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Notizie

Noi Moderati, Giorgio Tasso nominato coordinatore per la provincia di Genova (capoluogo escluso)

Super User 09 Agosto 2024 741 Visite

Il vicesindaco di Rapallo Giorgio Tasso è stato nominato coordinatore per la provincia di Genova (capoluogo escluso) di Noi Moderati. L’incarico gli è stato conferito dalla coordinatrice regionale, la deputata Ilaria Cavo.

Prima delle recenti comunali di Rapallo, che hanno portato alla elezione a sindaco la moderata Elisabetta Ricci, Tasso aveva lo stesso incarico in Forza Italia.

Park Tennis Club Genova, il notaio Alberto Clavarino è il nuovo presidente

Super User 09 Agosto 2024 904 Visite

È iniziato il nuovo corso al Park Tennis Club Genova con l’elezione del nuovo consiglio direttivo. Il notaio Alberto Clavarino è stato eletto presidente e guiderà la “squadra” composta dai vicepresidenti Cristiano Carpaneto e Paolo Givri, con Stefania Uccelli (segretario) e Beatrice Vallini (tesoriere) e i consiglieri Giorgio Barbieri, Fabrizio Galluzzi, Giorgio Novella, Anna Pettene, Marco Rognoni e Stefano Scapin.

Dopo la grande gioia per la medaglia di bronzo conquistata dal gialloblù Lorenzo Musetti alle Olimpiadi di Parigi, il circolo di via Zara si prepara per un intenso finale d’estate e un autunno “caldo”. Dal 26 agosto all’8 settembre terrà banco sui campi del Park l’Open Maschile Duferco Energia mentre nel week end del 14 e 15 settembre il circolo ospiterà una importante tappa del Macroarea.

Con la prima settimana di ottobre scatteranno poi i Campionati di Serie A1 con il Park Tennis Club Genova che scenderà in campo sia in campo maschile con la squadra capitanata da Gianluca Naso che in quello femminile con le neopromosse capitanate da Giorgia Buchanan.

Non mancheranno le sorprese e come sempre tanti eventi e attività che vedranno impegnato il Circolo in campo sociale e con sempre maggiore attenzione alla crescita della scuola tennis.

Enrico Musso è il nuovo presidente dell’aeroporto di Genova

Super User 08 Agosto 2024 409 Visite

Enrico Musso, ordinario di Economia dei trasporti nell'Università di Genova e direttore del Centro italiano di eccellenza sulla logistica, i trasporti e le infrastrutture (Cieli), è da oggi il nuovo presidente dell’aeroporto di Genova. Musso è stato indicato dall'Autorità portuale, socio di maggioranza con il 60% delle quote.

Entrano nel Consiglio d’amministrazione anche Ilaria Queirolo, ordinario di Diritto internazionale presso l’Università di Genova, Alessandro Arvigo, esperto di diritto amministrativo, dei servizi pubblici e di diritto societario e l'avvocato Daniele Papone, confermato il vicepresidente vicario Alessandro Cavo.

Finanziamenti regionali alle manifestazioni storiche, Sartori: “Fondamentali per sostenere la destagionalizzazione”

Super User 08 Agosto 2024 390 Visite

“Un finanziamento a beneficio della destagionalizzazione per fare sì che la Liguria, e l'entroterra in particolare, sia particolarmente appetibile anche nei mesi al di fuori della classica stagione turistica. Tutto questo a beneficio delle strutture ricettive e di chi lavora nel settore turistico che avrà la possibilità, grazie anche ai bonus del Patto del Lavoro nel Turismo, di ottenere contratti di lavoro sempre più stabili. Fondamentale fare network tra Regione, enti locali e strutture private”. Così l'assessore regionale al Turismo commenta l’erogazione da parte della Regione di oltre 176 mila euro per sostenere i Comuni liguri nell’organizzazione di manifestazioni storiche e tradizionali che si svolgono da oltre 25 anni e che si tengono nel periodo compreso tra il primo settembre e il 30 novembre. Le domande presentate alla Regione sono state 45, tutte accolte. L’elenco dei contributi erogati ai vari enti e delle manifestazioni beneficiarie è disponibile sul sito della Regione.

Sprechi alimentari, Viale (Lega): “Una legge per affrontare una sfida epocale e ridistribuire il cibo”

Super User 08 Agosto 2024 484 Visite

“Oltre il 30% del cibo totale prodotto nel mondo viene buttato. Anche in Italia si continuano a buttare via notevoli quantità di cibo. Secondo i dati del 2024 del report dell'Osservatorio Waste Watcher International, nel nostro Paese, vengono buttate via più di 4 milioni di tonnellate di cibo pari a 13 miliardi di euro. Genova figura inoltre come la città del Nord Italia dove la difficoltà a comprarsi cibo è maggiore”. Lo dice in una nota Sonia Viale, vice capogruppo della Lega in Regione Liguria e promotrice della PDL n. 187 del 26/07/2024 “Norme per la riduzione degli sprechi alimentari”.

