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La Lega dice “no” al semaforo UE degli alimenti

Super User 05 Dicembre 2019 1118 Visite

“No al ‘Nutri-score’ ossia il ‘semaforo degli alimenti’ che l’Unione Europea vuole istituire per tagliare le gambe ai prodotti italiani”.

E’ la sostanza della mozione, depositata oggi in Regione Liguria dai consiglieri regionali Paolo Ardenti e Alessandro Puggioni (Lega).

“Secondo fonti giornalistiche – hanno spiegato Ardenti e Puggioni – la UE starebbe pensando di rendere obbligatorio su tutto il territorio europeo il cosiddetto ‘Nutri-score’ che attraverso un ‘semaforo’ sulle confezioni dei prodotti alimentariassegna 5 diversi ‘bollini’ di differente colore (rosso, arancione, giallo, verdino, verde) per la classificazione dei cibi e delle bevande.

Il ‘Nutri-score’ è sviluppato da un pool di ricercatori francesi e compare già sui prodotti alimentari di alcuni Paesi per un numero limitato di marchi, ma nel futuro prossimo potrebbe estendersi ad altre nazioni europee.

Attualmente il sistema si divide in due scale correlate per classificare la qualità dei prodotti. Nella prima, quella appunto cromatica, vi sono i cinque colori dal rosso al verde. Nella seconda, la classificazione è alfabetica con indicazioni dalla A alle E.

I prodotti vengono suddivisi in cinque categorie e il punteggio è determinato in base ai ‘nutrienti’ che contengono. Fibre, proteine, frutta e verdura rientrano tra gli ingredienti ‘buoni’ e possono determinare un punteggio positivo. Altri ingredienti come grassi saturi, zucchero e sodio possono invece influire negativamente ‘se utilizzati a livelli elevati’.

In tal senso, un’approfondita indagine di Coldiretti ha fatto emergere che il ‘Nutri-score’ sarebbe un autentico rischio per il Made in Italy. La ricerca  certifica infatti  che speck, olio di oliva, gorgonzola, prosciutto crudo, San Daniele, Parmigiano reggiano, Pecorino romano, avrebbero tutti il bollino rosso, quando, ad esempio, Coca Cola Zero e Red Bull avrebbero invece il semaforo verde.

Pertanto, con questa mozione vogliamo impegnare la giunta regionale a sollecitare il Governo affinché  intervenga presso le istituzioni della UE per evitare l’inserimento di tale classificazione sul territorio europeo e per tutelare in tutte le sedi necessarie il ‘Made in italy’ di qualità  come prodotti sani e non dannosi in tale classificazione”.

Ancora nessuna nomina per l’ex assessore Fanghella

Super User 05 Dicembre 2019 1510 Visite

L’ex assessore del Comune di Genova Paolo Fanghella non ha ancora ricevuto nessun incarico.
All’inizio di settembre, Fanghella aveva rimesso la sua delega ai Lavori Pubblici nelle mani del sindaco Bucci, che lo avrebbe comunque “rimpastato” nel valzer di poltrone avvenuto a Tursi qualche giorno dopo le sue dimissioni, con la speranza (o promessa?) di andare a ricoprire un ruolo di primo piano in una società partecipata da Comune o Regione.
Con l’autolicenziamento, l’architetto-assessore aveva scelto la soluzione più “elegante” per uscire dalla giunta, mantenendo nel contempo un rapporto cordiale con il sindaco.
Ma ad oggi la sua eleganza non è stata ancora premiata.

Toti ai grillini: “basta belinate!”

Super User 05 Dicembre 2019 1068 Visite

“Ogni volta che mi confronto con un grillino ne esco perplesso. Dicono solo falsità, cattiverie, inesattezze per pura propaganda. Mai una proposta concreta, mai una soluzione. Solo caccia alle streghe e discredito dell'avversario attraverso fake news. Come quella che in Liguria non abbiamo investito sul dissesto idrogeologico. Ma come? Abbiamo il 100% di investimenti fatti! Smettetela di nascondere la vostra incompetenza dietro delle bugie! Per fortuna prima o poi si tornerà alle urne, così come sono convinto che torneranno di moda la competenza, la precisione, l'approfondimento, il merito. Non se ne può più di ignoranza, pressapochismo, sciatteria, mediocrità e... belinate! Questo Paese merita di più”. E’ il post su Facebook del governatore Giovanni Toti.

