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Influenza Point, assessore Nicolò: “Ambulatori e studi medici aperti anche in questo week end”

Super User 25 Gennaio 2025 377 Visite

Sono stati 4187 gli accessi registrati dal 7 dicembre ad oggi agli “Influenza Point” di tutta la Liguria (603 in Asl1, 435 in Asl2, 1542 in ASL3, 579 in ASL4, 1028 in Asl5), presso gli ambulatori dedicati e gli studi medici aperti eccezionalmente nei giorni festivi.

Gli ambulatori resteranno aperti anche oggi e domani su tutto il territorio della nostra regione.

"Gli Influenza Point - spiega l’assessore alla Sanità Massimo Nicolò - saranno aperti anche oggi e domani. Abbiamo deciso di prolungare la loro apertura fino a questo week end dopo aver seguito con attenzione l’andamento della curva pandemica, considerando anche l’importante afflusso che si è registrato a dicembre e nelle prime settimane di gennaio con l’obiettivo di sgravare i Pronto Soccorso dalle patologie a bassa complessità”.

Oltre agli Influenza Point sono aperti anche i punti di Primo Intervento come l’ambulatorio a bassa complessità assistenziale del Santa Maria di Misericordia di Albenga, il San Giuseppe a Cairo Montenotte, il Micone a Sestri Ponente, l’Ambulatorio a Bassa complessità assistenziale del Gallino di Pontedecimo e il San Nicolò di Levanto.

“Continua in questa settimana l'aumento del numero di casi di influenza evidenziato a livello nazionale e ligure dal Sistema di Sorveglianza Respivirnet - spiega il direttore generale di Alisa Filippo Ansaldi - di conseguenza rimane fondamentale il ruolo della vaccinazione e degli Influenza Point, la cui attività in tutta la regione e nei fine settimana per gestire i casi di influenza, soprattutto per anziani e fragili, si sta dimostrando efficace anche per ridurre gli accessi e gli episodi di iperafflusso nei pronto soccorso.

Il ruolo di questi ultimi risulta ancor più importante dato che, a fronte di una lieve diminuzione della diffusione dell’influenza in età pediatrica, il maggiore incremento dei casi è osservato proprio nelle persone con età superiore ai 64 anni ed è a questa fascia d’età che dobbiamo prestare la maggiore attenzione per evitare le conseguenze più gravi legate alla diffusione dei virus influenzali”.

Licenziamenti alla Maersk, Rizzo e Toscano (DSP): “A Genova lavoratori rimpiazzati dalle macchine”

Super User 25 Gennaio 2025 388 Visite

“Esprimiamo la nostra solidarietà e vicinanza ai lavoratori della Maersk di Genova. Essi stanno giustamente protestando contro il licenziamento di alcuni dipendenti del reparto Customer Service che considerano condizionato dall’introduzione di sistemi di intelligenza artificiale.  Le persone non si sostituiscono e non si umilia il loro impegno quotidiano, non si mette a repentaglio la loro vita tenendola sotto ricatto. Non è possibile rimpiazzare gli uomini e le donne con gli automi per risparmiare pochi spiccioli a fronte di ricavi multimilionari.” Lo affermano Marco Rizzo e Francesco Toscano, rispettivamente coordinatore nazionale e presidente di Democrazia Sovrana e Popolare.

“Contro la tecnica che piega gli individui e li sacrifica al meccanismo di una produzione che serve soltanto ai grandi tecnocrati coccolati da destra e da sinistra, lanciamo un appello a tutti coloro che si battono perché il lavoro sia un vero presidio di civiltà e le economie seguano la finalità politica di proteggere la dignità di chi lavora. Se si inverte questo rapporto - proseguono i due leader nazionali - la politica, come accade oggi, diviene sempre più ancella delle forze tecno-economiche globali. Di questo passo corriamo il rischio concreto e odioso di una progressiva sostituzione della forza lavoro umana con sistemi automatizzati. Ecco perché occorre elaborare un manifesto per la tutela di chi materialmente produce la ricchezza da una globalizzazione selvaggia che la deruba. Lo realizzeremo assieme a tutte le forze sociali che soffrono per colpa dei grandi brand internazionali. Vogliamo rappresentare, dal basso, partendo proprio dalle prossime amministrative nel capoluogo ligure, i diritti della Genova che lavora, assieme ad operai, impiegati, artigiani, piccoli commercianti, contro gli affari del capitale straniero che specula. Un’ alleanza sociale fatta di cuore e carne, contro la città fittizia dei padroni degli algoritmi”.

Regione approva il ‘Progetto giovani’, assessore Ferro: “Piano triennale da 1,5 milioni”

Super User 25 Gennaio 2025 284 Visite

Approvato il piano Triennale “Progetto giovani 2024 – 2026” su proposta dell’assessore alle Politiche Giovanili Simona Ferro. La Liguria ha ottenuto per la realizzazione del piano un finanziamento ministeriale pari a oltre 1,5 milioni di euro, a fronte di un cofinanziamento regionale di 172mila euro.

Il Piano, che concorre alla realizzazione degli obiettivi strategici dell’intesa in materia di politiche giovanili approvata a ottobre in Conferenza Unificata, promuove interventi e progettualità a beneficio dei giovani e di utilità per la comunità, in una logica di co-programmazione, co-progettazione e welfare che coinvolga attivamente i ragazzi liguri.

“Per la prima volta Regione Liguria approva un piano di durata triennale per consentire una programmazione più efficace degli obiettivi a medio e lungo termine – spiega l’assessore Ferro. – Il prossimo passo è la definizione delle attività, di concerto con gli uffici regionali, gli enti del terzo settore e tutte le realtà che operano a stretto contatto con il territorio. Attraverso interventi strategici e mirati vogliamo ascoltare i giovani e dare loro l’opportunità di essere protagonisti in progetti di valore a beneficio dell’intera collettività”.