“Una proposta di legge della Lega intende promuovere la prevenzione, l'eventuale gestione di eccedenze e/o rifiuti agroalimentari al fine della loro redistribuzione in favore delle persone in stato di povertà o grave disagio sociale - aggiunge Viale -. Un'iniziativa che ha trovato proprio oggi il giudizio favorevole del CAL, riunito in seduta plenaria, che ringrazio per il parere approfondito, anche perché molti Comuni sono già attivi sul tema con il mondo dell’associazionismo, in primis Banco Alimentare e RICIBO ed una legge regionale li sosterrebbe ulteriormente. Dal 2018, quando ero vice presidente della Regione Liguria, mi sono impegnata sul tema creando un tavolo di lavoro tecnico che coinvolgeva per competenza vari assessorati che ha portato poi la Liguria ad approvare, nel 2020, un proprio Piano Strategico Regionale di prevenzione dello spreco alimentare e recupero delle eccedenze alimentari. Prevenire le perdite, ridurre lo spreco alimentare, dalle catene di produzione alla trasformazione industriale, sino alla fase di distribuzione e consumo, rappresenta una delle più importanti sfide di questo secolo. Questa iniziativa legislativa regionale ha anche come obiettivo quello di coordinare, secondo una logica di intervento integrato, tutti i protagonisti attraverso una consulta regionale con compiti consultivi.

“Prevenzione e recupero per scopo sociale diventano obiettivi raggiungibili e necessari. Protagonisti sono operatori pubblici o privati: aziende, supermercati e ristoranti che possono donare eccedenze alimentari, ma anche soggetti che si occupano di trasporto, confezionamento e distribuzione. A ricevere per redistribuire alle fasce deboli sono enti pubblici o privati senza scopo di lucro. Altro obiettivo importante è sensibilizzare l’opinione pubblica e le aziende sulla sostenibilità alimentare, riducendo l’impatto ambientale degli sprechi e promuovendo un uso più responsabile delle risorse”, conclude la consigliera regionale della Lega.

Forno crematorio di Staglieno, So.Crem chiede una smentita al vicesindaco Piciocchi

Super User 08 Agosto 2024 1042 Visite

Con una lettera aperta alla città, inviata agli amministratori del Comune di Genova e ai capigruppo del Consiglio comunale, So.Crem risponde alle affermazioni del vicesindaco Pietro Piciocchi, chiedendo una smentita di quanto avrebbe asserito nel corso della Commissione del 24 luglio scorso.

Il testo della lettera di So.Crem    

So.Crem Genova ha appreso con vivo sconcerto alcune dichiarazioni rese nella pubblica sede del Consiglio Comunale in occasione della seduta congiunta delle Commissioni I e V dedicata il 24 luglio scorso alla discussione del progetto del secondo forno crematorio presso il Cimitero Monumentale di Staglieno. 

Duole rilevare che in tale sede il Sig. Vice Sindaco, Pietro Piciocchi, ha comunicato pubblicamente dati non corretti sul conto di So.Crem.

Si rende quindi necessaria una “operazione verità” a tutela dei nostri 16.000 soci e delle altre migliaia di cittadini che hanno beneficiato dei nostri servizi confermandoci stima e apprezzamento in un momento difficile dell’esistenza.

So.Crem, che anche sul tema del secondo forno, come su ogni altra questione di Sua competenza, ha sempre adottato una linea di rispetto delle Istituzioni, ritiene necessario chiarire la verità dei fatti a tutela del buon nome dell’associazione che da 120 anni opera a Genova.

Ma veniamo ai sei punti di maggior rilievo.

 

1-Dice il Vice Sindaco che “il Comune non è mai riuscito a vedere i bilanci della So.Crem”.

So.Crem è dal 1902 un’associazione riconosciuta dallo Stato con deposito dei bilanci presso l’Autorità pubblica competente (Regione Liguria) e distribuiti attraverso il Notiziario dell’associazione.

A richiesta del Comune, l’Ente ha sempre consegnato i documenti contabili senza alcun problema (le ricevute sono consultabili presso gli Uffici Socrem a richiesta).

Nel 2022 So.Crem ha ottenuto dalla Regione Liguria l’approvazione dell’adeguamento statutario in Ente del Terzo Settore di rilevanza nazionale.

I successivi bilanci 2022 e 2023 sono stati depositati presso il RUNTS (Registro Unico Nazionale Terzo Settore), sono liberamente consultabili dai cittadini, e comunque pubblicati per esteso sul sito web dell’associazione.

L’affermazione del Vice Sindaco è quindi smentita dai fatti.

Ed è affermazione tendenziosa, perchè mette in cattiva luce l’associazione insinuando una “opacità” gestionale in danno del Comune di Genova e della cittadinanza tutta.

 

2-Dice il Vice Sindaco che “So.Crem ha otto dipendenti e incassa milioni di euro dal servizio”.

So.Crem ha ben 15 lavoratori dipendenti tra amministrativi e operai fornisti, senza contare l’indotto delle numerose figure tecniche indispensabili per la conduzione dell’impianto (impresa di manutenzione, responsabili sicurezza, vigilanza ambientale, professionisti del terzo settore, etc. etc.).

So.Crem possiede e gestisce uno degli impianti più grandi d’Italia con ben quattro linee di cremazione (7000/8000 cremazioni annue) che comportano costi di gestione e manutenzione molto elevati al fine di garantire i migliori standard qualitativi nel pieno rispetto dei vincoli ambientali. I dati di emissione fumi, depositati presso ARPAL e Città Metropolitana, confermano un impatto ambientale So.Crem nettamente inferiore ai limiti di legge.

Negli ultimi anni i costi operativi sono stati resi ancor più gravosi dall’esplosione del prezzo delle materie prime (gas ed elettricità) necessarie per il funzionamento dei forni.

Dall’altra parte, il Comune di Genova non ha mai adeguato – nemmeno alla gravosa spinta inflazionistica – la tariffa pubblica di servizio, ancora ferma all’ultima deliberazione del lontano 2019, già lesiva di So.Crem in quanto unilateralmente ridotta dal Comune rispetto all’anno precedente.

