualificazione urbana- dichiara l'assessore all'Urbanistica di Regione Liguria - Dal 2021 ad oggi, tra legge 145/2018 e Fondo Strategico Regionale, sono stati assegnati 92 finanziamenti per 19,5 milioni di euro. Opere di rigenerazione urbana che stanno cambiando il volto della Liguria, valorizzando il nostro meraviglioso territorio con un conseguente miglioramento della qualità della vita dei suoi abitanti".

A partire dal 21 giugno e fino al 31 luglio i progetti di rigenerazione urbana e la richiesta di finanziamento potranno essere depositati dai Comuni sulla piattaforma dedicata sul sito web della Regione, nella sezione “Programmi di Rigenerazione Urbana”. La graduatoria sarà approvata entro il mese di ottobre di quest’anno. I Comuni sotto i 10 mila abitanti potranno richiedere un finanziamento fino a 250 mila euro, per quelli al di sopra dei 10 mila abitanti la soglia massima sarà di 350 mila euro. Rispetto al bando precedente, anche in conseguenza dell’incremento del costo delle materie prime, la soglia massima di finanziamento è stata aumentata di 50mila euro. Sarà possibile sommare a tale importo 150 mila euro in caso di interventi di ERS o, in alternativa, 100 mila euro per interventi di abbattimento delle barriere architettoniche.

Autostrade liguri, Giampedrone: “Rete libera da cantieri il weekend del 2 giugno”

Super User 18 Maggio 2023 847 Visite

“Durante il fine settimana del 2 giugno la rete autostradale ligure sarà sostanzialmente libera da cantieri, e da quel giorno si avvierà il progressivo piano di riduzione degli interventi che vedrà la rete libera nei mesi di luglio, agosto e della prima parte di quello di settembre, in concomitanza con i periodi di maggior afflusso turistico nella nostra regione”. Così l’assessore alle Infrastrutture, Giacomo Giampedrone, dopo la riunione del tavolo tecnico permanente, chiesto e ottenuto da Regione Liguria con Comune di Genova, Anci e gestori (Aspi, Autostrada dei Fiori e Salt) per fare il punto sull’andamento e la programmazione dei lavori per i mesi estivi del 2023.

Sulla rete gestita da Autostrade per l’Italia (A 12 da Sestri Levante all’innesto con la A10, A10 fino a Savona, A7 e A26 fino al confine regionale) il periodo tra il 29 maggio e il 4 giugno la rete sarà quasi completamente libera da cantieri, se non alcune realtà di minimo impatto.

Per quanto riguarda la rete gestita da Autofiori (A10 da Savona a Ventimiglia e A6 da Savona al confine con il Piemonte), nel lungo weekend del 2 giugno verranno rimossi tutti cantieri nella tratta da Savona ad Andora. Da questa data verrà avviato il consueto alleggerimento progressivo nei week end fino al 28 luglio anche nella tratta tra Andora e Ventimiglia.

La rete gestita da Salt (A12 da Sestri Levante al confine con la Toscana e A15 fino al confine con la Toscana), sarà libera da cantieri nel fine settimana del 2 giugno e nei mesi estivi, fatta eccezione per quanto riguarda l’ultimo lotto dei lavori di sostituzione delle barriere di sicurezza sullo spartitraffico della bretella tra Santo Stefano Magra e La Spezia, che partiranno il 29 maggio, alla conclusione del Raduno nazionale dei bersaglieri, in programma alla Spezia dal 22 al 28 maggio. Il tavolo tecnico ha proposto di evitare di sovrapporre il cantiere all’evento. Questo cantiere verrà portato avanti nei mesi estivi, momento in cui si registra un consistente diminuzione del traffico sulla tratta, prevalentemente utilizzata da pendolari, lavoratori e studenti.

Amiu Genova, proseguono i corsi gratuiti per diventare Super Compostatore

Super User 18 Maggio 2023 770 Visite

Proseguono i corsi formativi dedicati alle buone pratiche per diventare un “Super Compostatore” nei municipi del comune di Genova. I corsi riprendono oggi giovedì 18 maggio nel Municipio I Centro Est, alle ore 18, presso Casa Gavoglio – La Casa nel Parco in via del Lagaccio 41. 

I corsi AMIU vedono la collaborazione della cooperativa Erica e sono tenuti da maestri compostatori, a cui possono partecipare gratuitamente tutti i genovesi. 

Il successivo appuntamento per diventare “Super Compostatore” si svolgerà il 25 maggio alle 18 in Valpolcevera, nella Sede Municipale in via Costantino Reta 3.

Il corso ha la durata di circa un’ora e mezza e permette ai partecipanti di ottenere l’attestato di partecipazione e poter così ritirare una delle compostiere messe a disposizione da AMIU.

La diffusione del compostaggio domestico rappresenta uno degli obiettivi del Piano regionale ed è un’azione orientata a ridurre alla fonte la produzione di rifiuti, sottraendoli alle successive fasi di gestione di questo tipo di rifiuto: dal conferimento nei cassonetti fino all’invio ai biodigestori. Inoltre la riduzione dei rifiuti organici, che sono oltre il 30% del totale dei rifiuti urbani, permette di diminuire il costo per il loro smaltimento.

Il compostaggio è un ottimo esempio di economia circolare, un processo che imita la natura e può essere riprodotto anche in città.  È il sistema più sostenibile per riciclare i rifiuti organici che produciamo ogni giorno nelle nostre case, come gli scarti alimentari o rifiuti verdi provenienti da balconi o giardini. 

Non è da sottovalutare, inoltre, il vantaggio economico generale: non solo per AMIU che riduce il costo di conferimento agli impianti, ma anche per gli utenti; ad esempio a Genova, al fine di incentivare la pratica del compostaggio domestico il Comune ha deliberato una riduzione della TARI per le famiglie che lo praticano nel proprio giardino, orto o terrazzo (15 euro nel caso di famiglie di almeno due componenti e 10 euro nel caso di un single) e nel capoluogo ligure sono 2.025 le utenze che la ottengono.

Per questo progetto AMIU ha ottenuto un finanziamento di Città Metropolitana (DGR 989 11/10/21) e un contributo economico per l’acquisto di compostiere e l’organizzazione corsi. 

La compostiera a disposizione, in comodato gratuito, dei “Super Compostatori” è da 300 litri in plastica riciclata (dimensioni cm l 655 h 825 p 655) ed è imballata in confezione di cartone, adatta al bagagliaio delle più comuni utilitarie. Le modalità di distribuzione e ritiro saranno comunicate di volta in volta ai partecipanti a seconda degli accordi presi con i singoli comuni.

 

MODALITA’ DI ADESIONE: 

-Per chi volesse aderire al corso del 18 maggio può prenotare verificando la disponibilità dei posti a disposizione nel proprio Municipio inviando una mail a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  oppure chiedere informazioni inviando un messaggio al numero WhatsApp 347 3008870. 

-Per le iscrizioni al corso del 25 maggio può contattare la Segreteria Organi Istituzionali al numero 010 5579600 altrimenti inviare una mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Genova3000 TV

Genova3000 TV

Notizie

Levante

Cultura

Spettacoli

Sport

Gossip