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Notizie

Galata, la grande festa per i 20 anni del museo del mare

Super User 02 Agosto 2024 428 Visite

 

Mercoledì 31 luglio, il Galata Museo del Mare ha festeggiato il suo 20 compleanno con una grande festa per la città. Dalle 10.00 alle 22.00, 2500 persone hanno visitato il museo e partecipato alle numerose attività proposte. Dopo le attività per centri estivi e le famiglie e le visite al museo, i festeggiamenti sono proseguiti con la conferenza del direttore del Museo Egizio di Torino Christian Greco che, in dialogo con il direttore del Galata Museo del Mare Pierangelo Campodonico, ha coinvolto 140 persone presenti in Auditorium sul futuro dei musei in Italia: “il 26% degli italiani visita i musei almeno o una volta all’anno contro il 93% degli svedesi. È necessario rendere i musei maggiormente inclusivi” ha commentato Greco. A questo scopo il direttore del Museo Egizio ha indicato le diverse azioni che il museo torinese ha introdotto negli ultimi tempi: dalle passeggiate con il direttore, alle visite per gli anziani durante l’estate.

Al termine dell’incontro i saluti istituzionali da parte del presidente Mu.MA Mauro Iguera, di Pierangelo Campodonico direttore del Museo, del presidente dell’associazione Promotori Musei del Mare Maurizio Daccà, del contro ammiraglio Massimiliano Nannini direttore dell’Istituto Idrografico della Marina Militare, della consigliera regionale Sonia Viale e del sindaco di Genova Marco Bucci.

“Questo traguardo rappresenta non solo un momento di festa, ma anche un'occasione per riflettere sull'importanza del nostro museo nella storia e nella cultura della città di Genova - ha dichiarato il presidente Mauro Iguera -. Questi non sono solo spazi espositivi, ma veri e propri custodi della memoria e delle tradizioni che rendono Genova una città straordinaria”.

Il presidente nel suo discorso ha ringraziato il Comune ed in particolare il sindaco, la Regione Liguria e quelle aziende, enti ed imprenditori che da sempre hanno sostenuto e sostengono il Galata Museo del Mare: Lorenzo Banchero, Pierluigi Ferrari, Carlo Andrea Marsano, Ugo Salerno, Carlo Calissano, Paolo Clerici, Gian Marco Tormena, la Compagnia di S. Paolo, l’associazione Promotori Musei del Mare e la Fondazione Paolo e Giuliana Clerici. Inoltre, sono state citate, per il lavoro svolto, le presidenti che lo hanno preceduto, ovvero Maria Paola Profumo e Nicoletta Viziano.

“Abbiamo fortemente voluto questo momento per ringraziare coloro, istituzioni, aziende, singoli che ci sono stati vicini in questi vent’anni. Tutto quello che è stato realizzato è il frutto di un lavoro, fianco a fianco, spesso nella difficoltà di trovare risorse umane e finanziarie, nel rispetto di un quadro normativo complesso - ha fatto sapere il direttore Pierangelo Campodonico -. Essere riusciti a diventare il più grande museo marittimo del Mediterraneo, il più visitato di Genova e della Liguria, è stato un processo lungo e faticoso, dove decisivo è stato trovare gli “alleati” e i “compagni di viaggio” per compiere questo percorso. Oggi, come Istituzione Mu.MA e come persone, sentiamo il bisogno sincero di ringraziare chi ci ha aiutato, consigliato e sostenuto in questi anni. E allora il primo ringraziamento va alle persone che, tutti i giorni, aprono la porta di questo edificio bello e complesso: gli operatori museali che sono il “volto umano” del museo per il pubblico. Il Galata è un museo fatto di uomini e di donne. Un museo è vivo, agisce e opera se ci sono uomini e donne che lo animano, fanno ricerca, organizzano, gestiscono, conservano, catalogano, progettano. E, allora, il mio ringraziamento più sincero va alle persone che questo museo hanno fatto parte fin dall’inizio e a quelle che si sono aggiunte in questi anni. Voglio dire che ciascuno di voi ha lasciato qualcosa qui di prezioso”.

Il ringraziamento del direttore è proseguito ricordando i gestori del Galata Museo del Mare: da Costa Edutainment, nella persona di Beppe Costa, che ha seguito il Museo dalla fase più complicata, ovvero quella dell’avvio del museo, a Genova Cultura, RTI formato da CNS e da Aditus, gestori dal 2021. Il ringraziamento si è concluso citando la Cooperativa Solidarietà & Lavoro che ha curato i servizi museali negli anni della gestione Costa.

Il sindaco Marco Bucci nel ricordare il sindaco Beppe Pericu, che ha voluto fortemente la realizzazione di questo museo, ha commentato “Un traguardo significativo che ci riempie di orgoglio e ci offre l'occasione di riflettere su quanto questo museo abbia fatto per la nostra città, per la nostra cultura e per il nostro futuro. È una testimonianza vivente del nostro legame indissolubile con il mare, un elemento che ha plasmato la nostra storia, la nostra economia e la nostra identità. Uno degli aspetti più straordinari del Galata è la sua capacità di parlare a tutti, dai più piccoli ai più grandi, dagli esperti ai semplici curiosi. Buon compleanno Galata!”. 