L’affermazione del Vice Sindaco è quindi smentita dai fatti.

Ed è affermazione tendenziosa, perché mette in cattiva luce l’associazione insinuando un forte “lucro” sulle cremazioni grazie ad elevati introiti e basse spese.

 

3-Dice il Vice Sindaco che “l’impianto So.Crem è obsoleto”.

Prima di rispondere nel merito a questa asserzione giova premettere che la tecnologia impiantistica che è alla base dei forni crematori è una tecnologia ben consolidata; ad oggi non c’è all’orizzonte un layout diverso da quello adottato nell’impianto So.Crem che, peraltro, si ripete in tutti gli impianti crematori del nostro Paese.

Ciò premesso, atteso che un impianto è obsoleto se non è più in grado di garantire le prestazioni di progetto o se non è più in grado di rispettare le norme che ne regolano il funzionamento, giova evidenziare che l’impianto esegue senza alcun problema tecnico le consuete 7000/8000 cremazioni annue a fronte di una capacità potenziale di 14000 cremazioni anno e, per questo motivo, So.Crem è riuscita a lavorare a pieno ritmo anche durante il periodo della pandemia Covid, purtroppo caratterizzato da un incremento consistente dei decessi; questo, nel pieno rispetto della vigente normativa, con particolare riferimento alle emissioni in atmosfera, attestandosi ben al di sotto dei limiti di legge.

L’affermazione del Vice Sindaco è quindi smentita dai fatti.

Ed è affermazione tendenziosa, perché mette in cattiva luce l’associazione insinuando la gestione di un impianto crematorio vecchio, insufficiente alle necessità del territorio ed inquinante.

 

4-Dice il Vice Sindaco che “il Tempio So.Crem non ha una sala di commiato per sua caratteristica strutturale”.

Il Tempio Crematorio intitolato al fondatore Luigi D’Albertis è storicamente dotato di apposita sala di commiato collegata in video con la sala forni per garantire ai dolenti un ultimo momento di contatto con il proprio caro.

Solo nel 2020 la normativa sanitaria Covid-19 ha imposto la chiusura della sala, esattamente come sono stati vietati funerali religiosi e riti laici.

Ma So.Crem non si è persa d’animo, e ha approfittato della chiusura forzata per organizzare nuovi corsi professionali per cerimonieri funebri che hanno ricevuto pure l’accreditamento formativo della Regione Liguria.

E’ bene precisare che So.Crem ha chiesto al Comune di poter utilizzare il Tempio Laico di Staglieno – peraltro eretto anche grazie al nostro importante contributo economico – ricevendo un incomprensibile diniego.

E’ dunque in corso d’opera un’alternativa logistica nella medesima struttura che consentirà a breve di riprendere il rito di commiato e consegna ceneri, con modalità adeguate e alla presenza della suddetta figura professionale del cerimoniere.

L’affermazione del Vice Sindaco è quindi smentita dai fatti.

Ed è affermazione tendenziosa, perchè mette in cattiva luce l’associazione insinuando la scarsa qualità del servizio So.Crem.

 

5-Dice il Vice Sindaco che “quando il feretro arriva nel deposito del cimitero non si sa quando verrà cremato dalla So.Crem”.

La gestione temporale della cremazione non è nella libera disponibilità di So.Crem, ma è subordinata ai tempi (a volte, ai ritardi) delle autorizzazioni di competenza degli uffici pubblici preposti.

Una volta ricevuta l’autorizzazione alla cremazione, il software gestionale creato da So.Crem a proprie spese comunica direttamente alle Onoranze Funebri l’orario esatto del servizio, eseguito nell’arco di uno/due giorni al massimo, all’interno di un processo di collaborazione ed ottimizzazione dei tempi, nel rispetto delle esigenze delle famiglie dolenti.

L’affermazione del Vice Sindaco è quindi smentita dai fatti.

Ed è affermazione tendenziosa, perché mette in cattiva luce l’associazione insinuando la scarsa qualità del servizio So.Crem.

 

6-Dice il Vice Sindaco che “il Comune non vede la devoluzione di utili alle attività sociali”.

So.Crem è soggetto attivo del mondo no-profit che punta storicamente al massimo coinvolgimento del pubblico sui temi della cremazione e del “buon morire”.

Innumerevoli sono le pubblicazioni editoriali di taglio storico e scientifico, le conferenze aperte al pubblico, le borse di studio, i premi letterari.

Tutte attività gratuite per i cittadini, con costi rimasti sempre a carico dell’associazione.

In particolare, nell’ultimo biennio il Bilancio Sociale depositato pubblicamente nel RUNTS comprova decine di attività formative ed informative, tra cui il rinnovato Centro Studi “Edoardo Vitale”, il ciclo di conferenze di Bioetica, il corso biennale sull’accompagnamento al fine vita “Doula”, la creazione del percorso professionalizzante del cerimoniere funebre.

Di molte attività ha beneficiato direttamente lo stesso Comune di Genova, tra cui il contributo per la “Settimana europea dei cimiteri”, l’esecuzione diretta di opere di manutenzione del Cimitero di Staglieno, il contributo alla costruzione del Tempio Laico, il totale rifacimento della decadente “Casa del Guardiano” con relativo ascensore aperto al pubblico, i canoni di concessione versati per i sette cinerari So.Crem sparsi per la città, e di recente la contribuzione straordinaria all’iniziativa comunale “Ocean Race”.

