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Brignole, entro Natale saranno messi a dimora 15 alberi in via Thaon di Ravel

Super User 06 Settembre 2024 306 Visite

Questa mattina, al 24 esimo piano del Matitone, alla presenza dell’assessore alle Manutenzioni Mauro Avvenente, si è riunita la Consulta del Verde del Comune di Genova, organo consultivo dei rappresentanti di associazioni, ordini professionali, collegi ed enti, che hanno interesse sul verde pubblico, per discutere la proposta progettuale di rimpianto delle alberature di Brignole, in via Thaon di Ravel.

Il progetto, passato ieri al Tavolo tecnico del verde, è stato presentato da Aster e dal Settore verde del Comune, e prevede il reimpianto dei 15 alberi che lo scorso agosto furono oggetto di abbattimento per motivi di messa in sicurezza nei giardini di fronte a Brignole: nello specifico il reimpianto di 14 alberi di pino domestico e 1 pino di Aleppo.

Questa mattina Aster ha fornito alla Consulta alcuni dettagli della proposta progettuale che poi, come da prassi, dovrà seguire l’iter di approvazione da parte degli enti coinvolti, tra cui la Sovrintendenza.

Nelle aree oggetto di intervento saranno piantumate piante della stessa specie e in egual numero con l’obiettivo di mantenere l’equilibrio complessivo del patrimonio arboreo.

La scelta di riproporre il pino domestico - ha spiegato Aster - è stata a lungo discussa dai tecnici, in considerazione dei danni che tale specie di albero con le sue radici può provocare alla pavimentazione. In questo caso è risultata prevalente la componente di “giardino” dell’area, con l’intenzione di mantenere intatta la continuità paesaggistica della zona.

Al fine di garantire lo spazio idoneo all’apparato radicale e di evitare danni alle piante presenti, si è scelto di arretrare verso l’aiuola il reimpianto sul filare a nord.

Inoltre, per garantire idonee distanze per lo sviluppo armonico e rapido delle piante, verranno eseguiti reimpianti nelle aree libere da manufatti, realizzando una serie di allineamenti a segnare gli attuali camminamenti pedonali.

Contrariamente a prima, i nuovi alberi verranno piantati ad una distanza minima che supererà i 4 metri, per dare maggiore spazio di crescita ed evitare interferenze di radici, chiome e rami. 

I reimpianti verranno eseguiti con piante “giovani”, perché maggiormente in grado di adattarsi al terreno e crescere rigogliose, scelte della massima dimensione possibile (circonferenza del tronco non inferiore ai 18-20 cm) per garantire il loro buon attecchimento, e la possibilità di “affermarsi” in un ambiente comunque difficile come quello cittadino.

La proposta di progetto seguirà il percorso approvativo previsto: i lavori di reimpianto sono previsti a novembre, con l’obiettivo di concluderli entro Natale.

Infine, dall’incontro con la Consulta è emersa anche la necessità di pensare ad un progetto di riqualificazione dell’intera area dei Giardini piazza Verdi, oggetto di numerose interferenze da parte di altri cantieri cittadini.

«Sono soddisfatto del lavoro svolto dagli Uffici del verde e da Aster che oggi ha portato alla proposta progettuale di rimpianto delle alberature di Brignole - dichiara a margine dell’incontro l’assessore Mauro Avvenente -. Il progetto dovrà essere sottoposto alla Sovrintendenza e seguire il consueto iter di approvazione, ma ho fiducia che i lavori possano partire a metà novembre, e che i cantieri possano concludersi prima della fine dell’anno. Anzi, l’obiettivo è quello di vedere i nuovi alberi a dimora prima di Natale. Come ho già avuto modo di dire, nessuno di noi si diverte a tagliare alberi, ma la pubblica incolumità viene prima di tutto e non vogliamo ripetere errori commessi nel passato. Nel caso dei pini di via Thaon de Revel, abbiamo dovuto agire con un intervento di urgenza, ma l’obiettivo futuro è quello di riuscire ad avere una pianificazione tale per cui, emergenza a parte, ad ogni taglio corrisponda a monte un progetto di reimpianto, concordato con il tavolo tecnico del verde e con la Consulta, che veda crescere il nostro patrimonio arboreo».

