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Notizie

Genova, i leader nazionali dell’opposizione scendono in piazza per chiedere le dimissioni di Toti

Super User 17 Luglio 2024 462 Visite

“Liguria, diritto al futuro”. Con questo slogan l’opposizione domani, giovedì 18 luglio alle ore 17:30, scenderà in piazza De Ferrari (sotto al palazzo della Regione Liguria) per chiedere le dimissioni del presidente (sospeso) Giovanni Toti, agli arresti domiciliari dallo scorso 7 maggio per corruzione.

Oltre ai vertici locali dei partiti di minoranza (sia in Liguria sia al governo), alla manifestazione parteciperanno anche i leader nazionali: Angelo Bonelli, Giuseppe Conte, Nicola Fratoianni ed Elly Schlein. Assente invece Matteo Renzi.

Incontri autorizzati dalla Gip, Giampedrone oggi va da Toti

Super User 17 Luglio 2024 376 Visite

Sarà con Giacomo Giampedrone il primo dei tre incontri che il gip Paola Faggioni ha autorizzato a Giovanni Toti. L’assessore totiano raggiungerà il presidente nella sua casa di Ameglia nel tardo pomeriggio di oggi.

Non si conoscono invece ancora le date degli incontri con il ministro Matteo Salvini e l’assessore Marco Scajola

No della Gip ai grillini, Cavo e Bozzano: “Respinta l’oltraggiosa provocazione che manca di rispetto in primis ai magistrati”

Super User 16 Luglio 2024 505 Visite

"La provocazione del Movimento 5 Stelle non è stata raccolta dal Gip Paola Faggioni. Resta per fortuna solo l'ennesima figuraccia di Luca Pirondini e dei suoi compagni di partito. La richiesta di incontrare il presidente Toti ai domiciliari per dirgli di dimettersi era solo una meschina provocazione che conferma l'infimo senso delle istituzioni e del rispetto umano da parte dei parlamentari grillini". Questa la reazione di Ilaria Cavo, coordinatrice della Lista Toti, e di Alessandro Bozzano, capogruppo in Regione, alla decisione del Gip di non autorizzare l'incontro con Toti chiesto dai parlamentari del M5S.

"Il giudice ha respinto quello che sarebbe diventato un puro oltraggio, una domanda che, solo all'atto della sua presentazione alla cancelleria del Gip, ha dimostrato lo scarso rispetto per la magistratura stessa di esponenti che, evidentemente, considerano davvero un'inchiesta null'altro che uno strumento di barbara battaglia politica", concludono Cavo e Bozzano.

Casa comunità Bolzaneto, Gratarola: “Individuata ditta per messa in sicurezza del cantiere dopo dissesto imprevisto”

Super User 16 Luglio 2024 371 Visite

 

“Durante i lavori per la realizzazione della Casa di Comunità di Bolzaneto, il 28 giugno scorso è stato riscontrato un dissesto imprevisto di un pilastro della struttura portante dell'edificio che ha comportato l'attivazione delle procedure di sicurezza previste dalla legge per garantire l'incolumità delle persone, con l'intervento dei Vigili del Fuoco che ha disposto la chiusura temporanea del cantiere e delle aree adiacenti. La ASL3 ha pertanto individuato una ditta specializzata che ha avviato le necessarie opere di messa in sicurezza del cantiere al fine di poter celermente riprendere i lavori di ristrutturazione, con l’obiettivo di rispettare la data di ultimazione già prevista per il 31 marzo 2025”. Così l’assessore regionale alla Sanità Angelo Gratarola in risposta all’ interrogazione dei consiglieri Pastorino e Rossetti sulle tempistiche di realizzazione della Casa di Comunità di Bolzaneto.

“Regione Liguria, già a maggio e per far fronte alla necessità di approvare una perizia supplettiva e di variante dell'appalto aveva anche comunicato alla ASL3 di procedere impegnando le risorse aggiuntive, pari a euro 700mila euro – conclude l’assessore alla Sanità Angelo Gratarola - Ricordo in particolare a Pastorino che la scadenza definita dal PNRR per la realizzazione e l'attivazione delle Case della Comunità è il 31/03/2026, per cui, l'ultimazione prevista per la Casa della Comunità di Bolzaneto risulta ampiamente nei termini”.

Il Prefetto Cinzia Torraco ha incontrato i neo sindaci della provincia di Genova

Super User 16 Luglio 2024 676 Visite

 

Questa mattina il Prefetto di Genova, Cinzia Torraco, ha incontrato in Prefettura i sindaci neo eletti nella tornata elettorale del giugno scorso.  

Il Prefetto ha formulato ai primi cittadini le più vive congratulazioni per l’incarico ricevuto ed espresso a tutti i migliori auguri di buon lavoro.

Ha sottolineato inoltre la rilevanza della duplice funzione attribuita ai sindaci, che da un lato, in qualità di Ufficiali del Governo, svolgono funzioni statali delegate, essenziali per garantire l’esercizio dei diritti civili e politici e, per altro verso, rappresentano l’istituzione più prossima alle comunità locali, facendosi interpreti delle istanze e dei bisogni del territorio. 

L’incontro è stato anche l’occasione per un primo confronto su tematiche che interessano trasversalmente ed in varia misura tutti i territori, quali la domanda di sicurezza e rispetto della legalità, la garanzia della coesione sociale - base imprescindibile per una crescita armonica delle nostre comunità - l’attenzione ai fenomeni di disagio giovanile e alle altre situazioni di difficoltà che rendono le persone fragili e bisognose.

