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Elezioni: unica lista per ‘Noi con l’Italia’ e ‘Italia al Centro’, Lupi e Toti presentano il simbolo

Super User 05 Agosto 2022 1416 Visite

Confermate le indiscrezioni circolate negli ultimi giorni: ‘Noi con l’Italia’ e ‘Italia al Centro’ si presentano alle elezioni del 25 settembre con una unica lista. Il sodalizio e il simbolo sono stati presentati oggi dai due leader, Maurizio Lupi e Giovanni Toti, durante una conferenza stampa che si è tenuta alla Camera dei Deputati.

“Il centrodestra - ha dichiarato Toti -, oltre ad essere la casa di provenienza di entrambi i movimenti per cultura e con la quale in Regione sto governando, è l’unica coalizione che possa realizzare un vero programma per il bene dell’Italia”.

“Quello che ci ha accomunato - ha detto Lupi - è che siamo quelli che hanno sempre sostenuto Draghi. Siamo più draghiani dei draghiani, ma abbiamo voluto essere nel centrodestra senza sbandamento o tentennamenti”.

E alla domanda sull’assenza di Coraggio Italia, Toti risponde: “Luigi potrà portare il proprio contributo, ma diversamente resterà un cugino in una casa diversa”.

Bilancio, Regione Liguria ha estinto prestito obbligazionario da 240 milioni di euro

Super User 05 Agosto 2022 830 Visite

Regione Liguria ha portato a termine le operazioni di riacquisto del proprio prestito obbligazionario per un importo complessivo di 240 milioni di euro, determinandone l’estinzione integrale. L’operazione, che segue le precedenti fasi di buyback avvenute nel 2015 e nel 2016, avviene nel pieno rispetto del requisito di convenienza economico-finanziaria e, allo stesso tempo, consente di non aumentare il debito pubblico.

“Si tratta di una operazione di grande rilevanza dal punto di vista economico per le casse dell’ente – commenta il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti – Con l’estinzione di queste obbligazioni sono complessivamente migliorate le condizioni economiche per quanto riguarda il debito regionale, e viene rafforzata la sostenibilità finanziaria del bilancio, sia per quanto riguarda la situazione attuale sia per quella in prospettiva”.

Regione Liguria in questo modo ha ridotto notevolmente la sua presenza sul mercato obbligazionario: la sua posizione risentiva delle condizioni sottoscritte al momento dell'emissione, circa venti anni fa, con tassi del tutto disallineati rispetto alle caratteristiche della situazione economica e finanziaria attuale. L'operazione, dall'esito tutt'altro che scontato, è stata condotta dalla Direzione centrale finanza, bilancio e controlli insieme agli uffici del Settore programmazione finanziaria e statistica con l'assistenza di Calipso s.r.l. (consulente finanziario), Intesa Sanpaolo - Divisione IMI Corporate & Investment Banking (Dealer Manager) e dello Studio Legale Pavia e Ansaldo.

“Alla luce di questo risultato – conclude il presidente - la Regione potrà proseguire con ancora maggiore forza nel proprio percorso di investimento a supporto dell'economia, della ripartenza e delle amministrazioni locali. Da sottolineare come, nonostante il momento economico che stiamo vivendo sia complesso per diversi fattori, grazie a questa operazione sarà possibile proseguire nell’azione di alleggerimento della pressione fiscale che ogni anno concordiamo in sede di manovra con le organizzazioni sindacali”.

Toti nel centrodestra, tutto è bene quel che finisce bene. E l’ultimo chiuda la lista!

Super User 05 Agosto 2022 884 Visite

Ormai è praticamente ufficiale: Giovanni Toti torna nel centrodestra.

Naufragata la possibilità di formare il terzo polo, ad affondare la barca centrista è stato l’accordo tra PD e Azione, il leader di ‘Italia al centro’ ha deciso di riparare in un porto sicuro, quello custodito da Berlusconi, Lupi, Meloni e Salvini.

La decisione è stata un po’ obbligata, perché l’alternativa, buttarsi nelle braccia di Matteo Renzi, non lo avrebbe di certo fatto stare sereno.

A proposito di Italia Viva, viene da pensare tutto il lavoro di tessitura, iniziato pubblicamente nell’estate dello scorso anno, fatto da totiani e renziani, con il coinvolgimento del sindaco Marco Bucci, per affrontare insieme le politiche.

Per il partito guidato in Liguria da Raffaella Paita non è però stata una fatica inutile, se le nomine dei renziani Mauro Avvenente ad assessore e di Davide Falteri a consigliere delegato, entrambi candidati alle recenti comunali nella lista ‘Vince Genova’ e risultati tra i più votati, sono da considerarsi come ‘pegno d’amore’ per quel matrimonio politico tra Renzi e Toti che però oggi non viene celebrato.