Recco, a causa del maltempo modificato il programma delle celebrazioni del 7 e 8 settembre

Super User 06 Settembre 2024 440 Visite

Il sindaco di Recco Carlo Gandolfo annuncia che, in considerazione delle previsioni meteorologiche sfavorevoli per domenica 8 settembre, il programma delle celebrazioni verrà anticipato a domani sabato 7 settembre, come segue:

alle 12:30, nel letto del torrente di fronte al Santuario, si terrà la tradizionale sparata di "mascoli" del quartiere Verzemma, originariamente prevista per l'8. Seguirà alle ore 13:00 lo spettacolo pirotecnico dal molo di ponente, sempre del Quartiere Verzemma, a cura di Senatore Fireworks di Cava de' Tirreni (SA), anch'esso anticipato dall'8.

Il calendario cambia anche per le manifestazioni religiose che cominceranno domani 7 settembre alle ore 20:00 con il canto dei Vespri, seguita dalla solenne processione (anticipata a sabato) che percorrerà le vie della città portando l'Arca di N. S. del Suffragio, accompagnata dalle Confraternite con i loro Crocifissi e dalla Filarmonica Gioacchino Rossini, e sarà salutata dalle sparate di "mascoli" dei Quartieri Collodari, Liceto, Verzemma, Bastia, Spiaggia, Ponte. A conclusione della Processione è prevista la sparata di "mascoli" del quartiere San Martino.

Invariati al momento restano gli spettacoli pirotecnici dal molo di ponente e di levante, dalle ore 23:00.

"Viste le previsioni meteo avverse abbiamo deciso di anticipare la processione, lo sparo dei mascoli e lo spettacolo pirotecnico 'a giorno' del quartiere Verzemma - dice il sindaco Carlo Gandolfo - abbiamo aspettato con la speranza che le condizioni potessero migliorare, ma così non è stato. Quindi di concerto con tutte le componenti della festa, abbiamo deciso di anticipare gli appuntamenti. Una decisione inevitabile".

 

Lauro lascia la Lista Toti, Nicolini nuova coordinatrice genovese

Super User 05 Settembre 2024 586 Visite

Ormai sempre più vicina a Fratelli d’Italia, Lilli Lauro ha comunicato la decisione di non proseguire la propria esperienza come coordinatrice genovese e consigliera regionale della Lista Toti. 

Il ruolo di coordinatrice genovese dei totiani è stato affidato a Jessica Nicolini, giornalista, già portavoce del presidente Toti, nella quale è riposta la massima stima e fiducia, anche in vista dei prossimi appuntamenti elettorali che ci aspettano.

Mercato immobiliare in Europa: salgono i prezzi delle case in Italia (+8,8%), ma crollano a Genova (-33%)

Super User 05 Settembre 2024 723 Visite

Negli ultimi dieci anni in Europa, considerando i 27 Paesi membri della UE, i prezzi nominali medi (inclusa l’inflazione) delle case sono aumentati del 66,6%. Secondo l’analisi di Abitare Co. - società di intermediazione e servizi immobiliari - su base dati Eurostat, l’Italia è uno dei Paesi che ha registrato la crescita dei prezzi più bassa (+8,8%), posizionandosi al penultimo posto subito dopo la Finlandia (+5,5%). Nella classifica per nazioni spiccano nei primi tre posti i Paesi dell’est Europa come Ungheria (+168%), Lituania (+114,2%) e Repubblica Ceca (+111,7%), dove gli incrementi decennali sono stati a tre cifre.  A livello generale, infatti, L’Est Europa stravince, dato che nelle prime dodici posizioni ci sono ben dieci nazioni. Uniche eccezioni sono il Portogallo (+105,7%) e i Paesi Bassi (+83,2%). Anche se mettiamo a confronto il nostro Paese con Francia (+31,2%), Spagna (+47,6%) e Germania (+49,2%), i valori di crescita sono molto lontani.

Se guardiamo alle performance delle principali città metropolitane italiane, secondo l’elaborazione di Abitare Co. la sola Milano registra in dieci anni una crescita dei prezzi decisamente superiore al dato medio, del +49%; seguita da Bologna e Firenze, che negli ultimi dieci hanno registrato una crescita rispettivamente del 33% e del 19%, e da Napoli (+2%). Roma rimane negativa con una perdita a dieci anni di circa il 13%, così come Genova (-33%), Torino (-5%) e Palermo (-21%).

