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Notizie

Turismo, assessore Berrino: “Settore in difficoltà, governo proroghi cassa integrazione”

Super User 05 Gennaio 2022 835 Visite

"Il comparto turistico vive nuovamente una fase di difficoltà e forte incertezza. Per questo, come chiedono le associazioni del settore, ritengo indispensabile che il governo si attivi per prorogare fino al termine dell’emergenza sanitaria la Cassa integrazione Covid scaduta il 31 dicembre". Così l'assessore al Turismo di Regione Liguria, durante un incontro di questa mattina organizzato da Cna Balneari insieme agli operatori turistici della provincia di Imperia.

"Nel mese di dicembre – spiega Berrino – il settore ha subito una battuta d’arresto rispetto al trend di crescita registrato a partire dalla primavera scorsa e confermato per tutto il periodo estivo fino all’autunno. Gli operatori hanno dovuto affrontare difficoltà legate anche alle disdette che, complice l’aumento dei contagi in tutto il Paese, sono pervenute alle strutture ricettive prima delle festività natalizie, solo in parte compensate dalle prenotazioni last minute. Se a questi mancati profitti si aggiungono le conseguenze della cessata Cassa integrazione Covid, che ha messo a rischio migliaia di posti lavoro e le strutture ricettive stesse, emerge l’urgenza di un intervento del Governo, che mi auguro sia messo in campo il prima possibile”.

Molnupiravir, oggi i primi pazienti trattati col nuovo farmaco

Super User 05 Gennaio 2022 870 Visite

“La Liguria in prima linea nella lotta al Covid, su tutti i fronti. Tutta la sanità della nostra regione non solo è impegnata senza sosta nella più grande campagna vaccinale della storia, con punte di oltre 16mila vaccini in 24 ore, ma è all’avanguardia anche nella cura del Covid: dopo gli anticorpi monoclonali, strumento cui la Liguria è stata pioniera, oggi la clinica di Malattie infettive dell'ospedale policlinico San Martino di Genova ha trattato i primi pazienti affetti da Covid, 21 anziani residenti in due Case di riposo genovesi, con il nuovo farmaco orale Molnupiravir. Un altro tassello nello straordinario sforzo che tutti gli operatori sanitari stanno facendo da quasi due anni a oggi, senza interruzione”.

“Questo farmaco è una importante arma in più, una vera cura domiciliare con una gestione molto semplice essendo una pastiglia – aggiunge il responsabile del Dipartimento Interaziendale regionale di Malattie Infettive e direttore della Clinica di Malattie Infettive dell’ospedale Policlinico San Martino – Si tratta di un farmaco antivirale che riduce la quantità di virus nell’organismo evitando la progressione verso forme gravi e quindi i ricoveri, ed è funzionale in particolare per persone fragili, anziane o con problemi di salute rilevanti per evitare l’ospedalizzazione”.

Cassano ricoverato per Covid, la moglie: “E' vaccinato, sta bene”

Super User 05 Gennaio 2022 829 Visite

L’ex calciatore della Sampdoria Antonio Cassano, positivo al Covid, ha dovuto trascorrere il periodo tra Natale e Capodanno a casa in isolamento. Nelle ultime ore, però, le sue condizioni di salute hanno consigliato il ricovero al San Martino.
La moglie, la pallanuotista Carolina Marcialis, ha precisato su Instagram che il marito si trova nel reparto del prof. Matteo Bassetti e che, grazie alle due dosi di vaccino ricevute, le sue condizioni di salute sono buone.

Regione Liguria, Benveduti: “Prorogata al 30 giugno la sospensione debiti delle pmi con Filse e Ligurcapital”

Super User 05 Gennaio 2022 839 Visite

Regione Liguria concede una nuova proroga, fino al 30 giugno 2022, alla sospensione dei debiti sottoscritti dalle piccole e medie imprese, con riferimento al pagamento della quota capitale delle rate dei finanziamenti agevolati a medio e lungo termine, con Filse e con Ligurcapital. Lo prevede la delibera di Giunta approvata su proposta dell’assessore allo Sviluppo economico Andrea Benveduti. "Con l'intento di mitigare, quanto più possibile, gli effetti negativi della pandemia sul sistema imprenditoriale regionale e in considerazione dell’estensione dello stato di emergenza nazionale fino al 31 marzo 2022 – spiega Benveduti - abbiamo ritenuto necessario concedere altri 6 mesi alla moratoria attivata da Regione Liguria all'indomani del diffondersi della pandemia. Ricordo che le operazioni di sospensione non comportano un aumento dei tassi di interesse rispetto al contratto originario, pertanto Filse e Ligurcapital, in qualità di soggetti gestori degli strumenti agevolativi, provvederanno, dopo aver verificato che l’impresa sia in possesso delle condizioni di accesso e aver modificato il piano di ammortamento dell’operazione, a rideterminare l’intensità di aiuto".

Le imprese interessate devono inoltrare la domanda di sospensione a Filse e/o Ligurcapital entro il prossimo 28 febbraio.

