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Notizie

Regionali, Lista Toti: “Il maestro Pirondini dirige la tragicommedia della sinistra”

Super User 20 Agosto 2024 539 Visite

“Il maestro (di viola, ndr) Luca Pirondini si candida a dirigere l'orchestra del centrosinistra, Andrea Orlando passa in un attimo dai Cinque Stelle alle stalle. Vita grama quella dell'ex ministro che, superato il fuoco amico all'interno del Pd ora deve superare il vaglio degli alleati e già è abbastanza nervoso così. Immaginiamo caso mai arrivi a doversi confrontare con il giudizio più importante, quello degli elettori. Ma sembra che la strada sia ancora parecchio lunga. Anche perché il campo minato del centrosinistra, è disseminato di bombe innescate, che esplodono una dietro l'altra”. La Lista Toti interviene sulle quotidiane liti che agitano la minoranza in vista del voto in Regione.

“Ammesso che Orlando, o chi al suo posto, venga indicato dalla coalizione, chi farà parte della pattuglia? Ancora oggi Raffaella Paita rifiuta pubblicamente sui giornali quel ruolo di utili idioti che Pd e compagni vorrebbero affibbiare agli esponenti di Italia Viva. Dovrebbero stare nascosti in una lista pseudo civica, ma portare voti. E in più dovrebbero abbandonare una giunta molto amata dai cittadini, che loro sostengono convintamente e della quale fanno parte, come quella guidata dal sindaco Marco Bucci a Genova. Più che utili idioti, sembrerebbero destinati a un ruolo di servi sciocchi e inutili. Un po' quello che Calenda ogni giorno dice di non voler ricoprire in una coalizione di forcaioli. Si sente già la mano del maestro Pirondini che con la sua bacchetta, dalla buca dell'orchestra sta dirigendo la commedia tragica del centrosinistra”, conclude la Lista Toti.

De Simone sub-commissario per la ricostruzione del Morandi, M5S Liguria: “Bucci chiarisca”

Super User 20 Agosto 2024 989 Visite

“Lo scorso marzo Carlo De Simone, consulente del sindaco di Genova Marco Bucci, viene rinviato a giudizio per turbativa d’asta. E fin qui nessun particolare scalpore. Ciò che ci lascia perplessi invece è quanto accaduto lo scorso 23 luglio, e noto adesso, quando lo stesso Bucci nomina De Simone sub-commissario straordinario per la ricostruzione del Ponte Morandi, con un compenso previsto superiore a quello che aveva precedentemente come consulente”. È quanto si legge in una nota del Movimento 5 Stelle Liguria.

“Ora - prosegue la nota -, possibile che tra tutti i profili qualificati a disposizione, il primo cittadino di Genova non abbia avuto altra scelta da fare che nominare per un incarico così delicato una persona rinviata a giudizio? Chiaramente il rinvio a giudizio non rende De Simone un colpevole, ma con tutti i professionisti che ci sono in giro, si poteva tranquillamente operare una scelta diversa. Nel bando di nomina, la scelta su De Simone viene giustificata, citiamo testualmente, ‘in considerazione dell’elevato profilo curriculare e delle specifiche competenze possedute’. Ma le sue competenze, come è noto, sono quelle di broker assicurativo; quindi, un profilo non propriamente attinente all'incarico per cui è stato nominato”.

“Ci piacerebbe che Bucci chiarisse un po’ meglio i criteri utilizzati per questa nomina, che ci auguriamo non siano gli stessi che useranno per la scelta del candidato alla presidenza della Regione. Anche se la cosa non ci stupirebbe considerati gli amichettismi di convenienza cui ci ha abituati il centrodestra”, concludono i pentastellati liguri.

Polizia locale di Genova, due arresti nell’ambito delle azioni di contrasto allo spaccio di stupefacenti

Super User 19 Agosto 2024 319 Visite

Prosegue senza sosta l’attività della Polizia Locale di Genova a tutela della sicurezza dei cittadini e di contrasto alla preparazione ed allo spaccio di stupefacenti. Due le persone tratte in arresto nel corso dell’ultima settimana.

Nell'ambito dei controlli sulle linee metro, martedì 13 agosto agenti del Reparto Sicurezza Urbana - Nucleo Antidegrado, hanno fermato presso la stazione di Sant'Agostino un uomo di nazionalità ecuadoriana. Apparso subito particolarmente agitato, gli veniva perquisito lo zaino che portava con sé all’interno del quale era occultata sostanza stupefacente porzionata e suddivisa in un involucro contenente 34,32 grammi di hashish e altri cinque involucri di eroina pari a 5,97 grammi. Accompagnato presso gli uffici per procedere ad una compiuta identificazione, ulteriori accertamenti hanno evidenziato due recenti analoghi reati riguardanti sostanze stupefacenti diverse e quantitativi nettamente inferiori a quelli rinvenuti nel corso dell’ultimo fermo. Fra i suoi precedenti risulta anche una carcerazione per rapina a mano armata, in concorso con il padre, a seguito della quale terminava la misura degli arresti domiciliari nel marzo 2023. Il pubblico ministero di turno ha chiesto la convalida dell’arresto al giudice, il quale ha poi deciso di emettere la misura cautelare degli arresti domiciliari con obbligo di firma dal lunedì al venerdì.

Durante la stessa giornata, nel corso di un intervento congiunto, agenti del GOCS e i Carabinieri del Nucleo Operativo Compagnia Genova Centro hanno arrestato un senegalese individuato come principale rifornitore dei pusher operanti nella parte ponente di via Prè. L’indagine, che si è avvalsa anche di servizi di osservazione avviati nei giorni precedenti, ha consentito di ricostruire il modus operandi dello spacciatore. Al fermo è quindi seguito il sequestro della droga nascosta: 130 dosi di crack confezionate e pronte alla vendita, per un peso lordo complessivo di 65 grammi. Le successive perquisizioni personali e domiciliari hanno permesso di rinvenire le somme di denaro provento della vendita all’ingrosso della droga, nonché materiale per la preparazione dello stupefacente. Il pm di turno ha chiesto la convalida dell’arresto al giudice il quale ha accolto la richiesta e decidendo di disporre la custodia cautelare in carcere. 