Come cambia invece la classifica se si considerano i prezzi di vendita nelle capitali dei 27 Stati membri dell'UE, includendo anche Milano? Tutte le città dell’Est Europa arretrano per lasciare spazio a quelle occidentali.

Per acquistare un’abitazione di 70 metri quadri usata in buone condizioni, le città più care sono Lussemburgo, con un valore di 791mila€, e Parigi, dove il prezzo medio di 10.100€ al metro quadro fissa il costo a 707mila€. Ma sopra i 500mila€ troviamo anche Amsterdam (532mila€) e Stoccolma (504mila €), seguite da Vienna (483.000€), Copenhagen (455.000€) ed Helsinki (416.500€).

Milano e Roma si posizionano invece all’8° e al 13° posto, rispettivamente con 385mila€ e €308mila per 70 mq. Le città in assoluto più economiche tra i 28 Paesi analizzati sono Tallin (105mila€), Sofia (119mila€) e Bucarest (126mila€).

Estendendo l’analisi alle 8 principali aree metropolitane italiane, a Firenze per un’abitazione usata in buone condizioni di 70 mq sono necessari 231mila€, a Bologna 206.500€. Tutte le altre città come Torino (175mila€), Napoli (171.500€), Genova (154mila€) e Palermo (133mila€), si posizionerebbero in fondo alla classifica al pari di città come Atene, Bucarest o Sofia, per citare degli esempi.

Atti intimidatori nei confronti dell’ad di Enit, la solidarietà dell’assessore Sartori

Super User 05 Settembre 2024 419 Visite

L'assessore regionale al Turismo Augusto Sartori, a nome anche della Regione Liguria, esprime tutta la propria solidarietà nei confronti dell'amministratore delegato di Enit Ivana Jelinic, vittima il 3 settembre di un atto intimidatorio da parte di ignoti che hanno tagliato le gomme della sua auto parcheggiata all'interno della sede di Via Marghera, a Roma.

"Condanno fermamente questo vile gesto e ribadisco il sostegno all'ente e al suo vertice con cui da tempo c'è unità di intenti nella promozione e nel rilancio turistico dell'Italia e della Liguria in particolare", ha detto Sartori.

Allerta arancione, forti piogge sulla Liguria: esondati corsi d'acqua ad Albenga e Ceriale

Super User 05 Settembre 2024 327 Visite

Forti precipitazioni anche persistenti stanno interessando la Liguria, in particolare il savonese e il centro della regione. Sull'imperiese, il savonese e l'area metropolitana genovese è scattata a mezzanotte l'allerta arancione, fino alle 15 di oggi.

Dalla sala operativa integrata della Protezione civile regionale, aperta per tutta la durata dell'allerta, viene segnalata l'esondazione di alcuni corsi d'acqua nel savonese: ad Albenga ha superato gli argini il rio Carenda, nella frazione Campochiesa, dove undici persone sono state allontanate dalle proprie abitazioni anche con l'intervento dei Vigili del fuoco e sono ora ricoverate presso la sede della protezione civile. Esondato anche il rio Antoniano a monte della SP39 che è interrotta all'altezza della frazione Campochiesa. Si registrano numerosi allagamenti. Nell'albenganese stanno convergendo squadre dei vigili del fuoco da Genova e dalla Spezia.

A Ceriale è Esondato il rio San Rocco all’altezza di Via Roma.

Chiuso un tratto di autostrada A10 in direzione Francia: a causa del maltempo una frana ha invaso la corsia di accelerazione al km 106,500 dopo il casello di Imperia Est, dove c'è l'uscita obbligatoria per i mezzi diretti verso il confine. Presente sul posto personale della concessionaria autostradale e i Vigili del Fuoco.

L'intensità massima oraria delle precipitazioni è stata di 95.8 millimetri ad Albenga Isolabella (157 millimetri in 3 ore), 93.4 mm a Castelvecchio di Rocca Barbena, 79.4 mm a Ellera Foglietto (95 millimetri in 3 ore).

La struttura della perturbazione si è sta spostando sul centro della regione con una nuova convergenza, che insisterà su Genova. Piogge cominciate anche sul levante.

