Santa Margherita Ligure sarà la capitale dei medici di famiglia
Santa Margherita Ligure per tre giorni sarà la capitale italiana dei medici di famiglia. Dal 7 al 9 aprile all’Hotel Regina Elena si tiene infatti la 13ma edizione del meeting nazionale “Nel cuore di Santa – il cardiologo e il medico di medicina generale sul territorio”.
Il convegno da sempre è organizzato da Roberto Pescatori, medico di famiglia molto noto in città, in collaborazione con la Sicsport, la Società italiana di cardiologia dello sport. Parteciperanno specialisti di cardiologia e medici di medicina generale giunti da tutta Italia: sono attesi almeno 500 medici. Presidente del congresso sarà lo stesso dott. Pescatori, medico di medicina generale e specista in cardioangiochirurgia. Il co-presidente sarà Alberto Cavallini, specialista in cardiologia della casa di cura Villa Montallegro a Genova. Nel comitato scientifico ci sono Umberto Berrettini (Ancona); Massimo Blondett (Genova); Riccardo Castelli (Genova); Alberto Cavallini (Genova); Maurizio Coronelli (Pavia); Giuseppe Marini (Genova); Vincenzo Montemurro (Reggio Calabria); Roberto Pescatori (S. Margherita Ligure). Durante il congresso sono previsti anche dei momenti “dal vivo”, con visite ed esami diagnostici su pazienti volontari.
“Il Congresso - afferma il dott. Pescatori - si propone di affrontare le problematiche che si presentano ogni giorno nella pratica della Cardiologia del Territorio e nell’attività del Medico di Medicina Generale; gli argomenti trattati tracciano una linea continua tra passato presente e futuro attraverso terapie e tecniche ormai quasi obsolete, fino alle attuali e con visione sulle tecniche future. I temi vanno dalla medicina legale alla necessità di terapie per migliorare la qualità di vita dei pazienti, sia per la prevenzione primaria che secondaria.
Il Congresso alternerà lezioni frontali con momenti di discussione e tecniche pratiche di indagini cardiovascolari quali ecocardiografia, ecocolordoppler TSA e ecocolordoppler aorta addominale ed arti inferiori per la miglior gestione sinergica del paziente tra cardiologo ospedaliero, cardiologo del territorio e medico di medicina generale”.
Ogni momento di studio sarà preceduto da una frase celebre pronunciata dagli scienziati nel passato. Per esempio “Ogni medico dovrebbe essere ricco di conoscenze, e non soltanto di quelle che sono contenute nei libri; i suoi pazienti dovrebbero essere i suoi libri” (Paracelso);
“Il medico vede l’uomo in tutta la sua debolezza, l’avvocato in tutta la sua cattiveria” (A. Schopenhauer); Il medico deve generalizzare la malattia e individualizzare il paziente (Christoph Wilhelm Hufeland). Chiusura sabato 9 aprile alle 16.
Paolo Fizzarotti