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Urbanistica: adottato il piano territoriale regionale per la valorizzazione di costa, entroterra e città

Super User 22 Febbraio 2022 931 Visite

“Si tratta di una giornata storica che la Liguria aspettava da 25 anni, dal 1997 data di approvazione della legge urbanistica regionale. Con l’ok del consiglio al Piano Territoriale regionale finalmente la Liguria si dota di uno strumento fondamentale per i prossimi venti anni. Una regione più vivibile, con più infrastrutture e servizi per i cittadini, con più opportunità per le imprese, che valorizza l’entroterra, rispetta l’ambiente ed è più resiliente. Un piano che nasce, fin dalle sue prima fasi, da un confronto con il territorio e con tutti i soggetti istituzionali per dare un futuro soprattutto alle nuove generazioni”.

Così il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti e l’assessore regionale all’Urbanistica Marco Scajola in merito all’adozione in consiglio regionale del PTR, il Piano territoriale regionale.

Al centro del Piano territoriale regionale anche la riqualificazione delle Aree urbane della Liguria, partendo dalle città, con una programmazione strategica che prevede un rilancio focalizzato su servizi funzionali, innovativi, qualificati ed infrastrutture, volto a migliorare il benessere dei cittadini. Una pianificazione, quindi, utile a porre maggior attenzione all’ambiente. Nel programma sono inserite anche le conurbazioni costiere (aree urbane costiere con servizi ed infrastruttura di livello sovralocale) per le quali è previsto uno sviluppo armonico dei servizi, coordinato dai Comuni del comprensorio, per migliorare la qualità di vita degli abitanti e turisti. Il piano prevende anche di rendere l’area costiera maggiormente resiliente rispetto alle variazioni climatiche, puntando su una riqualificazione del territorio e della sua immagine, in un’ottica di sviluppo sostenibile.

Sono 27 le aree di rigenerazione urbana selezionate dal PTR su tutto il territorio regionale. In particolare: nell’imperiese sono 6 e riguardano l’ex parco ferroviario del Roja, l’area delle serre abbandonate di Camporosso, l’ambito di rigenerazione a Vallecrosia, la pista ciclo-pedonale nel tratto tra Imperia e Andora e la riqualificazione dell’area di Peglia e l’ex parco ferroviario del Nervia, per un totale di 62 ettari.

Nel Savonese sono 8 le aree di rigenerazione urbana e riguardano: la riorganizzazione del territorio connesso al raddoppio ferroviario Andora – Finale, il riordino del waterfront savonese (Miramare e Margonara), l’area della stazione ferroviaria da dismettere di Albenga e la correlata area relativa alla nuova stazione, l’area delle caserme di Albenga, il riordino del sistema agricolo-produttivo della piana di Albenga, il riordino del sistema produttivo dismesso delle Bormide, l’area retroportuale di Vado Ligure per un totale di circa 1700 ettari;

Nel Genovese le aree di rigenerazione urbana sono 8 e riguardano il parco del Polcevera, il waterfront di Levante, l’area colmata di Chiavari, l’area del parco tecnologico degli Erzelli, ponte Parodi e il recupero dell’edificio Hennebique, l’area relativa ai parchi ferroviari di Busalla e Ronco Scrivia, l’area presso lo svincolo autostradale di Rapallo, il prolungamento di Viale Kasman a Chiavari, per un totale di 130 ettari;

Nello Spezzino sono 5 le aree di rigenerazione urbana e riguardano: la riconversione delle aree Arsenale Militare della Spezia, il waterfront della Spezia, l’area retroportuale e la piana di Santo Stefano Magra, la riconversione delle aree Enel e la riqualificazione dell’isola Palmaria per un totale di 350 ettari.

Ammonta dunque a 2240 ettari circa il territorio che potrà essere riqualificato senza comportare alcun consumo di nuovo suolo che sarà invece restituito ad usi urbani e maggiormente fruibile dai cittadini.

Rincari dei canoni demaniali, la Canottieri Argus scrive a Draghi: “Rischiamo la chiusura”

Super User 21 Febbraio 2022 766 Visite

Lettera aperta della Società Sportiva Canottieri Argus al Presidente del Consiglio dei Ministri Mario Draghi.

