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Notizie

Il sottosegretario alla Salute Andrea Costa in visita a Genova

Super User 23 Aprile 2021 1229 Visite

Mattinata di incontri genovesi per il sottosegretario di Stato alla Salute, Andrea Costa, oggi in visita istituzionale in città per incontrare alcune realtà associative e produttive del territorio.

In occasione di due degli appuntamenti, previsti in agenda, il sottosegretario è stato accompagnato dalla capogruppo di Vince Genova in Consiglio comunale, Marta Brusoni.

Costa si è recato nello stabilimento di Arcelor Mittal, a Cornigliano, dove ha illustrato alle Rappresentanze Sindacali Unitarie gli aggiornamenti sul piano vaccinale nazionale e la possibilità di somministrare il vaccino in azienda.

Presso la Casa della Salute, nella Torre di San Benigno, Costa ha invece incontrato Tiziana Lazzari, direttore sanitario di chirurgia di Casa della Salute e coordinatrice nazionale del tavolo alla sanità dell'Associazione Imprenditrici e Donne Dirigenti d'Azienda (AIDDA) nazionale e presidente di AIDDA Liguria. In questo contesto si è anche confrontato con l’avvocato Fiammetta Malagoli, presidente della Consulta femminile Genova e con la dottoressa Elena Bormida, presidente di Federazione Italiana Donne Arti Professioni Affari (Fidapa) Genova.

Poi, presso la sede dell’Ordine Provinciale dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Genova, Costa ha avuto un colloquio con Alessandro Bonsignore, presidente dell’Ordine dei Medici della Liguria.

Subito dopo la consigliera Brusoni ha accompagnato il sottosegretario negli uffici di Ascom Confcommercio dove sono stati ricevuti da Luca Pallavicini, presidente nazionale Confcommercio Salute Sanita e Cura, Paolo Odone, presidente della Camera di Commercio di Genova e presidente dell'Aeroporto di Genova, e Francesco Berti Riboli, presidente Confindustria Salute Genova).

Educazione civica, la nuova proposta di Celivo per la scuola secondaria

Super User 23 Aprile 2021 995 Visite

È fissato per martedì 4 maggio, alle ore 15:00, il webinar organizzato da Celivo e dedicato ai docenti delle scuole secondarie di secondo grado, ai docenti coordinatori dei progetti di educazione civica ma anche a tutti i docenti di qualsiasi scuola interessati al volontariato nella didattica scolastica.

Tema dell’incontro online è “Il contributo del volontariato all’educazione civica: riflessioni, percorsi e proposte per la scuola secondaria”, finalizzato alla presentazione del nuovo kit formativo realizzato dal Centro di Servizio per il volontariato di Genova. L’iniziativa è calata nell’ambito del progetto “Giovani e scuola”, attivo sul nostro territorio da molti anni, attraverso il quale Celivo concretizza un percorso di promozione del volontariato giovanile per gli studenti delle scuole superiori e universitari.

Il progetto “Giovani e scuola” del Celivo è continuamente arricchito e aggiornato secondo i nuovi modelli educativi previsti dalle istituzioni scolastiche. Le novità dell’ultimo biennio sono state il PCTO (ex alternanza scuola/lavoro) e le proposte di educazione civica. Il progetto è stato al passo anche nei tempi del Covid, con la proposta di formazione online e in diretta sui temi della solidarietà, educazione civica e cittadinanza attiva.

Il 4 maggio, in un programma di 2 ore, Celivo presenta la suite di 9 lezioni asincrone creata per supportare la didattica dei docenti sul tema dell’educazione civica, ormai riconosciuta “disciplina trasversale obbligatoria per gli studenti”.

Antonio D’Elia, docente di scuola secondaria superiore e formatore esperto in didattica del volontariato, descrive gli aspetti istruttivi di ogni lezione e il loro particolare contributo formativo rispetto ai diversi obiettivi che il legislatore ha richiesto per l’educazione civica.

Le nove lezioni affrontano i seguenti argomenti:

Il contributo del volontario all’educazione civica.

Il posizionamento del volontariato e del Terzo settore nel settore socioeconomico.

Formare cittadini responsabili.

Formare cittadini attivi.

Promuovere la partecipazione piena e consapevole alla vita civica.

Diffondere la conoscenza della Costituzione.

Promozione della legalità.

Promozione del benessere della persona.

Attività didattiche di ricerca azione sul tema educazione civica e volontariato.

«Invitiamo i docenti di tutte le scuole a questo momento formativo affinché siano adeguatamente informati sulle novità di questo kit già disponibile – interviene Maura Turchi, responsabile del progetto Giovani/Scuola di Celivo – I docenti possono richiedere a Celivo i link dei materiali e dei video da sottoporre ai loro studenti; durante il webinar spiegheremo anche le modalità di utilizzo e fruizione. Ogni lezione dura al minimo 30 minuti, per un totale di circa 3 ore complessive per le nove lezioni. Sarà il docente a scegliere quali proporre alla classe; ogni lezione prevede anche delle attività aggiuntive che l’insegnante può proporre a tutti o al singolo studente».

Nel mese di luglio 2020 CSVnet – associazione nazionale dei Centri di servizio per il volontariato – ha siglato un protocollo di intesa con il Ministero della Pubblica Istruzione per promuovere la cultura del volontariato, con l’impegno di comunicare le iniziative in tal senso presso tutti gli uffici scolastici regionali.

«Stiamo lavorando da tempo con gli enti territoriali per un lavoro costante e capillare sulle scuole che nonostante i rallentamenti a causa delle difficoltà del periodo, non ha mai cessato di essere portato avanti - prosegue Turchi. Oggi la nostra proposta per le scuole è ancora più completa e continueremo ad aggiornarla per portare a docenti e studenti proposte di volontariato coinvolgenti e interessanti».

Genova è pronta per la Festa della Bandiera: il vessillo con la croce rossa è ovunque

Super User 22 Aprile 2021 1725 Visite

Genova si prepara alla Festa della Bandiera, che si celebrerà venerdì 23 aprile nel giorno di San Giorgio. Le bandiere sono state montate sulla facciata del Teatro Carlo Felice in piazza De Ferrari, sull’Arco di Trionfo in piazza della Vittoria, sulla Torre Grimaldina e sulla facciata di Palazzo Ducale, sulla facciata del Palazzo della Regione Liguria e sul Matitone. Anche la Lanterna e la fontana di piazza De Ferrari sono state illuminate di bianco e rosso.

In vista della cerimonia, che si terrà alle 11, il cortile di Palazzo Tursi è stato allestito con 6 stendardi e un bandierone centrale, che scendono dal loggiato.

Venerdì mattina, tutti i mezzi Amt, in uscita dalla rimessa, saranno dotati di una bandierina rossocrociata. Inoltre, per una settimana nel centro di Genova, sarà in servizio un mezzo, da 10 metri e mezzo, completamente rivestito di bianco e rosso: nelle settimane successive, si sposterà, per un mese, in tutti i municipi. Anche in tutte le sedi Amiu - unità territoriali, rimesse mezzi, isole ecologiche e in via D’Annunzio – sarà esposta la bandiera di San Giorgio.

Partita, sui social profili istituzionali del Comune di Genova, la campagna #OrgoglioGenova: in pochi click è possibile aggiornare la propria immagine del profilo Facebook dedicata al 23 aprile.