Coronavirus, Toti: “Pronti a ulteriore sforzo con potenziamento call center e nuovi centri tampone”

Super User 05 Gennaio 2022 662 Visite

“Stiamo affrontando una emergenza nazionale e i problemi che stiamo affrontando in queste ore sono comuni a tutte le Regioni. Le nostre Asl stanno intervenendo con uno sforzo titanico per far fronte a numeri elevatissimi di contagio non solo in liguria ma in tutta Italia: nelle prossime ore saranno potenziate con ulteriori operatori le linee dei call center e si procederà anche con un aumento dell’offerta per le vaccinazioni pediatriche per mettere al sicuro anche i più piccoli. La prossima settimana inoltre prevediamo di poter attivare nell’area genovese nuovi centri drive e walk through per garantire un maggiore offerta di test antigienici rapidi. Da venerdì, entrerà in vigore una nuova ordinanza Tutto questo, sarà possibile ordinanza che permetterà di gestire i pazienti covid con test antigienici senza bisogno della conferma con i tamponi molecolari. Stiamo lavorando per mettere in campo tutta la forza lavoro possibile per far fronte a questa nuova e potente ondata e ci aspettiamo che questo possa determinare un significativo miglioramento della situazione”. Così il presidente della Regione Liguria e assessore alla Sanità Giovanni Toti in merito alle difficoltà registrate anche in Liguria nell’attività di tracciamento dei positivi e dei lori contatti.

“La nuova ordinanza che gli uffici stanno ultimando e che firmerò nelle prossime ore – aggiunge Toti – consentirà di semplificare il lavoro dei nostri operatori e di recuperare i ritardi che possono essersi verificati sul territorio. Comprendiamo il disagio di chi è a casa, in attesa del tampone per certificare la positività al Covid o l’avvenuta guarigione: stiamo chiedendo un ulteriore sforzo ai nostri sanitari che, non possiamo mai dimenticarlo, sono già impegnati senza sosta su diversi fronti, nei nostri ospedali per garantire la presa in carico dei pazienti, nella campagna vaccinale, nello svolgimento dei tamponi e nell’attività di tracciamento”. Il presidente Toti ricorda poi che “tutti i presidenti di Regione hanno sollevato nei giorni scorsi a livello nazionale il problema legato alla difficoltà di tracciamento dei nuovi positivi e dei loro contatti con una situazione generalizzata di affanno del sistema dei tamponi. Fortunatamente – prosegue - grazie alla campagna vaccinale il sistema ospedaliero sta reggendo l’urto di questa nuova ondata, pur essendo sotto pressione a causa soprattutto delle persone non vaccinate che costituiscono la quasi totalità dei ricoverati soprattutto nelle terapie intensive. Per questo è indispensabile intervenire anche con misure nazionali, introducendo l’obbligo vaccinale, se non per tutta la popolazione almeno per i lavoratori e per le persone più fragili, che, per età o per patologie, sono più esposte ai rischi di complicanze gravi o di morte in caso di contagio”.

Pegli, Rossi: “Finalmente terminati i lavori in piazza Bonavino, ora si protegga la facciata del museo navale”

Super User 05 Gennaio 2022 621 Visite

“Ringraziamo il sindaco e la giunta per il grande impegno che con il rifacimento della facciata del museo navale portano piazza Bonavino (Pegli) all’antico splendore. Ora è però necessario migliorare le aiuole laterali e, come approvato all’unanimità da un ordine del giorno congiunto mio e del consigliere Avvenente, apporre le cancellate protettive della facciata. Serve altresì lavorare alla riqualificazione complessiva di Villa Doria: spazi verdi, sentieri, riordino, pulizia e posizionamento di segnaletica e valorizzazione turistica e culturale compresa. Sono sicuro che ci sarà impegno anche su questo lato da parte dell'amministrazione”. Lo dichiara in una nota il vice capogruppo della Lega a Tursi, Davide Rossi.

Veicoli a gnl esenti dalla tassa automobilistica regionale, Mai: “Promessa mantenuta”

Super User 05 Gennaio 2022 602 Visite

“Promessa mantenuta. I veicoli appartenenti alle categorie internazionali N3, destinati al trasporto merci e aventi massa superiore a 12 tonnellate, con alimentazione a gas naturale liquefatto (gnl) sono esentati dal pagamento della tassa automobilistica regionale per l’annualità 2022. Il provvedimento si applica ai veicoli nuovi, immatricolati per la prima volta a partire dal 1° gennaio 2022. Regione Liguria ha infatti approvato l’emendamento della Lega che rinnova l’esenzione, varata anche l’anno scorso, in coerenza con le politiche di eco-sostenibilità adottate per il nostro territorio. Si tratta di un piccolo aiuto alle imprese visto anche il rincaro del gas e un’ulteriore misura finalizzata al contenimento delle emissioni di gas serra prodotti dai combustibili derivati da fonti fossili tradizionali, mediante l’incentivazione all’acquisto di veicoli destinati al trasporto di merci alimentati a gnl. Il provvedimento si aggiunge alle esenzioni dalla tassa automobilistica regionale per le auto nuove ad alimentazione ibrida elettrica o con doppia alimentazione oppure a benzina e a gasolio sulle quali viene installato per la prima volta un sistema di alimentazione a gpl o a metano collaudato nel 2022”. Lo ha dichiarato il capogruppo regionale della Lega Stefano Mai.