Sempre nell’ambito del contrasto al traffico di droga, venerdì scorso il Nucleo Reati Predatori della Polizia Locale ha arrestato uno straniero per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. L’uomo, monitorato perché si aggirava con fare circospetto in un esercizio commerciale del centro, è stato sottoposto ad una perquisizione a seguito della quale sono stati rinvenuti 107 grammi di hashish ed un bilancino di precisione. Processato per direttissima, il soggetto ha patteggiato 11 mesi ed il pagamento di tremila euro. Pena sospesa. 

Il Nucleo Reati Predatori ha effettuato altri interventi di rilievo. Il primo, nel pomeriggio di martedì scorso, ha permesso l’arresto di quattro italiani autori di furti continuati ed aggravati dalla violenza sulle cose in vari esercizi commerciali, per un valore complessivo di 400 euro di merce. Per due soggetti non è stata presa alcuna misura, mentre per gli altri due è stato disposto l’obbligo di firma presso i Carabinieri di Alessandria, città dove risiedono.

La seconda operazione si è svolta verso le 14 di domenica scorsa a seguito della segnalazione di un furto con strappo di una collana d’oro ai danni di una persona anziana di 74 anni. Poche ore dopo, tramite le telecamere di videosorveglianza, il soggetto autore del reato è stato individuato in via Prè e, con l’ausilio del Nucleo Centro Storico, portato negli uffici di piazza Ortiz. All’uomo è stato disposto il fermo e sarà tradotto presso la casa circondariale di Marassi.

Si precisa che tutti gli indagati sono da ritenersi innocenti fino a sentenza definitiva.

Nell’ambito dell’attività dedicata alla sicurezza stradale, da lunedì 12 a domenica 18 agosto sono stati effettuati 163 controlli alcoltest, 12 dei quali risultati positivi e di cui 2 con un tasso alcolemico superiore a 1.5 g/l. Sette i documenti di guida ritirati mentre 70 sono state le sanzioni comminate per eccesso di velocità, computo nel quale non sono inserite quelle elevate dai sistemi automatici installati sul territorio.

Regionali, Lista Toti: “In una sinistra spaccata il candidato è ancora un gerundio futuro”

Super User 19 Agosto 2024 357 Visite

"Anche oggi, la sinistra andrà d'accordo domani. Anche oggi il candidato presidente è sempre più un gerundio futuro. Andrea Orlando può ancora attendere prima che il campo larghissimo si stringa su di lui. Per essere una coalizione compatta non c'è davvero male". La Lista Toti commenta la situazione di spaccatura sempre più evidente all'interno della minoranza in vista del voto delle prossime elezioni regionali.

"Il centrodestra sta valutando quale nome indicare, ma ha a disposizione tutti candidati di grande valore e sui quali non ci sono contrarietà da parte di alleati che sono davvero tutti sulla stessa linea. Che poi altro non è che la linea seguita in questi nove anni e che ha portato alla Liguria crescita, successo, e voglia di essere protagonista. Il nostro vantaggio è quello che non abbiamo fretta di fare la scelta migliore, perché qualunque sia, ha già un programma pienamente condiviso da portare avanti con la spinta di tutte le componenti.

Altrettanto non può dire chi chiede a un alleato come Matteo Renzi di vergognarsi di se stesso al punto da nascondersi in una lista civica senza simboli, possibilmente senza far vedere troppo in giro Lella Paita mentre viene portata avanti la battaglia per distruggere il Jobs Act varato proprio dall'ex premier. Altrettanto non può dire chi deve convincere Calenda che il centrosinistra va d'accordo solo sull'attacco giudiziario a Toti ma non è mica forcaiolo. E pazienza se non vuole le crociere, la gronda, il tunnel in porto, la diga, il rigassificatore, lo Skymetro, la funicolare, i turisti.

Altrettanto non può dire chi sta cercando il modo di offrire il benservito al sedicente candidato. E non trova di meglio che rendere ogni giorno di più un Orlando furioso, con la speranza che sia lui a mandare tutti e tutto a monte", conclude la Lista Toti.

Borsino delle notizie

Super User 18 Agosto 2024 1680 Visite

Il borsino delle notizie selezionate da Genova3000

GIOVANNI TOTI
Sempre più seguito su Facebook (quasi 280mila follower), l’ex governatore ha scritto sul social che ci farà leggere tutti i suoi pensieri, facendo intendere che presto pubblicherà un libro.

MASSIMILIANO MORETTINI
Si parla di un possibile ritorno in politica dell’ex assessore della giunta Vincenzi, ora area Bonaccini. Finito sotto indagine per corruzione e finanziamenti illeciti, aveva scritto un libro, “Quella volta che sono morto”, per far riflettere su “sciatteria delle indagini e macchina del fango”. 

EDOARDO RIXI
Il vice ministro leghista accusa la sinistra di voler allungare i propri tentacoli sul porto di Genova, ricevendo però la risposta piccata di Andrea Orlando che chiede spiegazioni.

ANDREA ORLANDO
“Troppa melina”. Il candidato in pectore della sinistra per le prossime regionali invita i compagni di coalizione ad agire presto e bene, comunicando anche da dove arriva il denaro per la campagna elettorale.

LUCA PIRONDINI
Il senatore è il prescelto del Movimento 5 Stelle come candidato di bandiera alle regionali, qualora l'ipotesi del campo largo a sinistra con Orlando dovesse naufragare a causa delle differenze di vedute.

MATTEO CAMPORA
L'assessore genovese alla Mobilità ha annunciato un anno di disagi in Valbisagno dovuti ai lavori per i bus elettrici ed è stato contestato per il progetto di rivoluzione nelle linee AMT a Marassi. 

LILLI LAURO
Battendo sul tempo la concorrenza, la consigliera regionale della Lista Toti (?) è partita con la campagna elettorale. Ma sui maxi ledwall sparsi in città (e a Bogliasco) non ha indicato la lista nella quale si ricandiderà.

ILARIA CAVO
Invitandoli alla prudenza, con un post ha avvisato i liguri dell’arrivo di una forte perturbazione da bollino arancione. La deputata di Noi Moderati ha agito come una governatrice coscienziosa.

JESSICA NICOLINI
Si fanno sempre più insistenti le voci di una sua possibile candidatura alle prossime regionali. Dopo la breve esperienza da coordinatrice delle politiche culturali della Liguria, l’ex portavoce di Toti potrebbe fare l’assessora alla Cultura.

RAFFAELLA PAITA
La deputata spezzina lancia l'allarme sui ritardi nei lavori relativi al Terzo Valico e propone l'invio dell'esercito per “bonificare” il centro storico genovese.