A Toti, ultimo a (ri)entrare nella coalizione, adesso spetta il compito di chiudere le liste nazionali del centrodestra, indicando 5 o 6 candidati per i collegi uninominali. In Liguria, dove i totiani saranno determinanti, i nomi papabili sono quelli di Sandro Biasotti, Marco Scajola, Ilaria Cavo, Giacomo Giampedrone e Manuela Gagliardi. Ma nei sei collegi uninominali liguri (4 alla Camera e 2 al Senato) probabilmente potrà inserirne due, non tutti (cambiare tre assessore non è facile), gli altri dovranno giocarsela nel proporzionale o, difficilmente, in altre regioni.

Alla fine, il presidente di ‘Italia al centro’ porta a casa un buon risultato da spartire con i suoi, che potranno continuare a chiamarlo "leader", come lo ha definito il senatore Gaetano Quagliariello al microfono di Genova3000.

Ma per il progetto ‘centro’ deve attendere.

Coronavirus, prosegue calo incidenza e pressione ospedaliera

Super User 04 Agosto 2022 497 Visite

 

“Prosegue il calo dell’incidenza e della pressione ospedaliera legata al Covid-19 nella nostra regione: i dati di oggi registrano 642 casi ogni 100mila abitanti a settimana. Nel momento di massima circolazione del virus questa estate, nella prima metà di luglio, questo indicatore ha toccato quota 968, il 10 luglio. Nel report di oggi sono scesi a 421, di cui 5 in terapia intensiva, i posti letto occupati in Liguria: era 476 di cui 10 in terapia intensiva domenica 31 luglio scorso”.

Così il presidente e assessore alla Sanità della Regione Liguria, Giovanni Toti, che fa il punto sulla situazione Coronavirus nella nostra regione.

“Di pari passo col calo dell’incidenza – prosegue - scende anche il numero complessivo dei positivi: in totale oggi sono 18.862, erano 23.647 domenica 24 luglio, ben 4.785 in più. Nel nostro hub regionale, il Policlinico San Martino, i ricoverati sono 66 di cui 1 in terapia intensiva, anche qui in calo: il 24 luglio scorso erano 87, di cui 3 in terapia intensiva”.

“Grazie ai vaccini e alle cure che sono state sviluppate dal momento della comparsa del Covid abbiamo vissuto questa ondata in modo molto diverso da quelle, drammatiche, dei mesi e degli anni scorsi – conclude il presidente – ma non è possibile abbassare la guardia ed è necessario proseguire con la campagna vaccinale soprattutto per quanto riguarda la protezione delle persone più a rischio, gli over60 e i soggetti con patologie pregresse. Il mio appello è quello di effettuare la quarta dose, per non farsi trovare impreparati alla fine dell’estate”.

Valbisagno, un nuovo ecocompattatore in piazzale Bligny

Super User 04 Agosto 2022 701 Visite

Inaugurato oggi, nel piazzale Bligny del Municipio Media Val Bisagno, il quindicesimo ecocompattatore PlastiPremia, progetto nato grazie alla collaborazione tra AMIU Genova, assessorato all’Ambiente del Comune di Genova, Corepla (Consorzio Nazionale per la Raccolta, il Riciclo e il Recupero degli imballaggi in plastica), ILC (Istituto Ligure per il Consumo), Comieco (Consorzio Nazionale per il recupero e riciclo degli imballaggi a base cellulosica) e la partecipazione della Regione Liguria.

Si conferma così il record italiano di macchine PlasTiPremia installate per la città di Genova - che da questa nuova installazione usufruiscono dei finanziamenti a favore degli incentivi alla raccolta differenziata della Città Metropolitana di Genova - dove è possibile, a seconda delle postazioni, conferire imballaggi in plastica insieme ai cartoni per bevande per accumulare punti e usufruire di buoni sconto nei negozi e nelle attività convenzionate.

«Il progetto sta riscontrando una risposta molto positiva da parte dei genovesi – spiega l’assessore all’Ambiente Matteo Campora – che stanno dimostrando di apprezzare il sistema premiante e l’innovazione della raccolta attraverso gli ecopunti. L’installazione si sta progressivamente implementando e oggi raggiunge tutti i Municipi genovesi, incluso il centro storco dove si sta attuando un’efficace sperimentazione anche su lattine. Siamo molto soddisfatti quindi dei risultati raggiunti e per questo, grazie alla collaborazione di tutti i soggetti coinvolti, pensiamo che il progetto vada nella giusta direzione per raggiungere ulteriori importanti obiettivi per la raccolta differenziata e la sostenibilità ambientale attraverso la diffusione della cultura del riuso»

Prosegue, quindi, il progetto “PlasTiPremia” - iniziativa di economia circolare per il riciclo e il recupero degli imballaggi nata sotto l’egida del consorzio di filiera Corepla alla fine del 2020 – nella raccolta di molti più punti e in minor tempo grazie agli accordi con Comieco.

Il vice presidente dell’Istituti Ligure del Consumo Guastavino commenta soddisfatto: «L’ennesimo grande risultato di questo ottimo progetto di cui i consumatori sono parte attiva e protagonista. Un nuovo eco-compattatore in una nuova zona della città rafforza ancora di più le convinzioni e la forza di un progetto che, da quando è partito, ha raccolto solo successi e grandi risultati. La cosa più esaltante, tuttavia, è che l’onda di successi di questo progetto è ancora ben lontana dall’arrestarsi». 