Vaccino, nelle ultime 24 ore somministrate 16.100 dosi, 1.228.058 liguri con almeno una dose, il 35,29% anche dose booster

Super User 04 Gennaio 2022 668 Visite

Sono 16.100 le dosi di vaccino anti Covid somministrate nelle ultime 24 ore in Liguria, dove 1.228.058 cittadini hanno almeno una dose di vaccino e oltre 1/3 della popolazione ha ricevuto anche la dose booster (488.245 vaccinati con il richiamo, pari al 35,29% degli aventi diritto e, nello specifico, ha ricevuto la dose booster il 68,95% degli over80 e il 58,50% dei 70enni). “La campagna vaccinale procede a pieno ritmo – osserva il presidente della Regione Liguria e assessore alla Sanità Giovanni Toti – e siamo pronti ad aumentare ancora non appena, come auspico, verrà introdotto l’obbligo vaccinale per i lavoratori: oggi la Liguria mantiene una media di circa 16mila vaccini al giorno ma il sistema, con gli hub su tutto il territorio, è in grado di gestire senza problemi anche 20mila somministrazioni giornaliere. Il vaccino è l’unica arma che abbiamo contro questo terribile virus e anche i dati degli esperti ne confermano ancora una volta l’efficacia, che si mantiene superiore al 90% per evitare il decesso superando addirittura il 95% tra coloro che hanno ricevuto anche la dose booster”.

In Liguria sono stati somministrati, dall’inizio della campagna vaccinale, complessivamente 2.855.570 vaccini, pari al 99,9% di quelli consegnati. Ulteriori consegne sono previste nelle prossime settimane a partire da domani, mercoledì 5 e venerdì 7 gennaio, con nuove dosi di vaccini Moderna e Pfizer (sia per adulti sia pediatrico).

L’attuale quadro epidemiologico in Liguria “è caratterizzato da un ulteriore aumento dell’incidenza – osserva il direttore generale di Alisa, Filippo Ansaldi -. Abbiamo ad oggi un numero di casi giornalieri che è più che raddoppiato rispetto al picco della precedente ondata, cioè il momento di maggiore circolazione del virus nello scorso novembre. In questo quadro, frutto anche dell’elevato numero di tamponi eseguiti, è presente una pressione ospedaliera importante, ma non paragonabile a quella dello scorso anno. Il dato positivo più rilevante è che da 15 giorni non si osserva più una crescita del numero giornaliero di accessi ospedalieri”.

Per quanto riguarda il possibile passaggio della Liguria in zona arancione dalla prossima settimana, il presidente Toti sottolinea che “bisognerà attendere il report nazionale, con le anticipazioni attese per giovedì. Certamente non è da escludere, considerando l’aumento esponenziale dei contagi e i dati sui ricoveri ospedalieri, che, soprattutto per quanto riguarda le terapie intensive, sono dovuti per la stragrande maggioranza a persone non vaccinate. Detto questo, da lunedì prossimo, 10 gennaio, entreranno in vigore anche le nuove misure previste dal governo con ulteriori limitazioni per i non vaccinati su tutto il territorio nazionale e un’ulteriore estensione dell’obbligo di green pass rafforzato (vaccinati o guariti). Di fatto, se dovessimo passare in zona arancione, la situazione in Liguria sarebbe sostanzialmente la stessa rispetto al resto del Paese”.

Circa l’arrivo in Liguria del nuovo farmaco anti Covid, distribuito a tutte le aziende sanitarie e ospedaliere sul territorio, Toti aggiunge: “Dopo il trattamento con gli anticorpi monoclonali, in cui la Liguria ha fatto da apripista in tutto il Paese, ora siamo pronti anche con questa nuova terapia che, tramite specifica prescrizione, ci aiuterà insieme al vaccino a prevenire le forme più severe del virus. Nessuna strada per sconfiggere il Covid resterà intentata".

“È un medicinale che attendevamo con ansia – aggiunge Matteo Bassetti, responsabile del Dipartimento Interaziendale regionale di Malattie Infettive e direttore della Clinica di Malattie Infettive dell’ospedale Policlinico San Martino – visto che il Policlinico San martino era stato l’unico centro italiano ad aver arruolato un paziente. Nelle prossime ore inizieremo la somministrazione, in modo più diffuso e sempre appropriato. Si tratta di un farmaco complementare rispetto ai monoclonali, indicato per la cura domiciliare del Covid. Non ho dubbi che, grazie alla collaborazione fin qui realizzata con i medici di medicina generale, non ci saranno problemi anche con questo nuovo farmaco”.

Terapia ricreativa, nasce in Liguria la nuova figura socio-sanitaria dedicata a bambini e adolescenti

Super User 04 Gennaio 2022 719 Visite

Al via la selezione per il corso di formazione in Child Play specialist che deriva dall’idea e dall’esperienza sul campo di oltre 16 anni di attività dell’associazione Il Porto dei piccoli. Si tratta di una nuova figura professionale, riconosciuta per la prima volta in Italia dalla Regione Liguria, che facilita il rapporto tra i giovani pazienti, le famiglie e il team sanitario durante il percorso della malattia. 

