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Al Lagaccio un altro cuore pulsante di economia circolare per la città

Super User 24 Febbraio 2022 562 Visite

È stato presentato questa mattina in via Bartolomeo Bianco il “Polo Integrato per l’Economia Circolare”, il progetto che, realizzato da AMIU per conto del Comune di Genova in sede di presentazione dei finanziamenti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, andrà a cambiare completamente quest’area nel quartiere del Lagaccio. Alla presentazione hanno partecipato l’assessore all’ambiente e transizione ecologica Matteo Campora, il presidente del Municipio I Centro Est Andrea Carratù e Tiziana Merlino, responsabile AMIU Genova progetti PNRR.

Dichiara l’assessore Matteo Campora: «La scelta di presentare nel quartiere il progetto del futuro Polo Integrato per l’Economia Circolare di via Bartolomeo Bianco è un messaggio chiaro. Vogliamo far comprendere come uno spazio oggettivamente degradato e gestito al limite dell’illegalità possa trasformarsi, grazie all’impegno dell’Amministrazione, del Municipio e della stessa AMIU, in un Centro del Riuso innovativo, sostenibile e, soprattutto, a favore dell’ambiente del nostro territorio, con una più efficace raccolta dei rifiuti e attività di educazione e formazione ambientale». 

Nello specifico il progetto prevede due nuclei: a sud, un edificio – che ospiterà il personale AMIU – con la funzione di “portale” all’area del Centro di Raccolta retrostante per il conferimento del materiale riciclabile; a nord, un altro edificio a due piani adibito a Centro del Riuso, posizionato di fronte all’ampia zona verde dominata dall’olmo esistente. L’accesso al Centro di Raccolta, con cancello carraio, avverrà da via Bianco, attraverso un’ampia viabilità dedicata ad auto e mezzi AMIU.

Aggiunge Tiziana Merlino, responsabile PNRR AMIU Genova che ha seguito la stesura del progetto: «Nel mondo dell’economia circolare la discarica non esiste, perché il rifiuto non esiste. È il cittadino che diventa il primo anello di una catena virtuosa: attore principe della raccolta differenziata, diventa protagonista del processo circolare potendo portare beni in disuso al Centro del Riuso, dove questi vengono messi a disposizione di altri cittadini che così chiudono il circolo, allungando la vita degli oggetti». 

L’attenta progettazione delle aree esterne con arbusti mediterranei di medie e grandi dimensioni, oltre a mitigare l’impatto del Centro di Raccolta, concorrerà a migliorare la gestione delle acque meteoriche che, in particolare in questa zona, rappresentano una problematica importante. In più la strada di accesso sarà ombreggiata da alberi di leccio.

Sottolinea Andrea Carratù, presidente Municipio I Centro Est: «I Centri del Riuso devono sorgere a fianco dei Centri di Raccolta e devono essere sede di educazione ambientale, sia per diminuire i volumi di materia riciclata e smaltita, sia per sensibilizzare i cittadini alla prevenzione del rifiuto. I Centri del Riuso hanno anche un ruolo importante come interventi di rigenerazione urbana e spazi di aggregazione sociale, essendo spesso la loro gestione affidata ad associazioni del territorio».

L'idea centrale del progetto del Centro del Riuso è che l'architettura possa essere essa stessa il primo veicolo comunicativo dell’economia circolare. L’edificio è stato pensato con un sistema costruttivo in pannelli strutturali in legno lamellare rivestiti in intonaco al piano terra e in lamiera zincata al piano superiore e sulle coperture.  Al suo interno ci saranno spazi per una reception/bar integrata da una zona esposizione/mercatino con un laboratorio, mentre al piano superiore sono previsti i locali dedicati alla formazione e all’educazione ambientale.

L’area esterna è perfettamente adatta allo svolgimento di attività educative all’aperto. L’accesso al Centro di Riuso, sempre da via Bianco, sarà garantita da un passaggio che terminerà in un’area multifunzionale sulla quale è previsto il carico/scarico da parte dei cittadini dei beni usati. Un’aiuola fiorita dividerà la viabilità carrabile di accesso da quella pedonale.

Il Giardino dell’Olmo tutela e valorizza la presenza di questo bellissimo albero, arricchendo lo spazio con un'aiuola fiorita di lantana e lavanda. A corredo di questo spazio è stata progettata anche un’area verde pubblica a carattere ludico-ricreativo, che potrà accogliere anche funzioni sportive come una pista da skate o altro.

Intorno al Polo Integrato è prevista una piantumazione di essenze mediterranee, a cui si aggiungerà uno spazio da dedicare ad orti urbani e alberi da frutta, integrata a sua volta da un’area giochi con superficie antitrauma. Lungo la scarpata sotto il tratto superiore di via Bianco saranno piantumate specie rustiche quali ginestre e mimose, mentre le altre zone saranno abbellite con arbusti mediterranei come corbezzoli, lentischi e allori.

Conclude l’assessore Campora: «L’attento confronto tra Comune di Genova, Municipio I Centro Est e AMIU ha portato a selezionare, fra tre soluzioni possibili, quella del Polo Integrato per l’Economia Circolare, giudicandola la più adatta a soddisfare le esigenze di tutti i portatori di interesse. L’ampia area verde prevista sia sul fronte di via Bianco che nell’area retrostante, messa a completa disposizione del quartiere, potrà essere frequentata e utilizzata da tutti gli abitanti del quartiere».

Da sinistra: Andrea Carratù, Tiziana Merlino e Matteo Campora

Ucraina, Rixi: “Il Pd non perde occasione per fare polemica sterile”

Super User 24 Febbraio 2022 593 Visite

“Il Pd non perde occasione per fare polemica sterile e inutile. Perfino in ore così drammatiche, i dem mettono a rischio il lavoro di tutti - a partire da Draghi - con uscite scomposte e fuori luogo. Un comportamento che denota una visione limitata delle cose. Il Paese ora più che mai ha bisogno di una maggioranza coesa”.

Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini in conferenza stampa a Montecitorio, riferendosi alle critiche del Pd per la sua posizione sull'Ucraina. Parole condivise dal segretario ligure, Edoardo Rixi.

Ucraina, Toti: “Condanniamo con forza l'aggressione militare russa”

Super User 24 Febbraio 2022 548 Visite

“Ci siamo svegliati con le immagini che nessuno avrebbe voluto vedere. Con grande preoccupazione ascoltiamo le notizie che arrivano dall’Ucraina e condanniamo con forza l'aggressione militare russa. La violenza e la distruzione non possono essere accettabili. L'Occidente unito ha il dovere di intervenire con fermezza di fronte a questo attacco alla democrazia, a tutti noi. Appoggeremo il premier Draghi e il Governo italiano in ogni decisione che prenderà con gli alleati per riportare la pace”. Così scrive su Facebook il presidente Giovanni Toti.

I Rotary genovesi al servizio della città: oltre 50 progetti su sociale, salute, scuola e cultura

Super User 24 Febbraio 2022 661 Visite

Più di cinquanta progetti di servizio con una ricaduta sul territorio di circa 250 mila euro: due numeri che, seppur importanti, non sono esaustivi dell’impegno che i Rotary genovesi hanno messo in campo in quest’anno sociale ed è con questo bel biglietto da visita che si apprestano a festeggiare il 117° compleanno di questo sodalizio internazionale, fondato a Chicago il 23 febbraio 1905 e diventato la prima organizzazione di servizio nel mondo, con oltre un milione e 400 mila iscritti.

Vediamone alcuni in dettaglio. Quattro serate con letture dedicate al tema “Shakespeare e l’Allegoria del Mare”, a sostegno degli operatori teatrali in un momento problematico per la categoria. Una serie di conferenze-concerto per sensibilizzare la cittadinanza sul problema del disagio giovanile, a conclusione delle quali si configurerà una proposta operativa offerta alle Istituzioni. Portare la musica, come terapia efficace contro il dolore, la tristezza e la solitudine nei luoghi che la pandemia ha chiuso al mondo esterno: case di riposo, istituti sanitari, comunità alloggio. Arredare una nuova ala della “Casa dell’Angelo - Opera Don Guanella” realizzata per accogliere e monitorare giovani ospiti costretti ad isolamento preventivo o forme lievi di SARS-CoV-2 per evitare il trauma di un momentaneo allontanamento dalla Comunità. L’acquisto di una “Unità Mobile Rotariana”, che permetterà ai Club genovesi la realizzazione di molteplici iniziative di service: in primis, campagne di informazione e screening sanitario con la partecipazione attiva dei professionisti rotariani. La collaborazione con l’Università di Genova per l’inserimento di giovani laureati/laureandi in facoltà del «Centro del Mare» nel mondo del lavoro, creando una connessione tra Università e Aziende. Premiare il talento e l’eccellenza della Nuove Generazioni con un concorso loro dedicato nei settori delle arti figurative, del digitale, della poesia/letteratura/giornalismo, della recitazione, dello sport, della moda e della musica. Un intervento di adeguamento degli spazi del servizio “consulto medico” dell’Associazione San Marcellino, volto a migliorare l’attività rivolta alle persone senza fissa dimora. La collaborazione con la P.A. Croce Bianca Genovese per aumentare il bacino di fruitori del servizio di “telesoccorso”, rivolto a persone fragili, con l’acquisto di ulteriori apparecchi dedicati. L’investimento sulla formazione dei giovani con quattro borse di studio per laureandi in Infermieristica e una per laureando in Medicina e Chirurgia. Un intervento rivolto alla scuola primaria e dell’infanzia, presso l’Istituto Comprensivo di Teglia, in collaborazione con la Protezione Civile, su quali comportamenti adottare in caso di pericolo nel contesto scolastico e familiare.

«Grazie al prezioso aiuto dell’Amministrazione Comunale e dei giornalisti - dice Silvia Scarrone, Governatore del Distretto 2032 che comprende la Liguria e tre province del Piemonte (Alessandria, Asti e Cuneo) - desideriamo far conoscere quanto stiamo facendo per fronteggiare nuove emergenze nel sociale e contribuire a sostenere iniziative nei settori della salute, dell’istruzione e della crescita della Comunità. Il denominatore comune che lega fra loro i singoli interventi è, non soltanto fare del bene, ma anche affrontare situazioni di disagio perché dalla loro risoluzione ne derivi, in modo permanente, un beneficio per la Comunità tutta. “Servire per cambiare vite” è il motto di quest’anno rotariano ed i Club genovesi, insieme tutto il Distretto 2032, hanno dato un esempio di grande servizio».

I progetti sono stati sviluppati e realizzati dopo attenta pianificazione e vicendevole supporto tra Club e Distretto.

L’iniziativa, presentata oggi nel Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi dagli undici Presidenti dei Club genovesi, alla presenza del Sindaco Marco Bucci, si intitola “Il Rotary al Servizio della Città”. È la sintesi dei progetti messi a disposizione delle istituzioni, ma soprattutto dei cittadini, per far fronte all’emergenza delle “nuove povertà”, acuite dalla pandemia, e contribuire a tutelare la salute ed a valorizzare il patrimonio storico e artistico cittadino.

«Siamo orgogliosi - dicono i Presidenti dei Rotary genovesi - dei progetti in campo, nati di fronte all’emergenza povertà ed alla pandemia. In un momento di grave crisi socio-economica quale quella che stiamo attraversando e i cui drammatici effetti si ripercuotono in maniera preponderante soprattutto sui Comuni, il contributo del Rotary risulta di grande importanza e rilevanza».