 

Egr. Sig. Presidente,

la nostra società di canottaggio si occupa principalmente dell’educazione dei giovani, attraverso la pratica di un’attività sportiva che richiede spirito di collaborazione, impegno, rispetto dei valori e delle regole. Non esitiamo a dire che il lavoro di sodalizi sportivi come il nostro è importantissimo per il tessuto sociale: aiutiamo a fortificare il carattere dei giovani, non solo il loro fisico, indirizzando le energie ad usi positivi. Vista la posizione geografica, la Canottieri Argus 1910 a.s.d. di Santa Margherita Ligure opera sul mare. Come tante altre società abbiamo bisogno di approdi “dedicati” per le nostre imbarcazioni; servono rastrelliere a terra su cui custodire gli scafi utilizzati dai giovani atleti per gli allenamenti.

La Canottieri Argus sopravvive esclusivamente grazie alle quote di iscrizione versate dalle famiglie e a qualche piccolo e sporadico contributo pubblico. A causa delle nuove normative, nel 2021 la cifra che abbiamo sempre pagato per il canone demaniale è stata aumentata in modo esponenziale. Per un pontile con passerella lungo 38 metri e per una rastrelliera sul porto di Santa Margherita Ligure, adesso dobbiamo pagare la cifra esorbitante di 6000 euro. In pratica un’associazione sportiva senza fine di lucro come la nostra si ritrova paradossalmente a pagare la stessa cifra richiesta ad attività imprenditoriali che gestiscono avviati stabilimenti balneari o che affittano ormeggi a yacht di lusso. L’applicazione di queste nuove tariffe costringerà alla chiusura noi e tante altre piccole società sportive senza fine di lucro.

A nome di migliaia di piccole società sportive italiane nella stessa condizione, ci chiediamo se il CDM della Repubblica è a conoscenza di questa situazione, che colpisce soprattutto il mondo del volontariato e dello sport di utilità sociale. Cifre di questa portata nelle casse di società sportive piccole come la nostra semplicemente non ci sono: se non arriveranno correttivi a questa normativa, noi della Canottieri Argus e tante altre a.s.d. come la nostra dovranno chiudere i battenti per sempre. Ci auguriamo che il Governo voglia farsi carico di questa situazione, aiutando a sopravvivere l mondo dello sport giovanile che opera sul mare”.

Santa Margherita Ligure, 18 febbraio 2022

Il Presidente
Claudio Marsano

Canottieri “ARGUS 1910 a.s.d.”
Santa Margherita Ligure
Stella  d’Oro  al  Merito  Sportivo

Canoni per le associazioni di pesca ricreativa, Regione Liguria chiede l’intervento del Governo

Super User 21 Febbraio 2022 580 Visite

Il Consiglio regionale della Liguria ha approvato quest’oggi all’unanimità un ordine del giorno promosso dai consiglieri Claudio Muzio (Forza Italia) e Gianni Pastorino (Linea Condivisa) e sottoscritto da tutti i capigruppo, che impegna la Giunta Toti a porre in essere, in sede di Conferenza delle Regioni e di Conferenza Stato-Regioni, iniziative finalizzate a far divenire strutturale o, in subordine, a prorogare per l’annualità 2022 la cifra di 500 euro quale canone per l’utilizzazione di aree demaniali marittime per attività sportive, ricreative e legate alle tradizioni locali. Il documento chiede al presidente della Regione di sollecitare il governo ad intervenire nel più breve tempo possibile con un apposito atto.

“Con questa iniziativa – dichiara Muzio – insieme al collega Pastorino proseguiamo nella battaglia, condivisa da tutte le forze politiche presenti in Consiglio, finalizzata a difendere le associazioni di pesca sportiva e ricreativa che quest’anno, senza un intervento del governo o del parlamento, si troverebbero a pagare un canone superiore ai 2.500 euro. Ciò comporterebbe per molte di queste associazioni il rischio di chiusura. Il nostro territorio perderebbe così una realtà importante anche dal punto di vista sociale e di presidio del territorio. Ribadiamo che i nostri deputati di riferimento, Roberto Cassinelli e Luca Pastorino, sono impegnati su questo fronte e si faranno promotori di ulteriori iniziative parlamentari. L’unità su questo tema di tutte le forze politiche è un elemento fondamentale ai fini del raggiungimento dell’obiettivo”.