Proprio per coerenza con la propria Storia ultrasecolare, So.Crem ha elaborato uno schema di co-progettazione del Terzo Settore che, qualora condiviso dal Comune di Genova, consentirà di aggiungere ulteriori “tasselli” al beneficio sociale, tra i quali: assunzione di persone con fragilità in collaborazione con UCIL; realizzazione di zona per la conservazione delle ceneri (Giardino delle Rimembranze) con attigua struttura per il Saluto di Commiato (oltre a quella già esistente in So.Crem).

L’affermazione del Vice Sindaco è quindi smentita dai fatti.

Ed è affermazione tendenziosa, perchè mette in cattiva luce l’associazione insinuando di non svolgere appieno il ruolo sociale di una “vera” associazione.

Alla luce di quanto sopra, considerato l’emergente danno reputazionale inferto a So.Crem, si sollecita il Sig. Vice Sindaco a formulare una smentita di quanto asserito nel corso della Commissione del 24 luglio u.s.; con riserva di tutelare i propri legittimi interessi nei modi e nelle sedi giudiziarie competenti.

L’ufficio presidenziale So.Crem

Msc Crociere sponsor del Genoa anche per la prossima stagione

Super User 08 Agosto 2024 379 Visite

MSC Crociere e Genoa CFC comunicano di aver rinnovato la partnership per la stagione sportiva 2024/2025, per gli eventi del campionato di Serie A e della Coppa Italia. Il logo di MSC comparirà a titolo esclusivo, a partire dal primo incontro ufficiale, nella parte retrostante delle maglie da gioco in uso alla prima squadra maschile. 

“Siamo riconoscenti per lo straordinario apporto che MSC Crociere veicola sul territorio e consapevoli dell’importanza che questa sinergia rappresenta per il nostro Club - ha sottolineato Flavio Ricciardella, chief operating officer del Genoa -. La continuità e la crescita della partnership negli anni riveste un significato speciale, proprio come lo spazio sul retro delle divise per le competizioni, in cui MSC figurerà in qualità di back-sponsor. Il grazie più sentito è indirizzato alla società e al management della Compagnia. Desideriamo per l’occasione rivolgere un caloroso saluto a tutto il personale che opera per MSC a Genova e in altre località della Liguria”. 

“Siamo particolarmente soddisfatti di rinnovare la partnership con il Genoa CFC, il club calcistico più antico d’Italia e tra i più noti a livello internazionale per la sua gloriosa tradizione. Affianchiamo il club anche in questa stagione calcistica che auspichiamo possa riservare successi e soddisfazioni alla squadra rossoblù. La sponsorizzazione del Genoa rafforza sempre di più il forte rapporto tra MSC Crociere e la città di Genova, capitale dello shipping italiano e Mediterraneo, che rappresenta da sempre il principale porto della nostra Compagnia a livello internazionale”, ha dichiarato Leonardo Massa, vice president Southern Europe di MSC Crociere.

‘Una buona regione non torna indietro’, al via in Liguria la campagna informativa di Fratelli d’Italia

Super User 08 Agosto 2024 405 Visite

“Fratelli d'Italia lancia la corsa per le elezioni regionali e fa partire una campagna informativa per illustrare quello che è stato il cambiamento della Liguria grazie al buongoverno del centrodestra, che ha visto la realizzazione di infrastrutture, un importante impulso turistico, una forte crescita economica ed occupazionale. 'Una buona regione non torna indietro' è lo slogan scelto, impresso sul manifesto con una foto di Giorgia Meloni”. Lo scrive in una nota l'ufficio stampa di Fratelli d'Italia Liguria. 

“Abbiamo deciso di partire dai contenuti, andando tra i cittadini a raccontare come la Liguria è cambiata negli ultimi nove anni, ma soprattutto come vogliamo proseguire questo percorso”, spiega il coordinatore regionale, Matteo Rosso.

“L’unico giudizio che a noi interessa è quello degli elettori - aggiunge Rosso - ed è a loro che ci rivolgeremo parlando dei nostri progetti per la Liguria. Saranno loro a respingere un ritorno indietro nel tempo. Abbiamo detto di essere pronti e lo abbiamo dimostrato: in Liguria c’è bisogno di un governo pragmatico che in silenzio lavori per lasciare ai posteri una Regione migliore di come l’abbiamo ereditata, sulla scia dell'ottimo lavoro che sta facendo il governo di centrodestra guidato Giorgia Meloni. Non accettiamo più di tornare all’immobilismo, alle rendite di posizione, alla sciatteria dei governi di sinistra. Quella stessa sinistra che oggi non ha un’idea di futuro ed ha l'unico obiettivo di prendere il potere che aveva perso”.

Comunità europea dello sport, il Distretto Rotary 2032 sostiene la candidatura della Valle Stura

Super User 07 Agosto 2024 583 Visite

“In qualità di governatore del Distretto Rotary 2032, che comprende la Liguria e le provincie piemontesi di Alessandria, Asti e Cuneo, sono lieto di appoggiare la candidatura della Valle Stura come European Community of Sport 2026”. È quanto si legge in una nota del presidente del Distretto Rotary 2032, Natale Spineto.