Particolare attenzione è stata riservata al tema della sicurezza urbana ed è stato posto in luce il contributo fondamentale svolto dalle Polizie locali per rafforzare l’efficacia delle azioni di prevenzione e di contrasto alle varie forme di illegalità attuate dalle Forze di polizia a valenza generale.

Non è mancato un focus sulla protezione civile, in considerazione della fragilità dei territori della provincia dal punto di vista idrogeologico, che è causa di frequenti calamità naturali.

Il Prefetto ha espresso ai sindaci la sua disponibilità a fornire il massimo sostegno non solo nel momento dell’emergenza conclamata non gestibile con risorse di livello locale ma anche per la redazione e l’aggiornamento delle indispensabili pianificazioni di protezione civile di competenza comunale.

In relazione alle complesse procedure per l’acquisizione e la spendita dei fondi stanziati per i Comuni nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, il Prefetto ha ricordato che presso la Prefettura è stata istituita la Cabina di coordinamento e monitoraggio, che assicura agli Enti territoriali il necessario supporto - soprattutto a quelli di minori dimensioni - per la corretta e tempestiva gestione delle considerevoli risorse che derivano da questa pianificazione.

Il Prefetto ha concluso l’incontro ribadendo il valore del ruolo e delle responsabilità dei sindaci nella cornice più ampia di una leale collaborazione interistituzionale, assicurando la massima disponibilità all’ascolto per promuovere e rafforzare ogni utile sinergia di raccordo operativo e di supporto, tanto più in quei settori dove appaiono inequivocabilmente intrecciate le rispettive competenze o comunque sussiste un coinvolgimento in tematiche di interesse comune.

Liguria-gate: Signorini ai domiciliari, Toti può incontrare Salvini, Giampedrone e Scajola

Super User 16 Luglio 2024 392 Visite

L’ex presidente dell’Autorità portuale di Genova e Savona Paolo Emilio Signorini uscirà dal carcere di Marassi, dove si trova dallo scorso 7 maggio, per andare agli arresti domiciliari e Giovanni Toti, ai domiciliari dalla stessa data, potrà incontrare il ministro Matteo Salvini, e gli assessori regionali Giacomo Giampedrone e Marco Scajola.

Lo ha deciso la Gip Paola Faggioni. In entrambi i casi la Procura aveva già dato parere positivo.

Regione, Brunetto: “Ok a riconoscimento della vitiligine come malattia cronica e inserimento nei LEA”

Super User 16 Luglio 2024 342 Visite

“E’ necessario il pieno e formale riconoscimento della vitiligine come malattia cronica autoimmune, presso i Tavoli ministeriali, individuando i criteri oggettivi e omogenei per l’identificazione dei sintomi e delle condizioni cliniche correlati a questa patologia. In tal senso, l’Assemblea legislativa della Liguria ha approvato all’unanimità il mio ordine del giorno che prevede, inoltre, di sostenere nelle sedi opportune l’inserimento della vitiligine nei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) anche alla luce della disponibilità di nuove opzioni terapeutiche, con il conseguente aggiornamento dell’elenco delle malattie e condizioni croniche invalidanti a carico del Servizio Sanitario Nazionale (SSN)”. Lo ha dichiarato il consigliere regionale della Lega e presidente della commissione Salute e sicurezza sociale Brunello Brunetto. 

“Il documento approvato prevede, poi, di dare mandato al DIAR Specialità mediche per un approccio multidisciplinare di pazienti affetti da patologie dermatologiche di origine autoimmune, compresa la vitiligine, e di sensibilizzare i cittadini a fornire il corretto supporto ai pazienti per minimizzare l’impatto sulla qualità della vita, aumentando la conoscenza e la consapevolezza su questa malattia cronica. Ricordo che in Italia soffrono di vitiligine circa 330mila persone e che la stima del numero dei pazienti in Liguria è tra 8.500 e 11.000”, conclude Brunetto.

Comune di Genova, è online il sito con i 134 progetti finanziati da Pnrr e Pnc

Super User 16 Luglio 2024 523 Visite

 

È online, alla pagina https://pnrr.comune.genova.it/ , il nuovo sito PNRR e PNC del Comune di Genova.

Il sito è una piattaforma di monitoraggio che illustra nel dettaglio le progettualità PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) e PNC (Piano Nazionale per gli investimenti Complementari) portate avanti dal Comune di Genova, con l’obiettivo di dare visibilità agli interventi finanziati dall’Unione Europea e con risorse nazionali, in un’ottica di massima trasparenza.

«Il nuovo sito internet del Comune di Genova è uno strumento prezioso a disposizione di addetti ai lavori e cittadini per seguire, passo dopo passo, i 134 interventi finanziati o co-finanziati dall’Europa realizzati o in via di realizzazione su tutto il territorio comunale – commenta il vicesindaco e assessore Pietro Piciocchi – Si tratta di un  servizio molto utile che invito tutti a scoprire e a consultare periodicamente per scoprire o conoscere meglio i numerosi cantieri che siamo riusciti a far partire grazie alla capacità dei nostri uffici di proporre, ai vari Ministeri, progetti convincenti che ci aiuteranno a dare ulteriore slancio al processo di crescita intrapreso in questi ultimi anni dalla nostra città». 