Sostegno di Azione a Bucci, Rosso non ha gradito l’ingresso a gamba tesa di Calenda nel centrodestra

Super User 21 Febbraio 2022 1840 Visite

Al commissario regionale di Fratelli d’Italia, Matteo Rosso, non è piaciuta affatto l’entrata a gamba tesa nel centrodestra genovese di Carlo Calenda: “Azione sostiene Bucci, ma non fa accordi con Fratelli d’Italia”.  

Durante il primo congresso di Azione - al via del partito che ha in mente di creare una coalizione di centro ha partecipato, con le stesse intenzioni, anche il governatore Toti - la scure del leader Calenda si è abbattuta anche sul Movimento 5 Stelle, creando così problemi anche nel centrosinistra e, soprattutto, nel Partito Democratico che con i grillini intende correre ovunque alle prossime elezioni.

“Se non vuole fare accordi con noi che siamo fra i maggiori sostenitori di Bucci, come pensa di stare nel centrodestra genovese? Noi abbiamo dimostrato di avere solo una faccia, gli altri no”, tuona il commissario ligure di Fratelli d’Italia, Matteo Rosso, contro il fondatore di Azione.

Intanto, la ‘benedizione’ di Toti al sostegno di Calenda a Bucci, ma senza i meloniani, ha aperto un’altra crepa nel sempre più fragile centrodestra ligure.

Nel centrodestra c’è un nuovo problema: la convivenza tra calendiani e meloniani

Super User 20 Febbraio 2022 853 Visite

Il sindaco uscente ha ricevuto l’annuncio direttamente da Carlo Calenda: “Alle amministrative genovesi Azione appoggerà Bucci”.

Durante il primo congresso di Azione che si è svolto ieri a Roma, al quale ha partecipato anche Toti, il leader Calenda ha però detto che non farà accordi con Fratelli d’Italia e con il Movimento 5 Stelle, scontentando così sia il centrodestra sia il centrosinistra che sono alleati o con l’uno o con l’altro partito.

E le cose si potrebbero ulteriormente complicare con l’eventuale arrivo nel centrodestra dei renziani, perché non graditi ai meloniani che in Liguria sono guidati da Matteo Rosso.

Insomma, Bucci sembra il pastore che deve imbarcare lupo, pecora e cavolo, stando però attento che il lupo non si mangi la pecora e quest’ultima il cavolo.

E meloniani, calendiani e renziani tra loro.

Due anni di Covid, Toti: “Ricordiamo le vittime e le loro famiglie”

Super User 20 Febbraio 2022 707 Visite

“Il 20 febbraio 2020 a Codogno, in Lombardia, venne identificato il primo caso Covid e l'Italia divenne il primo paese europeo ad iniziare la sua battaglia con il virus. Da quel momento abbiamo capito quanto dura sarebbe stato fronteggiarlo. La battaglia della Liguria è iniziata 5 giorni dopo quando, il 25 febbraio, nella nostra regione venne accertato il primo caso: una turista proveniente dalla zona rossa in visita ad Alassio, mentre il primo decesso ligure si registrò il 4 marzo 2020 ad Andora. In questi due anni in Liguria i morti a causa del virus sono stati 5.054, i pazienti guariti 312.429 e 3 milioni 364.426 i vaccini somministrati. In questa giornata è però soprattutto doveroso ricordare chi non c’è più, vinto da un virus che ha stravolto l’esistenza di tutti noi”.

Così il presidente di Regione Liguria e assessore alla Sanità Giovanni Toti a due anni dal primo caso di Covid accertato in Italia.

“Il nostro impegno per vincere la battaglia non è mai mancato. In questi due anni - ha spiegato ancora il presidente Toti - Regione Liguria ed Alisa hanno giocato d’anticipo in molte situazioni, quando ad inizio pandemia sono state chiuse immediatamente le scuole evitando una massiccia circolazione del virus, con i vaccini che ancora non esistevano.

