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Effetto Bagnasco: assalto a Forza Italia

Super User 21 Dicembre 2019 3537 Visite

A poche ore dalla sua nomina a coordinatore regionale, già si sente l’effetto Carlo Bagnasco in Forza Italia. Al sindaco di Rapallo sono giunte infatti parecchie richieste di iscrizioni al partito, anche da parte di volti molto noti della politica genovese.
La ripresa di Forza Italia - stando al sondaggio fornito da Ipsos per il Corriere della Sera il partito di Berlusconi sarebbe al 7,4% (+1,2) -, i tanti posti vuoti da colmare lasciati dai forzisti andati in “Cambiamo!” e, soprattutto, l’arrivo di Bagnasco stanno convincendo molti a puntare sull’azzurro.
Un vero assalto a Forza Italia.

Fontana: “con la Lega in Comune fine dei clientelismi”

Super User 21 Dicembre 2019 1116 Visite

La capogruppo della Lega a Tursi Lorella Fontana si è scagliata contro il quotidiano “La Repubblica”, reo, secondo la leghista, di aver pubblicato la storia di una donna alla quale l’assessore Giorgio Viale avrebbe consigliato di fare la tessera della Lega per avere un aiutino. Ecco la sua dichiarazione.
“Repubblica si conferma l'organo ufficiale del Pd. Oggi è arrivato il goffo tentativo di gettare fango sulla Lega e i suoi assessori in Comune per fare un assist, mal riuscito, ai compagni. Il 'giornalone' usa le dichiarazioni di una badante disoccupata che avrebbe fatto la tessera della Lega per ottenere, pare, corsie preferenziali per la residenza e l'accesso alle graduatorie delle case popolari, tessera che peraltro avrebbe fatto prima di presentarsi in Comune e quindi prima di incontrare i nostri assessori. Se ne faccia una ragione Repubblica, il Pd e chiunque pensa che la Lega sia il partito "degli amici degli amici": l'era del clientelismo è storia vecchia, una brutta abitudine di una certa sinistra, che come Lega abbiamo sempre denunciato e combattuto. Chi dice il falso e diffama, come extrema ratio per non aver ricevuto quel che si aspettava, si è appena guadagnato una bella querela. Il Pd, che oggi invoca le dimissioni dei nostri assessori, Viale e Fassio, infangati dal giornalone, si vergogni. Per Terrile e compagni probabilmente è insolito che degli assessori si attengano alle regole e alle graduatorie, che non diano spintarelle e aiutini, come il Pd e la vecchia politica di sinistra per decenni ha fatto a Genova e non solo”.

Storia di una donna delusa dalla Lega

Super User 20 Dicembre 2019 1939 Visite

Terezina Shani, 62 anni, nata in Albania ma cittadina italiana, ha raccontato a “la Repubblica” la sua deludente esperienza con la Lega.
“Ho chiesto aiuto al Comune per avere la residenza anagrafica o la casa popolare ma l’assessore Giorgio Viale mi ha consigliato prima di fare la tessera alla Lega. Si vede che per iscriversi il “prima gli italiani” non conta così tanto”, ha detto la donna.
Non avendo ricevuto nessun aiuto, adesso Terezina, che ha anche scritto al Presidente Mattarella, vuole restituire la tessera: lunedì andrà nella sede del Carroccio di via Macaggi per farsi ridare dall’avvocato Dario Pignatelli, il consigliere municipale che l’ha tesserata, la quota associativa, 10 euro.
Se bastasse una sola tessera a risolvere i problemi. O una promessa di un assessore.

