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Consiglio comunale, Mascia: “Ricordare la prima nave di profughi ebrei verso Israele”

Super User 13 Ottobre 2021 806 Visite

È stato approvato oggi all'unanimità dal Consiglio comunale di Genova l'ordine del giorno 'fuori sacco' presentato dal capogruppo di Forza Italia a Palazzo Tursi, Mario David Mascia, che impegna il sindaco e la giunta in vista dell'anniversario del 14 dicembre, "ad installare un piccolo monumento e/o una targa commemorativa" a perenne ricordo della storica partenza dal porto di Genova, il 14 dicembre 1945, della “Hannah Senesh”, la prima nave che portò 252 ebrei, profughi dei campi di sterminio nazisti, verso la nuova patria d’Israele. 

"È una iniziativa di cui mi sono fatto volentieri portavoce e ho voluto condividere con tutti i capigruppo in Consiglio comunale - dichiara Mascia - perché nasce da una richiesta indirizzata al nostro sindaco Marco Bucci dal presidente di APAI - Italia Israele Bruno Gazzo e dal presidente della Comunità Ebraica di Genova, Ariel Dello Strologo".

"La 'Hanna Senesh', ribattezzata così in onore della giovane eroina nazionale che il giorno della sua esecuzione (7 novembre 1944) scrisse nel diario 'nel mese di luglio avrò 23 anni/ho scommesso su un numero/i dadi hanno girato/ho perso - aggiunge il capogruppo azzurro - fu la prima nave a salpare verso Israele rompendo l'embargo imposto dalle forze di sicurezza britanniche: l'equipaggio del Quarto Battaglione del Palmach e gli attivisti di 'Hamossad for Aliyah Bet' organizzarono una  festa per il capitano italiano Ansaldo e il suo equipaggio nel kibbutz Beit-Oren e durante la festa Ansaldo parlò calorosamente del significato umanitario dell'impresa, con parole talmente profonde da fornire ispirazione alla famosa poesia scritta in seguito da Natan Alterman dal titolo 'Un discorso di risposta a un capitano italiano".

"L'auspicio - conclude Mascia - è che l'installazione, magari di un pietrone grezzo ovoidale con una lapide inserita, venga realizzata in testata ai magazzini del Cotone, perché fonti storiche riportano che l'imbarco avvenne da uno dei moli all’estrema sinistra del porto".

Giustizia, Cassinelli: “Non colpevole fino a condanna definitiva, applicare l’articolo 27”

Super User 13 Ottobre 2021 565 Visite

“L’articolo 27 della Costituzione stabilisce che l’imputato non è considerato colpevole sino alla condanna definitiva. Purtroppo è una delle norme più svilite. La conta degli individui che - seppur innocenti per la Costituzione, si trovano a vivere drammatiche situazioni personali, familiari e professionali per il solo fatto di essere incappati nelle maglie della giustizia - è lunghissima. Carriere stroncate, famiglie distrutte, vite sacrificate per inchieste e sentenze di condanna poi culminate, dopo lunghi e travagliati processi, in decisioni definitive di assoluzione. Forza Italia ha presentato una proposta di legge che ha l’obiettivo di applicare in pieno l’art. 27. Un principio di civiltà, umanità e rispetto, non sacrificabile sull’altare di un sensazionalismo che provoca danni irreversibili alla dignità delle persone. Il testo prevede che si scriva nelle aule di giustizia e in calce alle sentenze che ‘l’imputato non è considerato colpevole sino alla condanna definitiva’. Formula scritta in aula ben visibile a pubblico e magistrati e di cui dovrà essere data lettura insieme al dispositivo della sentenza”. Lo dichiara il deputato di Forza Italia Roberto Cassinelli, componente Commissione Giustizia e promotore della proposta di Legge.

Columbus Day, consegnate le onorificenze e nominati 11 nuovi ambasciatori di Genova nel mondo

Super User 12 Ottobre 2021 1297 Visite

Grande partecipazione di pubblico per la tradizionale cerimonia-evento clou delle celebrazioni colombiane: circa 400 persone, per la capienza massina consentita, hanno assistito in presenza nel Salone del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale.

La cerimonia lo scorso anno si è svolta al Teatro Carlo Felice, in forma ridotta a causa della pandemia. Nato negli Anni ’50, il Columbus Day è anche un'occasione per accendere i fari su Genova e sulla Liguria, ricordando - come ha detto la conduttrice Valeria Oliveri, speaker di Radio 105 - l’uomo che riscrisse i confini del mondo. 

Ad introdurre i saluti istituzionali, alcuni brani di Bach eseguiti dal Gruppo Alter Echo String Quartet.  Oltre al sindaco Marco Bucci e al presidente Giovanni Toti hanno salutato il pubblico, intervenuto per ricordare la giornata che ha cambiato la storia dell’umanità, il senatore Francesco La Forgia in rappresentanza della Presidenza del Senato, l’onorevole Luca Pastorino in rappresentanza della Camera dei deputati e il prefetto Renato Franceschelli, in rappresentanza della Presidenza del Consiglio dei Ministri. 

«La giornata dedicata a Cristoforo Colombo è per i genovesi una tradizione storica da rispettare ed onorare. Ricordare la figura di un uomo che ci ha reso protagonisti attraverso i secoli. A chi è stato premiato con le onorificenze genovesi, dico grazie, per aver contribuito a portare alto il nome di Genova nel mondo, sull'esempio di Colombo, il grande navigatore – commenta il sindaco di Genova Marco Bucci - Ai novelli Ambasciatori di Genova dico invece "Buon lavoro". Perché da oggi inizia il loro percorso accanto alla nostra città, per renderla sempre più Superba e orgogliosa dei suoi figli. Come è tradizione, un saluto va anche ai liguri e genovesi lontani dalla patria. Il filo che ci lega è forte, ed è un legame di cui andiamo fieri».