Il sindaco di Recco scrive a Procura e Autostrade

Super User 04 Dicembre 2019 973 Visite

C'è preoccupazione a Recco per il viadotto dell'autostrada "A 12", finito nell'elenco dei ponti sotto osservazione ma ancora di più al centro degli accertamenti dopo il reportage andato in onda nei giorni scorsi su Tg2 Rai. Quelle immagini del pilone allagato e del cemento che si sgretola hanno indotto il sindaco di Recco Carlo Gandolfo a inviare una nota alla società Autostrade Spa e alla Procura della Repubblica di Genova per esprime la preoccupazione dell'Amministrazione comunale e per offrire la propria collaborazione, esercitando quelle prerogative riconosciute dalla legge al primo cittadino.

Per tutelare la comunità recchelina, il sindaco ricorda ad Autostrade Spa che "nelle vicinanze del viadotto in Località San Rocco insistono numerose abitazioni, una chiesa, una scuola d’infanzia e varie attività economiche frequentate da centinaia di persone ogni giorno" e chiede "di informare l'Amministrazione Comunale in merito alla situazione di stabilità delle ricordate strutture e di mettere in atto qualunque tipo di iniziativa anche di carattere straordinario al fine di verificare immediatamente se la situazione evidenziata possa causare un pericolo per l'incolumità delle persone". Aggiunge il sindaco che a eventuali situazioni di rischio va posto immediato rimedio "con le migliori tecniche e professionalità necessarie".

Nel passaggio della lettera inviata oggi, Carlo Gandolfo si rivolge direttamente al Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Genova Francesco Cozzi, "in considerazione dell'attenzione che la Magistratura ha dimostrato", offrendo "la completa e totale collaborazione mia personale e dell'Amministrazione Comunale di Recco, al fine di prendere tutti i provvedimenti necessari di mia competenza affinché la comunità da me rappresentata possa continuare ad esercitare le proprie quotidiane attività in condizione di piena sicurezza".

 

Al via i lavori di riqualificazione di Boccadasse

Super User 04 Dicembre 2019 961 Visite

Proseguono i lavori iniziati circa un anno fa all’indomani della mareggiata che nella notte tra il 29 e il 30 di ottobre del 2018, ha devastato il piccolo borgo genovese di Boccadasse tra muretti saltati, asfalto e pavimentazioni scavate, negozi allagati e circa 30 barche distrutte.

Oggi è stato inaugurato dal sindaco Marco Bucci, dal presidente della Regione Giovanni Toti e dall'assessore ai lavori pubblici Pietro Piciocchi, il cantiere per la riqualificazione del Borgo e della passeggiata a Mare.

Il progetto, presentato il 30 aprile scorso, propone soluzioni coerenti con il contesto paesaggistico e il ripristino dei sentieri storici, con particolare riguardo alla crosa di via Aurora, oltre ad alcune migliorie di accesso. Pur riproponendo in parte la situazione antecedente la mareggiata, mediante la messa in sicurezza del fronte mare, il progetto introduce alcuni elementi innovativi, senza tuttavia alterare la confermazione storica del Borgo. Verrà anche realizzata una passerella per l’accesso di sedie a ruote sulla spiaggia di ciottoli.

Ecco i dettagli dell'intervento ideato dalla Direzione Progettazione dell’Assessorato comunale ai Lavori Pubblici e Manutenzioni:

- ripavimentazione dell’intera passeggiata a mare con lastre in pietra di arenaria disposta a corsi alternati di varie dimensioni e ripristino delle pendenze per la discesa delle acque verso il mare grazie a feritoie collocate lungo il muretto;

- rifacimento dell’impianto di smaltimento delle acque meteoriche su piazzale Bassano sostituendo caditoie e pozzetti di scarico e ottimizzandone il collegamento alla rete principale. I nuovi muretti di protezione laterali verranno inoltre dotati di barbacani per lo scolo e il deflusso dell’acqua in caso di mareggiata;

