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Bucci ripesca l’ex assessore Grosso, ma dovrà lavorare gratuitamente

Super User 02 Agosto 2022 1611 Visite

Il sindaco e assessore alla Cultura Marco Bucci ha promosso Barbara Grosso da consigliera comunale ‘semplice’ a delegata.

Tredicesima della lista Vince Genova alle comunali, entrata in Sala Rossa solo dopo la nomina dei quattro assessori bucciani (Avvenente, Campora, Piciocchi e Rosso), l’ex assessora alla Cultura del Bucci 1 si occuperà di Premio Paganini, fondazioni bancarie e ricerca sponsor (quasi un agente pubblicitario) per le iniziative del Comune. Farà in parte le cose che faceva quando era in giunta ma, a differenza di allora, le dovrà fare gratuitamente.

Meglio è andata al Cultural Manager Maurizio Gregorini che, malgrado il suo 23esimo posto di lista alle elezioni, ha mantenuto sia l’incarico sia il compenso, 65.000 euro annui.

A Palazzo Tursi c’è anche un’altra consulente per la Cultura: Anna Orlando, costo 75.000 euro all’anno.

Quindi, i soldi per Barbara Grosso non ci sono.

Covid, in Liguria scendono curva pandemica e pressione ospedaliera

Super User 01 Agosto 2022 560 Visite

“Continua a diminuire la pressione ospedaliera legata al Covid-19: lunedì scorso, il 25 luglio, avevamo 480 ricoverati che oggi sono scesi complessivamente di 7 unità. Nel nostro hub regionale, il Policlinico San Martino, i positivi sono scesi a 79, 11 in meno rispetto ai 90 di una settimana fa. Sono dunque confermate le previsioni dei nostri esperti: fatte salve alcune possibili variazioni giornaliere, la curva pandemica è finalmente tornata a scendere, non solo per quanto riguarda i contagi ma anche per quanto riguarda i ricoveri in ospedale”. Così il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, fa il punto sull’andamento della pandemia.

“Questi dati sono incoraggianti ma non devono farci abbassare la guardia – aggiunge il governatore - soprattutto per quanto riguarda la protezione delle persone più a rischio, gli over60 e i soggetti con patologie pregresse a cui rinnovo l’invito di fare la quarta dose, senza indugiare. Per quanto ci riguarda, non ci fermeremo neppure nelle prossime settimane: voglio ringraziare tutto il personale sanitario che continua ad essere impegnato non solo negli ospedali ma anche nei punti vaccinali su tutto il territorio, grazie anche al prezioso supporto delle farmacie e dei medici di medicina generale. L’obiettivo – conclude - è quello di arrivare preparati all’autunno: con la ripartenza delle attività produttive, del mondo della scuola dobbiamo tutti compiere un ulteriore sforzo per non disperdere i sacrifici fatti fino ad oggi per far ripartire la nostra regione, soprattutto il tessuto economico-produttivo”.

“Il quadro epidemiologico è caratterizzato dalla continua diminuzione dell’incidenza: dopo il picco di metà luglio – aggiunge il direttore generale di Alisa, Filippo Ansaldi - i valori sono in chiara discesa. Il dato sui contagi in calo mostra però una diminuzione meno rilevante nelle persone tra i 65 e i 79 anni: questo sottolinea l’importanza della vaccinazione in questa fascia d’età. Sul fronte della pressione ospedaliera – prosegue - gli indicatori mostrano, dopo un lungo plateau che dura da circa tre settimane, i primi segnali di discesa della curva: la scorsa settimana infatti abbiamo osservato la diminuzione del 10% dei nuovi positivi in ospedale. In coerenza con questo dato, il numero di posti letto occupati in media intensità è ormai stabile da diversi giorni e mostra le prime tendenze alla diminuzione”.

“Si può dire che questa “fiammata” estiva si stia risolvendo – aggiunge Matteo Bassetti, responsabile Dipartimento interaziendale regionale di Malattie Infettive e direttore della Clinica di Malattie Infettive dell’Ospedale Policlinico San Martino - ormai sono diverse settimane che abbiamo raggiunto il picco e continuiamo a scendere. È chiaro che continueranno a esserci persone positive che potranno entrare negli ospedali perché il virus continua comunque a circolare. Ma non dobbiamo continuare a pensare che il numero di persone che entrano negli ospedali come positivi sia un indicatore negativo dell’andamento dell’epidemia, perché l’importante – sottolinea Bassetti – è vedere quante di quelle persone arrivano con una polmonite: ad oggi la situazione per quanto riguarda le malattie infettive dice che sono veramente pochissime, al San Martino sono in tutto due i pazienti con polmonite da Covid. Quindi non bisogna guardare in maniera ossessiva gli ingressi ma – conclude - vedere con quale gravità e patologia”.

Dal bollettino odierno emerge un calo degli ospedalizzati (-3 rispetto a ieri) a livello regionale, uno dei quali in terapia intensiva. I nuovi positivi sono 472 a fronte di 2.713 tamponi effettuati nelle ultime 24 ore, di cui 2227 tamponi antigenici rapidi e 486 molecolari. Registrati i decessi di due pazienti, avvenuti tra il 28 e il 31 luglio, entrambi over75enni.

Fisco, Foscolo: “800 euro al mese a padri separati in difficoltà, una battaglia vinta da Salvini”

Super User 01 Agosto 2022 942 Visite

“Grazie a una battaglia vinta da Matteo Salvini si passa dalle parole ai fatti. Arriva un aiuto concreto per i padri separati che si sono trovati in difficoltà a causa dell’emergenza Covid e che non hanno potuto onorare del tutto - o solo in parte - il pagamento dell’assegno di mantenimento per i figli. A chi dimostrerà di aver avuto una flessione delle entrate durante la pandemia, e se non si supera il tetto reddituale di 8.174 euro, arriveranno 800 euro al mese per la durata di un anno. I dettagli della procedura verranno pubblicati sul sito del Dipartimento per le politiche della famiglia. Con questo risultato la Lega dimostra di essere passata dalle parole ai fatti e che nonostante le elezioni anticipate si riescono comunque a portare a buon fine gli impegni presi”. Lo dice in una nota Sara Foscolo, deputata della Lega e componente della Commissione Affari sociali.

