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Notizie

Crescono i traffici nei porti di Genova e Savona, Toti: “I nostri scali sono sempre più competitivi”

Super User 27 Agosto 2022 499 Visite

“I dati relativi ai traffici nei porti di Genova e Savona sono straordinari e sono il segno che le azioni intraprese per supportare l’operatività dei nostri scali e anche la Liguria come destinazione turistica sono state efficaci”. Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti sui dati resi noti dall’Autorità Portuale di Sistema del Mar Ligure Occidentale.

“Cresce la movimentazione delle merci - aggiunge Toti - e cresce in modo esponenziale, di oltre il 300%, il traffico passeggeri legato alle crociere. Dopo gli anni difficili della pandemia, questa è l'estate della ripartenza della Liguria e del Paese, con i nostri porti che si confermano sempre più competitivi nel Mediterraneo e in Europa”.

Pontedecimo, Katia Piccardo inaugura la Festa dell'Unità: “Vogliamo ripartire dalle periferie”

Super User 27 Agosto 2022 940 Visite

Katia Piccardo, sindaco di Rossiglione e candidata per la coalizione di centrosinistra alla Camera dei Deputati nel collegio uninominale Liguria 02 che comprende parte delle province di Genova e Savona, ha inaugurato ieri sera in Valpolcevera la Festa dell'Unità a Pontedecimo.

"Vogliamo ripartire dalle periferie e dalla forza dei territori. Da una vallata che ha subito il trauma del crollo di Ponte Morandi. Molte sono le istanze in comune tra la Valpolcevera, le Valli Stura, Orba e Leira e la Valle Scrivia: con tanti capaci amministratori locali abbiamo stabilito sinergie e positive collaborazioni sui temi cruciali di infrastrutture, trasporti, dissesto idrogeologico ed emergenze occupazionali", dice Piccardo.

Oggi la candidata del centrosinistra sarà in Valle Stura, a Campo Ligure, per partecipare al Benedicta Festival con la presenza del presidente provinciale dell'Anpi, Massimo Bisca. Verrà fatta anche visita alla tomba di Don Andrea Gallo.

Danni all’agricoltura causati dal maltempo, Regione raccoglie le segnalazioni per richiedere lo stato di calamità

Super User 26 Agosto 2022 440 Visite

A seguito dell'ondata di maltempo abnorme del 18 agosto si sono registrate conseguenze gravissime soprattutto sulla qualità e quantità dei prodotti agricoli, già penalizzati dalla crisi dei mercati. Per questo - spiega il vice presidente della Regione Liguria con delega all'Agricoltura Alessandro Piana - ricordo che i danni possono essere segnalati tramite i modelli E, così come già reso noto alle associazioni di categoria”.

“Si tratta - prosegue Piana - di schede agevoli da compilare e scaricabili sul sito della Regione Liguria, che devono essere presentate alla competente sede provinciale del Settore Ispettorato Agrario Regionale entro 30 giorni dall'evento. Un passaggio necessario per accertare l'ordine di grandezza del problema e chiedere lo stato di calamità naturale per ristorare le imprese agricole. Un dovere morale verso chi tutto l'anno presidia l'ambiente e porta avanti le nostre eccellenze, portabandiera della Liguria nel mondo”.

“Gli Uffici della Direzione Generale del Dipartimento Agricoltura della Regione sono sempre a disposizione per eventuali chiarimenti o supporto”, conclude l’assessore all’Agricoltura.

Informazioni sul sito https://www.regione.liguria.it/homepage/protezione-civile-liguria/post-emergenza-segnalazione-danni/comparto-agricoltura-pesca-acquacoltura-forestale.html   

Rinviate al 6 novembre le elezioni per il rinnovo del Consiglio della Città Metropolitana di Genova

Super User 26 Agosto 2022 593 Visite

 

Come già anticipato ad inizio di questo mese, considerata la concomitanza con le elezioni politiche nazionali del 25 settembre, evento imprevisto all’atto dell’indizione delle elezioni metropolitane che il sindaco, nel mese di luglio, aveva programmato per domenica 2 ottobre, al fine di garantire un congruo tempo per le presentazioni delle liste per i candidati a consigliere metropolitano, le consultazioni elettorali di secondo livello della Città Metropolitana di Genova sono state rinviate a domenica 6 novembre 2022.

La decisione, ufficializzata durante il Coordinamento dei consiglieri delegati nella seduta del 24 agosto, è in pubblicazione sull’albo pretorio come decreto del sindaco metropolitano, ed implica pertanto uno slittamento di 35 giorni di tutte le scadenze propedeutiche alla consultazione.

Il numero esatto degli aventi diritto al voto lo si conoscerà quindi il 2 ottobre, quando verrà comunicato dai segretari comunali, e da quel momento tra i sindaci ed i consiglieri dei vari comuni potranno essere scelti i candidati da inserire nelle varie liste; queste ultime dovranno essere presentate nelle giornate di domenica 16 e lunedì 17 ottobre, potranno contenere da un minino di 9 a un massimo di 18 nomi, in cui comunque dovrà essere garantito il 40% al genere meno rappresentato, e dovranno essere sottoscritte da almeno il 5% degli aventi diritto al voto.