Regione, l’assessore Ferro a Roma per la presentazione del “Rapporto sport 2024” con Tajani e Abodi

Super User 25 Gennaio 2025 463 Visite

L’assessore allo Sport di Regione Liguria Simona Ferro ha partecipato questa mattina a Roma, presso il Foro Italico, alla presentazione del Rapporto Sport 2024, l’unica analisi di sistema sul movimento sportivo italiano basata su dati di qualità, fonti ufficiali e metodologia certificata, a cura dell’Istituto per il Credito Sportivo e di Sport e Salute. Erano presenti il vicepresidente del Consiglio dei ministri Antonio Tajani, il ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi e i presidenti Giovanni Malagò (CONI), Beniamino Quintieri (ICS), Marco Mezzaroma (Sport e Salute) e Luca Pancalli (CIP).

“Il Rapporto Sport 2024 è uno strumento prezioso a supporto delle amministrazioni, capace di suggerire politiche efficaci a sostegno del movimento sportivo nazionale e locale – spiega Ferro. – I dati emersi testimoniano ancora una volta la grande rilevanza dello sport all’interno del panorama economico, sociale e culturale italiano. La Liguria, Regione Europea dello Sport 2025, non poteva mancare a questo importante appuntamento”.

L'assessore Ferro con il ministro Tajani

Dalla Tv al governo, Giampiero Timossi nominato portavoce del ministro Paolo Zangrillo

Super User 24 Gennaio 2025 830 Visite

Giornali, televisioni, uffici stampa, c’è tutto nel mondo delle esperienze importanti di Giampiero Timossi, 55 anni, genovese, uno dei migliori giornalisti italiani, che, adesso, sceglie di scendere sul terreno della politica.

Il ministro della Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo (Forza Italia) lo ha chiamato a guidare il suo ufficio stampa, ma soprattutto gli ha affidato il ruolo, delicato, di suo portavoce.

Il ministro è genovese, c’è una lunga amicizia con Timo (noi della stampa, lo chiamiamo così) e suo fratello Alberto Zangrillo, per due anni, presidente (senza portafoglio) del Genoa.

Gessi Adamoli, altro amico comune, ricorda una mitica trasferta ad Ancona, in serie C, tutti insieme sulla macchina di Alberto. “Eravamo euforici, tornammo bastonati - dice - ma il Grifo fu comunque ripescato”.

“Ieri ero a Napoli - mi racconta - domani vado a Torino, poi c’è un convegno a Milano, grossi impegni e molti chilometri, un problema per lui, che ha timore degli aerei, colpa di una tempesta patita in volo.

E’ ancora un ragazzo, quando comincia a collaborare con La Polcevera (direttore Tullio Cicciarelli) piccolo settimanale dei suoi posti, visto che è nato a Campomorone.

Entra nel Corriere Mercantile, quindi va a Roma, al Quotidiano Liberazione. Torna a Genova, al Secolo XIX (esteri e cronaca), poi va alla Gazzetta dello Sport a Milano. In Rai fa l’autore per la Domenica Sportiva, quindi sbarca a Sky, sempre per il calcio. Al Corsera diventa inviato e gli affidano il compito di aprire le pagine di Torino. Ritorna al Secolo, nella sua città, stavolta caporedattore dello Sport. Entra nel suo amato Genoa, guidando per due anni l'ufficio comunicazione, sempre con il sigaro spento in bocca. Poi il passaggio in Tv, direttore di Telenord, l'emittente dell'editore Massimiliano Monti. Due anni di crescita. E continua a collaborare al giornale Il Foglio.

Adesso il cambio di rotta, direttamente nel mondo della politica italiana. C’è l’evidente voglia di confrontarsi sempre con nuove sfide, portando idee e capacità di innovare.

Il prof. Pierangelo Castagneto (Storia delle emigrazioni) amico d'infanzia che abita sopra a mamma Teresa (mamma di Timo) dice che ha la smania del controllo totale delle situazioni in cui si tuffa. Ha fatto il pugile (dice lui) ma è davvero uno che non molla mai sino all'obiettivo.

Certo è un inquieto. A Savona, la città dove abita la famiglia da 30 anni, assegnano un Premio prestigioso "L’inquieto dell'anno".

L'elenco è zeppo di big. Potrebbero premiare anche lui.

Paolo Zerbini

Sondaggio di Primocanale sul candidato sindaco del centrodestra, i genovesi preferiscono Piciocchi

Super User 24 Gennaio 2025 640 Visite

Dal sondaggio commissionato da Primocanale a Tecné, Pietro Piciocchi emerge come il candidato sindaco di centrodestra più apprezzato dai genovesi. Il suo forte legame con Marco Bucci, sindaco dimissionario e ora presidente della Regione, ha contribuito significativamente alla sua notorietà e credibilità. La transizione del testimone da Bucci al suo ex vice sembra dunque avviata verso la conferma, manca solo l’ok dei leader nazionali della coalizione.

Il sondaggio rileva una notorietà del 75% per Piciocchi, un dato che lo pone nettamente avanti rispetto agli altri potenziali candidati del centrodestra. Subito dopo si colloca la deputata di Noi Moderati Ilaria Cavo, con il 62%. A seguire troviamo i consiglieri regionali Matteo Campora di Vince Genova (59%), Stefano Balleari di Fratelli d’Italia (43%) e Alessio Piana della Lega (36%).

La seconda domanda del sondaggio, rivolta esclusivamente agli elettori di centrodestra, conferma la leadership di Piciocchi: il 41% lo identifica come il candidato preferito, davanti a Cavo (12%), Campora (5%), Piana (4%) e Balleari (2%).

Il risultato appare chiaro: per i genovesi, il successore naturale di Bucci è Piciocchi. E quest’ultimo ha già detto di essere pronto a raccogliere l’eredità politica dal suo ex ‘capo’, per guidare il centrodestra alle prossime elezioni amministrative.