- realizzazione di una passatoia amovibile e srotolabile con piano di calpestio in doghe di legno tropicale durevole spesse 20 millimetri per consentire anche ai disabili una migliore accessibilità alla spiaggia; la struttura avrà bordi arrotondati e scanalature antisdrucciolevoli;

- realizzazione di un nuovo bagno accessibile anche a soggetti disabili all’inizio della passeggiata di piazzale Bassano;

- risistemazione della pavimentazione di piazza Nettuno rimuovendo quella attuale per poi ripristinare il sottofondo e riposizionare quella esistente in arenaria;

- ripristino del bordo esterno della spiaggia, attualmente degradato a causa del dilavamento; sarà realizzato alla stessa quota in continuità con il marciapiede esistente;

- sistemazione della scala per l’accesso a piazzale Bassano dal belvedere Firpo con ripristino dei gradini in pietra e dell’intonaco sul lato esterno fronte mare;

- ripristino dei muretti di protezione del fronte mare di piazzale Bassano nel tratto tra la spiaggia e la scogliera, che saranno dotati di feritoie per il deflusso delle acque;

- infine, in corrispondenza del tratto terminale del lato ovest della passeggiata, al posto del precedente muretto, si realizzerà un’ambientazione naturale con l’inserimento di massi in roccia stratificata (della stessa tipologia di quelli esistenti) che verranno modellati per creare una seduta. Questo intervento consentirà di mantenere intatto l’affaccio sul mare e di creare una connessione fluida e “morbida” tra gli scogli e la passeggiata.

Nel corso dei lavori sarà elaborato e reso pubblico un cronoprogramma "grafico" dove, attraverso schemi planimetrici del piano di cantierizzazione, i residenti e gli operatori del Borgo potranno conoscere anticipatamente dove e quando saranno realizzati i lavori e segnalare alla Direzione Lavori eventuali criticità. Saranno inoltre garantiti, attraverso opere provvisorie, gli accessi alle residenze e alle attività commerciali, in particolare in Piazzale Nettuno, Via Aurora e Piazzetta di Via della Casa.

I lavori, per un importo contrattuale di circa 760.000 euro più I.V.A., termineranno a maggio 2020. 
“Boccadasse è una delle perle della nostra città – ha sottolineato il sindaco Marco Bucci –: un angolo unico che il mondo ci invidia, la vera essenza della genovesità. Abbiamo deciso di fare interventi profondi di riqualificazione della zona dopo quanto accaduto con la mareggiata dello scorso anno: qualche mese di pazienza e potremo tutti godere nuovamente di questo splendore”.

“La mareggiata dell'autunno dell'anno scorso – ha dichiarato il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti – ha lasciato ferite importanti sulle nostre coste senza risparmiare anche il borgo che rappresenta da sempre uno dei luoghi più conosciuti della Liguria nel mondo. Dopo l'impegno di Regione Liguria che, a partire dalle somme urgenze (225mila euro) e proseguendo con il fondo strategico (1,425 milioni) ha impiegato per Boccadasse risorse importanti, oggi il Comune può procedere con l’avvio di questo cantiere che restituirà a Boccadasse tutto il suo fascino. La sollecitudine e la cura che le amministrazioni stanno impiegando nei progetti di ripristino raccontano meglio di tante parole quanto sia preziosa per tutti, amministrazioni e comunità locali, la bellezza dei nostri porticcioli. Un patrimonio che va salvaguardato a qualsiasi costo, tenuto accessibile e sicuro”.

“Il borgo di Boccadasse – ha detto l’assessore ai lavori pubblici Pietro Piciocchi - ritroverà integralmente la sua originale bellezza, pesantemente intaccata della mareggiata dello scorso anno. Al termine dei lavori il borgo di pescatori, caro a genovesi e turisti, sarà riportato al suo antico splendore, riqualificato e reso più accessibile ad anziani e disabili”.

Vaccarezza: “a Capodanno stapperò due bottiglie”

Super User 04 Dicembre 2019 1440 Visite

Ieri sera, all’inaugurazione del point di Cambiamo! di salita Viale, nel suo apprezzato intervento, Angelo Vaccarezza ha spiegato pubblicamente che fino al 31 dicembre è costretto per un tecnicismo a fare il capogruppo di Forza Italia in Regione, ma dal 1° gennaio lo sarà di “Cambiamo!”.
Per esprime tutta la sua gioia per questo passaggio, il consigliere regionale ha detto che a Capodanno stapperà due bottiglie.

