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Notizie

Ucraina, Toti: “Due strutture Covid convertite per prima accoglienza dei profughi”

Super User 07 Marzo 2022 580 Visite

“Regione Liguria nelle prossime ore aprirà un info point in ognuno dei 4 capoluoghi di provincia. Saranno posizionati in luoghi centrali, probabilmente nelle vicinanze delle stazioni ferroviarie, e saranno dedicati a tutti le persone in arrivo dall’Ucraina, visto che molte di queste stanno giungendo qui in modo assolutamente autonomo. L’info point sarà il primo luogo dove le persone potranno avere tutte informazioni indispensabili alla loro permanenza sul territorio italiano ed essere indirizzate a tutte le profilassi e gli adempimenti sanitari previsti o raccomandati. Parlo dei tamponi, delle vaccinazioni anti Covid ma non solo, perché è previsto che a ogni persona venga suggerito l’intero piano vaccinale previsto dal sistema di sanità pubblica italiano”.

Così il presidente e commissario straordinario per la gestione dell’accoglienza dei profughi Giovanni Toti.

“Stiamo convertendo – prosegue Toti - per l’accoglienza dei profughi due strutture fino a oggi dedicate alle quarantene Covid, il Covid hotel di via Liri a Genova e villa Riviera a Savona. Queste due realtà garantiscono un massimo complessivo di 150 posti letto, e assicurano così una prima risposta a livello di alloggio. Da lì le persone transiteranno poi verso il sistema CAS (Centri di assistenza straordinaria) gestito della prefettura”.

“Liguria digitale sta lavorando alla realizzazione di una pagina web in cui saranno presenti tutte le indicazioni, ovviamente anche tradotte in lingua ucraina, a cui un cittadino ucraino arrivato in Italia debba fare riferimento, cioè i luoghi di prima accoglienza, il sistema delle vaccinazioni e gli obblighi di legge relativi ai tamponi e un numero verde a disposizione per assistenza”, aggiunge Toti.

“L’ordinanza nazionale ha definito i limiti della nostra azione e le varie competenze suddivise tra Prefetture e Protezione civile - aggiunge l’assessore alla Protezione civile Giacomo Giampedrone - Noi stiamo lavorando sul fronte della prima accoglienza dei profughi per chi non ha una destinazione precisa. Un fenomeno che potrà aumentare e per il quale lavoreremo attraverso gli info point, che daranno informazioni dettagliate sul percorso sanitario da seguire alle persone, giunte sul nostro territorio.

All’interno degli info point ci sarà personale che darà indicazioni sulle nostre ex strutture Covid che verranno messe a disposizione e gestite da nostro personale sanitario per accogliere i profughi per alcune notti, ma anche per coloro tra questi che risulteranno positivi al Covid, per il tempo necessario affinché le Prefetture indirizzino le persone verso le destinazioni definitive, attraverso la collaborazione del Ministero dell’Interno e dei Comuni. Fino ad oggi – aggiunge - abbiamo fatto pervenire 72 colli di materiale sanitario e apparecchiature biomedicali indirizzati al centro di smistamento della Protezione civile del Friuli”.

“Il Sistema sanitario regionale – precisa Filippo Ansaldi, Direttore generale di Alisa - sta lavorando per definire il percorso organizzativo che permetterà di mettere in atto tutte le misure di sanità pubblica al fine di garantire alle percorse coinvolte nella crisi Ucraina l’accoglienza attraverso: le attività di testing e le vaccinazioni, a garanzia della massima sicurezza per gli interessati e per l’intero sistema. Verranno garantiti gli standard previsti dal Piano di nazionale di prevenzione vaccinale e l’erogazione del vaccino anticovid”.

Crisi Ucraina, l’europarlamentare ligure Campomenosi a Varsavia con Salvini

Super User 07 Marzo 2022 585 Visite

L’europarlamentare ligure Marco Campomenosi, capo delegazione della Lega al Parlamento Europeo, è a Varsavia con il leader della Lega Matteo Salvini. Assieme al segretario federale Lega Giovani Luca Toccalini, si tratterranno all’estero qualche giorno.

Non trattandosi di una visita tradizionale, non sarà diffuso alcun programma né verranno forniti altri dettagli a parte eventuali comunicazioni da parte dello staff del segretario della Lega.

Turismo, Berrino: “Previste linee guida troppo limitanti per i nostri operatori”

Super User 07 Marzo 2022 486 Visite

"In merito al documento pervenuto alla Conferenza delle Regioni da parte del Ministero della Salute sulle linee guida da tenere in materia turistica mi preme osservare che come troppo spesso accade non viene dato il tempo minimo necessario per un utile confronto con le associazioni di categoria ed altri stakeholder (operatori, organizzazioni locali, ecc.) ai livelli regionali coinvolti. Continuando così a calare scelte dall'alto che mettono in grave difficoltà i nostri operatori". Così l'assessore al turismo di Fratelli D'Italia Gianni Berrino. 

"Entrando nel merito - prosegue l'assessore- per quanto riguarda strettamente le attività turistiche, si può evidenziare in generale che - rispetto alle prime Linee Guida (2020) - quest'ultime  hanno ovviamente delle semplificazioni visto l'evoluzione positiva della pandemia di questi ultimi mesi, ma restano ferme le disposizioni generali in vigore come ad esempio l'obbligo di mascherina nei luoghi chiusi, il ricambio d'aria, la disinfezione frequente delle mani, il mantenimento della distanza interpersonale, la priorità a prenotazioni online e pagamenti elettronici per fruizione dei vari servizi turistici e/o alla persona, ecc, ecc)". 

