Liguria, Toti: “Dal primo gennaio effettuati più di un milione di tamponi, il sistema non può più reggere”
“In Liguria dall’inizio di gennaio sono stati effettuati, tra Asl, farmacie e laboratori, 1.282.671 tamponi. Questo, tenendo conto anche della gestione delle quarantene, vuole dire che a livello potenziale ogni ligure è ricorso a questo sistema di diagnostica per il Covid. Il sistema non può più reggere questo tamponificio, nonostante il grande sforzo di tutti e, in questa fase della pandemia, è necessario cambiare le regole. Il Governo decida al più presto di tamponare solo i sintomatici, altrimenti non saremo travolti dai malati ma dalle carte e dai tamponi. Queste regole hanno bloccato il sistema che va rivisto a beneficio anche della scuola”. Così il presidente di Regione Liguria e assessore alla Sanità Giovanni Toti in merito al numero dei tamponi effettuati in Liguria da gennaio. “Ormai la pandemia sta diventando più burocratica che reale, visto anche che la curva di questa quarta ondata sta iniziando a calare. I cittadini sono in balia delle regole che ora devono essere snellite. Questo riguarda anche le scuole che devono tornare a funzionare nel modo più semplice possibile: i sintomatici stanno a casa quelli che stanno bene vanno a scuola, soprattutto se vaccinati. Non ha senso restringere ulteriormente le regole rispetto agli adulti e imporre così la Dad”.
Oggi ammontano a 5.708 i nuovi positivi in Liguria a fronte di 31.259 tamponi tra molecolari e antigenici registrati nelle ultime ore. Di questi 889 sono nella Asl 1 Imperiese, 981 nella Asl 2 Savonese, 2.589 nella Asl 3. 560 nella Asl4 del Tigullio e 667 nella Asl 5 Spezzina. Per quanto riguardagli gli ospedalizzati sono 783 di cui 40 in terapia intensiva.
Intanto aumentano le vaccinazioni nella fascia 5 – 11 che oggi arrivano a 23.007 prenotati e 18.825 vaccinati con prima dose.