Una professionalità che, su ispirazione del Child Life Specialist inglese e americano, usa la cultura del mare tipica delle attività del Porto dei piccoli, il gioco, la musica, il teatro e la pet therapy come strumenti di dialogo e di cura.

"Come Regione Liguria non possiamo che accogliere con soddisfazione la nascita di un corso come questo che crea una figura nuova - dichiara l'assessore alla Formazione di Regione Liguria Ilaria Cavo - Si tratta di un profilo che ha una grande funzione sociale in un settore in cui c'è sempre bisogno di nuove professionalità. E' significativo che si arrivi a tutto questo grazie a ‘Match Point’, misura innovativa lanciata da Regione nel luglio scorso a cui abbiamo complessivamente destinato 4 milioni di euro. Quella dello ‘Specialista in Terapia Ricreativa’ è una delle oltre 90 domande che abbiamo soddisfatto proponendo la formula del 50% della formazione in aula e del 50% sul campo. La proposta, nel caso specifico, risulta trasversale e ancora più efficace: si utilizzano le leve dell'inclusione sociale per creare occupazione"

Al termine del corso progettato dal centro di formazione salesiano di Sampierdarena CNOS FAP Liguria e superato l’esame finale, gli allievi conseguiranno la qualifica in Child Play specialist per operare con il Porto dei piccoli nelle principali pediatrie e strutture sociosanitarie liguri.

 

Iscrizioni: entro il 15 gennaio 2022

La domanda di iscrizione può essere scaricata al seguente link:

https://www.cnosfap.it/index.php/informati/eventi/231-selezione-per-10-allievi-per-un-corso-specialista-in-terapia-ricreativa-durata-600-ore

Il corso si rivolge a disoccupati, inoccupati e inattivi di età compresa tra i 18 e i 30 anni non compiuti in possesso di una laurea prioritariamente ad indirizzo psico-educativo, artistico sanitario (della riabilitazione) e prevede una durata di 600 ore, così suddivise:

1 - Modulo di base: motivazione-orientamento e conoscenza di base (205 ore)

2 - Modulo professionalizzante (95 ore);

3 - Tirocinio curriculare (300 ore).

Il tirocinio si terrà presso l’Istituto Giannina Gaslini di Genova, le pediatrie dei principali ospedali e le strutture sociosanitarie pubbliche e private liguri.

Per info: www.cnosfap.it – 0104694493

Vaccini, Toti: “Non resta che obbligo per tutti i lavoratori e i soggetti più fragili. Governo faccia presto”

Super User 04 Gennaio 2022 563 Visite

“A questo punto non resta che l'obbligo vaccinale per tutti i lavoratori e i soggetti più fragili che ancora non hanno fatto il vaccino per scelta, cosa che non vale ovviamente per chi ha validi motivi medici che glielo impediscono. Con i miei colleghi presidenti di Regione abbiamo avanzato al Governo la richiesta di intervenire al più presto per fronteggiare il picco dei contagi previsto per la fine di gennaio”. Così il presidente di Regione Liguria dopo l’incontro tra i presidenti di Regione e delle province autonome.

“Meglio muoversi subito e scongiurare rallentamenti e chiusure del Paese che non ci possiamo permettere. Con concretezza, operatività e capacità di assumersi responsabilità, le Regioni si confermano in prima linea nella gestione della pandemia – conclude Toti - Questo è il momento del vaccino, unica arma a nostra disposizione contro il Covid”.

Noi con l'Italia, Ubaldo Borchi nuovo responsabile Sanità per la Liguria

Super User 04 Gennaio 2022 1259 Visite

“Il coordinamento regionale di Noi con l'Italia ha nominato Ubaldo Borchi responsabile Sanità per la regione Liguria”.  E' quanto dichiara in una nota il coordinatore regionale del partito, l'avvocato Matteo Ridolfi.

Borchi, candidato alle scorse regionali con la lista Forza Italia - Liguria Popolare ma non eletto, seguirà le direttive del suo leader-amico Andrea Costa, che è uno dei due potenti sottosegretari alla Salute attualmente in carica.

“Borchi - spiega Ridolfi - vanta esperienze professionali e un curriculum eccellente nell’ambito sanitario della nostra regione. Profondo conoscitore delle tematiche legate al mondo socio-assistenziale e operatore professionale in questo specifico settore - oggi al centro della crisi pandemica che ci ha colpito tutti – egli saprà apportare un notevole valore aggiunto all'attività e alle proposte di Noi con l'Italia per contribuire, con idee e i valori propri del nostro movimento, a offrire al dibattito politico e sanitario in corso nuova linfa e uno sguardo più approfondito”.

"Auguriamo al nostro amico Ubaldo buon lavoro, anche in vista degli importanti appuntamenti elettorali che investiranno la nostra regione in questo 2022", conclude Ridolfi.

