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Prezzi delle case negli ultimi 10 anni, il patrimonio immobiliare genovese ha perso quasi il 50%

Super User 13 Luglio 2023 648 Visite

L’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa ha analizzato e messo a confronto l’andamento dei prezzi delle abitazioni nelle grandi città italiane tra il 2012 e il 2022. Il grafico sopra illustra i differenti trend ed evidenzia in giallo i valori massimi e in rosso i valori minimi toccati nel periodo considerato.

Balza all’occhio Milano i cui immobili nel periodo considerato hanno guadagnato il 28,1%, unica città del panorama italiano con questo andamento. Il capoluogo lombardo tocca il suo minimo nel 2016 quando perde il 13,6%. Il 2016 è l’anno in cui i prezzi si stabilizzano. L’anno successivo riparte la crescita che neanche la pandemia ha fermato.

A tallonare Milano c’è Bologna, l’altro capoluogo che negli ultimi anni ha registrato una corsa al rialzo. Infatti, il picco minimo si raggiunge nel 2015 (80,2) dopo i prezzi crescono con un tasso di oltre il 10% nel 2018 anno record per il capoluogo emiliano con un mercato trascinato soprattutto da acquisti per investimento. Nell’arco temporale considerato le case di Bologna guadagnano il 15,5%. 

Al terzo posto di questo ipotetico podio immobiliare si piazza Firenze i cui immobili in 10 anni restano sostanzialmente stabili dopo il minimo registrato nel 2014 e nel 2015.

Nelle altre metropoli le case, negli anni analizzati, perdono valore. Quella che ha sofferto di più è Genova che ha visto il suo patrimonio immobiliare diminuire del 49,1% soprattutto a causa della vetustà degli immobili, a seguire Torino che perde il 26% dopo aver toccato il minimo nel 2020, l’anno della pandemia, con -29,7%. Nello stesso anno toccano il valore minimo anche gli immobili di Roma che dal 2012 perdono il 24,6% e quelli di Palermo che riducono il loro valore del 21,4%. Tutte e tre le città rivedranno crescere i prezzi nel primo semestre del 2021.

Verona tocca il suo minimo nel 2015 quando le case valevano il 18% in meno rispetto al 2012. L’anno successivo, nel 2016, i prezzi riprendono a crescere garantendo alla città un ottimo recupero che le consente in dieci anni di minimizzare le perdite che si fermano al -3,7%. 

Guardando al Sud è Bari la città che perde meno valore: -13,4% con un recupero importante negli ultimi anni in seguito al forte richiamo turistico del centro storico della città. Il 2022 segna l’apice della crescita dei valori: +6,9%. Discorso molto simile per Napoli che dopo il minimo toccato nel 2016 in seguito a un abbattimento del valore del 14,9%, riesce a recuperare poi il 5,2% grazie anche qui agli investimenti turistici.

Fontanegli, al via Miss Forchettone: un concorso di bellezza fuori da ogni standard

Super User 12 Luglio 2023 1361 Visite

Venerdì 14 luglio alle 22.30 al ristorante Al Forchettone a Fontanegli, a quattro passi da Genova, si terrà la prima, esilarante e fuori da ogni standard, edizione del concorso di bellezza Miss Forchettone rivolto a tutte le donne, dalle over 30 e 40 fino a oltre le over 60.

Otto sono le simpaticissime aspiranti al titolo che avranno la possibilità di mostrarsi, vestirsi e agghindarsi come meglio credono e ritengono opportuno, senza alcuna regola precisa. La più giovane ha 42 anni e la meno giovane 68.

La prima classificata riceverà una gallina, con tanto di gabbietta, la seconda classificata 6 uova e la terza una… frittata!

Buon cibo e buon vino basati sulla tradizione ligure, dall’antipasto al dolce, musica e divertimento faranno da contorno alla serata presentata dall’art director del locale, Orlando Portento, personaggio televisivo cresciuto in piazza Martinez, a San Fruttuoso, proprio accanto a Beppe Grillo, che lui chiamava Giuse, e autore del libro “Due quori e una Cavagna”, uscito per Pathos edizioni nel 2021 dopo la separazione con l’ex “infermiera” di Striscia la notizia.

A sorpresa sarà invece la giuria che assegnerà a ogni partecipante un determinato numero di “forchette”, da un minimo di una a un massimo di cinque.

“Le parole d’ordine dell’evento sono divertimento e ironia - commenta il titolare de Al Forchettone Leandro Rimassa - l’estate è la stagione della leggerezza, la stagione del godersi la vita e del non prendersi sul serio. Non mancherà nulla. Chi vorrà mangiare mangerà, chi vorrà ascoltare musica l’ascolterà e chi vorrà divertirsi si divertirà”.

Fotografo ufficiale della manifestazione, Alessandro Zerbino.

Regione Liguria, destinati 210mila euro per le scuole paritarie dell’infanzia

Super User 12 Luglio 2023 592 Visite

Regione Liguria ha destinato 210mila euro a favore delle scuole paritarie dell’infanzia per l’anno scolastico 2023/2024. Con decreto dirigenziale, firmato il 7 luglio, i fondi saranno distribuiti ai vari istituti che hanno presentato domanda.

“Con questo atto diamo una risposta importante al mondo delle scuole paritarie – commenta l’assessore alla Scuola di Regione Liguria Simona Ferro - Ho lavorato con grande concretezza per arrivare a questo risultato che attenziona le scuole in sé, ma anche, e ci tengo a sottolinearlo, i progetti d’inserimento dei disabili, minori stranieri, disagiati sociali e gli istituti con particolari emergenze strutturali. Si tratta di un’ulteriore risposta sul campo che il mio assessorato e Regione Liguria hanno voluto dare, investendo risorse che arrivano direttamente dal bilancio dell’ente. L'obiettivo è aumentarle ulteriormente nei prossimi anni”.