Tutte le informazioni aggiornate, relative alle elezioni metropolitane, sono anche consultabili sul sito istituzionale nella pagina dedicata: https://www.cittametropolitana.genova.it/it/content/elezioni-del-consiglio-metropolitano-2022   

Gli uffici della Città Metropolitana sono attivi con un team di funzionari per gestire tutte le operazioni di queste terze elezioni di secondo livello che l’ente di Palazzo Spinola affronta, e sicuramente, come in passato, l’evento verrà gestito in piena trasparenza, in maniera da garantire una partecipazione serena e numerosa, che nella precedente consultazione elettorale del 2017 aveva visto una affluenza del 76.68%.

Al via l’Expo della Val Fontanabuona, Toti: “Momento importante di ripresa dopo Covid”

Super User 26 Agosto 2022 537 Visite

“E’ molto bello ritrovarci qui, dopo alcune stagioni in cui tutto il mondo delle manifestazioni e fiere ha subito una battuta d’arresto a causa del Covid. Oggi è un momento importante per la presenza di tanti amministratori e per la valorizzazione di un territorio che ha molte vocazioni”. Lo ha detto il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti all’inaugurazione della 38° Expo della Val Fontanabuona, in programma a San Colombano Certenoli dal 25 al 28 agosto.

“Questa è una terra - ha sottolineato il presidente - dove l’agricoltura ha un radicamento importante e dove ci saranno ulteriori momenti difficili a causa della crisi energetica, a cui dobbiamo dare una soluzione rapida. Ma, a parte le bollette, ci sono anche notizie buone perché questo è il primo Expo che celebriamo dopo aver dato la notizia del via al tunnel della Fontanabuona che questa valle aspetta da tempo. Non era scontato, l’impegno di tutti ci porta a pensare che nei prossimi mesi il progetto verrà definito e potrà partire: questo territorio diventerà così parte integrante e complementare con il Tigullio, cioè con la costa, una delle più attrezzate d'Italia dal punto di vista turistico, della nautica da diporto e delle bellezze naturalistiche. Questo è il suo entroterra naturale e sappiamo quanto possa essere importante in una regione in cui lo spazio vale tantissimo, insieme alle sue tradizioni, come quella dell’olio”.

“Questo – ha concluso il governatore - è un buon momento di avvitamento dei bulloni tra mondi dell’impresa e delle amministrazioni locali che devono supportarle e dar loro risposte. E allora, buon Expo a tutti”.

Alle parole del presidente si sono aggiunte quelle dell’assessore regionale allo Sviluppo Economico Andrea Benveduti che ha ringraziato gli organizzatori e la presidente dell’Expo. “Come assessorato – ha detto - abbiamo sempre supportato queste manifestazioni, perché rappresentano un momento di festa e di incontro tra sindaci, amministratori e imprenditori. Questa è una valle di antica imprenditorialità per questo sono contento che questo tunnel possa avviarsi ad una realizzazione”.
L'assessore ha ricordato che "come Regione abbiamo avviato sia la Cassa artigiana che la Cassa del commercio, due provvedimenti finanziari che rappresentano un unicum in Italia. La cosa più bella è poter offrire al mondo dell’artigianato un insieme di prodotti finanziari che possa sostenerlo al meglio”.   

Nelle prime file, da sinistra: il sindaco di Bogliasco, il deputato Luca Pastorino, il vice presidente e assessore all'Agricoltura di Regione Liguria Alessandro Piana, l'assessore di Rapallo Elisabetta Lai, il deputato Roberto Bagnasco e l'europarlamentare Marco Campomenosi

Molti i sindaci della Val Fontanabuona presenti all'inaugurazione

La stretta di mando tra il presidente Giovanni Toti e il deputato di Forza Italia Roberto Bagnasco

Protezione civile, siglato accordo tra Regione e Anci per attività in favore dei comuni liguri

Super User 26 Agosto 2022 547 Visite

È stata approvata oggi dalla Giunta regionale ligure la convenzione tra Regione Liguria - Assessorato alle Infrastrutture, Ambiente, Difesa del suolo e Anci Liguria per lo svolgimento di attività di interesse comune in ambito di protezione civile e antincendio boschivo.

In base all’accordo, Regione Liguria si impegna a fornire tempestivamente tutte le informazioni e gli atti necessari al coordinamento ottimale delle attività e a coinvolgere Anci Liguria per incrementare l’efficacia della propria attività di assistenza tecnica.

L’Associazione degli enti locali liguri, invece, si occuperà di organizzare corsi di formazione e seminari di approfondimento rivolti ai responsabili dei servizi di protezione civile comunali e dei gruppi comunali di protezione civile; presterà assistenza ai Sindaci e realizzerà azioni atte anche a garantire supporto per la continuità dell'azione amministrativa in relazione alle emergenze di protezione civile. In tema di antincendio boschivo, Anci accompagnerà i Comuni nell’aggiornamento dei catasti delle aree percorse dal fuoco e delle banche dati delle risorse comunali; fornirà assistenza tecnica nella gestione delle fasi di emergenza e post emergenza con la realizzazione di attività di supporto alla ricognizione dei danni provocati dagli incendi e alla rendicontazione dei progetti; avrà un ruolo di facilitatore nelle comunicazioni della rete composta da cooperative sociali e terzo settore per l’accoglienza dei “grandi numeri”. 