Lauro vola con Gioia a Bruxelles

Super User 03 Dicembre 2019 1379 Visite

Proprio nei giorni in cui il senatore eletto con Forza Italia Sandro Biasotti fa l'occhiolino a Fratelli d'Italia, e trova la porta spalancata dal coordinatore regionale Massimiliano Iacobucci, la sua delfina Lilli Lauro, con Alfonso Gioia ed un gruppo di amministratori al seguito, va a visitare l'europarlamentare e commissario regionale di Forza Italia in Lombardia Massimiliano Salini.
C'è chi legge in questa trasferta un segnale di riavvicinamento della Lauro al partito di Berlusconi in cui è stata candidata ed eletta consigliera comunale e regionale.
Forse che la biconsigliera in Regione, capogruppo della Lista civica di Giovanni Toti, non ancora approdata in Cambiamo!, pensa di essere in tempo per fare un dietrofront?

Massimiliano Salini con Alfonso Gioia

Jazz all’Overform Assicura UnipolSai di Genova

Super User 03 Dicembre 2019 1989 Visite

Il Black Friday già inusuale per un’agenzia di assicurazioni termina in una splendida festa ancor più originale a base di jazz suonato in combinata con la fisarmonica di Fabio Giorgy, il basso di Enrico Zilli e la batteria di Uriel Kuhnreich ovviamente solo nell’originale Overform Assicura capitanata dalla consolidata coppia nel business e nella vita Saverio Zavaglia e Erika Roccatagliata.

Abbiamo chiesto all’amministratore di Overform Assicura come si è articolata la settimana di sconti assicurativi: “La prima volta che ho sentito parlare di Black Friday nel settore assicurativo era il 2018 e sinceramente non ho reagito bene, il primo pensiero è stato quello di un’azione che suonava di poca professionalità. Poi dopo un’attenta analisi e riflessione abbiamo deciso di tentare l’esperienza Black Friday e di dare l’opportunità a tutti quelli che avevano la  necessità di effettuare un acquisto dedicato alla protezione del patrimonio come la polizza Casa o della persona come la polizza mancato reddito più comunemente detta Infortuni di beneficiare di uno sconto del 30%”.
“La risposta è stata interessante, e divertente - prosegue Zavaglia - anche per noi che abbiamo trascorso la settimana a promuovere questa iniziativa. La nostra Agenzia mira costantemente a migliorare i proprio standard di qualità e di experience per i nostri clienti. Tutto questo grazie all’impegno di tutto lo staff e grazie alla tecnologia che ci offre UnipolSai per strutturare polizze precise e tagliate su misura del cliente attraverso la consulenza. Attenzione e orientamento al cliente sono i nostri driver e desideriamo far vivere al cliente  la nostra sede come luogo di divertimento e conoscenza”.
“Questo è stato solo un assaggio – conclude l’amministratore -, il 2020 infatti lo dedicheremo ad approfondire la materia assicurativa invitando i nostri clienti ad eventi formativo ludici  che terremo mensilmente nella nostra sede di Corso Europa”.

All’evento hanno partecipato circa 70 persone: tanti clienti e amici. Presente anche il presidente del Municipio Levante Francesco Carleo, il comandante della stazione carabinieri di Genova Nervi con le rispettive signore e la consolidata è simpaticissima coppia Mariangela Guido e Andrea Zafferani.

Il servizio catering è stato preparato da Cooper Pane & Pasticcini di Albaro e le fotografie dal famoso fotografo della movida genovese Maurizio Piperissa.