Forza Italia: la fine dell'era Biasotti

Super User 20 Dicembre 2019 1314 Visite

Con un comunicato stampa il senatore Sandro Biasotti ha salutato l'avvento di Carlo Bagnasco, il sindaco di Rapallo chiamato da Arcore a sostituirlo nel ruolo di coordinatore ligure di Forza Italia: "È la migliore scelta che il presidente Berlusconi potesse fare perché abbiamo bisogno di gente motivata... Sono stato fiero e onorato di aver fatto il coordinatore regionale per oltre sei anni".
Quando Biasotti fu nominato alla guida degli azzurri liguri era il 2 gennaio 2014. Nemmeno cinque mesi dopo (era il 27 maggio) aveva tentato di smarcarsi dimettendosi come "atto dovuto per il deludente risultato delle elezioni Europee", ma il Cavaliere aveva respinto le sue dimissioni.
Il cambio di guardia ai vertici liguri di Forza Italia è la fine di un'epoca. Biasotti, con la sua lista omonima al seguito, era stato “prestato” alla politica nel 2000 quando aveva sconfitto il candidato di centro sinistra Giancarlo Mori. Un prestito durato quasi un ventennio e non senza interessi: nel 2005 si era ricandidato sfidando Claudio Burlando ma era rimasto solo in Consiglio regionale con la lista civica degli arancioni. Nel 2008 il salto in Parlamento, dove tuttora siede a distanza di più di dieci anni e tre legislature.
Nel 2015 il grande rifiuto della candidatura a presidente della Regione lanciata da Berlusconi in diretta telefonica ad un convegno con Daniela Santanché, l'opposizione alla candidatura di Edoardo Rixi e l'appoggio a quella di Giovanni Toti.

Bagnasco coordinatore di FI, Biasotti: “la scelta migliore”

Super User 19 Dicembre 2019 1065 Visite

“Ho appena parlato con il nuovo coordinatore regionale Carlo Bagnasco al quale ho fatto i miei sinceri auguri per un lavoro difficile e impegnativo. E’ la migliore scelta che il Presidente Berlusconi potesse fare perché abbiamo bisogno di gente giovane e motivata. Con il Presidente Berlusconi ci siamo scambiati una telefonata affettuosa e di reciproca stima. Sono stato fiero e onorato di aver fatto il coordinatore regionale per oltre sei anni”. Così l’ex coordinatore degli azzurri liguri Sandro Biasotti sulla nomina del suo successore.

Tosi: "sanità allo sbando nonostante i miliardi spesi!"

Super User 19 Dicembre 2019 884 Visite

"La Sanità ligure è allo stremo: i disservizi si susseguono in maniera quasi imbarazzante. E la colpa non è dei professionisti: abbiamo ottimi medici, infermieri e operatori e i fatti recenti come quello del Gaslini dove è stato ricostruito il cuore di una bambina, ne sono un chiaro esempio. La colpa è del sistema sanitario messo in piedi da questa Giunta, che anziché investire risorse sul personale e implementare l'organico, preferisce sprecare soldi pubblici nominando super direttori e dirigenti, che di super hanno poco. E mi posso permettere di dire questo perché ho toccato con mano, sulla pelle della mia famiglia, lo scempio causato da questa gestione scellerata".
Così, il consigliere Fabio Tosi nell'odierna seduta consiliare. Che poi racconta: "Martedì scorso, abbiamo dovuto ricoverare mio padre in seguito a un incidente stradale. Ci siamo recati al Pronto Soccorso di Lavagna e dopo diverse ore abbiamo costatato che la barella che era stata assegnata a mio padre versava in pessime condizioni igieniche. Io non mi sono qualificato come consigliere regionale, bensì come cittadino Fabio Tosi, figlio del ricoverato".
"Ma chi gestisce i Pronto Soccorso? ma quanto spendiamo per la loro pulizia? Quanto ho potuto vedere io, è stato un caso o altri liguri hanno avuto la stessa esperienza? Mi auguro che l'assessore alla Sanità si faccia delle domande, indaghi e predisponga controlli a tappeto in tutti gli ospedali liguri".
"Sempre martedì sera, ho assistito a una scena pazzesca: una persona anziana su una carrozzella è stata dimessa dal Pronto Soccorso e per raggiungere la propria auto avrebbe dovuto superare un gradino. Era buio e se non fosse stato per la figlia, che ha avuto ottimi riflessi, questa persona sarebbe caduta, magari picchiando sull'asfalto di faccia, e sarebbe rientrata in Pronto Soccorso. Ricordo alla Giunta, che sono queste le cose che la gente tocca con mano quando deve andare in ospedale: servizi, pulizia, efficienza".
"Io invito tutti quanti a farsi un giro in uno qualunque degli ospedali liguri. Ma senza avvisare, senza dirlo in anticipo e senza inseguire passerelle, come è solita fare questa Giunta. Fate come me: i sopralluoghi io li faccio a sorpresa. E vi posso garantire che quando passo io, non ci sono le fioriere, così come non ci sono nei giorni normali... fioriere che invece appaiono come d'incanto quando Toti, Viale & C. annunciano un loro passaggio in questo o quell'ospedale della Liguria".
"In una Regione che a bilancio dichiara una spesa di 7 miliardi e che destina quasi l'80% di quella spesa alla Sanità, è una vergogna che gli ospedali non funzionino a dovere", conclude Tosi.