Turismo in Liguria: giugno e luglio da tutto esaurito, crescono gli stranieri rispetto al 2019

Super User 31 Luglio 2022 626 Visite

“Le presenze dei turisti in Liguria nel mese di giugno hanno superato ampiamente quelle del 2019 e a luglio abbiamo registrato numeri da tutto esaurito nelle nostre località, sia in quelle di mare sia nell’entroterra. Ma il dato più significativo e che ci rende più orgogliosi è quello del ritorno importante degli stranieri: gli arrivi da oltrefrontiera segnano un +1,64% rispetto proprio al 2019, ultimo anno prima della pandemia. Questo vuol dire che i vaccini ci hanno permesso un totale ritorno alla normalità e che le campagne di promozione del territorio per sostenere il comparto hanno colpito nel segno”. Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti in merito all’andamento della stagione turistica in Liguria.

I dati reali dei primi 15 giorni di giugno segnano un +9,22% rispetto allo stesso periodo del 2019, con un trend destinato a confermarsi anche per i secondi 15 giorni di giugno. Anche luglio ha fatto registrare il tutto esaurito in gran parte delle località liguri.

“Il mare più bello d'Italia premiato con il record italiano di Bandiere Blu e il nostro bellissimo entroterra – afferma ancora il presidente della Regione Liguria - continuano a incoronare la Liguria tra le mete più apprezzate. Le previsioni che avevamo formulato in primavera quindi sono state addirittura superate grazie al ritorno degli stranieri in maniera massiccia, soprattutto di tedeschi, francesi, svizzeri e americani. Una svolta determinante per il nostro turismo che negli ultimi anni, a causa della pandemia, aveva fatto registrare l’en plein di italiani dovendo però rinunciare forzatamente a chi arrivava dall’estero”.

“Nonostante le difficoltà attraversate in questi anni dai nostri albergatori – aggiunge l’assessore al Turismo e ai Grandi Eventi, Gianni Berrino - la Liguria è riuscita a migliorare le strutture, offrendo ai turisti alta qualità nell'accoglienza. Questo è stato possibile grazie al lavoro condiviso tra regione, operatori e Comuni, sfruttando anche le peculiarità della nostra bellissima regione, che permette di offrire vacanze personalizzate tra mare ed entroterra, profumi, sapori e colori unici della nostra terra. Il ritorno dei turisti stranieri, poi, è molto importante per i nostri operatori visto che in Liguria il settore è in costante crescita. La capacità ricettiva complessiva della nostra regione conta infatti oltre 5.200 strutture ricettive, per quasi 62 mila camere e 153 mila posti letto suddivisi tra alberghiero, extralberghiero e area aperta. A queste si sommano gli oltre 25 mila aut registrati nei nostri uffici. Ma soprattutto è importante sottolineare come gli hotel 5 stelle continuino a aumentare, garantendo sempre maggiori servizi di qualità”.

No Tav, Rixi: “Qualcuno cerca di alzare lo scontro sociale in prossimità delle elezioni”

Super User 30 Luglio 2022 513 Visite

 

“Una dozzina di poliziotti feriti, autostrada chiusa per ore, un ariete artigianale per sfondare le recinzioni. Dietro ai disordini in Val di Susa, in prossimità del cantiere di San Didero, ci sono teppisti a tempo pieno che si mascherano da sedicenti No Tav. Qualcuno sta cercando di alzare il livello di scontro sociale in prossimità della tornata elettorale. Non credo sia un caso. Qualche nostalgico 'cattivo maestro' non fermerà la realizzazione delle infrastrutture necessarie alla crescita economica e sociale della nostra nazione di cui, paradossalmente, beneficeranno anche loro. Il centrodestra unito vincerà le elezioni e realizzerà quelle grandi opere che sinistra e grillini hanno bloccato per anni per un folle vezzo ideologico”. Lo dice in una nota il deputato della Lega Edoardo Rixi, componente Commissione Trasporti e responsabile dipartimento Infrastrutture.

Diagnostica ed esami radiologici, più di mille appuntamenti fissati in un giorno sul portale Prenoto Salute

Super User 30 Luglio 2022 700 Visite

Sono più di mille le prenotazioni effettuate dai liguri in meno di 24 ore attraverso Prenoto Salute (www.prenotosalute.regione.liguria.it ), la nuova piattaforma online realizzata da Liguria Digitale per prenotare esami e visite mediche anche da pc e dispositivi mobili, 24 ore al giorno. Il servizio attivo da ieri sera alle 19 offre la possibilità ai cittadini liguri di prenotare inizialmente la diagnostica e gli esami radiologici, che costituiscono un’ampia parte di prestazioni sanitarie, circa il 40% delle prenotazioni effettuate al Centro Unificato di Prenotazione (CUP).

Entro l’autunno sarà possibile prenotare online anche gli esami di laboratorio e le prime visite, come avviene già con il CUP.

“Siamo felici che i liguri abbiano capito l’importanza e la comodità della nuova piattaforma – ha spiegato il presidente della Regione Liguria e assessore alla Sanità Giovanni Toti -. Tra le possibilità offerte dal sistema Prenoto Salute c’è anche l’annullamento degli appuntamenti in modo semplice e rapido, così da consentire ad altri cittadini in attesa di usufruire tempestivamente delle prestazioni sanitarie. Il mio appello va quindi a tutti i liguri e al loro senso civico, visto che solo in Asl3 ammontano al 5-10% gli appuntamenti a cui non si presenta nessuno senza che venga effettuata la disdetta. È solo il primo passo che riguarda l’incremento di prestazioni già deliberate dal piano Restart, che ci consentirà anche di smaltire i ritardi accumulati a causa della pandemia”.

La piattaforma è un canale aggiuntivo rispetto a quelli tradizionali (numero verde del CUP Liguria, sportelli, farmacie, medici di famiglia) che consente, a differenza degli altri strumenti, di prenotare in qualsiasi orario e da qualunque dispositivo, dal cellulare al computer.