 

Commemorazione Guido Rossa, Bucci: “Esempio di coraggio, lealtà, forza e rispetto per la legge”

Super User 24 Gennaio 2025 390 Visite

“Guido Rossa è un esempio di coraggio e lealtà, di forza e di rispetto per la legge. Un esempio di quello che dovrebbe essere un buon cittadino. A livello personale poi c’è un ricordo legato all’alpinismo e al fatto che, il giorno del funerale, all’epoca avevo 19 anni e mezzo, mi ero domandato cosa sarebbe stato di noi in futuro. Oltre a questo, la figura di Guido Rossa è legata al fatto che infine lo Stato poi ha vinto la battaglia contro il terrorismo”. Così il presidente della Regione Liguria Marco Bucci è intervenuto alla commemorazione per la morte di Guido Rossa, tenutasi allo stabilimento ex Ilva di Genova.

“Questi ricordi - ha aggiunto Bucci – fanno parte delle lezioni che ognuno di noi deve trasmettere alle nuove generazioni, ma sono anche un esempio di come noi dovremmo porci, ogni giorno, per essere buoni cittadini”.

“Guido Rossa appartiene a noi, è uno di noi. Io ne sono davvero contento, pur essendo veneto è diventato un genovese, e sono certo che la nostra città continuerà a testimoniare l’importanza della sua figura. Voglio aggiungere che è opportuno che a Guido Rossa sia associata questa fabbrica: quando noi ricordiamo Guido Rossa, noi dobbiamo tenere in mente questa fabbrica, con il suo grande passato, con il suo presente talvolta incerto, talvolta invece migliore, con un futuro che noi vogliamo sia brillante". A questo proposito, prima della commemorazione, Bucci ha incontrato Davide Tabarelli, uno dei commissari delegati alla vendita dell'ex Ilva: "Noi vogliamo che questa realtà garantisca una grande ricaduta economica e occupazionale sul nostro territorio, vogliamo che questo stabilimento, assieme a tutta la filiera, sia in grado di dare l'acciaio all'Italia e all'Europa, un acciaio che è il determinante per la nostra industria, perché non c'è industria senza acciaio”, ha aggiunto.

“Cornigliano ha la capacità, le maestranze, i professionisti per poter giocare un ruolo importante - ha concluso -. Dobbiamo lavorare tutti assieme, e so che sia i sindacati che l'azienda e il management hanno la volontà di costruire un futuro per le persone che lavorano in questa fabbrica e per coloro che ci lavoreranno. Dare un brillante domani a quest'area credo sia il miglior modo per ricordare, e che credo sia il miglior regalo che possiamo fare alla figura di Guido Rossa per continuare a commemorarla”.

Portofino Coast: successo alla FITUR di Madrid e sguardo verso nuovi traguardi

Super User 24 Gennaio 2025 445 Visite

Si è conclusa la partecipazione del Consorzio Portofino Coast alla Fiera Internazionale del Turismo di Madrid (FITUR), evento di riferimento per il settore travel che ha inaugurato ufficialmente il calendario promozionale del Consorzio per il 2025.

Con oltre 250.000 partecipanti, di cui 150.000 professionisti, e più di 9.500 aziende provenienti da 152 Paesi, FITUR si conferma una delle manifestazioni più prestigiose a livello globale. L’edizione 2025, inaugurata il 22 gennaio da Re Felipe VI presso il centro IFEMA di Madrid, ha puntato su tecnologia e sostenibilità, temi centrali per il futuro del turismo.

Portofino Coast ha presentato un’offerta turistica incentrata su esperienze autentiche e sostenibili, valorizzando il patrimonio culturale, naturale e gastronomico della Liguria. Lo stand della Liguria ha suscitato particolare interesse tra operatori spagnoli e sudamericani, con un focus sui mercati dell’America Latina, in crescita e strategici per la destagionalizzazione del turismo ligure.

“FITUR è un’occasione preziosa per rafforzare la nostra presenza sui mercati internazionali e promuovere un turismo di qualità,” ha dichiarato Matteo Pansini del Consorzio Portofino Coast. Il Consorzio ha inoltre incontrato l’assessore al Turismo Luca Lombardi per analizzare la creazione di una DMO (Destination Management Organization) per migliorare il posizionamento strategico della Liguria.

Il prossimo appuntamento sarà la BIT di Milano, dal 9 all’11 febbraio, per proseguire nel consolidamento delle relazioni con operatori internazionali e promuovere la bellezza del territorio ligure.

Turismo, la Liguria torna alla FITUR di Madrid con più operatori: “Mercato sempre più strategico”

Super User 23 Gennaio 2025 672 Visite

La Liguria raddoppia la sua presenza alla 45ª edizione di FITUR, la Fiera​ Internazionale del Turismo di Madrid, uno degli appuntamenti più​ importanti del settore a livello globale.​ Quest’anno sono nove gli operatori che affiancano la Regione nello stand istituzionale nell’area ENIT, il​ doppio rispetto allo scorso anno​, una chiara dimostrazione del crescente impegno del territorio per rafforzare l’internazionalizzazione dell’offerta turistica.​ A questa edizione la Liguria si presenta anche come Regione Europea dello​ Sport 2025​: dopo la cerimonia​ inaugurale tenutasi a Genova il 20 gennaio, l’anno dedicato allo sport entra​ nel vivo, dentro e fuori i​ confini nazionali.

Il concept dello stand ligure punta a raccontare la bellezza e la varietà del panorama​ regionale, spaziando tra mare, borghi e parchi, attraverso una proposta turistica autentica e sostenibile, in​ linea con i trend emergenti del settore.

​FITUR, in programma dal 22 al 26 gennaio nel centro fieristico IFEMA Madrid, accoglie​ quest'anno oltre 9.500 aziende e 153​m​ila professionisti provenienti da 156 paesi, confermandosi un punto di​ riferimento per il turismo mondiale. La partecipazione alla fiera di Madrid rappresenta già la terza presenza della Liguria su un palcoscenico​ internazionale dall’inizio del 2025, a dimostrazione dell'impegno costante della Regione per rafforzare il​ proprio posizionamento sui mercati esteri.