Il sito è uno strumento di informazione e comunicazione accessibile a chiunque, in continuo aggiornamento, alimentato attraverso i dati raccolti dalle strutture comunali coinvolte nello sviluppo dei progetti e quelli rilevati dal sistema ReGiS, la piattaforma sviluppata dalla Ragioneria Generale dello Stato rivolta alla rilevazione e diffusione dei dati di monitoraggio del PNRR.

Nella homepage del sito sono inoltre indicate le 7 Missioni previste dal PNRR, che rappresentano le aree tematiche principali di intervento, individuate in piena coerenza con i sei pilastri fondamentali del Next Generation EU (NGEU).

In corrispondenza delle Missioni per le quali il Comune è soggetto attuatore (Missioni 1, 2, 4 e 5), oltre a una breve descrizione delle finalità perseguite è riportato anche il totale degli interventi portati avanti dall’Ente e le relative risorse impiegate (PNRR e PNC).

All’interno del sito, è possibile anche cercare direttamente una progettualità di interesse inserendo il titolo dell’intervento o attraverso filtri di ricerca quali Missione e Componente.

È possibile consultare lo stato di avanzamento di ogni intervento e le relative fonti di finanziamento, in modo da consentire ai cittadini di conoscere e monitorare la realizzazione del Piano per la Città di Genova.

Oltre ai dati indicati quali titolo, Codice Unico di Progetto e fonti di finanziamento, per facilitare la comprensione degli interventi è presente anche una breve descrizione del progetto, corredata (qualora disponibili) di alcune immagini significative e/o rendering. 

È prevista, inoltre, la georeferenziazione delle progettualità portate avanti nell’ambito dei lavori pubblici e di quelle che possono essere individuate geograficamente. I dati relativi alla georeferenziazione sono in costante aggiornamento e vengono implementati manualmente tramite il GeoPortale del Comune di Genova.

Polizia locale, assessore Gambino: “4 arresti e 14 denunce nell’ultima settimana”

Super User 16 Luglio 2024 361 Visite

 

È di 4 arresti e 14 denunce il bilancio dell’attività di servizio a tutto campo eseguita dal personale della Polizia Locale del Comune di Genova in una settimana. Il caso più grave è quello accaduto sabato sera intorno alle 22:30, quando un ventenne di nazionalità tunisina, già noto alle forze di polizia, è stato fermato dalla Polizia Locale. L’uomo era uscito da un negozio di Sottoripa brandendo un coltello dopo avere tentato di mettere a segno una rapina. Mentre era ancora sotto la custodia degli agenti, l’uomo è stato riconosciuto da un minorenne come colui che poco prima gli aveva sottratto 50 euro sotto la minaccia dell’arma da taglio.

L’uomo è stato arrestato per rapina aggravata dagli agenti del Nucleo reati predatori e, sentito il pm di turno che ha disposto la custodia in carcere, condotto presso la casa circondariale di Genova Marassi.

Il secondo ieri sera, quando il personale del GOCS (Gruppo operativo contrasto stupefacenti) ha arrestato un uomo di nazionalità senegalese per il reato di spaccio di sostanza stupefacente. Durante un servizio finalizzato alla repressione dei reati in materia di stupefacenti nella zona del Centro Storico cittadino, gli agenti, intorno alle ore 18:50, hanno notato un individuo poi risultato di nazionalità sudamericana che acquistava sostanza stupefacente da uno spacciatore in via di Pré, all’intersezione con piazza della Commenda. Dopo lo scambio alcuni agenti hanno seguito l'acquirente e lo hanno fermato in salita San Giovanni, trovandolo in possesso di una dose di crack. Acquisito il riscontro oggettivo della cessione, gli altri agenti hanno fermato anche il pusher e lo hanno accompagnato presso gli Uffici di Piazza Ortiz. All’esito della perquisizione personale l'arrestato è stato trovato in possesso della somma di denaro oggetto dello scambio. Si tratta di un soggetto già condannato in via definitiva per reati inerenti agli stupefacenti. Il pm di turno ha disposto la custodia dell'arrestato presso le camere di sicurezza della Questura in attesa del rito direttissimo fissato per oggi.

Il terzo, di cui è già stata data notizia nei giorni scorsi, è quello di un cittadino di nazionalità tunisina, arrestato per furto aggravato in concorso con un complice ancora ignoto. L’uomo ha infranto il lunotto posteriore di un’automobile in piazza Caricamento per rubare le valigie ma è stato sorpreso dagli agenti in borghese del Nucleo centro storico, che avevano predisposto un apposito servizio notturno a causa del recente vertiginoso aumento del fenomeno delle “spaccate” ai danni delle autovetture con targa straniera.

Il quarto è avvenuto nei giorni scorsi presso una nota catena commerciale di via XX Settembre quando una donna è stata sorpresa con un grosso borsone contenente ben 68 articoli tra profumi e cosmetici per un valore commerciale di 616,88 euro. La donna è stata arrestata per furto dagli agenti del Nucleo reati predatori. In questi ultimi due casi l’udienza celebrata con rito per direttissima si è conclusa con la convalida di entrambi gli arresti senza ulteriori misure cautelari disposte dal giudice.

Oltre ai 4 arresti la Polizia Locale ha denunciato a piede libero 14 persone: 4 per furto (tre ad opera del Nucleo Reati Predatori ed uno del Reparto di Polizia Giudiziaria); 7 per spaccio di sostanze stupefacenti (uno il Reparto sicurezza urbana, uno il Nucleo centro storico e 5 il GOCS); 3 per occupazione abusiva (tutti del Reparto sicurezza urbana).