Liguria Digitale ha anche rafforzato l’assistenza telefonica a supporto della nuova piattaforma. Chi ha bisogno di consigli e pareri qualificati può rivolgersi, come sempre, oltre che al proprio medico di base, anche ai professionisti delle farmacie e agli operatori del call center. L’assistenza, diversificata in base alle esigenze di tutte le fasce di popolazione, prevede un servizio dedicato a chi riscontrasse difficoltà nell’utilizzo di Prenoto Salute disponibile al numero verde 800.938.818. Oggi l’assistenza telefonica è attiva fino alle ore 18.

Politiche sociali, da Regione Liguria 500mila euro per la sesta edizione dei ‘Nidi estivi’

Super User 30 Luglio 2022 553 Visite

La Giunta regionale, su proposta dell’assessore alle Politiche Socio Sanitarie Ilaria Cavo, ha approvato con lo stanziamento di 500mila euro la sesta edizione della misura ‘Nidi estivi’ finalizzata all’estensione dell’apertura di servizi per la prima infanzia, per almeno due settimane consecutive, nei mesi di luglio e agosto 2022.

“Riproponiamo con la stessa cifra una misura che l’anno scorso ha messo a disposizione 7427 posti per la prima infanzia coinvolgendo 81 comuni liguri e 207 strutture – dichiara l’assessore alle Politiche Socio Sanitarie - Si tratta di un provvedimento molto atteso che dal 2019 si estende a tutte le tipologie di servizi per la prima infanzia e quindi certamente i nidi, ma anche i centri bambine e bambini, i servizi educativi domiciliari e le sezioni primavera. Il provvedimento punta a soddisfare le esigenze delle famiglie in cui, sempre più spesso, entrambi i genitori lavorano e hanno quindi bisogno di servizi di qualità a cui affidare i propri figli piccoli. Per le mamme che lavorano, questa misura consente di conciliare i tempi di vita e di lavoro, senza dover rinunciare alla propria attività professionale. Così facendo Regione va anche incontro alle famiglie che hanno scelto di iscrivere i propri figli a servizi privati accreditati o sezioni primavera paritarie”.

Destinatari delle risorse sono i Comuni capofila di Distretto, chiamati a ripartirle tra i Comuni aderenti con un atto di programmazione condiviso e tenendo conto sia del numero di posti messi a disposizione da ciascun servizio per la prima infanzia nei mesi di luglio e agosto sia del numero di giorni e di ore di apertura giornaliera. Per avere diritto al contributo è richiesta la garanzia di apertura minima di due settimane consecutive nei mesi di luglio e/o agosto 2022.

Riattivato l’ascensore della stazione di Sestri Levante, Muzio: “Il disservizio creava pesanti disagi”

Super User 30 Luglio 2022 662 Visite

È attivo da ieri il nuovo ascensore della stazione ferroviaria di Sestri Levante, che collega il piano strada con il sottopassaggio di accesso ai binari. Soddisfazione viene espressa dal consigliere regionale Claudio Muzio, membro della Commissione Trasporti, che nello scorso mese di maggio aveva presentato sul tema un’Interrogazione alla Giunta Toti.

“L’ascensore - spiega Muzio - era fuori uso dallo scorso autunno e ciò ha creato pesanti disagi alle persone disabili e con problemi di deambulazione, agli anziani e alle mamme con passeggino: molti di loro, infatti, senza questo servizio sono stati impossibilitati a raggiungere il sottopasso”.

“Avevo perciò deciso - prosegue il consigliere regionale - di presentare un’Interrogazione alla Giunta, e in particolare all’assessore ai Trasporti Gianni Berrino, per cercare di smuovere la situazione e sollecitare una rapida ripresa e conclusione dei lavori. L’Interrogazione è stata discussa in Regione nei primi giorni di giugno: in quella sede l’assessore mi aveva comunicato che il nuovo impianto sarebbe stato operativo nel mese di luglio”.

“Desidero perciò esprimere la mia soddisfazione per la riattivazione del servizio. Ringrazio tutti i cittadini che con le loro segnalazioni, le loro mail di protesta, il loro interessamento hanno contribuito al raggiungimento di questo risultato davvero importante. Ringrazio altresì le Ferrovie che hanno mantenuto gli impegni”, conclude il capogruppo di Forza Italia.

Notti Bianche in Liguria: oltre 15mila persone a Varazze, Sarzana, Diano Marina e Sestri Levante

Super User 30 Luglio 2022 577 Visite

Sulle note di Samarcanda di Roberto Vecchioni, giovedì scorso si è chiuso a Sestri Levante il sipario delle ‘Notti Bianche’ organizzate da Regione Liguria in collaborazione con le amministrazioni comunali coinvolte.

Una prima edizione da ricordare, con un ottimo successo di pubblico: oltre 15mila persone hanno riempito le piazze a Varazze, Sarzana, Diano Marina e Sestri Levante per cantare insieme a Edoardo Bennato, Orietta Berti, Malika Ayane a Roberto Vecchioni. Sul palco, prima del concerto, gli youtubers iPantellas, I Masa, Gli Autogol e Awed che hanno coinvolto il pubblico con i loro sketch comici. Ogni tappa è stata animata anche dall’intrattenimento e dj-set fino a notte con Radio Babboleo. Anche sulle pagine social di Regione Liguria le tre serate hanno spopolato con più di tre milioni di visualizzazioni.

“Sono state quattro serate speciali e straordinarie – afferma il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti – che hanno coinvolto alcuni tra i più importanti grandi artisti del panorama musicale italiano, a cui va il nostro ringraziamento per la disponibilità dimostrata. Un successo dimostrato dalle migliaia di persone, liguri e turisti, giovani e meno giovani, che sono tornate ad animare le nostre piazze, a cui per più di due anni abbiamo dovuto rinunciare. Queste quattro notti bianche sono state la testimonianza tangibile di come la nostra regione sia tornata alla normalità, confermando la Liguria come una terra che non è solo il suo splendido mare, campione di Bandiere Blu, ma è anche ricca di eventi, attività da praticare e opportunità: lo dimostrano i tantissimi turisti, italiani e stranieri, che stanno scegliendo la nostra regione per le loro vacanze”.