“Come da programma, la Regione Liguria prosegue la propria presenza alle più importanti fiere internazionali. Dal nord Europa, Paesi Bassi e Norvegia, ci spostiamo adesso a sud al FITUR di Madrid dopo la​ positiva esperienza dello scorso anno​ - afferma l​'assessore regionale al Turismo Luca Lombardi​ -. Quest​'anno raddoppiamo gli operatori presenti nel nostro stand a dimostrazione che il mercato estero, e in​ particolare quello spagnolo, ha margini di miglioramento notevoli e la promozione è fondamentale per​ suscitare ancor più interesse nei confronti del nostro territorio. Ciò è confermato dai numeri sempre crescenti​ di turisti stranieri in Liguria e in particolare di quelli spagnoli: nel periodo gennaio-novembre 2024, infatti, le​ presenze di turisti provenienti dal paese iberico sono cresciute del 2,9% rispetto allo stesso periodo del 2023.​ Nel 2025 implementeremo le politiche dedicate al turismo accessibile anche grazie al bando della Regione,​ rivolto ai Comuni liguri con scadenza il 27 gennaio, relativo all​'iniziativa promossa dal Governo che destina​ alla Liguria risorse per quasi 1,9 milioni di euro per finanziare specifici interventi che garantiscano a tutti il​ diritto di visitare ogni tipo di luogo di interesse senza ostacoli o barriere, impedimenti spesso insuperabili per​ persone con diversa abilità”​.

La fiera, che nella scorsa edizione ha registrato 250​mila visitatori totali, rappresenta un’occasione unica per promuovere le eccellenze della regione. Con sezioni tematiche che​ spaziano dal turismo enogastronomico a quello sportivo, FITUR è anche un’importante piattaforma per​ costruire relazioni con buyer internazionali e sviluppare nuove partnership. L’edizione 2025 vede il Brasile​ come Paese Partner, un’ulteriore opportunità per rafforzare i legami con l’America Latina, area di crescente​ interesse per il turismo inbound in Italia e in Liguria. Questa strategia mira a consolidare la presenza ligure sui mercati​ internazionali e a intercettare nuovi flussi turistici attraverso una proposta sempre più diversificata, in linea​ con le esigenze di un pubblico globale in continua evoluzione.

Alla FITUR gli operatori presenti nello stand della Liguria sono: ARS Consorzio Imprese Confartigianato;​ Consorzio Pool Portofino Coast; Consorzio Marittimo Turistico 5 Terre Golfo dei Poeti, Comune di​ Sanremo, Kitty Tours Srl, Welchome Srl, Associazione Culturale Liguria Together – Liguria Together​ Incoming Sea and Hills, Associazione Culturale Liguria Together – Experience Liguria Together, Comune di​ Genova.

Fratelli d’Italia-Liguria, nominati quattro nuovi vice coordinatori regionali

Super User 23 Gennaio 2025 560 Visite

Il coordinatore di Fratelli d’Italia in Liguria, l’onorevole Matteo Rosso, ha annunciato la nomina di quattro vice coordinatori regionali per sostenere e potenziare l’organizzazione del partito sul territorio. 

Le parole del coordinatore Rosso
"Considerando la crescita del partito anche in Liguria e ritenendo necessaria una presenza sempre più radicata di FDI su tutto il territorio ligure, in accordo con il nostro responsabile nazionale dell'organizzazione, l’onorevole Giovanni Donzelli, ho nominato quattro vice coordinatori, ai quali vanno i miei migliori auguri di buon lavoro", ha dichiarato il coordinatore Rosso.

I nuovi vice coordinatori
I nuovi quattro vice coordinatore liguri sono: Gianni Berrino, senatore; Maria Grazia Frijia, deputata; Augusto Sartori, ex assessore regionale al Turismo; Claudio Cavallo, coordinatore provinciale savonese. 

Un ritorno in politica per Sartori
Particolarmente significativo è il ritorno sulla scena politica di Augusto Sartori, già assessore nella precedente legislatura regionale. "Ringrazio il coordinatore regionale e l’onorevole Donzelli e tutto il partito per questo nuovo incarico. I quattro coordinatori avranno il compito, sull'onda degli ottimi risultati conseguiti in questi anni in Liguria, di fungere da cinghia di trasmissione tra enti e territori", ha dichiarato Sartori. 

Obiettivi per il futuro
La nomina dei quattro vice coordinatori rappresenta anche un rafforzamento di Fratelli d’Italia in vista delle prossime sfide elettorali in Liguria.

Polizia locale di Genova, presentata la relazione dell’attività svolta nel 2024

Super User 23 Gennaio 2025 397 Visite

Oltre 100.000 richieste di intervento e quasi 237.000 pratiche lavorate; boom di arresti, denunce e sequestri per spaccio di sostanze stupefacenti; calo degli incidenti mortali e delle sanzioni per guida in stato di ebbrezza e sotto effetto di droghe; ulteriore incremento delle campagne di sensibilizzazione e dei progetti di educazione alla sicurezza stradale con una maggiore tutela degli utenti deboli della strada.

È stata presentata questa mattina a Palazzo Tursi, alla presenza dell’assessore Sergio Gambino e del comandante Gianluca Giurato, la relazione dell’attività del Corpo della Polizia Locale di Genova nel 2024.

Un ampio ventaglio di attività che hanno avuto, come filo conduttore, la tutela della sicurezza dei cittadini genovesi anche e soprattutto in un’ottica di prevenzione.

«Esprimo il mio più sentito ringraziamento e apprezzamento alle donne e agli uomini della Polizia Locale per l'impegno straordinario dimostrato nel corso del 2024 – dichiara l’assessore alla Polizia Locale Sergio Gambino – In un contesto in cui le richieste di intervento sono cresciute in maniera significativa, sia per volume sia per complessità, gli agenti hanno saputo affrontare ogni sfida con professionalità e dedizione. La capacità di rispondere prontamente e in modo efficace alle richieste di aiuto dei cittadini, spesso legate a tematiche emergenti mai affrontate prima e complesse, testimonia il valore e la preparazione dei nostri agenti. La loro disponibilità e attenzione costante rappresentano un punto di riferimento per la nostra comunità, rafforzando il rapporto di fiducia tra istituzioni e cittadini».