Erika Roccatagliata e Saverio Zavaglia

Toti: “opposizioni preferiscono il rancore”

Super User 03 Dicembre 2019 957 Visite

“Rispetto alla seduta odierna del consiglio regionale, spiace lo stillicidio di polemiche pretestuose delle opposizioni regionali che, invece di collaborare e spronare i Ministeri che guidano a Roma per aiutare la Liguria sul fronte delle numerose emergenze dovute al maltempo, non mancano occasione per alimentare assurdi dibattiti. Questa non è politica, è rancore verso una regione che non li vuole più”. Lo scrive sui social il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti che questo pomeriggio incontrerà il governo per fare il punto su tutte le emergenze legate al maltempo delle ultime settimane. “Sono certo – dice Toti che le nostre esigenze saranno riconosciute, come l’anno scorso per la grande mareggiata”.
“Per quanto riguarda quanto accaduto oggi in consiglio regionale – conclude Toti – riconosciamo a Cisl e Uil di non essersi prestati a strumentalizzazioni politiche e assicuriamo che il confronto su tutti i temi continuerà costruttivamente nei tavoli già convocati e da convocare”.

Sospesa l’intitolazione del ponte a Fabrizio Quattrocchi

Super User 01 Dicembre 2019 1748 Visite

In merito alla intitolazione di un ponte della Valbisagno (attualmente senza nome) alla memoria di Fabrizio Quattrocchi, Medaglia d’oro al Valore civile della Repubblica italiana, il sindaco Marco Bucci su invito della famiglia Quattrocchi - che non avrebbe gradito alcuna cerimonia divisiva per la popolazione genovese - ha deciso di sospendere la manifestazione prevista per domani 2 dicembre.
La scelta di intitolare quel ponte a Fabrizio Quattrocchi era stata presa dalla commissione toponomastica del Comune di Genova dopo l’approvazione di mozione del Consiglio comunale.
Con il consenso della famiglia, la commissione toponomastica provvederà a trovare un luogo più consono a ricordare la figura di una Medaglia d’oro al valore civile di cui Genova è giustamente orgogliosa.

Il 3 dicembre, Francesco Lollobrigida a Genova

Super User 01 Dicembre 2019 1963 Visite

Matteo Rosso invita Francesco Lollobrigida, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei Deputati, che lunedì 3 dicembre sarà a Genova per parlare dei grandi problemi che Genova e la Liguria hanno in termini di viabilità e di isolamento e per far portare le istanze dei liguri in Parlamento.
“Sarà una giornata intensa – dichiara Matteo Rosso – in cui ho preparato una serie di incontri tra Francesco Lollobrigida e gli amministratori del territorio proprio per far comprendere quelle che sono le esigenze della Liguria e di Genova. Partendo dai sindaci Gandolfo di Recco e Reffo di Sori che hanno problemi con i ponti della A12 sino ad arrivare a Savona con la consigliera Simona Saccone. Passando ovviamente per Genova e l’esigenza di avere un sistema integrato di trasporti moderno ed efficiente e non l’infelice decrescita prospettata dal governo rosso-giallo”.

“Buone notizie” all'Aero Club di Genova

Super User 01 Dicembre 2019 1337 Visite

Sarà festa grande il prossimo 14 dicembre a partire dalle 17:30 nella suggestiva cornice  dell’aeroporto di Genova, nella sede dell'Aeroclub di Genova per un duplice importante evento. La consegna delle aquile, segno distintivo dei piloti di aereo, ai neo brevettati e la presentazione del volume “Quando la notizia è buona” del giornalista, scrittore, editorialista Dino Frambati, pilota privato per passione ed addetto stampa dell'Aero Club. Il libro è edito da Stefano Termanini, titolare dell'omonima casa editrice.

Un'importante avvertenza: l'evento è aperto a tutti. Tuttavia, svolgendosi in zona aeroportuale, ogni ingresso è soggetto a controllo. Perciò occorre comunicare, entro e non oltre lunedì 9 dicembre, la propria volontà di aderire comunicando dati anagrafici ed estremi di un documento a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o telefonando allo 010 6512728.

Comunicazione che, in caso di impossibilità a partecipare per qualche motivo, non implica nulla. Mentre la mancata comunicazione di cui sopra impedirebbe di essere ammessi all'interno della palazzina Aero Club.  

Saranno presenti autorità civili, militari, esponenti del mondo politico genovese, delle istituzioni, oltre ai soci del club, piloti professionisti e civili, esponenti dell'aviazione civile, istruttori di volo.