«Questa cerimonia è particolarmente significativa - afferma il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti - non solo per i contenuti che esprime ma anche per il momento storico in cui si svolge: stiamo uscendo da un anno e mezzo di pandemia, superando la più grande emergenza sanitaria di cui si abbia memoria. Se questo è possibile oggi, se stiamo ripartendo, lo dobbiamo al nostro personale sanitario che ha lottato in prima linea, senza mai tirarsi indietro e che anche oggi è impegnato per la più grande campagna vaccinale di tutti i tempi. Come accade dopo ogni crisi, abbiamo di fronte straordinarie opportunità che siamo pronti a cogliere grazie alla nostra perseveranza, al nostro impegno, alla nostra volontà e al coraggio che questa città e questa regione hanno dimostrato negli ultimi anni. Basti pensare a come questo territorio ha reagito dopo la tragedia di ponte Morandi: senza mai dimenticare chi ha perso la vita, ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo subito rivolto il pensiero a cosa ognuno di noi potesse fare dando il proprio contributo, lavorando fianco a fianco con grandi imprese rappresentate qui oggi, secondo quel ‘modello Genova’ o ‘modello Liguria’ che auspico sia sempre più un modello nazionale per garantire la ripartenza del Paese. Questo è l’esempio di Genova e della Liguria, che i nuovi ambasciatori - conclude - avranno l’onore e l’onere di portare alte nel mondo».

Tra le iniziative previste, la consegna di due Medaglie della città di Genova, dei Premi colombiani, oltre a due Grifi e a due Cittadinanze onorarie e, come di consueto, l’elezione dei nuovi Ambasciatori di Genova nel Mondo.

Hanno ricevuto la cittadinanza onoraria Giuseppe Bono, amministratore delegato di Fincantieri, e Pietro Salini, amministratore delegato di We Build i quali, ‘per le loro capacità professionali e manageriali e l’impegno profuso nella ricostruzione del Ponte Genova San Giorgio, hanno contribuito a dare lustro alla città di Genova e a tutta la nazione’.

«Questo riconoscimento, che idealmente voglio condividere con tutti i nostri lavoratori, ha per me un profondo significato perché corona un lungo percorso professionale speso per le industrie genovesi e liguri, che culmina nella costruzione del nuovo ponte San Giorgio - dice Giuseppe Bono - Dopo la tragedia ho ritenuto una missione quella di mettere a beneficio della collettività l’azienda che mi onoro di guidare, lavorando per dare un concreto contributo a risollevare Genova, duramente provata e con gli occhi del mondo addosso. Oggi quell’opera è testimonianza concreta del fare e, allo stesso tempo, di una nuova fase di sviluppo del Paese e delle sue capacità. Mi piace inoltre ricordare che il nostro impegno per Genova si concretizza in una serie di attività ad altissimo contenuto tecnologico, anche nel settore militare, nonché nella realizzazione nel cantiere di Sestri Ponente di alcune tra le più belle navi da crociera al mondo».

«Ricevere questa onorificenza è per me motivo di grande orgoglio, e la voglio virtualmente condividere con tutti coloro che hanno reso possibile la ricostruzione del Ponte di Genova – dichiara Pietro Salini - Genova è la patria di Cristoforo Colombo, un grande innovatore che ha avuto il coraggio di affrontare grandi sfide. E rappresenta oggi il modello del fare e della ripartenza con le infrastrutture. La città sta vivendo oggi con tutta la regione Liguria un momento di grande effervescenza per il rilancio dell’economia e dell’occupazione, con un nuovo approccio di trasparenza e di collaborazione estesa tra istituzioni, imprese, università, territorio. Questo riconoscimento conferma che il Gruppo insieme a tutti gli altri attori in gioco per il Ponte di Genova è stato motore della ripresa di questa città che tanto ha sofferto. Le infrastrutture possono avere un ruolo importante per il rilancio dell’economia dell’Italia e per garantire un futuro ai nostri giovani. Vogliamo continuare ad essere presenti sul territorio, non solo con le opere che stiamo realizzando ma con una più ampia collaborazione di territorio».

Le Medaglie della città di Genova sono state assegnate ad Alberto Rosso, capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, generale di squadra aerea che ‘ha sempre rappresentato Genova in tutti i prestigiosi incarichi istituzionali distinguendosi per impegno e professione’ e a Ione Bertocchi, medico missionario in Centrafrica che ‘ha dedicato la sua vita alle popolazioni più povere dell’Africa realizzando diverse opere, tra cui un ospedale’.

A seguire, il conferimento dei Premi colombiani: quello internazionale delle Comunicazioni, quest’anno dedicato al trasporto aereo, va a Phase Motion Control, azienda leader nelle motorizzazioni di aeromobili elettrici.

La Medaglia colombiana viene conferita a Tiziana Lazzari, ‘medico chirurgo e ricercatrice, che presta anche consulenza gratuita alle pazienti oncologiche, in collaborazione con la Lega Italiana Tumori. Prima donna alla guida del Rotary Distretto 2032, è vice presidente della Fondazione Palazzo Ducale’ mentre il Premio internazionale dello sport è per Carlotta Gilli, atleta della nazionale paralimpica italiana di nuoto, ‘pluripremiata a Tokio con due Ori, due Argenti e un Bronzo, detentrice di 11 record del mondo e 3 record europei e tutti i record italiani, sia in vasca lunga che corta su tutte le distanze’.

Il sindaco Marco Bucci procede poi alla tradizionale cerimonia dell’offerta dell’olio, quest’anno proveniente dal Comune di Casella, destinato alla lampada votiva che arde presso le ceneri di Cristoforo Colombo nel Faro di Santo Domingo.

L’ammiraglio Giovanni Pettorino già comandante delle Capitanerie di Porto e Francesco Cozzi, già procuratore capo del Tribunale di Genova ricevono il Grifo, massimo tributo del Comune di Genova e destinato a personalità che abbiano reso famoso il nome della città nel mondo o a chi si sia distinto per il proprio contributo.

Prima del saluto finale ai Liguri nel mondo, da parte di Franco Bampi presidente di “A Compagna”, il sindaco Bucci nomina i nuovi ambasciatori di Genova nel mondo, ecco chi sono: 

Guido Barbazza, capitano e ingegnere, vice presidente di Divisione, presidente e amministratore delegato in grandi società industriali nazionali ed internazionali. Ha scritto libri "di mare" spesso ambientati a Genova. Autore della rubrica "Il Genovese Volante" sul Secolo XIX, è andato alla ricerca delle tracce di Genova nel mondo. 

Isabella De Martini, medico ed ex europarlamentare è docente universitario sia negli Stati Uniti, sia in Italia. Risiede a New York e svolge l’attività di ufficiale medico di bordo per le migliori compagnie internazionali di navigazione.