«Gli ottimi numeri registrati l’anno scorso sono stati resi possibili dall'impiego in area operativa del 76% del personale, che le assunzioni effettuate nel triennio 2022-2024 ci hanno consentito di mantenere sopra le mille unità in servizio – spiega il comandante della Polizia Locale di Genova Gianluca Giurato – I diversi “Decreti Sicurezza” succedutisi nel tempo, ed in particolare il Decreto Legge 14/2017, hanno sensibilmente valorizzato il ruolo della Polizia Locale nella tutela della sicurezza delle città, con particolare riferimento all’ambito della sicurezza urbana e del decoro urbano. In forza di ciò, negli anni si sono sviluppati e moltiplicati servizi di Polizia Locale, anche congiuntamente alle Forze di Polizia a competenza generale, espressamente votati al contrasto del degrado urbano e dei fenomeni di microcriminalità che più incidono sulla sicurezza percepita dai cittadini».

 

Attività della Polizia locale nel 2024: i numeri principali

Si conferma oltre le 1.000 unità il personale in servizio. Più di 100.000 le richieste processate dalla Centrale Operativa per un totale di quasi 237.000 pratiche lavorate e 69.000 pattuglie messe in campo sul territorio.

Quasi 26.000 le persone sottoposte a controlli di polizia di cui poco più di 2.000 deferite all’Autorità Giudiziaria: 276 arresti, 258 ordini di allontanamento, 455 sequestri di merce contraffatta.

Intensificate in maniera molto rilevante le attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti: nel 2024 la Polizia Locale ha proceduto complessivamente a 92 arresti (erano stati 25 nel 2021), 117 denunce (71 nel 2021), 911 sequestri (390 nel 2021) e 742 art. 75 (383 nel 2021). 277 gli interventi dell’unità cinofila per un totale di quasi 500 persone controllate ed oltre un kg di droga sequestrata.

Per quanto riguarda i reati predatori, l’anno scorso sono state effettuate 536 denunce e 95 arresti, questi ultimi in un trend di crescita costante dal 2021 ad oggi.

Confermato l’impegno del Corpo nella tutela delle fasce deboli: gli operatori della Polizia Locale hanno indagato 170 persone, avviato 30 indagini, arrestato una persona per stalking e un’altra per maltrattamenti, applicato 4 misure cautelari di apposizione del braccialetto elettronico ed eseguito 2 ordini di allontanamento.

Grande attenzione anche all’abbandono di relitti, in netta diminuzione sul territorio comunale grazie a un lavoro su più annualità che ha visto la Polizia Locale, nel solo 2024 e con la consueta collaborazione della cittadinanza, procedere alla segnalazione di 846 veicoli, la rimozione di 766 veicoli e l’elevazione di 128 sanzioni per l’abbandono di veicoli.

Oltre 2.000, in crescita rispetto all’anno scorso, i controlli eseguiti presso attività imprenditoriali e commerciali, così come gli accertamenti preventivi (174 contro i 127 del 2023) e gli sgomberi esecutivi (157 rispetto agli 86 del 2023) rispetto all’edilizia residenziale pubblica.

Al centro dell’operato della Polizia Locale la sicurezza stradale. Oltre 1.000 le pattuglie messe in servizio ogni mese per un totale di oltre 12.000 servizi dedicati al contrasto dei comportamenti di guida più pericolosi.

Continua la decrescita dei sinistri con esito mortale, passati dai 15 del 2022 ai 12 del 2023 fino agli 11 del 2024.

Poco più di 500.000 le violazioni del Codice della Strada registrate dalla Polizia Locale. Ancora più attenzione agli utenti deboli della strada: rispetto al 2023 crescono rispettivamente del 30% e del 33% le sanzioni a tutela di pedoni e ciclisti.

In diminuzione invece, grazie alle campagne di sensibilizzazione promosse negli ultimi anni, le sanzioni per l’utilizzo di device elettronici alla guida (-5% rispetto al 2023), guida in stato di ebbrezza (758 contro le 896 del 2023) e sotto effetto di sostanze stupefacenti (29 denunce rispetto alle 41 del 2023).

I progetti e le campagne di educazione e sensibilizzazione

Ha riscosso notevole apprezzamento nella cittadinanza il servizio della Pattuglia di Quartiere, che ha operato in tutti i Municipi e che, nel 2025, salirà sui mezzi pubblici a presidio della sicurezza del personale viaggiante e dei passeggeri, oltre che per la raccolta in tempo reale delle segnalazioni.

Nel 2024 la Polizia Locale ha organizzato e promosso il Progetto Bussola, un programma di aiuto rivolto a soggetti socialmente fragili e in condizioni di emarginazione quali persone senza fissa dimora, consumatori di stupefacenti, minori stranieri non accompagnati, vittime dei traffici di esseri umani. 60 gli agenti operativi appositamente formati, individuate 49 persone bisognose di aiuto e realizzati 4 interventi immediati.

Ottimi risultati anche per i presidi territoriali anti-degrado: 2.500 quelli svolti in tutto il 2024 nelle zone maggiormente afflitte da illegalità e degrado.

Grande successo per il progetto Ufficio Mobile per il raggiungimento dei cittadini sul territorio attraverso l’impiego di un veicolo attrezzato per la ricezione di segnalazioni, reclami e istanze: 164 i servizi effettuati in tutti i Municipi.

Ulteriormente rafforzate le iniziative di sensibilizzazione ed educazione sulla sicurezza stradale nelle scuole e con le scuole: in tutto ci sono stati 39 interventi con il coinvolgimento di oltre 2.000 alunni, oltre a visite didattiche nelle scuole primarie e secondarie di I grado, 5 incontri in scuole elementari, 3 partecipazioni ad eventi cittadini e attività di educazione stradale itinerante.

