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Tricapodanno, torna il format Mediaset con la diretta su Canale 5

Super User 22 Novembre 2023 1042 Visite

Genova saluterà il nuovo anno in piazza con tre serate di grandi show. Un Tricapodanno all’insegna della musica e dello spettacolo targato Mediaset, come lo scorso 31 dicembre, l’evento aveva registrato 30.000 persone in piazza e oltre 3 milioni di telespettatori, uno share del 20,94 per cento. Mediaset ha risposto alla manifestazione di interesse pubblicata sul sito del Comune di Genova, per aspettare l’arrivo del 2024 con tre serate dedicate alla musica italiana: il 29 e il 30 con concerti organizzati da RadioMediaset e il 31 con uno show in diretta su Canale 5.  

«Genova collauda sempre di più la formula del Tricapodanno – commenta il sindaco di Genova Marco Bucci - quest’anno tutte e tre le serate avranno una valenza nazionale grazie all’organizzazione assegnata al gruppo Mediaset. 29,30 e 31 dicembre saranno serate dedicate alla musica e all’intrattenimento come ormai la nostra città sta sperimentando da diversi anni con un successo di pubblico sempre crescente. Cercheremo di soddisfare le esigenze di ogni appassionato regalando ai genovesi momenti di divertimento e proponendo ai turisti ulteriori attrattive per scegliere Genova come meta delle prossime vacanze natalizie». 

«Siamo felici che Mediaset abbia scelto ancora Genova per trasmettere uno straordinario evento che porterà, come lo scorso anno, la Liguria nelle case di milioni di telespettatori e migliaia di persone in piazza De Ferrari - spiega il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti - Questo appuntamento è una grande occasione per portare le nostre bellezze in giro per il mondo e dopo il grande successo del 2022, Genova e la Liguria confermano il grande appeal e di essere meta sempre più attrattiva per liguri e turisti, anche stranieri. Ringraziamo quindi Mediaset e Pier Silvio Berlusconi per aver scelto ancora la nostra bellissima città come cartolina del prossimo Capodanno e siamo certi che i liguri risponderanno alla grande».

Terzo Valico, Ceraudo (M5S): “Difenderemo sempre le delegazioni dall’ennesima servitù”

Super User 22 Novembre 2023 523 Visite

 

“Il M5S Genova è l’unica forza consiliare che - coerentemente con quanto promette ai cittadini nelle assemblee pubbliche, nelle piazze e poi nelle Aule istituzionali - difende una delegazione contro le storture di un progetto ormai obsoleto”. Così, il capogruppo del M5S Genova Fabio Ceraudo all’indomani del Consiglio comunale dove ha portato sei ordini del giorno sul Terzo Valico e sul nuovo progetto portuale inserito nel Piano Regolatore.

“Il Terzo Valico - aggiunge Ceraudo - è infatti da tempo sorpassato da un punto di vista ingegneristico, è altamente impattante da tutti i punti di vista e rappresenta l’ennesima servitù per le delegazioni che a questo punto della storia cittadina meriterebbero una riqualificazione reale e credibile. Francamente non si capisce perché non si vogliano cogliere le opportunità per migliorare il progetto ascoltando le istanze dei cittadini. Un atteggiamento questo che peraltro nuoce alla spesa pubblica, visto che il costo dell’opera è già lievitato di un ulteriore miliardo di euro”. 

“Accolti tre nostri ordini del giorno - aggiunge il pentastellato -. Bene che sia stata votata favorevolmente la nostra richiesta di garantire piani di evacuazione e sicurezza specifici per l'incolumità dei cittadini coinvolti; di garantire la copertura di via Ardoino e la rigenerazione urbana con un percorso condiviso con le delegazioni interessate”.

“Male, anzi malissimo che la Giunta Bucci si sia rifiutata di approvare Odg strutturali che il territorio chiedeva come: valutare l’opportunità di utilizzare solamente la linea sommergibile compatibilmente alla sua sostenibilità e utilizzare le aree portuali per lo smistamento delle merci e revisionare il progetto al fine di trovare una soluzione idonea ad evitare che il traffico ferroviario passi in mezzo alle case delle delegazioni interessate”, conclude il consigliere comunale.

Consiglio regionale approva il nuovo Piano Sanitario, Toti: “Ambizioso e coraggioso”

Super User 22 Novembre 2023 1285 Visite

È stato approvato questa mattina dal Consiglio regionale il Piano Socio Sanitario Regionale 2023-2025, documento di programmazione sanitaria e sociosanitaria della Regione che definisce le linee strategiche dell’organizzazione territoriale, degli ospedali e delle attività di prevenzione di tutta la Liguria.

"Il volume degli emendamenti presentati dalle opposizioni ha doppiato quello del testo che era in discussione – osserva il presidente della Regione Giovanni Toti -. È evidente che alcuni erano su provvedimenti che stavano a cuore anche alla minoranza e mi spiace non aver potuto aprire un confronto su elementi che avrebbero potuto anche rappresentare un contributo di valore a quel testo. Molti altri, però, erano ripetitivi, non centrati o addirittura posti con l’unico obiettivo di fare ostruzionismo. Abbiamo recepito alcuni emendamenti di maggioranza e alcune osservazioni provenienti dal ministero, dopodichè abbiamo evitato che l’atteggiamento di ‘filibustering’ delle opposizioni, assolutamente legittimo ma certamente strumentale, specioso e talvolta anche un filo ipocrita, impedisse l’approvazione di un Piano ambizioso e coraggioso, di cui la nostra sanità ha bisogno. Voglio ringraziare l'assessore Gratarola che ha fatto un lavoro straordinario e complesso, che si è fatto carico di stilare il nuovo piano sociosanitario e lo ha fatto con grande equilibrio e capacità di dialogo. Ringrazio anche il presidente del Consiglio Medusei, e il suo ufficio di presidenza, che si è fatto carico degli oneri del suo ruolo istituzionale. E ringrazio i 19 uomini e donne della maggioranza che sono stati in aula tutta la notte, in particolare perché i consiglieri sono stati qui spesso in silenzio, nel buio della notte, proteggendo con il loro voto un piano sociosanitario fondamentale per la nostra regione. Sono certo che ognuno di loro avrebbe voluto dire la sua, cercando di dare il proprio contributo per portare qualcosa di più al singolo territorio, ma si sono presi la responsabilità, come si fa quando si governa, di proteggere un testo che era il meglio possibile al momento dato: credo – conclude Toti - che questa sia una lezione di responsabilità per tutti". 