«Questo Municipio è all’avanguardia non solo per questo ecompattatore – dice il presidente del Municipio IV Media Vabisagno Maurizio Uremassi –, ma lo è anche per il posizionamento dei nuovi contenitori della raccolta rifiuti. In questo modo è possibile aumentare anche il riciclato e questo Municipio è il primo ad avere questi contenitori. In questi giorni, in collaborazione con Amiu, stiamo incontrando i cittadini per posizionare correttamente nuovi contenitori in modo che si possa attuare un servizio di raccolta differenziata che porti Genova a dei livelli molto alti e all’avanguardia: questo è lo scopo non solo del Municipio, ma anche del Comune». 

Dall’inizio del progetto allo scorso 31 luglio sono state 8,3 i milioni di pezzi tra bottiglie e flaconi di plastica raccolti corrispondenti a 270 tonnellate di materiale recuperate e avviate al riciclo.

Per quanto riguarda cartoni per le bevande, come il tetrapak, a partire dal marzo di quest’anno sono state avviate al riciclo 1,5 tonnellate per un totale di 40.000 confezioni. Per la raccolta delle lattine di alluminio iniziata nell’estate 2021 in via sperimentale con due macchine nel Centro Storico di pezzi raccolti sono 55.000 quasi vicino alla tonnellata mandata al riciclo. 

Grazie a questa iniziativa, i cittadini ottengono premi come sconti nei negozi di vicinato o al supermercato o ancora altri incentivi legati a mobilità sostenibile, cultura, sport e salute.  Per ogni imballaggio inserito nell’eco-raccoglitore si ottiene 1 punto.

I materiali conferibili sono: bottiglie e flaconi in plastica a cui si possono abbinare cartoni per bevande come latte, vino, succhi di frutta e alimenti in generale.

Le macchine, attive dal lunedì al sabato, sono posizionate – oltre a quella nuova di piazzale Bligny in val Bisagno - in piazza Manin in Centro, via Brin a Certosa, via Bertolotti a Cornigliano, piazza Paolo da Novi alla Foce, piazza G. Ferraris a Marassi, Ponte Flemming a Molassana, a Quinto in piazzale Rusca, a Prà in via Prà, a Sampierdarena in piazza V. Veneto, a San Fruttuoso in piazza Martinez, a San Teodoro in piazzale Pestarino,  a Sestri Ponente in Via Ferro, in piazza san Giorgio e in piazza Sarzano nel Centro storico di Genova.

Le performance giornaliere migliori dei primi quattro quartieri? In testa Marassi con 1.583 pezzi, Foce ne raccoglie 1.535 a un breve distacco da San Fruttuoso con 1.523 e chiude la classifica Molassana con 1.484.

Con questi ecocompattatori distribuiti in tutti i nove Municipi genovesi, il progetto “PlasTiPremia” è un valido esempio di economia circolare, utile ad aumentare e promuovere la corretta raccolta differenziata con ricadute positive sull’ambiente e che può dare un valido aiuto anche alle attività commerciali convenzionate; sono stati infatti emessi  coupon cartacei per 52.500€ di sconto  con un indotto commerciale generato di 355.000€ a cui si aggiungono 30.000 coupon elettronici per un controvalore di 105.000€ distribuiti e legati alle premialità ai cittadini più virtuosi.

Nei prossimi mesi è prevista l’installazione di altri tre macchinari ‘mangia carta e plastica’ a rafforzare la diffusione sempre più capillare di questa iniziativa che lo scorso anno ha permesso al Comune di Genova di ricevere un riconoscimento prestigioso come “best practice” durante la fiera “Ecomondo 21”.

Cresce il valore delle seconde case in Liguria, a Santa Margherita e Rapallo i prezzi più alti

Super User 04 Agosto 2022 881 Visite

Crescono i prezzi delle seconde case in tutta la Liguria, ma è a Santa Margherita Ligure e a Rapallo dove raggiungono cifre da capogiro.

Nel report annuale dell’Osservatorio immobiliare turistico 2022 della Federazione Italiana Mediatori Agenti d'Affari, aderente a Confcommercio-Imprese per l'Italia, Santa Margherita si piazza al quinto posto con 13mila euro a mq, mentre Rapallo è all’ottavo con 10,500 euro a mq.

I sindaci Paolo Donadoni (Santa Margherita) e Carlo Bagnasco (Rapallo) gongolano, per i dati che hanno effetti positivi sull’intero territorio.

Nella classifica non c’è Portofino.