Abbiamo anticipato le restrizioni nei momenti più critici, contenendo la diffusione del virus ma soprattutto siamo stati la prima Regione a istituire squadre Gsat per la visita a domicilio dei malati. Siamo anche stati i primi a coinvolgere medici, farmacie e privati per la somministrazione dei vaccini, con il record di 100mila dosi effettuate nell’ultima settimana di luglio grazie all’apertura degli hub regionali, e l’effettuazione dei tamponi così come siamo stati i primi ad utilizzare al Policlinico San Martino i monoclonali per i chi era stato colpito dalla malattia”.

“Sono certo che la storia da qui a molti anni si ricorderà di tutte le persone che hanno lottato contro il Covid - ha spiegato ancora il presidente Toti - e di tutti quelli che hanno rispettato le regole. Ma un ringraziamento particolare va ai medici, ai ricercatori, agli operatori sanitari e a tutti coloro che si impegnano e lavorano ogni giorno per uscire definitivamente dall'emergenza sanitaria.

Un altro grande grazie va alla scienza che con la scoperta dei vaccini anti Covid ci sta consentendo di uscire da questa quarta ondata. Oggi in Liguria l’incidenza settimanale si attesta a 570 casi ogni 100 mila abitanti, solo due settimane fa il dato era di 1343 casi ogni 100 mila abitanti. Anche il tasso di occupazione delle terapie intensive, nell’ultimo report di venerdì, si attestava all’11%. Ricordo che con un tasso di occupazione delle Uti al 10% si va in zona bianca, che quindi ora per Liguria si trova ad un passo. Ci auguriamo che, dopo due anni di lotta, questa sia stata l’ultima volta in cui il virus è riuscito ad alzare la testa. La battaglia è quasi vinta ma non potremo mai dimenticare la sofferenza che ci ha portato questa pandemia”.

Calenda annuncia il sostegno di Azione al Bucci bis, Toti: “Ottima notizia”

Super User 20 Febbraio 2022 1050 Visite

“Ottima notizia l’appoggio di Azione di Carlo Calenda al sindaco di Genova Marco Bucci. Le buone amministrazioni possono essere apprezzate da tanti e allargare il consenso, aggiungendo energie”, così scrive su Twitter il presidente della Liguria e cofondatore di Coraggio Italia Giovanni Toti, reduce dal congresso romano di Azione durante il quale Calenda ha escluso collaborazioni con Fratelli d'Italia e Movimento 5 Stelle.
Le parole del leader di Azione hanno però creato sconcerto sia nel centrodestra sia nel centrosinistra. 

Partito Democratico della Liguria, Valentina Ghio è la prima donna segretaria

Super User 20 Febbraio 2022 1256 Visite

Oggi, domenica 20 febbraio, nel corso dell'assemblea del Partito Democratico della Liguria che si è svolta nell'Auditorium Eugenio Montale del Teatro Carlo Felice, Valentina Ghio è stata proclamata segretaria regionale dei democratici. La sindaca di Sestri Levante è la prima donna a ricoprire questo ruolo. Subentra a Simone Farello.

“La comunità democratica - ha commentato la neo segretaria - mi ha scelta come segretaria del Partito Democratico della Liguria. Un grande onore e una grande responsabilità e una discussione politica appassionata e piena di contenuti questa mattina.

Ci aspetta un grande lavoro per una Liguria più giusta, per mettere in campo tutte le azioni necessarie per costruire occasioni di crescita, superamento delle disuguaglianze. Un grande impegno per ridare senso e centralità alla politica e al suo scopo primario: migliorare la vita delle persone”.

Offese a Bassetti, la solidarietà di Rixi: “La mamma degli imbecilli è sempre incinta”

Super User 20 Febbraio 2022 1172 Visite

“La mamma degli imbecilli è sempre incinta. Solidarietà al professor Bassetti e alla sua famiglia per le gravi offese ricevute insieme alla moglie in un momento privato. Con l’auspicio che i responsabili paghino questo atto di vigliaccheria davanti alla giustizia quanto prima”. Così scrive su Facebook Edoardo Rixi, deputato e segretario ligure della Lega, sull’aggressione verbale ricevuta dall’infettivologo mentre era seduto con la moglie al tavolino di un bar di via XX Settembre.