Il piano è stato predisposto da Alisa in coerenza con gli indirizzi di programmazione nazionale. Prima dell’approvazione definitiva di Regione, è stato oggetto di un approfondito confronto con diversi enti e stakeholder (commissioni e assemblea del Consiglio Regionale, Conferenze dei Sindaci in ogni Asl, enti locali, organizzazioni sindacali, Ordini professionali ecc.) che hanno contribuito ad accrescerne il livello di condivisone e attuabilità. Il documento si articola in quattro parti: principi e indirizzi, territorio, prevenzione e promozione della salute, rete ospedaliera ligure.

“Dopo la certificazione del ministero della Salute – sottolinea l’assessore alla Sanità Angelo Gratarola - è arrivato il parere favorevole del consiglio regionale che conferma alcuni aspetti particolarmente positivi tra cui il rafforzamento dell’offerta territoriale, una sempre maggiore presa in carico individualizzata e un ulteriore salto di qualità nella direzione della digitalizzazione. Siamo di fronte ad un piano che arriva alla fine di un percorso di condivisione. Questa amministrazione, infatti ha individuato, per la prima volta nella storia dell’approvazione di un piano, la conferenza dei sindaci di ciascuna Asl come il luogo indicato per la sua illustrazione in bozza. Siamo di fronte ad un documento, dunque, in linea con la programmazione nazionale. La grande sfida, tramite i fondi del Pnrr, è rappresentata dal potenziamento della medicina territoriale per liberare gli ospedali e dedicarli all’alta complessità. Le principali innovazioni introdotte dal piano sono il concetto di ‘One Health’, la nuova vision del territorio, il ruolo dei distretti, il nuovo sistema informativo e lo sviluppo della tecnologia digitale nella sanità, il potenziamento della rete ospedaliera e la ridefinizione della mission delle strutture e le novità legate al sistema di emergenza-urgenza, 118, numero unico 116117”.

  

Ecco in sintesi le principali innovazioni contenute nel Piano:

IL CONCETTO DI "ONE HEALTH"

È il raggiungimento del più alto livello possibile di "salute", attraverso una visione di diverse discipline che collegano il benessere dell’individuo all’ecosistema e alle relazioni che lo circondano.

 

LA NUOVA VISION DEL TERRITORIO

Dal modello di offerta "diagnosi e cura" a quello in cui il Sistema sanitario garantisce una presa in carico personalizzata con il coinvolgimento dei pazienti, semplificando l’accesso alle prestazioni e ai servizi, mettendo in rete strumenti e soggetti coinvolti: il distretto, la rete di prossimità (casa di comunità, medici di famiglia, pediatri, centrale operativa territoriale, ospedali di comunità).

 

IL RUOLO DEI DISTRETTI

Come previsto dal PNRR, il distretto diventa il punto di riferimento per la risposta ai bisogni del cittadino e provvede alla programmazione dei servizi, alla pianificazione delle innovazioni, alle decisioni in materia di logistica, accesso, offerta di prestazioni. Al fine di garantire i servizi, si sviluppano sul territorio le strutture indicate dal PNRR: ospedali di Comunità, case di Comunità e centrali operative territoriali. In Liguria sono previste 32 Case di Comunità (5 nella Asl1, 6 nella Asl 2, 13 nella Asl3, 3 nella Asl4, 5 nella Asl5) e 11 Ospedali di Comunità (1 in Asl1, 2 in Asl2, 4 in Asl3 , 2 in Asl 4 e 2 in Asl5). E’ previsto, inoltre, il potenziamento della figura dell’Infermiere di Famiglia o Comunità. Per incrementare il numero di pazienti in carico alle cure domiciliari, comprese quelle palliative, sarà inserito nelle Case di Comunità il servizio di Cure domiciliari e delle Unità di Cure palliative domiciliari, con il potenziamento delle figure professionali dedicate all’assistenza domiciliare

 

IL NUOVO SISTEMA INFORMATIVO E LO SVILUPPO DELLA STRATEGIA DIGITALE NELLA SANITÀ

Proseguendo gli investimenti nella digitalizzazione della sanità (prenoto vaccino, prenoto salute, prenoto prevengo, ricetta dematerializzata, fascicolo sanitario elettronico, si arriva allo sviluppo della piattaforma IT-CURA con l’obiettivo di sviluppare pienamente una vera e completa “medicina di comunità”, arrivando a creare un ecosistema socio sanitario integrato e digitale su tutto il territorio della Regione.

 

POTENZIAMENTO DELLA RETE OSPEDALIERA E RIDEFINIZIONE DELLA MISSION DELLE STRUTTURE OSPEDALIERE

Il piano prevede la realizzazione di tre nuovi ospedali (Erzelli a Genova, Felettino a Levante e Taggia a ponente) destinati a completare l’offerta in base alle caratteristiche del territorio integrandosi con le funzioni che sviluppano i singoli nosocomi attraverso una miglior definizione delle attività che valorizzi sia la prossimità sia le competenze specialistiche per le patologie più complesse valorizzando i centri all’avanguardia per la gestione delle attività e la ricerca scientifica. Per l’ammodernamento del parco tecnologico e digitale ospedaliero (Grandi Apparecchiature Sanitarie) sono previsti investimenti per 23 milioni 360 mila euro (Pnrr) e 8 milioni 674mila euro (altre fonti). Per l’ammodernamento del parco tecnologico e digitale ospedaliero DEA sono previsti investimenti 34 milioni e 827 mila euro.