Quattordici, infine, le persone segnalate alla Prefettura quali assuntori di sostanze stupefacenti (8 dal Nucleo centro storico e Gruppo operativo contrasto stupefacenti; uno dal Distretto IV, uno dal Nucleo infortunistica, 3 dal Reparto sicurezza urbana, 1 dal Reparto sicurezza stradale.

«Sono numeri che da soli descrivono nel dettaglio l’impegno corale delle diverse articolazioni della Polizia Locale nel garantire la sicurezza in ogni zona della città. Un plauso a tutto il Corpo e un ringraziamento particolare agli agenti che hanno assicurato alla Giustizia l’uomo che, armato di coltello, ha rapinato un minorenne». Lo dichiara l’assessore comunale alla Sicurezza e Protezione Civile Sergio Gambino.

Consiglio regionale, minuto di silenzio per ricordare Luigi Cola

Super User 16 Luglio 2024 358 Visite

 

Questa mattina il presidente dell’Assemblea legislativa Gianmarco Medusei ha chiesto ai colleghi consiglieri di osservare un minuto di silenzio in segno di lutto per la recente scomparsa di Luigi Cola.

Il presidente ne ha ricordato l’impegno politico e amministrativo, prima come stimato sindaco di Cogoleto per due mandati, e poi come componente del Consiglio regionale dal 2000 al 2010 nella VII e VIII Legislatura, in cui ha anche ricoperto anche il ruolo di presidente della Commissione Cultura Formazione e Lavoro.

“Nel ricordo dell’ex consigliere Luigi Cola - ha concluso il presidente Medusei - ci uniamo quindi sommessamente al dolore dei familiari, raccogliendoci commossi in un minuto di silenzio”.

No del Riesame a Toti, Beverini (FI): “Ritengo non sussistano più le esigenze cautelari”

Super User 16 Luglio 2024 494 Visite

“Il nostro segretario nazionale (Antonio Tajani, ndr) ha parlato di un "accanimento giudiziario" di cui sarebbe vittima Giovanni Toti. Personalmente credo che il presidente della Regione Liguria dovrebbe oggi essere restituito alla propria libertà”. Così interviene l’avvocato Giovanni Beverini, neo commissario di Forza Italia per la provincia di Genova, a proposito del no dei giudici del Riesame alla revoca degli arresti domiciliari al governatore (sospeso) Giovanni Toti.

“Ritengo non sussistano più, infatti, in concreto, le esigenze cautelari che, in astratto, potrebbero giustificare il permanere della misura cautelare - prosegue Beverini -. I giudici del Riesame, nel loro provvedimento, hanno paventato e posto a base della decisione di rigetto un "pericolo di reiterazione del reato", da parte di Giovanni Toti, che francamente non mi convince. Il "pericolo di reiterazione del reato", infatti, non può desumersi dalla gravità del supposto commesso reato ma - lo dice il codice di procedura - deve essere "attuale e concreto". Ora: possiamo davvero pensare che, in concreto, dopo lo scandalo ed il clamore che questa vicenda ha suscitato, ove dovesse tornare ad esercitare le proprie funzioni, il presidente della Regione potrebbe reiterare quegli stessi comportamenti che gli sono costati la privazione della libertà? E' ragionevole immaginare che, consapevole di essere stato pedinato e intercettato per almeno quattro anni, ove dovesse tornare in libertà, Toti potrebbe oggi, ripetere comportamenti sui quali, inevitabilmente, sarebbero accesi i fari della Procura? Io non credo proprio. Tutto questo appare irrazionale, irragionevole ed illogico”.

“Vorrei sottolineare - aggiunge l’avvocato forzista - come la custodia cautelare debba rappresentare, rappresenti, nel nostro sistema giudiziario, una drastica eccezione perché vige, nel nostro Ordinamento, il principio di presunzione di non colpevolezza dell'imputato sino alla condanna definitiva. Ed un uomo che si presume innocente, per definizione, non può essere privato della propria libertà, salvo casi eccezionali. Tutti i cittadini sono eguali di fronte alla legge: anche il presidente della Regione, quindi, dovrà affrontare un processo nel quale potrà/dovrà essere accertata la verità dei fatti. Ma Toti dovrà poter affrontare il processo da uomo libero tornando ad esercitare le funzioni per le quali è stato democraticamente eletto”.

“Tutto questo si chiama democrazia, si chiama divisione dei poteri, si chiama Stato di diritto”, conclude Beverini.

Salvini a Genova, Piana: “I tantissimi miliardi investiti in Liguria dal governo sono una grande occasione”

Super User 15 Luglio 2024 492 Visite

“Ritengo che le grandi opere siano la grande occasione per posizionare la Liguria dal punto di vista delle infrastrutture, del lavoro e dell'economia in generale dove deve stare cioè in un’Italia e in un’Europa moderna, diventando baricentrica con i suoi porti rispetto all’arrivo e partenza delle merci. Sono tantissimi i miliardi investiti in Liguria e ritengo che la maggioranza del merito sia da attribuire al lavoro del ministro Salvini e del vice ministro Rixi col governatore Giovanni Toti e la sua maggioranza che ha saputo posizionare la Liguria, in termini di considerazione e importanza, proprio dove dovrebbe stare”. Lo ha detto il presidente ad interim della Regione Liguria Alessandro Piana intervenendo al convegno ‘L’Italia dei sì 2023-2032’ alla Stazione Marittima alla presenza di Matteo Salvini.