Domani sarà diffuso il video emozionale realizzato con la pattinatrice genovese, pluricampionessa mondiale, Paola Franchini.

La cerimonia.
Venerdì 23 aprile, alle 11, nell’atrio di Palazzo Tursi, si terrà la cerimonia ufficiale della Festa della Bandiera a cui parteciperanno il sindaco di Genova Marco Bucci e il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti. La cerimonia, condotta dalla speaker genovese di Radio 105 Valeria Oliveri, sarà trasmessa in diretta su Primocanale e in streaming sui canali social istituzionali. In serata andrà in onda, alle 20.30, uno speciale dedicato alla Festa su Telenord. Nel corso dell’evento saranno nominati i nuovi ambasciatori di Genova nel mondo, con collegamenti e contributi video dall’Inghilterra e dagli Stati Uniti. A rafforzare il gemellaggio con la Città di Londra, avviato due anni fa, i collegamenti con il consolato italiano nel Regno Unito e con i prestigiosi Flag Institute e St. George’s club di Londra.
Una parte della Cerimonia sarà dedicata al saluto simbolico agli atleti genovesi che parteciperanno ai prossimi Giochi olimpici in Giappone, con gli interventi dal palco del presidente del Panathlon Club Genova Maurizio Daccà e l’ambasciatrice di Genova nel mondo Megumi Akanuma, in rappresentanza dell’Ambasciatore Giapponese in Italia.
Il finale sarà sulle note di Ma se ghe pensu con la performance del coro del Teatro Carlo Felice di Genova.
La cerimonia sarà chiusa dall’Inno della Bandiera di San Giorgio, scritta dall’ambasciatore di Genova nel mondo Nevio Zanardi.

Bandiera San Giorgio, Toti: “Un simbolo che ci ricorda la nostra storia”

Super User 22 Aprile 2021 749 Visite

In vista della festa della Bandiera di Genova, questo pomeriggio il presidente Giovanni Toti e il sindaco Marco Bucci hanno srotolarlo sulla facciata del palazzo della Regione Liguria il vessillo di San Giorgio.

Alta 15 metri e larga 8, la bandiera resterà affissa per tutta la giornata di venerdì 23 aprile.

Istituita nel 2019, la Festa della Bandiera vuole ricordare il vessillo con la croce rossa in campo bianco che simboleggia la città e la comunità genovese dai tempi delle crociate e in seguito delle Repubbliche Marinare, quando la bandiera rosso crociata identificava la flotta della Superba.

“Questa è una bella tradizione da rispettare, celebrare e da rinnovare ogni anno – ha detto il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti - perché ci ricorda la nostra storia. Questa è una bandiera che significa molto per la storia di Genova, della Liguria e per la storia d’Italia e ci ricorda anche che abbiamo il dovere di un futuro degno di questa bandiera e della sua tradizione, uno sprone per costruire una Genova e una Liguria migliore”.

Liguria da lunedì in fascia gialla, Toti: “Delusione per scarsa considerazione governo su proposte delle regioni”

Super User 22 Aprile 2021 645 Visite

 

"Posso anticipare una notizia che dovrà essere confermata domani dal report settimanale del CTS e dalle ordinanze ministeriali: la Regione Liguria si conferma in fascia gialla, con un indice RT abbondantemente sotto l'1. Da lunedì 26 dunque dovremmo essere nuovamente in quella fascia di rischio e seguiremo le regole sulle riaperture che verranno stabilite". Lo ha detto il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti nel corso del consueto aggiornamento serale. "Oggi abbiamo avuto una nuova riunione straordinaria della Conferenza regioni - ha proseguito - convocata dal presidente Fedriga. C'è delusione e anche stupore su alcune decisioni prese ieri. Speravamo che le regioni avrebbero potuto dare un contributo che era di semplice ragionevolezza e moderazione, non particolarmente distonico rispetto alle linee del governo. Avevamo chiesto solo aggiustamenti perché queste riaperture potessero essere effettive e potessero non essere vissute quasi come provocazioni in taluni casi, vista la difficoltà del momento: così non è stato. Avevamo chiesto di utilizzare gli spazi interni degli esercizi pubblici che verranno riaperti, anche perché il tempo ballerino di questa primavera lo renderebbe necessario, ma la risposta è stata negativa; abbiamo chiesto almeno il prolungamento di un'ora del coprifuoco, ma anche su questo non c'è stata risposta positiva e me ne dispiaccio. Dover tornare a casa alle 22 vuol dire in molti casi non poter usufruire dei servizi che riapriranno. Aspettiamo poi di conoscere nel dettaglio il tema dei pass vaccinali per gli spostamenti per commentare nel merito, vista la delicatezza del tema. Ci era stato proposto un accordo sulle aperture delle scuole superiori, che portava la didattica in presenza dal 60 al 100%: il Governo ha deciso di spostare la forchetta bassa di queste due percentuali al 70%. Applicheremo quanto stabilito, anche se alcune regioni che hanno ancora alta incidenza di contagio chiedevano una maggiore prudenza. Ci sono infine decisioni che francamente non si comprendono, come chiudere i ristoranti all'interno ma aprire cinema e teatri. Abbiamo chiesto dunque un'ulteriore riflessione al Governo e rapide verifiche per capire se non sia possibile tornare su quelle decisioni"

"Oggi ho incontrato tutte le categorie economiche liguri, i rappresentanti Anci e i sindacati per discutere anche con loro il piano riaperture e ragionare sulle misure da prendere nelle prossime settimane - ha detto ancora il Governatore - Abbiamo avviato un confronto produttivo sia sui bandi sia su aspetti importanti come l'uso gratuito del suolo pubblico ai locali che apriranno all'aperto. I comuni stanno procedendo in questo senso e la Regione li segue sulle aree demaniali: domani l'assessore Scajola porterà in Giunta una pratica che equipara il suolo pubblico dei comuni alle aree demaniali, in modo da poter aiutare chi ha una concessione su un'area demaniale. Abbiamo stabilito che lavoreremo concertando insieme alle principali associazioni di categoria e alle associazioni sindacali un patto per lo sviluppo della Regione Liguria. Penso che sarà un lavoro proficuo. La stagione è faticosa, ma le opportunità che abbiamo davanti possono e devono essere colte con il massimo impegno".

"Cala ancora il numero dei positivi in Liguria -ha detto ancora Toti commentando i dati del giorno - Molto buono il calo degli ospedalizzati: continua la discesa delle terapie intensive e dell'area medica. Cala anche il numero degli isolati a domicilio. Per quanto riguarda i vaccini, con l'arrivo di un importante fornitura di Pfizer e lo sdoganamento di Johnson&Johnson siamo all'88% del somministrato sul consegnato. Anche oggi abbiamo superato i 12mila vaccini: la percentuale della popolazione vaccinata sale al 24,3% contro una media italiana del 19%; le seconde dosi sono il 9,5% contro il 7,9% della media nazionale, segno che l'accelerazione sta dando i suoi frutti. Oggi apriamo alle prenotazioni l'ultima fascia tra quelle consentite dall'ordinanza del generale Figliuolo, quella che va dai 60 ai 64, dalle 23 di stasera online e da domani attraverso gli altri canali. Così tutte le fasce dai 60 agli over 80 e ultravulnerabili hanno accesso alle vaccinazioni, che stanno procedendo speditamente".

