Giorno della Memoria, Toti: “Nel ricordo devono essere piantate le radici per non commettere gli errori del passato”
“La memoria è la via per alimentare il ricordo e mantenere alta la consapevole partecipazione al ricordo della Shoah è un dovere morale di tutti noi. Primo Levi scrisse che “l’olocausto è una pagina del libro dell’Umanità da cui non dovremmo mai togliere il segnalibro della memoria”. E proprio in queste parole sta il significato più profondo di quello che deve essere l’olocausto oggi. Nel ricordo devono rimanere ben piantate le radici perché tutto questo non possa riaccadere e perché le violenze vengano bandite dal confronto sociale e politico in ogni civiltà. Perché i più giovani, grazie anche all’impegno della società e delle istituzioni, non ricadano negli errori del passato coltivando invece l’uguaglianza e il rispetto”. Così il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti nella ricorrenza del Giorno della Memoria.