Al Galata Museo del Mare si è festeggiato non solo il passato, ma anche il futuro, con un evento che ha coinvolto anche la Darsena antistante. Al suono del pianoforte con le note di Marco Tindiglia ha preso il via lo spettacolo di danza verticale “Aria” della Compagnia Funa Performing Arts prodotto da Fondazione Luzzati Teatro della Tosse e lo spettacolo di Visual Mapping architetturale “Aura Nova”, curato da Sinapsi Videomapping Lab. L’evento è stato ideato, curato e diretto da Forevergreen. Dalla banchina di Calata De Mari un servizio di panini a base di pesce e coni di fritto di pesce, è stato servito da Ittiturismo Ermana, in collaborazione con Coldiretti Pesca Liguria. 

La giornata di festeggiamenti, rientra in un più ampio programma che l’Istituzione Mu.MA Musei del Mare e delle Migrazioni ha voluto realizzare a partire dal mese di aprile e fino a dicembre 2024. Prossima tappa la giornata speciale per il Nazario Sauro: giovedì 26 settembre, in occasione del 15° anniversario dall’arrivo del sottomarino alla darsena di Genova, per tutto il giorno, in via eccezionale e straordinaria, sarà possibile acquistare il biglietto di ingresso per il solo Sauro al prezzo di 6 euro. Per i più curiosi, vi sarà la possibilità di partecipare alla “Sauro Experience”: dalle 18.30 alle 20.30 visite guidate dietro le quinte con sommergibilisti e curatori del museo al costo di dieci euro, con prenotazione obbligatoria.

Altri appuntamenti realizzati e in corso: dalla recente serata commemorativa “Notte dell’Andrea Doria” alle due mostre realizzate con le immagini dell’Archivio fotografico Francesco Leoni, passando per format televisivo degli Incontri in Blu (prossime date 19 settembre con Alberto Galassi CEO di Ferretti Group e il 10 ottobre con Giovanni Soldini); dagli incontri con alcuni direttori e direttrici dei più importanti musei italiani alle visite speciali con i curatori e le curatrici del museo (prossime date il 17 ottobre, alla scoperta della “Sala dei Globi e degli Atlanti”,  il 7 novembre “Alla scoperta dell’Archivio fotografico Francesco Leoni”, l’ultima visita il  5 dicembre con focus sulla mostra della “Galleria dei Donatori”).

Biodiversità agrolimentare, Piana: “Comunità del cibo per favorire le specificità regionali”

Super User 02 Agosto 2024 390 Visite

 

Dal 2 al 30 settembre sarà possibile presentare le domande di finanziamento per i progetti volti all’istituzione e al sostegno delle Comunità del cibo e della biodiversità agricolo e alimentare per favorire la promozione territoriale e le specificità regionali, in particolare dell’entroterra.

È quanto approvato in Giunta regionale della Liguria su proposta del presidente facente funzione Alessandro Piana. La procedura sarà a sportello quindi le domande saranno evase in ordine cronologico.

“Sono considerate spese ammissibili – spiega Piana – quelle di costituzione della Comunità del cibo, quelle di comunicazione e promozione, la trasmissione di conoscenze sulle risorse di interesse alimentare e agricole, le azioni di promozione della filiera corta, della vendita diretta, di sistemi colturali a basso impatto ambientale o idrico, la naturale selezione delle sementi, la realizzazione di orti didattici o collettivi, le spese per la Giornata nazionale della biodiversità di interesse agricolo e alimentare. La dotazione a disposizione del bando ammonta a circa 30mila euro. L’intento è quello di contribuire a far conoscere sempre di più le nostre produzioni, la qualità dei prodotti e le pratiche ambientali o a basso impatto, rafforzando la filiera e l’offerta turistica sostenibile”.

Tutte le informazioni saranno rese disponibili sul sito www.agriligurianet.it

Regione raddoppia i fondi per le borse di studio, assessore Ferro: “Nessuno deve rimanere indietro”

Super User 02 Agosto 2024 395 Visite

Regione Liguria stanzia mezzo milione di euro per soddisfare tutte le domande relative alla spesa sostenuta dalle famiglie liguri per l’iscrizione e la frequenza nelle scuole paritarie relativa all’anno scolastico 2022/2023.

A febbraio era già stato annunciato un primo finanziamento da 562mila euro, utile a soddisfare 871 domande. Questo secondo finanziamento consente di erogare ulteriori 882 borse di studio, per un totale di 1.753 domande soddisfatte e uno stanziamento complessivo di oltre 1 milione di euro.

“Nessuna famiglia ligure deve rimanere indietro – spiega l’assessore alla Scuola Simona Ferro. – L’ultima approvazione in sede di assestamento di bilancio ci ha consentito di soddisfare tutte le richieste. In questo modo Regione Liguria garantisce la tutela del diritto allo studio e della libertà nella scelta educativa dei genitori”.