“Protezione e lotta agli incendi sono due settori su cui la Giunta regionale ha investito dall’inizio anche attraverso intese con altre regioni per ridurre il più possibile le tempistiche della risposta operativa, contenere le superfici percorse dal fuoco, garantire la sicurezza degli operatori, perseguire efficienza, efficacia ed economicità dell’azione – spiega l’assessore regionale alla Protezione civile Giacomo Giampedrone - Grazie anche a quest’ultima collaborazione con Anci potremo portare avanti risposte sempre più dirette per contrastare le emergenze con l’impiego di personale sempre più preparato”.

“La convenzione in materia di protezione civile e antincendio boschivo è un’intesa su cui puntiamo molto – afferma il direttore di Anci Liguria Pierluigi Vinai – Da anni c’è una forte cooperazione con Regione su entrambi i temi, che ha portato a realizzare fin qui numerose azioni insieme, penso ad esempio alla gestione comune delle somme urgenze e ai progetti di cooperazione transfrontaliera Interreg. L’accordo, in questo senso, costituisce un consolidamento dell’iter fin qui svolto, in una prospettiva molto importante che riguarda temi sui quali – volenti o nolenti – abbiamo a che fare quotidianamente e su cui dobbiamo continuare a investire per i territori. Ringraziamo l’assessore Giampedrone e tutto il settore regionale di protezione civile e antincendio – conclude Vinai – per aver voluto imprimere formalità con questo atto di giunta”.

Elezioni politiche, Katia Piccardo parte dalla casa di Pertini: “Un luogo che ha una valenza simbolica profonda”

Super User 25 Agosto 2022 1042 Visite

È iniziato da Stella, il piccolo comune dell’entroterra ligure che ha dato i natali al Presidente della Repubblica Sandro Pertini, il viaggio elettorale di Katia Piccardo, sindaco di Rossiglione e candidata per la coalizione di centrosinistra alla Camera dei Deputati nel collegio uninominale Liguria 02 che comprende parte delle province di Genova e Savona.

“Il mio cammino verso il 25 settembre, in quella che sarà una campagna elettorale difficilissima, è volutamente cominciato da un piccolo comune dell’entroterra che fa parte del collegio nel quale ho l’onore di essere candidata. Ho voluto iniziare con convinzione il mio percorso da un luogo che ha una valenza simbolica profonda avendo dato i natali al Presidente più amato dagli italiani, fermamente partigiano e antifascista”, dice Katia Piccardo.

“Noi sindaci, sempre in prima linea per i nostri concittadini, sappiamo più di altri interpretare e comprendere i reali bisogni del territorio. Istanze alle quali troppo spesso nessuno dà voce. Fu proprio il presidente partigiano Pertini nel luglio del 1984 a insignire il Comune di Rossiglione, che ho l’onore di guidare da otto anni, della Croce al Valor Militare per il contribuito dato nella Resistenza”, chiude Piccardo.

Piccardo sarà domani a Genova, in Valpolcevera, all’inaugurazione della Festa dell’Unità di Pontedecimo.

Elezioni, Toti: “I giovani partecipino alla vita pubblica per chiedere politiche all’altezza dei loro bisogni”

Super User 25 Agosto 2022 473 Visite

“In campagna elettorale più o meno tutti parlano di giovani senza poi occuparsene davvero. Per far parte della vita del Paese e quindi dettare le scelte che li coinvolgeranno la prima cosa che devono fare è proporre ed essere parte della cittadinanza attiva. Questo vuol dire andare a votare, per esempio. L’assenza dei giovani nella politica si vede dalla mancanza di idee che vadano bene alle nuove generazioni e per questo credo che occorra che siano anche loro a indicarci il da farsi”. Lo dice Giovanni Toti di Noi Moderati, nel PunToti, sua rubrica social.

“I giovani - spiega - hanno bisogno di una scuola che insegni davvero, hanno la necessità di sapere per cosa un ciclo di studi li prepara, che sia un corso di formazione professionale o l’università. Noi, in Liguria, su questo abbiamo investito molto: il nostro Salone per gli Orientamenti fa incontrare decine di migliaia di giovani con le università e con gli enti di formazione perché troppo spesso le aziende rimangono senza mano d’opera adeguatamente preparata e i giovani fanno percorsi di studio alla cieca, mentre è fondamentale che scelgano anche una formazione che si concretizzi davvero in occupazione”.

Toti sottolinea inoltre che “i ragazzi oramai iniziano una vita autonoma fuori dalla casa dei loro genitori sempre più tardi. Occorre agevolarli con alloggi a prezzi calmierati durante il loro ciclo di studi, con aiuti a sostegno del mutuo per la prima casa o dell’affitto.