Andrea Costa, Ubaldo Borchi e Maurizio Lupi (leader nazionale)

Migranti puliscono i cimiteri: Genova primo comune a sperimentare il progetto LGNetEA

Super User 04 Gennaio 2022 991 Visite

È stata Genova la prima città a sperimentare il progetto LGNet Assistenza Emergenziale finanziato dall’Unione Europea – attraverso la linea di finanziamento Misure emergenziali del Fondo Asilo Migrazione e Integrazione (Fami) – e gestito dal ministero dell’Interno, dipartimento per le libertà civili, insieme ad Anci.

Nella nostra città sono state coinvolte 40 persone, tutte provenienti da Africa e Pakistan e di età compresa tra i 20 e i 30 anni.

Il progetto LGNetEA è un progetto finalizzato all’integrazione delle persone migranti a Genova, ponendosi come obiettivo quello di migliorare la qualità di vita e il benessere sociale di tutta la comunità soprattutto in quei territori dove è alta la presenza di cittadini di origine straniera che non hanno ancora raggiunto un sufficiente livello di integrazione.

«Ci sono molti aspetti positivi in questo progetto – spiega il consigliere delegato alle Politiche sociali Mario Baroni – e uno di questi è la ricchezza delle relazioni che si instaurano tra i genovesi che frequentano le aree dell’intervento e i giovani migranti. È accaduto più volte che, magari dopo un primo momento di stupore, i cittadini genovesi si siano affezionati a chi lavorava per rendere migliore il proprio territorio di adozione sostenendoli anche con beni di ristoro e sollievo. L’esito dei tre interventi nei cimiteri di Cesino, Pegli e Sestri è stato molto positivo sia per le persone impiegate sia per la cittadinanza che ha espresso più volte gratitudine e benevolenza nei confronti dei ragazzi e delle ragazze che hanno lavorato nelle strutture e più volte i cittadini hanno espresso soddisfazione nei confronti del Comune per l’iniziativa intrapresa. Questo dimostra che il progetto e le istituzioni creano condizioni reali affinché possa avvenire l’integrazione delle persone migranti: attraverso interventi di impegno civico questi ragazzi avranno la possibilità di contribuire per la propria parte a rendere migliore la comunità e al contempo avranno la possibilità di sperimentare una sorta di palestra di allenamento al lavoro».

 

In cosa consiste il progetto

Il progetto LGNetEA rappresenta un percorso educativo-lavorativo, sociale e civile, che mira ad arginare i fenomeni di grave esclusione e isolamento sociale, abitativo, sanitario e sociosanitario delle persone migranti, regolarmente soggiornanti sul territorio (titolari di protezione e richiedenti asilo) che sono nel percorso di uscita del processo di accoglienza, che non hanno ancora tuttavia raggiunto un sufficiente livello di integrazione.

Questo percorso richiede prima di tutto ai beneficiari la capacità di essere presenti nel sistema cittadino in modo cogente non riconoscendosi solo come destinatari di aiuto ma impegnandosi a fornire il proprio contributo per il miglioramento della città e del territorio che li sta ospitando.

Per questo LGNetEA prevede la realizzazione di progetti di impegno civico in ambito urbano (civic engagement), da svolgersi in alcuni cimiteri del territorio comunale e percorsi volti all’autonomia abitativa, attuati anche tramite il coinvolgimento di associazioni già operanti sul territorio.Ad oggi l’esperienza è stata svolta in tre cimiteri cittadini (Cesino, Pegli e Sestri Ponente ) dove le squadre di ragazzi, sotto la supervisione di un tutor hanno riportato a splendore luoghi per i quali  nel tempo non si era potuto svolgere adeguata manutenzione.

Come anticipato sono state coinvolte 40 persone provenienti dai progetti SAI ordinari della città che sono state suddivise in nove squadre composte da 4/5 persone ciascuna. Ad ogni squadra è stato affidato un tutor. Beneficiari dell’iniziativa sono persone alle quali è stato riconosciuto lo status di rifugiato e percepiscono un contributo di 250 euro mensili per un massimo di sei mesi. Il loro impegno settimanale è di massimo quindici ore, distribuite al massimo in cinque giorni.

Per quanto riguarda le figure dei tutor, invece, sono a loro volta gestiti da un coordinatore che svolge funzioni di interfaccia con i referenti tecnici dei cimiteri per la definizione dei luoghi e dell’utilizzo e delle attività che ogni squadra dovrà svolgere.

Per sei delle quaranta persone coinvolte è stata attivata una borsa di lavoro specifica: questa possibilità rappresenta uno dei principali esiti positivi del progetto prevedendo un passaggio da una attività formativa protetta a una modalità lavorativa.

A novembre 2021 il progetto è stato presentato anche in un seminario all’ interno dell’assemblea Nazionale dell’ANCI svoltasi presso la fiera di Parma, riscuotendo interesse; il progetto ha beneficiato di una proroga fino ad aprile 2022, e sarà integrato con un ulteriore finanziamento proveniente dall’ 8 per 1000 di ANCI nazionale che ha messo a disposizione residui del 2016 portandolo a conclusione nel dicembre 2022.

