Personale, Piciocchi scrive a Zangrillo: “Dialogo con il governo costante e costruttivo”

Pietro Piciocchi - Paolo Zangrillo
«Siamo consapevoli che il quadro di finanza locale non sia semplice, ma, come ho già più volte dichiarato, sono certo che dal dialogo con il Governo, come già accaduto in passato, potranno essere trovate soluzioni percorribili nell’allentamento degli attuali vincoli sulla spesa del personale». Lo dichiara il facente funzioni sindaco di Genova Pietro Piciocchi che ha, in queste ore, scritto al ministro per la Pubblica amministrazione Paolo Zangrillo sul tema della spesa del personale.
«Al ministro, con cui ho avuto modo di confrontarmi e che ringrazio per la sensibilità dimostrata, ho chiesto di valutare le modalità che possano consentire di neutralizzare, nei vincoli di spesa del personale a cui tutti i Comuni sono soggetti, i costi attinenti in particolare ai profili professionali nei comparti di gestione diretta del Comune, come la scuola, il sociale e la sicurezza. In questi anni, oltre a garantire il turn over al 100%, abbiamo assunto molte nuove professionalità, attingendo al massimo della capacità assunzionale dell’ente, e dal 2018 a oggi i dipendenti comunali sono passati da 4.934 unità agli attuali 5.019, con oltre 3.600 nuove assunzioni dal 2018 a oggi garantendo il turn over e puntando sui giovani. Un record assoluto rispetto alla giunta che ci aveva preceduto quando le assunzioni avevano registrato un -700 unità sulla pianta organica. Alla luce della recente approvazione del Piao (Piano integrato di attività e organizzazione), siamo confidenti che troveremo una soluzione percorribile, proseguendo nel percorso intrapreso e nel dialogo costruttivo che in questi anni non è mai mancato».