UUn momento di convivialità ma anche di esaltazione del mondo del volo, che è filosofia di vita assai positiva, di cultura e di incontro. Ma anche occasione particolare per “vivere” il Cristoforo Colombo, il nostro aeroporto che ci collega al mondo. Ma anche un momento per esaltare l'Aero Club genovese, tra i più storici e importanti d'Italia e che vanta un'attività di altissimo livello ed una caratura europea nella formazione di nuovi piloti grazie ad una scuola di volo importante ed ammirata da tutto il mondo.

La morte di Paolo Cavanna di Antenna Blu

Super User 01 Dicembre 2019 3394 Visite

Emittenza televisiva locale di Genova in lutto per l'improvvisa morte, a soli 62 anni, di Paolo Cavanna, patron di Antenna Blu che, in questi ultimi anni, aveva notevolmente rilanciato, arricchendola di giornalisti nomi noti della tv locale e rinnovandone gli studi.

A dare la triste notizia è stata la stessa dirigenza di Antenna Blu. L'editore da qualche tempo pare desse segni di affaticamento senza tuttavia alcun sintomo di una situazione particolarmente grave.

Invece due giorni fa, mentre si stava preparando per uscire di casa e raggiungere la sede di Antenna Blu per organizzare le trasmissioni sportive della giornata, è stato colto dal malore che gli è stato fatale.

La notizia ha lasciato commossi e sbigottiti i suoi collaboratori, giornalisti, tecnici dell'emittente, tutti gli esponenti del mondo dell'informazione della città, quasi increduli del fatto.

Paolo Cavanna lascia la moglie Cristina e l'anziana madre Luisa, una donna che lo aveva preceduto nella conduzione di Antenna Blu, artista, pittrice, donna di grande cultura, eleganza e talento.

I funerali si svolgeranno domani, lunedì 2 dicembre alle 11:30 nella chiesa SS. Annunziata della Costa a Sestri Ponente in via Superiore Gazzo.

Moltissimi i messaggi di cordoglio alla famiglia ed all'emittente cui aggiungiamo quello, sentito e partecipe, della redazione di Genova3000.

Dino Frambati

Le renziane Boschi e Paita tra regionali e quote rosa

Super User 01 Dicembre 2019 2669 Visite

Malgrado il sabato e l’ora di cena, grande partecipazione all’incontro con le deputate di Italia Viva Maria Elena Boschi e Raffaella Paita che si è svolto ieri sera a Genova.
Ad aprire la serata sono stati i consiglieri (regionali e comunali) Pietro Salemi, Valter Ferrando, Mauro Avvenente e Maria José Bruccoleri.
Poi la parola è andata a Raffaella Paita che ha lasciato aperta la porta per un’eventuale alleanza con i 5 Stelle alle regionali. “Ritengo che un dialogo - ha detto la renziana riferendosi ai grillini - sia assolutamente necessario, ma se dovesse mettere in discussione la nostra credibilità sul tema delle opere pubbliche, sul tema delle infrastrutture e sulla realizzazione della Gronda, quel dialogo sicuramente si fermerebbe”. L’ex candidata alle regionali liguri ha poi ricordato la “dolorosa” scissione del centrosinistra del 2015 che portò a consegnare la Liguria al centrodestra. A questo punto la domanda nasce spontanea: perché Renzi ha nuovamente spaccato la sinistra?
Sulla nascita del governo PD-M5S, utilizzando una frase dell’ex ministro Maurizio Martina, Paita ha chiarito: “noi rischiavamo grosso”; e sull’accordo con i grillini: “naturale e strategico per noi? No, non lo è! Noi non possiamo essere strutturalmente alleati a un partito che ha obiettivi diversi”.
Poi è stata la volta della protagonista dell’incontro, la capogruppo alla Camera Maria Elena Boschi, che ha confermato che Italia Viva correrà con la propria lista e con i propri candidati nelle varie regioni, anche in Liguria. Ha poi annunciato il piano Shock di Matteo Renzi per lo sblocco delle grandi opere che sarà presentato a gennaio.
Gran parte del suo intervento Maria Elena Boschi l’ha dedicato alle quote rosa e alle donne. “Italia Viva dà spazio a uomini e donne in parti uguali: una scelta limitativa per noi donne che siamo molte di più. A questo punto il 50% dei lavori di casa li devono fare gli uomini”. Un discorso quest’ultimo molto apprezzato dalle donne presenti, meno dagli uomini. A proposito, tra i maschi in sala si sono visti anche Claudio Guastavino e Giovanni Beverini.
“Una sfida senza paracadute. Un salto nel buio: noi tutti abbiamo messo a rischio le nostre posizioni”, così la capogruppo Boschi ha descritto la nuova avventura in Italia Viva.
Come avrà fatto Matteo Renzi a convincere così tanti parlamentari, assessori e consiglieri a seguirlo?