Mario Del Grosso, clavicembalista e concertista internazionale ha affiancato alla sua carriera l’attività di costruttore di copie di preziosi strumenti antichi e restauratore. I suoi clavicembali, finemente decorati, sono diffusi e apprezzati in tutto il mondo.

Maurizio Fantoni Minnella, scrittore, saggista, critico cinematografico, fotografo e film maker. Ha ambientato due romanzi e girato due documentari a Genova. Ha presentato le sue opere sulla città di Genova in 15 ambasciate e istituti italiani di cultura nel mondo.

Giorgio Ghiglione, laureato in ingegneria elettronica e telecomunicazioni è stato 5 anni in Inghilterra quale managing director della Gec - Marconi Communications, un gruppo di 2.700 persone con filiali in UK, USA, Turchia e Singapore.

Alfonso Lavarello, dal 1975 al 1987 managing director e in seguito partner dell’Al Sabah & Co. Dal 1986 al 1999 amministratore delegato e presidente di primarie compagnie di navigazione e leader nel settore dei servizi marittimi, head office in Genova, Miami, Montecarlo e Medio Oriente. Dal 1998 managing director & partner del Governo cubano in Silares Terminales Caribe NV e Cubanco S.A. (L'Avana, Cuba).

Marco Marinucci, fondatore e CEO di Mind the Bridge, con uffici a San Francisco, Barcellona, Milano e Seul. Gestisce anche il fondo di investimento per startup Mind the Seed e, da luglio 2021, è presidente della SVIEC Foundation. In Silicon Valley dal 2001, ha partecipato alla fase iniziale di crescita di Google, dopo varie startup internazionali.

Aldo Olcese, dottore in economia e membro della Reale Accademia dell’Economia di Spagna. Vicepresidente della Reale Accademia Europea dei dottori e presidente dell’associazione nazionale della Società civile della Spagna. Autore di una decina di libri sulla responsabilità sociale e la governance delle imprese, è ritenuto uno dei leader del capitalismo umanista in Europa.

Milena Romagnoli, laureata in Lettere è stata dirigente scolastico del liceo Gobetti di Genova, dove ha introdotto lo studio della musica e della danza. Genova è stata tra le prime cinque città italiane ad avere il liceo statale della danza. È stata consigliera supplente di parità di Regione Liguria, presidente della Consulta femminile di Genova, è membro della commissione regionale di diritto allo studio universitario. 

Ferdinando Sanfelice di Monteforte, ammiraglio di squadra, rappresentante militare italiano alla NATO e alla EU dal 2005 al 2008. Ha insegnato “Studi Strategici” dal 2009 al 2021. Presiede il “think tank” Mediterranean Insecurity. Ha scritto diversi saggi e libri tra i quali “Strategy and peace”, “Le strategie declaratorie della NATO e dell’UE”, “Guerra e Mare” e, insieme alla moglie “Due secoli di stabilizzazione” e “Il mondo dopo il COVID-19”.

Adolfo Valsecchi, pioniere dell'industria alimentare "Conserve del Mare”, nel '72 è direttore generale e poi anche amministratore delegato di Tonno Palmera, che nel ‘95 diventa co-leader del mercato italiano insieme a RioMare. Nel '96 crea MWBrands, che in pochi anni diventa leader in Europa con quattro stabilimenti "Sul Luogo di Pesca", in Seychelles-Ghana-Portogallo-Bretagna. CEO di ThaiUnion sino al 2014. Torna a Genova e rileva il controllo di AsdoMar, un marchio premium prodotto a Olbia.

 

Obbligo di Green pass dal 15 ottobre, tamponi a prezzo calmierato per i dipendenti Amiu e Amt

Super User 12 Ottobre 2021 616 Visite

Tamponi a prezzo calmierato da mercoledì 13 ottobre per i dipendenti AMIU e AMT. È il risultato dell’accordo stipulato oggi tra Comune di Genova – nella persona dell’assessore alla mobilità integrata, trasporti e rifiuti Matteo Campora – AMIU, AMT e sindacati, in vista dell’obbligo di certificazione verde sul posto di lavoro che scatterà venerdì 15 ottobre.

Saranno stipulate con istituti ed enti pubblici e privati apposite convenzioni non onerose per le due aziende partecipate, finalizzate a fornire ai lavoratori che lo richiederanno la possibilità di effettuare tamponi rapidi per l’accertamento della situazione sanitaria personale, in modo da poter prestare regolarmente servizio nel rispetto delle norme di legge.

Ad oggi sono già state individuate le farmacie comunali dove sarà possibile fare il tampone al prezzo di 6 euro, più altri istituti che saranno comunicati a stretto giro tramite canali aziendali, con l'indicazione anche dei prezzi calmierati.

Il tampone rapido sarà fornito a richiesta del dipendente, esibendo il badge aziendale di riconoscimento. Lo stesso verrà effettuato presso le strutture convenzionate indicate in precedenza, a decorrere dal 13 ottobre.

L’accordo tra Comune e aziende partecipate dell’Ente mira a favorire la continuità dei servizi pubblici essenziali ai cittadini genovesi, minimizzando gli eventuali inconvenienti organizzativi derivanti dall’applicazione delle disposizioni di legge governative.

«Questo accordo è molto importante – dichiara l’assessore Campora – e testimonia la nostra attenzione verso i lavoratori AMIU e AMT e i cittadini genovesi, che devono continuare a poter usufruire regolarmente dei servizi essenziali erogati dalle due partecipate. L’Amministrazione vuol farsi trovare pronta per l’entrata in vigore dell’obbligo di Green Pass prevista per venerdì e, in questo senso, stiamo lavorando anche con l’assessore Viale per estendere questo servizio a tutte le partecipate e a tutti i dipendenti del Comune di Genova».

«Di fronte alla priorità assoluta di garantire alla cittadinanza la regolare fornitura dei servizi pubblici essenziali – spiega l’assessore al personale Giorgio Viale – stiamo lavorando per estendere la possibilità di fare un tampone a prezzo agevolato a tutti i dipendenti dell’Amministrazione. Dare a questi ultimi la possibilità di farlo nelle farmacie comunali e negli istituti convenzionati è una concreta dimostrazione di vicinanza e attenzione alle esigenze dei nostri lavoratori e di tutta la cittadinanza». 