“I comuni della Valle Stura - prosegue la nota - hanno fatto, in questi anni, grandi sforzi in direzione della creazione di infrastrutture e installazioni sportive, hanno lavorato molto per consentire la più ampia accessibilità alla pratica dello sport, con particolare attenzione alle persone diversamente abili, hanno moltiplicato gli eventi e le competizioni di natura sportiva, sono diventati poli di turismo sportivo, hanno instaurato partnership prestigiose per allargare l’orizzonte delle loro iniziative. Hanno così acquisito un’importantissima funzione propulsiva per la crescita del territorio”.

“Coerentemente con i propri principi - aggiunge il presidente -, il Rotary promuove lo sport quale potente fattore di comprensione reciproca, di cooperazione, d’inclusione, di miglioramento delle condizioni di vita di chi lo pratica e proprio in considerazione di questo ha da poco siglato, presso il CONI, un accordo con il Panathlon International. Inoltre il Rotary si trova sempre in prima linea quando si tratta di favorire lo sviluppo sociale e comunitario delle regioni nelle quali si trova ad operare. Quanto stanno facendo i comuni della Valle Stura contribuisce in maniera significativa alla realizzazione di questi intenti”.

“Un esito felice della candidatura della Valle Stura a European Community of Sport costituirebbe non soltanto un riconoscimento meritatissimo dell’impegno forte e costante dei comuni della zona in favore dello sport, ma sarebbe anche il volano per una crescita del territorio che avrebbe importanti ricadute da tutti i punti di vista, e in particolare sul piano del miglioramento della vita delle persone, che è lo scopo ultimo del sodalizio che rappresento. Ringrazio quindi calorosamente chi ha ideato e promosso questa iniziativa, cui va tutto i il mio plauso, il mio sostegno e il mio incoraggiamento”, conclude la nota.

Alle dichiarazioni del presidente Spineto hanno fatto seguito i ringraziamenti ai Rotary dell’amministrazione comunale di Masone (che con Rossiglione e Campo Ligure forma la terna dei comuni della Valle Stura), tramite il sindaco Omar Missarelli e il consigliere allo Sviluppo Daniele Piccardo.

Enrico Cimaschi (Aces Europe), Daniele Piccardo (consigliere delegato), Omar Missarelli (sindaco di Masone) e Alessio Piana (assessore regionale allo Sviluppo economico)

Elezioni regionali, Forza Nuova invita il generale Vannacci a candidarsi a presidente della Liguria

Super User 07 Agosto 2024 523 Visite

“Le elezioni regionali in Liguria possono rappresentare la definitiva rottura con un passato di consociativismo e corruzione che ha impoverito e ferito la dignità del popolo ligure. Propongo allo spezzino Vannacci di rompere gli indugi, lasciare la partitocrazia ed iniziare la battaglia per salvare la Liguria e l'Italia dal disastro economico e morale. Il movimento Forza Nuova, presente in tutte le quattro province liguri, è pronto ad iniziare la raccolta firme per presentarsi alle prossime elezioni regionali in Liguria, non appena sarà fissata la data ufficiale”. È quanto si legge in una nota di Roberto Fiore, segretario nazionale di Forza Nuova, con la quale invita l’eurparlamentare della Lega Roberto Vannacci a candidarsi al comando della Liguria.

Elezioni in Liguria, la Lega propone un Piana (Alessandro o Alessio) alla presidenza della Regione

Super User 07 Agosto 2024 487 Visite

“Se la coalizione di centrodestra punta a un candidato politico per la Liguria, la Lega ha ben due candidati col profilo umano e politico adatto a ricoprire il ruolo di governatore. Sia Alessandro Piana, attuale presidente ad interim, che Alessio Piana, assessore allo Sviluppo economico, durante il loro mandato hanno dimostrato di possedere le qualità necessarie per guidare la nostra regione. Scelgano gli alleati se è meglio un imperiese come Alessandro o un genovese come Alessio”. È quanto si legge in una nota della Lega.

Ferragosto da record per Msc Crociere: oltre 300mila passeggeri previsti nei porti italiani

Super User 07 Agosto 2024 422 Visite

Nuovo record durante il periodo di Ferragosto per le 13 navi MSC Crociere che movimenteranno oltre 300.000 passeggeri in 14 porti italiani, segnando un incremento del 20% rispetto allo scorso anno.

La città che beneficerà maggiormente è Genova, storico homeport della Compagnia, che vedrà la presenza di 65.000 crocieristi con ben 12 toccate e 6 navi, nelle due settimane centrali di agosto. Seguono il porto di Civitavecchia con l’arrivo di 59.000 crocieristi, con un totale di 10 toccate effettuate da ben 5 navi, quello di Napoli con 45.000 crocieristi e 7 toccate gestite da 3 navi, ed infine il porto di Bari che vedrà 25.000 passeggeri e 6 scali completati anche questi da 3 navi. Oltre ai porti di Ancona, Brindisi, Cagliari, La Spezia, Livorno, Messina, Olbia, Palermo, Trieste e Venezia che beneficeranno della presenza dei crocieristi della Compagnia.

“Siamo estremamente soddisfatti dei risultati che stiamo raggiungendo, non solo per la stagione estiva ma anche per i periodi generalmente considerati di bassa stagione, in cui stiamo registrando una crescita ancora maggiore delle prenotazioni. Per questa ragione abbiamo deciso di aggiungere una nuova nave in partenza dall’Italia negli itinerari del prossimo inverno. Per la prima volta, infatti, ogni settimana partirà una nave da Bari per tutta la stagione invernale alla scoperta delle più belle destinazioni di Grecia e Turchia” afferma Leonardo Massa, Vice President Southern Europe MSC Crociere.