"Sono state notti magiche, cariche di energia, emozioni ed entusiasmo - commenta l'assessore alla Cultura, Ilaria Cavo, che ieri ha salutato le oltre 4mila persone presenti alla tappa finale di Sestri Levante con Awed, i Pantellas, Roberto Vecchioni - La formula dell'intervista pre-serale in cui gli artisti si sono raccontati in modo spesso inedito, lo spettacolo degli youtuber, dj set per i più giovani e il grande concerto dei nomi della musica italiana hanno creato un dialogo tra generazioni, un momento di aggregazione per le famiglie, una festa per tutti. Ieri sera si è cantato e ballato in spiaggia, sulle note di un grande cantautore nella terra dei cantautori, con il rumore del mare sullo sfondo. Anche questa – conclude - è la nostra Liguria".

"La kermesse - afferma il vice presidente della Regione Liguria con delega al Marketing territoriale, Alessandro Piana - ha rappresentato momenti unici, in un'ottica inclusiva per valorizzare il senso di comunità e il territorio, ribadendo quanto sia importante la cultura come vero baricentro di sviluppo sostenibile. Unire la bellezza alle eccellenze del gusto, alla nostra costa con paesaggi mozzafiato, con la professionalità di diversi settori e delle amministrazioni comunali con cui abbiamo lavorato in sinergia, ha riconfermato la distintività della nostra regione".

Incendio al Cep, Ariotti (Lega): “Si trovino i responsabili”

Super User 29 Luglio 2022 686 Visite

“Un altro incendio, probabilmente doloso, ha interessato Ca' Nuova a Pra’. Un ringraziamento ai vigili del fuoco che sono riusciti a domare le fiamme. Adesso vanno individuati i responsabili che hanno messo a repentaglio la vita delle persone. I roghi in questa zona sono frequenti. L’anno scorso si era verificato un incendio che aveva fatto evacuare i residenti in Via 2 Dicembre, creando danni ingenti a un palazzo, e questa volta è toccato all’area verde adiacente a quelle stesse abitazioni. Oltre ad individuare i responsabili sicuramente può essere d'aiuto una pulizia più frequente delle aree incolte soprattutto quelle vicine ai caseggiati. È necessario un nuovo incontro tra Arte Comune e Municipio affinché si organizzi al più presto un nuovo sopralluogo in zona”. Lo dice in una nota Fabio Ariotti, consigliere comunale della Lega.

A Palazzo Tursi riunito il primo Tavolo del Lavoro, Mascia: “Ci siamo già fissati degli obiettivi”

Super User 29 Luglio 2022 1063 Visite

Si è svolto questa mattina a Palazzo Tursi il primo Tavolo tecnico del lavoro, istituito su impulso del Sindaco Marco Bucci, da apposita delibera di giunta proposta dell’assessore al Lavoro e allo Sviluppo economico Mario Mascia.

Al tavolo, oltre all’assessore Mascia e al consigliere delegato ai Nuovi insediamenti aziendali Davide Falteri, hanno partecipato per la prima volta anche i cappellani del lavoro della Diocesi genovese insieme ai rappresentanti di: Camera di Commercio, Autorità di sistema portuale, Confindustria, Coldiretti, Confartigianato, Confcooperative, Commissione regionale ABI, Cna e Confesercenti, Ascom Confcommercio, Confapi Industria, Assagenti, Spediporto, Ance, Città metropolitana, Cgil, Cisl, Uil e Ugl. 

«Ci siamo già fissati degli obiettivi operativi per le prossime riunioni che si terranno l'ultimo venerdì di ogni mese – spiega l’assessore allo Sviluppo economico e Lavoro Mario Mascia – in particolare, tenendo conto di quanto emerso questa mattina, vogliamo arrivare a mettere in condivisione tutte le banche dati disponibili tra associazioni e sindacati e, in collaborazione con il nostro ufficio Statistica, arrivare a un’analisi completa dei bisogni occupazionali sul territorio onde profilare e preparare sin dalla scuola l'orientamento e la formazione  delle professionalità richieste. La fotografia sarà il primo step per una programmazione a medio termine degli interventi che dovranno articolarsi sull’orientamento al lavoro, il matching tra offerta formativa e mondo delle imprese. Un grande lavoro dovrà essere fatto anche sulla comunicazione all’esterno che vogliamo, nell’ottica dell’attrattività del nostro territorio, anche estendere all’estero, con l’uso dell’inglese, per dare un respiro internazionale alle nostre azioni».

Tra gli aspetti che sono emersi durante il primo confronto dei rappresentanti al tavolo, la necessità di fare conoscere le professioni ai giovani, la formazione e l’aggiornamento professionale, la difficoltà di reperimento di maestranze in comparti come l’edilizia.

«Oggi rileviamo la difficoltà di reperimento di competenze, dai saldatori agli autotrasportatori – dichiara il consigliere delegato Falteri – questo ha una ricaduta negativa sulla capacità di crescita delle aziende. Abbiamo tutti gli strumenti per intervenire ma occorre arrivare a un progetto comune di intervento. Sull’attrattività del nostro territorio abbiamo carte importanti da giocarci a partire dalla catena logistico-portuale che può essere sviluppata sugli asset della digitalizzazione e del marketing per aumentare l’appeal delle zone retroportuali ma non solo, anche il centro storico».

Negli intervalli tra le prossime riunioni su iniziativa dei partecipanti saranno autonomamente costituiti dei gruppi di lavoro tematici.

Italia al Centro presenta il programma ma non l’alleanza, Toti: “Decideremo la prossima settimana”

Super User 29 Luglio 2022 1109 Visite

“Partiamo dai temi cari al Paese e agli italiani, non dai leader. Oggi presentiamo il programma di Italia al Centro. La settimana prossima riuniremo gli organismi del partito per fare delle scelte perché questa legge elettorale impone apparentamenti e alleanze. Partiremo a confrontarci dal nostro programma e dai problemi reali dell’Italia”. Così il presidente Giovanni Toti durante la conferenza stampa di Italia al Centro che si è svolta questa mattina a Montecitorio, alla presenza di Gaetano Quagliariello, Marco Marin, Sandro Biasotti, Manuela Gagliardi e di altri parlamentari arancioni.