Nel dettaglio, ogni sezione delle scuole convenzionate avrà 380,72 euro ai quali si aggiungeranno 240,96 euro in caso di ubicazione in territorio montano per un totale di 96mila 550 euro. Alle scuole non convenzionate andranno invece 36mila 208 euro suddivisi in 447 euro per ogni sezione.

In aggiunta a queste somme le scuole dell’infanzia convenzionate si vedranno riconoscere ulteriori 36mila 208 euro per progetti finalizzati all’inserimento di disabili, minori stranieri e lotta al disagio sociale. Infine, 38mila 619 euro andranno alle scuole dell’infanzia convenzionate e/o alle scuole paritarie per l’infanzia non convenzionate per particolari situazioni di emergenza strutturale.

“Carnaio 8844”, un giallo che ti tiene incollato alla sedia

Super User 12 Luglio 2023 634 Visite

Carnaio 8844 di Paolo Fizzarotti (L’orto della cultura, 2023) è un thriller psicologico ad alta tensione, che tiene incollato alla sedia il lettore fino all’ultima pagina.

Paolo Fizzarotti, giornalista e scrittore genovese, abita a Santa Margherita Ligure da decenni. Carnaio 8844 è il suo esordio come romanziere per adulti, dopo avere scritto due graphic novel e un libro storico-scientifico per ragazzi sulla conquista dello Spazio. Il suo Carnaio 8844 è ambientato in Liguria, più precisamente sul treno regionale 8844. Il numero è di fantasia, ma fino a un certo punto: provate a consultare la cabala moderna con le parole treno e omicidio.

Il regionale 8844 parte dalla stazione di La Spezia Centrale e arriva a Genova Voltri. Il classico treno di pendolari, frequentato per lo più da persone che dalla Riviera di Levante si recano tutte le mattine a Genova per lavoro. Inevitabile che molti di loro si conoscano, c’è chi ha stretto amicizia, chi si saluta appena, chi sembra ignorarsi ma in realtà osserva scrupolosamente ogni particolare dei propri compagni di viaggio, chi infine si ignora proprio, magari perché tutte le mattine cambia vagone.

Il lettore è “trasportato” su questo treno, ha la sensazione di essere seduto in mezzo ai vari personaggi, di ascoltare le loro conversazioni. Oltre al capotreno, ci sono un poliziotto innamorato, una funzionaria dell’Agenzia delle Entrate, due amici che litigano tutte le mattine contendendosi il giornale, una ragazza che subisce un pesante stalking da un uomo che apparentemente possiede due soli vestiti, un telepate che riesce a “sentire” i pensieri degli altri viaggiatori (purché non siano troppo lontani) e mille altri che fanno da contorno alla storia. Ma che cosa ha di così speciale il regionale 8844? Lo si capisce già dal sottotitolo: “Un treno, tanti omicidi, un colpevole”.

La monotona ma nello stesso tempo tranquilla vita da pendolari dei nostri personaggi è improvvisamente sconvolta da una serie di omicidi. Piano piano, giorno dopo giorno, si palesa sempre più chiaramente una terribile coincidenza: benché i delitti avvengano in luoghi diversi e lontani, la tecnica omicida è sempre la stessa e le persone assassinate erano tutti pendolari del regionale 8844. A mano a mano che questa circostanza emerge sempre più chiaramente, si diffonde tra i pendolari un senso di apprensione, per alcuni vera e propria paura…a chi toccherà la prossima volta?

Paolo Fizzarotti riesce a realizzare una trama molto coinvolgente, carica di suspence; il lettore rimane contagiato dalla stessa paura che attanaglia i personaggi del suo libro e resta con il fiato sospeso letteralmente fino all’ultima pagina.

Angelamaria Ciapica

Sospese le chiusure notturne sui tratti autostradali liguri gestiti da Aspi

Super User 12 Luglio 2023 542 Visite

“Per alleviare i disagi legati alla mancata riapertura del tratto sull’A12, la Regione ha concordato una revisione dei cantieri notturni previsti in questo periodo: tutte le chiusure notturne dalla 22 alle 6 in programma in questi giorni sui tratti gestiti da Aspi sono sospese. Da giovedì sera, dunque, non saranno presenti cantieri”. Così il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti, in merito alla vicenda del rogo dell’autobus avvenuto domenica pomeriggio nella galleria monte Giugo sull’A12.

“Si tratta di un provvedimento di ampio respiro, che non punta solo ad alleggerire il traffico sull’A12 ma a decongestionare l’intera rete gestita da Aspi in vista del weekend. Per quanto riguarda il resto della rete stradale, abbiamo chiesto ad Anas di predisporre un piano per rendere il più possibile fluido il traffico sulla direttrice principale parallela all’A12, mentre ai Comuni limitrofi, con l’aiuto della Protezione civile regionale, abbiamo suggerito di adottare tutte le misure necessarie per agevolare il traffico esterno all’autostrada”. Nel frattempo, continua il presidente Toti, “rimane valido l’auspicio di un rapido dissequestro della galleria da parte dell’autorità giudiziaria dopo il sopralluogo previsto domani mattina, ovviamente nel rispetto dei tempi di indagine e delle necessarie verifiche sulla sicurezza dell’infrastruttura”.

Sequestro galleria A12, Toti: “Accertamenti nel più breve tempo possibile per limitare pesanti disagi”

Super User 12 Luglio 2023 571 Visite

“Abbiamo appreso della decisione, da parte della Procura, di porre sotto sequestro la galleria Monte Giugo, che, dopo l’incendio del pullman avvenuto domenica pomeriggio, avrebbe dovuto essere riaperta entro le 14 di oggi con una corsia di marcia in direzione Genova e due in direzione Livorno, eliminando lo scambio di carreggiata”. Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e l’assessore a Infrastrutture e Protezione civile Giacomo Giampedrone in merito al sequestro della galleria in cui è avvenuto l’incendio del pullman, domenica 9 luglio.