Zootecnia, Piana: “Da Regione Liguria 50mila euro per le attività di miglioramento genetico del bestiame”

Super User 20 Febbraio 2022 650 Visite

Via libera in Giunta Regionale su proposta del vice presidente Alessandro Piana all’impegno di 50mila euro dal bilancio di previsione per le attività di miglioramento genetico del bestiame, cui si aggiungeranno nel corso dell’anno circa 200 mila euro stanziati dal MIPAAF (Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali). Beneficiaria l’Associazione Regionale Allevatori del Piemonte, che svolge attività in Liguria.

“Un acconto regionale in attesa dei fondi ministeriali per non mettere a rischio la selezione del bestiame con dannosi effetti sulla qualità degli animali allevati e i loro prodotti – spiega il vice presidente della Regione Liguria con delega all’Allevamento Alessandro Piana – tanto più in un periodo delicato per l’economia. Si tratta inoltre di un asset strategico per la filiera perché permette di proseguire l’opera di miglioramento genetico dei bovini da latte, da carne e di ovicaprini dando una serie di informazioni fondamentali per la gestione aziendale come le attitudini produttive del bestiame o la qualità del latte. Per massima trasparenza e terziarietà dei risultati, la raccolta dei dati in allevamento finalizzata alla realizzazione del programma genetico è svolta in collaborazione tra l’associazione degli Allevatori e gli Enti selezionatori delle varie razze allevate”.

“Bassetti vattene da Genova”, l’urlo dei no vax all’infettivologo seduto al tavolino di un bar in via XX Settembre

Super User 20 Febbraio 2022 1293 Visite

“Nemmeno un aperitivo in santa pace! Ieri sera ho subito l’ennesima violenta aggressione verbale da parte di un manipolo di no vax no greenpass, o quello che erano, mentre ero seduto ad un tavolino in via XX Settembre, la principale via di Genova, per un aperitivo con mia moglie. Un attacco vile, gratuito, in un contesto della mia vita privata in cui, l’unica mia colpa, era quella di godermi il venerdì sera nel centro cittadino. Questi personaggi con un attacco simile (al grido di “Bassetti vattene da Genova”) per l’ennesima volta dimostrano quanto poco gli importi del vaccino, della salute, del benessere sociale, in quanto il loro scopo è soltanto quello di fomentare odio nei miei confronti e di tutti i sanitari e turbare la tranquillità dei cittadini. Ciò che mi rammarica di più è che, nel corso di questi due anni in cui vengo spesso brutalmente attaccato con ogni tipo di insulto, una parte anche della politica cittadina genovese non abbia mai speso una parola di solidarietà. Meditiamo. Personalmente, continuerò a lottare per quei valori di libertà, anche di espressione, che mi hanno sempre animato. Avanti a testa altissima”. Così scrive su Facebook l’infettivologo Matteo Bassetti.

Targa Cossetto vandalizzata, Bertorello: “Mio impegno da subito per il ripristino”

Super User 20 Febbraio 2022 752 Visite

“È con grande dispiacere che vengo a sapere che la targa che il Comune di Genova ha intitolato alla memoria di Norma Cossetto, giovane istriana martirizzata e infoibata, è stata vandalizzata dopo soli 10 giorni dalla sua scopertura. È mia ferma volontà impegnarmi fin da subito affinché si proceda all’immediata pulizia e ripristino della targa che è stata ignobilmente deturpata da delinquenti che magari osano anche definirsi democratici e che devono essere assicurati al più presto alle patrie galere”. Lo dice in una nota Federico Bertorello, presidente del Consiglio comunale di Genova.

Il turismo in Liguria è andato meglio del previsto: quasi 12 milioni di presenze nel 2021

Super User 20 Febbraio 2022 713 Visite

La Liguria chiude il 2021 con 11 milioni 781 mila presenze turistiche, la quasi totalità, 10 milioni 371 mila da giugno a dicembre a causa delle chiusure per il contenimento della pandemia nella prima parte dell’anno, mentre agosto e settembre hanno superato il 2019, ultimo anno prima del Covid.