Gli operatori della Polizia Locale hanno svolto anche un incontro di educazione stradale con i vincitori del premio Federica Picasso; accompagnato i bimbi a scuola con il Pedibus per un totale di 18 eventi; incontrato oltre 300 alunni di 4 diversi istituti nel quadro del progetto “A passo sicuro” insieme ad ACI e Polizia di Stato; partecipato al progetto ACI Driving Esperience rivolto a numerosi istituti scolastici di Genova e provincia, simulando lo scenario di un sinistro stradale spiegando come comportarsi e quali comportamenti tenere; partecipato con i propri formatori ad una lezione dedicata ai temi della sicurezza stradale nell’ambito del Campo scuola della Protezione Civile; partecipato alla Settimana della Legalità; collaborato con le autoscuole negli Info-point estivi; promosso la campagna anti-truffa rivolta in particolare ai cittadini più anziani.

 

Domani la Santa Messa per San Sebastiano

Domani, venerdì 24 gennaio 2025, sarà celebrata la Santa Messa per San Sebastiano, Patrono della Polizia Locale. La funzione sarà officiata dall'Arcivescovo Monsignor Marco Tasca nella Chiesa Santa Maria della Cella, in via Giovanetti. Parteciperanno il facente funzioni sindaco Pietro Piciocchi e l'assessore alla Polizia Locale Sergio Gambino.

 

Ribaltamento a mare di Fincantieri, Piciocchi all’assemblea pubblica: “Dalla parte dei cittadini”

Super User 23 Gennaio 2025 420 Visite

Ieri, a Sestri Ponente, il sindaco facente funzioni Pietro Piciocchi ha partecipato all’assemblea pubblica per confrontarsi con i residenti sui problemi causati dal ribaltamento a mare di Fincantieri. 

“Durante l’assemblea, abbiamo affrontato in modo diretto con i residenti i problemi, a partire dalle vibrazioni e dai rumori, che stanno interessando il quartiere di Sestri Ponente, collegati ai lavori in corso per l’ampliamento del cantiere, da parte di Autorità di sistema portuale - dice il facente funzioni sindaco Pietro Piciocchi -. La popolazione e chi ha un’attività nel quartiere ha preoccupazioni, che condividiamo, e su cui abbiamo chiesto garanzie ad Adsp: la delegazione sta vivendo disagi che non vogliamo ignorare e che vogliamo superare. Chiederemo ad Adsp una risposta sul rispetto di fasce orarie precise sulle lavorazioni di palificazione, che non impattino in modo incontrollato sulla vita delle persone. Il fatto di aver aperto un canale diretto con la cittadinanza risponde a una chiara volontà dell’amministrazione di conciliare la presenza di un’eccellenza industriale come Fincantieri, di interesse nazionale, con il quartiere di Sestri Ponente, con chi vi abita e lavora e la città in generale. Abbiamo aperto un tavolo di confronto con Fincantieri come Comune e Municipio, una sede in cui affronteremo i temi anche sul futuro del sito a partire dal reperimento delle maestranze e della formazione. Per quanto riguarda i ristori per i disagi subiti in questi mesi, valuteremo la praticabilità del Pris e sulla richiesta di eventuali danni abbiamo sollecitato il ricorso alla segnalazione sull’apposita sezione del sito dell’autorità di sistema portuale che abbiamo richiesto nelle scorse settimane e ed è stata attivata”.

Tra i temi affrontati durante l’assemblea pubblica organizzata dal Comune di Genova al Teatro Verdi, all’ordine del giorno, alla presenza dell'assessore competente Sergio Gambino, anche la sicurezza su cui l’amministrazione ha proposto un incremento della presenza della polizia locale, un’implementazione della videosorveglianza e dell’illuminazione. Il consigliere delegato al Ribaltamento a mare del cantiere Fincantieri di Sestri Ponente Lorenzo Pellerano ha, inoltre, introdotto il percorso partecipato per il quartiere a partire dal Masterplan elaborato dalla struttura commissariale per il futuro del quartiere. Presente all’assemblea anche l’assessore alle Politiche sociali Enrico Costa e la presidente del Municipio Medio Ponente Cristina Pozzi.

Sanità, Candia (AVS): “Dopo 16 anni dal primo annuncio, l’ospedale agli Erzelli resta un miraggio”

Super User 23 Gennaio 2025 348 Visite

“Dopo 16 anni dal primo annuncio, la costruzione dell’ospedale di ponente, diventato poi centro di medicina computazionale tecnologica, agli Erzelli è ancora un miraggio. Non è nemmeno stato acquistato il terreno dove sorgerà la struttura. Finora, col centrodestra al governo, non c’è stato alcun avanzamento di questo progetto e temo che non si vedrà nemmeno in questa legislatura”. Selena Candia, capogruppo di AVS in consiglio regionale, punta il dito contro l’ennesimo ritardo sulla realizzazione dell’ospedale a Erzelli. 

“Realizzare quest’opera - prosegue la capogruppo AVS - sarebbe di fondamentale importanza per le 330 mila persone che vivono tra Voltri e Sampierdarena, oltre che nelle valli Scrivia, Stura e Polcevera, e che adesso non vedono garantito il loro diritto alla salute. Questo territorio ha bisogno di un pronto soccorso efficiente, perché quelli di Voltri e Sestri non possono accogliere qualsiasi tipo di urgenza, mentre Villa Scassi è costantemente in crisi ed è in una situazione di collasso più totale”.

“L’area a ponente di Genova - aggiunge - è quella con più insediamenti produttivi e quindi col maggiore rischio di incidenti sul lavoro. I tempi di percorrenza per attraversare la città e raggiungere il San Martino oppure il Galliera sono eccessivi in caso di emergenze. Abbiamo chiesto chiarimenti su tempi e strategia, senza ottenere risposte”.

“Cercheremo anche di capire come sono stati spesi i 65 milioni del PNRR dedicati a questo ospedale prima ancora che fosse comprato il terreno. E cercheremo di comprendere anche il motivo dell’incarico dato a Gratarola, in una situazione in cui siamo ancora molto lontani dall’obiettivo”, conclude Candia.

Turismo, Lombardi incontra Santanchè: “Abbiamo parlato di destagionalizzazione”

Super User 23 Gennaio 2025 347 Visite

Ieri pomeriggio, l’assessore regionale al Turismo Luca Lombardi ha incontrato a Roma il ministro del Turismo Daniela Santanchè.