“La sicurezza dei cittadini e degli automobilisti è prioritaria: il nostro auspicio è che gli accertamenti e i rilievi della magistratura possano avvenire nel più breve tempo possibile. Riteniamo sia fondamentale consentire la riapertura di almeno una corsia in direzione Genova entro venerdì e limitare così i pesanti disagi che si stanno già verificando in queste ore e che sono destinati purtroppo a peggiorare qualora la chiusura dovesse protrarsi nel fine settimana”, concludono Toti e Giampedrone.

Code in A12, Tosi: “Si intervenga subito per scongiurare l’ennesimo serpentone di mezzi”

Super User 12 Luglio 2023 510 Visite

"Ieri ho invitato la Giunta ligure a informare l’Aula - e di conseguenza la cittadinanza - sulla situazione che si è creata in A12 dopo l’incendio di domenica nella galleria Monte Giugo tra Recco e Nervi. Per l’esecutivo ligure è intervenuto l’assessore Giampedrone, il quale ha riferito quanto appreso dal direttore del tronco autostradale di competenza. Peccato che l’annunciata, e auspicata, riapertura di entrambe le corsie del tratto Nervi-Recco in direzione Livorno e la conseguente riapertura di una corsia in direzione Genova si siano scontrate con una notizia grave e non del tutto inattesa: la Procura ha infatti sequestrato la galleria. E che cosa ha dichiarato oggi in merito l’assessore competente? In estrema sintesi, “spera” che le verifiche della Procura si concludano entro la giornata di venerdì”. 

“Premesso che l’attività della Procura sia un atto dovuto per quanto accaduto, non è invece accettabile che un assessore alla Protezione civile rilasci dichiarazioni basate sulla Divina Provvidenza anziché prevedere un piano emergenziale del traffico, che deve coinvolgere la Prefettura, la Protezione civile, la Regione, la Città metropolitana, l’Anci e i sindaci dei Comuni del Golfo Paradiso maggiormente coinvolti e penalizzati dal traffico”. 

“Non possiamo abbandonare i concittadini, i turisti e soprattutto le famiglie con bambini a code interminabili sotto il sole cocente o comunque a sostare più del necessario in auto a qualsiasi ora. Per evitare questi disagi, la priorità di chi amministra deve essere la corretta gestione del traffico sull’Aurelia. E in questo frangente, il comune di Genova, proprio per evitare un altro weekend d’inferno, deve dare il proprio contributo disattivando alcuni semafori compresi nel tratto tra Capolungo e Genova Nervi”, conclude Tosi.

“Italia del mare”, Genova protagonista al ministero delle Imprese e del Made in Italy

Super User 12 Luglio 2023 921 Visite

Ieri, l’assessore allo Sport del Comune di Genova Alessandra Bianchi ha partecipato a Roma, presso il Salone degli Arazzi del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, alla presentazione di cinque francobolli ordinari emessi dal Ministero, appartenenti alla serie tematica “Il patrimonio naturale e paesaggistico” e dedicati all’Italia del Mare – Serie turistica. Tra questi il francobollo intitolato alle Repubbliche Marinare che raffigura gli stemmi di Venezia, Genova, Amalfi e Pisa, per tradizione le quattro più rappresentative città portuali italiane che conobbero un periodo di particolare splendore tra l’11° e il 14° secolo. 

All’evento, oltre all’assessore Bianchi, erano presenti tra gli altri il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso e il ministro per le Politiche del Mare Nello Musumeci.

«La Repubblica Marinara di Genova fu una delle principali potenze commerciali del Mar Mediterraneo, mentre fra XVI e XVII secolo rappresentò uno dei maggiori poli finanziari d'Europa – dichiara il sindaco di Genova Marco Bucci – L’emissione di un francobollo dedicato, porta in dote la storia e la tradizione delle Repubbliche Marinare: un riconoscimento che è grande motivo di orgoglio per la nostra città e di cui tutti i cittadini devono andare fieri».

«È stato un onore e una grande emozione rappresentare il Comune di Genova nella cerimonia di presentazione del francobollo dedicato alle Repubbliche Marinare che mette in mostra la bandiera di Genova e, con essa, la storia gloriosa della Superba – aggiunge l’assessore Bianchi – Questo francobollo consolida ulteriormente l’immagine di Genova come città collegata allo sport, di cui la Regata delle Repubbliche Marinare che ci ha visti trionfare in tre delle ultime quattro edizioni rappresenta uno dei simboli più conosciuti a livello nazionale e non solo. L’anno prossimo la Regata si svolgerà a Genova, ampliando il già ricchissimo programma di eventi, iniziative e manifestazioni sportive che ospiteremo sotto la Lanterna nel quadro di Genova Capitale europea dello Sport 2024, di cui abbiamo avuto un gustoso assaggio con il Grand Finale di Ocean Race il quale, oltre ad avere dimostrato la nostra capacità di ospitare eventi di respiro globale, ha confermato e rilanciato l’appeal di Genova come meta turistica nazionale e internazionale».

Gli altri quattro francobolli della serie turistica Italia del Mare sono dedicati a Monfalcone, Mazara del Vallo, Sabaudia e alla Tecnologica marina – wave energy ed eolico offshore, con un valore di 1,20 euro ciascuno pari a quello delle Repubbliche Marinare. Tutti i francobolli sono stampati dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato Spa.