"Queste restrizioni mantenute quasi esclusivamente solo in Italia fanno sì che per i nostri operatori diventi più complesso proporsi sui mercati esteri. Per quanto riguarda le misure previste per l'organizzazione e lo svolgimento di sagre ed eventi locali (pressoché azzerate negli ultimi due anni), si segnala che nel caso di sagre con somministrazione di pasti e/o alimenti viene prevista l'applicazione delle norme riferite alle attività di ristorazione. Ciò appare quanto meno limitante rispetto alla tipologia di evento considerato "sagra" che ne presuppone - nella stragrande maggioranza dei casi - lo svolgimento all'aperto o in grandi spazi coperti con evidente ricambio d'aria, come all'interno di apposite tensostrutture.

Per tale tipologia di eventi - conclude l'assessore - organizzati con servizio ai tavoli da parte degli addetti e volontari e con ingressi a numero limitato e a turnazione, - anche previa prenotazione - si potrebbe parzialmente derogare dall'applicazione di regole troppo stringenti, come le distanze minime obbligatorie tra i tavoli che risultano altamente limitanti".

Vaccino, Toti: “Novavax sta convincendo gli scettici, nuovo impulso alla campagna vaccinale”

Super User 06 Marzo 2022 837 Visite

“L’arrivo del vaccino Novavax ha dato nuovo impulso alla campagna vaccinale, anche se due terzi dei liguri questa settimana ha scelto ancora il “vecchio” vaccino a mRNA: negli ultimi sei giorni infatti sono state 1.226 le prime dosi effettuate, di queste le somministrazioni con il vaccino proteico sono state 454, raccogliendo quindi una platea di scettici che senza il Novavax probabilmente non si sarebbe vaccinato. Nella fascia tra i 5 e gli 11 anni invece le prenotazioni sono 24.549 mentre sono 131 quelle per la quarta dose che viene somministrata agli immunodepressi”. Così il presidente e assessore alla Sanità Giovanni Toti in merito all’andamento della campagna vaccinale in Liguria.

“Auspico - ha aggiunto il presidente Toti - che il mese di aprile possa portare ad un definitivo ritorno alla normalità, con un futuro segnato dalla ripresa economica e con la capacità di trasformare la crisi che abbiamo vissuto in questi anni in un'opportunità di ripartenza con le risorse che arriveranno attraverso i fondi del PNRR. Ripartiamo grazie ai quei liguri (1.254.857, più del 90% della popolazione) che si sono vaccinati, consentendo alla nostra regione e al Paese di poter di nuovo pensare ad un futuro senza restrizioni. I dati ci dicono infatti che stiamo andando nella giusta direzione, con un’incidenza che continua a scendere e che si attesta nell’ultima settimana si attesta a 430 casi ogni 100mila abitanti (398 a Savona, 375 a Spezia, 269 a Imperia, 468 a Genova)”.

Treno, dal 1° aprile la tratta Genova-La Spezia si percorrerà in minor tempo

Super User 06 Marzo 2022 973 Visite

A partire dal prossimo 1° aprile i lavoratori pendolari che quotidianamente si spostano da Genova a La Spezia avranno la possibilità di raggiungere il capoluogo spezzino più velocemente grazie ad un minor tempo di percorrenza.

Nel dettaglio, il treno Frecciargento 8591 che da Genova Piazza Principe parte alle ore 18:40 (con arrivo a Roma Termini alle 23:00) verrà anticipato alle 18:35 (con arrivo a Roma Termini alle 22:56) così da poter dare la possibilità al RV 3281, che invece parte da Genova Brignole alle 18:45 (anziché alle 18:40), di arrivare a La Spezia Centrale alle ore 20:10 (anziché alle 20:17).

In quest'ultima località i viaggiatori, in arrivo alle ore 20:10 con treno RV 3281, troveranno l'interscambio per Pisa con il treno Regionale 19379 in partenza alle ore 20:16 con arrivo a Sarzana alle ore 20:30.

La proposta studiata prevede pertanto di anticipare la partenza del treno FA 8591 da Genova rispetto al treno RV 3281, con conseguente diminuzione del tempo di percorrenza del treno RV di 12 minuti e anticipo dell’arrivo a La Spezia di 7 minuti.

"Sono soddisfatto e contento che i tanti pendolari liguri che lavorano a Genova potranno raggiungere più velocemente La Spezia grazie all’anticipo di partenza del Frecciargento che consentirà al treno regionale di anticipare il suo arrivo di 7 minuti. Ancora una volta la regia della Regione, attraverso i tavoli di confronto che si sono svolti a Genova, è servita per raggiungere un'intesa tra Trenitalia e i comitati dei pendolari, in questo caso specifico del Levante”, dichiara l'assessore regionale ai Trasporti Gianni Berrino.

Di seguito i dettagli della nuove tracce del Frecciargento 8591 e RV 3281 in vigore dal 1 aprile 2022 (visibile sui sistemi di vendita dal 12 marzo).