“La Liguria – ha aggiunto l’assessore regionale all’Urbanistica Marco Scajola - ha e avrà un ruolo da protagonista a livello nazionale nelle grandi opere e, soprattutto, nei programmi di rigenerazione urbana da qui ai prossimi anni. In questo settore siamo leader in Italia e i progetti, citati oggi dal ministro Salvini, lo dimostrano. La Pigna a Sanremo, Begato a Genova, Marinella a Sarzana sono infatti solo alcune delle opere pubbliche in corso che Regione sta seguendo e che sono pronte a cambiare il volto di interi quartieri. Continuiamo su questa strada che sta migliorando, in maniera senza precedenti, il nostro territorio".

“Le parole del ministro Salvini e del viceministro Rixi confermano tutta la strategia che Regione ha portato avanti nel tempo relativamente alle infrastrutture su gomma e su ferro nella programmazione sia del Priimt (Piano Regionale Integrato delle Infrastrutture, della Mobilità sostenibile e dei Trasporti) sia delle opere strategiche di Anas e delle concessionarie autostradali - dichiara l'assessore regionale alle Infrastrutture Giacomo Giampedrone -. Su questo tema, fondamentale per una regione che ha sete di infrastrutture, è sempre stato forte l’impegno sia del presidente Toti sia del sindaco Bucci, per quanto riguarda in particolare oggi i grandi investimenti su Genova che sono in corso di realizzazione, dal Terzo Valico alla nuova diga, e rappresentano una vera svolta per la Liguria, per il nord ovest e per il Paese intero”.

“Dalla Gronda all’Aurelia Bis, passando per il Tunnel subportuale, il raddoppio della Genova-Ventimiglia, il Nodo di Genova, il Terzo Valico e la Diga Foranea. Sono solo alcune delle infrastrutture “in cantiere” per la Liguria del domani che, grazie al grande lavoro di Matteo Salvini ed Edoardo Rixi al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, siamo pronti ad avviare o portare a compimento, ha dichiarato infine l’assessore regionale allo Sviluppo Economico Alessio Piana - Questa è “L’Italia dei Sì”: il governo del fare che lavora ogni giorno per il progresso infrastrutturale e culturale del nostro Paese”.

 

 

Amiu, la partecipata dal Comune è tra le 350 aziende italiane impegnate nella sostenibilità

Super User 15 Luglio 2024 631 Visite

2150 aziende coinvolte, 350 ‘Campioni della sostenibilità’, 16 criteri analizzati attraverso 16 domande rivolte ai dipendenti.

Sono questi i dettagli dell’indagine svolta nel mese di maggio dall’Istituto Tedesco Qualità e Finanza – con media partner Repubblica - Affari e Finanza - su un campione di 2.150 aziende italiane che, con oltre ventimila valutazioni espresse dai dipendenti, ha stilato la classifica delle 350 aziende più impegnate nel coniugare il lavoro con i fattori ambientali, economici e sociali e che ha portato AMIU Genova ad essere al 4° posto per il settore servizi pubblici e al 123° posto tra i ‘Campioni della sostenibilità’ nazionali totalizzando un punteggio di 75,10 punti su 100.

I criteri analizzati sono stati 16, a cui sono corrisposte altrettante domande. Sette erano di carattere generale, come per esempio "C'è un ambiente di lavoro positivo?" e "L'azienda paga uno stipendio ragionevole?", e a queste è stato dato un peso di 1/5 nel giudizio finale; le restanti, come per esempio "In azienda si affronta il tema della sostenibilità?" e "L'azienda cerca regolarmente di ridurre la propria impronta di carbonio?", erano specificatamente sulla sostenibilità e a queste è stato dato un peso di 4/5.

L'Istituto Tedesco Qualità e Finanza fa capo al gruppo editoriale tedesco Burda, che coopera con centri di statistica e università per i suoi studi. L'istituto conduce indagini di mercato su qualità e convenienza di numerosi prodotti e servizi, da banche ad assicurazioni, dalla distribuzione alle utenze, salute e tempo libero.

Ogni anno mette sotto la lente migliaia di imprese con l'obiettivo di promuovere la trasparenza a vantaggio dei consumatori.

Gradimento sindaci e governatori: Bucci perde 51 posizioni, Toti non classificato

Super User 15 Luglio 2024 603 Visite

Come ogni anno, Il Sole 24 Ore ha fatto realizzare da Noto Sondaggi una ricerca per stilare la classifica dei governatori e dei sindaci più amati in Italia.

Tra le regioni, il Friuli-Venezia Giulia ha il governatore più apprezzato: Massimiliano Fedriga, con un gradimento del 68%; mentre è il Comune di Parma ad avere il sindaco più amato: Michele Guerra, con il 63%.

Brutta sorpresa per il primo cittadino di Genova Marco Bucci, che dal 16° dello scorso anno è scivolato al 67° posto.

Non è stato invece classificato il presidente (sospeso) Giovanni Toti, l’anno scorso si era piazzato quarto.

Inoltre, non sono stati inseriti nel sondaggio gli amministratori eletti nel 2024.