«Questo accordo – commenta il presidente di AMT Marco Beltrami – ha l'obiettivo di sbloccare una situazione che poteva avere impatti negativi sul servizio di trasporto pubblico. Consente l'accesso al Green Pass anche a chi, per proprie valutazioni, non ha voluto ricorrere al vaccino. Sono molto soddisfatto per essere arrivato a un accordo che dimostra la possibilità, se c'è buona volontà fra le parti, di trovare soluzioni che possono soddisfare i lavoratori e tutelare i cittadini anche in queste situazioni molto delicate». 

«Garantire il regolare svolgimento dei servizi pubblici essenziali è un imperativo. Questo accordo – conclude il presidente di AMIU Genova Pietro Pongiglione – va in quella direzione, nel pieno rispetto della normativa vigente».

Regione Liguria, assessore Benveduti: “Presto nuove risorse per l’audiovisivo”

Super User 12 Ottobre 2021 593 Visite

Un nuovo aiuto economico regionale all’orizzonte del comparto dell’audiovisivo.
“Ribadiamo l’importanza del settore all’interno dello sviluppo economico della Regione Liguria. In vista della prossima programmazione comunitaria 2021-2027, confidiamo, grazie al dialogo produttivo con i nostri esperti della commissione artistica, di declinare al meglio i prossimi interventi regionali, per ottenere una sempre più significativa ricaduta economica sul territorio”. Questo quanto comunicato dall’assessore regionale allo Sviluppo economico Andrea Benveduti al termine della commissione tematica sull’audiovisivo.

“La Liguria ha dimostrato in questi anni di aver puntati addosso gli occhi delle grandi produzioni nazionali e internazionali – spiega l’assessore Andrea Benveduti – Per ottimizzare al meglio le potenzialità intrinseche del nostro territorio, che eleggono la nostra regione a palcoscenico naturale, abbiamo, in sinergia alla Genova Liguria Film Commission, saputo attrarre importanti investimenti che hanno avuto riflessi economico-occupazionali non indifferenti. Per questo motivo prevediamo di utilizzare, parte delle risorse residuali di fine programmazione comunitaria Por Fesr 2014-2020, per rifinanziare il bando regionale dello scorso anno. Ammettendo così a contributo, fino a un massimo di copertura del 60% dell’investimento, un più alto numero di progetti audiovisivi”.

“Un nuovo sostegno che, sommandosi agli oltre 4 milioni di euro già attivati in questi anni, dimostra l’impegno dell’amministrazione regionale nel sostenere un settore in forte crescita, che genera profitto a tutto lo sviluppo economico regionale in termini di imprese e maestranze coinvolte” conclude Benveduti.

Coraggio Italia ha incontrato Draghi: “Pieno sostegno al premier”

Super User 12 Ottobre 2021 769 Visite

L’ufficio di presidenza di Coraggio Italia, composto da Luigi Brugnaro, Giovanni Toti, Marco Marin e Gaetano Quagliariello, ha incontrato a Palazzo Chigi il presidente del Consiglio Mario Draghi per un ampio confronto sui temi politici sul tappeto, dalla ripartenza del Paese alle misure di prevenzione sanitaria, fino al PNRR.
Coraggio Italia ha confermato di essere parte integrante della maggioranza di governo, ribadendo il pieno sostegno all’azione del presidente del Consiglio. Il premier Draghi ha assicurato, con tramite l’onorevole Marco Marin, l’apertura di un canale di consultazione permanente con la nuova formazione politica su tutti i temi oggetto dell’attività dell’esecutivo.

Genova, la patria di Cristoforo Colombo vista dai ragazzi dell’International School

Super User 11 Ottobre 2021 976 Visite

In occasione dell'anniversario della scoperta dell'America, martedì 12 ottobre, alle ore 14:30, si terrà una videocall su Google Meet (codice wus-kqmw-cwa) dal titolo "Cristoforo Colombo is back - Dalla scoperta dell'America alla riscoperta di Genova: la patria del grande navigatore vista con gli occhi dei ragazzi dell’International School in Genoa".

Interverranno sul tema Elizabeth Rosser Boiardi, ISG IB Diploma Programme Coordinator College Counselor, Jody Lee Parker, ISG Secundary School Principal, Anna Maria Saiano, Agente consolare U.S.A. in Genova, Mario Mascia, Capogruppo nel Consiglio comunale di Genova, Fabrizio CANU, ISG Board member ed owner FCCW, e Noemi SOSTEGNI CAVANNA, ISG Board member, ideatori e realizzatori del progetto.

Per partecipare alla riunione basta cliccare sul link https://meet.google.com/wus-kqmw-cwa oppure aprire l'app di Google Meet sullo smartphone, cliccare sul tasto "Partecipa con un codice" ed inserire il codice wus-kqmw-cwa nell'apposita finestra.

Vaccino, Toti: “Al via le somministrazioni per gli operatori che lavorano in ospedali e Asl”

Super User 11 Ottobre 2021 577 Visite

“Partiranno domani le somministrazioni della terza dose a tutti gli operatori che svolgono le loro attività nelle strutture ospedaliere e nelle Asl mentre mercoledì apriranno le prenotazioni per gli operatori di interesse sanitario che svolgono la loro attività nelle strutture sociosanitarie e socio assistenziali (pubbliche e private), nelle farmacie, parafarmacie e studi professionali”. Così il presidente di Regione Liguria e assessore alla sanità Giovanni Toti sulla somministrazione delle dosi booster.

Gli “esercenti le professioni sanitarie” sono identificabili in farmacisti, medici chirurghi, odontoiatri, veterinari, biologi, fisici, chimici, psicologi, esercenti le professioni sanitarie infermieristiche, ostetriche, tecnico sanitari, della riabilitazione e della prevenzione. Gli operatori di interesse sanitario, invece, sono identificabili in massofisioterapisti, operatori sociosanitari e assistenti di studio odontoiatrico. Da lunedì 18 ottobre saranno prenotabili attraverso il portale tutti gli ultrafragili over 18, mentre da giovedì 21 ottobre tutti i soggetti di età maggiore e uguale ai 60 anni potranno prenotare la terza dose.