Regione approva graduatorie per riqualificazione taxi

Super User 01 Dicembre 2019 941 Visite

La Giunta regionale, su proposta dell’assessore ai Trasporti Gianni Berrino, ha approvato le graduatorie delle domande presentate dai tassisti per i contributi per il servizio di trasporto pubblico di taxi a seguito dell'approvazione del bando taxi per l'anno 2019. L'importo complessivo, inizialmente previsto a 80 mila euro, ammonta a 90 mila euro: 10 mila euro in più con legge di variazione di bilancio. Le risorse sono state ripartite per ambito provinciale tenendo conto sia del numero delle licenze taxi rilasciate dai comuni sia del numero della popolazione residente in Liguria al 31 dicembre 2018. Nel dettaglio, 31 saranno i beneficiari dei contributi (su 50 domande pervenute): 4 per la provincia di Imperia (importo complessivo di Euro 10.124,41), 4 a Savona (Euro 11.972,58), 20 a Genova, di cui 3 per allestimento per trasporto disabili (Euro 59.457,22) e 3 alla Spezia (Euro 8.445,79).
“Grazie a questi contributi il trasporto pubblico non di linea verrà in buona parte riqualificato – ha detto l'assessore ai Trasporti Gianni Berrino – i beneficiari potranno infatti acquistare o acquisire in leasing autoveicoli anche a combustibile non tradizionale e installare dispositivi atti ad agevolare il trasporto dei disabili. Un passo avanti dal punto di vista della sostenibilità ambientale e da quello dell’accessibilità ai veicoli ai soggetti portatori di handicap”.

Cassinelli, Bagnasco e Muzio visitano la Fontanabuona

Super User 01 Dicembre 2019 1349 Visite

Nella giornata di ieri, sabato 30 novembre, gli esponenti di Forza Italia Roberto Cassinelli e Roberto Bagnasco (parlamentari alla Camera dei Deputati) e Claudio Muzio (consigliere regionale) hanno fatto visita in alcuni Comuni della Val Fontanabuona e incontrato le Amministrazioni locali per un confronto sulle principali problematiche del territorio. Il tour fontanino è partito da Orero col sindaco Mino Gnecco ed è proseguito a Lumarzo col sindaco Daniele Nicchia; terza tappa a Tribogna col sindaco Marina Garbarino, e infine conclusione a Lorsica con il vicesindaco Luciana Viola.
“Dall’ascolto e dal confronto con gli amministratori locali – dichiarano Cassinelli, Bagnasco e Muzio - è emerso chiaramente che occorre un impegno corale degli Enti superiori per mettere in campo misure finalizzate alla salvaguardia e alla valorizzazione del nostro entroterra, da un lato per contrastare il fenomeno dello spopolamento, dall’altro per supportare i Comuni nelle azioni di cura e di rilancio del territorio. Su questi temi l’attenzione di Forza Italia è massima – proseguono – perché la tutela e lo sviluppo delle aree interne sono due delle grandi questioni su cui si gioca già oggi il futuro della Liguria. Per questo, in Regione e in Parlamento, continueremo a formulare le nostre proposte a sostegno dei Sindaci e delle Amministrazioni dell’entroterra, che in condizioni spesso difficilissime portano avanti quotidianamente con passione e competenza il proprio mandato al servizio delle comunità locali”, concludono gli esponenti di Forza Italia.

Viadotto di Sori, dalla Procura: “nessun pericolo”

Super User 30 Novembre 2019 1290 Visite

Il sindaco di Sori Mario Reffo questa mattina ha ricevuto dalla Procura della Repubblica di Genova informazione che non sussistono problemi di staticità e pertanto nessun pericolo nella percorribilità del viadotto dell'autostrada A12 che sovrasta Sori. Ha avuto altresì notizia che sono comunque programmati ed in via di attuazione lavori di manutenzione.
La notizia è stata diffusa dal Comune di Sori tramite un post su Facebook.