Scarcerazione Toti, Cavo “Una libertà a caro prezzo che impone riflessioni”

Super User 02 Agosto 2024 487 Visite

“Bentornato a Giovanni, da oggi, al caro prezzo delle dimissioni, di nuovo uomo libero di difendersi, di rivendicare il buon governo suo e del centro destra ligure dopo aver rimandato il giudizio agli elettori. Con lui, come lui proprio oggi scrive, ho fiducia in chi crede ancora nella democrazia liberale e nelle riflessioni sul ruolo e sul valore della politica che la sua vicenda impone”. Lo dichiara Ilaria Cavo, deputata ligure Noi Moderati e Lista Toti.

“Sono mancato per un po’, e soprattutto mi siete mancati tanto”, Toti torna sui social

Super User 01 Agosto 2024 521 Visite

L’ex presidente della Liguria Giovanni Toti, tornato libero dopo 86 giorni di arresti domiciliari per presunta corruzione, è tornato a scrive sui social.

“Sono mancato per un po’, e soprattutto mi siete mancati tanto - scrive Toti sui Facebook -. Grazie mille a tutti coloro che in questi 86 giorni tramite la famiglia, l’avvocato, e in ogni modo possibile, mi hanno fatto sentire il loro affetto e la loro vicinanza. È stato il maggior conforto in questi giorni bui. Ci difenderemo da ogni accusa, con la coscienza a posto di chi non ha mai intascato un centesimo dei liguri, ma lasciamo una Liguria più ricca: di lavoro, di opportunità, di speranze. Quello che è accaduto in questi tre mesi è un processo alla politica: ai finanziamenti, trasparenti e legali, agli atti, anch’essi legali e legittimi, che abbiamo ritenuto necessari e utili a far crescere la nostra terra”.

“Tutto questo sarà tema di confronto in tribunale – prosegue -. Soprattutto spero sia oggetto di vera e definitiva riflessione della politica. Della politica tutta o, almeno, di coloro che non ritengono di usare opportunisticamente la giustizia a scopo politico. Mai come in questo caso l’autonomia della politica, la sovranità popolare, il suo finanziamento trasparente, la sua possibilità di indirizzare lo sviluppo e la crescita sono stati al centro del confronto tra la giustizia e il potere sovrano che discende dal popolo. I magistrati interpretano le leggi ma la politica quelle leggi le fa. L’autonomia della politica, come quella della giustizia, dovrebbero essere un patrimonio di tutti. Difficile sperare consapevolezza da chi riempie le piazze di luglio (riempie, insomma…), festeggiando l’aiuto arrivato. Ho fiducia in chi crede nella democrazia liberale e spero colga queste vicende come un definitivo campanello che suona per ricordare l’inerzia di troppi anni”.

“Mi sono dimesso, richiamando tutti voi al voto, perché ora tocca ai cittadini decidere invece la sorte della nostra terra: andare avanti con la Liguria protagonista che abbiamo costruito, o consegnarla alla cappa grigia dell’ipocrisia, della cultura del sospetto, dell’immobilismo, della doppia morale capace di oscurare già in questi giorni anche il fulgido sole di agosto. Sarebbe un futuro che, se possibile, appare già peggio del passato che ci siamo lasciati alle spalle. Un abbraccio a tutti, che spero di darvi fisicamente nelle prossime ore. Viva la Liguria. Viva la libertà”, conclude.

Liguria-gate, revocati gli arresti domiciliari a Giovanni Toti

Super User 01 Agosto 2024 426 Visite

L'ex governatore ligure Giovanni Toti, agli arresti domiciliari nella sua villetta di Ameglia dallo scorso 8 maggio per presunta corruzione, torna libero.

Dopo il parere favorevole della Procura alla revoca della misura cautelare, è arrivato anche l’ok della Gip Paola Faggioni.

Nuova filiera formativa, Cavo (Nm): “I ragazzi guadagnano un anno per entrare nel mondo del lavoro”

Super User 01 Agosto 2024 432 Visite

“L'istituzione della filiera formativa tecnologico-professionale è un provvedimento fondamentale, un’occasione per modernizzare il sistema economico e produttivo del nostro Paese. Questo periodo storico, determinato in particolare dalla transizione ecologica e digitale, richiede sempre più figure competenti in grado di progettare nuove tecnologie e nuove applicazioni”. Lo afferma l’onorevole Ilaria Cavo di Noi Moderati nel suo intervento in diretta tv alla Camera in dichiarazione di voto sul Ddl per l’Istituzione della filiera formativa tecnologico-professionale.

“L’obiettivo di questo Ddl - aggiunge la deputata - è quello di guadagnare un anno in più e di potersi affacciare al mondo del lavoro un anno prima grazie alla formula 4+2. Ovvero quattro anni anziché cinque per gli studenti che scelgono i percorsi sperimentali in ambito scolastico e che potranno passare, dopo 4 anni anziché 5, alla formazione specialistica post diploma degli Its. Analoga possibilità viene data agli studenti che scelgono i percorsi dell'istruzione e formazione professionale programmata dalle regioni: ai corsi triennali potrà essere aggiunto e con quattro anni totali potranno passare agli Its Accademy. L'equiparazione della formula sperimentale del 4+2, tanto al percorso scolastico quanto a quello della formazione professionale, toglie ogni equivoco su corsi di serie A e di serie B. Non c'è serie B”.