“E’ stato un piacevole e importante incontro durante il quale abbiamo consolidato l’ottimo rapporto di collaborazione tra il Ministero del Turismo e la Regione Liguria. Con il ministro abbiamo parlato dei tanti progetti ed eventi che abbiamo in cantiere da realizzare nel prossimo biennio e che favoriranno ancor di più la destagionalizzazione”, ha dichiarato Lombardi.

Bucci ai sindaci della Città metropolitana: “Portare avanti un continuo confronto con incontri mensili”

Super User 22 Gennaio 2025 455 Visite

Si è svolto questo pomeriggio presso il Salone del Consiglio metropolitana a Palazzo Doria Spinola, l’incontro tra il presidente della Regione Liguria Marco Bucci, il sindaco facente funzione della Città Metropolitana Antonio Segalerba e oltre 50 sindaci della Città Metropolitana.

Dopo Savona e La Spezia, è questo il terzo incontro programmato sul territorio per fare il punto con gli amministratori sulle priorità e le sfide future.

Un’occasione che rappresenta un ritorno ideale per il presidente Bucci che in passato, come sindaco metropolitano, presiedeva la Conferenza metropolitana, l’organo che riunisce tutti i sindaci dei Comuni del territorio. L’incontro ha visto anche la partecipazione del Prefetto di Genova Cinzia Torraco.

Tra i temi emersi quelli delle infrastrutture con i collegamenti ferroviari e autostradali, il tema dei rifiuti, le case di comunità, il dissesto idrogeologico, la difesa della costa e poi nuovi alloggi di Edilizia residenziale pubblica a disposizione di chi ne ha più bisogno, oltre ai progetti di rigenerazione urbana portati avanti con Regione Liguria per la riqualificazione e il riutilizzo delle ex aree industriali.

“Il confronto con i sindaci del territorio è un momento imprescindibile per capire le esigenze della Liguria e, in questo caso, di Genova - ha sottolineato il presidente della Regione Liguria Marco Bucci -. Ovviamente questo incontro ha avuto l’effetto della continuazione di un percorso che, come sindaco della città metropolitana, ho portato avanti nei precedenti 8 anni. Il rapporto con i sindaci è fondamentale per me per comprendere i bisogni e le priorità delle persone. La Regione è pronta a dare tutte le risposte possibili per migliorare la nostra straordinaria regione”

“Questo incontro segna l’avvio di una nuova fase di dialogo tra la Regione Liguria e il nostro territorio metropolitano - dichiara Antonio Segalerba . Oggi si riprende con uno spirito nuovo e una prospettiva più ampia per fare sempre squadra e affrontare le priorità del territorio: dalla viabilità, alla gestione delle emergenze, dalla pianificazione territoriale allo sviluppo economico. Collaborare significa anche ridurre le distanze e costruire insieme il futuro delle nostre comunità”.

A questo incontro che è durato più di un’ora, seguirà, la prossima settimana, quello nell’imperiese a chiudere questo primo ciclo di riunioni sul territorio.

Licenziamenti alla Maersk, l’assessore Mascia convoca sindacati e parti datoriali

Super User 22 Gennaio 2025 445 Visite

L'assessore al Lavoro e allo Sviluppo economico sostenibile del Comune di Genova Mario Mascia ha convocato, venerdì mattina a Palazzo Tursi, le parti sindacali e quelle datoriali di Maersk Italia.

Al centro dell'incontro il futuro dei quattro lavoratori della sede genovese dell'azienda, licenziati improvvisamente.

“Subito dopo avere appreso la sconcertante notizia del licenziamento di quattro lavoratori impiegati presso la sede genovese di Maersk, ho voluto attivarmi immediatamente con tutte le parti in causa, a partire dalle organizzazioni sindacali, per promuovere con la massima urgenza un incontro finalizzato alla salvaguardia di questi posti di lavoro e, soprattutto, alla tutela dei lavoratori coinvolti e delle loro famiglie”, ha dichiarato l'assessore Mascia.

Tursi: Pandolfo lascia, Crivello torna. Monta la polemica per le dimissioni tardive, ma la colpa è della talpa

Super User 22 Gennaio 2025 433 Visite

Andare d’accordo non è semplice, mai. E gli attriti non mancano neppure all’interno del Partito Democratico, come dimostra la polemica esplosa ieri tra due esponenti di spicco del PD genovese, il neo deputato Alberto Pandolfo e il suo successore in Sala Rossa Gianni Crivello. 

Tutto è iniziato con un post su Facebook dell’ex assessore comunale alla Protezione civile e candidato sindaco nel 2017. Nel suo intervento, Crivello ha condiviso un vecchio articolo di Genova3000 in cui Pandolfo lo tranquillizzava sulla copertura delle spese elettorali della campagna elettorale di otto anni fa. L’intento era chiaro: sottolineare il valore del rispetto delle persone e delle istituzioni, per poi lamentarsi delle dimissioni di Pandolfo (tanto attese da Crivello) che tardavano ad arrivare. 

“Alberto Pandolfo, subentrando al dimissionario Andrea Orlando (che ha preferito il Consiglio regionale alla Camera dei Deputati, ndr) poteva dedicarsi con passione e competenza, caratteristiche a me ben note, al suo nuovo ruolo di parlamentare,” ha scritto Crivello sul social. Poi affonda il colpo: “La logica e il buon senso, indipendentemente dalla compatibilità dei due incarichi, potevano solo evitare, con le dimissioni di Pandolfo, di avere tutti i martedì una sedia vuota e un voto in meno nella sala Rossa!”.

Crivello ha inoltre evidenziato le ripercussioni causate dalla sedia vuota in Consiglio comunale, dove la maggioranza ha i numeri sempre più risicati: “Dal 7 gennaio ad oggi ci sono state tre assenze ai lavori consiliari. Le sue dimissioni mi avrebbero permesso di essere presente costantemente alle riunioni, garantendo il massimo impegno politico e istituzionale in queste settimane decisive prima del voto di maggio”.