L’itinerario più scelto dagli italiani per il periodo di Ferragosto è quello in partenza dal porto di Civitavecchia e Napoli a bordo di MSC Divina alla scoperta di Grecia e Turchia. La nave fa tappa nelle isole più iconiche del Mediterraneo come Mykonos e Santorini e ad Izmir, terza città più grande della Turchia.

MSC Crociere, terza Compagnia crocieristica a livello globale e leader in Italia e nel Mediterraneo, è in prima linea per la sostenibilità ambientale e fortemente impegnata a raggiungere zero emissioni di gas serra entro il 2050. Le 22 navi della flotta sono dotate delle più avanzate tecnologie disponibili oggi per la riduzione dell’impatto ambientale. In particolare, 16 navi sono già in grado di collegarsi alla rete elettrica di terra durante la sosta nei porti in attesa che questi si dotino delle necessarie infrastrutture. Entro il 2026, inoltre, la Compagnia conta che i porti di Genova, La Spezia, Civitavecchia, Napoli e Trieste, rendano operativo il collegamento elettrico in modo da permettere alle navi di azzerare le emissioni durante la sosta, come già avviene in numerosi scali del Nord Europa e a Malta.

Recco, il 30 agosto iniziano i riti per il 200° anniversario dell’Incoronazione di Nostra Signora del Suffragio

Super User 07 Agosto 2024 508 Visite

Il 30 agosto segna l’inizio dei festeggiamenti per il 200° anniversario dell’Incoronazione di Nostra Signora del Suffragio, con due importanti novità che arricchiranno l’evento. L’Arca della Vergine (ore 18.30) uscirà dal Santuario per essere accolta sul ponte del Suffragio dai tradizionali 21 colpi; quindi si svolgerà l’Alzabandiera dei bambini. Brevi sparate di mascoli saluteranno la Suffragina, una per ogni quartiere, mentre - questa è la prima novità - si svolgerà la memorabile ‘sciuta’, uno spettacolo ispirato alla tradizione siciliana, caratterizzato da luci, fumi colorati e il lancio di migliaia di coriandoli, che aprirà in modo significativo le celebrazioni laiche e religiose che culmineranno l’8 settembre. Negli ultimi anni, alle secolari tradizioni della festa si sono aggiunti nuovi riti e iniziative, che hanno contribuito a dare più prestigio e risonanza all’evento, estendendone i confini.

La seconda novità riguarda la processione che rievocherà quella del 1824, seguendo lo stesso percorso. La Suffragina, accompagnata dai Confratelli e dai rappresentanti dei Quartieri cittadini, raggiungerà la Chiesa Parrocchiale, dove l’arcivescovo di Genova, monsignor Marco Tasca, celebrerà la Santa Messa (ore 19.30). Al termine, l’Arca della Vergine ritornerà nel Santuario.

A testimoniare il legame profondo tra l’immagine della Suffragina e la storia civile di Recco e del suo territorio è il sindaco Carlo Gandolfo: “La cittadinanza è molto legata a Nostra Signora del Suffragio e lo dimostra con una forte partecipazione e sensibilità a tutti gli eventi collegati alla Vergine, tradizioni che saranno rinnovate quest’anno da una coreografia che si intreccerà tra fiume e campanile".

Aggiunge Gianluca Buccilli, presidente del Comitato festeggiamenti della Madonna del Suffragio: “Questi 200 anni saranno celebrati in modo adeguato, riflettendo la devozione mariana che rimane profondamente radicata tra i cittadini di Recco. La devozione alla Vergine del Suffragio incarna sentimenti religiosi e tradizioni autentiche, ricche di contenuti identitari e di passione popolare”.

"Quest’anno, i quartieri hanno deciso di fare qualcosa di diverso, tutti insieme, fornendo comunque risalto a ciascuno di loro - spiega Carlo Guglieri, portavoce dei Comitato dei Quartieri. La scelta è caduta sullo spettacolo della 'sciuta', contaminandolo e trasformandolo in recchelino, attraverso la sparata dei mascoli. In un anno di preparazione, l’evento è stato pensato e modificato man mano. Ora c’è una particolare attesa per questo appuntamento, che aprirà i festeggiamenti in onore di Nostra Signora del Suffragio.

“Con i medesimi sentimenti di gratitudine verso la nostra Suffragina ci apprestiamo a onorare l’importante anniversario dell’Incoronazione e sarà l’occasione per rinnovare l’affetto con un dono da parte del Santuario”, dice Rosa Zerega, priore dell’Arciconfraternita. Conclude don Giuseppe Guastavino, rettore del Santuario: “Porteremo in processione, presieduta da mons. Marco Tasca, arcivescovo di Genova, l’antica statua della Madonna dal Santuario alla Chiesa Parrocchiale dove si svolse duecento anni fa il primo rito dell'Incoronazione. Seguiranno la Santa Messa e la solenne Commemorazione dell’Incoronazione, con il rientro al Santuario, la preghiera alla Madonna e la benedizione".

Amiu, presidente Raggi: “Abbiamo creato un ambiente di lavoro più equo e produttivo”

Super User 07 Agosto 2024 655 Visite

 

Con i cedolini di luglio, Amiu ha erogato il premio di produttività 2023, risultato di un accordo sindacale innovativo che ha portato importanti benefici fiscali per tutti i dipendenti: un modello, basato su obiettivi incrementali come la raccolta differenziata e la riduzione delle assenze per malattia, che ha ridotto l'aliquota Irpef al 5%, rispetto alla normale tassazione progressiva media del 27%.