“È importante seguire tanto l'evoluzione del mondo della scuola quanto dare sostegno e ascolto al sistema degli enti della formazione professionale accreditati, altro pilastro fondamentale del sistema formativo. Su questo punto come Noi Moderati abbiamo dato il nostro contributo nel dialogo con il Ministro che ringraziamo per l'ascolto. È importante anche la valorizzazione degli Its Accademy che avviene con questo provvedimento. Diventano sbocco naturale per chi sceglie questa sperimentazione. Il nostro paese ha investito 1 mld di euro del pnrr sulle fondazioni che, avendo le imprese al loro interno, sanno proporre corsi che occupano. Secondo gli ultimi dati Indire, l'87 per cento degli studenti hanno trovato lavoro entro un anno dalla fine del corso, il 93% in coerenza con il corso seguito. Dobbiamo continuare a crederci, come sistema e insistere sull'Orientamento degli studenti e delle loro famiglie. Anche la proposta sulla filiera tecnologico professionale ci auguriamo che possa essere un chiaro segnale da cogliere”, conclude Cavo.

“Prenotosalute”, è più facile spostare o modificare un appuntamento con un click

Super User 01 Agosto 2024 442 Visite

È attiva una nuova funzione di “PrenotoSalute” (sia per la versione dedicata ai cittadini sia per quella in uso ai farmacisti) che consentirà di spostare un appuntamento già fissato senza doverlo annullare per poi ripetere tutta la procedura di prenotazione dall’inizio.

‘Prenoto Salute’, la piattaforma integrata anche sulla web/app ‘Salute Simplex’, permette di prenotare autonomamente, da smartphone, tablet e PC, oltre 1.300 prestazioni sanitarie differenti, ventiquattr’ore su ventiquattro.

“La piattaforma, inaugurata ad aprile e sviluppata per consentire con un colpo di click dal computer o dallo smartphone di collegarsi al mondo sanitario ligure, – dichiara l’assessore alla Sanità Angelo Gratarola – si aggiorna e viene ulteriormente implementata. Cambiare data per un appuntamento senza doverlo annullare va incontro al cittadino e di fatto efficienterà il sistema combattendo indirettamente il fenomeno di chi per qualche ragione non si presenta all’appuntamento”.

“La nuova funzione va sempre di più verso l’obiettivo di semplificare e omogeneizzare tutti servizi online dedicati alla salute dei liguri. E come avevamo annunciato l’implementazione andrà avanti”, commenta Enrico Castanini, Direttore Generale di Liguria Digitale. “I cittadini, dimostrano di apprezzare sempre le novità proposte. Gli ultimi dati su Salute Simplex, ad esempio, parlano di oltre 34mila download della app e 6.900 utenti che hanno fatto accesso sul web, per un totale di un milione e mezzo di operazioni effettuate”.

Valpolcevera, assessore Rosso: “Oltre 2900 persone seguite dai servizi sociali”

Super User 31 Luglio 2024 455 Visite

Sono oltre 2.900 le persone seguite in Valpolcevera dai Servizi Sociali, circa il 10% rispetto ai dati complessivi della città. Di questi circa il 14% sono anziani, e un altro 14% sono persone con disabilità. Il quartiere sul quale sono stati attuati più interventi è quello di Bolzaneto (31%), seguito da Certosa (19%) e da Rivarolo (14%), a seguire Begato, Teglia, Pontedecimo e San Quirico.

«In questi mesi di avvio di grandi cantieri infrastrutturali che trasformeranno e rilasceranno in modo importante tutta la Valpolcevera e il quartiere di Certosa, la nostra amministrazione, recependo le istanze del territorio e in particolare le fasce sociali più fragili, intercettate dal personale della nostra direzione delle Politiche Sociali che ha un'attenta sensibilità sul territorio, ha avviato una serie di iniziative specifiche per l'estate. - dichiara l'assessore alle Politiche Sociali Lorenza Rosso - Il numero delle persone seguite ci dà la dimensione del lavoro che stiamo svolgendo. La Casa di Quartiere si conferma come riferimenti della zona per tutto il prossimo mese, compresa la settimana di Ferragosto, grazie anche alla collaborazione degli Enti del Terzo Settore e delle associazioni territoriali. La presenza sulla zona diventa quindi fondamentale per far sì che possa venir dato quel conforto e quella sicurezza emotiva alle persone fragili con particolare attenzione agli anziani, così da poter avere un punto di riferimento in casa propria».

Tra i servizi presenti c’è il call center informanziani – 800.593235 (attivo dalle 8 alle 20, 7 giorni su 7): offre orientamento e informazione per l’attivazione del servizio dei Custodi sociali e del Maggiordomo di quartiere, rappresentando un punto di riferimento per l’anziano e per la famiglia e/o i caregiver. Inoltre attraverso il call center vengono diffuse informazioni di interesse sociale (campagne di sensibilizzazione quali, ad esempio, consigli su come affrontare le ondate di calore, o altre emergenze climatiche quali bollettini di allerta meteorologici) e per l'organizzazione del proprio tempo libero e della socialità (eventi socioculturali, centri di aggregazione, ecc.).

