Al Genoa non basta una super ripresa, il Napoli domina il primo tempo ed espugna Marassi
Un Genoa a due volti rinvia ancora l'appuntamento col primo successo casalingo stagionale e concede strada ad un Napoli che, dopo aver dominato sino all'intervallo, soffre e rischia di subire il pareggio.
Un Grifone a due volti. Per 45 minuti, fatta eccezione per una palla-gol sciupata dal rientrante Vitinha, subisce la nettissima superiorità degli azzurri, che colpiscono subito la traversa con Lukaku e poi passano al quarto d'ora con un perentorio colpo di testa di Anguissa. Otto minuti più tardi il raddoppio con un'inzuccata in mischia di Rrahmani su punizione di Lobotka. Inesistente la reazione dei rossoblù, irretiti dal palleggio degli ospiti e scarsamente grintosi.
Nella ripresa si assiste a tutt'altra partita. Il Genoa si sveglia dal torpore e sembra assatanato. In apertura Pinamonti impegna severamente il portiere Meret e al 51' la butta dentro sfruttando un'azione personale di Vitinha con un diagonale preciso. La banda di Vieira ci crede sempre più e costringe lungamente i partenopei nella propria area. Dopo un'altra paratona del numero uno ospite su testata di Badelj, ecco l'ingresso di Thorsby ed Ekuban per il croato e Vitinha e la spinta genoana cresce ulteriormente. All'83' entra all'invocato Balotelli, che dapprima impegna ancora Meret dopo un tocco di Pinamonti e al 91' effettua un velenoso tiro-cross che l'estremo difensore campano devia con un tuffo miracoloso. Solo negli ultimi palpiti di match cala la pressione dei rossoblù, che in definitiva avrebbero meritato la divisione dei punti.
Pierluigi Gambino