FRANCESCO MONCADA
La perquisizione nella sua residenza ha generato il sospetto che il manager di Esselunga fosse stato avvertito da una “talpa” dell'indagine legata al supermercato di Sestri Ponente.

MAURO VIANELLO
L’ex presidente di Ente Bacini nel mirino dei magistrati per la maxi-consulenza da 200 milioni garantitagli da Paolo Emilio Signorini, allora a capo dell'Autorità Portuale.

ANDREA MELIS
Il sacerdote accusato di violenza sessuale su minore è finito in carcere data la vicinanza della sua abitazione chiavarese con le scuole elementari e una scuola di danza.

MARCO BUCCI
“Oggi ci riuniamo con il cuore pesante e con la mente piena di ricordi dolorosi”. Così il sindaco di Genova ha aperto la sesta celebrazione per ricordare le 43 vittime del crollo di ponte Morandi.

EGLE POSSETTI
La portavoce dei parenti delle vittime del ponte Morandi avanza il timore che le recenti modifiche normative facciano perdere efficacia agli strumenti d'inchiesta per appurare le responsabilità della tragedia.

NICOLA PIACENTE
Il Procuratore Capo ha garantito la disponibilità dei giudici genovesi ad intensificare il calendario delle udienze per giungere all'agognata sentenza su Ponte Morandi.

ARMANDO SANNA
Il vicepresidente del consiglio regionale, ex sindaco di Sant'Olcese, accusa l'amministrazione comunale di trascurare le problematiche della popolazione polceverasca.

MATTEO VIACAVA
Il sindaco ha detto che la giunta di Portofino ha approvato l'intitolazione di una strada al fondatore di Mediaset e Forza Italia. Via Silvio Berlusconi collegherà il centro del borgo a Villa dell'Olivetta.

 

Maltempo su tutta la Liguria fino a domenica: allerta gialla dalle 20:00 e arancione dalla mezzanotte

Super User 17 Agosto 2024 343 Visite

 

È stata diramata l'allerta meteo gialla su tutti i settori della Regione Liguria dalle 20 alle 24 di oggi, sabato 17 agosto. A partire dalla mezzanotte, nella giornata di domani, domenica 18 agosto, si passerà al livello di allerta arancione su tutto il territorio, con diversi orari di termine a seconda delle zone:

- Zona A (Ponente): fino alle ore 9;

- Zona D (Versanti padani di Ponente): fino alle ore 14;

- Zone B, C e E (centro, Levante e versanti padani di Levante): fino alle ore 16.

Allerta gialla su tutte le zone (A, B, C, D ed E) fino alle 18 di domani, domenica 18 agosto.

È possibile rimanere informati sull'evoluzione dell'allerta sui canali ufficiali di Arpal e Regione Liguria.

Centrodestra, i pro e i contro dei candidati alla presidenza di Regione Liguria

Super User 16 Agosto 2024 1086 Visite

I lettori di Genova3000 ci hanno segnalato i pro e i contro dei candidati alla presidenza della Liguria già messi sul tavolo dal centrodestra.

 

CARLO BAGNASCO

PRO: è stato due volte sindaco di Rapallo ed è coordinatore regionale di Forza Italia con l’endorsement del segretario nazionale Antonio Tajani.

CONTRO: nel risiko delle candidature la Lega gli ha schierato contro i due Piana, Alessio e Alessandro, come potenziali candidature 'politiche' alternative alla presidenza della Regione.

 

ILARIA CAVO

PRO: si è già misurata alle elezioni politiche in un collegio genovese ed è riuscita a vincere lo scranno alla Camera dei Deputati; è stata assessore in Regione; sarebbe la prima presidente donna della Regione Liguria.

CONTRO: da coordinatrice regionale dei totiani è entrata in rotta di collisione col Secolo XIX e coi suoi colleghi giornalisti che stanno pubblicando gli audio delle intercettazioni a carico di Giovanni Toti; nell’inchiesta ha una posizione politicamente scomoda: non è indagata ma probabilmente verrà chiamata come testimone nel processo contro l'ex governatore.

 

PIETRO PICIOCCHI

PRO: essendo da sette anni membro della giunta del sindaco Bucci, ha una lunga esperienza amministrativa; è gradito alla Lega che per primo lo nominò come commissario straordinario dell'Asp Emanuele Brignole.

CONTRO: fuori Genova non è molto conosciuto, non brilla per empatia (anche per le sue posizioni intransigenti sul tema dei diritti cari al centrosinistra) e cura dei dossier (nuovo forno crematorio di Staglieno, cantieri PNRR, Waterfront di Levante...) che potrebbero diventare dei trappoloni polemici in campagna elettorale.

 

MARCO SCAJOLA

PRO: è stato assessore e vice sindaco del Comune di Imperia, assessore regionale per due mandati con Giovanni Toti.

CONTRO: non è di Genova, dove si gioca il grosso della partita, ha un nome 'pesante' che a non tutti va a genio soprattutto a Ponente e la sua eventuale candidatura a presidente della Regione non ha ancora ricevuto la benedizione dello zio Claudio, sindaco di Imperia e presidente della Provincia di Imperia, che sta seguendo il progetto di allargare Forza Italia alle liste civiche.

Genova, occhiali e visita della vista gratuiti a chi è in carico ai servizi sociali

Super User 16 Agosto 2024 356 Visite

 

Il Comune di Genova ha stretto un accordo con l’Occhialeria Sociale di via Prè, 149r per la fornitura gratuita di montature per occhiali, nuove e di riutilizzo, lenti correttive bianche (comprese tra ipermetria +6 e miopia -6 e tra +/- 3 diottrie di correzione astigmatica), controllo della vista per persone dai 14 anni in su. Potranno fruire delle agevolazioni i minorenni in carico ai servizi sociali territoriali, in particolare quelli in collocazione extrafamiliare (comunità di accoglienza educativa, genitore/bambino e affido familiare), oltre ai genitori inseriti in percorsi di tutela con i propri figli (comunità genitore/bambino). A migliorare la proposta è anche la dotazione di 100 gratuità annuali per persone adulte e anziane, in situazione di fragilità e vulnerabilità socio-economica, in carico ai servizi sociali del Comune di Genova, con l’Occhialeria Sociale che si riserva di rinnovare le gratuità in base all’andamento del progetto.