Attenzione ai giovani vuol dire anche attenzione alla vita culturale, che sia andare a teatro o partecipare a corsi d’arte. Stesso discorso vale per lo sport, perché serve investire molto di più nelle attività sportive”.

“Insomma occorre ricostruire il rapporto tra la politica e i giovani e per farlo serve che partecipino sempre di più alla vita pubblica, tornando ad avere fiducia nel loro Paese, pretendendo politiche all’altezza dei loro bisogni e puntando all’eccellenza”.

Vaiolo delle scimmie, Bassetti: “L’infezione non va banalizzata, ma siamo in grado di gestirla”

Super User 25 Agosto 2022 534 Visite

“Ad oggi la clinica di Malattie Infettive di Genova ha trattato circa venti casi di vaiolo delle scimmie e attraverso i centri di Malattie Infettive, Dermatologia e Dipartimenti di Prevenzione abbiamo individuato le persone a rischio e a cui è altamente consigliata la somministrazione del vaccino. Il Diar è stato tra i primi a muoversi con il protocollo regionale e dalla prossima settimana saranno disponibili le prime 1.700 dosi”. Così il presidente della Regione Liguria e assessore alla Sanità Giovanni Toti in merito alla campagna di vaccinazione contro il vaiolo delle scimmie.

“L’infezione non è blanda e non va banalizzata - spiega Matteo Bassetti, coordinatore del Dipartimento Interaziendale regionale di Malattie Infettive e direttore della Clinica Malattie Infettive dell’Ospedale Policlinico San Martino -, tanto che attualmente abbiamo ricoverato un giovane di 25 anni che ha scoperto di aver contratto il vaiolo delle scimmie, l’HIV e sifilide. Il giovane è stato ricoverato con lesioni importanti a naso e bocca ed è stato trattato con il Cidofovir, rispondendo in modo più che brillante alla cura, tanto che domani sarà dimesso. Quindi è un’infezione che non va banalizzata ma sappiamo anche che la clinica di Malattie Infettive è in grado di gestire al meglio i casi che fino ad oggi si sono presentati, anche quelli più complessi”.

Migranti al Massoero, Bertorello: “Un video mostra nuovi arrivi, situazione grave che va fermata”

Super User 25 Agosto 2022 763 Visite

“L’immigrazione clandestina si conferma sempre più una piaga per il centro storico di Genova dove stanno continuando ad arrivare migranti minori non accompagnati. Lo testimoniano le immagini che giungono da vico Bottai, dove un residente ha filmato l’arrivo nella notte di migranti destinati al Massoero dove vengono ospitati”. Lo dice in una nota il capogruppo della Lega in Consiglio comunale Federico Bertorello.

“La Lega - prosegue Bertorello - aveva già denunciato a metà luglio la grave situazione dei centri d’accoglienza che hanno raggiunto numeri tre volte superiori alla loro capienza, tanto che un nostro Ordine del Giorno per limitare l'arrivo dei minori fu votato da tutta la maggioranza, ma ad ora è rimasto lettera morta. A questo si aggiunge che i minori si macchiano spesso di reati quali furti, rapine e violenze e si dimostrano poco propensi all’integrazione”.

“Ben venga il confronto tra l’assessorato competente e il comitato dei residenti della zona del Molo, ma evidentemente non è sufficiente perché il problema va risolto a monte fermando gli arrivi”, conclude il capogruppo a Tursi della Lega.

Senato, l’analisi di Muzio sul collegio proporzionale della Liguria

Super User 25 Agosto 2022 859 Visite

Claudio Muzio, capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale e capolista al Senato nel collegio plurinominale, ha spiegato su Facebook come potrebbero essere ripartiti i tre seggi dell’unico collegio proporzionale per il Senato della Liguria.

Precisando che i senatori eletti nella nostra regione saranno cinque, tre nel plurinominale e due nell’uninominale, ecco l’attenta analisi di Muzio, che tiene conto dei vari tecnicismi e dello sbarramento elettorale, sul collegio plurinominale. 

L'elezione dei Senatori avviene su base regionale, in parole povere contano i voti espressi in Liguria. Alla Liguria spettano con il sistema proporzionale tre senatori.

La percentuale nazionale di ciascun partito non è rilevante, se non per il fatto che i partiti che non raggiungono il 3% su base nazionale sono esclusi dall'attribuzione dei seggi regionali.

Sulla base delle previsioni attuali, due seggi andranno al centrodestra ed uno andrà al centrosinistra. Questo lo scenario macroscopico cui fare preliminarmente riferimento.

Veniamo ad analizzare la situazione nel centrodestra a cui, come detto, andranno verosimilmente due seggi.

Il primo, sulla base dei sondaggi attuali, sarà appannaggio di Fratelli d'Italia.

Sul secondo lo scenario è invece molto articolato. Fratelli d'Italia potrebbe vedersi attribuire anche il secondo seggio solo se prenderà almeno il quadruplo dei voti che prenderà il secondo partito del centrodestra (scenario francamente inverosimile).

Quindi il secondo seggio se lo giocheranno Forza Italia, Lega e Noi Moderati.