«Da sempre il Rotary offre vicinanza e supporto alla Città - afferma il Sindaco Marco Bucci - Con più di cinquanta progetti l’Associazione ha dimostrato ancora una volta il proprio impegno nel sociale, anche in un periodo difficile come quello della pandemia. Iniziative che hanno fornito un aiuto concreto in settori fondamentali come la sanità, l’istruzione e la cultura. La stretta collaborazione tra il Rotary e le Istituzioni si è rivelata importantissima per aiutare i cittadini di fronte alle nuove emergenze acuite dalla situazione pandemica».

Tra le molteplici iniziative intraprese dai Club genovesi, anche in collaborazione con il Distretto, ricordiamo inoltre: la partecipazione quali patrocinatori e donatori al progetto di rigenerazione urbana del quartiere di Certosa “Pintada by Urban Attack”, insieme al Comune di Genova; la “Rotary Nervi Masterclass”, all’interno del “Nervi Music Ballet Festival”; la celebrazione del “World Polio Day” con una camminata di sensibilizzazione nel centro Città; il Convegno “End Violence Now”, organizzato per la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, con la consegna di una borsa di studio ad una studentessa afghana residente a Genova; grazie alla Fondazione Rotary e ad USAID, la donazione di 15 concentratori di ossigeno ad altrettante RSA cittadine; la prossima partecipazione ad Euroflora con un service collegato.

«È un piacere presentare quanto il Rotary sta facendo per le Comunità del nostro Distretto che quest’anno ho l’onore di rappresentare - conclude Silvia Scarrone - e ribadire che l’impegno di tutti i rotariani è rivolto a un ampio spettro di iniziative che sono molto più efficaci se portate avanti in partnership con le Istituzioni locali. I progetti di servizio sono soprattutto a favore del Territorio, un territorio che deve essere valorizzato e sostenuto, anche perché i nostri giovani vi possano trovare le motivazioni per non lasciare il nostro Paese».

Il Distretto 2032, che comprende la Liguria e tre province del Piemonte (Alessandria, Asti e Cuneo), conta oltre 2.400 rotariani suddivisi in 42 Club. Il Rotary è presente a Genova dal 1925; adesso i Club sono 11 e i rotariani quasi novecento. Maggiori informazioni su: www.rotary2032.it

L'intervento della governatrice Silvia Scarrone

Lavoratori licenziati da Markas, Muzio chiede l’intervento immediato della Regione

Super User 23 Febbraio 2022 638 Visite

“Mi è giunta oggi la notizia della comunicazione di licenziamento recapitata dalla società multiservizi Markas a 65 lavoratori impiegati in servizi di ausiliariato nelle strutture sanitarie della ASL4, alcuni dei quali anche con contratto a tempo indeterminato. A quanto apprendo, questi licenziamenti, di prossima entrata in vigore, arrivano in esito alla decisione della ASL4 di ridurre per motivi di rientro di bilancio i servizi richiesti alla Markas. Ritengo tale situazione inaccettabile e chiedo con urgenza alla Regione e al presidente Giovanni Toti, anche nella sua veste di assessore alla Sanità, di porre in essere da subito iniziative finalizzate a scongiurare questo pesante taglio di personale. Nella mia veste di consigliere regionale e membro della Commissione Sanità incontrerò nei prossimi giorni i lavoratori colpiti dal provvedimento di licenziamento e presenterò oggi stesso le opportune iniziative in Consiglio”. E’ quanto dichiara il consigliere regionale Claudio Muzio, capogruppo di Forza Italia e membro della Commissione Sanità.

Concessioni demaniali, Buccilli: “Canoni agevolati per il non profit”

Super User 23 Febbraio 2022 754 Visite

Il 10 febbraio scorso è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto del Ministro delle Infrastrutture che contiene l'aggiornamento dei canoni da applicare alle concessioni demaniali marittime rilasciate o rinnovate a decorrere dal primo gennaio 2022.

Le misure unitarie, che costituiscono la base di calcolo per stabilire il canone, subiscono un adeguamento del 7,95% rispetto a quelle determinate per il 2021.

In precedenza non si era mai verificato un aumento di tali proporzioni.

Lo scorso anno vi era stata una diminuzione dell'1,85%, mentre nel 2019 il ribasso era stato dello 0,75%.

Prima di quest'anno, l'ultimo aumento era avvenuto nel 2018, ma nella misura del 3%. 

Il decreto "Sostegni bis" dello scorso anno aveva ribassato a 500 euro il canone minimo per i titolari di concessioni demaniali marittime senza scopo di lucro.

Con riguardo al 2022 non è stata presentata la norma che prevede il canone agevolato per questa tipologia di concessionari.

L'aumento delle misure unitarie va a incidere sui già precari equilibri di bilancio delle aziende, mentre la mancata riproposizione del canone agevolato per i concessionari no-profit, se confermata, provocherebbe inevitabili conseguenze.

In particolare sono a rischio le attività svolte dalle associazioni sportive, dalle scuole di vela e surf, dalle società dilettantistiche di pesca sportiva, dagli ormeggiatori privati. 

La politica, senza distinzione di appartenenza, si è mobilitata per recuperare attraverso la via legislativa questa incresciosa situazione.

Qualora il parlamento non recepisse l'istanza di revisione normativa, chiederemo al sindaco di Recco Carlo Gandolfo di implementare i contributi ordinari a favore dei concessionari a base associativa senza scopo di lucro, affinché possano continuare a svolgere la loro attività preziosa dal punto di vista sociale, formativo e sportivo in senso stretto.