«Ringraziamo l’Occhialeria Sociale per questa particolare attenzione alle categorie fragili del nostro territorio – dichiara l’assessore alle Politiche Sociali Lorenza Rosso -. Quello relativo ai costi per una montatura o per una visita oculistica è un problema che molte famiglie in difficoltà si trovano a dover affrontare, oltre ovviamente a tutti quei minori in carico presso le nostre comunità di riferimento e che necessitano di questo tipo di prodotto. L’intento dell’Occhialeria è quello di garantire una montatura a chiunque e ciò evidenzia la grande attenzione che c’è verso le persone bisognose che già sono attenzionate dalla nostra area delle Politiche Sociali».

«L’iniziativa sta riscontrando un buonissimo successo commerciale – afferma Gino Repetto, titolare dell’Occhialeria Sociale - con un impatto sociale legato alla vista davvero considerevole. Teniamo molto ai nostri cittadini e, assieme ad altre realtà commerciali, nel nostro piccolo, stiamo contribuendo al miglioramento della zona, operando per la riqualificazione di un tratto importante di via Prè»

L’accordo di collaborazione si inserisce nell’ambito del sostegno che la direzione Area Politiche Sociali e Welfare Cittadino del Comune fornisce a persone minorenni, adulte e anziane e con disabilità in situazione di particolare fragilità. Il tutto va a sposarsi con la filosofia dell’Occhialeria Sociale, la cui mission è quella di fornire un paio di occhiali da vista a chiunque, a prescindere dalla situazione reddituale e condizione sociale. Con questa azione di supporto l’Occhialeria si rende disponibile a promuovere azioni di supporto a persone in carico ai servizi sociali territoriali, offrendo servizi e prodotti a titolo gratuito.

Elezioni regionali, gli assessori di Tursi con la valigia pronta

Super User 15 Agosto 2024 914 Visite

Ecco alcuni assessori della Giunta Bucci che potrebbero tentare il trasferimento in Regione Liguria.

PIETRO PICIOCCHI
Il vice Bucci è in pole position per la candidatura a presidente della Liguria. Per molti, e soprattutto per la Lega, è il candidato ideale per traslare il Modello Genova dal Comune alla Regione. Il super-assessore dovrà però fare i conti con la concorrenza di Ilaria Cavo, spinta dall’ex governatore Toti.

MATTEO CAMPORA
La sua corsa alle regionali è data per certa. A meno che Bucci, non volendo perdere in un colpo solo i suoi due super-assessori (l’altro è Piciocchi), non gli chieda di fare un passo indietro. L’eventuale sacrificio gli farebbe meritare il ruolo di vice sindaco.

PAOLA BORDILLI
Il suo recente iperattivismo fa intendere che la leghista Doc potrebbe far parte della partita regionale. L’assessora al secondo mandato farebbe ticket con il presidente del Municipio Centro Est, Andrea Carratù.

FRANCESCO MARESCA
Forte dell’ottimo consenso incassato alle ultime comunali con la Lista Toti (quasi 800 preferenze) e dell’esperienza acquisita in sette anni di mandato, l’assessore al Porto potrebbe fare il grande salto. È ambito da diversi partiti, ma non si sa ancora in quale lista potrebbe candidarsi.

SERGIO GAMBINO
Nonostante i problemi di criminalità nel centro storico, l’assessore alla Sicurezza sta facendo un buon lavoro. Bene anche nel suo cavallo di battaglia: la Protezione civile. Il meloniano sembra avere il consenso giusto per riprovare il grande salto in Regione.

MARTA BRUSONI
“Brusoni soluzioni”. L’assessora alla Scuola potrebbe riutilizzare il suo slogan anche per le regionali d’autunno. Nel 2020, con Forza Italia e Liguria Popolare, era andata bene (736 preferenze, terza) ma non era stata eletta. Per la totiana si profila una possibile candidatura in Lega o in un’altra lista.

ALESSANDRA BIANCHI
Genova capitale europea dello sport le ha dato una grande visibilità. La meloniana potrebbe adesso utilizzare questa popolarità per tentare di entrare nel palazzo di piazza De Ferrari. Magari insieme al collega Gambino.

Politica e stampa, la Lista Toti contro Il Secolo XIX: “Quotidianamente distrugge la Liguria”

Super User 15 Agosto 2024 763 Visite

 

Nell’edizione in edicola oggi, Il Secolo XIX ha dato ampio spazio alle intercettazioni telefoniche tra Giovanni Toti e Aldo Spinelli. Gli articoli non sono stati graditi dalla Lista Toti, che ha diffuso una nota stampa.

“Prendendo spunto proprio da chi invocava una medicina contro il totismo – si legge nella nota dei totiani -, viene da pensare che serva davvero un buon antibiotico contro l’ossessiva faziosità del Secolo XIX. Un antibiotico che ci difenda dal furore ideologico della direttrice pro tempore, evidentemente delusa dagli ultimi dati sulle vendite (-9,27 % rispetto a giugno 2023 fonte Prima Comunicazione) e i pezzi di Fregatti ed Indice che certamente non vinceranno mai il Pulitzer, visto che aggiungono solo considerazioni che molto probabilmente imbarazzano anche gli stessi Pm”.

“Oggi per esempio - prosegue la nota - raccontano di normalissimi colloqui generici su strade e barche elevandoli a grandi notizie, testimoniando ancora una volta il quadro esatto della posizione del giornale. Un’attitudine autolesionista che, pur di criticare tutto e tutti, non esita a colpire quotidianamente il territorio che un giornale locale dovrebbe difendere e sostenere evidenziando, ogni tanto, anche i suoi punti di forza. Evidentemente il disagio di sentirsi inadeguati rispetto alla realtà circostante, la consapevolezza di declino inarrestabile di una testata che fu prestigiosa, produce questi effetti. A nessuno, ovviamente neppure ai giornalisti, è impedito parteggiare, anche smaccatamente, per una fazione politica e quotidianamente agire come pervicaci sostenitori in supporto alla stessa abusando del diritto di critica che peraltro impone di sentire sempre entrambe le campane. Ma, allo stesso modo, è concesso a noi auspicare una cura verso questo atteggiamento: cari amici, chi ama la Liguria oggi lascia in edicola quel giornale che quotidianamente la distrugge. Leggete altro sotto l’ombrellone, non fate tarpare l’ottimismo e la verità dal pessimismo di quel foglio”.

“Ai giornalisti la sacrosanta libertà di usare e anche di abusare della propria penna. Ai cittadini che non si riconoscono in quel giornale, la libertà di risparmiare i propri soldi per leggere una storia che non è la loro. Attendiamo ovviamente le solite repliche ma aspettate domani, oggi è festa: buon ferragosto e buon riposo!”, concludono i totiani.