Caso Toti, la Giunta ligure intende chiedere l’intervento della Corte Costituzionale

Super User 15 Luglio 2024 528 Visite

Dopo il no dei giudici del Riesame, la Giunta regionale della Liguria ha intenzione di chiedere l’intervento della Corte Costituzionale, perché con gli arresti domiciliari "Giovanni Toti è stato di fatto interdetto dalla sua carica di governatore, nonostante la legge non lo consenta durante le indagini preliminari".

Attentato all’ex presidente Trump, Maresca: “Fatto grave che deve farci riflettere”

Super User 14 Luglio 2024 793 Visite

 

“Da amministratore pubblico solidarietà al Presidente Trump, ma solidarietà a tutti coloro che sono cittadini liberi che credono nella libertà e nella democrazia. Ritengo che quello che è accaduto in America debba farci riflettere sul modo di comportarci della politica di oggi, su tutti coloro che fanno processi mediatici, che gridano, che accusano che aizzano le folle contro qualcosa o qualcuno solo allo scopo di spodestare”. È il commento dell’assessore comunale Francesco Maresca al grave attentato contro l’ex presidente degli Stati Uniti.

“Questo modo di far politica non ci deve più appartenere, dobbiamo tornare all’educazione, al rispetto dell’avversario politico, alle critiche ma costruttive. Lo dobbiamo fare per tutelare la civiltà, per evitare che anche da noi si arrivi a quello che è successo in America. Auspico che molti riflettano anche nella nostra Regione”, conclude Maresca.

Borsino della politica

Super User 14 Luglio 2024 1038 Visite

Borsino dei politici di casa nostra.

GIOVANNI TOTI
Il no dei giudici del Riesame ha inferto un duro colpo al presidente (sospeso) della Liguria, che vede così allungarsi di alcuni mesi la revoca dei domiciliari. L’ex delfino di Berlusconi adesso ha due strade perseguibili: presentare ricorso in Cassazione o attendere la scadenza dei termini della custodia cautelare. In ogni caso l'esito non si avrà prima dell'autunno. Intanto, ha chiesto di incontrare il vice premier Salvini. Perché la poltrona da governatore gli è “diventata pesante”.

LUCA PIRONDINI - ROBERTO TRAVERSI
I due parlamentari grillini hanno presentato al Tribunale di Genova un’istanza per poter incontrare Giovanni Toti. Il senatore-musicista e il deputato-fotografo vorrebbero dire personalmente al governatore di “dimettersi per salvaguardare il futuro della nostra regione”.

ALESSANDRO PIANA
Con un inaspettato dietrofront, il presidente ad interim della Liguria ha detto no al trasferimento del rigassificatore a Vado Ligure. “Abbiamo ascoltato le esigenze del territorio”, ha detto il leghista con tanti (ma non “pieni”) poteri. E probabilmente, in vista di possibili elezioni regionali anticipate, ha ascoltato anche le voci degli elettori. Anche perché la Lega, dopo Vannacci, non ha altri generali da candidare.

ILARIA CAVO
La coordinatrice regionale della Lista Toti è uscita rafforzata dalle intercettazioni telefoniche, che hanno svelato il suo no a voti provenienti da famiglie riesine sospettate di mafia. Sui mezzi stampa e sui social, non perde occasione di dimostrare la sua solidarietà al suo presidente, sempre più in difficoltà dopo il no del Riesame. La regina delle preferenze (oltre 7500) alle ultime regionali è tra le papabili candidate del centrodestra a governare la Liguria. Si passerà dalla Lista Toti alla Lista Cavo? L’arancione resterebbe, comunque.

MARCO BUCCI
L’abolizione dell’abuso d’ufficio mette al riparto il sindaco da eventuali 'attacchi' della Procura. Il mayor non è indagato, sia chiaro, ma i magistrati stavano valutando l’ipotesi di questo reato a suo carico nell’ambito del Liguria-gate. 

CARLO BAGNASCO
Il coordinatore regionale degli azzurri è uscito più forte dalle comunali di Rapallo: il 14% raccolto da Forza Italia gli ha permesso di sceglie due assessori (Lasinio e Brasey). Alla fine ha prevalso la “discontinuità nella continuità” ripetuta dalla sindaca Ricci in campagna elettorale. Adesso, per eliminare i forzisti “traditori”, Bagnasco jr sta commissariando città e province.

GIOVANNI BEVERINI
L’avvocato di Chiavari è stato nominato commissario di Forza Italia per la Città metropolitana di Genova. Assume il comando degli azzurri nel territorio che era stato affidato a Giorgio Tasso, eletto coordinatore nello scorso dicembre. Ma per il noto barista di Rapallo l’incarico di partito è diventato incompatibile con la sua fresca nomina a vicesindaco della giunta Ricci.

PAOLO GOZZI
Il consigliere comunale ha deciso di dimettersi da capogruppo della lista Vince Genova. I nuovi incarichi assunti in Bper Banca non permettono all’avvocato di guidare il gruppo consiliare del sindaco Bucci. Avrà anche più tempo da dedicare al figlioletto Livio.

ELENA MANARA
Laureata in storia dell’arte, ambasciatrice di Genova nel mondo, una vita professionale dedicata alla promozione del turismo e nella comunicazione presso la Camera di Commercio di Genova, è entrata nel 2022 in Consiglio comunale al primo tentativo (lista Vince Genova, 370 preferenze). Adesso, ha varcato anche la soglia della Città metropolitana.