E’ toccato proprio al coordinatore nazionale del movimento, il senatore Quagliariello, anticipare alcuni dei 12 punti del programma. Tra questi: l’esigibilità dei crediti dello Stato, in riferimento ai superbonus; la sostituzione del reddito di cittadinanza, che “è stato un fallimento”, con quello di resilienza: uno strumento che deve tenere conto “non soltanto della condizione del singolo ma anche della volontà di operare in situazioni difficili, dal punto di vista del mercato e territoriale”; rivedere il welfare, perché continua ad aumentare la vita media, mentre diminuiscono le nascite.

Resta adesso da sciogliere il nodo dell’alleanza con la quale Italia al Centro affronterà le elezioni di settembre: centrodestra o centrosinistra?

Negli ultimi giorni il presidente Toti ha mandato messaggi di apertura (evidenti anche nel programma elettorale) verso gli alleati con i quali governa la Regione. E Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia, con gli affettuosi comunicati di Edoardo Rixi, Matteo Rosso e Carlo Bagnasco, hanno più volte invitato “l’amico Giovanni” a restare nel perimetro della coalizione.

Tutto quindi fa pensare che la bagarre, iniziata nel centrodestra all’indomani delle regionali del 2020 per la spartizione degli assessorati e inaspritasi in vista delle politiche, finirà a tarallucci e vino. Anche perché nessuno dei due contendenti ha al momento un’offerta alternativa migliore.

Toti potrebbe ricevere dal centrodestra fino a 6 collegi sicuri (di cui 2 in Liguria), un bottino difficilmente ottenibile dall’affollato gruppone guidato da Enrico Letta.

Per il centrodestra la rinuncia a 6 seggi potrebbe risultare poco dolorosa, visto che Berlusconi, Meloni e Salvini sono nei sondaggi in netto vantaggio in molti dei 221 collegi uninominali (147 alla Camera e 74 al Senato) nazionali.

Inoltre, con Toti il centrodestra avrebbe grandi probabilità di vincere tutti i sei collegi uninominali (4 Camera e 2 Senato) liguri.

E non è poca cosa!

 

IL PROGRAMMA DI ITALIA AL CENTRO

Santa Margherita Ligure, nelle aree cittadine di pregio solo commercio e servizi di qualità

Super User 29 Luglio 2022 653 Visite

Santa Margherita Ligure dice no a sexy shop, money transfer, lavanderie o distributori automatici, phone center, fax-internet point, sale giochi, compro oro e centri massaggi nelle sue aree cittadine di pregio.

Nell’intesa - adottata in Consiglio comunale, tra la Regione Liguria e il Comune di Santa Margherita Ligure, sentiti la soprintendenza del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo per la Liguria e preso atto del parere favorevole espresso dalle associazioni di categoria maggiormente rappresentative a livello regionale, rappresentate in tutti i consigli delle camere di Commercio, Industria e Artigianato della Liguria (Ascom Confcommercio e Confesercenti) - sono indicati i parametri per le nuove aperture di esercizi commerciali in città tra fronte mare, centro storico e interno. 

«Un lavoro di squadra che ha sortito un documento importante per Santa Margherita Ligure a tutela delle nostre tradizioni, delle nostre eccellenze, delle imprese e del commercio - commenta il sindaco Paolo Donadoni che aggiunge - Ringrazio tutti per il lavoro svolto».

Entra nel dettaglio l’assessore al Commercio Valerio Costa: «L’intenzione della nostra Amministrazione è quello di favorire un importante intervento di recupero del tessuto commerciale facendo leva sugli strumenti che il legislatore ci ha messo a disposizione con particolare riferimento alla possibilità di prevedere il divieto per l’esercizio di attività commerciali all’interno di zone o aree aventi particolare valore archeologico, storico, artistico e paesaggistico. Nel contempo c’è la volontà di “premiare” le produzioni locali nonché la promozione dei marchi di qualità. Ringrazio i rappresentanti delle associazioni cittadine di categoria, Regione Liguria, la Sovrintendenza, la Camera di Commercio».

Tra le pratiche votate ieri sera in consiglio comunale anche la regolamentazione dell’utilizzo del nuovo brand turistico di Santa Margherita Ligure e il recepimento delle nuove normative regionali in materia di De.Co. estese non solo alle produzioni agroalimentari ma anche alle produzioni artigianali, tradizionali locali, nonché eventi e tecniche particolari, come ad esempio, per Santa Margherita Ligure, il merletto.

La seduta si è aperta con due momenti di raccoglimento: al Maestro Ezio Gribaudo, cittadino onorario di Santa Margherita Ligure e a Carla Rappini, storica commerciante cittadina e mamma della consigliera Marchesini, entrambi recentemente scomparsi.

Politiche sociali, a Genova istituiti i tavoli interistituzionali del welfare

Super User 29 Luglio 2022 695 Visite

Istituiti i tavoli interistituzionali per le Politiche del welfare cittadino. Lo ha deciso la giunta comunale di Genova su proposta dell’assessore alle Politiche sociali Lorenza Rosso.

«Sono dieci tavoli che vedranno il confronto periodico, a cadenza mensile per alcuni e per altri trimestrali, con le associazioni, il mondo del terzo settore e tutte le istituzioni coinvolte - spiega l’assessore Rosso - alcuni tavoli, come quello per l’emergenza dei minori stranieri non accompagnati, si sono già riuniti mentre per altri l’avvio sarà nelle prossime settimane. Saranno tutti tavoli permanenti che dovranno servire a trovare delle soluzioni per rendere sempre più vicini alle esigenze reali dei cittadini i nostri servizi rivolti alle fasce deboli e fragili. Ma non solo: penso a tavoli come quello dell’affido familiare, un istituto che purtroppo stenta a decollare e che vorremmo invece fosse potenziato per fare incontrare famiglie e minori».

Il tavolo tecnico per la promozione dell’istituto dell’affido familiare ha l’obiettivo di promuovere l’istituto stesso, monitorare e aggiornarne le prassi e vede coinvolti il centro Affidi e le associazioni delle famiglie affidatarie.

Il tavolo di monitoraggio a favore delle Politiche sociali sulla disabilità vede coinvolti la Direzione delle Politiche sociali, la consulta comunale per la tutela delle persone disabili, il disability manager.