“L’obiettivo che ci eravamo prefissati ad inizio stagione – ha detto il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti - era quello di superare nel 2021 gli 8 milioni di presenze, invece siamo andati ben oltre le più rosee aspettative sfiorando i 12 milioni di turisti, un risultato che dimostra come il sistema turistico ligure sia stato prontissimo nell’intercettare immediatamente la ripresa del settore. Ora che il virus è tornato a darci tregua e che i vaccini ci hanno permesso di tornare alla vita normale, la Liguria si prepara ad un 2022 altrettanto soddisfacente per il comparto turistico, questo anche grazie alle nostre campagne di promozione turistica del territorio che, come dicono i numeri del 2021, sono risultate vincenti. Siamo certi che l’arrivo ormai prossimo della primavera e della Pasqua possa rappresentare un ulteriore volano per la crescita del settore in una regione sempre più attrattiva e i primi segnali sono già incoraggianti”.

A far registrare un nuovo aumento delle presenze è stato anche novembre di quest’anno, quando le presenze sono state 239.830 contro le 235.495. Se il 2021n ha fatto registrare un calo del turismo russo, americano e inglese si è registrato invece un forte aumento di tedeschi, più 11,73% pari ad una crescita di oltre 100.000 presenze rispetto a giugno/dicembre 2019. Ancora maggiore è l’incremento degli svizzeri, aumentati di circa il 30%, 148.000 presenze in più.

Ottimo anche l’incremento da Austria Belgio ed Olanda, che anche se numericamente inferiore registrano complessivamente 50.000 presenze in più sempre rispetto al 2019.

“Dai dati dell’anno – spiega l’assessore al Turismo Gianni Berrino - si può leggere che il sistema turistico ligure, tra le azioni messe in campo da regione, sia a sostegno delle imprese con il Patto per il lavoro nel settore del turismo, sia con le campagne promozionali rivolte al mercato interno e alle nazioni limitrofi e il lavoro degli operatori ha retto in maniera più che soddisfacente all’impatto del Covid sul comparto, ripartendo a pieno regime appena le regole l’hanno consentito e rallentando ma senza fermarsi del tutto non appena, come nel mese di dicembre, vi son stati nuovi picchi e limitazioni per i turisti esteri.

La Liguria quindi è stata particolarmente attrattiva per il turismo di prossimità, ma anche per gli stranieri che, non avendo troppe limitazioni essendo all’interno dell’Unione Europea hanno premiato le nostre località turistiche. Ovviamente tre mercati importanti sono stati ancora fermi (russo, statunitense e inglese) ed è auspicabile che anche per Russia USA e Gran Bretagna cessino le limitazioni e possano tornare turisti che da sempre amano la nostra regione”.

Imbrattata la targa di Norma Cossetto, Rossi: “Un altro atto vandalico dei soliti democratici”

Super User 20 Febbraio 2022 1155 Visite

“L’ennesimo atto vandalico nei confronti di una targa in memoria delle vittime delle foibe. Una vergogna assoluta! Auspico che i responsabili vengano presi e paghino per quanto fatto”. Lo dice in una nota il vice capogruppo della Lega a Palazzo Tursi, Davide Rossi, a seguito delle scritte apparse sulla targa di Norma Cossetto, studentessa istriana vittima delle foibe e Medaglia d’Oro al merito civile, recentemente installata sul Belvedere Da Passano di Oregina.

Vaccini, Toti, “Pronti a recepire direttive ministeriali per quarta dose agli immunodepressi gravi”

Super User 19 Febbraio 2022 615 Visite

“In Liguria abbiamo superato le 900.000 (900.378) dosi booster somministrate. La copertura con terza dose sul totale delle persone che hanno effettuato la seconda da più di 4 mesi è del 82,99%. Grazie a tutti i liguri che hanno creduto nella scienza stiamo finalmente uscendo dalla quarta ondata, con una circolazione delle virus che scende in maniera costante”.

Così il presidente di Regione Liguria e assessore alla Sanità Giovanni Toti in merito all’andamento della campagna vaccinale.