 

FA 8591:

Genova P.P. 18.35 (-5’ rispetto orario attuale)

Genova B. 18.39/41 (-6’ rispetto orario attuale)

La Spezia C.le 19.46/48 (=)

Sarzana 19.58/20.00 (=)

Massa 20.10/12 (=)

Pisa C.le 20.36/38 (=)

FI CM 21.29/31 (=)

Roma Tib. 22.47/50 (-2’ rispetto orario attuale)

Roma T.ni 22.56 (-4’ rispetto orario attuale);

 

RV 3281:

Genova B.le 18.45 (+5’ rispetto orario attuale)

Genova Nervi 18:57/58 (-2’ rispetto orario attuale)

Recco 19:07/08 (-2’ rispetto orario attuale)

Margherita 19:14/15 (-2’ rispetto orario attuale)

Rapallo 19:18/19 (-2’ rispetto orario attuale)

Chiavari 19:26/27 (-2’ rispetto orario attuale)

Sestri Levante 19:36/37 (=)

Levanto 19:51/52 (-1’ rispetto orario attuale)

Monterosso 19:56/57 (-1’ rispetto orario attuale)

Riomaggiore 20:03/04 (-4’ rispetto orario attuale)

La Spezia C. 20.10 (-7’ rispetto orario attuale).

Allevamento, Piana: “Dal Psr Liguria oltre 360 mila euro per il benessere degli animali”

Super User 06 Marzo 2022 552 Visite

Approvata dalla giunta regionale, su proposta del vice presidente Alessandro Piana, l’apertura del bando della misura 14 per il 2022 dal Programma di Sviluppo Rurale dedicato al benessere degli animali per le aziende del comparto zootecnico della Liguria.

“Sono stati stanziati circa 364mila euro che possono essere incrementati se necessario - spiega il vice presidente Piana - per incentivare l’allevamento di eccellenza tramite un premio annuale proporzionale al numero di animali. I finanziamenti supporteranno quelle aziende zootecniche in grado di garantire standard superiori al livello assicurato dalla normativa: gli obiettivi primari sono la riduzione dei rischi di insorgenza di patologie insieme alla sensibile diminuzione dello stress e della sofferenza degli animali. Le tecniche indicate riguardano in particolare la disponibilità di acqua e mangimi, la ventilazione, la luce e lo spazio delle stalle oltre alla possibilità di accesso regolare all’aria aperta”. 

Il premio va da un massimo di 300 euro per unità di bovino adulto a 230 euro per ovicaprini e avicoli. Le domande devono essere presentate a partire dalla data di apertura del sistema di compilazione sul portale SIAN, rilasciate e firmate digitalmente entro il 16 maggio 2022.

Tutte le informazioni saranno disponibili sul sito www.agriligurianet.it e, per estratto, sul Bollettino Ufficiale della Regione Liguria.

Ucraina, raccolti 100 bancali di generi di prima necessità all’hub della Foce

Super User 05 Marzo 2022 545 Visite

Continua la raccolta di generi di prima necessità nell'hub della Protezione civile del Comune di Genova per la popolazione ucraina.

«I genovesi si stanno superando nella gara di solidarietà verso il popolo dell'Ucraina scattata in questi giorni - dichiara il consigliere delegato alla Protezione civile Sergio Gambino - I nostri volontari della Protezione civile stanno lavorando in modo indefesso anche oggi e hanno già raccolto 100 bancali di generi alimentari e medicinali, il corrispettivo di tre tir».

Per ricevere maggiori informazioni sui beni da poter donare e su come donarli si può far riferimento al numero 800 177 797 o si potrà inviare una mail all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. .

 

Università, al via il rimborso della tassa regionale per il diritto allo studio universitario per 2627 studenti

Super User 05 Marzo 2022 726 Visite

Da lunedì 7 marzo sarà possibile riscuotere il rimborso parziale o totale della tassa regionale per il diritto allo studio pagata in eccesso al dovuto per gli anni accademici 2019/2020 e 2020/2021. 

Lo comunica l’assessorato all'Istruzione e Università della Regione Liguria che ricorda che la tassa regionale per il diritto allo studio universitario è versata da tutti gli studenti iscritti all'Università degli Studi di Genova e alle Istituzioni AFAM liguri per finanziare le borse di studio in favore degli studenti ‘capaci e meritevoli anche se privi di mezzi’. 

“Si tratta di un impegno di oltre 300.000 euro che verranno erogati, attraverso ALiSEO, a 2627 aventi diritto quale rimborso della tassa regionale per il diritto allo studio non dovuta o pagata in eccesso – dichiara l'assessore all’Università Ilaria Cavo - Da lunedì 7 marzo gli interessati riceveranno un sms con le modalità per ritirare quanto dovuto”.

Sul sito dell'Agenzia ligure per gli studenti e l'orientamento www.aliseo.liguria.it da lunedì sarà riportato l'elenco degli aventi diritto al rimborso con le relative somme spettanti. L’importo della tassa regionale varia da un minimo di 120 euro a un massimo di 160 euro in relazione all’indicatore ISEE per le prestazioni agevolate per il diritto allo studio universitario (ISEEU) del nucleo familiare dello studente. Sono esentati dal pagamento della tassa regionale gli studenti idonei alla borsa di studio universitaria e gli studenti ai quali sia stato riconosciuto un grado di invalidità pari o superiore al 66%.

Lo studente interessato deve recarsi presso un qualsiasi sportello della banca CARIGE munito di carta d’identità e codice fiscale e richiedere il rimborso della tassa regionale per il diritto allo studio universitario indicando gli estremi ricevuti su sms.