Il tavolo per l’emergenza Minori stranieri non accompagnati ha l’obiettivo di definire un nuovo modello di accoglienza condiviso con l’individuazione di azioni a breve, medio e lungo termine. Ne fanno parte: Prefettura, Questura, Procura della Repubblica Tribunale dei minorenni, Tribunale ordinario sezione famiglia, Regione Liguria, Alisa, Forze dell’ordine, Anci Liguria, Garanti regionale e comunale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, rappresentanti dei gestori delle comunità, direzione Politiche sociali e Polizia Locale.

Il tavolo permanente per il monitoraggio del sistema dell’accoglienza educativa dei setting residenziali per Minori stranieri non accompagnati ha come obiettivo l’elaborazione di un modello gestionale su diversi livelli di complessità dei setting di accoglienza in collaborazione con Anci nazionale e Sistema Sai centrale. Il tavolo vede coinvolti tre assessorati comunali (Politiche sociali, Sport e Politiche giovanili), direzione Politiche sociali, enti gestori dei setting residenziali di accoglienza.

Il tavolo per la definizione dei costi standard e relative tariffe dei setting prevede un team di lavoro con rappresentanti del Comune, enti gestori, componenti super partes residenziali e semiresidenziali.

Il tavolo di monitoraggio dell’accorpamento sociale-trasporto per persone con disabilità vede coinvolti gli assessorati alle Politiche sociali e al Personale, le direzioni delle Politiche sociali e dell’istruzione, la città metropolitana e i soggetti accreditati al trasporto per persone con disabilità. Il tavolo per il monitoraggio del Patto di sussidiarietà per le persone senza fissa dimora ha come obiettivo il monitoraggio del sistema di accoglienza e l’individuazione dei nuovi bisogni emergenti. Vede coinvolte anche la direzione Casa, Asl 3 ed enti del Terzo settore.

Il tavolo con le associazioni dei sindacati della popolazione anziana vede coinvolti i sindacati dei pensionati, il garante degli anziani.

L’osservatorio sui processi migratori in atto e sulle strategie di integrazione all’interno della comunità locale vede coinvolti quattro assessorati (Politiche sociali, Sicurezza, Politiche sociali e Centri Storici), il presidente del municipio Centro est, i rappresentanti delle comunità straniere, Prefettura, Questura, Forze dell’ordine.

Istituito anche il tavolo permanente tra i presidenti di Municipio per la condivisione locale delle politiche a livello cittadino, per contribuire alle scelte in modo capillare e per sviluppare progettualità coerenti sul territorio.

Covid, scendono contagi e ospedalizzati: raggiunto il picco in Liguria

Super User 28 Luglio 2022 523 Visite

Ha raggiunto il picco in Liguria l’ondata ‘estiva’ della pandemia da Covid-19: dopo due mesi di lento ma progressivo incremento, i parametri tornano a scendere, in relazione sia ai contagi, con un -17% dei nuovi casi nell’ultima settimana, sia agli ospedalizzati, 18 in meno nelle ultime 24 ore.

“Sono state pienamente rispettate le previsioni che erano state formulate dai nostri esperti: nella nostra regione – spiega il presidente e assessore alla Sanità Giovanni Toti - abbiamo raggiunto il picco di questa ondata e, dopo il calo dei contagi, con qualche giorno di ritardo come ormai siamo abituati ad osservare stanno iniziando a scendere anche i pazienti ricoverati nei nostri ospedali. Ci aspettiamo che questo trend prosegua anche nei prossimi giorni, alleggerendo la pressione ospedaliera, consentendoci di liberare posti letto e riprendere anche l’attività chirurgica programmata, rallentata o sospesa da pochi giorni in alcuni presidi, secondo il protocollo ormai rodato predisposto da Alisa. Rimane un dato inconfutabile, documentato dall’analisi delle cartelle cliniche: 7 pazienti su dieci positivi al Covid sono asintomatici o poco sintomatici e si trovano in ospedale per altre cause, che nulla hanno a che fare con il coronavirus. È quindi evidente l’urgenza di un cambio di passo: vanno riviste a livello nazionale le regole per la gestione e il monitoraggio della pandemia, per garantire a chi deve assumere decisioni di avere di fronte la fotografia reale della situazione, che – conclude - non è quella rilevata oggi dai bollettini quotidiani”.

In particolare, gli ospedalizzati complessivi risultano 463 (-18 rispetto a ieri), di cui 9 in terapia intensiva (due in meno rispetto a ieri). I nuovi positivi risultano 1.491, a fronte di 7.948 tamponi complessivi, 1.058 molecolari e 6.890 antigenici rapidi (ieri erano 1711 a fronte di 8.037 tamponi complessivi). Continua a calare il numero casi positivi (esclusi i guariti e i deceduti): ieri erano 212 in meno rispetto al giorno precedente, oggi sono 591 in meno rispetto a ieri. Registrati sei decessi, avvenuti tra il 22 e il 27 luglio, tutti di persone con più di 75 anni.

“Si osserva in questi ultimi giorni un rallentamento della spinta epidemica – aggiunge il direttore generale di Alisa Filippo Ansaldi - con un trend in diminuzione consolidato dell’incidenza (nuovi casi) e un trend in diminuzione iniziale per quanto riguarda la pressione ospedaliera (positivi ricoverati). Con la conferma di questo andamento ci avviciniamo al superamento di questa fase di plateau. È stato inoltre confermato, rispetto alla scorsa settimana, il dato relativo alla percentuale di ricoverati con sintomatologia Covid, importante per capire quanto la pressione ospedaliera sia condizionata dalla diffusione del virus anche tra persone asintomatiche o con pochi sintomi: il 70% dei ricoverati è infatti rappresentato da pazienti positivi ma ricoverati per altre cause”.