 

LA CLASSIFICA NAZIONALE

Infrastrutture, Mai: “Grazie alla Lega 89 milioni a Genova e funivie salve a Savona”

Super User 04 Agosto 2022 656 Visite

“Col via libera alla conversione in legge del dl Infrastrutture viene assicurato il funzionamento della funivia di San Giuseppe di Cairo, dedicata al trasporto di carbone e ‘rinfuse solide’ dal porto di Savona, e un primo intervento a Genova da 89 milioni di euro per la riqualificazione e rigenerazione urbana dell’area del Campasso. L’azione sulla funivia di Savona assicura la continuità dei servizi di trasporto portuale a basso impatto ambientale e di traffico, nonché il mantenimento degli attuali livelli occupazionali. L’impianto, danneggiato da un violento nubifragio nel 2019, ha notevole rilevanza nell’ambito della portualità alto-tirrenica per la provenienza dei traffici, la tipologia di merci trasportate e per la sua interconnessione funzionale con il trasporto marittimo e ferroviario. L’intervento per il Campasso ridurrà l’impatto sugli abitanti delle zone interessate dal potenziamento della linea ferroviaria merci nel nodo di Genova, anche a fini abitativi e sociali. Un risultato importante per la Liguria grazie alla Lega e all’impegno del vice ministro Alessandro Morelli”. Lo dice in una nota Stefano Mai, capogruppo della Lega in Consiglio Regionale.

Violenza giovanile, la psicologa Fiaschi: “Fenomeno che viene da lontano e che la pandemia ha solo esacerbato”

Super User 04 Agosto 2022 679 Visite

Di fronte ad una cronaca che, in Liguria come nel resto d'Italia, riporta con sempre maggiore frequenza episodi di violenza tra giovani e giovanissimi, compito degli psicologi è fornire una chiave di lettura che aiuti ciascuno di noi a meglio comprendere il fenomeno per contestualizzarlo, conoscerlo e, se possibile, affrontarlo all'interno della propria cerchia familiare e di affetti, evitando le banalizzazioni.

A fornire una riflessione in tal senso è Mara Donatella Fiaschi, presidente dell'Ordine degli Psicologi della Liguria: «Ciò a cui stiamo assistendo, e che sempre più spesso registriamo anche nel nostro lavoro, non sono soltanto gli episodi di violenza eterodiretta che caratterizzano i fatti agli onori delle cronache, ma anche molti casi di violenza autodiretta, che sfociano in comportamenti autolesionistici, tentativi di suicidio o suicidi che, non dimentichiamolo, risultano essere la seconda causa di morte tra i giovani, dopo gli incidenti e prima ancora dei tumori».

«I lunghi mesi di isolamento ed il perdurare delle restrizioni alla socialità resisi necessari per il contenimento della pandemia da coronavirus – prosegue Fiaschi – certamente hanno contribuito ad esacerbare il disagio sociale, ed in particolare proprio quello giovanile, poiché proprio i ragazzi sono coloro che più hanno sofferto per il venir meno delle relazioni interpersonali. Ma il lockdown, da solo, non basta a spiegare certi episodi, che sono invece testimoni di un disagio preesistente e che risiede, soprattutto, nella paura del futuro e nell'assenza di progettualità: queste insicurezze, unite alla difficoltà ad accettare i limiti che spesso la vita impone, spingono i ragazzi a ricercare un senso di appartenenza nel gruppo, fatto di per sé non negativo, ma che talvolta finisce con l'alimentare atteggiamenti violenti e prevaricatori nei confronti degli altri o, appunto, di sé stessi». 

Cosa fare, dunque, per prevenire il disagio giovanile ed evitare che sfoci in violenza? «Spiegare ai ragazzi che il fallimento fa parte della vita e non deve essere percepito come un evento insormontabile, di fronte al quale abbattersi o cercare una via di uscita distruttiva – risponde la presidente degli psicologi liguri –: gli ostacoli che si incontrano lungo il percorso di crescita sono necessari e inevitabili nel cammino di ognuno di noi, ma possono essere superati anche con l'aiuto degli adulti, a cominciare naturalmente dai genitori e della cerchia familiare, e senza sottovalutare l'importanza della scuola. Da questo punto di vista, però, è necessario un passo avanti anche da parte nostra: dobbiamo tornare ad ascoltare i nostri figli, cercare di comprendere le cause del loro disagio e accantonare, noi per primi, quella cultura del successo ad ogni costo che ha finito per intossicare la nostra società e le nostre relazioni».

Municipio Levante, il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia chiede più sicurezza sul territorio

Super User 04 Agosto 2022 750 Visite

“Stanti i ripetuti episodi di violenza, dei quali l’ultimo sfociato con lo stupro di una minore nella zona antistante il porticciolo di Nervi, il gruppo consiliare Fratelli d’Italia del Municipio IX Levante esprime la propria vicinanza alla vittima di tale odioso crimine, ai suoi familiari, amici e conoscenti”. Così esordisce in una nota il gruppo consiliare, formato dall’assessore Francesco Carleo e dai consiglieri Antonella Benvenuti, Tiziana Ravano, Manrico Giannelli, che compatto esprime vicinanza a tutte le persone che hanno subito danneggiamenti e soprusi vessati dalla malvagità di pochi che nulla hanno a che vedere col contesto civile del levante genovese.