Il cimitero di Cesino

Facebook contest Regione Liguria: aperte le votazioni per la seconda semifinale, Recco in corsa

Super User 04 Gennaio 2022 739 Visite

Recco è nella seconda semifinale del social contest lanciato da Regione Liguria per decidere l'illuminazione natalizia più bella. Si giocherà il posto per la finale contro i comuni rivali: Porto Venere e Tovo San Giacomo.
Si vota fino alle ore 11 di domani 5 gennaio. Ma come si fa a votare? Basta andare sulla pagina Facebook di Regione Liguria (qui il link: https://www.facebook.com/EnteRegioneLiguria/photos/a.1638285623108202/3152045615065521) e lasciare una risata 😆, faccina abbinata a Recco.
Attenzione: non vengono conteggiati i commenti, il voto è valido solo selezionando l'emoticon abbinato a Recco, come quando si lascia un like.

Molnupiravir, arrivata in Liguria la pillola anti-Covid

Super User 04 Gennaio 2022 638 Visite

“Un altro prezioso alleato nella lotta al virus: sono arrivate stamattina all’Ospedale San Martino di Genova 1080 confezioni del farmaco “Molnupiravir” (Lagevrio), la pillola per i pazienti positivi al Covid, che verrà smistata in tutte le Asl liguri. Dopo il trattamento con gli anticorpi monoclonali, in cui la Liguria ha fatto da apripista in tutto il Paese, ora siamo pronti anche con questa nuova terapia che, tramite specifica prescrizione, ci aiuterà insieme al vaccino a prevenire le forme più severe del virus. Nessuna strada per sconfiggere il Covid resterà intentata”. E’ l’annuncio del presidente e assessore alla Sanità di Regione Liguria Giovanni Toti.

Controlli Green pass e mascherine, a Genova elevate 26 sanzioni

Super User 04 Gennaio 2022 642 Visite

Nella giornata di ieri, lunedì 3 gennaio, la Polizia locale di Genova ha eseguito 1806 controlli per verificare validità del Green pass e uso corretto delle mascherine. Le persone sanzionate perché non in regola con il certificato verde sono state 15, mentre 10 quelle multate perché non indossavano il dispositivo di protezione delle vie respiratorie. 

Sui 71 esercizi commerciali controllati, invece, solo una sanzione.

Nessuna multa nei mercati rionali.

AIS: al via i primi corsi per sommelier, già sold out la sessione serale

Super User 04 Gennaio 2022 614 Visite

Con l'inizio del 2022 partono anche i nuovi corsi di qualificazione professionale dell’Associazione Italiana Sommelier Liguria. Il primo in calendario è il corso di primo livello che inizia martedì 18 gennaio all'Ac Hotel di Genova (Corso Europa, 1075), un percorso per conoscere le basi della professione del Sommelier attraverso lezioni di viticoltura, enologia e tecnica della degustazione, passando dalla corretta temperatura di servizio dei vini fino all'organizzazione e alla gestione della cantina.

Il corso, che prosegue fino al 15 marzo, è suddiviso in lezioni pomeridiane (dalle ore 16.00) e serali (dalle ore 20.30), queste ultime esaurite già da diverse settimane. Sono disponibili ancora alcuni posti per il corso pomeridiano, la cui iscrizione è aperta sul sito di Ais Liguria (link diretto: www.aisliguria.it/corsi/55-corso-di-qualificazione-professionale-per-sommelier-1-livello-pomeridiano-2022.html ). L'accesso a tutte le attività Ais sarà consentito esclusivamente alle persone in possesso di Green Pass rafforzato ovvero secondo quanto stabilito dalla normativa di legge vigente al momento di inizio del corso e per tutta la durata dello stesso. 

«Siamo molto contenti del boom di richieste registrate per il corso in partenza a Genova e, in generale, per tutte le attività degli ultimi mesi di Ais Liguria – spiega Marco Rezzano, alla guida della Delegazione Ais di Genova – questo entusiasmo e partecipazione ci fanno capire che la gente ha voglia di tornare a vivere le proprie passioni, come quella per il vino. Inoltre, è la conferma che Ais è sempre riconosciuta come soggetto autorevole e qualificato nel campo della formazione. Per il 2022 abbiamo già preparato un calendario ambizioso che, oltre al corso di primo livello per sommelier in partenza il 18 gennaio, vede un corso sulla birra, due masterclass sul Nebbiolo del nord Piemonte e sul Brunello di Montalcino, un duplice approfondimento sulla produzione del vino sia biodinamica che convenzionale, diversi incontri sui vini liguri e molto altro ancora. L'obiettivo è quello di aprire sempre di più l’associazione a tutti i soci, mantenendo alta l'attenzione nei confronti dei produttori liguri, perché prima di tutto bisogna conoscere il territorio e la regione dove viviamo e dove operiamo. Naturalmente, tutti gli eventi e i corsi saranno svolti nel totale rispetto delle normative vigenti, al fine di garantire massima sicurezza».