“La percentuale dei vaccinati in Liguria (sulla popolazione over 12) sia con prima che con seconda dose è salita al 74,6% mentre i vaccinati con prima dose si avvicinano all’84%. Una percentuale che non solo ci ha permesso di mettere all’angolo il Covid, come è dimostrato dal tasso di mortalità negli ultimi mesi, ma anche di far ripartire l’economia e di tornare alla normalità. Gli ospedalizzati sono scesi di 4 unità, con 55 ricoverati in media intensità e 6 in terapia intensiva. Anche l’incidenza media settimanale è scesa a 28 casi ogni 100 mila abitanti (28 a Savona, 27 a Spezia, 37 a Imperia e 21 a Genova)”.

Crollo Morandi, Regione Liguria si costituirà parte civile

Super User 11 Ottobre 2021 655 Visite

Regione Liguria ha dato mandato al proprio avvocato di costituirsi parte civile nel procedimento penale per il crollo del Ponte Morandi definendo la strategia processuale più efficace per tempi e modalità, nel miglior interesse dell’ente e della comunità ligure. Nel decreto, firmato dal presidente Giovanni Toti, si menziona “l’estrema gravità del fatto, sia per le drammatiche conseguenze in termini di perdita di vite umane sia per i rilevanti danni che ne sono derivati a carico della comunità e del territorio ligure”.

Nel giorno di Cristoforo Colombo il sindaco premia chi ha tenuto alto il nome di Genova

Super User 11 Ottobre 2021 1166 Visite

Come ogni anno, il 12 ottobre Genova celebra il suo illustre concittadino con una giornata che, oltre a ricordare la figura di Colombo e la scoperta dell’America, vuole testimoniare la riconoscenza verso coloro che maggiormente hanno contribuito a tenere alto il nome della città in Italia e all’estero. 

Nata negli Anni ’50, la cerimonia colombiana è anche un'occasione per accendere i fari su Genova e sulla Liguria. L’appuntamento è domani alle 17.30 nel Salone del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale dove si svolge la tradizionale celebrazione, condotta dalla speaker di Radio 105, la genovese Valeria Oliveri, e alla quale partecipano il sindaco Marco Bucci, il prefetto Renato Franceschelli, e – in rappresentanza della presidenza del Senato e della presidenza della Camera dei Deputati - il senatore Francesco La Forgia e il deputato Luca Pastorino.

Tra le iniziative previste all’interno della cerimonia di domani anche il conferimento della cittadinanza onoraria a Giuseppe Bono, amministratore delegato di Fincantieri, e Pietro Salini, amministratore delegato di We Build che per le loro capacità professionali e manageriali e l’impegno profuso nella ricostruzione del Ponte Genova San Giorgio hanno contribuito a dare lustro alla città di Genova e a tutta la Nazione.

La celebrazione prevede in apertura l’intervento musicale del Gruppo Alter Echo String Quartet, che introduce i saluti istituzionali. A seguire, una relazione dal titolo L’America prima di Colombo? a cura di Giacomo Montanari (Università di Genova) e di Antonio Musarra (Università La Sapienza di Roma).

Vengono quindi consegnate le Medaglie della Città di Genova ad Alberto Rosso, Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, Generale di Squadra Aerea e a Jone Bertocchi, medico missionario in Centrafrica.

Segue il conferimento dei Premi colombiani: quello internazionale delle Comunicazioni, quest’anno dedicato al trasporto aereo, va a Phase Motion Control. La Medaglia colombiana è invece conferita al medico chirurgo e ricercatrice Tiziana Lazzari, mentre il Premio internazionale dello sport viene assegnato a Carlotta Gilli, atleta della nazionale paralimpica italiana di nuoto.

Il sindaco Marco Bucci procede poi alla tradizionale cerimonia dell’offerta dell’olio, quest’anno proveniente dal Comune di Casella, destinato alla lampada votiva che arde presso le ceneri di Cristoforo Colombo nel Faro di Santo Domingo.

L’ammiraglio Giovanni Pettorino e il dottor Francesco Cozzi ricevono il Grifo della città di Genova, mentre la cittadinanza onoraria viene conferita agli ingegneri Giuseppe Bono e Pietro Salini. 

Prima del saluto finale ai Liguri nel mondo, il sindaco Bucci nomina i nuovi ambasciatori di Genova nel mondo: Guido Barbazza, Isabella De Martini, Mario Del Grosso, Maurizio Fantoni Minnella, Giorgio Ghiglione, Alfonso Lavarello, Marco Marinucci, Aldo Olcese, Milena Romagnoli, Ferdinando Sanfelice di Monteforte, Adolfo Valsecchi.

La cittadinanza è invitata: l’ingresso è libero con obbligo di green pass, fino a esaurimento posti.

L’europarlamentare Campomenosi a Baghdad per monitorare le elezioni in Iraq

Super User 11 Ottobre 2021 553 Visite

L’europarlamentare genovese Marco Campomenosi è volato a Baghdad per monitorare le elezioni in Iraq.

Campomenosi, unico italiano della delegazione composta da sette eurodeputati, domani (12 ottobre) sarà collegato in video conferenza per rendere noti risultati della missione.

Intercettazioni Toti-Aspi, Gruppo Cambiamo!: “Il Fatto Quotidiano è la cantera dell'opposizione in Liguria”

Super User 11 Ottobre 2021 971 Visite

“Pubblicare su un giornale un’intercettazione telefonica fra due persone che non sono neanche indagate è già di per sé un fatto grave. Ma arrivare addirittura a farne l’esegesi del pensiero è un passo ulteriore, chiaramente squallido, verso un giornalismo posticcio e fazioso, che strizza sempre di più l’occhio a logiche manettare e giustizialiste indegne di un Paese civile”. I consiglieri di Cambiamo! in Regione Liguria commentano così l’articolo del Fatto Quotidiano, in cui si fa il consueto taglia e cuci di un’intercettazione telefonica fra il presidente Giovanni Toti e l’amministratore delegato di Aspi.