Il Maggiordomo di Quartiere, invece, è una delle iniziative più apprezzate sul territorio. Dall’inizio dell’anno al 30/06 sono stati circa un migliaio i contatti per fruire del servizio. In zona Certosa, presso la Casa di Quartiere, il servizio è presente con due operatori, per 50 ore settimanali complessive. Tutte le richieste pervenute fino a oggi sono state soddisfatte. I richiedenti possono usufruire di: interventi di accompagnamento, consegna/spesa farmaci e tutte quelle piccole pratiche o commissioni per le quali si necessita di un aiuto; accoglienza e ascolto per il monitoraggio dei bisogni della popolazione anziana; informative varie e orientamento ai servizi; cura di spazi comuni; promozione e facilitazione alla raccolta differenziata.

I custodi sociali garantiscono supporto domiciliare (compagnia, piccole spese, pratiche, accompagnamenti). In vista dell’estate il servizio è stato potenziato, al quale si può accedere tramite richiesta ai servizi sociali dell’Ente. Anche in questo caso sono state soddisfatte tutte le richieste pervenute fino a oggi. Per avere maggiori informazioni si può contattare il Municipio V (tramite mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  o al num. 0105577340) o chiamare il numero verde dedicato per il call center regionale (800.593235).

La Casa di Quartiere, sita in via Certosa 13D, garantisci un’oasi climatizzata per tutti coloro che abbiano bisogno di refrigerio durante le giornate afose. Il servizio è attivo per tutti i giorni estivi dalle 9 alle 19 (compresa la settimana di Ferragosto) e mette a disposizione uno spazio fresco con possibilità di organizzazione per piccole attività di svago (carte, merenda…). Stesso discorso per l’Auser, Centro Sociale in via Bercilli 8, aperto tutta l’estate (lunedì e giovedì dalle 14.30 alle 18) con attività di animazione e munito di locali climatizzati. L’accesso è libero.

Con la Comunità di Sant’Egidio è attivo anche il “Progetto Viva gli Anziani”, garantendo il monitoraggio domiciliare attivo delle persone anziane fragili. L’iniziativa è stata integrata da quest’anno con l’apertura di locali: il Centro di via Caveri a Sampierdarena è aperto il venerdì mattina, con possibilità di apertura in altri giorni a seconda delle richieste. Il locale è climatizzato.

Un altro gruppo molto apprezzato è quello di “Giovani Dentro”, composto dalle principali realtà associazionistiche della Valpolcevera e che si riunisce a cadenza mensile con l’obiettivo di mettere in contatto le realtà del territorio, con attività volte alla socializzazione e al coinvolgimento della popolazione anziana della zona. Il Centro, in via Johann Sebastian Bach 3, è ad accesso libero il martedì e giovedì pomeriggio. Tra le iniziative c’è l’organizzazione di due merende estive, presso il Giardino dell’Associazione Don Lino ai Broxi (Cige), nelle giornate del 30 luglio e 3 settembre.

I servizi sociali territoriali restano sempre a disposizione della cittadinanza per qualsiasi tipo di informazione. L’apertura è garantita per tutta l’estate, con la possibilità di contattare gli uffici dalle 9 alle 18 dal lunedì al giovedì e dalle 9 alle 14 il venerdì per richieste relative a necessità sociali e sociosanitarie.

I servizi sociali territoriali supportano la persona fragile al domicilio e mantengono attivo il monitoraggio sulle situazioni in carico, offrendo interventi e prestazioni direttamente e tramite servizi in gestione esterna. In specifici momenti dell’anno le attività di monitoraggio vengono potenziate ed integrate attraverso specifici accordi con Associazioni ed Enti del Terzo Settore.

In collaborazione con l’ASL3 ci sono diverse iniziative: percorsi di dimissione ospedaliera protetta, nel quadro generale che dispone la sospensione delle dimissioni ospedaliere in giornate di allerta calore (livello di rischio 2 o 3 colore arancione o rosso); segnalazioni per la necessità di ricoveri brevi per la protezione degli anziani fragili esposti alle ondate di calore eccessivo; promozione della campagna di comunicazione attiva rivolta alla popolazione e agli erogatori di servizi a favore di persone anziane (“Azioni per fronteggiare le situazioni a rischio di danni alla salute da ondate di calore degli Anziani residenti nel territorio della ASL3 genovese nell’Estate 2024”).

Infine, per tutte le situazioni di urgenza-emergenza di carattere sociale, non sanitario è attivo il pronto intervento sociale, disponibile tutti i giorni della settimana (sabato e domenica compresi anche in orario notturno).

Candidato governatore del centrodestra, Carlo Bagnasco primo nei sondaggi

Super User 31 Luglio 2024 934 Visite

Secondo un sondaggio commissionato dai partiti di centrodestra, sempre più in affanno nella ricerca di un civico per il dopo Toti, il forzista Carlo Bagnasco sarebbe il candidato migliore da contrapporre a quello del centrosinistra, che con molta probabilità sarà l’ex ministro Andrea Orlando, nella sfida per la poltrona più alta della Regione Liguria.