“Regione Liguria è pronta a recepire le direttive del Ministero della Salute - ha aggiunto il presidente Toti - dopo il via libera dalla Commissione tecnico scientifica e dell'Agenzia italiana del farmaco alla somministrazione della quarta dose ai soggetti gravemente immunodepressi. Intanto in Liguria continuano anche le vaccinazioni nella fascia 5-11 anni con 24.639 prenotati e 22.485 vaccinati. Ricordo che in questa fascia d’età circa un quarto della platea (78.000 bambini) è guarita la malattia. Questo vuole dire che la metà della fascia 5-11 anni è già immunizzata”.

Domani il PD Liguria in congresso proclamerà il nuovo segretario

Super User 19 Febbraio 2022 992 Visite

Domani, domenica 20 febbraio, alle ore 9:30 si terrà presso l'Auditorium Eugenio Montale del Teatro Carlo Felice, l'assemblea del Partito Democratico della Liguria che proclamerà il nuovo segretario: la sindaca di Sestri Levante Valentina Ghio, unico candidato.

 

Di seguito l'ordine dei lavori:

- Apertura dei Lavori da parte della Commissione Regionale per il Congresso;

- Relazione del Segretario Regionale Uscente;

- Riepilogo risultati assemblee di Circolo da parte del Presidente della Commissione Regionale per il Congresso;

- Intervento Segretaria Regionale;

- Elezione Presidente Assemblea Regionale;

- Elezione Tesoriere Regionale;

- Dibattito;

- Elezione Direzione Regionale;

- Elezione Commissione di Garanzia Regionale;

- Conclusioni.

 

Interverranno la senatrice Roberta Pinotti, il ministro Andrea Orlando e l'euro deputato Brando Benifei.

 

 

 

Il comitato ‘Basta code’ raccoglie le firme per l’eliminazione del semaforo di via Campostano a Nervi

Super User 19 Febbraio 2022 971 Visite

 

Domenica 20 febbraio, dalle 9:00, in piazza XXVI Aprile a Bogliasco, il comitato spontaneo “Basta code!” raccoglierà le firme per chiedere l'eliminazione del semaforo di via Campostano a Genova Nervi.

“La nuova viabilità "sperimentale" di Nervi ha mostrato, a oltre tre mesi dal via - come sollevato più volte dall'amministrazione comunale di Bogliasco - di pregiudicare i tempi di percorrenza per spostarsi da Levante al centro di Genova e viceversa. Code continue che stanno mettendo a dura prova la pazienza dei cittadini di Nervi, Bogliasco, Pieve, Sori, ma anche i tanti che devono percorrere la via Aurelia ogni giorno”.

Lo stesso comitato spontaneo ha lanciato la settimana scorsa anche una petizione online con lo stesso obiettivo che ha raccolto in pochi giorni oltre 800 firme.

Qui la petizione: https://chng.it/4CSSCVyBWv

Porto di Genova, nuovo record container nel 2021

Super User 19 Febbraio 2022 853 Visite

 

“Il sistema portuale di Genova e Savona/Vado conferma di aver colto in pieno la ripartenza della Liguria e del Paese: i dati del 2021 dicono che il principale polo portuale della nostra regione ha segnato un nuovo record per quanto riguarda la movimentazione di container, superando i 2 milioni 780mila TEU”. Così il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti, che commenta i numeri che riguardano l’Autorità di sistema del Mar Ligure Occidentale.

I dati del 2021 parlano di un incremento dei volumi del 10,3% rispetto al 2020. Per quanto riguarda i passeggeri, i traghetti hanno fatto registrare una crescita del 41,6% rispetto al 2020.

“Il porto di Genova – prosegue Toti – resta lo scalo più importante a livello nazionale e uno dei principali a livello europeo: in questi anni ci siamo impegnati costantemente per rendere sempre più competitivi gli scali della nostra regione. Adesso di fronte a noi si aprono importanti prospettive, e noi non ci faremo trovare impreparati. È fondamentale rendere i nostri porti sempre più capaci di competere a livello internazionale, penso per esempio alla nuova diga”.