“Il Fatto Quotidiano è sempre di più la ‘cantera’ dell’opposizione in Liguria, quindi un vero e proprio soggetto politico, per quanto mascherato, e non un giornale – proseguono i consiglieri arancioni – Non ci ha stupito infatti che un anno fa lo sfidante di Toti alle elezioni regionali sia arrivato proprio da quella redazione, dopo anni di attacchi quotidiani, e non dai partiti di centrosinistra, cosa che dovrebbe imbarazzare profondamente sia quel giornale sia quei partiti, incapaci di esprimere un’alternativa politica. Oggi

però si va oltre. Vengono pubblicate, chiaramente tagliate e decontestualizzate, le intercettazioni fra due persone non indagate, fra cui Giovanni Toti. Ma non basta. Siccome nelle intercettazioni c’è solo un presidente della Regione che chiede all’amministratore delegato di Autostrade di ridurre al minimo i disagi per gli utenti, senza pretendere di fare neanche un passo indietro sul tema della sicurezza, ecco che per montare un titolo viene scritto che quella telefonata Toti l’ha fatta solo per aumentare il suo consenso. Non c’è nulla di tutto questo nelle intercettazioni: si tratta di un’esegesi del pensiero altrui fatta dall’alto di non si sa quale titolo”.

“Siamo davanti alla consueta logica di chi attribuisce ad altri pensieri e comportamenti che terrebbe lui se si trovasse in quelle circostanze – chiudono i consiglieri di Cambiamo! – Il Fatto Quotidiano per cinque anni, in modo violento, ha attaccato Giovanni Toti e la sua giunta e poi è stato candidato proprio un suo giornalista, autore di buona parte di quegli attacchi sconclusionati, come sconclusionata si è rivelata finora la sua avventura politica. Questo ‘filo diretto’ fra il capo dell’opposizione il giornale per cui lavorava è semplicemente inquietante e irrispettoso delle più elementari regole della democrazia. Non ci stupisce quindi notare che, qualora fossero arrivati al potere, avrebbero fatto di tutto per radicarlo sempre di più e ora attribuiscono agli altri i comportamenti che avrebbero tenuto loro. In quelle telefonate vediamo solo un amministratore che cerca di tenere insieme la sicurezza e la fruibilità della sua regione, che non poteva, non può e non potrà essere paralizzata in questo modo. Intercettazioni che deontologia professionale, correttezza e buon gusto avrebbero consigliato di non pubblicare. Ma siccome da quelle non emerge niente di grave, anzi, condanniamo con ancora più fermezza le conclusioni che ne vengono tratte, che confermano ancora di più le strumentalità e i fini dichiaratamente politici di quel foglio”.

Vaccino, Toti: “Via a terza dose a operatori sanitari e ultrafragili over 60”

Super User 10 Ottobre 2021 731 Visite

“La situazione del contagio in Liguria continua a registrare segnali di miglioramento: l’incidenza media giornaliera ogni 10 mila abitanti è in calo, a quota 0,41 nella settimana dal 4 al 10 ottobre. Era 0,45 nella settimana precedente e 0,47 in quella ancora prima”. Così il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti, che fa il punto sulla situazione coronavirus e vaccini nella nostra regione.

“Per quanto riguarda l’incidenza ogni 100mila abitanti su base settimanale – aggiunge Toti – la Liguria è a quota 29, con tutte le province che restano sotto la soglia dei 50 casi: quella di Savona a quota 29, quella della Spezia a 32, quella di Imperia a 38 e la Città metropolitana di Genova a 21”.

“Si tratta di risultati dovuti alla capillare campagna vaccinale di Regione Liguria, unica strada per il ritorno alla normalità – spiega Toti - Proprio per perseguire questo obiettivo fondamentale all’inizio della prossima settimana partiranno le somministrazioni della terza dose per tutti gli operatori sanitari ospedalieri e delle Asl della Liguria e le prenotazioni per i sanitari non ospedalieri. Alla fine della settimana partiranno le prenotazioni per la terza dose destinata agli ultrafragili over 60, mentre la settimana successiva via alle prenotazioni per la terza dose per tutta la fascia degli over 60, seguendo le disposizioni governative”.

Le prenotazioni potranno essere effettuate tramite il sito prenotovaccino.regione.liguria.it. Si potrà ricevere la dose booster solo dopo 6 mesi dalla seconda dose.

“Continuano intanto a crescere le prenotazioni per ricevere la terza dose – conclude - : a oggi sono 12.514, oltre mille in più rispetto a due giorni fa, di cui 11.417 over 80 e 1.097 immuno compromessi. La copertura vaccinale con almeno una dose è al 96,38 % nella fascia over 80 e sfiora il 70% nella fascia tra i 12 e 19 anni, toccando il 69,54%”.

Green pass, Pastorino: “Bene Letta su scioglimento partiti fascisti, subito legge alla Camera”

Super User 10 Ottobre 2021 632 Visite

"Questa mattina è stato confermato, con gli arresti di Roberto Fiore e Giuliano Castellino, il coinvolgimento dei vertici di Forza Nuova nelle violenze squadriste di ieri. Non bisogna attendere ancora sul dichiararli fuori legge, anche perché gli attacchi di matrice fascista, come raccontano le cronache, sono all'ordine del giorno. Durante le manifestazioni di Roma, con l'attacco alla sede della Cgil, è stato solo toccato l'apice. La presa di posizione del Partito democratico, a cominciare dal segretario Enrico Letta, è importante per arrivare al risultato di sciogliere partiti neofascisti come Forza Nuova, ma penso anche a Casapound. Lancio l'appello al Pd per velocizzare la discussione e l'approvazione della proposta di legge che ho presentato alla Camera, e attualmente in commissione Giustizia, sullo scioglimento e il sequestro dei beni di formazioni che si rifanno all'ideologia del Ventennio". Lo dichiara il deputato Luca Pastorino, segretario di presidenza alla Camera per Leu e neo sindaco di Bogliasco.

"Ai presidi di democrazia di queste ore - aggiunge Pastorino - vanno aggiunte azioni legislative. Il contrasto alle violenze deve partire da uno sforzo delle Istituzioni. E in questo senso auspico che le forze di destra presenti in Parlamento, collaborino al via libera di una legge che dichiari fuori legge partiti di ispirazione fascista".

Transizione ecologica e sostenibilità: Genova a confronto sul futuro al 2030 e 2050

Super User 09 Ottobre 2021 636 Visite

Genova, anche quest’anno, risponde all’invito dell'ASviS-Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile con l’evento “Transizione ecologica e sostenibilità: Genova a confronto sul futuro al 2030 e 2050”.