 

PUNTI NASCITA

La programmazione regionale prevede, nel rispetto degli standard che garantiscano requisiti e sicurezza ottimali per donna e bambino, 9 punti nascita a livello regionale: 3 nell’area ottimale di ponente, 4 in area metropolitana genovese, 2 nell’area ottimale di levante.

 

L’EMERGENZA-URGENZA, IL 118, IL NUMERO UNICO 116117

Il sistema è strutturato con la presenza di almeno un DEA in ogni ASL, affiancato da sedi di pronto soccorso e punti di primo intervento. Le centrali del 118 diventano tre in Liguria. L’attivazione del numero unico 116117 per le cure mediche non urgenti rappresenta il servizio telefonico gratuito alla popolazione, attivo 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, per tutte le prestazioni sanitarie e sociosanitarie a bassa intensità assistenziale.

Rimodulazione tariffe dei treni per le Cinque Terre, Toti: “È sistema universale per diluire flussi turistici”

Super User 22 Novembre 2023 981 Visite

“Francamente non riusciamo a capire come la rimodulazione delle tariffe per le Cinque Terre, con prezzi maggiori nei periodi di punta e di maggior afflusso turistico, possa agevolare il mordi e fuggi e al contrario penalizzare chi sceglie le Cinque Terre come destinazione. Detto che la distinzione tra tipologie di turisti appare più ideologica che tecnica, ribadiamo quanto già specificato: tutte le offerte turistiche nel mondo segmentano le proprie tariffe rendendo meno convenienti economicamente i periodi di alta stagione e massimo afflusso, e, al contrario, rendendo relativamente più conveniente i periodi di bassa stagione o infrasettimanali. Questo consente di distribuire in modo migliore la clientela durante tutti i giorni della settimana e tutti i mesi dell’anno. Questo tipo di tariffe, adottate ovunque nelle offerte turistiche, dalle linee aeree, agli hotel, dalle crociere agli impianti di risalita montani, non solo produrrà effetti positivi sui residenti della Liguria e in particolare delle Cinque Terre, con particolare scontistica, ma aiuterà anche a calmierare gli effetti più nocivi dell’ “overtourism” di cui negli anni passati tutti si sono lamentati, sindaci e operatori, senza tuttavia individuare soluzioni idonee ed efficaci a risolvere il problema”. Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e l’assessore al Turismo e ai Trasporti Augusto Sartori in merito alla nota diffusa dall’Ente Parco delle Cinque Terre sul nuovo piano tariffario per il Cinque Terre Express tra Monterosso, Vernazza, Corniglia, Manarola e Riomaggiore.

“Quando al presunto danno alle attività economiche – proseguono Toti e Sartori - risulta francamente difficile immaginarlo in un luogo che semmai soffre di uno storico sovraffollamento che non consente di erogare servizi di qualità, come spesso denunciato dai sindaci, dal Parco e dagli operatori economici stessi. Le nuove tariffe non ridurranno le presenze totali se non in misura minima, ma le spalmeranno, grazie alle diverse convenienze del biglietto e alla scelta del singolo turista, su un maggior numero di giorni e di mesi, così da poter garantire maggiore confort e sicurezza”.

“Quanto agli investimenti – aggiungono il presidente della Regione e l’assessore al Turismo - oltre alla ‘carta parco’, che resterà in vigore agevolata dalla forma attuale di vendita del biglietto, questi aumenteranno grazie agli specifici contributi previsti da Regione a favore dei Comuni del comprensorio.

Non appaiono dunque chiare le preoccupazioni, se non basate su presupposti ideologici e politici – concludono Toti e Sartori - contrari all’utilizzo della tariffazione come elemento di selezione e segmentazione della domanda”.

Future sfide elettorali, Toti carica gli arancioni: “Avanti con i progetti per la Liguria”

Super User 21 Novembre 2023 749 Visite

Idee, progetti per il futuro e tanto entusiasmo alla serata organizzata da Giovanni Toti con gli amministratori della sua lista. In vista delle Europee in primavera e delle sfide comunali che porteranno poi alle elezioni regionali, il governatore ha chiamato a raccolta i suoi arancioni per tracciare la road map.

Assessori e consiglieri regionali e comunali, sindaci, presidenti di Municipio da Ponente a Levante sono arrivati a Genova con tante proposte e progetti da mettere in campo per la Liguria che vuole continuare con ottimismo e impegno a guardare al futuro.

“Un gruppo compatto, fatto di amministratori che stanno lavorando bene sul loro territorio per i cittadini - ha dichiarato Toti -. Negli ultimi 8 anni abbiamo saputo conquistare e mantenere la fiducia dei liguri, a partire dalla Regione e poi in tanti comuni. Ritrovare i nostri amministratori ancora una volta pieni di entusiasmo e progetti è la conferma migliore che siamo pronti a rimboccarci le maniche in vista delle prossime tornate elettorali, con la moderazione, l’efficienza e la concretezza che i liguri hanno già premiato tante volte”.

Dellacasa, il gigante di nome Gino festeggiato dal Club Alpino di Genova

Super User 21 Novembre 2023 892 Visite

Gli amici del Club Alpino di Genova hanno festeggiato Gino Dellacasa, per anni il loro presidente, ancora oggi presidente del Gruppo Alta Montagna.

Gino ha 95 anni e “Sta come torre che non crolla, per soffiar di venti”. Un Gigante. Lucido, preciso, informato, battagliero, come tutta la sua vita.

