Decreto legge 48/2023, le prime riflessioni in un convegno dei consulenti del lavoro
Il Centro Studi dei Consulenti del Lavoro di Genova, con il Consiglio dell’Ordine, l’associazione Giovani Consulenti del Lavoro di Genova e l’ANCL, hanno organizzato un importante convegno dal titolo “Decreto Lavoro 2023: le novità per le imprese e i lavoratori”. L’incontro si è svolto la scorsa settimana nella bellissima Sala dei Congressi della Biblioteca Università di Genova, ex Hotel Columbia.
Attraverso 8 interventi, sono stati esaminati e commentati i 44 articoli del Decreto. I relatori si sono soffermati non solo sulle modifiche alla disciplina del contratto di lavoro a termine e sulle agevolazioni previste per le assunzioni di giovani con determinate caratteristiche, che verranno effettuate tra il 1° giugno ed il 31 dicembre del 2023, ma anche sulle ulteriori misure di riduzione del cuneo fiscale per il 2023 e l’innalzamento del limite di beni e servizi esenti a 3.000 euro per i lavoratori dipendenti con figli a carico.
Il presidente dei consulenti del lavoro di Genova, Fabrizio Marti, ha ricordato l’importanza dei convegni e della formazione organizzata dall’Ordine di Genova e dell’impegno della categoria, e del Centro Studi in particolare, nell’affrontare un argomento così delicato a pochi giorni dall’uscita del decreto, e con l’intervento di tanti giovani consulenti del lavoro. Inoltre ha posto l’accento sulle tante e nuove competenze dei consulenti del lavoro anche nell’ambito delle politiche attive e sottolineato la grande difficoltà in Liguria per le aziende a trovare personale in certi settori. Il presidente dell’ANCL di Genova, Salvatore Lapolla, ha esposto il ruolo dell’ANCL come associazione che promuove, rappresenta, tutela e difende gli interessi professionali e sindacali dei consulenti del lavoro, anche nelle sedi giudiziarie, e si pone l'obiettivo di accrescere, sviluppare e valorizzare l'immagine e le funzioni professionali degli associati. Il coordinatore del Centro Studi del Consulenti del Lavoro di Genova, Carlo Cavalleri, ha posto l’accento sulla situazione del mondo del lavoro, ha introdotto gli argomenti principali presenti all’interno del Decreto ed in particolare ha sottolineato l’importanza di alcuni articoli come quello relativo al contratto a tempo determinato, rapportando il diritto del lavoro spagnolo con quello italiano e l’articolo relativo alle semplificazioni per quanto riguarda la trasparenza. Per chiarire ancora meglio l’indirizzo preso dal Decreto, il presidente dell’Associazione Giovani Consulenti del Lavoro di Genova, Ilaria Conte, ha ribadito l’importanza della formazione ed evidenziato il grande impegno dei giovani nel voler partecipare attivamente dando il proprio contributo alla categoria, come nel convegno. Inoltre, ha spiegato il ruolo centrale ricoperto dai consulenti del lavoro, sia all’interno delle aziende sia nel mondo del lavoro in generale.
LE INTERVISTE DI VITTORIO SIRIANNI AI RELATORI