L’accordo per il 2024 prevede inoltre l'istituzione di una Commissione Paritetica Bilaterale, voluta dal legislatore per trasformare il tavolo negoziale in un luogo di confronto costruttivo e di costante scambio di informazioni con i rappresentanti sindacali. Al raggiungimento dei target relativi alla raccolta differenziata - obiettivo strategico aziendale - alla riduzione delle assenze per malattia e all'incremento delle ore lavorate, nel 2025 sarà possibile beneficiare anche di una riduzione del cuneo fiscale e contributivo.

“Questo accordo - dichiara Giovanni Battista Raggi, presidente Amiu Genova - rappresenta un passo significativo verso un ambiente di lavoro più equo e produttivo. La riduzione delle aliquote fiscali premia l'impegno dei nostri dipendenti e favorisce il raggiungimento di obiettivi aziendali cruciali”.

“Con l’istituzione della Commissione Paritetica Bilaterale ambiamo a trasformare i tavoli di contrattazione – sottolinea Bruno Moretti, direttore del personale Amiu Genova - in processi di dialogo continuo tra azienda e lavoratori per una gestione più partecipativa e trasparente delle risorse umane”.

Carlo Felice, Bucci: “Grazie al Ministero della Cultura il teatro ha ottenuto grandi risultati”

Super User 06 Agosto 2024 581 Visite

 

“In questi anni abbiamo collaborato, in piena sintonia, con il Ministero della Cultura per il risanamento della Fondazione Carlo Felice, raggiungendo grandi risultati di pubblico, di risanamento finanziario e di produzioni di qualità riconosciute a livello nazionale ed internazionale, tra cui la prossima trasferta a New York”. Così il sindaco di Genova Marco Bucci

“Le fondazioni lirico-sinfoniche rappresentano il cuore pulsante della cultura in ogni città - continua il sindaco -. Negli ultimi anni siamo rimasti penalizzati dal FUS, rimasto congelato, non più premiante per il merito e non più capace di portare stabilità, e chiediamo una sostanziale modifica che continui a premiare risultati, competenze e affluenza, ed in grado di confermare stabilità. Nella giornata di ieri ho avuto modo di confrontarmi con il sottosegretario alla Cultura Gianmarco Mazzi, il quale mi ha confermato che la nuova proposta di riforma va nella direzione auspicata, oltre ad un rinnovato impegno finanziario”.

“Voglio ringraziare il ministro e il sottosegretario per la proattiva collaborazione e sono sicuro che anche questa volta raggiungeremo l’obiettivo prefissato”, conclude Bucci.

Liguria, Rixi: “Il patrimonio del centrodestra non può essere disperso”

Super User 06 Agosto 2024 370 Visite

“La Liguria ha registrato nell'ultimo triennio una crescita record, oltre la media nazionale in diversi settori chiave, con passi avanti da gigante in termini di investimenti e nuove opere. Un patrimonio che non può essere disperso”. Così il viceministro delle Infrastrutture Edoardo RIXI presente all'incontro a Roma tra Matteo Salvini e Giovanni Toti interviene via Facebook sull'eredità politica del centrodestra in Liguria a seguito delle dimissioni del presidente della Regione. L'incontro è stata un'occasione "per fare il punto su infrastrutture e sviluppo economico della Liguria, - spiega - ma anche in vista delle elezioni che il centrodestra è determinato a vincere".

Elezioni in Liguria, Tajani spinge la candidatura di Carlo Bagnasco a governatore

Super User 06 Agosto 2024 471 Visite

In occasione della conferenza stampa di presentazione della festa nazionale di Forza Italia Giovani, in programma dal 6 all’8 settembre a Bellaria (Rimini), il presidente nazionale Antonio Tajani ha risposto ad alcune domande dei giornalisti sulla situazione politica in Liguria. 

“Noi siamo sempre pronti a discutere le candidature, che devono essere però condivise – ha detto il ministro degli Esteri -. Cerchiamo il candidato vincente, non è questione di appartenenza: tocca a me, tocca a te. Difronte all’indisponibilità di Rixi, nome certamente autorevole, abbiamo detto che ci sono altri nomi, tra questi c’è quello di Bagnasco, sindaco uscente di Rapallo e nostro segretario regionale, che, secondo i sondaggi, ha molti consensi. Ma ne parleremo quando faremo il tavolo del centrodestra. Ci confronteremo senza pregiudizi, così come non vogliamo pregiudizi nei nostri confronti”.

Tajani ha poi risposto ad una domanda sulla visita romana di Toti: “Non sta avviando la trattativa: ha chiesto di incontrare i leader del centrodestra. Il candidato non lo decide lui”. 

E sul candidato del centrosinistra: “Orlando è molto di sinistra e questo sta mettendo in difficoltà l’elettorato moderato del centrosinistra. Ciò significa che si sono i presupposti per vincere in Liguria”.

Alla conferenza ha partecipato anche il senatore Maurizio Gasparri, responsabile degli enti locali per Forza Italia.

Maggiordomo di quartiere, Viale (Lega): “Un importante passo avanti nella gestione delle esigenze dei cittadini”

Super User 06 Agosto 2024 288 Visite

 

“È un successo ormai acquisito l'iniziativa ‘Maggiordomo di quartiere’ in Liguria, perché rappresenta un importante passo avanti nella gestione delle esigenze quotidiane dei cittadini, specialmente nei confronti delle persone anziane e più fragili, soprattutto in città, dove le sfide quotidiane legate alla burocrazia, all'inclusione sociale e alla coesione della comunità sono maggiormente sentite”. Lo dice in una nota Sonia Viale, vice capogruppo della Lega in Regione Liguria.