Il calendario della polizia municipale per il Gaslini

Super User 19 Dicembre 2019 1418 Visite

Polizia municipale di Genova e Gaslini. I primi che controllano il territorio e  garantiscono adeguati comportamenti alla guida (e non solo); il secondo istituzione che non ha bisogno di presentazione. Un binomio importante ed essenziale alla vita civile che si è ulteriormente manifestato con la pubblicazione e conseguente presentazione del calendario di chi, nell'accezione comune, è ancora il vigile urbano. I ricavati della vendita del calendario andranno infatti a realizzare il progetto “Accogliere oltre che curare”.

Iniziativa e calendario sono stati presentati al Matitone e Comando della Polizia Locale dall'assessore Stefano Garassino e dal comandante Gianluca Giurato, presente il presidente dell?Istituto Gaslini, Pietro Pongiglione.

Il calendario è dedicato allo sviluppo tecnologico delle dotazioni e delle strutture, un programma che da un anno e mezzo viene portato avanti per consentire alla Polizia Locale di operare efficacemente.

“Il corpo della Polizia Locale – ha dichiarato l'assessore Stefano Garassino – con questa tradizione del calendario natalizio vuole sottolineare l’importanza della solidarietà. Anche quest’anno i proventi delle vendite del calendario istituzionale andranno alla Gaslini Onlus per aiutarla a continuare nella sua opera di supporto alle famiglie dei piccoli ricoverati e di sostegno ai progetti innovativi per la ricerca, la cura e l'assistenza”,

“Nel corso del 2019 – ha indicato Gianluca Giurato – sono state acquistate 20 bodycam da impiegare nelle operazioni di servizio più critiche, come i trattamenti sanitari obbligatori, gli sgomberi ed altre operazioni di polizia. Mentre per potenziare l’azione sul territorio ogni articolazione del Comando è stata dotata di lettori portatili per il contrasto al fenomeno dei falsi documentali. Tutto il personale operativo è stato dotato di smartphone con cui è possibile consultare le banche dati relative alla copertura assicurativa, alle proprietà e revisioni dei veicoli, comminare sanzioni in tempo reale allegando la documentazione fotografica”.

Giurato ha anche esaltato i nuovi mezzi a disposizione della Polizia Municipale, compresi i droni, 8 nuovi telelaser di ultima generazione.

“Sono solo alcune delle tecnologie attualmente in uso alla Polizia – ha detto Garassino – la tecnologia rappresenta un aiuto importante, e imprescindibile, al lavoro quotidiano delle donne e degli uomini della Polizia Locale”.

Pietro Pongiglione ha invece sottolineato “il proseguimento della collaborazione fra la Polizia Locale e l'ospedale pediatrico. Ne sono felice. “La generosità e l'impegno che la Polizia Locale di Genova dedica ogni anno a questa straordinaria iniziativa a sostegno dell'Associazione Gaslini Onlus – ha detto - mi riempie il cuore. Come in tutte le storiche amicizie, anche in quella tra la Polizia Locale genovese e l'Istituto Gaslini, si condividono progetti concreti da coltivare nel tempo. Ed è per questo che sono felice che i proventi raccolti dall'offerta del calendario istituzionale 2020 saranno destinati all'Accoglienza dell'Istituto Gaslini per dare così continuità al Progetto già individuato per l'edizione del 2019. “Accogliere oltre che curare”  è l’approccio che ispira, da sempre, tutti gli addetti del nostro Ospedale che ogni giorno, senza sosta, sono vicini ai bambini e alle loro famiglie con una dedizione che si vede e si tocca con mano. Concludo ringraziando di cuore la Polizia Locale per il sostegno ricevuto quest'anno e per la sua scelta per esserci sempre per il nostro Ospedale”.