Gian Luca Buccilli
Capogruppo di Civica in Comune a Recco

Ex ostello di Oregina, Piana (Lega): “Strutture inadeguate per migranti, bomba a orologeria”

Super User 23 Febbraio 2022 575 Visite

“Una mamma accerchiata da giovani immigrati provenienti dall’ostello per minori di via Costanzi non può che portare a livelli massimi la tensione tra residenti e ospiti della struttura. Serve una presenza costante delle forze dell'ordine. Gli abitanti di Oregina non sono razzisti, sono esasperati dagli episodi di violenza e teppismo. Facciamo appello a Roma affinché non vengano mandati migranti oltre la capienza delle strutture dedicate. Oggi a Genova ce ne sono il triplo di quelli che il sistema è in grado di gestire, una bomba a orologeria. Grazie al presidente del Municipio Andrea Carratù e all'assessore Giorgio Viale per l'impegno e il lavoro che stanno svolgendo a servizio del quartiere. Chissà se il candidato della sinistra è ancora dell'idea di tagliare le spese sulla sicurezza, e chissà soprattutto cosa ne pensano i genovesi. Lo scoprirà presto nelle urne". Lo dice in una nota il consigliere regionale e commissario della lega genovese Alessio Piana.

Calo quarta ondata, Toti: “Negli ospedalieri i reparti Covid vengono riconvertiti a loro funzioni originarie”

Super User 23 Febbraio 2022 528 Visite

“Prosegue il calo della quarta ondata del Covid in Liguria. Oggi si registra un’incidenza di 551 casi ogni 100mila abitanti a settimana, un mese fa questo indicatore era a 2703, un numero molto elevato che certificava una circolazione molto potente del virus: nonostante questo, grazie ai vaccini, siamo riusciti a contenere gli effetti sugli ospedali, e a tornare alla socialità e a lavorare, seppure con la dovuta prudenza. Anche la situazione all’interno degli ospedali è in netto miglioramento. Una situazione che riguarda tutta Italia, viste le parole confortanti di oggi del presidente del Consiglio Mario Draghi, che ha annunciato che lo stato di emergenza legato alla pandemia non verrà prorogato oltre il 31 marzo: si tratta un segnale di grande importanza di ritorno alla normalità. Speriamo di poterci lasciare alle spalle il virus, grazie ovviamente ai vaccini, e che questo passaggio segni una definitiva ripartenza dell’economia”.

Così il presidente e assessore alla Sanità di Regione Liguria Giovanni Toti.

“Il calo della quarta ondata – aggiunge Toti – è evidente anche osservando la situazione negli ospedali. Anche su questo fronte prosegue il calo del numero delle persone ricoverate: oggi sono 446 in totale in tutta la Liguria, 36 in meno di ieri. Nei reparti di terapia intensiva si trovano 23 persone, di cui 12 non vaccinati e 11 vaccinati con comorbidità o ospedalizzati per patologie Covid correlate: un anno fa, in una situazione ben diversa da quella che viviamo oggi, erano 53. Stiamo di fatto rientrando dalla ‘Fase tre’ alla ‘Fase due’ del piano ospedaliero predisposto per convertire i posti letto ordinari in posti letto Covid in caso di necessità: vista la riduzione dei malati Covid, in queste ore alcuni reparti del policlinico San Martino, del Galliera, del Villa Scassi, dell’ospedale di Sanremo, di Albenga e di Sarzana che erano stati dedicati al Covid sono stati riaperti nella loro funzione originaria”.

“Per quanto riguarda i vaccini – aggiunge Toti - entro pochi giorni arriveranno in Liguria le prime 25.600 dosi di vaccino Novavax. Nel mentre prosegue la campagna vaccinale, che ha visto la somministrazione di oltre 50mila prime dosi dall’inizio dell’anno, di cui 22.700 per quanto riguarda la fascia tra i 5 e gli 11 anni di età e 16.627 per quanto riguarda gli over 50”.

“Oggi – conclude Toti – sono due anni dal giorno in cui venne emanata la prima ordinanza per il contenimento del coronavirus nel nostro territorio, che prevedeva la chiusura delle scuole e sospensione delle manifestazioni pubbliche. La Liguria fu la prima regione ad assumere un provvedimento di questo tipo, ancora prima di riscontrare casi. Vogliamo ringraziare ancora una volta tutti gli operatori sanitari, dal primo all’ultimo, per il gigantesco sforzo messo in campo in questi 24 mesi così complessi”.

Fondazione Onda, Bollino Azzurro e menzione speciale per tre ospedali genovesi

Super User 23 Febbraio 2022 629 Visite

“Siamo orgogliosi che ben tre ospedali genovesi siano stati premiati con i prestigiosi riconoscimenti della Fondazione Onda in relazione all’approccio multidisciplinare e interdisciplinare dei percorsi diagnostici e terapeutici garantito ai pazienti con tumore alla prostata. È l’ennesima conferma dell’eccellenza dei professionisti che, nonostante l’impegno incessante in prima linea contro il Covid, hanno compiuto uno straordinario sforzo per assicurare il più possibile anche la continuità di altre prestazioni, soprattutto in ambito oncologico”. Così il presidente della Regione Liguria e assessore alla Sanità Giovanni Toti a seguito della presentazione, oggi a Roma, delle 94 strutture italiane che hanno ricevuto il Bollino Azzurro, alla prima edizione.

In particolare, il Bollino Azzurro, dedicato alla salute dell’uomo, è stato assegnato al Policlinico San Martino e all’ospedale Galliera (94 strutture in tutta Italia) mentre l’ospedale Villa Scassi è risultato tra le 33 strutture insignite di menzione speciale in relazione alla prospettiva di un miglioramento futuro del percorso multidisciplinare nel trattamento del tumore alla prostata.