“Abbiamo a cuore la tutela degli anziani vittime di raggiri e furti, delle coppie aggredite alla fermata dell’autobus, delle ragazze molestate in spiaggia, dei cittadini che si ritrovano la mattina il proprio mezzo danneggiato, abbiamo a cuore tutti coloro che subiscono tali prevaricazioni - continua il gruppo che specifica come - il protrarsi di abusi, risse, rapine e furti nel nostro Municipio assume aspetti vieppiù preoccupanti e non può essere ulteriormente tollerato. Non è nelle nostre intenzioni alimentare una situazione che diviene giorno dopo giorno sempre più incandescente ma ora non possiamo esimerci dal richiedere ancora più presenza delle forze dell’ordine sul territorio. Qui non si tratta di buona movida o di mala movida, bensì di porre freno a molestie, risse, danneggiamenti e baby gang che hanno costretto ad un presidio pressoché fisso ai giardini di Quinto. Tali fenomeni non sono più circoscritti in una specifica zona del Municipio, purtroppo dilagano in maniera impressionante. Il buon lavoro iniziato con i divieti anti-alcol non deve essere vanificato da pochi balordi per questo il nostro plauso va al buon lavoro svolto dagli organi preposti alla sicurezza, al risultato delle indagini che già hanno ottenuto risultati. Abbiamo apprezzato molto nella forma, nei tempi e nel contenuto l’ultima ordinanza che il neo assessore alla sicurezza Sergio Gambino ha emanato e sappiamo che il Comune di Genova ci è vicino, ma chiediamo la medesima vicinanza nei fatti alle forze di polizia e ci appelliamo al Ministro Lamorgese affinché non lasci questo territorio completamente abbandonato dallo Stato”.

La nota dei consiglieri e assessori del municipio si conclude con una richiesta: “Bisogna però fare di più affinché venga a cessare il clima di paura che si sviluppa nel nostro territorio. Vogliamo poter passeggiare tranquillamente nelle nostre strade, sostare in serenità nei nostri giardini, godere della bellezza dei nostri luoghi e non avere la sensazione di essere costantemente in pericolo”.

Nuovo centro, il saluto di Carlo Calenda

Super User 03 Agosto 2022 880 Visite

Chissà se Carlo Calenda avrà salutato così, col pugno chiuso, come nella foto, il progetto del nuovo centro che tanto ha solleticato nei mesi scorsi fantasie e appetiti dei leader moderati.

Fatto sta che il leader di Azione ha scelto il PD e si è portato dietro tutti i ministri di Forza Italia del governo Draghi. Il progetto è appunto quello dell'agenda Draghi, anche se Draghi al momento non è il candidato premier del centrosinistra.

Dopo 11 anni di presidenti del Consiglio non espressi dalle coalizioni uscite vittoriose alle elezioni, forse è la volta buona che gli elettori riusciranno ad avere un premier scelto da loro e non da altri.

Sicurezza, Rixi: “Grazie alla Lega, in Liguria arriveranno 80mila euro per contrastare le truffe agli anziani”

Super User 03 Agosto 2022 595 Visite

“Il ministero dell’Interno ha destinato alla Liguria circa 80mila euro per la prevenzione e il contrasto delle truffe agli anziani. In particolare a Genova andrà un contributo di 29.502,61 euro, a Spezia 17.182,68 euro, a Savona 16.524,05 euro, a Imperia 16.010,53. Un impegno finanziario reso possibile dal lavoro di Matteo Salvini e del sottosegretario Nicola Molteni, anche ricorrendo alle risorse del Fondo unico giustizia provenienti da confische e sequestri nei confronti di organizzazioni criminali. Un ulteriore passo avanti a sostegno degli anziani, per la Lega una promessa mantenuta”. Lo dice in una nota il deputato della Lega Edoardo Rixi, segretario Lega in Liguria.

Nasce la fondazione ‘Friends of Genoa”, obiettivo: promuovere il patrimonio culturale della città

Super User 03 Agosto 2022 1148 Visite

Aon plc (NYSE: AON), azienda leader a livello mondiale nei servizi professionali, ha costituito a Milano la Fondazione “Friends of Genoa”, con l’obiettivo di valorizzare e promuovere, sia in Italia sia all’estero, lo straordinario patrimonio artistico-culturale della città di Genova. La neo fondazione sosterrà progetti di restauro, favorirà attività di scambi culturali, organizzando percorsi di visita inediti, promuovendo progetti e borse di studio, contribuendo all’organizzazione di mostre d’arte e convegni, animando incontri “think tank” su progetti di innovazione e sostenibilità ambientale.