FRANCO SENAREGA
Il sostegno al candidato sindaco Dario Capurro è costato caro al serramentista-leghista: è uscito dal Consiglio comunale di Recco e dalla Città metropolitana. Sui social però ha iniziato una dura opposizione alla giunta Gandolfo: “da quando possiamo vantare la bandiera blu, Ia ricettività alberghiera è decisamente insufficiente!”. Così ha commentato una foto di un senzatetto che dorme sotto i portici della città della focaccia al formaggio.

CATERINA PERAGALLO
L’ex potente assessora del Comune di Recco, sfiduciata dal sindaco Gandolfo prima delle elezioni dello scorso giugno, è un’altra ‘vittima’ del sostegno a Dario Capurro: fuori dal Consiglio comunale e dalla Città metropolitana. A lei però va il premio fedeltà all'ex primo cittadino.

ROBERTO TOSI
Il padre del consigliere regionale (Fabio, M5S) è il grande ‘trombato’ delle amministrative di Rapallo: la sua storica lista 'Il Gabbiano' non ha fatto eleggere nemmeno un consigliere. Adesso, fa il nonno e politica (sui social) dai giardinetti.

Lista Toti smentisce la presenza degli assessori all’incontro con Salvini

Super User 13 Luglio 2024 456 Visite

 

“La Lista Toti, dopo essersi confrontata con il legale del presidente Toti, smentisce quanto riportato in agenzie in cui si parla della possibile presenza di Marco Scajola al colloquio di Giovanni Toti con Matteo Salvini”. È quanto si legge in una nota della lista del presidente Giovanni Toti.

“Colloquio – prosegue la nota - che, come ha spiegato l'avvocato Savi, al momento è stato solo richiesto e non ancora autorizzato e che in ogni caso riguarda esclusivamente il segretario della Lega che, resta da stabilire, sarà solo o accompagnato dal viceministro Edoardo Rixi”.

“Analoga richiesta separata è stata invece formulata dall’avvocato Savi per incontrare gli assessori Giacomo Giampedrone e Marco Scajola come già avvenuto prima dell'udienza al Tribunale del Riesame. Al momento non sono state depositate altre richieste di colloqui da parte del Presidente”, concludono i totiani.

Bando digitalizzazione logistica: 37 nuove imprese pronte a investire in innovazione

Super User 13 Luglio 2024 667 Visite

"Altre 37 imprese liguri della logistica sono pronte a investire più di 4 milioni di euro nell'innovazione dei processi produttivi". Ad annunciarlo è l'assessore regionale allo Sviluppo economico Alessio Piana al termine della seconda edizione del bando, a valere sull'azione 1.3.7 del PR FESR 2021-2027.

"Un nuovo successo di partecipazione che bissa i risultati della prima edizione. A conferma di quanto questa misura, sperimentale e unica in Italia, sia stata apprezzata da un comparto, come quello della logistica, essenziale e strategico per lo sviluppo economico della nostra regione - sottolinea l'assessore Alessio Piana - 37 nuove imprese hanno richiesto un cofinanziamento regionale di 2,9 milioni di euro che, in caso di completa ammissibilità, sarebbe in grado di generare un investimento superiore ai 4 milioni di euro. Un prezioso contributo dell'amministrazione regionale per migliorare il lavoro degli operatori e la gestione dei flussi delle merci che vanno e vengono per i nostri porti. Per questo - aggiunge Piana - il nostro impegno è quello di non lasciare indietro nessuno e rifinanziare lo strumento, che oggi dispone di un milione di euro di dotazione, per soddisfare tutti progetti che verranno ritenuti ammissibili da Filse".

L'agevolazione, concessa sotto forma di un contributo a fondo perduto che può raggiungere fino al 50% dell'investimento effettuato, consente: l’acquisto di attrezzature e macchinari, software dedicati alla gestione e alla programmazione del processo logistico, mezzi di trasporto ausiliari alle attività (per esempio muletti), veicoli per autotrasporto alimentati in via esclusiva o ibrida da carburanti alternativi alla benzina/gasolio (per esempio GNL, metanolo o idrogeno), prodotti di marketing finalizzati all’ampliamento del mercato (almeno in lingua italiano/inglese) e interventi edili.

“Safe point”, il circuito che garantisce sicurezza alle donne sui trasporti e nei locali nelle ore notturne

Super User 13 Luglio 2024 803 Visite

 

Creare dei “Safe Point” all’interno dei locali notturni e delle discoteche dove le donne possano sentirsi al sicuro, con servizi loro dedicati, attenti ai loro bisogni e alla loro sicurezza nel ritorno a casa. È questo lo spirito con cui nascono i “PinkPoint”, un’iniziativa che vede la sinergia di Comune di Genova, Confcommercio, Federazione italiana pubblici esercizi Genova, SILB-FIPE, Terziario Donna Genova e AMT.

I locali che aderiranno all’iniziativa saranno ben identificati da una vetrofania posizionata all’esterno, dove sarà collocata anche una locandina in cui sono segnalati i servizi a disposizione della clientela: orari servizio navetta, numero per prenotazioni taxi. Saranno messi a disposizione anche alcol test e sarà messo in evidenza il numero per le donne vittime di violenza, il 1522.