Il francobollo e i prodotti filatelici correlati, cartoline, tessere e bollettini illustrativi saranno disponibili presso gli uffici postali con sportello filatelico e gli “Spazio Filatelia” di Firenze, Genova, Milano, Napoli, Roma, Roma 1, Torino, Trieste, Venezia, Verona e sul sito internet di Poste Italiane all’indirizzo https://filatelia.poste.it/index.html

Regione Liguria, stanziati due milioni per le prestazioni di endoscopia digestiva

Super User 11 Luglio 2023 503 Visite

 

Due milioni di euro in più per le prestazioni di endoscopia digestiva in Liguria. È lo stanziamento disposto dalla Giunta regionale su proposta dell'assessore alla Sanità Angelo Gratarola. "Ancora una volta arriva un provvedimento nella direzione dell'abbattimento delle liste di attesa. Lo si fa anche con il ricorso a soggetti privati accreditati - dichiara l'assessore Angelo Gratarola - Si tratta di una somma importante che si ottiene dallo stanziamento di un milione di euro ex novo con la possibilità di aumentare le risorse fino a 2 milioni di euro in ragione della produzione aggiunta dalle Aziende secondo gli obiettivi previsti dalla delibera di definizione del budget per il 2023". 

Lo stanziamento è maturato dopo un confronto con gli specialisti. "Nei giorni scorsi è stato avviato un tavolo con tutti i responsabili delle endoscopie dell'area metropolitana genovese e per implementare l'offerta si è arrivati alla decisione di deliberare questo cospicuo stanziamento - aggiunge Angelo Gratarola - Il tavolo ha anche sollevato il problema della elevata inappropriatezza. Per ridurre questo fenomeno è allo studio con Liguria Digitale un sistema informatizzato utile ad aiutare chi prescrive a farlo in maniera più appropriata".

In merito poi alla nota della Cisl che denuncia lunghi tempi di attesa per alcune visite arriva la puntualizzazione. "Il tema delle liste d'attesa, come è noto, è problematica nazionale e non soltanto ligure - continua Gratarola - Siamo consapevoli che è necessario un lavoro importante per garantire per tutte le specialità tempi accettabili. E in questo senso si muove la misura decisa dalla Giunta per l'endoscopia digestiva".

Il lavoro di Regione Liguria in questo senso prosegue dopo i provvedimenti varati tra il 2022 e l'anno in corso. Per potenziare l’offerta di diagnostica per immagini (ecografie, radiologia, TAC, risonanze magnetiche), Alisa, a seguito di delibera della Giunta Regionale, ha formalizzato una manifestazione di interesse che ha portato all’acquisizione di nuove prestazioni del privato convenzionato che ha destinato oltre 6 milioni di euro all’abbattimento delle liste d’attesa. In merito al recupero delle prestazioni non effettuate durante la pandemia, la Liguria ha inoltre messo in campo diverse azioni che hanno portato a risultati significativi: attraverso la legge 234 del 2021 per il piano di recupero delle liste d’attesa e altre iniziative portate avanti a livello regionale, come il progetto Restart (24 milioni nel 2021 e 58 milioni nel 2022), sono stati registrati incrementi importanti: il recupero delle prestazioni in Liguria nel 2022 è di circa 10.000 ricoveri in più e oltre un milione di prestazioni ambulatoriali in più rispetto al 2021.

Il dato percentuale di recupero delle prestazioni è di circa il 90% per quanto riguarda i ricoveri e gli interventi programmati; il recupero delle prestazioni ambulatoriali e quello degli screening è vicino al 100%.Tra le iniziative messe in campo per ridurre i tempi d’attesa vanno rimarcate quelle che riguardano specifici settori, come per esempio l’ortopedia protesica: la recente attivazione del dipartimento interaziendale metropolitano che mette in sinergia Ospedale Gallliera, Asl3 e Asl4 ha tra gli obiettivi anche quello di aumentare il numero di interventi e abbattere le liste di attesa. E' infine dei giorni scorsi il varo dell'iniziativa dei servizi di telecardiologia in molte farmacie della Liguria.

Pullman in fiamme nella galleria dell’A12, Toti dona la bandiera della Regione Liguria all’autista

Super User 11 Luglio 2023 716 Visite

“Con la visita all’ospedale San Martino a Salvatore ho voluto rendere omaggio a una persona che ha dimostrato un coraggio e un’intraprendenza fuori dal comune. Se non fosse stato per la prontezza di spirito dell’autista ora non saremmo così sorridenti davanti a un incidente che avrebbe potuto avere conseguenze drammatiche e che si è invece ridotto a una brutta avventura nel ricordo di chi l’ha vissuta, oltre ovviamente al disagio sulla rete autostradale che stanno cercando di risolvere il più velocemente possibile. Per questo ci sembrava opportuno consegnargli la bandiera di Regione Liguria come gesto di stima, augurandoci che torni presto a trovarci. Salvatore mi ha raccontato la paura e la concitazione del momento, spiegando che ha ritenuto assolutamente normale dare prima di tutto un aiuto alle persone che erano a bordo, mettendosi in salvo per ultimo. Un bell’esempio di responsabilità, un comportamento eroico”. Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti in visita, insieme all’assessore alla Sanità Angelo Gratarola, all’ospedale San Martino a Salvatore Todaro, autista del pullman che è andato in fiamme domenica 9 luglio in una galleria dell’A12 e ora ricoverato nel reparto di Terapia intensiva cardiologica dell’Ospedale San Martino.

“Il paziente ha corso un elevato rischio nell’entrare ed uscire dalla galleria completamente invasa dal fumo – ha aggiunto l’assessore Gratarola – ne prova il fatto che, di tutte le persone coinvolte nell’incidente, è stato quello che ha maggiormente avuto segni o evidenza di inalazione prolungata di fumo e polveri. Per questo motivo sono state necessarie due sedute di camera iperbarica per riportare i valori della carbossiemoglobina nella norma. Le condizioni di Salvatore ora appaiono buone e, seppur ancora provato dall’evento, è apparso estremamente lucido rispetto al suo comportamento. Ritengo che comportamenti come il suo non siano frutto dell’istinto ma di un’educazione e di una sensibilità che non tutte le persone hanno. Essere consci di rischiare la propria vita per mettere in salvo quella degli altri non è comportamento così comune”.