Area Campasso, Rixi: “Via libera a 30 milioni per interventi di rigenerazione urbana”

Super User 28 Luglio 2022 619 Visite

“Via libera a 30 milioni per la realizzazione del progetto integrato di riqualificazione e rigenerazione urbana nel comune di Genova nelle aree interessate dal potenziamento ferroviario Genova-Campasso. Prosegue quindi il progetto di riqualificazione e rigenerazione del Campasso per una maggiore sostenibilità ambientale, sociale ed economica in corrispondenza dell'intervento ferroviario con un miglioramento del contesto urbano. Un risultato reso possibile dall’impegno del vice ministro al Mims Alessandro Morelli e dal lavoro della Lega”. Lo dice in una nota il deputato della Lega Edoardo Rixi, componente Commissione trasporti e responsabile Dipartimento infrastrutture.

Genova, prorogata la gratuità di metropolitana e impianti verticali fino al 31 dicembre

Super User 28 Luglio 2022 694 Visite

Prosegue la sperimentazione della gratuità di impianti verticali e metropolitana a Genova. Visto il successo riscontrato, è stato deciso di prorogare l’iniziativa con l’obiettivo di esplorarne tutte le potenzialità e valutarne il gradimento da parte di cittadini e turisti nei diversi periodi dell’anno.

La sperimentazione, in scadenza domenica 31 luglio, verrà dunque portata avanti con le stesse modalità finora adottate fino al 31 dicembre 2022: gli impianti verticali (ascensori, funicolari e cremagliera) continueranno a essere gratuiti tutti i giorni della settimana sen-za limiti di orario, mentre per la metropolitana la gratuità riguarderà le due fasce orarie di morbida: tutti i giorni dalle 10 alle 16 e dalle 20 alle 22.

Un’iniziativa, quella genovese, che ha attirato anche l’attenzione a livello nazionale e internazionale, portando altre amministrazioni a valutare logiche di gratuità nel trasporto pubblico locale.

 

Numeri e bilancio della sperimentazione

Sono stati verificati gli effetti dell’utilizzo della leva tariffaria del trasporto pubblico su diversi piani: l’acquisizione di nuovi utenti, il riequilibrio dei carichi, con lo spostamento di utenti dall’ora di punta alla morbida, l’analisi della diminuzione del numero di mezzi privati su strada, che ha evitato congestioni del traffico cittadino.

I sistemi contapasseggeri messi a punto nel 2021 hanno consentito di valutare con precisione gli andamenti. Nel complesso, i primi 8 mesi hanno fornito dati molto interessanti, con un crescente apprezzamento e utilizzo da parte dei cittadini genovesi: da qui la necessità di continuare la sperimentazione per valutare appieno il potenziale della gratuità in tutte le stagioni.

Rispetto a novembre 2021, nei mesi tra aprile e giugno si registrano i seguenti dati:

 

- Aprile 2022:

- incremento del 43,6% nell’utilizzo degli impianti verticali;

- incremento del 36,5% di utilizzo nella fascia di gratuità della metro, pari a 71.642 passeggeri in più.

- Maggio 2022:

- incremento del 45,4% nell’utilizzo degli impianti verticali;

- incremento del 41,4% di utilizzo nella fascia di gratuità della metro, pari a 89.509 passeggeri in più.

- Giugno 2022:

- incremento del 46,2% nell’utilizzo degli impianti verticali;

- incremento del 48,5% di utilizzo nella fascia di gratuità della metro, pari a 93.177 passeggeri in più.

Per poter leggere meglio i risultati, sono state fatte anche indagini sui clienti, per cogliere le motivazioni dei loro spostamenti nelle fasce di gratuità della metropolitana e degli impianti verticali.

Nel dettaglio, per ciò che riguarda la metropolitana, per i mesi da aprile a giugno 2022:

- il 25% di coloro che hanno viaggiato nelle fasce orarie della gratuità hanno modi-ficato le proprie abitudini di viaggio per fruire della gratuità

- il 26% di coloro che hanno modificato le proprie abitudini, prima viaggiavano con mezzi privati. Questo vuol dire che da aprile a giugno 2022 sono stati eliminati complessivamente circa 13.600 tragitti effettuati con mezzi termici, con un sensibile beneficio ambientale. Più precisamente:

- ogni settimana di aprile sono stati eliminati circa 3.400 tragitti effettuati con mezzi termici;

- ogni settimana di maggio sono stati eliminati circa 3.750 tragitti effettuati con mezzi termici;

- ogni settimana di giugno sono stati eliminati circa 3.580 tragitti effettuati con mezzi termici.

Dalle indagini svolte tra coloro che hanno viaggiato sugli impianti verticali tra aprile e giugno 2022 sono invece emersi questi dati:

- il 24,1% di coloro che hanno viaggiato gratuitamente sugli impianti verticali non effettuava questo tipo di spostamento prima dell’avvio della sperimentazione di gratuità;

- il 34,5% dei passeggeri, che prima non utilizzava gli impianti verticali, ha modifica-to le proprie abitudini di viaggio a seguito della gratuità. Di questi, il 38,6% si spostava maggiormente a piedi, il 29,4% utilizzava mezzi privati e il 25,7% utilizzava l’autobus. Il 6,3% si spostava di meno.

I dati ottenuti vanno al di là dei risultati presenti in letteratura, indicando quindi un percorso di sviluppo di sicuro interesse.

Genova è stata la prima città italiana di grandi dimensioni a sperimentare il trasporto pubblico gratuito per specifici mezzi e fasce orarie, mentre altri centri urbani del Paese hanno optato per l’esenzione del pagamento del titolo di viaggio solo per alcune catego-rie di persone.

«Il nostro obiettivo è quello di arrivare a garantire la gratuità del trasporto pubblico in tutta la città di Genova – spiega il sindaco Marco Bucci –. I dati della sperimentazione avviata lo scorso marzo ci spingono nel proseguire su questa rotta confermando l’attuale assetto di gratuità di impianti verticali e metropolitana. Andiamo avanti convinti che l’incentivo all’utilizzo del trasporto pubblico e l’efficientamento del servizio siano determinanti per una importante riduzione dell’inquinamento atmosferico e acustico».

«I dati raccolti in questi mesi da AMT confermano il successo e la bontà di un’iniziativa – dichiara l’assessore alla mobilità integrata e trasporti Matteo Campora – che auspichiamo di estendere nel medio-lungo periodo alla totalità del nostro servizio di trasporto pubblico cittadino. La gratuità di impianti verticali e metropolitana è un altro step del per-corso intrapreso da AMT per costruire insieme alla Città e all’Amministrazione una mobilità più efficiente ed ecosostenibile: un traguardo che vogliamo e dobbiamo raggiungere alla luce degli obiettivi di sviluppo sostenibile definiti dalle grandi agende internazionali per il contrasto al riscaldamento globale ed il miglioramento della salute e del benessere dei nostri cittadini».