Venti in aumento, abbondanti fulminazioni.

La linea ferroviaria è bloccata all'altezza di Albenga a causa della caduta della linea aerea per il vento forte, che ha portato sui fili elettrici materiale dai sottostanti stabilimenti. Nessun treno sta circolando, sono tutti fermi alle stazioni di partenza: la circolazione dovrebbe però riprendere a breve.

L’ex governatore Toti editorialista de ‘Il Giornale’: “Torno a fare il mio mestiere”

Super User 04 Settembre 2024 603 Visite

“Dopo dieci anni dedicati alla politica, posso tornare a scriverne impugnando la penna del giornalista, che poi è il mio mestiere”. Apre così Giovanni Toti il suo primo editoriale su “Il Giornale”, quotidiano che “fu di Montanelli”, dove quasi ogni mattina legge “i pensieri di un maestro come Vittorio Feltri”.

Dopo aver ringraziato i colleghi della stampa, in particolare è “eternamente grato al direttore Alessandro Sallusti”, l’ex governatore della Liguria entra nel suo ritrovato ruolo di giornalista. Il primo tema trattato è l’economia del Paese, perché “It's the economy, stupid”, come recitava uno “slogan della campagna elettorale di Bill Clinton negli anni 90”.

Assumendo un ruolo neutrale, sulla manovra finanziaria Toti non risparmia stilettate ai due schieramenti: “Ne hanno parlato il Presidente Meloni con i suoi alleati così come la Schlein nella sua ‘estate militante’. Ma nonostante molte parole, non mi risulta chiara la direzione né dell'una né dell'altra coalizione”.

Le sue preoccupazioni si fondano soprattutto sul fatto che “nei prossimi mesi torneranno in vigore, dopo il Covid, le regole europee sui conti pubblici. I soldi che verranno stanziati nella manovra, pagati gli enormi interessi sul debito del Paese, saranno meno di quanti servirebbero”.

Pertanto “sarebbe opportuno avviare una fase di riforme, rivolte alla crescita e alla competitività di sistema, che talvolta il centrodestra sembra aver dimenticato far parte del proprio Dna”.

E conclude elogiando il Cavaliere: “L'ultimo governo infatti ad aver presentato al Paese un piano organico pro mercato, libertà economica, crescita è stato il Governo Berlusconi del 2001”.

Nelle ore che il centrodestra sta decidendo il suo candidato presidente della Liguria, qualcuno ha letto queste parole di Toti come un messaggio per il segretario di Forza Italia, il ministro Antonio Tajani.

Maltempo, allerta gialla su tutta la Liguria dalle 21 di oggi alle 15 di domani

Super User 04 Settembre 2024 339 Visite

È stata diramata l’allerta gialla per temporali su tutto il territorio regionale dalle ore 21:00 di oggi, mercoledì 4 settembre, alle ore 15:00 di domani, giovedì 5 settembre.

È possibile rimanere informati sull'evoluzione dell'allerta sui canali ufficiali di Arpal e Regione Liguria.

Bucci termina la radioterapia: “Adesso mi sento più forte e pronto a continuare il lavoro che tanto amo”

Super User 04 Settembre 2024 474 Visite

“In tanti mi avete chiesto aggiornamenti sul mio stato di salute, sono lieto di annunciare che oggi ho completato il percorso di 30 sedute di radioterapia. È stato un periodo impegnativo, ma anche grazie al supporto di tutti voi, ho affrontato questa sfida con coraggio e determinazione”. Così scrive il sindaco Marco Bucci su Facebook, al termine del ciclo di radioterapia a cui è stato sottoposto dopo l’intervento dello scorso giugno per una metastasi linfonodale da neoplasia cutanea.

“Adesso mi sento più forte e pronto a continuare il lavoro che tanto amo per la nostra città - aggiunge -. Voglio ringraziare di cuore l’ospedale Galliera ed in particolare il dottor Stefano Vagge, direttore della struttura complessa di radioterapia, e tutto il personale medico e sanitario che mi ha seguito con professionalità e umanità eccezionali in questo percorso. 