Forza Italia Giovani Liguria, Giacomo Raffo nuovo vice coordinatore

Super User 11 Luglio 2023 924 Visite

Il coordinatore nazionale del movimento giovanile azzurro Stefano Benigni, in accordo con il coordinatore regionale Davide Longordo, ha nominato Giacomo Raffo vice coordinatore regionale di Forza Italia Giovani.

“Ringrazio l’on. Benigni e Davide Longordo per la fiducia accordatami. Lavorerò con la passione di sempre per tutti quei giovani che si riconoscono nei valori moderati, liberali, garantisti ed europeisti. Forza Italia, grazie alla lungimiranza del presidente Berlusconi, è sempre stato un partito che ha molto investito sul movimento giovanile e anche qua in Liguria, grazie al nuovo coordinamento regionale e alla gestione avviata da Carlo Bagnasco nel 2019. Vogliamo dare spazio e voce a tutti coloro i quali sono in cerca di una casa popolare che premierà la gavetta ed il merito.

Ringrazio anche tutti i giovani azzurri Liguri a cui chiedo di lavorare come sempre senza sosta per riportare la nostra bandiera in tutti i comuni della nostra regione”. Così in una nota Giacomo Raffo, già responsabile regionale dei settori organizzazione e tesseramento del partito in Liguria e coordinatore dei giovani azzurri di Rapallo.

Certificati sport agonistico, Riolfo: “Estendere attività a medici con titoli equipollenti”

Super User 11 Luglio 2023 495 Visite

“La carenza dei camici bianchi in Liguria riguarda anche gli specialisti in Medicina dello sport. È quindi importante estendere ai medici con titoli equipollenti le attività di visita medica per il rilascio dei certificati medici sportivi per attività agonistica e accelerare le tempistiche, rendendo omogenei i prezzi, con le quali vengono rilasciati dalle varie Aziende sanitarie locali della Liguria”. Lo ha dichiarato la consigliera regionale della Lega e componente della II commissione Salute e Sicurezza sociale Mabel Riolfo.

“In diverse realtà territoriali, poi, vi è una scarsità di strutture esterne convenzionabili che possano affiancare le attività delle Asl e che, in ogni caso, comporterebbero un’ulteriore spesa per l’atleta – aggiunge la consigliera regionale -. Pertanto, è necessario che l’attività agonistica dei liguri sia facilitata anche da questo punto di vista. Ricordo, inoltre, che non ci sono attualmente sufficienti corsi di specializzazione presso le Università e ancora nell’anno accademico in corso non risulta attivata, presso l’Università di Genova, la Specialità di Medicina dello Sport”.

“Rispondendo alla mia interrogazione sul tema, gli assessori competenti hanno mostrato attenzione a questa tematica che coinvolge soprattutto i nostri giovani”, conclude Riolfo.

PlasTiPremia, l’ecocompattatore è arrivato anche a Torriglia

Super User 11 Luglio 2023 962 Visite

Torriglia è il primo comune della Val Trebbia, che vede installato sul suo territorio un ecocompattatore del progetto PlasTiPremia. La macchina ‘mangiaplastica’ che permette di accumulare punti per ottenere coupons e sconti nelle attività commerciali convenzionate, è stata inaugurata oggi, in piazza Erasmo Piaggio.

All’evento inaugurale hanno partecipato l’Assessore Barbara Ballabene in rappresentanza del Comune di Torriglia, Gabriele Reggiardo, Consigliere delegato ai rifiuti e transizione ecologica per Città Metropolitana di Genova, Tiziana Merlino, dirigente Area Stakholders e Comunicazione AMIU Genova.

Nella stessa giornata, alle 10.30, presso il campo sportivo della cittadina, si è svolto un laboratorio con i ragazzi del centro estivo di Torriglia dedicato al corretto riciclo e alle buone pratiche sulla raccolta differenziata.

Le bottiglie conferibili sono quelle in PET (acronimo polietilentereftalato) alimentare come quelle per l’acqua, latte, bibite, olio, etc... . Va tenuto presente che una bottiglia in PET riciclata consuma meno energia rispetto ad una normale bottiglia di plastica riducendo le emissioni di anidride carbonica.

«Oggi è stato ufficialmente inaugurato l’Ecocompattatore per le bottiglie di plastica in centro paese a Torriglia - spiega Maurizio Beltrami, sindaco di Torriglia -. In Val Trebbia, Torriglia è il primo comune ad averlo e ci auspichiamo un buon utilizzo da parte di tutta la cittadinanza.

Negli ultimi anni sta cambiando il sistema di raccolta rifiuti, tematica da sempre di non facile gestione ed il nostro Comune promuove ogni iniziativa di AMIU volta ad aumentare la percentuale di differenziata. I correttivi in corso sono ancora molti, ma l’obiettivo è quello di avvicinarci ad una raccolta sempre più puntuale.

Ricordiamo agli utenti – prosegue il primo cittadino - che differenziando nel miglior modo possibile tutte le tipologie di rifiuto, non solo ci saranno benefici per l’ambiente in cui viviamo, ma ci sarà anche una riduzione dei costi di raccolta e smaltimento che impattano annualmente sulla TARI.

L’Ecocompattatore, inoltre, premierà i cittadini più attenti erogando dei buoni sconto, attualmente spendibili negli esercizi convenzionati di Genova, in attesa di definire gli accordi tra AMIU e commercianti locali che desidereranno aderire all’iniziativa.