La montagna è una parte importante, ma Gino ha servito lo sport intero, fondando l'Aics ligure e nazionale, ente di promozione sportiva ispirata ai valori del Socialismo. Lo scorso anno, il Coni gli ha conferito la Stella D'Oro al merito. Onore massimo.

Per festeggiarlo, hanno mandato in onda 60 minuti della sua vita in alta montagna, nei 4 angoli del mondo. Lavoro d'autore di Marino Carmelo, mago dei montaggi.

La vita di Gino e di Pierina, la moglie, dolcissima, che ha condiviso passione e vita. Oggi la figlia Erika, giornalista eccellente (nata al Quotidiano socialista Il Lavoro), ha il suo stesso viso, con qualche ruga in più. Da giovani, erano identiche.

Troppo lunga, sarebbe raccontare la storia del Gino, dalla Bissolati di atletica, ai Master di pallanuoto, dal K2, la montagna degli Italiani, alla sua amicizia con Gianni Cacagno, cementata sulle Ferrate. Lui c’era sempre in mezzo, con l’entusiasmo dei fatti, e la cantilena delle parole in genovese schietto.

O belin, Gino, resta ancora molti anni con noi!

Paolo Zerbini

Regione Liguria, Mabel Riolfo nuovo vicepresidente del gruppo Lega

Super User 21 Novembre 2023 680 Visite

Mabel Riolfo è stata eletta per acclamazione nuovo vicepresidente del gruppo Lega in Consiglio regionale. Riolfo prende il posto di Sandro Garibaldi, dimissionario per aver assunto la presidenza della Commissione regionale Attività produttive, Cultura, Formazione, Lavoro.

“Sono onorata di essere stata eletta vice presidente del gruppo Lega - dice Riolfo - e metterò il mio massimo impegno per svolgere al meglio quest'incarico”.

Colletta alimentare: in Liguria donate 226 tonnellate di cibo, +9,1% rispetto al 2022

Super User 20 Novembre 2023 699 Visite

Si è svolta sabato 18 novembre in tutta Italia la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare alla quale hanno aderito 11.800 supermercati (+ 6% sul 2022) e oltre 140.000 volontari che hanno raccolto 7.350 tonnellate (+9% rispetto alla scorsa edizione) di prodotti a lunga conservazione, grazie ai tantissimi cittadini che ancora una volta, con grande generosità, hanno scelto di fare “un gesto concreto insieme”, nonostante le difficoltà che in molti stanno incontrando.

I prodotti donati, tra quelli che Banco Alimentare della Liguria fa più fatica a reperire nella sua attività quotidiana di recupero delle eccedenze, nelle prossime settimane saranno distribuiti a quasi 372 organizzazioni partner territoriali convenzionate (mense per i poveri, case-famiglia, comunità per i minori, centri d’ascolto, unità di strada, ecc.) che sostengono circa 65.800 persone. 

I DATI DELLA LIGURIA 

In Liguria sono state raccolte 226,5 tonnellate di alimenti, con un incremento del 9,1% sul 2022. 

Nel dettaglio:

Genova    128,5 tonnellate (di cui 39 nel Levante)

Imperia        22 tonnellate

La Spezia     27 tonnellate

Savona         49 tonnellate

Oltre 5.500 i volontari coinvolti in 426 punti vendita. 

“Il gesto della Colletta si è ripetuto per il 27esimo anno consecutivo, senza mai interruzioni neanche durante la pandemia. Un “gesto” che porta in sé un significato capace di far sperimentare e indicare la carità come dimensione fondamentale del vivere, come presupposto per una convivenza capace di costruire una prospettiva di pace, di solidarietà e di crescita comune” - commenta Giovanni Bruno, presidente di Fondazione Banco Alimentare”

“Con la Colletta Alimentare aderiamo alla Giornata mondiale dei poveri indetta da Papa Francesco. Ringraziamo tutti coloro, in particolare i tantissimi giovani volontari, che con il loro sostegno, il loro impegno e il loro sacrificio hanno reso possibile il manifestarsi di una così grande condivisione e solidarietà”, conclude il presidente.

Sono sempre di più le persone in povertà assoluta nel nostro Paese: si contano oltre 5,6 milioni di individui secondo i dati Istat sul 2022 e per l’anno in corso Banco Alimentare ad oggi registra un incremento di richieste di aiuto di oltre 50mila persone. 

Ricordiamo che è ancora possibile donare la spesa online su alcune piattaforme dedicate: per conoscere le varie modalità di acquisto dei prodotti e le insegne aderenti all’iniziativa è possibile consultare il sito https://www.bancoalimentare.it/colletta-alimentare/fai-la-spesa-online

La Colletta Alimentare è stata resa possibile anche grazie alla collaborazione con l’Esercito, l’Aeronautica Militare, l’Associazione Nazionale Alpini, l’Associazione Nazionale Bersaglieri, la Federazione Nazionale Italiana Società di San Vincenzo De Paoli ODV, la Cdo Opere Sociali, Lions Club International e a Genova i Club Rotary.

Gli organizzatori hanno mandato un ringraziamento speciale a Benedetta Parodi, che ha contribuito a dare visibilità all’iniziativa

Commercio, al via il nuovo bando regionale a sostegno delle edicole

Super User 20 Novembre 2023 760 Visite

Sarà attivo dal 4 al 18 dicembre il nuovo bando regionale a sostegno delle edicole. La misura, approvata in giunta regionale su proposta dell'assessore allo Sviluppo economico Alessio Piana, intende promuovere e sostenere l'innovazione e la valorizzazione degli esercizi commerciali liguri dedicati alla vendita della stampa quotidiana e periodica.