A chi andrà? Andrà a quello dei tre partiti che in Regione Liguria, ribadisco in Regione Liguria, prenderà un voto in più degli altri due.

Per Noi Moderati, sulla base dei sondaggi attuali, pubblicati ieri dal Corriere della Sera, c'è però, come detto, la spada di Damocle del superamento della soglia di sbarramento del 3% a livello nazionale. Ove non superasse questa soglia ci sarebbe l'esclusione dalla competizione regionale qualunque sia il numero dei voti conseguiti in Liguria.

In tal caso a giocarsi il seggio sarebbero Forza Italia e Lega.

Claudio Muzio

Il sindaco incontra i genovesi: le colazioni con Bucci ripartono dal Municipio Medio Levante

Super User 25 Agosto 2022 533 Visite

Riparte, dopo la pausa estiva, l’appuntamento con “A colazione col sindaco” con i cittadini nelle delegazioni di Genova. Il 15 settembre, nel Municipio Medio Levante, il sindaco incontrerà i genovesi che, tra un caffè e un pezzo di focaccia, potranno dialogare direttamente con il primo cittadino e avere un confronto con le istituzioni. Un modo proficuo per iniziare la giornata lavorativa insieme, scambiare opinioni e idee sui problemi dei quartieri, le opportunità della città e avere un feedback sull’azione amministrativa.

“A Colazione col sindaco” nasce nel 2017 con l’obiettivo, indicato nel “Patto della trasparenza” voluto dal sindaco con la cittadinanza, di raccogliere, direttamente dai cittadini nel proprio quartiere, i reali bisogni e richieste per stilare l’agenda delle cose da fare e dei problemi da affrontare da parte dell’amministrazione comunale. Dal 2017 sono state oltre sessanta le colazioni in tutte le delegazioni genovesi, interrotte per un anno e mezzo a causa dell’emergenza pandemica.

Ogni incontro, come da formula consolida, coinvolgerà un gruppo di cittadini e durerà circa un’ora. Dopo l’incontro nel Municipio Medio Levante, il ciclo di appuntamenti tornerà poi a toccare tutti i Municipi.

Per partecipare alle colazioni sarà sufficiente compilare un apposito modulo reperibile sul sito del Comune all’indirizzo: https://smart.comune.genova.it/prenotazione-colazione-sindaco 

Si potrà aderire all’iniziativa anche telefonando all’Ufficio relazioni con il pubblico al numero verde 800085324, dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 12.30.

I genovesi interessati potranno esprimere una preferenza e specificare l’appuntamento a cui vogliono partecipare. La scelta non dipende dal luogo della propria residenza: un cittadino che abita in un Municipio, infatti, è libero di intervenire a un incontro indicando anche un’altra parte del territorio genovese.

In Liguria in arrivo 500 mila dosi di vaccino aggiornato per la variante Omicron

Super User 24 Agosto 2022 536 Visite

“In Liguria siamo in attesa del nuovo vaccino già aggiornato per la variante Omicron: 500 mila dosi che arriveranno nella nostra regione in tre step, il primo intorno a metà settembre quando avrà inizio la nuova campagna per continuare a mettere in sicurezza la popolazione, soprattutto in vista dell’autunno. I liguri hanno sempre risposto con grande senso di responsabilità, basti pensare che ad oggi i vaccinati con tre dosi ammontano a oltre 1 milione di persone, quindi 3 persone su 4, mentre le vaccinazioni per la quarta dose sono 75.936 (il 7,03% della popolazione over 12)”. Così Giovanni Toti, presidente della Regione Liguria e assessore alla Sanità, in merito all’andamento della campagna vaccinale.

Le prenotazioni sempre per le quarte dosi da parte degli over 60 sono 24.141, i vaccinati over 80 sono invece il 27,03%, tra i 70 e 79 anni il 12,23%, tra i 60 e i 69 anni il 7,54% e gli under 50 2,1%.

La circolazione del Covid in Liguria intanto continua a diminuire e oggi si registrano 25 ospedalizzati in meno rispetto a ieri, con un’incidenza cumulativa ogni 100mila abitanti che si attesta a 318 casi (279 a Savona, 349 a Spezia, 288 a Imperia, 268 a Genova).

“Il trend - spiega il direttore generale di Alisa Filippo Ansaldi - in diminuzione della circolazione di impatto del Covid sta continuando. Per quello che riguarda l’incidenza stiamo raggiungendo i livelli più bassi dall’inizio dell’anno. Per quanto riguarda il numero di casi positivi in ospedale, anche in questo caso il trend in discesa continua: siamo a circa 30 nuovi positivi al giorno, su valori che sono quasi la metà del periodo più critico di questa ondata. Il calo riguarda anche il numero di ricoverati in media intensità che nell'ultima settimana è passato da 368 del 16 agosto ai 291 di oggi e siamo a circa il 60% dei malati rispetto al picco di questa ondata”.