“Ritengo che l’attribuzione di questi prestigiosi riconoscimenti, tra cui anche i Bollini Rosa assegnati sempre dalla Fondazione Onda quest’anno a ben sette ospedali liguri tra cui anche il Policlinico, il Galliera e il Villa Scassi in relazione all’offerta di servizi di prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie femminili - aggiunge Toti - sia molto utile anche far conoscere ai cittadini l’altissima qualità delle prestazioni erogate nei nostri ospedali grazie alla presenza di questi centri multidisciplinari che garantiscono una presa in carico integrata dei pazienti migliorando la loro qualità di vita”.

“Rafforzare il centro del centrodestra”, l’obiettivo di Forza Italia e Udc in vista delle comunali genovesi

Super User 23 Febbraio 2022 696 Visite

Si è tenuto oggi un primo incontro interlocutorio tra Mario Mascia, capogruppo di Forza Italia a Palazzo Tursi e commissario metropolitano di Forza Italia, per l’occasione delegato dal coordinatore regionale azzurro Carlo Bagnasco, e Umberto Calcagno commissario regionale dell'UDC (Unione Democratico Cristiana di Centro).

"In vista delle prossime elezioni comunali di Genova - dichiarano Mascia e Calcagno - abbiamo convenuto sull'obiettivo comune di rafforzare l'area di centro del centrodestra genovese per riavvicinare i cittadini alla politica 'perbene', coinvolgendo tutte le realtà politiche ed associative di matrice moderata, liberale e cristiana".

"Facciamo quindi appello a tutte queste forze - concludono Mascia e Calcagno - per incontrarci insieme quanto prima e concordare i migliori programmi e progetti per il bene comune della città".

Gronda, Maresca: “Opera indispensabile per la città e il porto, governo acceleri”

Super User 23 Febbraio 2022 496 Visite

“La Gronda è un’opera indispensabile per Genova, per la nostra economia e per uscire dall’isolamento a cui le attuali infrastrutture, insufficienti per i traffici di oggi e quelli futuri, condanneranno la nostra città e la nostra regione. L’iter progettuale è sbloccato, ora bisogna accelerare sul progetto esecutivo: ci aspettiamo che questo governo, superato il nodo Aspi, proceda velocemente. Auspichiamo, inoltre, che tutte le forze politiche, in particolare tutte quelle che sostengono l’attuale esecutivo, spingano unite, sia a Roma sia sul territorio, perché la Gronda parta al più presto, senza perdere altro tempo. I traffici record registrati nell’ultimo anno con un aumento a doppia cifra rendono ancora più pressante la necessita di un’infrastruttura autostradale che alleggerisca il traffico cittadino e accorci i tempi per l’accesso allo scalo. Le ultime dichiarazioni dell’ad di Aspi sull’impossibilità di cambiare il tracciato, per altro deciso anni fa e condiviso al termine di un lungo dibattito pubblico voluto dall’allora sindaco Pd, non lasciano spazio a dubbi: o si è a favore dell’opera con l’attuale tracciato o si mettono paletti fantasiosi perché non si vuole realizzarla”. Lo dichiara l’assessore comunale allo Sviluppo economico portuale e logistico Francesco Maresca.

Vaccino Nuvaxovid, Garibaldi e Brunetto: “Necessario attivarsi per reperire dosi per i Liguri”

Super User 23 Febbraio 2022 482 Visite

“Il nuovo vaccino anti Covid Nuvaxovid (Novavax) è entrato in commercio ed è stato autorizzato per gli over 18. Si tratta di un vaccino che non si basa sull’Rna messaggero, ma è a base di proteine. Pertanto, il suo utilizzo potrebbe persuadere quei liguri che non si sono ancora sottoposti al ciclo vaccinale contro il coronavirus. La Lega ha quindi presentato un’interrogazione al fine di conoscere quali iniziative Regione Liguria stia mettendo in campo per il reperimento delle dosi di Nuvaxovid. Secondo gli studi clinici, la doppia dose è in grado di fornire una protezione del 90% contro la malattia Covid-19”. Lo hanno dichiarato i consiglieri regionali della Lega Sandro Garibaldi (vice capogruppo) e Brunello Brunetto (presidente II commissione Salute e Sicurezza sociale).

 

Consiglio regionale, Muzio: “La chiusura di strade e autostrade crea problemi alle ambulanze”

Super User 23 Febbraio 2022 570 Visite

Il consigliere regionale Claudio Muzio, capogruppo di Forza Italia, ha depositato quest’oggi un’interrogazione alla giunta Toti sui problemi per il trasporto sanitario dalla Val Fontanabuona a Genova a seguito delle chiusure stradali e autostradali, in particolare la chiusura totale del tunnel delle Ferriere per 40 giorni e quella notturna di diversi tratti della A12.

“Dopo che lo scorso sabato, in esito alle richieste provenienti dal territorio della Val Fontanabuona, la Giunta regionale ha ottenuto l’annullamento della chiusura notturna del tratto autostradale Chiavari-Rapallo prevista tra lunedì 21 e martedì 22 febbraio, in attesa di conoscere l’esito dell’incontro di questo pomeriggio tra l’assessore Giampedrone e Autostrade, ho ritenuto opportuno presentare questa Interrogazione per conoscere quali ulteriori iniziative la Giunta intenda adottare al fine di mitigare i disagi e garantire tempi di percorrenza rapidi alle ambulanze che dalla Fontanabuona devono raggiungere gli ospedali genovesi. Nel documento chiedo inoltre l’attivazione del servizio di elisoccorso anche nelle ore notturne”, dichiara Muzio.

“Auspico – prosegue – che si possa trovare una soluzione in tempi rapidi, con la disponibilità di tutti i soggetti coinvolti, perché queste chiusure concomitanti di strade e autostrade rischiano di creare gravi criticità al trasporto sanitario d’emergenza e urgenza della Val Fontanabuona, con tutto ciò che ne consegue per i pazienti. La Regione, con l’assessore Giacomo Giampedrone, si è mossa con tempestività, facendo proprie le istanze delle Pubbliche Assistenze del territorio, a partire dalla Croce Rossa di Cicagna col suo presidente Francesco Boccardo. Spero in buone notizie provenienti dall’incontro di questo pomeriggio. Garantisco in ogni caso il mio impegno sul tema”, conclude il capogruppo di Forza Italia.