"Le edicole rivestono una funzione importante, non solo per una capillare diffusione dell'informazione, ma anche dal punto di vista sociale. La crescente concorrenza rappresentata dal canale digitale presuppone un ripensamento dei prodotti e dei servizi offerti - racconta l'assessore regionale allo Sviluppo economico Alessio Piana - Con questa prima misura, a cui ne seguirà una successiva a inizio nuovo anno, intendiamo, con interessanti contributi a fondo perduto a copertura del 60% delle spese effettuate, favorire un percorso di rilancio che ampli le occasioni di frequentazione di questi fondamentali presidi territoriali".

Sono ammissibili spese riferite a progetti da avviare o avviati a partire dal 1° gennaio 2023, purché non conclusi alla data di presentazione della domanda di agevolazione e riguardanti: opere inerenti la struttura dei punti di vendita (inclusi arredi pertinenziali); dotazioni informatiche per l'erogazione di servizi e informazioni (vetrine digitali, totem interattivi, touch screen, licenze software e internet); attrezzature, strumentazioni o macchinari utili al miglioramento e/o ampliamento dei servizi (in particolare per l'informazione turistica e logistica).

Gli investimenti ammessi a contributi non possono essere inferiori ai 2 mila e 500 euro, mentre la dotazione complessiva dello strumento è di 10 mila euro.

La domanda di contribuzione dev'essere mandata per via telematica esclusivamente via PEC dall'impresa a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure a mezzo di raccomandata postale.

Palazzo della Regione, le parole di Alda Merini per ricordare la giovane Giulia

Super User 19 Novembre 2023 698 Visite

“Siamo state amate e odiate, adorate e rinnegate, baciate e uccise, solo perché donne”: con questi versi di Alda Merini, la Regione Liguria ha dedicato il megaschermo della facciata del suo palazzo alla memoria di Giulia Cecchettin insieme all’impegno “Regione Liguria contro la violenza sulle donne. 25 novembre tutto l’anno”.

“Vogliamo ricordare Giulia Cecchettin, una ragazza, una giovane donna, l’ennesima vittima del dramma sociale chiamata femminicidio, che ha contato oltre 100 vittime da inizio d’anno – spiega il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti – Il nostro impegno è concreto e non vuole limitarsi alle sole parole: per noi il 25 novembre, la giornata contro la violenza alle donne, deve essere ogni giorno”.

Turismo in Liguria, boom di australiani: +182% nei primi 8 mesi dell’anno

Super User 19 Novembre 2023 581 Visite

Anche i mercati turistici più geograficamente lontani premiano la Liguria nel 2023. Secondo i dati dei primi 8 mesi di quest’anno, la crescita delle presenze turistiche è legata soprattutto all’afflusso degli stranieri: in particolare sono quelli da realtà extraeuropee più lontane a fare registrare i numeri più positivi. Ad esempio gli australiani crescono, sempre nei primi 8 mesi del 2023, del 182%, raggiungendo ben 110mila presenze. Si tratta poi di persone che, in media, scelgono la Liguria anche al di fuori dei mesi estivi e che, anche per ragioni logistiche, soggiornano in media più notti rispetto ai nostri connazionali e ai turisti di realtà a noi più vicine.

Nella classifica dei Paesi esteri, alle spalle di aree più storiche e consolidate come Germania (1.050.000 presenze nei primi 8 mesi dell’anno, + 7,8%), Francia (800.000, + 7%), Svizzera (575.000, -2,6%), Stati Uniti (370.000, + 28,7%), Paesi Bassi (325.000, - 5,15%), Gran Bretagna (190.000, + 14,6%), si piazzano un gruppo di Paesi che hanno fatto registrare numeri di presenze molto simili: Austria, Belgio, Romania, Svezia e appunto Australia sono tutte comprese tra le 135.000 e le 110.000 presenze.

“Il nostro obiettivo è consolidare e far crescere sempre di più questi numeri, e farlo puntando in maniera sempre più decisa sulla destagionalizzazione: il turismo in Liguria sta già dimostrando di poter essere a pieno titolo un’industria che garantisce occupazione e lavoro 12 mesi l’anno - commenta il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti – I numeri dicono che, al di là delle presenze delle regioni e dei Paesi vicini, più tradizionalmente legati alla stagione balneare, la Liguria viene scelta in tutti i mesi dell’anno da persone provenienti da Stati e continenti lontani. L’esempio dei visitatori australiani è emblematico: non solo crescono addirittura a 3 cifre, ma a livello numerico costituiscono uno dei primi mercati di riferimento, quasi alla pari di austriaci e belgi, tradizionalmente molto legati alla Liguria”.

“Questo perché – aggiunge Toti - la nostra regione può vantare, oltre al mare più bello d’Italia, anche borghi affascinanti, una natura bellissima, cultura, città d’arte e possibilità legate all’outdoor: la ricetta giusta per attrarre visitatori in tutte le stagioni dell’anno. Senza parlare di quanto l’enogastronomia sia una chiave per attrarre visitatori: il turismo del XXI secolo è sempre più un turismo di esperienze, per questo abbiamo lanciato la campagna ‘#pesto masterpiece of Liguria’ e portiamo in giro per il mondo il capolavoro della nostra terra, quel pesto che riscuote un sempre maggior successo tra tutti gli amanti della buona tavola”.

“Ancora da sviluppare è invece l’immenso mercato asiatico, dall’India al Giappone, dalla Corea alla Cina- spiega l’assessore al Turismo e grandi eventi Augusto Sartori – dove occorre far conoscere maggiormente la nostra regione. Saranno questi, secondo le stime, i principali marcati turistici dei prossimi anni. Turisti numerosi e alto spendenti che dobbiamo essere pronti ad accogliere. Si tratta di mercati che, nonostante numeri ancora bassi, registrano crescite importanti, dal 50% dell’India fino al +120% della Cina, che conta 30 mila presenze complessive nei primi 8 mesi del 2023. Da sottolineare che rispetto al periodo pre Covid (gennaio - agosto 2019) le presenze di turisti stranieri in Liguria è aumentata di 810 mila unità, pari ad un incremento del 18,24%”.