“Anche in questo caso la sanità pubblica ligure ha dimostrato efficienza, competenza e qualità straordinarie che ho riscontrato nella cura di tante altre persone che, come me, si sono sottoposte alla radioterapia negli stessi giorni. Andiamo avanti, insieme, con sempre più passione e orgoglio per continuare a fare grande la nostra Genova!”, conclude il sindaco.

Contrasto a spaccio e furti, la Polizia Locale di Genova ha effettuato 4 arresti

Super User 03 Settembre 2024 468 Visite

Nel corso delle ultime due settimane, l'attività della Polizia Locale di Genova ha portato a significativi risultati sia sul fronte della sicurezza stradale che del controllo del territorio, contrastando diversi reati ed effettuando in totale 2 arresti per spaccio di droga e 2 arresti e 3 denunce a piede libero per furto.

In particolare giovedì scorso il personale del Gruppo Operativo Contrasto Stupefacenti (Gocs) ha tratto in arresto un uomo di nazionalità mauritana per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti. Durante un servizio finalizzato alla repressione dei reati inerenti agli stupefacenti nel Centro Storico, in particolare nella zona di piazza della Commenda, intorno alle ore 19:10 gli agenti hanno notato un soggetto che acquistava sostanza stupefacente da un presunto spacciatore in salita San Paolo. Dopo lo scambio gli agenti hanno seguito l’acquirente e lo hanno fermato in piazza Acquaverde, trovandolo in possesso di quattro dosi di droga: tre di crack ed una di cocaina. Acquisito il riscontro oggettivo della cessione, altri agenti hanno fermato il presunto pusher accompagnandolo presso gli Uffici di Piazza Ortiz. Qui all’esito della perquisizione personale, l'uomo, risultato irregolare sul territorio nazionale, è stato trovato in possesso di 145 euro, somma presumibilmente provento dell'attività di spaccio. Il pubblico ministero di turno ha disposto la custodia dell’arrestato presso le camere di sicurezza della Questura in attesa del rito direttissimo all’esito del quale il giudice, su richiesta del pm, ha convalidato l’arresto e inoltre ha disposto la misura cautelare dell’obbligo di firma, una volta al giorno tutti i giorni, presso gli uffici della Polizia Locale.

Martedì 20 agosto, durante un'ispezione nei caruggi del centro storico, gli agenti hanno scoperto e sequestrato tre confezioni di hashish, per un totale di circa 130 grammi, nascoste in vico dell’Amor Perfetto.

Sabato scorso, nel pomeriggio, il personale del Nucleo Reati Predatori (NRP) ha arrestato un uomo di nazionalità marocchina per furto aggravato e danneggiamento di autoveicolo. Gli agenti sono intervenuti a seguito di “spaccata” avvenuta a Sampierdarena ai danni di un’automobile di un turista tedesco. Il sospetto è stato rintracciato nella zona di Prè dagli agenti che hanno recuperato la refurtiva, due computer portatili e un telefono cellulare. Il proprietario ha sporto denuncia e così è scattato l’arresto obbligatorio per l’uomo che, su disposizione del pm di turno, è stato trattenuto in attesa dell’udienza con rito direttissimo.

Si precisa che resta salva la presunzione di innocenza per cui tutti gli indagati sono da ritenersi innocenti fino a sentenza definitiva.

In ambito di prevenzione e contrasto alle violazioni del Codice della Strada, nelle ultime due settimane, il personale del Reparto Sicurezza ha effettuato controlli su 619 conducenti per l'assunzione di alcolici. Di questi, 30 sono risultati positivi al test preliminare e sono stati sottoposti a ulteriori controlli con etilometro. Ventotto patenti sono state ritirate per alcol o assunzione di stupefacenti. In tutto sono state elevate 319 sanzioni per violazioni dei limiti di velocità, escluse le sanzioni rilevate con sistema automatizzato da remoto.

“La Polizia Locale, che ringrazio per l’impegno profuso, ha lavorato come al solito alacremente per permettere ai genovesi e ai turisti di godere in piena sicurezza della città anche ad agosto. Gli arresti delle ultime due settimane testimoniano la professionalità raggiunta da tutti gli appartenenti al Corpo nel contrasto a quei tipi di reati che maggiormente minano la percezione di sicurezza dei cittadini, garantendo anche i controlli volti ad aumentare la sicurezza stradale”. Lo dichiara l’assessore alla Sicurezza e Protezione Civile, Sergio Gambino.