‘Due cuori e una Cavagna’, le cammellate di Orlando Portento in un libro

Super User 24 Agosto 2022 4241 Visite

Erano gli anni Settanta, a Genova esplodeva il cabaret, anni di entusiasmo e di voglia di divertirsi. Pierluigi Delucchi, ex dipendente del Secolo XIX, aprì, dopo molti esperimenti, il vero Instabile, in via Trebisonda, dove ci si ritrovava, alla sera, fra decine di personaggi straordinariamente colorati, pazzi certamente, ma con addosso la voglia di affermarsi.

C’erano, ovviamente, anche Beppe Grillo. E c’era soprattutto uno scapigliato Orlando Portento. Ecco, di questo personaggio vogliamo parlarvi, perché, proprio in queste settimane, è uscito (in seconda edizione) il suo primo libro-memoria, ‘Due cuori e una Cavagna’.

Portento come ‘testa matta’ nasce in piazza Martinez, a San fruttuoso, proprio accanto a quel Grillo (che lui chiamava Giuse), esponenti entrambi di quella comicità della strada, ma ricca di una spregiudicata intelligenza.

Grillo se ne andò poi per la sua strada (finita oggi ‘malamente’ in politica), mentre Portento, che aveva in sé una creatività notevole, forse per la sua pigrizia, rimase nel ‘giardino’ di Piazza Martinez, anche se poi anche lui divenne protagonista di programmi televisivi locali e nazionali.

Ma ora eccoci a raccontare il suo libro che sta avendo un inaspettato successo.

È una storia, quella della sua vita (oggi Orlando ha 75 anni) divertente, ma anche malinconica. Vita che ha significato gioie e dolori, soddisfazioni e delusioni. Orlando racconta tutto ciò con una sincerità disarmante. Gli amici che hanno letto le sue pagine sono rimasti sbalorditi per quei ‘frammenti’ da lui raccontati con quella certa voglia di dire: guardate, la memoria è importante, guai a dimenticare il nostro passato, bello o brutto che sia, gli anni volano come le aquile.

La sua grande storia d’amore è il cuore della narrazione, l’amore grande per quella ragazza in “tutina bianca”, la “popona”. Un amore infinito, iniziato splendidamente, finito poi malamente. Ma la storia di lui e di lei è stata straordinaria. Lei, la soubrette che affascinava tutti, lui, il manager innamorato, che credeva in lei e la voleva regina dello spettacolo. Il tutto condito di anni di successi, ma anche di delusioni: lui a difenderla con conseguenze anche penali e civili.

Ma l’amore era totale. Senonché, come diceva Montanelli, anche i più bei sogni muoiono all’alba. E anche il suo svanì, tanto da fargli scrivere: “forse non hai mai amato una donna perché nessuna donna, forse, mi ha mai amato”.

Una narrazione che ha Orlando come protagonista, ma apre uno squarcio su quegli anni anni Settanta che furono gli anni di una Genova in rilancio, con teatri che si aprivano, con cabarettisti che esplodevano, con una città che ritrovava il gusto di vivere.

Erano gli anni nei quali Orlando si candidava alle elezioni comunali e voleva diventare sindaco di Genova.

Davvero anni di “cammellate” e di “triccheballacche”.

Vittorio Sirianni

Turismo, a Genova un Ferragosto da tutto esaurito: superate le presenze pre Covid

Super User 24 Agosto 2022 646 Visite

Un Ferragosto da protagonista per Genova, che fa il pieno di turisti italiani e stranieri e convalida il trend in crescita iniziato lo scorso anno, registrando un significativo incremento di presenze rispetto al 2019, considerato l’anno d’oro del turismo genovese.

“Nella settimana dal 15 al 21 agosto i turisti che hanno pernottato nella nostra città ha toccato la punta media del 92,6% contro l’89,2 del 2021 e del 2019, risultati che parevano imbattibili - spiega l’assessore al Turismo del Comune di Genova, Alessandra Bianchi -. I visitatori italiani si sono attestati attorno al 36%, un dato che evidenzia il ritorno degli stranieri, i quali, come nel periodo pre Covid, hanno rappresentato oltre la metà degli ospiti. La parte del leone la fanno i francesi (16,6%), seguiti dai tedeschi (7,6%) e dai turisti provenienti dagli Stati Uniti e dal Regno Unito (rispettivamente 3,9 e 3,4%). Le presenze dai Paesi Bassi hanno invece raggiunto il 3,4% del totale”. 

Grande affluenza anche agli IAT del Porto Antico, di via Garibaldi e della Stazione Marittima, che sono stati presi d’assalto dai turisti per conoscere le principali attrazioni e le esperienze da vivere nell’agosto genovese. Ancora una volta, il dato complessivo dei contatti evidenzia una netta crescita (+10,39%) rispetto al 2019, con un incremento di circa il 2% dei turisti italiani e dell’8% di quelli stranieri.

Anche in piena estate Genova si conferma come città d’arte: nella sola giornata di Ferragosto i musei civici hanno oltrepassato le 2.000 presenze, raggiungendo quota 10mila nell’intera settimana. 