Ambiente, 29 milioni di euro a Regione Liguria per misure di miglioramento della qualità dell’aria

Super User 23 Febbraio 2022 707 Visite

Regione Liguria riceverà 29 milioni di euro dal Ministero della Transizione Ecologica nel triennio 2022 -2024 per attuare il piano per l’adozione di misure per il miglioramento della qualità dell’aria sul territorio regionale e per promuovere azioni per ridurre la concentrazione degli inquinanti. Si dà così seguito alla sottoscrizione dell’accordo di programma, approvato dalla Giunta regionale nel dicembre scorso.

Il primo stanziamento previsto è di 5 milioni e 800 mila euro per il 2022, a cui seguiranno 14milioni e 275 mila euro nel 2023 e 8milioni e 925mila euro nel 2024. A questi fondi si aggiungono ulteriori 2 milioni di euro di finanziamenti dal Fondo strategico regionale.

Tra le azioni previste la sostituzione degli autoveicoli privati con veicoli a basso impatto ambientale, la sostituzione di veicoli commerciali con automezzi a basso impatto ambientale, interventi di mobilità alternativa attraverso l’erogazione di contributi ai Comuni interessati da superamenti o da rischio di superamenti dei limiti di qualità dell’aria per la concessione di buoni di mobilità, per l’acquisto di servizi quali abbonamento integrato TPL e sosta, abbonamento al car sharing in sostituzione di un veicolo endotermico, per la gratuità di mezzi pubblici in determinate fasce orarie e per l’acquisto di biciclette a pedalata assistita.

A questo punto Regione Liguria predisporrà in 30 giorni uno schema attuativo dettagliato per l’applicazione di queste misure.

“L’attenzione all’ambiente e la sua tutela è una delle priorità della nostra amministrazione, su cui la nostra attenzione è sempre stata ai massimi livelli, in ogni ambito – commentano il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti e l’assessore all’Ambiente Giacomo Giampedrone – La sottoscrizione di questo accordo rappresenta una svolta per il miglioramento della qualità dell’aria nella nostra regione, in particolare per quanto riguarda le città di Genova e quella della Spezia, le due realtà su cui si concentreranno i principali interventi. La firma di oggi conferma come il Ministero della Transizione Ecologica abbia riconosciuto non solo il valore degli interventi proposti da Regione Liguria, ma anche il percorso e il lavoro da noi avviato fin dall’inizio del nostro mandato: il piano che abbiamo predisposto e che verrà finanziato rappresenta uno strumento fondamentale per raggiungere i risultati che ci siamo prefissati. A questo punto proseguiremo con il lavoro per definire nel dettaglio le schede per l’attuazione concreta del piano”.

“Ogni investimento per la tutela dell'ambiente è fondamentale per la nostra città - commenta il sindaco di Genova Marco Bucci - Questi nuovi fondi serviranno per incentivare i cittadini a una mobilità green e sostenibile, obiettivo primario per il miglioramento della qualità di vita. Il nuovo accordo sottoscritto da Regione Liguria consentirà a Genova di mettere in campo nuove strategie per il miglioramento della qualità dell'aria, per la sostituzione degli autoveicoli inquinanti e per incentivare l'utilizzo di mezzi alternativi per una mobilità sostenibile. Iniziative che avranno una ricaduta positiva sull'intera città”.

“La Spezia sarà direttamente interessata da un finanziamento che cuba milioni di euro a favore dell’ambiente e per il miglioramento della qualità dell’aria – dichiara il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini – grazie all’accordo di programma fra Regione Liguria e il MISE, la nostra Città potrà godere di risorse importanti per progetti concreti che incideranno positivamente sulla qualità della vita di tutti gli spezzini. In questi anni abbiamo lanciato “La Spezia Green”, ovvero una visione del futuro della nostra Città che mette al primo posto l’ambiente in rapporto alla mobilità, al ciclo dei rifiuti e alla qualità dell’acqua e dell’aria: investimenti non solo per un trasporto pubblico a zero emissioni, ma anche costruire una gestione dei rifiuti a servizio del cittadino e un massimo impegno nella costruzione delle fognature, un nuovo depuratore e l’abbattimento dell’inquinamento acustico. Con questo importante finanziamento, si aggiunge un altro tassello che va proprio in questa direzione, e che garantirà ampi margini di miglioramento per combattere l’inquinamento cittadino”.

Skytram della Val Bisagno, Menduni: “La Lega risponde sempre alle richieste del territorio”

Super User 23 Febbraio 2022 1383 Visite

“La Lega risponde sempre in modo concreto alle richieste del territorio. La conferma a Genova arriva col via libera al Mims di 398 milioni di euro per lo Skytram della Val Bisagno. Grazie all’impegno del responsabile Infrastrutture Edoardo Rixi e del vice ministro Alessandro Morelli, ancora una volta la Lega ha ottenuto un risultato concreto e importante per Genova e per i suoi cittadini a sostegno del buon governo del sindaco Marco Bucci. Bisogna continuare su questo modello di Amministrazione, che mette in sinergia cittadini e politica, per proseguire il lavoro impostato negli ultimi 5 anni dopo decenni di lassismo e abbandono della sinistra”. Così in una nota Guglielmo Menduni, responsabile organizzativo provinciale della Lega.

