Palazzo Ducale, importanti contenuti e grande partecipazione al convegno per i 50 anni del CEIS Genova
LE INTERVISTE DI VITTORIO SIRIANNI:
Importanti contenuti e grande partecipazione al convegno “Costruire il mondo nuovo”, incontro che si è tenuto nel salone del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale lo scorso 6 maggio per festeggiare i 50 anni del CEIS Genova e ricordare la sua fondatrice, Bianca Costa.
Come era negli obiettivi del presidente Enrico Costa, la manifestazione oltre ad essere un compleanno è diventata un’occasione di approfondimento e di progettazione della città per fronteggiare le più attuali criticità sociali, dalla lotta alle dipendenze all’accoglienza e all’integrazione sociale.
I saluti istituzionali sono stati portati dall’arcivescovo di Genova Marco Tasca, dal sindaco Marco Bucci, dal presidente della Regione Giovanni Toti, dal prefetto di Genova Cinzia Teresa Torraco. Da tutti è stata sottolineata l’esperienza virtuosa del CEIS nel rapporto pubblico privato, fattore di fondamentale importanza nella lotta alle dipendenze.
I due fratelli Beppe e Enrico Costa, figli della fondatrice del CEIS, hanno ringraziato i circa 500 intervenuti che li hanno applauditi per averne proseguito l’operato, che fa oggi del Centro di solidarietà un punto di riferimento dell’impegno sociale a livello nazionale e internazionale.
Enrico Costa nel suo saluto si è in particolare soffermato sul “Progetto Uomo”, la filosofia guida dell’assistenza alle persone e dell’attività terapeutica nella lotta alla droga che mette al centro l’individuo e il valore della comunità che accoglie.
Ai saluti istituzionali hanno fatto seguito gli interventi di importanti relatori che hanno suddiviso i principali temi trattati nella giornata in quattro “relazioni quadro”: sulle dipendenze (Paolo Molinari, Capo dipartimento Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio dei ministri), sulla prevenzione (Luciano Squillaci, Presidente FICT. - Federazione Italiana Comunità Terapeutiche), sull’accoglienza (Sandra Zampa, Senatrice della Repubblica. “Migrazioni e accoglienza, la legge 47/17 sui minori non accompagnati”) e sull’economia civile (Leonardo Becchetti – Università Tor Vergata Roma. “Economia civile e progresso sociale”).
Due testimonianze sull’accoglienza (S.E. Matteo Maria Zuppi, Cardinale Presidente della Conferenza Episcopale Italiana e Arcivescovo di Bologna), e sulle comunità terapeutiche nel mondo (Sushma Taylor - Presidente WFTC, World FederaTIon of Therapeutic Communities) hanno completato il quadro di aggiornamento e riflessione sulle criticità sociali e le iniziative per fronteggiarle.
Hanno chiuso il convegno due tavole rotonde, con protagoniste le istituzioni territoriali, su “dipendenze e prevenzione”, la prima, con Angelo Gratarola, assessore regionale alla Sanità, e Giacomo Raul Giampedrone, assessore alle Politiche Socio-Sanitarie della Regione Liguria, Ina Maria Hinnenthal, direttrice SERD ASL3 Genova e Marco Malfatto Presidente Ass. Comunità San Benedetto al Porto) e “sull’accoglienza e l’economia civile”, la seconda, con Alessio Piana, assessore Sviluppo Economico, Marco Scajola, assessore alla Formazione, e Simona Ferro, assessore Sport e Scuola della Regione Liguria, Lorenza Rosso, assessore Politiche Sociali Comune di Genova e Don Giacomo Martino della Diocesi di Genova.
Durante le tavole rotonde sono state proiettate alcune slide di sintesi dei work shop organizzati dal CEIS e delle ricerche sul sentiment riguardante le tematiche sociali oggetto del convegno che hanno preceduto il convegno, commentate dal moderatore Stefano Arduini, direttore di Vita, che ha infine tratto le conclusioni insieme a Enrico Costa della giornata, considerata da tutti i presenti particolarmente ricca di contenuti e di spunti per proseguire con rinnovato impegno il lavoro avviato 50 anni fa da Bianca Costa.
Bianca Costa e i fratelli Enrico e Beppe Costa