“Diversi tour operator hanno inserito la destinazione Genova tra le 15 mete turistiche europee più interessanti. Un posizionamento più che soddisfacente, che premia il lavoro di promozione messo in campo dal Comune in sinergia con Camera di Commercio e con le associazioni degli albergatori - dice ancora l’assessore al Turismo -. Ora guardiamo all’autunno, che si preannuncia ricco di eventi a forte interesse turistico. Penso al Salone Nautico, ai Rolli Days, alla mostra di Rubens (dal 6 ottobre a Palazzo Ducale), al match di rugby Italia – Sud Africa (in programma a Genova il 19 novembre) e alle iniziative sul Natale, con Genova European Capital of Christmas 2022”.

Fulco Ruffo di Calabria, un principe reale in visita a Celle Ligure

Super User 24 Agosto 2022 10745 Visite

Ospite del barone Ivan Drogo Inglese, animatore e frequentatore di Celle Ligure, giovedì 25 agosto il principe Fulco Ruffo di Calabria visiterà la cittadina rivierasca del Ponente.

Il principe è uno dei protagonisti del jet set internazionale. Negli anni ’90 sposò la dominicana Melba Vicens Bello che diventerà quindi Melba Ruffo. Bellissima, negli anni ’80 rappresentò la Repubblica Dominicana al concorso di Miss Universo e negli anni ’90 diventerà celebre come conduttrice insieme a Luciano Rispoli del programma “Tappeto Volante” trasmesso da Tele Monte Carlo.

Ma il principe vanta anche parentele reali: sua zia Paola è stata regina del Belgio dopo il matrimonio con il re Alberto II.

Tra le attività del principe anche un libro sulla sua vita dal titolo “Ricordo quasi tutto” scritto insieme alla giornalista televisiva Concita Borrelli (sua attuale compagna) dove ricorda la sua infanzia torinese e l’amicizia con lo sfortunato Edoardo Agnelli.

Ma anche l’organizzazione della maestosa mostra “Cani in posa” realizzata alla Reggia di Venaria.

Nel 2006 si lasciò sedurre dalla tv e partecipò ad una edizione del reality “L’isola dei famosi”.

Drogo Inglese, pochi giorni prima aveva ricevuto sempre a Celle Ligure la visita di Filippo Nardi Dei, personaggio televisivo dei reality ed oggi apprezzato dj.

‘Hello Frank!’ e ‘Hello Dolly’: Lumarzo celebra Sinatra e la sua mamma, la rassegna è dedicata a Vittorio De Scalzi

Super User 24 Agosto 2022 1141 Visite

Torna a Lumarzo ‘Hello Frank!’, la due giorni dedicata al ricordo di Frank Sinatra e della sua mamma, Natalina ‘Dolly’ Garaventa, nata nella frazione di Rossi ed emigrata giovanissima con la famiglia in America, a Hoboken, in New Jersey, agli inizi del ‘900. 

Il primo appuntamento si terrà giovedì 25 agosto, alle ore 21, nel piazzale della piscina comunale di Lumarzo. Sul palco salirà la band ‘Miki & The Red Rockets’ che farà un omaggio a Elvis Presley e ad altri grandi protagonisti della scena rock and roll americana. La cantante Michela Loprevite presenterà i brani anche di artisti più moderni della scena Rockabilly, come la bravissima vocalist irlandese, Imelda May. Toccherà poi ad Andrea di Marco, comico, interprete e cabarettista genovese.

Venerdì 26 agosto la festa si sposterà a Rossi di Lumarzo, in versione ‘Hello Dolly’.  Alle 17, nel borgo montano di Rossi, è atteso il duo musicale Monica Milton e Mauro Manicardi, due apprezzati e bravi musicisti di musica folk e tradizione popolare provenienti dalla Val Di Magra. Il duo si esibirà nello spazio dei lavatoi di Rossi, lo stesso dove una mattina di trent’anni fa, Barbara Sinatra, moglie di The Voice salì quassù e incontrò gli abitanti del borgo montano.

La quindicesima edizione di ‘Hello Frank’ è dedicata a Vittorio De Scalzi, lo storico fondatore dei New Trolls recentemente scomparso, un grande amico di Lumarzo e della rassegna.

La due giorni è stata presentata nel ristorante Zeffirino di Genova, storico partner dell'evento per la lunga amicizia del patron Luciano Belloni con Sinatra, dal sindaco di Lumarzo Daniele Nicchia, dal giornalista Mauro Boccaccio e dalla direttrice artistica Enrica Corsi, responsabile dell’associazione ‘Le Muse Novae’.

‘Hello Frank!’ si svolge con il patrocinio della Regione Liguria e del Comune di Lumarzo ed è inserita nel cartellone di Expo Fontanabuona Tigullio 2022.

L’ingresso ai concerti è libero.