Recco, il sindaco Gandolfo vuole la Bandiera Blu: “Il nostro impegno per l’ambiente è comprovato”

Super User 19 Novembre 2023 620 Visite

Recco vuole far sventolare la Bandiera Blu sulla spiaggia centrale. Con una delibera di giunta è stato dato mandato al settore Ambiente di predisporre gli adempimenti necessari per raggiungere l'obiettivo di candidatura per il prestigioso riconoscimento, il cui esito viene annunciato nei primi mesi del 2024. Il programma Bandiera Blu, gestito dalla Foundation for Environmental Education (FEE), è un riconoscimento internazionale che premia le località turistiche balneari che rispettano criteri di gestione sostenibile del territorio.

"La Bandiera Blu non è solo un riconoscimento, ma rappresenta una strategia di sviluppo sostenibile che coinvolge tutti gli attori locali, compresi i titolari degli stabilimenti balneari. Il Comune di Recco punta a ottenere questo riconoscimento per la spiaggia centrale, dimostrando così il suo impegno per la salvaguardia dell’ambiente e la gestione sostenibile del territorio", commenta il sindaco Carlo Gandolfo.

È stata controllata la qualità delle acque di balneazione, verificando il rispetto dei criteri "obbligatori" di campionamento e relativa frequenza, constatando la conformità alle direttive sul trattamento delle acque reflue e sulla qualità delle acque di scarico. Tuttavia, la qualità delle acque non è l'unico requisito per ottenere il riconoscimento. Sarà necessario anche garantire, come si legge nella delibera, il servizio di salvataggio lungo tutta la costa, anche in collaborazione con gli operatori balneari presenti, e fornire il servizio di raccolta differenziata dei rifiuti sulle spiagge libere. E anche eliminare le barriere architettoniche, cosa che si sta realizzando con la riqualificazione del lungomare.

"È la prima volta che il Comune di Recco candida il suo litorale all'ottenimento della Bandiera Blu e siamo fiduciosi e determinati a prepararci per raggiungere l'ambizioso obiettivo nel 2024" conclude il sindaco Gandolfo.

Cantieri, Lista Toti: “Caro PD, stiamo lavorando per voi, per colpa vostra”

Super User 18 Novembre 2023 688 Visite

 

“Scusate il disagio, stiamo lavorando per voi”, recitavano un tempo i cartelli davanti ai cantieri. E oggi, sì, caro Davide Natale (segretario ligure del PD, ndr), su ferrovie e autostrade stiamo lavorando “per” voi. Per voi, per colpa vostra”. Così si legge in una nota della Lista Toti in Regione Liguria.

“Persino superfluo ricordare al Pd - prosegue la nota -, che quando abbiamo ereditato l'amministrazione regionale, i treni avevano 24 anni in media, oggi 6/7 al massimo. Questo senza contare i lavori fatti, i treni aggiunti, il continuo dialogo con Rfi per andare incontro alle esigenze di pendolari e cittadini in generale. Attaccare oggi sul tema delle ferrovie testimonia una capacità di analisi e di dire la verità ormai avvitata in un delirio populista incompatibile con la politica”.

“Cosa dire? Manca solo di vedere il leader regionale del Pd Natale con una parrucca bianca urlare "vaffa" nelle piazze. Con molto meno talento comico dell'originale riuscirebbe a fare una pessima figura anche in questo”, concludono i totiani.

Tunnel Madonna della Guardia, assessore Giampedrone: “Riapertura diurna prevista a febbraio”

Super User 17 Novembre 2023 687 Visite

 

Procedono secondo il cronoprogramma previsto i lavori di restyling della galleria “Madonna della Guardia”, il tunnel sulla statale 523 “Delle Cento Croci” attualmente interessato da lavori strutturali e di messa in sicurezza gestiti da Anas. Come confermato questa mattina nella prima riunione periodica del tavolo di regia sull’intervento, organizzato da Regione Liguria con Anas, Provincia della Spezia, Città Metropolitana di Genova e i Comuni interessati dall’opera, la riapertura diurna della galleria è prevista il 10 febbraio 2024. La fine dei lavori è invece prevista nell’inverno 2024.

“Oggi abbiamo incontrato Anas e gli enti locali coinvolti nell’opera per fare il punto sulla situazione – spiega l’assessore regionale alle Infrastrutture Giacomo Giampedrone – Dal confronto è emerso che la tabella di marcia sta procedendo come previsto, con le lavorazioni all’interno della galleria che stanno avanzando come previsto dal progetto. Terremo una nuova riunione con tutte le realtà coinvolte dai lavori di messa in sicurezza e riammodernamento degli impianti nella galleria tra circa tre settimane, come avevamo concordato prima della partenza dei lavori, per fare un nuovo aggiornamento: la condivisione con il territorio di tutti i passaggi delle lavorazioni è di fondamentale importanza”.

Nella galleria “Madonna della Guardia” saranno eseguiti i lavori di sistemazione delle opere idrauliche, il rivestimento della galleria, l'installazione e l'implementazione delle opere impiantistiche e altri interventi strutturali. Nei mesi stop al traffico la viabilità è garantita dal passaggio attraverso la Sp 40, alcuni tratti della strada comunale di Maissana del Santuario di Velva e la SP566. Al momento sono impegnati nel cantiere oltre 30 lavoratori tra operai e tecnici, oltre ai dirigenti di Anas. L’intervento nel tunnel Madonna della Guardia prevende un investimento da parte di Anas di circa 29 milioni e 700mila euro.

Palazzo Tursi, il sindaco Bucci ha incontrato il console generale degli Stati Uniti a Milano

Super User 17 Novembre 2023 669 Visite

Il sindaco Marco Bucci ha incontrato questa mattina il console generale degli Stati Uniti d’America a Milano Douglass Benning.