Mercati comunali, approvato il progetto definitivo per i lavori di manutenzione straordinaria

Super User 22 Aprile 2021 534 Visite

La Giunta comunale, su proposta dell’assessore ai lavori pubblici, manutenzioni e politiche di sviluppo per le vallate Pietro Piciocchi, ha approvato il progetto definitivo relativo all’accordo quadro che prevede la realizzazione di interventi urgenti e non programmabili di manutenzione straordinaria presso i mercati comunali.

Sono previsti interventi per un importo complessivo di Quadro Economico di 300mila euro, risorse che erano già state inserite nel Programma triennale dei lavori pubblici 2021-2023.

Trattandosi di un accordo quadro e quindi di interventi urgenti e non prevedibili, i lavori da effettuare non sono stati ancora stabiliti e saranno via via individuati sulla base delle priorità e delle particolari esigenze individuate e stabilite dall’Amministrazione.

Si tratta di varie tipologie di interventi che vanno dal rifacimento delle coperture al ripristino degli interni, dall’adeguamento alle normative antincendio a piccoli lavori di manutenzione.

Per esempio, il precedente accordo quadro ha consentito di ristrutturare e riqualificare i mercati di Oregina (rifacimento delle coperture, ripristino facciate e rinfrescamento degli interni), via Isonzo (impermeabilizzazione coperture ed esecuzione opere ai fini della prevenzione incendi) e Certosa (rifacimento delle coperture, dotazione di servizi igienici, adeguamento di serramenti e bussole d’ingresso alle normative antincendio). Inoltre, sempre nell’ambito dello stesso accordo quadro, sono stati eseguiti piccoli lavori di manutenzione sulle coperture del mercato ittico di Cà de Pitta, in piazzale Bligny.

Un ulteriore accordo quadro in via di esaurimento ha consentito, tra le altre cose, di rifare ex novo la copertura del mercato di piazza Dinegro (eseguendo contestualmente alcuni adeguamenti interni) oltre agli intonaci interni del locale autorimessa del mercato ittico.

«Fin dal primo giorno la nostra Amministrazione – spiega l’assessore ai lavori pubblici, manutenzioni e politiche di sviluppo Pietro Piciocchi – ha posto al centro della propria attenzione i mercati comunali, mettendo in campo una strategia volta al recupero e alla valorizzazione di luoghi che rappresentano una fonte importante di posti di lavoro e di ricchezza per la comunità. L’accordo quadro è uno strumento flessibile che ci consentirà di intervenire rapidamente e in modo mirato e funzionale alle particolari necessità che emergeranno dal territorio. Voglio ringraziare l’assessore Bordilli per l’impegno e il lavoro portati avanti ogni giorno per aiutare gli operatori a lavorare nelle migliori condizioni possibili e consentire ai genovesi di frequentare in modo sicuro i mercati dei vari quartieri».

Ponte Genova, Toti: “Con chiusura indagini preliminari più vicine verità e giustizia”

Super User 22 Aprile 2021 727 Visite

“Oggi la verità e la giustizia per le vittime del crollo del ponte Morandi sono più vicine”. Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti a seguito dell’invio delle notifiche di chiusura della fase delle indagini preliminari agli indagati per il crollo del Ponte Morandi a Genova.

“Il mio grazie oggi va allo straordinario e complesso lavoro della Procura di Genova – aggiunge Toti - che, con impegno incessante, ha chiuso le indagini preliminari su quella tragedia immane, in cui morirono 43 persone. La chiusura delle indagini rappresenta un momento importante soprattutto per i familiari delle vittime, che attendono risposte per la scomparsa dei loro cari, a poco più di 32 mesi da quel terribile 14 agosto del 2018. Un giorno che nessuno potrà mai dimenticare, spartiacque indelebile per la storia, passata e futura, di Genova, della Liguria e di tutto il Paese e su cui – conclude - speriamo si faccia presto giustizia”.

Johnson&Johnson, consegnate alla Asl3 le prime 4.550 dosi destinate alla Liguria

Super User 22 Aprile 2021 695 Visite

Sono state consegnate alla Asl3 le 91 scatole di vaccino anti Covid-19 Johnson&Johnson, contenenti le prime 4.550 dosi destinate alla Liguria. Il vaccino sarà somministrato alle persone con più di 60 anni, secondo le indicazioni dell’Ema e del ministero della Salute.

Dopo la consegna, avvenuta ieri, di 34 pizza-box di vaccino Pfizer (39.780 dosi) distribuite ai presidi su tutto il territorio regionale, la prossima settimana è previsto l’arrivo di ulteriori 33 scatole di vaccino AstraZeneca (3.300 dosi), 59 scatole di Moderna (5.900 dosi) e 47 pizza-box di vaccino Pfizer (54.990 dosi).

 

Venerdì 23 aprile, visita istituzionale del sottosegretario Costa a Genova

Super User 22 Aprile 2021 767 Visite

Domani, venerdì 23 aprile, il sottosegretario di Stato alla Salute, Andrea Costa, sarà in visita istituzionale a Genova, dove incontrerà alcune realtà associative e produttive del territorio.

Alle ore 9:00 il sottosegretario sarà allo stabilimento di Arcelor Mittal, a Cornigliano, per illustrare alle Rappresentanze Sindacali Unitarie gli aggiornamenti del piano vaccinale nazionale e la possibilità delle vaccinazioni in azienda.

Alle 9:45, presso la Casa della Salute, nella Torre di San Benigno, incontrerà invece la dottoressa Tiziana Lazzari, direttore sanitario di chirurgia di Casa Salute e coordinatrice nazionale del tavolo alla sanità dell'Associazione Imprenditrici e Donne Dirigenti d'Azienda (AIDDA) nazionale e presidente di AIDDA Liguria. In questo contesto si confronterà anche con l’avvocato Fiammetta Malagoli, presidente della Consulta femminile Genova e con la dottoressa Elena Bormida, presidente di Federazione Italiana Donne Arti Professioni Affari (Fidapa) Genova.

Alle ore 12:00, sarà presso la sede dell’Ordine Provinciale dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Genova, avrà un colloquio con il professor Alessandro Bonsignore, presidente dell’Ordine dei Medici della Liguria.

Alle ore 13, infine, Costa, dialogherà con, tra gli altri, Luca Pallavicini (Presidente Nazionale Confcommercio Salute Sanita e Cura), Paolo Odone (Presidente della Camera di Commercio di Genova e Presidente dell'Aeroporto di Genova) e Francesco Berti Riboli, (Presidente Confindustria Salute Genova), negli uffici di Ascom Confcommercio Genova.

L’assessore Grosso ha spiegato ai bambini la storia della bandiera di Genova

Super User 22 Aprile 2021 897 Visite

Questa mattina l'assessore alle Politiche culturali del Comune di Genova, Barbara Grosso, in collegamento online con la scuola Andersen - Istituto Comprensivo di Staglieno, ha raccontato agli alunni delle elementari la storia della bandiera di Genova, della croce di San Giorgio e del significato che la Festa della bandiera rappresenta per la nostra città. I bambini hanno dimostrato grande interesse e l’assessore ha promesso che, appena possibile, li andrà a trovare nella loro scuola.