Fedelissimo di Silvio Berlusconi prima e di Antonio Tajani adesso, coordinatore regionale di Forza Italia, sindaco di Rapallo fino allo scorso giugno (aveva fatto notizia la sua rielezione nel 2019 con il 79%), ex vice Bucci nella Città Metropolitana di Genova, farmacista, 47 anni, Bagnasco jr (il padre Roberto è deputato azzurro) commenta con un “non so nulla” la notizia apparsa sui giornali.

La sua corsa per entrare in Consiglio regionale è comunque data per scontata; così come è data per certa la sua elezione.

Considerati i risultati raggiunti dalla lista azzurra alle recenti comunali ruentine (oltre il 14% e 2 assessori) e il forfait del votatissimo (oltre 4900 preferenze, molte raccolte nel Levante) consigliere regionale Domenico (Mimmo) Cianci, il totiano ha annunciato che a ottobre non si ricandiderà, Forza Italia potrebbe portare in Regione addirittura tre consiglieri tigullini: oltre a Carlo Bagnasco e all’attuale capogruppo Claudio Muzio, ci potrebbe essere spazio anche per il commissario provinciale Giovanni Beverini, il suo ingresso sarebbe più probabile con la candidatura di Bagnasco a governatore.

Tornando al sondaggio, gli altri nomi presi in considerazione sarebbero stati: l’assessore regionale Alessio Piana (Lega), il vice sindaco Pietro Piciocchi (civico ma vicino alla Lega) e il deputato Matteo Rosso (FdI).

Elezioni il 27 e 28 ottobre, intesa tra Regione e Corte d’Appello sulle date

Super User 31 Luglio 2024 426 Visite

Le prossime elezioni regionali in Liguria si terranno domenica 27 ottobre (dalle 7:00 alle 23:00) e lunedì 28 ottobre (dalle 7:00 alle 15:00). È quanto deciso sulla base dell’intesa, formalizzata oggi, tra il presidente facente funzione della Regione Liguria Alessandro Piana e la presidente della Corte d’Appello di Genova Elisabetta Vidali. La data è stata individuata tenendo conto delle esigenze tecniche organizzative rappresentate dagli uffici regionali e da quelli della Corte d’Appello affinché le procedure elettorali si svolgano secondo la normativa e nel migliore dei modi.

“Ringrazio la presidente Vidali – ha detto il presidente facente funzione della Regione Liguria Alessandro Piana –, perché la data sulla quale abbiamo trovato l’intesa permette di conciliare l’organizzazione di un appuntamento così importante per l’intera comunità, con l’obiettivo di consentire alla nuova amministrazione regionale di partire quanto prima, salvo eventuale decreto del governo per accorpare l'appuntamento alle urne con le altre Regioni al voto”.

Ora si attende la conferma del governo.

Liguria al voto per riconquistare dignità

Super User 30 Luglio 2024 745 Visite

Mai come in tempi di campagna elettorale vengono evocati i poteri forti. La Liguria è stata sconquassata dallo scandalo delle supposte tangenti politiche ma ancora di più è stata devastata da quanto emerso dalle intercettazioni. Frasi e toni che mai avremmo voluto sentire da parte di chi ha il privilegio e l’onore di amministrare la cosa pubblica. Non è certo solo un problema giuridico, quello è compito dei magistrati, ma il panorama morale è purtroppo sotto gli occhi di tutti. E’ di oggi l’ennesimo pasticcio che riguarda un asset fondamentale per Genova e la Liguria, il suo aeroporto. Le nomine dei suoi amministratori sembrano aver seguito, negli anni, le stesse logiche di spartizione da parte dei partiti e di altre organizzazioni altrettanto potenti in città. I candidati a presidente della Regione, di entrambi gli schieramenti, giureranno di essere, loro sì, del tutto estranei a tali poteri ed anzi se ne dichiareranno chi vittima e chi nemico. Tutto questo potrebbe sembrare solo vagamente ridicolo, se non fosse in gioco il futuro di Genova e della Liguria.

Ma chi parla di poteri forti è davvero convinto di quello che dice? Chiedo di più, è davvero convinto di quello che pensa? E chi ha ascoltato indignato quelle intercettazioni, che opinioni può avere e quale fiducia riporre in questo sistema di potere? Cerchiamo allora di analizzare una realtà molto complessa e da scardinare completamente voltando pagina del tutto.

Consiglio la lettura di un libro, dal titolo ben poco rassicurante: “Democrazie mafiose”. Scritto nel lontano 1971 da Panfilo Gentile, un acuto professore di Filosofia del Diritto, e riscoperto da Gianfranco de Turris e Sergio Romano, “Democrazie Mafiose” è un’opera tragicamente significativa. Già dal sottotitolo il lettore inizia a comprendere la sconcertante verità da esso narrata, recita infatti così: “l’altra faccia del sistema democratico: come i partiti mantengono il potere”.