«Considero questa prosecuzione della sperimentazione della gratuità su verticali e metro fino a fine anno un’opportunità importante per approfondire la valutazione e la portata di questa iniziativa – afferma il presidente di AMT Marco Beltrami –. Ci consentirà, al termine del periodo, di avere una visione complessiva dei comportamenti della clientela in tutte le stagioni dell’anno e poter valutare così i passi successivi. Questa sperimenta-zione ha attratto attenzione a tutti i livelli, ben al di là delle nostre aspettative iniziali. Un progetto ambizioso, impegnativo anche per il Comune di Genova, che per le sue caratteristiche risulta essere una importante e innovativa iniziativa per tutto il trasporto pubblico italiano».

Carenza medici e infermieri, il consigliere regionale Brunetto incontra il rettore Delfino

Super User 28 Luglio 2022 533 Visite

“La sanità è in affanno e occorrono rapide soluzioni operative che permettano di superare le attuali difficoltà. Nell’incontro di oggi con il Magnifico Rettore dell’Università di Genova Federico Delfino, ho portato alla sua attenzione alcune delle problematiche più urgenti nell’ottica di collaborare per risolverle. Tema centrale è quello della carenza di personale medico soprattutto in alcune specializzazioni. La via per risolverlo può essere l’assunzione a tempo indeterminato da parte delle Asl e degli ospedali degli specializzandi a partire dal quarto anno, una soluzione già accolta anche dall’Assemblea legislativa della Liguria con l’approvazione di un Ordine del Giorno a mia prima firma”. Lo dice il consigliere regionale della Lega e presidente della II commissione Salute e Sicurezza sociale, Brunello Brunetto. 

“Altro tema che abbiamo affrontato - aggiunge Brunetto - è quello della mancanza di infermieri e di Oss. Ho chiesto che Università e Regione collaborino per creare una mappatura dei reali bisogni in Liguria e valutino se ci sia un’adeguata formazione in termini numerici o una discrepanza fra le figure necessarie e quanto i centri formatori stiano creando. Ho proposto inoltre al Rettore un rinforzo delle convenzioni tra l’Università di Genova e le facoltà extra UE. Sappiamo che ci sarebbero delle possibilità nei paesi del Nord Africa, in particolare Tunisia e Marocco, dove potremmo reperire risorse importanti”.

                                                                                                                                                                                                

Dl Concorrenza, Foscolo: “Compatibilità tra agente immobiliare e collaboratore società mediazione creditizia”

Super User 28 Luglio 2022 785 Visite

“La Camera dei Deputati ha approvato l’emendamento al Dl Concorrenza di cui ero prima firmataria che sancisce la compatibilità tra agente immobiliare e collaboratore di società di mediazione creditizia”. Così in una nota Sara Foscolo, deputata ligure della Lega, prima firmataria dell’emendamento al Dl Concorrenza approvato dalla Camera dei Deputati.

“Tale provvedimento - aggiunge la deputata della Lega - fa sì che l'esercizio dell'attività di agente immobiliare divenga compatibile con quella di dipendente o collaboratore di imprese esercenti l'attività di mediazione creditizia e, di conseguenza, che l'attività di mediazione creditizia sia compatibile con l'attività di mediazione di assicurazione, consulenza finanziaria e di agente immobiliare, fermi restando i rispettivi obblighi di iscrizione nel relativo elenco, registro, albo e ruolo, il tutto con la consulenza e la collaborazione delle categorie, in particolare della Fiaip”. 

“Un passo in avanti importante - conclude - per cui esprimo soddisfazione, un ottimo risultato ottenuto nell’ottica di una maggiore trasparenza, con un documento fortemente richiesto dalla categoria. Una vittoria del buonsenso, che scongiura anche l’eventualità di sanzioni Ue, dal momento che la Commissione europea aveva da tempo segnalato al Governo italiano la necessità di aprire maggiormente le compatibilità degli agenti immobiliari”.

Elezioni, Rixi: “Toti è sempre stato nel centrodestra, spero ci rimanga”

Super User 27 Luglio 2022 634 Visite

“Il governatore della Liguria Giovanni Toti è sempre stato nel centrodestra e mi auguro che ci rimanga. Il vertice del centrodestra unito in vista delle prossime elezioni è un passaggio fondamentale per mettere le basi di una campagna elettorale che il 25 settembre ci porterà a una vittoria già annunciata dai sondaggi”. Lo ha detto all’Ansa il segretario ligure della Lega Edoardo Rixi a proposito della campagna elettorale per le elezioni del 25 settembre. 

“Al di là della scaramanzia che alberga in ognuno di noi - ha aggiunto Rixi -, il centrodestra deve affrontare i prossimi giorni pancia a terra comunicando casa per casa, famiglia per famiglia, il programma che permetterà alla nostra nazione di cambiare volto nei prossimi 5 anni”.

“Governiamo insieme la Regione Liguria, le città di Genova e La Spezia insieme a molte amministrazioni che fino a sette anni fa erano marcatamente di centrosinistra - ha ricordato Rixi -. Oggi la maggioranza dei comuni batte bandiera di centrodestra con una inversione di tendenza che ormai è una certezza in tutto il territorio regionale. Col governatore, sostenuto da tutto il centrodestra unito in entrambi gli appuntamenti elettorali, le interlocuzioni non sono mai mancate”.

E sulla possibilità di imbarcare Italia Viva, che a Genova sostiene la giunta Bucci, come possibile interlocutore esterno, Rixi risponde: "Di recente Raffaella Paita, autorevole esponente renziana, ha dichiarato che il loro simbolo non potrà mai stare accanto a quello dei 5 Stelle, ma neppure con Fratelli d’Italia e Lega. Spero che non sia una boutade, visto che nei loro confronti il sentimento della Lega è contraccambiato. Spero che, almeno in questo, si dimostrino affidabili”.

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