Ex ostello, Lega: “Oregina non è un quartiere razzista ma un quartiere da tutelare per il bene di tutti”

Super User 23 Febbraio 2022 871 Visite

“Oregina non è un quartiere razzista. Infatti, è sempre stato un quartiere molto accogliente e chi non lo ricorda ha la memoria corta o non conosce la storia. Ci stiamo impegnando affinché tutti i minori stranieri vengano accolti in strutture definitive e puntiamo a far risorgere l’ostello, poiché sia sfruttato al meglio come in precedenza. L'esasperazione dei residenti nasce da alcuni episodi di cronaca recente, in particolare il borseggio a carico di una donna anziana e la rapina a un giovane, dove perfino i vestiti gli sono stati portati via.

I presidi e gli interventi delle forze dell'ordine che sono stati aumentati, sono graditi ai cittadini ma la loro principale richiesta è un’altra: superare il periodo emergenziale che ha visto un uso improprio dell'ostello. La struttura deve tornare ad essere un polo turistico o ad avere uno scopo che si possa conciliare con il contiguo asilo.

Il problema dei minori non accompagnati che delinquono è di scala nazionale. Ci auspichiamo maggiori controlli e più severi da parte del ministero dell'Interno, controlli che possano fermare una vera e propria tratta che vede molti di questi ragazzi finire per essere manovalanza a basso costo per la criminalità”. Lo dicono in una nota il consigliere regionale Alessio Piana, l’assessore comunale Giorgio Viale, il presidente del Municipio Centro Est Andrea Carratù, il gruppo consigliare comunale e il gruppo municipale Centro Est.

Vaccini, Toti: “Dal primo marzo in Liguria circa 8 mila immunocompromessi potranno ricevere la quarta dose”

Super User 23 Febbraio 2022 457 Visite

“Sono circa 8mila gli immunocompromessi che dal primo marzo, dopo aver completato il ciclo vaccinale, potranno ricevere in Liguria, come da indicazioni ministeriali, la quarta dose.

L’ulteriore dose di richiamo sarà somministrabile a tutti i soggetti di età pari o superiore a 12 anni, che abbiano già completato il ciclo vaccinale primario con tre dosi dopo un intervallo minimo di almeno quattro mesi (120 giorni) dalla dose addizionale stessa”. Così il presidente di Regione Liguria e assessore alla Sanità Giovanni Toti in merito alla somministrazione della quarta dose agli immunocompromessi.

“Intanto in Liguria - ha aggiunto il presidente Toti - continua la campagna vaccinale anche per le prime e le terze dosi.Le prime dosi somministrate nell’ultima settimana sono state 2.071, mentre le prenotazioni sempre per la prima dose sono 1.284, 333 nella fascia tra i 50/59 anni, 226 tra i 60/69 anni, 102 tra i 70 e i 79 e 73 per gli over 80. I prenotati invece nella fascia 5/11 anni sono 24.642 mentre in totale sono 907.168 le terze dosi somministrate, andando a coprire l’82,84% della platea che ha ricevuto la seconda dose da almeno 4 mesi”.

“La circolazione del virus nella nostra regione invece - sostiene ancora il presidente Toti - continua a diminuire. Oggi infatti gli ospedalizzati intanto sono scesi di 21 unità attestandosi sotto le 500 unità (482) con 24 ricoverati in terapia intensiva. Numeri che ancora una volta confermano come i vaccini riescano a tutelare la nostra salute e la nostra libertà”.

 

Le categorie che rientrano negli immunocompromessi sono: 

i soggetti sottoposti a trapianto di organo solido o con marcata compromissione della risposta immunitaria per cause legate alla patologia di base o a trattamenti farmacologici e che abbiano già completato il ciclo vaccinale primario, mostrano un significativo beneficio, in termini di risposta immunitaria, a seguito della somministrazione di una dose aggiuntiva di vaccino.

In particolare sono incluse le seguenti condizioni (che potranno essere aggiornate sulla base di evidenze disponibili):

- trapianto di organo solido in terapia immunosoppressiva;

- trapianto di cellule staminali ematopoietiche (entro 2 anni dal trapianto o in terapia immunosoppressiva per malattia del trapianto contro l’ospite cronica);

- attesa di trapianto d’organo;

- terapie a base di cellule T esprimenti un Recettore Chimerico Antigenico (cellule CART);

- patologia oncologica o onco-ematologica in trattamento con farmaci immunosoppressivi, mielosoppressivi o a meno di 6 mesi dalla sospensione delle cure;

- immunodeficienze primitive (es. sindrome di DiGeorge, sindrome di Wiskott-Aldrich, immunodeficienza comune variabile etc.);

- immunodeficienze secondarie a trattamento farmacologico (es: terapia corticosteroidea ad alto dosaggio protratta nel tempo, farmaci immunosoppressori, farmaci biologici con rilevante impatto sulla funzionalità del sistema immunitario etc.);

- dialisi e insufficienza renale cronica grave;

- pregressa splenectomia;

- sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS) con conta dei linfociti T CD4+ < 200cellule/µl o sulla base di giudizio clinico.

A Telenord approda anche Guido Agosteo

Super User 22 Febbraio 2022 1163 Visite

Continua la “campagna-rafforzamenti” dell’emittente genovese Telenord.

Il nuovo direttore Giampiero Timossi, arrivato dall’ufficio comunicazione del Genoa ed un passato con le più quotate testate italiane (iniziò al Corriere Mercantile per poi lavorare per Secolo XIX, Gazzetta dello Sport, Corriere della Sera, e come commentatore per Rai e Sky) ha ingaggiato anche l’ottimo Guido Agosteo, ex Gazzetta del Lunedi che si era ritirato qualche anno fa sulle alture di Pieve Ligure, con casa a picco sul mare.