Fascicolo del cittadino: il contenitore digitale per accedere a certificati, tasse e multe

Super User 22 Aprile 2021 2038 Visite

Vedere il proprio stato anagrafico e quello della propria famiglia, accedere ai dati della tessera elettorale e ai dati catastali della propria residenza, gestire le iscrizioni a scuola, alla mensa, avere informazioni relative alla mobilità in città. E poi verificare la copertura RCA, mettersi in regola con le multe e avere accesso ai verbali senza pagare spese di notifica.

Sono soltanto alcuni dei servizi di cui è possibile fruire direttamente con il “Fascicolo digitale del Cittadino”, un punto unico di accesso personale attraverso il quale il cittadino può dialogare e interagire con la pubblica amministrazione. 

Si tratta di un progetto innovativo messo a punto dalla Direzione Tecnologie Digitalizzazione e Smart City del Comune di Genova, in collaborazione con le Direzioni dell’Ente coinvolte e Liguria Digitale, e che – dopo una fase di sperimentazione online – è disponibile per tutti i cittadini. Da oggi parte un piano di comunicazione con spot radiofonici, affissione di manifesti, video promozionali e una campagna social ad hoc per sensibilizzare i genovesi all’utilizzo di questa importante opportunità.

Organizzato in sezioni che rappresentano i vari aspetti e fasi della vita per i quali c’è bisogno di entrare in contatto con la pubblica amministrazione (come genitore, contribuente, automobilista, lettore, ecc.), ogni cittadino può accedere, in modo sicuro e certificato, ai propri dati e ai servizi online, evitando quindi di doversi recare fisicamente nei tanti uffici della città. L’obiettivo strategico è aumentare i servizi a disposizione e migliorarli attraverso l’utilizzo del digitale, non soltanto per i cittadini residenti a Genova, ma anche per tutti coloro che visitano o hanno rapporti di qualsiasi tipo con la città.

Si tratta di un progetto incrementale che – appunto – vedrà crescere nel corso dei mesi le opportunità offerte. Al centro ci sarà sempre il cittadino a cui il Comune riconosce diritti e doveri a seconda del ruolo che riveste, ad esempio: un cittadino che ha figli da 0/14 anni visualizzerà il sotto-fascicolo “io Genitore”, un cittadino che ha dei mezzi intestati visualizzerà il sotto-fascicolo “io Mi Muovo”, ecc.

Ad oggi i servizi disponibili sono, tra gli altri, quelli rivolti al cittadino Genitore, al cittadino che si Muove con mezzi propri per la città, al cittadino Contribuente, al cittadino Lettore, al cittadino Segnalatore.

Fiore all’occhiello del carnet di servizi è la possibilità – grazie alla sinergia con la App IO, applicazione nazionale dei servizi pubblici – di prendere visione dei verbali di accertamento e mettersi in regola velocemente quando si commettono infrazioni stradali. 

La novità – e Genova è la prima città in Italia ad introdurla – è che grazie alla App IO il cittadino riceve un messaggio che lo avvisa della presenza di una nuova sanzione accertata a suo carico e, qualora non voglia ricevere il verbale, può già pagare la multa risparmiando sulle spese di spedizione: se il cittadino vuole i documenti che attestano l’infrazione può farlo grazie alla nuova funzionalità del “Fascicolo”. Entrando nel proprio profilo infatti avrà modo di visionare ciò che riguarda la sua infrazione, verbali ed eventuali documenti fotografici. Il tutto – anche in questo caso – senza spendere un centesimo per farsi spedire la documentazione. 

Attualmente vengono segnalate tramite la App IO solo le sanzioni rilevate con sistemi automatici (telecontrollo velox, semafori rossi, ecc.). Prossimamente verranno segnalate tutte le infrazioni rilevate dalla Polizia Locale ad eccezione dei verbali contestati (e consegnati) direttamente al conducente-trasgressore.

Ma cosa succede se il verbale prevede la decurtazione dei punti patente? Per pagare il verbale senza spese di notifica è necessario comunicare i dati del conducente. Ebbene, anche in questo caso, si potrà farlo facilmente accedendo al Fascicolo.

«È un progetto – dichiara Massimo Nicolò, vicesindaco e assessore ai Servizi civici e all’Informatica – che rivoluziona il concetto stesso di servizio pubblico, non soltanto perché dinamico, ma soprattutto perché parte dalle esigenze del cittadino. Si inserisce all’interno di un programma di potenziamento della digitalizzazione dei servizi che stiamo portando avanti in modo convinto, coscienti che la semplificazione e la velocizzazione del rapporto con il cittadino sia una risorsa non soltanto per la comunità, ma un’opportunità economica anche per l’amministrazione pubblica».

«Essere la prima città in Italia – sottolinea l’assessore alla Polizia locale Giorgio Viale – a permettere ai cittadini di visionare i verbali di accertamento per le infrazioni stradali senza spese di notifica ci rende particolarmente soddisfatti. Innanzitutto perché grazie all’utilizzo della tecnologia siamo in grado di venire incontro alle esigenze della cittadinanza; poi perché questo risultato fa parte di un grande lavoro di squadra tra diversi settori dell’amministrazione comunale: il Corpo della Polizia Locale insieme alla Direzione Tecnologie Digitalizzazione e Smart City».

Iscriversi è facile, veloce e gratuito. Si richiede l'accesso in totale sicurezza con la carta d’identità elettronica o con credenziali SPID, il sistema pubblico di identità digitale valido a livello nazionale che consente di accedere ai servizi online della pubblica amministrazione italiana e dei privati aderenti (nel caso i cittadini non abbiano ancora Spid, c’è una sezione che informa su come ottenere le credenziali spid anche presso gli Spid point comunali) 

È possibile accedere al Fascicolo all’inidirizzo www.fascicolodelcittadino.it o dal sito del Comune di Genova.

Per informazioni basta scrivere alla mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Il dettaglio delle sezioni attualmente operative

Sezione “io Cittadino”, che contiene i dati anagrafici, quelli della tessera elettorale, i dati catastali della propria residenza, il proprio nucleo anagrafico.

Sezione “io Genitore”, che contiene i servizi i miei figli, bambini a scuola, iscrizione al servizio di ristorazione, verifica dell’iscrizione alla ristorazione, presenze in mensa e il menù del giorno, richiesta di agevolazione tariffaria, storico delle richieste di agevolazione tariffaria, consultazione dei bollettini e pagamento dei servizi scolastici.

Sezione “io Mi Muovo”, con informazioni sul traffico su mappa, la situazione dei propri mezzi con la verifica della copertura del bollo e il suo pagamento, oppure la verifica dell’ultima revisione e della copertura RCA, la gestione dei propri verbali con possibilità di pagarli e effettuare la dichiarazione dati conducente.

E poi: sezione “io Leggo” con la possibilità di iscriversi ai servizi bibliotecari, visualizzare le proprie prenotazioni e prestiti ed accedere al catalogo delle biblioteche. In più “io Contribuente” con la possibilità di visualizzare la propria TARI, “io Segnalo” per inserire attraverso SegnalaCi le segnalazioni e i suggerimenti sulla città, “Pagamenti” con gli avvisi e lo stato dei propri pagamenti, e si possono richiedere direttamente i propri certificati anagrafici.