Vista la tematica delicata ed al tempo stesso molto importante per il futuro, abbiamo deciso di invitare alle attività didattiche i ragazzi dell’Educamp, il centro estivo di Torriglia, nella speranza di sensibilizzare anche le nuove generazioni proprio perché sono il nostro futuro e l’ambiente ha bisogno di persone che lo rispettino e lo salvaguardino».

Nella diffusione degli Ecocompattatori, con l’installazione odierna nel comune di Torriglia, si è arrivati a 10 macchine ‘mangia plastica’ posizionate nel Genovesato, oltre alle 18 macchine già installate a Genova, città italiana con il più altro numero di macchinari installati.

Ricordiamo che i Comuni che hanno accolto sul loro territorio gli Ecocompattatori già funzionanti sono rispettivamente: Campomorone, Crocefieschi, Ronco Scrivia, Savignone, Davagna, Isola del Cantone, Rossiglione, Arenzano, Cogoleto.

Anche in questa occasione per questo piano di sviluppo nell’installazione degli Ecocompattatori, AMIU ha ottenuto un finanziamento della Città Metropolitana di Genova, e dalla stretta collaborazione con il Consorzio di filiera degli imballaggi in plastica, COREPLA.

«Questo punto di raccolta della plastica incentiva i cittadini a smaltire in maniera corretta, facilita il recupero della materia - dichiara Gabriele Reggiardo, consigliere delegato sui temi ambientali di Città Metropolitana di Genova (nella foto sopra lo vediamo con Tiziana Merlino) - e allo stesso tempo offre un’agevolazione. Permette, inoltre, di avere le strade più pulite e con meno plastica, di fare del bene al territorio e di risparmiare sulle tasse sui rifiuti. Il nostro obiettivo è quello di potenziare le buone pratiche e di sviluppare la cultura del rispetto ambientale».

«Il progetto PlasTiPremia - spiega Tiziana Merlino, dirigente Area Stakeholders e Comunicazione AMIU Genova - diffuso anche nei comuni del Genovesato dove svolgiamo i nostri servizi ambientali, oltre al primato nazionale che abbiamo a Genova, ha una funzione molto importante nell'ambito delle iniziative di sensibilizzazione ambientale che normalmente realizziamo. Fornire informazioni e conoscenze sulle buone pratiche, sulla qualità della raccolta differenziata e sulle tematiche ambientali permette ai cittadini di comprendere l'importanza di tutte le pratiche di tutela all'ambiente che promuoviamo. Vogliamo poi anche incoraggiare comportamenti e scelte consapevoli e responsabili verso la sostenibilità, con un ritorno utile e immediato per i cittadini con la raccolta punti delle attività commerciali convenzionate».

Coloro che utilizzeranno l’Ecocompattatore otterranno un punto per ogni bottiglia PET conferita e accumulando punti i cittadini usufruiranno di buoni e sconti nel circuito in oltre 200 attività convenzionate nel capoluogo ligure e nei comuni coinvolti; a questo si aggiungono premi gratuiti messi a disposizione dagli ideatori del progetto e da alcuni partner. Con lo sviluppo delle macchine installate, cresce di pari passo il numero delle attività commerciali che possono aderire al progetto gratuitamente e bisogna anche ricordare che accumulando i punti si possono ottenere sconti fino a 10 euro sulla spesa nei negozi e supermercati aderenti.

Ogni macchina è dotata di uno schermo sul quale compaiono le promozioni dei partner convenzionati, divisi per categoria merceologica (supermercati, ristoranti, farmacie/parafarmacie, abbigliamento, ecc).

La macchina sarà attiva dal lunedì al sabato e si consiglia di scaricare da Apple Store e Google Play la app Plastipremia, per avere sempre sotto controllo i punti accumulati e l’aggiornamento delle attività convenzionate.

Cosa conferire nell’Ecocompattatore: le bottiglie conferibili sono quelle in PET alimentare come quelle per l’acqua, succo di frutta, latte, bibite varie, olio etc.

Piano Socio Sanitario, Anzalone chiede di ascoltare il parere dei primari: “Un copione senza i protagonisti"

Super User 11 Luglio 2023 1200 Visite

“Un copione senza i protagonisti. Prendo in prestito un riferimento teatrale per significare che in ambito diametralmente opposto dal palcoscenico, perché trattasi del settore sanitario ligure, ho presentato un’istanza in Commissione Sanità di Regione Liguria affinché venissero invitati ed auditi i primari ospedalieri della provincia di Genova per avere il loro parere sul nuovo Piano Socio Sanitario che dovrà essere approvato in Consiglio Regionale”. Così scrive in una nota il consigliere regionale Stefano Anzalone, eletto nella lista Toti e ora unico membro del Gruppo Misto.

“Anzitutto - prosegue la nota - perché lo ritengo un atto dovuto in relazione al loro ruolo apicale nell’ambito ospedaliero ed in secondo luogo perché il loro coinvolgimento avrebbe offerto ai nostri "legislatori" contributi, osservazioni ed anche critiche costruttive verso un documento direzionale che condizionerà le linee guida negli ospedali e di conseguenza i servizi riservati ai nostri cittadini per i prossimi 3 anni”.

“Il presidente della Commissione Sanità (Brunello Brunetto, Lega, ndr), peraltro ex primario, non ha ritenuto opportuno insieme ai colleghi della maggioranza presenti, dare voce alla categoria di questi valenti professionisti che lavorano con grande impegno e senso di responsabilità per la nostra salute, scelta che mi lascia perplesso viste le note problematiche registrate nei nosocomi liguri”, conclude Anzalone.

Senato, Alberto Campanella nominato componente della Commissione Contenziosa

Super User 10 Luglio 2023 2763 Visite

Con Decreto del presidente del Senato Ignazio La Russa, l’avvocato Alberto Campanella, dal 2017 al 2022 capogruppo a Palazzo Tursi della attuale premier Giorgia Meloni, è stato nominato componente effettivo della Commissione Contenziosa del Senato. Domani, martedì 11 luglio, presso il Senato verrà convocata la prima seduta.