Cosa sono allora le democrazie mafiose di cui Gentile parla, e che cosa hanno a che fare con cupole e poteri forti, cittadini e nazionali? Sentite: “Le ‘democrazie mafiose’ sono rappresentate da quei regimi che, nel quadro delle istituzioni democratiche tradizionali, riescono ad esercitare il potere e a conservarlo, attraverso il sistematico favoritismo di partito. In altri termini le ‘democrazie mafiose’ sono regimi di tessera, né più né meno dei veri e propri regimi totalitari. La differenza fra i due sistemi è che nei regimi totalitari vi è una tessera unica, mentre nelle ‘democrazie mafiose’ sono consentite più tessere, ma siccome si tratta di tessere confederate al vertice si tratta pur sempre di un’unica tessera. Quella, o quelle, privilegiate di coloro che stanno al potere. Infine: la tessera del potere.

Oggi la parola partito è scomparsa dalla definizione di quasi tutte le formazioni politiche, ma le cose, rispetto a come le descriveva Gentile nel 1971, vi sembrano poi così cambiate? E i meccanismi delle cosiddette elezioni Primarie, o delle nomine dei candidati attraverso asettiche riunioni delle segreterie vi sembrano così distanti da quelle stesse logiche?

Susy De Martini
Docente di Psicologia Medica
Ex Europarlamentare

Ermini presidente di Spininvest, Bruzzone: “Pd partito pronto a tutto per una poltrona”

Super User 30 Luglio 2024 507 Visite

“E’ un Pd da teatro dell’assurdo: la parte giustizialista, che condanna Toti senza appello prima di qualunque processo, e quella a caccia di poltrone e di incarichi in barba alla loro stessa logica e coerenza. Un ex componente del Csm, ex deputato del PD, attuale membro della direzione nazionale del partito che ha attaccato a testa bassa il governatore Toti sceglie di accettare un incarico nella società della famiglia Spinelli, nemmeno fossimo in un film dove il protagonista è più interessato ad avere il potere di ‘far fallire una festa’ piuttosto che limitarsi a parteciparvi. Cade la maschera di questa sinistra: disfattista a comando, anche in barba al voto democratico di tanti liguri, ma pronta a qualunque cosa per poltrone, ruoli, potere”. Lo dichiara il deputato ligure della Lega Francesco Bruzzone.

Ermini presidente della holding di Spinelli, Muzio: “Un duro colpo all’Ufficio Patenti politiche della sinistra”

Super User 30 Luglio 2024 551 Visite

“Con la nomina dell’ex deputato ed attuale membro della direzione nazionale del PD, nonché ex vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura, David Ermini, a presidente della Spininvest srl, la holding del gruppo Spinelli, subisce un duro colpo l’Ufficio Patenti politiche e amministrative rilasciate dalla sinistra ed in particolare dal Partito Democratico, soprattutto per quanto riguarda la patente relativa all’opportunità delle scelte. Proprio sull’opportunità il PD e la sinistra hanno provato in questi anni, e soprattutto in questi mesi, a dare lezioni alla maggioranza di centrodestra, anche con gesti eclatanti: oggi abbiamo assistito invece, in Consiglio Regionale, al palese imbarazzo dell’opposizione, e soprattutto del Partito Democratico, per la nomina di Ermini. Un imbarazzo tale da chiedere alla maggioranza di andare avanti celermente con i lavori del Consiglio, mettendo improvvisamente nel congelatore tutte le polemiche che hanno caratterizzato la loro presenza in aula in quest'ultimo scorcio di legislatura. Ma è bene che i cittadini, su questa vicenda, sappiano. A loro il giudizio finale". E’ quanto dichiara il consigliere regionale Claudio Muzio, capogruppo di Forza Italia.

Voto anticipato, Regione Liguria chiede di andare alle urne nei giorni 27 e 28 ottobre

Super User 30 Luglio 2024 425 Visite

La Regione Liguria, tramite il suo presidente ad interim Alessandro Piana, ha proposto alla Corte d'Appello di andare al voto anticipato nei giorni domenica 27 e lunedì 28 ottobre.

Il governo però potrebbe far slittare tale data al 17 e 18 novembre, per effettuare insieme le regionali di Liguria, Emilia Romagna e Umbria.

Nuove infrastrutture, Botta (Spediporto): “Non hanno colore politico e la loro realizzazione non può essere rimandata”

Super User 30 Luglio 2024 519 Visite

“Il piano di sviluppo per Genova e la Liguria non si può mettere in discussione. Le infrastrutture sono cruciali per il porto, per la risoluzione delle criticità che lo affliggono e per la crescita della città e della regione. Anche in vista delle prossime elezioni regionali, il messaggio è: chiunque vincerà non fermi la loro realizzazione”. Così il direttore generale di Spediporto Giampaolo Botta, a proposito di un tema centrale per lo sviluppo economico di tutta la Liguria, regione che sta vivendo un momento particolare sia dal punto di vista politico che economico. Botta sottolinea l’unità di pensiero con le altre categorie del mondo marittimo e ribadisce come “non si debba perdere di vista l’obiettivo primario, il bene comune, ovvero la crescita economica di una città che vede al centro un porto che, nel 2023, ha movimentato quasi 2 milioni e 400 mila teu. Avere infrastrutture moderne, efficienti, è, dunque, una condizione essenziale”.

E che il ruolo delle infrastrutture sia centrale per la crescita dell’economia ligure lo testimonia il recente studio The European House-Ambrosetti che stima, per il 2024, un impatto sul PIL regionale di 1,6 miliardi di euro (3% del PIL) destinato a quadruplicare nel 2030, arrivando a 8,4 miliardi di euro (+14,4% sul PIL stimato per quell’anno). 