“Una figura - prosegue Viale - che la Lega ha sostenuto e che promossi nel 2019 con una sperimentazione nel centro storico di Genova, in via Luccoli e che coinvolgeva commercianti e residenti della zona per aiutare gli anziani e supportare le famiglie nel trovare badanti, colf o babysitter. Il successo del progetto ha portato a un'espansione del servizio in tutte le Province e in molti Comuni da Ventimiglia alla Spezia: 25 sportelli oltre a sportelli diffusi per un totale di 52 punti regionali.

“Un esempio positivo di collaborazione tra enti locali, servizi sociosanitari, farmacie, attività commerciali e terzo settore per rispondere ai bisogni delle persone e migliorare la vita della comunità. Un modello che dovrà avere un ulteriore miglioramento per consentire una diffusione ancora più capillare”, conclude la vice capogruppo della Lega in Regione Liguria.

Virus respiratorio sinciziale, Brunetto: “Dal prossimo autunno sarà disponibile il nuovo anticorpo monoclonale”

Super User 06 Agosto 2024 300 Visite

“Grazie al proficuo lavoro della commissione Salute e Sicurezza sociale e a quello della giunta regionale e di Alisa, dal prossimo autunno in Liguria sarà disponibile il Nirsevimab, nuovo anticorpo monoclonale utilizzato per la prevenzione del virus respiratorio sinciziale umano (RSV), che è la principale causa nel mondo di infezioni respiratorie come bronchiolite e polmonite nei neonati e nei bambini nel primo anno di vita”. Lo ha dichiarato il consigliere regionale della Lega e presidente della commissione Salute e Sicurezza sociale Brunello Brunetto.

“L’offerta - prosegue Brunetto - è rivolta ai nuovi nati durante il periodo di circolazione virale, da novembre a marzo, e ai bimbi durante la loro prima stagione epidemica. Si tratta di un altro passo in avanti di Regione Liguria, una delle prime in Italia ad adottare il nuovo farmaco, per garantire prevenzione e cure sempre più adeguate ai nostri pazienti. E’ stato quindi deciso di predisporre l’utilizzo del Nirsevimab, indicato per la prevenzione delle patologie del tratto respiratorio inferiore causate da RSV, per tutti i neonati e nei bambini durante la loro prima stagione di circolazione del virus, anche alla luce delle esperienze avanzata di altri Paesi, tra i quali Spagna, Lussemburgo e USA, che hanno già introdotto questo nuovo farmaco registrando una riduzione delle ospedalizzazioni da RSV di circa il 90%”. Allo stesso tempo, è stata avviata la campagna di immunizzazione di neonati e bambini nei confronti del virus respiratorio sinciziale a partire dalla stagione epidemica 2024-2025”.

“Ricordo che in Occidente questo pericoloso virus rappresenta la prima causa di ospedalizzazione e la seconda causa di morte più frequente. Inoltre, è responsabile di circa 3 milioni di ricoveri ospedalieri e 120mila decessi ogni anno tra i bambini di età inferiore ai 5 anni in tutto il mondo”, conclude il consigliere regionale della Lega.

I gioielli di Parigi: 4 storie da Genova a Belgrado. E un letto d’erba

Super User 06 Agosto 2024 313 Visite

Loro sono Asia e Alice D'Amato, sono nate a Sant’Eusebio, quartiere popolare di Genova, nel 2003. Alice ha vinto l’oro nel volteggio alla trave. Asia era bloccata in tribuna, infortunata. Sono cresciute nell’Andrea Doria, fucina di talenti, spinte dalla passione del padre, che si chiamava Massimo, morto 2 anni fa. “Papà, questo oro è per te”, hanno detto, orgogliose, le gemelle. 21 anni!

Novak Djokovic, 37 anni, il ‘Dio’ serbo di Belgrado, uno di 21 anni (Alcaraz,) l’ha invece battuto, diventando il più titolato e forte tennista del mondo. Tre ore di gioco sotto il sole. La partita più bella dell’anno. Novak ha pianto abbracciando la figlioletta Tara. Ha mostrato, alla fine del suo lunghissimo viaggio, il lato umano.

Sara Errani, 37 anni, da Bologna, la tennista più titolata (e dimenticata) d'Italia ha guidato la giovanissima Jasmine Paolini ad un oro magico, nel doppio di tennis. Jasmine era nel panico. Sara le ha sorriso nell’intervallo, facendole coraggio. Sorrisi che hanno sconcertato gli spettatori che le vedevano perdere. In un attimo, tutto si è rovesciato.

Gregorio Paltrinieri è un guascone di 1,91 di Carpi (Reggio Emilia). A settembre compie 30 anni. E' la terza Olimpiade che sale sul podio. Immenso. La fidanzata, Rossella Flamingo, ha vinto l’oro nella spada. Venerdì forse chiuderà la sua straordinaria carriera, nuotando 10 chilometri nella Senna. Senza paura. Vai Greg! Poi si sposerà.

Il finale è per il sonno sul letto d'erba di Thomas Ceccon. La camera 802, dove dorme con Miressi, era un forno. Niente aria condizionata, i francesi vogliono che l’Olimpiade sia ricordata come la più "sostenibile". A costo di tenere svegli gli atleti.

Paolo Zerbini

Thomas Ceccon

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