Agosteo è stato per decenni un punto cardine della redazione sportiva di Corriere Mercantile e Gazzetta del Lunedi; nell’emittente di Massimiliano Monti ritrova vecchi compagni di redazione, come Pierluigi Gambino e Marco Marchegiano. Ed una schiera di fior di giornalisti, una volta “concorrenti”, come Mariagrazia Barile, Paolo Zerbini (ex Rai), Beppe Nuti, Gessy Adamoli (ex Il Lavoro e Repubblica), Pinuccio Brenzini, Claudio Bianchi (la trasmissione “Dilettantissimo” il suo fiore all’occhiello), Claudio Onofri e Giorgio Garbarini, gli attenti opinionisti Andrea Rivellini ed Andrea Torti, e diversi altri. Inoltre c’è anche Matteo Angeli nelle vesti di Vice Direttore della Redazione.

Agosteo, 59 anni, ha annunciato il suo arrivo a Telenord con tanto entusiasmo con un comunicato sui Social: “Bene ragazzi. Devo darvi una bella notizia. Oggi ho firmato con Telenord. Per me è una sfida, e solo per una sfida avrei accettato di rimettermi in gioco. Avrò la possibilità di imparare cose nuove del mio mestiere e di lavorare con ottimi colleghi. Perché si, la vita è strana, e quello che non succede per sei anni e mezzo succede in pochi secondi, come sto sperimentando in altre questioni private. E bisogna cercare di farsi trovare pronti!”.

Non ci sono dubbi che il tasso “tecnico” della Redazione di Telenord con l’arrivo di Guido Agosteo cresce e di parecchio.

Curiosità: tra le tante doti di Agosteo c’è quello della riservatezza e della signorilità; tanto che non esiste una sua fotografia, neppure sui Social; lo vedremo tutti sul piccolo schermo.

Comunque, un altro azzeccato acquisto del tandem Monti-Timossi.

Buon lavoro.

Franco Ricciardi

Addio al giornalista Dante Battioni, il re del calcio dilettanti

Super User 22 Febbraio 2022 858 Visite

Se ne è andato lunedì 21 febbraio un grande del calcio dilettantistico ligure; non era un atleta, ma molto di più: era l’uomo che aveva inventato le trasmissioni sportive alle radio genovesi, fra tutte una sorta di “Tutto il calcio minuto per minuto” dai campi di tutta la regione.

Aveva creato il mitico "pool sportivo" dal quale sono cresciuti decine di giornalisti oggi noti a tutti. Da Marco Fantasia, oggi in Rai, per proseguire con Andrea Ferro, Marco Marchegiano, Stefano Zaino, Franco Avanzini, Marco Ferrera e tantissimi altri.

Dante Battioni sino a qualche anno fa era una voce e un volto conosciutissimi nel mondo del calcio dilettantistico ligure: iniziò a Radio Sampierdarena Uno, per poi passare a Radio FM 101, Radio Montecarlo FM e quindi Radio Reporter; lo cercarono le televisioni, e lavorò per Telecity, Telenord, Telecittà e Telegenova, per poi approdare nel mondo della carta stampata: Corriere Mercantile, Gazzetta del Lunedì ed Il Lavoro furono le sue tappe. Sempre portandosi dietro il suo “Pool Sportivo” che aveva come voce femminile Ermanna Lissi, poi diventata in seguito sua moglie.

Con Radio Reporter fu il primo a realizzare le radiocronache di Genoa e Sampdoria, con inviati in tutte le trasferte; noto l’allora dualismo con l’altra emittente Radio Liguria 1, anch’essa al seguito delle squadre genovesi.

Oltre alla “Tutto il calcio minuto per minuto” locale, inventò una sorta di “90° minuto”, con collegamenti su tanti campi a fine gara, per poi essere l’artefice dei primi programmi televisivi specializzati sui dilettanti.

Poi a metà anni 2000, terminata la sua attività giornalistica, se ne andò nel “Buen retiro” del Trentino, dove rimase sino al 2016.

Ritornò a Genova e nel 2019 fu festeggiato dai suoi “ragazzi” con una cena dove parteciparono in suo onore oltre 40 giornalisti ed addetti ai lavori.

Una vita avventurosa, alla ricerca sempre di nuove sfide, tutte vinte.

Se ne è andato a 81 anni, dopo che le sue condizioni fisiche, precarie da qualche tempo, si erano ulteriormente aggravate nelle ultime ore.

Resta per tutti coloro che lo hanno conosciuto un indelebile splendido ricordo, e tanti insegnamenti.

Ciao Dante, fai buon viaggio.

Franco Ricciardi

Gronda, Toti: “Progetto prezioso per la Liguria che deve uscire dal suo isolamento”

Super User 22 Febbraio 2022 528 Visite

“La Gronda di Genova è un progetto prezioso per la Liguria, un’opera fondamentale per Genova ma è anche un’opera attesa da 15 anni da tutto il mondo economico. Qualunque altra ipotesi alternativa non può essere presa in considerazione, a cominciare dalla realizzazione di un solo tratto, quello della A7. Tratto che non raggiungerebbe l'obiettivo di alleggerire l'area di ponente dagli attuali flussi di traffico, così come ha ribadito oggi l'amministratore delegato di Autostrade per l'Italia, Roberto Tomasi, in audizione alle commissioni riunite Ambiente e Trasporti della Camera. Basta ipotesi fantasiose di cui la nostra Liguria non ha certamente bisogno”. Così il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti in merito alla possibilità di una modifica al tracciato della Gronda.

“Ricordiamo inoltre che per la Gronda sono già stati eseguiti gli espropri oltre agli indennizzi previsti, pagati da Autostrade tramite l’attivazione del Pris, a 40 attività produttive e 100 unità residenziali per un importo complessivo di 50 milioni di euro. Per realizzare un progetto complesso come la Gronda di Genova si sono anche spesi più di 100 milioni di euro solo di verifiche ispettive nella zona e quindi pensare di modificare di un solo metro il tracciato sarebbe davvero impensabile”.

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