Viadotto Bisagno, Salvatore: “si susseguono le segnalazioni”

Super User 30 Novembre 2019 1313 Visite

“Le notizie sull'ammaloramento dei viadotti liguri si susseguono. Tra i vari manufatti che continuano a destare preoccupazione, c'è sempre il viadotto Bisagno, sulle cui condizioni arrivano segnalazioni continue”, dichiara la capogruppo regionale Alice Salvatore, raggiunta anche oggi da un grido di allarme da parte dei cittadini che abitano sotto e nei pressi dell'infrastruttura.
“Lamentano infatti la continua caduta di materiale: da luglio a oggi, sono rovinati al suolo calcinacci, bulloni, coprigiunti e pluviali, fatti che avevamo già avuto modo di denunciare a settembre insieme alla nostra consigliera municipale Lara Delpino. Da allora, che cosa è cambiato? La situazione continua a destare preoccupazione, soprattutto dopo i fatti dell'A6 e dell'A26”.
“Nel caso del viadotto Bisagno - fa sapere Salvatore -, chi ha avuto la possibilità di visionarne l'interno, mi riferisce che la situazione è critica: pozze d’acqua, infiltrazioni, marciume, puzza, finanche topi. Attendiamo che alle parole seguano quanto prima i fatti: dopo la nostra segnalazione dei primi di ottobre, in seguito alla quale la Procura aprì un fascicolo, la direzione Tronco Genova di Società Autostrade dichiarò a mezzo stampa che avrebbe provveduto all’avvio dei lavori di restauro sulla superficie dell’intero viadotto a partire dalla porzione di Ponente. E che sarebbero stati eseguiti, in particolare, interventi di manutenzione conservativa (tra cui l'eliminazione del calcestruzzo superficiale ammalorato), di pulizia e sabbiatura dell’ossidazione superficiale, di posa di malta protettiva e di tinteggiatura anti-corrosione su tutte le parti del viadotto (cioè su pile, impalcato, sbalzi e cassoni)”.
“A oggi, che cosa è stato fatto? A me i cittadini segnalano criticità continue. La loro preoccupazione è alle stelle, e come dargli torto? L'immane tragedia del Morandi e il dramma sfiorato sul viadotto A6 sulla Torino-Savona sono ancora sotto gli occhi di tutti!”, conclude la capogruppo.

Inaugurata la panchina rossa in piazza Remondini

Super User 30 Novembre 2019 1444 Visite

Inaugurata questo pomeriggio in piazza Remondini nel quartiere San Martino la panchina rossa, luogo per la promozione del numero antiviolenza 1522 e per combattere la violenza di genere cercando di sensibilizzare sempre più persone su questo problema. Si tratta della seconda panchina rossa del Municipio Medio Levante dopo quella inaugurata lo scorso anno in Piazza Palermo alla Foce.

All'inaugurazione hanno partecipato il presidente del Municipio Francesco Vesco, l'assessore municipale alle pari opportunità Tiziana Nortanicola, la consigliera municipale delle pari opportunità Angiola Belnava, il presidente del Civ San Martino d'Albaro Stefano Pagliuca, Edoardo Delucchi della “Delucchi Colori” e i ragazzi della scuola media “Boccanegra”.

Laurea Honoris Causa a Paolo Clerici

Super User 30 Novembre 2019 1900 Visite

Laurea Honoris Causa in Amministrazione, Finanza e Controllo a Paolo Clerici, presidente e amministratore delegato di Coeclerici, storico gruppo (fondato a Genova nel 1895) leader mondiale nel settore delle commodities per le industrie dell’acciaio e della chimica e recentemente attivo anche nel settore industria. Il gruppo ha sede in Italia e uffici in tutto il mondo (Europa, Asia, Australia e Americhe) e impiega circa 1.200 dipendenti.
L’importante riconoscimento è stato conferito a Paolo Clerici dall’Università di Genova per il ruolo chiave svolto dall’imprenditore nel contesto nazionale e internazionale.

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