E presto sarà possibile anche: richiedere il rimborso TARI, effettuare la variazione di residenza a Genova e da fuori città, richiedere i certificati di anagrafe e di stato civile, consultare i verbali delle commissioni mensa, gestire le cedole librarie. E poi avere la fotografia del proprio quadro tributario, richiedere il permesso per parcheggi disabili, il rinnovo permessi blu area e isole azzurre, i permessi ZTL e gli abbonamenti Amt. E poi sarà, ottenere il duplicato della tessera elettorale. 

Il Fascicolo nel 2022 

L’obiettivo sfidante è implementare il Fascicolo con ulteriori servizi nel corso del prossimo anno.

Nella sezione “io Abito” verranno inseriti i moduli per la richiesta e il rinnovo dei passi carrabili, per la manutenzione caldaia, per l’assegnazione alloggi pubblici ed ERP, sostegno affitto e pratiche edilizie o di occupazione suolo.

E poi sarà possibile richiedere gli abbonamenti ai musei, l’iscrizione all’Albo degli scrutatori e dei presidenti di seggio elettorale.

Un servizio che sarà presto in rete sarà l’iscrizione ai concorsi, ma anche l’accesso alla propria cartella sociale e l’integrazione con il proprio fascicolo sanitario.

E poi ci sarà una sezione per gestire le istanze di edilizia privata per quanto riguarda gli interventi su verde in area privata (ad esempio autorizzazioni per l’abbattimento alberi) e le autorizzazioni per la realizzazione di manufatti, verande, impianti fissi, insegne, apertura finestre.

IN Luce e Art Waves, i bandi della Compagnia di San Paolo per aiutare la ripartenza culturale

Super User 22 Aprile 2021 845 Visite

La primavera 2021 vede la Fondazione pronta ad offrire ai territori di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta nuove opportunità per la ripartenza con un sostegno nell’anno in corso di oltre 4 milioni di euro, confermando di riconoscere nella cultura un driver fondamentale per lo sviluppo sociale, economico e identitario dei luoghi, oltre che come elemento per il benessere e la crescita dei cittadini.

Dal 1563, la Fondazione Compagnia di San Paolo è un agente di sviluppo dei territori per il bene comune, attraverso interventi, investimenti e azioni di accompagnamento che mettono al centro la persona in continuità con la storia secolare e in dialogo continuo con le nuove generazioni. Gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile rappresentano un paradigma di riferimento che ne che ispira l’azione. Agisce con una forma avanzata di sussidiarietà grazie ad un’evoluta cassetta degli attrezzi per massimizzare l’impatto degli investimenti.  

Il Piano Strategico 2021-2024 della Fondazione conferma il ruolo fondamentale della cultura ed affida in particolar modo alle azioni della missione Creare Attrattività la valorizzazione culturale e creativa dei territori con l’obiettivo di renderli più fruibili e attrattivi per le persone che li abitano e per i turisti che li visitano anche in un’ottica di riattivazione dell’offerta e dei consumi culturali dopo il periodo pandemico.

Il bando In luce – Valorizzare e raccontare le identità culturali dei territori ed il Bando ART~WAVES  – Per la creatività, dall’idea alla Scena sono gli strumenti messi in campo dalla Fondazione proprio nell’ottica di aumentare l’attrattività dei territori: un territorio risulta infatti essere tanto più attrattivo quanto più riesce a valorizzare i propri beni e le proprie identità culturali, dimostrarsi luogo di produzione e ricerca creativa, promuovere  l’offerta culturale e favorirne il consumo.

L’analisi del contesto attuale che ha dato origine ai bandi, ha messo in evidenza alcune debolezze del nostro sistema culturale, ulteriormente acuite dalla crisi pandemica che ha drammaticamente impattato sull’intero comparto con il venir meno della domanda, e frenando di conseguenza l’offerta, le produzioni e le programmazioni e messo quindi in evidenza la fragilità e la scarsa strutturazione del mercato. 

“Sviluppo sostenibile e Responsabilità sociale sono le strade che la Fondazione ha scelto di intraprendere in tutti i propri ambiti di azione per rispondere alla complessità del presente - dichiara Alberto Anfossi Segretario Generale della Fondazione Compagnia di San Paolo - dunque anche per la cultura si impone la necessità di una nuova riflessione che sappia dimostrarsi contemporanea aprendosi al confronto con prospettive complesse e innovative, a ricerche capaci di cogliere sfide e rischi culturali, a espressioni interdisciplinari e sconfinanti tra i generi e i media, a nuove funzioni e metodi. Affinché tali visioni siano reali opportunità di crescita sostenibile e di approfondimento culturale è fondamentale che esse si connettano e valorizzino le vocazioni e le identità creative del territorio nel quale di sviluppano”.

Entrambi di durata pluriennale e strutturati in due fasi, i bandi In luce e ART~WAVES vogliono immettere nei territori di riferimento della Compagnia nuova energia, nuove idee, nuove metodologie, favorire contaminazione, sostenere e promuovere le reti, locali e internazionali, e soprattutto rafforzare la preparazione degli enti accompagnandoli in un percorso orientato alla sostenibilità ed all’innovazione.

I bandi attingono infatti ad una cassetta degli attrezzi propria della filantropia più avanzata per massimizzare l’impatto dell’erogazione: operare in un orizzonte pluriennale consente maggior programmazione ed un tempo più adeguato al raggiungimento di obiettivi complessi che il bando si prefigge. Consente inoltre di poter operare in due fasi affiancando quella di progettazione con percorsi di capacitazione, formazione, accompagnamento e scambio di esperienze e facilitando alleanze tra gli enti.

I due Bandi nascono dal ripensamento e dall’attualizzazione di tre storici bandi della Compagnia di San Paolo: il bando Luoghi della cultura, il bando Performing arts e il Bando ORA!, dedicati rispettivamente al sostegno di progetti di valorizzazione dell’identità culturale dei territori, alla programmazione nelle arti performative e alle produzioni culturali. Con il bando Luoghi della cultura, la cui prima edizione risale al 2017, la Fondazione ha sostenuto negli anni 117 progetti per oltre 10 milioni di euro mentre con il bando Performig Arts, prima edizione nel 2015, la Compagnia di San Paolo ha sostenuto 280 iniziative per un investimento di 10 milioni di euro circa. In ultimo il bando ORA! dedicato alle produzioni culturali innovative ha avuto due edizioni nel 2015 e nel 2018 sostenendo complessivamente 47 progetti con oltre due milioni di euro.

Per accedere ai bandi: www.compagniadisanpaolo.it

Martedì 4 maggio alle ore 10.30 la Fondazione dedica ad entrambe i bandi un webinar di approfondimento. Per seguirlo ci si può iscrivere al link csp-webinar.it

Scheda di approfondimento

ART~WAVES. Per la creatività, dall’idea alla scena

Il bando si propone di

- Consolidare l’identità creativa dei territori attraverso il sostegno alla programmazione e alla produzione creativa, orientata alla ricerca d’avanguardia, al rischio culturale e all’innovazione dei linguaggi, dei media e delle metodologie;

- Attrarre realtà culturali in Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta, presentando proposte innovative e favorendo l’emergere di produzioni e talenti che possano accreditarsi nel circuito della produzione artistico-creativa locale, nazionale ed internazionale;

- Favorire il consolidamento di un ecosistema che unisca ricerca, produzione, offerta e distribuzione.