Oltre ai numerosi corsi per diventare sommelier, l'obiettivo del nuovo anno è anche quello di riportare i grandi eventi di Ais Liguria al loro aspetto tradizionale e originario. «Ci auguriamo che il 2022 possa essere per Ais e per tutti un anno di totale ripresa – afferma Alex Molinari, Presidente di Ais Liguria – Oltre all'attività formativa, che ha già in calendario diverse novità, tra cui un corso sullo Champagne nelle delegazioni di Savona e del Tigullio, uno sulla birra a Genova e probabilmente uno sui distillati nel Tigullio, abbiamo in programma il ritorno dei grandi eventi di Ais come Mare&Mosto Le Vigne Sospese il 22 e 23 maggio e il Trofeo Miglior Sommelier del Vermentino in autunno».

Iniziative che già nel 2021 hanno visto una piccola ma importante ripartenza. «Nonostante sia stato un anno complicato per il nostro settore, il 2021 ha segnato anche una ripartenza per Ais Liguria – continua Molinari – i corsi in presenza autunnali hanno avuto un’ottima risposta da parte del pubblico e anche gli eventi sono stati seguiti con entusiasmo. Siamo felici di aver proposto eventi come il concorso sul Vermentino, che ha visto salire sul podio il Sommelier ligure Alessandro Rosi, gli eventi di degustazione a Sestri Levante, che hanno anche coinvolto locali e ristoranti cittadini con il contest “Calici in Baia”, e la presentazione dei migliori vini liguri premiati nella “Guida Vitae 2022”, mai così tanti prima d’ora. L'ottima risposta del pubblico ci ha dato la forza per andare avanti e il nostro augurio oggi è che il 2022 sia finalmente l'anno della ripresa per il nostro e per tanti altri settori in Italia».

Occupazione ex batteria Granarolo, Bertorello: “Via subito gli abusivi”

Super User 04 Gennaio 2022 936 Visite

“Purtroppo quello che in molti temevano è diventato realtà. Alcuni membri dell’ex centro sociale Terra di Nessuno hanno occupato abusivamente il civico 40 di Via Bartolomeo Bianco, una storica batteria utilizzata durante la resistenza e da cui il 26 aprile del 1945 partì l’annuncio della liberazione di Genova dai tedeschi dato da Paolo Emilio Taviani. La batteria di Granarolo è nella piena disponibilità dell’Agenzia del Demanio e in Consiglio comunale con diverse interrogazioni si è già sollecitato una bonifica del luogo. Questo spazio, di innegabile valore storico, va subito sgomberato per essere recuperato e restituito alla cittadinanza”. Lo dice in una nota Federico Bertorello, presidente del Consiglio comunale di Genova.

Il Comune di Rapallo si è aggiudicato negli ultimi anni 33 milioni di euro di investimenti pubblici

Super User 03 Gennaio 2022 1013 Visite

“33 milioni di euro. Questa è la somma che il Comune di Rapallo si è aggiudicato tramite bandi regionali e statali per realizzare opere a valenza pubblica. Una cifra ingente che testimonia l’abilità dell’amministrazione, dei funzionari e degli uffici comunali nel realizzare progetti lungimiranti, efficaci e quindi appetibili”. A dirlo è il sindaco del comune ruentino, Carlo Bagnasco.

“Ottenere contributi - prosegue il sindaco - da enti sovra comunali è, per un comune, una dote di fondamentale importanza che giova alla Città e ai suoi abitanti. Oltre alla realizzazione e al rinnovo di infrastrutture pubbliche infatti, queste risorse generano indotto anche nell’ecosistema delle imprese private, stimolando un circolo virtuoso di occupazione e investimenti. Basti pensare ai lavori presso il Porto turistico, gli “alberghetti” e l’ex Hotel Savoia”.

“E’ notizia recente - aggiunge Bagnasco - l’aggiudicazione del contributo da 5 milioni di euro del PNRR per la rigenerazione urbana. Non dobbiamo però dimenticare i tanti traguardi raggiunti dall’amministrazione comunale negli ultimi anni, uno su tutti, lo sblocco del patto di stabilità, una manovra da 8 milioni di euro. Fondamentali sono stati anche i 3 milioni di finanziamento statale aggiudicati per investimenti in opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio e destinati alla copertura del Torrente San Francesco, all’adeguamento dei sottopassi di Via Rosselli e Via Amendola e al consolidamento del ponte di San Massimo”.

“E ancora, grazie ai fondi di protezione civile di Regione Liguria, il Comune di Rapallo ha potuto rialzarsi da una situazione di crisi causata dalla terribile mareggiata del 2018 e ha così ottenuto 11 milioni di euro per il dragaggio del golfo, 315 mila euro per ripristinare la spiaggia degli archi e 250 mila euro per quella del castello dei sogni.Tutto ciò sarebbe impossibile senza un lavoro in stretta sinergia e collaborazione tra amministratori e macchina comunale”, conclude il primo cittadino.

Covid, Toti: “Dal 7 gennaio utilizzo test antigenici nella gestione dei positivi, al lavoro per ordinanza”

Super User 03 Gennaio 2022 678 Visite

“Stiamo lavorando per varare un’ordinanza che preveda, a partire da venerdì 7 gennaio, l’utilizzo dei test antigenici rapidi nella gestione dei positivi al Covid-19. È necessario intervenire, a fronte di un numero molto elevato di contagi in tutto il Paese a cui, grazie ai vaccini, non corrisponde un aumento altrettanto imponente dei ricoverati nei nostri ospedali”. Così il presidente della Regione Liguria e assessore alla Sanità Giovanni Toti.