Piciocchi candidato presidente del centrodestra, manca solo l’annuncio ufficiale

Super User 03 Settembre 2024 2201 Visite

Anche l’uomo di Imperia ha detto sì! Dopo l’ok del sindaco Claudio Scajola e le rinunce dei vari civici (Lorenzo Cuocolo, Beppe Costa, Federico Delfino, ecc), sarà quasi certamente Pietro Piciocchi a sfidare l’ex ministro Andrea Orlando nella corsa alla poltrona più importante della Regione Liguria.

Salvo imprevisti dell’ultima ora, la candidatura del vice Bucci a governatore per il centrodestra potrebbe essere ufficializzata nei prossimi giorni.

Palazzo Tursi, l’assessora Marta Brusoni verso la Lega

Super User 03 Settembre 2024 705 Visite

Secondo Radio Tursi, emittente che solo Genova3000 può captare, l’assessora totiana Marta Brusoni starebbe per salire sul Carroccio.

Dopo i clamorosi adii del presidente del Consiglio regionale della Liguria Gianmarco Medusei e dei consiglieri Brunello Brunetto e Mabel Riolfo, l’arrivo dell’assessora comunale alla Scuola darebbe alla Lega un nuovo vigore in vista delle elezioni di ottobre.

Alle regionali del 2020, Brusoni si era piazzata al terzo posto nella lista Forza Italia - Liguria Popolare. E grazie ai 736 voti raccolti era risultata la donna più votata della coalizione moderata.

Nuovo anno scolastico, l’assessore Brusoni ha incontrato il mondo della scuola

Super User 02 Settembre 2024 363 Visite

 

In vista dell’apertura dell’anno scolastico, prevista lunedì 16 settembre, questo pomeriggio nel Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi l’assessore alle Politiche dell’Istruzione del Comune di Genova Marta Brusoni ha incontrato dirigenti, insegnanti, operatori e tutti i soggetti che nell’ambito dall’amministrazione comunale svolgono mansioni di educazione e formazione scolastica.

“Il Comune di Genova opera quotidianamente, e instancabilmente, per cercare di garantire un servizio educativo di qualità - ha dichiarato l’assessore Brusoni -. Fra i nostri obiettivi vi è quello di essere sempre più in linea con le esigenze della realtà attuale. Per questo ritengo fondamentale il percorso operativo svolto all’interno del sistema locale integrato che coinvolge soggetti pubblici, privati e del terzo settore e che contribuisce a consolidare ed a potenziare l’offerta e la rete educativa della nostra città. L'inizio di ogni nuovo anno scolastico rappresenta una sfida di consolidamento e di sviluppo dell'offerta che il Comune di Genova propone alle famiglie. Desidero esprimere il mio profondo ringraziamento a loro per la fiducia che ci accordano, un sentimento che estendo a tutto il personale scolastico ed amministrativo del nostro Ente la cui professionalità, passione e sensibilità sono certamente insostituibili. La scuola è il primo nucleo della comunità e, proprio per questo, il fulcro di un moderno sistema di istruzione deve essere la persona a partire dall’affermazione della cultura del rispetto e della solidarietà sin dai primi anni di vita. A tutti vanno i miei più sentiti di buon lavoro, che sia un anno scolastico di serenità e di crescita collettiva”.

Salone Nautico, assessore Alessio Piana: “Confermato il sostegno di Regione Liguria”

Super User 02 Settembre 2024 357 Visite

“Il Salone Nautico di Genova, in programma tra il 19 e il 24 settembre, rappresenta il punto di riferimento per la nautica da diporto nel Mediterraneo. Un evento di natura strategica per il nostro territorio, certificato dai dati dell'edizione 2023, che ha visto la partecipazione di oltre 118 mila visitatori (+13,9% rispetto al 2022), 1.043 brand esposti (+4,5% rispetto al 2022) e 3.190 prove in mare. Anche per la 64esima edizione, Regione Liguria supporterà l'organizzazione con uno stand dedicato alle piccole e medie imprese in collaborazione con il Comune di Genova e la Camera di Commercio di Genova. In più, con l'installazione 'Made in Liguria' valorizzeremo la visibilità delle eccellenze regionali”. Lo ha dichiarato l'assessore regionale allo Sviluppo economico, ai Porti e alla Logistica Alessio Piana (Lega).