La Commissione Contenziosa è composta da cinque membri: tre senatori e due membri nominati direttamente dal presidente del Senato, scelti tra magistrati a riposo delle supreme magistrature, professori ordinari di università in materie giuridiche e rinomati e integerrimi avvocati titolari di uffici di un certo spessore.

L’avvocato Campanella prenderà il ruolo che nella precedente legislatura era ricoperto dalla ministra Maria Elisabetta Casellati.

La Commissione Contenziosa ha il compito di giudicare sui ricorsi presentati avverso gli atti e i provvedimenti amministrativi adottati direttamente dal Senato, sui ricorsi presentati dai dipendenti del Senato, nonché sui ricorsi contro le procedure di reclutamento del personale e di decidere il taglio dei vitalizi per gli ex senatori.

Governatori e sindaci più amati: Toti quarto, Bucci sedicesimo

Super User 10 Luglio 2023 930 Visite

Il Sole 24 ha stilato la classifica degli amministratori pubblici più graditi.

Tra i venti presidenti di regione, Giovanni Toti è risultato al quarto posto - a pari merito con il collega della Calabria, Roberto Occhiuto (FI) - dietro al governatore dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini (PD) e ai leghisti Luca Zaia (Veneto) e Massimiliano Fedriga (Friuli Venezia Giulia 64%).

Tra i sindaci, è Beppe Sala (Milano) il più amato d’Italia, seguito da Marco Fioravanti (Ascoli Piceno) e da Antonio De Caro (Bari).

Il primo cittadino di Genova, Marco Bucci, è al sedicesimo posto. Un ottimo piazzamento, se pensiamo che i sindaci italiani sono 7.901.

Forum Ambrosetti, Toti sui fondi Pnrr: “Se vogliamo correre occorre semplificare regole”

Super User 10 Luglio 2023 554 Visite

“Urlare al fatto che questo Paese spende poco e spende troppo lentamente le risorse legate al Pnrr senza modificare le regole di spesa, credo che sia francamente un esercizio inutile: se si vuole correre più veloce in macchina c’è necessità di un motore più potente, di gomme con maggiore aderenza, di piloti capaci, e c'è anche la necessità evidentemente di assumersi qualche rischio in quella corsa. Se vogliamo spendere più rapidamente occorre semplificare le regole, fissare i controlli a posteriori, assumersi ovviamente una certa dose di rischio sulla fiducia di chi spende quei soldi, con regole ovviamente chiare, limpide e cristalline ma semplici. Bene il nuovo codice degli appalti ma serve ancora più coraggio. Non possiamo per questo bloccare un Paese nel sospetto continuo, ripetuto e appiattito che dietro ogni cantiere, ogni operazione ci sia nascosto un malaffare di qualsiasi genere, perché questo in qualche modo ci sta bloccando. Lo sto dicendo al Governo prima di tutto e al Parlamento della Repubblica italiana che è il soggetto che fa le leggi che riguardano tutti noi”.

Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti sul Pnrr a margine del Forum Ambrosetti che si è svolto oggi all’ Excelsior Palace Hotel di Rapallo.

“Per quanto ci riguarda - ha aggiunto il presidente Toti – la Liguria sarà una delle prime Regioni a sottoscrivere con il governo il piano generale di utilizzo delle risorse della programmazione europea ed è una delle regioni che più ha semplificato: abbiamo fatto tutto quello che potevamo nella legislazione regionale e continueremo a farlo, ma certo, i grandi filoni legislativi sono nazionali”. Il governatore ha poi aggiunto: "Da un punto di vista macroeconomico e anche sociale, è più che condivisibile la scelta di indirizzare i fondi dove c'è minore sviluppo ma questa impostazione non può però diventare una tagliola al contrario, con il risultato che quei fondi non solo non vengono spesi laddove indirizzati ma non vengono spesi neanche da chi potrebbe spenderli, perché questo anziché creare un circuito virtuoso, determina un effetto che sarebbe accettabile. La Liguria – ha proseguito Toti - ha chiesto al ministro Fitto e al governo maggiori risorse per quasi 200 milioni tra progetti legati alla lotta al dissesto idrogeologico e al ciclo delle acque. È un criterio che riguarda tutte le assegnazioni dei fondi europei”. E sulle scadenze del Pnrr, “il 30 giugno del 2026 è dietro l’angolo: alcune grandi opere pure se le dovessimo chiudere nel 2027 non cambierà la storia di questo continente. Serve un certo realismo e una certa flessibilità”, ha concluso Toti.

Il bando di Regione Liguria per l’nclusione delle persone sorde in enti del terzo settore

Super User 10 Luglio 2023 566 Visite

“Sono molto soddisfatta perché la pubblicazione del bando sul sito della Regione dà seguito al mio ordine del giorno approvato all'unanimità dal Consiglio il 30 maggio e che impegnava la giunta a sostenere misure finalizzate all’abbattimento delle barriere sensoriali nell'ambito dello spettacolo”. Lo afferma la consigliera regionale di Fratelli d'Italia Veronica Russo commentando la pubblicazione sul sito di Regione Liguria del bando 'Realizzazione di progetti sperimentali per l’inclusione delle persone sorde e con ipoacusia svolti da enti del terzo settore maggiormente rappresentativi delle categorie beneficiarie interessate'.

