Aggressione al bambino ebreo, Toti: “Un gesto che non può essere banalizzato, tollerato e ignorato”
“La notizia dell’aggressione al dodicenne insultato, preso a calci e sputi perché ebreo da due ragazzine non può che indignarmi, ancora di più perché accaduto a poche ore dalla ricorrenza del Giorno della Memoria. Un gesto che non può essere tollerato, banalizzato e ignorato. È necessario che la società si unisca per trasmettere un messaggio contro la discriminazione in ogni sua forma perché le nuove generazioni non vengano cresciute in un clima di odio verso il prossimo. È un dovere di società civile e istituzioni insegnare loro il rispetto. Il ricordo della storia del nostro paese non può lasciare spazio a episodi di questo genere mentre è doveroso preservare e coltivare la memoria per prevenire episodi razzisti come questo”. Così scrive in una nota il presidente della Liguria Giovanni Toti.