Lunedì 11 ottobre, dalle 9 alle 17.30, al Genova Blue District di via del Molo, in modalità mista (presenza e online al link: https://bit.ly/3oEQGEK ), un fitto programma (QUI) con interventi istituzionali, dibattiti e focus sull’agenda degli obiettivi di Genova 2030 verso i target fissati dal Green deal europeo al 2050 declinati nella transizione ecologica.

Alle 11.30, l’assessore alla Transizione ecologica del Comune di Genova Matteo Campora terrà un punto stampa.

Durante l’evento, suddiviso in sessioni tematiche, le istituzioni presenteranno le sinergie tra enti nazionali e territoriali per contribuire all’iniziativa delle Nazioni unite e proseguirà con una sessione dove i partecipanti potranno ascoltare dalla viva voce dei relatori lo stato dell’arte e i progetti locali con focus dedicati ai progetti in corso a Genova (Parco del Ponte, Waterfront, mobilità green, piano Caruggi, rigenerazione urbana, cultura, turismo sostenibile, transizione digitale). A completamento, due tavole rotonde nazionale e internazionale che coinvolgono città e realtà regionali territoriali in un confronto sulle sfide da affrontare per raggiungere la piena sostenibilità per le prossime generazioni e una sessione di interviste dove stakeholder, partner e soggetti territoriali testimonieranno il loro impegno sapendo che l’ecosistema umano che li porta avanti persegue un unico grande obiettivo: la sostenibilità per una Genova futura al 2030 e soprattutto al 2050.

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Volotea riattiva il collegamento Genova-Parigi durante il periodo invernale

Super User 08 Ottobre 2021 666 Visite

Volotea, la compagnia aerea low-cost che collega tra loro città di medie dimensioni e capitali europee, ha ripristinato da oggi, venerdì 8 ottobre, il collegamento Genova-Parigi Charles De Gaulle. La rotta, già disponibile sul sito www.volotea.com e presso le agenzie di viaggio, durante i periodi di maggiore traffico avrà fino a 3 frequenze settimanali. Questo offrirà ai passeggeri liguri tante comode opzioni a prezzi concorrenziali per decollare alla scoperta di Parigi, anche durante i mesi più freddi. Grazie al ripristino dei collegamenti Volotea, infatti, sarà ancora più facile organizzare uno short-break alla scoperta delle meraviglie e dei capolavori della Ville Lumière.

Il ripristino del collegamento che accorcia le distanze tra Genova e la Francia rafforza ulteriormente l’asse turistico da e per la Liguria. Da gennaio a settembre 2021, il vettore spagnolo ha trasportato oltre 201.000 passeggeri presso lo scalo ligure, con un’offerta complessiva di posti in vendita di oltre 217.000 biglietti.

Cambiamo!: “In vista del voto a Genova aspettiamo parole chiare dal PD sui programmi di Sansa”

Super User 08 Ottobre 2021 600 Visite

“Siamo curiosi, non lo nascondiamo. Leggiamo in questi giorni di Ferruccio Sansa che detta la linea a tutto il centrosinistra in vista delle amministrative di Genova e abbiamo alcuni interrogativi da porre al Partito Democratico, non li poniamo allo stesso Sansa perché la sua visione di città è piuttosto chiara: zero infrastrutture, sussidi a raffica, una buona dose di ecologismo di facciata e una proposta politica che era già vecchia ai tempi in cui governava suo padre, in una sorta di discendenza familiare che in una democrazia dovrebbe essere vista quantomeno con un minimo di sospetto”. Questa la posizione dei consiglieri regionali di Cambiamo! Liguria in vista del voto a Genova previsto nella prossima primavera.

“Al Partito Democratico – proseguono i consiglieri arancioni – vorremmo porre alcune domande. Sansa ha detto che realizzare la Gronda sarebbero soldi buttati: dopo una melina durata anni con Marco Doria e conclusasi con un nulla di fatto, c’è qualcuno che se la sente di prendere una posizione chiara e univoca su un’opera fondamentale per lo sviluppo di Genova? Ancora: come pensano di conciliare una visione giustizialista e manettara con il garantismo che dovrebbe ispirare qualsiasi persona civile? Infine, in un articolo apparso nel 2014 sul Fatto Quotidiano, lo stesso Sansa accusava Claudio Burlando – e quindi il PD – di aver letteralmente distrutto la Liguria. Già dimenticato tutto?”.

“Infine – concludono i consiglieri di Cambiamo! Liguria – ci ha colpito molto leggere come si chiudeva quell’articolo. Testualmente: ‘Da mesi a Genova si parla di una mia possibile candidatura alla guida della Regione. Ma nessuno mi ha chiesto di candidarmi. Sono un giornalista del Fatto Quotidiano, che mi consente con assoluta libertà di esprimere le mie opinioni e di scrivere inchieste sul centrodestra di Scajola, l’Idv di Di Pietro, la Lega di Belsito. E, ovviamente, sul centrosinistra di Burlando. Credo che un giornalista possa svolgere un importante ruolo civile anche con la sua professione. Denunciando i mali della Liguria e indicando possibili nuove strade’. Sansa in seguito deve aver cambiato idea, il che la dice lunga sulla sua coerenza e credibilità. Per la volata di Savona stanno scendendo in campo tutti i veri attori della distruzione della Liguria: Burlando, Farello, Paita, Sansa, gli autori del fallimento di ATA, gli assessori di Berruti. Basterebbe solo questo per scegliere da che parte stare al ballottaggio”.

Intervista al sindaco Bucci: “Rapporti con Toti e Rixi? Caspita, ci sentiamo tutti i giorni”

Super User 08 Ottobre 2021 1158 Visite

Nell’intervista di Vittorio Sirianni il sindaco Marco Bucci traccia il bilancio dei suoi quattro anni e mezzo alla guida di Genova, ma il rapporto completo su ciò che ha fatto la sua giunta sarà disponibile tra un mese circa. I dati su occupazione, economia, sanità, sociale e popolazione saranno dunque i regali di Natale dell’amministrazione ai genovesi.

Sui rapporti con Toti e Rixi il sindaco ribadisce: “Caspita, ci sentiamo tutti i giorni. Quelli che mi hanno sostenuto alle elezioni del 2017 sono tutti qui”. Nessun attrito pertanto tra i tre, come qualcuno aveva ipotizzato, e all’interno del centrodestra, che alle comunali del prossimo anno si presenterà compatto sul candidato Bucci.