“Non è un caso – conclude il presidente – che nella sua visita dei giorni scorsi a Genova il presidente del Consiglio Mario Draghi abbia voluto visitare di persona il porto della nostra città e i lavori che sono in corso al suo interno: proprio lì stiamo lavorando per costruire un pezzo del nostro futuro e dare nuove opportunità a noi e soprattutto alle generazioni future”.

Concessioni demaniali, Base Balneare: “Emendamento Cdm irricevibile, a rischio 30.000 imprese”

Super User 19 Febbraio 2022 643 Visite

“Abbiamo partecipato all’incontro, che si è svolto in Regione Liguria tra l’assessore e coordinatore delle regioni al Tavolo del Demanio, Marco Scajola e le associazioni liguri dei balneari, per fare il punto della situazione, in merito all’emendamento al Ddl Concorrenza presentato in Consiglio dei Ministri. Ci teniamo a ringraziare l’assessore Scajola che, oltre a dirsi amareggiato e fortemente preoccupato per quanto accaduto, ci ha manifestato il proprio sostegno. L’emendamento infatti rischia di svendere un altro settore cardine del nostro Made in Italy, alle multinazionali, così come già accaduto in passato con la moda, il food, l’automotive e con le strutture alberghiere. L’assessore è al fianco dei balneari da anni e conosce benissimo la materia, anche dal punto di vista tecnico, tanto da essere stata la Liguria sempre una delle prime regioni ad esprimersi ed agire sul tema”. E’ quanto si legge in una nota di Patrizia Lerda del sindacato Base Balneare.

“Come Base Balneare - prosegue la nota - riteniamo questo emendamento irricevibile, frettoloso e pericoloso, poiché non prende in considerazione il fatto che le imprese balneari sono beni e non servizi, non dà una risposta sulla scarsità delle risorse e non considera i legittimi affidamenti. Elementi che erano già stati segnalati dal precedente governo e dallo stesso Bolkestein nel convegno da noi organizzato alla Camera dei Deputati nel 2018. Si parla, soprattutto in questo momento, di crisi post pandemia o di crisi di aziende e lavoratori, ma questo procedimento non tiene minimamente conto delle 30.000 imprese, lavoratori e lavoratrici e di tutto l’indotto che ruota intorno alla categoria. Questa iniziativa toglie il futuro, senza alcuno scrupolo, a chi ha dato invece anima e cuore per le proprie attività. Considerando inoltre il comma 3 dell’emendamento, in cui si dice che le Regioni saranno coinvolte, attraverso un tavolo governativo permanente, chiediamo pertanto all'Assessore Scajola di continuare a lavorare al nostro fianco”.

Depositi costieri, assessore Maresca: “Dal PD zero proposte, solo perditempo”

Super User 19 Febbraio 2022 607 Visite

“Devo constatare che anche oggi il Partito democratico, riunitosi con tutti gli esponenti cittadini in conferenza stampa, ha dimostrato di scegliere, ancora una volta, l’opzione perditempo. Non abbiamo sentito nessuna proposta, nessuna idea, ma solo fumosi annunci sul nulla, farciti di strumentalizzazioni infondate da campagna elettorale. Forse l’opzione perditempo era la migliore mediazione che hanno trovato nel Pd con l’opzione zero della decrescita felice degli alleati 5 Stelle che, forse non a caso, oggi non sono stati invitati nonostante abbiano il presidente Colnaghi alla guida del Municipio”. Lo dichiara l’assessore allo Sviluppo economico portuale e logistico Francesco Maresca.

“Inoltre – prosegue l’assessore Maresca - gli esponenti Pd hanno evocato una fantomatica conferenza programmatica, senza però dire che questa amministrazione ha già promosso, lo scorso anno, un serio dibattito condotto sotto la regia scientifica dell’Università di Genova oltre che incontri pubblici con la cittadinanza sia a Multedo sia a Sampierdarena, dimostrando la piena volontà di confrontarsi a tutti i livelli con i territori e il mondo economico-portuale. Ricordo infine agli smemorati del Pd che questa amministrazione ha inaugurato la stagione del dialogo tra porto e città con un tavolo che presiedo per affrontare tutti gli aspetti della blue economy per trovare soluzioni condivise e ambientalmente sostenibili tra le attività portuali e i nostri quartieri”.

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