“Tutto questo per una manifestazione che è divenuta simbolo di una Genova in continua evoluzione. L'amministrazione regionale non ha mai smesso di sostenerla in questi anni, incentivando il trend di crescita della produzione cantieristica della nautica da diporto italiana (4 miliardi di euro di export, +15,9% rispetto al 2022) e contribuendo al primo posto della Liguria nella graduatoria nazionale del valore aggiunto generato dalle imprese del settore (279,9 milioni di euro in valori assoluti). Numeri, su cui è necessario continuare a investire, che mostrano quanto ancora oggi il mare sia una delle principali fonti di sviluppo economico e di crescita occupazionale regionale”, conclude Piana.

Elezioni Liguria, Andrea Orlando è il candidato presidente del centrosinistra

Super User 01 Settembre 2024 420 Visite

“Il confronto tenutosi nel pomeriggio di oggi tra i rappresentanti delle delegazioni regionali di Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Alleanza Verdi e Sinistra e Azione ha preso atto del positivo dialogo nel merito delle proposte programmatiche emerse per dare un'alternativa alla Liguria. Il confronto ha portato all'individuazione di Andrea Orlando come figura in grado di raccogliere la più ampia fiducia affinché, nella veste di candidato alla presidenza della Regione Liguria, possa garantire la costruzione di un'alternativa. A seguito della riunione, i rappresentati daranno avvio ai necessari e conseguenti adempimenti regionali e nazionali”. È quanto si legge in una nota con la quale i partiti del cosiddetto campo largo annunciano il via libera alla candidatura dell'ex ministro a governatore della Liguria.

Centrodestra, Piciocchi ad un passo dalla candidatura a presidente della Liguria

Super User 01 Settembre 2024 1269 Visite

Dopo l’altolà alla totiana Ilaria Cavo, il vice ministro e segretario ligure della Lega Edoardo Rixi ha rilanciato il profilo di un candidato civico, anche non puro ma che sia capace di collaborare con lui sui dossier delle infrastrutture per la Liguria.

Un identikit che sembra portare dritto dritto al vice sindaco civico (ma targato Lega) Pietro Piciocchi. Con buona pace dei nomi civici alternativi (Lorenzo Cuocolo e Beppe Costa), lanciati pare solo per sbaragliare i concorrenti 'politici' (Ilaria Cavo, Carlo Bagnasco, ecc.) e spianare la strada al vice Bucci.

Prova ne è che è un derby tutto giocato nel perimetro ristretto della famiglia genovese dei Costa, come segnalava proprio ieri un messaggio circolato nelle chat delle opposizioni: Piciocchi è sposato con Emma Costa, Cuocolo è figlio di Bernardette Costa e Beppe Costa è appunto un Costa.

Il braccio di ferro tra Toti e Rixi a questo punto troverebbe il suo punto di caduta su un nome, quello di Piciocchi, condiviso con i sindaci Marco Bucci e Claudio Scajola, ma non con l’ex governatore.

Valle Scrivia, Sartori: “Regione Liguria sempre a sostegno del nostro meraviglioso entroterra”

Super User 01 Settembre 2024 330 Visite

Mattinata in Valle Scrivia per l'assessore regionale al Turismo Augusto Sartori, che ha presenziato a due appuntamenti delle Pro Loco dell’Unpli Liguria che hanno ottenuto il riconoscimento di “Eventi Autentici Liguri" e sono stati inseriti nel Calendario 2024 della Regione.

Dapprima Sartori si è recato a Casella per la “Stracasella”, competizione di corsa di 10 km, successivamente è andato a Valbrevenna in località Baio per “U Mundantigu”, il tradizionale appuntamento con allevatori, produttori ed artigiani locali.

“Questi sono due dei 33 appuntamenti riconosciuti come 'Eventi Autentici Liguri' grazie all’assessorato al Turismo e ad U.N.P.L.I Liguria con cui è stato stipulato un protocollo d’intesa che ha permesso di creare una scheda di rilevazione per verificare le caratteristiche di ogni evento segnalato. Si tratta di eventi che rispondono a requisiti di storicità almeno decennale e di originalità con un occhio di riguardo alla valorizzazione dell’entroterra”, ha detto l'assessore Sartori.