“La sinistra deve trovare una persona più brava di me. E io sono bravo in tutto, sia a fare il sindaco sia il commissario. Non esiste destra e sinistra: esistono solo quelli che parlano e quelli che fanno, io sono tra questi ultimi. Abbiamo risanato Amiu e Amt, che stavano per essere privatizzate”, dice il sindaco più amato d’Italia (“lo sono stato, vedremo se lo sarò ancora, ma non è fondamentale”) che annuncia l’arrivo di una pioggia di euro su Genova: “Abbiamo già 3 miliardi ed altri 3 arriveranno dal Recovery fund, se confermato. Quindi avremo 6 miliardi da spendere nei prossimi 5 anni”.

Poi dà la sua versione sulla mancanza di candidati a sindaco: “Le responsabilità sono infinite e non ben definite, e non si è protetti: abbiamo visto cosa è successo a Marta Vincenzi. Il trattamento economico non invoglia, non ne vale la pena. Inoltre, quando un manager va nel pubblico poi non riesce a rientrare nel privato, cosa che non succede in altri paesi”.

Alla fine i ruoli si scambiano: è il sindaco a fare una domanda al giornalista.

IL VIDEO

Ilaria Cavo replica a Sansa: “Lasciamo al signor no le ‘visioni’. Noi lavoriamo con Bucci con concretezza e visione”

Super User 07 Ottobre 2021 769 Visite

“Alla ‘visione’ del sindaco Marco Bucci si contrappongono oggi, palesemente, le ‘visioni' di Ferruccio Sansa che vede ‘una valanga’ da Savona fino a Genova e ‘scricchiolii’ per Bucci che sente soli lui”. Così l’assessore regionale Ilaria Cavo replica alle parole del consigliere regionale di opposizione.

“In conferenza di un anno di opposizione ha saputo fare solo attacchi strumentali e nessuna proposta – dichiara Ilaria Cavo - E non poteva essere altrimenti: alle opere realizzate e programmate dal sindaco, dai grandi progetti a cui Bucci ha detto chiaramente sì, Sansa è sempre stato e rimane il signor no: no alla gronda, no alla diga, no alle crociere, tutti progetti fondamentali per lo sviluppo del porto e della città. Sarebbe interessante sapere cosa ne pensa il Pd, di queste sue posizioni, un Pd che proprio oggi ha visto scendere in campo Claudio Burlando che Sansa ha sempre dipinto come il cementificatore della Liguria, tanto da dedicargli un libro di attacco. In questo caso Sansa, dalle sue parti, non averte nessuno scricchiolio? I cittadini per fortuna sanno guardare la realtà con i loro occhi e capire che non è questo il nuovo che avanza e che, fosse stato per il centrosinistra, Genova sarebbe ancora una città immobile, bloccata dai debat public su ogni scelta strategica. Lasciamo a Sansa le 'visioni', Bucci e le forze che lo sostengono continuano a lavorare con concretezza e visione. I rumori che sentiamo noi sono quelli dei tanti cantieri aperti in città dalla Foce a Begato”.

A genova arriva Nanuk: un nuovo agente a quattro zampe per il contrasto allo spaccio

Super User 07 Ottobre 2021 566 Visite

C’è un nuovo agente “speciale” tra le fila della Polizia Locale genovese: Nanuk, il nuovo poliziotto a quattro zampe.

Nanuk, uno springer spaniel di due anni, andrà a rinforzare l’unità cinofila della Polizia Locale dopo l’arrivo di Maqui, un pastore belga malinois, entrato in servizio nel luglio del 2020 e utilizzato spesso anche per attività formative.                                                                              

«L’arrivo di Nanuk nella nostra unità cinofila – afferma l’assessore alla Polizia Locale e alla Sicurezza Giorgio Viale – è un ulteriore passo in avanti per l’efficientamento delle azioni di contrasto allo spaccio di droga in tutta la città. Le azioni di contrasto allo spaccio sono fondamentali non solo in un’ottica di rispetto della legalità, ma anche nell’ottica di tutelare i nostri cittadini».

«L’introduzione della prima unità cinofila – aggiunge il comandante della Polizia Locale Gianluca Giurato – ha portato a ottimi risultati. Siamo certi che con l’entrata in servizio di Nanuk e de suo conduttore la lotta allo spaccio potrà contare su un’arma in più che ci consentirà, grazie alle peculiarità del servizio stesso, ad agire in maniera preventiva in tutte le zone della città».

Da luglio 2020, infatti, il cane Maqui ha consentito di effettuare 22 sequestri di stupefacenti finalizzati allo spaccio e a tre sequestri di sostanze per uso personale, per un totale di 122 grammi di droga.

Nanuk sarà condotto da un agente di Polizia Locale che nel corso degli anni ha maturato esperienze anche all’estero. Il legame tra conduttore e cane è un legame fondamentale sia nell’addestramento che nell’utilizzo di cani antidroga, da soccorso e antiesplosivi. I cani utilizzati in questo tipo di attività vengono affiancati dal conduttore già dai primi passi dell’addestramento, fin da cuccioli, andando a creare un rapporto molto forte e simile a quello che si crea tra esseri umani.

«Abbiamo scelto lo Springer spaniel – spiega il conduttore Francesco Pastoret, 17 anni di attività e al sesto partner a quattro zampe – perché nelle mie esperienze pregresse ho visto la sua efficacia e la sua potenzialità. Non è un cane tecnicamente semplice, ma dà dei grandissimi risultati».

In Italia è la prima volta che uno springer spaniel viene utilizzato e brevettato per questo tipo di ricerca di narcotico, mentre all’estero è molto utilizzato sia per le sostanze stupefacenti che per esplosivi e mine.

«Per questo cane – prosegue Pastoret – ho optato per un tipo di lavoro innovativo che viene utilizzato soprattutto per narcotici ed esplosivi, dove si utilizza un mix di tecniche che permettono al cane di crescere e di segnalare la presenza della sostanza con un freezer, il cane si punta e ci indica esattamente il punto, in una sorta di punta: va in freezer nel momento in cui sente l’odore che gli chiediamo di cercare».

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