Cinque Terre, assessore Sartori: “Diversificate le tariffe ferroviarie per distribuire l'afflusso di turisti”
“Le Cinque Terre non sono un bancomat e non lo sono certamente per la Regione Liguria che in questi anni ha investito molto in quel territorio: basti ricordare i 12 milioni di fondi regionali investiti sulla Via dell'Amore - con un investimento complessivo di oltre 21 milioni di euro - che entro la prossima primavera sarà terminata”. Così l'assessore regionale al Turismo e ai Trasporti Augusto Sartori risponde ai rappresentanti delle associazioni territoriali che ha manifestato oggi davanti al Consiglio regionale.
“L'aumento delle tariffe - prosegue Sartori - non è stato deciso per un motivo economico-finanziario ma per far si che il flusso turistico venga distribuito in maniera uniforme durante tutti i mesi dell'anno. L'obiettivo è che nei mesi primaverili e autunnali si possa dirottare alle Cinque Terre quella presenza di turisti che oggi è presente soprattutto a luglio, ad agosto, nei fine settimana o quando arrivano le navi da crociera. Quindi differenziando le tariffe, così come fanno gli alberghi o le compagnie aeree, si riuscirà ad avere un afflusso controllato specialmente dei turisti provenienti dall'estero”.
“Registriamo che per l'ennesima volta il Partito Democratico, a rotazione, cavalca l'onda di protesta di queste associazioni: adesso è il turno del consigliere Natale - aggiunge Sartori - A lui chiedo come mai non abbia a cuore il fatto che, grazie a questi rincari per i turisti, gli studenti liguri potranno viaggiare gratuitamente sui treni regionali. Evidentemente per lui, così come ai suoi colleghi di partito, si tratta di un'agevolazione di poco conto. Così come di poco conto per il Pd è il fatto che i residenti e i proprietari di seconde case alle Cinque Terre potranno avere l'80% di sconto sugli abbonamenti, che verranno incrementati i treni nella fascia notturna a luglio e agosto e nei fine settimana di giugno e settembre a tutto vantaggio degli operatori turistici e che i sindaci delle Cinque Terre, di cui alcuni del suo partito, potranno ricevere un contributo da 500 mila euro da investire in opere pubbliche nel loro Comune”.