Cavo, Rixi: “Impresentabile? Mai detto, ma resta il dubbio essendo una teste nel processo Toti”

Super User 01 Settembre 2024 720 Visite

“Oggi su un quotidiano leggo l’ennesima ricostruzione fantasiosa. A seguito di un incontro con alcuni sindaci dell’Imperiese ci tengo a precisare che non ho mai detto - e nessuno in mia presenza ha detto - che l’onorevole Ilaria Cavo sia ‘impresentabile’. È un modo di dialogare che non mi appartiene”. Lo dice in una nota il deputato e vice ministro al Mit Edoardo Rixi, segretario della Lega in Liguria.

“Ilaria Cavo è stata un ottimo assessore regionale con cui ho lavorato bene ed è, soprattutto, una persona rispettabile e un ottimo parlamentare - prosegue Rixi -. Resta il dubbio, sollevato da alcuni, sull’opportunità della sua possibile candidatura a presidente di Regione Liguria essendo una teste nel processo in cui è coinvolto l’ex presidente Toti. Nessuna preclusione sulla giunta uscente, purché non ci siano fughe in avanti a minare la compattezza della coalizione ma candidature condivise anche con sindaci e amministratori”.

“Oggi nessuno è nella condizione di imporre qualcosa. La Lega sosterrà come sempre le scelte della coalizione, ma da forza del territorio non può rimanere sorda davanti alle sollecitazioni degli amministratori locali”, conclude il vice ministro.

Palazzo Tursi, i forzisti Aimé e Costa confermano il sostegno alla maggioranza

Super User 31 Agosto 2024 422 Visite

Rispondendo ad un articolo de 'La Repubblica' edizione Genova, che oggi scrive: “Dalle parti di Palazzo Tursi si racconta di una Raffaella Paita molto attiva e dell’ipotesi di pescare tra le fila di Forza Italia, dove sia Paolo Aimé che Stefano Costa sono abbastanza delusi dalle ultime prese di posizione della maggioranza, specie rispetto al secondo forno crematorio di Staglieno", i consiglieri forzisti ribadiscono il loro sostegno alla "maggioranza del Comune di Genova".

 

Il comunicato stampa

 

Democrazia Sovrana Popolare candida Francesco Toscano alla presidenza della Liguria

Super User 31 Agosto 2024 1098 Visite

Al circolo dell’Autorità portuale, ieri sera una sala gremita ha accolto con grande calore Francesco Toscano e Marco Rizzo, rispettivamente presidente e coordinatore nazionale di Democrazia Sovrana Popolare, a Genova per presentare la candidatura di Toscano alla presidenza della Regione Liguria.

“Democrazia Sovrana Popolare vuole essere un punto di riferimento per tutti gli italiani che hanno voglia di un cambiamento reale e non cosmetico - ha dichiarato Francesco Toscano -. Dalla Liguria può partire una vera rivoluzione culturale e politica, che rimetta al centro i bisogni delle persone e inverta un trentennio di mala politica e di antipolitica. La Liguria, rappresenta perfettamente il paradigma di un paese che non può più rimanere ostaggio di paure e dell’oligarchia del denaro e delle privatizzazioni selvagge, come insegna la tristissima vicenda del crollo del Ponte Morandi

Durante la pandemia - ha detto ancora Toscano - in Liguria abbiamo visto le istituzioni esprimersi con grande violenza, con le prese di posizioni dell'ex governatore Giovanni Toti che, fiancheggiato da Matteo Bassetti, organizzava una veemente campagna di vaccinazioni che ha finito per danneggiare i più giovani, con esiti in alcuni casi devastanti. Questo non deve più accadere e Democrazia sovrana e popolare si pone come baluardo per la salvaguardia del cittadino e per il ripristino di una politica improntata alla verità e non più inginocchiata di fronte ai grandi poteri gloabilisti, finanziari, economici e militari che hanno trasformato il nostro Paese in una vera e propria colonia”.

Dopo Nicola Morra (Uniti per la Costituzione), arriva il secondo candidato presidente.

Francesco Toscano

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