Il bando si svilupperà in due fasi e avrà durata biennale, con pubblicazione di due diverse e consecutive edizioni (aprile 2021 e primavera 2022) e con due linee di intervento interconnesse: la prima per le programmazioni di performing arts, la seconda per le produzioni artistico-creative. Nel corso del biennio le produzioni dovranno trovare spazio nelle programmazioni di performing arts annuali proposte e, a seguito di un percorso di incubazione, dimostrarsi tali da poter essere presentate nei calendari delle maggiori istituzioni culturali del territorio ed essere distribuite a livello nazionale.

La prima fase accoglierà le programmazioni di performing arts 2021-2022 e le produzioni con realizzazione entro l’estate 2022.

La seconda fase, per progetti da ottobre 2022 a settembre 2023, sarà rivolta esclusivamente agli enti selezionati nella prima fase.

Linea “Programmazioni”

- Si rivolge esclusivamente ad enti di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta per le programmazioni

- Le programmazioni potranno essere presentate anche da partenariati, per favorire l’approccio cooperativo

- Le proposte dovranno avere una programmazione autonoma, unitaria e temporalmente coerente, con un minimo di cinque spettacoli tra loro differenti da svolgersi in giornate diverse, nell’ambito di un coerente progetto culturale.

- In caso di esito positivo la Compagnia potrebbe accordare contributi fino a € 70.000 per progetti presentati da un singolo ente e fino a € 120.000 per le proposte candidate in partenariato, a copertura del 65% dei costi complessivi del progetto

- La scadenza di presentazione delle candidature alla linea di intervento “programmazioni” è fissata alle ore 12 del 30 giugno 2021.

Linea “Produzioni”

- Si rivolge ad enti non profit del territorio nazionale per le produzioni, con il vincolo di realizzare il proprio percorso creativo nel Nord-Ovest e partire da quest’area per la sua prima presentazione, il suo affinamento creativo e la distribuzione.

- Le produzioni dovranno prevedere obbligatoriamente la collaborazione con un soggetto della linea programmazioni.

- I progetti dovranno realizzare una produzione nell’ambito dei linguaggi espressivi contemporanei (arti visive, performing arts, design, audiovideo, fotografia, musica, scrittura, digitale, grafica…) sviluppando ricerche, processi e realizzazioni aperte alla sperimentazione, anche in una dimensione transdisciplinare

- In caso di esito positivo la Compagnia potrebbe accordare contributi fino a € 50.000, a copertura massima del 75% del costo complessivo del progetto

- La scadenza di presentazione delle candidature alla linea di intervento “produzioni” è fissata alle ore 12 del 30 settembre 2021.

BANDO - In luce. Valorizzare e raccontare le identità culturali dei territori”

Il bando si propone di:

- Valorizzare il patrimonio artistico culturale diffuso di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta per creare opportunità di crescita culturale, sociale ed economica per i territori.

- Favorire e accrescere il valore delle reti territoriali e tematiche.

- Favorire sviluppo e turismo sostenibile, che promuovano la conoscenza delle culture locali, nel rispetto dell’ambiente e dei sistemi di vita delle comunità.

In quanto strumento pluriennale insisterà sul triennio 2021-2023 e si svilupperà in due fasi.

 La fase 1 prevede la presentazione di un piano di valorizzazione di un’identità culturale territoriale connessa a uno o più beni rilevanti. Nell’ambito di tale piano, dovrà essere candidato un primo progetto che faccia emergere una delle identità culturali a cui si sono rifatte la maggior parte delle progettazioni candidate ai passati bandi di valorizzazione della Compagnia, ovvero:

– Figure illustri del passato.

– Produzioni artigianali e creative di eccellenza.

– Vie, cammini e percorsi storici.

– Il paesaggio culturale.

- I progetti candidati nella fase 1 dovranno svolgersi tra gennaio e settembre 2022 in Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta con l’esclusione dei comuni di Torino e Genova.

- La fase 2, a cui accederanno solo i soggetti vincitori della fase 1, richiede la candidatura di un secondo progetto che sviluppi e implementi le progettazioni di fase 1. I progetti di questa seconda fase dovranno svolgersi da maggio a dicembre 2023.

- Al bando possono partecipare esclusivamente partenariati.

- Agli enti selezionati la Fondazione Compagnia di San Paolo accorderà un contributo per un importo massimo di € 75.000, corrispondente a non oltre il 75% del costo complessivo del progetto.

- Il termine di presentazione delle domande per la fase 1 è previsto alle ore 12 del 16 settembre 2021.

Sfiorata la tragedia a Rapallo: cade una piastra di alluminio dal viadotto di via Betti

Super User 22 Aprile 2021 933 Visite

“Oggi abbiamo sfiorato la tragedia. Non si può più andare avanti così». Il sindaco Carlo Bagnasco esprime la sua profonda indignazione per quanto accaduto stamane nella parte a monte di via Betti, dove una piastra di alluminio, staccandosi dal viadotto autostradale, dopo una caduta di decine di metri ha finito per colpire un’automobile in sosta in un’area privata. Fortunatamente, all’interno e in prossimità del mezzo non era presente nessuno. 

Sul posto, oltre alla Polizia Municipale rapallese, sono immediatamente accorsi le forze dell’ordine e i vigili del fuoco per accertare l’accaduto e per verificare la sussistenza di eventuali altre situazioni di pericolo. Il materiale caduto dal viadotto è stato posto sotto sequestro.

«Se la lastra avesse colpito una persona sarebbe probabilmente successo il peggio, mi vengono i brividi al solo pensiero - sottolinea il primo cittadino - Abbiamo già potuto constatare, purtroppo nel peggiore dei modi, cosa succede quando si sottovalutano situazioni potenzialmente critiche. Il viadotto sovrasta una strada piuttosto trafficata nonché diverse abitazioni, i cui inquilini hanno già manifestato a più riprese la propria preoccupazione a fronte della caduta di calcinacci. Abbiamo ancora tutti negli occhi e nel cuore quanto accaduto a Genova il 14 agosto 2018. Vogliamo davvero aspettare che succeda di nuovo qualcosa di molto grave?”.

In attesa delle verifiche e delle perizie a seguito dell’episodio di questa mattina, sindaco e amministrazione comunale stanno valutando la possibilità di intraprendere eventuali azioni legali.

Comune di Genova sottoscrive convenzioni per la valorizzazione del territorio collinare

Super User 22 Aprile 2021 803 Visite

Si allarga la rete di convenzioni sottoscritte dal Comune di Genova per la valorizzazione del territorio collinare genovese e per il coinvolgimento consapevole dei cittadini nel riassetto, nell’allestimento, nella riqualificazione della rete sentieristica e delle strade bianche di collegamento con l’entroterra.

Sono state firmate, dall’assessore comunale alla Tutela e allo Sviluppo delle Vallate Paola Bordilli, le convenzioni quadro con il Cai-Club Alpino Italiano, rappresentato dal presidente Gianni Carravieri, e con la Federazione per la tutela e la valorizzazione dell’Acquedotto storico della Val Bisagno Aps, rappresentata dal presidente Giovanni Zai.