Per qualsiasi informazione in merito al ritiro del rimborso si può telefonare al n. 0102491239 o scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Covid, Toti: “Continua il calo di contagi e ricoveri, 441 liguri vaccinati con Novavax”

Super User 05 Marzo 2022 502 Visite

 

“Non si arresta, fortunatamente, il calo dei contagi in Liguria, dove si registra un’incidenza media settimanale ogni 10mila abitanti a livello regionale pari a 427 nuovi casi con una costante diminuzione della pressione ospedaliera: non solo il parametro delle terapie intensive (16 pazienti) ma anche quello dei reparti di media intensità (244 pazienti) sono da zona bianca e questo è senza dubbio un segnale positivo di come questa quarta ondata sia definitivamente in remissione”. Così il presidente della Regione Liguria e assessore alla Sanità Giovanni Toti in merito all’andamento della pandemia.

“Per arrivare a questo risultato - prosegue Toti - che ci consentirà di passare a breve in zona bianca, è stata determinante la campagna vaccinale: ad oggi in Liguria sono stati somministrati complessivamente 3 milioni e 410.834 vaccini, pari al 98% di quelli consegnati alla nostra regione. Dal primo marzo è iniziata anche la somministrazione del nuovo vaccino proteico Novavax: sono già 441 le persone che lo hanno scelto facendo la prima dose, convincendosi finalmente di quanto la vaccinazione sia indispensabile per sconfiggere il virus. Certo, non si tratta di grandi numeri, ma non dobbiamo dimenticare che oggi la stragrande maggioranza dei liguri è vaccinata, moltissimi anche con la dose booster (più dell’83% di coloro che hanno ricevuto la seconda dose da almeno 4 mesi) e quindi l’opzione Novavax riguarda i pochi che non hanno fatto neppure una dose di vaccino: considerato che 1.277.807 liguri sono stati vaccinati con almeno una dose, parliamo di poco più di 200mila persone, anche meno se consideriamo chi non ha potuto vaccinarsi per motivi di salute”.

Per quanto riguarda le dosi booster in particolare, l’andamento di somministrazioni (che cala progressivamente mano a mano che aumenta la copertura della popolazione) registra nell’ultima settimana una media di oltre 2mila vaccinazioni al giorno, con un picco di 2.772 il 28 febbraio. “Da pochi giorni – conclude Toti - abbiamo iniziato anche la somministrazione della quarta dose di vaccino alle persone con serie patologie immunodepressive, circa 8mila in Liguria: sono 72 le quarte dosi somministrate ad oggi, a cui si aggiungono 56 prenotazioni per i prossimi giorni”.

Secondo quanto emerge dal bollettino, sono 260 i ricoverati complessivi negli ospedali liguri, 7 in meno rispetto al giorno precedente. Dei 16 pazienti in terapia intensiva, 7 risultano non vaccinati. Cala il numero di persone in isolamento domiciliare (-190) mentre si registrano 6 decessi, avvenuti tra il 2 e il 4 marzo.

Vandalizzata ancora la targa di Norma Cossetto, Lega: “La sinistra condanna o asseconda?”

Super User 05 Marzo 2022 600 Visite

“Vandalizzata ancora una volta la targa dedicata alla memoria di Norma Cossetto, giovane studentessa abusata e trucidata nelle foibe solo perché italiana. E’ il secondo episodio, in nemmeno un mese, dopo che il Comune nel quartiere di Oregina ha posto la lapide che ricorda il suo sacrificio. Un atto antidemocratico in un momento in cui l’Ucraina ci ricorda cosa sia la barbarie della guerra e che le donne sono sempre le prime a pagare un prezzo pesantissimo. La sinistra ormai non ci stupisce più col suo finto buonismo di facciata. Il candidato sindaco Dello Strologo che fa, condanna o asseconda l’ennesimo atto di negazionismo storico da parte di certa sinistra che interpreta la democrazia solo a senso unico?”. Lo dice in una nota il Gruppo della Lega in Consiglio comunale a Genova.

Genova, parte la riqualificazione di altre 8 piazze nel cuore del centro storico

Super User 05 Marzo 2022 957 Visite

Parte a Genova il restyling di 8 piazze nel centro storico che si vanno ad aggiungere agli interventi, già ultimati a dicembre 2021, nelle prime 5 piazze, con nuova illuminazione, verde, nuovi arredi e risistemazione delle pavimentazioni. Lo ha deciso la giunta, su proposta degli assessori alle Manutenzioni Pietro Piciocchi, al Centro storico Paola Bordilli e all’Urbanistica Simonetta Cenci.

Entro marzo, quindi, saranno restaurate anche piazza Cernaia, San Luca, Posta Vecchia, Amor Perfetto, Pollaiuoli, San Giorgio, Fossatello e Ferretto.

Il precedente intervento, realizzato da Aster, ha interessato Santa Maria in Passione, Embriaci, Valoria, Sant’Elena e Santa Brigida, cinque piazze nelle zone di Prè, Molo e Castello.

«Il recupero delle piazze - spiega l’assessore Bordilli - è fondamentale per restituire spazi pubblici ai residenti, alle associazioni e ai comitati che vogliono vivere i nostri caruggi, implementando l’offerta di occasioni di incontro in un contesto bello e decoroso. Abbiamo sperimentato, in occasione del Natale, anche le illuminazioni artistiche che stiamo per portare anche in altre piazze per rendere sempre più attrattivi scorci del centro storico che, per molto tempo, sono stati interessati da degrado ma che vogliamo tornino a essere spazi vissuti in modo sano e nel rispetto delle regole».