Valorizzazione dei beni confiscati alle mafie, assessore Maresca: “Il Comune di Genova ha un importante primato”

Super User 14 Agosto 2024 430 Visite

L’immobile in piazza San Giorgio 10 r sarà sede dell’associazione Ets Echo Art, che si è aggiudicata la concessione d'uso a titolo gratuito, per 10 anni, tramite procedura di evidenza pubblica. L’immobile, di 70 metri quadri piano strada, fa parte delle confische alla criminalità organizzata poi trasferito al patrimonio indisponibile del Comune di Genova per finalità sociali.

«Il Comune di Genova vanta un primato importante per quanto riguarda la valorizzazione di questi immobili, che rappresentano un modello virtuoso di riqualificazione attraverso la gestione degli stessi immobili da parte di associazioni basate sul territorio genovese, le quali aiutano le fasce più deboli della popolazione – dichiara l’assessore al Patrimonio Francesco Maresca –. Abbiamo circa 70 gli immobili confiscati alle mafie a Genova, oltre 40 assegnati a scopo associativo: sono particolarmente soddisfatto dell'operato che stiamo svolgendo con la direzione Patrimonio, trasformando un patrimonio immobiliare da luogo di illegalità in occasioni di sviluppo, di attività sociali, luogo di aggregazione sano per giovani e non solo».

L’associazione Ets Echo Art è stata fondata nel 1984 ed è attiva nel campo della musica, della ricerca, del sociale e nel sanitario. Tra le varie attività svolge anche missioni di solidarietà in Bosnia per gli organi e vittime della guerra consegnando giochi a bambini e raccolta fondi per le famiglie. All’interno dell’immobile, l’associazione prevede di creare uno spazio di incontro in cui fare comunità attraverso lo svolgimento di attività artistico-musicali, formative e ricreative per tutte le fasce di età.

Celebrazione Morandi, Bucci: “Oggi ci riuniamo con il cuore pesante e con la mente piena di ricordi dolorosi”

Super User 14 Agosto 2024 449 Visite

“Oggi ci riuniamo con il cuore pesante e con la mente piena di ricordi dolorosi. Il 14 agosto 2018 è una data che rimarrà per sempre scolpita nella nostra memoria collettiva. Il crollo del Ponte Morandi è stata una tragedia immane, una ferita dolorosa e profonda che ha lacerato il cuore e l’anima di Genova e che ha coinvolto non solo tutta l’Italia, ma il mondo intero. A tutte le famiglie colpite, a tutti coloro che hanno vissuto il dolore della perdita, voglio esprimere la più sincera gratitudine e il più profondo rispetto. Il vostro coraggio e la vostra forza sono stati un faro di speranza in un momento di buio”. Così scrive sui social il sindaco Marco Bucci.

“Kiss & Buy”, al via a Genova i parcheggi gratuiti per le soste veloci (sotto i 30 minuti)

Super User 14 Agosto 2024 533 Visite

Sono 44 i nuovi posteggi “Kiss & Buy” che consentiranno ai cittadini genovesi soste brevi (massimo mezz’ora) a costo zero nelle vie del centro. L’idea di questa nuova formula – che trae spunto dalla logica dei parcheggi delle stazioni ferroviarie e degli aeroporti – nasce dall’esigenza di offrire alla cittadinanza un’opzione nuova e alternativa, incrementando il numero complessivo di talli e rendendo più fluido il traffico. 

La tracciatura dei nuovi stalli “Kiss & Buy” è in fase di ultimazione da parte di Aster e tutti e 44 saranno usufruibili all’interno del perimetro del Municipio I. A questa prima tranche se ne aggiungeranno altre, per le quali sono in corso le valutazioni tecniche circa la collocazione. 

Come funzionano i posteggi “Kiss & Buy”? Per poter accedere agli stalli – delimitati da strisce bianche e con la scritta “Kiss & Buy” - sarà necessario esporre sul cruscotto il disco orario. La sosta consentita è di mezz’ora, scaduta la quale è necessario spostare il proprio veicolo. Gli stalli saranno attivi dalle 8 alle 20 dei giorni sia feriali che festivi, mentre nelle ore serali e notturne resteranno gratuiti senza vincoli di durata, rimanendo così a disposizione.

La mappatura dei nuovi parcheggi è stata effettuata dall’Amministrazione e dagli uffici comunali, con la regia degli assessorati al Commercio e alla Mobilità, al fine di andare il più possibile incontro alle esigenze sia della cittadinanza che degli operatori economici. Nelle zone centrali viene spesso lamentata una scarsa disponibilità di posteggi; zone che, allo stesso tempo, necessitano di una più elevata disponibilità di stalli anche al fine di evitare la presenza di veicoli in doppia fila o in punti nei quali la sosta non è consentita. La realizzazione dei posteggi “Kiss & Buy” è quindi anche finalizzata a rendere più fluido il traffico. 

La regolamentazione è stata stabilita secondo criteri volti a favorire il rapido avvicendamento dei cittadini che, per necessità legate a tempi di sosta più lunghi, continueranno comunque ad avere a disposizione un’ampia offerta di posti a pagamento o, in alcuni casi, liberi.

Genova, la Polizia Locale ha effettuato 6 arresti nell’ultima settimana

Super User 13 Agosto 2024 351 Visite

È di sei arresti il bilancio dell’attività della Polizia Locale del Comune di Genova nell’ultima settimana. Oltre all’arresto per tentato omicidio di un uomo di nazionalità tunisina per i noti fatti di Sottoripa di sabato sera, mercoledì intorno alle 22, una pattuglia del Nucleo centro storico ha arrestato un trentenne di nazionalità marocchina, irregolare, per rapina ai danni di un turista. Un passante ha segnalato agli agenti la presenza di una persona sporca di sangue e di un presunto rapinatore trattenuto dai cittadini. Gli agenti sono giunti immediatamente in piazza inferiore di Pellicceria ed hanno arrestato l’uomo ricostruendo l’accaduto. È emerso che l’uomo avrebbe inizialmente tentato di sottrarre a un turista l’orologio, non riuscendo per la reazione del malcapitato. Quindi gli avrebbe strappato una collana tentando di ingoiarla, il monile è stato recuperato dalla Polizia Locale nel corso della colluttazione. Il turista ha riportato 7 giorni di prognosi. Allo straniero è stato notificato il decreto di espulsione emesso dall’Ufficio immigrazione.