Forse molti non sanno che fin dal Medioevo il capoluogo ligure è stato un centro nevralgico mondiale di scambi economici e di potere. Qui è nata la prima banca d'Europa. Nel XVI secolo Genova ha vissuto un’epoca di straordinaria espansione diventando la banca di Carlo V, con un’esplosione di ricchezza e potere che ha portato le più importanti famiglie aristocratiche a prendere parte ad una vera e propria gara nella creazione di regge e relative collezioni di quadri e opere d’arte, convocando in città i migliori architetti, artisti e pittori dell’epoca provenienti da tutta Europa. Il famoso “Siglo de oro de los Genoveses” portò Genova alla ribalta, la cui fama le regalò il titolo di “La Superba”. Molti di questi tesori sono rimasti nascosti e sconosciuti ai più, bisognosi di essere rivalorizzati, perché chiunque abbia avuto la possibilità di ammirarne anche solo una minima parte ne è rimasto incantato. 

Al timone della Fondazione un consiglio d’amministrazione di alto profilo: le cariche più alte di “Friends of Genoa” vanno a due esponenti di importanti famiglie imprenditoriali genovesi, protagoniste della storia passata e presente della città: presidente l’editore Carlo Perrone, proprietario fino al 2014 del principale quotidiano di Genova, Il Secolo XIX, oggi parte del gruppo editoriale GEDI, di cui Perrone è oggi vicepresidente, oltre a  ricoprire importanti cariche nel mondo editoriale nazionale e internazionale; vicepresidente il Cavaliere del Lavoro Paolo Clerici, presidente e AD di Coeclerici, che da tempo sostiene Genova con attività filantropiche attraverso la Fondazione che porta il suo nome.

Cinque i Consiglieri: il Cavaliere del Lavoro Pietro Salini, AD del Gruppo Webuild, che ha sostenuto la ripresa della città con la ricostruzione a tempo di record del Ponte Morandi; Carlo Puri Negri, genovese di nascita, membro della famiglia Pirelli, brillante imprenditore sia nel Gruppo Pirelli che in altre importanti aziende, oggi presidente di Blue Sgr Spa; il Cavaliere del Lavoro Carlo Clavarino, genovese, oggi executive chairman, business international di Aon, ideatore della Fondazione e grande sponsor della città; Emanuela Brignone Cattaneo Adorno, architetto parigino di chiara fama che, tra le tante attività, ha collaborato con Gae Aulenti al progetto di trasformazione del Museè d’Orsay, da decenni genovese entrata a far parte di una delle famiglie aristocratiche più importanti della città; Tea Raggi De Marini, responsabile della Gestione Operativa della Fondazione, anch’essa di antica famiglia aristocratica genovese, storica dell’arte, con una carriera nelle PR prima nel Gruppo Martini & Rossi e poi nel FAI – Fondo Ambiente Italiano. 

Un Advisory Board Internazionale di grande standing per sostenere e promuovere le attività della Fondazione nel mondo, che ha avuto l’adesione, ad oggi, di alcuni importanti membri quali Stephen Schwarzman – Fondatore e CEO di Blackstone Group, USA; Greg Case – CEO di Aon, USA; Kwan Yoon – membro della famiglia di industriali del Gruppo LG, Corea; André Desmarais – Presidente e maggiore azionista di Power Corporation, Canada; Josè Manuel Entrecanales – Presidente del Gruppo Acciona, leader mondiale nelle Energie Rinnovabili, Spagna; Rolly Van Rappard – Fondatore e maggiore azionista del gigante di private Equity CVC, Olanda.

Molti altri Paesi si aggiungeranno alla compagine internazionale.

In fase di costituzione un autorevole Comitato Scientifico che riunirà eminenti esponenti del mondo accademico e culturale italiano e straniero.

La Fondazione Friends of Genoa avrà sede a Genova, in uno dei palazzi storici più rappresentativi di via Garibaldi al n. 5, il Palazzo di Angelo Giovanni Spinola.

'Album degli zombie' di Grillo, ci sono anche i liguri Battelli e Valente

Super User 03 Agosto 2022 754 Visite

Sull’album degli zombie, ‘edito’ da Beppe Grillo per sbeffeggiare i fuoriusciti dal movimento, ci sono anche le figurine di due parlamentari liguri: i deputati Sergio Battelli e Simone Valente che, dopo la caduta di Draghi, hanno lasciato i 5 Stelle per seguire Luigi Di Maio. Anche il ministro è presente nella raccolta.

Alle politiche del 2018, in Liguria, furono eletti otto grillini: 3 senatori (Botto, Crucioli e Mantero) e 5 deputati (Battelli, Rizzone, Traverso, Valente e Volpi).

Solo Roberto Traverso è rimasto fedele all’Elevato.

Alleanza PD-Azione, Toti al bivio: tornare da Berlusconi o andare con Renzi

Super User 02 Agosto 2022 1067 Visite

Dopo i battibecchi degli ultimi giorni tra Enrico Letta e Carlo Calenda (“l’accordo col PD lo fa Renzi”), la nascita del terzo polo sembrava ormai imminente. Invece, ecco il colpo di scena: il patto del 30% (dei seggi uninominali) tra PD, Azione e +Europa.

Un accordo che scompiglia le carte a chi stava lavorando, con lo stesso Calenda, al nuovo centro, Matteo Renzi e Giovanni Toti. L’ex premier a Controcorrente ha parlato di “Un’occasione persa”, il governatore della Liguria a Primocanale lo ha definito “Un errore”.