L’intervento, da oltre 350.000 euro, ha ottenuto il finanziamento dal ministero dell’Interno per investimenti finalizzati alla manutenzione straordinaria nei quartieri.

«Si tratta di interventi che vanno a rigenerare spazi per decenni lasciati al degrado – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici Pietro Piciocchi – con Aster stiamo rimuovendo graffiti, risistemando la pavimentazione seguendo le indicazioni della Soprintendenza, portando nuova illuminazione e istallando arredi urbani che possano abbellire e rendere funzionale la fruizione delle piazze anche per attività aggregative. A queste opere ne seguiranno altre anche su edifici che da simboli del degrado vogliamo trasformare in esempi di edilizia sociale di qualità grazie ai fondi ministeriali Pinqua che siamo riusciti a intercettare con successo».

I lavori rientrano nel Piano integrato Caruggi con il progetto Umbre de’ Muri che comprende anche piazza Monachette, Marinelle, Tenedo detta dei Macellari, San Pancrazio, Durazzo, inserite insieme a piazza Don Gallo, nei Patti di collaborazione per l’amministrazione condivisa per diventare nuovi poli di aggregazione sociale sana e di attrazione per genovesi e visitatori.

«Si sta concretizzando la visione dell’amministrazione sul recupero del centro storico – spiega l’assessore all’Urbanistica Simonetta Cenci – un ulteriore passo verso la riqualificazione urbana iniziata con gli studi dell’assessorato all’Urbanistica in questi ultimi anni, a partire da “PreVisioni”, redatto con la collaborazione dell’Università di Genova, passando per il progetto “Centro storico - Una visione per il futuro” fino al Piano Integrato per il Centro Storico Caruggi e alle proposte inserite nei Pinqua.

Si inizia così con lo studio e l’inserimento di una serie di arredi urbani, verde pubblico, e altri interventi manutentivi e di pulizia, che permettano di incentivare la fruizione degli spazi, sia per i cittadini che per i turisti. Importante sottolineare la sinergia tra i vari assessorati e le direzioni interessate che hanno portato il raggiungimento di questo risultato».

«Il recupero di piazze diffuse nel centro storico – dichiara il presidente del Municipio Centro Est Andrea Carratù – è un concreto segnale ai residenti e ai visitatori degli sforzi che questa amministrazione sta portando avanti per il rilancio e la sicurezza dei caruggi. Abbiamo tantissime piazze e piazzette che nascondono scorci inediti della città vecchia, trasudano storia e bellezza ma che per anni sono rimaste come ‘vicoli chiusi’, spazi da evitare per chi vive nelle zone limitrofe o per chi viene per una passeggiata. Recuperare e restituire decoro alle piazze significa riaprirle alle energie sane che ci sono nel centro storico e che possono attrarne delle nuove per renderlo sempre più bello e accessibile».

Innovazione nella pubblica amministrazione, al via la seconda edizione del master di secondo livello Mipa

Super User 05 Marzo 2022 735 Visite

L’Università degli Studi di Genova ha inaugurato, presso l’aula Magna di via Balbi 5, la seconda edizione del Master di secondo livello in “Innovazione nella Pubblica Amministrazione” (Mipa). Un percorso di formazione che intende fornire le competenze tecniche e manageriali per gestire attivamente il cambiamento all’interno delle amministrazioni pubbliche, rivolgendosi in particolare a coloro che ricoprono o desiderano ricoprire ruoli apicali e dirigenziali.

“Una Pubblica amministrazione efficiente è un fattore cruciale per qualsiasi ipotesi di sviluppo e di crescita economica. Formare oggi la classe dirigente di domani significa dotare i nostri cittadini, e chiunque altro si interfacci con gli enti pubblici, di un’azione amministrativa sempre più efficace – sottolinea l’assessore allo Sviluppo economico di Regione Liguria Andrea Benveduti – Ringrazio il dipartimento di Scienze Politiche, nella persona del professor Luca Gandullia, per contribuire con il master Mipa ad accelerare questo percorso di responsabilizzazione dei dipendenti pubblici, estremamente necessario in vista della messa a terra delle risorse del Pnrr”.

“Sostenere concretamente i laureati che vogliono specializzarsi è un obiettivo strategico della nostra amministrazione, che abbiamo accompagnato con importanti risorse Fse – afferma l’assessore regionale alla Formazione Ilaria Cavo – Incentivare questo percorso di professionalizzazione, attraverso i voucher “Specializzarsi per competere” che vanno a coprire il costo dell’iscrizione per gli under 35, è azione ancor più premiante di quanto fatto da Regione Liguria nel formare la classe dirigente che verrà”.

“Il supporto di Regione Liguria, attraverso i voucher “Specializzarsi per competere” dell’alta formazione, si è dimostrato strumento efficace in passato, con più della metà degli iscritti under 35 che ne hanno beneficiato - sottolinea il professore e organizzatore Luca Gandullia -. La stessa importanza la avrà anche in questa edizione dei record, che ha raggiunto le 85 iscrizioni, con cui contiamo di fornire ulteriore impulso a quel percorso di ripensamento radicale dei processi produttivi e organizzativi all’interno delle pubbliche amministrazioni accelerato dalla pandemia”.