Il pubblico ministero di turno ha chiesto la convalida dell’arresto al giudice, il quale ha accolto la richiesta convalidando l’arresto e ha deciso di applicare la misura cautelare del divieto di dimora a Genova e provincia.

Il pm di turno ha chiesto la convalida dell’arresto, che il giudice ha concesso decidendo di applicare la misura cautelare del divieto di dimora a Genova e provincia, anche per l’uomo tunisino fermato dagli agenti del Nucleo Antidegrado del Reparto Sicurezza Urbana, intervenuti nel pomeriggio di mercoledì scorso in Calata Vignoso su richiesta di un cittadino che aveva sorpreso l’uomo all’interno della sua automobile, dopo che aveva infranto un cristallo, e si era già impossessato di una borsa. Per lui anche una denuncia per ricettazione, in quanto trovato in possesso di un telefono risultato rubato, e per possesso di oggetto atto all’offesa.

Ancora “spaccate” di automobili di turisti nel mirino nella notte di venerdì, quando in via Rubattino gli agenti del Nucleo Centro Storico hanno fermato un uomo di nazionalità marocchina che insieme a un complice, riuscito a dileguarsi, è stato sorpreso in flagranza di furto con scasso ai danni di tre autovetture con targa estera. Anche in questo caso il pm di turno ha chiesto la convalida dell’arresto al giudice il quale ha accolto la richiesta convalidando l’arresto ed ha deciso di emettere la misura cautelare del divieto di dimora a Genova e provincia.

Senza sosta anche il contrasto agli stupefacenti. Giovedì nel corso dell’operazione Piazze Pulite è stato arrestato un uomo di nazionalità senegalese per spaccio di stupefacenti. L’uomo, notato per un atteggiamento sospetto, era passato indenne a un primo controllo in via di Prè, senza neanche una banconota nel portafoglio. Successivamente è stato notato ancora in vico Largo mentre si riforniva dai fori di un tubo di un’impalcatura, cedendo presumibilmente pezzi di crack. Nel corso del secondo controllo possedeva 220 euro in banconote di piccolo taglio e sono stati rinvenuti nel tubo dell’impalcatura 17,50 grammi di crack, già suddivisi in un centinaio di quadrelle. Il pm di turno ha chiesto la convalida dell’arresto al giudice, il quale ha convalidato l’arresto e ha deciso di emettere la misura cautelare degli arresti domiciliari.

Venerdì scorso gli agenti del Gruppo operativo contrasto stupefacenti hanno arrestato un uomo di nazionalità italiana in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere disposta dal Tribunale di Genova. L’ordinanza era stata richiesta dal GOCS in aggravamento della precedente misura dell’obbligo di permanenza notturna presso la propria abitazione, che l’uomo aveva violato. Ottenuto il mandato per l’esecuzione, l’uomo è stato individuato e fermato a seguito di un appostamento nei pressi della sua abitazione, mentre stava per rientrare a casa, e condotto alla casa circondariale di Marassi.

La Polizia Locale ha eseguito controlli serrati anche sul fronte della sicurezza stradale: complessivamente sono 138 i veicoli controllati nel weekend, 70 i verbali elevati e 204 punti detratti, con 2 sequestri e 3 patenti ritirate. Infine da segnalare il provvidenziale, intorno alle ore 3:15, intervento della pattuglia Pegaso 41 del Reparto Sicurezza Stradale che, di ritorno da un’altra attività di servizio, ha intercettato sulla sopraelevata Aldo Moro in direzione levante, due veicoli che procedevano contromano.

I due veicoli, immatricolati in Italia, erano condotti da due uomini di nazionalità marocchina che con le rispettive mogli a bordo viaggiavano percorrendo la corsia a monte contromano. I due veicoli sono stati prontamente bloccati prima che potessero provocare incidenti, i conducenti sono stati sanzionati per guida contromano e le due patenti di guida (una italiana e una marocchina) sono state ritirate per essere trasmesse alla Prefettura.

«Prosegue con la consueta professionalità e l’instancabile impegno l’attività di tutte le articolazioni della Polizia Locale, che ringrazio, a tutela della legalità e della sicurezza dei genovesi e dei turisti».  Lo dichiara l’assessore alla Sicurezza e Protezione civile Sergio Gambino.

Piazza Dante, il professor Gastaldi ricorda i 90 anni del Piano particolareggiato

Super User 13 Agosto 2024 349 Visite

 

Il professore genovese Francesco Gastaldi, docente presso l’Università di Venezia, ha ricordato su Facebook i 90 anni del Piano particolareggiato di piazza Dante, in attuazione del Piano regolatore generale delle zone centrali della città di Genova del 1932. Il progetto per piazza Dante venne approvato definitivamente con il regio decreto del 18 ottobre 1934, in precedenza la delibera podestarile del 21 giugno 1934, su indicazione del Consiglio superiore delle Antichità e Belle arti, aveva deciso di salvaguardare dalle demolizioni l’area contenente la casa di Colombo ed il chiostro di Sant’Andrea, oltre a Porta Soprana.

Questa volta Gastaldi (anche attivo social writer della politica genovese) ha voluto ricordare l'importante piano di piazza Dante (con l'annesso grattacielo), quasi tutto realizzato prima della Seconda guerra mondiale, un piano destinato a cambiare il volto del centro di Genova, da 90 anni a questa parte.

Ferragosto da sold out in Liguria, assessore Sartori: “Alberghi occupati al 98-99%”

Super User 13 Agosto 2024 397 Visite

Sarà un Ferragosto da sold out nelle strutture ricettive della Liguria, lo annuncia l'assessore regionale al Turismo Augusto Sartori.

“In questa settimana - dice l’assessore - ci risulta una percentuale di occupazione degli hotel che si attesta attorno al 98-99% con tendenza al tutto esaurito. Faccio qualche esempio: a Sanremo camere occupate al 99%, a Diano Marina al 97%, ad Alassio al 98%, a Varazze al 97%, a Genova al 97%, a Sestri Levante al 98%, a Santa Margherita al 98%, a Monterosso al 99% e alla Spezia al 99%. Abbiamo avuto un'impennata di prenotazioni in queste ore: punto di forza sono gli stranieri che hanno prenotato da tempo ma sicuramente anche molti italiani delle regioni limitrofe stanno scegliendo il refrigerio del mare della Liguria per fuggire dal caldo insopportabile della pianura”.