«Sono molto soddisfatta che una realtà storica come il Cai, importante punto di riferimento di migliaia di appassionati di escursionismo, e una giovane Federazione molto attiva sul territorio abbiano sottoscritto due convenzioni che avranno una valenza strategica nella valorizzazione e nella promozione dei percorsi delle nostre vallate e del nostro entroterra – ha commentato l’assessore Bordilli - Il Cai, insieme alla Fie, avrà un ruolo di regia, mettendo a disposizione la sua lunga tradizione, nell’attività di coordinamento delle azioni che la rete di associazioni convenzionate attueranno. Dopo la sottoscrizione della convenzione da parte del Consorzio Zena Trail Builders a inizio aprile, anche la Federazione dell’Acquedotto storico della Val Bisagno, che raccoglie molti soci nella vallata, darà un contributo fondamentale a un più ampio progetto di rivitalizzazione dell’entroterra con ricadute anche sull’economia locale». Soddisfazione, nel momento della firma, è stata espressa dal presidente del Cai Carravieri che ha definito la convenzione “un importante tassello nel quadro della collaborazione con gli enti locali per realizzare progetti importanti per il territorio genovese”. Per il presidente della Fondazione Acquedotto storico Zai la firma rappresenta “l’inizio di un percorso comune per il bene di Genova e dell’Acquedotto”.

Entrambe le convenzioni hanno come obiettivo una collaborazione, a costo zero, cartografare con georeferenziazione tutta la rete sentieristica delle vallate del genovesato, che oggi presenta delle criticità e attuare interventi di recupero, manutenzione, allestimento di apposita segnaletica, percorsi didattici, aree di sosta, punti panoramici, organizzazione di escursioni, valorizzazione di percorsi artigianali, enogastronomici e produttivi.

In particolare, la collaborazione con il Cai è finalizzata, alla regia e il coordinamento, insieme alla Fie-Federazione italiana escursionismo Liguria, di tutte le attività di gestione e manutenzione della rete escursionistica per una maggiore razionalizzazione degli interventi e della segnaletica standard. La convenzione sottoscritta tra Comune e Cai prevede anche la stipula di ulteriori accordi attuativi.

Al centro della convenzione con la Federazione Acquedotto Storico, la valorizzazione del complesso storico-architettonico dell’acquedotto stesso e del patrimonio storico-artistico della Valbisagno, in sinergia con gli enti pubblici, in particolare con la Sovrintendenza e il Comune. Oltre alla manutenzione del percorso dell’acquedotto storico, Comune e Federano si impegnano a collaborare anche per attività divulgativa dei siti circostanti, delle croese, delle chiese della valle e del Cimitero di Staglieno. La Federazione Acquedotto storico della Val Bisagno Aps, fondata nel 2020, è costituita da 17 associazioni del territorio della Val Bisagno (Gau e Gau Sport, Associazione culturale Antico Acquedotto, Anpi Struppa, Gruppo Scout Genova 20, Confraternita San Giovanni Battista, Circolo R.C. Sertoli, Arci di Pino, Calule, Calligure, Aib Valbisagno, Teatro dell’Ortica, Nuovo Ciep, Amici di Pontecarrega, Centro studi sotterranei, Speleo Club Gianni Ribaldone e Trash Team).

Mascia (Forza Italia): “Basta fake news sulla Festa della Bandiera di Genova”

Super User 22 Aprile 2021 930 Visite

“Leggo con stupore quanto pubblicato sui social da una consigliera comunale che, tra l'altro, aveva votato a favore della delibera di mia iniziativa consiliare e, come capogruppo, presumo avesse pure dettato la linea ai suo colleghi del gruppo PD”, dichiara il capogruppo di Forza Italia a Palazzo Tursi, Mario Mascia, autore della mozione che fu approvata dal Consiglio comunale il 9 gennaio 2019 e portò all'istituzione della Festa della Bandiera con la Croce di San Giorgio per il 23 aprile di ogni anno.

“Se, come ha scritto, continua a pensare che fissarla due giorni prima del 25 aprile sia stato per offuscarne le celebrazioni, perché - a suo dire - non c'era alcuna ragione logica a questa data - aggiunge Mascia - allora, se di logica vogliamo parlare, poteva votare contro alla mia proposta in aula consiliare e far votare contro anche tutti i suoi colleghi del PD. In segno di pace, la invito comunque a partecipare con me alla Messa 'pè Zena e pè San Zorzo' che, chissà perché, proprio il 23 aprile alle 18 verrà celebrata dall'arcivescovo Marco Tasca, alla presenza del sindaco Marco Bucci, nella chiesa di San Giorgio, in piazza San Giorgio, a Genova”.

IL POST DELLA CONSIGLIERA COMUNALE CRISTINA LODI (PD)

Rifiuti ingombranti, oltre 9.000 telefonate al call center e 2.500 ritiri effettuati nel primo mese

Super User 22 Aprile 2021 537 Visite

Dopo poco più di un mese dalla sua introduzione il nuovo servizio di ritiro ingombranti gratuito a piano strada in tutti i municipi cittadini sta ottenendo un vero e proprio exploit.

Il servizio risulta così molto apprezzato dai genovesi, tanto da far raddoppiare le richieste di prenotazione, passando dalle 250 dei mesi scorsi alle attuali 500 al giorno. Il call center AMIU ha ricevuto, solo per questo servizio oltre 9.000 telefonate in cui i cittadini hanno richiesto, oltre che le prenotazioni vere e proprie, informazioni, precisazioni, conferme di appuntamenti e in un poco meno di un mese sono stati effettuati 2.500 ritiri. 

«Non avevamo dubbi che questa estensione di servizio avrebbe trovato una ottima risposta da parte dei nostri cittadini. – dichiara Matteo Campora, Assessore all’Ambiente del Comune di Genova- I numeri lo dimostrano, continueremo a sostenere AMIU in questo utilissimo sistema che vuole per prima cosa contrastare l’abbandono di rifiuti ingombranti oltre che riqualificare il territorio che troppe volte viene degradato da pochi maleducati».

In media giornalmente vengono evase oltre 100 “prese” tra gratuite a piano strada e a domicilio a pagamento dove vengono recuperati ingombranti, elettrodomestici e altri oggetti che vengono avviati ai centri di smaltimento o di recupero AMIU.

Nello specifico nel mese di gennaio i pezzi raccolti sono stati in totale 7.069, di cui 5. 640 a pagamento e 1.429 gratuiti, a febbraio 7.530, di cui 5.640 a pagamento e 1.429 gratuiti e a marzo si è passati a 6.680 colli ritirati a pagamento e 3.303 gratuiti a piano strada per un totale di 9.983 pezzi.

Per coprire le prenotazioni in tutti i nove Municipi, sono in servizio dieci squadre operative di due operatori che operano dal lunedì al sabato su doppi turni che vanno dalle 6,00 alle 18,00.

Usufruire del servizio è facile: i cittadini possono lasciare nel portone di casa mobili, elettrodomestici e altri oggetti, per un massimo di tre pezzi, concordando giorno e ora telefonando al call center - dal lunedì al sabato dalle 7.30 alle 18 (orario continuato) - al numero verde 800 95 77 00 (gratuito da rete fissa) oppure da mobile 010 8980800. Gli appuntamenti possono essere ripetuti a distanza di una settimana l’uno dall’altro.