Rapporti locali e internazionali della Lega, “il Buono e il Cattivo” (Sirianni e Manzitti) intervistano Federico Bertorello

Super User 05 Marzo 2022 604 Visite

In questa puntata del “Buono e Cattivo”, Vittorio Sirianni e Franco Manzitti intervistano Federico Bertorello, presidente del Consiglio comunale di Genova, sui rapporti locali, nazionali e internazionali della Lega.

Oltre sulle incomprensioni nate all’interno del centrodestra ligure, Bertorello fa un’attenta analisi sulla politica estera portata avanti dal Carroccio negli ultimi anni, con particolare riferimento agli incontri tra Salvini e Putin avvenuti prima della guerra in Ucraina.

IL VIDEO 

Da Santa Margherita a Portofino in barca per chiedere la pace

Super User 04 Marzo 2022 764 Visite

Una “Traversata per la Pace” in barca tra Santa Margherita Ligure e Portofino, aperta a tutti coloro che vogliono dimostrare la loro vicinanza al popolo ucraino in questo difficile momento. L’iniziativa è stata lanciata della società Canottieri Argus 1910 di Santa Margherita. Appuntamento sabato 5 marzo alle ore 10, alla spiaggia di Ghiaia. Ci saranno gli atleti della Argus, con i vari tipi di imbarcazione: ma la manifestazione è aperta a tutti coloro che vorranno fare questo percorso via mare, sia a titolo individuale che come società sportive. A remi, a vela, a motore. “Ovviamente non c’è alcun tipo di vincolo – spiega Claudio Marsano, presidente dell’Argus – Possono partecipare le società e i singoli di Santa Margherita, Rapallo, Portofino ma anche delle altre località del Tigullio o Golfo Paradiso. Sarà una traversata informale, non una gara: una specie di sfilata silenziosa via mare, con le bandiere arcobaleno della Pace. Vogliamo dimostrare la nostra vicinanza al popolo ucraino, che lotta contro gli invasori. Sulla locandina dell’evento abbiamo messo la bandiera dell’Ucraina, ma anche quella della Russia. Non possiamo dimenticare infatti che in Russia centinaia di migliaia di persone stanno manifestando contro la guerra e che la polizia russa arresta migliaia di manifestanti ogni volta. Vogliamo fargli sapere che non sono da soli in questa battaglia per la pace, la libertà e la giustizia. Noi siamo con loro”.
Hanno già aderito ufficialmente alla manifestazione numerose associazioni di Santa Margherita Ligure: la Società remiera Gianni Figari, l’Associazione nazionale Marinai d’Italia, il Circolo pescatori dilettanti sammargheritesi, il Circolo Velico S.M.L., la Lega Navale Italiana, il Circolo Nautico S.M.L., e la Pro Loco Santa Margherita Ligure.

Paolo Fizzarotti

La forza delle donne genovesi: visita per gli infermieri al Ducale

Super User 04 Marzo 2022 798 Visite

“Genova, la forza delle donne”: arriva una visita guidata poco prima dell’8 marzo, festa della donna, e poco dopo la Giornata internazionale della guida turistica, che è il 21 febbraio.
Meta della visita sarà la Sala delle Donne a palazzo Ducale, in cui sono esposti ritratti di donne genovesi celebri nella storia fino ai giorni nostri. Appuntamento sabato pomeriggio. La visita è organizzata dalla sezione di Genova della AGTL, l’Associazione guide turistiche della Liguria, insieme a Terziario Donna - Confcommercio Genova e all’Accademia del Chiostro.
L’evento, gratuito, è riservato agli infermieri e agli operatori socio sanitari (con le loro famiglie) e vuole essere un ringraziamento per l’impegno che hanno profuso durante la pandemia. La giornata si intitola “Superbe tracce femminili: dalla Sala delle Donne al cuore della città”.
Ci sono quattro turni di visite dalle 14.30 alle 16. L’iniziativa è stata proposta dalla principale associazione che tutela la professione di guida turistica abilitata in Liguria, con la promozione di Terziario Donna (che rappresenta tutte le imprenditrici, libere professioniste e lavoratrici autonome aderenti a Confcommercio) e dell’Accademia del Chiostro APS che ha tra gli scopi quello di valorizzare i giovani interpreti musicali con particolare attenzione alle donne. L’evento ha il patrocinio di Regione Liguria, del Comune di Genova e dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Genova ed è in collaborazione con CTS OSS.
La sinergia tra le guide di AGTL, Accademia del Chiostro e Terziario Donna, nei giorni che precedono la Giornata della Donna, nasce dalla volontà di portare sempre più a conoscenza del pubblico genovese la Sala delle Donne, inaugurata a Palazzo Ducale il 18 giugno 2021. La sala genovese, promossa appunto da Terziario Donna - Genova, nasce da un progetto che arriva da lontano: esattamente dall’inaugurazione in Parlamento della Sala delle Donne Italiane, il 14 luglio 2016.
“La galleria genovese - spiega Luisa Famiglietti - presenta 14 ritratti, illustrati con la tecnica del disegno digitale dal genovese Nicola Parrella, di personaggi femminili vissuti tra il settecento e i giorni nostri, attraverso i quali si possono conoscere molti aspetti, spesso poco noti, della storia della nostra città. Sarà un piacere scoprire come donne vissute in epoche e contesti molto differenti, siano riuscite a lasciare un messaggio importante. Donne legate fra loro solo da un fil rouge, quello della determinazione, della passione e della resilienza, ancor più vincente della forza. E non a caso nella locandina della manifestazione spicca il ritratto di Luisa Massimo, oncologa pediatrica, con il suo camice, a rappresentare le donne impegnate nella Sanità”.
Nel pomeriggio del 5 marzo il percorso guidato comincerà al piano nobile, davanti alla Sala Liguria, e continuerà con una passeggiata piacevole e divertente alla scoperta, tra i caruggi e in via Garibaldi, di luoghi vissuti da quelle e altre donne, e per raccontare le loro storie davvero appassionanti.  Sarà anche l’occasione per lasciarsi stupire dalla bellezza di Genova e per passare del tempo insieme, turisti per un giorno nella propria città”. 
“Mostrare luoghi meno conosciuti al pubblico locale è proprio uno degli obiettivi della Giornata internazionale della guida turistica - spiega Michela Ceccarini - Si celebra ogni anno il 21 febbraio: quest’anno, tuttavia, in Italia ci saranno visite guidate gratuite, dedicate soprattutto al personale sanitario, anche nel prossimo weekend.  La manifestazione è sempre stata pensata come un dono e ora rappresenta un ringraziamento a chi, in questi anni difficili, ha operato sempre, anche in condizioni estreme, per la cura di tutti”. “Per questo abbiamo aderito con entusiasmo all’iniziativa - interviene Donatella Ferraris, dell’Accademia del Chiostro - Corrisponde in pieno al sentimento con cui portiamo avanti da tempo concerti nelle RSA e nelle strutture ospedaliere per aiutare i residenti e far sentire ai malati che non sono soli”. 
“Quest’anno – conclude Michela Ceccarini - la Giornata ha un valore allargato: di auspicio non solo per una ripartenza vera delle attività turistiche ed economiche (nonché di una definizione dell’assetto giuridico della professione, che si attende da 9 anni), ma di un legame sempre più forte tra le guide turistiche e le realtà culturali, sociali, professionali ed imprenditoriali delle città e dei territori dove operano e di cui si sono dimostrate ambasciatrici”.