“Facendo un primo bilancio della stagione estiva – prosegue Sartori - posso dire che, a fronte di un giugno con dati in calo rispetto allo scorso anno a causa del maltempo ma comunque con presenze che hanno superato la considerevole cifra di 1,8 milioni, abbiamo prospettive positive. Dai primi dati che ci sono arrivati il mese di luglio è andato molto bene e anche agosto, per l'appunto, non sta tradendo le aspettative. Ci aspettiamo molto anche da settembre: mese ideale per chi vuole godersi ancora un po' l'estate in tranquillità e con temperature decisamente meno afose”.

Morandi, il viadotto killer e la strage di 43 innocenti

Super User 13 Agosto 2024 646 Visite

Sei anni. Un periodo non brevissimo con dentro tanti avvenimenti, dal Covid alle guerre, quasi incredibili.

Ma quando il calendario segna 14 agosto, a prescindere dall’anno, prende sempre più una morsa allo stomaco di incredulità, forte emozione, rabbia, sbigottimento per una tragedia immane e dove 43 morti, già di per sé, tolgono il respiro. Ma che rende attoniti e tramortiti perché nel terzo millennio, in una società dove attraverso un piccolo schermo vai dovunque e con chiunque nel mondo e ad ogni latitudine, non può crollare un ponte; sbriciolarsi in un attimo, soffocando vite umane e devastando l’anima di centinaia di persone che a quei martiri del viadotto erano legati dal filo rosso, mai spezzabile e grande dell’amore.

Se un fatto del genere fosse accaduto in qualche lontano Paese dove si era ancora alle capanne ed alla vanga che raschia il campo, avremmo comunque sgranato gli occhi commossi chiedendoci perché nel mondo avanzato ed evoluto c’era ancora chi pativa sofferenze e situazioni da Medio Evo.

Ma che invece sia accaduto nel cuore di Genova, Superba sui mari, porto principe del Mediterraneo, e nella grande Italia non ultima delle grandi potenze del pianeta, personalmente, e con me milioni di persone, non lo possiamo né superare, né metabolizzare pure se anziché 6 anni ne fossero passati 60.

Da cronista e da uomo ho vissuto e, nella prima funzione ho raccontato con miliardi di parole, video ed altro, quel crash incredibile. Ed ogni volta che tornavo per mestiere di giornalista sull’argomento, come uomo il mio animo ribolliva.

Sta al processo ora stabilire cause, colpe eventuali, errori o quant’altro stia all’origine di un fatto che supera la trama di un romanzo. Faccio il giornalista non il giurista, il magistrato o l’avvocato, ma come essere umano mi ribello ad accettare il fatto.

Ammiro la mia amica Egle Possetti che con cuore grande, determinazione, caparbietà vuole arrivare ad ottenere chiarezza e giustizia. L’ho definita in vari scritti come Davide contro Golia. Faccio il tifo per Davide e spero che si ripeta e confermi la trama biblica. La vittoria di chi ha sofferto qualcosa di evitabile e la sconfitta di chi ha il potere nel business, perché sarebbe una bella lezione di vita per l’umanità che vincesse ciò che è giusto, sconfiggendo una - ahimè - purtroppo amara realtà della vita odierna che permette troppo spesso al denaro di prevalere su tutto.

Ma al di là di ogni morale, la mia fantasia di scrittore non avrebbe forse mai ideato un’opera dove nella progredita civiltà occidentale può accadere che un viadotto primario delle infrastrutture di una nazione del G7, sia diventato un killer, autore della strage di 43 innocenti.

Dino Frambati

Caldo record a Genova: bollino rosso fino al 14 agosto. Superati i 45 gradi percepiti

Super User 12 Agosto 2024 399 Visite

Bollino rosso per caldo almeno fino a mercoledì 14 agosto nel comune di Genova. Il bollettino del Centro di competenza nazionale (Sistema di allarme per la prevenzione degli effetti delle ondate di calore sulla salute), a cura del Ministero della salute e della protezione, ha diramato i codici colore per i prossimi giorni nelle principali città italiane, attribuendo ancora il livello di rischio più alto per il capoluogo ligure per altri tre giorni. Le temperature percepite nel comune di Genova, hanno superato ieri i 45 gradi e si prevedono condizioni analoghe anche nei prossimi giorni. L’andamento climatico di questo periodo è assimilabile a quanto avvenuto nella nota estate torrida del 2003 quando vennero registrate temperature molto elevate in tutta Italia e, in particolare, nel comune di Genova per 27 giorni consecutivi. In questo 2024 ci attestiamo attualmente a 22 giorni. A questo proposito l’assessorato alla Sanità della Regione Liguria ribadisce tutte le raccomandazioni già diffuse nei giorni scorsi da seguire al fine di limitare gli effetti delle ondate di calore. 

La situazione nei pronto soccorso è attualmente gestita regolarmente, pur registrandosi un incremento di accessi in tutta la Liguria e un lieve aumento dei tempi di attesa per i codici meno gravi. L’afflusso in aumento non è prettamente legato agli effetti delle ondate di calore, ma correlato prevalentemente all’incremento di turisti in tutta la Regione.

L’assessorato alla sanità della Regione Liguria e il centro di competenza nazionale per la prevenzione delle ondate di calore, attivo presso Alisa, ricordano che in queste condizioni climatiche è opportuno non uscire di casa tra le 11 e le 18 se non in casi di stretta necessità, bere molta acqua, fare pasti leggeri e rispettare le modalità di conservazione di alimenti e farmaci. Da evitare l’attività motoria all’aperto, specie nelle ore più calde. È opportuno indossare vestiti comodi e leggeri, migliorare l’ambiente domestico di lavoro, schermando le finestre con tende e oscuranti, viaggiare al fresco, fare particolare attenzione ai più piccoli, lasciandoli all’ombra e proteggerli con crema solare prima di uscire, assicurarsi che gli animali domestici abbiano acqua fresca ed evitare di farli uscire nelle ore più calde.

Si ricordano inoltre l’Ordinanza del presidente facente funzioni della Regione Liguria n. 2/2024, che impone il divieto di lavorare tra le 12.30 e le 16.00, nei settori agricolo, florovivaistico, nei cantieri edili ed affini, in condizioni di esposizione prolungata al sole.