«L’estensione del ritiro ingombranti gratuito va incontro alle esigenze di tanti cittadini, che avevano chiesto di essere raggiunti da questo servizio, previsto fino a poco tempo fa, solo in alcuni quartieri della città. - aggiunge Pietro Pongiglione, Presidente AMIU Genova- Nei prossimi giorni partirà anche una campagna di affissione che rilancia il servizio e lo slogan “Niente scuse” sarà sui muri della nostra città. A questo grande sforzo che il Comune ed AMIU fanno per i cittadini per evitare degrado e abbandoni, ci aspettiamo che i genovesi rispondano facendo la loro parte. L’Azienda per parte sua intensificherà i controlli dei comportamenti scorretti».

Oltre a questo servizi a domicilio gratuito e a pagamento, in città è possibile conferire in modo corretto ingombranti e apparecchi elettrici e elettronici, sempre gratuitamente, anche presso le tre isole ecologiche di Volpara in Valbisagno, Pontedecimo e Prà, usufruire degli Ecovan+ che sostano in 49 punti prefissati in giorni e orari diversi e permettono di accumulare punti e sconti sulla TARI.

La Liguria ha somministrato il 93% dei vaccini ricevuti, Toti: “Ne occorrono molti per mettere al sicuro gli anziani’’

Super User 21 Aprile 2021 669 Visite

 

“Oggi in Liguria abbiamo superato il mezzo milione di dosi somministrate dall’inizio della nostra campagna vaccinale. Siamo arrivati al 93% di dosi effettuate su quelle consegnate, un dato che ci colloca tra le regioni in Italia che più hanno saputo accelerare: il 23,68% dei liguri ha ricevuto la prima dose e il 9,12% ha completato il ciclo, contro una media nazionale rispettivamente del 18,60% e 7,70%. Ormai abbiamo la potenza di fuoco per vaccinare tanto e rapidamente. La speranza è che arrivino ancora molte dosi, per poter mettere al sicuro il prima possibile i cittadini più anziani e quelli più a rischio. Dare la priorità a loro è la strada giusta, che abbiamo scelto dall’inizio, per sconfiggere il virus”. Il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti fa il punto sulla situazione Coronavirus in Liguria.

“Anche i numeri del contagio lo confermano - prosegue Toti - : la curva sta lentamente scendendo, così come la pressione sui nostri ospedali, con 12 pazienti in meno ricoverati. Abbiamo dati che al momento ci consentirebbero di tornare in zona gialla, un obiettivo che speriamo di raggiungere già la prossima settimana, soprattutto per dare un po’ di respiro a tante attività ma anche ai liguri stessi. Bisogna tornare presto a programmare il futuro”. 

In totale ad oggi risultano 328.846 persone prenotate attraverso la piattaforma di Liguria Digitale*

 

Gravi disabili
Le persone prenotate con disabilità grave sono 1.883

Asl1 177

Asl2 344

Asl3 1.003

Asl4 176

Asl5 183

 

65/69 anni
Le persone prenotate per la fascia 65/69 anni sono 25.807

Asl1 2.977

Asl2 4.866

Asl3 11.766

Asl4 2.599

Asl5 3.599

 

70/74 anni
Le persone prenotate per la fascia 70/74 anni sono 51.822

Asl1 5.883

Asl2 9.947

Asl3 23.163

Asl4 4.795

Asl5 8.034

 

75/79 anni
Le persone prenotate per la fascia 75/79 anni sono 47.168

Asl1 4.302

Asl2 9.656

Asl3 21.346

Asl4 4.212

Asl5 7.652

 

Over 80
Le persone prenotate over80 sono 95.688

Asl1 12.278

Asl2 19.815

Asl3 51.170

Asl4 7.867

Asl5 4.558

 

Ultravulnerabili
Per quanto riguarda gli ultravulnerabili le persone prenotate dal Cup ad oggi sono 42.915, su un totale di 57.909 indicato fino ad oggi dai medici di medicina generale

Asl1 5.123

Asl2 6.455

Asl3 23.403

Asl4 2.789

Asl5 5.145

 

Medici di medicina generale
(si tratta delle prenotazioni effettuate prima dell’accordo che ha sospeso questa modalità di prenotazione)
Le persone prenotate dai medici di medicina generale sono 59.635, di cui 11.799 in corso di rimodulazione per adeguamento a nuove disposizioni ministeriali

 

Farmacie
Le prenotazioni per vaccinarsi in farmacia ad oggi sono, per tutta la Liguria, 14.684

Asl1 1.266

Asl2 1.815

Asl3 7.598

Asl4 1.212

Asl5 2.793

Sciopero Leonardo a Genova, Pastorino (LeU): “Presentata interrogazione al ministro Giorgetti”

Super User 21 Aprile 2021 620 Visite

“Oggi, dopo aver partecipato allo sciopero dei lavoratori Leonardo a Genova, ho presentato una interrogazione parlamentare al ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti per fare luce sulla situazione del ramo Business Automation. Trovo preoccupante e contraddittorio l’annuncio da parte dell’azienda di voler trovare nei prossimi mesi un partner industriale per la divisione automazione (ex Elsag), che occupa 400 lavoratori sui 1.700 dello stabilimento genovese e contempla al suo interno prodotti e soprattutto risorse chiave per l’ambito della logistica": Così scrive in una nota il deputato Luca Pastorino, segretario di presidenza alla Camera.

“L'interrogazione è sottoscritta anche dal deputato ligure Edoardo Rixi (Lega) ex vice ministro alle Infrastrutture e anche dal capogruppo LeU Federico Fornaro”, specifica Pastorino.
“E' un percorso nato già lo scorso anno con una mia prima interrogazione in aula, ora l'idea è di fare lo stesso, riportare in aula questo tema così importante per Genova davanti al ministro Giorgetti. Che sia da stimolo e da supporto anche per le autorità cittadine e regionali, dobbiamo essere tutti uniti per difendere questa preziosa parte produttiva della città”, conclude Pastorino.

Vaccino, in Liguria raggiunte 500mila somministrazioni

Super User 21 Aprile 2021 877 Visite

“Vaccinarsi vuol dire liberarsi dal virus. La Liguria non si ferma”. Con queste parole il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti ha annunciato il raggiungimento di 500mila vaccinazioni avvenute in Liguria. A ricevere la cinquecentomillesima dose un genovese di 72 anni, Rino. La somministrazione è avvenuta nell’hub vaccinale della Fiera del mare, con una dose di AstraZeneca. “Non ho dubbi sui vaccini, sono qui perché ritengo sia utile farlo”, ha commentato l’uomo.

Sottosegretario Costa: “Ragionevole valutare utilizzo tessera sanitaria come pass vaccinale”

Super User 21 Aprile 2021 834 Visite

“Ho avanzato la proposta di utilizzare la tessera sanitaria come pass vaccinale. Una soluzione di più facile attuazione per tempi e modalità, considerando che questo documento è già in possesso dei cittadini e ha già una dimensione digitale”. È quanto dichiara in una nota il sottosegretario di Stato alla Salute, Andrea Costa.

"Partendo dalla convinzione che il pass vaccinale crea sicurezza, consente una mappatura e una tracciabilità, l'utilizzo della tessera sanitaria andrebbe in questa direzione. Basterebbe inserire al suo interno le informazioni finalizzate a certificare le condizioni necessarie per garantire in sicurezza la mobilità tra regioni anche di colore differente e la partecipazione ad eventi di diversa natura”, conclude Costa.

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