“Nel confronto costante con il governo – spiega Toti – come Regioni abbiamo già sollevato il problema legato alla difficoltà di gestione dei positivi e di tracciamento dei loro contatti stretti. L’obiettivo della misura che andremo ad adottare e di cui stiamo mettendo a punto i dettagli è migliorare questa situazione, alleggerendo anche la pressione a cui sono sottoposti i Dipartimenti di Igiene e i centri per i tamponi molecolari delle nostre Asl”.

Il presidente Toti osserva che la Liguria “paga la vicinanza con la regione della Costa Azzurra, considerata uno dei più grandi focolai europei. Questo ha determinato un aumento della pressione sui pronto soccorso dell’estremo ponente e, poi, in misura minore, anche del savonese e del resto del territorio. Certamente non aiuta il fattore demografico per cui, in una regione ‘anziana’ come la nostra, il rischio di ospedalizzazioni aumenta in modo sensibile: la stima è del 25% in più degli accessi nei nostri ospedali rispetto alla media italiana. Per questo è indispensabile proseguire con la campagna vaccinale per raggiungere tutte le fasce di popolazione per cui sia prevista la vaccinazione”.

Secondo quanto emerso dal bollettino odierno, sono 578 i pazienti ricoverati oggi negli ospedali (21 in più rispetto alla giornata di ieri), di cui 46 in terapia intensiva. “È evidente che l’aumento odierno dei ricoveri sia legato al minor numero di dimissioni nelle giornate a cavallo del Capodanno – spiega Toti - con un ritorno a regime già da domani. L’obiettivo è trasferire i pazienti positivi che abbiano superato la fase acuta nelle strutture territoriali a bassa intensità di cura per garantire loro l’assistenza di cui hanno bisogno prima del rientro al proprio domicilio. Dei 46 ricoverati in terapia intensiva, ben 33 non sono vaccinati”.

È inoltre previsto domani, martedì 4 gennaio, l’arrivo in Liguria delle prime 1080 confezioni del farmaco Molnupiravir (in pillole) per il trattamento dei pazienti positivi al Covid-19, secondo criteri analoghi a quelli per la somministrazione degli anticorpi monoclonali. Le confezioni saranno distribuite a tutte le aziende sanitarie e ospedaliere.

Per quanto riguarda le vaccinazioni, dall’inizio della campagna vaccinale in Liguria sono stati somministrati 2.839.372 vaccini, pari al 99% di quelli consegnati.

In Liguria oltre l’88,25% dei cittadini ha ricevuto almeno una dose di vaccino (1.220.875 persone) a cui si aggiungono 7.154 persone che hanno comunque prenotato la prima dose (per chi deve effettuare la prima dose è previsto comunque anche l’accesso diretto agli hub vaccinali sul territorio).

I liguri vaccinati con la dose booster sono ad oggi 475.092 pari al 32.46% della popolazione over 12.

Nella fascia 5-11 anni, risultano ad oggi 5.403 vaccini effettuati e 15.731 prenotazioni complessive.

Il Covid sale a bordo malgrado i rigidi controlli: 150 positivi tra i crocieristi col super green pass

Super User 03 Gennaio 2022 862 Visite

Malgrado il protocollo severissimo - per salire a bordo occorre aver completato il ciclo vaccinale o essere guariti dal Covid negli ultimi 6 mesi e, comunque, bisogna fornire il certificato di un tampone negativo effettuato entro 48 ore dalla partenza della nave (notizie dal sito della compagnia) - sulla MSC Grandiosa, arrivata a Genova questa mattina, è scoppiato un focolaio: ben 150 positivi tra i circa mille passeggeri.

La Protezione civile di Regione Liguria sta organizzando lo sbarco delle persone risultate positive. In particolare, con il coordinamento di Usmaf e in collaborazione con Prefettura, Capitaneria di Porto e autorità sanitarie, il personale della Protezione Civile ligure è stato attivato per consentire, nella giornata di oggi, i trasferimenti protetti e in sicurezza dei passeggeri positivi che risiedono nel nord Italia verso il loro domicilio, dove potranno effettuare la quarantena previste dalle disposizioni nazionali vigenti. Tra i positivi a bordo anche alcuni passeggeri stranieri che oggi verranno trasferiti in strutture a bassissima intensità di cura in Liguria o anche fuori regione, dove trascorrere il periodo necessario fino alla negativizzazione dei tamponi, in modo da poter far rientro nei Paesi d’origine. Effettuate queste operazioni, la nave proseguirà il viaggio verso il porto di Civitavecchia, dove, con medesime modalità, si procederà allo sbarco dei passeggeri positivi residenti nel Centro e Sud Italia e al loro trasferimento protetto e sicuro verso le loro abitazioni per la quarantena.

Tutti i trasferimenti e anche le degenze nelle strutture Covid per i passeggeri stranieri sono a carico di Msc Crociere.

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