Nel dettaglio, possono manifestare il proprio interesse a partecipare al procedimento gli enti del terzo settore, regolarmente iscritti nel Runts maggiormente rappresentativi delle categorie beneficiarie interessate (persone sorde e con ipoacusia) e le Onlus iscritte nell'Anagrafe Unica dell’Ade in forma associativa o di fondazione in possesso di esperienza documentata triennale non continuativa durante gli ultimi cinque anni di operatività all’interno del territorio Ligure, nel settore dell’inclusione sociale a sostegno delle persone sorde e con ipoacusia.

“Pochi lo sanno, ma circa il 12% degli italiani, dati del Censis, ha problemi uditivi e dalle stime dell’Associazione Italiana Ricerca Sordità nel 2018 ammontavano a ben 7,2 milioni le persone con problemi di ipoacusia. Con questo bando mi auguro che tanti cinema, teatri e musei liguri adeguino le loro strutture inserendo i sottotitoli o la presenza dell’interprete Lis: la cultura non deve avere barriere!”, conclude Veronica Russo.

Ulteriori informazioni al link: https://www.regione.liguria.it/homepage-bandi-e-avvisi/publiccompetition/3621:contributi-progetti-inclusione-persone-sorde.html

L’Arma onora le sezioni delle associazioni nazionali della Liguria

Super User 10 Luglio 2023 765 Visite

L’Arma, da sempre, appare come grande e rassicurante punto di riferimento per i cittadini, grazie alla sua presenza capillare ma anche ad uno spirito di servizio ed appartenenza di chi vi fa parte, che ha poche analogie.
Ed anche chi si congeda, raggiunta l’età in cui uscire dal servizio, prosegue ad essere carabiniere nel cuore e nello spirito attraverso una continuazione dell’attività in altra maniera, non meno importante ed utile alla società civile.
È il caso delle Associazioni Nazionali, dove il gruppo che si forma risponde alle migliori condizioni di utilità alla gente e di slancio morale.
Da citare quanto avvenuto di recente presso la Sala Polifunzionale del Comando Legione Carabinieri Liguria, dove si è svolta un’importante riunione dei presidenti delle Sezioni Liguri e dei componenti del Nucleo Regionale di Protezione Civile Anc Liguria.
Un momento rilevante dove sono state narrate le varie esperienze e quanto si adoperi chi è associato Anc a favore della gente, con molti militari ma anche parecchi provenienti da altre esperienze di vita e che entrano a far parte delle varie Anc.
Molto qualificate e di alto profilo le presenze, a partire dal presidente nazionale, generale di Corpo d’Armata, Libero Lo Sardo, e dello Staff del Secov, capeggiato dal coordinatore nazionale Anc di Protezione Civile, anch’egli generale di Corpo d’Armata, Claudio Vincelli.


Tra le molte e tutte qualificate presenze liguri, c’era anche quella del luogotenente Orazio Messina, presidente dell’Anc di Sampierdarena con sede in via La Spezia, dove è stato a lungo comandante della stazione di corso Martinetti, ma che annovera nel suo importante cv militare anche la chiusura della caserma di Nassiriya, luogo tragico per gli italiani e che commuove ogni volta che si cita.
Uomini e donne dell’Anc sampierdarenese, 365 giorni l’anno, assicurano in totale volontariato, apertura e chiusura di Villa Scassi, piccolo parco urbano, importantissimo per la capacità di offrire relax a molte persone, tra il verde e antiche statue, oltre a giochi di bimbi ma pure utile luogo di passaggio da via Cantore alla Collina, dove si trova l’omonimo ospedale.

Dino Frambati  

Treni affollati, l’invito di Candia e Ghio a Toti: “Vieni su un treno regionale con noi?”

Super User 10 Luglio 2023 827 Visite

“Anche in questo fine settimana i treni regionali in Liguria stanno traboccando di gente. Oggi, sul regionale diretto verso Sestri Levante che ha fermato a Sestri Ponente alle 17.53 nemmeno si riusciva a salire. Per questo invitiamo il presidente Giovanni Toti a salire lui stesso su un treno regionale, una volta tanto”. Così scrivono in una nota di ieri la consigliera regionale della Lista Sansa Selena Candia e la consigliera comunale della Lista Rossoverde Francesca Ghio.

“Vorremmo il presidente Toti in un luogo a lui ignoto, ovvero un mezzo del servizio pubblico che non sia un lussuoso Frecciarossa, per rendersi conto con i suoi occhi della situazione - prosegue la nota -. Così potrebbe dire direttamente ai passeggeri quello che sostiene sempre, ovvero che non serve un numero maggiore di treni perché il servizio va bene così. Anche se dubitiamo che accetterà la nostra proposta: sa perfettamente che non è vero e che i passeggeri sono inferociti”.

“Al presidente Toti - aggiungono Candia e Ghio - ricordiamo che la frequenza dei treni regionali tra Nervi e Voltri in settimana è ben lontana dai 6/7 minuti previsti da un servizio metropolitano, e la capienza dei convogli è spesso insufficiente costringendo i passeggeri a viaggiare accalcati - aggiungono le due consigliere - Ieri e oggi siamo state entrambi su treni regionali, che non vengono utilizzati non solo da persone dirette verso la spiaggia ma anche da abitanti della nostra città che si spostano e vanno a lavorare. Entrambi i treni sembravano carri bestiame, con passeggeri esasperati dalla calca. E non erano certo i treni con cui le persone tornano dal mare, la sera: su quelli a volte è difficile proprio riuscire a salire”.

Candia e Ghio ricordano infine che “questo pessimo contratto di servizio con Trenitalia che la Regione stessa continua a tutelare - perché lei stessa l'ha firmato - prevede un aumento del prezzo dei biglietti tra il 2018 del 2032 di oltre il 50% a fronte di nessun chilometro in più di servizio erogato. «I treni nuovi sono sicuramente più moderni, ma molto meno capienti perché con molte meno carrozze come spiega lo stesso personale di Trenitalia ai passeggeri, le vere vittime di questa situazione”.

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