«Due importanti strumenti inerenti la vita serale e notturna della nostra città. – dice l’assessore al Commercio, alle Proloco e alle Tradizioni Paola Bordilli –  Mettere a disposizione delle donne dei servizi che possano favorirne un sicuro ritorno a casa dopo una serata in un locale o in una discoteca è un’azione importantissima per la quale ringrazio Confcommercio, Federazione italiana pubblici esercizi Genova, SILB-FIPE e Terziario donna per lo stimolo e per la grande collaborazione che hanno portato a un bel risultato che bene si coniuga con l'attività di intensificazione del servizio di trasporto pubblico di AMT . La crescita di una moderna città si basa anche sui servizi che può garantire, anche attraverso una sinergia pubblico-privato, per promuovere i momenti di spensieratezza e di socialità serali».

«La sicurezza passa anche dall’implementazione dei trasporti pubblici – prosegue l’assessore alla Mobilità Matteo Campora – ed è esattamente quello che AMT ha fatto, potenziando una linea su una direttrice altamente frequentata come quella della fascia dei locali di Corso Italia e di Boccadasse. Garantire un servizio pubblico notturno significa ridurre sensibilmente il numero di persone che si mettono in strada dopo aver frequentato un locale ed essersi bevuti magari qualche bicchiere e questo è fondamentale. Ringrazio AMT per lo sforzo profuso e tutti i partner di questa iniziativa che sono sicuro porterà non solo all’aumento della percezione di sicurezza, ma a un aumento della sicurezza stessa».

«Già da un paio d’anni la nostra Associazione ha sensibilizzato l’Amministrazione sul tema in quanto il trasporto pubblico diventa fondamentale nelle fasce serali per consentire a tutti gli avventori dei locali di poterli raggiungere con serenità e senza doversi preoccupare della cronica carenza di parcheggi – aggiunge Alessandro Cavo, presidente Confcommercio Genova.  Per questo ringraziamo anche AMT per l’implementazione delle corse serali/notturne. A contorno di tutto ciò, grazie all’interessamento della nostra Associazione Terziario Donna, andiamo a coniugare anche l’istituzione di numerosi “Pink Point” nelle imprese che fanno riferimento a Confcommercio in quella parte di città per rendere ancora più sicura la movida notturna ed essere a sostegno di tutte le giovani donne che vogliono vivere serenamente le proprie serate».

 «Quello del trasporto nelle fasce orarie serali e notturne è un tema particolarmente sentito da noi gestori di discoteche e la sicurezza dei nostri clienti è per noi di primaria importanza – prosegue Mattia Nicotera, presidente SILB FIPE-Confcommercio Genova -. Moltissime volte, all’uscita dei locali, si riscontrano difficoltà nel reperire un mezzo pubblico per il rientro e questa implementazione va finalmente a soddisfare la richiesta. Inoltre, l’istituzione dei Pink Point può rendere la movida più sicura, per questo auspichiamo che l’elenco delle attività commerciali aderenti a questo servizio possa essere inserito all’interno dei mezzi per fornire la migliore informazione all’utenza».

«“PinkPoint” è un progetto finalizzato alla creazione di un circuito di "safe point" all'interno di locali da ballo e locali con apertura in orario serale e notturno che possano avere servizi dedicati alle donne, ai loro bisogni e alla loro sicurezza nel ritorno a casa – conclude Marina Porotto, presidente Terziario Donna Confcommercio Genova -. L’idea è di proporlo anche in aree diverse come i grandi eventi, zone di movida, eventi cittadini di grandi dimensioni, con Info Pink dedicati all’aiuto alle donne e il supporto in caso di necessità o di informazioni, eventuali agevolazioni su trasporti o rete supporto per rientro a casa».

Da venerdì 21 giugno è partita la nuova linea serale 608 che collega Brignole a Boccadasse con transito per l’asse via Nizza/via Gobetti servendo una zona della città caratterizzata da una forte domanda di trasporto da parte di chi vive le serate genovesi. La nuova linea serale 608 integra il servizio delle linee 606 e 607 che già collegano il litorale cittadino di Levante che, nei mesi estivi, registra un’alta affluenza, soprattutto tra i giovani.

La linea 608 viene istituita in via sperimentale e sarà attiva nelle serate di venerdì, sabato e festivi; la prima corsa è intorno alle 21 e l’ultima intorno all’una e mezza. Il percorso della linea è circolare con capolinea a Brignole

Direzione Boccadasse transita per: Viale Duca d’Aosta, Corso Buenos Aires, Piazza Tommaseo, Via Nizza, Via Amendola, Via Rosselli, Via Gobetti, Via Righetti e Via De Gaspari.

Direzione Brignole FS transita per: Via Cavallotti, Corso Italia, Corso Marconi, Via Rimassa, Corso Torino, Corso Buenos Aires, Via Cadorna, Via Fiume e Brignole FS (capolinea).

Inoltre, anche per questa estate vengono confermate le intensificazioni di servizio delle linee serali delle principali direttrici cittadine e delle linee notturne.

Tutti gli orari sono consultabili sul sito www.amt.genova.it e sulla App di AMT.

Elenco dei locali aderenti: CIV Boccadasse e imprese associale; Arena Albaro, Discoteche SILB-FIBE Confcommercio: Casa mia club, Tao, Beautiful Loser, Cezanne, Babilonia Lounge, La rosa dei venti, Bagni Mangini, Caribe Club, Mako, Time, Estoril, Sys, Nuovo Lido, Blunt beach club, La terrazza Sturla e Bonfim.

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