Il calendario è acquistabile nelle Sezioni e nella sede della Società di Mutuo Soccorso della Polizia Locale genovese e nella bottega Gaslini Onlus presso l'Ospedale di Giorno del Gaslini.

Dino Frambati

Online in sito ufficiale di Cambiamo!

Super User 19 Dicembre 2019 1655 Visite

All'indomani del brindisi al Moody per gli auguri di Natale, cui hanno partecipato tutte le cinque colonne arancioni (Ilaria Cavo, Lilli Lauro, Stefano Anzalone, Angelo Vaccarezza, Marco Scajola), con qualche illustre defezione (il capogruppo di Cambiamo! in Comune Mario Baroni) ed un unico azzurro (il prossimo coordinatore regionale Carlo Bagnasco), il governatore Toti rilancia la sua creatura politica con un post su Facebook.
"L’attesa è finita! Volete iscrivervi a Cambiamo? Aderire a un comitato o aprirne uno vostro? Basta un click: ecco il sito ufficiale di Cambiamo!".
Ora che Cambiamo! ha anche un sito online, c'è chi è pronto a giurare che Forza Italia in Liguria ha i giorni contati.

Campanella e Caramanica per i diritti degli animali

Super User 19 Dicembre 2019 1742 Visite

L’avvocato Alberto Campanella, capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio comunale a Tursi e membro del Comitato Scientifico Benessere Animali del Comune di Genova, e Gabriella Caramanica, segretario nazionale del partito Rivoluzione Animalista, annunciano l’avvio di una collaborazione politica e operativa, finalizzata al benessere, alla tutela e ai diritti degli animali su tutto il territorio ligure.
“Siamo davvero felici di questa sinergia – sottolineano in una nota congiunta Campanella e Caramanica -. Sono numerose le tematiche complesse nel territorio ligure e in particolare modo nella città di Genova, che richiedono un controllo e un monitoraggio costanti: dal monitoraggio della gestione del canile municipale alla questione randagismo, dalla questione degli animali selvatici sempre più presenti nelle città alle sterilizzazioni, dalla necessità di un gattile ad un primo intervento per gli animali bisognosi di cure, alla necessità di più aree sgambatura alla lotta delle polpette avvelenate, giusto per fare qualche esempio. Per questa ragione, è nostra intenzione avviare sul territorio una serie di attività e iniziative di sensibilizzazione, in dialogo con la comunità locale, che mirino al benessere, alla tutela e ai diritti degli animali della Liguria e di Genova. Siamo a totale disposizione dei cittadini e delle istituzioni liguri”.

I corsi formativi dell’avvocato tributarista Sara Armella

Super User 17 Dicembre 2019 2771 Visite

L’avvocato Sara Armella, fiscalità ed esperta di diritto doganale formata nello studio di Victor Uckmar, volto noto in città per essere stata presidente di Fiera di Genova e di Spim, ha creato una pagina su Facebook per promuovere i suoi corsi formativi.
Nella pagina Ar.com è descritta l’intera offerta formativa, mirata nei settori del diritto tributario, del diritto doganale e del commercio internazionale e destinata alle imprese e al proprio personale, consulenti, doganalisti, avvocati e commercialisti.
Per ulteriori informazioni: www.arcomsrl.it

Vinacci premiato a Roma: “io come Cristoforo Colombo”

Super User 17 Dicembre 2019 1361 Visite

Questa mattina alla Camera dei Deputati il Ministro Pisano ha partecipato alla cerimonia di premiazione dedicata ai migliori innovatori italiani, elogiando l’importanza del loro impegno, ingegno e lungimiranza.

L’evento è promosso da ANGI, l’Associazione Nazionale Giovani Innovatori ed il suo Presidente dott. Gabriele Ferrieri ha ricordato i Valori fondanti che vanno dalla Professionalità alla Responsabilità Sociale, al Rispetto ed alla Trasparenza. Ha passato poi in rapida rassegna i numeri dell’Associazione che spazia in Europa, che è “di casa” alla Camera, al Parlamento Europeo e che si è data un manifesto per l’innovazione che semplicemente afferma: Il futuro è oggi.

Il Premio Speciale che Giancarlo Vinacci, ex assessore della Giunta Bucci, aggiunge

alla sua lunga lista recita: si conferisce per l’approccio innovativo impresso per lo sviluppo della Blu e delle Silver Economy Italiana.