Durante l’incontro, avvenuto a Palazzo Tursi, il primo cittadino ha presentato all’ospite tutti gli interventi infrastrutturali che nei prossimi anni cambieranno il volto di Genova. Il console generale ha ascoltato con interesse informazioni riguardo al Terzo Valico, la nuova diga, il Waterfront, il tunnel subportuale e tutti i progetti riguardanti il trasporto pubblico locale.

Tra gli argomenti di conversazione anche la crescita economica che la città sta vivendo, l’importanza del porto e l’elevata qualità di vita dei cittadini.

Il console e il sindaco, in un incontro cordiale e piacevole, hanno parlato delle crescenti opportunità di business tra Genova e gli Stati Uniti: dal porto, all’alta tecnologia fino alle nuove prospettive derivanti dall’approdo dei cavi dati sottomarini.

A chiusura dell’incontro il sindaco ha illustrato tutte le sfide che attendono Genova nei prossimi anni.

Premio Ipazia all’Eccellenza al Femminile alla senatrice Liliana Segre

Super User 17 Novembre 2023 892 Visite

 

Il valore della memoria, l’importanza della pace, la difesa della democrazia, la condanna dell’odio. Sono questi i principi che hanno animato Liliana Segre nella sua opera di testimone attiva della Shoah. Vittima delle leggi razziali, deportata ad Auschwitz a 13 anni, unica della sua famiglia a essere sopravvissuta al campo di concentramento, la Senatrice a vita Liliana Segre per oltre trent’anni si è dedicata a un’instancabile attività di incontri e conferenze, rivolti in particolare modo al mondo della scuola e alle nuove generazioni, raccontando attraverso la propria esperienza gli orrori del nazifascismo con parole di pace e mai di odio.

Per questa sua preziosa testimonianza Liliana Segre riceve ora il Premio Nazionale Ipazia all’Eccellenza al Femminile, che le sarà assegnato giovedì 23 novembre a Genova con una cerimonia che si svolgerà alle ore 16 al Teatro Eleonora Duse. 

Creato nel 2010 nell’ambito della manifestazione diretta da Consuelo Barilari, il Premio Ipazia - che nel nome ricorda la scienziata vissuta ad Alessandria d’Egitto nel V secolo e barbaramente uccisa per ragioni di integralismo religioso e culturale - è dedicato alle donne che con le proprie opere hanno contribuito al miglioramento culturale, sociale ed economico del Paese e che sono state protagoniste di processi di pace, in difesa della democrazia, dei diritti delle donne e delle minoranze. Tra le premiate ricordiamo la scrittrice Dacia Maraini, la regista Liliana Cavani, la Senatrice Emma Bonino, la giornalista Giovanna Botteri, e per la sezione internazionale la scrittrice e regista iraniana Haifaa Al-Mansour e l’artista e performer Orlan.

Nell’assegnare il Premio alla Senatrice a vita, che presiede la “Commissione straordinaria per il contrasto dei fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all'odio e alla violenza”, istituita grazie a una sua mozione, il Comitato d’Indirizzo del Festival dell’Eccellenza al Femminile ha espresso la seguente motivazione: “Perché la vita di Liliana Segre, la sua esperienza, il suo coraggio sono per tutti testimonianza di libertà contro ogni forma di razzismo, fanatismo, discriminazione e odio. Perché le sue dolorose parole di donna e madre sopravvissuta all’Olocausto portano speranza per il bene e la pace. Perché nella sua voce risuona l’eco di mille voci che tengono alta l’attenzione del mondo al valore della Memoria contro l’oblio”.

Prima della cerimonia di premiazione, Liliana Segre dialogherà con Lucia Annunziata. La giornalista e scrittrice, dalla lunga carriera in RAI, di cui è stata anche Presidente, attualmente conduttrice a Radio24, sarà raggiunta sul palco dal Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e dal Sindaco di Genova Marco Bucci, che consegneranno il Premio insieme a Consuelo Barilari e al direttore del Teatro Nazionale di Genova, Davide Livermore. In programma anche un momento musicale e la lettura di alcune pagine tratte dai libri di Liliana Segre, affidate agli allievi della Scuola di Recitazione “Mariangela Melato” del Teatro Nazionale di Genova.

Realizzato dall’Antica Gioielleria Gismondi di Genova, il Premio materialmente consiste in una medaglia d’oro finemente cesellata con l’effigie di Ipazia, riprodotta dall’illustrazione di Jules Maurice Gaspard.

Il pubblico potrà partecipare all’evento al Teatro Eleonora Duse prenotando il proprio posto sul sito biglietti.teatronazionalegenova.it oppure seguendo la diretta, trasmessa su YouTube sul canale del Teatro Nazionale di Genova e in tv da Telenord.

Ricordiamo che il Comitato del Festival dell’Eccellenza al Femminile assegna anche i Premi Ipazia Teatro alla Migliore Attrice e Nuova Drammaturgia, le cui vincitrici saranno rivelate nel corso di un evento che si tiene domenica 19 novembre alle ore 16 alla Sala Mercato, mentre il 5 dicembre alla Sala Trasparenza della Regione Liguria, con la partecipazione della giornalista Carmen Lasorella, saranno assegnati il Premio Lady Truck a Stefania Aloia, direttrice del Secolo XIX, e il Premio Ipazia Internazionale all’attivista siriana Wafa Ali Mustafa.

Ital Brokers investe sull’innovazione tecnologica e avvia una sinergia con l'Università di Genova

Super User 17 Novembre 2023 993 Visite

Oltre duecento persone hanno salutato, ieri sera a Terrazza Colombo, la nuova Ital Brokers che si è presentata alla città di Genova, dopo l'importante operazione di ricapitalizzazione volta al consolidamento e alla crescita della società con l’ingresso di primari imprenditori italiani nei settori dell’industria di base, dell’energia, dello shipping e della logistica.