I numeri vengono in soccorso delle riflessioni di Botta: parlando di autostrade, la A10 e la A7 sono le più trafficate del Nord Ovest con circa 117 mila transiti giornalieri, di cui un quinto rappresentato da mezzi pesanti. Un dato che fa riflettere visto che il “Libro Bianco sulle priorità infrastrutturali della Liguria”, edito dalle Camere di Commercio liguri e da Uniontrasporti, sottolinea come la Liguria sia in linea con i dati nazionali che vedono un utilizzo del trasporto su gomma decisamente preponderante (87,3% su scala italiana).  Il punto è che la valutazione delle imprese sulla qualità delle vie di comunicazione è spesso molto bassa: per il 47,6% i tracciati autostradali sono definiti “scadenti o mediocri”. 

“La storia – osserva Botta – ci insegna che il nostro paese è cresciuto grazie alla realizzazione di grandi infrastrutture; basti ricordare cosa ha rappresentato per l’Italia la costruzione dell’Autostrada del Sole. Le priorità indicate delle imprese sono, dunque, chiare: Gronda, Tunnel Subportuale, Terzo Valico, nuova Diga Foranea. Servono interventi concreti, strutturali e non a spot, come merita il primo porto italiano. Il tutto supportato da servizi adeguati ed efficienti; in questo senso la recente vicenda legata all'autotrasporto testimonia come sia necessario dotarsi di una carta dei servizi che possa tutelare tutte le figure coinvolte in ambito portuale”.

Botta conclude ribadendo il messaggio al mondo politico: “Non contano colore o bandiera politica, le infrastrutture sono opere di interesse generale e la loro realizzazione non può essere rimandata”.

Spinelli mette la barra a sinistra: David Ermini presidente della Spininvest

Super User 30 Luglio 2024 681 Visite

Spininvest srl, la holding del Gruppo Spinelli, ha annunciato con un comunicato stampa il rinnovo del proprio consiglio di amministrazione. Il nuovo cda è ora composto da David Ermini, che ha assunto l’incarico di presidente, e dai consiglieri Vittorio Gattone e Nicola Scodnik. Le nomine fanno seguito alle dimissioni di Aldo e Roberto Spinelli dell’8 maggio scorso, entrambi raggiunti da interdittiva.

“Sono onorato di assumere questo ruolo è un Gruppo in salute dalle grandi potenzialità di sviluppo. Sono fiducioso che, lavorando insieme ai membri del nuovo consiglio e ai manager del Gruppo, potremo raggiungere nuovi traguardi e costruire un futuro prospero per tutti i nostri Stakeholder esterni e interni”, ha commentato il neo presidente Ermini.

L’avvocato David Ermini è stato un deputato del Partito Democratico per dieci anni (dal 2013 al 2023), alla Camera è stato anche membro della Commissione Giustizia. Dal settembre 2018 al gennaio 2023, è stato vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura. Ha anche ricoperto la carica di commissario ligure del PD.

Il nuovo incarico di Ermini non è stato accolto con favore dal Partito Democratico locale.

“Abbiamo appreso dai giornali con stupore e perplessità della nomina di David Ermini al vertice della holding del Gruppo Spinelli. Una scelta esclusivamente personale e professionale, che riteniamo inopportuna nel contesto in cui si colloca con un’indagine giudiziaria aperta su un sistema che abbiamo combattuto e che ha avuto riflessi negativi su Genova e sulla Liguria”, hanno commentato Davide Natale e Simone D’Angelo, segretari ligure e genovese del PD.

Resta da vedere se il terminalista Spinelli, noto giocatore di scopone e vecchio lupo di mare, riuscirà a vincere la partita in Tribunale con l’ ‘asso’ che ha calato sul tavolo. Si attende l’esisto dell’istanza di revoca dei suoi arresti domiciliari.

Toti, depositata l’istanza di revoca dei domiciliari. L’avvocato Savi: “Non si candiderà alle regionali”

Super User 29 Luglio 2024 463 Visite

Questa mattina, l’avvocato Stefano Savi ha depositato in Tribunale la richiesta di revoca degli arresti domiciliari per il suo assistito, l’ex presidente della Liguria Giovanni Toti. La risposta dei due pubblici ministeri, Federico Manotti e Luca Monteverde, arriverà entro un paio di giorni.

Savi ha anche aggiunto che Toti non si candiderà alle prossime regionali.

Palazzo Tursi, Paolo Aimé è il nuovo capogruppo di Forza Italia

Super User 29 Luglio 2024 578 Visite

A seguito delle dimissioni di Stefano Costa da capogruppo di Forza Italia a Palazzo Tursi, il Gruppo consiliare azzurro annuncia il passaggio delle funzioni al consigliere comunale Paolo Aimé.

Aimé ringrazia il capogruppo uscente per il lavoro svolto e assicura che entrambi continueranno a lavorare insieme in massima sinergia, nell’interesse della comunità cittadina, con l'approccio di sempre, basato sull'ascolto, sul confronto e sull'approfondimento.

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