“Venire a Roma a parlare di Blu Economy mi fa sentire un po’ come quell’altro genovese, famoso navigante, che andò in Spagna a cercar consensi…” dice sorridendo l’ex assessore Vinacci ”ma, scherzi a parte, lo ritengo un grande onore e un importante passo avanti per quanto a Genova abbiamo portato alla ribalta sia in relazione allo storico primato legato all’economia del mare che all’enorme potenziale espresso dal nostro Territorio per l’ospitalità degli over 60 soprattutto in termini di nuove strutture e infrastrutture e quindi di lavoro per i giovani”.

Gli auguri della sindaca Ilaria Caprioglio

Super User 17 Dicembre 2019 1087 Visite

Sulla scia del sindaco Claudio Scajola, che nell’imperiese ha organizzato un grande incontro con 150 amministratori pubblici, ieri a Savona attorno alla giunta della sindaca Ilaria Caprioglio si sono riuniti tanti politici, tra questi anche Arianna Viscogliosi, Marco Melgrati e Carlo Bagnasco.
L'appuntamento è stato ideato per gli scambi degli auguri, ma anche per ribadire l'impegno dei presenti sui prossimi appuntamenti elettorali.

Arianna Viscogliosi sempre più azzurra

Super User 17 Dicembre 2019 2540 Visite

L’avevamo vista alla festa organizzata dal deputato di Forza Italia Roberto Cassinelli. Eccola nuovamente tra i forzisti, questa volta al brindisi natalizio della sindaca di Savona Ilaria Caprioglio.
Arianna Viscogliosi, ex assessora al Personale del Comune di Genova, non nasconde di certo la sua simpatia per il partito del Cavaliere: “mi invitano, sono persone a modo”, ha detto a Genova3000.
Eletta a Tursi nella lista di Direzione Italia e poi passata in Vince Genova, dirigente degli Ospedali Galliera, l’avvocato Viscogliosi fa parte, con Giancarlo Vinacci e Elisa Serafini, degli insoddisfatti da Bucci che, dopo essere usciti da palazzo Tursi con il dente avvelenato, si stanno riorganizzando per le regionali 2020, guardando verso Berlusconi e Renzi.

Arianna Viscogliosi accanto alla sindaca di Savona Ilaria Caprioglio

Gronda, Salvatore: “ministero sta valutando costi e benefici”

Super User 16 Dicembre 2019 991 Visite

“Oggi al tavolo di discussione per la Gronda, con la presenza della ministra De Micheli e il sottosegretario Traversi, abbiamo portato le nostre idee per un nuovo inizio dei cantieri. Un inizio intelligente e non subalterno alle idee delle multinazionali. Idee per i cittadini”, ha dichiarato la capogruppo regionale Alice Salvatore a margine del tavolo genovese.

“Abbiamo manifestato subito la nostra condivisione del progetto per il raddoppio della A7, la parte a Levante del vecchio progetto. Su questo tratto non ci sono dubbi: per noi si può partire anche domani con i lavori. È una parte importante che aiuta veramente la Liguria”.

“Per il tracciato della A10 invece ci sono forti perplessità sulla progettazione. Un qualcosa fatto male che ha bisogno di innovazione”, spiega la capogruppo.

“Il Ministero, come ha spiegato anche il sottosegretario Traversi, sta ultimando l’ultima parte dell’analisi costi e benefici. Le prime due fasi già concluse sono state fatte dal Ministero guidato da Toninelli.  Questa ultima fase è prevista per fine gennaio. Dopodiché, sarà fatto un incontro politico con le forze di Governo”.

“Il progetto originale, lo ricordo, è di 35 anni fa, quando la quantità e il tipo di traffico era estremamente diverso, ed impatta in modo violento su un territorio fragile con 54km di gallerie cariche di amianto e non risolve il problema - continua Salvatore -. Le varianti avvalorate anche dalle prime due fasi dell’analisi costi benefici invece tolgono questo rischio assurdo e oltretutto riducono a 7 anni contro gli oltre 10 del progetto Gronda dei Benetton, i tempi di realizzazione.

E questi tempi sono compresi di nuovi progetti e permessi. In ogni caso il cambio è totalmente a favore della cittadinanza. Nessuno può nascondersi dietro fantomatici ritardi: non esistono”.