L’amarezza dei due leader è evidente, perché senza quei partner, Azione e +Europa, che nei sondaggi valgono il 6,8%, far nascere un nuovo polo diventa una missione quasi impossibile.

Renzi ha già detto che alle elezioni politiche andrà da solo, ma che è disponibile a imbarcare alleati. Ma quali? Ad oggi, fuori dalle coalizioni ci sono il ‘Movimento 5 Stelle’ di Giuseppe Conte, ‘Impegno civico’ di Luigi Di Maio e ‘Italia al centro’ di Giovanni Toti.

L'ex premier è passato dall’essere l’avvocato degli italiani al leader meno richiesto dai politici nazionali.

Il ministro degli Esteri potrebbe non resistere alle sirene del PD.

Renzi ha dimostrato più volte di essere politicamente imprevedibile, pertanto potrebbe anche lui cedere al PD. E per il leader di Italia Viva rientrare in gioco nel partito ora guidato dall’ex amico, al quale aveva detto “Stai sereno”, sarebbe una grossa rivincita.

Toti, che ha escluso possibili patti con PD e M5S, deve ora decidere con chi schierarsi. E deve farlo velocemente, per non restare con il cerino in mano.

Sceglierà l’usato sicuro, il centrodestra, o tenterà nuove avventure?

Ansaldo Energia, Bucci e Mascia: “Salvaguardare i diritti dei lavoratori e la continuità dell’azienda sul territorio”

Super User 02 Agosto 2022 741 Visite

“Il Comune di Genova è vigile sulla situazione che riguarda i lavoratori di Ansaldo Energia e di un’azienda storica che rappresenta il tessuto della città”. A dirlo sono il sindaco Marco Bucci e l’assessore comunale allo Sviluppo economico Mario Mascia, a proposito della crisi che sta interessando la società genovese.

“Parliamo di un’eccellenza del nostro territorio che conta circa 2.400 dipendenti diretti oltre a 4.000 lavoratori dell’indotto. Saremo al fianco degli enti preposti in questa vertenza convinti che vadano salvaguardati i diritti dei lavoratori e la continuità dell’azienda sul territorio. Auspichiamo un confronto costruttivo tra le parti che seguiremo con attenzione”, concludono sindaco e assessore.

Crisi Ansaldo Energia, Regione Liguria convocherà un tavolo di confronto per tutelare il futuro dell’azienda

Super User 02 Agosto 2022 976 Visite

“Regione Liguria sta monitorando attentamente la situazione ed è in costante contatto con i vertici di Ansaldo Energia: convocheremo nei tempi opportuni un tavolo di confronto tra parti sociali, management e azionista per garantire un futuro ad un grande asset, non solo della Liguria ma di tutto il Paese. Parliamo di un’azienda che rappresenta un’eccellenza del territorio, non solo nel suo business delle turbine a gas ma anche per le prospettive di sviluppo legate alle nuove energie green. Ora occorre soprattutto fare in modo che la tensione non superi i limiti e che tutte le parti riescano ad instaurare un confronto costruttivo. Per questo ci auguriamo che, dopo i momenti difficili di queste ore, tutte le parti tornino a ragionare in modo proficuo per la salvaguardia dell’azienda”. Così il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, e l’assessore regionale allo Sviluppo Economico, Andrea Benveduti, in merito alla crisi di Ansaldo Energia e alla manifestazione dei lavoratori che si è svolta questa mattina a Genova.

“Ora ci aspettiamo, nella massima tutela dell'occupazione, delle capacità produttive e competenze tecnologiche – aggiunge l’assessore allo Sviluppo Economico - che un solido e condiviso business plan di rilancio e riqualificazione industriale, con una profondità strategica di lungo respiro, venga fattivamente supportato, come dotazioni finanziarie, dall'azionista".

Sicurezza, Rixi: “In arrivo finanziamenti per le spiagge della Liguria”

Super User 02 Agosto 2022 536 Visite

“Grazie all’impegno di Matteo Salvini, che ha avviato i progetti nel 2018, e al sottosegretario Nicola Molteni, che ha proseguito il lavoro, è stato possibile assicurare per il biennio 2022-2023 risorse per il Fondo Sicurezza Urbana e per il Fondo Unico Giustizia. In arrivo finanziamenti complessivi di 420mila euro per le spiagge delle province di Genova (63mila euro), Imperia (112mila euro), Savona (210mila euro) e La Spezia (35mila euro). La Lega dimostra, come sempre, attenzione concreta ai territori e alle reali esigenze di cittadini e imprenditori. Dobbiamo fare di più: la sicurezza è una priorità nell’agenda politica e uno dei cardini del nostro programma”. Lo dice in una nota il deputato Edoardo Rixi, coordinatore della Lega in Liguria.

Calenda si allea con Letta, Mulè: “La commedia degli orrori si chiude con un finale già scritto”

Super User 02 Agosto 2022 770 Visite

“La commedia degli orrori si chiude con un finale già scritto”. Così il forzista Giorgio Mulè, sottosegretario alla Difesa, commenta l’alleanza tra PD e Azione per correre insieme alle politiche di settembre.