Paolo Fizzarotti

Pandemia, Toti: “Dati da zona bianca, ma servono due settimane per confermarli”

Super User 04 Marzo 2022 469 Visite

“I dati riguardanti la diffusione del coronavirus in Liguria sono da zona bianca, ma c'è bisogno di due settimane per avere la conferma e poter quindi definitivamente decretarli. Grazie alla costante diminuzione dell’incidenza e di tutti i parametri anche questa settimana si chiude all’insegna di una progressiva e costante riduzione degli accessi dei pazienti Covid positivi presso gli ospedali liguri. Tutto ciò porta, accanto al buon numero di dimissioni, ad una riduzione dell’occupazione dei posti letto in media intensità e degli ospedalizzati in generale. È in atto in tutti gli ospedali regionali una progressiva riconversione, come da protocollo, dei posti letto di media intensità al fine di restituire alle funzioni originali i reparti coinvolti. Regione Liguria è pronta a recepire le indicazioni ministeriali per cui da oggi i pazienti degli ospedalizzati potranno nuovamente dopo mesi di restrizioni tornare a fare visita ai loro cari, ovviamente il tutto con attenzione e prudenza. Un altro segnale di come questa quarta ondata sia ormai giunta all’epilogo”.

Lo comunica il presidente di Regione Liguria e assessore alla sanità Giovanni Toti, facendo il punto sull’andamento del virus.

 

FILIPPO ANSALDI, DIRETTORE GENERALE DI ALISA
“Tutti gli indicatori sono in netto calo: abbiamo un’incidenza che è circa un terzo rispetto a quella del picco di metà gennaio; gli accessi in ospedale sono un quarto. Negli ospedali liguri oggi i nuovi ricoveri sono circa una ventina al giorno: questo si riflette sui posti letto occupati in terapia intensiva e in media intensità: in entrambi i casi abbiamo un terzo dei malati che avevamo durante il picco: siamo vicini a 200 pazienti in media intensità e una decina di malati in terapia intensiva. In base al sistema informativo del Ministero, con i dati raccolti giovedì, abbiamo il 6% dei posti occupati in terapia intensiva e il 16% in media intensità. Con le dimissioni della giornata di oggi siamo al di sotto delle soglie della zona gialla per entrambi gli indicatori. Analizzando la situazione nazionale e il confronto con le altre regioni sui posti letto occupati, siamo precisamente in linea con la media nazionale.

 

ANGELO GRATAROLA, responsabile del Dipartimento interaziendale regionale di emergenza-urgenza e direttore dell’Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione dell’Ospedale Policlinico San Martino
“Prosegue in maniera significativa la riduzione dell’occupazione dei posti letto in media intensità, simbolo che la pressione del virus è fortemente in calo. L’occupazione dei posti letto in terapia intensiva, seppur in riduzione, raggiungerà bassi valori in tempi molto più prolungati per la tipologia di pazienti e la complessità dei casi clinici”.