Il numero verde regionale InformAnziani 800 593 235 è valido su tutto il territorio regionale, risponde 7 giorni su 7 dalle 8 alle 20 ed è a disposizione delle persone più fragili o anziani in difficoltà per la consegna dei farmaci o della spesa a domicilio. A svolgere il servizio sono i custodi sociali, presenti in tutta la Liguria, a cui si affiancano anche i volontari per il monitoraggio telefonico e per un servizio di compagnia telefonica. L’assessorato alla Sanità ricorda anche che le condizioni climatiche di questi giorni rendono poi necessaria anche una stretta sorveglianza clinica dei soggetti ospiti delle strutture sociosanitarie: la maggior parte degli eventi negativi dovuti ad ondate di calore in un ambiente tutelato, come le strutture ospedaliere e gli istituti che erogano assistenza sociosanitaria, è efficacemente contrastabile predisponendo misure di prevenzione, un attento monitoraggio ed un pronto intervento, secondo le modalità che Alisa ha comunicato a tutte le strutture della Liguria.

“Dopo di Noi”, Viale (Lega): “Regione prosegue con i progetti a favore delle persone con disabilità”

Super User 12 Agosto 2024 400 Visite

“Con l’approvazione dei 2 milioni di euro destinati ai progetti ‘Dopo di Noi’ per il biennio 2024/25, questa giunta regionale dimostra, ancora una volta, di proseguire il proficuo lavoro a favore dei liguri anche per quanto riguarda il settore del welfare sul nostro territorio, con particolare riguardo ai più fragili. L’avviso integrale, entro breve, sarà inserito sul sito istituzionale di Regione Liguria e la delibera notificata ai Comuni capofila della Conferenza dei sindaci di Asl, che dovranno poi presentare la manifestazione d’interesse entro 30 giorni dalla pubblicazione dell’avviso”. Lo ha dichiarato il consigliere regionale della Lega Sonia Viale (vice capogruppo).

“Si tratta - prosegue la consigliera regionale - di un’iniziativa che avevo già avviato nella precedente legislatura con lo scopo di garantire un aiuto concreto alle persone con gravi disabilità, prive del sostegno famigliare, perché nessuno deve rimanere indietro e queste persone meritano di costruirsi una vita indipendente e il più possibile serena. I 2 milioni di euro stanziati serviranno a finanziare progetti con diversi obiettivi, tra cui quello principale è di accompagnare l’uscita della persona disabile dal nucleo famigliare di origine o evitarne l’istituzionalizzazione a favore di soluzioni di alloggio che riproducano il più possibile le condizioni dell’ambiente di origine (co-housing in piccoli gruppi al massimo di 5 persone) mettendo in campo idonei programmi per la gestione della vita quotidiana e il raggiungimento del maggior livello di autonomia possibile, anche attraverso tirocini finalizzati all’inclusione sociale e alla riabilitazione. In tal senso, ringrazio per il prezioso supporto a ‘Dopo di Noi’ gli enti del Terzo Settore, la Consulta regionale per l’Handicap e le associazioni private delle famiglie in quanto è fondamentale la stretta collaborazione delle istituzioni e delle associazioni”.

“Sono quindi soddisfatta del provvedimento di Regione Liguria, che ha approvato il nuovo invito pubblico rivolto ai Comuni liguri capofila delle Conferenze dei sindaci delle Asl a presentare manifestazioni di interesse per la realizzazione dei progetti individuali per il ‘Dopo di Noi’. Il nostro scopo rimane quello di continuare a dare risposte concrete ai più fragili e alle loro famiglie, preoccupate per il futuro dei loro cari”, conclude Viale.

Sesta ricorrenza del crollo di Ponte Morandi, il programma della commemorazione delle 43 vittime

Super User 12 Agosto 2024 636 Visite

 

Mercoledì 14 agosto, nella sesta ricorrenza del crollo di Ponte Morandi e nel ricordo delle 43 vittime che persero tragicamente la vita, il Comune di Genova, insieme al Comitato Parenti vittime del Ponte Morandi, promuove alcuni momenti commemorativi.

Alle 9, nella Chiesa parrocchiale di San Bartolomeo della Certosa, sarà celebrata la Santa Messa officiata dall’arcivescovo di Genova monsignor Marco Tasca. Alle 9.30 circa è previsto l’arrivo, alla Radura della Memoria, dei partecipanti alla camminata in ricordo delle vittime organizzata dall'Associazione "Noi per Voi Valle Stura Masone" con i sindaci di Masone, Rossiglione e Campoligure. Saranno presenti 43 bambini che porteranno un pensiero ai parenti delle vittime.

Alle 10.45, alla Radura della Memoria, inizierà la Cerimonia in ricordo delle vittime del crollo del ponte Morandi alla presenza del sindaco di Genova Marco Bucci, del prefetto di Genova Cinzia Torraco, del presidente ad interim di Regione Liguria Alessandro Piana e del viceministro alle Infrastrutture e Trasporti Edoardo Rixi con delega della Presidenza del Consiglio dei Ministri. All'ingresso della radura, dove è posta la piastra metallica recante il nome di tutte le vittime, saranno posizionate le corone del Presidente della Repubblica, della Presidenza del Senato, della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dei parenti delle vittime. Sarà osservato un minuto di silenzio. Prima degli interventi delle autorità, sul palco l’orchestra del Teatro Carlo Felice eseguirà una prima performance musicale, introdotta dall'intervento del Soprintendente Claudio Orazi. Eseguiranno il Requiescant in pace per tre strumenti: Guido Ghetti, oboe solista del Teatro Carlo Felice, Giovanni Battista Fabris, violino solista del Teatro Carlo Felice, e Riccardo Agosti, violoncello solista del Teatro Carlo Felice. A seguire salirà sul palco Gianni Andreoli dell'Associazione "Noi per Voi Valle Stura Masone" con una rappresentanza di bambini che porteranno alcuni doni ai parenti.

Seguiranno gli interventi dell’imam Salah Hussein, dell’arcivescovo di Genova mons. Marco Tasca, del sindaco di Genova Marco Bucci, del presidente ad interim di Regione Liguria Alessandro Piana, del viceministro Edoardo Rixi e del rappresentante dei parenti delle vittime Egle Possetti.

Alle 11.36 verrà osservato un minuto di silenzio e in contemporanea verranno suonate le sirene delle navi in porto e le campane di tutta la Diocesi.

A chiudere la cerimonia l'Elegia per tre strumenti eseguita dai musicisti del Teatro Carlo Felice.

La cerimonia sarà trasmessa in diretta sulla pagina Facebook ufficiale del Comune di Genova-Genova Municipality.

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