“In cambio di qualche poltrona blindata - prosegue Mulè -, Calenda si allea con Letta e trascina con sé tutti i transfughi di Forza Italia, cioè di coloro che erano scesi in politica per combattere senza cedimenti la sinistra. Adesso, finiscono tutti in bocca al Pd, alla faccia della coerenza, della serietà e del mandato degli elettori. Quel che è peggio, i voltagabbana sono il piatto forte. Ma ad accompagnarli come contorno c’è quel Di Maio passato dal movimento 5 Stelle agli hotel 5 stelle extralusso. Davvero una bella armata Brancaleone. Cosa non si fa per mangiare tutto insieme la scatoletta di tonno, almeno fino alla fine delle elezioni. Poi, al calduccio del Parlamento, ognuno andrà per la sua strada e torneranno a litigare”.

“Per fortuna del Paese esiste un centrodestra con l’apporto fondamentale del presidente Berlusconi e di Forza Italia che è garanzia di stabilità e parla ai cittadini di programmi per il loro benessere”, chiosa il deputato di Forza Italia eletto nel Ponente ligure.

Ordinanze anti alcol, Gambino: “Dati incoraggianti, massimo impegno contro il degrado”

Super User 02 Agosto 2022 631 Visite

Sono state 84 le sanzioni elevate per aver violate le disposizioni delle disposizioni anti alcol emanate nell’ultimo mese.

Dopo una prima fase informativa, in cui è stato spiegato alla popolazione il funzionamento delle ordinanze che prevedono orari diversi a seconda delle delegazioni, la Polizia Locale è passata a controlli più puntuali.

I controlli, che sono stati eseguiti a tappeto, hanno fotografato una situazione di disagio tra Sampierdarena e Sestri Ponente che già era stata segnalata, soprattutto a ridosso dei cantieri in cui, in pausa o a fine turno, il consumo elevato di bevande alcoliche aveva comportato problemi di ordine pubblico. A Sampierdarena, infatti, sono state elevate 53 sanzioni, mentre a Sestri Ponente le sanzioni sono state 22.
 “I dati ci dicono che le ordinanze, così come le abbiamo attuate iniziano a dare i loro frutti – spiega l’assessore alla Sicurezza Sergio Gambino -. Le misure che stiamo adottando servono per contrastare e prevenire l’abuso di alcolici in strada nelle ore diurne e per ora, sebbene permangano situazioni di degrado, in alcune zone ci stiamo impegnando al massimo per continuare a mitigare queste situazioni. I problemi del Centro Storico non sono quelli di Sampierdarena e Sestri Ponente, che a loro volta non sono quelli del Levante o di Rivarolo. I numeri di Sestri Ponente e Sampierdarena ci dicono che si sta facendo un ottimo lavoro nell’ottica della prevenzione e del contrasto dell’abuso di alcolici in strada nelle ore diurne. I controlli andranno avanti, in tutte le delegazioni. I dati sono incoraggianti, dobbiamo andare avanti su questa strada e da parte mia e di tutta l’amministrazione c’è la volontà di lavorare duro”.

Le 84 sanzioni sono così suddivise: 4 in Centro storico, 3 a Rivarolo, 53 a Sampierdarena, 33 a Sestri Ponente e due in altre zone di Genova.

A Genova è possibile tumulare gli animali d’affezione nella tomba del padrone, l’assessore Brusoni: “Atto di civiltà”

Super User 02 Agosto 2022 643 Visite

A Genova è possibile tumulare le ceneri degli animali d’affezione nella tomba del proprio padrone. A deciderlo è stata la Giunta comunale che, a dicembre, ha approvato la delibera che stabilisce le linee di indirizzo della ricezione della legge regionale n. 15/2020. 

“Riteniamo che consentire la sepoltura di esseri umani e animali di affezione insieme sia un grandissimo atto di civiltà – dice l’assessore ai Servizi civici Marta Brusoni – perché riconosce che quel legame tra una persona e il suo animale può andare oltre ciò che vediamo. Un animale d’affezione è un compagno di vita a tutti gli effetti, quindi perché non consentirne la tumulazione insieme al padrone?”. 

 

Come funziona

La tumulazione degli animali di affezione nella tomba o nel loculo del padrone defunto o nella tomba di famiglia viene autorizzata se l’animale è appartenuto al concessionario defunto o ad una delle persone defunte indicate dal concessionario quali aventi diritto alla sepoltura, oppure, nei casi in cui il concessionario non si sia avvalso di tale facoltà, qualora l’animale da compagnia sia appartenuto ad una delle persone defunte aventi diritto alla sepoltura.

Le tariffe di tumulazione supplementare per le ceneri di animali da compagnia o di affezione sono le stesse che si applicano nel caso di tumulazione supplementare delle ceneri di persona.

Non è ammessa in ogni caso la tumulazione di ceneri di animali di affezione appartenenti a persone viventi.

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