 

MATTEO BASSETTI, responsabile Dipartimento interaziendale regionale di Malattie Infettive e direttore della Clinica di Malattie Infettive dell’Ospedale Policlinico San Martino
“La situazione, anche per questa settimana, è stata di assoluta tranquillità. Nel reparto di Malattie Infettive risultano ancora ricoverati soltanto 4 pazienti Covid positivi sugli oltre 60 posti letto disponibili; un numero estremamente ridotto. Anche per questa settimana si è confermata una bassissima pressione, per cui i pazienti ricoverati dalla settimana scorsa e presenti ancora oggi sono rimasti in reparto per altre problematiche, oltre il Covid. Si conferma, per quanto riguarda la media intensità, una situazione di continua ritirata del Covid dai nostri ospedali. Potremmo dire che si va verso la conclusione della quarta ondata. C’è stata anche una riduzione significativa della prescrizione sia degli antivirali orali che dei monoclonali. È inoltre uscito questa settimana il report dell’AIFA, dove viene messo in evidenza come la Liguria, per quanto riguarda gli antivirali orali, si posizioni al terzo posto in Italia, con il 10% di prescrizioni a livello extra-ospedaliero per numero di contagi. Ciò significa che: su 100 persone che si sono contagiate, il 10% in Liguria riceve un antivirale orale, diviso tra Molnupiravir, Remdesivir e Paxlovid. Mi pare un dato incoraggiante, che dimostra come la Liguria sia prima per l’utilizzo dei monoclonali e come ora, anche con gli antivirali orali, continui a far squadra ospedale-territorio”.

A Palazzo Tursi si è parlato del fragile equilibrio della donna nella società

Super User 04 Marzo 2022 644 Visite

“La donna nel lavoro, nella famiglia e nella società: un equilibrio spesso fragile nel mondo di oggi” è il titolo del convegno che si è svolto nel Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi a Genova. Tra gli ospiti i deputati Laura Ravetto, (responsabile dipartimento pari opportunità Lega) ed Edoardo Rixi (coordinatore Lega Liguria), Andrea Benveduti (assessore regionale Sviluppo economico) e Giorgio Viale (assessore comunale alla Sicurezza), insieme ai rappresentanti di tante associazioni impegnate nel sostegno alle donne.
L’incontro è stato organizzato da Elisabetta Franzoia (responsabile dipartimento Pari opportunità Lega Liguria) in occasione dell’approssimarsi dell’8 marzo, giornata internazionale della donna, per raccontare quanto fatto finora a livello istituzionale su difesa, tutela e raggiungimento della parità dei diritti fra donne e uomini in ambito lavorativo e sociale, come previsto dall’obietto 5 dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. La donna ricopre più ruoli, come lavoratrice e madre, fulcro della famiglia. 

“Tutti noi - dice Laura Ravetto - possiamo visionare i dati che vedono sempre meno donne ricoprire ruoli fondamentali nella società: in Italia solo il 20% delle donne occupano ruoli dirigenziali. Noi come Lega siamo il partito con più donne all’interno dimostrazione che non ci devono essere disparità di genere e ritengo che la nostra proposta di legge per le vittime di violenza sia fondamentale perché non siano le donne a doversi nascondere da uomini violenti”. 

“La violenza si nasconde - interviene Edoardo Rixi - dietro anche alle famiglie più rispettabili. Nonostante la pandemia, abbiamo lavorato perché siamo persone concrete che vogliono investire sul futuro, preparandoci e dialogando con tutti. È fondamentale comprendere e lavorare oggi per lasciare in eredità ai nostri figli un futuro migliore”.

“Tema alquanto importante per la Lega che, da sempre, agisce concretamente collaborando con tutte le associazioni e onlus che si prendono cura delle donne in ogni momento, non solo in quelli di difficoltà”, spiega Elisabetta Franzoia.

Ex Ilva, Benveduti: “L'annuncio della cassa integrazione coincida con investimenti su ciclo latta a Genova”

Super User 04 Marzo 2022 691 Visite

"Dopo decenni di delocalizzazioni e svendite, l'Italia deve riappropriarsi di asset strategici per pianificare un serio sviluppo produttivo nel medio e lungo termine. In questo scenario, la filiera dell'acciaio va, non solo preservata, ma implementata, con l'utilizzo delle migliori tecnologie, sia per efficienza che attenzione ambientale senza però rendere irrealizzabile e insostenibile l’attività economica. L'annuncio della cassa integrazione straordinaria per 3 mila lavoratori, 250 dei quali a Genova, deve coincidere con un piano di investimenti chiaro che potenzi la produzione della latta, di cui la Liguria è leader a livello nazionale, per un veloce ripristino del pieno utilizzo dell'organico. Ulteriori differimenti rischiano di pregiudicare definitivamente ogni progettualità industriale". Lo ha dichiarato l’assessore allo Sviluppo economico di Regione Liguria Andrea Benveduti.

Emergenza Ucraina, aperto il conto corrente di solidarietà attivato da Regione Liguria

Super User 04 Marzo 2022 607 Visite

È aperto il nuovo conto corrente di solidarietà attivato da Regione Liguria presso Banca Carige per raccogliere offerte e donazioni per l’assistenza ai profughi civili dell’Ucraina che arriveranno in Liguria. Il conto corrente è il numero 29123/80, Iban IT 94O0617501406000002912380.

“Chiunque volesse sostenere e aiutare la popolazione in fuga dalla guerra già arrivata o che arriverà in Liguria - afferma il presidente della Regione Giovanni Toti - da questo momento può farlo attraverso questo conto corrente, indicando come causale ‘Raccolta fondi emergenza Ucraina’. Le somme raccolte saranno impiegate in accordo alle richieste e alle necessità della comunità ucraina”.

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