Sarà per una strana coincidenza o per una pronta risposta sta di fatto che, a poche ore di distanza dal post, Pandolfo rassegna le dimissioni. “Mi ero ripromesso di lasciare il mio incarico in Comune solo una volta vista in funzione la talpa nel cantiere dello scolmatore del Bisagno. Purtroppo, i clamorosi ritardi nei lavori, frutto di un’amministrazione poco attenta e inefficace, hanno reso impossibile mantenere questo proposito”, ha spiegato il neo parlamentare.

Pandolfo ha poi difeso il proprio operato in Consiglio comunale: “Fino a venerdì scorso ho partecipato in Commissione, dove erano calendarizzate interrogazioni su temi a me cari, come i ritardi nei pagamenti agli operatori sociosanitari e le difficoltà del terzo settore. Il sociale è una delle questioni più trascurate dall’amministrazione Bucci-Piciocchi, ma dovrà tornare centrale nella prossima stagione politica”.

Alla fine, le dimissioni sono arrivate. Ma la sensazione è che l’episodio rappresenti l’ennesimo capitolo di una faida interna al PD genovese, in cui perfino una talpa, anche se di particolare importanza, diventa protagonista involontaria di un acceso dibattito politico.

La talpa dello scolmatore del Bisagno

 

 

Sbarco di migranti a Genova, Corso (Lega): “Non si fermino qui e vengano subito ricollocati altrove”

Super User 22 Gennaio 2025 337 Visite

 

“Un altro sbarco di migranti previsto per venerdì prossimo a Genova, ma le nostre strutture di accoglienza sono sature. Auspico quindi che le 85 persone (in gran parte giovani uomini) raccolte in mare al largo della Libia dalla nave Ong Ocean Viking, battente bandiera norvegese, non si fermino qui e vengano subito ricollocate altrove. Genova è una città generosa e fin qui ha fatto la sua parte. Però abbiamo raggiunto il limite e non possiamo sacrificare altri spazi sociali. In ogni caso, è necessario bloccare gli sbarchi, che significa anche salvare vite, e combattere il ‘business’ del traffico di essere umani che ruota intorno all’immigrazione incontrollata”. Lo ha dichiarato il segretario provinciale della Lega e assessore comunale di Genova Francesca Corso.

Elezioni a Genova, Sanna (Pd) ai blocchi di partenza: “Sono pronto a correre”

Super User 21 Gennaio 2025 444 Visite

“Sono disponibile a candidarmi a sindaco di Genova”. Con queste parole Armando Sanna, capogruppo in Regione per il Partito Democratico (8041 preferenze alle ultime regionali), ha dichiarato al Secolo XIX la sua disponibilità a correre per il ruolo di primo cittadino. Un annuncio che segna il primo passo nella corsa del centrosinistra per conquistare Palazzo Tursi. 

Intervistato sull’attuale situazione nel PD genovese, Sanna ha spiegato che il partito si trova in una fase cruciale per la scelta del candidato. “Stiamo lavorando con serietà per individuare un nome che possa unire il centrosinistra, parlare a quel popolo moderato senza rappresentanza e trovare una proposta credibile per Genova. Serve una decisione condivisa che dia slancio alla coalizione e restituisca fiducia ai cittadini”, ha detto al quotidiano.

Alla domanda sulla sua disponibilità personale, il consigliere non ha esitato: “Chi fa politica da tanti anni come me non potrebbe mai tirarsi indietro di fronte a una tale sfida. La mia non è un’ambizione personale, ma una risposta a chi mi chiede di scendere in campo per costruire un progetto forte e unitario per la città. Se il mio nome può essere utile, sono pronto. Altrimenti, sosterrò con convinzione chi verrà scelto”.

Sanna si è anche espresso sull’eventualità delle primarie: “Sono uno strumento fondamentale di partecipazione e trasparenza. Se si decidesse di adottarle, sarei pronto a mettermi in gioco. Ma è necessario che il percorso sia chiaro e condiviso”.

Parlando di possibili alleanze, ha poi sottolineato l’importanza di costruire un fronte ampio contro il centrodestra, dialogando con forze progressiste, centriste e civiche. “Per costruire un’alternativa credibile è necessario mantenere una visione chiara e coerente per Genova. Il civismo non è una panacea, così come la politica non è un ostacolo: servono buoni candidati con visione e concretezza”.

Infine, sul rischio di divisioni interne al Pd, ha rassicurato: “Con un percorso chiaro e trasparente non ci saranno divisioni. Abbiamo una grande occasione, quella di vincere Genova, e per farlo dobbiamo mettere da parte i personalismi”.

Con questa dichiarazione al Decimonono, Armando Sanna si pone come uno dei protagonisti nella sfida per la leadership del centrosinistra a Genova, aprendo una fase di confronto cruciale per il futuro della città.

Sessantesimo della fondazione AIRC, le 'Arance della salute' tornano in tremila piazze

Super User 21 Gennaio 2025 333 Visite

Fondazione AIRC apre con le ‘Arance della salute’ la celebrazione del suo sessantesimo anniversario. Lo fa portando in circa 3.000 piazze e scuole volontari, studenti, insegnanti e donatori, protagonisti attivi della comunità di AIRC, per raccogliere nuovi fondi per la ricerca e sensibilizzare sulla centralità della prevenzione per ridurre il rischio di cancro. Gli ambassador Claudio Marchisio e Lorenzo De Silvestri in campo per sana alimentazione e stop al fumo.

Con le ‘Arance della salute’ di Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro, sabato 25 gennaio migliaia di volontari accolgono i sostenitori nelle piazze, mentre studenti e insegnanti si mobilitano all’interno delle scuole, per diffondere la consapevolezza sull’importanza della prevenzione e raccogliere fondi per dare continuità al lavoro di circa 5.400 ricercatori e avviare nuovi progetti.

Questa manifestazione di piazza inaugura il sessantesimo anniversario di AIRC, fondata nel 1965, oggi il principale polo privato di finanziamento della ricerca oncologica indipendente in Italia.

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