“Come sempre diamo progetti concreti, fattibili, che hanno come obiettivo il cittadino e non le multinazionali. Al centro della nostra politica, sempre e comunque il bene di tutti. Rimango in prima persona attiva e presente in ogni passo di questo importante progetto che deve prende vita, certamente, ma senza pericoli per i liguri”.
“L’obiettivo non è far incassare altri miliardi ai soliti noti: l’obiettivo è fare bene e presto per tutta la Liguria”, conclude Alice Salvatore.

 

Il Fatto Quotidiano: “Liguria, Yoghi in vantaggio”

Super User 16 Dicembre 2019 2003 Visite

“Continua la rubrica “Vorrei un Paese normale”. E chiedo un vostro parere. Vi sembra normale (e serio) che una testata giornalistica mi chiami Yoghi in prima pagina? Al netto della simpatia per il cartone animato, finché lo fa un comico satirico ok e mi fa anche sorridere, ma che un quotidiano che si reputa (beato lui) serio e indipendente, che ogni giorno fa lezioni al mondo sul galateo della politica, chiami così un rappresentante delle istituzioni e dei cittadini liguri mi sembra un tantino fuori luogo. D'altronde dopo aver visto un Presidente del Consiglio fare una foto con un libro in cui si insulta un avversario politico, possiamo davvero aspettarci di tutto”. Ha risposto così il governatore Giovanni Toti al giornale Il Fatto Quotidiano che lo ha chiamato Yoghi.

Genova al 45° posto per qualità della vita

Super User 16 Dicembre 2019 975 Visite

Nella classifica stilata dal giornale economico Il Sole 24 ore, Genova risulta al 45° posto per qualità della vita.
In particolare, sotto la Lanterna si fanno ancora ottimi affari (10° posto in Italia), l’ambiente e i servizi sono buoni (11°) ed è il posto giusto per cultura e tempo libero (13°). Carenti invece giustizia e sicurezza (95°) e demografia e società (105°).

Presentato all'Aeroclub di Genova il libro di Frambati

Super User 15 Dicembre 2019 2021 Visite

E' stata una serata di festa all'Aero Club di Genova la contemporanea presentazione del libro di Dino Frambati, giornalista, scrittore, editorialista, “Quando la notizia è buona” (Stefano Termanini editore) e la consegna delle aquile ai neo piloti che si sono brevettati di recente al Club.

Grande pubblico, circa un'ottantina di persone, parterre di alto livello.

A presentare l'autore, anche addetto stampa dell'Aero Club coniugando la passione del volo (è pilota privato) al mestiere di giornalista, è stata la pr del Club, Graziella Rapallo. “Frambati – ha detto – giornalista da quasi 40 anni, volto televisivo, grande appassionato del volo, ha percorso una carriera di successo, iniziando sotto la direzione di Indro Montanelli, ed arrivando a ricoprire cariche istituzionali nella categoria: da vice presidente in Liguria, fino al Consiglio nazionale, del quale è tuttora membro. Nel suo lavoro è stato sempre molto attento all'aviazione con informazione precisa e puntuale”.

Lilli Lauro, intervenuta in rappresentanza del sindaco Marco Bucci, ha fatto un frizzante ed entusiastico intervento sui giovani, sul valore del volo e dell'impegno in passioni importanti come il volo. “Bello vedere questi giovani determinati”, ha detto, invitandoli ad andare avanti su questa strada.

Il professor Massolo dell'Accademia Navale, ha sottolineato l'importanza delle scuole formative per uomini di cielo e di mare, mentre Alberto Lelli, direttore dell'aeroporto, ha simpaticamente “intervistato” Dino Frambati sui sogni citati dal giornalista nei suoi interventi. “Avevo due sogni – ha risposto il giornalista scrittore – volo e giornalismo, e li ho realizzati entrambi”. 

L'editore Termanini ha sottolineato la passione con cui è stato confezionato il libro e come sia stato curato e meditato sia dall'autore che dall'editore. Come l'opera sia molto personalizzata da Frambati e come vi si raccontino tante storie con “nomi e cognomi e dopo aver incontrato tanti personaggi”.