I vertici del broker di assicurazione italiano, con ranking fra i primi 10 operatori del settore, specializzato nella gestione dei grandi rischi marine, industriali e large corporate, hanno delineato le strategie future.

“Inizia una nuova era per Ital Brokers, in linea con l'obiettivo di diventare il leader nel settore del brokeraggio assicurativo italiano - spiega il presidente Luca Garella - La nostra strategia include un investimento iniziale di cinque milioni di euro, spalmati nei prossimi cinque anni, sull’innovazione tecnologica digitale, arricchita dall’ingresso di dieci nuovi talenti che rappresenteranno i brokers del futuro. Questa politica si radica profondamente nel nostro legame con la Liguria e trae vantaggio dalle risorse e professionalità offerte dall’Università di Genova. Contrastando la predominanza delle multinazionali, Ital Brokers si riafferma come una realtà di eccellenza, offrendo soluzioni di consulenza e management assicurativo avanzato per le imprese e le istituzioni italiane”. 

I numeri di Ital Brokers sono molto significativi: 1.2 milioni persone assicurate con programmi di assistenza sanitaria, 400 navi, 19 miliardi di progetti e costruzioni. E ancora: più di 200 milioni di premi gestiti, con oltre 130.000 sinistri. Quasi 1,2 miliardi di fideiussioni emesse a favore di clienti, 5000 mezzi industriali assicurati. 

L'incontro a Terrazza Colombo, che ha visto la partecipazione del presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, dell’Assessore Matteo Campora e di moltissimi imprenditori liguri, è stato anche l'occasione per la presentazione del rebranding. Il logo rosso lascia il posto ad un marchio blu e bianco moderno e accattivante.

“Il marchio rinnovato, che è simbolo del nostro impegno verso un rilancio innovativo che spazia dall’assicurazione tradizionale a quella digitale, è frutto del lavoro del nostro Junior Management Team, un gruppo di giovani professionisti incaricati di progettare il futuro di Ital Brokers entro il 2030 – conclude Garella - Da questa visione sono emerse numerose idee innovative, di cui il marchio è solo la prima. Le nostre iniziative condividono un filo comune: l’appartenenza al territorio, il supporto alle imprese italiane in ogni fase della loro vita, crescita e internazionalizzazione”.

Terzo Valico, assessore Maresca: “Infrastruttura irrinunciabile per il sistema economico nazionale”

Super User 16 Novembre 2023 713 Visite

“L’ultimazione del Terzo Valico dei Giovi, oggi a oltre l’80%, è irrinunciabile non solo per la città di Genova, per il suo porto, ma per l’intero sistema economico nazionale. Non si può tornare indietro su un’opera che tutto il Paese attende da anni. Confido che il rischio di un possibile definanziamento Pnrr non sia altro che un’infondata ipotesi: in questo senso le rassicurazioni del ministro delle Infrastrutture Salvini, che nei mesi scorsi ha visitato i cantieri, ci lasciano ben sperare visto che ha ribadito che l’utilizzo dei fondi Pnrr è confermato. Genova con la nuova diga vedrà aumentare i traffici in modo importante e l’entrata in servizio della nuova infrastruttura nel 2026 è imprescindibile». Lo dichiara l’assessore al porto Francesco Maresca.

Decreto Genova, Rixi: “Bucci nominato commissario per la ricostruzione della diga foranea”

Super User 16 Novembre 2023 1484 Visite

“Fiducia rinnovata al sindaco Marco Bucci, ufficialmente nominato commissario per la ricostruzione. Oltre alla nuova diga foranea del porto di Genova, l'opera marittima più costosa e imponente mai realizzata in un porto italiano, controllerà anche i lavori dello strategico tunnel subportuale. Con la firma sul Dpcm si trasferiscono a Bucci le competenze del commissario per la ricostruzione del ponte Morandi previste dal Decreto Genova. L'obiettivo è quello di garantire l'efficienza dei lavori a conferma dell'ottimo lavoro svolto finora dal sindaco”. Lo dice in una nota il deputato e vice ministro al Mit Edoardo Rixi.

Botteghe storiche, la pasticceria Tagliafico compie 100 anni

Super User 16 Novembre 2023 909 Visite

La pasticceria Tagliafico, di via Galata 31 r, è un’icona di Genova. Un luogo in cui tradizione e passione si incontrano da ben 100 anni. Per celebrare questo importante traguardo, sabato 18 e domenica 19 novembre, i titolari della bottega storica hanno organizzato due giorni di festa aperti a tutti gli amanti dei dolci.

Durante l'evento, sarà possibile scoprire la storia di questo marchio attraverso pannelli espositivi che racconteranno le date più significative della pasticceria. Sarà un’occasione unica per conoscere le radici e gli avvenimenti che hanno reso famoso questo luogo di dolci delizie.

Ma il momento clou di questa celebrazione sarà rappresentato dalla torta "100", appositamente ideata per l’occasione. Non sappiamo ancora tutti i segreti che questa torta nasconde, ma Filippo Tagliafico ci anticipa qualcosa: “Un dolce che coniuga questo momento con un’estetica e dei gusti piuttosto classici. Che rappresenta molto la nostra storia. Qualcosa di non estremamente moderno tutto da scoprire”.

E non finisce qui: per ringraziare tutti coloro che vorranno fare un salto nella pasticceria Tagliafico durante i due giorni di festa, la premiata pasticceria offrirà un goloso cadeau.

“Grazie, grazie, grazie: tre volte grazie a chi ci ha preceduti da parte di Lorenzo, Annamaria e dal sottoscritto - dice Filippo Tagliafico -. Un enorme grazie alla nostra famiglia che ci permette, oggi, di celebrare questo importante compleanno”.

Il pandolce di Tagliafico

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