Da sinistra: Marco e Luciano Belloni, Mauro Boccaccio, Enrica Corsi e Daniele Nicchia

Toti: “Reddito di cittadinanza a chi non può lavorare, per gli altri nuove politiche del lavoro”

Super User 23 Agosto 2022 633 Visite

“Occupazione, lavoro, bisogni delle imprese ma soprattutto possibilità di aumentare le buste paga degli italiani: temi fondamentali su cui sento tante idee e proposte, alcune delle quali ovviamente condivisibili, altre meno anche perché... impossibili! Non esiste un’unica soluzione per risolvere i problemi del lavoro. È un campo di intervento enorme che va dai più giovani fino a chi è prossimo alla pensione. Riguarda le aziende e la competitività del sistema ma anche la possibilità delle imprese di trovare quei lavoratori di cui hanno bisogno per espandere la loro produzione. Quante tasse gravano sul lavoro dipende da quanto il nostro Paese riesce a essere competitivo sui mercati”. Lo dice Giovanni Toti di Noi Moderati, nel PunToti, sua rubrica social.

“Prendiamo ad esempio la Liguria che è una regione turistica e che fa fatica a trovare personale che voglia lavorare durante la stagione estiva. Abbiamo costruito - sottolinea Toti - con i sindacati accordi per il lavoro, sovvenzionato una formazione professionale importante e incentivato le assunzioni dei lavoratori stagionali. Occorre un mercato del lavoro che sia più efficiente mentre quello che è stato fatto sui centri per l’impiego legato al reddito di cittadinanza non funziona”.

Secondo Toti il “in primo luogo il reddito di cittadinanza va lasciato a quei cittadini che non hanno un lavoro, a patto che seguano dei corsi di formazione professionale per trovarne uno se in grado di farlo. In secondo luogo, se vogliamo lasciare più soldi nelle tasche dei cittadini senza che questo gravi sulle imprese o sullo Stato, occorre detassare tutti gli strumenti che rendono più efficace ed efficiente il lavoro nella contrattazione di secondo livello. Quindi impiego più produttivo, capacità tecnologica superiore, corsi di formazione professionale, premi di produzione, flessibilità che i lavoratori concedono all’azienda per i momenti di picco produttivo, sono punti da tenere in considerazione. Solo con questo, una serie di imprese italiane andranno a migliorare la loro efficienza e aumenteranno gli stipendi ai loro di pendenti senza che questo gravi un euro in più su di loro".

“Queste - spiega Toti - sono alcune ricette semplici che si possono fare subito, anche coinvolgendo sindacati e imprese, a costo zero e senza che a pagare domani siano i nostri figli. Basta continuare a utilizzare il reddito di cittadinanza come uno strumento che dovrebbe indirizzare al lavoro ma in realtà non lo fa. Serve solamente a dare un sostegno, in alcuni casi benemerito, in altri meno meritato a chi un lavoro non lo vuole trovare”.

Le proposte della Lega contro il caro energia, Rixi: “Imprese e famiglie liguri non possono essere lasciate sole”

Super User 23 Agosto 2022 494 Visite

“I livelli del prezzo di luce e gas sono da settimane abbondantemente superiori 10 volte rispetto gli anni pre Covid e stanno aumentando in maniera allarmante. L'autunno sarà sempre più drammatico e per scongiurare blackout, salvando il potere di acquisto delle famiglie e i bilanci delle imprese, sarà necessario intervenire il prima possibile”. Lo dichiara il deputato Edoardo Rixi, segretario Lega in Liguria. 

“La Lega - prosegue Rixi - propone soluzioni concrete e mirate: nuove risorse pubbliche (finanziate con l'extra gettito IVA) per il contrasto al caro energia e carburanti, rendere subito operativa la gas release per fornire gas alle imprese a prezzi calmierati, sospendere temporaneamente a livello europeo il mercato ETS e introdurre senza indugio il tetto europeo per il prezzo del gas. Parallelamente si dovrà intervenire anche per ridurre i consumi con campagne informative pubbliche, facendo efficientamento energetico, sviluppando le rinnovabili e valorizzando energeticamente i rifiuti. A medio-lungo termine è necessario investire su più fronti, a partire dalla maggiore produzione nazionale di gas e biometano, arrivando al nucleare pulito e sicuro di ultima generazione”.

“Le imprese e le famiglie della Liguria non possono essere lasciate sole ad affrontare questa crisi senza precedenti”, conclude il deputato della Lega. 

Elezioni, Fratelli d’Italia presenta la squadra: Rosso capolista alla Camera, Berrino nell’uninominale del Senato

Super User 23 Agosto 2022 839 Visite

Il coordinatore regionale Matteo Rosso ha presentato le liste elettorali che Giorgia Meloni ha indicato per la Liguria.

Questi sono i nomi degli otto candidati di Fratelli d’Italia in Liguria:

 

Collegio plurinominale Camera dei Deputati:

Matteo Rosso, commissario regionale

Maria Grazia Frijia, vicesindaco della Spezia

Claudio Cavallo, sindaco di Stellanello e coordinatore di Fratelli d’Italia per la provincia di Savona

Costanza Bianchini, di Sarzana, responsabile con delega al turismo balneare e concessioni demaniali del Dipartimento Turismo di Fratelli d’Italia.

 

Collegio plurinominale Senato:

Roberto Menia, deputato di Fratelli d’Italia

Simona Ferro, assessore regionale

Alberto Campanella, avvocato già capogruppo in Comune a Genova

 

Collegio uninominale Ponente Senato:

Gianni Berrino, assessore regionale

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