“Dopo oltre 30 anni di cronaca nera – ha spiegato Frambati – ho voluto descrivere come la notizia sia un evento diverso da ciò che è ripetitivo e privo di particolare interesse. La notizia è la notizia, non la brutta notizia. Il bene è prevalente, è la norma, il male è la stortura. Scrivendo questo libro ho notato come il bene, l'aiuto agli altri, il volontariato, la storie a lieto fine siano innumerevoli, ben più che quelle negative”.

In “Quando la notizia è buona” c'è ampio spazio al volo, descritto in prima persona dal pilota- giornalista, compreso il salvataggio di un aereo rimasto senza pilota, colto da malore, in volo e con a bordo tre giovani totalmente privi di cognizioni aeronautiche. Una vicenda che fece il giro del mondo e con un salvataggio avvenuto grazie a Fiore Sbragi, un mito dell'aviazione italiana. E alla presentazione erano presenti le nipoti del grande aviatore.

Fabrizio Lanata, presidente dell'Aero Club dallo stile sobrio, preciso e determinato, ha porto un caldo saluto ai presenti, ringraziando per l'attenzione ed assicurando che il Club vuole mantenere un alto livello di istruzione al volo grazie a ben 5 istruttori, tutti molto preparati, rendere la flotta sempre più importante ed efficiente, magari incrementandola anche di nuovi mezzi.

La serata si è conclusa con la consegna dello stemma ad aquila, simbolo del pilota a tre neo brevettati: Lucia Gallina, Andrea Crudet e Domenico Pecoriello. Lucia ha iniziato la scuola quando aveva 16 anni, la più giovane allieva donna che si sia mai brevettata all'Aero Club di Genova.

 

Viadotto, posizionato il primo impalcato lato Levante

Super User 15 Dicembre 2019 1333 Visite

Il nuovo viadotto sul Polcevera, realizzato dalla joint venture PerGenova composta da Salini Impregilo e Fincantieri, prende vita anche a Levante, con il varo svoltosi oggi del primo impalcato tra le pile 14 e 15 nell’area del Parco Campasso. Il ponte, dopo i primi 150 metri sollevati a Ponente, rinasce quindi anche nella zona est che è stata maggiormente colpita dalla tragedia del crollo del Morandi.
Le operazioni hanno previsto, ad un’altezza di circa 35 metri, il varo dell’impalcato lungo 50 metri, dal peso di circa 560 tonnellate e sollevato con due carter laterali. Il nuovo Ponte ha una travata continua di lunghezza totale pari a 1.067 metri costituita da 18 pile e da 19 campate. Tutte le opere in cemento armato sono realizzate da Salini Impregilo e l’impalcato in acciaio è prodotto negli stabilimenti di Valeggio sul Mincio, Castellammare di Stabia e Sestri Ponente di Fincantieri Infrastructure.

Claudio Scajola convoca i suoi: c’è pure Vinacci

Super User 14 Dicembre 2019 1481 Visite

Circa 150 amministratori delle province di Imperia e Savona hanno risposto all’invito di Claudio Scajola a partecipare all’incontro che si è svolto presso “Il Cascin” di Cesio, luogo dal quale lo scorso anno è partita la candidatura a sindaco di Imperia dell’ex ministro.
Tra i presenti anche l’ex assessore del Comune di Genova Giancarlo Vinacci, sempre più attivo con l’avvicinarsi delle regionali, sostituito, secondo Scajola, “per logiche partitiche senza alcuna valutazione di qualità”.
Scajola si è complimentato particolarmente con la sindaca di Savona Ilaria Caprioglio, definendola oltre che brava coraggiosa per come ha affrontato situazioni difficili.
Il sindaco di Imperia ha inoltre chiarito che ormai le valutazioni per le prossime elezioni regionali debbano basarsi su programmi e sulla capacità delle persone in campo, in quanto i problemi da affrontare a cui dare soluzioni sono tanti e impegnativi e non bastano comparsate e selfie.
A fine incontro, Scajola ha saluto e augurato a tutti buone feste, con l’auspicio di prossimi imminenti appuntamenti.
Insomma, la potente macchina elettorale del Ponente si è messa in moto in vista delle regionali 2020.

Da sinistra: Ilaria Caprioglio, Claudio Scajola, Beppe Costa, Luigi Sappa e Giancarlo Vinacci

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